www.also.it Filippo Incarbone Christoph Ch i t h Scheiner S h i 1573-1650 Disco di Placido Fotocheratoscopio Allvar Gullstrand 1862-1930 Il potere diottrico della cornea dipende da: Curvatura della superficie anteriore Curvatura della superficie posteriore Spessore corneale Indice di refrazione interfacce (aria/film lacrimale/cornea/acqueo) n2 – n1 D = ---------r K = 1000 (n2 – 1) = 337 337,5 5 K D = --------------r n1 = indice di refrazione dell’aria = 1 n2 = indice di refrazione della cornea Raggio di curvatura della cornea (in metri) Indice di refrazione film lacrimale = 1,336 I di di refrazione Indice f i fil film stroma t =1 1,376 376 Indice di refrazione umor acqueo = 1,336 N2 1,3375 Umberto Merlin: Cheratoscopia In: Indagini strumentali e oftalmologia pratica Edizioni SOI – Novembre 2009 Cheratometri (Oftalmometri ): Misurano la dimensione e la distanza delle immagini g riflesse: Una cornea più curva riflette mire più piccole rispetto ad una cornea più piatta Limite: esaminata solo una zona circolare ad anello di 3-4 mm. attorno al vertice; questa zona non sempre è la più importante dal punto di vista refrattivo; nessuna essu a informazione o a o e da dalla a pa parte ep più ù centrale e da quella più periferica; funziona per cornee con superficie sfero-cilindrica Cornea è superficie riflettente Disco di Placido Videocamera per catturare l’immagine riflessa Computer per il calcolo della dimensione degli ll e d ll d anelli della distanza tra gli anelli nei diversi meridiani Principio: Lo strumento identifica, sull’immagine digitalizzata, la serie di pixel posti sui bordi degli anelli riflessi che hanno la stessa luminosità e li colora Misura piccoli segmenti di arco lungo ciascun semimeridiano partendo dall’anello più centrale e poi sugli anelli periferici I dati ottenuti vengono convertiti in potere diottrico. Mappa a colori codificati: a ciascun colore corrisponde un range di potere diottrico corneale Colori caldi (più curve) Colori centrali Colori freddi (più piatte) Kl L i i St t Univ. U i di N Klyce: Louisiana State New Orleans Scala di Klyce (scala assoluta o scala di riferimento internazionale) Bianco= più curvo Da 50,5 a 101,5 Diottrie p di 5 Diottrie Step Da 35,5 a 50,5 Diottrie Step di 1,5 1 5 Diottrie Nero= p più p piatto Da 9 a 35 D 35,5 5 Di Diottrie tt i Step di 5 Diottrie normale cheratocono Scala di Klyce (scala assoluta o scala di riferimento internazionale) Vantaggi: Valore di screening Confronto tra cornee diverse Confronto tra la stessa cornea in momenti diversi Limiti Scarsa risoluzione Inimmaginabile nell’approccio alla chirurgia refrattiva customizzata Scala normalizzata Bianco= più curvo Dal valore diottrico maggiore proprio della cornea rappresentata Maggior numero di colori a disposizione per rappresentare la cornea in esame Nero= più piatto Dal valore diottrico minore proprio della cornea rappresentata Il range diottrico proprio di ogni colore non è costante, ma varia in base alla curvatura massima e minima minima. L’utilizzatore può regolare ulteriormente gli step intermedi (aggiustabile); normale cheratocono •Presuppone che ogni variazione di curvatura abbia sull’asse un raggio il cui centro è posto sull asse principale del cheratoscopio •Fornisce informazioni attendibili solo sulla curvatura nella porzione più centrale della cornea •Viene considerata più semplice e più intuitiva Scala assoluta Scala normalizzata Scala assoluta Scala normalizzata •La curvatura viene rilevata in base ai raggi riflessi da una p piccola area isolata •Il raggio gg di curvatura non deve necessariamente giacere sull’asse di osservazione •In pratica è come misurare la curvatura di piccole aree in p posizioni sempre p diverse, ma ottimali p per ottenere in ciascuna di essa il valore di curvatura più attendibile e p p più vicina a q quella reale assiale assoluta tangenziale assoluta assiale i l normalizzata li tangenziale normalizzata assiale assoluta tangenziale assoluta assiale normalizzata tangenziale normalizzata Altre mappe pp … Misurano l’altezza l altezza sagittale della cornea Misurano un’area relativamente ampia Misurano elevazione anteriore e posteriore Mappa pachimetrica l profondità f d à Misurano la della camera Vantaggi Limiti Riflessi (scattering) Lunghi tempi di acquisizione Necessità di interpolazione Risoluzione inferiore (disco di Placido addizionale)