Parco Villa dei Pini, Fondazione Bogliasco Bogliasco (GE), via Aurelia 4 Periodo storico: Novecento Temi da approfondire in classe prima o dopo la visita: gotico, barocco, stile liberty La proprietà, che si distingue per la bellezza del giardino che la circonda, ha subito nel corso dei decenni diverse trasformazioni; attualmente è sede principale del Centro Studi Ligure, che da 1996 ospita, con un programma di borse di studio residenziali, artisti e accademici che si sono distinti nel campo delle Arti e delle Lettere. Secondo fonti storico-fotografiche, in origine esisteva solo l’edificio , recentemente inaugurato dalla Fondazione Bogliasco, proprietaria dello stabile. Nel 1923 la proprietà fu venduta a Emanuele Chiarino, commerciante di liguri origini in seguito trasferitosi in Uruguay. Egli fece costruire l’attuale Villa dei Pini secondo i principi dell’eclettismo che univa elementi gotici, barocchi, liberty e neo – egizi, battezzandola con il nome di Villa Chiarina e quindi Villa Montevideo, Venne da lui ceduta nel 1934 all’industriale di origini svizzere Leo Biaggi de Blasys, delegato della Croce Rossa Internazionale, che diede alla villa il nome che oggi conosciamo. Leo Biaggi de Blasys già nel 1954 e fino al 1958, affidò all’architetto Giuseppe Crosa di Vergagni, la ristrutturazione della villa in alcune sue parti senza per altro alterarne il carattere. Il meraviglioso giardino, che deve il suo aspetto attuale alle trasformazioni che avvennero nel corso del Novecento, contribuisce a rendere il Centro Studi un luogo incantato. Esso è modellato sul recupero storico grazie alla memoria di Gianni Biaggi de Blasys, architetto paesaggista e tra i fondatori della Fondazione Bogliasco: ogni angolo è curato nei minimi dettagli per restituire al visitatore il patrimonio emozionale che ne alimenta ed esalta la naturale bellezza. www.bfge.org FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, Settore Scuola Educazione, via Carlo Foldi 2, 20135 - Milano Tel. 02467615288 – Fax 0248193631 - www.faiscuola.it - [email protected]