COMANDO PROVINCIALE ANCONA
L’azione della Guardia di Finanza
a tutela della sicurezza economico- finanziaria
Cap. Vittorio Angelini
Comandante Compagnia Jesi
Confartigianato Ancona
Convegno: « Contrastare l’evasione per diminuire la pressione fiscale »
25 marzo 2012
ATTIVITA’ DELLA GUARDIA DI FINANZA
SICUREZZA ECONOMICO -FINANZIARIA
Priorità operative
lotta all’evasione fiscale
contrasto all’impiego illegale della
risorse pubbliche
aggressione dei patrimoni illeciti
PIANI DI CONTROLLO «TRASVERSALI»
potestà tributarie e poteri di polizia
giudiziaria
contrasto efficace a tutti gli illeciti
che caratterizzano la criminalità
economica
contributo al processo di crescita
del Paese
Rapporto Annuale/Annual Report 2011
Alcuni dati dell’attività svolta a livello nazionale
12.000 denunciati nelle indagini sulle frodi
e i reati fiscali
902
milioni
di
euro
sequestrati
responsabili dei reati fiscali
ai
11 miliardi di euro non dichiarati frutto di
evasione fiscale internazionale
2 miliardi di Iva evasa a seguito di frodi
carosello
12.672 lavoratori in nero scovati
Rapporto Annuale/Annual Report 2011
Alcuni dati dell’attività svolta a livello regionale
3.802 verifiche fiscali e controlli in materia di imposte
sui redditi e Iva
20.532 controlli sulle regolare emissione di scontrini e
ricevute fiscali
8.601 controlli su strada per la circolazione delle merci
886 controlli per la “lotta al carovita”
435 controlli sulle Prestazioni Sociali Agevolate
136 controlli sul canone RAI
7 controlli nel Settore Immobiliare
82 controlli sulle “nuove partita IVA”
Report Annuale/Annual Report 2011
Alcuni dati dell’attività svolta a livello regionale
788 mln € tra componenti positivi di reddito NON
DICHIARATI e componenti negativi di reddito NON
DEDUCIBILI
7 mln € ritenute NON VERSATE
120 mln € tra IVA Dovuta e IVA NON VERSATA
2.803 violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali
379 evasori totali
70 evasori paratotali
401 persone deferite all’A.G. per reati tributari di cui 1
arrestata
1.076 lavoratori in nero o irregolari scoperti
Tutela dei marchi, brevetti e diritto d’autore
LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE
257 interventi repressivi
133 soggetti verbalizzati di cui 13 tratti in
arresto
650.000 capi di abbigliamento e accessori
sequestrati
TUTELA DEL DIRITTO D’AUTORE
22 interventi repressivi
13 soggetti verbalizzati (denunziati a piede
libero)
1.334 CD e DVD sequestrati
Tutela della sicurezza dei prodotti e del
marchio «made in Italy»
136 interventi repressivi
168 soggetti verbalizzati di cui 21 denunciati
oltre 4 milioni di pezzi sequestrati
I servizi più rilevanti del 2011
Nucleo di Polizia Tributaria di Ancona
interventi in materia di contraffazione marchi
OPERAZIONE OLYMPIA 3000
• 22.000 componenti di calzature sequestrati
• sequestro per equivalente per 2 milioni di €
• 38 responsabili denunciati di cui 7 tratti in arresto
ATTIVITA’ PROGETTUALE
Pandora 5 - Contrasto al sommerso d’azienda e di lavoro nel settore delle
ristrutturazioni edilizie
Prometeo 2 - Contrasto al sommerso, sia di lavoro che di azienda, nel settore della
riqualificazione energetica
Perseo 2 - Contrasto all’evasione fiscale basato sull’incongruità dei redditi dei
contribuenti rispetto al tenore di vita manifestato dagli stessi
Income Zero 2 - Contrasto all’evasione di professionisti o esercenti arti
Gold Scrap - Contrasto all’evasione fiscale derivante dalla cessione di “rottami”
d’oro
Sponsio 2 - Contrasto alle frodi Iva perpetrate attraverso il rilascio di false
dichiarazioni di intento
Tessili Cinesi - Contrasto all’evasione perpetrata attraverso la dichiarazione in
dogana di un valore di merci falso
Crine - Contrasto all’evasione effettuata attraverso l’utilizzo di falsi crediti d’imposta
Regime 4200 - Contrasto all’evasione effettuata attraverso l’avvalimento da parte dei
contribuenti del regime doganale 4200
Ghost Slot 5 - Contrasto all’evasione attraverso l’utilizzo di apparecchi o congegni
da intrattenimento alterati
PROGETTO «PERSEO»
Decreto Legge 112/2008: art. 83, comma 8.
Nell'ambito della programmazione delle attività di accertamento relativa agli anni
2009, 2010 e 2011 è pianificata l'esecuzione di un piano straordinario di controlli
finalizzati alla determinazione sintetica del reddito delle persone fisiche a norma
dell‘articolo 38 del DPR 600/1973, sulla base di elementi e circostanze di fatto
certi desunti dalle informazioni presenti nel sistema informativo dell'anagrafe
tributaria nonché acquisiti in base agli ordinari poteri istruttori e in particolare a
quelli acquisiti ai sensi dell‘articolo 32 del DPR 600/73.
PROGETTO «PERSEO»
Decreto Legge 112/2008: art. 83, comma 9
Nella selezione delle posizioni ai fini dei controlli di cui al comma 8 è data priorità
ai contribuenti che non hanno evidenziato nella dichiarazione dei redditi alcun
debito d'imposta e per i quali esistono elementi indicativi di capacità contributiva.
DECRETO FISCALE (D.L. 16/2012)
PRINCIPALI NOVITA’: ELENCO CLI.FO.
Viene soppresso il limite di € 3.000 a partire dal quale le operazioni rilevanti ai
fini Iva per le quali è previsto l’obbligo di emissione della fattura erano
soggette all’obbligo di comunicazione (c.d. “spesometro”).
Ora è stabilito che l’obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva
per le quali è previsto l'obbligo di emissione della fattura è assolto con la
trasmissione, per ciascun cliente e fornitore, dell’importo complessivo di
tutte le operazioni attive e passive effettuate, a prescindere dall’ammontare
unitario di ciascuna fattura. Si tratta, di fatto, di un ritorno agli elenchi clienti e
fornitori.
Resta fermo, invece, il limite di € 3.600 (al lordo dell’Iva) per la comunicazione
delle operazioni per le quali non e previsto l’obbligo di emissione della
fattura.
La novità decorre dal 1° gennaio 2012.
DECRETO FISCALE (D.L. 16/2012)
PRINCIPALI NOVITA’: STUDI DI SETTORE
Il Decreto fiscale ha modificato le condizioni al ricorrere
delle quali si effettua l’accertamento induttivo, prevedendo
che esso si possa effettuare solo se c’è una differenza
superiore al 15%, o comunque a € 50.000, “tra i ricavi o
compensi stimati applicando gli studi di settore sulla
base dei dati corretti e quelli stimati sulla base dei dati
indicati in dichiarazione”.
Il parametro di riferimento per la verifica dello scostamento
è ora costituito dall’ammontare dei ricavi/compensi e
non più dal reddito.
DECRETO FISCALE (D.L. 16/2012)
PRINCIPALI NOVITA’: GARANZIE CREDITI ERARIALI
Per rafforzare le garanzie dei crediti erariali, anche la Guardia di
Finanza, come l’Agenzia delle Entrate, potrà chiedere agli operatori
finanziari (banche, Posta e altri intermediari finanziari) dati, notizie e
documenti relativi a qualsiasi tipo di rapporto intrattenuto e operazione
effettuata, anche al fine di segnalare all’Agenzia delle Entrate la
necessita di richiedere, al Presidente della Commissione
Tributaria Provinciale, le misure cautelari di cui all’art. 22, D. Lgs. n.
472/1997, quali iscrizione di ipoteca, autorizzazione a procedere al
sequestro conservativo dei beni mediante Ufficiale giudiziario e cosi
via.
DECRETO FISCALE (D.L. 16/2012): PRINCIPALI NOVITA’
LISTE SELETTIVE PER MANCATA EMISSIONE DI
SCONTRINI E RICEVUTE FISCALI
Nell’ambito della lotta all’evasione, viene prevista la
predisposizione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, di
apposite liste selettive nella quale sono indicati i
contribuenti che sono stati segnalati ripetutamente
all’Agenzia delle Entrate stessa o alla Guardia di Finanza
per aver violato l’obbligo di emissione dello scontrino
fiscale o della ricevuta fiscale o della certificazione
dei corrispettivi.
ANTIRICICLAGGIO ED EVASIONE FISCALE
L’art. 51, comma 1, del D.Lgs. n. 231 del 2007, contenente disposizioni in
materia di prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di
riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del
terrorismo, prevede l’obbligo, per i destinatari delle disposizioni
contemplate nel citato decreto legislativo (intermediari finanziari,
esercenti
attività
finanziaria,
professionisti,
revisori
contabili,
commercialisti e altri soggetti ivi specificamente indicati), di comunicare
le infrazioni relative alle limitazioni all'uso del contante e dei titoli al
portatore, nonché per i conti e libretti di risparmio anonimi o con
intestazione fittizia, al Ministero dell’Economia e delle Finanze ai fini delle
conseguenti
contestazioni.
ANTIRICICLAGGIO ED EVASIONE FISCALE
L’art. 12, comma 11, del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201,
convertito in L. 214/2011 ha esteso l’obbligo a carico
degli operatori di finanziari di comunicare anche
all'Agenzia delle Entrate le infrazioni alle norme sul
limite alla traccibilità del contante, ai fini del contrasto
degli illeciti fiscali e di una maggiore efficacia
dell'attività
di
accertamento.
RINGRAZIO DELL’ATTENZIONE
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