The Start-Up of You TITLE / CLASS <--> The Start-Up of You / Saggio (traduzione italiana: "Teniamoci in contatto") Sei nato imprenditore. Forse non te lo ricordi, ma è così. Non è necessario mettere in piedi un'azienda: ognuno è imprenditore di se stesso, in quanto "le strategie delle start-up di successo e le strategie di carriera degli individui di successo sono sorprendentemente simili". Per inciso, il titolo italiano merita di entrare nella top ten dei peggio tradotti degli ultimi anni. Pur non raggiungendo i livelli di The Eternal Sunshine of The Spotless Mind, soap-operizzato in "Se mi lasci ti cancello", certo è che "Teniamoci in contatto" ricorda più un libretto di istruzioni per l'agenda dello smartphone o il manuale di un portale di dating che un saggio di management dal taglio sociale. Certo, poteva andare peggio. Perlomeno siamo sfuggiti a "Se mi tieni ti contatto". GLI AUTORI <--> Reid Hoffman & Ben Casnocha Come è noto, gli statunitensi sono i più sfrenati ed esaltati networker in circolazione. Nella Silicon Valley si muovono e fermentano i più sfrenati ed esaltati networker degli Stati Uniti. E chi è Reid Hoffman? Uno dei più sfrenati ed esaltati networker della Silicon Valley. Diciamo che se ne sta sul podio dei primi 5. Ingegnere smanettone? Macchè. Filosofo interessato a "progettare e costruire sistemi ecosistemi umani attraverso l'imprenditoria, la tecnologia e la finanza". Una contraddizione vivente o, per dirla alla Walt Whitman, un contenitore di moltitudini, perfetta espressione di quel Codice Umanistico spesso citato sul portale delle Nuove Professioni del Web. Ah, tra le altre cose, si è inventato LinkedIn. Ben Casnocha a soli 24 anni è già un guru dell'imprenditoria digitale. BusinessWeek lo annovera tra i migliori giovani imprenditori americani. Ben è uno che non ama stare fermo a lungo: può capitare spesso di incontralo in Cile, Svizzera e Cina, oppure nelle altre 25 località dove ha lasciato il segno negli ultimi anni. WEB TRIBE <--> Aspiranti Startupper & Networker Per chi ha un'idea (o perchè no, più di una) e desidera sfruttare il proprio network professionale in modo da realizzarla. Per chi intende raggiungere il lavoro dei sogni attraverso una costruzione intelligente di reti relazionali. Perchè non è un'azienda a offrirti un lavoro, sono delle persone a farlo. 10 STEPS BEHIND <--> 10 passi per diventare veri Networker Heroes 1. Diventa lo scultore della tua identità. Ridefinisci te stesso a mano a mano che cresci e il mondo cambia. Non basta andare dove porta il cuore, non basta seguire la passione: quest'ultima si comprende solo sperimentando e percorrendo strade ignote. L'identità non viene scoperta, non è predeterminata: emerge a contatto con l'esperienza, in reazione ad essa. Scolpiscila con le tue scelte e azioni. 2. Fatti contagiare dalla tua rete, in particolare dalle persone che più ti ispirano. Il network non è neutrale, ti influenza. E visto che "il modo più veloce per cambiare è passare tempo con persone che sono già come vorresti essere", sta a noi scegliere gli zoppi o i corridori. 3. Crea un network sia profondo che esteso. La profondità è definita dagli "alleati professionali", l'estensione dai "legami deboli". I primi si basano sulla fiducia reciproca, sono stabilizzanti e reggono al carico dello stress. I secondi sono ponti verso altri mondi, e si rivelano i migliori per trovare un nuovo lavoro e nuove opportunità. 4. Three is a magic number. Pur basandoci sulla teoria dei 6 gradi di separazione, da un punto di vista professionale 3 gradi di separazione sono la distanza giusta per conoscere nuove persone. Se io conosco Stefania che conosce Andrea che conosce te, tutti conoscono personalmente o me o te. È così che si salvaguarda la fiducia. Ed è per questo che LinkedIn gioca su 3 gradi di separazione. 5. Se vuoi chiedere un aiuto allo sconosciuto X, fatti introdurre dal contatto Y in comune. Hoffman dichiara di ricevere una cinquantina di richieste al giorno, e di non avere mai finanziato un'idea spuntata dal nulla senza la presentazione di un contatto fidato. Qualcuno esclamerà: ".. ma questa è mafia!" Sbagliato. È networking, utile ad arrivare al contatto. La valutazione sarà indipendente da chi ti ha presentato. Se la proposta è buona e sostenibile l'aiuto potrebbe arrivare, altrimenti non c'è amico in comune che tenga. 6. Fai il callo al caos. Nel prossimo futuro dobbiamo aspettarci un maggior numero di eventi sconvolgenti e inattesi. Qualcuno li chiama Cigni Neri. È questo il prezzo dell'interconnessione globale, che rende il mondo più piccolo e anche più fragile. Bisogna coltivare la propria capacità al cambiamento e gestire l'instabilità a breve termine. "Se non trovi il rischio, sarà il rischio a trovare te." 7. Illumina il tuo network (o un contatto specifico) attraverso piccoli doni straordinari. Come colpire un contatto in particolare? Innanzitutto intuisci cosa lo interessi davvero, cosa lo fa "stare sveglio fino alle due del mattino". Crea un dono unico e dal valore personale, che solo tu puoi offrire. Infine ricordati che "se il modo migliore per rafforzare un rapporto è aiutare l'altra persona, il secondo posto è lasciarsi aiutare da lei". Citando Benjamin Franklin: "se vuoi farti un amico, lascia che qualcuno ti faccia un favore". 8. Cerca di essere un ponte verso più mondi. Abbiamo detto che i legami deboli sono ponti verso altri mondi. Esistono però ponti di un'utilità straordinaria: sono coloro che coltivano interessi e maturano esperienze in due o più campi diversi. Se ad esempio conosci il mondo dell'editoria ma sei anche un valente smanettone, disponi di un network a due corsie che potresti mettere in contatto: il mondo degli editori e quello degli ingegneri informatici. In questo modo si assurge a centro nevralgico, ad hub di smistamento per contatti e informazioni. 9. Stimola il faccia a faccia. L'intimità che si raggiunge conoscendo le persone dal vivo vale quanto decine di email. Nasce un interesse reciproco con una persona? Fissa un appuntamento e trasforma il contatto da online ad all-line. 10. Crea un fondo "per le persone interessanti". Tosta questa. I networker più convinti arrivano a dedicare un fondo per mantenere i contatti più interessanti o conoscerne di nuovi. La gestione allline del proprio network non è gratis: ecco perciò dove attingere per le spese di trasporto, vitto e alloggio e sostenere il best-of della vostra rete. THE SERENDIPITY PLAN <--> Ovvero, il piano di sviluppo step by step per acquisire maggiori probabilità di trovarsi nel posto giusto al momento giusto. Non lo troverete in questa forma nel libro, ma è ad esso estremamente ispirata. Step One: the Serendipity Moment - Allena il muscolo delle opportunità: comincia leggendo un giornale, una rivista o un libro diverso dal solito, continua partecipando a un evento/conferenza/party con gente diversa da quella che solitamente frequenti. Step Two: the Serendipity Lunch - Chiedi alla persona più curiosa che conosci di pranzare insieme, e lasciati contagiare dal suo stupore. Step Three: the Serendipity Day - Stabilisci che un intero giorno dei prossimi sia una "giornata sì". Dì di sì tutto il giorno e osserva la serendipity che ne scaturisce. Step Four: the Serendipity W-end - Organizza un weekend grazie al quale conoscere dal vivo (o rivedere) alcuni tra i tuoi legami deboli che vivono lontano da te. Se le finanze e il tempo a disposizione te lo permettono organizza un minitour verso location differenti. Step Five: the Serendipity Season - Fonda un gruppo tematico all-line tutto tuo. Decidi un tema centrale. Condividolo sul web, partendo dai tuoi alleati professionali e allargandolo ai legami deboli potenzialmente interessati al tema. Sfrutta i social media per coordinare un evento che lanci il gruppo, dando ai componenti qualcosa da fare, un obiettivo minimo correlato al tema comune. Assicurati che idee e persone apparentemente casuali entrino in collisione e diano vita a nuove combinazioni e opportunità per più gente possibile. THE REASON WHY <--> Un professionista del Web dovrebbe leggere The Start-Up of You per.. .. Realizzare La Grande Impresa della sua vita assumendosi rischi intelligenti. Imparando a fare il passo più lungo della gamba, senza per forza cadere a terra. Come? Saltando. LE NUOVE PROFESSIONI DEL WEB & THE START-UP OF YOU Content Curator: il valore aggiunto più importante del tuo network è la sua intelligence, o patrimonio informativo. In pratica, la sua capacità di farti accedere alle informazioni che ti servono, quando ti servono. Un Content Curator deve conoscere e orientare le peculiarità informative del suo network, quelle osservazioni e impressioni soggettive che probabilmente non appariranno mai in un contesto pubblico. Le persone "possono dirti quali libri leggere; quali passaggi di un articolo sono importanti; quali risultati di ricerca ignorare; di quali individui puoi fidarti o meno. È il social web: i tuoi contatti fidati diventano dj e radar che curano i contenuti sulle informazioni pertinenti e traducibili in azione. In un'era caratterizzata dal sovraccarico informativo, questo è un vantaggio che ha un valore incredibile". Community Manager: il caso di Zappos è un brillante esempio di servizio clienti e community management. Il numero verde è indicato con orgoglio su ogni singola pagina del sito. Dipendenti interni rispondono a tutte le telefonate. Le chiamate non prevedono un copione, nè un limite di tempo. Che si tratti di una pagina su Twitter o Facebook o delle linee telefoniche, il fil rouge rimane il medesimo: abbattere la mentalitá da call center, interiorizzare le risorse, creare una community di utenti fidelizzati. Digital PR: l'approccio all'ottimizzazione del proprio network è utile a tutti i new web jobs, ma nel caso del digital PR ci si gioca la reale differenza tra Public Relation e People Relation. Un buon Digital PR non utilizza gli approcci opportunistici tipici dei networker della vecchia guardia. Un vero architetto di relazioni costruisce rapporti professionali come se corteggiasse, adottando prospettive a lungo termine. SHARE POINT <--> Frasi e parole tratte da The Start-Up of You da rubare e condividere in libertà Per molte persone "vent'anni di esperienza" equivalgono in realtà a un anno di esperienza ripetuto venti volte. Se la tua carriera è in fase di beta permanente, vent'anni di esperienza saranno effettivamente vent'anni di esperienza: ognuno sarà segnato da nuove sfide e opportunità di arricchimento. La parola inglese company (azienda) deriva dai termini latini cum e pane, nel senso di "spezzare il pane insieme". Ricordiamolo sempre. Solo i paranoici sopravvivono al successo. Le persone meno autentiche nutrono un'ossessione per l'autenticità (Jonathan Franzen). Quanti amici ti incoraggiano con decisione a fare scelte professionali che, guarda caso, sono le stesse che hanno compiuto loro? Si tratta di una parzialità involontaria e nascosta, per questo assai pericolosa. BASTA PAROLE. SI PASSA AI FATTI. <--> Come entrare nel network di The Start-Up of You A questo link il gruppo LinkedIn "The Start-Up of You: 21st Century Career Strategy" nel quale migliaia di startupper, venture capital e appassionati di innovazione si ritrovano per discutere e fare network: http://linkd.in/QiH5NX Per ricevere gli aggiornamenti quotidiani in real-time, puoi seguire @thestartupofyou su Twitter, o partecipare al flusso di coscienza degli innovatori attraverso l'hashtag #startyou Sito ufficiale del libro arricchito dai contributi multimediali di numerosi guru dell'imprenditoria: http://www.thestartupofyou.com Last but no least, i contenuti All-line dell'edizione italiana sul portale Egea con contenuti integrativi, una to-do list per utilizzare LinkedIn al meglio, e i consigli di Ben Casnocha specifiche su presentazioni e recommendations: http://digitalibri.egeaonline. Per accedere all'area però, dovete utilizzare il codice presente nel libro.