Problemi Rischio: conosciamo 2. le tipologie e i livelli di danno la probabilità Incertezza:conosciamo 1. 2. le tipologie e i livelli di danno Non la probabilità Ambiguità: Ignoranza: 1. manca il consenso degli esperti sulla valutazione dei dati non sappiamo che cosa non sappiamo Comunicazione 2 febbraio 2000 della Commissione europea L’applicazione del principio presuppone un rischio individuato attraverso “una preliminare valutazione scientifica obiettiva”, la quale indichi che “ vi sono ragionevoli motivi di temere”. Prevede, inoltre che l’applicazione del principio di precauzione sia proporzionale al livello prescelto di protezione; non discriminatoria nella sua applicazione; basata su un esame dei potenziali rapporti costi/benefici; soggetta a revisione; in grado di attribuire la responsabilità per la produzione delle prove scientifiche necessarie per una più completa valutazione del rischio. “Parti staccate del corpo” •organi, parti di organi, •Embrioni, feto •cellule, cellule staminali, linee cellulari •geni, proteine, •batteri, virus “Organismi viventi” Sequenza delle basi del batteriofago X174 IL DNA E’ UNA MOLECOLA DOTATA DI MORALE? Noi abbiamo 100 milioni di miliardi di cellule: ognuna con i suoi ( si pensava 100.000, poi 80.0000) 30.000 geni che si basano su 3.100 milioni di basi chimiche Si tratta del primo genoma di cui sia stata stabilita interamente la sequenza di basi Sarebbero necessarie 2000 di queste diapositive per elencare la sequenza di basi del dna di una cellula di Enchiridion coli E circa un milione per una cellula umana Noi abbiamo dentro le nostre cellule circa 500.000 pagine dattiloscritte Il genoma Abbiamo meno del doppio dei geni di un verme e meno geni di un qualsiasi vegetale La differenza tra noi e gli scimpanzè è dell’1,5 % circa 45 milioni di lettere (tre metri di libreria). La differenza tra esseri umani è dell’ 0,1 % Per fare un essere umano basterebbero 33 geni Biologia sintetica – Biorobotica ibrida nuove forme di vita artificiali che, come le macchine, possono essere costruite per svolgere determinati compiti Intellettuale Dignity Biologica Proprietà Publicy Identità DNA Pubblica Salute Informazione Diritto Energia Privata Dovere Cognitivismo o olismo Il costruttivismo o olismo ritiene che sia possibile rinvenire un'essenza che stia al di sopra dei singoli fenomeni naturali: l’organismo è qualcosa di diverso da un ammasso di cellule, l’uomo è qualcosa di più di un qualsiasi organismo, la società è qualcosa di più di una somma di uomini... “Capire l’olismo è la cosa più semplice del mondo. E’ semplicemente credere che l’intero è maggiore della somma delle sue parti Riduzionismo Il riduzionismo ritiene invece che “l’intero può essere completamente capito quando si capiscono le sue parti”. Non esiste, quindi, nulla che si possa correttamente chiamare “natura” o uomo o cosmo, ma soltanto singoli tasselli: quel tanto che riusciamo a individuare, passo per passo, dei loro elementi costitutivi. Natura – cultura Persone – cose Soggetto – oggetto Naturale – artificiale Chimica - fisica Tutte le specie viventi sono il semplice effetto di reazioni chimiche regolate dalla fisica l’ uomo, come qualsiasi altra forma di vita, è costituito prevalentemente di acqua, circa il 65% del suo peso, e da una miriade di altri elementi chimici, per lo più calcio e Riduzionismo carbonio. Se è possibile rinvenire una correlazione tra la meccanica del vivente e la meccanica quantistica; se sulla base di questa correlazione la biologia appare riconducibile alla chimica e la chimica alla fisica, cosa impedisce di sintetizzare tutte le leggi della natura attraverso poche equazioni fondamentali, appena "due righe di simboli algebrici" ? (Stephen Hawking o Roger Penrose ) Gli esseri viventi sono fatti di materia non vivente. Le sostanze chimiche bioge-netiche (come gli amminoacidi) derivano da elementi semplici come il carbonio. Siamo fatti dello stesso materiale che compone le rocce, il mare e il pianeta Giove I virus sono vivi? Sono fatti di proteine e DNA (il materiale della vita) Si possono cristallizzare in capsule di Petri Cos’è la vità? E’ viva qualsiasi popolazione di entità che presenti tre caratteristiche: moltiplicarsi, variare, ereditare (John Maynard Smith biologo evoluzionista) L’autoorganizzazione di polimeri catalitici (Stuart Kauffman, teorico dell’informazione) E’ vivo qualsiasi sistema chimico possa subire un’evoluzione darwiniana (Gerald Joyce dello Sripps Research Institut) Riduzionismo? Il codice da Vinci “Phi. La proporzione divina, uno virgola seicentodiciotto a uno” •Il rapporto femmine maschi in un alveare •Il rapporto tra le spire di un nautilus •I rapporti di rotazione delle spirali dei semi di girasole •La disposizione delle foglie sui rami •Le proporzioni del corpo umano •Le Piramidi, il Partenone •Leonardo da Vinci, Michelangelo… •Mozart, Beethoven, Debussy… Riduzionismo Non è possibile scorgere una differenza morale instrisecamente significativa tra una cellula della pelle, le cellule totipotenti da esse derivate e un ovulo fecondato” “Sono tutte cellule che potrebbero dar vita a una persona a certe condizioni” Il DNA contenuto in una cellula della pelle, in una cellula staminale o in un ovulo fecondato è esattamente lo stesso Il DNA in una cellula non può essere fonte di differenze morali Le differenze tra queste cellule sono il risultato di come i geni sono espressi e l’espressione dei geni dipende dal rapporto tra RNA e proteine. Allora la moralità dipende dalle proteine? “ Savulescu, Oxford University Bioethicist Esempi di riduzionismo In un’intervista al Corriere della sera (19 settembre 2007) Stephen Minger, il ricercatore el Quen’s College di Londra che ha ottenuto l’autorizzazione dalla Human Fertilisation and Embriology Authority alla creazione degli embrioni chimera (ibridi) – ovociti animali in cui viene inserito DNA umano- per produrre cellule staminali. Asserisce “Sono delle cellule in un piattino. Una vita allo stato potenziale… L’embrione in un piattino non ha alcuna possibilità di diventare un essere umano” Definizione del feto: … questo lembo non senziente di tessuto altamente organizzato attaccato alla parete uterina Cognitivismo e diritto L’esperienza giuridica è strutturalmente olistica: il diritto cerca il soggetto dietro un insieme di atti, la famiglia dietro una serie di rapporti, il contratto dietro tanti scambi di beni, la colpa dietro le singole azioni. Allargare l’orizzonte al tutto che sta oltre le parti, significa scorgere sempre un rilievo morale all’interno di qualsiasi prospettiva: l’embrione non è solo un grumo di cellule, il DNA non è solo un reazione chimica e anche l’uomo va considerato alla luce delle relazioni sociali e le relazioni sociali alla luce dello Stato e lo Stato alla luce della comunità internazionale... Il rapporto tra riduzionismo e olismo incide su: La visione del corpo Lo statuto giuridico dell’embrione 1. 2. 3. 4. Il concetto di vita Il concetto di morte La natura giuridica delle parti del corpo Brevettabilità del vivente Natura ambigua del brevetto invenzione Proprietà Diritto di escludere Personalità Diritto d’autore Chakrabarty 1980 microbiologo indiano dipendente della General Electric il diritto di brevettare un nuovo batterio, realizzato con tecniche di ingegneria genetica utilizzando quattro ceppi diversi di batteri del genere Pseudomonas. Questo “nuovo” batterio aveva una rilevante utilità disinquinante, perché era capace di scindere catene di idrocarburi, rendendo così il petrolio grezzo biodegradabile in acqua marina. Decisione assunta 5 a 4 il Bayh-Dole Act che autorizzava le università e le imprese a ottenere i diritti esclusivi sulla proprietà intellettuale, anche per le ricerche finanziate con fondi governativi. il fatto che quei microrganismi siano vivi non ha alcun significato legale", i microrganismi sono più simili a "reagenti e catalizzatori" che a cavalli, api, rose o lamponi (Daimond v. Chakrabarty, 65L ed 2d 144, 16 giugno, 1980 ) “biologicamente e scientificamente l’entità che abbiamo creato non è un individuo, non è una vita umana, è soltanto una vita cellulare” un grappolino di sei cellule “non più grandi di una capocchia di uno spillo (Michael D. West) Diamond v. Diehr 450 US 175, 1981 Sono escluse dalla protezione del brevetto, le leggi di natura, i fenomeni fisici e le idee astratte Gottschalk v. Benson 409, US 63, 1972 Un algoritmo o una formula matematicas è simile a una legge di natura che non può essere oggetto di brevetto Riduzionismo e brevettabilità La brevettabilità del vivente si basa su un assunto, smentito dal Progetto Genoma Umano, che i geni (si pensava fossero 100.000) con le loro molteplici, correlazioni e interrelazioni fossero un sistema prevedibile e controllabile. Una funzione – un gene / trovo il gene brevetto la funzione Invece Un gene è in grado di codificare una pluralità di proteine, la cui funzione e struttura cambia in base alle condizioni ambientali a) il 90 % del DNA non codifica (non ha una funzione apparente): è chiamata spazzatura Junk perché anche se non ci fosse l’organismo funzionerebbe ugualmente (forse…) Sfruttamento di sé – il caso Moore 1990 Moore, sottoposto a cura per una rara forma di leucemia, apprende per caso che il Dr. Golde, utilizzando la milza che gli aveva asportato, aveva scoperto un particolare tipo di cellule produttrici di linfochine e ne aveva tratto il brevettato una linea cellulare speciale (MO) da cui derivavano i brevetti di altri nove prodotti Moore ritiene di essere il legittimo proprietario della propria milza (e relative linfochine) e agisce in giudizio per ottenere il risarcimento per “appropriation of identity” DNA- Proprietà Moore v. Regents of the University of California, 793 P.2d 479 (Cal. 1990) La corte suprema della California decise che concedere ai pazienti un diritto di proprietà sulle cellule avrebbe arrestato la ricerca scientifica Lymphokines, come il nome o il volto, hanno la medesima strttura molecolare in ogni essere umano e svolgono la medesima funzione immunitaria. Il particolare gene che produce la linfochina e che è stato utilizzato in laboratorio è il medesimo in ogni persona; non è più specifico, rispetto a Moore, di quanto lo sia il numero delle vertebre o la formula dell’emoglobina. Moore Apparentemente la sentenza pone una netta linea di demarcazione tra l’identità umana, espressa dal corpo nel suo complesso, e le singole parti del corpo: organi, linee cellulari, cellule, sintesi chimiche... Si tratta, però, di un rifiuto del riduzionismo soltanto apparente perché, in tal modo, le componenti del corpo diventano meri oggetti sfruttabili commercialmente. E’ possibile continuare ad affermare che Moore è una persona, se poi, pezzo per pezzo, il suo corpo viene considerato soltanto una cosa? Intervista a Moore I medici pretendono che la mia umanità, la mia essenza genetica sia invenzione e proprietà loro. Mi considerano una miniera da cui estrarre materiale biologico. Sono stato depredato Dissenting Opinion Mosk Fino a che punto sia ancora possibile preservare le idee di “santità e dignità”, attraverso le quali noi consideriamo la persona come un organismo unitario, quando si autorizzano i ricercatori ad utilizzare cellule e sequenze genetiche come un qualsiasi prodotto economico. Sembra delinearsi una nuova e subdola forma di schiavitù: se per schiavitù intendiamo “l’abuso indiretto del corpo attraverso il suo sfruttamento economico ad esclusivo beneficio di altri” Dissenting Opinion Mosk Sarebbe uno stiracchiamento inaccettabile della lingua inglese includere lo sfruttamento commerciale nell’uso scientifico Dubbio Moore non è solo la sua milza (su questo è difficile non essere d’accordo), ma è anche la sua milza? Sfruttamento di sé – il caso italiano Art. 10 n. 4 DPR 1972 n. 633 esclude dall’IVA “la cessione di organi, di latte e di sangue umani e di plasma sanguigno” • Una ditta ha ricorre al Min. delle Finanze perché paga l’IVA su pezzi di organo, mentre gli organi interi sono esentati • Bisogna fare riferimento alla loro ldestinazione merceologica, e le peculiari caratteristiche dei prodotti di cui trattasi non possono avere destinazione diversa da quella di sostituire, in tutto o in parte, organi umani United States v. Garber (607 F.2d 92-5th Cir. 1979 Una donna fu accusata di frode fiscale per aver evaso le tasse sui notevoli introiti derivanti dalla vendita del suo sangue rarissimo. Sfruttamento di sé – il caso Green Green vive vendendo il proprio sangue due volte la settimana e paga le tasse a partire da quello che guadagna. Chiede di poter detrarre le spese che sostiene La corte ritiene che, pur riconoscendo la santità del corpo, non c’è nessuna ragione per distinguere la vendita di uova, latte, carne da quella del sangue. Tuttavia nega che sia deducibile l’assicurazione sulle malattie così come si sarebbero potuto dedurre le spese per la manutenzione della macchina “Sebbene il corpo sia lo strumento della sua impresa… NON è UNA MACCHINA mantenuta solo per produrre sangue” Documento di studio del 2004 Se qualcuno si limita a individuare l’esistenza nel corpo di una determinata sequenza di DNA, si tratta di una mera scoperta non suscettibile di protezione giuridica attraverso il brevetto. Diverso è il caso in cui la sequenza di DNA viene isolata dal suo ambiente naturale. In questo caso qualcuno ha inventato, attraverso un processo tecnico riproducibile solo in laboratorio, una selezione delle sequenze che non esisteva, in quanto tale, in natura. “La sequenza isolata non è un prodotto della natura, ma un derivato dalla natura Williams v Williams (1882) 20 Ch D 659 Non c’è nessun diritto di proprietà sul cadavere e non si può lasciare in eredità il proprio corpo attraverso un testamento o in altro modo. Le istruzioni sul funerale possono costituire un vincolo morale, ma non impongono alcuna obbligazione giuridica. L. 130 del 7 marzo 2001 in materia di cremazione e di dispersione delle ceneri dà rilevanza alla manifestazione di volontà della persona Stewart v Schwartz Brothers-Jefler Memorial Chapel Inc and Scott 606 NYS 2d 965 (1993). Oltre a riconoscere valore vincolante al testamento biologico, è stato attribuito rilievo anche alle dichiarazioni orali Il rispetto del cadavere è un interesse critico o esperienziale? Quale interesse esperienziale va tutelato? •Quello del defunto? •Quello dei familiari? • quello della società? Holtham v Arnold (1986) 2 BMLR 123 at 125. Credo sia virtualmente impossibile per un giudice esprimere ogni giudizio morale… Il rapporto tra un uomo deceduto e il suo partner, da una parte, e i suoi familiari dall’altra è una di quelle cose estremamente difficili da penetrare per un estraneo. In queste circostanze, la sola via realmente aperta al giudice è di decidere in accordo con il diritto e il diritto afferma che il soggetto legalmente autorizzato all’amministrazione (l’erede legittimo) ha il dovere di disporre il funerale R v Kelly [1998] E’ imputabile di furto l’artista che sottrae da un obitorio parti di cadavere per dipingerle? (La corte riterrà che parti del corpo umano siano suscettibili di divenire proprietà ai fini del s.4 [of the Theft 1968 Act) anche senza l’attribuzione di diversi attributi, se essi hanno un uso o un significato che va oltre la loro mera esistenza. Ciò potrebbe avvenire, per esempio, se sono destinati a un trapianto di organi, all’estrazione del DNA o per essere esibite come prova in un processo R v Rothery 1976 1 Crim LR 691, CA Fu ritenuto colpevole di furto un imputato che aveva sottratto campioni di sangue prelevati per il controllo del tasso alcolico Il caso Daoud Detenuto nel carcere di Avignone si taglia la falange del dito mignolo e la invia per protesta al Ministro di giustizia Viene curato e l’amministrazione gli riconsegna, in un vasetto, il suo dito Subito dopo gli viene confiscato, perché considerato un oggetto che sarà riconsegnato solo alla fine della detenzione Greenberg vs. Miami Children’s Hospital Research Institute Inc (264 F. Suppl. 2d 1064 S.D. Fla 2003 Un gruppo di famiglie Ashkenazy contatta un ricercatore il Dr. Matalon per studiare il morbo di Caravan. Greenberg convince famiglie affette dal morbo a consegnare tessuti (sangue, urine, reperti autoptici). Nel 1994,ad insaput a di Greenberg e delle altre associazioni no-profit che avevano sostenuto la ricerca, Il Dr. Matalona ottiene il brevetto 5.679.635 sul gene responsabile della malattia e sulle relative applicazioni. Greenberg v. Miami Children’ s Hosp. Research Inst., 2003 Greenberg sollecita un medico a studiare il morbo di Caravan che affligge la sua famiglia. Consegna i propri tessuti e incoraggia altre persone con la stessa malattia afare la stessa cosa. Isolato il gene responsabile della malattia, il medico ottiene il brevetto e negozia gli accordi di licenza per i test diagnostici Greenberg “Sono donazioni alla ricerca senza nessuna contemporanea aspettativa di ritorno del corpo e del materiale genetico”. “Limiti ai diritti di proprietà sulle parti del corpo sono stati riconosciuti dai Tribunali della Florida. Ad esempio State v. Powell 497 So. 2d 1188 1192 Fla 1986 rifiuta di riconoscere un diritto di proprietà sul corpo dopo la morte. Ugualmente, “il diritto di proprietà sul sangue e sui tessuti evaporates una volta che vengono donati a un terzo” Catalona 2006 L’Università di Washington e il Dr. Catalona, esperto in tumori alla prostata, entrarono in conflitto sul controllo e sull’uso dei tessuti donati da pazienti affetti da tumore alla prostata. Circa 6000 campioni che valgono diversi milioni di dollari. Il giudice Stephen Limbaugh ha deciso in favore dell’Università di W. affermando che “è proprietaria di tutto il materiale biologico, incluso ma non limitatamente a sangue tessuti e DNA” Catalona Seguendo i precedenti di Moore e Greenberg Nessuno possiede né controlla i tessuti che sono stati rimossi dal suo corpo a meno che non ne abbia negoziato i termini. Secondo la Corte avere il possesso di qualcosa ne determina la proprietà. Il consenso alla donazione non indicava la proprietà esclusiva del Dr. Catalona “Non c’è nessuna disposizione governativa che equipari il diritto a una partecipazione discontinua con il diritto a controllare la disposizione e l’uso del materiale biologico La ricerca medica può avanzare solo se l’accesso a questo materiale non è ostacolato da private agendas. Se lasciato privo di regole e rimesso al capriccio di chi partecipa alla ricerca questo prezioso materiale biologico diverrà un bene in vendita al miglior offerente DNA- Proprietà A)Cosa – res nullius – first possession theory A)Opera dell’ingegno (brevetto) B)Persona Brevetto Opera ingegno Si distinguono, soprattutto nella giurisprudenza americana: • le domande di brevetto di prima generazione (che rivendicano sequenze parziali di DNA di cui non vengono indicate funzioni note o supposte) • quelle di seconda generazione (sequenze interamente descritte, ma anche in questo caso prive della relativa analisi funzionale) •quelle di terza generazione (sequenze interamente descritte, che codificano per proteine aventi una specifica funzione empiricamente accertata) Funzionalità? technology-orientet product-oriented Licenza di prodotto – di procedimento d’uso Il dna spazzatura? Direttiva98\44\CE del Parlamento europea e del Consiglio del 6 Luglio 1998 Brevettabilità delle innovazioni biotecnologiche art. 5 n. 1 "Il corpo umano, nei vari stadi della sua costituzione e del suo sviluppo, nonché la mera scoperta di uno dei suoi elementi, ivi compresa la sequenza o la sequenza parziale di un gene, non possono costituire innovazioni brevettabili“ Art. 5 n. 2 "Un elemento isolato del corpo umano, o diversamente prodotto, mediante un procedimento tecnico, ivi compresa la sequenza o la sequenza parziale di un gene, può costituire un'invenzione brevettabile". Relazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo 14.07.2005 su “Sviluppi e implicazioni del diritto dei brevetti nel settore della biotecnologia e dell’ingegneria genetica”. “ tra le sequenze di DNA e le sostanze chimiche non esistano differenze tali da giustificare un diverso trattamento per quanto riguarda l’ambito della protezione conferita da un brevetto”. Documento di studio del 2004 Se qualcuno si limita a individuare l’esistenza nel corpo di una determinata sequenza di DNA, si tratta di una mera scoperta non suscettibile di protezione giuridica attraverso il brevetto. Diverso è il caso in cui la sequenza di DNA viene isolata dal suo ambiente naturale. In questo caso qualcuno ha inventato, attraverso un processo tecnico riproducibile solo in laboratorio, una selezione delle sequenze che non esisteva, in quanto tale, in natura. “La sequenza isolata non è un prodotto della natura, ma un derivato dalla natura Distorsioni dell’uso dei brevetti •E’ stato concesso un brevetto (US patent n. 5,894,079: “Enola” bean variety) che consente il monopolio esclusivo per qualunque fagiolo (Psaseulus vulgaris) abbia una certa tonalità di giallo. Da quel momento è diventato illegale acquistare, vendere, importare, propagare e usare i fagioli gialli, diffusi da secoli in Messico. •Analogo il caso del brevetto sul riso Basmati, brevetto che si estende anche all’uso del nome (US patent n. 5.663.484). •Myriad brevettò due geni di cancro al seno. •La ricerca sulla Sars ha subito una battuta d’arresto perché non si sapeva chi possedesse il genoma del virus: erano state presentate tre richieste di brevetto. •Allo stato attuale l’epatite C, l’HIV, l’influenza emofila, vari geni del diabete, sono tutti brevettati. •Ha senso affermare che qualcuno possiede una malattia?