impaginato Marchi.qxd:Layout 1 1 22.6.2007 14:46 Pagina 1 I marchi alimentari Il WWF, l’ACSI e l’organizzazione per la protezione degli animali Vier Pfoten hanno proceduto (nell’autunno 2006 e a distanza di 3 anni dalla precedente analisi) a una valutazione dei principali marchi alimentari sul mercato. Vi proponiamo qui le conclusioni della pubblicazione. La pubblicazione dettagliata è disponibile solo nella versione tedesca: potete scaricarla dal sito www.wwf.ch. i chiamano “Delinat” e “Demeter”, “Swiss Prim Gourmet” e “Carne di manzo Swiss Premium”, “Natura Beef Bio” e “Bio Weide-Beef”. In questa foresta di marchi vieppiù simili e in un proliferare di etichette, i consumatori sono sempre più disorientati. Il WWF, l’ACSI e Vier Pfoten – un’organizzazione per la protezione degli animali – propongono una nuova edizione della Guida ai marchi alimentari bio in un comodo formato carta di credito. I 28 label bio più importanti sono stati rivalutati non solo alla luce di standard quali “ecologia”, “benessere degli animali” e “controlli”, ma anche sulla base di criteri sociali tra cui “orari di lavoro”, “salari” e “tutela della salute”. Come quinto criterio si è aggiunta la “lavorazione”, con un occhio di riguardo alle sostanze “E”. Le valutazioni vanno da “molto consigliabile” (la migliore) a “sconsigliabile” (la peggiore). S Maggiori prestazioni sociali Dalla nuova valutazione dei marchi sono emersi risultati inattesi. ✔ In testa vi è l’accoppiata “gemma Bio” e “Max Havelaar”, seguita dai label per la carne “Natura Beef Bio” e “Bio Weide-Beef”. Tra i marchi più consigliabili ve ne sono alcuni particolarmente degni di menzione. Essi, infatti, non primeggiano solo in questa o quella categoria, ma in diverse categorie di prodotti contemporaneamente. Tra di essi il miglior punteggio lo ha ottenuto “Demeter”, che punta su particolari preparati da composto. Seguono la “gemma Bio” e la “gemma Bio Svizzera” (che garantisce anche la provenienza svizzera), e “Bio Naturaplan” di Coop. Anche Migros, diretta concorrente di Coop, è riuscita a piazzarsi nel gruppo dei marchi molto consigliabili grazie ad Engagement Bio. I clienti dei due grandi distributori non dovrebbero mai perdere di vista il bollino “bio”, poiché sia nella linea Naturaplan che nella linea Engagement vi sono anche prodotti senza tale specificazione. ✔ Tutti i marchi “molto consigliabili” sono “bio”. Essi sono convincenti non solo dal punto di vista ecologico, ma per tutti e cinque i criteri. Tutti, infatti, hanno integrato nelle proprie direttive anche degli “standard sociali minimi”. “Il fatto che negli ultimi anni questi marchi bio abbiano conosciuto un ulteriore sviluppo e che oggi offrano qualcosa anche in ambito sociale, è uno dei risultati più soddisfacenti della nostra indagine”, osserva Jennifer Zimmermann, esperta e capo progetto WWF. ✔ I marchi per la carne “Swiss Prim Gourmet” e “Engagement M7”, la garanzia in sette punti di Migros, sono riusciti a scalare la classifica e a raggiungere la categoria “consigliabile”. Il grande distributore deve questo successo soprattutto ai suoi nuovi standard sociali. ✔ Marchi come “Max Havelaar” o “Claro”, che privilegiano gli aspetti sociali e certificano prodotti da commercio equo, si rivelano lacunosi sul piano ambientale. Entrambi mancano di un divieto esplicito di conversione di aree boschive in zone coltivabili. “Claro”, inoltre, non include regolamentazioni in ambito di irrigazione e protezione del suolo. Tali disposizioni risultano ancor più necessarie se si considera che entrambe queste organizzazioni operano in regioni con gravi e crescenti problemi ambientali. “Max Havelaar” e “Claro” hanno perciò ottenuto unicamente la dicitura “consigliabile”. ✔ Tra i marchi retrocessi vi sono anche il label per il pesce “MSC” (ora solo “consigliabile”), “Agri Natura” (“consigliabile con riserva”) e “Dolphin Safe” (“sconsigliabile). Negli ultimi anni tutti questi marchi hanno fatto troppo poco per migliorare le loro direttive. Il label “MSC” rimane certamente leader indiscusso per la tutela degli stock ittici e di riduzione della pesca accidentale. Esso, tuttavia, non contempla disposizioni sull’uccisione e la lavorazione dei pesci né tanto meno direttive sulle condizioni di lavoro dei pescatori. “Agri Natura”, dal canto suo, non prevede direttive sociali, restrizioni sugli additivi o controlli indipendenti. Per quel che riguarda il label per il tonno “Dolphin Safe”: “Questo marchio non garantisce né la riduzione della pesca accidentale né che il proprio Guida Marchi alimentari I risultati della pubblicazione sono riassunti nella Guida Marchi alimentari, nel pratico formato tessera, che potete richiedere al segretariato dell’Associazione consumatrici della Svizzera italiana) tonno provenga da acque in cui non si pratica l’overfishing”, afferma critica Jennifer Zimmermann. “Anche in questo caso mancano standard sociali, direttive per la lavorazione e controlli indipendenti”. ✔ Il marchio “Rainforest Alliance”, che da poco tempo adorna le banane “Chiquita”, ha ottenuto solo una valutazione mediocre. La rana, emblema di questo marchio non è riuscita a saltare molto in alto sulla nostra scala di valutazione, raggiungendo solo il gradino “consigliabile con riserva”. ✔ I fanalini di coda (accanto a “Dolphin Safe”): “AQ-carne svizzera” e “Suisse Garantie” per carne, uova e latticini sono marchi d’origine “puri”, che certificano semplicemente la provenienza svizzera dei prodotti. Essi consentono l’impiego di pavimenti completamente grigliati nelle stalle, la legatura delle vacche (eccetto 90 giorni di pascolo all’aperto) e la stabulazione individuale dei vitelli. Altrettanto deludente è risultato il label “Filière Qualité” di Carrefour. Il grande distributore francese promette molto in ambito di ecologia e protezione degli animali ma non è in grado di proporre direttive che gli consentano di mantenere la parola. Ai consumatori sensibili alle tematiche ambientali, quindi, conviene affidarsi ai marchi bio. Quest’ultimi garantiscono una produzione rispettosa dell’ambiente (senza concimi chimici e prodotti fitosanitari), un allevamento rispettoso delle specie, una lavorazione naturale e dei controlli indipendenti. Il boom dei prodotti bio Il bio trova un’eco vieppiù favorevole presso i consumatori: lo dimostrano gli ultimi dati sul fatturato di Coop e Migros. L’anno scorso le due aziende hanno venduto prodotti bio per un valore di 891 milioni di franchi, quasi 100 milioni in più di tre anni fa. Nello stesso periodo hanno aumentato da 2,2 a 2,34 miliardi di franchi il loro fatturato congiunto relativo ai prodotti con label “consigliabili” e “molto consigliabili”. La concorrenza tra i singoli marchi di qualità ha un effetto benefico e tende a migliorarli. Anche la Guida del WWF allegata dà il proprio contributo. Dall’inizio della valutazione, ad esempio, “Delinat” ha introdotto delle direttive sociali, “Bio Suisse” ha rafforzato il proprio divieto di conversione delle zone boschive e Gebana ha stabilito nuove regole per l’irrigazione. impaginato Marchi.qxd:Layout 1 2 22.6.2007 14:46 Pagina 2 molto raccomandato (31-40 punti): garantisce ottimi vantaggi rispetto alle disposizioni minime previste dalla legge raccomandato (21-30 punti): garantisce significativi vantaggi rispetto alle disposizioni minime previste dalla legge poco raccomandato (11-20 punti): garantisce minimi vantaggi rispetto alle disposizioni minime previste dalla legge non raccomandato (0-10 punti): non garantisce nessun vantaggio rispetto alle disposizioni minime previste dalla legge Frutta, verdura e cereali Valutazione Marchi Gemma bio Suisse La gemma bio è il marchio biologico più diffuso in Svizzera; conta al momento 6114 fattorie biologiche, ciò che corrisponde all’11% circa della superficie adibita a scopo Prodotti svizzeri: Gemma bio Coop Naturaplan Bio (linea verde) agricolo in Svizzera, con prodotti vegetali e animali prodotti secondo direttive biologiche molto severe. I requisiti di produzione sono uguali sia per i prodotti svizzeri che per quelli importati e nei seguenti punti sono più severi dell’Ordinanza biologica UE: anche all’estero viene controllata l’azienda nel suo complesso; le superfici di compensazione ecologiche (concimazione equilibrata); copertura del terreno; rotazione delle colture e disposizioni in merito al riscaldamento delle serre. Da poco nella direttive della gemma è stato introdotto il capitolo “requisiti sociali”. Dal 1.1.2007 possono essere controllate anche le condizioni di lavoro nel settore dell’importazione biologica dei prodotti della gemma. La gemma si distingue nel marchio tra i prodotti interni (svizzeri o locali) (gemma Bio Suisse: più del 90 % delle materie prime derivano dall’interno) e i prodotti importati (gemma bio: più del 10 % delle materie prime sono importate). I prodotti biologici di aziende convertite al biologico vengono contrassegnate, nei primi due anni dal momento della conversione, con la “gemma di conversione”. I requisiti sono comunque quelli richiesti alle aziende della gemma a tutto campo. In Svizzera e all’estero, queste aziende – così come il flusso delle merci – vengono controllate una volta all’anno da enti di controllo indipendenti. Gemma bio Suisse 39 punti Prodotti d’importazione: Gemma bio 38 punti Offerta e punti vendita Ampia offerta. Il distributore più importante dei prodotti della gemma è la Coop (con il marchio Coop Naturaplan Bio (linea verde), fetta di mercato: 50%). I prodotti della gemma sono reperibili in molti negozi biologici, presso i Reformhaus, in altri negozi al dettaglio, nei mercati settimanali e direttamente presso la fattoria. www.bio-suisse.ch, www.coop.ch Demeter Il marchio Demeter è abbinato ad alimenti prodotti in modo biologico-dinamico. Il contadino rispetta i ritmi della natura, delle stagioni e impiega dei preparati biodinamici speciali. La lavorazione degli alimenti avviene in modo rispettoso. Le direttive della Gemma Bio Suisse sono parte delle direttive Demeter e valgono per la maggior parte dei prodotti svizzeri Demeter. Il 97 % dei contadini Demeter in Svizzera è membro di Bio Suisse e dispone, nel contempo, del marchio della gemma. I prodotti fitosanitari di sintesi chimica sono vietati, le aziende devono separare il 7 % come area di compensazione e almeno il 5 % dell’area verde come terreno verde poco intensivo o estensivo. Esami a lungo termine dimostrano che la biodiversità nelle colture biodinamiche è ancora maggiore rispetto alle superfici biologico-organiche comparabili. Per l’estero fanno stato delle direttive analoghe di Demeter International, che – come nel caso della Gemma – sono sensibilmente più restrittive delle direttive Bio dell’UE. Di regola, i trasporti aerei non sono permessi, anche se Demeter prevede per i trasporti aerei una regolamentazione eccezionale soggetta ad autorizzazione speciale. In Svizzera e all’estero le aziende e l’intero flusso di merci viene controllato una volta all’anno in modo indipendente. 38 punti Offerta e punti vendita Ampia offerta. Reperibili nei negozi biologici, presso i Reformhaus, sui mercati settimanali e direttamente dalla fattoria. www.demeter.ch Migros Engagement Bio Migros commercializza i propri prodotti biologici sotto il marchio proprio Bio Engagement, ma dal 1.1.2006 non ha più direttive bio proprie. I prodotti Bio svizzeri derivano tutti da aziende della gemma e sono certificati Bio Suisse. Per le importazioni, Migros si basa sulle direttive biologiche UE, meno restrittive: le aree di compensazione ecologiche non sono obbligatorie e le aziende possono produrre, oltre ai prodotti biologici certificati, anche alimenti convenzionali (conversione parziale). Le severe disposizioni concernenti il riscaldamento valgono soltanto per le serre in Svizzera. Le importazioni, però, provengono in modo preponderante da Italia, Spagna e Israele, dove la produzione agricola avviene non in serra o in serre non riscaldate. Una parte dell’offerta di pomodori, peperoni e cetrioli viene importata dall’Olanda, dove la produzione in serre riscaldate, anche nell’agricoltura biologica, rappresenta la normalità. La produzione in serre riscaldate viene dichiarata e viene posto l’accendo sull’isolazione termica e il basso consumo di energia sia in Svizzera che all’estero. I trasporti aerei sono strettamente vietati. In Svizzera e all’estero le aziende e l’intero flusso delle merci viene controllato ogni anno in modo indipendente. Sul mercato biologico svizzero Migros detiene una quota del 25 %. Offerta e punti vendita Soltanto presso Migros. www.engagement.ch 33 punti 3 impaginato Marchi.qxd:Layout 1 3 22.6.2007 14:46 Pagina 3 Valutazione Marchi Manor Bio Natur Plus Il marchio di Manor Bio Natur Puls sta per coltivazione biologica controllata e offre sotto questo marchio proprio un vasto assortimento di prodotti biologici, tra cui uova e prodotti lattieri, mentre non contempla la carne. Per i prodotti biologici interni (svizzeri) Manor pretende dalle sue aziende l’adempimento delle direttive della gemma. Per le importazioni fa stato l’Ordinanza biologica europea, meno severa, come per Bio Engagement: non è imperativo che l’azienda sia strettamente biologica, non sono prescritte le superfici di compensazione ecologica e non esistono all’estero prescrizioni relative al riscaldamento in serra. Le importazioni derivano per la maggior parte da produzioni non in serre riscaldate provenienti dai paesi caldi. Trasporti aerei vietati. 33 punti Offerta e punti vendita In tutti i supermercati Manor con offerta di prodotti della panificazione. Tutto l’assortimento del pane, prodotti lattieri, uova, pasta, olio d’oliva, offerta parziale di verdura, insalate, erbe aromatiche, tè alle erbe, bevande, salse per insalata e quant’altro. www.manor.ch (sotto «food») IP-Suisse Prodotti con il marchio della coccinella derivano da aziende di produzione integrata, che coltivano a livello aziendale totale secondo le direttive IP-Suisse. La base per adempiere queste direttive è la prova del rispetto delle esigenze ecologiche (PER), a cui aderisce il 98% degli agricoltori svizzeri. Sono permessi i prodotti fitosanitari di sintesi chimica, vengono comunque limitati in modo specifico a dipendenza della coltura. Per i cereali – il prodotto vegetale più importante di IP-Suisse, fanno stato inoltre le disposizione relativamente severe della produzione estensiva di cereali: fungicidi, insetticidi, inibitori e stimolatori della crescita (fitoregolatori) sono vietati. Nella coltivazione dei cereali, inoltre, è stato realizzato un progetto di ecologizzazione per la salvaguardia dell’allodola, in collaborazione con l’osservatorio ornitologico di Sempach. L’assortimento del pane di IP-Suisse deriva invece da molti cereali biologici al 100% provenienti dalla Svizzera. Circa 6 mila azienda e un quarto dei cereali di panificazione indigeni sono certificati secondo le direttive IP-Suisse. Per le patate viene richiesta la lotta alle malerbe meccanica ed è vietato ogni trattamento a base di erbicidi. Per la colpza (produzione estensiva) sono vietati fungicidi, insetticidi, inibitori e stimolatori della crescita, sono però permessi determinati erbicidi. Per la frutta da mosto fanno stato le direttive del Gruppo di lavoro per la produzione integrata di frutta in Svizzera (SAIO), che raccomandano che almeno il 60 % della frutta provenga da alberi da frutto ad alto fusto. La salvaguardia delle piante corrisponde in sostanza alla PER, che permette un’ambia gamma di prodotti fitosanitari. Tutte le aziende IP-Suisse nonché l’intero flusso delle merci vengono controllati ogni anno in modo indipendente. 22 punti Offerta e punti vendita Cereali per la panificazione, verdura, frutta, bacche, succo di mele, champignon, gingseng e olio di colza reperibili presso Coop, Migros nonché nei negozi al dettaglio regionali e con la vendita diretta presso la fattoria. Panetterie Hiestand e altre panetterie artigianali nonché Mc Donalds e sempre di più gli shop dei distributori di benzina offrono prodotti derivanti dalla produzione IP-Suisse. www.ipsuisse.ch Suisse Garantie Suisse Garantie sta per produzione integrata e lavorazione in Svizzera e più che di un marchio di qualità si tratta di un marchio di garanzia, il cui punto centrale si focalizza sulla provenienza svizzera dei relativi prodotti. Suisse Garantie è stato lanciato nell’autunno del 2004 per la verdura e la frutta presso Coop, in sostituzione del marchio IPPI, che ebbe un tempo un ruolo pionieristico nella promozione della produzione integrata in Svizzera. Come base fa stato l’Ordinanza sui pagamenti diretti; le esigenze minime sono identiche a quelle delle norme PER. Con questo la maggior parte dei prodotti contrassegnati – come praticamente tutti i prodotti svizzeri – presentano determinati vantaggi ambientali (prestazioni ecologiche) rispetto ai prodotti importanti, non si contraddistinguono però con differenze sostanziali dal resto dell’offerta interna non contrassegnata con il marchio. Ulteriori limitazioni esistono per contro per quanto concerne la produzione integrata della frutta (direttive SAIO) e i cereali di panificazione (produzione estensiva). La limitazione di fare ricorso soltanto a prodotti indigeni garantisce trasporti brevi; la produzione in serra, invece, non è vietata. La certificazione e il controllo del flusso delle merci non viene eseguita – come per tutti gli altri marchi – a livello della produzione, bensì a livello delle aziende di trasformazione e di imballaggio. I controlli aziendali avvengono soltanto nel quadro delle norme PER (di regola soltanto ogni 3 anni). Non esistono direttive, a livello aziendale globale, che vadano oltre le norme PER. 13 punti Offerta e punti vendita Frutta, verdura e patate in offerta in diversi negozi al dettaglio. Reperibili anche tramite vendita diretta in fattoria e nei mercati settimanali. www.swissfruit.ch, www.swissveg.com Filiera Qualità Carrefour Sotto il marchio proprio Filiera Qualità, Carrefour offre una gamma di frutta e verdura nonché il pane. Malgrado l’azienda vanti per i prodotti della filiera qualità Carrefour dei vantaggi ecologici e di protezione degli animali e garantisca controlli indipendenti, non sono state messe a nostra disposizione delle direttive degne di questo nome. Ciò che abbiamo ricevuto sono soltanto ricette per la fabbricazione del pane, che non contenevano alcun dato in merito ai metodi di produzione, agli additivi né tantomeno alle disposizioni di verifica e di controllo. A causa della mancanza di trasparente e della documentazione carente la Filiera qualità Carrefour deve essere classificata come “non raccomandato”. Offerta e punti vendita Scelta di prodotti di panificazione nonché frutta e verdura presso Carrefour. www.carrefour.ch Valutazione impossibile impaginato Marchi.qxd:Layout 1 4 22.6.2007 14:46 Pagina 4 Carne, uova e latticini Valutazione Marchi Natura-Beef-Bio 5 Questo programma per il trattamento e la cura dei vitelli appartiene in ogni suo punto ai programmi migliori, anche per quanto concerne il trattamento degli animali in generale. Natura-Beef-Bio significa carne prodotta dalle aziende biologiche di mucche che allevano i propri vitelli. Significa che i vitelli restano nella stalla e al pascolo sempre vicino alla propria madre. D’estate gli animali escono al pascolo ogni giorno, mentre d’inverno escono regolarmente all’aria aperta. Queste disposizioni adempiono alle direttive di stabulazione e di uscita all’aperto degli animali. Gli animali vengono nutriti per lo più con latte materno, erba e fieno. Inoltre, i mangimi importati non possono derivare da quelle regioni, nelle quali per produrre il mangime (ad es. a base di soia), si è distrutto il bosco. L’impiego di additivi è regolamentato da Bio Suisse in modo molto restrittivo ed è specifico per ogni prodotto. Dal 2007, inoltre, sono in vigore linee direttive sociali. Oltre alla certificazione BIO vengono eseguiti dei controlli della stalla, in parte anche non annunciati. Detrazioni minime sono da farsi soltanto per le disposizioni in materia di trasporti che sono insufficienti. 38 punti Offerta e punti vendita Presso Coop sotto la marca Coop Naturaplan Bio. Osservare il marchio della gemma. Se compare soltanto Natura-Beef (vedi valutazione specifica) gli animali provengono da aziende non biologiche. www.svamh.ch Bio Weide-Beef Bio Weide-Beef è un marchio che convince per il trattamento rispettoso degli animali riservato ai bovini: i giovani bovini hanno permanentemente la possibilità di uscita all’aperto e d’estate trascorrono almeno otto ore al pascolo, ciò che rispecchia le direttive di uscita all’aperto degli animali. Gli animali vengono nutriti soprattutto con foraggio grezzo e con foraggio biologico al 100 %. Tramite Bio Suisse vengono inoltre stabilite le condizioni di stabulazione per altre categorie animali, l’importazione di foraggio, l’impiego di additivi per la trasformazione e a partire dal 2007 anche delle direttive sociali. Oltre alla biocertificazione, ogni anno il 20 % delle stalle viene controllato senza preavviso. Il programma è stato esteso a tutta la Svizzera. La Migros ha orientato tutto il suo assortimento di carne di manzo biologica sul marchio Bio Weide-Beef. 37 punti Offerta e punti vendita Carne di manzo bio in tutte le cooperative Migros. www.bioweidebeef.ch Fidelio Fidelio è un marchio commerciale per la carne della gemma e offre prodotti di fattorie a conduzione biologica. Gli animali vengono nutriti con foraggio biologico fino all’80% (per i ruminanti al 90%), che nel caso del foraggio grezzo per i ruminanti deriva in modo preponderante dalla coltivazione aziendale interna. Fidelio dispone inoltre indirettamente di un marchio della gemma sulle direttive sociali, regolamentazioni per prodotti d’importazione e severe disposizioni per quanto concerne l’impiego di additivi. Per quanto riguarda le prescrizioni di stabulazione, Fidelio supera nettamente le direttive della gemma: l’uscita all’aperto pretesa dalla gemma per tutte le categorie animali viene superata con l’uscita all’aperto giornaliera, accessibile in permanenza, per giovani bovini, pecore e maiali. Per i giovani manzi, i SSRA (sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali) non vengono pretesi completamente, in sostanza la stabulazione fissa non è vietata. Per contro Fidelio dispone di direttive molto severe sui trasporti e promuove la commercializzazione regionale. Da contestare sono i controlli annuali, di cui molto pochi sono eseguiti senza preannuncio. 37 punti Offerta e punti vendita I prodotti Fidelio si trovano nelle macellerie specializzate, presso Marinello, nei negozi gastronomici e nei negozi bio ma anche sui mercati settimanali e direttamente dalla fattoria. www.fidelio.ch Demeter Il marchio Demeter bio si basa sulle direttive della gemma: gli animali vivono in fattorie a conduzione biologica. I ruminanti vengono alimentati soprattutto con foraggio grezzo coltivato all’interno della fattoria. L’uscita all’aperto deve essere garantita a tutte le specie animali, i sistemi di stabulazione rispettosi degli animali sono obbligatori per pollame, pecore e maiali. Presso Demeter comunque la stabulazione fissa per i bovini non è sostanzialmente vietata. In alcuni punti i requisiti di Demeter vanno oltre a quelli della gemma: tutti gli animali vengono nutriti con foraggio 100% biologico, l’acquisto supplementare di foraggio convenzionale è vietato. Demeter, inoltre, ha la regolamentazione più severa in materia di additivi di tutti gli altri marchi ed è stato il primo marchio ad emanare direttive che contemplano i criteri di massima sociali, economici e culturali ad ogni livello della catena del valore. Un aspetto negativo è quello secondo il quale le regolamentazioni per il trasporto animale vengono sì formulate, ma praticamente non richieste in modo esplicito e che la quota dei controlli non annunciati delle stalle è minima. Offerta e punti vendita I prodotti Demeter si trovano nei Reformhaus e nei negozi bio ma anche sui mercati settimanali o direttamente dalla fattoria. www.demeter.ch 36 punti impaginato Marchi.qxd:Layout 1 5 22.6.2007 14:46 Pagina 5 Valutazione Marchi Kagfreiland I prodotti Kagfreiland derivano da aziende condotte secondo l’Ordinanza biologica. Il marchio attira soprattutto grazie al programma di allevamento degli animali, che in pratica va oltre tutti i punti concernenti l’uscita all’aperto e la stabulazione rispettosa degli animali. D’estate gli animali pascolano all’aperto ogni giorno e, anche d’inverno, escono giornalmente. Per quanto concerne le aziende appena registrate, le stalle libere per i bovini sono già obbligatorie e, entro il 2010, tutte le aziende dovranno dotarsi di stalle libere. Kagfreiland può fregiarsi inoltre, come marchio unico, una macellazione decentralizzata, ciò che garantisce brevi tragitti di trasporto di un’ora al massimo oppure di 30 chilometri. Per quanto concerne il controllo bio dell’intera azienda, ogni anno un’istanza di controllo indipendente controlla l’allevamento di più del 50% delle aziende, mentre il 30% delle aziende viene controllato dallo stesso Kagfreiland tramite dei controlli non annunciati. L’impiego di additivi è fortemente limitato nella fase di lavorazione, conformemente all’Ordinanza biologica. Gli svantaggi sono: le direttive sociali inesistenti nonché l’ampliamento minimo del programma. 35 punti Offerta e punti vendita Uova, carne e prodotti lattieri nel commercio al dettaglio, direttamente dalla fattoria e tramite «il servizio di ordinazione/vendita kag ». www.kagfreiland.ch Gemma Bio Suisse Coop Naturaplan Bio (linea verde) Migros Engagement Bio Manor Bio Natur Plus La Gemma Bio Suisse, Bio Coop Naturaplan, Bio Engagement e Bio Natur Plus hanno avuto una valutazione pari merito per quanto concerne il trattamento degli animali, i mangimi e i controlli. Gli animali vivono in fattorie a conduzione biologica. L’uscita all’aperto deve essere garantita a tutte le specie animali, significa che tutti gli animali devono poter uscire regolarmente. I requisiti per una stabulazione particolarmente rispettosa degli animali sono obbligatorie per i volatili, le pecore, le capre e i maiali. I ruminanti devono essere nutriti principalmente con fieno e erba prodotti sul suolo stesso della fattoria (produzione propria), mentre i volatili e i maiali con mangimi bio senza additivi chimici. L’acquisto di mangimi supplementari convenzionali è severamente limitato, come per tutte le aziende biologiche. Il mangime supplementare d’importazione non può derivare da quelle regioni che sono state distrutte per favorire la produzione di mangime (ad esempio la soia). Per Bio Suisse sono in vigore, dal 2007, delle direttive sociali, per coop e Migros queste sono già formulate sul piano aziendale. L’impiego di additivi è molto limitato e regolamentato in modo specifico per ogni prodotto. Il flusso di merci viene controllato in modo indipendente su tutta la catena di produzione. I controlli delle stalle non annunciati, però, vengono effettuati ogni anno solo per il 5% delle aziende. 34 punti Offerta e punti vendita Carne uova, prodotti carnei e prodotti lattieri. Una gran parte dei prodotti della gemma viene commercializzata dai banchi di vendita di Coop sotto il marchio mantello Coop Naturaplan, dalla Migros sotto il marchio mantello «Engagement» e presso Manor sotto il marchio Bio Natur Plus. Presso quest’ultimo, però, non vengono commercializzati prodotti carnei, bensì soltanto uova e prodotti lattieri. Prodotti della gemma si trovano inoltre sui mercati settimanali e direttamente presso la fattoria. www.bio-suisse.ch (gemma), www.coop.ch, www.engagement.ch www.manor.ch (sotto «food») Coop Naturaplan (linea blu) A differenza dei prodotti vegetali, nel settore della vendita di prodotti animali, Coop commercializza anche i prodotti carnei e le uova di produzione non biologica con direttive proprie (imballaggio blu Naturaplan). Soprattutto per quanto concerne i mangimi convenzionali permessi per questi prodotti e la mancata globalità aziendale, questo marchio arretra dietro ai programmi biologici. In materia di trattamento degli animali, Coop Naturaplan risulta comunque convincente: la stabulazione particolarmente rispettosa degli animali e l’uscita all’aperto deve essere rispettata per tutte le specie animali designate con il marchio. Inoltre, ai maiali viene garantita l’uscita all’aperto giornaliera e anche ai bovini l’uscita al pascolo e all’aperto giornaliera. Come unico marchio non biologico, Coop Naturaplan regolamenta inoltre l’impiego di additivi nella lavorazione, come recita l’ordinanza biologica. Un ulteriore punto in più sono i controlli alle stalle indipendenti e non annunciati in tutte le aziende, nonché i controlli indipendenti a tutti i livelli della produzione. I requisiti sociali presso Coop sono formulati a livello aziendale e fanno stato anche per i produttori. 28 punti Offerta e punti vendita Carne, prodotti di carne e uova derivanti da allevamenti con uscita all’aperto e detenzione particolarmente rispettosa degli animali, presso Coop sotto il marchio Coop Naturaplan (confezione blu). www.coop.ch Natura-Beef Natura-Beef sta per carne che proviene da mucche che allevano i propri vitelli. Gli animali, però, derivano da aziende non biologiche, contrariamente ai prodotti NaturaBeef-Bio. Sia nella stalla che al pascolo i vitelli stanno sempre con le loro madri. Questo fa sì che il programma vada al di là delle norme previste per la stabulazione rispettosa degli animali e per l’uscita all’aperto. Anche le direttive di uscita all’aperto vengono ampiamente superate con il pascolo quotidiano nella stagione estiva e l’uscita giornaliera nella stagione invernale. Gli animali vengono nutriti perlopiù con latte materno e foraggio grezzo prodotto internamente all’azienda. La tenuta degli animali viene controllata ogni anno; i controlli sono indipendenti e non preannunciati. I criteri sociali e le disposizioni per la lavorazione vengono regolamentate per la maggior parte dei prodotti in modo indiretto da Coop; nel complesso, comunque, si tratta di prescrizioni non previste per questo marchio. Offerta e punti vendita Vendita soprattutto tramite i negozi Coop sotto il marchio Naturaplan, vendita parziale dalla fattoria e nelle macellerie. www.svamh.ch 24 punti impaginato Marchi.qxd:Layout 1 6 22.6.2007 14:46 Pagina 6 Valutazione Marchi Swiss Premium Rindfleisch La carne di manzo Swiss Premium deriva da aziende non biologiche, anche se dal punto di vista della tenuta degli animali fa comunque parte dei programmi migliori. Oltre al mantenimento sia delle disposizioni di uscita all’aperto che di stabulazione rispettosa degli animali per i settori contraddistinti dal marchio, per i manzi (carne al pascolo) si pretende il pascolo giornaliero. Il foraggio di base è convenzionale, mancano delle prescrizioni vincolanti di rilevanza ecologica per il foraggiamento degli animali. Sia l’azienda, che i trasporti al macello, che il macello stesso vengono sottoposti a controlli annuali indipendenti e senza preavviso, mentre le ulteriori fasi produttive vengono sottoposte soltanto a un controllo interno del flusso delle merci. Ulteriori svantaggi del marchio sono: mancanza di direttive sociali e di regolamentazione in materia di additivi. 22 punti Offerta e punti vendita Nelle cooperative Migros Lucerna e Basilea. SwissPrimGourmet La carne SwissPrimGourmet deriva da aziende con tenuta degli anima non biologica. Per i maiali e per i manzi vengono osservate le prescrizioni in materia di stabulazione rispettosa degli animali e di uscita all’aperto. Con il mantenimento dei vitelli vicino alle proprie madri, le direttive per i manzi superano addirittura queste prescrizioni. Per quanto concerne gli agnelli, comunque, l’uscita degli animali si situa al di sotto delle disposizioni di uscita all’aperto. Il foraggio di base è convenzionale, mancano prescrizioni vincolanti di rilevanza ecologica per il foraggiamento. Ogni anno hanno luogo dei controlli indipendenti delle aziende. Le ulteriori fasi della produzione vengono comunque sottoposte soltanto a un controllo interno del flusso delle merci. Per questo sono previsti dei controlli ulteriori della stalla senza alcun preavviso. Ci sono forti limitazioni nell’utilizzo dei «numeri E » per quanto riguarda la lavorazione di salsicce e dei prodotti carnei. Svantaggio del marchio: mancano le direttive sociali. Per le singole carni esistono marchi propri : SwissPrimPorc, SwissPrimBeef, SwissPrim-Lamb. 22 punti Offerta e punti vendita Tutte le carni SwissPrimGourmet vengono lavorate e commercializzate esclusivamente da Traitafina. www.svamh.ch IP-Suisse Il marchio PI Suisse offre carne, prodotti lattei e uova derivanti da aziende a conduzione convenzionale e si situa, soprattutto per quanto concerne l’ambiente, dietro ai marchi bio. Mancano inoltre delle direttive sociali, nonché delle limitazioni in materia di additivi. Per quanto riguarda la tenuta degli animali, PI Suisse mostra comunque dei progressi, anche se nel frattempo l’uscita all’aperto è pretesa per la maggior parte delle specie animali. La stabulazione rispettosa degli animali in pratica viene addirittura sempre prescritta, soltanto presso i manzi può essere sostituita con l’uscita all’aperto. Una nota positiva è inoltre costituita dal fatto che per PI Suisse vengono eseguiti ogni anno dei controlli indipendenti sull’intera catena di produzione. 21 punti Offerta e punti vendita Carne bovina (vitello/manzo), carne ovina, suina, carne di volatile (pollo, tacchino). Vendita nelle macellerie private e direttamente dalla fattoria, i polli presso Favorit. Indirettamente la carne svizzera da produzione integrata (IP-Suisse) viene venduta anche sotto il marchio Migros, Garanzia di 7 punti per la carne (senza il logo della coccinella). www.ipsuisse.ch Migros M-Engagement (Garanzia 7 punti per la carne) La garanzia di 7 punti per la carne della Migros è riferita ad animali di aziende non biologiche. Il programma comprende tutte le specie animali, ma le direttive offrono, nella comparazione trasversale dei programmi dei marchi, pochi vantaggi per quanto concerne la tenuta del bestiame. Per tutte le specie animali contraddistinte con il marchio viene richiesta la stabulazione rispettosa secondo le norme SSRA (sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi degli animali). L’uscita regolare all’aperto, per contro, non è una condizione posta a tutte le specie. Gli animali vengono nutriti con foraggio da coltivazione convenzionale: ad eccezione delle norme PER (prova di esigenze ecologiche rispettate) non ci sono prescrizioni vincolanti, rilevanti ai fini dell’impatto ambientale. Ciò che invece pesa in modo positivo è che i controlli aziendali indipendenti avvengono in parte anche senza preavviso. Il flusso delle merci fino ai punti vendita viene comunque controllato internamente e non in modo indipendente. Presso Migros le esigenze poste a livello sociale vengono prescritte sulla base del codice comportamentale BSCI (Business Social Compliance Iniziative). Mancano comunque le prescrizioni in materia di additivi per quanto concerne la lavorazione. 21 punti Offerta e punti vendita Presso Migros sotto il marchio mantello Engagement. www.engagement.ch AGRINATURA Agri Natura è il marchio per la carne e i prodotti carnei derivanti da allevamenti non biologici con uscita all’aperto. In materia di direttive relative alla detenzione degli animali Agri Natura è convincente. Per tutti i rami aziendali certificati valgono le prescrizioni combinate per l’uscita all’aperto e la stabulazione degli animali. Inoltre, agli animali bisogna assicurare costantemente l’uscita all’aperto. Però: gli animali vengono nutriti con mangime convenzionale, mancano delle direttive particolarmente ecologiche per l’alimentazione animale. Non esistono requisiti sociali da adempiere né regolamentazioni per gli additivi. Per questo il marchio retrocede. I controlli aziendali vengono eseguiti più volte all’anno e sempre senza preavviso. Il problema tuttavia consiste nel fatto che la maggior parte dei controlli viene eseguita da controllori interni all’organizzazione del marchio e non – com’è il caso per gli altri marchi – attraverso enti 20 punti impaginato Marchi.qxd:Layout 1 7 22.6.2007 14:46 Pagina 7 Valutazione Marchi accreditati e indipendenti. Malgrado controlli annuali supplementari da parte della rinomata organizzazione SQS e del programma partner Garanzia 7 punti per la carne, il marchio non adempie completamente i requisiti molto importanti – dal punto di vista dei consumatori – dei controlli indipendenti dell’azienda e del flusso delle merci. Offerta e punti vendita Carne, prodotti carne e uova presso Volg, Carrefour, shop Agrola, negozi Landi e macellerie. www.anicom.ch Suisse Garantie Suisse Garantie non è un vero e proprio marchio, bensì un marchio di qualità che designa quali sono i prodotti agricoli svizzeri. Questi prodotti possono derivare da marchi diversi quali Agri Natura, IP-Suisse o Natura-Beef, che producono tutti secondo delle direttive proprie. Eccetto le norme PER (prova di esigenze ecologiche rispettate), il certificato IGTTS necessario per i trasporti, nonché un controllo del flusso delle merci indipendente a partire dal confezionamento dei prodotti, le direttive di Suisse Garantie non contemplano requisiti per quanto concerne l’ambiente, il benessere degli animali, le prestazioni sociali e la lavorazione, che adempiono i minimi legali. 7 punti Offerta e punti vendita Carne, uova e prodotti lattieri sono nell’assortimento di diversi negozi al dettaglio. Sono reperibili inoltre con la vendita diretta presso la fattoria e sui mercati settimanali. www.suissegarantie.ch Carne Svizzera QM Carne Svizzera QM non è un vero e proprio marchio, ma un marchio di garanzia, che contrassegna i prodotti derivanti dall’agricoltura svizzera. Per quanto concerne il certificato di prestazione ecologica nonché il controllo indipendente del flusso delle merci, le direttive di “Carne Svizzera QM” contemplano indicazioni relative all’origine, ma non contemplano alcun requisito che vada oltre il minimo legale per quanto concerne l’ambiente, il benessere degli animali, le condizioni sociali e la trasformazione. 7 punti www.qm-schweizerfleisch.ch Filiera Qualità Carrefour Non è stato possibile fare una valutazione complessiva del marchio proprio di Carrefour, Filiera Qualità, per carne, uova e prodotti lattieri. Le direttive stabilite da Valutazione impossibile Carrefour erano molto incomplete e non contemplavano le necessarie informazioni. Viene stabilito che la carne lavorata per la Filiera Qualità Carrefour deriva da aziende agricole Agri Natura, ma di garanzie non ce ne sono. Per la produzione di uova e di prodotti lattieri non esiste praticamente nessuna documentazione. (Eccezione: le direttive di trasformazione per Camembert). Per questo Filiera Qualità Carrefour si classifica come “non raccomandato”, poiché la mancanza di trasparenza dei detentori dei marchi e la documentazione mancante impediscono una valutazione complessiva. Offerta e punti vendita Diverse qualità di formaggio e di carne presso Carrefour. www.carrefour.ch Prodotti ittici Valutazione Marchi Gemma bio Suisse Gemma bio Coop Naturaplan Bio (linea verde) Migros Engagement Bio I prodotti a base di pesce contraddistinti dalla gemma o da Bio Engagement, provengono da allegamenti rispettosi dell’ambiente e degli animali. Nel limite del possibile, i pesci possono condurre una vita congeniale alle abitudini della propria specie e non vengono lasciati agonizzare, ma uccisi subito una volta tolti dall’acqua. Per arginare il problema della sovrappesca nei mari, i pesci “biologici” possono essere nutriti soltanto con farina di pesce, il sottoprodotto della produzione industriale di alimenti a base di pesce. Gli altri componenti dei mangimi devono derivare da produzione biologica. È vietato l’impiego di ormoni e di antibiotici a scopo profilattico. Tutte le direttive biologiche esaminate prescrivono che i bacini di allevamento non possono influenzare in modo determinante l’ambiente naturale. Sono così da preservare, rispettivamente da riforestare ad esempio, i boschi di mangrovie, mentre gli impianti di allevamento aperti sono da costruire in modo tale che non vi siano pesci d’allevamento che scappano, contagiando eventualmente le specie selvagge attraverso malattie e mutazioni genetiche. Le condizioni di lavoro degli allevamenti biologici devono corrispondere alle esigenze dell’Organizzazione internazionale del lavoro OIL. Gli impianti di allevamento, nonché l’intero flusso delle merci vengono sottoposti a controlli indipendenti che hanno luogo una volta all’anno. Offerta e punti vendita I pesci da allevamenti biologici più venduti sono: trote, salmoni e crevettes. Pesci bio si trovano presso Coop, Migros e nei negozi bio specializzati. www.bio-suisse.ch www.engagement.ch www.coop.ch Gemma, Coop Naturaplan Bio 39 punti Migros Engagement Bio 36 punti impaginato Marchi.qxd:Layout 1 8 22.6.2007 14:46 Pagina 8 Valutazione Marchi Marine Stewardship Council (MSC) Il marchio MSC è riferito alla pesca di pesci effettuata nel rispetto delle specie. Tutti i pescherecci che aderiscono alla valutazione, devono osservare delle quote di pesca fissate scientificamente, in modo tale da non rappresentare una minaccia per le specie. Inoltre, la pesca certificata MSC deve ridurre al minimo la cattura accidentale di altre specie, nonché gli effetti provocati dalla pesca sui fondali marini grazie all’adozione delle pratiche “Best Management”. Affinché tutte le imbarcazioni osservino i criteri stabiliti dal processo di certificazione, le aziende interessate devono costituire un sistema di management efficace. Inoltre, si tiene in debita considerazione l’effetto che la pesca ha sull’alimentazione e sulle entrate delle popolazioni rivierasca. Le condizioni degli impiegati sulle imbarcazioni, la rapida uccisione dei pesci oppure la limitazione di additivi alimentari non fanno parte delle direttive MSC. La certificazione della pesca secondo i criteri MSC avviene attraverso periti indipendenti che, oltre ad altri presupposti, devono dimostrare di avere esperienza con ISO 65 e ISO 62. Nel processo di certificazione è possibile l’accesso consultivo al pubblico tramite diversi canali. 30 punti Offerta e punti vendita I pesci più importanti certificati con il marchio MSC in Svizzera sono il salmone selvaggio dell’Alasca, il salmone dell’Alasca e il nasello sudafricano. I pesci MSC si trovano presso Coop, Migros e altri distributori soprattutto nell’offerta di prodotti surgelati. www.msc.org fair-fish L’associazione Fair-Fish promuove e sviluppa metodi rispettosi per la produzione di pesci destinati all’alimentazione umana. Si tiene principalmente conto delle esigenze degli animali, della varietà delle specie e dell’ambiente, nonché di adeguate indennità per i pescatori. L’associazione ha creato inoltre dei criteri di marchio propri. Finora, sotto il logo fair-fish venivano importati pesci dal Senegal. I pesci con il marchio derivano da specie, che – secondo i dati della FAO – non sono soggetti all’overfishing. La cattura accidentale di altre specie e gli effetti sull’ambiente vengono minimizzate grazie a metodi di pesca mirati. Manca una chiara valutazione scientifica dello stato delle popolazioni ittiche e degli effetti della pesca sull’ambiente. Per contro è garantita l’uccisione, rispettivamente lo stordimento immediato del pesce appena estratto dall’acqua. Nella lavorazione sono permessi soltanto additivi conformemente all’Ordinanza biologica. Fair-fish si impegna inoltre a corrispondere un prezzo equo ai pescatori, superiore alla media annua del mercato locale. I pesci vengono trasportati con l’aeroplano, tenendo conto che il CO2 viene compensato da CO2mpensate. Finora soltanto l’uccisione dei pesci viene controllata e certificata in modo indipendente, altrimenti non c’è certificazione indipendente. 23 punti Offerta e punti vendita Pesci “Fair-Fish“ provenienti dal Senegal vengono offerti al momento presso diversi negozi e ristoranti biologici, nonché tramite vendita per corrispondenza www.fair-fish.ch Dolphin Safe Dolphin Safe è il marchio che designa i tonni pescati senza l’uccisione dei delfini. I prodotti con questo marchio derivano da zone marine nelle quali i delfini non “convivono” con i tonni e/o zone in cui vengono impiegate tecniche che non compromettono la cattura dei tonni coinvolgendo i delfini. Il marchio non garantisce però né la riduzione della cattura di altre specie insieme ai tonni (ad esempio, i pescecani) e né che i tonni provengano da patrimoni ittici non sottoposti a iperpesca. Manca inoltre un controllo indipendente, la trasparenza in materia di certificazione, né esiste un dialogo istituzionalizzato con l’opinione pubblica. 3 punti Offerta e punti vendita Il marchio viene offerto soprattutto per il tonno in scatola. È presente in tutti i negozi al dettaglio. www.eii.org Filiera Qualità Carrefour Sotto il marchio proprio di Carrefour Filiera Qualità presso la catena omonima viene offerta una gamma di prodotti ittici. Malgrado l’azienda si appelli a vantaggi ecologici e di protezione degli animali per la sua Carrefour Filiera Qualità, non ci sono state messe a disposizione direttive complete in materia di produzione e cattura delle relative specie ittiche. A causa della mancanza di trasparenza, anche per quanto concerne i prodotti ittici la Carrefour Filiera Qualità deve essere valutata come „non raccomandata“. Offerta e punti vendita Gamma di prodotti ittici presso Carrefour. www.carrefour.ch Valutazione impossibile 9 impaginato Marchi.qxd:Layout 1 9 22.6.2007 14:46 Pagina 9 Vino Marchi Demeter Valutazione Il marchio di qualità Demeter contrassegna le coltivazioni biodinamiche che utilizzano particolari preparati composti. Questo marchio pone i limiti più severi per l’impiego del rame: ogni utilizzo di questo minerale necessita di un’autorizzazione, sono tollerati soltanto 3 chili di rame per ettaro all’anno. Queste direttive sono applicate anche nei paesi dell’Unione Europea. Alcune aziende situate in posizioni favorevoli riescono già a fare a meno del rame: l’organizzazione che attribuisce il marchio ritiene che ciò sia possibile grazie al positivo influsso dei preparati biodinamici sulla qualità del terreno e sulla salute delle piante. Come gli altri marchi bio, anche Demeter prescrive la coltivazione del vigneto su suoli non diserbati per tutto l’anno. Inoltre il 7% della superficie agricola è riservato alle aree di compensazione ecologica. I produttori e i trasformatori Demeter sono orientati verso principi sociali, economici e culturali. L’intera catena di produzione è controllata e certificata da istanze indipendenti. 37 punti Offerta e punti vendita Vini svizzeri, italiani e francesi reperibili tramite i commerci vinicoli specializzati (ad es. Delinat, Weinhandlung am Küferweg e vini Haefliger), nei negozi biologici e nel commercio al dettaglio nonché direttamente alla fattoria presso i vinificatori. www.demeter.ch Gemma bio Suisse Gemma bio Coop Naturaplan Bio (linea verde) Inizialmente la gemma puntava esclusivamente sui vini biologici svizzeri (contraddistinti con la gemma bio Suisse); nel frattempo, però, anche ad alcuni vini dalla Francia, Spagna e Italia hanno assegnato il marchio della gemma. I 140 vignaioli della gemma sono rappresentati dalla commissione speciale Biovin di Bio Suisse, che promuove la viticoltura biologica. Per la gemma valgono le medesime regolamentazioni vigenti per gli altri marchi bio: la vigna viene rinverdita tutto l’anno, il 7% è destinato alle superfici di compensazioni ecologica, l’impiego di rame è limitato a 4 chili per ettaro e all’anno (media su 5 anni) e per gli additivi e le sostanze ausiliarie per la fabbricazione esistono direttive di impiego severe. Alcune aziende in buona posizione riescono a produrre senza impiegare il rame. L’intera catena di produzione viene controllata e certificata in modo indipendente. Mercato svizzero: Gemma Bio Suisse e Coop Naturaplan Bio 37 punti Prodotti d’importazione: Gemma Bio e Coop Naturaplan Bio 36 punti Offerta e punti vendita Vini con il marchio della Gemma sono reperibili presso Coop, tramite la vendita bio per corrispondenza (Delinat, Weinhandlung am Küferweg) nei negozi biologici e nei negozi al dettaglio nonché direttamente alla fattoria presso i vendemmiatori. www.bio-suisse.ch www.biovin.ch Delinat Delinat certifica esclusivamente vini (nessun altro prodotto) derivanti da coltivazione biologica controllata dalla Svizzera, dal Sud Europa, dalla Germania e dall’Austria. Le esigenze richieste sia in Svizzera che all’estero sono le stesse e, in molti punti, sono più severe delle direttive UE. In special modo è più severa la limitazione concernente l’uso del rame: 4 chili per ettaro e all’anno (media sui 5 anni) rispetto agli 8 chili dell’ordinanza biologica UE. Alcune aziende in buona posizione riescono a produrre senza l’impiego del rame. Delinat investe l’1% del fatturato in progetti di ricerca mirati alla riduzione dell’uso del rame, nonché al rinverdimento delle superfici viticole nelle regioni aride del sud della Spagna (miglioramento della fertilità del terreno ed economia idrica). Per venire incontro al problema dei corsi d’acqua sotterranei in diminuzione, Delinat chiede, nel limite del possibile, la rinuncia all’irrigazione artificiale. Se ciò non fosse possibile, sarebbe necessario irrigare secondo le reali necessità. I vigneti vengono rinverditi tutto l’anno, in regioni estremamente aride vengono rinverditi almeno d’inverno. Per le aziende sia nazionali che estere il 7% della superficie deve essere di compensazione ecologica. Il trasporto di vino dai paesi UE avviene su rotaia nella misura del 30%. Recentemente Delinat ha adottato dei requisiti sociali nelle sue direttive, corrispondenti agli standard SA 8000. L’intera catena di produzione viene controllata e certificata in modo indipendente. 35 punti Offerta e punti vendita I vini Delinat provengono da Italia, Francia, Spagna, Croazia, Grecia, Germania, Austria e Svizzera. Vendita tramite il commercio vinicolo Delinat a Horne (vendita per corrispondenza). www.delinat.ch Vinatura Con il marchio Vinatura vengono commercializzati vini svizzeri da produzione integrata. VITISWISS, l’organizzazione mantello delle 6 associazioni regionali per la produzione integrata e amica della natura in viticoltura, assegna il marchio Vinatura per viti e vini che adempiono le direttive VITISWISS per quanto concerne la produzione di uva e la vinificazione. Come base fanno stato i requisiti posti dal certificato PER (prova di esigenze ecologiche rispettate), che devono essere osservati per almeno due anni. È limitato il ricorso ai pesticidi sintetizzati chimicamente: dal 2007 sono vietati gli erbicidi per il terreno, ma non per le foglie. L’impiego del rame è ora stabilito a soli 3 chili per ettaro e all’anno. I vigneti sono da rinverdire durante tutto l’anno e il 3,5% deve essere disponibile come superficie di compensazione (PER e Biolabel pretendono una superficie di compensazione doppia). È inoltre necessario adempiere almeno 4 di una lista di 21 opzioni ecologiche. Le aziende vengono controllate sul posto prevalentemente tramite controlli PER. Una certificazione indipendente continua, incluso il controllo del flusso delle merci come succede per il marchio Bio non esiste ancora, è però in fase di discussione presso VITISWISS. Il possessore del marchio VITISWISS concede anche un marchio per la produzione vinicola bio (Bio-Vinatura). Per ora i vini con questo marchio hanno una rilevanza minima sul mercato. Offerta e punti vendita Con questo marchio vengono offerti esclusivamente vini svizzeri. Una lista di produttori è reperibile su Internet. www.vitiswiss.ch 16 punti impaginato Marchi.qxd:Layout 1 22.6.2007 14:46 Pagina 10 Prodotti del sud del mondo 10 Valutazione Marchi + Max Havelaar + Gemma bio Max Havelaar + Migros Engagement bio 11 Il 30% dei prodotti Max Havelaar ha la certificazione biologica e, nel contempo è contrassegnato anche con il marchio della gemma o con il marchio Engagement Bio. Poiché questi prodotti adempiono sia i severi criteri ambientali della gemma sia i severi criteri sociali Max Havelaar, la doppia certificazione Max Havelaar e gemma ottiene nella valutazione il punteggio massimo di 40 punti. La doppia certificazione Max Havelaar e Engagement Bio, invece, arriva a 34 punti. Questo perché Engagement Bio pretende, per i prodotti d’importazione, soltanto l’osservanza dell’ordinanza biologica UE, che non adempie soprattutto le prescrizioni della gemma, per quanto concerne le superfici di compensazione e la trasformazione del bosco. Max Havelaar+Gemma Bio 40 punti Max Havelaar+Migros Engagement Bio 34 punti Offerta e punti vendita Ampia offerta. Il distributore più importante per Max Havelaar + Gemma è Coop (con il marchio Naturaplan). Ulteriori punti vendita sono i negozi bio e i negozi Claro nonché altri commerci al dettaglio. Max Havelaar + Engagement Bio si trovano esclusivamente presso Migros. www.maxhavelaar.ch, www.bio-suisse.ch www.engagement.ch, www.coop.ch Gebana L’azienda commerciale Gebana SA opera nel commercio equo dal 1998. La versione abbreviata della filosofia aziendale è la seguente: produzione biologica e commercio equo. Guardando in dettaglio, Gebana è un marchio commerciale e non un vero e proprio marchio. I prodotti Gebana adempiono le direttive del Forum svizzero del commercio equo e della International Federation of alternative Trade (IFAT), che vengono garantite grazie ad esami interni, nonché a controlli eseguiti a vicenda tra i membri dell’organizzazione. Gebana commercializza inoltre i prodotti Max Havelaar: soltanto questi vengono controllati tramite esami esterni eseguiti da Flo-Cert. L’intero assortimento Gebana viene prodotto secondo i criteri di coltivazione di Bio Suisse, tenendo però conto che soltanto i prodotti certificati da Bio suisse sono commercializzati come biologici (95% dell’assortimento). I prodotti Gebana vengono di regola trasportati via mare e non via aerea (a meno che non vi sia ad esempio difficoltà di fornitura o necessità di prodotti freschi). Gebana segue il principio in base al quale bisogna compensare gli effetti negativi prodotti dalle emissioni di CO2 (tasse a Myclimate). 35 punti Offerta e punti vendita Prodotti provenienti dal Sud del mondo. Si trovano nei negozi Bio, Claro e Botteghe del Mondo. Di recente è reperibile anche l’aceto, l’olio, nonché salse, succhi e sciroppo. www.gebana.com Gemma bio Coop Naturaplan Bio (linea verde) I prodotti della gemma derivano da aziende che producono interamente secondo le direttive biologiche, rinunciando ai concimi di sintesi chimica e ai prodotti fitosanitari. Per i prodotti provenienti dal Sud, le direttive contemplano i seguenti requisiti importanti: i prodotti della Gemma non possono essere coltivati su terreni sui quali, dopo il 1994, si trovavano delle foreste tropicali e altri ecosistemi da tutelare; almeno il 7% della superficie agricola deve essere rappresentato da superfici di compensazione ecologica; la protezione del suolo deve essere garantita con diverse misure e l’irrigazione non deve pregiudicare in alcun modo le superfici del suolo e la falda freatica. Recentemente nelle direttive della gemma è stato introdotto un capitolo dedicato ai “requisiti sociali”. Dal 2007 per tutti i prodotti della gemma fanno stato le condizioni di lavoro che osservano i criteri più importanti OIL (organizzazione internazionale del lavoro) e SA8000. I criteri del commercio equo non fanno ancora parte delle direttive, devono però essere costituiti. Sia all’interno del paese che all’estero, le aziende e l’intero flusso delle merci vengono sottoposti ogni anno a controlli indipendenti. 32 punti Offerta e punti vendita Ampia offerta. L’acquirente più importante per i prodotti della Gemma è la Coop (con il marchio Coop Naturaplan Bio). I prodotti della Gemma sono inoltre reperibili in molti negozio biologici, nei Reformhaus, sui mercati settimanali e presso altri commerci al dettaglio. www.bio-suisse.ch www.coop.ch Max Havelaar La Fondazione Max Havelaar conferisce esclusivamente il marchio per il commercio equo in Svizzera. La Fondazione, costituita da 6 organizzazioni assistenziali, si occupa esclusivamente del marchio, non commercializza direttamente i prodotti. Conferisce il marchio alle organizzazioni di produttori del Sud, che producono secondo le direttive e le condizioni poste dall’Organismo internazionale dei marchi di certificazione dei prodotti del commercio equo e solidale (FLO). I prodotti Max Havelaar vengono certificati dall’agenzia di certificazione indipendente FLO-Cert, sono sottoposti a controlli annuali da parte di ispettori locali, che garantiscono il mantenimento degli standard. Dal canto loro, le aziende produttrici del Sud ottengono un prezzo stabile nonché un premio Fair Trade, che utilizzano per progetti di loro scelta. I criteri Max Havelaar contemplano inoltre le prescrizioni per quanto concerne le superfici di compensazione, le misure di protezione contro l’erosione del suolo e le prescrizioni in materia di irrigazione. Il divieto di trasformazione del bosco vale – per contro – soltanto per i boschi primari e, inoltre, per le aziende già certificate. 30 punti impaginato Marchi.qxd:Layout 1 11 22.6.2007 14:46 Pagina 11 Valutazione Marchi Il 30% dei prodotti Max Havelaar gode inoltre della certificazione biologica. Gli alimenti Max Havelaar con la certificazione biologica non vengono importati per via aerea, ad eccezione delle azioni (ananas). Offerta e punti vendita Ampia offerta di prodotti provenienti dal sud del mondo, in parte biologici. Tutti i negozi al dettaglio importanti, nonché i negozi del WWF, le Botteghe del Mondo e i negozi bio offrono i prodotti Max Havelaar. Ci sono inoltre catene alberghiere e di ristoranti, quali McDonalds o Starbuck, che offrono prodotti certificati Max Havelaar. www.maxhavelaar.ch, www.fairtrade.net Claro fair trade Claro fair trade AG fa parte dei pionieri del movimento del commercio equo e solidale. Claro è una marca commerciale e non un vero e proprio marchio. I prodotti recanti il logo Claro vengono prodotti e commercializzati secondo i principi del Forum svizzero per il commercio equo e solidale (SFFH) e della Federazione internazionale del commercio alternativo (IFAT). Controlli annuali interni, nonché controlli reciproci tra i membri garantiscono l’osservanza delle direttive del commercio equo e solidale. Claro limita l’uso di concimi di sintesi chimica e di prodotti fitosanitari, non prevede però alcuna prescrizione in materia di irrigazione, alcun divieto in materia di trasformazione del bosco, né disposizioni per quanto attiene le superfici di compensazione. Il 60% circa dei prodotti deriva da coltivazione biologica certificata e reca la gemma o il logo Naturaland. La parte di produzione biologica dovrebbe essere ulteriormente potenziata. In pratica i prodotti Claro non vengono importati per via aerea; soltanto in determinati casi singoli si può arrivare a un compromesso: ad esempio, nella fase di costituzione del commercio equo e solidale nel Burkina Faso, Claro ha importato in Svizzera il succo di mango per via aerea, finché le questioni relative alla sostenibilità e alle alternative di trasporto non sono state definite. Oggi, il succo di mango viene importato via mare. 24 punti Offerta e punti vendita Ampia offerta di prodotti provenienti dal sud del mondo, in parte biologici. I prodotti vengono commercializzati in numerosi negozi: Claro, Botteghe del mondo e negozi bio, nonché nei negozi Panda WWF; vengono venduti in parte al dettaglio e in parte tramite la vendita on line (www.leshop.ch). www.claro.ch TerreEspoir I prodotti Terrespoir vengono offerti quasi esclusivamente in Svizzera romanda. I prodotti recanti il logo Terrespoir vengono prodotti e commercializzati secondo il Forum Svizzero per il commercio equo e solidale (SFFH) e la Federazione internazionale del commercio alternativo (IFAT). Sia i controlli annuali interni che i controlli effettuati a vicenda dai singoli membri garantiscono l’osservanza delle direttive del commercio equo e solidale. Terrespoir prescrive che i prodotti recanti il suo marchio debbano essere prodotti senza concimi chimici né pesticidi e promuove la produzione biologica. Terrespoir non prevede – per contro – disposizioni riguardanti l’irrigazione, nessun divieto sulla trasformazione del bosco, né prescrizioni in materia di superfici di compensazione. Oltre a ciò, i prodotti vengono importati per via aerea. I prodotti Terrespoir derivano esclusivamente dal Camerun. 24 punti Offerta e punti vendita Frutta esotica fresca e secca, spezie, zucchero, marmellata, cacao e altri prodotti. I prodotti vengono commercializzati soprattutto tramite «Magasins du Monde» nella Svizzera romanda e in diversi negozi Claro nella Svizzera tedesca (questi prodotti non si trovano nelle Botteghe del Mondo in Ticino). È possibile ordinare i prodotti tramite shop-online sul sito www.terrespoir.com. Rainforest Alliance Scopo principale di Rainforest Alliance è la promozione sostenibile per lo sfruttamento del terreno e per le pratiche economiche per il miglioramento delle condizioni per l’uomo e la natura. A questo scopo, insieme alle organizzazioni no-profit, sotto il tetto di un’agricoltura sostenibile (Sustainable Agriculture Networks - SAN) Rainforest Alliance sviluppa dei criteri per interagire in modo responsabile con le risorse naturali e le forze lavorative. I criteri SAN regolano l’utilizzo di concimi di sintesi chimica e di prodotti per il trattamento delle piante e contemplano disposizioni relative all’irrigazione nonché diverse misure per la protezione del terreno. Le direttive SAN, inoltre, vietano la trasformazione del bosco in superfici agricole per le aziende già certificate. Per i datori di lavoro vengono stabiliti dei requisiti sociali, che contemplano i requisiti posti dalla certificazione SA 8000. L’osservanza delle direttive del marchio vengono esaminate ogni anno con controlli esterni da NGOs della rete SANcert. Dal 2005 la maggior parte delle banane Chiquita vendute in Svizzera sono contrassegnate con il marchio Rainforest Alliance. Offerta e punti vendita Finora l’offerta in Svizzera comprende banane, caffè, cioccolata e noci con il marchio Rainforest Alliance. Presenti in diversi negozi al dettaglio. www.rainforestalliance.org 18 punti