OPTICS BY THE NUMBERS L’Ottica Attraverso i Numeri Michael Scalora U.S. Army Research, Development, and Engineering Center Redstone Arsenal, Huntsville Alabama, 35898-5000 & Universita' di Roma "La Sapienza" Dipartimento di Energetica Rome, April-May 2004 Athens 1984: Montclair State College, Montclair NJ 1988: Master of Science, Rensselaer Polytechnic Institute, Troy NY 1990: PhD in Physics, Rensselaer Polytechnic Institute, Troy NY 1991: Huntsville * Troy Montclair * Scopo di questi seminari: Introdurre e poi elaborare il concetto di integrazione numerica di equazioni differenziali per studiare la propagazione e l’interazione della luce (di solito si intende un laser) con la materia. Ecco alcuni esempi (i) L’oscillatore armonico (ottica, meccanica classica e quantistica...) (ii) Diffrazione ed interferenza (iii) Processi nonlineari: generazione di seconda e terza armonica, e in tutto questo il ruolo dell’oscillatore armonico. (iv) Propagazione di impulsi ultracorti (dal pico- al femto-secondo) (v) Guide d’onda (vi) Strutture a banda photonica (i “semiconduttori” per la luce) (vii) Sistemi Laser (1) Oscillatore Armonico Smorzato: L’atomo di Lorentz Soluzioni esatte ed approssimate (2) Slowly Varying Envelope Approximation (SVEA) L’Atomo di Lorentz Oscillatore Armonico Smorzato Nucleo: ~2000 volte la massa elettronica; i.e., massa infinita E In seguito al passaggio dell’onda, l’elettrone assorbe energia ed oscilla rispetto ad un punto di equilibrio. L’oscillazione, e quindi l’accelerazione e decelerazione della carica, causa la riemissione dell’energia assorbita durante il passaggio dell’onda. e- x Il Modello Classico della materia mx kx x Damped Harmonic Oscillator Restoring Force Damping 2 x x 0 x 0 m L’energia istantanea dell’oscillatore e’ data dalla somma di energia cinetica ed energia potenziale: 1 1 2 E mx kx 2 2 2 x …da cui… dE mxx kxx dt ( mx kx ) x x 2 Si puo dimostrare che in genere: <Energia Cinetica media>=<Energia Potenziale media> una sorta di Equipartion Theorem 1 1 2 E mx kx 2 2 2 1 1 2 mx mx 2 m x 2 2 2 Raccogliendo i risultati… dE x 2 dt E m x 2 dE 1 E E dt m E E0 e L’energia dell’oscillatore decade ad una rate… t / m Un atomo isolato nello spazio tende ad emettere spontaneamente in ~ 10-8 secondi. 108 sec. 10 / sec. 15 0 10 10 / sec. 0 10 / sec. 12 15 8 2 p m Ciclo ottico p 2 1015 sec. 1012 1015 sec. 0 2 108 sec. Nella maggior parte dei casi, l’emissione spontanea avviene in tempi molto piu lunghi del ciclo ottico, … p …e di 0… 0 2 x x 0 x 0 m Si suppone una soluzione del tipo: 2 02 0 m La soluzione sara’ oscillatoria se: i 2m x x0et 2 2 0 2m 4m 2 0 2m 1/ 2 1 0 1 2 2 40 La Soluzione esatta: x(t ) e t /(2 ) 1 x(0) cos t 1/ 2 1 0 1 2 2 40 x(0) x(0) 2 sin t 1/ 2 1 0 1 2 2 16 ( / 0 ) 0 1; 0 2 0 2 ; 104 0 ( 0 ) 10 4 1 0 1/ 2 1 0 1 2 2 16 ( / ) 0 1 1 10 20 0 1 ( ) 1 (10 ) (10 )... 0 2 2 4 ( / 0 ) 32 ( / 0 ) x(t ) e t /(2 ) 1 x(0) cos 0t 0 x(0) x(0) 2 sin 0t x(0) A 1; x(0) 0 La Soluzione … x(0) cos 0t x(t ) e t /(2 ) 1 x(0) x (0) sin t 0 2 0 A x(t ) e t /(2 ) 1 sin 0t cos 0t 20 1 20 1 4 ( / 0 ) Inviluppo (lento) 1 Oscillazione (veloce) x (t ) e t /( 2 ) cos 0t 0 1; 0 2 ; 104 0 ( 0 ) e 1.0 t /( 2 ) Amplitude 0.5 x(t) 0 -0.5 -1.0 0 1000 2000 3000 Time (in units of 0) 4000 5000 1.0 Amplitude 0.5 0 -0.5 -1.0 2000 2200 2400 2600 Time (in units of 0) 2800 3000 e 1.0 0 0.5 Amplitude t /( 2 ) 0 cos(0t ) -0.5 -1.0 2000 2020 2040 2060 2080 2100 Time (in units of 0) Una delle piu importanti approssimazioni e’ la Slowly Varying Envelope Approximation, SVEA: Un impulso o segnale puo generalmente essere scomposto in un inviluppo che varia lentamente nel tempo rispetto a 0, e un termine che oscilla sulla scala veloce determinata da 0. Ritorniamo all’equazione iniziale… …e invece di supporre… x x 02 x 0 m x x0e t …supponiamo una soluzione del tipo… 1 it * it x(t ) p(t )e p (t )e 2 …ed imponiamo la SVEA, cioe che p(t) sia una 2 funzione che varia lentamente rispetto a sostituiamo… x x 02 x 0 m x(t ) 1 p(t )e it p* (t )eit 2 d 2 p (t ) d p (t ) 2 2 i p (t ) 2 dt dt d p (t ) i p (t ) 2 p (t ) 0 m dt …e si applica la SVEA… Matematicamente questo significa… e it 0 2 d 2 p(t ) d p(t ) 2 dt dt d p(t ) 2 2 0 i p(t ) 0 2i m dt m 2 2 i 0 d p (t ) m p (t ) dt 2 i m Nel limite… 0 ( m ) d p (t ) p (t ); dt 2m p (t ) p (0)e ( / 2 m ) t p (0)e t / 2 1 it * it x(t ) p(t )e p (t )e 2 p(t ) p(0)e ( / 2 m)t p(0)e t / 2 x(t ) p(0)e t / 2 x(t ) x(0)e e it e it 2 t / 2 cos 0t La SVEA in genere riduce equazioni di secondo grado ad equazioni di primo grado, che richiedono una sola condizione iniziale, e quindi la soluzione e’ immediata. Sommario (1) L’atomo di Lorentz: Soluzioni esatte ed approssimate (2) Slowly Varying Envelope Approximation (SVEA) (3) Da sottolineare e’ il fatto che mentre esistono metodi e approssimazioni (e.g. SVEA) che permettono di ottenere soluzioni accurate al problema fisico, non sempre purtroppo e’ cosi.