INFORMAZIONI PER LA POSA IN OPERA
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I prodotti devono essere conservati in ambienti asciutti, posati in opera quando l’umidità
dell’ambiente di posa è compresa fra il 40% ed il 60% e la temperatura nello stesso è
superiore a 10° centigradi.
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Gli ambienti dove viene posato il parquet devono avere gli infissi installati e l’intonaco deve
essere già finito ed asciugato.
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Le Tavole del Granduca possono essere posate anche su buona parte dei pavimenti
preesistenti quali pavimenti in ceramica, in marmo, in legno, in PVC, in cemento (max. 2%
di umidità); le moquette andranno invece rimosse. Condizioni necessarie sono che la
superficie sia completamente ed interamente asciutta, livellata ed uniforme (dislivello max.
3 mm su 2 metri) e che si provveda a mettere una barriera contro l’umidità.
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E’ possibile collegare i pavimenti in legno de Le Tavole del Granduca con altri pavimenti
tramite profili di giunzione e di adattamento.
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Per superfici superiori a 100mq è opportuno prevedere dei giunti di dilatazione.
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Data la naturalezza del prodotto le stonalizzazioni sono da intendersi come pregio e non
costituiscono difetto, inoltre suggeriamo per la posa di prelevare le stecche da più pacchi.
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Non vengono accettate contestazioni per prodotti posati.
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Si raccomanda di lasciare perimetralmente almeno 5mm di spazio vuoto fra le tavole e le
pareti o le colonne in maniera da ammortizzare eventuali movimenti strutturali; detto spazio
sarà poi coperto dal battiscopa.
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La posa in opera del battiscopa si effettua preferibilmente a colla, è comunque possibile
farla con fissaggio a chiodi o misto colla e chiodi.
INFORMAZIONI PER LA SOSTITUZIONE DI STECCHE
E’ buona norma a fine lavori approvvigionarsi di una scorta pari a circa il 5% del totale dei mq
posati per poter fare eventuali sostituzioni negli anni seguenti. In questi casi è possibile che le
stecche sostituite inizialmente sembrino di colore diverso: questo fenomeno andrà a scomparire
con il tempo ed il contatto con la luce. Le stecche di scorta devono essere conservate in ambienti
asciutti.
MANUTENZIONE
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La superficie de Le tavole del Granduca è lavorata e finita con materiali di alta qualità;
nonostante ciò può essere comunque danneggiata da cadute di oggetti pesanti, carichi
concentrati, altri eventi eccezionali o azioni improprie quali camminare con sassolini sotto le
scarpe o altro.
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Per la manutenzione utilizzare i prodotti consigliati dai nostri consulenti, oppure uno
straccio leggermente inumidito. Eventuali danni derivanti dall’utilizzo di prodotti impropri
non potranno dare adito a contestazioni.
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Per evitare fessurazioni, setola ture, rigonfiamenti e scollamenti occorre che l’umidità
ambientale sia mantenuta fra il 40% ed il 60%.
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La luce tende ad ossidare le superfici: eventuali discromie che dovessero manifestarsi con
lo spostamento degli arredi tenderà a scomparire con il tempo.
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Le Tavole del Granduca temono l’acqua e l’umidità, come gli altri pavimenti in legno
massello: occorre quindi mantenere le stesse precauzioni.
INFORMAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DELLE SPECIE LEGNOSE
La tonalità dei campioni visionati è indicativa e non vincolante a seguito dell’effetto naturale di
ossidazione dei prodotti esposti alla luce ed essendo il legno un prodotto naturale.
Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo alla durezza, rifrazione alla luce,
ritiro, nervosità ed assorbimento delle sostanze di finitura superficiale (vernici, oli, cere, etc.),
pertanto tutti i pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sé e
non sono riconducibili ad altri. Le campionature o le riproduzioni fotografiche sono pertanto da
intendersi come indicative e non vincolanti. Al momento della fornitura il pavimento può essere
anche palesemente diverso da quello delle campionature in quanto, una volta esposto alla luce, il
legno tende generalmente a scurirsi e ad uniformarsi.
CERIFICAZIONI ED ATTENZIONE PER L’AMBIENTE
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Le Tavole del Granduca sono conformi e marcate CE.
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Il nostro Gruppo ogni anno provvede alla riforestazione di circa 15.000 mq di foresta
amazzonica, partecipando come partner al progetto Foreste per Sempre condotto da GEV
(Guardie Ecologiche Volontarie) di Modena.
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