Il progetto Continuità /Orientamento continua……… …..la continuità didattica è uno dei pilastri del processo educativo ed una manifestazione reale di CURRICULUM VERTICALE. Questo progetto costituisce il filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola e collega il graduale progredire e svilupparsi dello studente, soggetto in formazione, al fine di rendere più organico e consapevole il suo percorso didattico-educativo…… Nell’incontro di oggi, 26 gennaio 2015, come da calendario, gli alunni della classe prima hanno invitato, nella propria aula, i bambini di cinque anni della Scuola dell’Infanzia all’ascolto di una storia riguardante un albero che dà il meglio dei suoi frutti proprio nella stagione invernale: l’arancio. Gli alunni di prima hanno verbalizzato le sequenze de ”La leggenda dell’arancio”, illustrate e raccolte in un cartellone murale precedentemente preparato. Poi, attraverso un percorso sensoriale, i bambini hanno toccato le arance, sentito il profumo della buccia , assaggiato gli spicchi e infine una magia…mescolando due colori primari, il rosso e il giallo è venuto fuori l’arancione, il colore delle nostre arance e via con i timbrini a stampare tante arance. Con le arance tagliate a fette, poi abbiamo creato delle collane che mettono allegria ai giorni grigi e freddi dell’inverno, da mettere sul termosifone, che profumo! L’incontro si è concluso con una bella spremuta ricca di vitamina C e una merenda con fette biscottate e marmellata di arance , naturalmente… La coordinatrice di classe 1^ …stare insieme è divertentissimo!!!!! • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Nel mese di febbraio, gli alunni della classe prima della scuola primaria e i bambini della scuola dell’infanzia, nell’ambito del Progetto CONTINUITA’ dell’I. C., hanno condiviso un percorso di attività psicomotorie e socio-motorie rivolto allo sviluppo di particolari capacità, e cioè: discriminazione delle proprietà percettive degli oggetti lateralizzazione conoscenza del corpo orientamento spazio-temporale schemi motori statici e dinamici padronanza del comportamento motorio nelle attività di gruppo o collettive sviluppo della socializzazione e dell’autocontrollo Guidati dalle docenti Rosaria Costantino Perri (infanzia) e Assunta Scorpiniti (primaria), gli alunni, attraverso il corpo “vissuto”, hanno esplorato e acquisito conoscenze rivolte alla presa di coscienza del valore del corpo inteso come una delle espressioni della personalità e come condizione funzionale, relazionale, comunicativa, cognitiva. Più in dettaglio, hanno riconosciuto il corpo, le parti che lo compongono, l’utilità di ogni componente. Attraverso il movimento hanno conosciuto o consolidato la conoscenza di concetti, di relazioni topologiche, di relazioni spaziali e sonore. Attraverso la stretta relazione di se stessi con gli oggetti, con il gioco, con i compagni, sono giunti nella sfera delle emozioni e dei sentimenti. Hanno conosciuto il rispetto delle regole, ascoltato le sensazioni e cercato di gestire l’autocontrollo. Attraverso il gioco fantastico hanno affrontato gioie e paure rappresentate con il movimento, dando luogo a piccole drammatizzazioni. L’attività ha favorito le esperienze di socializzazione, consentendo di sperimentare il valore della cooperazione e il rispetto delle regole condivise. Il tutto è stato poi rielaborato oralmente e con disegni. L’attività si è conclusa con il rinnovo dei patti circa i bambini “tutor” di sei anni. Terravecchia, 27 febbraio 2015 Le docenti Progetto Continuità infanzia- primaria plesso Matteotti. Le attività si sono svolte il 26 gennaio 2015. In questo secondo incontro del Progetto continuità si è cercato di scoprire, insieme ai bambini, il perché alcune piante non perdono mai le foglie. Abbiamo letto il racconto "La leggenda dell'abete" che offre una spiegazione mitologica e fantasiosa del fenomeno naturale. Per agevolare l'acquisizione dei concetti, abbiamo consegnato ai bambini una scheda con il disegno di un abete e di un albero spoglio invitandoli a disegnare un uccellino sull'albero della storia. I bambini hanno anche capito il perché gli aghi non cadono con il freddo. Poi li abbiamo condotti nel giardino della scuola dove hanno osservato un grande albero spoglio. Le insegnanti che hanno portato avanti l'attività sono: Carmela Russo, Maria Marino, Rosina Brunetti, Ornella Iemboli, Nigro Imperiale Rosa. Lavoro collettivo…… Le insegnanti e gli alunni del terzo anno della scuola dell’infanzia e del primo anno della scuola primaria del Plesso Marco Venneri-Tramonti, hanno completato il percorso del Progetto Continuità ed Orientamento , dedicato alla conoscenza delle piante aromatiche del nostro territorio. Il lavoro in comune ha permesso di iniziare un percorso di socializzazione e fiducia reciproca, tra gli alunni. L’esperienza si è rivelata molto interessante e gli alunni hanno partecipato attivamente a tutte le fasi progettuali. Si è cercato di sviluppare ed approfondire la conoscenza delle piante aromatiche quali rosmarino, prezzemolo, basilico, salvia, menta, lavanda e timo, partendo dalle loro caratteristiche, modalità di coltivazione, conservazione ed utilizzo per migliorare la salute, l’alimentazione ed il benessere generale dell’individuo. Dopo la visione di immagini e brevi video, attraverso l’uso della LIM, i bambini hanno realizzato un piccolo opuscolo colorato, con brevi didascalie. Si è deciso ,inoltre, di realizzare un piccolo orto, inteso come luogo di comunicazione, integrazione ed interazione. Ciò è nato dall’esigenza di creare uno spazio in cui sviluppare le abilità affettive e relazionali, attraverso la capacità di lavorare insieme per un progetto comune. Gli alunni hanno pertanto compreso di sapere, saper fare e quindi saper essere: ciò ha rafforzato l’autostima di ognuno, anche dei bambini più timidi e riservati. L’ins. Teresa Grillo Plesso “ G. di Napoli” Progetto Continuità infanzia- primaria I nostri lavori……. . …questi siamo noi…… Plesso “E.R.:Mons.Faggiani” Progetto Continuità infanzia- primaria LA LEGGENDA DEI “SEMPRE VERDI” Le insegnanti dei due gradi di scuola, nell’ambito della continuità, hanno inteso elaborare un progetto didattico ispirandosi al mondo fantastico della favola. Il progetto dedicato alla leggenda dei “SEMPRE VERDI” si propone di stimolare nel bambino l’immaginario e l’attitudine al sogno, assumendo in prima persona il ruolo del protagonista, identificandosi con il personaggio , sollecitando cosi emozioni e riflessioni. Crescere insieme ed emozionarsi….. Ecco i nostri lavori……. L’organizzazione di tale incontro …. …..è stato un vero successo!!!!! Parlano di noi…….. «ORIETAMENTO» « La mia scuola il mio giardino» • Gli alunni delle classi prime della secondaria di primo grado, insieme alle classi quinte della primaria, dell' Istituto Comprensivo di Cariati, hanno partecipato al progetto « La mia scuola il mio giardino». • Nel cortile della scuola media, gli alunni insieme ai ragazzi de " Le Lampare del Basso Jonio" (associazione ambientalista e culturale di Cariati) hanno ripulito un lembo di terra ed hanno messo a dimora piantine officinali e piantine dai colorati fiori primaverili. • Il rapporto diretto con la natura ha permesso ai ragazzi di esprimere spontaneamente abilità e capacità di osservazione . • Il giardino scolastico fa parte del vissuto quotidiano dei nostri alunni, da' loro sicurezza e libertà di movimento e può , attraverso semplici attività , diventare un vero protagonista della vita scolastica. Accompagnare significa affiancare i ragazzi nel loro percorso di crescita, stimolandone le capacità critiche e creative affinché acquisiscano consapevolezza del proprio ESSERE …agli studenti rivolgiamo l’augurio di credere che -come dirà loro il trascorrere del tempoLa scuola è non solo il luogo dell’impegno e della disciplina, ma anche quello che sa coglierne e proteggerne i sogni…. …imparare qualcosa di nuovo tutti i giorni è il più bel regalo che possiamo farci nella vita….