CIDI - 8° Seminario Nazionale sul Curricolo verticale Firenze – 5 maggio 2013 La Radio Contesto di sviluppo di abilità linguistiche... e non solo Claudia Perlmuter Scuola-Città Pestalozzi Ambiente-contesto di apprendimento Autentico e significativo / rapporto con la realtà Ruolo di regia dell’adulto Possibilità di valutazione autentica Motivazione interna all’attività stessa – Realizzazione di un “prodotto” Possibilità di diverse forme di collaborazione e cooperazione tra pari Flessibile: percorsi e attività differenziabili, anche dagli alunni stessi. Sviluppo attività di metariflessione Motivazioni della proposta • Linguistiche: rivolgere l’attenzione verso alcuni aspetti dell’espressione orale poco frequentati. La voce, l’intonazione, la pronuncia, il parlato “controllato”, lo scritto per essere detto o letto. • Motivazionali: finalizzare le produzioni linguistiche alla pubblicazione in Internet, in modo tale da porre gli alunni di fronte a “compiti autentici” • Didattiche: dare ai bambini la possibilità di esercitare abilità e competenze linguistiche in relazione al proprio livello di sviluppo e alle proprie inclinazioni (differenziazione, sostegno all’autonomia nell’apprendimento e opzionalità). L’esperienza 2012/13 (precedente esperienza 2005/06) • Nell’ambito dei “Gruppi espressivi”: arte, danza, teatro in inglese e radio Prima e dopo lo sviluppo del web 2.0 e del Podcasting • 4 gruppi misti (classi 3° e 4° primaria) costituiti dalle insegnanti • 10 bambini per gruppo • 6 incontri di 1,30 h (ultimo incontro collettivo per la presentazione dei lavori) Uno dei gruppi Radio dell’a.s. 2012-13 Itinerario 1. Introduzione - Presentazione • Brainstorming: la parola radio mi fa venire in mente… (primo gruppo) • Indicazioni sul percorso per la realizzazione del programma radio Musica, macchina, notizie, partita, mentre si lavora, la mattina a colazione, viaggio lungo, televisione senza immagini, la casa dei nonni… Itinerario 2. I trucchi del mestiere Giochi ed esercizi di respirazione, di uso della voce, di dizione, di lettura (suoni, parole, frasi e testi) e di produzione orale (vedi proposte) Prime produzioni libere registrate individualmente e a turno Attività sviluppate nella prima mezz’ora di ogni incontro Itinerario 2. I trucchi del mestiere: Proposte (dal repertorio di teatro) • Il palloncino: immaginiamo di essere un palloncino sgonfio. Piano piano l’aria entra dentro, per un breve momento il palloncino rimane gonfio, poi, lentamente si sgonfia. • Allo specchio: sillabare lentamente VO-CABO-LO allungando le vocali •Filastrocche •Scioglilingua con le consonanti dalla B alla L •Scioglilingua con le consonanti dalla M alla Z Le prime volte che si registra la maggior parte dei bambini ha difficoltà a riascoltare la propria voce, spesso si coprono le orecchie, dicono di non riconoscersi. Visualizzazione della rappresentazione grafica del suono. Itinerario 2. I trucchi del mestiere: esercizi - prove • Prova filastrocche • Conta Poniamo attenzione all’emissione del suono, alla dizione e ai significati veicolati dai tratti soprasegmentali Itinerario 3. Progettazione Esplicitazione delle idee di ciascuno (scheda) Presentazione e discussione in gruppo Vorrei presentare un film… Dialogo tra Teresa e l’insegnate Ma sai come si presenta un film? Non so come si presenta un film ma so come lo voglio presentare io Itinerario 4. Realizzazione dei contributi • Sviluppo dei progetti, individualmente o a coppie, con il supporto dell’insegnante. A coppie: scrittura collaborativa con Google Drive e correzione a distanza e in sincrono (insegnante)- Esempio Itinerario 4. Realizzazione dei contributi • Dalla scrittura (o dal testo scelto) alle prove di registrazione, individualmente o con l’aiuto di un/a compagno/a La disponibilità di uno strumento individuale con funzioni di registrazione ha amplificato le possibilità di “riascoltarsi”. Itinerario 4. Realizzazione dei contributi I contributi elaborati o progettati • Presentazione di libri e film • Spiegazione di una ricetta • Spiegazione di come hanno imparato a suonare uno strumento (piano e batteria) • Lettura (e sonorizzazione) di storie di autore • Lettura di storie appositamente scritte • Selezione e lettura di formule magiche e poesie • Colmi e barzellette • Interviste a insegnanti e al dirigente • Presentazione di notizie della scuola o delle classi • Cartolina sonora da un paese lontano • Realizzazione e presentazione di una mini indagine sulla mensa Itinerario 5. Realizzazione del programma • Ognuno presenta il proprio contributo al gruppo. Ascolto critico ed eventuali suggerimenti. • Registrazione del programma • Editing audio (a cura dell’insegnante) Le parole di Agata Vorrei registrare di nuovo, mi sa che non l’ho detto proprio convinta… Itinerario 5. Realizzazione del programma (Nota tecnica) • Singole tracce (possibilità riutilizzo) • Assemblate in una playlist per costituire un “programma” • Sigla comune, stacchetti diversi per ogni gruppo • Online - diffusione tramite sito o blog: SCPradioAnch’io Strumenti • Registrazione: Computer/tablet/telefono cellulare • Editing (se occorre): Software Audacity • Pubblicazione (in qualche caso anche registrazione): Itinerario 6. Valutazione e diffusione del programma • Ascolto dell’intero programma da parte del gruppo. • Valutazione da parte dei bambini, con scheda “individuale”, del percorso e del prodotto realizzato • Presentazione agli altri gruppi del lavoro realizzato (ascolto tutti insieme). Itinerario 7. Elementi di valutazione del percorso forniti dagli alunni • Gradimento dell’attività: 25/29 (*****) • Partecipazione – Mi sono divertito: spesso 24/29, qualche volta 5/29 – Mi sono annoiato: mai 15/29, qualche volta 14/29 – Ho provato difficoltà: mai 17/29, qualche volta 12/29 – Mi sono impegnato: spesso 25/29, qualche volta 4/29 • Cosa hai imparato o su che cosa ti sei esercitato? Documentazione Raccolta organizzata, personale, dei materiali del percorso: progetto, esercitazioni, testi prodotti/scelti Sviluppi “necessari” Cosa manca? Definizione e implementazione di strumenti di autovalutazione in itinere e finale: check list e rubric sui prodotti (testi) che si possono realizzare Sviluppi “possibili” (Diverse modalità organizzative) • Laboratorio verticale: responsabilizzazione dei più grandi, collaborazione con i piccoli, peer tutoring. Gestione di aspetti tecnici da parte degli alunni • “Dispositivo” di classe: spazio attrezzato, gestione autonoma regolamentata per finalizzare produzioni linguistiche. Grazie! [email protected]