L’albero delle filastrocche
Ricordo bene, quando ero bambino
Che in mezzo al giardino ci stava un susino
Eppure i suoi frutti non erano uguali
Ai nostri alberi abituali
Non dava susine, né pere, né arance
Non sapeva riempire né guance né pance
Se anche di uno avessi avuto un assaggio
Più che un sapore avresti fatto un viaggio
Chiudendo i tuoi occhi avresti veduto
Il mondo incantato in cui sei cresciuto
Orchi, fate, fanciulle e regine
Strani animali e creature marine
Volando nel sogno e nella fantasia
Come uccellini sulla prateria
Nessuno sapeva che albero fosse
Non dava mele né gialle né rosse
Non era un albero di melograno
Ma il suo sapore non era assai strano
Appena ne mangi vien fuori una storia
E immagini e rime, ne ho ancora memoria
Ora ci sono! Se non dà albicocche
Quest’albero magico dà filastrocche!
Il Giardino di Scintilla – www.filastroccando.it
Ruslana
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