Progetto “Azioni di sistema per l’accrescimento delle competenze dei revisori dei conti che operano per conto dell’Autorità di Audit Cottimo fiduciario: il quadro normativo di riferimento alla luce dell'entrata in vigore del Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture Appalti pubblici: il quadro normativo di riferimento alla luce dell'entrata in vigore del Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture A maggio 2006 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D. Lgs. 163/2006, ovvero il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture Il D. Lgs. 163/2006 – Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture • Il 2 maggio 2006 è stato pubblicato sulla G.U. (n. 100, Supplemento Ordinario N. 107) il D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” (di seguito, anche, il “Codice”), in attuazione della delega contenuta nell’art. 25 della legge 18 aprile 2005, n. 62 (legge comunitaria 2004) con la quale il Governo è stato investito del recepimento delle direttive nn. 2004/17/CE e 2004/18/CE del 31 marzo 2004 • Le direttive disciplinano, rispettivamente, le procedure di appalto nei settori “gas, energia termica, elettricità, acqua, servizi di trasporto, servizi postali, sfruttamento di area geografica” (cd. settori speciali o ex-esclusi) e le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi nei settori ordinari • Il Codice è entrato in vigore decorsi 60 giorni dalla sua pubblicazione, in data 1° luglio 2006, salvo alcune disposizioni la cui vigenza è stata differita nel tempo 2 Appalti pubblici: il quadro normativo di riferimento alla luce dell'entrata in vigore del Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture L’emanazione del Codice dei Contratti Pubblici segna una tappa importante nel percorso evolutivo della “normativa appalti”, fino ad ora caratterizzata da eccessiva frammentarietà Evoluzione quadro normativo Europeo di riferimento Beni e Servizi Settori ordinari Settori esclusi Direttiva 92/50/CEE Direttiva 93/36/CEE Lavori Beni e Servizi Settori ordinari Lavori Direttiva n. 2004/18 Direttiva 93/37/CEE Settori esclusi Direttiva n. 2004/17 Evoluzione quadro normativo Nazionale di riferimento Beni e Servizi Settori ordinari Settori speciali (ex settori esclusi) Lavori Beni e Servizi Settori ordinari D.Lgs. 157/95 D.Lgs. 358/92 L. 109/94 (Legge Merloni) D.Lgs. 158/95 Settori speciali (ex settori esclusi) Lavori D.Lgs. 163/2006 (Codice dei Contratti Pubblici di lavori, servizi, forniture) Il codice attua il recepimento delle Direttive Europee 17 e 18 del 2004 3 Il D. Lgs. 163/2006 è articolato in cinque parti e consta di 257 articoli ARTICOLAZIONE DEL D. LGS. 163/2006 PARTE Articolato I – PRINCIPI E DISPOSIZIONI COMUNI E CONTRATTI ESCLUSI IN TUTTO O IN PARTE DALL’AMBITO DI APPLICAZIONE DEL CODICE Articoli da 1 a 27, contiene le norme relative all’oggetto, ai principi, alle definizioni, alle fonti di disciplina, al riparto tra Stato e Regioni, all’Autorità per la vigilanza e all’Osservatorio, al responsabile del procedimento ed all’accesso alle procedure ed agli atti di gara. Sono, inoltre, elencati i contratti esclusi dall’ambito di applicazione II – CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A LAVORI, SERVIZI E FORNITURE NEI SETTORI ORDINARI Articoli da 28 a 205, disciplina i contratti aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture nei settori ordinari, sia sopra che sotto soglia comunitaria. Si suddivide in quattro titoli: I) contratti di rilevanza comunitaria; II) contratti sotto soglia comunitaria; III) disposizioni ulteriori per i contratti relativi ai lavori pubblici; IV) contratti in taluni settori (Difesa e Beni Culturali) Articoli da 206 a 238, si occupa di recepire il dato normativo della Direttiva 2004/17/CE, con riferimento ai contratti pubblici di lavori, servizi, forniture nei settori speciali (gas, energia termica, elettricità, acqua, servizi di trasporto, servizi postali, sfruttamento di area geografica) Articoli da 239 a 246, disciplina gli strumenti stragiudiziali e giudiziali di composizione delle liti in materia di contratti pubblici ed, in particolare, la transazione, l’accordo bonario, l’arbitrato, nonché le norme in tema di giurisdizione e riti speciali e la tutela cautelare ante causam Articoli da 247 a 257, contiene le disposizioni di coordinamento e transitorie, nonché le abrogazioni e la disposizione afferente all’entrata in vigore del Codice. III – CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE NEI SETTORI SPECIALI IV – CONTENZIOSO V – DISPOSIZIONI DI COORDINAMENTO, FINALI E TRANSITORIE – ABROGAZIONI 4 Principali novità a seguito dell'introduzione del Codice 1) Adeguamento a norme comunitarie – evidenza pubblica - Prima dell’entrata in vigore del Codice maggior ricorso alla trattativa privata e sotraz. Alle norme dell’evidenza pubblica 2) Rafforzamento ruolo RUP - Quasi tutte le Amministrazioni Aggiudicatrici Italiane presentavano responsabilità differenziate in relazione alle diverse fasi del procedimento (progettazione, affidamento, esecuzione) 3) Introduzione nuovi istituti di approvvigionamento accordo quadro, dialogo competitivo, sistema dinamico di acquisizione 4) Criteri di aggiudicazione - E’ stata introdotta la possibilita di scelta discrezionale, da parte della stazione appaltante, del criterio di aggiudicazione della gara tra “prezzo più basso” ed “offerta economicamente più vantaggiosa 5) Avvalimento In relazione ad una specifica gara, è possibile per i concorrenti ricorrere ad un soggetto ausiliario per soddisfare i requisiti indispensabili richiesti della stazione appaltante 6)” Rapporti con l’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici/Osservatorio - E’ stato introdotto l’obbligo di fornire, su richiesta, informazioni/documenti relativi alle procedure di affidamento all’autorità di Vigilanza 7) Revisione delle soglie - Il legislatore ha proceduto all’accorpamento/revisione degli importi delle soglie dei contratti pubblici di rilevanza comunitaria 8) Obbligatorietà di convocazione della commissione giudicatrice - per gli affidamenti la cui valutazione sia basata sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa 9) Tempistica e programmazione di fabbisogni/gare - assume particolare rilievo la corretta e puntuale programmazione di fabbisogni/gare In considerazione di alcuni momenti obbligatori di “fermo” previsti dal codice 10) Incentivata costituzione di Centrali di Acquisto - E’ ribadito il concetto di fare ricorso, laddove possibile, a Centrali di committenza 11) Controlli - Sono previsti controlli sugli atti delle procedure di affidamento da parte di organi competenti secondo l’ordinamento delle amministrazioni 5 I principi e le disposizioni comuni art. 1 (OGGETTO) Il Codice disciplina i contratti di: 1) Stazioni appaltanti 2) Enti aggiudicatori 3) Soggetti aggiudicatori Per acquisizione di: Servizi Prodotti Lavori Opere + scelta del socio privato per costituzione di società mista per realizzazione e/o gestione di opera pubblica o servizio 6 Art. 2 - Principi L’affidamento e l’esecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e forniture: 1. (OBIETTIVO) deve garantire la qualità delle prestazioni; 2. svolgersi nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità. 3. Il principio di economicità può essere subordinato ai criteri, previsti dal bando, ispirati a esigenze sociali, nonché alla tutela della salute e dell’ambiente e alla promozione dello sviluppo sostenibile. Per quanto non espressamente previsto rinvio: alla legge 7 agosto 1990, n. 241 per le procedure di affidamento e attività amministrative; 7 Al codice civile per l’attività contrattuale. 7 Come possono essere effettuate le acquisizioni in economia di beni, servizi e lavori? Le acquisizioni in economia possono essere effettuate mediante: a) amministrazione diretta; b) cottimo fiduciario. 8 8 La stazione appaltante è tenuta a motivare il ricorso a questo tipo di procedure? Il ricorso a questo tipo di procedura deve essere opportunamente motivato. La mancata motivazione, pertanto, costituisce una ingiustificata sottrazione di questi affidamenti alle ordinarie procedure concorsuali (Deliberazione Avcp n. 4/2009). Il ricorso al cottimo fiduciario deve essere preceduto dalla determina o decreto a contrattare di cui all’art. 11 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni. 9 Nei lavori in economia per quali importi è previsto il cottimo fiduciario? Nei lavori in economia il cottimo fiduciario è previsto per importi fino ad un massimo di euro 200.000, iva esclusa (comma 8, articolo 125, del Decreto legislativo n. 163/2006). 10 10 Nei servizi e nelle forniture in economia per quali importi è attualmente previsto il cottimo fiduciario? Nei servizi e nelle forniture il cottimo fiduciario è ammesso entro i limiti previsti dall’art. 125, comma 9, del decreto legislativo n. 163/2006, ovverosia: 1) per importi inferiori a 130.000 euro per le amministrazioni aggiudicatrici di cui all’articolo 28, comma 1, lettera a) del decreto legislativo n. 163/2006; 2) per importi inferiori a 200.000 euro per le stazioni appaltanti di cui all’articolo 28, comma 1, lett. b) del medesimo decreto n. 163/2006. 11 11 In cosa consiste il cottimo fiduciario? L’articolo 125, comma 4, del Decreto legislativo n. 163/2006 stabilisce che “Il cottimo fiduciario è una procedura negoziata in cui le acquisizioni avvengono mediante affidamento a terzi”. Sulla base di tale procedura viene stipulato un contratto tra la stazione appaltante ed un operatore economico qualificato, avente ad oggetto i lavori, servizi e forniture, previamente individuati dall’amministrazione nel proprio provvedimento generale di disciplina dell’attività contrattuale. Il cottimo fiduciario è dunque una procedura negoziata di acquisto in economia di lavori beni o servizi di entità economica non elevata, ammissibile solo nelle ipotesi tassativamente previste dall'ordinamento e previa individuazione da parte della stazione appaltante dei lavori beni o servizi acquisibili in economia. 12 Che differenza sussiste tra il cottimo fiduciario e il cottimo previsto dall’articolo 118, comma 8 del decreto legislativo n. 163/2006. Sono due fattispecie del tutto diverse. La prima è un sistema autonomo di affidamento assimilabile alla procedura negoziata. Il cottimo contemplato nell’art. 118 comma 8 del Codice dei contratti, invece, trova ora una sua definizione nel nuovo regolamento recentemente approvato con D.P.R. n. 207/2010, che all’articolo 170 comma 6 stabilisce: “Il cottimo di cui all'articolo 118 del Codice consiste nell'affidamento della sola lavorazione relativa alla categoria subappaltabile ad impresa subappaltatrice in possesso dell'attestazione dei requisiti di qualificazione necessari in relazione all'importo totale dei lavori affidati e non all'importo del contratto, che può risultare inferiore per effetto della eventuale fornitura diretta, in tutto o in parte, di materiali, apparecchiature e mezzi d'opera da parte dell'esecutore”. 13 13 Quale forma riveste il contratto affidato mediante cottimo fiduciario negli appalti di lavori, servizi e forniture? Il contratto affidato mediante cottimo fiduciario può essere stipulato attraverso scrittura privata, che può anche consistere in uno scambio di lettere con cui la stazione appaltante dispone l’ordinazione dei beni o dei servizi. In generale, per la forma del contratto di cottimo si osserva la disposizione dell’articolo 11, comma 13, del Codice dei contratti di cui al decreto legislativo n. 163/2006. 14 14 Nel caso di cottimo fiduciario, a quali regole e criteri deve ispirarsi la procedura di affidamento? La procedura di affidamento del cottimo è un procedura negoziata e come tale debbono rispettarsi i principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, individuati sulla base di indagini di mercato, o in seguito alla consultazione di appositi elenchi predisposti dalla stazione appaltante e disciplinati dall’articolo 125, rispettivamente, al comma 8, per i lavori, e al comma 11 per l’acquisizione di servizi e forniture. 15 15 Nel caso di cottimo fiduciario per l’acquisizione di lavori, quali forme di pubblicità devono essere osservate dalla stazione appaltante dopo l’affidamento? Dopo l’affidamento la stazione appaltante provvede a: 1.comunicare l’avvenuto affidamento all’Osservatorio dell’Autorità; 2.pubblicare un avviso di post-informazione sul profilo del committente (a partire dall’8 giugno 2011, data di entrata in vigore del D.P.R. n. 207/2010). 16 16 Quali sono le forme di pubblicità e comunicazione da osservare per le procedure di acquisto in economia di servizi e forniture? Le procedure di acquisto in economia di beni e servizi non sono soggette agli obblighi di pubblicità normalmente previsti per gli affidamenti sotto soglia, fermo restando che l’attività amministrativa deve comunque essere improntata al rispetto dei principi della massima trasparenza, di parità di trattamento e di non discriminazione. Nel caso di cottimo fiduciario, l’esito della procedura è soggetto ad avviso di post-informazione pubblicato sul profilo del committente (a partire dall’8 giugno 2011). 17 17 Nel caso di affidamento diretto, vi è obbligo di motivazione? Sì. Sussiste l’obbligo di motivare la scelta di affidare l’appalto senza alcun confronto tra concorrenti diversi, in quanto il cottimo fiduciario costituisce una procedura negoziata, come tale assoggettata a motivazione adeguata ai sensi dell’articolo 57, comma 1 del decreto legislativo n. 163/2006. 18 18 Art. 28 – Importi delle soglie dei contratti pubblici di rilevanza comunitaria Fatto salvo quanto previsto per gli appalti di forniture del Ministero della difesa dall’ articolo 196, per i contratti pubblici di rilevanza comunitaria il valore stimato al netto dell’imposta sul valore aggiunto (i.v.a.) è pari o superiore alle soglie seguenti: forniture e servizi diversi da quelli di cui alla lettera b.2), aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali 137.000 euro (ora 130.000). • • forniture e servizi aggiudicati delle altre stazioni appaltanti; appalti pubblici di servizi, di qualsivoglia stazione appaltante, aventi per oggetto servizi della categoria 8 dell'allegato II A, servizi di telecomunicazioni della categoria 5 dell’allegato II A, le cui voci nel CPV corrispondono ai numeri di riferimento CPC 7524, 7525 e 7526, servizi elencati nell'allegato II B lavori pubblici e concessioni di lavori pubblici 5.278.000 euro (ora 5.000.000) 211.000 euro (ora 200.000) 19 Art. 124 – Appalti di servizi e forniture sotto soglia Agli appalti di fornitura e servizi sotto soglia si applica la disciplina di quelli sopra soglia con alcune eccezioni: • • • • • 20 non si applicano le norme del presente codice che prevedono obblighi di pubblicità e di comunicazione in ambito sovranazionale; l’avviso di preinformazione è facoltativo; l’avviso di post informazione è pubblicato sui siti informatici Ministero-Osservatorio; sono previsti termini più brevi per la presentazione delle domande e per la presentazione delle offerte; se i lavori sono inferiori a 1 milione di euro e criterio è quello del prezzo più basso si può prevedere esclusione automatica delle offerte con percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia. 20 Art.125 – Lavori, servizi e forniture in economia L’utilizzo delle procedure in economia, caratterizzate da minore formalità procedurale, è subordinato al rispetto di alcune condizioni: • nomina del responsabile del procedimento; • preventiva adozione di un apposito regolamento che deve precisare: i settori merceologici che possono formare oggetto di procedure in economia; i limiti economici di soglia (che devono essere adatti alle dimensioni dell’ente e, quindi, possono essere più restrittivi dei limiti previsti dal codice); il numero minimo delle ditte a cui deve essere richiesto un preventivo negli affidamenti diretti (sotto € 40.000) • divieto di artificioso frazionamento delle prestazioni di beni, servizi e lavori per sottoporle alla disciplina degli acquisti in economia (co. 13). 21 Art.125 – Lavori, servizi e forniture in economia Ammessi per importi non superiori a €200.000 [co.5] Sono individuati da ciascuna stazione appaltante nell’ambito delle seguenti categorie: a) manutenzione o riparazione di opere od impianti per eventi imprevedibili; b) manutenzione di opere o di impianti; c) interventi non programmabili in materia di sicurezza; d) lavori che non possono essere differiti, dopo l'infruttuoso esperimento delle procedure di gara; e) lavori necessari per la compilazione di progetti; f) completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell'appaltatore inadempiente, quando vi è necessità e urgenza di completare i lavori. Ammessi per importi inferiori a €130.000 (a.a. di cui all’art.28, co.1, lett.A) e per importi inferiori a €200.000 (s.a. di cui all’art.28, co.1, lett. B) [co.9] Sono individuati da ciascuna stazione appaltante. Inoltre sono possibili nelle seguenti ipotesi: a) risoluzione di precedente rapporto contrattuale, quando sia ritenuto necessario per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto; b) necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste; c) prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente; d) urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l’igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale. 22 Art.125 – Lavori, servizi e forniture in economia Gli acquisti in economia possono essere effettuati mediante: AMMINISTRAZIONE DIRETTA: COTTIMO FIDUCIARIO: Nell’amministrazione diretta le acquisizioni sono effettuate con materiali e mezzi propri o appositamente acquistati o noleggiati e con personale proprio delle stazioni appaltanti, o eventualmente assunto per l’occasione, sotto la direzione del responsabile del procedimento [co.3]. Il cottimo fiduciario è una procedura negoziata in cui le acquisizioni avvengono mediante affidamento a terzi [co.4]. Lavori: solo fino a 50.000 €; Servizi e forniture: sino al sottosoglia; Per i Lavori da 40.000 € a 200.000 € e per i Servizi e le Forniture da 40.000 € fino alle soglie previste dal comma 9 Rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento previa consultazione di almeno 5 operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei (determina di indizione, acquisizione di offerte nel rispetto dei principi della gara pubblica, determina di aggiudicazione) Per i Lavori, i Servizi e le Forniture inferiori a 40.000 € E’ consentito l’affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento (previa acquisizione di preventivi mediante metodologie informali). 23 Schema di procedura in economia (richiesta n.5 offerte) VERIFICA CONVENZIONI CONSIP REDAZIONE DUVRI ADOZIONE DETERMINA DI INDIZIONE Scelta criterio prezzo più basso o offerta economicamente più vantaggiosa ACQUISIZIONE CODICE C.U.P. eventuale acquisizione codice C.I.G. eventuale pagamento tassa all’autorità 1/5 (segue) 24 Schema di procedura in economia (richiesta n.5 offerte) LETTERA D’INVITO RICEZIONE OFFERTE I SEDUTA PUBBLICA Apertura e verifica integrità dei plichi contenenti le offerte e dichiarazioni possesso requisiti generali. Esame delle predette dichiarazioni ed eventuali esclusioni ditte. RICHIESTA al 10% delle ditte di comprovare i requisiti tecnico economici ex art. 48, comma 1 (* opzionale) II SEDUTA PUBBLICA Esame documenti presentati dal 10% delle ditte (* opzionale) 2/5 (segue) 25 Schema di procedura in economia (richiesta n.5 offerte) ESCLUSIONE AMMISSIONE ALLA GARA SE OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA: Sedute riservate della commissione tecnica per esame offerte qualitative SE PREZZO PIU’ BASSO Immediata apertura delle offerte economiche già in I o II seduta II (o III) SEDUTA PUBBLICA Esito punteggi offerte qualitative e apertura offerte economiche In caso di controllo tra imprese, eventuale esame documenti comprovanti l’autonomia (ex art. 38 comma 2) 3/5 (segue) 26 Schema di procedura in economia (richiesta n.5 offerte) RICHIESTA ALLE DITTE I E II CLASSIFICATE Comprovare requisiti tecnico amministrativi ex art. 48, comma (* opzionale) III (O IV) SEDUTA PUBBLICA Esame documenti presentati (* opzionale) ESCLUSIONE AGGIUDICAZIONE Aggiudicazione definitiva ma inefficace se si procede ai controlli ex art. 38 (*opzionale) III (O IV) SEDUTA PUBBLICA Esame documenti presentati (* opzionale) Aggiudicazione diviene efficace in caso di esito negativo dei controlli (* opzionale) 4/5 (segue) 27 Schema di procedura in economia (richiesta n.5 offerte) COMUNICAZIONE DEI RISULTATI ALLE DITTE Ex art. 79 comma 5 lett. a (* opzionale) EVENTUALE COMUNICAZIONE DEI RISULTATI ALLE AUTHORITY Vedasi… EVENTUALE ESECUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO STIPULA DEL CONTRATTO Comunicazione data stipula del contratto alle ditte ex art. 79 comma 5 lett. B-ter (* opzionale) ESECUZIONE DEL CONTRATTO 5/5 28 Schema di procedura in economia previa indagine di mercato (sotto i 40.000 € o minore soglia stabilita dall’ente con proprio regolamento) VERIFICA CONVENZIONI CONSIP REDAZIONE DUVRI E ACQUISIZIONE CODICE C.U.P. INDAGINE DI MERCATO ED ESAME REQUISITI AGGIUDICAZIONE 1/3 (segue) 29 Schema di procedura in economia previa indagine di mercato (sotto i 40.000 € o minore soglia stabilita dall ’ente con proprio regolamento) AGGIUDICAZIONE Aggiudicazione definitiva ma inefficace se si procede ai controlli ex art. 38 (* opzionale) CONTROLLO REQUISITI GENERALI ex art. 38 (* opzionale) Aggiudicazione diviene efficace in caso di esito negativo dei controlli (* opzionale) COMUNICAZIONE DEI RISULTATI ALLE DITTE Ex art. 79 comma 5 lett. a (* opzionale) 2/3 (segue) 30 Schema di procedura in economia previa indagine di mercato (sotto i 40.000 € o minore soglia stabilita dall’ente con proprio regolamento) EVENTUALE ESECUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO (* opzionale) STIPULA DEL CONTRATTO (* opzionale) Comunicazione data stipula del contratto alle ditte ex art. 79 comma 5 lett. B-ter (* opzionale) ESECUZIONE DEL CONTRATTO 3/3 31 GRAZIE DELL’ATTENZIONE