Capitale: Seoul aSia Dell’eSt CoRea del sud Ordinamento: Repubblica parlamentare Superficie: 99.720 km² Popolazione: 48.860.500 Religioni: cristiana (26%), protestante (20%), buddista (23%) Seoul Livello di criticità: Lingue: coreano, inglese Moneta: won sudcoreano (KRW) PIL pro capite: 32.400 USD PolITICa il controllo giapponese sulla penisola coreana durò dal 1910 fino al 1945, data della resa incondizionata nipponica durante la seconda guerra mondiale, quando la penisola si trovò invasa da truppe statunitensi e sovietiche. Per spartirsi il controllo, le due superpotenze stabilirono allora di suddividere il territorio in due parti e in due differenti Stati, all’altezza del trentottesimo parallelo. al Nord si instaurò così un regime comunista, con a capo Kim il-Sung, che diede vita alla Repubblica Democratica Popolare di Corea. Mentre al Sud, in seguito a votazioni democratiche, fu eletto come Presidente della Repubblica di Corea, Syngman Rhee, capo di uno dei primi governi riconosciuti dalle Nazioni Unite. Nonostante la suddivisione, l’influenza comunista, l’indiretto controllo di Stalin e il placet di Mao tsetung rafforzarono le convinzioni di Kim il-Sun, il cui esercito, nel 1950 diede inizio alla guerra coreana, con l’invasione della Corea del Sud. Solo grazie all’intervento del Consiglio di Sicurezza dell’ONU – dopo tre anni di guerra e 4 milioni di vittime – si arrivò all’armistizio di Panmunjeom nel 1953, con l’inizio della demilitarizzazione della Penisola. Nel 1960, in seguito alla perdita di consenso popolare, Syngman Rhee fu costretto alle dimissioni e – dopo una breve parentesi che vide al potere Yun Po-Sun – un colpo di stato portò a capo del Paese il generale Park Chung-Hee, fino al 1979, anno del suo assassinio. Quelli di Chung-Hee furono anni importanti per la crescita economica del Paese. Nel 1980 un nuovo golpe portò alla presidenza il generale Chun Doo-hwan ma andò crescendo il malcontento generalizzato della popolazione finché, finché nel 1987 venne ripristinato il multipartitismo ed eletto Presidente, l'anno seguente, il democratico Roh tae-Woo. Nel corso degli anni si sono succeduti vari presidenti, con un background civile e non più militare, e sono stati avviati dialoghi con il presidente della Corea del Nord, che hanno portato alla firma di un accordo di Pace, nell’ottobre 2007. tuttavia, eventi episodici provocano ancora tensioni tra i due Paesi. Nel dicembre 2012 è stata eletta alla presidenza la figlia di Park Chung-Hee, Park Geun-hye. eCoNoMIa l’influenza giapponese prima e americana poi, hanno offerto alla Corea del Sud effetti positivi nel Novecento, sia per quanto riguarda le infrastrutture del Paese sia per l’evoluzione industriale e tecnologica. Se il comparto agricolo produce grandi colture di riso, cereali, mais e ginseng e le flotte mercantili coreane consentono rilevanti risultati nel comparto ittico, oggi sono l’industria e l'alta tecnologia le vere risorse del Paese. in particolare, l'elettronica e le telecomunicazioni (vedi Samsung), stanno conoscendo un vero e proprio boom. Di primaria importanza anche l’industria meccanica, soprattutto automobilistica, e la cantieristica navale, che contendono al Giappone il primato asiatico nel settore. anche le grandi opere coreane sono una realtà in crescita, soprattutto per quanto riguarda il mercato estero. Dal sottosuolo, inoltre, si estraggono rilevanti quantità di minerali: oro, argento, grafite, rame, manganese, piombo. CRITICITÀ la Corea del Sud mostra un rischio medio: ha una situazione politica tendenzialmente tranquilla, un rischio criminalità simile alle grandi città europee e un rischio terrorismo poco rilevante. tuttavia, i rapporti con la confinante Corea del Nord, al netto dell’armistizio in vigore dal 1953, potrebbero destare preoccupazioni laddove si verificasse un aggravamento repentino della tregua tra i due Paesi, evento probabile ma non prevedibile. Non è quindi possibile escludere a priori, un conflitto o un’invasione da parte della Repubblica del Nord. Nel 2009 test nucleari effettuati dalla Corea del Nord hanno acuito le tensioni e nel 2010 la Corea del Nord ha sequestrato un vascello di proprietà della Corea del Sud e ha portato un attacco contro l’isola di Yeonpyeong, dove un bombardamento a colpi di artiglieria ha provocato la morte di alcune persone.