Latina
Il giornale di
DOMENICA 24 GENNAIO 2016
Formia
IL CASO
Minturno
39
Ponza
Al setaccio i vari reparti della struttura ospedaliera e controlli sul personale
Ispezione dei Nas al “Dono Svizzero”
Nel mirino anche farmaci e apparecchiature mediche. Non sarebbero emerse criticità
di IRENE ANTETOMASO
LA PROVINCIA REVOCA UN FINANZIAMENTO CONCESSO NEL 2011
I
spezione dei Nas
all’Ospedale “Dono
Svizzero” di Formia. I
carabinieri dello speciale
nucleo antisofisticazione
ieri mattina hanno passato al setaccio i vari reparti
della struttura ospedaliera controllando nello
specifico le presenze del
personale medico, infermieristico e ausiliario e
nel pronto soccorso. Presi
a campione, sono stati verificati i cartellini timbrati, probabilmente per
scovare eventuali dipendenti assenti sul posto di
lavoro. Per quanto riguarda la sicurezza, sempre a
campione, sono stati controllati farmaci e apparecchiature elettromedicali in particolare in reparti a rischio furto. L’attenzione degli uomini
dell’Arma si è poi concentrata nel verificare il rapporto paziente-personale medico, paramedico
nonché delle attrezzature mediche e diagnostiche. L’ispezione è avvenuta alla presenza del
personale medico infermieristico e ausiliario. La
visita non avrebbe porta-
Ponza, persi 45mila euro
Per realizzare una linea elettrica in via Chiaia di Luna
g
Il comune di Ponza deve rinunciare ad un finanziamento provinciale pari
45mila euro. La conferma
arriva dalla stessa Provincia attraverso una determinazione del settore Affari
generali e di supporto del 7
gennaio scorso.
L’oggetto del finanziamento, come si legge nel documento provinciale, è relativo ai fondi di sviluppo piccoli comuni, assegnato al
comune isolano nel 2011.
Il contributo in esame era
stato assegnato a Ponza
per ““Realizzazione di una
linea elettrica e l’installazione di punti di pubblica
illuminazione in via Chiaia
di Luna e sulla strada comunale Canalone”.
L’amministrazione comunale di Ponza però per
mezzo di due note indirizzate all’ente provinciale (la
prima risalente al novem-
Ospedale “Dono Svizzero” di Formia
to all’emersione di particolari pericolosità. Al
momento comunque non
è dato sapere con esattezza l’esito dei controlli effettuati
dai
militari
dell’Arma. Solo qualche
giorno fa i Nas avevano
fatto visita all’ospedale
Santa Maria Goretti di Latina. I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione in
quel caso erano giunti al
nosocomio pontino per
prelevare dei documenti
relativi ai medici che
svolgono attività privata
nonostante il posto in ospedale, materiale al vaglio della Procura che sta
conducendo un indagine
in merito. In quell’occasione, le forze dell’ordine
avrebbero constatato che
al Pronto Soccorso si registrano lunghi periodi di
attesa e che il personale
sanitario è inferiore rispetto all’utenza. In alcuni reparti sarebbe stata riscontrata carenza di posti
letto.
g
Veduta del porto di Ponza
bre 2014, la seconda invece
allo scorso ottobre 2015),
chiedeva di poter utilizzare i
fondi assegnati per un altro
progetto, ovvero il recupero
di un immobile nella disponibilità del comune sito in
via Roma o di poter utilizzare il finanziamento per un
nuovo progetto inerente la
toponomastica dell’isola.
Secca la risposta dell’ente
provinciale che ha “considerato il Comune ampiamente
inadempiente rispetto ai
programmi proposti” con
conseguente revoca del finanziamento. Il Comune
naturalmente ha 60 giorni di
tempo per ricorrere al Tar.
Dal 29 febbraio nuovo calendario per la differenziata
IN MANETTE 34ENNE DI SS COSMA E DAMIANO
FORMIA
Fermato per un controllo,
aggredisce i Carabinieri
Al via la campagna informativa
Nel pomeriggio del 22
gennaio, a Castelforte, i
Carabinieri della locale
Stazione hanno tratto in
arresto G. A., 34enne di
SS. Cosma e Damiano,
gravato da precedenti penali, poiché ritenuto responsabile dei reati di
“violenza e resistenza a
Pubblico Ufficiale”.
L’uomo è stato fermato
durante un posto di controllo alla circolazione
stradale, mentre viaggiava a bordo della propria
autovettura, risultata pri-
Dal prossimo 29 febbraio
cambiano il calendario e le
modalità della raccolta differenziata. Per arrivare preparati a questa importante
scadenza, è partita in questi
giorni la campagna informativa affidata all’Asso. Consumatori Italia e alla coop sociale Herasmus. Le due sigle,
selezionate tramite bando
indetto dalla “Formia Rifiuti
Zero”, stanno provvedendo
a distribuire “porta a porta”
il materiale informativo e
dal 1 febbraio saranno operativi anche tredici punti di
distribuzione dislocati sul
territorio cittadino.
Ad ognuna delle associazioni è stata assegnata un’area
di competenza, in linea con
la nuova organizzazione del
servizio che prevede la suddivisione del territorio di
Formia in due zone di raccolta: “Zona Cicerone” e
“Zona Mamurra”. Gli ecovolontari saranno dotati di
appositi tesserini di ricono-
va della copertura assicurativa.
Accompagnato in caserma
per i successivi accertamenti, è stato sottoposto
a perquisizione personale,
nel corso della quale si è
scagliato, senza alcun motivo, contro i Carabinieri,
aggredendoli con calci e
pugni.
L’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione, in regime di arresti
domiciliari, nelle more
della celebrazione del rito
direttissimo.
Marciano: “Ultimo step prima della definitiva stabilizzazione”
g
L’assessore alla sostenibilità urbana, Claudio Marciano
scimento che conterranno il
logo del Comune di Formia e
della società, una fototessera con nome e cognome del
volontario e il timbro “For-
mia Rifiuti Zero” sul retro. In
caso di dubbi, contattare la
società “Formia Rifiuti Zero” al numero verde: 800 911
334.
“Quello del 28 febbraio è un
passo importante – sostiene
l’Assessore alla Sostenibilità
Urbana Claudio Marciano –,
l’ultimo step prima della definitiva stabilizzazione del
servizio di raccolta differenziata. Il nuovo calendario
prevede una serie di novità.
Il secco residuo sarà raccolto
una volta a settimana in tutta la città. L’alluminio andrà
insieme alla plastica (non
più al vetro) e sarà raccolto
in buste semitrasparenti.
Per la carta sarà distribuito
un mastello ad hoc. L’obiettivo generale è di superare il
65% di differenziata, soglia
che ci consentirà di destinare più risorse alla pulizia
della città. Il traguardo è vicino, come dimostra il dato
di novembre con la raccolta
che ha superato quota 63%.
L’esperienza ci dice che il
successo del progetto passa
per una capillare attività di
informazione e sensibilizzazione della città.”
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Ispezione dei Nas al “Dono Svizzero”