Il razionale dello screening per cancro del colon retto Paolo Bruzzi Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro GENOVA Argomenti • • • • Epidemiologia descrittiva Fattori di rischio e prevenzione primaria Ruolo dei fattori ereditari Prospettive della prevenzione secondaria (diagnosi precoce) Epidemiologia Descrittiva 1° tumore maligno per frequenza e secondo come causa di morte nei paesi occidentali >36000 nuovi casi e ≈20.000 decessi ogni anno in Italia >220.000 nuovi casi e >110.000 decessi ogni anno nell’Unione Europea Nuovi casi di tumore: sedi più frequenti Italia Maschi • Polmone 21% Femmine • Mammella 28% • Colon-retto 12.6% • Colon-retto 13.0% • Vescica • Prostata • Stomaco 10% 10% 7% • Endometrio • Stomaco • Polmone 7% 6% 5% GLOBOCAN 2000: Cancer Incidence, Mortality and Prevalence Worldwide Morti per tumore: sedi più frequenti Italia Femmine Maschi • Polmone 28% • Mammella 17% • Colon-retto 11.2% • Colon-retto 14.4% • Prostata • Stomaco • Vescica 8% 7% 4% • Polmone • Stomaco • Pancreas 8% 7% 6% Frequenza del carcinoma colorettale per sede Dati d’incidenza dei RT Italiani 1993-96 Epidemiologia descrittiva • Area geografica (Razza?) • Eta’ • Sesso • Periodo Area geografica e razza Frequenza del carcinoma colorettale: • enorme variabilita’ geografica • nessun effetto della razza – Stessa razza, incidenza diversa – Modificazioni Temporali – Studi sugli emigranti Colorectal cancer worldwide (asrw) Incidence Mortality cases/100.000 cases/100.000 World 19.11 9.78 More developed areas 55.16 17.38 Less developed areas 7.29 5.75 GLOBOCAN 2000: Cancer Incidence, Mortality and Prevalence Worldwide Carcinoma colorettale (casi/100.000 ab. asr-w) Incidenza Mortalità America Settentrionale America Centrale America Meridionale 40.58 9.49 15.62 15.93 4.85 7.96 Giappone Hong Kong Cina 43.15 35.03 13.04 17.63 15.25 7.18 Europa Orientale Europa Settentrionale Europa Occidentale Europa Meridionale 30.88 34.70 42.07 32.87 18.12 18.43 20.12 16.42 Italia 35.27 16.44 GLOBOCAN 2000: Cancer Incidence, Mortality and Prevalence Worldwide Variazioni internazionali nell’incidenza Massimo minimo M/m Maschi Colon Hawaii: Japan. 37.2 The Gambia 0.7 53.1 Rectum Czech.,. The Gambia 0.7 32.7 Algeria, Sétif 0.9 38.2 The Gambia 0.6 26.8 22.9 Femmine Colon Bermuda: Black 34.4 Rectum Israel: Born in Eur., 16.1 Eta’ L’incidenza aumenta in maniera drammatica all’aumentare dell’eta’ Incidenza per eta’ e sesso (SEER USA) casi/100.000 ab. Carcinoma del colon e del retto Incidenza per età e sesso in Liguria 93-96 400 350 300 250 200 150 100 50 0 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 fascia d'età M-colon M-retto F-colon F-retto 80 Mortalita’ per Eta’ e sesso Mortalità per cancro colorettale 400 350 300 250 200 150 100 50 0 fascia d'età 80 + 70 75 60 65 50 55 40 45 maschi femmine 30 35 20 25 casi/100.000 Italia 1998 Andamento Temporale dell’Incidenza (USA) Andamento temporale della mortalita’ (USA) Incidenza per ceppo razziale Incidence SEER Data, US Mortalita’ per sesso e razza Sommario dei dati epidemiologici • Malattia delle societa’ occidentali e dell’eta’ avanzata • Incidenza stabile o in diminuzione • Mortalita’ in diminuzione in alcuni gruppi (razziali o sociali?) • Variazione internazionale non attribuibile a fattori genetici Rischio Cumulativo di malattia da 0 a 74 anni: Maschi =4-5% Femmine =3-4% Una persona ogni 25 e’ destinata a sviluppare carcinoma colorettale entro i 75 anni ! Guarigioni: ≈ 50% Carcinoma colorettale: malattia dovuta all’ambiente • • • • Variazioni geografiche e temporali Variazioni negli emigranti Fattori di rischio individuali Esperimenti animali Fattori di Rischio/Eziologici • Eta’! • Attivita’ Fisica • Farmaci ? • Fattori Dietetici • Storia familiare • Geni ? Variazione nel mondo dell’incidenza di cancro • Polmone, vescica, testa-collo: fumo di sigaretta (& alcool) • Stomaco, esofago: Asia, Sud America (Dieta ‘Monotona’) • Cervice uterina, (Fegato) : Paesi in via di sviluppo (fattori infettivi e/igiene) • Mammella, Ovaio, Colon e retto, Prostata, Endometrio: Paesi Occidentali (dieta?) • EMIGRANTI Dieta e Carcinoma Colorettale Fattori Sospettati: Protezione - Fibre - Vitamine - Micronutrienti-calcio, selenio Aumento di rischio - Grassi - Proteine - Calorie } } Frutta, Verdura, Cereali non raffinati Carne, grassi animali Dieta e carcinoma colorettale • La dieta occidentale e’ responsabile di piu’ del 6570% del CCR nei paesi occidenatli • E’ difficile riconoscere quali singoli fattori dietetici sono responsabili di questo effetto • Un pattern dietetico ‘prudente’ e’ ricco di frutta e verdura e povero di carne, grassi, cibi ‘raffinati’ e calorie • I potenziali effetti preventivi si manifestano pero’ solo a lungo termine (decenni?) • La stessa dieta prudente e’ utile nella prevenzione di molte malattie tumorali e cardiovascolari Carcinoma colorettale: malattia dei geni • Osservazioni su cellule cancerose • Modelli di laboratorio • Studi sui meccanismi • Tumori ereditari Rischio Familiare 1. Parenti di 1° o 2° grado affetti da CCR 2. Famiglie a elevato rischio EREDITARIO di Carcinoma Colorettale Rischio familiare di CCR Common familial risk (15-20%) Uno o più casi di tumore colorettale o di adenoma con caratteristiche avanzate tra i consanguinei di primo e/o secondo grado - casualità - condivisione di abitudini di vita - mutazioni in geni non noti, frequenti e a bassa penetranza aumento del rischio di 2-3 volte di CCR Sindromi ereditarie • FAP • HNPCC • • • • S. di Turcot S. di Muir-Torre S. di Peutz-Jegers Others Sindromi ereditarie autosomiche dominanti Poliposi Adenomatosa Familiare-FAP e sue varianti: 1% dei CCR CCR ereditario non poliposico - HNPCC 2-3% dei CCR FAP – Poliposi Adenomatosa Familiare (1% dei CRC) • Malattia ereditaria dominante (rara) • Dopo la puberta’, nel colon si sviluppano progressivamente centinaia/migliaia di polipi • Se non trattata con la colectomia, CCR nel 100% dei casi prima dei 40(50) anni • Secondi tumori in altre sedi • Test genetico per scoprire i portatori della mutazione nel gene APC • Consulenza genetica Ca. colorettale ereditario non poliposico HNPCC (2-3% dei CCR) CCR ad esordio precoce: età media 44 anni Mutazioni nei geni del riparo del DNA portatori di mutazione: 50-80% sviluppano CCR consulenza genetica → Test genetico Ambiente o geni? Visione tradizionale • Proportione del CRC dovuta all’ambiente o all’ereditarieta’ inherited familial ? sporadic Ambiente E Geni! E r e d i t a r i F a m i l i Environment a r i Inheritance Rischio di cancro attribuibile all’ambiente e all’ereditarieta’ Prospettive offerte dalla genetica: 1. Identificazione dei rari individui a elevato rischio ereditario di cancro: OK 2. Identificazione dei soggetti suscettibili ?!? 3. PREDIZIONE DEL RISCHIO INDIVIDUALE ?!? Distribution of susceptibility to a specific cancer in the general population High Low Susceptibility Predizione del rischio individuale • Utile ? • Desiderabile? • Possibile? Complessita’ delle interazioni geniambiente Equazioni Non-lineari: esiti imprevedibili! Genetica: conclusioni La genetica non ci permette oggi di identificare soggetti a rischio cosi’ basso di CCR da non meritare ‘attenzione’ a scopo preventivo Storia naturale del ca. colorettale La sequenza adenoma - carcinoma La sequenza adenoma - carcinoma Hill M. Lancet 1978 Adenoma Colorettale • • • • Precursore quasi obbligato (>90%) del CRC Epidemiologia e fattori di rischio ≈ CRC Frequenza elevata (25% degli individui >60 anni) Passaggio a CRC - dimensioni, istologia (sede?) • Problemi di diagnosi e classificazione • Tempo per lo sviluppo di CRC – Da un adenoma preesistente ? – Dopo toilette del colon ? Rischio di cancro in un adenoma non rimosso Probabilità di CCR 0,3 24% 0,25 0,2 0,15 8% 0,1 0,05 2.5% 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 anni di follow up Stryker SJ, 1987 Caratteristiche degli adenomi e rischio di CCR Sede: segmenti distali Numero: ≥ 3 Caratteristiche istopatologiche: adenomi avanzati - diametro ≥ 10 mm - istotipo: tubulo-villoso o villoso - displasia: alto grado Frequenza del carcinoma colorettale per sede 5.3% 2.4% 12.8% 7% 9.8% 7.2% 28.5% 26.9% Dati d’incidenza dei RT Italiani 1993-96 La rimozione degli adenomi colorettali riduce significativamente il rischio di sviluppare carcinoma. Cumulative Incidence of Colorectal Cancer in the National Polyp Study Cohort Winawer SJ. N Engl J Med 329:1977; 1993 In relazione alle caratteristiche biologiche e alla storia naturale, il cancro del colon retto è uno dei maggiori canditati a beneficiare di procedure di diagnosi precoce/screening. Diagnosi Precoce Applicazione di test diagnostici in assenza di sintomi Scopi: Diagnosticare e rimuovere lesioni precancerose e cancerose prima che diano sintomi Effetti: Riduzione della mortalita’ e dell’incidenza Razionale per lo screening per CRC • Elevata mortalita’ • Lunga storia naturale delle lesioni precancerose (decenni) e cancerose precoci • Diagnosticabilita’ delle fasi precoci • Test diagnostici di media/alta accuratezza ma di bassa accettabilita’ • Possibilita’ di INTERROMPERE la storia naturale della malattia Test di screening per CCR A. Rettoscopia, CDC: Sconsigliati B. Test per la ricerca del sangue occulto fecale ¾ Bassa performance, alta accettabilita: test annuale C. Colonscopia totale/Rettosigmoidoscopia ¾ Altissima Perform. scarsa accettabilita’, costi OGNI 10-15-20 ANNI? D. Colonscopia virtuale ¾ Sperimentale: accettabilita’? Frequenza del carcinoma colorettale per sede >75% Dati d’incidenza dei RT Italiani 1993-96 Storia naturale del c. colorettale (senza terapia) 1000 Individui 250 Adenomi 50 carcinomi colorettali 50 (100%) decessi Storia del c. colorettale fino al 1950 (chirugia dei casi sintomatici) 1000 Individui 250 Adenomi 50 carcinomi colorettali Chirugia 40 (80%) decessi Storia del c. colorettale fino al 1980 (CDC, rettoscopia, Hemoccult, fibre ottiche) Diagnosi tempestiva 1000 Individui 250 Adenomi 50 carcinomi colorettali Chirugia 30 (60%) decessi Storia del c. colorettale dopo il 1990 (chemioterapia) Diagnosi tempestiva 1000 Individui 250 Adenomi 50 carcinomi colorettali 25 (50%) decessi Chirugia Chemioterapia Scenario ideale nel c. colorettale Diagnosi Precoce 1000 Individui 250 Adenomi 0 carcinomi colorettali Chirugia Rimozione endoscopica 0 decessi Limiti della diagnosi precoce • • • • Esami falsamente negativi Neoplasie intercorrenti Errori terapeutici Danni iatrogeni (es. perforazioni) • COSTI • PARTECIPAZIONE DELLA POPOLAZIONE Storia possibile del c. colorettale 1000 Individui Non idonei RIFIUTI Esame Diagnostico Negativo Adenoma Falsi Negativi Recidive Cancro Decessi per CCR Storia possibile del c. colorettale Diagnosi Precoce 1000 Individui 250 Adenomi 20-30 carcinomi colorettali Chirugia Rimozione endoscopica <10 decessi Chemioterapia Scenario ipotetico Situazione attuale in Italia >36000 nuovi casi e >19.000 decessi Situazione possibile <20000 nuovi casi e <8000 decessi ogni anno Diagnosi precoce individuale vs screening organizzato Diagnosi precoce Individuale • Decisione del paziente di eseguire un test diagnostico specifico a scopo preventivo • COSTI? • GARANZIE? Screening organizzato • Programma preventivo di sanita’ pubblica • COSTI/BENEFICI! • EFFICIENZA! • GARANZIE! • Protocolli rigidi ma disumanizzati Esempio: screening mammografico • Mammografia con due proiezioni eseguita ogni 2 anni a partire dai 50 anni • Convocazione individuale/appuntamento • Esame eseguito da tecnici/lettura successiva • Enfasi sulla riduzione dei falsi positivi • Minima comunicazione con i partecipanti Modello: vaccinazione Probabilita’ cumulativa di un individuo di 55 aa di morire per qualsiasi causa o per CRC a varie eta’ 70 Mort. 60 Mortalita' per CRC 50 Mortalita' per tutte le altre cause 40 Cum. 30 % 20 10 0 55 60 65 70 75 80 85 Conseguenze - Sul piano individuale, il CRC e’ una neoplasia che tende a colpire in eta’ avanzata, con effetti modesti sull’attesa di vita dei candidati allo screening - Di conseguenza la scelta individuale di sottoporsi o meno a screening, e sul tipo di test (inclusa la Total Colonoscopy) non puo’ che essere interamente soggettiva e deve essere rispettata e favorita - SULLA BASE DI UN’INFORMAZIONE APPROFONDITA E OBIETTIVA- The best screening test for colorectal cancer – a personal choice . Woolf SH. N Engl J Med 2000;343:1641-3. Eccezioni • Sindromi ereditarie – Protocolli specifici • Soggetti con precedente adenoma – Follow-up colonoscopico • Soggetti con storia di CRC in familiari 1° – Anticipazione di 10 anni delle raccomandazioni