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GRANDE EUFORIA, MA PERCHE’?
Già, è questa la domanda che noi ci poniamo ed è sufficiente dare uno sguardo ai listini azionari di
ieri per capirlo. La Borsa di Milano ha chiuso con l’indice principale FTSE MIB (ITA40) a +1,87%,
mentre Madrid ha sfiorato i quattro punti di guadagno. Meno brillanti le altre piazze, con Londra che
fa registrare un modesto +0,03%, nonostante un buon dato sulle vendite al dettaglio in lieve
incremento, Francoforte a +0,71% con il GER30 che supera i 7mila punti e Parigi a +0,91%. Le Borse
europee hanno perciò perforato a livelli che non si vedevano da oltre 4 mesi (era Aprile).
Oltreoceano, a New York, chiusura in territorio positivo per Wall Street, con il Dow Jones che sale
dello 0,65% a 13.249,88 punti, il Nasdaq che registra il +1,04% a 3.063,39 punti, lo S&P 500 che sale
dello 0,71% a 1.415,51 punti. A contribuire vi sono stati i sussidi di disoccupazione che, sebbene in
aumento, evidenziano un trend di fondo in miglioramento mentre i dati i sull’immobiliare ancora
non lasciano ben sperare con i nuovi cantieri hanno registrato un calo inatteso (-1,1% contro il -0,5%
previsto dagli analisti) a quota 746mila. I dati sono stati comunicati dal ministero del Commercio
Usa. Rivisto leggermente al ribasso (+6,8% da +6,9%) il dato di giugno. Sul fronte obbligazionario le
pressioni si sono allentate con il differenziale Btp-Bund che si è attestato attorno ai 420 punti, e
quello Bonos-Bund scende sotto 500 punti. Per quello che concerne le valute, e lo analizzeremo
nella consuete parte tecnica, importanti sono stati il rialzo dell’eur/usd, del cable e delle cosiddette
commodities currencies. A questo punto diventa però lecito domandarsi cosa abbia portato questa
ventata di ottimismo sui mercati, peraltro iniziata solo nelle ore di contrattazione pomeridiana in
Europa- Già, è del tutto evidente che dall’oggi al domani non sia cambiata la drammatica situazione
della Grecia, alla quale Berlino si è mostrata rigida rispetto all’ipotesi aleggiata di una diluizione della
tempistica per i tagli alla spesa; non è cambiata quella della Spagna, le cui banche continuano a
versare in una condizione tragica e che presto chiederanno probabilmente nuovi aiuti.
GbpUsd – grafico 4h
Potremmo continuare, ma crediamo sia sufficiente per capire che in questo periodo il mercato viva
fasi di euforia e panico non direttamente giustificati da fondamentali economici sottostanti. Ieri è
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17 agosto 2012
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apparso chiaro come il mercato stesso (leggasi anche grandi operatori) avesse il desiderio di tornare
su, peraltro andando a recuperare il ribasso del giorno precedente in una fisiologica alternanza di
rialzi e ribassi e in un contesto generale di ampie fasi congestive caratterizzate da bassissima
liquidità. Anche ieri infatti i punti tecnici importanti non sono stati violati e gli unici spunti degni di
nota ci sono giunti da target di breve periodo comunque validi per chi sia focalizzato su un trading
veloce intraday.
EurUsd
L’Eurodollaro ha testato con decisione, violandola non in maniera decisa,a trendline di supporto
dinamico passante per l’1,2280 per poi rimbalzare al rialzo in scia all’entusiasmo di ieri sui mercati.
Ci siamo riportati perciò sopra i supporti di breve, 1,2330 su tutti, con le medie mobili a 21, 100 e
200 su un 4h al di sotto della price action a lavorare ora come supporti. In atto su un grafico orario vi
è una flag rialzista che ha fatto appoggiare il prezzo perfettamente sulla mma 21 periodi (che si sta
dimostrando veramente valida) sul grafico orario e che se proiettata in alto ci condurrebbe verso
l’importantissimo livello statico di resistenza posto a 1,2440.
Gbp/usd
Ancora più che valido il triangolo, ben visibile su un grafico daily, che ha come lato inferiore la
trendline rialzista ora passante per 1,5550 e come lato superiore la resistenza statica posta a 1,5760.
Ancora una volta le medie mobili fungono da ottimi livelli di arresto dei prezzi, laddove su un 4h
(grafici tra i più attendibili) la media a 100 è stata perfettamente testata per poi riportare su la
quotazione. Sul medesimo time frame è in sviluppo una divergenza ribassista che, se confermata,
potrebbe portare il prezzo verso l’1,5650.
Usd/jpy
Dopo la rottura dell’area congestiva che vedeva il cambio muoversi mai al di fuori del range che va
da 78 a 78,80, sembra lineare il percorso rialzista del cambio su cui ora vigila il support di 79 figura
L’obiettivo resta 80 ma attenzione a una figura di doppio massimo ben visibile su un 4h che
potrebbe preludere a un inversione del trend in atto verso il supporto pocanzi segnalato e l’altro a
78.80.
Aud/usd
Ancora in piena fase congestica l’aussie che sebbene abbia fornito più di un segnale ribassista di
nuovo è andato ad attestarsi sul supporto di medio attorno a 1,0470. Dalla tenuta di questo livello
dipenderà perciò un nuovo possibile rialzo verso l’1,0540 oppure quello che sarebbe un
considerevole storno in direzione 1,0330.
Ger30
Torniamo sull’indice tedesco sui massimi recenti in area 7000, presenti addirittura a Marzo prima
d’ora. E’questo il livello chiave, oltre che soglia psicologica, che sarà decisivo per capire le sorti
dell’indice. 7050 il primo livello al rialzo e ancora il 6900 al ribasso. Ottima la media a 21 sul grafico a
4h da perfetto supporto ai prezzi.
Ita40
Ancora precisa la tendenza rialzista in atto dai minimi del 25 Luglio scorso. Ci troviamo al cospetto di
un importantissimo livello di resistenza, 14900, che sembra fornire i primi segni di cedimento che
troverebbero conferma al raggiungimento della quotazione di 15000 dopo la quale ci sarebbe il
vuoto fino addirittura a 15600.
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USOil
Su nuovi massimi di medio perido il WTI, sul quale ancora grava una divergenza ribassista sul grafico
daily, non ancora invalidata. Ma se trend is our friend restiamo ben focalizzati sul livello di 97 dollari
il barile come prossimo target.
Xau/usd
La divergenza ribassista sul grafico daily sembra non avere quella determinazione per spingere in giù
la quotazione del metallo giallo, che anzi si riporta su livelli ambiziosi che guardano ora al famoso
livello di 1625. Qualora il pattern dovesse manifestarsi saremmo di nuovo orientati verso il 1585.
Segui i nostri analisti ogni mattina alle ore 9.30 nella LIVE TRADING ROOM per individuare i livelli
chiave dei prezzi da curare per la giornata, che in seguito verranno monitorati sul Forum DailyFX
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