UN NUOVO MODELLO DI INVESTIMENTO LE START-UP INNOVATIVE NEL REAL ESTATE Milano, 26 Giugno 2014 Il Real Estate: settore innovativo La start-up è una società di capitali, […] che svolge attività finalizzate allo sviluppo di prodotti, servizi o processi ad alto valore tecnologico […], che possiede i seguenti requisiti: • svolge attività d’impresa da non più di 48 mesi; • sede dei propri affari ed interessi in Italia; • ha quale oggetto esclusivo, o prevalente, lo sviluppo, la Innovazione di prodotto o servizi produzione e la commercializzazioni di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico; • non deve distribuire o aver distribuito utili; • valore totale della produzione a partire dal secondo Innovazione di processo anno di attività non deve superare i 5 mln di euro. • […] 2 Il Real Estate: settore innovativo • Assonime, nella circolare n. 11 del 06/05/2013, chiarisce che ogni campo dell’attività economica può consentire lo sviluppo di prodotti o servizi ad alto tasso d’innovazione, di conseguenza non è prevista alcuna limitazione rispetto al settore di attività svolto dalla start-up. • Il rapporto Restart Italia, presentato il 03/09/2012 dalla task force istituita dal Mise, ha fornito alcune indicazioni per definire il concetto di innovazione, facendo riferimento a tre indicatori: percentuale significativa di spese in R&S; percentuale sul totale della forza lavoro di personale in possesso di dottorato o altamente specializzato in attività di ricerca; spin off universitario riconosciuto. • Abbiamo inoltre interpellato il Ministero dello Sviluppo Economico relativamente al requisito di innovazione delle start-up dedicate al Real Estate ottenendo un’ulteriore conferma positiva. 2012-02-24 Risposta PEC MISE. http://www.leaders.it/wp-content/uploads/2013/07/2014-02-24-risposta-PEC-MISE-ALLEVI.pdf Il Real Estate rientra tra i settori in cui le Start-up innovative possono operare, a patto che l’oggetto sociale sia orientato “in via prevalente allo sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico” . 3 I vantaggi legati alla start-up innovativa: gli incentivi fiscali Di quali vantaggi godrà la start-up innovativa e i suoi investitori? • Riduzione degli oneri per la costituzione; • Rinvio a nuovo delle perdite d’esercizio; • Disapplicazione della disciplina delle procedure concorsuali; • Raccolta diffusa di capitali di rischio tramite portali online (cd. il crowdfunding); • Possibilità di emettere strumenti finanziari; • […] • Introduzione di incentivi fiscali Per investimenti in start-up provenienti da aziende e privati per gli anni 2013, 2014, 2015 e 2016: - All’imposta lorda sul reddito delle persone fisiche si detrae un importo pari al 19% per un investimento massimo di € 500.000. - Per i soggetti passivi di IRES si deduce il 20% dell’investimento per un importo massimo di € 750.000. (1.800.000 su più start-up) 4 Gli incentivi fiscali Per le start-up a vocazione sociale, così come definite dall’art 25 comma 4, le percentuali di detrazione per le persone fisiche è pari al 25% e la deduzione per i soggetti passivi IRES è pari al 27% dell’investimento effettuato. Tipo di investitore Vantaggio fiscale Investimento massimo (€) Incentivo (%) Incentivo vocazione sociale (%) Persone fisiche Detrazione 500.000 19% 25% Società Deduzione 750.000 20% 27% Persona fisica o società equiparate Detrazione -> 500.000 * 19% = 95.000 € Con vocazione sociale -> 500.000 * 25% = 125.000 € Soggetto passivo IRES Deduzione -> 750.000 * 20% * 27,5%= 41.250 € Con vocazione sociale -> 750.000 * 27% * 27,5%= 55.687 € 5 Il crowdfunding nel Real Estate • Negli Stati Uniti finanziare il Real Estate attraverso il crowdfunding è una realtà consolidata, le transazioni internet-based hanno rivoluzionato la modalità di acquisto di asset immobiliari dando una forte spinta alla finanziarizzazione del settore. Le piattaforme operative sono numerose, con all’attivo circa mezzo miliardo di dollari di capitale raccolto per finanziare progetti residenziali o commerciali. Alcuni esempi sono Fundrise, Realty Mogul, RealtyShares, iFunding etc. • Prodigy network, attivo già dal 2003, ha contribuito alla raccolta delle risorse necessarie per finanziarie il grattacielo più alto di Bogotà, In Colombia. • In Italia alcune piattaforme sono in fase di partenza, come Wallrise, anche se ancora nessuna è attiva: la normativa sulle start up innovative è infatti vista da molti come un limite anche se permetterebbe di investire in progetti nei limiti previsti dall’ordinamento. 6 WeAreStarting • Dal dicembre 2013 abbiamo costituito una società di Crowdunfunding equity-based www.wearestarting.it. La società è operativa ed è attualmente in corso il processo di selezione delle start-up da ammettere nel portale. • Una sezione del portale di WeAreStarting è dedicata al Real Estate. L’obiettivo è riuscire a finanziare grosse operazioni immobiliari per ridurre al minimo l’esposizione con intermediari finanziari. Giuseppe e Luca Allevi www.leaders.it 7