Verbale della riunione informale del 19 Giugno 2015 Luogo: ......................3A Kingsley Street, Auckland Data e ora: ............. 19 Giugno 2015. Riunione aperta alle 16:00 e chiusa alle 19:00 Presenti: ................. Sandro Aduso Massimo Ciccioni Roberto Draghi Emilio Festa Maria Fresia Sandra Fresia Wilma Giordano Laryn Iacopo Siracusa Alessandra Zecchini Comites Wellington Comites Wellington Comites Wellington Comites Wellington (via Hangouts da Christchurch) Comites Wellington (via Hangouts da Christchurch) Comites Wellington Comites Wellington (via Hangouts da Christchurch) Comites Wellington Comites Wellington Assenti giustificati:.. Gabriella Brussino Chiara Corbelletto Luca Manghi Comites Wellington Comites Wellington Comites Wellington Sandro Aduso ringrazia Sandra Fresia per aver gentilmente messo a disposizione la casa per la riunione. Ringrazia Mariangela Stagnitti, Presidente del Comites Queensland and Northern Territory, per i preziosi consigli e informazioni ricevuti. Ringrazia i presenti per l’impegno e la buona volontà dimostrati da tutti in queste prime settimane. Amministrazione 1. Confermato il rilascio del primo comunicato stampa il 13 giugno 2015, spedito a varie associazioni italiane, alla Camera Italiana di Commercio, all’Ambasciata a Wellington e all’Agenzia Internazionale Stampa Estero. 2. Confermata la stesura iniziale della banca dati degli italiani in Nuova Zelanda. Sandro Aduso discuterà con l’Ambasciatore la possibilità di diffondere a mezzo dell’Ambasciata il primo e futuri comunicati stampa fra tutti gli italiani iscritti all’AIRE residenti in Nuova Zelanda. 3. Si discute della prossima riunione prevista per Domenica 16 agosto. Questa riunione è pubblica e sarà pubblicizzata con alcune settimane di anticipo. Si considerano varie modalità di partecipazione del pubblico, come ad esempio aprire a domande e interventi del pubblico alla fine della riunione stessa. Le esatte modalità di svolgimento della riunione verranno definite in prossimità della stessa. 4. Sandro Aduso riferisce dei primi passi compiuti per aprire un conto in banca, necessario per ricevere il finanziamento ottenuto dal Ministero degli Esteri italiano. Sandro Aduso si sta informando sulla necessità o meno di registrarsi come una ‘Registered charity’. 5. Si discute dell’affidamento del ruolo del Tesoriere ad un membro del Comitato. Sandro Aduso mette in evidenza come la contabilità del Comites sarà molto semplice e comprenderà la registrazione di una Pag. 1 di 2 unica entrata e di poche uscite l’anno. La contabilità sarà finalizzata principalmente alla presentazione del bilancio consuntivo a fine anno. Si rimanda la nomina del tesoriere alla prossima riunione. 6. Si discute della creazione del sito web. Sandro Aduso suggerisce di ricercare i siti web dei Comites esistenti come punto di partenza e di ispirazione per definire i contenuti e le forme del nostro sito. Wilma Laryn invierà a tutti un elenco di vari siti web di Comites esistenti. Sandro Aduso chiederà consiglio a vari contatti e persone che si sono offerte di aiutare con il sito. 7. Si discute del logo. Si conviene di chiedere a Marcella Monti la disponibilità di studiare un logo per i Comites. Progetti 8. Si discutono vari progetti prioritari, sia d’interesse generale che specifico, e la loro fattibilità. Sandro Aduso indagherà la possibilità di creare un profilo demografico degli italiani residenti in Nuova Zelanda. 9. Si identificano i seguenti temi e progetti a cui dedicarsi: a. b. c. d. e. f. g. h. i. j. Insegnamento dell’italiano nelle scuole superiori; Working Holiday Visa. Parifica con altri paesi europei; Televisione italiana in Nuova Zelanda; Pensioni e loro doppia tassazione; Servizi consolari e rilascio passaporti; Parifica certificati di studio; Seminari informativi per accoglienza italiani; Documento informativo sul studiare e lavorare in Nuova Zelanda; Diffusione a livello nazionale dei notiziari regionali delle associazioni italiane; Collegamento con istituti australiani che organizzano eventi culturali che possono essere estesi alla Nuova Zelanda e viceversa. 10. Si conviene di dare la precedenza ai seguenti temi: a. Aumento del periodo in cui è permesso lavorare per lo stesso datore di lavoro per i titolari di Working Holiday Visa italiani (attualmente 3 mesi) - progetto intrapreso da Roberto Draghi; b. Pensioni e loro doppia tassazione – progetto intrapreso da Wilma Laryn; c. Servizi consolari e rilascio dei passaporti in altre città diverse da Wellington; d. Parifica certificati di studio. Il presidente Sandro Aduso Il segretario Iacopo Siracusa Pag. 2 di 2