ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
ABS & Covered Bond
Agenda
Siena, 29 Novembre 2014
UNISI
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
ABS e Covered Bonds : Strutturazione e
Overview
Barbara Fontani, Settore Securitisation , Banca MPS
UNISI
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014

ABS : Strutturazione e Rating

Covered Bond: Strutturazione e Rating

ABS e CB: Cause ed Effetti sulla situazione
macroeconomica
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
Securitisation :
Strutturazione e Rating
Securitisation : Strutturazione e Rating
Cartolarizzazione : Framework legale
Cartolarizzazione : Tecnica finanziaria introdotta in Italia con la legge 130 del 1999, consiste
nella cessione da parte dell’originator di crediti o altre attività finanziarie non negoziabili sul
mercato (che costituiranno il Portafoglio) ad una società veicolo (SPV) la quale emette titoli ABS
che vengono rimborsati con i flussi di cassa provenienti dal Portafoglio stesso.
Segregation of Issuer’s Rights : per l’ art.3 della Legge della Cartolarizzazione il Portafoglio è
segregato per “ope legis” dagli altri asset presenti nel Veicolo e gli ammontari che derivano dal
Portafoglio sono disponibili esclusivamente per soddisfare gli obblighi dell’Issuer nei confronti
dei Noteholders o degli altri creditori dell’Issuer in rispetto di ciascun costo, fees e spese in
relazione alla Cartolarizzazione.
Destinazione Italia : decreto convertito in legge il 19 febbraio 2014
Decreto competitività : decreto convertito in legge il 11 agosto 2014
Bank Recovery and Resolution Directive (BRRD): attesa l’implementazione in italia nel
gennaio 2015 - valutazione del rischio che i conti dell’SPV siano inclusi nel bail-in
Securitisation : Diagramma della Struttura
Securitisation: Strutturazione e Rating
Cartolarizzazione: Soggetti Principali
Issuer (SPV) : Entità giuridica dedicata all’emissione dei titoli, costituita ai sensi della L. 130
del ’99
Originator : Detentore originario dei Crediti
Servicer : Soggetto incaricato della riscossione / recupero dei crediti ceduti e dei servizi di
cassa e di pagamento (molto frequentemente coincide con l’Originator)
Representative of the Noteholder : Soggetto che svolge determinate funzioni di tutela ed è
responsabile dell’esercizio dei diritti spettanti ai Portatori dei Titoli e degli altri creditori
dell’Emittente.
Swap Counterparty : Controparte che sottoscrive un contratto di Swap con l’Issuer per la
copertura dei rischi di mercato
Arranger : società specializzata nei servizi di assistenza e consulenza verso coloro che
intendono promuovere la titolarizzazione dei propri Portafogli
Account Bank : banca presso la quale vengono aperti i conti dell’SPV relativi all’operazione
di cartolarizzazione
Cartolarizzazione: Principali Contratti
Asset Documents :
Transfer Agreement
Servicing Agreement
Reps and Warranty Agreement
Transaction Documents :
Campa (Cash Allocation management and Payment Agreement)
English Account Bank Agreement
Intercreditor Agreement
Corporate Servicer Agreement
Prospectus
Swap Agreement
Securitisation: dal Portafoglio ai Titoli
Tipologie di Credit Enhancement:
Overcollateralizzazione
Senior
Notes
Portafoglio
Mezzanine
Notes
Junior Note
Subordination delle
Notes
Cash Collateral /Liquidity
Reserve
Excess Spread
Trigger Event
Finalità / benefici
La cartolarizzazione può essere considerata una operazione di “asset and liability management” può
essere utilizzata per:
Funding (fornisce liquidità e migliora i rapporti di liquidità strutturale trasformando attività
illiquide in liquide – Counterbalancing Capacity);
Permette di cedere i rischi ( tranne che per la % che il cedente è obbligato a trattenere “% di
Retention”)
Differenziazione delle fonti di provvista – le Linee di credito sono separate rispetto ai Titoli
Senior unsecured e ai Covered Bond
Riduzione dell’assorbimento di capitale (differenti RWA - cessioni delle tranches junior )
Cartolarizzazione : Conti e Flussi di cassa
Rate mutui a t+1
Issuer Collection Account
Conti Accessori
Equity Capital Account
Debitori Ceduti
Il Cash Allocation Manager, il
bus. Day successivo,
trasferisce i fondi presenti
nell’Issuer Coll. Acc.
Il Main collection Account verrà
mantenuto con English Account
bank fino a che quest’ultima è
un Eligible Institution
Expenses Account
Cash Reserve Account
Il Payment Account verrà
mantenuto con Italian Account
bank fino a che quest’ultima è
un Eligible Institution
Payment Account
Main Collection
Account
L’Englisk Account bank,
verserà , due Bus. Days
antecedenti a ciascuna
payment date, I fondi
presenti nel Main
Collection Account
L’Issuer, nell’English Account
bank Agreement, istruisce
l’English Account Bank, a
procedure all’Eligible
Investments (Cash
Investments)
Securities
Account
Cartolarizzazione: Issuer Available Funds e Priorità dei Pagamenti
PRE-TRIGGER PRIORITY OF PAYMENTS
Collections and Recoveries collected by the
Servicer in respect of the Receivables
Payment to be received from the Swap
Counterparty
Amounts in respect of interest and profit
accrued or generated and paid on Eligible Inve.
+
+
+
Senior Expenses (tax, RoN, other agents)
SWAP COUNTERPARTY
Interest on Class A1, Class A2 and Class A3
Notes
Interest on Class B Notes
Proceeds deriving from the sale, if any, of the
Portfolio or of Individual Receivables
+
Principal on Class A1 Notes
Principal on Class A2 and A3 (seq. )
Cash Reserve Amount
ISSUER AVAILABLE FUNDS
=
Principal on Class B Notes
Cash Reserve
Variable Return on Class C
Principal on Class C
Cartolarizzazione: Tipologie di Attivi
Mutui Ipotecari Residenziali (RMBS)
Mutui ipotecari Commerciali (CMBS) o
miste
Credito al Consumo e Prestiti Personali
(Consumer)
Total Issuance EU – 2014
143 bn € (97 Ret – 46 Dist)
Auto
Cards
CDO
altri crediti (Corporate, small business,
etc.);
Crediti v/amministrazioni pubbliche;
Carte di credito;
Canoni di leasing.
CMBS
Consumer
Leases
Other
RMBS
ABS : Emissioni in Europa
European Total Issuance, €mm
Rating Criteria della Finanza Strutturata
Key Rating Drivers:
Asset isolation and legal Structure: analisi del de-linking con l’originator e delle legal opinion
Asset Quality: sulla base del loan by loan viene assegnata una pd e expected loss su ciascun
loan utilizzando dati storici e caratterisctiche specifiche del loan utilizzando scenari di stress
Credit Enhancement: Subortination, Excess Interest, Reserve Fund e Overcollateralizzazione,
Third-party protection
Financial Structure : modellizzazione della struttura pro-rata o sequential ABS, analisi di
prepayment, scenari di tassi di interesse, trigger Event, Rischi controparte
Originator Servicer e Ctp Quality: Originator e Servicer Review - Risk Assesment delle ctp
Rating Process:
Rating
Committee
Due Diligence
e Rating Book
Expected Loss e
Stress Scenari
Rating <->
Tranching
Closing
Obbligazioni Bancarie
Garantite (Covered Bond):
Struttura e Rating
Covered Bonds : Strutturazione e Rating
Covered Bond : Caratteristiche principali
Le OBG sono titoli obbligazionari secured da una garanzia a valere su un portafoglio di mutui ipotecari
o di crediti verso enti pubblici sui quali gli investitori hanno un diritto prioritario in caso di insolvenza
della banca emittente
Le OBG si avvalgono di un doppio livello di garanzia: l’emittente stesso (in termini di patrimonio) e il
portafoglio di crediti posti a garazia (Cover Pool)
La normativa italiana sui Covered bond si inserisce nel corpus della legge sulle cartolarizzazione dei
crediti
Gli attivi ceduti a fronte della loro emissione (Cover Pool) devono essere di qualità primaria.
Normativa e Disciplina delle Obbligazioni Bancarie Garantite in Italia:

Legislazione Primaria: Articolo 7-bis/7-ter della Legge 30 aprile 1999, n. 130 (introdotto
dall'articolo 2, comma 4-ter, D.L .14 marzo 2005 sulla competitività). L’articolo 7-bis definisce, all’interno della
legge sulle cartolarizzazioni, l’architettura generale dell’emissione di CB, identificando le parti ed i ruoli e
stabilendo il principio di segregazione degli attivi a beneficio esclusivo degli investitori..

Regolamenti Attuativi (MEF) Decreto 14 dicembre 2006, n. 310 e successive modificazioni /
integrazioni. Il Decreto del MEF elenca le tipologie di attività collateralizzabili all’interno del cover pool,
definisce i principi applicabili in materia di overcollateralisation e di matching tra i flussi di cassa generati dal
cover pool e dai Covered Bonds e delinea le caratteristiche della garanzia utilizzata all’interno della struttura a
favore degli investitori.

Disposizioni di Vigilanza: Banca d’Italia, “Disposizioni di Vigilanza - Disciplina delle Obbligazioni
Bancarie Garantite”, N. 501981 del 17 maggio 2007 e successive modificazioni. La Banca d’Italia determina i
requisiti patrimoniali delle banche emittenti e cedenti, i criteri di valutazione delle attività utilizzate come
collaterale, le modalità di integrazione del cover pool ed i controlli periodici da parte degli emittenti.

Disposizioni di Vigilanza: Banca d’Italia, “Disposizioni di Vigilanza - Disciplina delle Obbligazioni
Bancarie Garantite”, Circolare n.285 del 17 dicembre 2013 “Disposizioni di vigilanza per le banche”
I Requisiti Patrimoniali di Banca d’Italia – situazione ante 2014
Dal 2007 con il completamento del quadro normativo dovuto all’emanazione delle disposizioni di vigilanza di
Bankit, la normativa italiana consente alla banche, facenti parte di Gruppi Bancari, di emettere Covered
Bonds qualora rispettino i seguenti requisiti:
• patrimonio di vigilanza consolidato non inferiore a €500 mln;
• coefficiente patrimoniale complessivo a livello consolidato non inferiore al 9%.
Per l’emissione di Covered Bonds, le banche italiane devono rispettare i limiti Bankit che impongono un tetto
massimo a ciascun emittente in funzione del Total Capital Ratio e del Tier 1 Ratio a livello consolidato.
Le soglie di patrimonializzazione indicate per ciascuna “fascia” devono essere rispettate congiuntamente; in
caso contrario, si applica il limite indicato nella fascia inferiore.
Fascia
Situazione Patrimoniale
Limiti alla Cessione
•A
Total Capital Ratio ≥ 11%
Tier 1 Ratio ≥ 7%
100% degli Eligible Assets
•B
10%≤ Total Capital Ratio<11%
Tier 1 Ratio ≥ 6.5%
60% degli Eligible Assets
•C
9≤ Total Capital Ratio<10%
Tier 1 Ratio ≥ 6%
25% degli Eligible Assets
Disposizioni di Vigilanza – Interventi del 2014
Motivazioni ed obiettivi della revisione Normativa
Considerando che i CB rappresentano uno dei più affidabili strumenti di funding le nuove
disposizioni mirano ad ampliare la platea dei potenziali emittenti
Nuove definizioni di capitale e dei livelli minimi dei coefficienti patrimioniali introdotti dal CRR
(Capital Requirement Regulation) hanno reso necessario la revisione della disciplina delle OBG per
assicurare l’allineamento alla disciplina comunitaria direttamente applicabile (dai parametri del
2007 su 13 emittenti, 11 si trovavano in fascia A mentre 2 in fascia B)
Vuole mantenere un collegamento stretto tra capacità operative e grado di patrimonializzazione
degli emittenti
La nuova calibrazione deve tener conto dell’obiettivo di distinguere all’interno del sistema bancario
italiano gli emittenti con maggiore patrimonializzazione
L’incremento delle attività impegnate può determinare ripercussioni sulla tutela dei creditori non
garantiti, quali i detentori dei titoli unsecured e i depositanti non protetti dalla garanzia dei depositi.
Tali effetti potrebbero accentuarsi dalla Direttiva Bank Recovery and Resolution che esclude
dall’ambito del bail-in gli strumenti finanziari garantiti, tra cui i covered bond.
Disposizioni di Vigilanza – Interventi del 2014
Nuovi Requisiti
I requisiti di emissione minimi sono :
Total Capital ratio ≥ 9%
Patrimonio di vigilanza consolidato non inferiore a 250 mln
I requisiti di emissione minimi in termini di Tier 1 ratio e Common Equity Tier 1 (CET1) sono :
Legislazione primaria
Struttura di un’emissione di Covered Bond
Principali Caratteristiche dello Schema di Emissione:
La banca emittente cede al veicolo garante (costituito ex art
7-bis L.130/99) crediti/attivi di elevata qualità creditizia
costituiti in patrimonio separato per un ammontare tale da
garantire, in caso di insolvenza dell’emittente, il puntuale
rimborso degli interessi e del capitale sulle OBG
La banca emittente/cedente, per finanziare tale acquisto,
concede alla società veicolo un finanziamento subordinato
che verrà rimborsato alla scadenza dell’operazione e che
consentirà, durante la vita dell’operazione scambio di flussi
di cassa tra garante e emittente
L’estinzione del finanziamento è condizionata e subordinata
al soddisfacimento di qualsiasi credito degli obbligazionisti
privilegiati, controparti dei contratti swap e alla copertura dei
costi dell’operazione
La società veicolo estende una garanzia ad esclusivo
beneficio dei portatori di OBG e delle controparti swap.
La banca emette OBG sul mercato
Interessi su prestito subordinato
Prestito subordinato
Vendita portafoglio di
asset
Banca
originator/
emittente
Covered
bond
Prezzo d’acquisto
SPV
ex L.130/99
Proventi
Investitori in
covered bond
Garanzia sul pagamento di capitale
e interessi
Attivi Idonei per il Cover Pool (I)
Mutui ipotecari residenziali, garantiti da ipoteca di primo grado economico su immobili situati
negli Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo e alla Confederazione Elvetica (“Stati
ammessi”) e aventi un loan-to-value (LTV corrente) ≤ all’80%
Mutui ipotecari commerciali, garantiti da ipoteca di primo grado economico con LTV corrente < o
= al 60%
Crediti erogati agli enti pubblici di seguito indicati (o garantiti dagli stessi):
• Le amministrazioni pubbliche di Stati ammessi ai quali si applichi un coefficiente di
ponderazione del rischio non superiore al 20% ai sensi della Disciplina prudenziale – metodo
standardizzato
• I Governi dei paesi diversi dagli Stati ammessi ai quali si applichi una ponderazione pari allo
0% ai sensi della Disciplina prudenziale, oppure gli enti pubblici territoriali e gli altri organismi
pubblici di paesi diversi dagli Stati ammessi ai quali si applichi una ponderazione non
superiore al 20% ai sensi della Disciplina prudenziale – metodo standardizzato (entro il limite
del 10% del portafoglio totale)
Attivi Idonei per il Cover Pool (II)
Titoli da cartolarizzazione i cui relativi crediti cartolalizzati siano costituiti, in misura
non inferiore al 95% dai crediti descritti nella slide precedente, e siano soggetti ad una
ponderazione del rischio non superiore al 20% ai sensi della Disciplina prudenziale –
metodo standardizzato
I derivati di copertura dei rischi finanziari stipulati in precedenza in relazione al cover
pool dell’operazione possono essere integrati nelle attività rientranti nel patrimonio
separato e dunque trasferiti alla società veicolo
Successiva integrazione delle attività: 1. Ulteriori attività rientranti nelle categorie
sopra elencate – nessun limite 2. Depositi presso banche con rating ‘AA’ / Titoli emessi
da banche con rating ‘AA’ con scadenza residua non superiore ad un anno - depositi ed
i titoli: fino al 15% in aggregato del valore nominale delle attività facenti parte del
patrimonio separato
Covered Bond : Diagramma della struttura
INVESTITORI
OBG
Garanzia su cover pool
Representative of
the Bondholders
(RoB)
Cedola e rimborso
capitale OBG
Issuer
Finanziamento
Subordinato
Rimborsi del finanziamento
subordinato
Asset Monitor
Cedola su
OBG
EURIBOR
Cover Pool Swap
Controparte
EURIBOR +
Margine
Interessi da
attivi ceduti
Attivi Ceduti
SPV
Art 7-bis
L.130/99
Controparte Covered Bond
Swap
Covered Bond : Soggetti principali
Covered Bond: Soggetti Principali
Issuer : la Banca che emette titoli
Representative of the Bondholder : Soggetto che svolge determinate funzioni di tutela ed è
responsabile dell’esercizio dei diritti spettanti ai Portatori dei Titoli e degli altri creditori
dell’Emittente.
Swap Counterparty : Controparte che sottoscrive uno o più contratti di Swap con l’Issuer per
la copertura dei rischi di mercato
Account Bank : banca presso la quale vengono aperti i conti dell’SPV relativi all’operazione
di cartolarizzazione
Asset Monitor : entità giuridica qualificata indipendente dall’Issuer e da ogni altra parte del
programma incaricata del monitoraggio della transazione (regolamentazione di Banca d’Italia)
Covered Bond
Lo schema precedente è quello abituale previsto per le operazioni italiane di OBG:
 L’emittente eroga un finanziamento subordinato ad una società veicolo costituita
ad hoc ai sensi della legge 130/99 (“SPV” o “Società veicolo”);
 grazie ai fondi ricevuti tramite il finanziamento subordinato la SPV acquista da
l’Emittente un portafoglio di Attivi idonei ;
 L’Emittente emette Obbligazioni Bancarie Garantite;
 la SPV concede una garanzia a favore dei portatori delle OBG a valere sul
portafoglio degli attivi idonei di cui è cessionaria;
 La controparte swap (una Eligible Institution) può essere l’Emittente oppure
possono essere delle controparti esterne
Covered Bond : Finalità e benefici
L’evoluzione dei mercati finanziari ha reso gli strumenti “secured” significativamente più appetibili
rispetto al debito “unsecured”, il crescente utilizzo del Covered Bond come strumento di funding è
alimentato infatti dall’avversione al rischio degli investitori e dagli incentivi regolamentari.
I Covered Bond permettono di avere benefici in termini di:
a) allungamento delle scadenze, i CB rappresentano infatti uno strumento adatto al
miglioramento del profilo finanziario a medio e lungo termine (Registered CB)
b) riduzione dei costi di raccolta, Covered Bonds hanno un più basso assorbimento di capitale
(lower capital charge) rispetto al debito unsecured ed i Bonds con rating superiore a AApossono essere qualificati a livello 2 in Basilea III (liquidity coverage ratio)
c) diversificazione delle fonti di finanziamento e della tipologia di investitori
29
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
I primi Collocamenti Primari di OBG in Italia
luglio 2008 : l mercato delle OBG
italiane e' stato inaugurato da
BPM, con un'emissione a 3 anni
da €1Mld
Giugno 2009 : Dopo una pausa
del mercato primario, anche
legata alla turbolenta fase di
mercato, l'attività è ripresa nel
giugno 2009, con l'operazione a 7
anni di UniCredit
Ott-dic 2009 : Dopo l’estate,
anche grazie all’intervento della
BCE, sul mercato primario sono
state emesse cinque nuove OBG,
di cui due inaugurali (UBI Banca e
Banca Carige)
Giugno 2010 : MPS all’interno di
un Programma di 10 Mld, emette
1 Mld a tasso fisso con scadenza
5 anni Coupon 3.125% con spread
su Mid-swap di 105 bps.
Emittente
Rating
Emissione
(Moody's/S&P/Fit
ch)
Data
Collocamento
Scadenza
(anni)
BMPS
Aaa/NR/AAA
30-Jun-10
5
UBI Banca
Aaa/NR/AAA
03-Dec-09
Banca Carige
Aaa/NR/AAA
UniCredit
Cedola
Ammontare
Spread su
Mid-Swap
all’Emisione
(punti base)
3.125%
€1 Mld
105
10
4.00%
€1 Mld
67
28-Oct-09
7
3.75%
€1 Mld
60
Aaa/AAA/AAA
26-Oct-09
12
4.38%
€1 Mld
60
BP Milano
Aaa/NR/AAA
01-Oct-09
7
3.50%
€1 Mld
50
UBI Banca
Aaa/NR/AAA
16-Sep-09
7
3.63%
€1 Mld
60
UniCredit
Aaa/AAA/AAA
29-Jun-09
7
4.25%
€2.5 Mld
103
BP Milano
Aaa/NR/AAA
07-Jun-08
3
5.50%
€1 Mld
50
Covered Bonds : Principali Contratti
La struttura dell’operazione segue lo schema abituale previsto per le operazioni italiane di OBG:
BMPS eroga un finanziamento subordinato ad una società veicolo costituita ad hoc ai sensi della legge 130/99 (“SPV” o “Società veicolo”);
grazie ai fondi ricevuti tramite il finanziamento subordinato la SPV acquista da BMPS un portafoglio di Attivi idonei ;
 Transfer
Agreement
: i contratti che regolamentano la cessione degli attivi alla SPV:
BMPS
emette Obbligazioni
Bancarie Garantite;
la SPV concede una garanzia a favore dei portatori delle OBG a valere sul portafoglio degli attivi idonei di cui è cessionaria;
Contratto di finanziamento subordinato Contratto di Cessione, Contratto di Servicing e
BMPS è controparte degli swap dell’ operazione.
La struttura
dell’operazione
segue lo schema
abituale previsto per le operazioni italiane di OBG:
Contratto
di Garanzia
ed Indennizzo;
BMPS eroga un finanziamento subordinato ad una società veicolo costituita ad hoc ai sensi della legge 130/99 (“SPV” o “Società veicolo”);
grazie ai fondi ricevuti tramite il finanziamento subordinato la SPV acquista da BMPS un portafoglio di Attivi idonei ;
 Garantee : Contratto di garanzia dell’SPV a favore dei bondholders;
BMPS emette Obbligazioni Bancarie Garantite;
la SPV concede una garanzia a favore dei portatori delle OBG a valere sul portafoglio degli attivi idonei di cui è cessionaria;
 Subordinated
Loan
Agreement : contratto del prestito subordinato tra l’SPV e l’Issuer
BMPS
è controparte degli swap
dell’ operazione.
 Swap Agreements : Covered Bond Swap e Asset Swap Agreement
 Cover Pool Management Agreement
 Cash Allocation and management Agreement
 Prospectus del Programma;
 Final Terms relativo ad ogni singola emissione.
 Asset Monitor Agreement
Covered Bonds : IPP
Priorità dei Pagamenti: Interest Priority of Payment
Any interst amount collected and recovered by
the Servicer in respect of the Cover Pool
All amount of interest accrued and paid on the
Transaction Account
+
+
Any interst amount standing to the credit opf
the Transaction account
+
All interest amounts received from the Eligible
Investments
+
Cash Reserve Amount
=
INTEREST AVAILABLE FUNDS
PRE-ISSUER DEFAULT INTEREST PRIORITY
OF PAYMENTS
Senior Expenses (tax, RoB, other agents)
SWAP COUNTERPARTY
Interest due in respect of Subordinated Loan
Reserve Account up to Reserve Required
Amount
To transfer to the Principal Available Funds an
amount equal to Interest Shortfall Amount
Covered Bonds : PPP
Priorità dei Pagamenti: Principal Priority of Payment
La struttura dell’operazione segue lo schema abituale previsto per le operazioni italiane di OBG:
BMPS eroga un finanziamento subordinato ad una società veicolo costituita ad hoc ai sensi della
legge 130/99 (“SPV”
o “Società
veicolo”); PRIORITY
PRE-ISSUER
DEFAULT
PRINCIPAL
grazie ai fondi ricevuti tramite il finanziamento subordinato la SPV acquista da BMPS un portafoglio di Attivi idonei ;
OF PAYMENTS
BMPS emette Obbligazioni Bancarie Garantite;
Any
Principal
amount
collected
and
recovered
la SPV concede una garanzia a favore dei portatori delle OBG a valere sul portafoglio degli attivi idonei di cui è cessionaria;
the Servicer
in respect
of the Cover Pool
BMPS èby
controparte
degli swap
dell’ operazione.
Any amount payable as Interest Shortfall
La struttura dell’operazione segue lo schema abituale previsto per le operazioni italiane di OBG:
Amount
BMPS eroga un finanziamento subordinato ad una società veicolo costituita ad hoc ai sensi della legge 130/99 (“SPV” o “Società veicolo”);
proceeds
of anyil disposal
of Asset
andlaany
grazieThe
ai fondi
ricevuti tramite
finanziamento
subordinato
SPV acquista da BMPS un portafoglio
di Attivi idonei
;
To acquire
Subsequent
Portfolios and/or Top
of Asset
orGarantite;
Eligible Investments
BMPSdisinvestment
emette Obbligazioni
Bancarie
Up Asset
la SPV concede una garanzia a favore dei portatori delle OBG a valere sul portafoglio degli attivi idonei di cui è cessionaria;
BMPS è controparte degli swap dell’ operazione.
+
+
All amount in respect of principal received
under any Swap Agreement
+
=
PRINCIPAL AVAILABLE FUNDS
Pro rata: Any principal amount due to the Swap
providers and under the Sub Loan
Covered Bonds : Flussi di cassa
Rate Mutui [Mensili] (Accredito RID/ Bonifici)
Debitori Ceduti
Pagamenti [Mensili] Cover Pool e OBG Swap
Banca MPS
(A-F1/A2*/P1)
Spostamenti
giornalieri degli
incassi (T+1)
Cedola annuale + Capitale a
scadenza OBG
Conti Incassi
Garante
(Ita/UK)
A1/F1/P1
Bank
Controparti
Swap
Pagamenti [mensili] finanziamento
subordinato
Paying
Agent
Conto Banca
sostitutiva dopo
downgrade
[Cedola annuale OBG]
Riserva di
Cassa
Investitori OBG
Emittente/ Originator
Garante / SPV
* Il rating minimo richiesto per il ruolo di Account Bank e’ A1/P1/F1 da S&P, Moody’s e Fitch o comunque proporzionali al rating del CB
Eligible
Investments
Cedola annuale + Capitale a
scadenza OBG (solo a
seguito insolvenza
dell’emittente)
Covered Bond : Issuer e Guarantor default
Eventi di default
Issuer Event of Default:
Guarantor Event of Default:
Non payments
Breach of other obligation
Insolvency
Cessation of business
Breach of test (after remedy period)
Non payment
Breach of other obligation
Insolvency
Breach of Amortisation Test
A seguito di una Issuer Default Notice
(predisposta dal RoB):
A seguito di una Guarantor Default
Notice (predisposta dal RoB):
Nomina del Portfolio Manager
Extension maturity del CB (se nei Final
Terms)
Segregation Event provisions
Guarantee: si esercita la garanzia su
Interessi e capitale dovuti sui CB in scadenza
Disposal of Asset (random SARA clause)
Acceleration of Covered Bonds (i CB
diventano due e payable)
Guarantee: si esercita la garanzia
sull’Early Termination Amount su tutti i CB
Disposal of Asset – si predispone la
vendita di tutti gli asset
Covered Bonds : PP dopo Issuer default
Priorità dei pagamenti : Guarantee Priority of Payment (dopo un
Issuer Default Notice ma prima della Guarantor Default Notice)
POST-ISSUER DEFAULT GUARANTEE
PRIORITY OF PAYMENTS
INTEREST AVAILABLE FUNDS
PRINCIPAL AVAILABLE FUNDS
INTEREST AVAILABLE FUNDS
Senior Expenses (tax, RoB, other agents)
+
=
Pari passu e pro-rata SWAP COUNTERPARTY
interest and principal due and payable in
respect of each Series of Covered Bonds
Covered Bonds : PP post Guarantor default
La struttura dell’operazione segue lo schema abituale previsto per le operazioni italiane di OBG:
BMPS eroga un finanziamento subordinato ad una società veicolo costituita ad hoc ai sensi della legge 130/99 (“SPV” o “Società veicolo”);
grazie ai fondi ricevuti tramite il finanziamento subordinato la SPV acquista da BMPS un portafoglio di Attivi idonei ;
BMPS emette Obbligazioni Bancarie Garantite;
la SPV concede una garanzia a favore dei portatori delle OBG a valere sul portafoglio degli attivi idonei di cui è cessionaria;
POST-ISSUER DEFAULT GUARANTEE
BMPS è controparte degli swap dell’ operazione.
PRIORITY OF PAYMENTS
La struttura dell’operazione segue lo schema abituale previsto per le operazioni italiane di OBG:
BMPS eroga un finanziamento subordinato ad una società veicolo costituita ad hoc ai sensi della legge 130/99 (“SPV” o “Società veicolo”);
grazie ai fondi ricevuti tramite il finanziamento subordinato la SPV acquista da BMPS un portafoglio di AttiviSenior
idonei ; Expenses (tax, RoB)
BMPS emette Obbligazioni
Garantite;
INTERESTBancarie
AVAILABLE
FUNDS
la SPV concede una garanzia a favore dei portatori delle OBG a valere sul portafoglio degli attivi idonei di cui è cessionaria;
Pari passu e pro-rata other agents ,SWAP
BMPS è controparte degli swap dell’ operazione.
Priorità dei pagamenti : Post Enforcement Priority of Payment (dopo
la Guarantor Default Notice )
+
PRINCIPAL AVAILABLE FUNDS
=
COUNTERPARTY, interest and principal due
and payable in respect of each Series of
Covered Bonds
Pay any amount outstanding under the Subloan Agreement
INTEREST AVAILABLE FUNDS
Covered Bond : gli swap
La controparte Swap deve avere un rating compatibile con il rating dei CB
Interessi da
attivi ceduti
Controparte Swap su
portafoglio di attivi
ceduti
SPV
Art 7-bis
L.130/99
EURIBOR +
Margine
Cedola su
OBG
EURIBOR +/margine
Controparte Swap su
OBG
Covered Bond : Cover pool swap
Data la natura eterogenea degli interessi generati dal Cover Pool il primo swap ha lo scopo di
normalizzare e rendere omogenei tali interessi trasformandoli in un semplice Euribor + spread; la
scadenza sarà in linea con la scadenza massima e il nozionale pari alla somma dei nozionali dei
crediti facenti parte del Pool.
Notional dello swap ≈ Notional del Cover Pool
Flussi dello Swap:
• CTP incassa i flussi provenienti dal Cover Pool
• SPV incassa Euribor + spread
Lo spread incassato dal veicolo se risulterà inferiore al margine medio ponderato del Cover
Pool non ci sarà supporto di credito per il veicolo da parte della ctp swap - facilità nel
replacement nella ctp.
Interessi da
attivi ceduti
Controparte Swap su
Cover Pool
EURIBOR +
Margine
SPV
Art 7-bis
L.130/99
Covered Bond : Cover bond swaps
Al fine di garantire che l’SPV, in qualità di Garante delle OBG
emesse, sia sempre in grado di rispettare gli impegni assunti, in
occasione di ciascuna emissione obbligazionaria verrà sottoscritto
un Interest Rate Swap che trasformerà il tasso variabile incassato
dal veicolo nel Cover Pool Swap nel tasso di riferimento della OBG
emessa.
Controparte Swap
dell’ OBG
Cedola su
OBG
Pertanto, il nozionale e la scadenza dello swap in questione
saranno pari al nozionale e alla scadenza della corrispondente
emissione obbligazionaria.
EURIBOR
In ogni Covered Bond Swap quindi il veicolo verserà alla Swap Ctp
un tasso variabile indicizzato all’Euribor e riceverà da questa un
tasso fisso corrispondente al tasso fisso pagato dalla specifica
emissione obbligazionaria.
SPV
Art 7-bis
L.130/99
Covered Bond : Test quali e perché? (I)
Al fine di assicurare gli Investitori che il Ptf posto a garanzia delle OBG sia adeguato vengono
previsti una serie di test:
1. Nominal Value Test
Ad ogni Calculation Date il valore nominale complessivo delle attività incluse nel Cover Pool[1] dovrà essere almeno
uguale, o maggiore, al valore nominale delle obbligazioni bancarie garantite in essere (Nominal Value Test).
Il Nominal Value Test si riterrà comunque soddisfatto nella misura in cui, in corrispondenza della Calculation Date
pertinente, sia rispettato l’Asset Coverage Test (prima della consegna di una Issuer Default Notice) o l’Amortisation
Test (dopo la consegna di una Issuer Default Notice).
2. NPV Test
Ad ogni Calculation Date, il valore attuale netto delle attività incluse nel Cover Pool (al netto dei costi di transazione
sostenuti dalla società cessionaria, inclusi i costi attesi e gli oneri degli eventuali contratti derivati di copertura del rischio
stipulati in relazione all’operazione) dovrà risultare almeno uguale, o maggiore, del valore attuale netto delle
obbligazioni bancarie garantite.
In particolare la formula applicata sarà la seguente:
A + B + C - D >= NPVOBG,
dove:
A è il valore attuale degli Eligible Assets[2] e dei Top Up Assets[3] compresi nel Cover Pool;
B è la somma dei valori attuali di ciascun Swap Agreement;
C è il valore della cassa detenuta dal veicolo;
D è il valore attuale delle spese che il veicolo si aspetta di dover sostenere nel corso della vita dell’operazione;
NPVOBG è la somma dei valori attuali di ciascun Covered Bond.
Covered Bond : Test quali e perché ? (II)
3. Interest Matching Test
I proventi netti[1], generati dal Cover Pool dovranno essere almeno uguali, o maggiori, agli interessi ed ai costi dovuti
dalla Banca Emittente sulle obbligazioni bancarie garantite, tenuto conto degli eventuali contratti di copertura del rischio
stipulati in relazione all’operazione.
In particolare la formula applicata sarà la seguente:
A + B + C + D - E ≥ IOBG
dove:
A sono gli interessi di: (i) tutte le rate del cover pool che si prevede di incassare dalla Calculation Date di riferimento ai
[12] mesi successivi e (ii) tutti gli importi che si debbano ricevere per quanto riguarda gli Eligible Asset ed i Top Up
Asset compresi nel Cover Pool (diversi da quelli ricompresi nell’ambito della lettera (i) di cui sopra);
B sono gli interessi netti attesi nei prossimi [12] mesi provenienti dal Covered Pool Swap;
C sono gli interessi netti attesi nei prossimi [12] mesi da tutti i Covered Bond Swap;
D sono gli interessi maturati nei prossimi [12] mesi dalla cassa del veicolo;
E sono i costi a carico dell’SPV dalla Calculation Date pertinente ai [12] mesi successivi;
IOBG è l’importo aggregato di tutti gli interessi dovuti in base ai Covered Bonds e che scadranno dalla Calculation Date
pertinente nei dodici mesi successivi (calcolati in base ai tassi fissati contrattualmente o nell’ambito della stessa
Calculation Date).
Covered Bond : Test quali e perché? (III)
4. Asset Coverage Test
Ad ogni Calculation Date, l’Adjusted Aggregate Asset Amount dovrà essere maggiore o al massimo uguale al valore
nominale dei Covered Bond emessi.
In particolare la formula applicata sarà la seguente:
A + B + C – Z ≥ OBG
dove:
A = MIN (valore corrente di ogni mutuo alla data di valutazione; valore corrente dell’immobile moltiplicato per M) * AP.
Il fattore di ponderazione M assume valori specifici in base al numero di mesi in arretrato: M = 80% per i mutui
performing; M = 40% per i mutui con rata impagata da meno di 180 giorni; M = 0% per i mutui con rata impagata da più
di 180 giorni;
AP è l’Asset Percentage definito contrattualmente;
B è la cassa detenuta nei conti dell’SPV;
C è il valore nominale dei Top-Up Assets e degli Eligible Assets non compresi al punto A;
Z = media ponderata della vita residua delle obbligazioni in essere * valore nominale delle obbligazioni in essere *
Negative Carry Factor;
OBG è il valore nominale delle obbligazioni in essere.
Covered Bond : Test quali e perché? (IV)
5. Amortisation Test (in casi di Issuer Event of Default)
Ad ogni Calculation Date successiva alla consegna di una Issuer Default Notice, il valore complessivo delle
attività incluse nel Cover Pool (Amortisation Test Aggregate Loan Amount) dovrà essere maggiore o al
massimo uguale al valore nominale dei Covered Bond emessi.
L’Amortisation Test Aggregate Loan Amount sarà calcolato applicando la seguente formula:
A + B + C – Z >= OBG
dove:
A = MIN (valore corrente di ogni mutuo alla data di valutazione; valore corrente dell’immobile moltiplicato per
M).
Il fattore di ponderazione M assume valori specifici in base al numero di mesi in arretrato: M = 80% per i mutui
performing; M = X% per i mutui delinquent; M = 0% per i mutui defaulted;
B è la cassa detenuta nei conti dell’SPV;
C è il valore nominale dei Top-Up Assets e degli Eligible Assets non compresi al punto A
Z = media ponderata della vita residua delle obbligazioni in essere * valore nominale delle obbligazioni in
essere * Negative Carry Factor;
OBG è il valore nominale delle obbligazioni in essere
Punti di forza delle OBG Italiane
Il framework italiano delle OBG esclude i non-performing loans (ritardi superiori ai 180
giorni) dagli asset cover test ma hanno la possibilità di costituire una additional OC
La maggior parte dei programmi italiani contengono solo mutui residenziali (basse %
di commerciali)
La presenza dell’Extension maturity di almeno 12 mesi aumenta la probabilità di timely
payments
Elementi strutturali come le riserve (con una copertura da 1 a 3 mesi ) diminuiscono il
rischio di liquidità e di rifinanziamento
Replacement dell’account bank e back-up servicing
Copertura del rischio di set-off e di commingling (ACT)
Punti di debolezza delle OBG Italiane
Non sono normati i limiti di concentrazione né per tipologia di debitore né
per il tipo di proprietà (alto rischio per commercial real estate e construction
loans)
Non c’è un limite legale minimo di OC anche se c’è un livello minimo
contrattuale di OC
 Non ci sono meccanismi legali per la copertura del currency risk
 Non ci sono amministratori dedicati per il cover pool
 Nella normativa legale il default dell’emittente non attiva una automatica
acceleration dei CB (rischio di time subordination)
Covered Bonds : Rating Criteria – Key Rating Drivers
Issuer Risk : I CB ratings sono “linked” al credit risk dell’emittente in termini di Issuer
Default Rating (IDR)
Bail-in Exemption : Nelle disposizioni di bank resolution i covered bond sono trattati
favorevolmente ed esclusi dal processo di bail-in
Discontinuity risk : la maggior parte dei CB sono strutturati in modo tale da sopravvivere
ad un evento di default dell’emittente
Systemic risk : i CB sono vulnerabili a crisi sistemiche per cui il rating sovrano ha un
impatto fondamentale sui rating dei CB
OC protection : l’Overcollateralizzazione tra Cover pool e CB costituisce elemento
fondamentale per il rating dei CB
Cash Flows Testing : il modello di cash flows (includendo scenari di stress) delle Agenzie
di rating definisce il “breakeven OC” per un determinato rating del CB
Data Adeguacy : la qualità e la completezza dei dati che vengono forniti dall’emittente
alle Agenzie di rating contribuisce al risk assesment del CB
Timely payment Indicator : misura la probabilità del “tempestivo” pagamento dei covered
bondholders a seguito di un evento di default dell’emittente (in termoni di ripagamento dei
CB)
Covered Bonds : Rating Criteria - Fitch
IDR Uplift:
Per le grandi banche italiane è 1 (principalmente per il punto 3. sopra)
1. In caso di
paesi con
attività di CB
Intensive
2. Rapporto di
protezione
data dal
Senior
Unsecured
(Bail-in debt
ratio)
3. Valutazione di
metodi
alternativi di
risoluzione in
caso di DF
dell’emittente
Covered Bonds : Rating Criteria – Fitch D-cap
Asset Segregation - (segregazione rispetto agli altri creditori, set-off e commingling)  (4)
Liquidity gap e systemic risk - (shortfall di liquidità e sugli interessi e spese senior per evento di
default, ripagamento tramite vendita del pool)  (1) - a seguito del downgrade dell’Italia marzo 2013
Alternative management (systemic (3) e caratteristiche cover-pool (4)) – (efficacia del Ptf
manager, gestione del pool, tematiche lT,…)
Privileged derivatives - (replacement , granularità, esoticità, external ctp)  (5)
Covered Bonds : Rating Criteria – Moody’s
TPI Italiano
(feb 2014):
Stabilità
economica
italiana
Forte
liquidità del
mercato
Alto e stabile
livello di OC
Stabile ed
alta la qualità
del cover pool
TPI Spagnolo e Irlandese sono Probable dal fine 2013
Rating di CB Italiani da parte di Moody’s
Baa3
Post aumento di capitale
B1
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
Covered Bond: emissioni pubbliche in italia nel 2014
Il contesto macroeconomico
Successione degli eventi macro
Real Estate
Crisis
Banking Crisis
Collasso di
Lehman
Crisi Liquidità :
Assenza di
quotazioni
USA : Crisi
Subprime Bolla Immobiliare
Sovereign Credit Crisis
Italia
Spagna
Portogallo
Nazionalizzazione di
Northern Rock
Irlanda
Grecia
E 2006 / I 2007
9 ago 2007
13 set 2007
15 set 2008
2010 - 2014
Crisi immobiliare : Mutui Sub-Prime
Sub prime:
I subprime, o "B-Paper", "near-prime" o "second chance" sono quei prestiti che vengono
concessi ad un soggetto che non può accedere ai tassi di interesse di mercato, per problemi
pregressi nella sua storia di creditore (rate scadute non rimborsate, bancarotta, alta pd).
 I prestiti subprime sono ad alto rischio, vista la pericolosa combinazione di alti tassi di
interesse e cattiva storia creditizia.
Crisi Immobiliare : Mutui Sub-Prime
I mutui subprime, oltre ad essere erogati a soggetti con “storia creditizia dubbia” hanno
anche caratteristiche “non standard”, come:
 Ammortamento negativo (la rata iniziale non copre la quota interessi che viene capitalizzata) / Interest-only
(balloon o bullet) / prima fisso e poi variabile con rata crescente (es. ARM 2-28 fisso per i primi due anni e
variabile poi)
 Penali di prepagamento elevate / elevati LTV (rapporto tra prestito e valore dell’immobile a garanzia) / mutui
con ipoteca di II grado (piggyback)
 Rapporto tra rata e reddito elevato (anche oltre il 50% mentre nel mercato italiano non supera il 33%)
La crescita dei subprime è collegabile al boom degli investimenti immobliari nel mercato
statunitense e al forte incremento dei prezzi degli immobili (+80% dal 2000 al 2006). Il boom
immobiliare negli USA è associato ad una forte crescita dell’indebitamento per l’acquisto di
case e a una forte riduzione del tasso di risparmio rispetto al reddito disponibile.
La tendenza ad acquistare immobili per motivi speculativi, il rallentamento della crescita
economica, l’elevato tasso di indebitamento e, soprattutto, la risalita dei tassi americani (il
libor a 6 mesi è passato da 1.15 agli inizi del 2004 e 5.27 a fine giugno 2007) ha provocato
difficoltà nei pagamenti soprattutto ai debitori meno solvibili.
Sub-prime : volumi erogazioni e cartolarizzazioni
Subprime in % sull’erogato
Subprime: volumi erogati
700
25.0%
600
20.0%
$ Billions
500
15.0%
400
300
10.0%
200
5.0%
100
0.0%
1998
0
1998
1999
2000
2001
Source: IMF Publications
2002
2003
2004
2005
1999
2000
2001
2006
2002
2003
2004
Origination Year
Origination Year
Volumi cartolarizzazioni di sub-prime in USA (bn$)
Source: Fitch 2006
2005
2006
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
Mortgage
brokers
AAA
AABBB
Rating
companies
Rating
Securities
/CDOs
LOAN
DEBTS
MORTGAGE
MBS
WALL
ST
CDO
LOANS
Home
buyers
Subprime
lenders
Source: Bloomberg Markets, July 2007
Big banks
Securitization
manufacture of
CDOs
Investors
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
Fallimento dei mercati e della Regolamentazione
L’operatività degli intermediari nel settore della Cartolarizzazione è considerata una delle cause
della crisi finanziaria scoppiata nell’agosto del 2007. In particolare la diffusione del modello di
business noto come OTD “Originate To Distribute”, che in parte ha sostituito un modello di tipo
“buy and hold”, ha aumentato la distanza tra il debitore e l’investitore finale e ha determinato i
seguenti effetti:
• meno incentivi per l’Originator a svolgere attività di selezione e monitoraggio dei debitori,
assunzione di maggiori rischi per aumentare i volumi e la redditività a breve a discapito
della qualità del credito
•Difficoltà oggettiva dell’investitore finale, che soprattutto in operazioni Strutturate
complesse (CDO e CDO2) rinunciava ad un’appropriata due diligence affidandosi
unicamente al Rating dato dalle Agenzie.
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
USA : House Price TrendA
http://www.cfr.org/publication/18709/
Giovedì 9 agosto 2007, il mercato interbancario
dei depositi in euro e gli altri mercati su cui è
possibile raccogliere liquidità hanno avuto serie
difficoltà operative (assenza di quotazioni) fino
all’intervento della BCE che ha immesso
liquidità sull’Overnight per 94 milioni di euro, un
livello di intervento eccezionale e superiore a
quello
già
effettuato
in
occasione
dell’11/09/2001 con l’attentato alle torri gemelle.
Anche nei giorni successivi sia la BCE, sia la
Federal Reserve, sia altre banche centrali sono
ripetutamente intervenute iniettando liquidità
nel sistema per ridare fiducia al mercato (in
particolare al mercato interbancario). Per lo
stesso motivo, venerdì 17 agosto la Federal
Reserve ha abbassato il tasso di sconto di 50
centesimi a 5,75. I soggetti più colpiti, oltre agli
originator di mutui e agli investitori in prodotti
che contengono rischio subprime, sono i
soggetti più esposti sui mercati a breve termine
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
Funding Liquidity Risk - Northern Rock - primo fallimento di banca inglese dopo 150 anni. £2B
di sterline ritirati da depositanti in 2 settimane. - Salvata dopo che era stato escluso da BOE Nazionalizzata anche se c'erano offerte da privati.
Bancarotta di Lehman
Impatto Lehman
Lehman
default
Marginal lending facility
Deposit facility
Effetti della crisi sui Rating degli stati
Source: DBRS
ABS e Covered Bonds: Strutturazione e Overview
Siena, 29 novembre 2014
Gli effetti della situazione macro sugli ABS
European Total Issuance ABS, €bn
900
Retained issuance, €bn
800
Distributed issuance, €bn
700
600
500
400
300
200
100
2005
2006
2007
2008
Source: Internationa ABS & CB Research
2009
2010
2011
2012
2013
2014
Gli effetti della situazione macro sui CB pubblici
European Public CB Issuance ABS, €bn
Source: Dealogic, J.P.Morgan
RMBS italiani: gli effetti sui volumi
Nel 2014 si è registrato un incremento rispetto al 2013 delle operazioni RMBS originate fino ad
ottobre, 4.65 miliardi
Ridotta necessità di liquidità nel sistema bancario in mancanza di una prospettiva di crescita dei
livelli di originazione
Nell’ultimo anno si è registrato un forte interesse degli investitori su RMBS (e non solo) italiani
Funding del Sistema bancario italiano
Source: DBRS
Rimane importante in Italia il contributo al funding da clientela retail
Riapertura del mercato wholesale, principalmente nel segmento Secured
Continuo accesso alla BCE
Caratteristiche e Impatti su ABS
e CB : in Europa e in Italia
Mutui nel mercato Europeo
Caratteristiche :
 Rapporto rata / reddito controllato
 LTV molto basso , in termini di Cltv : Olanda (64.4%), Spagna (51.7%),
Portogallo (47%), Germania (37%), Italia (35%), UK (34%)
 Alta percentuale di case di proprietà : Spagna (82%), Italia (68%), Francia
(55%), Olanda (57%), Portogallo (71%), UK (68%)
 Erogazione a soggetti con storia creditizia dubbia (subprime) molto limitata:
 Solo UK ha un mercato significativo
 Anziani, lavoratori precari con razionamento del credito
Source: BCE, ONS, BoE, DBRS
Europa : prezzi abitazione
House Price Index (HPI) area Euro e EU
Italia : Prezzi abitazione
Italia : Trend compravendite e prezzi abitazione
Italia: Forza e debolezza del mercato delle cartolarizzazioni
Debolezze:
Punti di forza:
Regolarità dei recuperi da
parte delle banche
ABSPP
Riforme strutturali
Lentezza nei rimborsi (media
di 7.9Y)
Deprezzamento degli
immobili
Performance stabili
Regolamentazione
Basso LTV
Basso livello di
indebitamento
Disoccupazione
Source: DBRS
RMBS Italiani vs RMBS Irlandesi - delinquencies
RMBS ITALIANI : 90+ Delinquencies
- trend per vintage - STABILI
RMBS Irlandesi: 90+ Delinquencies –
e 90-360 days delinquencies
RMBS Italiani vs RMBS Spagnoli - delinquencies
RMBS Italiani: volatilità minore rispetto ad altri paesi
periferici tipo la Spagna
Maggiore correlazione rispetto all’italia tra RMBS delinquencies e macro economia per l’alto livello di
indebitamento dei borrowers spagnoli
RMBS Italiani : motivi della stabilità dei tassi di arretrati
Stabilità supportata da un basso indebitamento dei borrower e alta propensione al risparmio
Basso LTV : i movimenti dei prezzi delle abitazioni hanno un basso impatto sulla probabilità di
default dei borrower
L’attuale CI WA LTV in italia è molto basso, circa il 43%, pochissimi mutui sopra l’80%
Recuperi ovviamente stanno soffrendo per un mercato immobiliare fermo.
Gli effetti della situazione macro sugli RMBS
RMBS: Spread dal 2007 al 2014
Source: JPM European ABS
Gli effetti della situazione macro sugli RMBS
ITA - RMBS spreads
Spreads BTP - BUND
ABS e RMBS Europei – Outlook 2014
Source: Moody’s Investors Service
Gli effetti della situazione macro sugli ABS
Italian Consumer : 90-180 days
Delinquencies - STABILI
Italian Consumer : Default CRESCENTI
Come gli RMBS anche i Consumer loan hanno livelli di arretrati stabili ma curve di default in
crescita, diminuzione del cure rate.
Il basso indebitamento delle famiglie italiane rende meno volatile agli scenari macroeconomici –
e porta l’Italia ad essere sotto l’indice europeo
Gli effetti della situazione macro su SME e Leasing
Italian SME e Lease :
Delinquencies - CRESCENTI
ABS SME Europei: 90-360
Delinquencies - CRESCENTI
SME e Lease hanno forte correlazione con le condizioni macroeconomiche
ABS Italiani in linea con l’indice Europeo
Gli effetti della situazione macro sugli ABS
Leasing - CMBS - Consumer: Spread dal 2007 al 2014
Source: JPM European ABS
Emissioni CB – 2011 - 2013
Total= Eur
Source: JPM
Covered Bond : Emissioni in Europa
2014 : public CB circa 163 €bn
Eur: Covered, Sovereign e Senior Spread
Italia: Covered e Sovereign spread
Spread : Senior Unsecured vs Covered Bond
Z-spread
year
Interventi dalla ECB
Settembre 2008 : Restrizione Criteri di idoneità : aumento delle Classi di idoneità (Maggiore hc per titoli bancari ABS) e
richiesta trasparenza per rating ABS
Ottobre 2008 : Espansione temporanea del collaterale eligible:
 Strumenti negoziabili in valute USD, JPY, GBP con 8% hc
 Rating da A- a BBB- con 5% hc
Gennaio 2009 : Richiesta di rating per gli ABS AAA/Aaa
Giugno 2009 : diminuzione e cessazione della aste di finanziamento in dollari, MRO continueranno ad essere a tasso
fisso e full allottment fino al 9° periodo di riserva
Giugno 2010 : passaggio dal PCT buysellback con passaggio di proprietà del titolo tra le 2 date ad una gestione a
Pooling in Titoli in conto terzi (BI) in cui non c’è una specifica individuazione delle attività a garanzia. Un Pool di asset è
costituito a garanzia presso la BCE e costituisce, dopo l’applicazione dell’hc, la copertura massima del credito ottenibile.
Dicembre 2010 : ECB decide di richiedere informazioni loan by loan per ABS per aumentare la trasparenza (Progetto
EDW)
Gennaio 2011 : entrano in vigore dei nuovi hc in funzione delle scadenze, categorie di liquidità e della qualità del credito
Marzo 2011 : vengono considerati Eligible Titoli con doppio Ratings AAA
2011-2012 Riduzione dei rating considerati eligible in BCE
Settembre 2014 – Prima asta TLTRO
Novembre 2014 : BCE lancia i ABSPP e i CBPP
Nuovi Sviluppi da ECB – ABS Purchase Programme
4 novembre 2014 - ECB ha dato mandato a 4 asset managers per l’ABS Purchase
Programme : Amundi e Amundi Intermediation, Deutsche Asset & Wealth management
International, ING Investment management e State Street Global Advisors
ECB conduce un credit risk assesment e due diligence in merito all’ABS.
Il price check e la decisione di acquisto rimane in capo all’Eurosisitema
19 novembre 2014 – Viene pubblicata la decisione dell’ECB in merito all’implementazione
dell’ABSPP
•4
Alcuni Eligibility criteria:
Almeno 2 public credit ratings (con minimo Credit Quality Step 3 – BBB-/Baa3/BBBl)
Almeno il 90% provenienti dal settore privato
Almeno il 95% dei flussi denominati in Euro
Almeno il 95% di proprietà (per gli RMBS o CMBS) in area euro
L’Issuer di ABS in area euro
La tranche di ABS retained dall’originator sono ammesse al programma solo se un
investitore esterno (senza close link) sottoscrive parte dell’ABS
Purchase Limits:
Max 70% dell’outstanding amount della tranche di ABS
Max 30% nel caso di asset backing in ABS incorporate o residenti in Grecia e Cipro
Nuovi Sviluppi da ECB – CB Purchase Programme 3
Ottobre 2014- ECB lancia il terzo Covered Bond Purchase Programme (CBPP3),
(il CBPP1 lanciato nel 2009 è terminato il 30 giugno 2010 con il raggiungimento di 60 €bn, il
CBPP2 lanciato nel nov 2011 terminato ott 2012 con un nominale di 40 €bn)
Caratteristiche principali dei CB Eligible:
Emessi da istituti di credito in area euro i in
caso di multi-cedulas da SPV incorporate in
area euro
Denominati in euro
Con asset sottostanti con esposizioni
verso privati o pubblici
Con minimo rating BBB- o equivalente
Emissioni interamente retained sono
eligible per il CBPP3
Purchase Limits:
Share limit del 70% per ISIN, eccetto
Grecia e Cipro per le quali il limite è del 30%
per ISIN
Covered Bond : una alternativa
Conditional Pass-through Covered Bonds (CPTCBs)
Extension maturity dei Covered Bond alla maturity del cover pool in caso di Issuer Event
of Default
Assenza o riduzione quasi totale del rischio di vendita del portafoglio
Maggiore efficienza e possibilità di acquisire un rating molto più alto per il CPTCB
rispetto al CB per livello di OC e possibilità di eliminazione del rischio di acceleration
Il rating del CPTCB de-linking) dal rating dell’emittente
 Per Moody’s per esempio non si applica il TPI framework
Per Fitch il D-Cap assume valori più alti a causa dell’abbassamento del refinancing
risk
Quale la tipologia di investitori ?
Covered Bond : Prossimi sviluppi
Nuove Obbligazioni Bancarie Collateralizzate (OBC):
Normativa : A Feb 2014 Il decreto Destinazione Italia convertito in legge disciplina le
OBC, che condividono con le OBG il meccanismo del doppia garanzia (dual recourse) –
Cover Pool e Asset Segregation
Differenze tra OBC e OBG:
Nuovo collaterale : SME loans, Corporates bonds, commercial paper, shipping
loans, leasing e factoring
Nessun requisito di capitale per l’emittente
Nessuna regolamentazione da parte di banca d’Italia ….?
20 nuovi potenziali emittenti in italia
Framework legale secondario : in attesa delle disposizioni applicative da parte del
Ministero dell’Economia e delle Finanze ………. da Maggio a Dicembre 2014 ….?
Riflessioni …………………..
In attesa del Deus ex machina !
Distorsioni e paradossi nel mercato …. ?
Molteplici modifiche alla legge 130, i risultati …. ?
Risoluzione di una crisi di liquidità, ma cosa succede al capitale .... ?
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Covered Bond: Strutturazione e Rating