24 Consolidamento, risanamento e recupero
24.12 Adeguamenti funzionali delle pareti
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Recupero dei serramenti
Manutenzione dei serramenti
I serramenti, sono elementi edilizi particolarmente esposti a
sollecitazioni di vario genere derivanti sia dalle condizioni ambientali, sia dalle condizioni di servizio e dai comportamenti
dell’utenza.
La loro risposta a tali sollecitazioni dipende dai materiali di
cui sono fatti i profili, dagli accessori, dalle finiture superficiali, ma anche dalle modalità d’integrazione con gli elementi
edilizi al contorno (architravi, stipiti, davanzali) o dalla posizione rispetto ad altre parti dell’edificio (balconi, sporti,
logge), dai quali dipende in larga misura il loro stato di funzionalità e di conservazione. Basti pensare alla migliore situazione di cui gode una finestra posta sotto un balcone o sotto
un cornicione aggettante, rispetto a un’altra disposta su una
facciata senza alcuna sporgenza.
Le modalità di intervento sono diverse, a seconda dei tipi di
infissi, della configurazione delle facciate e della destinazione
dell’edificio e vanno dalla semplice manutenzione all’adeguamento funzionale.
approfondimento
Regolazione degli accessori
La regolazione degli accessori (cerniere, limitatori di apertura, dispositivi di chiusura ecc.) è molto importante per tutti i tipi di
serramenti, ma soprattutto per quelli di elevate prestazioni, poiché permette di ottenere una maggiore facilità di manovra e una
regolare compressione sulle guarnizioni di tenuta al momento
della chiusura, con conseguente garanzia dei livelli di impermeabilità e di tenuta.
Manutenzione dei serramenti
di alluminio e di legno
I serramenti di più comune impiego, cioè quelli di alluminio
(anodizzato o verniciato) e quelli di legno, richiedono interventi di pulitura e di controllo degli accessori, che vanno eseguiti periodicamente, con frequenza commisurata al livello di
inquinamento ambientale.
Questi interventi consistono in:
■ pulitura dei telai e delle ante mediante detersivi appropriati per l’asportazione delle sostanze depositate dall’inquinamento;
■ pulitura, lubrificazione e regolazione degli accessori.
Sono interventi particolarmente importanti (specialmente la
regolazione delle cerniere e dei meccanismi di manovra) per
mantenere un adeguato livello di funzionalità dei serramenti
e per prevenirne il decadimento. Occorre anche provvedere
alla pulizia della precamera di raccolta posta nella traversa
inferiore dei profilati a giunto aperto per impedire che i fori
di scarico vengano occlusi da sporcizia, sedimenti e insetti,
e di conseguenza non sia garantito l’allontanamento dell’acqua verso l’esterno;
■ controllo e sostituzione delle guarnizioni o delle sigillature, con operazioni che devono essere effettuate sulle guarnizioni di tenuta tra telai e ante e sulle eventuali sigillature
al contorno dei vetri e in corrispondenza della parete, allo
scopo di prevenire le infiltrazioni e l’innesco di ulteriori effetti di deterioramento [fig. 1].
sigillatura dei vetri
sigillatura dei telai
guarnizione
guarnizione
Fig. 1 Parti di serramenti di legno da sottoporre a controllo e a sostituzione, durante gli interventi manutentivi.
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Recupero dei serramenti
Adeguamento funzionale: isolamento termico e acustico
Isolamento termico
■
Esistono varie possibilità d’intervento per migliorare l’isolamento termico dei serramenti, cioè per diminuire la loro
trasmittanza. La scelta della tecnica più indicata deve avvenire caso per caso tenendo conto di vari aspetti, quali per
esempio:
■ caratteristiche del serramento (materiale costituente i profili,
tipi di apertura, stato delle guarnizioni, stato degli accessori, tipo di vetro);
■ caratteristiche dello schermo (tipo di schermo, materiale costituente, stato delle parti dello schermo, cassonetto);
■ stato degli elementi al contorno dei serramenti.
Le soluzioni più comuni consistono nella sostituzione dei vetri
o nell’inserimento di guarnizioni.
Sostituzione dei vetri
La sostituzione dei vetri esistenti con vetri uniti al perimetro
è un intervento relativamente semplice, ma eseguibile solo
nel caso di serramenti in buono stato, con telai di adeguato
spessore e di robustezza tale da sostenere il maggior peso
della lastra di vetro.
L’alloggiamento della vetrata isolante può essere realizzato
con due sistemi:
■ inserimento sul perimetro interno dell’anta di un profilo di alluminio o di materiale plastico, munito di scanalatura adatta ad
accogliere il nuovo vetro qualunque sia il suo spessore [fig. 2].
Si tratta di una soluzione applicabile su telai precedentemente
dotati di vetro a infilare, ma che riduce lievemente la superficie vetrata;
esecuzione di una fresatura sul perimetro interno dell’anta
in modo da creare una sede più adeguata per il nuovo vetro
e la sostituzione dei profili fermavetro [fig. 3].
Inserimento di guarnizioni
Questa tecnica, orientata soprattutto al miglioramento delle
prestazioni di tenuta, è vantaggiosa anche dal punto di vista
dell’isolamento, perché riduce le dispersioni per convezione.
Isolamento acustico
Il potere fonoisolante dei serramenti può essere migliorato
con accorgimenti che risultano però efficaci soltanto a condizione che esista un’adeguata tenuta dei giunti tra telaio fisso e
ante. Gli interventi più comuni per aumentare il potere fonoisolante sono:
■ inserimento di un’ulteriore guarnizione in corrispondenza
della battuta interna, nel caso di serramenti con profili di legno
con guarnizioni di tenuta [fig. 4]. Insieme a questo accorgimento è talvolta utile la sostituzione del vetro con un altro che
abbia migliori caratteristiche di isolamento acustico;
■ installazione di un ulteriore serramento sul filo esterno della
facciata, in modo da realizzare la cosiddetta finestra doppia.
vetro esistente
vetri uniti
al perimetro
Fig. 3 Fresatura del perimetro interno dell’anta e sostituzione del profilo fermavetro
per facilitare l’installazione di vetri uniti al perimetro, al posto dei vetri esistenti.
vetri uniti al perimetro
profilo di alluminio
profilo dell’anta
esistente
Fig. 2 Inserimento di profilo di alluminio per l’installazione di vetri uniti al perimetro su un’anta di legno.
inserimento
guarnizione
Fig. 4 Miglioramento dell’isolamento acustico mediante l’inserimento di una guarnizione sulla battuta interna di un serramento di legno.
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Recupero dei serramenti
Permeabilità all’aria e tenuta all’acqua
Per migliorare le prestazioni di permeabilità all’aria e di tenuta all’acqua di un serramento si può ricorrere alle seguenti
soluzioni.
chiuso il serramento per il tempo sufficiente per la presa del sigillante, si ottiene una conformazione del cordone perfettamente corrispondente a quella della battuta dell’anta [fig. 6].
Inserimento di guarnizioni complementari di tenuta
L’operazione consiste nella formazione di scanalature di alloggiamento e nell’inserimento di guarnizioni in corrispondenza delle battute delle ante del serramento [fig. 5].
Formazione di un giunto aperto in corrispondenza della
traversa inferiore del telaio fisso
Quando le caratteristiche del telaio e delle ante lo consentono,
può essere modificata la sezione delle traverse inferiori, in
modo da inserire un profilato di alluminio abbinato a una guarnizione di tenuta [fig. 7], realizzando così un funzionamento a
giunto aperto. In questo caso il gocciolatoio esistente sulla traversa inferiore del telaio mobile può essere eliminato perché la
tenuta all’acqua è assicurata dalla soluzione a giunto aperto.
Inserimento di materiale in battuta
Con questa soluzione si crea una guarnizione in corrispondenza
delle battute del serramento, per mezzo di un cordone di mastice siliconico, protetto da un nastro di polietilene. Tenendo
prima dell’intervento
prima dell’intervento
prima dell’intervento
guarnizione
di tenuta
guarnizione
complementare
di tenuta
materiale
elastico
dopo l’intervento
profilo di
alluminio
dopo l’intervento
dopo l’intervento
Fig. 5 Inserimento di guarnizioni complementari di
Fig. 6 Inserimento di materiale elastico nella bat-
Fig. 7 Formazione di un giunto aperto in corrispon-
tenuta in corrispondenza della battuta tra telaio fisso e anta di un serramento di legno.
tuta tra telaio fisso e anta di un serramento di
legno.
denza della traversa inferiore mediante inserimento di un profilo di alluminio e di una
guarnizione di tenuta.
approfondimento
Miglioramento delle caratteristiche di antieffrazione dei serramenti esistenti
È sempre più sentita l’esigenza di aumentare la resistenza all’effrazione dei serramenti . Ciò è possibile ricorrendo a speciali dispositivi di potenziamento antieffrazione, quali nottolini antieffrazione, piastrine di protezione, bloccaggi ecc., inseriti nei serramenti con interventi specifici.
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