COMUNE DI CASSANO VALCUVIA
PROVINCIA DI VARESE
COMUNE DI CASSANO VALCUVIA
Provincia di Varese
BANDO PER L’AFFIDAMENTO DELL’INCARICO PROFESSIONALE
RELATIVO AL SISTEMA INFORMATIVO SOVRACOMUNALE DI
MONITORAGGIO AMBIENTALE
CONSIDERATO che i comuni di Cassano Valcuvia, Ferrera di Varese, Masciago Primo e Rancio
Valcuvia hanno presentato in forma associata il progetto “Sistema informativo sovracomunale di
monitoraggio ambientale”, come previsto dall’art.4 – comma 2, del Bando di cui al BURL
n°44/2005;
VISTO il progetto “Sistema informativo sovracomunale di monitoraggio ambientale” elaborato dal
Comune di Cassano Valcuvia ed approvato con delibera di G.C n. 46 del 17.12.2005;
VISTO il decreto n. 6520 del 9 giugno 2006 di assegnazione di contributo pari a 98.975,50€uro da
parte di Regione Lombardia;
PREMESSO CHE: il sistema di monitoraggio ambientale si pone come obiettivo la messa a sistema
di tutti i dati relativi all’ambiente, all’ecologia, all’attività antropica ed all’uso del suolo raccolti
periodicamente dagli enti territoriali, in modo da elaborare un sistema informativo tale da tutelare il
contesto analizzato e da pianificarne sviluppo e crescita;
Questa amministrazione, visto il programma triennale delle opere pubbliche 2006-2007-2008,
approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n° 41 del 29.10.2005, intende procedere
all’affidamento dell’incarico professionale per la progettazione, la raccolta ed elaborazione dati del
sistema informativo sovracomunale di monitoraggio ambientale come di seguito specificato:
1)
2)
3)
4)
5)
Analisi del contesto territoriale locale
Progetto definitivo delle campagne di raccolta dati
Rilievo ed esecuzione del monitoraggio ambientale, campagne raccolte dati
Relazione conclusiva
Riunioni con l’Ente capofila ed assistenza agli uffici comunali per la predisposizione dei
documenti contabili ed amministrativi
come illustrato nella documentazione allegata.
1. STAZIONE APPALTANTE:
Comune di Cassano Valcuvia (provincia di Varese) – via IV Novembre 4 – tel. 0332/995519 – fax
0332/995520.
2. IMPORTO PRESUNTO DELL’INCARICO
L’incarico professionale è stimato in 47.949,60€uro, comprensivi di IVA, contributi previdenziali
ed eventuali oneri aggiuntivi.
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In caso di associazione temporanea o società professionali l’importo sarà corrisposto al capogruppo
una sola volta.
Il dettaglio di calcolo della parcella professionale dovrà essere allegato alla domanda di
partecipazione, con la specifica delle spese e delle riduzioni applicate. La parcella suddetta
comprenderà ogni prestazione principale ed accessoria, comprese quelle specialistiche.
3. INFORMAZIONI GENERALI
Per partecipare alla presente gara i concorrenti dovranno far pervenire la propria offerta e la
documentazione in plico chiuso, controfirmato sui lembi di chiusura, entro e non oltre le ore 12.00
del giorno 31 gennaio 2007 indirizzato a Comune di Cassano Valcuvia - via IV Novembre, 4 –
21030 Cassano Valcuvia (Varese).
L’apertura delle buste avverrà il 8 febbraio 2007 alle ore 17.00 presso la sala giunta del comune di
cui sopra.
Il comune si riserva la facoltà di procedere all’affidamento dell’incarico anche nel caso che sia
pervenuta una sola offerta o sia rimasto in gara un solo candidato. In tal caso la Commissione
Giudicatrice, valutata l’offerta come previsto nei criteri di aggiudicazione, trasmetterà le risultanze
all’amministrazione che potrà procedere o meno all’affidamento dell’incarico, valutata la
vantaggiosità dell’offerta.
In caso di uguale punteggio globale si procederà a sorteggio ai sensi dell’articolo 77 del R.D. 23
maggio 1924, n. 827.
Non sono ammesse offerte in aumento, parziali o condizionate o alternative o quelle espresse in
modo indeterminato.
Ai sensi degli articoli 4 e 6 della legge 241/1990, sue modifiche e integrazioni, il Responsabile
del Procedimento è l’arch. Mirko Guaralda tel. 0332 – 995519 fax 0332 – 995520
E - mail [email protected]
Per chiarimenti i concorrenti potranno rivolgersi tramite richiesta scritta, inviata per fax o per
posta elettronica al Responsabile del Procedimento.
4. SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE CANDIDATURA
Possono presentare candidatura i soggetti aventi requisiti e competenze professionali previste dalla
normativa vigente, singoli ovvero in Associazione Temporanea d’Impresa e/o di Professionisti
(ATI) ai sensi dell’articolo 31, comma 1, d.lgs 163/2006.
5. REQUISITI MINIMI DI AMMISSIONE ALLA GARA
I concorrenti, pena l’esclusione dalla gara, devono essere in possesso dei seguenti requisiti minimi
di partecipazione, nonché dei requisiti minimi di capacità tecnica e finanziaria:
a) iscrizione all’albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti
b) possesso dei requisiti previsti dalle vigenti disposizioni in tema di affidamento di incarichi
professionali da parte delle pubbliche amministrazioni
c) assenza cause di esclusione dalle gare ai sensi dell’art. 38 del d.lgs 163/2006
d) esito corretto e totale assenza di contenziosi per gli incarichi svolti per la Pubblica
Amministrazione
e) per i soggetti iscritti: Iscrizione al Registro delle Imprese presso la competente C.C.I.A.A.
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6. MODALITA’ DI INDIVIDUAZIONE DELL’AFFIDATARIO DELL’INCARICO
L’affidamento del servizio in oggetto sarà affidato nel rispetto dei principi di non discriminazione,
parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, per mezzo di una procedura comparativa e
competitiva.
Per la valutazione delle offerte presentate la Commissione Giudicatrice avrà a disposizione punti
100 da attribuire a ciascuna offerta secondo i seguenti requisiti e precisamente:
•
•
•
requisiti tecnico professionali
caratteristiche metodologiche e tecniche
offerta economica
fino ad un max di 70 punti
fino ad un max di 20 punti
fino ad un max di 10 punti
L’offerta sarà valutata attraverso i seguenti elementi:
•
•
•
requisiti tecnico professionali: esperienze e qualifiche professionali ricavate dai documenti
caratteristiche tecniche: le modalità e le strumentazioni con cui si intende svolgere il
servizio professionale
Offerta economica: all’offerta con prezzo più basso verrà attribuito il punteggio massimo di
10 punti; alle altre offerte saranno attribuiti punteggi inversamente proporzionali secondo la
seguente formula: 10xprezzo più basso/prezzo offerto
7. FATTORI PONDERALI
I fattori ponderali, ai fini della valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ed il
relativo punteggio da attribuire ai singoli fattori di cui sopra, sono rispettivamente i seguenti:
A) Professionalità
Di cui sub fattori:
fino ad un max di punti 70
a. valutazione curricula professionisti
i. che svolgeranno i servizi con la specificazione della qualifica professionale
di cui:
▪ Dottorato di ricerca in settori scientifici
disciplinari afferenti all’ambito dell’ambiente
o della pianificazione
▪ Docenza presso università
ii. valutazione qualitativa sulla base delle precedenti
esperienze professionali indicate
iii. attività pubblicistica e di ricerca
(valutata secondo gli standard vigenti)
iv. Complementarietà figure professionali del gruppo
di lavoro in rapporto alla specificità del bando
fino ad un max di punti 30
fino ad un max di punti 5
b. incarichi svolti analoghi al presente disciplinare
di cui
i. Esperienze in progetti per opere similari a quelle
in bando
ii. Esperienza in campagne di monitoraggio ambientale
iii. Esperienza nella stesura di VIA e VAS
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2 punti
fino ad un max di 3 punti
fino ad un max di punti 10
fino ad un max di punti 5
fino ad un max di punti 10
fino ad un max di punti 40
fino ad un max di punti 20
fino ad un max di punri 15
fino ad un max di punti 5
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B) Caratteristiche tecniche e metodologiche dell’offerta
di cui subfattori:
fino ad un max di punti 30
a. struttura organizzativa e attrezzature
tecniche, di cui
i. numero risorse umane messe a disposizione
ii. consistenza e qualità delle attrezzature destinate
allo svolgimento dell’incarico
fino ad un max di punti 30
max 10 punti
max 20 punti
C) Offerta economica
fino ad un max di 10 punti
• all’offerta con prezzo più basso verrà attribuito il punteggio massimo di 10 punti
• alle altre offerte verranno attribuiti punteggi inversamente proporzionali secondo la seguente
formula: 10 x prezzo più basso/prezzo offerto
La gara sarà aggiudicata al concorrente che avrà ottenuto il punteggio più alto
8. TERMINI PER L’ESPLETAMENTO DELL’INCARICO
I termini concessi per il completamento dell’incarico sono:
- per la progettazione definitiva dell’intero intervento, 60 giorni dalla data di stipula del
disciplinare di incarico
- per l’analisi del contesto locali, 60 giorni dalla data di stipula del disciplinare di incarico
- acquisizione dati ed esecuzione campagne di rilevamento, 10 mesi dal benestare sul progetto
esecutivo consegnato
- analisi ed elaborazione dati, 60 giorni dalla data di conclusione delle campagne di rilevamento
accertata da benestare del responsabile del procedimento.
Inoltre l’affidatario dell’incarico dovrà essere a disposizione per incontri periodici con il
Responsabile del procedimento del Comune, con i delegati dei comuni associati, e dovrà essere a
disposizione per le assemblee pubbliche di presentazione e discussione del progetto.
9. MODALITA’ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
La domanda di candidatura redatta in carta semplice e sottoscritta dal professionista con allegata
fotocopia di un documento di identità valido dovrà contenere i dati personali e professionali del
candidato, i recapiti telefonici, fax e-mail ai quali indirizzare eventuali comunicazioni.
La domanda dovrà essere contenuta in busta chiusa recante la dicitura
INCARICO PROFESSIONALE PER SISTEMA INFORMATIVO MONITORAGGIO
AMBIENTALE
Il plico dovrà contenere a sua volta due distinti plichi controfirmati sui lembi di chiusura a pena di
esclusione, contraddistinti dalle seguenti diciture:
Plico A documentazione amministrativa - tecnica
Plico B offerta economica
Plico A Documentazione amministrativa – tecnica
Detto plico deve contenere a pena di esclusione la seguente documentazione:
• domanda di partecipazione alla gara
• dichiarazione in merito agli incarichi svolti, descrizione della struttura organizzativa dello
studio professionale con indicazione delle attrezzature e della struttura tecnica a
disposizione con le indicazioni per l’attribuzione dei punteggi
• curriculum/a professionale/i
• bozza di disciplinare di incarico
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•
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fotocopia di un documento di identità in corso di validità del firmatario della
documentazione
Plico B Offerta economica
Detto plico dovrà contenere a pena di esclusione , l’offerta espressa sia in lettere che in cifre,
sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal professionista o dal legale rappresentante.
In caso di ATI l’offerta dovrà essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti e/o
professionisti facenti parte del raggruppamento stesso.
Il plico dovrà pervenire al protocollo del comune di Cassano Valcuvia – via IV novembre, 4 –
21030 Cassano Valcuvia (VA) entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 31 gennaio 2007, a tal fine
farà fede esclusivamente il timbro di ricezione del suddetto ufficio protocollo.
Il plico potrà pervenire anche a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento o corriere, in
tal caso dovrà essere spedito entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 31 gennaio 2007, a tal fine
farà fede esclusivamente il timbro postale ovvero la bolla di spedizione.
Non saranno prese in considerazione le domande pervenute fuori termine; l’amministrazione non si
assume alcuna responsabilità per smarrimento da parte dei vettori di consegna.
10. AVVERTENZE
Il comune di Cassano Valcuvia si riserva la facoltà di non affidare l’incarico oggetto del presente
bando.
In caso di raggruppamento, il professionista capo gruppo sarà l’unico effettivo referente per il
comune, per tutta la durata dell’incarico non potrà essere modificata la composizione dell’ATI e
l’individuazione del capogruppo.
11. COMPENSO PROFESSIONALE
Il compenso professionale sarà corrisposto come segue:
10%
all’affidamento dell’incarico
20%
alla consegna del progetto esecutivo e dell’analisi del sistema territoriale
30%
allo stato di avanzamento del 70% delle campagne di raccolta dati
40%
al termine dell’incarico
L’importo è finanziato con contributo di Regione Lombardia, pertanto le liquidazioni della parcella
e degli stadi di avanzamento avverranno solo dietro erogazione degli importi da parte della regione.
Nel caso di incarichi collegiali il compenso sarà corrisposto una sola volta al capogruppo.
12. APERTURA DELLE OFFERTE
La Commissione Giudicatrice, che sarà nominata ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs 12 aprile 2006 n.
163, dopo la valutazione dell’offerta tecnica e della documentazione amministrativa, comunicherà
agli ammessi la data in cui sarà aperta la busta contenente l’offerta economica. In apertura di tale
seduta saranno resi noti i risultati della valutazione effettuata fino a quel momento dalla
Commissione Giudicatrice.
13. AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione provvisoria dell’incarico sarà deliberata dal Responsabile del procedimento a
favore del concorrente che avrà raggiunto il maggior punteggio.
Il contratto è concluso con l’offerente prescelto, secondo le risultanze del provvedimento che
disporrà l’aggiudicazione definitiva.
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L’aggiudicazione definitiva sarà comunicata al concorrente entro 15 giorni dalla data del
provvedimento di aggiudicazione, il quale dovrà entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della
comunicazione che potrà avvenire anche tramite fax o posta elettronica, presentarsi per la
sottoscrizione del disciplinare di incarico
Il Comune si riserva la facoltà di verificare le dichiarazioni rese dall’aggiudicatario e il possesso dei
requisiti
Qualora l’aggiudicatario abbia reso dichiarazioni false o non sia in possesso dei requisiti, ferme
restando le azioni previste dalla normativa, il Comune procederà a conferire l’incarico al
professionista la cui offerta risulti, dal verbale di aggiudicazione provvisoria, essersi qualificata
come la seconda migliore.
Ai sensi della legge 675/96, sue modifiche e integrazioni, il trattamento dei dati personali forniti dai
concorrenti saranno finalizzati alle sole procedure della presente gara che si svolgerà in modo tale
da garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi. Tali dati rimarranno depositati presso il
Comune di Cassano Valcuvia.
14. ALLEGATI:
1. Descrizione sintetica del progetto
2. Elenco indicatori e dati da sottoporre a monitoraggio
3. Scheda progetto allegata alla domanda di finanziamento presentata dall’ente appaltante a
Regione Lombardia
Il Responsabile del Procedimento
F.to Arch. Mirko Guaralda
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DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
A. DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
Il progetto di monitoraggio ambientale si pone come obiettivo la conoscenza, l’analisi ed il
controllo dei processi antropici, ambientali ed ecologici in atto nell’area oggetto di intervento, al
fine di dare orientamenti e parametri per la pianificazione del territorio e lo sviluppo del sistema
economico locale.
Durante la prima fase del lavoro, il contesto di intervento è stato letto in modo tale da verificare la
sostenibilità del progetto proposto, da individuare i sistemi di dati più significativi per registrare i
processi in atto, per elaborare indicatori adatti a descrivere le dinamiche ambientali in relazione
all’attività antropica.
Il secondo stato di avanzamento è stato costituito dall’elaborazione del progetto definitivo, redatto
per mettere a sistema le possibili sinergie tra gli enti promotori, le realtà di studio, ricerca e
salvaguardia dell’ambiente presenti sul territorio, i parametri forniti dal sistema informativo
regionale SimO2.
Oggetto del presente bando è il monitoraggio vero e proprio costituito da una serie di campagne di
rilievi e misurazioni volte a costituire la linea zero per il monitoraggio successivo, dall’analisi del
sistema locale e dalla elaborazione di un modello adeguato per la descrizione del territorio, tale da
poter costituire una solida base per la nuova pianificazione locale.
Quarta fase del processo sarà l’elaborazione dei dati acquisiti e lo sviluppo degli indicatori
selezionati, rivisti ed adattati in base agli esiti degli studi e dei rilievi effettuati.
Il primo anno di lavoro si concluderà con l’analisi e la rielaborazione degli studi effettuati; verrà
valutata la consistenza e la rilevanza dei dati acquisiti e dei modelli elaborati in modo tale definire i
parametri necessari all’attività di monitoraggio successiva.
B. ELENCO INDICATORI E DATI DA SOTTOPORRE A MONITORAGGIO
Di seguito si riportano indicatori e dati da sottoporre a monitoraggio; le modalità, la consistenza e le
tempistiche per il rilievo dei dati dovranno essere specificate nel cronoprogramma previsto dal
progetto esecutivo compreso nel seguente bando ed andranno concertate con l’ente appaltante.
•
Qualità dell’acqua:
1. analisi chimica;
2. Carico eutrofizzante di origine zootecnica da azoto e fosforo
•
Qualità dell’aria:
3. monitoraggio emissioni olfattive;
4. Concentrazione Ossido di Carbonio (CO);
5. Concentrazione Benzene (C6H6);
6. Concentrazione Biossido di Azoto (NO2);
7. Concentrazione Polveri inferiori ai 10 micron (PM10);
8. Concentrazione Biossido di Zolfo (SO2);
9. Concentrazione Ozono (O3);
10. Emissione di CO2;
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•
Qualità dell’ambiente:
11. monitoraggio emissioni acustiche (solo analisi dei dati che saranno raccolti, sulla base del
progetto esecutivo, a cura della stazione appaltante);
12. monitoraggio emissioni elettromagnetiche;
13. monitoraggio dispersione luce (inquinamento luminoso);
•
Qualità del suolo:
14. analisi chimica;
15. analisi pedologica
16. analisi geologica
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C. SCHEDA PROGETTO
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Obiettivi e finalità del progetto rispetto alle principali criticità, vulnerabilità ed opportunità del territorio (Descrivere i
contenuti di massima dell’analisi ambientale e territoriale e gli obiettivi che si intendono perseguire)
Il territorio sottoposto a monitoraggio è costituito da quattro comuni a cavallo tra le valli Valcuvia e
Valtravaglia nell’area di passaggio tra l’ecosistema prealpino e quello propriamente alpino. Il
contesto se da un lato presenta una urbanizzazione ancora concentrata, benché in crescente
espansione, d’altro canto vede insediamenti industriali ad alto impatto ambientale, quali industrie
chimiche ed alimentari, e una forte dotazione di infrastrutture per il trattamento dei rifiuti,
compostaggio, recupero inerti, impianto di depurazione di fondovalle. La morfologia dell’area si
presenta omogenea, non solo per i centri interessati dalla proposta di intervento, ma anche per un
areale più esteso, in cui si riscontra l’insediamento degli abitati a mezzacosta, i corsi d’acqua e le
direttrici viarie principali al centro della valle, con lo sviluppo, in questa zona, di plessi produttivi,
industriali ed agricoli estensivi.
L’ambiente ed il paesaggio costituiscono una delle principali ricchezze di questa area: alcuni dei
comuni interessati rientrano, o presto rientreranno, nel Parco Regionale del Campo de Fiori; lungo
la pendici del monte San Martino è poi in corso l’istituzione di un Sito di Interesse Comunitario,
promosso da Comunità Montana della Valcuvia e che coinvolgerà parte dei territori di Cassano
Valcuvia e Rancio Valcuvia. Le attività antropiche presenti nell’area, quindi, richiedono una
vigilanza attenta e continuata, a diversi livelli e con differenti frequenze, per preservare e tutelare
questo ricco patrimonio. I comuni interessati attuano già processi di monitoraggio parziale, i dati
raccolti, però, sono ad esclusivo uso interno dei diversi uffici istituzionali e non solo non vengono
confrontati con quelli delle altre realtà presenti sul territorio, ma spesso sono archiviati in
compartimenti stagni anche all’interno della stessa amministrazione locale.
Il progetto di monitoraggio ambientale si pone come obiettivo la messa a sistema di tutte le
informazioni relative all’ambiente, all’ecologia, all’attività antropica ed all’uso del suolo, raccolti
periodicamente dagli enti territoriali, in modo da elaborate un sistema informativo tale da conoscere
a livello approfondito il contesto analizzato, pianificarne lo sviluppo e la crescita, tutelare e
preservare le sue peculiarità, ricchezze e tradizioni. I risultati dello studio e del monitoraggio
costituiranno uno strumento indispensabile per la gestione ed il governo del territorio per i prossimi
anni, un ausilio fondamentale per la gestione delle vulnerabilità dell’area.
Date le situazioni al contorno emergono quattro principali criticità, ovvero la qualità delle acque, la
qualità dell’aria, la qualità del suolo, la qualità dell’ambiente (monitorando l’esito dell’attività
antropica sull’ecosistema), messe in rapporto con le dinamiche del territorio e quelle demografiche.
L’analisi del sistema in oggetto consentirà non solo una approfondita conoscenza dei processi e
delle criticità in atto, con l’elaborazione di un modello attendibile, permetterà anche di identificare
le vulnerabilità della zona e di predisporre progetti di sviluppo adeguati, in rapporto al PISL, al
DAISSL, al PTCP ed al PGT.
Il progetto, nella sua articolazione, prevede l’acquisizione di nuovi dati, tanto mediante campagne
di rilievo e di monitoraggio mirato, quanto tramite lo scambio di informazioni con le strutture di
ricerca, studio e tutela dell’ambiente presenti nella zona; il sistema verrà integrato con le dinamiche
già registrate dai diversi enti territoriali, come le attività connesse alla gestione dei rifiuti o delle
risorse idriche, che verranno translate in formato elettronico e rielaborate in funzione degli
indicatori individuati.
La particolare collocazione geografica dell’area oggetto di intervento permetterà di estendere i dati
e le analisi prodotte ad un comprensorio più ampio, che racchiude un territorio sostanzialmente
omogeneo per densità abitativa e tipologia delle attività antropiche; la rilevanza dello studio può
quindi essere estesa ai sistemi costituiti da Valcuvia, Valtravaglia, Valganna e Valmarchirolo.
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Individuazione dei dati/informazioni di interesse (Indicare dati ambientali e indicatori necessari per valutare il
raggiungimento degli obiettivi, specificare quali informazioni sono esistenti e quali sono da raccogliere)
L’analisi preliminare del contesto ha portato a selezionare i seguenti indicatori, anche in rapporto al
sistema informativo regionale SimO2; i dati raccolti verranno elaborati, editati e georeferenziati in
relazione alle aree omogenee, come nell’allegata tavola 1.
▪
Qualità dell’acqua
- analisi batteriologica delle sorgenti, degli scarichi e dei bacini presenti sul territorio, con
particolare attenzione alla presenza di coliformi ed escherichia coli;
- analisi chimica soprattutto presso i plessi industriali (produzione di vernici e composti per
l’edilizia, lavorazione di filati, preparazione dolciuni e soprattutto trattamento rifiuti ed
acque reflue).
▪
Qualità dell’aria
- monitoraggio delle emissioni olfattive, la presenza di importanti poli per la trasformazione e
lo stoccaggio di diverse tipologie di rifiuti rende fondamentale un rilievo continuativo di
questo indice per la difesa dell’ambiente e la tutela della popolazione insediata;
- analisi dei gas presenti nell’atmosfera, con particolare attenzione per benzene, monossido di
carbonio, biossido di azoto e per la concentrazione di polveri inferiori ai 10 micron.
▪
Qualità del suolo
- mediante mirate indagini a campione, presso le aree più vulnerabili, verrà analizzata la
consistenza del suolo, le sue peculiarità geologiche, pedologiche e la presenza di elementi
chimici potenzialmente pericolosi per l’ecosistema locale, anche in rapporto all’intensa
attività antropica legata alla lavorazione del legno e dei metalli;
- registrazione delle dinamiche geologiche e dei dissesti idrogeologici, mettendo a sistema i
dati già attualmente raccolti sul territorio di Cassano Valcuvia, monitorando i fenomeni
franosi in atto (vedere tavola PAI).
▪
Qualità dell’ambiente
- rilievo e monitoraggio dell’inquinamento acustico, indice particolarmente critico per la
conformazione delle valli e basilare per l’equilibrio dell’ecosistema, in rapporto alla fauna
stanziata sul territorio;
- rilievo e monitoraggio delle emissioni elettromagnetiche, non solo in relazione alla presenza
di microonde legate ad impianti radio e di telecomunicazione, ma anche in rapporto alla
centrale idroelettrica di Ferrera di Varese, con i relativi elettrodotti.
- rilievo e monitoraggio dell’inquinamento luminoso, fattore determinante oltre per
l’ambiente locale, anche per la presenza sul territorio del Centro Geofisico Prealpino con il
relativo osservatorio;
- rilievo e registrazione delle dinamiche legate alla capacità delle falde, dinamica già
analizzata mediante alcuni sistemi di telecontrollo presenti sui territori di Cassano e Rancio
Valcuvia;
- dinamiche del clima, in collaborazione con il Centro Geofisico Prealpino i dati su piovosità
e temperature verranno messi a sistema con i diversi indici misurati mediante il sistema di
monitoraggio.
▪
Dinamiche del territorio
- monitoraggio dell’uso del suolo, dell’entità delle aree impermeabili e della loro evoluzione;
- monitoraggio delle aree verdi, delle aree boschive e delle attività agricole e selvicole.
- rilievo e monitoraggio dell’attività antropica, delle tipologie e dell’uso di infrastrutture
tecnologiche pubbliche
▪
Dinamiche della popolazione
- i processi ambientali monitorati verranno correlati con le variazioni demografiche, in
particolare con la forte crescita di popolazione registrata nella zona durante gli ultimi 5 anni.
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Progettazione di campagne di monitoraggio ambientale (Descrivere la metodologia di misura e la tempistica delle
campagne dettagliando quelle da condurre nei primi 12 mesi dalla data di concessione del finanziamento)
La qualità delle acque sarà monitorata con analisi chimiche e batteriologiche con cadenza mensile;
verranno quindi prelevati campioni presso fonti, sorgenti, derivazioni di acquedotto, scarichi fognari
e sedimi fluviali esaminati successivamente in laboratorio.
La qualità dell’aria sarà monitorata abbinando rilievi a cadenza bimestrale/trimestrale con quelli di
breve periodo forniti mediante centraline di rilievo/stazioni metereologiche. I campioni prelevati
saranno sottoposti ad analisi chimica con laboratorio mobile attrezzato con strumentazioni di misura
automatica.
La qualità del suolo verrà registrata abbinando rilievi a campione, tramite carotaggio e successiva
analisi in laboratorio, con i dati forniti dagli operatori contestualmente agli interventi edilizi, già
obbligatori in alcuni comuni del comparto; la frequenza del monitoraggio sarà sostanzialmente
semestrale. Le dinamiche franose, i dissesti idrogeologici saranno tenuti sotto controllo mediante il
sistema di telerilevamento già oggi operativo.
La qualità dell’ambiente prevedrà il rilievo degli indicatori individuati in punti critici del territorio;
le misurazioni verranno fatte a campione e ripetute con cadenza bimensile o trimestrale, anche in
rapporto alle esigenze contingenti che dovessero emergere durante il progetto. L’analisi
dell’inquinamento luminoso sarà effettuata studiando le caratteristiche del territorio, le tipologie di
elementi illuminanti presenti negli spazi pubblici, procedendo a rilievi diretti nelle aree più critiche.
Il monitoraggio dell’inquinamento da rumore sarà effettuato con fonometro, direttamente dagli
operatori comunali qualificati, con cadenza mensile/bisettimanale.
Le emissioni elettromagnetiche saranno tenute sotto controllo con indagini dirette a cadenza
semestrale, date le condizioni al contorno e la natura del contesto.
Le dinamiche correlate al clima saranno gestite dal Centro Geofisico Prealpino ed i dati forniti
verranno integrati nel database elaborato. per quanto concerne i rifiuti si procederà sia a registrare le
informazioni storiche che ad inserire i rilievi periodici già attualmente effettuati, relativi alla
produzione ed alle percentuali di differenziata per tipologie. Saranno inoltre messe a sistema le
informazioni che periodicamente tanto ASL che ARPA inoltrano ai Comuni circa le attività
industriali presenti nell’area oggetto di intervento.
L’analisi delle dinamiche del territorio e della popolazione prevedrà l’elaborazione di una
cartografia aggiornata tale da fissare lo stato di fatto relativo all’uso del suolo ed alla densità
abitativa; gli indicatori verranno aggiornati nel tempo registrando i movimenti migratori mediante i
diversi uffici anagrafe, lo sviluppo del territorio tramite gli UTC.
Una volta acquisiti i dati, elaborati gli indici, questi verranno editati e georeferenziati in base ad
aree omogenee, individuate all’interno del contesto di studio, coma dall’allegata tavola 1.
Progettazione di massima del sito web
Per quanto concerne l’infrastruttura Hardware e la dotazione Software del progetto si rimanda alla
documentazione in allegato.
Il sito web che si andrà a sviluppare ha lo scopo di comunicare le analisi ambientali e territoriali
svolte e consentirà l’accesso guidato ai dati di carattere ambientale raccolti e agli indicatori creati.
Al fine di far comprendere il progetto e di sensibilizzare la popolazione allo scopo soggetto del
bando, alla sezione di consultazione dati saranno affiancati contenuti puramente istituzionali.
Lo sviluppo e la messa on-line del sito web si articolerà in tre fasi:
Fase 1 Creazione schema del sito e pubblicazione dei contenuti istituzionali / informativi.
Fase 2 Messa on-line del backoffice con le interfacce di inserimento dati.
Fase 3 Interfacciamento con SimO2 e messa on-line della sezione per la consultazione dei dati da
parte dei visitatori
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PROVINCIA DI VARESE
Il sito web sarà strutturato secondo il seguente schema di massima:
Dal punto di vista realizzativo, su tutte le pagine del sito internet, saranno accessibili / presenti le
funzionalità:
- ricerca libera
- menù navigazione
- briciole di pane (indicazione della pagina / sezione che il navigatore sta visitando).
○ STRUTTURA SEZIONI
Nella home page del sito web ci saranno delle immagini e dei testi introduttivi che spiegheranno
scopo e obiettivi per una comprensione immediata del progetto. Sarà inoltre presente il navigatore
con le sezioni riportate successivamente e un box “News” dove scorreranno le notizie più
importanti/recenti.
In base alle specifiche, alla natura del progetto e per una ottimale navigabilità, si sono individuate le
sezioni principali successivamente riportate:
a) area istituzionale
b) osservatorio sul progetto
c) consultazione dei dati
d) archivio news
e) utilità e contatti
Area istituzionale
In questa sezione l’utente troverà tutte le informazioni relative al progetto organizzata in
sottosezioni:
a) scopi e finalità
b) progetto
c) enti coinvolti con link ai siti istituzionali
d) finanziatori
Osservatorio sul progetto
Partendo dal presupposto che la fase iniziale del progetto verrà conclusa nell’arco di un anno,
tramite questa sezione gli utenti saranno in grado di controllare lo stato di avanzamento del progetto
e quello dei diversi monitoraggi attivati. Un diagramma di Gantt mostrerà le mete intermedie
definite in merito alle varie attività, evidenziando quanto già completato, quanto in fase di
elaborazione e quanto in fase di approntamento.
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Consultazione dei dati
Sezione nevralgica del sito, consentirà all’utente di consultare i dati rilevati sul territorio: la
comprensione degli indicatori e delle informazioni rilevate sarà supportata da apposite schede
illustrative.
In questo ambito, saranno predisposte le seguenti sottosezione principali:
a) gli indicatori
In questa sottosezione verranno elencati e descritti tutti gli indicatori alla base delle rilevazioni che
si andranno ad effettuare sul territorio. Per consentire una più facile comprensione, anche agli utenti
meno preparati in materia, verrà inoltre predisposto un glossario dei termini utilizzati più di
frequente.
b) aree di aggregazione spaziale
Tramite una mappa interattiva l’utente sarà in grado di comprendere, con progressivi aumenti di
dettaglio, le aree oggetto delle rilevazioni e di verificarne, per ognuna, l’entità delle informazioni
disponibili. Sarà inoltre osservabile l’ubicazione delle stazioni di rilevamento fisse presenti sul
territorio e l’area di azione.
c) consultazione dei dati
In questa sezione l’utente potrà consultare nel dettaglio i dati rilevati secondo due diverse modalità:
- Consultazione guidata: verranno definite delle linee guida standard in riferimento ai dati ritenuti
maggiormente significativi. Ogni linea guida sarà costituita da un testo introduttivo che
consentirà all’utente di comprenderne l’utilità e verranno mostrati i dati, tramite link diretti al
sistema regione SimO2, attraverso report e visualizzazioni cartografiche.
- Consultazione libera: l’utente sarà altresì in grado di accedere a tutti gli indicatori definendo,
come criteri di ricerca, la tipologia e l’area territoriale. Risulterà quindi possibile accedere ai
dati secondo le modalità rappresentative rese disponibili dal sistema regionale SimO2.
Archivio news
Il gestore del sito internet avrà la possibilità di accedere all’area amministrativa – Back-Office – che
gestisce tutte le parti dinamiche del sito web. Attraverso questo strumento potranno essere inserite
le news, scegliere se metterle on-line sulla home page nell’apposita area a scorrimento, metterle in
“attesa di pubblicazione”, decidere la data di inizio e fine pubblicazione oltre alla scelta di
archiviare la news, in modo che il navigatore possa in ogni caso averne accesso.
Utilità e contatti
In questa sezione verranno indicati i recapiti considerati utili al fine di dare supporto ai soggetti
interessati alla consultazione delle informazioni.
Questa sezione, aggiornabile autonomamente dall’amministratore del sito web, conterrà inoltre tutto
il materiale informativo proveniente dal team di redazione e dalle pubblicazioni a carattere
informativo/promozionale che verranno redatte in merito al progetto.
Tutto il materiale sarà reso disponibile per il download e quindi consultabile off-line dagli utenti.
○ NOTE TECNICHE DI REALIZZAZIONE
Dal punto di vista tecnico, il sito web sarà sviluppato in ottemperanza delle direttive di Governo,
dell’AIPA, dal Ministero delle Innovazioni e Tecnologie nel Piano di e-government e della legge n.
4 del 09/01/2004 garantendo quindi il pieno rispetto dei criteri di accessibilità al contenuto del
servizio da parte dell’utente:
a) facilità e semplicità d’uso, con assicurazione che le azioni da compiere per ottenere servizi e
informazioni siano sempre uniforme tra di loro;
b) efficienza nell’uso assicurando, tra le altre cose, la separazione tra contenuto, presentazione e
modalità di funzionamento delle interfacce;
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c) possibilità di rendere sempre disponibile l’informazione attraverso differenti canali sensoriali
(ad esempio testo con alto contrasto, scelta della dimensione dei caratteri, utilizzo del testo
alternativo per tutte le scritte presenti sul sito);
d) titoli di pagina significativi;
e) utilizzo di tabelle per l’impaginazione;
f) utilizzo, ove occorresse, dello skipping navigation;
g) utilizzo dei fogli di stile per controllare l’impaginazione e la presentazione;
h) utilizzo delle briciole di pane per rendere più semplice la navigazione.
Verrà curata con particolare attenzione l’efficacia nell’uso e la corrispondenza alle esigenze
dell’utente, assicurando, tra l’altro, che le azioni da compiere per ottenere in modo corretto servizi e
informazioni siano indipendenti dal dispositivo utilizzato per l’accesso.
Verrà inoltre effettuata la validazione del sito basandosi sulle regole dettate dai marchi HTML 4.01
e CSS (presente su ogni pagina) in ottemperanza con il World Wide Web Consortium (W3C).
○ BACK OFFICE
Attraverso un link protetto e privilegiato, gli amministratori di sistema e i soggetti incaricati saranno
in grado di interagire autonomamente con il database locale.
La policy di accesso stabilità prevede le seguenti quattro tipologie di utenti:
- Administrator
- Power User
- Editor
- Guest
Allo stesso livello di protezione ogni utente avrà libertà di azione limitata, impostabile
dall’amministrazione di sistema sulla base o del tipo di rilevazione o in base all’appartenenza
territoriale. In pratica, tramite questo tipo di policy, l’amministratore di sistema sarà in grado di
delegare ogni Ente coinvolto alla gestione dei dati relativi alle rilevazioni sul proprio territorio ma,
allo stesso tempo, potrà delegare utenti alla gestione di indicatori comuni a più Enti.
Lo schema logico del sistema di gestione e acquisizione è riassumibile nel seguente diagramma:
Area immissione dati manuale
Attraverso questa area, accessibile direttamente a seguito dell’accesso al BackOffice, l’utente Editor
o Power User potrà selezionare l’indicatore per il quale desidera inserire i dati ed individuare, in
sostanza, le aree territoriali alle quali associare le informazioni. Attraverso delle classiche web
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form, il sistema guiderà l’utente all’inserimento dei valori corrispondenti alle voci definite negli
indicatori.
In certi casi sarà altresì predisposta la possibilità di importare i dati direttamente da file ottenuti
tramite la compilazione di template messi a disposizione dal sistema (MS Word, MS Excel, CSV,
etc..).
Area amministrativa e di gestione
Tramite quest’area, di esclusivo utilizzo dell’utente Administrator, è possibile gestire gli accessi al
BackOffice definendo Utenti e Password e assegnando i diritti di accesso all’inserimento/modifica
dei dati degli indicatori.
Sarà inoltre predisposto un sistema di monitoraggio che consentirà di tenere traccia degli accessi e
della modifica dei dati presenti nel Database locale.
Interfacce
Il progetto prevede la gestione e l’immagazzinamento di dati provenienti da apparati hardware
dedicati (Stazioni meteo, apparati di analisi, etc…).
Per la raccolta delle informazioni fornite da questi strumenti verranno sviluppate ad-hoc apposite
interfacce software di collegamento. Tali interfacce risiederanno sul server e in modalità Scheduled
e/o On Demand provvederanno al popolamento automatico dei dati all’interno degli indicatori del
Database Locale.
Gli utenti abilitati saranno in grado di monitorare l’attività, di visualizzare i dati ricevuti e, tramite
apposita gestione, di essere avvisati tempestivamente nel caso in cui dovessero presentarsi problemi
di qualunque genere.
○ TRASMISSIONE DATI AL SISTEMA REGIONALE SIMO2
I dati provenienti dalle rilevazioni sul territorio e dalle stazioni fisse saranno immagazzinati
seguendo una struttura che, in fase di progettazione definitiva, cercherà di corrispondere il più
possibile a quella alla base del SimO2.
L’operatore Power User sarà in grado, attraverso il BackOffice, di selezione i dati che desidera
inviare al sistema regionale SimO2 e di elaborarli al fine di ottenere le stesse informazioni nel
formato di interscambio che verrà definito successivamente all’approvazione del progetto.
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