Comune di Nave CONTRIBUTI IMPRESE ASSOCIAZIONI ENTI AGGIORNAMENTO APRILE 2015 Consulta l’archivio completo sul sito del Comune: http://www.comune.nave.bs.it nella home page in basso a destra TITOLO BANDO: 5 per mille (ASSOCIAZIONI) - Scadenza 07/05. SCADENZA: 7 maggio di ogni anno. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO: Finanziamento Nazionale. OBIETTIVO: Il meccanismo che prevede di devolvere una parte dell’imposta sul reddito per le persone fisiche (Irpef), pari al 5 per mille, è stato introdotto con la legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Legge finanziaria 2006). Il contribuente ha per legge la facoltà di devolvere una quota dell’Irpef a soggetti operanti in settori di riconosciuto interesse pubblico e svolgenti attività eticamente e socialmente meritorie. BENEFICIARI: Presentano la domanda di iscrizione all’Agenzia delle entrate gli enti del “volontariato” e le associazioni sportive dilettantistiche. In particolare, la tipologia di soggetti denominata enti del “volontariato” comprende i seguenti enti destinatari del contributo del cinque per mille: •le organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte nell’Anagrafe delle ONLUS; •gli enti ecclesiastici delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese e le associazioni di Promozione Sociale le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell’Interno iscritti nell’Anagrafe delle ONLUS in quanto ONLUS parziali; •le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri del volontariato; •le organizzazioni non governative iscritte presso il Ministero degli Affari Esteri; •le cooperative sociali iscritte nell’Albo nazionale delle società cooperative, nonché i consorzi •di cooperative con la base sociale formata per il cento per cento dalle stesse cooperative sociali; •le associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e provinciali; •le associazioni e fondazioni di diritto privato, iscritte nel registro delle persone giuridiche, che operano senza fine di lucro negli stessi settori di attività delle ONLUS. Possono, invece, accedere al beneficio le associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal Comitato olimpico nazionale italiano nella cui organizzazione è presente il settore giovanile, affiliate alle Federazioni sportive nazionali o alle Discipline sportive associate o agli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, che svolgono prevalentemente una delle seguenti attività: •avviamento e formazione allo sport dei giovani di età inferiore a 18 anni; •avviamento alla pratica sportiva in favore di persone di età non inferiore a 60 anni; •avviamento alla pratica sportiva nei confronti di soggetti svantaggiati in ragione delle condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari. MODALITA' DI PRESENTAZIONE: La domanda di iscrizione deve essere presentata all’Agenzia delle entrate esclusivamente in via telematica direttamente dai soggetti interessati abilitati ai servizi telematici e in possesso di pin code, ovvero per il tramite degli intermediari abilitati alla trasmissione telematica secondo le vigenti disposizioni di legge. L’iscrizione è effettuata attraverso l’apposita procedura per la domanda di iscrizione relativa all’esercizio finanziario 2013, utilizzando il software dedicato al “5 per mille” disponibile sul sito della stessa Agenzia www.agenziaentrate.gov.it. Le domande di iscrizione vanno presentate entro il termine del 7 maggio di ogni anno. BANDO: Circolare n.13/E del 26/03/15. MODULISTICA: I modelli per la domanda di iscrizione e per la dichiarazione sostitutiva, sono pubblicati sul sito dell’Agenzia delle entrate www.agenziaentrate.gov.it. PER MAGGIORI INFORMAZIONI: Agenzia delle Entrate Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali TITOLO BANDO: Sviluppo e consolidamento di azioni di prevenzione e contrasto alle forme di dipendenza dal gioco d'azzardo lecito (COMUNI-ASSOCIAZIONI) Scadenza 14/05/15. SCADENZA: 14 maggio 2015, ore 16.00. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO: Finanziamento Regione Lombardia. BUDGET: 3.000.000,00 euro. OBIETTIVO: Al fine di contrastare i fenomeni di dipendenza dal gioco d’azzardo lecito e ridurre l’impatto e le ricadute sulla collettività, in termini di costi, sicurezza e legalità, il bando intende cofinanziare progetti per il rafforzamento delle azioni di prevenzione sociale nei confronti delle aree territoriali e dei soggetti fragili a rischio di esposizione. AZIONI FINANZIABILI: I Comuni, le Unioni di Comuni e le Comunità Montane, possono presentare, in forma singola o in partenariato, proposte progettuali che individuino azioni a livello locale in grado di contenere l’impatto negativo delle attività connesse alla pratica del gioco d’azzardo. I progetti, dovranno avere una durata di massimo 10 mesi dall’avvio. Tutti i progetti ammessi a finanziamento dovranno essere avviati entro il 30 ottobre 2015 e concludersi al massimo entro il mese di agosto 2016. I progetti presentati dovranno sviluppare azioni nei seguenti ambiti: •INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE: eventi informativi e/o campagne di sensibilizzazione e/o iniziative culturali per il contrasto al gioco d’azzardo; •FORMAZIONE: destinata ad es. a operatori comunali, amministratori locali, insegnanti, opinion leader amministratori di sostegno, genitori, soggetti che operano negli ambiti e per le finalità di cui all’art.1, comma1 della l.r.8/2013. E’ esclusa la formazione obbligatoria a carico dei gestori e esercenti di locali ove sono installate le apparecchiature per il gioco d’azzardo lecito (DGR 2573/2014); •ASCOLTO E ORIENTAMENTO (per supporto soggetti a rischio); •MAPPATURA territoriale e individuazione luoghi sensibili locali o sale gioco con installati AWP e Vlt; •“AZIONI NO SLOT” incentivanti per gli esercenti di pubblici esercizi che scelgono di non installare o di dismettere apparecchiature per il gioco d’azzardo lecito; •CONTROLLO E VIGILANZA – Svolto da soggetti istituzionali deputati al fine delle previsioni poste dalla normativa nazionale e regionale. BENEFICIARI: Possono presentare domanda di contributo Associazioni dei consumatori operanti sul territorio lombardo e riconosciute nell'Elenco regionale e i soggetti senza fini di lucro, con sede in Regione Lombardia, rientranti nelle categorie delle autonomie funzionali, associazioni di categoria, enti e organizzazioni sociali, competenti nelle tematiche prioritarie indicate dal Programma Regionale sopraccitato, in grado di assicurare idonee capacità professionali, risorse strumentali ed esperienze in riferimento alle medesime tematiche. CONTRIBUTO: Il contributo regionale non potrà essere superiore all’80% del costo complessivo del progetto. Il contributo sarà riconosciuto nell’importo massimo di Euro 50.000,00. Il progetto dovrà essere cofinanziato dal proponente e/o dai partner nella misura di almeno il 20% del costo complessivo. Il cofinanziamento può avvenire sotto forma di risorse proprie del capofila, degli altri comuni coinvolti e degli altri partner del progetto, sotto forma di valorizzazione del costo del personale subordinato o di quello dei soggetti coinvolti nelle azioni progettuali (è esclusa la valorizzazione dell’attività di volontariato). MODALITA' DI PRESENTAZIONE: Per partecipare al bando dovrà essere presentata domanda esclusivamente in forma telematica, utilizzando la procedura “GEFO” raggiungibile all’indirizzo internet: https://GEFO.servizirl.it/dalle ore 10.00 del 2 aprile 2015 fino alle ore 16.00 del 14 maggio 2015. BASE GIURIDICA: L.r. 8/2013(Testo Vigente). BANDO: Bandopubblicato sul B.U.R.L. n. 12, Serie Ordinaria, del 20/03/15. MODULISTICA: Allegato B. PER MAGGIORI INFORMAZIONI: Regione Lombardia - No Slot TITOLO BANDO: Miglioramento della capacità del territorio italiano di accogliere minori stranieri non accompagnati - Assistenza emergenziale (COMUNI-ENTI) Scadenza 28/04/2015. SCADENZA: 28 aprile 2015, ore 18:00. TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO: Azione diretta comunitaria - Cofinanziamento nazionale. BUDGET: 4.449.072,86 euro. OBIETTIVO:Realizzazione, in strutture ad alta specializzazione, equamente distribuite sul territorio nazionale in numero massimo di 2 per Regione (fatte salve le condizioni di cui all’art. 15 del presente Avviso), di attività di accoglienza temporanea di MSNA per almeno 414 posti giornalieri. In tali centri, dovranno essere complessivamente garantiti servizi di ospitalità per un breve periodo al fine di assicurare l’accoglienza ai MSNA e l’erogazione di circa 81.558 giornate di accoglienza complessive nel periodo 3 giugno 2015 – 17 dicembre 2015. AZIONI FINANZIABILI: Le proposte progettuali dovranno dimostrare di avere come considerazione primaria il superiore interesse del minore e prevedere la realizzazione di interventi che includano l’erogazione dei servizi di seguito elencati, immediatamente garantiti già dal 3 giugno 2015 e fino al 17 dicembre 2015: •Trasferimento presso i centri, a cura degli operatori delle strutture di accoglienza per MSNA, dai luoghi di sbarco/arrivo o dai luoghi di rintraccio. •Prima accoglienza e risposta ai bisogni materiali (ciascun progetto dovrà garantire la disponibilità di almeno 46 posti fino ad un massimo di 50 posti giornalieri, con l’erogazione di circa 9.062 giornate di accoglienza complessive). •Informazione e supporto legale propedeutici all’avvio delle procedure di identificazione, accertamento della minore età, affidamento/nomina tutore, richiesta della protezione internazionale e ricongiungimento familiare. •Assistenza sanitaria e supporto psico-sociale, in considerazione dello stato di vulnerabilità dei MSNA. •Trasferimento dei MSNA dalle strutture temporanee di prima accoglienza verso altre soluzioni di accoglienza di secondo livello (SPRAR) finalizzate all’autonomia. All’interno di ciascuna proposta progettuale, dovranno operare team multidisciplinari costituiti da esperti del settore. In particolare ogni proposta dovrà prevedere necessariamente - la presenza, almeno, delle seguenti figure professionali: •un coordinatore/responsabile che opererà nella/e struttura/ e di accoglienza individuata/e ed avrà la responsabilità di tutti gli interventi dedicati ai MSNA all’interno della singola struttura e dovrà interfacciarsi con il Ministero dell’Interno e con le Autorità competenti per l’efficace riuscita degli interventi dedicati a MSNA; •otto profili di educatore/operatore: due operatori di vigilanza per le ore notturne, quattro educatori in possesso di adeguato titolo e con esperienza almeno triennale, un operatore legale ed un operatore amministrativo; •quattro professionisti specializzati nell’ambito degli MSNA(un assistente sociale, uno psicologo, un medico dell’età evolutiva, un esperto di diritti dell’infanzia); •interpreti/servizio di interpretariato. BENEFICIARI: 1.Enti locali, Regioni e le singole articolazioni, purchè dotate di autonomia finanziaria; 2.Enti pubblici; 3.Fondazioni; 4.Associazioni e ONLUS; 5.Cooperative; 6.Consorzi; Sono ammesse tutte le forme di partenariato, di raggruppamento e/o di consorzio previste dalla legislazione vigente, fino ad un massimo di 5 partner in aggiunta al capofila. È fatto assoluto divieto, pena l’inammissibilità, ai Soggetti Proponenti di partecipare in più di un raggruppamento/partenariato/consorzio, ovvero di partecipare anche in forma singola qualora abbiano partecipato medesimo in partenariato/raggruppamento/consorzio. I Soggetti Proponenti possono proporre strutture insediate in un unico immobile o in più immobili diffusi sul territorio purché ricompresi nell’Ambito territoriale ammissibile (i.e. una sola regione ovvero una sola provincia autonoma) Si precisa che: •in caso di Soggetto Proponente Associato, detto divieto opera sia per il Capofila che per i singoli Partner; •si considerano plurime, e quindi inammissibili, le proposte presentate, a valere sul presente avviso, da un soggetto giuridico (es. associazione, consorzio, cooperativa) e dalla struttura giuridica associata di cui lo stesso fa, eventualmente, parte (es. cooperativa e consorzio di cui la cooperativa fa parte); •se il Soggetto Proponente è un Ente di diritto privato, deve svolgere in via prevalente attività senza scopo di lucro. Gli Enti organizzati in forma di Società di capitali (es. S.r.l.; S.p.A., S.a.p.a.), pertanto, non possono presentare Proposte Progettuali, anche se il relativo capitale sociale è a totale o parziale partecipazione pubblica; •si considerano inammissibili le proposte progettuale che prevedano strutture insediate sul territorio di più Regioni o più Province autonome. CONTRIBUTO:Ogni proposta progettuale dovrà prevedere un costo complessivo massimo di euro 493.341,43 euro, ripartiti tra costi diretti ed indiretti (questi ultimi fino ad un massimo del 6% dei costi diretti). Il piano finanziario di ciascuna proposta progettuae prevedrà un contributo comunitario pari 90% del costo complessivo e un cofinanziamento nazionale pari al restante 10%. BANDO: Avviso. MODULISTICA: - Modello A "Domanda di ammissione al finanziamento"; - Modello A1 "Fac-simile autodichiarazioni Partner"; - Modello B "Modello per la presentazione dei progetti"; - Allegato 1 A - Scheda anagrafica del soggetto capofila - Allegato 1 B - Scheda anagrafica del partner - Allegato 2 - Scheda anagrafica di progetto - Allegato 3 - Tempistiche - Allegato 4 - Scheda indicatori - Allegato 5 - Budget - Allegato 6 - Tabella profili professionali - Modello di Scheda descrizione strutture - Fac-simile Modello di delega - Fac-simile Modello di autorizzazione autorità - Fac-simile Modello di Lettera presa d’atto Comune - Fac-simile Modello di Lettera presa d’atto Prefettura - Fac-simile Modello di Lettera presa d’atto ASL - Linee guida per predisposizione del budget/ ammissibilità delle spese - inglese - Linee guida per predisposizione del budget/ ammissibilità delle spese - Scheda dati per richiesta DURC - Scheda dati per richiesta antimafia - Scheda dati per richiesta casellario - Fac-simile Modello tabella riepilogativa delle esperienze pregresse. MODALITA' DI PRESENTAZIONE: I progetti dovranno pervenire esclusivamente al sito internet predisposto dal Ministero all'indirizzo accoglienzamsna.dlci.interno.it. Per utilizzare il sito internet i soggetti proponenti dovranno essere in possesso di Posta Elettronica Certificata e Firma Digitale con i quali effettuare la registrazione. Le registrazioni che sono state effettuate per partecipare agli avvisi degli anni precedenti possono essere riutilizzate. Attravreso le credenziali di accesso ottenute con la registrazione, i soggetti proponenti potranno accedere all'area riservata nella quale potranno: •compilare i modelli online in tutte le loro parti; •caricare tutti gli allegati richiesti in formato elettronico; •generare il file di progetto in formato pdf da firmare digitalemnte; •caricare il file firmato digitalemnte con tutti gli allegati. L'avvenuto positivo invio della domanda sarà attestato da una ricevuta inviata automaticamente dal sistema all'indirizzo di posta elettronica certificata fornito all'atto della registrazione. PER MAGGIORI INFORMAZIONI: Ministero dell'Interno