T E CN I CA www.colloquium-dental.com Strutture traslucenti per nuovi traguardi estetici Leonardo Cavallo O ggi più che mai un bel sorriso aiuta a rendere più sopportabile quanto di brutto ci circonda, pertanto l’obiettivo principale della mia attività è quello di riuscire a dare al paziente, che fiducioso si affida all’équipe clinica, un manufatto integrato perfettamente nel cavo orale. Nel realizzare un restauro protesico bisogna sempre tener in debito conto l’aspetto e la funzione dei denti naturali. Coniugare l’elemento naturale con quello artificiale ha costituito nel tempo una sfida costante per ogni odontotecnico. La ricostruzione in metallo ceramica è ancora oggi il sistema più diffuso, in quanto, per la sua versatilità, questa metodica viene utilizzata con tutti i tipi di preparazioni dentali, anche se, dal punto di vista estetico, i restauri in metallo ceramica risultano difficilmente integrati in modo naturale. L’area cervicale, infatti, è critica non solo per gli spessori inevitabilmente ridotti, ma anche per l’aspetto grigio (effetto ombrello, Dott. Pascal Magne) che viene trasmesso ai tessuti gengivali circostanti proprio dalla cappetta metallica, che impedisce la trasmissione della luce (Figg. 1 e 2). Visti i limiti estetici imposti dal metallo, tenuto conto delle crescenti aspettative dei pazienti che preferiscono restauri più naturali, “total bleach”, per tutti i settori della cavità, ho cercato e sperimentato nuovi materiali, tra i quali la ceramica integrale (Empress 1-2, E-max press) risulta quella più valida dal punto di vista estetico (Figg. 3 e 4). Punto di forza di un restauro realizzato in ceramica integrale è un’estetica di gran lunga migliore rispetto all’estetica ottenuta con l’uso della metallo ceramica. Punto di debolezza di questo tipo di restauro è costituito dalla scarsa resistenza, pertanto sono arrivato alla conclusione che la ceramica integrale non offre garanzie adeguate nella realizzazione di corone posteriori o ponti estesi. Tale limite mi ha indotto a sperimentare altri materiali, capaci di coniugare la resistenza del metallo con la traslucenza della ceramica integrale (Figg. 7 e 8). 70 dental dialogue | anno XVIII 7/2011 Fig.1 Riflesso grigio bordo gengivale Fig. 2 Differenza tra metallo-ceramica e zirconia-ceramica TECNICA T E CNICA www.colloquium-dental.com Fig. 3 Forno durante lavorazione ceramica empress Fig. 4 Grezzi di ceramica integrale empress Fig. 5 Moncone prima della cementazione della corona Fig. 6 Corona in ceramica integrale cementata su 35; corona in metalloceramica su 36 anno XVIII 7/2011 | dental dialogue 71 TECNICA T E CN I CA www.colloquium-dental.com Fig. 9 Struttura in ossido di zirconio appena fresata Fig. 10 Immagine modellazione CAD/CAM Fig. 11 Traslucenza dei denti naturali Figg. 12a e 12b Traslucenza della struttura in ossido di zirconio Fig. 13 Strutture in ossido di zirconio colorate La mia ricerca mi ha portato a imbattermi in una ceramica ad elevata resistenza, la zirconia, che, tra tutti i materiali presenti al momento sul mercato, offre resistenza e traslucenza tali da soddisfare le aspettative sia cliniche che estetiche. Grazie alla sua particolare composizione, infatti, le strutture in ossido di zirconio possiedono una traslucenza simile alla dentina naturale e sono indicate sia per i settori antero-posteriore sia per restauri estesi (Figg. da 9 a 14). Fig. 14 Struttura in ossido di zirconio 72 dental dialogue | anno XVIII 7/2011 TECNICA T E CNICA www.colloquium-dental.com Fig. 15 Caso iniziale Fig. 16 Scomposizione del colore Fig. 17 Provino di verifica colore Fig. 18 Impronta rilevata in silicone Figg. 19 e 20 Modellazione CAD/CAM Case report Descrizione delle fasi di lavoro step by step Nel caso clinico di seguito documentato, ho eseguito un restauro relativo ai due incisivi centrali superiori. Alla paziente, che richiedeva una riabilitazione altamente estetica, è stata proposta la realizzazione di un manufatto in zirconia, un materiale capace di soddisfare egregiamente le più alte aspettative (Fig. 15). Ho dato inizio all’intervento protesico con la rilevazione del colore e successivo confezionamento di un provino di verifica (Figg. 16 e 17). Pervenuta in laboratorio l’impronta rilevata dal clinico (Fig.18), ho ricavato il modello e da questo, mediante tecnologia CAD/CAM, ho realizzato due cappette in ossido di zirconio (Figg. da 19 a 22). anno XVIII 7/2011 | dental dialogue 73 TECNICA T E CN I CA www.colloquium-dental.com Fig. 21 Cappette in ossido di zirconio Fig. 22 Cappette adattate sui monconi in gesso Fig. 23 Stratificazione con masse fluorescenti in zona cervicale Dopo che il clinico ha eseguito la prova-struttura, le cappette sono ritornate in laboratorio per essere stratificate come di seguito documentato (Figg. da 23 a 32). Dopo la rimozione dei provvisori sono state messe in prova le corone per visualizzarne l’effetto funzionale ed estetico. Da ultimo il restauro è stato lucidato e successivamente cementato (Fig. 33). Alla paziente, attraverso restauri in ossido di zirconio e ceramica, è stata ricostruita la naturale estetica dei due incisivi centrali superiori. Grazie all’impiego di tali materiali si è ottenuto un restauro che si integra perfettamente nel cavo orale e che presenta caratteristiche di traslucenza, fluorescenza e opalescenza del tutto simili alla struttura del dente naturale. 74 dental dialogue | anno XVIII 7/2011 Fig. 24 Rilevazione della fluorescenza con luce nera TECNICA T E CNICA www.colloquium-dental.com Fig. 25 Stratificazione della dentina Fig. 26 Preparazione del piatto incisale con inserimento di effetti e mammelloni Fig. 27 Applicazione di dentine di valore alto per aumentare la luminosità Fig. 28 Copertura vestibolare con masse incisali traslucenti e opalescenti Fig. 29 Risultato dopo la prima cottura anno XVIII 7/2011 | dental dialogue 75 TECNICA T E CN I CA www.colloquium-dental.com Fig. 31 Corone posizionate su nido d’ape per la seconda cottura Fig. 30 Cottura di correzione previa ricopertura con smalti desaturati Fig. 32 Dopo la cottura di autolucentezza, il restauro è stato lucidato utilizzando gommini, feltri e impasti speciali di materiale abrasivo Fig. 33 Effetto delle corone in zirconia appena cementate L’uso combinato di tali materiali permette una lavorazione creativa finalizzata a migliorare la qualità di vita del paziente e a rendere più bello il suo sorriso (Figg. 34 e 35). 76 dental dialogue | anno XVIII 7/2011 Ringraziamenti Ringrazio il Dott. Dario Guarnera per il contributo clinico. TECNICA T E CNICA www.colloquium-dental.com Fig. 34 Profilo laterale con il giusto rapporto dento-labiale Fig. 35 Risultato finale Leonardo Cavallo, nasce a Kircheim unter Teck (Germania) nel 1972. Trasferitosi in Italia, studia presso l’istituto “E. Fermi” di Salerno e consegue a pieni voti il diploma di odontotecnico nel 1994. L’aver fatto pratica, fin da giovanissimo in vari laboratori, gli ha consentito di accumulare una valida formazione professionale, che è stata nel tempo consolidata con corsi teorici e pratici, frequentati sia in Italia che all’estero. Tra il 1996 e il 1999, ha perfezionato, tra l’altro, le proprie competenze in tecniche di estetica dentale grazie a dei masters frequentati a Stuttgart (Germania) e a San Francisco (California). A partire dal 1999, a Terme Vigliatore (ME), gestisce un proprio laboratorio, avvalendosi di uno staff di tecnici professionalmente competenti nei diversi settori della attività. Il laboratorio è accreditato presso prestigiosi studi privati grazie alle tecniche all’avanguardia che può offrire ai suoi committenti nel campo delle protesi. Dal 2009 è socio-diplomate Aimod (Accademia Internazionale modellazione dentale AFG). Da settembre 2010 diventa Quality labor della Wieland. Da gennaio 2011 è socio-fondatore del progetto “Trinacria”. Da gennaio 2011 svolge attività di docente per il C.O.I. Cenacolo Odontostomatologico Italiano. Relatore in numerosi corsi e conferenze, pubblica articoli e ricerche su riviste specializzate e tiene corsi e consulenze a interlocutori del settore. Leonardo Cavallo • Via G. La Pira • 98050 Terme Vigliatore (ME) • Tel. 090 9743025 • [email protected] Dott. Dario Guarnera • Via Piazza municipio n° 20 • Pace del Mela 98042 (ME) anno XVIII 7/2011 | dental dialogue 77