CALDAIA A CONDENSAZIONE Service CALDAIA A CONDENSAZIONE Service • VISTO LE NOVITA’ INTRODOTTE DALLE NUOVE DIRETTIVE EUROPEE, L’INSTALLATORE DOVRA’ SEMPRE PIU’ PRENDERE CONFIDENZA CON CALDAIE A CONDENSAZIONE CORSO AGGIORNAMENTO 2014 CALDAIA A CONDENSAZIONE Service • LA CALDAIA A CONDENSAZIONE RAPPRESENTA L’ULTIMA FRONTIERA TECNOLOGICA IN TEMA DI RISCALDAMENTO DOMESTICO. • LA SUA TECNOLOGIA PERMETTE DI ABATTERE I CONSUMI DI GAS, CON UN RISPARMIO CHE PUO’ ARRIVARE FINO AL 20%, RISPETTO UNA CALDAIA TRADIZIONALE DI VECCHIA GENERAZIONE. • QUESTO RISPARMIO LO SI OTTIENE GRAZIE AL RECUPERO DEL CALORE LATENTE PRESENTE NEL VAPORE ACQUE DEI FUMI CORSO AGGIORNAMENTO 2014 I VANTAGGI DELLA CONDENSAZIONE Service • CONFRONTO DEI RENDIMENTI DI DIVERSI TIPI DI CALDAIE IN FUNZIONE DEL CARICO TERMICO. CORSO AGGIORNAMENTO 2014 I VANTAGGI DELLA CONDENSAZIONE Service CORSO AGGIORNAMENTO 2014 I VANTAGGI DELLA CONDENSAZIONE Service CORSO AGGIORNAMENTO 2014 CALDAIE A CONDENSAZIONE Service • NELLE FASI DI TRANSIZIONE, NEL SOSTITUIRE UNA CALDAIA OBSOLETA “TRADIZIONALE” CON UNA NUOVA CALDAIA A CONDENSAZIONE CI VUOLE UN TEMPO PRIMA CHE GLI OPERATORI DEL SETTORE SI FORMINO SULLE NUOVE TECNOLOGIE. • INFATTI POSSIAMO RISCONTRARE VARIE PROBLEMATICHE DOVUTE ALLA SCARSA ATTENZIONE VERSO ALCUNE NOVITA’ COLLEGATE AI NUOVI PRODOTTI, IN PARTICOLARE: – SCARICO CONDENSA; – SCARICO FUMI; – PROTEZIONE IMPIANTO TERMICO. CORSO AGGIORNAMENTO 2014 SCARICO CONDENSA • • • • • Service RISPETTO LE CALDAIE TRADIZIONALI, LA CALDAIA A CONDENSAZIONE PRODUCE CONDENSA SIA NEL GENERATORE CHE NELLO SCARICO FUMI. UNA TUBAZIONE IN PLASTICA CONVOGLIA LA CONDENSA NEGLI SCARICHI FOGNARI. LA CONDENSA PRODOTTA HA UN FORTE GRADO DI ACIDITA’, MEDIAMENTE IL VALORE DI PH PER IMPIANTI GAS E’ COMPRESO TRA 3,5 E 4,5, QUESTO OBBLIGA L’UTILIZZO DI MATERIALI IN GRADO A RESISTERE ALLA CORROSIONE. ATTUALMENTE LA NORMA NON PREVEDE PER LE CALDAIE CON POTENZA SOTTO I 35KW, CHE LE CONDENSE VENGANO TRATTATE CHIMICAMENTE PRIMA DI FINIRE NEGLI SCARICHI. COMUNQUE, LE ATTENZIONI VANNO APPLICATE SU: 1. TUBAZIONI UTILIZZATE PER LO SCARICO DELLE CONDENSE; – LE TUBAZIONI IDONEE SONO DI MATERIALE PLASTICI, PVC, HPE E ABS. – MATERIALEI COME CENMENTO O SIMILARI SONO PIU’ AGGREDIBILI DALLA CORROSIONE. 2. PERICOLO GELO DELLA CONDENSA; 3. UTILIZZO DI TUBAZIONI TROPPO PICCOLE E POCA PENDENZA PROVOCANO OSTRUZIONE DELLO SCARICO CORSO AGGIORNAMENTO 2014 SCARICO PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE • Service RISPETTO LE CALDAIE TRADIZIONALI, LA CALDAIA A CONDENSAZIONE SCARICA I PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE A DELLE TEMPERATURE PIU’ BASSE. 1. E’ POSSIBILE SCARICARE A TETTO UTILIZZANDO MATERIALE IDONEI AI FUMI FREDDI CHE CREANO CONDENSA, QUINDI PERICOLO DI CORROSIONE; 2. E’ POSSIBILE SCARICARE A PARETE RISPETTANDO LE NORMATIVE IN VIGORE (UNI 7129/2008); 3. NON E’ POSSIBILE INSTALLARE UNA CALDAIA A CONDENZAZIONE IN PRESENZA DI CANNE FUMARIE COLLETIVE RAMIFICATE. CORSO AGGIORNAMENTO 2014 PROTEZIONE IMPIANTO TERMICO Service • NEGLI IMPIANTI CHE UTILIZZANO CALDAIE A CONDENSAZIONE, BISOGNA PREVENIRE IL FORMARSI DI: – CORROSIONI; – DEPOSITI DI CALCARE E INCROSTAZIONI; – FORMAZIONE DI ALGHE, MELME E DEPOSITI; – NEGLI IMPIANTI A BASSA TEMPERATURA SI SVILUPPANO COLONIE BATTERICHE. CORSO AGGIORNAMENTO 2014 PROTEZIONE IMPIANTO TERMICO Service • FORMAZIONE DI ALGHE – IN PRESENZA DI FANGHIGLIA DI VARIO TIPO, IL METODO MIGLIORE E’ L’UTILIZZO DI DEFANGATORI DI TIPO MAGNETICO IN MODO DA EVITARE CHE L’IMPURITA’ VADA AD INFLUENZARE LO SCAMBIATORE CONDENSANTE, IL CIRCOLATORE E I COMPONENTI DELL’IMPIANTO TERMICO. CORSO AGGIORNAMENTO 2014 PROTEZIONE IMPIANTO TERMICO Service • L’IMPORTANZA DELLA PULIZIA DELL’IMPIANTO TERMICO. – INSTALLARE UNA CALDAIA IN UN IMPIANTO ESISTENTE SENZA AVER FATTO LA DOVUTA PULIZIA PUO’ PORTARE AD AVERE PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO, ANCHE DOPO POCO TEMPO DALL’INSTALLAZIONE. – E’ BUONA NORMA EFETTUARE UN LAVAGGIO DELL’IMPIANTO, PRIMA DELL’INSTALLAZIONE DELLA CALDAIA. – E’ IMPORTANTE PREVENIRE CORROSIONI E FORMAZIONE DI FANGHI. CORSO AGGIORNAMENTO 2014