La Comunicazione Efficace in Farmacia Dott. Alberto Canevali 1 Principio fondamentale Non esiste la “ buona o cattiva” Comunicazione,ma solo Comunicazione Efficace o Inefficace…. La Comunicazione è EFFICACE se: “Quello che abbiamo comunicato coincide con quello che l’altro ha capito…” 2 IL PROGRAMMA DEL CORSO Le Leggi fondamentali della Comunicazione La Programmazione Neuro Linguistica Analisi della capacità di ascolto Gestione delle obiezioni 3 La Comunicazione “Tutto quello che ci circonda, e si pone in relazione con noi, che siano altre persone o la vita stessa, è una lunga conversazione con la natura”. Poeta anonimo indiano 4 Le caratteristiche della Comunicazione 5 Le caratteristiche della Comunicazione è INEVITABILE è BIDIREZIONALE è CONSAPEVOLE e INCONSAPEVOLE il contenuto è oggetto di INTERPRETAZIONE il MESSAGGIO è oggetto di PERDITA DI CARICO (dispersione) IN PRESENZA DI ALTRI OGNI NOSTRO COMPORTAMENTO COMUNICA QUALCHE COSA 6 Le caratteristiche della Comunicazione INEVITABILE Il fatto stesso di esistere comunica agli altri qualcosa di noi. Il nostro aspetto fisico,il nostro abbigliamento,come ci muoviamo o stiamo fermi TUTTO è COMUNICAZIONE pertanto non si può NON COMUNICARE ! 7 Le caratteristiche della Comunicazione IN PRESENZA DI ALTRI OGNI NOSTRO COMPORTAMENTO COMUNICA QUALCHE COSA 8 Le caratteristiche della Comunicazione BIDIREZIONALE Ad ogni tipo di comunicazione verso gli altri Consegue sempre una risposta…. La parola ma ancora di più il silenzio,uno sguardo,un movimento,un sorriso… 9 Le caratteristiche della comunicazione La comunicazione è un processo bidirezionale e presuppone che vi sia una retroazione da parte del soggetto a cui la comunicazione è stata diretta 10 Le caratteristiche della comunicazione La bidirezionalità implica, effettivamente, una relazione tra due termini. Tale relazione si può stabilire a tre diversi livelli: Rapporto uno - a - uno Rapporto uno - a - molti Rapporto interiore 11 Le caratteristiche della Comunicazione CONSAPEVOLE/ INCONSAPEVOLE I nostri diversi “linguaggi e modi di comunicare” sono solo in parte volontari e consapevoli. In presenza di altri ogni nostro comportamento voluto o meno, comunica qualcosa 12 Le caratteristiche della Comunicazione GLI INDIVIDUI CHE COMUNICANO SONO CARATTERIZZATI DA: • Storia personale • Sistema di motivazioni • Stati affettivi • Livello intellettuale e culturale • Quadro di riferimento • Status • Ruoli psico-sociali 13 Le caratteristiche della Comunicazione INTERPRETABILE Ogni essere umano,nella sua specificità e individualità Possiede un filtro o un decodificatore di tutti i segnali che provengono dall’esterno,che interpreta in modo completamente SOGGETTIVO 14 Le caratteristiche della Comunicazione LA COMPRENSIONE DEL SENSO DI UNA COMUNICAZIONE AVVIENE ATTRAVERSO: • FILTRO: i sistemi di valore propri di ogni individuo che fanno sì che ognuno scelga alcuni elementi della comunicazione e ne rigetti altri • ALONE: una parola, un idea che possono scatenare associazioni personali e, quindi, ostacolare o facilitare la comunicazione. 15 I presupposti della Comunicazione La prima idea del mondo che ci formiamo da piccoli si sviluppa attraverso i nostri sensi: “I 5 sensi non sono gli elementi primari con cui percepiamo il mondo e comunque siamo dotati di 21 sensi” Rivista “New Scientist” articolo “Doors of Perception” 16 I presupposti della Comunicazione La mappa non è il territorio… Ogni essere umano ha una propria idea del mondo e della realtà, una chiave di lettura che gli consente di orientarsi, prendere delle decisioni compiere delle scelte funzionali per sé. Questa idea ha una valenza soggettiva, non un carattere di verità assoluta. •Sensi,aspetto fisico. •Storia personale familiare •Incontri,affetti,valori personali •Cultura, etnia,esperienze personali 17 I presupposti della Comunicazione La realta’ assoluta non esiste !! Ognuno ha una proprio DECODER, per tutto quello che lo circonda che deriva dalla sua unicità di individuo. L’arte della comunicazione consiste nel trovare la giusta lunghezza d’onda dell’altro. 18 Le caratteristiche della Comunicazione Il MESSAGGIO è OGGETTO DI PERDITA di CARICO(dispersione) Nel passaggio da chi comunica a chi riceve,la scelta una modalità di comunicazione piuttosto che un’altra e i disturbi dell’ambiente comportano una perdita di valore nel contenuto 19 La dispersione della comunicazione Se quello che vogliamo dire è 100 quello che diciamo è 70 ascoltato è 40 recepito è 20 ricordato 10 20 Le interferenze 21 Le interferenze Percezione Preconcetti Linguaggio Interessi personali Rumore Parole, parole,... Emozioni Obiettivi confusi Attenzione “Passa parola” 22 Le caratteristiche della Comunicazione COMUNICAZIONE = RELAZIONE Spiegazione del messaggio (vantaggi, scopi, senso), ripetizione del messaggio,la frequenza con cui si comunica è Relazione ! 23 I livelli della comunicazione La relazione si costruisce a vari livelli, secondo la frequenza con cui si interagisce, e con la conoscenza degli altri… 1. CORPO……………………..>ASPETTO FISICO 2. PERSONA………………….>COMPORTAMENTO 3. ESSERE…………………….>VALORI PERSONALI 24 I livelli della comunicazione Paraverbale 38% Verbale 7% Non verbale 55% Verbale: scelta delle parole, struttura delle frasi Paraverbale (voce): Timbro, tono, ritmo, volume Non verbale (corpo): sguardo, mimica, gestualità, movimenti, prossemica 25 Ricordiamo quindi che… Per Comunicare col nostro paziente/cliente,dobbiamo anzitutto conoscerlo e comprendere i suoi bisogni: La Comunicazione è EFFICACE se: “Quello che abbiamo comunicato coincide con quello che l’altro ha capito…” 26 Per una Comunicazione efficace… • Creare empatia • Ascoltare prima • Domandare precisazioni/fare domande di ritorno • Esprimersi con parole semplici • Scandire e far scandire • Dare chiaramente cifre e misure • Interrompere gentilmente la comunicazione se non capite • Fornire sempre spiegazioni su una eventuale attesa 27 Per una Comunicazione efficace… • Concentrarsi sugli oggetti e non sui soggetti • Evitare atteggiamenti avversativi • Non cercare di vendere soluzioni e di convincere ad ogni costo • Concentrarsi sulle aree di accordo – essere costruttivi • Utilizzare le domande per cercare di capire • Esprimere e utilizzare le emozioni •Conoscere la PNL (Programmazione NeuroLinguistica) 28