COMUNE DI VEGLIE
Provincia di LECCE
BILANCIO di PREVISIONE
per l'ESERCIZIO 2014
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
NON VINCOLATO
1
1
1010006
1010007
1010014
1010018
1010025
1020035
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
84.215,38
84.215,38
TITOLO I
ENTRATE TRIBUTARIE
1 Categoria 01 - IMPOSTE
IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (I.M.U.)
TASI
ADDIZIONALE SUL CONSUMO DELL'ENERGIA ELETTRICA
IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA'
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
1.732.600,00
20.000,00
520.000,00
42.000,00
520.000,00
220.000,00
Totale Categoria 01
2.272.600,00
2.909.280,86
730.288,59
46.000,00
131.000,00
4.000,00
1
1020032
1020034
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
:
2.347.280,86
747.280,86
1.600.000,00
510.000,00
288,59
42.000,00
740.000,00
747.280,86
2.892.288,59
510.000,00
288,59
2 Categoria 02 - TASSE
TASSA PER L'OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE (TOSAP)
TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI INTERNI (
TRSU)
T.A.R.E.S. E T.A.R.I.
Totale Categoria 02
135.000,00
1.490.000,00
1.792.835,01
1.536.000,00
1.923.835,01
4.000,00
9.445,98
1.783.389,03
9.445,98
1.918.389,03
Pag.
1
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
1
1030045
1030060
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
3 Categoria 03
TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE PROPRIE
DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI
ENTRATE DA FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO
8.000,00
2.103.221,39
8.000,00
1.809.971,23
289.569,12
8.000,00
1.520.402,11
Totale Categoria 03
2.111.221,39
1.817.971,23
289.569,12
1.528.402,11
Pag.
2
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Riassunto TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
01 IMPOSTE
02 TASSE
03 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE PROPRIE
Totale TITOLO I
2.272.600,00
1.536.000,00
2.111.221,39
2.909.280,86
1.923.835,01
1.817.971,23
730.288,59
4.000,00
747.280,86
9.445,98
289.569,12
2.892.288,59
1.918.389,03
1.528.402,11
5.919.821,39
6.651.087,10
734.288,59
1.046.295,96
6.339.079,73
Pag.
3
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
2
2
2010067
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
TITOLO II
ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI
DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE
IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE
1 Categoria 01
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO
TRASFERIMENTI ERARIALI DELLO STATO PER FINANZIAMENTO DI BILA
NCIO
112.795,88
489.037,75
253.235,90
235.801,85
Totale Categoria 01
112.795,88
489.037,75
253.235,90
235.801,85
35.068,00
42.924,00
14.919,00
56.339,94
6.778,00
38.200,00
17.216,00
140.554,26
5.914,50
135.086,80
3.130,35
38.200,00
34.964,00
4.000,00
5.467,46
2.784,15
156.028,94
201.884,76
138.217,15
85.415,61
2
2020092
2020093
2020095
2020116
2020124
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
:
2 Categoria 02
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLA REGIONE
ASSEGNAZIONE FONDI REGIONALI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
FORNITURA LIBRI DI TESTO - ART.27 LEGGE 448/98
TRASFERIMENTO REGIONALE PER BORSE DI STUDIO LG.62/10.3.2002
ASSEGNAZIONE FONDI REGIONALI PER L'ASSISTENZA PUBBLICA
TRASFERIMENTI REGIONALI PER INTERVENTI IN AGRICOLTURA
Totale Categoria 02
17.748,00
4.000,00
21.748,00
Pag.
4
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
2
2050097
2050146
2050149
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
5 Categoria 05
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL
SETTORE PUBBLICO
TRASFERIMENTO COMUNE CAPOFILA PIANO POLITICHE SOCIALI
CONTRIBUTI PROVINCIALI
TRASFERIMENTI DA COMUNI E UNIONE DEI COMUNI
60.322,72
4.500,00
5.722,00
47.282,47
9.800,00
800,00
1.417,39
25.778,09
Totale Categoria 05
70.544,72
57.882,47
1.417,39
400,00
21.504,38
11.217,39
400,00
26.178,09
33.121,77
Pag.
5
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Riassunto TITOLO II
ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI
DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE
IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE
01 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO
02 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLA REGIONE
05 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL
SETTORE PUBBLICO
Totale TITOLO II
112.795,88
156.028,94
489.037,75
201.884,76
21.748,00
253.235,90
138.217,15
235.801,85
85.415,61
70.544,72
57.882,47
1.417,39
26.178,09
33.121,77
339.369,54
748.804,98
23.165,39
417.631,14
354.339,23
Pag.
6
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
3
3
3010162
3010166
3010170
3010176
3010180
3010224
3010226
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
TITOLO III
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
1 Categoria 01 - PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI
PROVENTI DA SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AL CODICE
DELLA STRADA
DIRITTI E RIMBORSO SPESE PER SOPRALUOGHI NELL'INTERESSE DI P
RIVATI
DIRITTI DI SEGRETERIA
DIRITTI PER IL RILASCIO DI CARTE D'IDENTITA'
PROVENTI DAL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
PROVENTI DAI SERVIZI CIMITERIALI
PROVENTI DALL'ILLUMINAZIONE PRIVATA DELLE SEPOLTURE
39.000,00
25.000,00
500,00
53.985,27
7.998,00
146.147,00
30.000,00
12.000,00
1.500,00
55.000,00
8.000,00
158.750,00
30.000,00
19.000,00
7.000,00
3.000,00
1.084,62
Totale Categoria 01
289.630,27
297.250,00
16.084,62
FITTI ATTIVI
RIMBORSO SPESE E CONTRIBUZIONE PER L'USO DI IMMOBILI ED IMPI
ANTI SPORTIVI DI PRO
35.560,00
35.560,00
7.000,00
7.000,00
3.000,00
4.000,00
Totale Categoria 02
42.560,00
42.560,00
3.000,00
39.560,00
3
3020266
3020267
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
:
5.000,00
30.000,00
3.000,00
3.000,00
1.500,00
52.000,00
8.000,00
165.750,00
33.000,00
20.084,62
310.334,62
2 Categoria 02 - PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE
35.560,00
Pag.
7
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
3
3050316
3050319
3050322
3050336
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
5 Categoria 05 - PROVENTI DIVERSI
RECUPERI E RIMBORSI DIVERSI
CONTRIBUTO DITTA CAMUZZI PER EROGAZIONE "GAS METANO"
PROVENTI DA NUMERAZIONE CIVICA
CONCORSO DELLE FAMIGLIE PER IL TRASPORTO SCOLASTICO
51.910,00
21.000,00
44.425,60
21.000,00
15.455,00
20.000,00
Totale Categoria 05
88.365,00
85.425,60
5.147,24
79.300,00
84.447,24
49.572,84
21.000,00
79.300,00
20.000,00
169.872,84
Pag.
8
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Riassunto TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
01 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI
02 PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE
05 PROVENTI DIVERSI
Totale TITOLO III
289.630,27
42.560,00
88.365,00
297.250,00
42.560,00
85.425,60
16.084,62
420.555,27
425.235,60
100.531,86
3.000,00
3.000,00
310.334,62
39.560,00
169.872,84
6.000,00
519.767,46
84.447,24
Pag.
9
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
4
4
4010406
4010407
4010408
4010409
4030457
4030461
DI AREE CIMITERIALI
DI AREE P.I.P.
BENI COMUNALI
ALIENAZIONE DI LOCULI CIMITERIALI
Totale Categoria 03
4040420
4040471
4040473
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
25.000,00
192.739,80
200.000,00
15.000,00
66.815,37
10.000,00
10.000,00
417.739,80
101.815,37
6.100,00
600.000,00
754.000,00
2.800.000,00
500.000,00
986.172,01
1.254.000,00
3.786.172,01
3.554.000,00
1.486.172,01
5.040.172,01
0,37
6.100,00
0,37
15.000,00
66.815,00
16.100,00
10.000,00
107.915,00
3 Categoria 03 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE
TRASFERIMENTI REGIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI OPERE PUBBLI
CHE
TRASFERIMENTI REGIONALI PER IL TERRITORIO
TRASFERIMENTI C/CAPITALE REGIONE PUGLIA PER OO.PP.
4
PREVISIONI DI COMPETENZA
1 Categoria 01 - ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI
ALIENAZIONE
ALIENAZIONE
ALIENAZIONE
PROVENTI DA
4
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
TITOLO IV
ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI
CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI
Totale Categoria 01
4030450
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
:
119.291,97
719.291,97
4 Categoria 04
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO
TRASFERIMENTO C/CAPITALE PROVINCIA
TRASFERIMENTI UNIONE DEI COMUNI
TRASFERIMENTI DA GAL NORD OVEST SALENTO
4.200,00
149.659,95
101.328,68
Totale Categoria 04
153.859,95
101.328,68
4.200,00
149.659,95
101.328,68
153.859,95
101.328,68
Pag.
10
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
4
4050500
4050512
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
5 Categoria 05 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI
PROVENTI DA BENI PATRIMONIALI
PROJECT FINANCING
410.941,66
323.200,00
2.237.649,64
83.200,00
240.000,00
2.237.649,64
Totale Categoria 05
410.941,66
2.560.849,64
83.200,00
2.477.649,64
Pag.
11
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Riassunto TITOLO IV
ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI
CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI
01
03
04
05
ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI
Totale TITOLO IV
417.739,80
719.291,97
6.100,00
1.486.172,01
101.328,68
410.941,66
101.815,37
3.554.000,00
153.859,95
2.560.849,64
1.547.973,43
6.370.524,96
1.593.600,69
0,37
153.859,95
83.200,00
107.915,00
5.040.172,01
101.328,68
2.477.649,64
237.060,32
7.727.065,33
Pag.
12
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
5
5
5010550
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
TITOLO V
ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI
1 Categoria 01 - ANTICIPAZIONI DI CASSA
ANTICIPAZIONI DI CASSA
1.706.000,00
1.706.000,00
Totale Categoria 01
1.706.000,00
1.706.000,00
5
5030601
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
:
3 Categoria 03 - ASSUNZIONI DI MUTUI E PRESTITI
MUTUI PER OO.PP.
115.280,15
115.280,15
Totale Categoria 03
115.280,15
115.280,15
Pag.
13
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Riassunto TITOLO V
ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI
01 ANTICIPAZIONI DI CASSA
03 ASSUNZIONI DI MUTUI E PRESTITI
Totale TITOLO V
1.706.000,00
1.706.000,00
115.280,15
1.706.000,00
115.280,15
115.280,15
1.821.280,15
Pag.
14
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Denominazione
6
6010000
6020000
6030000
6040000
6050000
6060000
6070000
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
TITOLO VI
ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI
RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI AL PERSONALE
RITENUTE ERARIALI
ALTRE RITENUTE AL PERSONALE PER CONTO TERZI
DEPOSITI CAUZIONALI
RIMBORSO SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI
RIMBORSO DI ANTICIPAZIONE DI FONDI PER IL SERVIZIO ECONOMATO
DEPOSITI PER SPESE CONTRATTUALI
Totale TITOLO VI
150.705,19
484.097,31
57.868,17
136.882,44
3.000,00
986,44
250.000,00
500.000,00
100.000,00
10.000,00
265.000,00
3.000,00
30.000,00
250.000,00
500.000,00
100.000,00
10.000,00
265.000,00
3.000,00
30.000,00
833.539,55
1.158.000,00
1.158.000,00
Pag.
15
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE I - ENTRATA (segue)
Risorsa
Codice
e numero
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
RIEPILOGO DEI TITOLI
TITOLO
TITOLO
TITOLO
TITOLO
TITOLO
TITOLO
I
II
III
IV
V
VI
Totale
Avanzo di amministrazione
TOTALE GENERALE DELL'ENTRATA
5.919.821,39
339.369,54
420.555,27
1.547.973,43
734.288,59
23.165,39
100.531,86
1.593.600,69
115.280,15
1.046.295,96
417.631,14
6.000,00
237.060,32
833.539,55
6.651.087,10
748.804,98
425.235,60
6.370.524,96
1.706.000,00
1.158.000,00
6.339.079,73
354.339,23
519.767,46
7.727.065,33
1.821.280,15
1.158.000,00
9.061.259,18
17.059.652,64
2.566.866,68
1.706.987,42
17.919.531,90
17.059.652,64
2.566.866,68
1.706.987,42
17.919.531,90
84.215,38
9.145.474,56
Pag.
16
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
1
1
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
TITOLO I
SPESE CORRENTI
1 Funzione 01
FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
Servizio 01 01
ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO
1010102
1010103
1010104
1010105
1010107
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
4.000,00
115.683,07
5.096,52
17.654,30
5.400,00
4.000,00
84.900,00
4.700,00
17.000,00
4.600,00
Totale Servizio 01
147.833,89
115.200,00
629.694,57
75.000,00
273.685,80
12.383,14
39.889,90
617.517,93
60.500,00
289.800,00
21.900,00
39.950,00
12.425,60
3.000,00
11.600,00
1.000,00
96.500,00
4.700,00
17.000,00
7.000,00
2.400,00
14.000,00
7.700,00
121.500,00
57.900,00
30.500,00
559.617,93
30.000,00
297.300,00
11.000,00
36.950,00
19.572,84
Servizio 01 02
SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE
1010201
1010202
1010203
1010205
1010207
1010208
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
Totale Servizio 02
1.030.653,41
1.042.093,53
7.500,00
10.900,00
3.000,00
7.147,24
14.647,24
102.300,00
954.440,77
Pag.
17
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Servizio 01 03
GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE
1010301
1010302
1010305
1010307
1010308
1010310
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
145.850,00
8.500,00
Totale Servizio 03
168.385,03
716.751,14
19.200,00
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
IMPOSTE E TASSE
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
29.150,00
1.990,52
45.000,00
2.000,00
3.997,12
29.150,00
2.000,00
138.000,00
2.000,00
5.300,00
27.900,00
Totale Servizio 04
82.137,64
176.450,00
29.700,00
500,00
6.809,00
3.413,44
10.722,44
9.541,78
4.493,25
145.850,00
8.500,00
489.880,86
8.800,00
18.000,00
1.000,00
489.880,86
1.200,00
63.720,28
163.850,00
7.500,00
10.000,00
20.120,79
43.599,49
511.001,65
224.949,49
16.000,00
3.300,00
57.050,00
2.000,00
122.000,00
3.800,00
2.000,00
19.300,00
186.850,00
700,00
7.400,00
7.000,00
500,00
4.500,00
700,00
6.900,00
2.500,00
15.100,00
5.000,00
10.100,00
Servizio 01 04
GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI
1010401
1010402
1010403
1010407
1010408
1.800,00
Servizio 01 05
GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI
1010502
1010503
1010507
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
IMPOSTE E TASSE
Totale Servizio 05
Pag.
18
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Servizio 01 06
UFFICIO TECNICO
1010601
1010602
1010603
1010605
1010607
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
245.650,00
6.723,46
10.000,00
13.255,00
15.496,19
244.300,00
7.000,00
13.745,00
22.300,00
15.250,00
Totale Servizio 06
277.869,65
302.595,00
13.255,00
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
IMPOSTE E TASSE
104.102,30
3.487,39
5.500,00
6.900,00
107.700,00
4.000,00
5.500,00
7.200,00
107.700,00
4.000,00
5.500,00
7.200,00
Totale Servizio 07
119.989,69
124.400,00
124.400,00
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
TRASFERIMENTI
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
FONDO DI RISERVA
1.087,10
199.835,12
3.484,80
5.000,00
472.178,40
6.100,00
1.100,00
192.737,60
3.500,00
5.000,00
446.655,00
31.000,00
69,21
Totale Servizio 08
687.685,42
680.061,81
216.576,99
21.890,00
874.748,80
Totale Funzione 01
2.525.277,17
3.172.651,48
307.379,23
690.991,65
2.789.039,06
1.500,00
244.300,00
5.500,00
27.000,00
22.300,00
15.250,00
23.800,00
292.050,00
Servizio 01 07
ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E SERVIZIO
STATISTICO
1010701
1010702
1010703
1010707
Servizio 01 08
ALTRI SERVIZI GENERALI
1010802
1010803
1010804
1010805
1010806
1010808
1010811
500,00
144.462,40
21.390,00
41.000,00
31.114,59
600,00
337.200,00
3.500,00
5.000,00
425.265,00
72.000,00
31.183,80
Pag.
19
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
1
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
3 Funzione 03 - FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE
Servizio 03 01
POLIZIA MUNICIPALE
1030101
1030102
1030103
1030104
1030107
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
IMPOSTE E TASSE
347.170,00
8.405,12
12.994,94
11.636,14
23.250,00
356.700,00
14.250,00
15.500,00
10.100,00
23.800,00
Totale Servizio 01
403.456,20
420.350,00
Totale Funzione 03
403.456,20
420.350,00
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
1.700,00
5.999,18
2.121,00
Totale Servizio 01
9.820,18
1
10.800,00
356.700,00
15.275,00
4.700,00
10.200,00
23.800,00
1.125,00
10.800,00
410.675,00
1.125,00
10.800,00
410.675,00
1.500,00
7.000,00
2.271,00
1.000,00
1.500,00
6.000,00
2.271,00
10.771,00
1.000,00
9.771,00
1.025,00
100,00
4 Funzione 04 - FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
Servizio 04 01
SCUOLA MATERNA
1040102
1040103
1040105
Pag.
20
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Servizio 04 02
ISTRUZIONE ELEMENTARE
1040202
1040203
1040204
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
1.700,00
10.000,00
59.500,00
1.500,00
10.000,00
65.500,00
1.000,00
1.500,00
9.000,00
65.500,00
Totale Servizio 02
71.200,00
77.000,00
1.000,00
76.000,00
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
479,80
5.998,07
19.300,00
500,00
6.000,00
21.067,00
701,38
500,00
6.000,00
21.768,38
Totale Servizio 03
25.777,87
27.567,00
701,38
28.268,38
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
145.600,00
2.000,00
249.000,00
82.843,00
9.800,00
145.600,00
2.000,00
283.000,00
42.216,00
9.800,00
Totale Servizio 05
489.243,00
482.616,00
21.748,00
Totale Funzione 04
596.041,05
597.954,00
22.449,38
Servizio 04 03
ISTRUZIONE MEDIA
1040302
1040303
1040304
Servizio 04 05
ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI
1040501
1040502
1040503
1040505
1040507
145.600,00
2.000,00
283.000,00
63.964,00
9.800,00
21.748,00
504.364,00
2.000,00
618.403,38
Pag.
21
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
1
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
5 Funzione 05
FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI
Servizio 05 01
BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE
1050102
1050105
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
TRASFERIMENTI
400,00
500,00
500,00
1.000,00
1.000,00
500,00
Totale Servizio 01
900,00
500,00
1.000,00
1.500,00
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
250,00
13.000,00
500,00
11.000,00
500,00
11.000,00
Totale Servizio 02
13.250,00
11.500,00
11.500,00
Totale Funzione 05
14.150,00
12.000,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
4.000,00
4.000,00
4.000,00
Totale Servizio 02
4.000,00
4.000,00
4.000,00
Servizio 05 02
TEATRI, ATTIVITA' CULTURALI E SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE
CULTURALE
1050202
1050203
1
1.000,00
13.000,00
6 Funzione 06 - FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
Servizio 06 02
STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI
1060203
Pag.
22
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Servizio 06 03
MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
1060303
PRESTAZIONI DI SERVIZI
2.229,51
Totale Servizio 03
2.229,51
Totale Funzione 06
6.229,51
4.000,00
4.000,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
3.000,00
3.000,00
3.000,00
Totale Servizio 01
3.000,00
3.000,00
3.000,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
280.900,00
336.150,00
19.000,00
317.150,00
Totale Servizio 02
280.900,00
336.150,00
19.000,00
317.150,00
Totale Funzione 08
283.900,00
339.150,00
19.000,00
320.150,00
1
8 Funzione 08
FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI
Servizio 08 01
VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI
1080103
Servizio 08 02
ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI
1080203
Pag.
23
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
1
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
9 Funzione 09
FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E
DELL'AMBIENTE
Servizio 09 01
URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO
1090101
1090102
1090103
1090105
1090107
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
113.800,00
5.967,84
4.895,60
4.628,00
7.700,00
113.800,00
6.000,00
4.000,00
6.037,41
7.700,00
78.300,00
Totale Servizio 01
136.991,44
137.537,41
78.300,00
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
TRASFERIMENTI
31.538,00
4.206,60
40.000,00
4.350,00
40.000,00
4.350,00
Totale Servizio 04
35.744,60
44.350,00
44.350,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
1.622.729,28
6.670,00
30.000,00
1.654.729,28
13.258,00
100.000,00
910,96
Totale Servizio 05
1.659.399,28
1.767.987,28
910,96
2.000,00
2.000,00
113.800,00
4.000,00
82.300,00
6.037,41
7.700,00
213.837,41
Servizio 09 04
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
1090402
1090405
Servizio 09 05
SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI
1090503
1090505
1090508
5.000,00
1.649.729,28
14.168,96
100.000,00
5.000,00
1.763.898,24
Pag.
24
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Servizio 09 06
PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI
SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE
1090603
1090605
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
5.000,00
172.000,00
30.000,00
184.000,00
11.282,61
4.473,32
18.717,39
179.526,68
Totale Servizio 06
177.000,00
214.000,00
15.755,93
198.244,07
Totale Funzione 09
2.009.135,32
2.163.874,69
22.755,93
2.220.329,72
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
67.030,22
31.000,00
208.486,26
31.000,00
99.245,26
6.492,20
109.241,00
24.507,80
Totale Servizio 01
98.030,22
239.486,26
105.737,46
133.748,80
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
27.500,00
12.711,00
49.000,00
800,00
49.800,00
Totale Servizio 02
40.211,00
49.000,00
800,00
49.800,00
79.210,96
1 10 Funzione 10 - FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
Servizio 10 01
ASILI NIDO, SERVIZI PER L'INFANZIA E PER I MINORI
1100103
1100105
Servizio 10 02
SERVIZI DI PREVENZIONE E RIABILITAZIONE
1100203
1100205
Pag.
25
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Servizio 10 03
STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI
1100303
PRESTAZIONI DI SERVIZI
5.100,00
6.000,00
3.000,00
3.000,00
Totale Servizio 03
5.100,00
6.000,00
3.000,00
3.000,00
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
103.700,00
679,45
12.243,24
110.491,53
7.000,00
103.700,00
1.000,00
12.050,00
107.607,27
7.000,00
11.900,00
Totale Servizio 04
234.114,22
231.357,27
11.900,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
5.200,00
Totale Servizio 05
Totale Funzione 10
Servizio 10 04
ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA
PERSONA
1100401
1100402
1100403
1100405
1100407
40.771,81
103.700,00
1.000,00
23.950,00
66.835,46
7.000,00
40.771,81
202.485,46
10.000,00
3.000,00
7.000,00
5.200,00
10.000,00
3.000,00
7.000,00
382.655,44
535.843,53
152.509,27
396.034,26
Servizio 10 05
SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE
1100503
12.700,00
Pag.
26
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
1 11 Funzione 11 - FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Servizio 11 02
FIERE, MERCATI E SERVIZI CONNESSI
1110203
PRESTAZIONI DI SERVIZI
2.498,82
2.500,00
1.300,00
1.200,00
Totale Servizio 02
2.498,82
2.500,00
1.300,00
1.200,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
2.500,00
2.500,00
2.500,00
Totale Servizio 05
2.500,00
2.500,00
2.500,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
2.107,75
500,00
500,00
500,00
Totale Servizio 07
2.607,75
500,00
500,00
Totale Funzione 11
7.606,57
5.500,00
Servizio 11 05
SERVIZI RELATIVI AL COMMERCIO
1110503
Servizio 11 07
SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA
1110703
1110705
1.300,00
4.200,00
Pag.
27
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Riassunto TITOLO I - SPESE CORRENTI
01 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
03 FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE
04 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
05 FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI
06 FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
08 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI
09 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E
DELL'AMBIENTE
10 FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
11 FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Totale TITOLO I
2.525.277,17
403.456,20
596.041,05
14.150,00
6.229,51
283.900,00
3.172.651,48
420.350,00
597.954,00
12.000,00
4.000,00
339.150,00
307.379,23
1.125,00
22.449,38
1.000,00
2.009.135,32
382.655,44
7.606,57
2.163.874,69
535.843,53
5.500,00
6.228.451,26
7.251.323,70
690.991,65
10.800,00
2.000,00
19.000,00
2.789.039,06
410.675,00
618.403,38
13.000,00
4.000,00
320.150,00
79.210,96
12.700,00
22.755,93
152.509,27
1.300,00
2.220.329,72
396.034,26
4.200,00
423.864,57
899.356,85
6.775.831,42
Pag.
28
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
2
2
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
1 Funzione 01
FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
Servizio 01 05
GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI
2010501
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
690.451,71
117.200,00
15.500,00
101.700,00
Totale Servizio 05
690.451,71
117.200,00
15.500,00
101.700,00
INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI
48.525,74
22.000,00
2.000,00
20.000,00
Totale Servizio 06
48.525,74
22.000,00
2.000,00
20.000,00
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
12.175,94
24.500,00
18.700,00
43.200,00
Totale Servizio 08
12.175,94
24.500,00
18.700,00
43.200,00
Totale Funzione 01
751.153,39
163.700,00
18.700,00
Servizio 01 06
UFFICIO TECNICO
2010606
Servizio 01 08
ALTRI SERVIZI GENERALI
2010805
17.500,00
164.900,00
Pag.
29
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
2
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
4 Funzione 04 - FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
Servizio 04 01
SCUOLA MATERNA
2040105
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
500,00
500,00
Totale Servizio 01
500,00
500,00
Servizio 04 02
ISTRUZIONE ELEMENTARE
2040201
2040205
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
370.000,00
Totale Servizio 02
371.000,00
986.172,01
1.356.172,01
1.000,00
1.000,00
986.172,01
1.357.172,01
Servizio 04 03
ISTRUZIONE MEDIA
2040301
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
31.944,00
384.000,00
384.000,00
Totale Servizio 03
31.944,00
384.000,00
384.000,00
Totale Funzione 04
31.944,00
755.500,00
986.172,01
500,00
1.741.172,01
Pag.
30
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
2
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
7 Funzione 07 - FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO
Servizio 07 01
SERVIZI TURISTICI
2070107
TRASFERIMENTI DI CAPITALE
184.146,54
184.146,54
Totale Servizio 01
184.146,54
184.146,54
Totale Funzione 07
184.146,54
184.146,54
2
8 Funzione 08
FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI
Servizio 08 01
VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI
2080101
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
40.000,00
10.000,00
10.000,00
Totale Servizio 01
40.000,00
10.000,00
10.000,00
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
60.000,00
60.000,00
900,00
59.100,00
Totale Servizio 02
60.000,00
60.000,00
900,00
59.100,00
Totale Funzione 08
100.000,00
70.000,00
900,00
69.100,00
Servizio 08 02
ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI
2080201
Pag.
31
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
2
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
9 Funzione 09
FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E
DELL'AMBIENTE
Servizio 09 01
URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO
2090101
2090105
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
142.902,98
Totale Servizio 01
209.226,71
2.425.372,03
155.722,39
2.269.649,64
2.425.372,03
155.722,39
2.269.649,64
66.323,73
Servizio 09 02
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA
ECONOMICO-POPOLARE
2090202
ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE
25.000,00
Totale Servizio 02
25.000,00
Servizio 09 04
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
2090401
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
2.800.000,00
2.800.000,00
Totale Servizio 04
2.800.000,00
2.800.000,00
Pag.
32
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Servizio 09 05
SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI
2090505
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
101.328,68
101.328,68
Totale Servizio 05
101.328,68
101.328,68
Servizio 09 06
PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI
SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE
2090605
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
8.443,08
8.400,00
4.400,00
4.000,00
Totale Servizio 06
8.443,08
8.400,00
4.400,00
4.000,00
Totale Funzione 09
242.669,79
5.233.772,03
160.122,39
5.174.978,32
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
200.000,00
4.000,00
4.000,00
Totale Servizio 05
200.000,00
4.000,00
4.000,00
Totale Funzione 10
200.000,00
4.000,00
4.000,00
101.328,68
2 10 Funzione 10 - FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
Servizio 10 05
SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE
2100501
Pag.
33
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
2 11 Funzione 11 - FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Servizio 11 04
SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA
2110401
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
66.815,37
44.855,37
21.960,00
Totale Servizio 04
66.815,37
44.855,37
21.960,00
Servizio 11 07
SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA
2110701
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
4.793,53
615.280,15
615.280,15
Totale Servizio 07
4.793,53
615.280,15
615.280,15
Totale Funzione 11
4.793,53
66.815,37
615.280,15
44.855,37
637.240,15
Pag.
34
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Riassunto TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
01 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
04 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
07 FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO
08 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI
09 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E
DELL'AMBIENTE
10 FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
11 FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Totale TITOLO II
751.153,39
31.944,00
18.700,00
986.172,01
100.000,00
163.700,00
755.500,00
184.146,54
70.000,00
17.500,00
500,00
184.146,54
900,00
164.900,00
1.741.172,01
242.669,79
200.000,00
4.793,53
5.233.772,03
4.000,00
66.815,37
101.328,68
160.122,39
615.280,15
44.855,37
5.174.978,32
4.000,00
637.240,15
1.330.560,71
6.477.933,94
1.721.480,84
408.024,30
7.791.390,48
69.100,00
Pag.
35
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
3
3
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
TITOLO III
SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
1 Funzione 01
FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
Servizio 01 03
GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE
3010301
3010303
3010304
RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA
RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E PRESTITI
RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI
336.953,61
219.494,40
1.706.000,00
237.531,00
228.864,00
12.184,00
9.731,00
1.706.000,00
249.715,00
238.595,00
Totale Servizio 03
556.448,01
2.172.395,00
21.915,00
2.194.310,00
Totale Funzione 01
556.448,01
2.172.395,00
21.915,00
2.194.310,00
Pag.
36
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
Riassunto TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
01 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
Totale TITOLO III
556.448,01
2.172.395,00
21.915,00
2.194.310,00
556.448,01
2.172.395,00
21.915,00
2.194.310,00
Pag.
37
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Denominazione
4
4000001
4000002
4000003
4000004
4000005
4000006
4000007
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
TITOLO IV
SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI
RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI AL PERSONALE
RITENUTE ERARIALI
ALTRE RITENUTE AL PERSONALE PER CONTO DI TERZI
RESTITUZIONE DI DEPOSITI CAUZIONALI
SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI
ANTICIPAZIONI DI FONDI PER IL SERVIZIO ECONOMATO
RESTITUZIONE DI DEPOSITI PER SPESE CONTRATTUALI
Totale TITOLO IV
150.705,19
484.097,31
57.868,17
136.882,44
3.000,00
986,44
250.000,00
500.000,00
100.000,00
10.000,00
265.000,00
3.000,00
30.000,00
250.000,00
500.000,00
100.000,00
10.000,00
265.000,00
3.000,00
30.000,00
833.539,55
1.158.000,00
1.158.000,00
Pag.
38
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014
PARTE II - USCITA (segue)
Intervento
Codice
e numero
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Denominazione
Previsioni
definitive
esercizio
in corso
:
PREVISIONI DI COMPETENZA
Annotazioni
Variazioni
in aumento
Variazioni
in diminuzione
SOMME
RISULTANTI
RIEPILOGO DEI TITOLI
TITOLO
TITOLO
TITOLO
TITOLO
I
II
III
IV
6.228.451,26
1.330.560,71
556.448,01
833.539,55
7.251.323,70
6.477.933,94
2.172.395,00
1.158.000,00
423.864,57
1.721.480,84
21.915,00
899.356,85
408.024,30
6.775.831,42
7.791.390,48
2.194.310,00
1.158.000,00
Totale
8.948.999,53
17.059.652,64
2.167.260,41
1.307.381,15
17.919.531,90
TOTALE GENERALE DELLA SPESA
8.948.999,53
17.059.652,64
2.167.260,41
1.307.381,15
17.919.531,90
Pag.
39
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE
SPESE CORRENTI
INTERVENTI
Personale
FUNZIONI E SERVIZI
Acquisto di
beni di
consumo
e/o di
materie
prime
Prestazioni
di
servizi
Utilizzo
di beni
di terzi
Trasferimenti
Interessi
passivi
e oneri
finanziari
diversi
Imposte
e tasse
Oneri
straordinari Ammortamenti
Fondo
della
di
svalutazione
gestione
esercizio
crediti
corrente
Fondo
di riserva
Totale
FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO
SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE
GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE
GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI
GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI
UFFICIO TECNICO
ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E SERVIZIO
STATISTICO
ALTRI SERVIZI GENERALI
Totale funzione
1000,00
30000,00
96500,00
297300,00
7500,00
2000,00
700,00
5500,00
122000,00
6900,00
27000,00
4000,00
600,00
5500,00
337200,00
3500,00
5000,00
425265,00
1132517,93
51300,00
892400,00
3500,00
33000,00
425265,00
356700,00
15275,00
4700,00
10200,00
23800,00
410675,00
356700,00
15275,00
4700,00
10200,00
23800,00
410675,00
6000,00
9000,00
6000,00
283000,00
65500,00
21768,38
145600,00
1500,00
1500,00
500,00
2000,00
63964,00
9800,00
9771,00
76000,00
28268,38
504364,00
145600,00
5500,00
304000,00
87268,38
66235,00
9800,00
618403,38
559617,93
163850,00
57050,00
244300,00
107700,00
17000,00
11000,00
7000,00
36950,00
10000,00
3800,00
2500,00
15250,00
121500,00
954440,77
19572,84
43599,49
224949,49
186850,00
10100,00
292050,00
2000,00
7200,00
72000,00
82700,00
93572,84
43599,49
31183,80
124400,00
874748,80
31183,80
2789039,06
FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE
POLIZIA MUNICIPALE
POLIZIA COMMERCIALE
Totale funzione
FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
SCUOLA MATERNA
ISTRUZIONE ELEMENTARE
ISTRUZIONE MEDIA
ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI
Totale funzione
FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI
2271,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014
SPESE CORRENTI
INTERVENTI
Personale
FUNZIONI E SERVIZI
BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE
TEATRI, ATTIVITA' CULTURALI E SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE
CULTURALE
Acquisto di
beni di
consumo
e/o di
materie
prime
Prestazioni
di
servizi
1000,00
Totale funzione
Utilizzo
di beni
di terzi
RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE
(segue)
Trasferimenti
Interessi
passivi
e oneri
finanziari
diversi
Imposte
e tasse
Oneri
straordinari Ammortamenti
Fondo
della
di
svalutazione
gestione
esercizio
crediti
corrente
500,00
500,00
11000,00
1500,00
11000,00
Fondo
di riserva
Totale
1500,00
11500,00
500,00
13000,00
FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI
MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
Totale funzione
4000,00
4000,00
4000,00
4000,00
3000,00
317150,00
3000,00
317150,00
320150,00
320150,00
FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI
VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI
ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI
TRASPORTI PUBBLICI LOCALI E SERVIZI CONNESSI
Totale funzione
FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E
DELL'AMBIENTE
URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA
ECONOMICO-POPOLARE
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI
PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI
SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE
Totale funzione
113800,00
4000,00
82300,00
6037,41
1649729,28
4350,00
14168,96
18717,39
179526,68
1750746,67
204083,05
40000,00
113800,00
44000,00
7700,00
213837,41
100000,00
44350,00
1763898,24
198244,07
7700,00
100000,00
2220329,72
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014
SPESE CORRENTI
INTERVENTI
Personale
FUNZIONI E SERVIZI
Acquisto di
beni di
consumo
e/o di
materie
prime
Prestazioni
di
servizi
Utilizzo
di beni
di terzi
RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE
(segue)
Trasferimenti
Interessi
passivi
e oneri
finanziari
diversi
Imposte
e tasse
Oneri
straordinari Ammortamenti
Fondo
della
di
svalutazione
gestione
esercizio
crediti
corrente
Fondo
di riserva
Totale
FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
ASILI NIDO, SERVIZI PER L'INFANZIA E PER I MINORI
SERVIZI DI PREVENZIONE E RIABILITAZIONE
STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI
ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA
PERSONA
SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE
Totale funzione
109241,00
49800,00
3000,00
24507,80
133748,80
49800,00
3000,00
103700,00
1000,00
23950,00
7000,00
66835,46
7000,00
202485,46
7000,00
103700,00
1000,00
192991,00
91343,26
7000,00
396034,26
FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
FIERE, MERCATI E
SERVIZI RELATIVI
SERVIZI RELATIVI
SERVIZI RELATIVI
SERVIZI CONNESSI
ALL'INDUSTRIA
AL COMMERCIO
ALL'AGRICOLTURA
1200,00
2500,00
Totale funzione
TOTALE TITOLO
1200,00
3700,00
1852317,93
118575,00
3483687,67
100968,38
500,00
2500,00
500,00
500,00
4200,00
395661,31
425265,00
131000,00
193572,84
43599,49
31183,80
6775831,42
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE
SPESE IN CONTO CAPITALE
INTERVENTI
Acquisizione
di
beni
immobili
FUNZIONI E SERVIZI
Espropri
e servitù
onerose
Acquisto di
beni
specifici
per
realizzaz.
in economia
Utilizzo di
beni di
terzi per
realizzaz.
in
economia
Acquisizione
beni mobili,
macchine ed
attrezzature
tecnicoscientifiche
Incarichi
profession.
esterni
Trasferimenti
di
capitali
Partecipazioni
azionarie
Concessioni
Conferimenti di crediti ============
di
e
capitale
anticipazioni
Totale
FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO
SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE
GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI
UFFICIO TECNICO
ALTRI SERVIZI GENERALI
Totale funzione
101700,00
20000,00
101700,00
20000,00
43200,00
20000,00
164900,00
43200,00
101700,00
43200,00
1356172,01
384000,00
1000,00
1357172,01
384000,00
1740172,01
1000,00
1741172,01
FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE
POLIZIA MUNICIPALE
Totale funzione
FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
SCUOLA MATERNA
ISTRUZIONE ELEMENTARE
ISTRUZIONE MEDIA
ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI
Totale funzione
FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI
BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE
Totale funzione
FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
PISCINE COMUNALI
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE
SPESE IN CONTO CAPITALE
(segue)
INTERVENTI
Acquisizione
di
beni
immobili
FUNZIONI E SERVIZI
Espropri
e servitù
onerose
Acquisto di
beni
specifici
per
realizzaz.
in economia
Utilizzo di
beni di
terzi per
realizzaz.
in
economia
Acquisizione
beni mobili,
macchine ed
attrezzature
tecnicoscientifiche
Incarichi
profession.
esterni
Trasferimenti
di
capitali
Partecipazioni
azionarie
Concessioni
Conferimenti di crediti ============
di
e
capitale
anticipazioni
Totale
STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI
Totale funzione
FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO
SERVIZI TURISTICI
Totale funzione
FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI
VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI
ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI
Totale funzione
10000,00
59100,00
10000,00
59100,00
69100,00
69100,00
2269649,64
2269649,64
FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E
DELL'AMBIENTE
URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA
ECONOMICO-POPOLARE
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI
PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI
SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE
Totale funzione
FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI
2800000,00
5069649,64
101328,68
2800000,00
101328,68
4000,00
4000,00
105328,68
5174978,32
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE
SPESE IN CONTO CAPITALE
(segue)
INTERVENTI
Acquisizione
di
beni
immobili
FUNZIONI E SERVIZI
ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA
PERSONA
SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE
Totale funzione
Espropri
e servitù
onerose
Acquisto di
beni
specifici
per
realizzaz.
in economia
Utilizzo di
beni di
terzi per
realizzaz.
in
economia
Acquisizione
beni mobili,
macchine ed
attrezzature
tecnicoscientifiche
Incarichi
profession.
esterni
Trasferimenti
di
capitali
Partecipazioni
azionarie
Concessioni
Conferimenti di crediti ============
di
e
capitale
anticipazioni
Totale
4000,00
4000,00
4000,00
4000,00
21960,00
21960,00
615280,15
615280,15
637240,15
637240,15
FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
FIERE, MERCATI E
SERVIZI RELATIVI
SERVIZI RELATIVI
SERVIZI RELATIVI
SERVIZI RELATIVI
SERVIZI CONNESSI
ALL'INDUSTRIA
AL COMMERCIO
ALL'ARTIGIANATO
ALL'AGRICOLTURA
Totale funzione
TOTALE TITOLO
7621861,80
149528,68
20000,00
7791390,48
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE
SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
INTERVENTI
FUNZIONI E SERVIZI
Rimborso
Rimborso
per
di
anticipazio- finanziamenni
ti
di cassa
a breve
termine
Rimborso
di quota
capitale
di mutui
e
prestiti
Rimborso
di
prestiti
obbligazionari
Rimborso
di quota
capitale
============ ============ ============ ============ ============ ============
di
debiti
pluriennali
Totale
FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE
1706000,00
249715,00
238595,00
2194310,00
Totale funzione
1706000,00
249715,00
238595,00
2194310,00
TOTALE TITOLO
1706000,00
249715,00
238595,00
2194310,00
COMUNE DI VEGLIE
QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO
ENTRATE
Titolo I - Entrate Tributarie
Competenza
6.339.079,73
Titolo II - Entrate derivanti da contributi
SPESA
Competenza
Titolo I - Spese correnti
6.775.831,42
Titolo II - Spese in conto capitale
7.791.390,48
trasferimenti correnti dello Stato, della
regione e di altri enti pubblici anche in
rapporto all'esercizio di funzioni
delegate dalla regione
Titolo III - Entrate Extratributarie
354.339,23
519.767,46
Titolo IV - Entrate derivanti da alienazioni
da trasferimenti di capitale e d
riscossione di crediti
Totale entrate finali
7.727.065,33
14.940.251,75
Titolo V - Entrate derivanti da
accensioni di prestiti
Totale
14.567.221,90
Titolo III - Spese per rimborso di
1.821.280,15
Titolo VI - Entrate da servizi per
conto di terzi
Totale spese finali
prestiti
2.194.310,00
Titolo IV - Spese per servizi per
1.158.000,00
conto di terzi
1.158.000,00
17.919.531,90
Totale
17.919.531,90
17.919.531,90
TOTALE COMPLESSIVO SPESE
17.919.531,90
Avanzo di amministrazione
TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE
COMUNE DI VEGLIE
RISU LTATI DIFFERENZIALI
RISULîAîI
Equilibrio
DI FFERENZ
economico
f
IAII
lnanz iar
Competenza
NOTE SUGI,I EQUILIBRI
io
La differenza di
50.955
è finanzi.ata con:
EnLrate titoÌo
Spese
ll
'7.2I3.1,86,42
III
correnti
6 .'715
.831,
1) Quote di onerj. di urbanizzazj.one
42
Entrate correnti destinate
2) Mutui per debiti fuori bilancio
dtinwo<fimonin
Quote di capitale am.to dei mutui
Differenza
B)
488
*
310 00
di amministrazlone
3)
Avanzo
4t
Alienazj-one di patrimoni-o per finanziamento
50. 955,00-
Equilibrio finale
Encrate fina) i (av. + Tit. I-II-III
(disav. + Tit. I-II)
Spese finali
Saldo netto da Imoieoare
debiti fuori bilancio di parte corrente
IV)
.25r,1 5
14.567.22I,90
14 .940
Utilizzo del plusval.ore realj-zzato con
l.'alienazione di beni patrimoniat i (I. 350/03)
373.029,85
6) Altre entrate destj.nate a spese correnti
1)
Quota dej. contributi
a valere sul fondo
nazionale ordinario per gli investimentj.
8)
IJLtIizzo del plusvalore reallzzato con
I'alienazione di beni patrimoniali (L.311/04)
9) ALtre entrate utilizzate per il rimborso
della quota capitale di mutui e prestiti
VEGLIE
INANZIARIO
IL
RAPPRESENTANTE LEGALE
50. 955, 00
ALLEGATO
CERTIFICAZIONE DEI PARAMETRI OBIETTIVI PER I COMT]NI
AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE
STRUTTURALMENTE DEFICITARIO
(di cui al decreto ministeriale del 18 febbraio 2013)
EEEnnngnnn
COMI]NE DI VEGLIB
PROVINCIA DI LECCE
Approvazione rendiconto deÌ1'esercizio 2012
delibera n.
1,L del 30/04/2013
Parametri da conslderare
hàr
Codice
I tì ndi vi d,,^zì.nè
delle condizioni
strutturalmente
deficitarie (1)
1. Valore negarÍvo deI risultato contabile di qestione super.iore in
termini di valore assolulo a] 5E rispetto alle entrate correnti
(a tali fini al risultato contabile si aggiunge I'avanzo di
aministrazione utilizzato per Ìe spese di investimento) ;
50010
NO
2. VoÌume dei residui attivi di nuova formazlone provenienti dalÌa
gestione di competenza e lelativi ai titoli
I e III, con I'escÌusione delle risorso d LiLoIo di londo sper imentale di riequilibrio
dl cui all'articofo 2 del- decreto Ìegislativo n. 23 del 2011 o di
1, coma 380 della legge
fondo di solidarietà di cui alÌ'articolo
24 dicembre 2AI2 n.228, superiori aI 422 rispetto ai valori di
I e III esclusi qli
accertamento delÌe entrate dei medesimi titoÌi
dccertamenti delle predette risorse a LiLoIo dj fondo sperimentale
di rlequiÌibrj-o o di fondo di solidarietà;
50020
NO
50030
NO
3. Amontare del residul attivi provenienti dalla gestione dei
residui attivi e di cui a1 titolo I e al titolo III superiore al
659, ad esclusione eventuaÌi residui da risorse a titolo di fondo
ìÒerimeniàìe cli rieauilibrio di cui a1Ì'articolo 2 del decreto
1
legislativo n. 23 o di fondo di solidarietà di cui all'articolo
coma 380 della legge 24 dicenbre 2aI2 n. 228, rapportata agli
p-4a1 - r-e-ri {.16 r rèsr i^né ì' -^"-è!an-à .lèl1e enLrate dei
I e III ad escÌussione degli accertamenti delLe
medesimi titoli
riq^reè:
susLLs
Pr
^ródòrrÒ
tìl^lÒ
di
f^n^^
cnèrimènfrlè
r'li
rièdrìilihriÒ
o
di fondo di solidarietà;
'r^-,
yà dór
r )csivi
-èqidil:
.ó--
ascì--i
nrnvcnionLi
dal
tirolo
I
superiore al 40 pop cenLo degli -impegni del la medesima spesa
50040
Es i sLenza di prococj i menr i di esecuzione forzaLa superiore allo 0'
per cento del.le spese correnLi, anche se tron hanno prodotto
vincotl a seguito deIJ-e dlsposizioni di cui aLlrarticol-o 159 del
tuoel;
6. \/^trìmè
ldppur
.nmnlae.rrrn
LdLU
dol lo
|
"--
.noso
,lr
nèrsonÀla
-^-nl èss i \,^ dèl I
leLttPfgJo
/
vdIiO
o correnti
SI
5
50050
NO
50060
NO
titOlo
d-sumibili
dai titoÌi I, II. e III superiore aI 40? per i comuni inferiori a
5.000 ab., superiore a1 398 per i comuni da 5'000 a 29.999 ab. e
superiore al 38? per i comuni ollre i 29.999 abitanti; Lale valore
è calcolato al netto dei contributi reglonali nonchè d1 altli enti
pubbli.i finaÌizzati a finanziare spese di personaÌe per cui i1
valore di tali conLributi va detratto sia aL nuneratore che al
denominatore deÌ parametro;
Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da
contribuzioni superiore a1 1508 rispetto alfe entrate correnti per
qli enti che presentano un risultato contabile di gestione
nòsitìvn o qrrne.iore àl 1^o* ncr ali ènti ^hé nfesentano un
lisulLato contabile di gestione negativo, fermo restando il-
7.
rispetLo del limite di indebj-tamento di cui al.lrarticolo 204 deL
tuoel con le modifiche di cui allrart. B, coma 1 della legge 1-2
novembre 2011, n. 183, a decorrere daLl'1 gennaio 2012,
500?0
NO
50080
NO
50090
NO
consi.stenza dei debiti fuori bilancio riconosciuLi nel corso
srrnerinra :ll r1 npr .Fnfn risnaf-to ai valori di
fermo restando che lrindice
si considera negativo ove tale soglia venga superata in cutti gli
.lell'èsér^i-in
accertamento delle entrate correnti,
ultimi tre esercizi finanziari,
9. Eventuale esistenza aI 31 dj-cembre di anticipazioni di tesoreria
non rirùcorsate superiori. aI 5 per cento rispetto alle entrate
correnti i
in sede di provvedj-mento di salvaguardia di cui
allrart. l-93 det tuoel con misure di alienazione di beni patrimoniali e,/o avanzo di ami.nistrazione superiore al- 5g dei val-ori
della spesa corrente, fermo resLando quanto previsto dal-1'articol-o
1, comi 443 e 444 della legge 24 dicembre 20L2 î. 228 a decollere
daII'1 gennaio 20L3t ove sussistano i presupposti di legge per
finanziare il riequilibrio in piir esercizi finanzÍari' viene
considerato al numeratore del parametro I'intero i-mporto finanziato
con misure di alienazione di beni patrimonialir oltre che di
avanzo di ami.nistrazione, anche se destinato a finanziare 1o
en,,i I ihrìo nei qrrccessivi esercizi finanzia.rj-,
Ripiano squilibri
1O
50100
(1) lndicare SI se il valore del parametro supera Ia soglia e No se rientra nella sogl.j.a
Gl.i enti che presentano almeno la metà dei parametri deficitari (la voce <sI> identi.fica il parametro deficilario)
trovano i.n condizione di deficitarietà struttural'e, secondo quanto previsto dal-l-rarticolo 242 del tuoel".
si attesta che i parametrf suindicati sono stati determinati !n base all-e risultanze anministrativo-contabil-1
dellrente e determinano l-a condizione di ente:
codice
DEFICITARIO
50110
II
RESPONSABILE
SERVIZIO FINANZIARIO
VEGLIE,
Iì
ORGANO
DI
ECONOMICO-
REVISIONE
FINANZIARIA
si
COMUNE DI VEGLIE
Provincia di LECCE
RELAZIONE PREVISIONALE
E PROGRAMMATICA
PER L'ESERCIZIO 2014
SEZIONE 1
CARATTERISTICHE GENERALI DELLA
POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA
INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE
1.1 - POPOLAZIONE
1.1.1 Popolazione legale al censimento
n.
14.307
1.1.2 Popolazione residente al 31/12/2012
di cui:
maschi
femmine
nuclei familiari
comunità/convivenze
n.
n.
n.
n.
n.
14.319
6.826
7.493
5.324
1
1.1.3 Popolazione al 01/01/2012
n.
14.307
1.1.4 Nati nell'anno
1.1.5 Deceduti nell'anno
saldo naturale
n.
n.
1.1.6 Immigrati nell'anno
1.1.7 Emigrati nell'anno
saldo migratorio
n.
n.
1.1.8 Popolazione al 31/12/2012
di cui:
1.1.9 In età prescolare (0/6 anni)
1.1.10 In età scuola obbligo (7/14 anni)
1.1.11 In forza lavoro I^ occ. (15/29 anni)
1.1.12 In età adulta (30/65 anni)
1.1.13 In età senile (oltre 65 anni)
n.
n.
n.
n.
n.
121
135
n.
14-
222
196
n.
26
n.
14.319
918
1234
2586
6979
2602
1.1.14 Tasso di natalità ultimo quinquennio:
Anno
2012
2011
2010
2009
2008
Tasso
0,85
0,82
0,91
0,95
1,04
1.1.15 Tasso di mortalità ultimo quinquennio:
Anno
2012
2011
2010
2009
2008
Tasso
0,94
0,90
0,86
0,70
0,80
1.1.16 Popolazione massima insediabile come da
strumento urbanistico vigente
abitanti
n.
20000
entro il
31/12/2005
1.1.17 Livello di istruzione della popolazione residente:
Nessun titolo
n.
1095
Licenza elementare
n.
2489
Licenza media
n.
4578
Diploma
n.
5579
Laurea
n.
578
1.1.18 Condizione socio-economica delle famiglie:
Media con attività economica prevalentemente autonoma.
1.2 - TERRITORIO
1.2.1 - Superficie in Kmq.
6.136
1.2.2 - RISORSE IDRICHE
* Laghi n.
* Fiumi e Torrenti n
1.2.3 - STRADE
* Statali Km
* Provinciali Km
* Comunali Km
75
* Vicinali Km
15
125
* Autostrade Km
1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI
Data ed estremi del provvedimento
di approvazione
* Piano regolatore adottato
SI
* Piano regolatore approvato
SI 30/12/1987 delibera G.R. n. 12
* Programma di fabbricazione
NO
* Piano edilizia economica e popolare SI 14/10/1988 delibera C.C. n. 25
PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI
* Industriali
* Artigianali
* Commerciali
* Altri
SI 24/03/2009 delibera C.C. n. 11
SI 07/12/1990 delibera C.C. n. 149
SI 07/12/1990 delibera C.C. n. 149
Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli
strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D. L.vo 267/2000) SI
Area della superficie fondiaria (in mq.):
P.E.E.P
P.I.P.
AREA INTERESSATA
155.266
46.230
AREA DISPONIBILE
155.266
46.230
1.3 - SERVIZI
1.3.1 - PERSONALE
1.3.1.1
Q.F.
PREVISTI IN PIANTA
ORGANICA
IN SERVIZIO
NUMERO
B1
B3
C
D1
D3
11
4
37
18
7
7
3
23
13
6
TOTALE
77
52
1.3.1.2 - Totale personale al 31/12/2012 dell'anno
precedente l'esercizio in corso
di ruolo
n.
52
fuori ruolo n.
1.3.1.3 - AREA TECNICA
Q.F.
B1
C
D1
D3
QUALIFICA
PROF.LE
N. PREV.
P.O.
Esecutore
Istruttore tecnico
Istruttore direttivo
Funzionario tecnico
TOTALE
N. IN
SERVIZIO
2
3
2
2
3
2
1
9
6
1.3.1.4 - AREA ECONOMICO-FINANZIARIA
Q.F.
C
D1
D3
TOTALE
QUALIFICA
PROF.LE
Istruttore Contabile
Istruttore Direttivo
Funzionario contabil
N. PREV.
P.O.
N. IN
SERVIZIO
4
2
1
4
7
5
1
1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA
Q.F.
C
D1
D3
QUALIFICA
PROF.LE
N. PREV.
P.O.
Agente di P.M.
Specialista vigilanz
Funzionario vigilanz
TOTALE
N. IN
SERVIZIO
10
2
1
6
2
1
13
9
1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA
Q.F.
B1
B3
C
D1
D3
TOTALE
QUALIFICA
PROF.LE
Esecutore part-time
Collaboratore prof.l
Istruttore amm.tivo
Istruttore direttivo
Istruttore direttivo
N. PREV.
P.O.
N. IN
SERVIZIO
1
1
3
1
1
1
1
3
1
1
7
7
1.3.2 - STRUTTURE
ESERCIZIO
IN CORSO
TIPOLOGIA
2013
PROGRAMMAZIONE
PLURIENNALE
2014
2015
2016
1.3.2.1
Asili nido
posti n.
1.3.2.2
Scuole materne
posti n.
455
410
420
439
1.3.2.3
Scuole elementari
posti n.
725
752
759
760
1.3.2.4
Scuole medie
posti n.
469
426
420
419
1.3.2.5
Strutture residenziali
per anziani
posti n.
45
70
45
70
45
70
55
77
1.3.2.6
Farmacie Comunali
1.3.2.7
Rete fognaria: - bianca
- nera
- mista
1.3.2.8
Esistenza depuratore
1.3.2.9
Rete acquedotto
1.3.2.10 Attuazione servizio
idrico integrato
1.3.2.11 Aree verdi, parchi,
giardini
n.
km
km
km
s/n
N
km
s/n
N
86
N
N
86
N
N
86
N
86
N
n.
hq
62
7
62
7
62
7
62
7
n.
2123
2125
2130
2135
km
80
85
95
96
1.3.2.14 Raccolta rifiuti:
- civile
- industriale
- racc. diff.ta
q.
q.
s/n
64909
65200
65050
65050
S
S
S
S
1.3.2.15 Esistenza discarica
s/n
N
N
N
N
1.3.2.12 Punti luce illuminazione
pubblica
1.3.2.13 Rete gas
1.3.2.16 Mezzi operativi
n.
3
3
3
3
1.3.2.17 Veicoli
n.
8
8
8
8
1.3.2.18 Centro elaborazione dati
1.3.2.19 Personal computer
s/n
n.
S
S
53
S
53
S
51
51
1.3.2.20 - Altre strutture
1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI
ESERCIZIO
IN CORSO
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
2013
2014
4
n.
4
2015
n.
4
2016
1.3.3.1 - CONSORZI
n.
n.
1.3.3.2 - AZIENDE
n.
n.
n.
n.
1.3.3.3 - ISTITUZIONI
n.
n.
n.
n.
1.3.3.4 - SOCIETA' DI CAPITALI
n.
n.
n.
n.
1.3.3.5 - CONCESSIONI
n.
n.
n.
n.
1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i
1 - Consorzio Nord-Ovest Salento Terra d'Arneo
2 - Consorzio per la Gestione dei Rifiuti Urbani della
Provincia di Lecce (ATO RIFIUTI)
3 - Consorzio Autorita' d'Ambito per la gestione del
Servizio Idrico Integrato della Regione Puglia (ATO
PUGLIA)
4 - Ambito di raccolta ottimale (ARO 3-Le)
1.3.3.1.2 - Comune/i associato/i (indicare il n.ø tot. e nomi)
1 - n.7
Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Nardò,
Porto Cesareo, Salice Sal., Veglie.
2 Comuni della Provincia di Lecce.
3 - n. 258 tutti i Comuni della Regione Puglia.
4 Comuni dell'Union Tre
1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda
1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i
1.3.3.3.1 - Denominazione Istituzione/i
1.3.3.3.2 - Ente/i Associato/i
1.3.3.4.1 - Denominazione S.p.A.
4
1.3.3.4.2 - Ente/i Associato/i
1.3.3.5.1 - Servizi gestiti in concessione
1.3.3.5.2 - Soggetti che svolgono i servizi
1.3.3.6.1 - Unione di Comuni (se costituita indicare il nome dei Comuni
uniti per ciascuna unione)
Union 3 - Comuni di:
Arnesano
Carmiano
Copertino
Leverano
Porto Cesareo
Veglie
Lequile
Monteroni di Lecce
1.3.3.7.1 - Altro (specificare)
1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI
PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA
1.3.4.1 - ACCORDO DI PROGRAMMA
Oggetto
Non vi è Programmazione Negoziata
Altri soggetti partecipanti
Impegni di mezzi finanziari
Durata dell'accordo
L'accordo è in corso di definizione
1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE
Oggetto
non è stato stipulato al cun Patto Territoriale
Altri soggetti partecipanti
Impegni di mezzi finanziari
Durata del Patto territoriale
Il Patto territoriale è in corso di definizione
1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA
Oggetto
Non vi è programmaziona negoziata
Altri soggetti partecipanti
Impegni di mezzi finanziari
Durata
Data di sottoscrizione
1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA
1.3.5.1 - FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO
- RIFERIMENTI NORMATIVI:
D.Lgs. 112/98
Dpcm 106/2001
art. 7 - L. 448/98
leggi finanziarie
art.
65
e
66
-
- FUNZIONI O SERVIZI:
Art. 65 - Concessione assegni nucleo familiare
Art. 66 - Concessione assegno di maternità
Fornitura libri di testo alunni scuola dell'obbligo
Erogazione borse di studio
- MEZZI FINANZIARI TRASFERITI:
Libri di testo € 34.964,00
- UNITA' DI PERSONALE TRASFERITO:
1.3.5.2 - FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE
- RIFERIMENTI NORMATIVI:
D.Lgs. 112/98 - L.R. 42 e 43/1980 e successive mod. ed int.
- FUNZIONI O SERVIZI:
Diritto allo studio
- MEZZI FINANZIARI TRASFERITI:
Diritto allo studio € 38.200,00
- UNITA' DI PERSONALE TRASFERITO:
1.3.5.3 - VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITA' TRA FUNZIONI DELEGATE
E RISORSE ATTRIBUITE
Le risorse vengono assegnate di anno in anno con riferimetno
agli stanziamenti del bilancio regionale.
1.4 - ECONOMIA INSEDIATA
L'economia è basata prevalentemente sulle attività
manifatturiere e servizi. L'agricoltura e le
attività di trasformazione di prodotti
agricoli non
costituiscono più l'asse portante dell'economia cittadina.
Negli ultimi
anni si sono sviluppate alcune attività
connesse con l'agricoltura, riguardanti l'agriturismo, che
hanno incontrato il favore sia dei cittadini di Veglie che
dei paesi limitrofi, in considerazione della loro ubicazione
posta poco distante sia dal centro abitato che dalle marine
di Porto Cesareo. Il settore "terziario" è diffuso con
risultati, in termini occupazionali e di produzione del
reddito, sensibilmente in diminuzione a causa della crisi
economica in atto.
L'attività economica insediata nel Comune di Veglie può
riassumersi nei seguenti dati statistici:
Aziende
agricole n. 214 con 387 addetti;
Aziende di servizi
n. 464 con 2264
addetti;
Aziende manifatturiere n. 338 con n. 1.174 addetti;
SEZIONE 2
ANALISI DELLE RISORSE
2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO
2.1.1 - Quadro Riassuntivo
TREND STORICO
ENTRATE
Esercizio
Esercizio
2011
1
Tributarie
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio
2012
2
in corso
2013
3
Previsione
del bilancio
annuale
4
%
I^ anno
successivo
5
II^ anno
successivo
6
scost.
col.4/3
7
5941952,36
5919821,39
6651087,10
6339079,73
6339079,73
6339079,73
4,69-
Contributi e trasferimenti correnti
416571,49
339369,54
748804,98
354339,23
354339,23
354339,23
52,68-
Extratributarie
452193,37
420555,27
425235,60
519767,46
519767,46
519767,46
22,23
6810717,22
6679746,20
7825127,68
7213186,42
7213186,42
7213186,42
7,82-
97225,35
39091,13
16985,00
194450,65
78182,23
33970,00
95763,02
84215,38
7198156,24
6881234,94
7825127,68
7264141,42
7213186,42
7213186,42
7,17-
3456000,00
1137031,77
6047324,96
7487065,33
12490000,00
174510,26
293668,30
323200,00
189045,00
TOTALE ENTRATE CORRENTI
Proventi oneri di urbanizzazione destinati
a manutenzione ordinaria del patrimonio
Proventi oneri di urbanizzazione destinati
a spese correnti
Avanzo di amministrazione applicato per
spese correnti
TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE
CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A)
Alienazione di beni e trasferimenti
di capitale
23,81
Proventi oneri di urbanizzazione
destinati a investimenti
Accensione mutui passivi
801960,61
41,51-
115280,15
Altre accensione di prestiti
Avanzo di amministrazione
applicato per:
- fondo ammortamento
- finanziamento investimenti
11200,00
TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A
INVESTIMENTI (B)
4443670,87
1430700,07
6370524,96
7791390,48
12490000,00
22,30
Anticipazioni di cassa
1706000,00
1706000,00
1706000,00
1706000,00
TOTALE MOVIMENTO FONDI (C)
1706000,00
1706000,00
1706000,00
1706000,00
15901652,64
16761531,90
21409186,42
8919186,42
Riscossione di crediti
TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C)
11641827,11
8311935,01
5,41
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.1 - Entrate tributarie
2.2.1.1
TREND STORICO
ENTRATE
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio
Esercizio
Esercizio
2011
2012
1
in corso
2013
2
Previsione
del bilancio
annuale
3
4
%
I^ anno
successivo
II^ anno
scost.
successivo
5
col.4/3
6
7
Imposte
2373450,54
2272600,00
2909280,86
2892288,59
2892288,59
2892288,59
0,58-
Tasse
1521685,40
1536000,00
1923835,01
1918389,03
1918389,03
1918389,03
0,28-
entrate proprie
2046816,42
2111221,39
1817971,23
1528402,11
1528402,11
1528402,11
15,93-
TOTALE
5941952,36
5919821,39
6651087,10
6339079,73
6339079,73
6339079,73
4,69-
Tributi speciali ed altre
2.2.1.2
IMPOSTA MUNICIPALE UNICA
GETTITO DA EDILIZIA
ALIQUOTE
RESIDENZIALE (A)
Esercizio
Esercizio
TOTALE DEL GETTITO
RESIDENZIALE (B)
Esercizio
2013
Esercizio
2014
(A+B)
Esercizio
2013
Esercizio
2013
2014
2013
IMU I^ CASA
5,60
5,60
470.380,00
92.204,00
470.380,00
92.204,00
IMU II^ CASA
9,60
10,60
145.080,00
178.400,00
145.080,00
178.400,00
Fabbr. prod.vi
9,70
9,70
556.900,00
744.000,00
556.900,00
744.000,00
Altro
9,20
9,20
302.640,00
585.396,00
302.640,00
585.396,00
1.475.000,00
1.600.000,00
1.475.000,00
1.600.000,00
TOTALE
2014
GETTITO DA EDILIZIA NON
2014
2.2.1.3 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro
evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli.
Le entrate tributarie sono ripartite in tre "categorie" che
misurano le diverse forme di contribuzione dei cittadini
alla gestione dell'ente.
La categoria 01 "Imposte" raggruppa tutte quelle forme di
prelievo coattivo effettuate direttamente dall'ente nei
limiti della propria capacità impositiva. La normativa
relativa a tale voce risulta in continua evoluzione.
Attualmente in essa trovano allocazione quali principali
voci:
- l'imposta unica comunale(IUC), componente IMU e TASI;
l'imposta
sulla
pubblicità;
l'addizionale
comunale
all'Irpef;
La categoria 02 "Tasse" ripropone i corrispettivi versati
dai cittadini contribuenti a fronte di specifici servizi o
controprestazioni dell'ente anche se in alcuni casi non
direttamente richiesti.
La categoria 03 "Tributi speciali" costituisce una posta
residuale in cui sono iscritte tutte quelle forme impositive
dell'ente non direttamente ricomprese nelle precedenti.
Ulteriori riflessioni possono essere sviluppate per alcuni
specifici tributi e per la rilevanza da essi rivestita nella
determinazione dell'ammontare complessivo delle
risorse
correnti dell'ente.
IUC
Con la legge 27.12.2013 n. 147 è istituita, a decorrere dal
01/01/2014, l'imposta unica comunale (IUC.
La IUC è costituita dall'imposta minicipale propria (IMU)
che ha natura patrimoniale in quanto collegata al possesso
di immobili e da una componente riferita alla fruizione dei
servizi comunali che si articola nel tributo per i servizi
indivisibili (TASI) e nella tassa sui rifiuti
(TARI,
destinata a finanziare i costi per il servizio di raccolta
e smaltimento dei rifiuti che ha sostituito la TARES
abrogata dal 01/01/2014.
COMPONENTE
IMU
L’Imposta municipale unica rappresenta
la
componente
patrimoniale
della
IUC,
per
effetto
delle
disposizioni della Legge di Stabilità 2014. Ai
sensi
dell’art. 1, comma 703 della legge n.
147/2013, “l’istituzione della IUC lascia
salva
la
disciplina dell’IMU”,
la
quale
rimane
pienamente
in vigore, laddove non espressamente abrogata o modificata
dalla normativa sopravvenuta.
In base alle modifiche apportate dalla legge n. 147/2013
all’articolo
13
del
D.L.
n.
201/2011,
l’IMU applicata dal 2014 ha carattere di tributo permanente.
Il comma 639 della Legge di Stabilità 2014 dispone che
presupposto
impositivo
dell’IMU
è
il
possesso ovvero la titolarità di un
diritto
reale
(proprietà, usufrutto, uso, abitazione,
enfiteusi
o
superficie) delle seguenti
categorie
di
immobili:
– fabbricati, escluse le abitazioni principali e
gli
immobili ad esse equiparati
dalle
legge
o
dai
regolamenti comunali, le relative pertinenze, nonché i
fabbricati
rurali
strumentali;
–
aree
fabbricabili;
– terreni agricoli.
I soggetti passivi dell’IMU sono i titolari del diritto di
proprietà o
di
diritti
reali
(usufrutto,
uso,
abitazione, enfiteusi
o
superficie)
su
immobili
(fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli),
a
qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o
alla
cui
produzione
o
scambio
è
diretta
l’attività di impresa, ovvero i titolari di diritti reali
di godimento sui medesimi.
In caso di concessione su aree demaniali, soggetto passivo
è
il
concessionario.
Per
gli
immobili
in comproprietà, ogni contitolare dovrà pagare in base alla
propria
situazione
e
quota
di possesso.
In caso di multiproprietà, infine, occorre distinguere tra
multiproprietà
azionaria, nella quale il soggetto
passivo è esclusivamente la società cui
l’immobile
appartiene,
e
multiproprietà immobiliare,
in
cui
sono soggetti passivi
i
singoli multiproprietari
contitolari,
ciascuno
in
ragione della propria
quota millesimale.
La base imponibile dell’IMU è costituita dal
valore
dell’immobile determinato
ai
sensi
dell’art.
5,
commi 1, 3, 5 e 6 del D.Lgs. n. 504/1992, nonché dai commi
4 e 5 dell’art. 13, D.L. n. 201/2011.
Le aliquote IMU sono differenziate a
seconda
della
tipologia
dell’immobile.
L’aliquota
base
è
fissata allo 0,76%, che i comuni possono aumentare o
ridurre
fino
ad
un
massimo
di
0,3
punti
percentuali.
Per i fabbricati ad uso produttivo, classificati nel gruppo
catastale
D,
si
prevede
che
i
comuni
possono aumentare l’aliquota sino ad un massimo di 0,3
punti
percentuali,
poiché
il
relativo
gettito, fino a concorrenza dell’aliquota base, è
di
spettanza dello Stato.
Ai sensi dell’art. 13, comma 9 del D.L. n. 201/2011, i
comuni
possono
ridurre
l’aliquota
base
fino
allo
0,4%
nel
caso
di:
– immobili non produttivi di reddito fondiario ai sensi
dell’art. 43 del Tuir, ovvero
quelli
relativi
ad
imprese commerciali e quelli che
costituiscono
beni
strumentali
per
l’esercizio
di
arti
e
professioni;
– immobili posseduti dai soggetti passivi dell’imposta sul
reddito
delle
società;
– immobili locati (fra cui rientrano
anche
quelli
affittati).
La misura delle aliquote deve essere fissata dai comuni
entro
il
termine
di
approvazione
del
bilancio di previsione.In materia di agevolazioni,
in
generale per i terreni agricoli posseduti da coltivatori
diretti
e imprenditori
agricoli
professionali
iscritti
alla previdenza agricola sono previsti regimi
agevolativi.
Per i fabbricati di interesse storico-artistico ed
i
fabbricati inagibili/inabitabili, la
base
imponibile
è ridotta del 50%. Se un fabbricato inagibile/inabitabile è
anche
di
interesse
storico-artistico,
l’agevolazione si applica una volta sola.
Il legislatore, inoltre, ha dettato un regime differenziato
per
alcune
altre
fattispecie,
lasciando
ai comuni la facoltà di introdurre l’agevolazione (ad
esempio per gli immobili locati).
Infine, è prevista l’esenzione di cui alla lett.
h)
dell’art. 7 del D.Lgs. n. 504/1992 per
i
terreni
agricoli ricadenti in aree montane o di collina.L’IMU è
dovuta per anni solari proporzionalmente alla quota ed ai
mesi
dell’anno
nei
quali
si
è
protratto il possesso; a tal fine il mese durante il quale
il
possesso
si
è
protratto
per
almeno
quindici giorni è computato per intero.
A ciascuno degli anni solari corrisponde
un’autonoma
obbligazione tributaria.
Il pagamento dell’IMU avviene esclusivamente a mezzo del
modello
di
versamento
unitario (F24) ovvero del
bollettino postale centralizzato.
Non sono ammesse altre modalità.
I comuni possono stabilire gli importi fino a concorrenza
dei
quali
i
versamenti
non
sono
dovuti
o non sono effettuati i rimborsi.
In mancanza, l’importo minimo è pari a 12 euro
per
l’imposta
complessiva;
inoltre, essi possono
disciplinare le modalità con
le
quali
i
contribuenti
possono
compensare
le
somme
a
credito con quelle dovute al comune, ma solo per la quota
IMU di spettanza del comune.
Il gettito previsto per l'anno 2014 pari a
E 1.600.000,00
appare congruo.
COMPONENTE
TASI
La TASI è istituita con legge n. 147/2013 come una delle
tre componenti (in questo
caso riferita ai servizi,
così come la TARI) dell’Imposta Unica Comunale. La
TASI
è un tributo
destinato al finanziamento dei servizi
indivisibili dei comuni; per questo, gli stessi
enti
devono individuare i servizi
indivisibili
al
cui
finanziamento è diretta l’imposta
nonché
i
costi
esatti per
ciascuno
dei servizi da coprire con il
tributo.
Il testo originario dell’art. 1, comma 669, della legge
147/2013 definiva il presupposto impositivo della TASI
come il possesso o la detenzione
a qualsiasi
titolo
di fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale, di
aree scoperte nonché di quelle edificabili, a qualsiasi
uso adibiti.
L’art. 2, comma 1, lett. f), del D.L. 16/2014 ha eliminato
il riferimento alle
aree
scoperte
ed ha escluso
espressamente i terreni agricoli,
anche
se
non
collocati in comuni montani o parzialmente montani.
L’esenzione dovrebbe valere anche per i terreni incolti.
Soggetti attivi del tributo sono i comuni. Così come per
l’IMU,
rispetto
agli
immobili
che insistono sul
territorio di più comuni, il tributo spetta al
comune
su cui ricade la percentuale maggiore di superficie.
Si evidenzia che l’obbligazione tributaria della TASI sorge
sia in capo a soggetti che sono titolari di diritti
reali su beni immobili
sia
in
capo
a meri
detentori/utilizzatori
degli
stessi
(come
ad
esempio, il titolare del diritto di usufrutto,
uso,
abitazione e superficie su beni immobili
oppure
il
locatario, il comodatario o l’occupante ad altro titolo dei
medesimi beni).
Pertanto, nel caso in cui l’immobile sia occupato o a
disposizione del titolare di
diritti
reali
sullo
stesso, il possessore sarà l’unico soggetto passivo del
tributo,
mentre
nel
caso
in
cui
l’unità
immobiliare sia occupata da un soggetto diverso
dal
titolare del
diritto
reale
sull’unità immobiliare,
l’obbligazione
tributaria
sorge,
in
maniera
autonoma, sia
nei
confronti
del
titolare
del
diritto
reale
sull’immobile
sia
nei
confronti
dell’occupante e quest’ultimo dovrà versare
la
TASI
nella misura stabilita dal comune, compresa tra il 10 e il
30
per
cento
dell’ammontare
complessivo della stessa (il titolare dei diritti reali è
tenuto al pagamento della restante quota.
Ai sensi del comma 672 e ss.. in caso di locazione
finanziaria, la TASI è
dovuta
dal
locatario
a
decorrere dalla data della stipulazione e per tutta la
durata del
contratto;
nel
caso
di
detenzione
temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso
dello
stesso
anno
solare,
la
TASI
è
dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a
titolo
di
proprietà,
usufrutto,
uso,
abitazione e superficie; nel
caso
di
locali
in
multiproprietà e di centri commerciali
integrati
il
soggetto che gestisce i servizi comuni è responsabile del
versamento
della
TASI
dovuta
per
i
locali e le aree scoperte di uso comune e per i locali e le
aree
scoperte
in
uso
esclusivo
ai
singoli
possessori o detentori, fermi restando nei confronti di
questi
ultimi
gli
altri
obblighi
o
diritti
derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le
aree in uso esclusivo.
Per quanto, concerne, invece, le ex case coniugali, la
soggettività
passiva
è
legata
al
possesso
e alla detenzione, secondo le regole generali.
L’art. 1, comma 675 della Legge di
Stabilità
2014
stabilisce che la base
imponibile
della
TASI
è
la stessa dell’IMU.
L’aliquota di base del tributo è fissata dall’art, 1, comma
676
della
legge
n.
147/2013
nell’1
per mille; il comune può stabilire di ridurre l’aliquota
fino
ad
azzerare
l’imposta,
mentre
può
decidere di aumentarla fino ad un massimo dell’1 per mille
(o 2,5 per mille per il solo anno 2014).
Altro limite da tener presente per i
comuni
nella
fissazione dell’aliquota è il seguente: la somma delle
aliquote della TASI e dell’IMU per
ciascuna tipologia
di
immobile
non
può
superare l’aliquota massima
consentita dalla legge statale per l’IMU al 31
dicembre
2013
ovvero:
– 6 per mille per l’abitazione principale e relative
pertinenze (e fattispecie assimilate
per
legge
o
per
scelta
del
comune);
– 10,6 per mille per tutti gli altri immobili (ad eccezione
dei
fabbricati
rurali
ad
uso
strumentale
per i quali l’aliquota della TASI non può in ogni caso
eccedere il limite dell’1 per mille).
L’art. 1, comma 1, lett. a), del D.L. 16/2014 ha previsto
la
possibilità
per
i
comuni
di
incrementare per il 2014 le aliquote di TASI e IMU di un
ulteriore
0,8
per
mille,
superando
il
2,5
per mille fissato come soglia massima dalla legge 147/2013.
Il
maggior
gettito
dovrà
essere
finalizzato
all’istituzione, a favore delle abitazioni principali e
delle unità immobiliari ad esse equiparate di “detrazioni
d’imposta
o
altre
misure,
tali
da
generare
effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli
determinatisi
con
riferimento
all’Imu
relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche
tenendo conto di quanto previsto” dall’art.13 del D.L.
201/2011.
Si evidenzia che la disciplina vigente permette all’ente di
differenziare
le
aliquote
TASI
in
ragione:
–
del
settore
di
attività;
– della tipologia e della destinazione degli immobili.
L’approvazione delle aliquote TASI deve essere effettuata
dal consiglio comunale entro il termine fissato dalla legge
statale per l’approvazione del bilancio di previsione.
Il D.L. n. 16/2014, in corso
di
conversione,
ha
reintrodotto
alcune
fattispecie
di
esenzione
previste per l’Ici e per l’Imu per gli immobili posseduti
dallo
Stato
e
quelli
posseduti,
nel
proprio
territorio, dalle regioni, dalle province, dai comuni,
dalle comunità montane,
dai
consorzi
fra
detti
enti, ove non soppressi, e dagli enti del SSN, destinati
esclusivamente ai compiti istituzionali.
Sono estese alla TASI le esenzioni previste dall’art. 7,
comma 1, lett. b),
c),
d),
e),
f)
ed
i)
del
D.Lgs.
504/1992,
riguardanti:
– i fabbricati classificati o
classificabili
nelle
categorie
catastali
da
E/1
a
E/9,
– i fabbricati con destinazione ad
usi
culturali,
– i fabbricati destinati esclusivamente all’esercizio del
culto,
– i fabbricati di proprietà della Santa Sede indicati negli
artt. 13, 14, 15 e
16
del
Trattato lateranense,
– i fabbricati appartenenti agli Stati esteri e alle
organizzazioni
internazionali,
– i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili
e
recuperati al fine di essere destinati
ad
attività
assistenziali
– gli immobili utilizzati da enti non commerciali destinati
esclusivamente
allo
svolgimento
con
modalità non commerciali di
attività
assistenziali,
previdenziali
ecc.
(limitatamente
alle
parti
dell’immobile utilizzato per le predette attività).
Ai sensi del comma 679, i comuni, con proprio regolamento,
possono prevedere una serie di riduzioni ed
esenzioni
per:
–
abitazioni
con
un
unico
occupante;
– abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o
altro
uso
discontinuo
o
limitato;
– locali, diversi dalla abitazioni, ed aree
scoperte
adibiti ad uso stagionale o
ad
altro
uso
non
continuativo,
ma
ricorrente;
– abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano
la
dimora,
per
più
di
sei
mesi
all’anno,
all’estero;
–
fabbricati
rurali
ad
uso
abitativo;
– superfici eccedenti il normale rapporto tra produzione di
rifiuti e superficie stessa.
Oltre ad altre riduzioni ed esenzioni che devono però
tenere
conto
anche
della
capacità
contributiva della famiglia sulla base dell’ISEE.Per il
versamento
della
TASI
devono
essere
utilizzati
alternativamente
– il
modello
unificato
di
pagamento
(F24);
– il bollettino di conto corrente postale.
In seguito alle modifiche introdotte dal D.L. 16/2014, non
sono più ammesse
le
altre
modalità di pagamento
offerte dai servizi elettronici
di
incasso e di
pagamento
interbancari
e
postali
(è opportuno
sottolineare che
il
D.L.
16/2014
non
contiene
alcuna previsione che escluda l’obbligo per i comuni di
inviare ai contribuenti
i
bollettini
di pagamento
pre-compilati).
Il comune definisce il numero delle rate e delle scadenze
di pagamento del tributo, consentendo di
norma
il
pagamento in almeno 2 rate
a scadenza
semestrale,
differenziando le scadenze di TARI e TASI e consentendo il
pagamento in unica soluzione entro il 16
giugno
di
ogni anno.
Spetta al comune stabilire nel regolamento l’importo minimo
di versamento, al di sotto del quale il contribuente
non è tenuto ad eseguire il pagamento.
Il versamento dovrà essere arrotondato all’euro superiore o
inferiore.
Il comma 690 precisa che l’applicazione e la riscossione
del tributo competano al comune, comprese le fasi di
riscossione (spontanea e coattiva),
di liquidazione ed
accertamento.
Il gettito previsto per l'anno 2014 pari a
E
510.000,00
appare congruo.
TOSAP
Sono
soggette
- le occupazioni sui beni
patrimonio
alla
appartenenti
al demanio
dell'ente;
tassa:
o al
- le occupazioni di spazi sovrastanti il suolo pubblico con
esclusione
di
verande
e
balconi;
- le occupazioni di spazi sottostanti il suolo pubblico.
La tassa è dovuta al comune o alla provincia dal titolare
dell'atto di concessione o di autorizzazione o, in mancanza,
dall'occupante di fatto, anche abusivo, in proporzione alla
superficie
effettivamente sottratta all'uso
pubblico
nell'ambito del rispettivo territorio.
Per l'anno 2014 l'Ente ha confermato la disciplina per le
occupazioni del sottosuolo e
soprassuolo
di cui agli
artt. 24 e 25 dell'ultimo
Regolamento
TOSAP,
disciplinate ai sensi degli 46 e 47 del D.lgs 507/1993.
Pe i passi carrabili 'Ente ha provveduto sulla
base
delle indicazione fornite dalla Deliberazione Consiliare
n.48 del 13/11/2013.
IMPOSTA DI PUBBLICITA' E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI
L'imposta di pubblicità si applica su tutte le attività di
diffusione di messaggi pubblicitari effettuate nelle varie
forme acustiche e visive.
Anche per questa voce di entrata le previsioni appaiono in
linea con gli andamenti storici.
CONPONENTE TARI
La TARI è istituita con legge n. 147/2013 come una delle
tre componenti (in questo caso riferita ai servizi)
dell’Imposta Unica Comunale.
Essa continua a perseguire la stessa finalità di Tarsu, Tia
e Tares ovvero la copertura dei costi di raccolta e
smaltimento dei rifiuti.
La normativa della nuova tassa sui rifiuti impone la
“copertura integrale dei costi di investimento e di
esercizio relativi al servizio,ricomprendendo anche i
costi di cui all’articolo 15 del decreto legislativo
13 gennaio 2003, n. 36, ad esclusione dei costi
relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento
provvedono a proprie spese i relativi produttori
comprovandone l’avvenuto trattamento in conformità alla
normativa vigente.”.
Ai sensi del comma 641 della legge n. 147/2013 il
presupposto della Tari è il possesso o la
detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte,
a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre
rifiuti urbani.
Sono escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o
accessorie a locali tassabili, non operative e le aree
comuni condominiali di cui all’articolo 1117 del codice
civile che non siano detenute o occupate in via
esclusiva.Il soggetto passivo della Tari è il
"detentore”, che in vari commi della legge n. 147/2013
viene definito anche “utilizzatore” o “occupante”,
perché il principio prevalente è quello del chi
inquina paga.
Anche per la Tari sono confermate altre disposizioni
inerenti la soggettività passiva, come
l’obbligazione solidale in caso di pluralità di
possessori/detentori e l’identificazione nel soggetto
che gestisce i servizi comuni quale responsabile del
versamento per multiproprietà e centri commerciali
integrati.
Per quanto concerne le istituzioni scolastiche statali, si
prevede che il Ministero della Pubblica Istruzione
continuerà a versare annualmente ai Comuni un importo
forfetario per il servizio di raccolta, recupero e
smaltimento dei rifiuti delle scuole scolastiche
statali, determinato in proporzione alla consistenza
della popolazione scolastica. Per la determinazione della
tariffa, i Comuni devono tenere conto dei criteri
determinati con Decreto del Presidente della Repubblica 27
aprile 1999, n. 158; pertanto, devono essere adottati i
seguenti criteri:
1. struttura binomia della tariffa (fissa e variabile);
2. suddivisione tra utenze domestiche e non domestiche;
3. esatta determinazione dei costi nel piano finanziario;
4. calcolo del numero di occupanti per le utenze domestiche
e dei coefficienti delle utenze non domestiche per
ciascuna delle categorie di attività ivi indicate.
I Comuni che nel 2013 hanno mantenuto i criteri della
vecchia Tarsu possono, in alternativa ai suddetti
criteri, commisurare la tariffa alle quantità e
qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per
unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia
delle attività svolte nonché al costo del servizio
sui rifiuti”.
Le tariffe per ogni categoria o sottocategoria omogenea
sono determinate dal comune moltiplicando il costo del
servizio per unità di superficie imponibile accertata,
previsto per l’anno successivo, per uno o più
coefficienti di produttività
quantitativa e qualitativa di rifiuti.I commi da 656 a 661
della legge di Stabilità 2014 elencano le agevolazioni in
materia di Tari.
Sono confermate le riduzioni legate al disagio arrecato ai
contribuenti per il mancato svolgimento del servizio di
gestione dei rifiuti e per le zone in cui non è
effettuata la raccolta, casi per i quali la Tari è
dovuta nella misura massima, rispettivamente, del 20 e del
40%.
Per le zone in cui non è effettuata la raccolta, il Comune,
con proprio regolamento, può anche graduare la
riduzione in relazione alla distanza dal più vicino
punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o
di fatto servita.
I Comuni sono obbligati a riconoscere riduzioni per la
raccolta differenziata effettuata dalle utenze
domestiche, riferita però alla “modulazione della
tariffa”.
Vi sono altre riduzioni che i Comuni possono applicare in
modo facoltativo e sono le stesse già previste per la
Tares (con l’unica differenza rappresentata dalla mancata
previsione di un limite percentuale massimo di
riduzione), ovvero per:
a) abitazioni con unico occupante;
b) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od
altro uso limitato e discontinuo;
c) locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte
adibiti ad uso stagionale o ad uso non
continuativo, ma ricorrente;
d) abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano
la dimora, per più di sei mesi all’anno,
all’estero;
e) fabbricati rurali ad uso abitativo.
I Comuni oltre alle riduzioni delle lettere da a) ad e)
possono prevedere, con regolamento, “ulteriori riduzioni
ed esenzioni”.
Sempre con regolamento il Comune determina la disciplina
delle eventuali riduzioni ed esenzioni, che tengano
conto altresì della capacità contributiva della
famiglia, anche attraverso l’applicazione dell’ISEE.Anche
per la TARI, il Comune stabilisce il numero e le
scadenze di pagamento del tributo, consentendo di norma
almeno due rate a scadenza semestrale.
È comunque consentito il pagamento in un’unica soluzione
entro il 16 giugno di ciascun anno.
Le modalità di versamento della Tari non sono derogabili
dal Comune.
Il versamento è effettuato tramite apposito bollettino di
conto corrente postale “ovvero tramite le altre
modalità di pagamento offerte dai servizi elettronici
di incasso e di pagamento interbancari e postali”; tali
servizi includono Mav, Rid, ecc.Il comma 666 della
legge n. 147/2013 fa salva l’applicazione del tributo
provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela,
protezione ed igiene dell’ambiente, nella misura
percentuale deliberata dalla provincia. Il tributo
provinciale viene commisurato alla “superficie dei
locali ed aree assoggettabili al tributo”.
Il gettito della risorsa è stato previsto in E 1.783.389,03.
ADDIZIONALE
COMUNALE
Perl'anno 2014 l'aliquota è dello 0,8%.
IRPEF
2.2.1.4 Per l'IMU indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie
dei fabbricati produttivi sulle abitazioni 274,9 % .
2.2.1.5 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruita'
del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai
cespiti imponibili.
I.M.U.
Per l'anno 2014 sono stabilite le seguenti aliquote:
A/1 - A/7 - A/80,56%
D
1,06%
TERRENI
AGRICOLI0,86%
AREE
EDIFICABILI1,06%
A/10STUDI PROF.LI1,06%
C/1ES. COMM.LI1,06%
C/3ATT.
ART.LI1,06%
A ABIT.SECONDA CASA1,06%
TOSAP
La Tassa è determinata da specifica deliberazione allegata a
quella di approvazione del bilancio nei limiti fissati dal
D.Lgs. n. 507/93, ad essa si rimanda per un approfondimento.
IMPOSTA DI PUBBLICITA' E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI
La Tassa è determinata da specifica deliberazione allegata a
quella di approvazione del bilancio nei limiti fissati dal
D.Lgs. n. 507/93, ad essa si rimanda per un approfondimento.
2.2.1.6 Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili
dei singoli tributi.
Il responsabile di tutti i tributi dell'ente è il
dott.Cosimo Alemanno.
2.2.1.7 Altre considerazioni e vincoli
L'approvazione della normativa su federalismo
ha portato ad una profonda variazione delle
dell'Ente.
municipale
entrate
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti
2.2.2.1
TREND STORICO
ENTRATE
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio
Esercizio
2011
1
Esercizio
2012
2
in corso
Previsione
del bilancio
2013
annuale
3
%
I^ anno
successivo
4
II^ anno
successivo
5
6
scost.
col.4/3
7
Contributi e trasferimenti
correnti dallo Stato
122376,87
112795,88
489037,75
235801,85
235801,85
235801,85
51,78-
164195,52
156028,94
201884,76
85415,61
85415,61
85415,61
57,69-
da altri enti del settore pubblico
129999,10
70544,72
57882,47
33121,77
33121,77
33121,77
42,78-
TOTALE
416571,49
339369,54
748804,98
354339,23
354339,23
354339,23
52,68-
Contributi e trasferimenti
correnti dalla Regione
Contributi e trasferimenti dalla
Regione per funzioni delegate
Contributi e trasferimenti da parte
di organismi comunitari e internazionali
Contributi e trasferimenti
2.2.2.2 Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai
trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali.
Per gli anni 2013-2014 il co. 380, dell'art. 1, della legge
228/2012 ha istituito il Fondo di Solidarietà comunale che
viene alimentato con una quota dell'IMU di spettanza dei
comuni al fine di garantire comunque un'adeguata
perequazione tra i comuni.
I trasferimenti regionali
e
provinciali
determinati
dagli
Enti erogatori sulla
stanziamenti dei propri bilanci.
E' previsto a titolo di trasferimento
contributo per gli interventi dei Comuni e
(ex sviluppo investimenti).
base
vengono
degli
erariale
il
delle Province
2.2.2.3 Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni
delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore.
Il D.Lgs. n. 267/2000 ha ribadito all'articolo 149, comma
12, il ruolo della regione nella
partecipazione
al
finanziamento degli
enti
locali.
In
particolare,
l'intervento di quest' ultima
è
finalizzato
alla
realizzazione del piano regionale di sviluppo e proprio per
conseguire detto obiettivo, essa assicura la copertura
finanziaria degli oneri necessari all'esercizio di funzioni
trasferite o delegate.
I contributi e i trasferimenti della regione sono da
distinguere in generici e per funzioni delegate.
Detta articolazione trova una sua puntuale evidenziazione
anche nei documenti ufficiali di bilancio, dove
sono
distinti:
- nella categoria 02 i "Contributi e trasferimenti della
regione";
- nella categoria 03 i "Contributi e trasferimenti della
regione per funzioni delegate".
Se i primi sono presenti da diversi anni nei bilanci
pubblici, i "Contributi e trasferimenti della regione per
funzioni delegate", a seguito del processo di decentramento
amministrativo avviato con la cosidetta Legge Bassanini 1 e
proseguita poi con la Legge n. 112/98, stanno assumendo,
anche alla luce del principio di sussidiarietà, un ruolo
particolarmente evidente nel bilancio dell'ente.
L'entità dei trasferimenti iscritti in bilancio è stata
determinata tenendo in considerazione sia il trend storico
degli ultimi anni (in particolare per quei trasferimenti che
hanno assunto ormai il carattere della ricorrenza) sia le
comunicazioni a vario titolo trasmesseci dagli
uffici
regionali.
2.2.2.4 Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attivita' diverse
(convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.)
2.2.2.5 Altre considerazioni e vincoli.
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.3 - Proventi extratributari
2.2.3.1
TREND STORICO
ENTRATE
Esercizio
Esercizio
2011
1
Proventi dei servizi pubblici
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio
2012
2
in corso
2013
3
Previsione
del bilancio
annuale
4
%
I^ anno
successivo
II^ anno
successivo
5
6
scost.
col.4/3
7
270102,12
289630,27
297250,00
310334,62
310334,62
310334,62
39800,00
42560,00
42560,00
39560,00
39560,00
39560,00
Proventi diversi
142291,25
88365,00
85425,60
169872,84
169872,84
169872,84
98,85
TOTALE
452193,37
420555,27
425235,60
519767,46
519767,46
519767,46
22,23
Proventi dei beni dell'Ente
4,40
7,05-
Interessi su anticipazioni e crediti
Utili netti delle aziende spec. e
partecipate, dividendi di società
2.2.3.2 Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e
dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in
rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio.
Il Comune gestisce i servizi di seguito riportati:
- Refezione scolastica per scuole dell'infanzia, primaria
di I grado e primaria di II grado: il servizio viene
erogato per circa otto mesi e coincide con la durata
dell'anno scolastico. Il costo del servizio ammonta ad €
283.000,00 a fronte di una contribuzione prevista da parte
delle famiglie di € 165.750,00;
- Trasporto alunni: il servizio viene fornito nel periodo
scolastico agli alunni delle scuole materne ed elementari.
A fronte di una contribuzione prevista da parte delle
famiglie di € 20.000,00, la spesa a carico del bilancio
comunale ammonta ad € 87.268,38.
2.2.3.3 Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto
alla entita' dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con
particolare riguardo al patrimonio disponibile.
I beni di proprietà comunale ceduti in locazione risultano
essere gli Impianti Sportivi, la Caserma dei Vigili del
Fuoco e una stanza del centro multiservizi di via Salice,
quale sede della società concessionaria del servizio tributi
minori.
Da dette locazioni si ha un introito per le casse comunali
rispettivamente di € 2.400,00, € 32.800,00 e 2.760,00.
2.2.3.4 Altre considerazioni e vincoli.
SANZIONI AMMINISTRATIVE DEL CODICE DELLA STRADA (ART. 208)
Il provento da sanzioni amministrative è previsto per il
2014 in € 30.000,00.
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.4 - Contributi e Trasferimenti in c/capitale
2.2.4.1
TREND STORICO
ENTRATE
Esercizio
Esercizio
2011
1
Alienazione di beni patrimoniali
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio
2012
2
in corso
2013
3
Previsione
del bilancio
annuale
%
I^ anno
successivo
4
256900,00
417739,80
101815,37
107915,00
3193600,00
719291,97
3554000,00
5040172,01
153859,95
101328,68
2237649,64
2237649,64
6047324,96
7487065,33
II^ anno
successivo
5
6
scost.
col.4/3
7
5,99
Trasferimenti di capitale dallo
Stato
Trasferimenti di capitale dalla
Regione
12490000,00
41,82
Trasferimenti di capitale da
altri Enti del settore pubblico
34,14-
Trasferimenti di capitale da
altri soggetti
5500,00
TOTALE
3456000,00
1137031,77
12490000,00
2.2.4.2 Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del
triennio.
Sono stati previsti trasferimenti di capitali dallo Stato,
dalla Regione, dalla Provincia e da privati per
la
realizzazione
delle
seguenti
opere:
- Anno 2014
Adeguamento e manutenzione edificio scolastico "Don
Innocenzo Negro" € 384.000,00;
Realizzazione impianto fotovoltaico € 237.649,64;
Realizzazione di una piscina comunale € 2.000.000,00;
Adeguamento e manutenzione edificio scolastico "Marconi" €
370.000,00;
Rimozione rischio idrogeologico € 2.800.000,00.
Lavori di ammodernamento di strade rurali pubbliche €
615.280,15;
Lavori di efficentamento energetico dell'edificio
scolastico scuola elementare € 986.172,01
- Anno 2015
Rimozione rischio idrogeologico € 5.420.000,00
Completamento rete idrica e fognante € 3.070.000,00;
Lavori di completamento rete pluviale bacino sud €
4.000.000,00;
- Anno 2016
23,81
2.2.4.3 Altre considerazioni e illustrazioni.
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.5 - Proventi ed oneri di urbanizzazione
2.2.5.1
TREND STORICO
ENTRATE
Esercizio
Esercizio
Esercizio
2011
2012
1
TOTALE
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
466186,26
2
410941,66
in corso
2013
3
323200,00
Previsione
del bilancio
annuale
4
%
I^ anno
successivo
II^ anno
successivo
5
240000,00
2.2.5.2 Relazione tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilita' degli
strumenti urbanistici vigenti.
Gli oneri sono stati utilizzati e saranno utilizzati per
interventi previsti e compatibili con gli strumenti
urbanistici vigenti.
Si fa presente che l'importo complessivo previsto di €.
240.000,00 è stato utilizzato per il finanziamento di:
- spese correnti per € 50.955,00;
- spese in c/capitale per € 189.045,00.
2.2.5.3 Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entita'
ed opportunita'.
Non sono state eseguite opere di urbanizzazione a scomputo
di pagamento di oneri in particolari situazioni
urbanistiche.
2.2.5.4 Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione
ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte.
2.2.5.5 Altre considerazioni e vincoli.
6
scost.
col.4/3
7
25,74-
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.6 - Accensione di prestiti
2.2.6.1
TREND STORICO
ENTRATE
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio
Esercizio
Esercizio
2011
2012
1
2
in corso
2013
3
Previsione
%
del bilancio
annuale
I^ anno
successivo
4
II^ anno
successivo
5
Finanziamenti a breve termine
Assunzioni di mutui e prestiti
801960,61
115280,15
801960,61
115280,15
Emissione di prestiti obbligazionari
TOTALE
2.2.6.2 Valutazione sull'entita' del ricorso al credito e sulle forme di
indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato.
Per l'anno 2014 è prevista la contrazione di un mutuo per
il cofinanziamento dell'ammodernamento di strade rurali
pubbliche pe € 115.280,15.
2.2.6.3 Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilita' dei cespiti di
entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle
spese correnti comprese nella programmazione triennale.
La capacità di indebitamento è stata calcolata sulla base
della vigente normativa e l'entità complessiva degli
interessi passivi, che si andranno a sommare a quelli
presistenti, non determina il superamento del limite del
8% delle entrate correnti accertate nel penultimo
esercizio (2012).
In particolare:
Entrate correnti (rendiconto 2012)
Acc. Competenza
Titolo I
Titolo II
Titolo III
5.919.821,39
339.369,54
420.555,27
6.679.746,20
Spesa per interessi passivi (8%)
534.379,70
Interessi passivi bilancio 2013
416.754,69
Capacità di indebitamento
117.625,01
6
scost.
col.4/3
7
2.2.6.4 Altre considerazioni e vincoli.
2.2 - ANALISI DELLE RISORSE
2.2.7 - Riscossione di crediti e Anticipazioni di cassa
2.2.7.1
TREND STORICO
ENTRATE
PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
Esercizio
Esercizio
Esercizio
2011
2012
1
in corso
2013
2
3
Previsione
del bilancio
annuale
4
%
I^ anno
successivo
II^ anno
successivo
5
6
Riscossioni di crediti
Anticipazioni di cassa
1706000,00
1706000,00
1706000,00
1706000,00
TOTALE
1706000,00
1706000,00
1706000,00
1706000,00
2.2.7.2 Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione
di tesoreria.
Il limite massimo per il ricorso ad anticipazioni di
Tesoreria è pari a 3/12 delle entrate correnti
accertate
nell'ultimo rendiconto approvato (anno 2012) e, pertanto
Entrate correnti (rendiconto
Acc. Competenza
Titolo I
5.919.821,39
Titolo II
339.369,54
Titolo III
420.555,27
6.679.746,20
limite
3/12
x
6.679.746,20
2.2.7.3 Altre considerazioni e vincoli.
=
2011)
1.669.936,55
scost.
col.4/3
7
SEZIONE 3
PROGRAMMI E PROGETTI
3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle
variazioni rispetto all'esercizio precedente.
Nella parte che segue
(sezione
III
del
modello
ministeriale), vengono proposte le linee programmatiche che
il Commissario Straordinario ha tracciato sino alla fine
dellò'incarico, cercando di evidenziare gli obiettivi di
breve termine da conseguire.
A riguardo, in conformità del D.Lgs. n. 267/2000, l'intera
attività prevista è stata articolata per programmi e,
in
particolare,
seguendo
le
indicazioni
del
legislatore, per ciascun programma è
stata
indicata
l'entità
e
l'incidenza percentuale della previsione,
con riferimento alla spesa corrente consolidata, a quella
di sviluppo ed a quella d'investimento.
Per ciascun programma, poi, sono indicate le finalità che si
intendono perseguire e le risorse umane e strumentali ad
esso destinate, distinte per ciascuno degli esercizi in cui
si articola il programma stesso e viene data specifica
motivazione delle scelte adottate. Ad esse si rimanda per
una valutazione delle
differenze
rispetto
all'anno
precedente.
Essi, comunque, assumono un ruolo centrale indispensabile
per una corretta predisposizione del bilancio annuale e
pluriennale, riproponendo
una
importante
fase
di
collaborazione tra la parte politica ed amministrativa per
la individuazione di obiettivi e, quindi, di risorse che,
nel breve e nel medio termine, permettono agli organi
politici di dare attuazione al proprio programma elettorale
ed ai responsabili di confrontarsi costantemente con essi.
Rinviando alla lettura dei contenuti di ciascun programma,
in questa parte introduttiva preme proporre le
principali linee guida su cui il Commissario Straoridnario
intende muoversi sino alla fine dell'incarico, al fine di
ottenere miglioramenti in termini di economicità.
Si tratta di indicazioni connesse
al
processo
di
miglioramento organizzativo e del sistema di comunicazione
interno all'ente. In particolare, le linee
direttrici
a
cui
la
struttura
dovrà
indirizzarsi
sono:
1) ulteriore definizione, anche alla luce delle nuove
competenze in corso di trasferimento, di aree di intervento
di adeguata ampiezza di controllo che, in relazione alle
principali funzioni e attività svolte dall'ente, consentano
il consolidamento organizzativo intorno a precisate aree di
responsabilità, evitando le possibili duplicazioni
di
attività, le
procedure
di
controllo
ripetitive;
2) la scelta motivata di perseguire un aumento della
produttività e della capacità di coordinamento del lavoro
tra settori che incida su tutte le fasi del processo di
programmazione
gestione
e
controllo;
3) l’eliminazione di diseconomie gestionali che derivano
dall'esistenza di più centri di responsabilità nei quali la
gestione delle risorse umane e strumentali non risulti
ottimizzata.
Obiettivi del Commissario straoridnario per l'anno 2014
sono anche quelli di proseguire nel processo di
trasformazione in atto, mediante un'azione finalizzata a:
a) introdurre e sperimentare alcuni elementi di innovazione
organizzativa;
b) favorire nei responsabili dei servizi la conoscenza e
l'approccio alla gestione delle risorse finanziarie ed
economico - patrimoniali, mediante la piena valorizzazione
della struttura di
bilancio,
per
facilitare
la
diffusione dei principi di programmazione, gestione e
controllo;
c) sviluppare politiche del personale e programmi
di
gestione delle risorse umane coerenti con le trasformazioni
in atto. In particolare gli interventi organizzativi saranno
finalizzati ad adeguare le strutture per affrontare le
mutate esigenze di funzionamento dell'ente rispetto alle
impostazioni delpassato;
d) rendere operativa la responsabilità sui risultati della
gestione
nella
conduzione
del
personale
e
nell'organizzazione del lavoro, attivando contestualmente
gli strumenti che rendano concreta la funzione di indirizzo
e
di
controllo
degli
organi
di
Governo;
e) consolidareil controllo economico interno di gestione al
fine di esercitare una reale verifica funzionale della spesa
nei
singoli
settori
d'intervento;
f) introdurre la valutazione dei fatti amministrativi e dei
processi per assicurare che l'azione amministrativa non sia
rivolta soltanto ad un controllo burocratico aziendale dei
risultati;
g) favorire e richiedere alle strutture dell'ente nuove
forme di comunicazione interna con gli amministratori
che
consentano di esplicitare le principali linee di controllo
interno.
In particolare, ai fini del consolidamento delle procedure
di controllo interno sulla gestione,
gli
obiettivi
programmatici che si intendono perseguire sono i seguenti:
- potenziare il controllo e l’adeguamento delle procedure
amministrative al fine di favorire una maggiore snellezza e
flessibilità. Il Piano esecutivo di gestione e il piano
degli obiettivi devono costituire, a tal proposito,
fondamentali strumenti per misurare l'azione amministrativa
in termini di procedure in tutti i settori nei quali si
esprime
l'attività
dell'ente;
- controllo degli equilibri finanziari di bilancio e dello
stato di realizzazione dei programmi dal punto di vista
finanziario: funzione obbligatoria
che
il
servizio
finanziario dovrà esprimere compiutamente ai sensi del
D.Lgs.
n.
267/2000;
- controllo di gestione rivolto alla razionalizzazione del
complessivo operare dell'ente in termini di efficienza,
efficacia ed economicità.
Nell'anno 2014 saranno altresì
individuati
ulteriori
obiettivi
da
raggiungere,
quali:
- sviluppo/potenziamento dei sistemi informativi dell'ente,
con miglioramento delle informazioni fornite e completamento
delle stesse;
- individuazione di ulteriori modalità di comunicazione con
l'esterno;
- individuazione e miglioramento nella rete interna dell’
ente dei provvedimenti deliberativi e delle determinazioni
connesse con la gestione delle risorse di bilancio.
Contestualmente al processo di razionalizzazione
sopra
evidenziato non può essere sottovalutata un'oculata politica
della spesa.
Relativamente ad essa, i principali indirizzi che sono alla
base delle stime previsionali costituiscono
direttiva
imprenscindibile, per quanto di competenza, per ciascun
responsabile nella gestione delle risorse assegnategli e
risultano
così
individuati:
SPESA
DEL
PERSONALE
Le risorse umane costituiscono il fattore
strategico
dell'Ente locale. Pertanto le regole dell'organizzazione e
della gestione del personale contenute nell'azione
di
riforma sono quelle di razionalizzare e contenere il costo
del lavoro e raggiungere livelli di
efficienza
ed
affidabilità migliorando le regole di organizzazione e di
funzionamento.
L’ente intende sfruttare pienamente tutti i margini di
manovra per realizzare autonome politiche del personale
utilizzando i propri strumenti normativi e quelli della
contrattazione decentrata: autonoma determinazione delle
dotazioni organiche, delle modalità di accesso, manovra
sugli incentivi economici, interventi formativi.
Nell'ambito di tali obiettivi si è elaborata la previsione
di spesa relativa al personale con riferimento all'art. 39
della L. 27/12/1997, n. 449 (articolo così modificato dalla
Legge 23/12/99 n. 488 e dalla Legge 28/12/01 n. 448) che
richiede la programmazione triennale del fabbisogno di
personale.
La spesa per il personale, come risulta dal bilancio
di previsione, è stata ottenuta tenendo in
considerazione la programmazione effettuata dalla Giunta
Comunale.
- SPESE DI MANUTENZIONE
Le spese di manutenzione ordinaria degli immobili e degli
impianti sono state iscritte in bilancio tenendo conto dei
trend storici rilevati negli anni precedenti
e
dei
fabbisogni previsti soprattutto in riferimento agli edifici
scolastici e patrimoniali ed agli impianti annessi agli
stessi.
Sarà necessario nel corso dell'anno 2014 provvedere ad un
analitico controllo dei vari centri
di
costo
per
"manutenzioni", impiegando allo scopo le risorse tecniche a
disposizione.
- SPESE PER CONSUMI DI ILLUMINAZIONE, ACQUA GAS E
TELEFONICHE
Nell'ambito delle politiche di spesa
tendenti
razionalizzazione degli interventi correnti
si
SPESE
alla
dovrà
operare:
1) mediante l'attuazione della verifica dei consumi di
energia
elettrica
e
delle
potenze
installate;
2) mediante la contrattazione con i soggetti erogatori dei
servizi delle migliori condizioni per garantire il servizio
telefonico a tariffe agevolate, con riferimento
alla
telefonia di
sistema
e
ai
telefoni
cellulari;
3) con la definizione dei contratti in essere per le utenze
a rete eventualmente mediante l’utilizzo
di
società
specializzate.
- ASSICURAZIONI
Con riferimento all'evoluzione in materia di assicurazioni
si opererà, nell'anno 2014, al fine di proseguire nella
realizzazione
dei
seguenti
principali
obiettivi:
- attuare una puntuale ricognizione di tutti i rischi
assicurati;
- verificare l'adeguatezza delle polizze assicurative in
essere
con
particolare
riguardo
ai
massimali;
- operare un adeguato confronto di mercato per ottenere le
migliori condizioni sui premi assicurativi.
- CANCELLERIA, STAMPATI E VARIE
Nell'ambito dei processi di semplificazione e snellimento
dell'azione amministrativa, l'Ente dovrà porre particolare
attenzione agli
stampati
che
utilizza
e
alla
omogeneizzazione e uniformità degli stessi in termini di uso
da parte di tutti i settori.
Sarà curata anche l'applicazione dell'immagine coordinata
dell’ente in modo da migliorare
la
qualità
della
comunicazione con l'esterno, la trasparenza dei documenti
inviati e la comunicazione con i soggetti che vengono in
contatto con l'Ente.
- FORMAZIONE NELL'AMBITO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
La formazione del personale, la sua riqualificazione e il
suo aggiornamento costituiscono strumenti indispensabili per
una efficiente gestione della "macchina
amministrativa
pubblica". Questa amministrazione intende avviare,
nel
rispetto delle competenze, un'attività
di
formazione
soprattutto nei campi di intervento a maggior
valore
aggiunto nel rispetto degli accordi sindacali.
- PRESTAZIONI DIVERSE DI SERVIZIO
Adeguata attenzione dovrà essere posta anche alle spese
ricollegabili a prestazioni di servizio cercando di porre in
essere una politica di spesa che, nel rispetto
del
mantenimento o miglioramento degli standard qualitativi del
2014, possa comportare risparmio di risorse utili per il
conseguimento di ulteriori obiettivi.
- TRASFERIMENTI
L'intervento di spesa riguarda contributi che a seguito
dell'intervenuta limitazione del D.L. 78/2010 sono ormai
ridotti ai contributi a soggetti bisognosi.
3.2 - Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente.
3.3 - QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMA
2014
2015
%
Programma N.
"
2.789.039,06
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
55,2
2.715.089,06
55,0
2.692.245,06
54,6
Programma N.
63.200,00
1,3
2.194.310,00
43,5
2.217.305,00
45,0
2.240.149,00
45,4
di sviluppo
Totale
5.046.549,06
4.932.394,06
4.932.394,06
2
Spesa corrente consolidata
"
%
di sviluppo
Spesa per investimento
"
%
1
Spesa corrente consolidata
"
2016
"
410.675,00
100,0
410.675,00
100,0
410.675,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
di sviluppo
Totale
Programma N.
410.675,00
410.675,00
3
Spesa corrente consolidata
"
410.675,00
"
618.403,38
99,8
1.000,00
0,2
618.403,38
100,0
618.403,38
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
di sviluppo
619.403,38
618.403,38
618.403,38
100,0
2014
2015
%
Programma N.
%
%
4
Spesa corrente consolidata
"
2016
"
13.000,00
100,0
13.000,00
100,0
13.000,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
di sviluppo
Totale
Programma N.
13.000,00
13.000,00
5
Spesa corrente consolidata
"
13.000,00
"
4.000,00
100,0
4.000,00
100,0
4.000,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
di sviluppo
Totale
Programma N.
4.000,00
4.000,00
6
Spesa corrente consolidata
"
4.000,00
"
320.150,00
84,4
59.100,00
15,6
320.150,00
100,0
320.150,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
di sviluppo
Totale
Programma N.
379.250,00
320.150,00
7
Spesa corrente consolidata
"
320.150,00
"
2.220.329,72
95,5
105.328,68
4,5
2.220.329,72
100,0
2.220.329,72
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
di sviluppo
2.325.658,40
2.220.329,72
2.220.329,72
100,0
2014
2015
%
Programma N.
%
%
8
Spesa corrente consolidata
"
2016
"
396.034,26
100,0
396.034,26
100,0
396.034,26
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
di sviluppo
Totale
Programma N.
396.034,26
396.034,26
9
Spesa corrente consolidata
"
396.034,26
"
4.200,00
100,0
4.200,00
100,0
4.200,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
di sviluppo
Totale
Programma N.
4.200,00
4.200,00
4.200,00
10
Spesa corrente consolidata
"
"
di sviluppo
Spesa per investimento
7.562.761,80
100,0
12.490.000,00
100,0
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
di sviluppo
Totale
7.562.761,80
12.490.000,00
TOTALE COMPLESSIVO
Spesa corrente consolidata
6.775.831,42
40,4
6.701.881,42
31,3
Spesa per investimento
7.791.390,48
46,5
12.490.000,00
58,3
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
2.194.310,00
13,1
2.217.305,00
10,4
"
"
"
6.679.037,42
74,9
2.240.149,00
25,1
di sviluppo
"
"
Totale
di sviluppo
16.761.531,90
21.409.186,42
8.919.186,42
3.4 - PROGRAMMA N.
1
RESPONSABILE GRASSO ALEMANNO MANCA ANGLANO
3.4.1 - Descrizione del programma
AMMINISTRAZIONE GESTIONE E CONTROLLO.
Il programma AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO assicura
livelli e standard qualitativi per la gestione di tutti i
servizi dell'Ente, cercando sia di ottenere elevati livelli
di flessibilità tali da garantire l'adeguamento
della
struttura alle nuove esigenze gestionali e alle modifiche
legislative in corso e sia di rispondere con opportuna
prontezza a tutte le necessità tecniche ed organizzative che
il
decentramento
ammini0strativo
di
funzioni
e
servizi
ha prodotto.
Tale programma è diretto principalmente a sintetizzare tutte
le attività amministrative ricomprese nella funzione 01 del
bilancio
di
previsione:
- Organi istituzionali, partecipazione e
decentramento;
- Segreteria generale,
personale
e
organizzazione;
- Gestione
economica
finanziaria,
programmazione,
provveditorato
e
controllo
di
gestione;
- Gestione delle entrate tributarie e servizi
fiscali;
- Gestione
dei
beni
demaniali
e
patrimoniali;
Ufficio
tecnico;
- Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e
servizio
statistico;
- Altri servizi generali.
Ai sensi dell'art. 3, comma 46 dela legge n. 244/2007, come
modificato dal D.L. 112/2008, la spesa annua per incarichi
di collaborazione possibile
è di € 18.371,00,il
bilancio di previsione prevede stanziamenti per tali
incarichi pari a € 12.000,00 per una colllaborazione
coordinata e continuativa attinente alla riorganizzazione
informatica dell'Ente.
All'interno del Programma
i
seguenti
è possibile pertanto individuare
progetti:
1 - PERSONALE,
INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE,
SERVIZI
DEMOGRAFICI E INFORMATICI/ARCHIVIO INFORMATICO CONTRATTI
TELEMATICI/ R.U.P.A.R.(Resp.
Giuliana Grasso)
La qualità intesa come valore e obiettivo strategico e di
sviluppo, ma anche come azione strutturale ed operativa, e
l'attenzione ai cittadini e alla comunità, attraverso il
coinvolgimento e la partecipazione, sono i fili conduttori
per impostare un Sistema di Gestione della Qualità dei
Servizi.
Per il raggiungimento dell'obiettivo, si pone la necessità
di tendere verso un modello organizzativo flessibile e
dinamico, ossia più
funzionale
ai
bisogni
delle
collettività, che la necessità di utilizzare il personale
secondo principi quali l'interfunzionalità e la flessibilità
e di attuare conseguentemente un sistema per la gestione del
personale, in grado di integrare tutti
gli
aspetti
organizzativi, anche alla luce della normativa di cui
alla
legge 190/2012 in materia di anticorruzione e trasparenza e
dlgs 33/2013 "Riordino della disciplina riguardante gli
obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione
di
informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni".
In
particolare,
il
sito
istituzionale
dell'Ente
è stato già adeguato
alla
predetta
normativa ma occorre procedere al miglioramento
dello
stesso,
ivi
compresa la formalizzazione del
diritto
all'accesso
civico. In
particolare,
quest' ultimo
prevede che, a fronte di un obbligo
normativo
per
la pubblica amministrazione di pubblicare sul proprio sito
web documenti, informazioni o dati, chiunque
abbia
il
diritto di richiedere tali pubblicazioni, nel
caso
in
cui siano state omesse.
Il
diritto
di
accesso
civico e
la conseguente richiesta
di
pubblicazione
alla
P.A.
può riguardare
soltanto
documenti,
informazioni e dati
la cui pubblicazione
sia
resa
obbligatoria da una
norma di legge
o
da
altra
fonte normativa. L'accesso civico non costituisce
uno
strumento
con
cui
ottenere informazioni di altro
tipo
che
possono
comunque
essere reperite
o
richieste
presso
gli
uffici
interessati.
Le
richieste di accesso agli atti ai sensi
della
legge
241/90 non rientrano nell'accesso civico.
Si prevede inoltre la redazione ed approvazione del Piano
Anticorruzione e del Programma triennale per la Trasparenza
dell’azione amministrativa con relativa costituzione di
Uffici ad hoc.
La legge 221/2012 (di conversione del DL 179/2012), c.d.
decreto sviluppo, ha modificato l’art. 11, comma 13, del
d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i, prevedendo la stipula
dei Contratti di Appalto di lavori, servizi e forniture in
formato informatico. In particolare, la ratio della novella
è agevolmente rinvenibile nell’intento di estendere al
settore dei contratti pubblici, soggetti alla disciplina
del Codice, l’utilizzo delle modalità elettroniche
di
stipulazione in linea con le misure di informatizzazione
pubblica
e
progressiva
dematerializzazione
dei
procedimenti amministrativi adottate nel più ampio quadro
dell’Agenda
Digitale.
L'amministrazione comunale si è
già adeguata parzialmente alla
richiamata
normativa
predisponendo tutti quegli adempimenti che potevano essere
avviati in tema di contratto informatico in base alle
disposizioni vigenti; laddove nel corso dell’anno 2014
dovessero essere emanate ulteriori disposizioni a livello
Ministeriale e/o periferico, l’amministrazione
adotterà
tutti gli adempimenti necessari.
L'organizzazione della struttura
comunale
tende
al
raggiungimento
dei
seguenti
obiettivi:
"miglioramento continuo
del
modello
organizzativo
che risponda in modo sempre più funzionale a
logiche
di produttività, efficienza, affidabilità e
trasversalità
dei
processi
dell'Ente;
"razionalizzazione delle strutture e dell'organizzazione
interna dei Servizi secondo i criteri
e i principi di
qualità, efficienza, efficacia,
economicità,trasparenza,
funzionalità, semplificazione
e
flessibilità,
ottimizzando le risorse e riducendo al massimo "i costi
della non qualità" per il miglioramento continuo del livello
qualitativo
dei
servizi
resi
al
cittadino;
"attuazione di un sistema per la gestione del personale,
in grado di integrare
tutti
gli
aspetti
e
le
problematiche organizzative legate alle risorse umane e di
sviluppare e valorizzare le competenze e la professionalità
necessarie al miglioramento continuo.
Verrà redatto il Regolamento sul divieto di cumulo di
incarichi per il personale dipendente.
Inoltre, si procederà con gli adempimenti connessi alla
verifica ispettiva anche in considerazione dell'evoluzione
normativa.
Per i servizi demografici l'attività sarà improntata al
rispetto degli adempimenti normativi,
garantendo,
al
contempo, l'implementazione e lo sviluppo di modalità volte
a semplificare le procedure e a velocizzare i tempi di
risposta, soprattutto promuovendo strumenti alternativi alla
modulistica tradizionale.
Verranno inoltre predisposti
tutti
gli
atti
per
l'effettuazione di tirocini universitari presso l'Ente e si
procederà, altresì, alla rendicontazione
delle
somme
assegnate per lo svolgimento del tirocinio
formativo
finanziato con fondi regionali/europei.
2 - SERVIZI FINANZIARI - PROGRAMMAZIONE (Resp. Cosimo
Alemanno)
Applicazione delle norme dettate dall'art.147 D.Lgs 267/00
in
materia
di
controlli
interni
Costante analisi della qualità e quantità della spesa nel
rispetto del patto di stabilità.
Monitoraggio dei flussi di entrata
e incidenza
sul
quantitativo di spesa possibile.
Inizio di impianto della contabilità economica e
relativi
adempimenti.
Implementazione di un controllo interno di gestione.
Verifica economicità dei mutui contratti e reperimento di
risorse strategiche.
Mantenimento degli equilibri di bilancio.
Liberare risorse giacenti presso la Cassa
DD.PP.
e
monitorare l'indebitamento dell'ente.
Estinzione del conto di anticipazione
di
tesoreria
Veridicità
del bilancio patrimoniale.
Rispetto dei tempi di pagamento, itituzione del registro
unico delle fatture, adempimenti connessi al DL 66/2014.
Proseguimento
dell'attività di
accertamento
e
di
liquidazione tributaria con eventuale messa a punto di
sistemi capaci di offrire una migliore conoscenza
dei
flussi finanziari.
Miglior rapporto informativo con il
cittadino utente.
3 - AFFARI GENERALI CONTENZIOSO (Resp. Giuliana Grasso)
Il Programma Affari Generali, Contenzioso è diretto a
coordinare, organizzare, gestire e controllare tutti i
processi relativi a: Affari Generali e Istituzionali, Legali
e del Contenzioso, Appalti e Contratti, Privacy.
La
realizzazione dello stesso è finalizzata ad assicurare
livelli e standard qualitativi per la gestione di tutti i
servizi dell'Ente indicati, cercando di ottenere elevati
livelli di flessibilità tali da garantire la capacità della
struttura di adeguarsi alle nuove esigenze gestionali, alle
modifiche legislative in corso e di rispondere adeguatamente
alle necessità tecniche
ed
organizzative
che
il
decentramento amministrativo di funzioni e servizi sta
producendo.
Esso è diretto principalmente a sintetizzare le attività
amministrative ricomprese nelle funzioni del
bilancio di
previsione, assegnate alla responsabilità della
scrivente,
come
di
seguito
indicate
ed
integrate:
"Organi Istituzionali partecipazione
e
decentramento;
"Assistenza e consulenza legale agli Organi Istituzionali;
"Assistenza ed
Organizzazione
Segreteria
Generale;
"Gestione di tutte le attività relative al contenzioso
dell'Ente con esclusione di
quello
tributario;
Coordinazione attività di Patrocinio Legale del Comune e
Consulenza Legale sulle questioni connesse con l'attività
dell'Ente; Istruttoria dei provvedimenti
inerenti
la
costituzione in giudizio dell'Amministrazione;
raccolta
della documentazione necessaria ai Patrocinatori esterni;
Attività
inerente
la
transazione
delle
liti;
"Predisposizione e gestione dei bandi di gara
e dei
contratti del settore. Stipula dei contratti dell'Ente.
"Privacy:
applicazione
del
sistema
di
garanzie
previsto dalla normativa vigente e dall'apposito Regolamento
comunale per garantire che i procedimenti amministrativi e
l'accesso agli atti si svolgano nel rispetto dei diritti,
libertà fondamentali e dignità delle persone fisiche e dei
diritti di persone giuridiche, Enti ed Associazioni.
Per il corrente anno si prevede la predisposizione delle
linee guida per l'affidamento degli incarichi legali.
Inoltre, per ciò che riguarda l'organizzazione generale
dell'Ente, si prevede l’attivazione e
coordinamento
di
tutte le procedure inerenti alle operazioni elettorali.
Si prevede l'adeguamento del vigente regolamento
degli
Uffici
e dei Servizi;
si procederà al
censimento
delle
procedure amministrative
con
relativa
individuazione
dei
termini
operativi; all’adeguamento del regolamento di accesso agli
atti e del Regolamento sul procedimento amministrativo in
conformità alle nuove disposizioni normative.
Per ciò che attiene l'adesione dell'Ente alle
forme
associative convenzionali (ARO e UNION3), si prevede lo
studio, adeguamento
Regolamenti.
ed
approvazione
dei
rispettivi
3.4.2 - Motivazione delle scelte
1 PERSONALE,
INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE,
DEMOGRAFICI E INFORMATICI
(Resp.
Giuliana
SERVIZI
Grasso)
Le risorse destinate alla realizzazione
del programma,
tendono a garantire le attività di gestione corrispondenti
ai Servizi indicati nella
descrizione
del programma
compatibilmente
con
le
disponibilità
finanziaria
complessiva.
2 - SERVIZI
Alemanno)
FINANZIARI,
PROGRAMMAZIONE
(Resp.
Cosimo
Il rispetto
delle norme
dell'art.147 e 147/bis del
D.Lgs
267/00, come
strumento
necessario di
supporto all'azione dell'Ente,
assicurerà
la
legittimità,
regolarità e
correttezza
dell'azione
amministrativa.
Il monitoraggio continuo dei flussi di entrata
consentirà
di disporre di capacità di spesa autonoma
limitando il
ricorso ad anticipazioni di cassa.
Si vuole perseguire una politica di
gestione manageriale
ed attiva delle proprie passività finanziarie al fine di
contenere le spese correnti per interessi e ricercare una
composizione
ottimale
del
proprio
portafoglio
d'indebitamento.
La progressiva riduzione dei trasferimenti statali insieme
con le ristrettezze di spesa derivanti dalla spending
review e dal patto
di stabilità
rendono
necessarie
alcune
considerazioni di ordine economico
funzionale
nella gestione dei
tributi propri
dell'Ente,
per
permettere
una
impostazione
di accertamento e
riscossione anche coattiva che tenga conto di una
riorganizzazione dell'ufficio. Ciò può
essere così
sintetizzato: maggiore o più rapida conoscenza dei dati sui
pagamenti; rapporti chiari e completi con il contribuente;
maggiore tempestività a rispondere a domande di sgravio;
economicità di gestione.
3 - AFFARI
GENERALI
CONTENZIOSO
(Resp.
Giuliana
Grasso)
Le risorse destinate alla realizzazione del
programma
tendono a garantire le attività di gestione corrispondenti
ai servizi contabili indicati nelle
descrizione
del
programma in rapporto compatibilmente con la disponibilità
finanziaria complessiva.
Quanto al Servizio Legale e Contenzioso, la richiesta di
bilancio è finalizzata alla corretta gestione sia del
contenzioso in itinere che ad assicurare, prudenzialmente,
eventuali, necessità future di difesa in giudizio dell'Ente;
ciò anche tenuto conto che, pur avendo in questi ultimi mesi
provveduto a liquidare numerose pendenze, si dovrà procedere
anche nell'immediato a definire ulteriori liquidazioni di
competenze legali tuttora in fase di accertamento.
Ciò in linea
con le linee programmatiche di governo
approvate dal Consiglio Comunale, secondo le quali, per quel
che ci occupa, si cercherà di contenere al massimo gli
esborsi per incarichi professionali per liti e contenziosi,
concordando preventivamente con i professionisti incaricati,
ove possibile, le previsioni di spesa e
supportando
l'Amministrazione
in tutte le iniziative che possano
ridurre a monte il nascere di situazioni di contenzioso.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
1 - PERSONALE, INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE,
DEMOGRAFICI E INFORMATICI (Resp. Giuliana
SERVIZI
Grasso)
1. Qualità
dell'organizzazione: da valore a strategia
Questo ambito di azione rappresenta una delle priorità di
questa Amministrazione, finalizzato al contenimento, alla
valorizzazione ed all'ottimale utilizzo delle risorse umane
contestualmente al proseguimento di razionalizzazione e
rinnovamento della struttura burocratico-amministrativa.
L'esigenza primaria rimane quella di avere un'organizzazione
che consenta di garantire la realizzazione della mission del
Comune volta al soddisfacimento degli interessi della
propria comunità in modo efficiente ed economico senza
inutili sprechi e dispersioni.
L'evoluzione dei bisogni della collettività comunale
determina infatti quale logica conseguenza la necessità di
razionalizzare le strutture e l'organizzazione secondo i
criteri di funzionalità rispetto ai compiti ed ai programmi
di attività, nel perseguimento degli obiettivi di
efficienza, efficacia, economicità ed ampia flessibilità,
assicurando il collegamento delle attività fra gli uffici ed
eliminando le frammentazioni, avendo così il proprio punto
di partenza nella centralità del servizio all'utente.
Il rinnovamento della struttura burocratico-amministrativa
dell'Ente attraverso interventi organizzativi volti a
razionalizzare, semplificare e snellire l'attività degli
uffici, distribuire razionalmente le risorse umane ha
l'obiettivo di migliorare la funzionalità dei Settori e dei
Servizi, in rapporto agli obiettivi da raggiungere e ai
programmi da realizzare.
Nell'individuazione degli interventi prioritari si tiene
conto di diversi aspetti, in relazione sia alla dimensione
organizzativa dei Settori che agli ambiti strategici di
azione dell'Amministrazione e alle eventuali problematiche
segnalate dai responsabili.
Particolare attenzione è rivolta all'attività di
front-office. L'attenzione al front office presuppone anche
l'analisi e la conseguente revisione dei processi di back
office, permettendo di razionalizzare, semplificare e
snellire l'attività degli uffici, distribuire razionalmente
le risorse umane in relazione agli obiettivi ed ai
programmi, programmare in modo efficace il lavoro e
determinare degli standards di riferimento.
L'analisi e la razionalizzazione dei flussi di attività
viene effettuata attraverso il ricorso agli strumenti
metodologici individuati di volta in volta, avendo in ogni
caso come presupposto il coinvolgimento del personale che
opera nei processi in esame.
Negli interventi di riorganizzazione ci si attiene alle
seguenti linee guida:
- un'efficace comunicazione sugli obiettivi del progetto e
successivamente sui risultati;
- il ruolo attivo dei dipendenti coinvolti nel cambiamento
dei processi operativi, anche nella individuazione di
criticità e di possibili miglioramenti;
- la valorizzazione delle esperienze e delle competenze
professionali del personale;
- la partecipazione costante ed il coinvolgimento diretto
dei responsabili;
- la realizzazione di azioni formative rivolte al personale,
a supporto degli intervento organizzativi da mettere in
campo.
Risulta prioritario intensificare la propria azione di
miglioramento del rapporto con il cittadino e del livello
qualitativo dei propri servizi. Ciò significa avere come
presupposto che il cittadino, già "cliente" del Comune sta
diventando, attraverso le politiche inclusive, co-decisore
delle scelte fondamentali dell'Amministrazione.
E' necessario ottimizzare gli sforzi di tutta la struttura
organizzativa verso un unico obiettivo, garantendo il
principio di unicità dell'indirizzo gestionale all'interno
della "Politica della Qualità" del Comune, che rappresenta
il quadro di riferimento unitario per le specificità di
ciascun Settore.
La sfida del Comune è quella di garantire il miglioramento
continuo della qualità dei servizi offerti pianificando,
monitorando ed ottimizzando le risorse a disposizione. Ciò
significa ridurre gli sprechi, la "non qualità" nei processi
di erogazione dei servizi ponendo particolare attenzione
all'innovazione dei processi stessi e al modificarsi dei
bisogni da soddisfare.
Occorre, quindi, muoversi in diversi ambiti, tutti tra loro
interconnessi:
- carte dei servizi: si intende proseguire con la
realizzazione delle Carte dei Servizi, intese come patto che
il Comune attua con i propri cittadini e come strumento a
garanzia della trasparenza nella gestione dei servizi
nell'ambito delle politiche dell'ascolto e della
partecipazione, definendo le modalità ed i tempi di
erogazione, gli standard di qualità, gli impegni assunti e
la possibilità di esprimere valutazioni e suggerimenti;
- indagini di customer satisfaction: si intende
proseguire con la realizzazione di indagini volte alla
valutazione della soddisfazione dei servizi, estendendo tale
attività anche a supporto e orientamento delle scelte
politiche, al fine di cogliere l'evoluzione dei bisogni,
anticipare problemi ed evidenziare possibili criticità,
ponendosi in ascolto costante nei confronti dei cittadini.
L'Amministrazione comunale intende proseguire nel percorso
di costruzione di un sistema globale e articolato di
gestione del personale, al quale riferire coerentemente e in
modo integrato, tutti i processi che lo riguardano. In tale
ottica, procederà alla definizione di un sistema di
misurazione e di valutazione delle performance organizzative
ed individuali, così come previsto dalla recente normativa,
tenendo conto del modello delle competenze elaborato.
Altro significativo campo di azione è quello del "Benessere
Lavorativo" che nasce dalla consapevolezza che l'efficacia
dell'organizzazione comunale e la capacità di erogare
servizi di sempre maggiore qualità per i cittadini dipendono
fortemente dalla capacità e dalla motivazione delle persone
che lavorano nell'organizzazione.
Pertanto, oltre alla soddisfazione dei cittadini, è
necessario dare importanza alla soddisfazione del personale
che opera nell'organizzazione.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Nuova dotazione organica e programmazione triennale
del fabbisogno di personale;
- Definizione del sistema di misurazione e valutazione
delle performance organizzative e individuali;
- Utilizzo di sistemi premianti ed incentivanti per il
riconoscimento e la valorizzazione del merito.
a)Nuove tecnologie e sistemi informativi
La gestione del sistema informativo comunale, avviene
principalmente tramite contratti pluriennali di
esternalizzazione di servizi informatici, che assicurano la
manutenzione e gestione dei sistemi.
Il miglioramento dell'efficacia dei sistemi informativi
passerà anche attraverso il completamento e la manutenzione
evolutiva dell'infrastruttura di rete.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
"Implementazione di un sistema di fonia e trasmissione dati.
b)Un'amministrazione che comunica
Il Comune di Veglie, consapevole del ruolo sempre più
incisivo assunto dalla comunicazione, si è posto fra gli
obiettivi strategici il miglioramento del processo di
comunicazione interno (tra i settori e con tutto il
personale) ed esterno (verso i cittadini e le altre
istituzioni) sulle strategie e le attività del Comune,
aumentando la capacità di ascolto delle strutture di
servizio rispetto ai bisogni e alle attese della
cittadinanza.
Facendo leva sugli aspetti organizzativi, sulle nuove
tecnologie e sulla formazione, si cercherà di fare della
comunicazione uno strumento per gestire la complessità
istituzionale, migliorando la comunicazione interna, in
linea con i progetti di semplificazione e riduzione dell'uso
della carta previsti dalla recente normativa nazionale.
Per migliorare la qualità dei servizi, per promuovere idee e
valori, condividere significati e diffondere conoscenze al
fine di favorire un rapporto tra amministrazione e cittadini
fondato sul dialogo e la reciproca stima e fiducia, si
proseguirà nella direzione di investire sia nella modalità
di comunicazione tradizionale, attraverso i servizi
informativi tipici dell'URP e il periodico comunale, sia
attraverso una migliore qualità e completezza delle
informazioni sul sito istituzionale dell'Ente associato alla
progressiva implementazione dell'offerta dei servizi on
line.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Progetto di coordinamento della Comunicazione dell'Ente
2 - SERVIZI
Alemanno)
FINANZIARI,
PROGRAMMAZIONE
(Resp.
Cosimo
Mantenimento
degli
equilibri
di
bilancio
Rispetto
del
patto
di
stabilità
Liberare risorse giacenti presso la Cassa DD.PP. e
monitorare l'indebitamento dell'ente.
Estinzione del conto di anticipazione
di
tesoreria
Implementazione del servizio tributi; strumenti informativi
hardware e software che soddisfino la scelta di avere una
propria organizzazione strutturata.
Miglioramento all'uso degli strumenti informatici hardware
e software
Miglioramento dei tempi di attuazione delle procedure e
coordinamento delle attività
tra gli uffici collegati
Rispetto dei tempi di pagamento.
3 - AFFARI
GENERALI
CONTENZIOSO
(Resp.
Giuliana
Grasso)
Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del
cittadino nel campo dei servizi già specificati nella
descrizione del programma.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
1 - PERSONALE, INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE, SERVIZI
DEMOGRAFICI E INFORMATICI (Resp. Giuliana Grasso)
Rilascio di certificazioni anagrafiche;
Adeguamento del sito istituzionale dell'Ente alla normativa
sulla trasparenza e attuazione dell'accesso civico
2 - SERVIZI FINANZIARI, PROGRAMMAZIONE (Resp. Cosimo
Alemanno)
Emissione di ordinativi di incasso e mandati di pagamento.
Ottimizzazione dei servizi resi.
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
Le risorse umane coinvolte
saranno quelle che, nella
dotazione organica
dell'Ente,
sono
associate
ai
corrispondenti servizi.
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente
in dotazione degli Uffici e dei Servizi ed
elencati
in
modo analitico nell'inventario dell'Ente.
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
52.000,00
52.000,00
52.000,00
8.000,00
8.000,00
8.000,00
500,00
500,00
500,00
60.500,00
60.500,00
60.500,00
3.280.049,06
3.165.894,06
3.165.894,06
TOTALE (C)
3.280.049,06
3.165.894,06
3.165.894,06
TOTALE GENERALE (A+B+C)
5.046.549,06
4.932.394,06
4.932.394,06
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
DIRITTI DI SEGRETERIA
DIRITTI CARTE DI IDENTITA
DIRITTI SU SOPRALLUOGHI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
Spesa corrente consolidata
"
"
2.789.039,06
%
%
2.715.089,06
55,0
2.692.245,06
54,6
2.217.305,00
45,0
2.240.149,00
45,4
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
55,2
2016
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
63.200,00
1,3
2.194.310,00
43,5
di sviluppo
5.046.549,06
4.932.394,06
19,6
4.932.394,06
14,1
40,3
3.4 - PROGRAMMA N.
2
RESPONSABILE MASSIMILIANO LEO
3.4.1 - Descrizione del programma
POLIZIA
LOCALE
Il
programma del settore della Polizia
Locale
è
precipuamente finalizzato al controllo del territorio
da
parte del Corpo della Polizia municipale,
in
rapporto
alle molteplici e variegate funzioni che lo stesso è
chiamato a svolgere nelle diverse aree
di
intervento:
tutela
ambientale,
la
salvaguardia dell’assetto
urbanistica,
sicurezza stradale;
facendo fronte alle
urgenze ed emergenze di qualsiasi genere e tipo.
L’azione della Polizia locale
è
preordinata
alla
tutela del bene pubblico per garantire
la
sicurezza,
la salvaguardia e l’ordinata
civile
convivenza
della collettività;
tale attività è finalizzata ad
assicurare il rispetto delle normative di settore secondo
i compiti e le funzioni della legge regione Puglia n.37/11.
Il settore svolge un'attività
finalizzata
non
solo
alla sicurezza stradale, ma anche
alla
tutela
del
patrimonio, dell'ordine e del decoro cittadino;
inoltre,
vigila sulla osservanza delle leggi, dei regolamenti
e
delle ordinanze.
Nel fare ciò la Polizia locale si rapporta
al locale
organo di governo
(funzioni
amministrative
in
generale),
al
Prefetto (funzioni di polizia
stradale
e ausiliarie di
pubblica sicurezza) ed all’Autorità
Giudiziaria (funzioni di Polizia giudiziaria).
Nello specifico, in tale programma
sono
ricomprese
le attività connesse alla funzione 03, a
sua
volta
ripartite in specifici campi di intervento: polizia
stradale; polizia giudiziaria;
polizia
edilizia;
polizia commerciale-annonaria;
polizia
ambientale,
interventi operativi di protezione civile, ecc. ecc.
L’area di intervento in materia di
Protezione
civile
si concretizza in interventi sul territorio per
attività
di collaborazione e cooperazione nelle attività nei casi
emergenza per soccorso di pubbliche calamità, attraverso
anche il coordinamento con
le
associazioni
di
volontariato, in collaborazione con UTC.
Competenze
in
materia
di
viabilita’:
controllo
della segnaletica
stradale;
studi sul traffico,
istruttoria e adozione di ordinanze in materia del C.d.S.
Competenze
e attività
in
manifestazioni: Festa
Patronale,
Fiere
e
manifestazioni varie, con
pianificazione di tutte le attività occorrenti ai
fini
del
regolare
svolgimento
delle
citate
manifestazioni e predisposizione del piano generale
di
viabilità per la chiusura
delle
strade
interessate
dalle manifestazioni; il tutto in stretta sinergia con il
servizio manutenzione-servizio commercio.
3.4.2 - Motivazione delle scelte
L’impegno è quello di elaborare in concreto un sistema
organizzativo in ossequio ad una proficua attività tesa a
razionalizzare e massimizzare l’impiego delle risorse umane
nell’espletamento dei diversi compiti d’istituto, tenuto
conto di un organico significativamente sottodimensionato
in cui diventa risolutiva la capacità di gestire le risorse
nella maniera più oculata possibile, attivando al contempo
sistemi che garantiscano entrate certe connesse al corretto
espletamento delle funzioni della Polizia locale.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
Le scelte di bilancio sono tese a soddisfare l’esigenza del
cittadino nel campo dei servizi già specificati nella
descrizione del programma.
La previsione di entrate per proventi contravvenzionali,
del codice della strada in particolare, è congruamente
rapportata al numero di abitanti (oltre 14.000) e rientra
nella previsionale attività fisiologica delle entrate
annualmente consolidate per questo settore, da valutare pur
sempre in relazione all’impiego delle risorse umane di
Polizia locale disponibili ed utilmente impiegabili sul
territorio.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
Intensificazione di controlli nei vari settori di
intervento:
òPrevenzione e repressione illeciti codice della
strada;
òPrevenzione e repressione abusi edilizi e
illeciti
commerciali;
òPrevenzione e repressione illeciti ambientali;
òPrevenzione - Educazione Stradale.
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
Le risorse umane da impiegare saranno quelle che nella
dotazione organica dell’ente sono associate ai
corrispondenti servizi, nonché quelle che saranno indicate
ed assegnate con il Piano Esecutivo Di Gestione.
In particolare il settore verrà organizzato in sottounità:
1.UFFICIO COMANDO – POLIZIA GIUDIZIARIA –GESTIONE
CONTENZIOSO – RUOLI ESATTORIALI – PROTEZIONE CIVILE
2. GESTIONE VERBALI CDS - AMBIENTE
3.POLIZIA
EDILIZIA – COMMERCIALE – INFORMAZIONI
– SERVIZI VARI
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
Le risorse strumentali impiegate saranno quelle
in dotazione ai servizi.
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
attualmente
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
VIOLAZIONI CODICE STRADA
30.000,00
30.000,00
30.000,00
30.000,00
30.000,00
30.000,00
380.675,00
380.675,00
380.675,00
TOTALE (C)
380.675,00
380.675,00
380.675,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
410.675,00
410.675,00
410.675,00
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
Spesa corrente consolidata
"
"
410.675,00
100,0
2016
%
410.675,00
100,0
%
410.675,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
di sviluppo
410.675,00
410.675,00
2,8
410.675,00
2,1
6,1
3.4 - PROGRAMMA N.
3
RESPONSABILE GIULIANA GRASSO
3.4.1 - Descrizione del programma
IIl
programma ISTRUZIONE PUBBLICA
ricomprende tutte
quelle
attività dirette ad assicurare una corretta, funzionale,
economica e qualitativamente apprezzabile gestione
dei
servizi, diretti ed indiretti, connessi all'istruzione della
popolazione che insiste sul territorio comunale.
Sono
ricompresi in esso le attività proprie della funzione 04 del
bilancio dell'Ente all'interno del quale il legislatore ha
previsto
i
seguenti
servizi:
-Scuola
dell'Infanzia;
-Scuola
Primaria;
-Scuola
Secondaria
di
I
grado;
-Assistenza
scolastica,
trasporto,
refezione
e
altri
servizi.
Servizio mensa,
per gli alunni frequentanti la scuola
dell'infanzia, primaria e secondaria di i grado statale,
servizio affidato a ditta esterna, riappaltato per cinque
anni con decorrenza dall'anno scolastico
2007/08. Nel
corso dell'anno 2012 è stata bandita la nuova
gara
d'appalto, aggiudicata in via definitiva nel corso
dell'anno 2013.
Inoltre, si prevede l'attivazione di un servizio
di
riscossione ticket utenza per mensa e trasporto studenti.
Servizio trasporto, un servizio primario e complesso
che
coinvolge
la
popolazione
scolastica anche affetta
di disabilità. L'impegno
dell'Amministrazione è quello di assicurare la massima
efficienza dei mezzi di trasporto; è stato rivisto e
migliorato il tragitto venendo incontro alla cittadinanza
che, data l'estensione territoriale del paese, ha sempre
più
esigenze, pertanto si è reso necessario potenziare il
servizio esternalizzando una tratta con affidamento a ditta
esterna. Il servizio trasporto scolastico
è esteso anche
agli alunni di Scuola Media, una esigenza
scaturita
dall'ubicazione decentrata della scuola,
con
grosse
difficoltà per gli utenti. Per l’anno 2014 si dovrà
procedere all’affidamento del servizio avviando al relativa
procedura di gara.
Inoltre, anche
per
il
2014
si
punterà
alla
collaborazione, peraltro ottimamente già avviata, con gli
istituti scolastici presenti sul
territorio.
Saranno
favorite le iniziative per la promozione e la formazione dei
giovani cittadini ad integrarsi nel tessuto civile
e
sociale.
Sono molteplici le attività che, anche se non rivolte
specificatamente ai ragazzi, favoriscono
sviluppo
di
educazione e comunicazione, di informazione, di solidarietà,
di comunità.
Le offerte alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi in una
prospettiva formativa, favoriscono la crescita della qualità
della vita dei cittadini più giovani
consolidandone,
attraverso la partecipazione, i diritti di cittadinanza.
Si vive in un tempo dove la complessità - che deriva da
tanti fattori, fra cui la multiculturalità, l'integrazione,
l'emergenza ambientale - impone ogni giorno la necessità
anche del coinvolgimento dei ragazzi.
A tal proposito si continuerà nell'ottimo lavoro
già
intrapreso, con l'organizzazione presso la Scuola Secondaria
di Veglie, dei corsi di educazione stradale,
nell'ottica
delle nuove disposizioni del codice della strada e degli
incontri su tematiche di attualità e rilevanza sociale,
quali l'integrazione attraverso l'organizzazione di corsi di
lingua araba, percorsi formativi su i Diritti Umani. Saranno
studiate, anche per il 2014, delle
iniziative
per
incentivare
la crescita degli alunni e per premiare i
più meritevoli.
Inoltre, verrà avviato il Progetto per una corretta
alimentazione in collaborazione con le scuole del
territorio.
3.4.2 - Motivazione delle scelte
Il sistema scuola presenta un elevato grado di complessità
perché deve integrare le diverse realtà e
coniugare
molteplici esigenze per promuovere una positiva cultura
dell'infanzia e dell'adolescenza e favorire, quindi, il
benessere dell'alunno, la sua formazione e la serenità delle
famiglie.
Tutto questo implica il coinvolgimento di molti soggetti,
ruoli e competenze e la promozione di relazioni
nel
territorio per la realizzazione di interventi finalizzati
allo sviluppo della Comunità Educante.
Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare
le necessità di spesa delle
attività
di
gestione
corrispondenti ai servizi
contabili
indicati
nella
descrizione del programma, compatibilmente con le risorse
disponibili.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
1.Cittadinanza e partecipazione
Promuovere attività
che favoriscono lo sviluppo di
educazione e comunicazione, di informazione, di solidarietà
.Le offerte alle famiglie, agli alunni in una prospettiva
formativa, favoriscono la crescita della qualità della vita
dei cittadini più giovani consolidandone, attraverso la
partecipazione, i diritti di cittadinanza.
La stessa attenzione all'ambiente può svilupparsi, inoltre,
con diversi progetti nelle scuole e nel territorio, capaci
di sollecitare un'attenzione di adulti e bambini
all'utilizzo delle risorse, al risparmio energetico, alla
sicurezza nella città, alla autonomia nei percorsi
casa-scuola che possono essere realizzati anche con modalità
innovative divenendo pratiche di partecipazione attiva e
permettendo il raccordo con soggetti della realtà civile e
sociale, da parte di Enti ed istituzioni, come Scuola,
assessorati e servizi che promuovono iniziative nel campo
dei diritti dell'infanzia, della multiculturalità,
dell'integrazione delle differenze, della sostenibilità.
2.Sostegno alle autonomie scolastiche per
garantire il
diritto allo studio ed arricchire l'offerta formativa. La
qualità del sistema educativo è condizione essenziale per
rendere realmente fruibile il diritto allo studio,
riconosciuto dalla Costituzione italiana come componente
essenziale del diritto ad una cittadinanza attiva.
A fronte di così alte attese occorre avere ben chiare le
coordinate di un'educazione che persegua alcuni fondamentali
fini culturali e sociali:
- recupero delle fasce di dispersione scolastica che ancora
caratterizzano negativamente il nostro sistema formativo;
- inquadrare il percorso scolastico in una prospettiva in
cui le conoscenze e le abilità per l'esercizio dei propri
diritti e doveri di cittadino non siano acquisite una volta
per tutte, ma siano costantemente sostenute ed innovate in
rapporto all'evoluzione culturale ed economica del
territorio in cui si vive, anche attraverso la promozione di
iniziative mirate;
- porre con forza al centro di ogni azione pedagogica e di
ogni intervento didattico e formativo, l'alunno che apprende
e si relaziona.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
Per far fronte in maniera efficace, l'organizzazione si
propone l'adeguamento sistematico
e
costante
della
regolamentazione del funzionamento dei servizi.
L'esternalizzazione di alcuni servizi, già avviata negli
anni scorsi, rappresenta ancora oggi, un modo attuale di
gestione razionale e flessibile dove il comune "governa" e
"controlla"
la
qualità
Il trasporto scolastico e la vigilanza e sicurezza degli
alunni nei percorsi, che riguarda la fascia delle scuole
primarie e secondarie di primo grado, presenta livelli di
complessità particolari,
dovuti
all'estensione
del
territorio del Comune, alla
rete
stradale,
alla
dislocazione di alcune abitazioni, oltre
alla complessità
insita nella particolare fascia di età che sempre più ha
problematiche tipiche della pre-adolescenza
e
dell'
adolescenza.
Servizio di trasporto scolastico: regolamento di fruizione
del servizio e applicazione di un sistema
tariffario
parametrato sull'ISEE del nucleo familiare.
La refezione scolastica è stata di recente estesa anche agli
alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado in
occasione dei due rientri pomeridiani. Per questi servizi la
normativa prevede che le famiglie contribuiscano alle spese.
Per garantire l'attuale livello di qualità si è operato sul
sistema tariffario nell'ambito di politiche che favoriscano
l'equità sociale.
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
Le risorse umane impiegate saranno quelle che,
nella
dotazione organica
dell'Ente,
sono
associate
ai
corrispondenti servizi.
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente
in dotazione ai servizi.
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
77.164,00
77.164,00
77.164,00
77.164,00
77.164,00
77.164,00
20.000,00
20.000,00
20.000,00
165.750,00
165.750,00
165.750,00
185.750,00
185.750,00
185.750,00
356.489,38
355.489,38
355.489,38
TOTALE (C)
356.489,38
355.489,38
355.489,38
TOTALE GENERALE (A+B+C)
619.403,38
618.403,38
618.403,38
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
TRASPORTO SCOLASTICO
MENSA SCOLASTICA
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
Spesa corrente consolidata
"
"
618.403,38
99,8
1.000,00
0,2
2016
%
618.403,38
100,0
%
618.403,38
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
di sviluppo
619.403,38
618.403,38
4,3
618.403,38
3,2
9,3
3.4 - PROGRAMMA N.
4
RESPONSABILE GIULIANA GRASSO
3.4.1 - Descrizione del programma
Il programma CULTURA E BENI CULTURALI è rivolto
da
un
lato a sensibilizzare la popolazione verso forme culturali
tradizionali ed alternative e dall'altro, attraverso le
iniziative compatibili con le risorse di bilancio,
a
promuovere attività di richiamo per turisti e popolazioni
limitrofe.
A questi obiettivo si aggiungono poi
attività
di
consolidamento della spesa e di gestione ordinaria dei
principali
servizi
interessati
e
precisamente:
"Biblioteca
attraverso
l'informatizzazione
e
catalogazione in rete della Biblioteca comunale - Piano
operativo di sviluppo Sistema Bibliotecario Nazionale in
Puglia - Adesione alla proposta progettuale della Provincia
di Lecce - nonché incremento del patrimonio librario della
stessa - Progetti per incentivare e promuovere la lettura.
"Teatri,attività culturali e servizi diversi nel settore
culturale.
Inoltre, proprio per implementare le
possibilità
di
accrescimento culturale della
popolazione
soprattutto
giovanile, verrà implementato
l'orario
di
apertura
della biblioteca comunale.
Verranno inoltre organizzati
una
serie di eventi culturali volti al raggiungimento delle
attività suddette. In particolare, è prevista la
realizzazione del progetto “In Vitro” (manifestazione
proposta dal Ministero dei Beni ed Attività Culturali); la
Festa del libro e la Manifestazione per i nuovi nati.
E' intenzione dell'Assessorato, promuovere
una
serie
di iniziative che sottolineino la vocazione culturale del
nostro territorio, che evidenzino l'attività spontanea dei
suoi gruppi intermedi (Scuole, Associazioni culturali) che
rivalutino i beni culturali alla riscoperta della storia,
dei luoghi e delle tradizioni di una volta.
Momento centrale della produzione culturale sarà
la
Settimana della Cultura, il Convento dei
Francescani
accoglierà una serie di iniziative volte alla riscoperta
della storia e delle tradizioni vegliesi (incontri con
autori, presentazioni di
pubblicazioni,
concerti
e
spettacoli, dibattiti sui temi sociali e di attualità)
e
attraverso le iniziative compatibili con le risorse di
bilancio, promuoverà attività di consolidamento delle spese
di gestione ordinaria dei principali servizi interessati.
Si procederà, inoltre, ad effettuare una ricognizione sulle
realtà associative comunali quali fondamentali espressioni
di
autonomia,
solidarietà,
partecipazione,
pluralismo, progresso civile ed economico. La promozione
della realtà associativa rappresenta, tra l'altro, anche un
momento per esprimere suggerimenti e proposte all’azione
degli
Organi
istituzionalmente
competenti,
alla
programmazione
e
alla
gestione
delle
scelte
politiche, sociali ed economiche della città, per una
migliore
qualità
della
vita
nel
rispetto
delle singole individualità, delle diverse sensibilità e
dei valori che esse rappresentano.
3.4.2 - Motivazione delle scelte
In una visione di posizionamento territoriale e per il suo
forte legame con il turismo, la cultura è innanzitutto uno
dei principali settori strategici sia da un punto di vista
economico che da un punto di vista di visibilità, di
immagine. L'intento per il futuro sarà quello di consolidare
e se possibile far crescere i principali eventi cittadini.
Per far questo, però, occorre tenere presente che il fattore
essenziale è la tenuta del bilancio complessivo del settore.
Ma anche se questa condizione si realizzasse, difficilmente
potremmo attuare una fase espansiva senza reperimento di
ulteriori risorse.
La crescita culturale si può concretamente realizzare in
virtù della concertazione tra Enti e Istituzioni, e della
collaborazione intensa tra pubblico e privato. Questa buona
prassi è un indirizzo politico strategico per il futuro. Il
reperimento di nuove risorse private, la partecipazione di
investitori e la capacità di attrarre interesse sul nostro
paese, saranno fattori importanti per continuare a crescere.
Perciò, è necessario coniugare i risultati sino ad ora
raggiunti con una managerialità della cultura, che significa
promozione e marketing degli eventi, ma anche la capacità di
porre in rete le nostre istituzioni, utilizzando al meglio
il tavolo della cultura, in vista di sforzi progettuali di
alto profilo.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
La cultura è qualità della vita, è esperienza di socialità,
è esercizio del senso critico. E' un forte riferimento di
identità: intorno alla piena valorizzazione del patrimonio
storico, artistico e monumentale e alla produzione di nuova
cultura ruota una parte significativa del futuro della
città. Inoltre lo sviluppo del turismo culturale
può
diventare uno degli assi portanti dello sviluppo economico
del nostro territorio.
La crescita si può realizzare in virtù della concertazione
tra enti e istituzioni e della collaborazione intesa tra
pubblico e privato,
individuando
alcuni
interventi
prioritari in ogni ambito della vita e della produzione
culturale.
Interventi strategici, di sviluppo e di
miglioramento
attraverso l'organizzazione di mostre temporanee.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
Le risorse umane impiegate saranno quelle che,
nella
dotazione organica
dell'Ente,
sono
associate
ai
corrispondenti servizi.
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
Le risorse strumentali impiegate saranno quelle
in dotazione ai servizi.
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
attualmente
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
13.000,00
13.000,00
13.000,00
TOTALE (C)
13.000,00
13.000,00
13.000,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
13.000,00
13.000,00
13.000,00
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
Spesa corrente consolidata
"
"
13.000,00
100,0
2016
%
13.000,00
100,0
%
13.000,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
di sviluppo
13.000,00
13.000,00
0,1
13.000,00
0,1
0,2
3.4 - PROGRAMMA N.
5
RESPONSABILE ANTONIO ANGLANO
3.4.1 - Descrizione del programma
SETTORE
SPORTIVO
E
RICREATIVO
Il Servizio Sport e Ricreazione è diretto a
fornire
strutture e momenti di svago per la popolazione vegliese. Le
principali competenze dell'Ente riconducibili all'interno di
questo Servizio sono ricomprese nella funzione 06
e
precisamente quelle collegate alla gestione degli impianti
sportivi
esistenti e alla programmazione
di
altre
strutture anche con la collaborazione di
associazioni
sportive o altri enti, oltre che alla
promozione
della
pratica
dello
sport a livello amatoriale.
Tale servizio è diretto a fornire monitorare la gestione
degli impianti e delle strutture per faforire la pratica
sportiva e
momenti
di
svago per la cittadinanza amministrata.
3.4.2 - Motivazione delle scelte
Le risorse destinate a questo programma tendono a sostenere
le spese per la gestione delle attività relativamente alle
utenze e alla
manutenzione
indicate
nella
descrizione del programma, compatibilmente con le loro
effettive disponibilità.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del
cittadino nel campo dei servizi già specificati nella
descrizione del programma.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
Si erogano contributi
di sostegno alle
associazioni
sportive e ricreative per cofinanziare le
iniziative
attivate nei confronti di tutta la cittadinanza.
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
Le risorse umane impiegate saranno quelle che,
nella
dotazione organica
dell'Ente,
sono
associate
ai
corrispondenti servizi, cioè il responsabile di settore.
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
Le risorse strumentali impiegate saranno quelle
in dotazione ai servizi.
attualmente
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
Canone palazzetto sport
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
4.000,00
4.000,00
4.000,00
TOTALE (C)
4.000,00
4.000,00
4.000,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
4.000,00
4.000,00
4.000,00
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
Spesa corrente consolidata
"
"
4.000,00
100,0
2016
%
4.000,00
100,0
%
4.000,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
di sviluppo
4.000,00
4.000,00
4.000,00
0,1
3.4 - PROGRAMMA N.
6
RESPONSABILE ANTONIO ANGLANO
3.4.1 - Descrizione del programma
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Nel programma
pubblica
e
08.
è
ricompreso
servizi
il
servizio
connessi"
"Illuminazione
della funzione
3.4.2 - Motivazione delle scelte
Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare
le necessità di spesa delle
attività
di
gestione
corrispondenti ai servizi indicati nella descrizione del
programma, compatibilmente con le risorse disponibili e
con i crescenti costi dell'energia.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
Le scelte di bilancio tendono a soddisfare, per quanto
possibile, l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi
già specificati nella descrizione del programma.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
Le risorse umane sono rappresentate dal resonsabile
settore con la colaborazione del personale assegnato
settore.
di
al
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
Le risorse strumentali impiegate saranno quelle
in dotazione ai servizi.
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
attualmente
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
379.250,00
320.150,00
320.150,00
TOTALE (C)
379.250,00
320.150,00
320.150,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
379.250,00
320.150,00
320.150,00
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
Spesa corrente consolidata
"
"
320.150,00
84,4
59.100,00
15,6
2016
%
320.150,00
100,0
%
320.150,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
di sviluppo
379.250,00
320.150,00
2,6
320.150,00
1,7
4,8
3.4 - PROGRAMMA N.
7
RESPONSABILE MANCA MAURO ANGLANO ANTONIO
3.4.1 - Descrizione del programma
GESTIONE
DEL
TERRITORIO
E
DELL'AMBIENTE
1 - LAVORI
PUBBLICI,
PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
(Resp.
Mauro
Manca)
L’attività della sezione urbanistica del settore risponde
alle esigenze della cittadinanza fornendo servizi e
attività di pianificazione in grado di qualificare
l’assetto territoriale comunale attraverso il rispetto
delle previsioni contenute nel Piano Regolatore Generale
vigente e degli altri strumenti urbanistici di livello
superiore (PUTT/p, PPTR ecc.).
I principali servizi ricompresi nel programma sono:
Urbanistica e gestione del territorio
Edilizia privata
Edilizia residenziale pubblica
Sportello unico per le attività produttive
L’approvazione dei piani attuativi e il supporto per
l’avvio dei comparti d’espansione e al completamento di
quelli già avviati
La riqualificazione del territorio
Con riferimento alle previsioni di entrata derivanti da
oneri concessori, in un momento di crisi del settore
edilizio, la previsione ha tenuto conto di quanto è stato
già riscosso nei mesi precedenti e delle entrate dovute al
rilascio delle concessioni edilizie in sanatoria delle
quali si stanno notificando gli oneri dovuti.
Uguali entrate poi sono state previste per diritti di
segreteria, riscossi per procedimenti amministrativi
attivati su istanza di privati propri del settore
urbanistica, anche alla luce di quanto già versato nel 2014
e delle entrate a consuntivo del 2013.
2
AMBIENTE
(Resp.
Antonio
Anglano)
Il Programma è diretto a coordinare, organizzare,
gestire
e controllare
tutti i processi relativi a: Igiene e
Sanità, ivi compresa
l'Igiene Urbana, Ambiente e Verde
Pubblico e servizi cimiteriali.
La realizzazione dello stesso è finalizzata ad assicurare
livelli e standard qualitativi per la gestione di tutti i
Servizi dell'Ente indicati, cercando di ottenere elevati
livelli di flessibilità tali da garantire la capacità della
Struttura di adeguarsi alle nuove esigenze gestionali, alle
modifiche legislative in corso e di rispondere adeguatamente
alle necessità tecniche
ed
organizzative
che
il
decentramento amministrativo di funzioni e servizi
sta
producendo.
Attività:
- Cura e Gestione del Verde Pubblico, ivi compresa la
programmazione e gestione di interventi di
recupero,
riqualificazione ed arredo di aree a verde preesistenti e di
nuova istituzione.
- Svolge le funzione dell'uffico paesaggio con il rilascio
delle Autorizzazioni Paesaggistiche per gli
interventi
sottoposti a tutela paesaggistica, inoltre svolge l'attivit
di autorità competente in materia di V.A.S. per
gli
interventi
sub-delegati
all'amministrazione
comunale
secondo la vigente normativa.
- Tutela e Salvaguardia del Patrimonio Ambientale del
Territorio Comunale di concerto con i Settori
Urbanistica
e Polizia Municipale.
- Gestione dei servizii cimiteriali;
- Gestione del Patrimonio Comunale e concessione a terzi
dello stesso;
- Gestione del servizio di igiene Urbana con la promozione
di azioni atte ad incremetare la raccolta differenziata,
mediante l'organizzazione di eventi sul terriorio comunale
e nelle scuole per divulgare i vantaggi del riciclo e
della raccolta differeziata,
anche
in collaborazione
con le Istituzioni Scolastiche
e
con Organismi ed
Associazioni di base, mediante
campagne
di
sensibilizzazione finalizzate a: Incremento della Raccolta
Differenziata
degli
R.S.U.;
Prevenzione e Contenimento del Fenomeno del Randagismo
Canino;
Educazione
alla
Salute;
3.4.2 - Motivazione delle scelte
Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare
le necessità di spesa contrattualizzata delle
attività
di
gestione corrispondenti
ai
servizi
contabili
indicati nella descrizione del programma,compatibilmente
con le risorse disponibili.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del
cittadino nel campo dei servizi già specificati nella
descrizione del programma.
Si rinvia al programma triennale dei lavori pubblici.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
Migliorare il servizio di igiene urbana con una maggiore
diffusione della informazione sulle modalità di
conferimento degli RSU, previste anche su chiamata
individuale.
Incentivare l'uso della pratica del compostaggio domestico.
Concessione d'uso a terzi degli immobili comunali.
Concessioni previste dal regolamento di polizia mortuaria.
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
Le risorse umane impiegate saranno quelle che,
nella
dotazione organica
dell'Ente,
sono
associate
ai
corrispondenti servizi.
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
Le risorse strumentali impiegate saranno quelle
in dotazione ai servizi.
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
attualmente
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
2.760,00
2.760,00
2.760,00
2.760,00
2.760,00
2.760,00
79.300,00
79.300,00
79.300,00
79.300,00
79.300,00
79.300,00
2.243.598,40
2.138.269,72
2.138.269,72
TOTALE (C)
2.243.598,40
2.138.269,72
2.138.269,72
TOTALE GENERALE (A+B+C)
2.325.658,40
2.220.329,72
2.220.329,72
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
NUMERAZIONE CIVICA
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
Spesa corrente consolidata
"
"
2.220.329,72
95,5
105.328,68
4,5
2016
%
2.220.329,72
100,0
%
2.220.329,72
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
di sviluppo
2.325.658,40
2.220.329,72
16,0
2.220.329,72
11,6
33,2
3.4 - PROGRAMMA N.
8
RESPONSABILE GIULIANA GRASSO
3.4.1 - Descrizione del programma
SETTORE
SOCIALE
Il programma SETTORE SOCIALE fornisce,
attraverso il
personale e le strutture a disposizione dell'Ente, una
adeguata assistenza alle persone svantaggiate presenti nella
popolazione comunale.
Le principali attività del programma sono quelle ricomprese
nella funzione 10 del bilancio dell'Ente ed in particolare i
seguenti
servizi
di
propria
competenza:
- Asili nido, servizi per l'infanzia e per
i
minori;
- Servizi di
prevenzione
e
riabilitazione;
- Assistenza, beneficenza pubblica e
servizi
diversi
alla
persona;
Il programma comprende, inoltre, le Politiche Giovanili.
Infatti lo sforzo più importante
sarà
rivolto
al
consolidamento
e
al
potenziamento
del
servizio
informagiovani. I notevoli e lusinghieri risultati ottenuti
sin qua, supportano la decisione dell'amministrazione di
continuare nell'impegno intrapreso e di potenziare
il
servizio mediante iniziative di animazione territoriale
nell'intento di favorire l'incontro tra domanda e offerta di
lavoro, la creazione di nuove opportunità ed appannaggio
della popolazione giovanile.
Inoltre, così come richiesto dalla Regione Puglia, i Comuni
si dovranno concentrare, attraverso gli Ambiti sociali di
zona, a definire una programmazione unica che consenta di
dare copertura all’intero sistema degli obiettivi
di
servizio scaturenti dal Piano Regionale delle Politiche
sociali. Nella fattispecie, i nuovi PIANI SOCIALI DI ZONA
costituiranno la cornice di contesto della programmazione
sociale in cui valutare la coerenza e l’efficacia dei Piani
di intervento per gli anziani e per la prima infanzia. Il
percorso da intraprendere nella costruzione del sistema
integrato
dei
servizi
sociosanitari
nell’Ambito Territoriale è quello di ridisegnare l’impianto
territoriale dei servizi alla persona e di ridefinire il
rapporto
tra
le
istituzioni,
il
mercato
del
lavoro e il privato sociale, al fine di valorizzare “ogni
agire”
e
assicurare
risposte
unitarie
ed efficaci alla complessità dei bisogni espressi dai
cittadini. In particolare, per il raggiungimento delle
finalità suddette, nell'anno 2014 si prevede di attuare gli
interventi
previsti nel nuovo Piano d'Ambito già approvato per il
corrente anno.
Inoltre, poichè l’accesso ai servizi e agli interventi
socio-assistenziali è consentito a tutti i cittadini con
priorità per coloro che versano
in
condizione
di
disagio economico o che non dispongono di sufficienti
risorse
economiche
e/o
adeguato
sostegno
familiare in relazione ad elevata fragilità personale,
ridotta autonomia od incapacità
a
provvedere
alle
proprie esigenze, si attiverà e verrà strutturato
un
sistema di controllo sulle agevolazioni economiche concesse
dall'Ente, ferme restando le sanzioni penali
previste
qualora dal controllo emerga la non veridicità
delle
dichiarazioni
rese;
tanto
al
fine
di
rendere effettivo il principio di equità
sostanziale
nell'accesso alle agevolazioni.
Inoltre, si prevede di attivare un servizio di informazione
ed orientamento agli utenti sulle risorse e servizi
socio-assistenziali presenti sul territorio, nonché un
servizio di sostegno alle persone e famiglie in stato di
non autosufficienza; si procederà alla verifica e
monitoraggio sul mantenimento del livello
quali-quantitativo del servizio offerto.
Inoltre, si procederà all’adeguamento dei Regolamenti
comunali in tema di concessione di benefici economici alla
nuova normativa ISEE, all’affiancamento nella gestione del
Centro Diurno per anziani e, nell’ottica dell’efficienza,
efficacia ed economicità, alla verifica dei costi delle
strutture semi-residenziali per minori, anziani e disabili.
3.4.2 - Motivazione delle scelte
L'obiettivo generale è quello di continuare a garantire una
rete di sostegno per le persone in difficoltà e servizi alla
cittadinanza per la cura dei soggetti non autosufficienti,
nella convinzione che essi rappresentino uno standard
irrinunciabile, un diritto del cittadino e il principale dei
doveri che l'ente pubblico deve mantenere, per restare
fedele al patto sociale che è alla base della fiducia verso
le istituzioni. Fenomeni socio-economici di rilevanza
nazionale, quali disoccupazione e inoccupazione, precariato
lavorativo diffuso, aumento del costo della vita,
caro-affitti, difficoltà del sistema sanitario nazionale, ma
anche le modificazioni nella società (più cittadini anziani,
crescita dell'immigrazione, etc.) e i mutamenti della
composizione familiare e degli stili di vita pongono
ulteriori domande al nostro sistema dei servizi, per altro
in fase di continua riorganizzazione e adeguamento.
Per capire cosa significhi questo cambiamento e per rendersi
conto degli effetti sociali di alcuni fenomeni, basta
vederne le ripercussioni sulla situazione delle famiglie e
sui servizi di sostegno alle famiglie: oggi le politiche per
il sostegno alle famiglie devono essere trasversali a tutta
l'opera della pubblica amministrazione molto più di quanto
accadeva in passato, perché aumentano le difficoltà degli
individui e dei nuclei familiari mentre si indeboliscono le
reti parentali e ristagnano i redditi da lavoro.
Perché sostenere le famiglie significa anche prestare
particolare attenzione alla situazione degli alloggi;
sostenere le famiglie significa anche aiutare tutte le
realtà che valorizzino la terza età e diano sostegno agli
anziani non autosufficienti.
Questi sono soltanto alcuni esempi per affermare che i
cambiamenti sociali si ripercuotono sul sistema dei servizi
e sulla sua riorganizzazione e per capire che tutti i
settori dei servizi e delle politiche sociali si incrociano
e si intersecano profondamente.
Il nodo centrale di questo intreccio probabilmente è
costituito dai servizi sanitari e di tutela della salute. In
questo campo, nostra convinzione è che il ruolo del pubblico
debba rimanere centrale e insostituibile, che vada sostenuto
pienamente il servizio sanitario universalistico basato sul
principio della fiscalità generale.
Obiettivo prioritario è agire per la massima valorizzazione
del ruolo dei medici di base, che devono essere riferimenti
sicuri e costanti per il paziente in ogni momento della sua
vita e primi attori nella promozione di azioni di
prevenzione.
Nella consapevolezza che ci sono sempre più domande con
bisogni sempre più diversificati, ma nel contempo relative
minori risorse, si impone la necessità di una gestione
sempre più efficace ed efficiente finalizzata
all'integrazione dei servizi sociali e sanitari.
Le politiche di genere del Comune di Veglie si
caratterizzano per un forte impegno in sei principali linee
di intervento:
- prevenzione e contrasto alla violenza contro le
donne e sostegno alle donne in difficoltà;
- valorizzazione dei percorsi sociali, politici e
culturali che caratterizzano la presenza delle donne nel
nostro paese;
- promozione di politiche di vivibilità dal punto di
vista temporale e di conciliazione dei tempi di cura e di
lavoro;
- tutela dei diritti delle donne nella nostra città,
includendo le donne immigrate.
La crescente violenza di genere a cui si assiste e la
violazione dei diritti delle donne, che oggi coinvolge
spesso donne immigrate, rendono necessario un costante
impegno nel sostegno alle vittime della violenza e nella
tutela dei diritti.
Alle attività di promozione della pari opportunità è,
quindi, necessario affiancare interventi specifici per la
tutela dei diritti delle donne, azioni finalizzate a
prevenire e contrastare la violenza contro le donne e a
sostenere le donne in difficoltà, strategie per l'emersione
del fenomeno della violenza in famiglia e nella società,
contrastando anche i fenomeni di tratta e sfruttamento.
E', inoltre, necessario rilanciare azioni di sostegno
all'elaborazione culturale e alle buone prassi, favorendo la
messa in rete di informazioni ed esperienze e la
progettualità comune.
Per quanto riguarda le politiche di conciliazione è
prioritario introdurre, in ogni ambito delle politiche
dell'Amministrazione comunale, il punto di vista temporale e
promuovere, in via sperimentale, politiche di conciliazione
dei tempi e di sensibilizzazione sul tema del lavoro di cura
e della differenza di genere.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Politiche di conciliazione e di promozione
opportunità;
- Diritti delle donne;
- Prevenzione e contrasto alla violenza contro le
sostegno alle donne in difficoltà.
di
pari
donne
e
I giovani sono il nostro futuro. Gli impegni che una
pubblica amministrazione attenta al futuro deve assumersi
sono di promuovere la partecipazione giovanile alla vita
cittadina, di aiutare i giovani nel delicato passaggio tra
lo studio e il lavoro, di garantire loro spazi per attività
culturali e ricreative, di cercare soluzioni alla questione
abitativa, di fare in modo che i giovani trovino occupazioni
adeguate alla preparazione scolastica.
Intendiamo assecondare questo approccio garantendo una reale
partecipazione dei giovani stessi nella definizione degli
obiettivi da perseguire e delle strategie d'azione. È un
modello di programmazione partecipata, in cui i diretti
interessati intervengono nella definizione delle linee guida
esprimendo le loro reali esigenze, perché riteniamo sia
questo il modo migliore di dar voce ai giovani da parte
della programmazione pubblica, che deve tradurre in prassi
quotidiana l'esperienza reale e le necessità dei giovani.
Le politiche di parità, di promozione di pari opportunità,
di tutela dei diritti e conciliazione dei tempi di cura e di
lavoro sono il presupposto per promuovere e garantire la
partecipazione delle donne alla vita economica, sociale e
politica della città. E' necessario, pertanto, rilanciare
azioni di sostegno all'elaborazione culturale e alle buone
prassi, favorendo la messa in rete di informazioni ed
esperienze e la progettualità comune.
La partecipazione di tutti significa il contributo di tutti.
E proprio sulla base di questo principio, un altro forte
compito dell'amministrazione è quello di valorizzare
pienamente il ruolo del volontariato, strumento di
partecipazione attiva della cittadinanza, fucina di
esperienze di cui si giova tutta la comunità, strumento di
innovazione e di creazione di relazioni solidaristiche che
non si limitano al nostro territorio ma che operano anche
nell'ambito della cooperazione internazionale.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
1. Responsabilità familiari
Il nucleo familiare, pur nel suo continuo mutamento di
composizione e consistenza, rappresenta a tutt'oggi
l'elemento costitutivo essenziale dell'ordinamento sociale.
Centrare su di esso l'intervento di sostegno risulta quindi
coerente ai fini della tutela e sviluppo della coesione
sociale oltre che risposta corretta rispetto alla domanda
espressa.
Favorirne la nascita, sostenerne il cammino,
evitarne/ritardarne la disgregazione sono gli obiettivi da
perseguire.
Ogni famiglia in difficoltà richiede un progetto ad hoc, da
essa condiviso, che utilizzando appieno le risorse in essa
esistenti e col supporto della rete dei servizi, permetta di
superare - o perlomeno attenuare - le difficoltà, dare
risposta ai bisogni, evitare che contingenze negative si
trasformino in cronicità.
Per far fronte alla complessità di tali aspetti, si intende
procedere ulteriormente nel coordinamento e
nell'integrazione dei diversi soggetti pubblici erogatori di
servizi presenti sul territorio, i soggetti privati e le
espressioni del volontariato locale, anche attraversale
azioni di area vasta intraprese dall'Ambito Territoriale.
Occorre rivolgere particolare attenzione alle problematiche
connesse alla genitorialità e alla crescita dei figli.
Sono sempre più frequenti i sintomi di carenza
nell'educazione dei minori e il diffuso evidente disagio
adolescenziale è sicuramente collegabile anche a uno stato
di oggettiva difficoltà di molti genitori ad avere punti di
riferimento utili e certi, a disporre di strumenti idonei:
consigli, consulenze, aiuti e sostegni educativi, ascolto,
incontro con la scuola e gli altri soggetti con un
importante ruolo formativo (società sportive, parrocchie,
associazioni del tempo libero, ecc.).
A favore dei cittadini con responsabilità genitoriali, dei
figli, del rapporto genitori/figli, della creazione di
contesti familiari di accoglienza per giovani privi o
privati della loro famiglia, opera una varietà di soggetti
coinvolti, che richiede una cura importante nell'opera di
coordinamento per evitare frammentarietà, sprechi ed esiti
non adeguati.
L'Amministrazione comunale, nella interezza dei suoi
servizi, agisce per sviluppare, all'interno della comunità,
la cultura della accoglienza, promuovendo l'istituto
dell'affido e la pratica dell'adozione, cercando di ampliare
il numero dei nuclei familiari disponibili.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Sostegno alla genitorialità
- Accoglienza minori
2. Sviluppo della qualità pedagogica dei servizi per
l'infanzia
I servizi per l'infanzia contribuiscono a creare ricchezza
culturale attraverso la sperimentazione di pratiche
educative e didattiche innovative e rispondenti alla ricerca
attuale in campo psicopedagogico, divenendo un "laboratorio"
permanente di ricerca-azione.
L'obiettivo è quello di costruire una cultura dell'infanzia
nell'ambito della comunità e sviluppare un contesto
educativo-didattico significativo per l'apprendimento dei
bambini e delle bambine favorendo una stretta collaborazione
tra educatori, personale ausiliario e famiglie.
Il raccordo fra i diversi soggetti operanti nel settore può
accrescere e implementare progetti e azioni socio-formative
e culturali per garantire ai bambini e alle famiglie
proposte educative di qualità.
L'aumento della domanda di servizi per i bambini da 0 a 6
anni è un dato costante, dovuto al duplice fenomeno
dell'aumento della natalità e dell'immigrazione (nazionale
ed internazionale), ma anche dall'aumento del numero di
famiglie che richiedono i servizi perché indispensabili sia
dal punto di vista educativo che sociale. All'aumento
quantitativo corrisponde anche una diversificazione dei
bisogni in termini di flessibilità, copertura oraria,
tipologia di servizio, come conseguenza delle difficoltà
delle famiglie nella conciliazione tra lavoro e vita
familiare e della diversa articolazione o assenza di reti
familiari.
Per quanto riguarda il servizio di asilo nido per bambini da
0 a 3 anni, i potenziamenti strutturali avviati
permetteranno di ospitare sino a n. 60 bambini.
Inoltre l'Amministrazione comunale intende attivare altri
interventi tesi ad allargare l'offerta educativa per la
prima infanzia, sostenendo servizi integrativi e
sperimentali.
L'aumento di servizi e la diversificazione delle risposte va
attentamente pianificato in stretto collegamento al tema
della sostenibilità del costo del sistema locale dei
servizi: le risorse limitate rispetto ai bisogni da
soddisfare impongono la ricerca di collaborazioni e
partnership per ampliare e diversificare l'offerta e
catalizzare risorse verso obiettivi comuni. Il tema della
collaborazione con il privato è stato sperimentato nel
modello di servizi presente nel nostro territorio e richiede
un vero e proprio governo del sistema locale dei servizi per
l'infanzia da parte dell'Amministrazione comunale anche nei
prossimi anni.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Sperimentazione per qualificare e diversificare i
servizi per l'infanzia;
- Favorire ed estendere esperienze di partnership con
associazioni e gestori privati per promozione servizi per
famiglie con bambini da 0 a 3 anni;
- Rapporto fra pubblico e privato: gestione e rinnovo
convenzioni.
3. Marginalità
sociale
I destinatari degli interventi appartengono a una fascia di
marginalità sociale ormai conclamata cui si è affiancata
però negli ultimi anni una importante casistica di adulti
che vivono sotto lo standard economico "normale" e che
tendono a scivolare facilmente sotto la soglia della povertà
(cosiddette "nuove povertà").
Tale fenomeno deriva da diversi fattori: situazione
economica generale, effetti della congiuntura economica
internazionale, precarietà del mondo del lavoro.
L'attuale congiuntura economica, che ha colpito un largo
numero di paesi industrializzati, ha avuto, infatti,
ripercussioni anche a livello locale, con effetti negativi
sulle condizioni di vita di numerose famiglie che hanno
registrato perdita o diminuzione di lavoro, e quindi di
reddito, sino a livelli di vera e propria emergenza. Per
tentare di combattere tali fenomeni, l'Amministrazione
comunale ha attivato misure a contrasto delle nuove forme di
povertà, tra cui il sostegno al reddito familiare mediante
erogazione di contributi economici e il sostegno
all'abitazione tramite risorse regionali e comunali.
Annualmente, infatti, l'Amministrazione provvede alla
pubblicazione del bando per l'aiuto all'affitto, le cui
domande sono in costante aumento.
Per fronteggiare al meglio i fenomeni di marginalizzazione,
è necessario, da un lato favorire i servizi "a bassa soglia"
(somministrazione pasti, aiuto economico, acquisizione e
distribuzione di derrate alimentari) e dall'altro,
individuare nuove forme di aiuto maggiormente allineate alle
esigenze dei "nuovi poveri".
In questo settore di intervento risulta fondamentale il
rapporto sinergico con le Associazioni di volontariato alle
quali si riconosce un ruolo di grande valenza sociale.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Disagio adulto;
- Fondo sociale per il sostegno all'accesso alle abitazioni
in locazione;
- Progetti di alloggio sociale.
4. Anziani: una risorsa per la comunità
Le tendenze demografiche in atto (allungamento dell'età
media e aumento delle aspettative di vita) comportano un
continuo riallineamento dei servizi alle esigenze mutevoli e
crescenti delle persone anziane con diminuzione delle
capacità motorie.
L'invecchiamento della popolazione rappresenta un'importante
conquista per una comunità, ma allo stesso tempo induce a un
ripensamento e a una rimodulazione dei servizi rivolti agli
anziani in termini qualitativi, quantitativi ed economici.
Nel corso del triennio, l'Ente continuerà a lavorare per
promuovere attivamente la salute e il benessere della
popolazione anziana attraverso attività di prevenzione delle
patologie e delle problematiche legate all'invecchiamento,
di promozione di corretti stili di vita, di socializzazione.
Relativamente alle fasce di anziani in condizioni di
fragilità sociale, sanitaria ed economica, saranno
consolidati e implementati interventi specifici volti a
contrastare le cause che concorrono a determinare tali
situazioni.
Particolare attenzione sarà dedicata a promuovere, favorire
e sostenere le azioni delle persone anziane in salute che si
impegnano in attività socialmente utili, valorizzando il
concetto di "persona anziana come risorsa".
Invecchiare in efficienza significa rendere la terza età una
risorsa per la comunità. Il termine "età utile" esplicita
pienamente questo concetto e rappresenta l'obiettivo verso
il quale sperimentare attività socialmente utili (assistenza
ai bambini, vigilanza stradale, piccole manutenzioni) e
iniziative di trasmissione del sapere
esperienziale (narrazione del vissuto, arti e mestieri).
Si orienterà, inoltre, l'azione nella qualificazione
dell'attività dei Centri sociali intesi non solo come luoghi
di occupazione "comunque" del tempo libero, ma quali
ambienti con offerta diversificata di servizi in
collaborazione col volontariato per iniziative finalizzate
al mantenimento delle facoltà mentali e della forma fisica,
incremento delle conoscenze, comunicazione
intergenerazionale.
L'insieme dei progetti contemplerà inoltre le attività di
mantenimento dell'efficienza attraverso corretti stili di
vita, assunzione di buone abitudini alimentari, fisiche,
igieniche, una stabile attività di contrasto ai processi
degenerativi, soprattutto attraverso la prosecuzione dei
corsi di ginnastica dolce.
Due sono i macro obiettivi di intervento: il mantenimento
delle persone anziane al loro domicilio, il più a lungo
possibile garantendo loro i servizi necessari per permettere
tale situazione, e il ricovero in struttura, solo nei casi
in cui non sia percorribile altra soluzione, in sintonia con
quanto stabilito dalla normativa regionale di settore.
La residenzialità deve essere valorizzata nella misura in
cui il sostegno alla domiciliarità non sia più praticabile e
quindi a fronte di condizioni di grave non autosufficienza.
Per quanto concerne l'ambito della domiciliarità, occorrerà
impegnarsi per mantenere gli standards finora raggiunti,
ottimizzando le modalità di erogazione dei servizi,
razionalizzando le spese e favorendo una maggiore
integrazione fra ambito sociale e socio sanitario.
Per quanto riguarda la residenzialità, l'Amministrazione
comunale intende agire in stretta sinergia con i soggetti
del privato sociale.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Salute e benessere della popolazione anziana;
- Sostegno alla domiciliarità.
5. Diversamente abili: verso l'autonomia
Oltre all'autonomia dei cittadini anziani, l'Ente deve
garantire il sostegno alla autonomia delle persone
diversamente abili, fornendo alle famiglie l'adeguato
supporto per l'ottenimento dei contributi volti alla
realizzazione di interventi di abbattimento delle barriere
architettoniche all'interno del proprio domicilio.
La tutela delle persone più deboli è uno dei fondamenti
etici di ogni società. I Servizi rivolti alle persone
disabili sono, più di altri, ad elevato contenuto di
integrazione fra funzioni sociali e sanitarie. Ciò vale a
maggior ragione per i più piccoli, per i quali vanno messi
in campo tutti gli strumenti volti a sostenere la
prevenzione e la riabilitazione.
L'azione dell'Amministrazione è proiettata, da un lato,
all'abbattimento delle barriere architettoniche, dall'altro,
all'erogazione di servizi di aiuto per l'adeguamento degli
ambienti di vita (domestici ed esterni), alla crescita della
consapevolezza - fra i cittadini - della importanza di una
città a misura di tutti i suoi abitanti.
Rilevante è l'impegno che l'Amministrazione ripone nel
garantire il trasporto dei soggetti diversamente abili dal
proprio domicilio verso strutture ricreative o riabilitative
oppure presidi sanitari per l'effettuazione di visite
mediche specialistiche. In tal senso, sono consolidate forme
di collaborazione con i soggetti del terzo settore che
l'Amministrazione nel triennio potenzierà quale strumento
ottimale di risposta a rilevanti bisogni della collettività.
Assicurare già al nido e alla scuola dell'infanzia tramite
progetti personalizzati, adeguati sostegni allo sviluppo e
alla crescita, pone le basi per un percorso scolastico meno
discriminante. Il ritmo di crescita dei sostegni registrato
negli ultimi anni dovrà essere previsto in ulteriore aumento
a fronte del crescente numero di casi in carico, non tanto
per effetto di una crescita di patologie inabilitanti,
quanto per la migliore diagnosi precoce. Adeguate iniziative
vanno intraprese nei confronti della scuola dell'obbligo per
invertire quelle tendenze alla riduzione delle figure di
sostegno scolastico che hanno caratterizzato gli ultimi
anni. Programmi innovativi e di reale integrazione tra le
diverse figure assegnate alla scuola non possono non vedere
i Comuni in una posizione di protagonismo nel perseguimento
dell'autonomia e dello sviluppo di ogni capacità, anche nei
casi più complessi.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Mobilità ed autonomia domestica persone diversamente
abili;
- Sostegno inserimento scolastico;
- Inserimento lavorativo.
6. Area socio sanitaria
L'integrazione della pianificazione e della programmazione
negli ambiti del sociale e del sanitario costituisce
obiettivo fondamentale e allo stesso tempo premessa
indispensabile per razionalizzare gli interventi,
accrescerne l'efficacia, ridurre gli sprechi e costruire un
percorso di accompagnamento del cittadino utente che si
trovi ad affrontare una o più patologie in situazione di
disagio economico e/o relazionale.
Il Piano di zona viene tradotto in azioni attuative, con un
processo partecipativo rivolto, oltre che ad Enti ed
Istituzioni, al mondo dell'associazionismo, del
volontariato, del privato sociale, al fine di creare
sinergie per giungere ad una progettualità integrata e
condivisa.
Questo processo vede anche il privato sociale concorrere con
un ruolo sempre più definito alla messa a disposizione di
presidi e strutture finalizzate all'erogazione di servizi
alla persona.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Attuazione del Piano per la salute ed il benessere
sociale;
- Accreditamento;
- Integrazione socio sanitaria.
7. Immigrazione: l'accoglienza
La nostra società, seppure non cosmopolita per retaggio
storico, ha saputo porsi nei confronti dei cittadini
immigrati con spirito di accoglienza e atteggiamento aperto
mostrando la capacità di costruire fra Istituzioni,
volontariato e privato sociale, una rete dinamica e aperta,
in grado di facilitare l'integrazione della popolazione
migrante.
Il fenomeno pone, all'attenzione di chi amministra, la
necessità di attuare azioni e interventi che colgano il
mutamento sociale in atto assumendo e governando il processo
di formazione di una società multietnica e multiculturale.
A tal fine, occorre partire dalla consapevolezza che le
azioni e gli interventi per favorire una piena integrazione
degli immigrati nella nostra comunità (basata sulla reale
partecipazione degli stessi alla vita cittadina e nel
rispetto delle regole), attengono a una molteplicità di
tematiche che vanno dall'accoglienza (disbrigo pratiche
burocratiche, permessi di soggiorno, problema della casa,
ricongiungimento familiare, ecc.) all'inserimento nei
sistemi occupazionali e formativi, all'estensione delle
tutele socio-sanitarie e assistenziali, al governo delle
problematiche connesse alla sicurezza, alla promozione di
momenti collettivi di scambio e di confronto anche sul piano
culturale.
Verrà facilitata la prassi dell'accoglienza del cittadino
straniero anche con la formazione mirata del personale
interno attraverso un percorso formativo volto alla
costituzione di un pensiero condiviso di buone prassi
interculturali.
Si rafforzerà l'attenzione sulla prima accoglienza e
l'integrazione dei bambini stranieri.
Stessa prospettiva per le sperimentazioni didattiche di
laboratori multiculturali, con l'obiettivo di costruire
percorsi di accoglienza e inserimento linguistico e sociale,
educare alla mondialità, ai diritti, alla pace, alla
differenza. Fondamentale sarà la collaborazione con gli
Istituti scolastici del territorio.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Accoglienza.
8. Volontariato: un valore sociale
Veglie esprime una grande realtà di volontariato, che le
conferisce qualità sociale.
Il Comune ha in questi anni valorizzato il volontariato
mettendo a disposizione risorse e sedi.
Le organizzazioni di volontariato sono una risorsa
fondamentale per l'attuazione di politiche di solidarietà e
per fornire risposte ai bisogni delle fasce più deboli di
cittadini; sono anche un osservatorio importante per
monitorare la trasformazione dei bisogni e delle risorse
della comunità.
Il volontariato contribuisce anche a rafforzare i valori
della solidarietà, dell'accoglienza e della pace, non solo
in una dimensione locale, ma anche in un'ottica globale e in
una prospettiva internazionale e di cooperazione decentrata.
Occorre, pertanto, promuovere e sostenere il volontariato,
sviluppando ulteriormente collaborazione, integrazione e
sinergie tra la rete del volontariato e l'amministrazione
pubblica, rafforzando le esperienze positive di
sussidiarietà e di coprogettazione.
E' necessario anche sostenere le organizzazioni di
volontariato nella formazione dei volontari, nello scambio
di esperienze, nella promozione dei valori del volontariato,
nella sensibilizzazione della cittadinanza alla solidarietà,
rafforzando anche le opportunità di impegno nel volontariato
da parte dei giovani.
E' importante anche implementare strumenti di conoscenza e
di valorizzazione del terzo settore, come l'istituzione di
albi dell'associazionismo e del volontariato.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Promozione e sostegno del volontariato.
Il Comune offre ai giovani alcuni servizi e interventi ormai
consolidati, quali l'Informagiovani. Il sostegno a eventi,
rassegne, laboratori, è un modo concreto per permettere alle
nuove generazioni di esprimersi proponendo propri linguaggi
e comportamenti. Diversificate sono anche le possibilità di
cittadinanza attiva e di partecipazione, quali la gestione
di spazi pubblici, le forme di associazionismo e
volontariato, il servizio civile volontario nazionale, la
possibilità di scambi internazionali.
Anche sul fronte della prevenzione del disagio sociale la
collaborazione tra Servizio politiche giovanili, servizi
sociali e sanitari e servizi educativi, consente di
implementare interventi di contrasto alla dipendenza,
all'abuso, al bullismo, all'inciviltà e di educazione alla
sicurezza e vivibilità della città.
Obiettivi strategici sono:
- l'ampliamento della rete degli spazi di aggregazione
giovanile e la sinergia tra i diversi soggetti istituzionali
e non che si occupano di giovani, al fine di incrementare le
opportunità di cittadinanza attiva, di socializzazione, di
creatività, a disposizione dei giovani;
- la promozione della cittadinanza attiva, dell'autonomia e
della responsabilità, delle capacità decisionali,
progettuali e gestionali dei giovani, favorendo la
partecipazione alla vita civile e associativa ed
incentivando il senso di appartenenza anche con strumenti
innovativi che ridefiniscano il patto tra giovani e
istituzioni. Uno degli strumenti individuati è il Consiglio
Comunale dei Ragazzi, che favorisce lo scambio tra giovani e
istituzioni;
- la promozione del benessere e di prevenzione del
disagio favorendo servizi di prossimità ed educativa di
strada, iniziative di prevenzione e intervento su rischi e
abusi di alcol e stupefacenti, di educazione stradale, di
sicurezza sul lavoro, di educazione alla legalità, alla
sicurezza e vivibilità della città.
Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento:
- Cittadinanza attiva;
- Creatività giovanile in ambito artistico e culturale;
- Informazione e orientamento;
- Prevenzione del disagio.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
In sintonia con l'elenco delle attività ricompresse nella
descrizione del programma, le risorse umane impiegate sono
quelle che, nella dotazione organica, sono afferenti ai
servizi associati al programma.
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
In armonia a quanto indicato per le risorse umane,
risorse strumentali impiegate sono quelle attualmente
dotazione ai servizi associati al programma ed elencate,
modo analitico, nell'inventario del Comune.
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
le
in
in
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
5.467,46
5.467,46
5.467,46
21.504,38
21.504,38
21.504,38
26.971,84
26.971,84
26.971,84
SERVIZI CIMITERIALI
50.084,62
50.084,62
50.084,62
TOTALE (B)
50.084,62
50.084,62
50.084,62
318.977,80
318.977,80
318.977,80
TOTALE (C)
318.977,80
318.977,80
318.977,80
TOTALE GENERALE (A+B+C)
396.034,26
396.034,26
396.034,26
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
Spesa corrente consolidata
"
"
396.034,26
100,0
2016
%
396.034,26
100,0
%
396.034,26
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
di sviluppo
396.034,26
396.034,26
2,7
396.034,26
2,1
5,9
3.4 - PROGRAMMA N.
9
RESPONSABILE ANTONIO ANGLANO
3.4.1 - Descrizione del programma
SVILUPPO ECONOMICO
Il programma SVILUPPO ECONOMICO ricomprende i servizi di
natura economica diretti, attraverso la loro attività,
migliorare il contesto socio-economico nel quale operano le
varie realtà imprenditoriali del territorio.
Sono ricollegabili a questo programma i seguenti servizi:
Sportello
unico
per
le
attività
produttive;
Servizi
relativi
all'industria;
Servizi
relativi
al
commercio;
Servizi
relativi
all'artigianato;
Servizi relativi all'agricoltura.
Fiere,
mercati
e
servizi
connessi;
Il Servizio Sportello unico per le attività produttive è
uno strumento che consente di fornire alle imprese una
molteplice quantità di servizi legati alla realizzazione di
attività produttive, che per il tramite delo stsso possono
acquisire tutte le autorizzazioni necessarie all
svolgimento della propria attività, in sinergia con la
Camera di Commercio è stato attivato lo sportllo telematico
per l'inoltro della documentazione relativa alle pratiche
commercili. Alto importante
settore produttivo per il
nostro territorio è l'agricoltura, condotta in modo
intensivo e con produzioni di alta qualità.
L'artigianato completa
il
settore economico che
attualmente ha risentito della crisi delle aziende
manifatturiere la cui produzione è rivolta principalmente
al consumo locale ed in minima parte
è
svolta
per
richieste
di
aziende
extra
territoriali.
Per i servizi su riportati si effettuerà informazione
continua sulla finanza agevolata promuovendo interventi
di
sostegno come nel caso di avversità atmosferiche e le
attività di supporto algi operatori agricoli effettuando
attività formative per il conseguimento delle abilitazioni
per l'uso dei fitofarmaci.
Fiere
e
manifestazioni
varie, con pianificazione di tutte le attività occorrenti
ai fini
del
regolare
svolgimento
delle
citate
manifestazioni, in
periodi
di grande
affluenza
turistica,
che consentiranno la promozione
della
produzione locale anche in sinergia con le associazioni
locali .
3.4.2 - Motivazione delle scelte
Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare
le necessità di spesa delle
attività
di
gestione
corrispondenti ai servizi
contabili
indicati
nella
descrizione del programma, compatibilmente con le scarse
risorse
disponibili.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
Apertura ed effettiva utilizzazione degli spazi della nuova
area mercatale di via Mad. Dei Greci, previa modifica del
vigente Regolamento per il Commercio su Aree Pubbliche ed
in Itinere, con l’avvio effettivo dei procedimenti non
appena acquisito il parere positivo dell’ASL/Le1 e
rilasciata l’agibilità delle strutture e dell’area da parte
del competente settore comunale.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza
cittadino nel campo dei servizi già specificati descrizione
del programma.
Scopo del programma è principalmente quello di fornire
servizi
alle imprese che siano attività commerciali,
artigianali o agricole, in particolare per il comparto
agricolo si svolgono le funzioni relative alle funzioni UMA
per la concessione delle agevolazioni previste per i
carburanti agricoli, attività di supporto per il corretto
uso dei fito farmaci e al fine di divulgare la conoscenza
della
produzione
locale
con
lo svolgimento di
manifestazioni atte a promuovere
i
prodotti
locali, anche la collaborazione con
comuni
vicini,
con programmi di cooperazione, potrà dare
concretezza
ai programmi di sviluppo ipotizzati. L'attività
agricola
sarà la
scelta
primaria
alla
quale
destinare
competenze e sinergie tali
da
supportare
sia
i
produttori che il prodotto della loro terra, anche
in
considerazione dei nuovi fenomeni legati alla fitopatia
in
atto
sugli
olivi, denominata “Complesso del
disseccamento rapido
dell’Olivo”;
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
Le risorse umane impiegate saranno quelle che,
nella
dotazione organica
dell'Ente,
sono
associate
ai
corrispondenti servizi.
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
Le risorse strumentali impiegate saranno quelle
in dotazione ai servizi.
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
attualmente
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
4.200,00
4.200,00
4.200,00
TOTALE (C)
4.200,00
4.200,00
4.200,00
TOTALE GENERALE (A+B+C)
4.200,00
4.200,00
4.200,00
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
Spesa corrente consolidata
"
"
4.200,00
100,0
2016
%
4.200,00
100,0
%
4.200,00
100,0
di sviluppo
Spesa per investimento
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
di sviluppo
4.200,00
4.200,00
4.200,00
0,1
3.4 - PROGRAMMA N.
10
RESPONSABILE MAURO MANCA
3.4.1 - Descrizione del programma
INVESTIMENTI
Il programma INVESTIMENTI riassume in sé tutte le effettuate
dall'ente in merito ai lavori pubblici nelle varie funzioni
e nei vari servizi del dell'ente all'interno del titolo II
della spesa e finanziate dal titolo IV e V dell'entrata.
Il programma tende a migliorare ed integrare, nei limiti
delle disponibilità finanziarie di bilancio, le strutture e
gli immobili, nonché le reti cittadine, sia viabile che di
raccolta e smaltimento delle acque, cercando in primo luogo
di fronteggiare le necessità urgenti che derivano dalla
manutenzione ordinaria e straordinaria e cercando, altresì,
di provvedere ad una pianificazione territoriale compatibile
con gli strumenti urbanistici dell'Ente in itinere, in modo
tale che le strutture e le reti vengano direttamente ed
indirettamente migliorate, con innegabili effetti sul
tessuto economico del Comune di Veglie.
3.4.2 - Motivazione delle scelte
Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare
le necessità di spesa delle
attività
di
gestione
corrispondenti ai servizi
contabili
indicati
nella
descrizione del programma, compatibilmente con le risorse
disponibili.
3.4.3 - Finalità da conseguire
3.4.3.1 - Investimento
SETTORE PIANIFICAZIONE
DEL
TERRITORIO
E
LAVORI
PUBBLICI
Con riferimento all’attività programmata del Settore
inerente la realizzazione di
opere pubbliche per l’anno
2014, si elencano di seguito le opere ed interventi che
sono state inserite nell’elenco annuale del programma
triennale delle opere pubbliche. Si elencano di seguito le
opere inserite nel piano annuale:
Realizzazione di impianto fotovoltaico su pensiline
metalliche.
Realizzazione di una piscina comunale all’interno dell’area
a servizi del Comparto C1-21.
Rimozione del rischio idrogeologico a nord dell'abitato.
Lavori di efficentamento energetico e miglioramentodella
sostenibilità ambientale dell'Edificio Scolastico -Scuola
Elementare "Aldo Moro".
Completamento della messa in sicurezza e di
riqualificazione energetica del complesso scolastico
“Scuola Elementare G.Marconi.
Messa in sicurezza, adeguamento a norma, di
ristrutturazione e di manutenzione straordinaria da
eseguirsi presso l’edificio scolastico a scuola secondaria
di 1^ “Prof. Don Innocenzo Negro”, sede di n.2 istituti
comprensivi.
Lavori di ammodernamento di strade rurali pubblichedi
collegamento con le arterie di comunicazionecomunali,
provinciali e statali.
Si precisa che:
La realizzazione delle pensiline fotovoltaiche e piscina
comunale all’interno dell’area a servizi del Comparto C1-21
sono subordinate alla ricerca di un soggetto privato
che
apporti i capitali necessari all’attuazione delle
iniziative.
Il Completamento della messa in sicurezza e di
riqualificazione energetica del
complesso scolastico
“Scuola Elementare G.Marconi e la Messa in sicurezza,
adeguamento a norma, di ristrutturazione e di manutenzione
straordinaria da eseguirsi presso l’edificio scolastico a
scuola secondaria di 1^ “Prof. Don Innocenzo
Negro”, sede
di n. 2 istituti comprensivi” sarà effettuata con i fondi
del M.I.U.R. nell'ambito delle dei finanziamenti previsti
nel programma di intervento “Scuole sicure”.
La Rimozione del rischio idrogeologico a nord dell'abitato
sarà effettuata con i fondi
dell'Accordo di Programma
sottoscritto il 25/10/2010 tra la Regione Puglia e il
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare.
I lavori di efficentamento energetico e miglioramentodella
sostenibilità ambientale dell'Edificio Scolastico -Scuola
Elementare "Aldo Moro" saranno effettuati con i fondi del
P.O. FESR 2007-2013 AZIONE 2.4.1.
I lavori di ammodernamento di strade rurali pubblichedi
collegamento con le arterie di comunicazionecomunali,
provinciali e statali saranno effettuati con i fondi della
Misura 125 – Azione 3 del PSR Puglia 2007-2013.
Il settore, inoltre, ha tra la programmazione della sua
attività la realizzazione dei seguenti interventi che per
l’importo non è necessario inserire all’interno del
programma delle opere pubbliche:
il rifacimento della pavimentazione stradale e della
fognatura pluviale del comparto C1- 2 con fondi comunali;
la realizzazione di un tratto di strada di collegamento tra
la via Condorelli e la zona PEEP confondi comunali
Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione
ordinaria e staordinaria ha i seguenti interventi tra la
programmazione della sua attività
Edifici Comunali.
Considerata la varie richieste inoltrate da
parte
dei dirigenti del 1° e 2° Circolo Didattico, per l’anno
2014 sarà necessario programmare la realizzazione dei
seguenti interventi e prevedere le necessarie somme per
interventi iniziati e non ancora completati e non più
rinviabili (anche con riferimento a quanto a suo tempo
emerso dalle ispezioni effettuate in data il 15 e 22 maggio
2009 dal geom. Antonio TOSCANO in attuazione della Intesa
Istituzionale “indirizzi per prevenire e fronteggiare
eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità
di elementi non strutturali negli edifici scolastici”,
sancita in Conferenza unificata Stato-Regioni del
28.01.2009),
presso i seguenti edifici scolastici:
Scuola elementare A. Moro
è necessario eseguire il rifacimento degli scarichi
dell’edificio;
è necessario procedere con la sostituzione di una buona
parte dell’impianto idrico dell’edificio;
è necessario proseguire con gli interventi di tinteggiatura
interna di una parte di aule e corridoi;
è necessario effettuare la sistemazione di numerosi infissi
esterni;
è necessaria la sostituzione di alcune tende in quanto
degradate;
è necessario eseguire il rifacimento di una buona parte
dell’intonaco esterno e la completa tinteggiatura esterna
dell’edificio;
Scuola per l'Infanzia G. Rodari
è necessario procedere alla ripresa di intonaci e
rifacimento delle tinteggiature interne;
è necessario effettuare la sistemazione di alcuni infissi
esterni;
è necessario eseguire la sostituzione dei lucernari in
policarbonato presenti sul solaio;
Scuola elementare G. Marconi
è necessario completare la sostituzione di tutti gli
infissi esterni del Piano Primo, nonché la metà circa di
quelli del Piano Terra che si presentano degradati e
pericolanti;
è necessario eseguire la tinteggiatura interna di numerose
aule;
è necessario procedere con la sostituzione di una parte
degli impianti idrici e fognanti;
adeguamento della struttura alle prescrizioni dei Vigili
del Fuoco;
altri piccoli interventi;
Scuola per l'Infanzia di via Caracciolo e via della Pace
è necessaria la sostituzione di alcune tende in quanto
degradate;
è necessario completare la ripresa dell’ intonaco esterno e
la pitturazione delle facciate esterne, nonché effettuare
le opere necessarie a dividere la parte retrostante al
palco di piazza ferrari con l’area esterna scoperta
dell’edificio, in quanto da tale struttura ignoti si
introducono furtivamente all’interno dell’edificio
scolastico, con conseguenti danni, sottrazione di oggetti e
quanto altro;
Scuola Media Don I. Negro
è necessaria la tinteggiatura di una buona parte delle
aule, bagni, corridoi ed atri interni.
è necessaria la sistemazione di numerose porte interne di
accesso alle aule e dei cancelli esterni;
è necessario procedere con la sostituzione di una parte
degli impianti idrici e fognanti;
è necessario effettuare la sostituzione di numerose
tapparelle in pvc;
Per tutti gli edifici scolastici
La manutenzione straordinaria degli edifici scolastici in
generale dovrà essere oggetto di intervento mirato,
mediante la redazione di un progetto che preveda il
rifacimento, ove necessario, degli impianti, degli
intonaci, degli infissi e quanto altro necessario, ivi
compresa la sistemazione dell’area a parcheggio esterna
della Scuola D.I.Negro.
Edificio di via D. Chiesa (Biblioteca Comunale)
Realizzazione dei coprimuro in marmo, rifacimento del
rivestimento esterno rasato, ripristino pilastri,
ripristino e pulitura pietra leccese, ripristino della
guaina bituminosa a causa dell’installazione dell’impianto
fotovoltaico;
Palazzetto dello Sport
adeguamento della struttura alle prescrizioni dei Vigili
del Fuoco, nonché interventi di rifacimento parziale del
rivestimento dei servizi igienici ed altri piccoli
interventi;
Campo Sportivo, Locali Cimiteriali, Locali ex-macello,
altri piccoli locali.
Gli edifici Comunali in generale necessitano di una
manutenzione ordinaria programmata, nonché di una
manutenzione straordinaria. In particolare la struttura ex
Macello ubicata sul prol. di via Condorelli, necessita del
rifacimento dei solai di copertura, in quanto pericolanti,
e di una generale manutenzione ordinaria e straordinaria.
1.Impianti di spegnimento antincendio.
Per gli impianti di spegnimento antincendio
realizzati con vari interventi presso tutti gli edifici
comunali in cui il Comando dei Vigili del Fuoco li ha
ritenuti necessari la normativa prevede che ognuno di essi
sia controllato e revisionato ogni 6 mesi da personale
specializzato e tenuto apposito registro delle attività di
revisione e controllo.
Si segnala pertanto la necessità della
previsione di
spesa per poter procedere all’affidamento dei servizi a
ditta specializzata per la manutenzione e controllo dei
sistemi antincendio (pompe, idranti e serbatoi), degli
impianti d'allarme presso gli edifici comunali, la tenuta
del registro previsto dal D.P.R. 37/98, e la manutenzione
delle porte taglia fuoco.
2.Impianti elettrici edifici pubblici.
Tutti gli impianti elettrici relativi alle
alimentazioni elettriche, in particolare:
la rete di distribuzione primaria (canalizzazioni e linee
di interconnessione fra quadri)
i quadri elettrici primari
la distribuzione impianti di energizzazione.
i punti di utilizzo
gli impianti di terra ed equipotenziali
gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche
devono essere soggetti ai sensi del D.M. 37/2008 e del
D.P.R. 462/2001 a manutenzione e verifica al fine di
garantirne l'efficienza e la sicurezza.
Si segnala pertanto la necessità della
previsione di
spesa per poter procedere all’affidamento dei servizi a
ditta specializzata per la manutenzione e controllo degli
impianti elettrici e degli impianti di terra ed
equipotenziali, nonché per l’affidamento del servizio per
il pronto intervento in caso di necessità.
3.Impianti idrici – fognanti.
Tutti gli impianti idrici e fognanti, delle
varie
strutture pubbliche, scuole comprese, necessitano di una
manutenzione costante sia di carattere ordinario che
straordinario.
In relazione alla loro vetustà, inoltre,
spesso
richiedono interventi di pronto intervento necessari per
arginare eventi improvvisi e non programmabili.
Pertanto è necessario prevedere una congrua
somma da
destinare a tali necessità e per poter procedere
all’affidamento dei servizi a ditta specializzata per la
manutenzione e controllo degli impianti di che trattasi,
nonché per l’affidamento del servizio per il pronto
intervento in caso di necessità.
4.Impiantidi Riscaldamento e Condizionamento.
Tutti gli impianti di riscaldamento e
condizionamento delle varie strutture pubbliche, scuole
comprese, necessitano di una manutenzione costante sia di
carattere ordinario che straordinario.
In relazione alla loro vetustà, inoltre,
spesso
richiedono interventi di pronto intervento necessari per
arginare eventi improvvisi e non programmabili.
Pertanto è necessario prevedere una congrua
somma da
destinare a tali necessità e per poter procedere
all’affidamento dei servizi a ditta specializzata per la
manutenzione e controllo degli impianti e delle centrali
termiche di che trattasi.
5.Infissi in metallo e legno degli edifici pubblici.
Tutti gli infissi delle varie strutture
pubbliche,
scuole comprese, necessitano di una manutenzione costante
sia di carattere ordinario che straordinario.
In relazione alla loro vetustà, inoltre,
spesso
richiedono interventi di pronto intervento necessari per
arginare eventi improvvisi e non programmabili.
Pertanto è necessario prevedere una congrua
somma da
destinare a tali necessità.
6.Manutenzione programmata della rete stradale (interna ed
esterna)
La rete stradale cittadina necessita di
interventi
estesi di manutenzione, in quanto, anche a causa dei
numerosi sottoservizi eseguiti negli ultimi anni, numerose
strade necessitano di un generale rifacimento del manto
bituminoso, così come pure i marciapiedi, che, in più casi,
si presentano del tutto sconnessi.
La manutenzione programmata e continua
eviterebbe
l’esecuzione di interventi tampone, con notevoli risparmi
di risorse umane ed economiche, anche in considerazione che
tali interventi (tampone) non sempre si riesce ad
effettuarli nei tempi strettamente necessari ad evitare
eventuali pericoli alla circolazione stradale, con
conseguenti richieste di risarcimento danni.
Pertanto, così come spiegato nella parte
relativa
alle entrate, dovrà redigersi apposito progetto che preveda
il rifacimento del manto bituminoso e la sistemazione dei
marciapiedi o quanto meno la esecuzione di rappezzi
stradali estesi, al fine di riprendere il manto bituminoso
di numerose vie che, a causa degli agenti atmosferici, il
continuo e costante passaggio di automezzi, nonché il lungo
lasso di tempo trascorso dall’ultimo intervento
manutentivo, presentano il manto bituminoso fessurato e già
sgretolato oppure in fase di sgretolamento, con buche ed
avvallamenti.
E’ altresì necessario provvedere urgentemente
al
rifacimento di una parte della pavimentazione in pietra
naturale delle Piazze Umberto I° e XXIV Maggio che si
presentano sconnesse e dissestate, anche al fine di
contenere il progredire dei dissesti.
In virtù della importanza che rappresenta per
l’economia locale, anche la rete stradale esterna necessita
di particolare attenzione, considerato il pessimo stato in
cui versa la maggior parte delle strade esterne e tenuto
conto anche dell’intervento di sistemazione strade esterne
finanziato e in fase di affidamento, che comunque
rappresenta una piccola parte rispetto alla estensione
complessiva della viabilità rurale.
7.Manutenzione programmata della segnaletica stradale.
La segnaletica stradale verticale cittadina
necessita di interventi estesi di rifacimento, in quanto
numerosissimi segnali si presentano in parte illeggibili,
perché scoloriti, e in parte non più conformi all’attuale
codice della strada.
La segnaletica orizzontale, particolarmente
importante per la viabilità, necessita invece di un
costante e continuo intervento di rifacimento, atteso che
l’applicazione della vernice sull’asfalto in breve tempo
tende a sbiadirsi e quindi a non essere più visibile.
8.Manutenzione canali e recapiti finali
E’ necessario eseguire una manutenzione
ordinaria
programmata dei canali di raccolta e smaltimento delle
acque piovane e dei recapiti finali. In particolare si
rende necessario eseguire un intervento di manutenzione
straordinaria consistente nel rifacimento di una parte del
canale “Cotrone”, che confluisce verso la voragine “Terre
Nere”, le cui pareti dell’ultimo tratto, realizzate in
cemento armato, si presentano fortemente inclinate e
fessurate e pertanto rischiano il crollo.
9.Servizi per la Manutenzione non programmata della rete
stradale e servizi vari
Il servizio è in fase di affidamento e
prevede
l’appalto dei servizi di seguito elencati:
di pronto intervento per i ripristini stradali,
di pronto intervento per manutenzione edifici;
di posizionamento e la raccolta di transenne,
di ripristino della segnaletica stradale orizzontale e
verticale,
interventi vari.
3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo
3.4.4 - Risorse umane da impiegare
Le risorse umane impiegate saranno quelle che,
nella
dotazione organica
dell'Ente,
sono
associate
ai
corrispondenti servizi.
3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare
Le risorse strumentali impiegate saranno quelle
in dotazione ai servizi.
3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore
attualmente
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA
REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Legge di finanziamento
e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
- STATO
- REGIONE
5.040.172,01
12.490.000,00
- PROVINCIA
- UNIONE EUROPEA
- CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI
PREVIDENZA
115.280,15
- ALTRI INDEBITAMENTI
- ALTRE ENTRATE
TOTALE (A)
2.345.564,64
7.501.016,80
12.490.000,00
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B)
QUOTE DI RISORSE GENERALI
ENTRATE VARIE
TOTALE (C)
TOTALE GENERALE (A+B+C)
61.745,00
61.745,00
7.562.761,80
12.490.000,00
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
IMPIEGHI
2014
2015
%
2016
%
Spesa corrente consolidata
"
"
di sviluppo
Spesa per investimento
7.562.761,80
100,0
12.490.000,00
100,0
Spesa per rimborso di prestiti consolidata
"
"
"
Totale
V.% su totale spese finali
di sviluppo
7.562.761,80
12.490.000,00
51,9
65,1
%
3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO
Denominazione
del programma
programma n.
Legge di finanziamento e
regolamento UE (estremi)
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
1
Anno di competenza
5.046.549,06
Iø Anno successivo
4.932.394,06
IIø Anno successivo
4.932.394,06
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
Proventi dei servizi
9.611.837,18
181.500,00
Stato
Regione
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
Altri indebitamenti
5.118.000,00
Altre entrate
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
2
Anno di competenza
410.675,00
Iø Anno successivo
410.675,00
IIø Anno successivo
410.675,00
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
Proventi dei servizi
Stato
Regione
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
Altri indebitamenti
Altre entrate
1.142.025,00
90.000,00
Denominazione
del programma
programma n.
Legge di finanziamento e
regolamento UE (estremi)
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
3
Anno di competenza
619.403,38
Iø Anno successivo
618.403,38
IIø Anno successivo
618.403,38
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
Proventi dei servizi
1.067.468,14
557.250,00
Stato
Regione
231.492,00
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
Altri indebitamenti
Altre entrate
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
4
Anno di competenza
13.000,00
Iø Anno successivo
13.000,00
IIø Anno successivo
13.000,00
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
Proventi dei servizi
Stato
Regione
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
Altri indebitamenti
Altre entrate
39.000,00
Denominazione
del programma
programma n.
Legge di finanziamento e
regolamento UE (estremi)
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
5
Anno di competenza
4.000,00
Iø Anno successivo
4.000,00
IIø Anno successivo
4.000,00
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
12.000,00
Proventi dei servizi
Stato
Regione
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
Altri indebitamenti
Altre entrate
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
6
Anno di competenza
379.250,00
Iø Anno successivo
320.150,00
IIø Anno successivo
320.150,00
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
Proventi dei servizi
Stato
Regione
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
Altri indebitamenti
Altre entrate
1.019.550,00
Denominazione
del programma
programma n.
Legge di finanziamento e
regolamento UE (estremi)
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
7
Anno di competenza
2.325.658,40
Iø Anno successivo
2.220.329,72
IIø Anno successivo
2.220.329,72
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
Proventi dei servizi
6.520.137,84
237.900,00
Stato
Regione
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
Altri indebitamenti
Altre entrate
8.280,00
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
8
Anno di competenza
396.034,26
Iø Anno successivo
396.034,26
IIø Anno successivo
396.034,26
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
956.933,40
Proventi dei servizi
150.253,86
Stato
Regione
16.402,38
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
Altri indebitamenti
Altre entrate
64.513,14
Denominazione
del programma
programma n.
Legge di finanziamento e
regolamento UE (estremi)
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
9
Anno di competenza
4.200,00
Iø Anno successivo
4.200,00
IIø Anno successivo
4.200,00
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
12.600,00
Proventi dei servizi
Stato
Regione
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
Altri indebitamenti
Altre entrate
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
10
Anno di competenza
7.562.761,80
Iø Anno successivo
12.490.000,00
IIø Anno successivo
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
61.745,00
Proventi dei servizi
Stato
Regione
17.530.172,01
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
115.280,15
Altri indebitamenti
Altre entrate
2.345.564,64
TOTALE COMPLESSIVO
PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA
Anno di competenza
16.761.531,90
Iø Anno successivo
21.409.186,42
IIø Anno successivo
8.919.186,42
FONTI DI FINANZIAMENTO
Quote di risorse generali
Proventi dei servizi
20.443.296,56
1.216.903,86
Stato
Regione
17.778.066,39
Provincia
Unione Europea
Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev.
115.280,15
Altri indebitamenti
5.118.000,00
Altre entrate
2.418.357,78
SEZIONE 4
STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI
DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E
CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE
4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI
PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE)
Codice
Descrizione
(oggetto dell'opera)
Anno di
Importo
Funzione impegno
Servizio
fondi
Fonti di
Totale
Già liquidato
finanziamento
Accertamenti statici su edifici scolastici
4
1
2004
47.000,00
27.397,27
CASSA DD.PP.
Acquisizione aree P.E.E.P
9
2
1998
206.582,76
200.253,87
CASSA DD.PP.
11
4
1991
309.874,14
300.778,99
CASSA DD.PP.
Completamento comparto C1 11
9
2
1996
464.811,21
463.864,32
CASSA DD.PP.
Riqualificazione territorio comunale e arredo urbano
9
1
2003
50.000,00
42.525,00
FONDI COMUNALI
Ampliamento campo sportivo
6
2
2004
95.000,00
94.133,00
CASSA DD.PP.
11
4
2004
350.000,00
335.300,12
CASSA DD.PP./B.O.C.
Manutenzione strade comunali
1
5
2007
150.000,00
145.065,83
Fondi Comunali
Manutenzione straordinaria edifici comunali
1
5
2007
160.000,00
151.384,07
Cassa DD.PP.
Completamento rete pluviale cittadina
9
4
2007
2.790.000,00
600.176,81
Fondi Regionali
Sistemazione voragini Salonara e Terre Nere
9
4
2007
418.162,40
395.785,38
Fondi Regionali
Costruzione nuovi locui cimiteriali
10
5
2007
150.000,00
141.872,71
Cassa DD.PP.
Completamento struttura di Via Salice
11
4
2007
180.000,00
165.300,12
Cassa DD.PP.
Area Mercatale
11
2
2008
1.110.000,00
975.142,17
Fondi Regionali
Urbanizzazione area PIP
11
4
2009
2.096.880,70
2.000.008,10
Fondi Regionali
Lavori di sistemazione asilo nido comunale
4
1
2010
548.024,37
419.089,13
F.di reg. - Cassa DD
PIRP Riqualificazione delle periferie
1
5
2011
1.000.000,00
965.927,54
F.di regionali
Sistemazione strade interne centro storico
1
5
2011
313.600,00
302.477,74
F.di regionali
Completamento struttura fieristica
Completamento struttura di Via Salice
Codice
Descrizione
(oggetto dell'opera)
Recupero Casa Tramacere
Costruzione nuovi loculi cimiteriali
Anno di
Importo
Funzione impegno
Servizio
fondi
Fonti di
Totale
Già liquidato
1
5
2012
607.949,76
177.518,13
10
5
2012
200.000,00
5.258,60
finanziamento
Fondi regionali
Fondi comunali
4.2 - Considerazioni sullo stato di attuazione dei programmi.
La ormai consolidata situazione di criticità finanziaria e
di scarsità di risorse è stata aggravata, ulteriormente, per
l'anno 2014 dal taglio dei trasferimenti statali per €
286.298,40 imposti dal D.L. 95/2012 (spending review), dal
DL 16/2014 e dalla legge 147/2014
Sono stati
salvaguardati i livelli prestazionali dei
servizi
erogati introducendo la TARI, con un aumento
dell'IMU e dell'addizionale comunale.
Per i servizi
a
domanda individuale di refezione e
trasporto scolastico si sono assicurati i
livelli
di
copertura
del
precedente esercizio.
Un grosso sforzo, poi, deve essere compiuto per continuare
l'implementazione e l'elaborazione
di
strategie
di
E.Governement.
Si può affermare, in conclusione, che pur nella difficoltà
di reperimento di risorse finanziarie si
sta cercando
di realizzare quanto programmato.
SEZIONE 5
RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO
DEI CONTI PUBBLICI (Art. 170, comma 8, D. L.vo 267/2000)
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
Classificazione
1
2
3
4
5
funzionale
Amministrazione
Classificazione
economica
gestione e
controllo
Cultura e
Giustizia
Polizia
locale
Istruzione
pubblica
beni
culturali
A) SPESE CORRENTI
1. Personale
1.044.217,78
340.615,03
141.653,88
- oneri sociali
221.549,87
71.467,86
29.664,49
- ritenute IRPEF
151.764,73
50.507,51
18.292,95
620.239,37
32.797,19
348.132,04
di cui:
2. Acquisto beni e servizi
15.039,03
Trasferimenti correnti
3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
6.262,08
111.107,79
4. Trasferimenti a imprese private
5. Trasferimenti a Enti pubblici
39.220,71
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
33.139,61
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
6.081,10
6. Totale trasferimenti correnti
(3+4+5)
45.482,79
111.107,79
7. Interessi passivi
470.864,46
8. Altre spese correnti
112.286,10
21.075,23
10.787,13
2.293.090,50
394.487,45
611.680,84
TOTALE SPESE CORRENTI
(1+2+6+7+8)
15.039,03
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
.... segue
Classificazione
6
7
8
funzionale
Viabilità e trasporti
Settore
Classificazione
sport e
economica
ricreat.
Viabilità
Turismo
illuminazione
servizio 01 e 02
Trasporti
pubblici
Totale
servizio 03
A) SPESE CORRENTI
1. Personale
di cui:
- oneri sociali
- ritenute IRPEF
2. Acquisto beni e servizi
4.975,01
250.198,64
250.198,64
4.975,01
250.198,64
250.198,64
Trasferimenti correnti
3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
4. Trasferimenti a imprese private
5. Trasferimenti a Enti pubblici
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
6. Totale trasferimenti correnti
(3+4+5)
7. Interessi passivi
8. Altre spese correnti
TOTALE SPESE CORRENTI
(1+2+6+7+8)
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
.... segue
Classificazione
9
funzionale
Edilizia
Classificazione
economica
10
Gestione territorio e dell'ambiente
residenziale
pubblica serv.02
Servizio
idrico
servizio 04
Altre
servizio 01,
Totale
03, 05 e 06
Settore
sociale
A) SPESE CORRENTI
1. Personale
111.420,82
111.420,82
105.412,05
- oneri sociali
23.970,83
23.970,83
23.789,77
- ritenute IRPEF
17.590,58
17.590,58
14.848,29
34.738,09
1.630.626,34
1.665.364,43
112.213,68
12.619,80
140.164,26
152.784,06
76.125,41
7.284,70
7.284,70
53.615,00
5.503,23
5.503,23
53.615,00
1.781,47
1.781,47
147.448,96
160.068,76
129.740,41
7.427,96
7.427,96
6.937,84
1.896.924,08
1.944.281,97
354.303,98
di cui:
2. Acquisto beni e servizi
Trasferimenti correnti
3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
4. Trasferimenti a imprese private
5. Trasferimenti a Enti pubblici
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
6. Totale trasferimenti correnti
(3+4+5)
12.619,80
7. Interessi passivi
8. Altre spese correnti
TOTALE SPESE CORRENTI
(1+2+6+7+8)
47.357,89
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
.... segue
Classificazione
11
funzionale
Sviluppo economico
Industria
Classificazione
economica
artigianato
servizio 04 e 06
Altre
Commercio
Agricoltura
servizio da
servizio 05
servizio 07
01 a 03
Totale
A) SPESE CORRENTI
1. Personale
160,84
160,84
160,84
160,84
di cui:
- oneri sociali
- ritenute IRPEF
2. Acquisto beni e servizi
2.500,00
2.650,25
2.498,82
7.649,07
Trasferimenti correnti
3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
206,58
206,58
4. Trasferimenti a imprese private
5. Trasferimenti a Enti pubblici
4.307,39
4.307,39
4.307,39
4.307,39
206,58
4.307,39
4.513,97
2.856,83
6.806,21
12.323,88
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
6. Totale trasferimenti correnti
(3+4+5)
7. Interessi passivi
8. Altre spese correnti
TOTALE SPESE CORRENTI
(1+2+6+7+8)
2.660,84
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
.... segue
Classificazione
12
funzionale
Classificazione
economica
Servizi
produttivi
Totale
generale
A) SPESE CORRENTI
1. Personale
1.743.480,40
di cui:
- oneri sociali
370.603,66
- ritenute IRPEF
253.004,06
2. Acquisto beni e servizi
3.056.608,46
Trasferimenti correnti
3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
346.485,92
4. Trasferimenti a imprese private
5. Trasferimenti a Enti pubblici
104.427,80
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
92.257,84
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
12.169,96
6. Totale trasferimenti correnti
(3+4+5)
450.913,72
7. Interessi passivi
470.864,46
8. Altre spese correnti
158.514,26
TOTALE SPESE CORRENTI
(1+2+6+7+8)
5.880.381,30
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
.... segue
Classificazione
1
2
3
4
5
funzionale
Amministrazione
Classificazione
economica
gestione e
controllo
Cultura e
Giustizia
Polizia
locale
Istruzione
pubblica
beni
culturali
B) SPESE IN C/CAPITALE
1. Costituzione di capitali fissi
1.166.154,65
720,00
26.259,18
16.345,40
720,00
1.837,51
(1+5+6+7)
1.166.154,65
720,00
26.259,18
TOTALE GENERALE
3.459.245,15
395.207,45
637.940,02
di cui: - beni mobili, macchine
e attrezzature tecnico-scient.
Trasferimenti in c/capitale
2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
3. Trasferimenti a imprese private
4. Trasferimenti a Enti pubblici
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
5. Totale trasferimenti in c/capitale
(2+3+4)
6. Partecipazioni e Conferimenti
7. Concess. cred. e anticipazioni
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
15.039,03
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
.... segue
Classificazione
6
7
8
funzionale
Viabilità e trasporti
Settore
Classificazione
sport e
economica
ricreat.
Viabilità
Turismo
illuminazione
servizio 01 e 02
Trasporti
pubblici
Totale
servizio 03
B) SPESE IN C/CAPITALE
1. Costituzione di capitali fissi
43.374,61
43.374,61
43.374,61
43.374,61
293.573,25
293.573,25
di cui: - beni mobili, macchine
e attrezzature tecnico-scient.
Trasferimenti in c/capitale
2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
3. Trasferimenti a imprese private
4. Trasferimenti a Enti pubblici
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
5. Totale trasferimenti in c/capitale
(2+3+4)
6. Partecipazioni e Conferimenti
7. Concess. cred. e anticipazioni
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
(1+5+6+7)
TOTALE GENERALE
4.975,01
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
.... segue
Classificazione
9
funzionale
Edilizia
Classificazione
economica
10
Gestione territorio e dell'ambiente
residenziale
pubblica serv.02
Servizio
idrico
servizio 04
Altre
servizio 01,
Totale
03, 05 e 06
Settore
sociale
B) SPESE IN C/CAPITALE
1. Costituzione di capitali fissi
47.686,63
54.227,49
101.914,12
4.891,49
4.891,49
305.969,48
di cui: - beni mobili, macchine
e attrezzature tecnico-scient.
Trasferimenti in c/capitale
2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
3. Trasferimenti a imprese private
4. Trasferimenti a Enti pubblici
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
5. Totale trasferimenti in c/capitale
(2+3+4)
6. Partecipazioni e Conferimenti
7. Concess. cred. e anticipazioni
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
(1+5+6+7)
47.686,63
54.227,49
101.914,12
305.969,48
TOTALE GENERALE
95.044,52
1.951.151,57
2.046.196,09
660.273,46
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
.... segue
Classificazione
11
funzionale
Sviluppo economico
Industria
Classificazione
economica
artigianato
servizio 04 e 06
Altre
Commercio
Agricoltura
servizio da
servizio 05
servizio 07
01 a 03
Totale
B) SPESE IN C/CAPITALE
1. Costituzione di capitali fissi
677.260,70
3.993,00
51.798,90
733.052,60
(1+5+6+7)
677.260,70
3.993,00
51.798,90
733.052,60
TOTALE GENERALE
677.260,70
6.849,83
58.605,11
745.376,48
di cui: - beni mobili, macchine
e attrezzature tecnico-scient.
Trasferimenti in c/capitale
2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
3. Trasferimenti a imprese private
4. Trasferimenti a Enti pubblici
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
5. Totale trasferimenti in c/capitale
(2+3+4)
6. Partecipazioni e Conferimenti
7. Concess. cred. e anticipazioni
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
2.660,84
COMUNE DI VEGLIE
5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO
DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012
.... segue
Classificazione
12
funzionale
Classificazione
economica
Servizi
produttivi
Totale
generale
B) SPESE IN C/CAPITALE
1. Costituzione di capitali fissi
2.377.444,64
di cui: - beni mobili, macchine
e attrezzature tecnico-scient.
23.794,40
Trasferimenti in c/capitale
2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc.
3. Trasferimenti a imprese private
4. Trasferimenti a Enti pubblici
di cui:
- Stato e Enti Amm.le C.le
- Regione
- Province e Città metropolitane
- Comuni e Unione Comuni
- Az. sanitarie e Ospedaliere
- Consorzi di Comuni e istituzioni
- Comunità montane
- Aziende di pubblici servizi
- Altri Enti Amm.ne Locale
5. Totale trasferimenti in c/capitale
(2+3+4)
6. Partecipazioni e Conferimenti
7. Concess. cred. e anticipazioni
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
(1+5+6+7)
2.377.444,64
TOTALE GENERALE
8.257.825,94
SEZIONE 6
CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI
PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO,
AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI
PROGRAMMATICI DELLA REGIONE
6.L - Val-utazioni final-i
del-.]-a procrrammazione.
I1 presente documento è l-a sintesi di una programmazione
mi-rata sia al soddisfacimento di bisoqni sociali
che
all-a realizzazione del programma dj- investimenti
sul-
territorio, entrambi diretti
a soddisfare l-e
esigenze
dell-a popolazione.
NeI contempo, le recenti manovre finanziarie dirette da un
lato a ridurre i traferimenti erarial-i e dal-l-'al-tro a
contenere la spesa non consentono dj- proporre ed adottare
atti- per investimenti ed erogazi-one di servizi tal_i da
soddisfare pienamente j- bisogni del-l-a popolazione e tutte
le richieste dei responsabili di settore.
Tal-j- motivazioni hanno indotto l-'Ente a qualj-ficare in parte
Ia spesa stabilendo del-l-e priorità di intervento che in
presenza di risorse ridotte consentisse di
soddisfare
efficacemente i principali bisogni del1a col-l-ettività
governata. La riparitizj-one puntuale delle risorse tra i
diversj- settori awerà attraverso gli strumentj- di gesti-one
previsti daLl-a legge (P.E.G. e P.D.O. ) .
La presente prograrunazione finanziaria per i1 triennio
20!4/2016 costituisce
un
importante
adempimento
programmatorio per il Commissario straordinario.
VEGLIE Ii
rl_o
Il- Direttore
Genera.l-e
I1 Responsabil-e
dell-a Programmazione
non hanno i] Direttore Generale)
I1
Rappresentante_Legale
--
\b\€olo\ú!v
COMUNE DI VEGLIE
Provincia (LE)
RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE
2014
PARCO RIMEMBRANZE
[email protected]
-- Pagina 1 di 64 --
Premessa
Il bilancio di previsione è lo strumento di programmazione economico-finanziaria
che ciascuna amministrazione deve adottare per la gestione dell'ente. Viene redatto in
termini di competenza osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità,
veridicità, pareggio finanziario e pubblicità (art. 162 T.U.).
 Unità: Il bilancio è uno solo, nel senso che il complesso delle entrate previste
vale a finanziare indistintamente il complesso delle spese iscritte in bilancio, nel
rispetto dei vincoli fissati dalla legge, delle regole interne dettate dagli strumenti
statutari e regolamentari e nel rispetto delle attribuzioni finanziarie, riferite ai
risultati da raggiungere, assegnate con il piano esecutivo di gestione;
 Annualità: L'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre, è
assunto quale unità temporale della gestione;
 Universalità: La gestione finanziaria è unica come il relativo bilancio di
previsione. Tutte le operazioni gestionali devono riferirsi tassativamente a poste
iscritte in bilancio;
 Integrità: Tutte le entrate e tutte le spese devono essere previste e quindi gestite
nella loro interezza, senza operare compensazioni tra poste correlate;
 Veridicità e attendibilità: Il responsabile del servizio finanziario deve verificare
la veridicità delle previsioni dell'entrata in rapporto a fonti certe (leggi,
regolamenti, contratti, convenzioni, delibere) e l'attendibilità delle previsioni di
spesa in rapporto alla storicità degli stanziamenti, ai trend e ai flussi di ciascuna
posta;
 Pareggio finanziario: Il bilancio di previsione deve essere deliberato in pareggio
finanziario complessivo. Inoltre deve essere garantito il pareggio tra le poste di
parte corrente, fatte salve le eccezioni previste dalla legge;
 Pubblicità: Infine l'ente deve assicurare ai cittadini ed agli organi di
partecipazione la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio
annuale e dei suoi allegati con le modalità previste dallo statuto e dai
regolamenti.
Il bilancio ha infine carattere autorizzatorio per la parte spesa, limitando la possibilità di
impegno alla disponibilità residua dello stanziamento.
Ad esso sono allegati il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica.
Il primo comprende il quadro dei mezzi finanziari che si prevede di destinare per
ciascuno degli anni considerati sia alla copertura di spese correnti che al finanziamento
delle spese di investimento, con indicazione, per queste ultime, della capacità di ricorso
alle fonti di finanziamento.
La relazione previsionale e programmatica illustra anzitutto le caratteristiche generali
della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente,
precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche. Per la parte entrata comprende
una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed
evidenziando l'andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli. Per la parte spesa la
relazione è redatta per programmi e per eventuali progetti, con espresso riferimento ai
programmi indicati nel bilancio annuale e nel bilancio pluriennale, per ciascuno dei quali
fornisce le finalità che si intende conseguire, le risorse assegnate e la motivazione delle
scelte adottate.
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SITUAZIONE RIASSUNTIVA
PARZIALE
Avanzo di amministrazione
TOTALE
0
Titolo I
6.339.079,73
Titolo II
354.339,23
Titolo III
519.767,46
Titolo IV
7.727.065,33
Titolo V
1.821.280,15
Titolo VI
1.158.000,00
TOTALE ENTRATE
17.919.531,90
Disavanzo di amministrazione
0
Titolo I
6.775.831,42
Titolo II
7.791.390,48
Titolo III
2.194.310,00
Titolo IV
1.158.000,00
TOTALE SPESE
17.919.531,90
L'avanzo di amministrazione applicato al bilancio è il seguente:
AVANZO APPLICATO AL BILANCIO
AVANZO APPLICATO PER SPESE CORRENTI
0
AVANZO APPLICATO PER INVESTIMENTI
0
TOTALE
-- Pagina 3 di 64 --
0
Per meglio comprendere la composizione del bilancio del nostro ente procederemo
alla sua presentazione articolando il contenuto nelle quattro principali gestioni:
 Bilancio corrente
 Bilancio investimenti
 Bilancio movimento fondi
 Bilancio servizi per conto di terzi.
BILANCIO CORRENTE
Raggruppa le entrate e le spese correnti necessarie per la gestione ordinaria
dell'ente. L'equilibrio del bilancio corrente è espressamente richiesto dalla legge. L'art.
162 del T.U. infatti recita: “Le previsioni di competenza relative alle spese correnti
sommate alle previsioni di competenza relative alle quote di capitale delle rate di
ammortamento dei mutui e dei prestiti obbligazionari non possono essere
complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell'entrata e
non possono avere altra forma di finanziamento, salvo le eccezioni previste per legge”.
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EQUILIBRIO DEL BILANCIO CORRENTE
SOMME PREVISTE
ENTRATE
(+)
(+)
(+)
Titolo I - Entrate tributarie
Titolo II - Entrate da contributi e trasferimenti
Titolo III - Entrate extratributarie
Totale
Avanzo applicato per il finanziamento di spese correnti o per il rimborso
della quota capitale di mutui e prestiti
Quota oneri di urbanizzazione destinata a manutenzione ordinaria del patrimonio
Quota oneri di urbanizzazione destinata a spese correnti
Mutui per debiti fuori bilancio
Alienazione patrimonio per riequilibrio gestione
Utilizzo del plusvalore realizzato con l'alienazione di beni patrimoniali
(L.350/03)
Entrate diverse destinate a spese correnti
Quota di contributi a valere sul fondo nazionale ordinario per gli investimenti
Utilizzo del plusvalore realizzato con l'alienazione di beni patrimoniali
(L.311/04)
Altre entrate utilizzate per il rimborso della quota capitale di mutui e prestiti
6.339.079,73
354.339,23
519.767,46
7.213.186,42
(+)
(+)
(+)
(+)
(+)
(+)
(+)
(+)
(+)
(+)
0
16.985,00
33.970,00
0
0
0
0
0
0
0
(-)
0
Totale bilancio corrente ENTRATE
7.264.141,42
(+)
(+)
(-)
(-)
6.775.831,42
2.194.310,00
1.706.000,00
0
Entrate correnti che finanziano investimenti
USCITE
Titolo I - Spese correnti
Titolo III - Spese per rimborso di prestiti
Rimborso anticipazioni di cassa
Rimborso finanziamenti a breve termine
Totale
Disavanzo applicato al bilancio
7.264.141,42
(+)
0
Totale bilancio corrente USCITE
7.264.141,42
AVANZO/DISAVANZO BILANCIO CORRENTE
0
-- Pagina 5 di 64 --
BILANCIO INVESTIMENTI
Espone il risultato delle somme destinate a modificare la situazione patrimoniale
dell'ente attraverso la realizzazione di infrastrutture o l'acquisizione di beni mobili,
macchine e attrezzature. In particolare le spese che l'ente ha sostenuto per gli
investimenti sono quelle finalizzate alla realizzazione ed acquisto di impianti, opere e
beni non destinati all'uso comune. Tali spese permettono di assicurare le infrastrutture
necessarie per l'esercizio delle sue funzioni istituzionali, per l'attuazione dei servizi
pubblici e per promuovere e consolidare lo sviluppo sociale ed economico della
popolazione. Anche questo equilibrio è espressamente richiesto dalla legge. L'art. 199
del T.U. recita: “Per l'attivazione degli investimenti gli enti locali possono utilizzare:
a) entrate correnti destinate per legge agli investimenti;
b) avanzi di bilancio costituiti da eccedenze di entrate correnti rispetto alle spese
correnti aumentate delle quote capitali di ammortamento dei prestiti;
c) entrate derivanti dall'alienazione di beni e diritti patrimoniali, riscossioni di
crediti, proventi da concessioni edilizie e relative sanzioni;
d) entrate derivanti da trasferimenti in conto capitale dello Stato, delle Regioni, da
altri interventi pubblici e privati finalizzati agli investimenti, da interventi finalizzati da
parte di organismi comunitari e internazionali;
e) avanzo di amministrazione;
f) mutui passivi;
g) altre forme di ricorso al mercato finanziario consentite dalla legge.
-- Pagina 6 di 64 --
EQUILIBRIO DEL BILANCIO INVESTIMENTI
SOMME PREVISTE
ENTRATE
Titolo IV - Entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale
(+)
7.727.065,33
Riscossione di crediti
Quota oneri di urbanizzazione destinata a manutenzione ordinaria del patrimonio
Quota oneri di urbanizzazione destinata a spese correnti
Alienazione patrimonio per riequilibrio della gestione
Utilizzo del plusvalore realizzato con l'alienazione di beni patrimoniali (L.350/03)
Entrate diverse destinate a spese correnti
Quota di contributi a valere sul fondo nazionale ordinario per gli investimenti
Utilizzo del plusvalore realizzato con l'alienazione di beni patrimoniali (L.311/04)
Altre entrate utilizzate per il rimborso della quota capitale di mutui e prestiti
(-)
(-)
(-)
(-)
(-)
(-)
(-)
(-)
(-)
0
16.985,00
33.970,00
0
0
0
0
0
0
Totale
7.676.110,33
Titolo V - Entrate da accensione di prestiti
Anticipazioni di cassa
Finanziamenti a breve termine
(+)
(-)
(-)
1.821.280,15
1.706.000,00
0
Mutui passivi a copertura di disavanzi
(-)
0
Totale
115.280,15
Entrate correnti che finanziano investimenti
(+)
0
Avanzo applicato per il finanziamento di investimenti
(+)
0
Totale
0
Totale bilancio investimenti ENTRATE
7.791.390,48
Titolo II - Spese in conto capitale
(+)
7.791.390,48
Concessione di crediti
(-)
0
Totale bilancio investimenti USCITE
7.791.390,48
AVANZO/DISAVANZO BILANCIO INVESTIMENTI
0
USCITE
-- Pagina 7 di 64 --
BILANCIO MOVIMENTO DI FONDI
Evidenzia quelle poste compensative di entrata e di spesa che hanno riflessi solo
sugli aspetti finanziari della gestione senza influenzarne quelli economici. Questo
bilancio pone in correlazione tutti quei flussi finanziari di entrate e di uscita diretti ad
assicurare un adeguato livello di liquidità all'Ente senza influenzare le due precedenti
gestioni.
-- Pagina 8 di 64 --
EQUILIBRIO DEL BILANCIO MOVIMENTO FONDI
SOMME PREVISTE
ENTRATE
(+)
(+)
(+)
Riscossione di crediti
Anticipazioni di cassa
Finanziamenti a breve termine
Totale bilancio movimento fondi ENTRATE
(+)
(+)
(+)
Rimborso per anticipazioni di cassa
Rimborso finanziamenti a breve termine
Concessione di crediti
0
1.706.000,00
0
1.706.000,00
1.706.000,00
0
0
Totale bilancio movimento fondi USCITE
1.706.000,00
AVANZO/DISAVANZO BILANCIO MOVIMENTO FONDI
0
EQUILIBRIO DEL BILANCIO SERVIZI PER CONTO TERZI
ENTRATE
1.158.000,00
USCITE
1.158.000,00
AVANZO/DISAVANZO BILANCIO SERVIZI PER CONTO
TERZI
0
SERVIZI PER CONTO DI TERZI
Il bilancio dei servizi per conto di terzi, infine, comprende tutte quelle operazioni
poste in essere dall'Ente in nome e per conto di altri soggetti.
-- Pagina 9 di 64 --
ANALISI DELLE ENTRATE
Le risorse di cui l’ente può disporre sono costituite da entrate tributarie,
trasferimenti correnti, entrate extra-tributarie, alienazioni di beni, trasferimenti in conto
capitale e da entrate derivanti da accensione di prestiti. Le entrate di competenza di un
esercizio sono il vero asse portante dell’intero bilancio. La dimensione che assume la
gestione economica finanziaria dell’ente dipende dal volume di risorse che vengono
reperite, utilizzandole successivamente nella gestione delle spese correnti e degli
investimenti. L'ente, per programmare correttamente l’attività di spesa, deve infatti
conoscere quali siano i mezzi finanziari a disposizione, garantendosi così un margine di
manovra nel versante delle entrate. E’ per questo scopo che la legge riconosce,
nell’ambito della finanza pubblica, autonomia finanziaria fondata su certezza di risorse
proprie e trasferite. Allo stesso tempo la legge assicura agli enti locali potestà impositiva
autonoma nel campo delle imposte, delle tasse e delle tariffe. Si riporta di seguito il
quadro delle entrate del nostro ente suddivise per titoli:
ANALISI DELLE ENTRATE
Accertamenti
2012
Previsioni definitive
2013
PREVISIONI
2014
5.919.821,39
6.651.087,10
6.339.079,73
%
35,38
Titolo II - Entrate da contributi e
trasferimenti correnti
339.369,54
748.804,98
354.339,23
1,98
Titolo III - Entrate extratributarie
420.555,27
425.235,60
519.767,46
2,90
Titolo IV - Entrate da alienazioni,
trasferimenti
1.547.973,43
6.370.524,96
7.727.065,33
43,12
0
1.706.000,00
1.821.280,15
10,16
833.539,55
1.158.000,00
1.158.000,00
6,46
9.061.259,18
17.059.652,64
17.919.531,90
100
Titolo I - Entrate Tributarie
Titolo V - Entrate derivanti da
accensione di prestiti
Titolo VI - Entrate da servizi per conto di
terzi
TOTALE ENTRATE
-- Pagina 10 di 64 --
Le entrate correnti costituiscono le risorse destinate alla gestione dei servizi
comunali: di queste, le entrate tributarie ed extratributarie indicano la parte direttamente
o indirettamente reperita dall'ente. I trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e
degli altri enti costituiscono invece le entrate derivate, in quanto risorse fornite da terzi e
destinate a finanziare una parte della gestione corrente.
-- Pagina 11 di 64 --
INDICATORI FINANZIARI
Autonomia finanziaria
Pressione finanziaria
Autonomia impositiva
Pressione tributaria
Autonomia impositiva su entrate
proprie
Titolo I+III
6.858.847,19
Titolo I+II+III
7.213.186,42
Titolo I+II
6.693.418,96
Popolazione
14.338
Entrate tributarie
6.339.079,73
Entrate correnti
7.213.186,42
Entrate tributarie
6.339.079,73
Popolazione
Titolo I
6.339.079,73
Titolo I + Titolo III
6.858.847,19
Entrate extratributarie
Autonomia tariffaria
Entrate correnti
Titolo III
Autonomia tariffaria su entrate
proprie
Intervento erariale
235.801,85
Entrate correnti
Popolazione
87,88
442,12
92,42
7,21
519.767,46
Trasferimenti statali
Trasferimenti regionali
Intervento regionale
7.213.186,42
6.858.847,19
Popolazione
466,83
519.767,46
Titolo I + Titolo III
Trasferimenti statali
Dipendenza erariale
14.338
95,09
14.338
7,58
16,45
235.801,85
7.213.186,42
3,27
85.415,61
14.338
5,96
In merito a tali indicatori si osserva:
- L'indice di autonomia finanziaria evidenzia la percentuale di incidenza delle
entrate proprie su quelle correnti segnalando in tal modo quanto la capacità di spesa è
garantita da risorse autonome, senza contare sui trasferimenti.
- L'indice di autonomia impositiva è una specificazione di quello che precede ed
evidenzia la capacità dell'ente di prelevare risorse coattivamente.
-- Pagina 12 di 64 --
- L'indice di pressione finanziaria indica la pressione fiscale esercitata dall'ente e
dallo Stato sulla popolazione.
- L'indice di pressione tributaria evidenzia il prelievo tributario medio pro capite.
- L'indice di intervento erariale evidenzia l’ammontare delle risorse per ogni
abitante trasferite dallo Stato.
- L'indice di intervento regionale evidenzia l’ammontare delle risorse per ogni
abitante trasferite dalla Regione.
Gli indicatori offrono in sintesi l’impatto economico e finanziario delle previsioni sul
bilancio dell’ente e sugli oneri a carico dei cittadini e offrono dei suggerimenti agli
amministratori in quanto permettono la lettura del bilancio in modo chiaro e immediato.
-- Pagina 13 di 64 --
ENTRATE TRIBUTARIE
Il titolo I comprende le entrate la cui fonte di provenienza è costituita da cespiti di
natura tributaria, dalle imposte alle tasse, ai tributi speciali.
1. La categoria “imposte” raggruppa tutte quelle forme di prelievo coattivo
effettuate dall'ente nei limiti della propria capacità impositiva, nel rispetto della
normativa quadro vigente: l'IMU, l'imposta comunale sulla pubblicità, ecc..
2. La categoria “tasse” raggruppa tutte quelle entrate definite dalla normativa
tributaria vigente. In particolare sono compresi gli importi relativi alla TOSAP,
TARES, le tasse di concessione su atti e provvedimenti comunali.
3. Sono compresi nei “tributi speciali” i diritti sulle pubbliche affissioni oltre che, in
via residuale, quelle voci tributarie non ricomprese nelle due poste precedenti
come, ad esempio, le sanzioni in materia tributaria, diritti o canoni provocati
dagli scarichi di complessi produttivi, ecc.
ANALISI DELLE ENTRATE TRIBUTARIE
Accertamenti
2012
Previsioni definitive
2013
SOMME PREVISTE
2014
%
IMPOSTE
2.272.600,00
2.909.280,86
2.892.288,59
45,63
TASSE
1.536.000,00
1.923.835,01
1.918.389,03
30,26
TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE
PROPRIE
2.111.221,39
1.817.971,23
1.528.402,11
24,11
TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE
5.919.821,39
6.651.087,10
6.339.079,73
100
-- Pagina 14 di 64 --
La tabella che segue evidenzia il peso pro capite delle imposte di natura locale:
PRELIEVO TRIBUTARIO PRO CAPITE
Impegni
2012
ENTRATE TRIBUTARIE
Previsioni definitive
2013
5.919.821,39
6.651.087,10
413,51
POPOLAZIONE
14.316
SOMME PREVISTE
2014
6.339.079,73
463,88
14.338
-- Pagina 15 di 64 --
442,12
14.338
ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI
Il titolo II evidenzia le entrate derivanti da contributi e trasferimenti dagli enti del
settore pubblico allargato e dall'Unione europea da utilizzare per la gestione corrente
dell'ente e l'erogazione dei servizi di propria competenza.
1. La prima categoria raggruppa i trasferimenti di parte corrente dello Stato per
l'ordinaria gestione dell'ente, sia a carattere generale sia quelli finalizzati.
2. La seconda categoria evidenzia i trasferimenti regionali di parte corrente previsti
da norme di legge, ad esclusione di quelli per funzioni delegate evidenziati nella
terza categoria.
3. Nella categoria quarta sono riepilogati i finanziamenti correnti erogati da
organismi comunitari e/o internazionali per l'esercizio di particolari funzioni o
attività.
4. La categoria quinta evidenzia i finanziamenti in conto corrente ricevuti dagli altri
enti del settore pubblico allargato per l'esercizio di particolari funzioni o attività.
ANALISI DELLE ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E
TRASFERIMENTI CORRENTI
Accertamenti
2012
Previsioni definitive
2013
SOMME PREVISTE
2014
%
DALLO STATO
112.795,88
489.037,75
235.801,85
66,55
DALLA REGIONE
156.028,94
201.884,76
85.415,61
24,11
DALLA REGIONE PER FUNZIONI DELEGATE
0
0
0
0
DA PARTE DI ORGANISMI COMUNITARI
E INTERNAZIONALI
0
0
0
0
70.544,72
57.882,47
33.121,77
9,34
339.369,54
748.804,98
354.339,23
100
DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO
TOTALE ENTRATE DA CONTRIBUTI E
TRASFERIMENTI
-- Pagina 16 di 64 --
-- Pagina 17 di 64 --
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
Il titolo III raggruppa le entrate di parte corrente proprie dell'ente, provenienti dalla
erogazione di servizi pubblici o da proventi di natura patrimoniale, secondo le seguenti
cinque principali categorie:
1. Proventi dei servizi pubblici: riepiloga tutti i proventi che possono configurarsi
come controprestazione di un servizio di interesse pubblico locale reso
dall'ente.
2. Proventi dei beni dell'ente: evidenzia le entrate derivanti dalla gestione del
patrimonio disponibile ed indisponibile dell'ente; in particolare le entrate
relative alla gestione dei fabbricati, dei terreni, i censi, i canoni.
3. Interessi su anticipazioni o crediti: riepiloga gli interessi attivi maturati sulle
giacenze di cassa e sui depositi postali e bancari presso la tesoreria unica; gli
interessi attivi relativi alla rateazione di imposte e tasse e concessioni edilizie,
a somme non prelevate di mutui in ammortamento.
4. Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società: riepiloga gli
utili netti derivanti da aziende speciali nonché i dividendi di società partecipate
corrisposti all'ente.
5. Proventi diversi: questa categoria ha carattere residuale e raggruppa tutte le
altre entrate correnti dell'ente (Iva su servizi esternalizzati, contributo Enel
Gas).
ANALISI DELLE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
Accertamenti
2012
Previsioni definitive
2013
SOMME PREVISTE
2014
%
PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI
289.630,27
297.250,00
310.334,62
59,71
42.560,00
42.560,00
39.560,00
7,61
INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E CREDITI
0
0
0
0
UTILI NETTI DELLE AZIENDE SPECIALI E
PARTECIPATE, DIVIDENDI DI SOCIETA'
0
0
0
0
88.365,00
85.425,60
169.872,84
32,68
420.555,27
425.235,60
519.767,46
100
PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE
PROVENTI DIVERSI
TOTALE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
-- Pagina 18 di 64 --
-- Pagina 19 di 64 --
ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONE, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALI E
DA RISCOSSIONE DI CREDITI
Il titolo IV evidenzia le entrate di natura straordinaria reperite senza ricorrere al
mercato del credito che l'ente utilizza per finanziare la spesa in conto capitale. Sono
raggruppate in:
1. Alienazione di beni patrimoniali: sono gli introiti che l'ente prevede di realizzare
dall'alienazione delle aree e dei loculi cimiteriali.
2. Trasferimenti di capitali dallo stato: si tratta dei trasferimenti ordinari e
straordinari da parte dello Stato in conto capitale. In particolare gli importi relativi
al fondo nazionale ordinario per gli investimenti, il fondo nazionale speciale per
gli investimenti oltre ad altri contributi specifici.
3. Trasferimenti di capitali dalla Regione: evidenzia i trasferimenti regionali in conto
capitale per la realizzazione di investimenti sia ordinari sia straordinari.
4. Trasferimenti di capitali da altri enti del settore pubblico: raggruppa i
trasferimenti in conto capitale ricevuti dagli altri soggetti pubblici.
5. Trasferimenti di capitali da altri soggetti: sono evidenziati in questa categoria i
proventi delle concessioni edilizie, le sanzioni urbanistiche nonché i trasferimenti
straordinari di capitali da altri soggetti quali, ad esempio, le eredità e donazioni.
6. Riscossione di crediti: raggruppa i crediti verso enti del settore pubblico
allargato, verso privati e verso tutti gli altri soggetti che interagiscono con l'Ente.
ANALISI DELLE ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI
DI CAPITALE E DA RISCOSSIONI DI CREDITI
Accertamenti
2012
ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI
101.815,37
107.915,00
%
1,40
0
0
0
0
719.291,97
3.554.000,00
5.040.172,01
65,23
0
153.859,95
101.328,68
1,31
410.941,66
2.560.849,64
2.477.649,64
32,06
0
0
0
0
1.547.973,43
6.370.524,96
7.727.065,33
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI
DEL SETTORE PUBBLICO
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI
SOGGETTI
RISCOSSIONE DI CREDITI
TOTALE ENTRATE DA
ALIENAZIONI/TRASFERIMENTI
SOMME PREVISTE
2014
417.739,80
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLO STATO
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE
Previsioni definitive
2013
-- Pagina 20 di 64 --
100
-- Pagina 21 di 64 --
ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI
Questo titolo evidenzia le fonti di finanziamento esterne ottenute attraverso il
ricorso al mercato del credito. Le anticipazioni di cassa ed i finanziamenti a breve
costituiscono forme di finanziamento per esigenze di liquidità o per far fronte ad
esigenze non durevoli; le altre forme di finanziamento si riferiscono invece a forme di
indebitamento strutturale a cui si ricorre per la realizzazione di opere pubbliche.
Sono raggruppati nelle seguenti categorie:
1. Anticipazioni di cassa: si tratta di anticipazioni effettuate dal tesoriere per far
fronte ad esigenze immediate di cassa.
2. Finanziamenti a breve termine: raggruppa le riscossioni di somme per
prefinanziamento di mutuo in corso di finanziamento o le somme relative al
fondo di rotazione per la progettualità.
3. Assunzione di mutui e prestiti: evidenzia i mutui contratti con la cassa depositi e
prestiti, l'istituto per il credito sportivo, le aziende di credito ordinario ed altri
istituti finanziatori.
4. Emissione di prestiti obbligazionari: sono raggruppati i prestiti obbligazionari
perfezionati nell'anno per il finanziamento di investimenti.
ANALISI DELLE ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI
Accertamenti
2012
Previsioni definitive
2013
SOMME PREVISTE
2014
%
ANTICIPAZIONI DI CASSA
0
1.706.000,00
1.706.000,00
93,67
FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE
0
0
0
0
ASSUNZIONE DI MUTUI E PRESTITI
0
0
115.280,15
6,33
EMISSIONE DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI
0
0
0
0
0
1.706.000,00
1.821.280,15
100
TOTALE ENTRATE DA PRESTITI
-- Pagina 22 di 64 --
ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI
Si tratta di entrate di natura compensativa, corrispondenti per oggetto e per
importo alle correlate poste della parte spesa, derivanti da operazioni e/o servizi erogati
per conto di terzi.
-- Pagina 23 di 64 --
PATTO DI STABILITA'
Particolare importanza ha assunto in questi ultimi anni il monitoraggio della
situazione di cassa. La legge finanziaria 2003 ha riconfermato la verifica del patto di
stabilità interno rendendo partecipi gli enti locali del programma di riduzione
dell'indebitamento pubblico e degli impegni comunitari della Repubblica.
PATTO di STABILITA' 2014-2016
(legge 12 novembre 2011, n. 183, legge 24 dicembre 2012, n.228 e legge 27 dicembre 2013, n. 147)
(valori in migliaia di euro)
2009
SPESE CORRENTI
2010
6.781
2011
6.873
6.540
MEDIA delle spese correnti (2009-2011)
PERCENTUALI da applicare alla media delle spese
correnti (comma 6, art. 31, legge n. 183/2011)
6.731
2014
2015
2016
15,07
15,07
15,62
SALDO OBIETTIVO determinato come percentuale
data della spesa media (comma 6, art. 31, legge n. 183/2011)
1.014
1.014
1.051
606
606
606
408
408
445
0
0
0
0
0
0
RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI ERARIALI
(comma 4, art. 31, legge n. 183/2011)
SALDO OBIETTIVO AL NETTO DEI
TRASFERIMENTI
SALDO OBIETTIVO RIDETERMINATO ENTI IN SPERIMENTAZIONE
0
SALDO OBIETTIVO RIDETERMINATO CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
421
PATTO REGIONALE "Verticale"
(Variazione obiettivo ai sensi del comma 138, art 1, legge n. 220/2010)
0
PATTO REGIONALE "Verticale" "Incentivato"
(Variazione obiettivo ai sensi dei commi 12 e segg., art. 1, legge n. 228/2012)
0
PATTO REGIONALE "Orizzontale"
(Variazione obiettivo ai sensi del comma 141, art. 1, legge n. 220/2010)
PATTO NAZIONALE "Orizzontale"
(Variazione obiettivo ai sensi dei commi 1-7, art. 4-ter, d.l. n. 16/2012)
PATTO NAZIONALE "Verticale"
(Variazione obiettivo ai sensi del comma 542, art. 1, legge n. 147/2013)
0
IMPORTO della RIDUZIONE DELL'OBIETTIVO
0
(comma 122, art. 1, legge n. 220/2010)
-- Pagina 24 di 64 --
VARIAZIONE DELL'OBIETTIVO GESTIONI ASSOCIATE SOVRACOMUNALI
0
(comma 6-bis, art. 31, legge n. 183/2011)
SALDO OBIETTIVO FINALE
421
-- Pagina 25 di 64 --
408
445
Verifica del patto di stabilità rispetto alle
PREVISIONI di BILANCIO
2014
Entrate tributarie
2015
2016
6.339
6.339
6.339
Entrate da contributi e trasferimenti correnti
354
354
354
Entrate extratributarie
520
520
520
Entrate da contributi e trasferimenti in c/capitale
958
1.030
1.030
0
0
0
18
0
0
Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato destinate
all'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del
Consiglio dei ministri a seguito di dichiarazione dello stato di
emergenza
0
0
0
Entrate correnti provenienti dallo Stato a seguito di
dichiarazione di grande evento
0
0
0
Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato a seguito di
dichiarazione di grande evento
0
0
0
Entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente
dall'Unione Europea
0
0
0
420
420
420
Entrate provenienti dall'Istat connesse alla progettazione ed
esecuzione dei censimenti di cui all'art. 1, comma 100, legge
n. 220/2010
0
0
0
Entrate trasferite dalle Regioni Lombardia, Veneto ed
Emilia Romagna e destinate agli interventi di ricostruzione
delle aree colpite dal sisma del 20-29 maggio 2012, di cui al
d.l. 74/2012
0
0
0
7.733
7.823
7.823
a detrarre:
Entrate derivanti dalla riscossione di crediti
Entrate correnti provenienti dallo Stato destinate
all'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del
Consiglio dei ministri a seguito di dichiarazione dello stato di
emergenza
Entrate in conto capitale provenienti direttamente o
indirettamente dall'Unione Europea
ENTRATE FINALI NETTE
-- Pagina 26 di 64 --
2014
Spese correnti
2015
2016
6.776
6.702
6.679
920
1.100
1.080
0
0
0
Spese correnti sostenute per l'attuazione delle ordinanze
emanate dal Presidente del Consiglio dei ministri a
seguito di dichiarazione dello stato di emergenza
0
0
0
Spese in conto capitale sostenute per l'attuazione delle
ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei
ministri a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza
0
0
0
Spese correnti sostenute a seguito di dichiarazione di
grande evento
0
0
0
Spese in conto capitale sostenute a seguito di
dichiarazione di grande evento
0
0
0
0
0
0
Spese in conto capitale relative all'utilizzo di Entrate in
conto capitale provenienti direttamente o indirettamente
dall'Unione Europea
390
390
390
Spese connesse alle risorse provenienti dall'Istat per la
progettazione ed esecuzione dei censimenti di cui all'art.
1, comma 100, legge 220/2010
0
0
0
Spese correnti relative ai beni trasferiti ai sensi delle
disposizioni del D.L. 28/5/2010 N. 85
0
0
0
Spese in conto capitale relative ai beni trasferiti ai sensi
delle disposizioni del D.L. 28/5/2010 N. 85
0
0
0
0
0
0
0
0
0
SPESE FINALI NETTE
7.306
7.412
7.369
SALDO FINANZIARIO
427
411
454
OBIETTIVO PROGRAMMATICO
421
408
445
6-
3-
9-
Spese in conto capitale
a detrarre:
Spese derivanti dalla concessione di crediti
Spese correnti relative all'utilizzo di entrate correnti
provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione
Europea
Spese a valere sulle risorse trasferite dalle Regioni
Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna per gli interventi
di ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 20-29
maggio 2012, di cui al decreto-legge n. 74/2012
Pagamenti dei debiti di cui all'articolo 1, comma 1, del
decreto-legge n. 35/2013
DIFFERENZA TRA OBIETTIVO e SALDO
FINANZIARIO
-- Pagina 27 di 64 --
ANALISI DELLA SPESA
Le spese dell'ente sono costituite da spese di parte corrente, da spese in conto
capitale e da spese per rimborso di prestiti. Il volume complessivo dei mezzi spendibili
dipende direttamente dal volume delle entrate che si prevede di accertare nell’esercizio.
L'ente deve quindi utilizzare al meglio la propria capacità di spesa mantenendo un
costante equilibrio di bilancio. La ricerca dell’efficienza (capacità di spendere
soddisfacendo le reali esigenze della collettività) e dell’economicità (attitudine a
raggiungere gli obiettivi prefissati spendendo il meno possibile) deve essere compatibile
con il mantenimento costante dell’equilibrio tra le entrate e le uscite del bilancio. Infatti
gli impegni di spesa non possono essere assunti senza l’attestazione della relativa
copertura finanziaria da parte del responsabile del servizio. Viene adesso esposto il
quadro delle spese previste suddivise per titoli:
ANALISI DELLE SPESE
Impegni
2012
Previsioni
definitive 2013
PREVISIONI
2014
%
SPESE CORRENTI
6.228.451,26
7.251.323,70
6.775.831,42
37,81
SPESE IN CONTO CAPITALE
1.330.560,71
6.477.933,94
7.791.390,48
43,48
SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
556.448,01
2.172.395,00
2.194.310,00
12,25
SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI
TERZI
833.539,55
1.158.000,00
1.158.000,00
6,46
8.948.999,53
17.059.652,64
17.919.531,90
100
TOTALE SPESE
-- Pagina 28 di 64 --
-- Pagina 29 di 64 --
SPESA CORRENTE
Il titolo I raggruppa tutte quelle spese previste per la gestione ordinaria dell'ente.
La spesa è suddivisa per servizio, a capo del quale è stato posto un responsabile cui
sono stati affidate risorse umane, strumentali e finanziarie.
1. L'intervento “Personale” evidenzia le spese sostenute per il trattamento
economico diretto ed indiretto e per la retribuzione accessoria al personale.
Rientrano nell'intervento anche le spese relative all'indennità di missione ed agli
oneri per il personale in quiescenza a carico dell'Ente. Nel grafico che segue
evidenziamo l'incidenza di questa voce sul totale delle spese correnti nel
triennio:
INCIDENZA SPESE DEL PERSONALE SULLE SPESE CORRENTI
Impegni
2012
Previsioni definitive
2013
%
SPESA PER IL PERSONALE
Titolo I - SPESE CORRENTI
1.864.716,87
6.228.451,26
%
1.864.317,93
29,94
SOMME PREVISTE
2014
7.251.323,70
%
1.852.317,93
25,71
6.775.831,42
27,34
2. L'intervento “Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime” riassume le
spese sostenute per l'acquisto di beni utilizzati per l'ordinaria gestione dell'Ente:
l'acquisto di cancelleria e stampati, le spese per il vestiario, l'acquisto di libri e
pubblicazioni, l'approvvigionamento di carburante da riscaldamento ed
autotrazione, e, comunque, l'acquisto di tutti quei beni che esauriscono la loro
-- Pagina 30 di 64 --
3.
4.
5.
6.
funzione nel corso dell'esercizio, cosiddetti “a fecondità semplice”.
Nelle “Prestazioni di servizi” sono riepilogate le spese sostenute quale
corrispettivo di un servizio acquisito per il diretto utilizzo da parte dell'Ente. Ad
esempio, le spese telefoniche, quelle sostenute per il consumo dell'acqua e
dell'energia elettrica, le manutenzioni ordinarie eseguite sui beni mobili ed
immobili dell'Ente, le assicurazioni, l'assistenza e la consulenza tecnica, legale
ed amministrativa, le indennità di carica e di presenza degli amministratori, ecc.
L'intervento 4 “Utilizzo di beni di terzi” raggruppa le spese sostenute quale
corrispettivo per l'utilizzo di beni la cui proprietà resta al concedente: canoni di
locazione di beni immobili, canoni di leasing, noleggi di beni, canoni di licenza
per l'utilizzo di software, ecc.
L'intervento “Trasferimenti” evidenzia i versamenti effettuati a terzi, siano essi
enti istituzionali che privati, senza alcuna controprestazione da parte di
quest'ultimi, in forza di quella attività di sostegno all'economia e/o di assistenza
propria dell'Ente. Rientrano tra questi la quota dei diritti di segreteria di
spettanza ministeriale, la quota dei diritti di stato civile da versare al fondo
gestito dal Ministero dell'Interno, i trasferimenti a favore dei Comuni per accordi
di programma, i trasferimenti alle imprese nell'ambito di competenze di sviluppo
economico proprie dell'ente, quelle alle famiglie per finalità e funzioni socio
assistenziali, quelle alle associazioni culturali e sportive per attività e
manifestazioni, ecc.
L'intervento 6 “Interessi passivi e oneri finanziari diversi” raggruppa la spesa
relativa agli interessi passivi derivanti dai finanziamenti a breve e lungo termine
concessi all'Ente quali, ad esempio, mutui passivi, prestiti obbligazionari,
anticipazioni di tesoreria, BOC ed altri finanziamenti. L'incidenza di questa voce
sul totale delle spese correnti è la seguente:
INCIDENZA DEGLI INTERESSI PASSIVI SULLE SPESE CORRENTI
Impegni
2012
Previsione definitiva
2013
SOMME PREVISTE
2014
%
%
%
INTERESSI PASSIVI
Titolo I - SPESE CORRENTI
472.178,40
6.228.451,26
446.655,00
7,58
7.251.323,70
-- Pagina 31 di 64 --
425.265,00
6,16
6.775.831,42
6,28
INCIDENZA DELLE SPESE FISSE SULLA SPESA CORRENTE
Impegni
2012
Previsioni definitive
2013
SOMME PREVISTE
2014
%
%
%
Spesa Personale+Interessi
Totale spese correnti
2.336.895,27
6.228.451,26
2.310.972,93
37,52
7.251.323,70
2.277.582,93
31,87
6.775.831,42
33,61
7. Nell'intervento “Imposte e tasse” sono evidenziati i pagamenti di imposte e
tasse quali, ad esempio, l'imposta di registro, le tasse di possesso dei veicoli,
l'IRAP, l'imposta sugli spettacoli, ecc.
8. L'intervento “Oneri straordinari della gestione corrente” raggruppa quelle spese
sostenute per il pagamento di oneri straordinari e che non presentano carattere
di ripetitività negli anni: debiti fuori bilancio, spese per soccombenza in liti,
rimborsi di tributi, ecc.
9. L'intervento “Ammortamenti” evidenzia le somme accantonate a titolo di
ammortamento finanziario. Queste somme, che non possono essere impegnate,
confluiscono quale fattore positivo nell'avanzo di amministrazione e possono
essere utilizzate, nei modi previsti dall'art. 187 del D. Lgs 267/2000, a partire
dall'esercizio successivo.
10. Il “Fondo svalutazione crediti”, previsto per fronteggiare l'attendibilità dei residui
attivi che risultano dal bilancio, analogamente all'intervento precedente non può
essere impegnato e costituisce economia della previsione di bilancio
concorrendo alla determinazione del risultato contabile di amministrazione.
11. Infine il “Fondo di riserva”, costituisce una riserva per far fronte ad eventi
straordinari. Può essere utilizzato, attraverso lo storno di fondi, per reintegrare le
dotazioni di altre unità elementari di bilancio che dovessero dimostrarsi
insufficienti.
-- Pagina 32 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE CORRENTI
Impegni
2012
Previsioni definitive
2013
SOMME PREVISTE
2014
%
PERSONALE
1.864.716,87
1.864.317,93
1.852.317,93
27,34
154.408,68
155.050,00
118.575,00
1,75
3.000.439,60
3.386.998,14
3.483.687,67
51,41
99.017,46
104.867,00
100.968,38
1,49
TRASFERIMENTI
462.708,57
947.820,54
395.661,31
5,84
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI
DIVERSI
472.178,40
446.655,00
425.265,00
6,28
IMPOSTE E TASSE
130.391,31
133.100,00
131.000,00
1,93
44.590,37
148.725,60
193.572,84
2,86
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
0
0
0
0
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
0
63.720,28
43.599,49
0,64
FONDO DI RISERVA
0
69,21
31.183,80
0,46
6.228.451,26
7.251.323,70
6.775.831,42
100
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO e/o
DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
ONERI STRAORDINARI GESTIONE CORRENTE
TOTALE SPESE TITOLO I
-- Pagina 33 di 64 --
-- Pagina 34 di 64 --
La spesa corrente prevista per ciascuna funzione è la seguente:
ANALISI DELLE SPESE CORRENTI PER FUNZIONI
Impegni
2012
FUNZIONI GENERALI DI
AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
Previsioni
definitive 2013
Previsioni
2014
2.525.277,17
3.172.651,48
2.789.039,06
0
0
0
FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE
403.456,20
420.350,00
410.675,00
FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
596.041,05
597.954,00
618.403,38
14.150,00
12.000,00
13.000,00
6.229,51
4.000,00
4.000,00
0
0
0
FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E
DEI TRASPORTI
283.900,00
339.150,00
320.150,00
FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL
TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
2.009.135,32
2.163.874,69
2.220.329,72
382.655,44
535.843,53
396.034,26
7.606,57
5.500,00
4.200,00
0
0
0
6.228.451,26
7.251.323,70
6.775.831,42
FUNZIONI RELATIVE ALLA GIUSTIZIA
FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI
BENI CULTURALI
FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E
RICREATIVO
FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO
FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO
ECONOMICO
FUNZIONI RELATIVE A SERVIZI
PRODUTTIVI
TOTALE
-- Pagina 35 di 64 --
La spesa corrente pro capite sta avendo la seguente evoluzione:
INCIDENZA DELLA SPESA CORRENTE PRO CAPITE
Impegni
2012
Titolo I - SPESA CORRENTE
POPOLAZIONE
6.228.451,26
14.316
Previsione definitiva
2013
SOMME PREVISTE
2014
7.251.323,70
6.775.831,42
435,07
14.338
505,74
14.338
472,58
Questo indice misura l'entità della spesa che l'ente prevede di sostenere per
l'ordinaria gestione, rapportata al numero di abitanti. In senso lato questo indicatore
misura l'onere che ciascun cittadino sostiene (direttamente o indirettamente) per
finanziare l'attività ordinaria dell'ente.
-- Pagina 36 di 64 --
SPESA IN CONTO CAPITALE
Il titolo II evidenzia le spese d'investimento effettuate dall'Ente, raggruppate in:
1. Acquisizione di beni immobili: si tratta delle spese sostenute per l'acquisto di
terreni o fabbricati, per la costruzione, la manutenzione straordinaria e le
migliorie effettuate da terzi su beni immobili di proprietà dell'Ente.
2. Espropri e servitù onerose: comprende le spese sostenute per l'acquisizione
di beni o di diritti sugli stessi a titolo di esproprio o di servitù onerose (escluso
gli espropri effettuati per la realizzazione di opere pubbliche che sono stati
ricompresi nel costo complessivo dell'immobile da realizzare).
3. Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia: raggruppa le spese
sostenute per l'acquisizione di beni necessari alla realizzazione di
investimenti o manutenzioni straordinarie attraverso le strutture interne
dell'ente.
4. Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia: si tratta delle spese
sostenute per l'utilizzo temporaneo di beni appartenenti a terzi direttamente
riferibili ad un'immobilizzazione realizzata in economia.
5. Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche:
questo intervento raggruppa le spese sostenute per l'acquisizione e la
manutenzione straordinaria di beni mobili a fecondità ripetuta in grado di
partecipare ai processi aziendali per più anni. Ad esempio gli automezzi, i
mobili d'ufficio, i computers, le macchine d'ufficio, ed in generale tutti i beni
durevoli in grado di partecipare alla produzione del reddito di più esercizi.
6. Incarichi professionali esterni: sono le spese che l'Ente dovrà sostenere per
incarichi quali le progettazioni, lo studio di massima o di impatto ambientale,
la direzione lavori o il collaudo, le consulenze assegnate a professionisti
esterni all'organico dell'Ente, direttamente collegabili con spese in conto
capitale.
7. Trasferimenti di capitale: si tratta dei trasferimenti fatti a favore di altri enti,
aziende speciali, imprese, famiglie come ad esempio i contributi, le
assegnazioni, le sovvenzioni che, pur in assenza di una controprestazione da
parte del percipiente, sono destinati all'esecuzione di opere.
8. Partecipazioni azionarie: sono le spese costituenti apporti di capitale
attraverso acquisizioni azionarie in società direttamente partecipate dall'Ente.
9. Conferimenti di capitale: questo intervento riepiloga le spese sostenute per la
partecipazione ad Aziende speciali, Istituzioni ecc. attraverso il conferimento,
la reintegrazione e l'ampliamento dei relativi fondi di dotazione.
10. Concessioni di crediti e anticipazioni: si tratta delle somme erogate a favore
di aziende speciali e società controllate e collegate per interventi a sostegno
degli eventuali squilibri di cassa manifestatisi nel corso dell'anno.
-- Pagina 37 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE
Impegni
2012
Previsioni definitive
2013
SOMME PREVISTE
2014
%
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
1.170.092,22
6.237.387,40
7.621.861,80
97,82
25.000,00
0
0
0
ACQUISTO DI BENI SPECIFICI PER
REALIZZAZIONI IN ECONOMIA
0
0
0
0
UTILIZZO DI BENI DI TERZI PER
REALIZZAZIONI IN ECONOMIA
0
0
0
0
ACQUISIZIONI DI BENI MOBILI, MACCHINE
ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE
86.942,75
34.400,00
149.528,68
1,92
INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI
48.525,74
22.000,00
20.000,00
0,26
TRASFERIMENTI DI CAPITALE
0
184.146,54
0
0
PARTECIPAZIONI AZIONARIE
0
0
0
0
CONFERIMENTI DI CAPITALE
0
0
0
0
CONCESSIONI DI CREDITI E ANTICIPAZIONI
0
0
0
0
1.330.560,71
6.477.933,94
7.791.390,48
100
ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE
TOTALE SPESE TITOLO II
-- Pagina 38 di 64 --
La spesa in conto capitale prevista per ciascuna funzione è la seguente:
ANALISI DELLA SPESA IN CONTO CAPITALE PER FUNZIONI
Impegni
2012
FUNZIONI GENERALI DI
AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
Previsioni
definitive 2013
Previsioni
2014
751.153,39
163.700,00
164.900,00
FUNZIONI RELATIVE ALLA GIUSTIZIA
0
0
0
FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE
0
0
0
31.944,00
755.500,00
1.741.172,01
FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI
BENI CULTURALI
0
0
0
FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E
RICREATIVO
0
0
0
FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO
0
184.146,54
0
FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E
DEI TRASPORTI
100.000,00
70.000,00
69.100,00
FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL
TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
242.669,79
5.233.772,03
5.174.978,32
FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
200.000,00
4.000,00
4.000,00
4.793,53
66.815,37
637.240,15
0
0
0
1.330.560,71
6.477.933,94
7.791.390,48
FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO
ECONOMICO
FUNZIONI RELATIVE A SERVIZI
PRODUTTIVI
TOTALE
-- Pagina 39 di 64 --
La spesa per investimenti prevista pro-capite è la seguente:
INCIDENZA DELLA SPESA IN CONTO CAPITALE PRO CAPITE
IMPEGNI
2012
Spesa in c/capitale
Popolazione
PREVISIONE DEFINITIVA
2013
1.330.560,71
6.477.933,94
92,94
SOMME PREVISTE
2014
7.791.390,48
451,80
14.316
14.338
543,41
14.338
PROPENSIONE ALL'INVESTIMENTO
%
Spesa in c/capitale
1.330.560,71
Correnti+c/capitale+
Rimb. Prestiti
8.115.459,98
%
6.477.933,94
16,40
%
7.791.390,48
40,74
15.901.652,64
46,48
16.761.531,90
Questo indice misura l'entità della spesa per investimenti che l'ente prevede di
sostenere per ciascun abitante evidenziando l'andamento storico e tendenziale della
politica di investimento adottata dall'amministrazione.
P
-- Pagina 40 di 64 --
SPESA PER RIMBORSO DI PRESTITI
Il titolo III della spesa rileva, ripartite in cinque interventi, le quote capitali
rimborsate annualmente agli enti finanziatori riferiti a prestiti a breve e a lungo termine.
1. Rimborso di anticipazioni di cassa: si tratta dei rimborsi per anticipazioni di
cassa dal tesoriere per fronteggiare eventuali squilibri di cassa che si
potranno manifestare nel corso dell'anno.
2. Rimborso di finanziamenti a breve termine: questo intervento evidenzia le
somme da rimborsare per prestiti a breve termine concessi all'Ente.
3. Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti: si tratta delle somme da pagare
a titolo di rimborso delle quote di capitale relative ai mutui contratti in
ammortamento.
4. Rimborso di prestiti obbligazionari: sono le somme da erogare per il rimborso
della quota capitale risultante dai piani di ammortamento dei prestiti
obbligazionari.
5. Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali: questo intervento, infine,
riepiloga le somme da rimborsare come quota capitale di prestiti pluriennali.
ANALISI DELLE SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
Impegni
2012
Previsioni definitive
2013
SOMME PREVISTE
2014
%
RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA
0
1.706.000,00
1.706.000,00
77,75
RIMBORSO DI FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE
0
0
0
0
RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E
PRESTITI
336.953,61
237.531,00
249.715,00
11,38
RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI
219.494,40
228.864,00
238.595,00
10,87
RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI DEBITI
PLURIENNALI
0
0
0
0
556.448,01
2.172.395,00
2.194.310,00
100
TOTALE SPESE TITOLO III
-- Pagina 41 di 64 --
-- Pagina 42 di 64 --
SPESA PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI
Questo titolo raggruppa spese di natura compensativa derivanti da operazioni e/o
servizi erogati per conto di terzi.
ANALISI DELLE SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI
Impegni
2012
Previsioni
definitive 2013
SOMME PREVISTE
2014
%
RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI AL
PERSONALE
150.705,19
250.000,00
250.000,00
21,59
RITENUTE ERARIALI
484.097,31
500.000,00
500.000,00
43,18
57.868,17
100.000,00
100.000,00
8,64
RESTITUZIONE DI DEPOSITI CAUZIONALI
0
10.000,00
10.000,00
0,86
SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI
136.882,44
265.000,00
265.000,00
22,88
3.000,00
3.000,00
3.000,00
0,26
986,44
30.000,00
30.000,00
2,59
833.539,55
1.158.000,00
1.158.000,00
100
ALTRE RITENUTE AL PERSONALE PER CONTO DI
TERZI
ANTICIPAZIONE DI FONDI PER IL SERVIZIO
ECONOMATO
RESTITUZIONE DI DEPOSITI PER SPESE
CONTRATTUALI
TOTALE SPESE TITOLO IV
-- Pagina 43 di 64 --
ANALISI DEI PROGRAMMI
Il bilancio dell'Ente, come prevede l'art. 171 del D. Lgs 267/2000, è redatto anche
per programmi e per progetti. Ciascun programma espone le spese di funzionamento
(spese correnti), le spese di investimento (spese in conto capitale) e le spese per la
restituzione del capitale mutuato (spese per rimborso di prestiti). La tabella che segue
riporta l'elenco sintetico dei programmi di spesa previsti:
ANALISI DEI PROGRAMMI
Descrizione programma
Impegni
2012
AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
Previsioni definitive SOMME PREVISTE
2013
2014
3.142.426,86
5.391.546,48
5.046.549,06
POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE
403.456,20
420.350,00
410.675,00
ISTRUZIONE PUBBLICA
596.041,05
599.454,00
619.403,38
14.150,00
12.000,00
13.000,00
6.229,51
4.000,00
4.000,00
343.900,00
399.150,00
379.250,00
2.017.578,40
2.187.274,69
2.325.658,40
382.655,44
535.843,53
396.034,26
7.606,57
5.500,00
4.200,00
INVESTIMENTI
1.201.415,95
6.346.533,94
7.562.761,80
TOTALE
8.115.459,98
15.901.652,64
16.761.531,90
CULTURA E BENI CULTURALI
SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
SETTORE SOCIALE
SVILUPPO ECONOMICO
-- Pagina 44 di 64 --
-- Pagina 45 di 64 --
ANALISI DELLA SPESA DEI PROGRAMMI:
ANALISI DELLE SPESE DEI PROGRAMMI
Descrizione programma
AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E
CONTROLLO
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
2.789.039,06
63.200,00
2.194.310,00
5.046.549,06
POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE
410.675,00
0
0
410.675,00
ISTRUZIONE PUBBLICA
618.403,38
1.000,00
0
619.403,38
13.000,00
0
0
13.000,00
4.000,00
0
0
4.000,00
320.150,00
59.100,00
0
379.250,00
2.220.329,72
105.328,68
0
2.325.658,40
396.034,26
0
0
396.034,26
4.200,00
0
0
4.200,00
0
7.562.761,80
0
7.562.761,80
6.775.831,42
7.791.390,48
2.194.310,00
16.761.531,90
CULTURA E BENI CULTURALI
SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
GESTIONE DEL TERRITORIO E
DELL'AMBIENTE
SETTORE SOCIALE
SVILUPPO ECONOMICO
INVESTIMENTI
TOTALE
-- Pagina 46 di 64 --
-- Pagina 47 di 64 --
COMPOSIZIONE DEL SINGOLO PROGRAMMA:
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
Servizio
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
ORGANI ISTITUZIONALI,
PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO
121.500,00
0
0
121.500,00
SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E
ORGANIZZAZIONE
954.440,77
0
0
954.440,77
GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA,
PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE
224.949,49
0
2.194.310,00
2.419.259,49
GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE
E SERVIZI FISCALI
186.850,00
0
0
186.850,00
10.100,00
0
0
10.100,00
UFFICIO TECNICO
292.050,00
20.000,00
0
312.050,00
ANAGRAFE, STATO CIVILE,
ELETTORALE, LEVA E SERVIZIO
STATISTICO
124.400,00
0
0
124.400,00
ALTRI SERVIZI GENERALI
874.748,80
43.200,00
0
917.948,80
2.789.039,06
63.200,00
2.194.310,00
5.046.549,06
GESTIONE DI BENI DEMANIALI E
PATRIMONIALI
TOTALE
-- Pagina 48 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE
Servizio
POLIZIA MUNICIPALE
POLIZIA COMMERCIALE
TOTALE
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
410.675,00
0
0
410.675,00
0
0
0
0
410.675,00
0
0
410.675,00
-- Pagina 49 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
ISTRUZIONE PUBBLICA
Servizio
SCUOLA MATERNA
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
9.771,00
0
0
9.771,00
ISTRUZIONE ELEMENTARE
76.000,00
1.000,00
0
77.000,00
ISTRUZIONE MEDIA
28.268,38
0
0
28.268,38
504.364,00
0
0
504.364,00
618.403,38
1.000,00
0
619.403,38
ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO,
REFEZIONE E ALTRI SERVIZI
TOTALE
-- Pagina 50 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
CULTURA E BENI CULTURALI
Titolo I
Spese Correnti
Servizio
BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE
TEATRI, ATTIVITA' CULTURALI E
SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE
CULTURALE
TOTALE
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
1.500,00
0
0
1.500,00
11.500,00
0
0
11.500,00
13.000,00
0
0
13.000,00
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
Servizio
STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO
SPORT ED ALTRI IMPIANTI
MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL
SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
TOTALE
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
4.000,00
0
0
4.000,00
0
0
0
0
4.000,00
0
0
4.000,00
-- Pagina 51 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Servizio
VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E
SERVIZI CONNESSI
ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI
CONNESSI
TOTALE
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
3.000,00
0
0
3.000,00
317.150,00
59.100,00
0
376.250,00
320.150,00
59.100,00
0
379.250,00
-- Pagina 52 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
Servizio
URBANISTICA E GESTIONE DEL
TERRITORIO
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
LOCALE E PIANI DI EDILIZIA
ECONOMICO-POPOLARE
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI
PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA
AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI
SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED
ALL'AMBIENTE
POLIZIA MUNICIPALE
TOTALE
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
213.837,41
0
0
213.837,41
0
0
0
0
44.350,00
0
0
44.350,00
1.763.898,24
101.328,68
0
1.865.226,92
198.244,07
4.000,00
0
202.244,07
0
0
0
0
2.220.329,72
105.328,68
0
2.325.658,40
-- Pagina 53 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
SETTORE SOCIALE
Servizio
ASILI NIDO, SERVIZI PER L'INFANZIA E
PER I MINORI
SERVIZI DI PREVENZIONE E
RIABILITAZIONE
STRUTTURE RESIDENZIALI E DI
RICOVERO PER ANZIANI
ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E
SERVIZI DIVERSI ALLA PERSONA
SERVIZIO NECROSCOPICO E
CIMITERIALE
TOTALE
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
133.748,80
0
0
133.748,80
49.800,00
0
0
49.800,00
3.000,00
0
0
3.000,00
202.485,46
0
0
202.485,46
7.000,00
0
0
7.000,00
396.034,26
0
0
396.034,26
-- Pagina 54 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
SVILUPPO ECONOMICO
Servizio
FIERE, MERCATI E SERVIZI CONNESSI
SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA
SERVIZI RELATIVI AL COMMERCIO
SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA
TOTALE
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
1.200,00
0
0
1.200,00
0
0
0
0
2.500,00
0
0
2.500,00
500,00
0
0
500,00
4.200,00
0
0
4.200,00
-- Pagina 55 di 64 --
-- Pagina 56 di 64 --
ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA:
INVESTIMENTI
Servizio
Titolo I
Spese Correnti
Titolo II
Spese c/capitale
Titolo III
Rimborso prestiti
Totale
GESTIONE DI BENI DEMANIALI E
PATRIMONIALI
0
101.700,00
0
101.700,00
UFFICIO TECNICO
0
0
0
0
SCUOLA MATERNA
0
0
0
0
ISTRUZIONE ELEMENTARE
0
1.356.172,01
0
1.356.172,01
ISTRUZIONE MEDIA
0
384.000,00
0
384.000,00
SERVIZI TURISTICI
0
0
0
0
VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E
SERVIZI CONNESSI
0
10.000,00
0
10.000,00
URBANISTICA E GESTIONE DEL
TERRITORIO
0
2.269.649,64
0
2.269.649,64
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
LOCALE E PIANI DI EDILIZIA
ECONOMICO-POPOLARE
0
0
0
0
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
0
2.800.000,00
0
2.800.000,00
ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E
SERVIZI DIVERSI ALLA PERSONA
0
0
0
0
SERVIZIO NECROSCOPICO E
CIMITERIALE
0
4.000,00
0
4.000,00
SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA
0
21.960,00
0
21.960,00
SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA
0
615.280,15
0
615.280,15
0
7.562.761,80
0
7.562.761,80
TOTALE
-- Pagina 57 di 64 --
BILANCIO PLURIENNALE
Al bilancio di previsione annuale è allegato un bilancio pluriennale che è lo
strumento, insieme con la relazione previsionale e programmatica, che assicura
profondità alla manovra programmatoria e continuità dell'azione amministrativa. Si tratta
di un bilancio di competenza che esponde le entrate che si prevede di accertare nel
corso del triennio e le spese che, nello stesso periodo, si prevede di impegnare. Gli
stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale hanno comunque carattere autorizzatorio
(art. 171 del d. lgs. 267/2000) costituendo limite agli impegni di spesa.
-- Pagina 58 di 64 --
BILANCIO PLURIENNALE
ENTRATE
PREVISIONE
2014
PREVISIONE
2015
PREVISIONE
2016
TOTALE
TRIENNIO
6.339.079,73
6.339.079,73
6.339.079,73
19.017.239,19
Titolo II
354.339,23
354.339,23
354.339,23
1.063.017,69
Titolo III
519.767,46
519.767,46
519.767,46
1.559.302,38
Titolo IV
Titolo V
7.727.065,33
12.490.000,00
0
20.217.065,33
1.821.280,15
1.706.000,00
1.706.000,00
5.233.280,15
16.761.531,90
21.409.186,42
8.919.186,42
47.089.904,74
0
0
0
0
16.761.531,90
21.409.186,42
8.919.186,42
47.089.904,74
Titolo I
6.775.831,42
6.701.881,42
6.679.037,42
20.156.750,26
Titolo II
7.791.390,48
12.490.000,00
0
20.281.390,48
Titolo III
2.194.310,00
2.217.305,00
2.240.149,00
6.651.764,00
16.761.531,90
21.409.186,42
8.919.186,42
47.089.904,74
Titolo I
Totale
Avanzo applicato
TOTALE
SPESE
TOTALE
-- Pagina 59 di 64 --
BILANCIO PLURIENNALE - SPESE CORRENTI
PREVISIONE
2014
Funzione
FUNZIONI GENERALI DI
AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
PREVISIONE
2015
PREVISIONE
2016
2.789.039,06
2.715.089,06
2.692.245,06
0
0
0
FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE
410.675,00
410.675,00
410.675,00
FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
618.403,38
618.403,38
618.403,38
13.000,00
13.000,00
13.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
0
0
0
FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E
DEI TRASPORTI
320.150,00
320.150,00
320.150,00
FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL
TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
2.220.329,72
2.220.329,72
2.220.329,72
396.034,26
396.034,26
396.034,26
4.200,00
4.200,00
4.200,00
0
0
0
6.775.831,42
6.701.881,42
6.679.037,42
FUNZIONI RELATIVE ALLA GIUSTIZIA
FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI
BENI CULTURALI
FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E
RICREATIVO
FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO
FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO
ECONOMICO
FUNZIONI RELATIVE A SERVIZI
PRODUTTIVI
TOTALE
-- Pagina 60 di 64 --
BILANCIO PLURIENNALE - SPESE IN CONTO CAPITALE
PREVISIONE
2014
Funzione
FUNZIONI GENERALI DI
AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI
CONTROLLO
PREVISIONE
2015
PREVISIONE
2016
164.900,00
0
0
FUNZIONI RELATIVE ALLA GIUSTIZIA
0
0
0
FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE
0
0
0
1.741.172,01
0
0
FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI
BENI CULTURALI
0
0
0
FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E
RICREATIVO
0
0
0
FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO
0
0
0
FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E
DEI TRASPORTI
69.100,00
0
0
FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL
TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
5.174.978,32
12.490.000,00
0
4.000,00
0
0
637.240,15
0
0
0
0
0
7.791.390,48
12.490.000,00
0
FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA
FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE
FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO
ECONOMICO
FUNZIONI RELATIVE A SERVIZI
PRODUTTIVI
TOTALE
-- Pagina 61 di 64 --
ANALISI DEI SERVIZI
Tra i compiti principali assegnati all'ente vi è quello di erogare servizi alla
collettività amministrata. Oltre ai servizi istituzionali che rientrano tra le competenze
specifiche dell'ente e che sono caratterizzati per la quasi completa assenza di proventi
diretti (amministrazione generale, polizia locale, viabilità, istruzione primaria e
secondaria, ecc.), l'ente è chiamato a gestire i servizi a domanda individuale ed i servizi
a carattere produttivo. I primi vengono richiesti direttamente dai cittadini dietro il
pagamento di un prezzo, molto spesso non pienamente remunerativo per l'ente ma,
comunque, non inferiore ad una percentuale di copertura del relativo costo, così come
previsto dalle vigenti norme sulla finanza locale. I servizi a carattere produttivo
abbracciano una serie di servizi gestiti dall'ente dietro la corresponsione di una tariffa
che copre totalmente il costo sostenuto: la distribuzione dell'acqua, del metano, la
gestione dei trasporti pubblici, delle farmacie comunali, della centrale del latte.
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE
I servizi a domanda individuale raggruppano le attività gestite dal comune che non
siano intraprese per obbligo istituzionale, che vengono utilizzate a richiesta degli utenti
e che non siano gratuite per legge. E' evidente che la quota del costo della prestazione
non addebitata agli utenti produce una perdita nella gestione del servizio che viene
indirettamente posta a carico di tutta la cittadinanza. La scelta del livello tariffario ha
preso in considerazione numerosi aspetti come l'impatto sul bilancio, il rapporto tra
prezzo e qualità del servizio, l'impatto dell'aumento della tariffa sulla domanda, il grado
di socialità ed altri fattori politico/ambientali.
-- Pagina 62 di 64 --
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE
PERSONALE
ALTRE SPESE
ENTRATE
Alberghi, case di riposo e di ricovero
0
0
0
Alberghi diurni e bagni pubblici
0
0
0
Asili nido
0
0
0
Convitti, campeggi, case per vacanze, ostelli
0
0
0
Colonie e soggiorni stagionali, stabilimenti termali
0
0
0
Corsi extra scolastici di insegnamento di arti sport e
altre discipline, escluso quelli previsti x legge
0
0
0
Giardini zoologici e botanici
0
0
0
Impianti sportivi: piscine, campi da tennis, di
pattinaggio, impianti di risalita e simili
0
4.000,00
4.000,00
Mattatoi pubblici
0
0
0
Mense comprese quelle ad uso scolastico
0
283.000,00
165.750,00
Mercati e fiere attrezzati
0
0
0
Parcheggi custoditi e parchimetri
0
0
0
Pesa pubblica
0
0
0
Servizi turistici diversi:stabilimenti balneari,
approdi turistici e simili
0
0
0
Spurgo di pozzi neri
0
0
0
Teatri, musei, pinacoteche, gallerie, mostre e
spettacoli
0
0
0
-- Pagina 63 di 64 --
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE
PERSONALE
ALTRE SPESE
ENTRATE
Trasporti di carni macellate
0
0
0
Trasporti funebri, pompe funebri (6)
0
0
0
Uso di locali adibiti stabilmente ed esclusivamente a
riunioni non istit.: auditorium, palazzo congressi
0
0
0
Collegamenti di impianti di allarme con centrali
operative della Polizia locale
0
0
0
Altri
0
87.268,38
20.000,00
0
374.268,38
189.750,00
-- Pagina 64 di 64 --
COMUNE DI VEGLIE
Provincia di LECCE
BILANCIO PLURIENNALE
2014 / 2016
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
NON VINCOLATO
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
84.215,38
84.215,38
TITOLO I
ENTRATE TRIBUTARIE
Categoria 01 - IMPOSTE
1.01.0006 IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (I.M.U.)
1.732.600,00
2.347.280,86
1.01.0007 TASI
1.01.0014 ADDIZIONALE SUL CONSUMO DELL'ENERGIA ELETTRICA
1.01.0018 IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA'
1.600.000,00
1.600.000,00
1.600.000,00
4.800.000,00
510.000,00
510.000,00
510.000,00
1.530.000,00
288,59
288,59
288,59
865,77
20.000,00
42.000,00
42.000,00
42.000,00
42.000,00
126.000,00
520.000,00
520.000,00
740.000,00
740.000,00
740.000,00
2.220.000,00
2.272.600,00
2.909.280,86
2.892.288,59
2.892.288,59
2.892.288,59
8.676.865,77
46.000,00
131.000,00
135.000,00
135.000,00
135.000,00
405.000,00
1.792.835,01
1.783.389,03
1.783.389,03
1.783.389,03
5.350.167,09
1.536.000,00
1.923.835,01
1.918.389,03
1.918.389,03
1.918.389,03
5.755.167,09
8.000,00
8.000,00
8.000,00
8.000,00
8.000,00
24.000,00
1.03.0060 ENTRATE DA FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO
2.103.221,39
1.809.971,23
1.520.402,11
1.520.402,11
1.520.402,11
4.561.206,33
Totale Categoria
2.111.221,39
1.817.971,23
1.528.402,11
1.528.402,11
1.528.402,11
4.585.206,33
1.01.0025 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
Totale Categoria
1
Categoria 02 - TASSE
1.02.0032 TASSA PER L'OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE (TOSAP)
1.02.0034 TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI INTERNI (
TRSU)
1.490.000,00
1.02.0035 T.A.R.E.S. E T.A.R.I.
Totale Categoria
2
Categoria 03
TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE PROPRIE
1.03.0045 DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI
3
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
Totale TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
5.919.821,39
Previsioni
esercizio
in corso
6.651.087,10
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
6.339.079,73
2015
6.339.079,73
2016
6.339.079,73
TOTALE
19.017.239,19
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI
DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE
IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE
Categoria 01
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO
2.01.0067 TRASFERIMENTI ERARIALI DELLO STATO PER FINANZIAMENTO DI BILA
NCIO
112.795,88
489.037,75
235.801,85
235.801,85
235.801,85
707.405,55
Totale Categoria
112.795,88
489.037,75
235.801,85
235.801,85
235.801,85
707.405,55
2.02.0092 ASSEGNAZIONE FONDI REGIONALI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
35.068,00
38.200,00
38.200,00
38.200,00
38.200,00
114.600,00
2.02.0093 FORNITURA LIBRI DI TESTO - ART.27 LEGGE 448/98
42.924,00
17.216,00
34.964,00
34.964,00
34.964,00
104.892,00
2.02.0095 TRASFERIMENTO REGIONALE PER BORSE DI STUDIO LG.62/10.3.2002
14.919,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
2.02.0116 ASSEGNAZIONE FONDI REGIONALI PER L'ASSISTENZA PUBBLICA
56.339,94
140.554,26
5.467,46
5.467,46
5.467,46
16.402,38
6.778,00
5.914,50
2.784,15
2.784,15
2.784,15
8.352,45
156.028,94
201.884,76
85.415,61
85.415,61
85.415,61
256.246,83
60.322,72
47.282,47
21.504,38
21.504,38
21.504,38
64.513,14
2.05.0146 CONTRIBUTI PROVINCIALI
4.500,00
9.800,00
11.217,39
11.217,39
11.217,39
33.652,17
2.05.0149 TRASFERIMENTI DA COMUNI E UNIONE DEI COMUNI
5.722,00
800,00
400,00
400,00
400,00
1.200,00
70.544,72
57.882,47
33.121,77
33.121,77
33.121,77
99.365,31
1
Categoria 02
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLA REGIONE
2.02.0124 TRASFERIMENTI REGIONALI PER INTERVENTI IN AGRICOLTURA
Totale Categoria
2
Categoria 05
CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL
SETTORE PUBBLICO
2.05.0097 TRASFERIMENTO COMUNE CAPOFILA PIANO POLITICHE SOCIALI
Totale Categoria
5
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
Totale TITOLO II
ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI
DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE
IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
339.369,54
Previsioni
esercizio
in corso
748.804,98
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
354.339,23
2015
354.339,23
2016
354.339,23
TOTALE
1.063.017,69
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO III
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
Categoria 01 - PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI
3.01.0162 PROVENTI DA SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AL CODICE
DELLA STRADA
39.000,00
25.000,00
30.000,00
30.000,00
30.000,00
90.000,00
3.01.0166 DIRITTI E RIMBORSO SPESE PER SOPRALUOGHI NELL'INTERESSE DI P
RIVATI
500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
53.985,27
55.000,00
52.000,00
52.000,00
52.000,00
156.000,00
7.998,00
8.000,00
8.000,00
8.000,00
8.000,00
24.000,00
146.147,00
158.750,00
165.750,00
165.750,00
165.750,00
497.250,00
3.01.0224 PROVENTI DAI SERVIZI CIMITERIALI
30.000,00
30.000,00
33.000,00
33.000,00
33.000,00
99.000,00
3.01.0226 PROVENTI DALL'ILLUMINAZIONE PRIVATA DELLE SEPOLTURE
12.000,00
19.000,00
20.084,62
20.084,62
20.084,62
60.253,86
289.630,27
297.250,00
310.334,62
310.334,62
310.334,62
931.003,86
35.560,00
35.560,00
35.560,00
35.560,00
35.560,00
106.680,00
7.000,00
7.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
42.560,00
42.560,00
39.560,00
39.560,00
39.560,00
118.680,00
3.05.0316 RECUPERI E RIMBORSI DIVERSI
51.910,00
44.425,60
49.572,84
49.572,84
49.572,84
148.718,52
3.05.0319 CONTRIBUTO DITTA CAMUZZI PER EROGAZIONE "GAS METANO"
21.000,00
21.000,00
21.000,00
21.000,00
21.000,00
63.000,00
79.300,00
79.300,00
79.300,00
237.900,00
3.01.0170 DIRITTI DI SEGRETERIA
3.01.0176 DIRITTI PER IL RILASCIO DI CARTE D'IDENTITA'
3.01.0180 PROVENTI DAL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
Totale Categoria
1
Categoria 02 - PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE
3.02.0266 FITTI ATTIVI
3.02.0267 RIMBORSO SPESE E CONTRIBUZIONE PER L'USO DI IMMOBILI ED IMPI
ANTI SPORTIVI DI PRO
Totale Categoria
2
Categoria 05 - PROVENTI DIVERSI
3.05.0322 PROVENTI DA NUMERAZIONE CIVICA
3.05.0336 CONCORSO DELLE FAMIGLIE PER IL TRASPORTO SCOLASTICO
15.455,00
20.000,00
20.000,00
20.000,00
20.000,00
60.000,00
Totale Categoria
88.365,00
85.425,60
169.872,84
169.872,84
169.872,84
509.618,52
5
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
Totale TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
420.555,27
Previsioni
esercizio
in corso
425.235,60
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
519.767,46
2015
519.767,46
2016
519.767,46
TOTALE
1.559.302,38
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO IV
ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI
CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI
Categoria 01 - ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI
4.01.0406 ALIENAZIONE DI AREE CIMITERIALI
25.000,00
4.01.0407 ALIENAZIONE DI AREE P.I.P.
15.000,00
15.000,00
15.000,00
66.815,37
66.815,00
66.815,00
4.01.0408 ALIENAZIONE BENI COMUNALI
192.739,80
10.000,00
16.100,00
16.100,00
4.01.0409 PROVENTI DA ALIENAZIONE DI LOCULI CIMITERIALI
200.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
Totale Categoria
417.739,80
101.815,37
107.915,00
107.915,00
600.000,00
754.000,00
1.254.000,00
4.000.000,00
5.254.000,00
2.800.000,00
3.786.172,01
5.420.000,00
9.206.172,01
3.070.000,00
3.070.000,00
12.490.000,00
17.530.172,01
1
Categoria 03 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE
4.03.0450 TRASFERIMENTI REGIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI OPERE PUBBLI
CHE
4.03.0457 TRASFERIMENTI REGIONALI PER IL TERRITORIO
4.03.0461 TRASFERIMENTI C/CAPITALE REGIONE PUGLIA PER OO.PP.
119.291,97
Totale Categoria
719.291,97
3
3.554.000,00
5.040.172,01
Categoria 04
TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO
4.04.0420 TRASFERIMENTO C/CAPITALE PROVINCIA
4.04.0471 TRASFERIMENTI UNIONE DEI COMUNI
101.328,68
101.328,68
101.328,68
4.200,00
4.04.0473 TRASFERIMENTI DA GAL NORD OVEST SALENTO
149.659,95
Totale Categoria
153.859,95
4
101.328,68
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
Categoria 05 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI
4.05.0500 PROVENTI DA BENI PATRIMONIALI
410.941,66
323.200,00
240.000,00
240.000,00
2.237.649,64
2.237.649,64
2.237.649,64
410.941,66
2.560.849,64
2.477.649,64
2.477.649,64
1.547.973,43
6.370.524,96
7.727.065,33
4.05.0512 PROJECT FINANCING
Totale Categoria
5
Totale TITOLO IV
ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI
CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI
12.490.000,00
20.217.065,33
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO V
ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI
Categoria 01 - ANTICIPAZIONI DI CASSA
5.01.0550 ANTICIPAZIONI DI CASSA
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
5.118.000,00
Totale Categoria
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
5.118.000,00
1
Categoria 03 - ASSUNZIONI DI MUTUI E PRESTITI
5.03.0601 MUTUI PER OO.PP.
115.280,15
115.280,15
Totale Categoria
115.280,15
115.280,15
3
Totale TITOLO V
ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI
1.706.000,00
1.821.280,15
1.706.000,00
1.706.000,00
5.233.280,15
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Risorse
Accertamenti
ultimo esercizio
chiuso
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
RIEPILOGO DEI TITOLI
TITOLO
TITOLO
TITOLO
TITOLO
TITOLO
I
II
III
IV
V
Totale
Avanzo di amministrazione
TOTALE GENERALE
5.919.821,39
339.369,54
420.555,27
1.547.973,43
8.227.719,63
6.651.087,10
748.804,98
425.235,60
6.370.524,96
1.706.000,00
6.339.079,73
354.339,23
519.767,46
7.727.065,33
1.821.280,15
6.339.079,73
354.339,23
519.767,46
12.490.000,00
1.706.000,00
6.339.079,73
354.339,23
519.767,46
1.706.000,00
19.017.239,19
1.063.017,69
1.559.302,38
20.217.065,33
5.233.280,15
15.901.652,64
16.761.531,90
21.409.186,42
8.919.186,42
47.089.904,74
15.901.652,64
16.761.531,90
21.409.186,42
8.919.186,42
47.089.904,74
84.215,38
8.311.935,01
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
TRASFERIMENTI
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
IMPOSTE E TASSE
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
CO
SV
T
1.154.446,87
1.144.517,93
1.132.517,93
1.132.517,93
1.132.517,93
3.397.553,79
1.154.446,87
1.144.517,93
1.132.517,93
1.132.517,93
1.132.517,93
3.397.553,79
CO
SV
T
101.288,47
87.800,00
51.300,00
51.300,00
51.300,00
153.900,00
101.288,47
87.800,00
51.300,00
51.300,00
51.300,00
153.900,00
CO
SV
T
656.512,99
732.082,60
892.400,00
810.941,00
853.214,00
2.556.555,00
656.512,99
732.082,60
892.400,00
810.941,00
853.214,00
2.556.555,00
CO
SV
T
8.581,32
8.200,00
3.500,00
3.500,00
3.500,00
10.500,00
8.581,32
8.200,00
3.500,00
3.500,00
3.500,00
10.500,00
CO
SV
T
35.037,44
556.080,86
33.000,00
33.000,00
33.000,00
99.000,00
35.037,44
556.080,86
33.000,00
33.000,00
33.000,00
99.000,00
CO
SV
T
472.178,40
446.655,00
425.265,00
392.774,00
367.657,00
1.185.696,00
472.178,40
446.655,00
425.265,00
392.774,00
367.657,00
1.185.696,00
CO
SV
T
82.641,31
84.800,00
82.700,00
82.700,00
82.700,00
248.100,00
82.641,31
84.800,00
82.700,00
82.700,00
82.700,00
248.100,00
CO
SV
T
14.590,37
48.725,60
93.572,84
133.572,84
93.572,84
320.718,52
14.590,37
48.725,60
93.572,84
133.572,84
93.572,84
320.718,52
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
CO
SV
T
63.720,28
43.599,49
43.599,49
43.599,49
130.798,47
63.720,28
43.599,49
43.599,49
43.599,49
130.798,47
CO
SV
T
69,21
31.183,80
31.183,80
31.183,80
93.551,40
69,21
31.183,80
31.183,80
31.183,80
93.551,40
2.525.277,17
3.172.651,48
2.789.039,06
2.715.089,06
2.692.245,06
8.196.373,18
2.525.277,17
3.172.651,48
2.789.039,06
2.715.089,06
2.692.245,06
8.196.373,18
FONDO DI RISERVA
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
12.175,94
24.500,00
43.200,00
43.200,00
INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI
SV
48.525,74
22.000,00
20.000,00
20.000,00
SV
60.701,68
46.500,00
63.200,00
63.200,00
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO III
SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA
RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E PRESTITI
RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI
Totale TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
Totale Programma
CO
SV
T
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
5.118.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
5.118.000,00
CO
SV
T
336.953,61
237.531,00
249.715,00
262.524,00
274.718,00
786.957,00
336.953,61
237.531,00
249.715,00
262.524,00
274.718,00
786.957,00
CO
SV
T
219.494,40
228.864,00
238.595,00
248.781,00
259.431,00
746.807,00
219.494,40
228.864,00
238.595,00
248.781,00
259.431,00
746.807,00
CO
SV
T
556.448,01
2.172.395,00
2.194.310,00
2.217.305,00
2.240.149,00
6.651.764,00
556.448,01
2.172.395,00
2.194.310,00
2.217.305,00
2.240.149,00
6.651.764,00
CO
SV
T
3.081.725,18
60.701,68
3.142.426,86
5.345.046,48
46.500,00
5.391.546,48
4.983.349,06
63.200,00
5.046.549,06
4.932.394,06
4.932.394,06
4.932.394,06
4.932.394,06
14.848.137,18
63.200,00
14.911.337,18
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
CO
SV
T
347.170,00
356.700,00
356.700,00
356.700,00
356.700,00
1.070.100,00
347.170,00
356.700,00
356.700,00
356.700,00
356.700,00
1.070.100,00
CO
SV
T
8.405,12
14.250,00
15.275,00
15.275,00
15.275,00
45.825,00
8.405,12
14.250,00
15.275,00
15.275,00
15.275,00
45.825,00
CO
SV
T
12.994,94
15.500,00
4.700,00
4.700,00
4.700,00
14.100,00
12.994,94
15.500,00
4.700,00
4.700,00
4.700,00
14.100,00
CO
SV
T
11.636,14
10.100,00
10.200,00
10.200,00
10.200,00
30.600,00
11.636,14
10.100,00
10.200,00
10.200,00
10.200,00
30.600,00
23.250,00
23.800,00
23.800,00
23.800,00
23.800,00
71.400,00
23.250,00
23.800,00
23.800,00
23.800,00
23.800,00
71.400,00
CO
SV
T
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
CO
SV
T
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Programma
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: ISTRUZIONE PUBBLICA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
145.600,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
436.800,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
436.800,00
CO
SV
T
5.879,80
5.500,00
5.500,00
5.500,00
5.500,00
16.500,00
5.879,80
5.500,00
5.500,00
5.500,00
5.500,00
16.500,00
CO
SV
T
270.997,25
306.000,00
304.000,00
304.000,00
304.000,00
912.000,00
270.997,25
306.000,00
304.000,00
304.000,00
304.000,00
912.000,00
CO
SV
T
78.800,00
86.567,00
87.268,38
87.268,38
87.268,38
261.805,14
78.800,00
86.567,00
87.268,38
87.268,38
87.268,38
261.805,14
CO
SV
T
84.964,00
44.487,00
66.235,00
66.235,00
66.235,00
198.705,00
84.964,00
44.487,00
66.235,00
66.235,00
66.235,00
198.705,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
29.400,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
29.400,00
596.041,05
597.954,00
618.403,38
618.403,38
618.403,38
1.855.210,14
596.041,05
597.954,00
618.403,38
618.403,38
618.403,38
1.855.210,14
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: ISTRUZIONE PUBBLICA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Programma
SV
1.500,00
1.000,00
1.000,00
SV
1.500,00
1.000,00
1.000,00
597.954,00
1.500,00
599.454,00
618.403,38
1.000,00
619.403,38
CO
SV
T
596.041,05
596.041,05
618.403,38
618.403,38
618.403,38
618.403,38
1.855.210,14
1.000,00
1.856.210,14
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: CULTURA E BENI CULTURALI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
650,00
500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
650,00
500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
CO
SV
T
13.000,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
33.000,00
13.000,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
33.000,00
CO
SV
T
500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
CO
SV
T
14.150,00
12.000,00
13.000,00
13.000,00
13.000,00
39.000,00
14.150,00
12.000,00
13.000,00
13.000,00
13.000,00
39.000,00
CO
SV
T
14.150,00
12.000,00
13.000,00
13.000,00
13.000,00
39.000,00
14.150,00
12.000,00
13.000,00
13.000,00
13.000,00
39.000,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Programma
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
6.229,51
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
6.229,51
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
CO
SV
T
6.229,51
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
6.229,51
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
CO
SV
T
6.229,51
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
6.229,51
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Programma
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: ILLUMINAZIONE PUBBLICA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
283.900,00
339.150,00
320.150,00
320.150,00
320.150,00
960.450,00
283.900,00
339.150,00
320.150,00
320.150,00
320.150,00
960.450,00
283.900,00
339.150,00
320.150,00
320.150,00
320.150,00
960.450,00
283.900,00
339.150,00
320.150,00
320.150,00
320.150,00
960.450,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: ILLUMINAZIONE PUBBLICA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Programma
60.000,00
60.000,00
59.100,00
59.100,00
SV
60.000,00
60.000,00
59.100,00
59.100,00
CO
SV
T
283.900,00
60.000,00
343.900,00
339.150,00
60.000,00
399.150,00
320.150,00
59.100,00
379.250,00
320.150,00
320.150,00
320.150,00
320.150,00
960.450,00
59.100,00
1.019.550,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
113.800,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
341.400,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
341.400,00
CO
SV
T
37.505,84
46.000,00
44.000,00
44.000,00
44.000,00
132.000,00
37.505,84
46.000,00
44.000,00
44.000,00
44.000,00
132.000,00
CO
SV
T
1.632.624,88
1.688.729,28
1.750.746,67
1.750.746,67
1.750.746,67
5.252.240,01
1.632.624,88
1.688.729,28
1.750.746,67
1.750.746,67
1.750.746,67
5.252.240,01
CO
SV
T
187.504,60
207.645,41
204.083,05
204.083,05
204.083,05
612.249,15
187.504,60
207.645,41
204.083,05
204.083,05
204.083,05
612.249,15
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
7.700,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
23.100,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
23.100,00
CO
SV
T
30.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
300.000,00
30.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
300.000,00
2.009.135,32
2.163.874,69
2.220.329,72
2.220.329,72
2.220.329,72
6.660.989,16
2.009.135,32
2.163.874,69
2.220.329,72
2.220.329,72
2.220.329,72
6.660.989,16
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
8.443,08
8.400,00
105.328,68
105.328,68
SV
8.443,08
23.400,00
105.328,68
105.328,68
CO
SV
T
2.009.135,32
8.443,08
2.017.578,40
2.163.874,69
23.400,00
2.187.274,69
2.220.329,72
105.328,68
2.325.658,40
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Programma
15.000,00
2.220.329,72
2.220.329,72
2.220.329,72
2.220.329,72
6.660.989,16
105.328,68
6.766.317,84
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: SETTORE SOCIALE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
103.700,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
311.100,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
311.100,00
CO
SV
T
679,45
1.000,00
1.000,00
1.000,00
1.000,00
3.000,00
679,45
1.000,00
1.000,00
1.000,00
1.000,00
3.000,00
CO
SV
T
117.073,46
285.536,26
192.991,00
192.991,00
192.991,00
578.973,00
117.073,46
285.536,26
192.991,00
192.991,00
192.991,00
578.973,00
154.202,53
138.607,27
91.343,26
91.343,26
91.343,26
274.029,78
154.202,53
138.607,27
91.343,26
91.343,26
91.343,26
274.029,78
7.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
CO
SV
T
382.655,44
535.843,53
396.034,26
396.034,26
396.034,26
1.188.102,78
382.655,44
535.843,53
396.034,26
396.034,26
396.034,26
1.188.102,78
CO
SV
T
382.655,44
535.843,53
396.034,26
396.034,26
396.034,26
1.188.102,78
382.655,44
535.843,53
396.034,26
396.034,26
396.034,26
1.188.102,78
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Programma
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: SVILUPPO ECONOMICO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
7.106,57
5.000,00
3.700,00
3.700,00
3.700,00
11.100,00
7.106,57
5.000,00
3.700,00
3.700,00
3.700,00
11.100,00
CO
SV
T
500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
CO
SV
T
7.606,57
5.500,00
4.200,00
4.200,00
4.200,00
12.600,00
7.606,57
5.500,00
4.200,00
4.200,00
4.200,00
12.600,00
CO
SV
T
7.606,57
5.500,00
4.200,00
4.200,00
4.200,00
12.600,00
7.606,57
5.500,00
4.200,00
4.200,00
4.200,00
12.600,00
TRASFERIMENTI
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Programma
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Programma: INVESTIMENTI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
SV
1.110.092,22
ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
25.000,00
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
66.323,73
INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI
SV
TRASFERIMENTI DI CAPITALE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Programma
6.162.387,40
7.562.761,80
12.490.000,00
20.052.761,80
184.146,54
SV
1.201.415,95
6.346.533,94
7.562.761,80
12.490.000,00
20.052.761,80
CO
SV
T
1.201.415,95
1.201.415,95
6.346.533,94
6.346.533,94
7.562.761,80
7.562.761,80
12.490.000,00
12.490.000,00
20.052.761,80
20.052.761,80
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
4.000,00
4.000,00
1.000,00
1.000,00
1.000,00
3.000,00
4.000,00
4.000,00
1.000,00
1.000,00
1.000,00
3.000,00
CO
SV
T
115.683,07
84.900,00
96.500,00
96.500,00
96.500,00
289.500,00
115.683,07
84.900,00
96.500,00
96.500,00
96.500,00
289.500,00
CO
SV
T
5.096,52
4.700,00
5.096,52
4.700,00
CO
SV
T
17.654,30
17.000,00
17.000,00
17.000,00
17.000,00
51.000,00
17.654,30
17.000,00
17.000,00
17.000,00
17.000,00
51.000,00
CO
SV
T
5.400,00
4.600,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
5.400,00
4.600,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
147.833,89
115.200,00
121.500,00
121.500,00
121.500,00
364.500,00
147.833,89
115.200,00
121.500,00
121.500,00
121.500,00
364.500,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
CO
SV
T
147.833,89
115.200,00
121.500,00
121.500,00
121.500,00
364.500,00
147.833,89
115.200,00
121.500,00
121.500,00
121.500,00
364.500,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
629.694,57
617.517,93
559.617,93
559.617,93
559.617,93
1.678.853,79
629.694,57
617.517,93
559.617,93
559.617,93
559.617,93
1.678.853,79
CO
SV
T
75.000,00
60.500,00
30.000,00
30.000,00
30.000,00
90.000,00
75.000,00
60.500,00
30.000,00
30.000,00
30.000,00
90.000,00
CO
SV
T
273.685,80
289.800,00
297.300,00
297.300,00
297.300,00
891.900,00
273.685,80
289.800,00
297.300,00
297.300,00
297.300,00
891.900,00
CO
SV
T
12.383,14
21.900,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
33.000,00
12.383,14
21.900,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
33.000,00
CO
SV
T
39.889,90
39.950,00
36.950,00
36.950,00
36.950,00
110.850,00
39.889,90
39.950,00
36.950,00
36.950,00
36.950,00
110.850,00
12.425,60
19.572,84
19.572,84
19.572,84
58.718,52
12.425,60
19.572,84
19.572,84
19.572,84
58.718,52
1.030.653,41
1.042.093,53
954.440,77
954.440,77
954.440,77
2.863.322,31
1.030.653,41
1.042.093,53
954.440,77
954.440,77
954.440,77
2.863.322,31
CO
SV
T
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
CO
SV
T
1.030.653,41
1.042.093,53
954.440,77
954.440,77
954.440,77
2.863.322,31
1.030.653,41
1.042.093,53
954.440,77
954.440,77
954.440,77
2.863.322,31
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
145.850,00
145.850,00
163.850,00
163.850,00
163.850,00
491.550,00
145.850,00
145.850,00
163.850,00
163.850,00
163.850,00
491.550,00
CO
SV
T
8.500,00
8.500,00
7.500,00
7.500,00
7.500,00
22.500,00
8.500,00
8.500,00
7.500,00
7.500,00
7.500,00
22.500,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
489.880,86
CO
SV
T
9.541,78
8.800,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
30.000,00
9.541,78
8.800,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
30.000,00
CO
SV
T
4.493,25
63.720,28
43.599,49
43.599,49
43.599,49
130.798,47
63.720,28
43.599,49
43.599,49
43.599,49
130.798,47
168.385,03
716.751,14
224.949,49
224.949,49
224.949,49
674.848,47
168.385,03
716.751,14
224.949,49
224.949,49
224.949,49
674.848,47
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
489.880,86
CO
SV
T
4.493,25
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO III
SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA
RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E PRESTITI
RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI
Totale TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
Totale Servizio
CO
SV
T
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
5.118.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
5.118.000,00
CO
SV
T
336.953,61
237.531,00
249.715,00
262.524,00
274.718,00
786.957,00
336.953,61
237.531,00
249.715,00
262.524,00
274.718,00
786.957,00
CO
SV
T
219.494,40
228.864,00
238.595,00
248.781,00
259.431,00
746.807,00
219.494,40
228.864,00
238.595,00
248.781,00
259.431,00
746.807,00
CO
SV
T
556.448,01
2.172.395,00
2.194.310,00
2.217.305,00
2.240.149,00
6.651.764,00
556.448,01
2.172.395,00
2.194.310,00
2.217.305,00
2.240.149,00
6.651.764,00
CO
SV
T
724.833,04
2.889.146,14
2.419.259,49
2.442.254,49
2.465.098,49
7.326.612,47
724.833,04
2.889.146,14
2.419.259,49
2.442.254,49
2.465.098,49
7.326.612,47
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
IMPOSTE E TASSE
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Servizio
CO
SV
T
29.150,00
29.150,00
57.050,00
57.050,00
57.050,00
171.150,00
29.150,00
29.150,00
57.050,00
57.050,00
57.050,00
171.150,00
CO
SV
T
1.990,52
2.000,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
6.000,00
1.990,52
2.000,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
6.000,00
CO
SV
T
45.000,00
138.000,00
122.000,00
122.000,00
122.000,00
366.000,00
45.000,00
138.000,00
122.000,00
122.000,00
122.000,00
366.000,00
CO
SV
T
2.000,00
2.000,00
3.800,00
3.800,00
3.800,00
11.400,00
2.000,00
2.000,00
3.800,00
3.800,00
3.800,00
11.400,00
CO
SV
T
3.997,12
5.300,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
6.000,00
3.997,12
5.300,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
6.000,00
CO
SV
T
82.137,64
176.450,00
186.850,00
186.850,00
186.850,00
560.550,00
82.137,64
176.450,00
186.850,00
186.850,00
186.850,00
560.550,00
CO
SV
T
82.137,64
176.450,00
186.850,00
186.850,00
186.850,00
560.550,00
82.137,64
176.450,00
186.850,00
186.850,00
186.850,00
560.550,00
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
500,00
700,00
700,00
700,00
700,00
2.100,00
500,00
700,00
700,00
700,00
700,00
2.100,00
CO
SV
T
6.809,00
7.400,00
6.900,00
6.900,00
6.900,00
20.700,00
6.809,00
7.400,00
6.900,00
6.900,00
6.900,00
20.700,00
3.413,44
7.000,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
7.500,00
3.413,44
7.000,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
7.500,00
10.722,44
15.100,00
10.100,00
10.100,00
10.100,00
30.300,00
10.722,44
15.100,00
10.100,00
10.100,00
10.100,00
30.300,00
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
SV
ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE
SV
INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
690.451,71
117.200,00
101.700,00
101.700,00
SV
690.451,71
117.200,00
101.700,00
101.700,00
CO
SV
T
10.722,44
690.451,71
701.174,15
15.100,00
117.200,00
132.300,00
10.100,00
101.700,00
111.800,00
10.100,00
10.100,00
10.100,00
10.100,00
30.300,00
101.700,00
132.000,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
UFFICIO TECNICO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
245.650,00
244.300,00
244.300,00
244.300,00
244.300,00
732.900,00
245.650,00
244.300,00
244.300,00
244.300,00
244.300,00
732.900,00
CO
SV
T
6.723,46
7.000,00
5.500,00
5.500,00
5.500,00
16.500,00
6.723,46
7.000,00
5.500,00
5.500,00
5.500,00
16.500,00
CO
SV
T
10.000,00
13.745,00
27.000,00
27.000,00
27.000,00
81.000,00
10.000,00
13.745,00
27.000,00
27.000,00
27.000,00
81.000,00
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
22.300,00
22.300,00
15.496,19
15.250,00
15.250,00
15.250,00
15.250,00
45.750,00
15.496,19
15.250,00
15.250,00
15.250,00
15.250,00
45.750,00
277.869,65
302.595,00
292.050,00
292.050,00
292.050,00
876.150,00
277.869,65
302.595,00
292.050,00
292.050,00
292.050,00
876.150,00
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
UFFICIO TECNICO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
SV
INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI
SV
48.525,74
22.000,00
20.000,00
20.000,00
SV
48.525,74
22.000,00
20.000,00
20.000,00
CO
SV
T
277.869,65
48.525,74
326.395,39
302.595,00
22.000,00
324.595,00
292.050,00
20.000,00
312.050,00
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
292.050,00
292.050,00
292.050,00
292.050,00
876.150,00
20.000,00
896.150,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E SERVIZIO
STATISTICO
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
104.102,30
107.700,00
107.700,00
107.700,00
107.700,00
323.100,00
104.102,30
107.700,00
107.700,00
107.700,00
107.700,00
323.100,00
CO
SV
T
3.487,39
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
3.487,39
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
CO
SV
T
5.500,00
5.500,00
5.500,00
5.500,00
5.500,00
16.500,00
5.500,00
5.500,00
5.500,00
5.500,00
5.500,00
16.500,00
6.900,00
7.200,00
7.200,00
7.200,00
7.200,00
21.600,00
6.900,00
7.200,00
7.200,00
7.200,00
7.200,00
21.600,00
CO
SV
T
119.989,69
124.400,00
124.400,00
124.400,00
124.400,00
373.200,00
119.989,69
124.400,00
124.400,00
124.400,00
124.400,00
373.200,00
CO
SV
T
119.989,69
124.400,00
124.400,00
124.400,00
124.400,00
373.200,00
119.989,69
124.400,00
124.400,00
124.400,00
124.400,00
373.200,00
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Servizio
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ALTRI SERVIZI GENERALI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
1.087,10
1.100,00
600,00
600,00
600,00
1.800,00
1.087,10
1.100,00
600,00
600,00
600,00
1.800,00
CO
SV
T
199.835,12
192.737,60
337.200,00
255.741,00
298.014,00
890.955,00
199.835,12
192.737,60
337.200,00
255.741,00
298.014,00
890.955,00
CO
SV
T
3.484,80
3.500,00
3.500,00
3.500,00
3.500,00
10.500,00
3.484,80
3.500,00
3.500,00
3.500,00
3.500,00
10.500,00
CO
SV
T
5.000,00
5.000,00
5.000,00
5.000,00
5.000,00
15.000,00
5.000,00
5.000,00
5.000,00
5.000,00
5.000,00
15.000,00
CO
SV
T
472.178,40
446.655,00
425.265,00
392.774,00
367.657,00
1.185.696,00
472.178,40
446.655,00
425.265,00
392.774,00
367.657,00
1.185.696,00
CO
SV
T
6.100,00
31.000,00
72.000,00
112.000,00
72.000,00
256.000,00
6.100,00
31.000,00
72.000,00
112.000,00
72.000,00
256.000,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
TRASFERIMENTI
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ALTRI SERVIZI GENERALI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
FONDO DI RISERVA
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
CO
SV
T
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
69,21
31.183,80
31.183,80
31.183,80
93.551,40
69,21
31.183,80
31.183,80
31.183,80
93.551,40
687.685,42
680.061,81
874.748,80
800.798,80
777.954,80
2.453.502,40
687.685,42
680.061,81
874.748,80
800.798,80
777.954,80
2.453.502,40
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ALTRI SERVIZI GENERALI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
PARTECIPAZIONI AZIONARIE
SV
CONCESSIONI DI CREDITI E ANTICIPAZIONI
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
12.175,94
24.500,00
43.200,00
43.200,00
SV
12.175,94
24.500,00
43.200,00
43.200,00
CO
SV
T
687.685,42
12.175,94
699.861,36
680.061,81
24.500,00
704.561,81
874.748,80
43.200,00
917.948,80
800.798,80
777.954,80
800.798,80
777.954,80
2.453.502,40
43.200,00
2.496.702,40
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
POLIZIA MUNICIPALE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
CO
SV
T
347.170,00
356.700,00
356.700,00
356.700,00
356.700,00
1.070.100,00
347.170,00
356.700,00
356.700,00
356.700,00
356.700,00
1.070.100,00
CO
SV
T
8.405,12
14.250,00
15.275,00
15.275,00
15.275,00
45.825,00
8.405,12
14.250,00
15.275,00
15.275,00
15.275,00
45.825,00
CO
SV
T
12.994,94
15.500,00
4.700,00
4.700,00
4.700,00
14.100,00
12.994,94
15.500,00
4.700,00
4.700,00
4.700,00
14.100,00
CO
SV
T
11.636,14
10.100,00
10.200,00
10.200,00
10.200,00
30.600,00
11.636,14
10.100,00
10.200,00
10.200,00
10.200,00
30.600,00
23.250,00
23.800,00
23.800,00
23.800,00
23.800,00
71.400,00
23.250,00
23.800,00
23.800,00
23.800,00
23.800,00
71.400,00
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
POLIZIA MUNICIPALE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
CO
SV
T
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
POLIZIA COMMERCIALE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PRESTAZIONI DI SERVIZI
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Servizio
CO
SV
T
CO
SV
T
CO
SV
T
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SCUOLA MATERNA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
1.700,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
1.700,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
CO
SV
T
5.999,18
7.000,00
6.000,00
6.000,00
6.000,00
18.000,00
5.999,18
7.000,00
6.000,00
6.000,00
6.000,00
18.000,00
CO
SV
T
2.121,00
2.271,00
2.271,00
2.271,00
2.271,00
6.813,00
2.121,00
2.271,00
2.271,00
2.271,00
2.271,00
6.813,00
9.820,18
10.771,00
9.771,00
9.771,00
9.771,00
29.313,00
9.820,18
10.771,00
9.771,00
9.771,00
9.771,00
29.313,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SCUOLA MATERNA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
500,00
SV
500,00
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
CO
SV
T
9.820,18
9.820,18
10.771,00
500,00
11.271,00
9.771,00
9.771,00
9.771,00
29.313,00
9.771,00
9.771,00
9.771,00
29.313,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ISTRUZIONE ELEMENTARE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
1.700,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
1.700,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
CO
SV
T
10.000,00
10.000,00
9.000,00
9.000,00
9.000,00
27.000,00
10.000,00
10.000,00
9.000,00
9.000,00
9.000,00
27.000,00
CO
SV
T
59.500,00
65.500,00
65.500,00
65.500,00
65.500,00
196.500,00
59.500,00
65.500,00
65.500,00
65.500,00
65.500,00
196.500,00
71.200,00
77.000,00
76.000,00
76.000,00
76.000,00
228.000,00
71.200,00
77.000,00
76.000,00
76.000,00
76.000,00
228.000,00
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ISTRUZIONE ELEMENTARE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
370.000,00
1.356.172,01
1.356.172,01
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
1.000,00
1.000,00
1.000,00
SV
371.000,00
1.357.172,01
1.357.172,01
77.000,00
371.000,00
448.000,00
76.000,00
1.357.172,01
1.433.172,01
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
CO
SV
T
71.200,00
71.200,00
76.000,00
76.000,00
76.000,00
76.000,00
228.000,00
1.357.172,01
1.585.172,01
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ISTRUZIONE MEDIA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
CO
SV
T
479,80
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
479,80
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
CO
SV
T
5.998,07
6.000,00
6.000,00
6.000,00
6.000,00
18.000,00
5.998,07
6.000,00
6.000,00
6.000,00
6.000,00
18.000,00
CO
SV
T
19.300,00
21.067,00
21.768,38
21.768,38
21.768,38
65.305,14
19.300,00
21.067,00
21.768,38
21.768,38
21.768,38
65.305,14
25.777,87
27.567,00
28.268,38
28.268,38
28.268,38
84.805,14
25.777,87
27.567,00
28.268,38
28.268,38
28.268,38
84.805,14
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ISTRUZIONE MEDIA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
31.944,00
384.000,00
384.000,00
384.000,00
SV
31.944,00
384.000,00
384.000,00
384.000,00
CO
SV
T
25.777,87
31.944,00
57.721,87
27.567,00
384.000,00
411.567,00
28.268,38
384.000,00
412.268,38
28.268,38
28.268,38
28.268,38
28.268,38
84.805,14
384.000,00
468.805,14
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
145.600,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
436.800,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
145.600,00
436.800,00
CO
SV
T
2.000,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
6.000,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
2.000,00
6.000,00
CO
SV
T
249.000,00
283.000,00
283.000,00
283.000,00
283.000,00
849.000,00
249.000,00
283.000,00
283.000,00
283.000,00
283.000,00
849.000,00
CO
SV
T
82.843,00
42.216,00
63.964,00
63.964,00
63.964,00
191.892,00
82.843,00
42.216,00
63.964,00
63.964,00
63.964,00
191.892,00
CO
SV
T
9.800,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
29.400,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
9.800,00
29.400,00
489.243,00
482.616,00
504.364,00
504.364,00
504.364,00
1.513.092,00
489.243,00
482.616,00
504.364,00
504.364,00
504.364,00
1.513.092,00
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
SV
CO
SV
T
489.243,00
482.616,00
504.364,00
504.364,00
504.364,00
1.513.092,00
489.243,00
482.616,00
504.364,00
504.364,00
504.364,00
1.513.092,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
400,00
1.000,00
1.000,00
1.000,00
3.000,00
400,00
1.000,00
1.000,00
1.000,00
3.000,00
CO
SV
T
500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
900,00
500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
900,00
500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
CO
SV
T
900,00
500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
900,00
500,00
1.500,00
1.500,00
1.500,00
4.500,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
TEATRI, ATTIVITA' CULTURALI E SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE
CULTURALE
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Servizio
CO
SV
T
250,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
250,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
CO
SV
T
13.000,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
33.000,00
13.000,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
11.000,00
33.000,00
CO
SV
T
13.250,00
11.500,00
11.500,00
11.500,00
11.500,00
34.500,00
13.250,00
11.500,00
11.500,00
11.500,00
11.500,00
34.500,00
CO
SV
T
13.250,00
11.500,00
11.500,00
11.500,00
11.500,00
34.500,00
13.250,00
11.500,00
11.500,00
11.500,00
11.500,00
34.500,00
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
PISCINE COMUNALI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
SV
CO
SV
T
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
SV
CO
SV
T
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
2.229,51
2.229,51
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
2.229,51
CO
SV
T
2.229,51
Totale Servizio
2.229,51
2.229,51
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZI TURISTICI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
TRASFERIMENTI DI CAPITALE
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
184.146,54
SV
184.146,54
CO
SV
T
184.146,54
184.146,54
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
3.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
40.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
SV
40.000,00
10.000,00
10.000,00
10.000,00
CO
SV
T
3.000,00
40.000,00
43.000,00
3.000,00
10.000,00
13.000,00
3.000,00
10.000,00
13.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
10.000,00
19.000,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
280.900,00
336.150,00
317.150,00
317.150,00
317.150,00
951.450,00
280.900,00
336.150,00
317.150,00
317.150,00
317.150,00
951.450,00
280.900,00
336.150,00
317.150,00
317.150,00
317.150,00
951.450,00
280.900,00
336.150,00
317.150,00
317.150,00
317.150,00
951.450,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
60.000,00
60.000,00
59.100,00
59.100,00
SV
60.000,00
60.000,00
59.100,00
59.100,00
CO
SV
T
280.900,00
60.000,00
340.900,00
336.150,00
60.000,00
396.150,00
317.150,00
59.100,00
376.250,00
317.150,00
317.150,00
317.150,00
317.150,00
951.450,00
59.100,00
1.010.550,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
TRASPORTI PUBBLICI LOCALI E SERVIZI CONNESSI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Servizio
CO
SV
T
CO
SV
T
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
113.800,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
341.400,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
113.800,00
341.400,00
CO
SV
T
5.967,84
6.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
5.967,84
6.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
CO
SV
T
4.895,60
4.000,00
82.300,00
82.300,00
82.300,00
246.900,00
4.895,60
4.000,00
82.300,00
82.300,00
82.300,00
246.900,00
CO
SV
T
4.628,00
6.037,41
6.037,41
6.037,41
6.037,41
18.112,23
4.628,00
6.037,41
6.037,41
6.037,41
6.037,41
18.112,23
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
CO
SV
T
7.700,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
23.100,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
7.700,00
23.100,00
CO
SV
T
136.991,44
137.537,41
213.837,41
213.837,41
213.837,41
641.512,23
136.991,44
137.537,41
213.837,41
213.837,41
213.837,41
641.512,23
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
142.902,98
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
66.323,73
INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI
SV
TRASFERIMENTI DI CAPITALE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
2.425.372,03
2.269.649,64
2.269.649,64
2.269.649,64
SV
209.226,71
2.425.372,03
2.269.649,64
CO
SV
T
136.991,44
209.226,71
346.218,15
137.537,41
2.425.372,03
2.562.909,44
213.837,41
2.269.649,64
2.483.487,05
213.837,41
213.837,41
213.837,41
213.837,41
641.512,23
2.269.649,64
2.911.161,87
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA
ECONOMICO-POPOLARE
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA
ECONOMICO-POPOLARE
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
SV
ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE
SV
ACQUISTO DI BENI SPECIFICI PER REALIZZAZIONI IN ECONOMIA
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
25.000,00
SV
25.000,00
CO
SV
T
25.000,00
25.000,00
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
31.538,00
40.000,00
40.000,00
40.000,00
40.000,00
120.000,00
31.538,00
40.000,00
40.000,00
40.000,00
40.000,00
120.000,00
CO
SV
T
4.206,60
4.350,00
4.350,00
4.350,00
4.350,00
13.050,00
4.206,60
4.350,00
4.350,00
4.350,00
4.350,00
13.050,00
35.744,60
44.350,00
44.350,00
44.350,00
44.350,00
133.050,00
35.744,60
44.350,00
44.350,00
44.350,00
44.350,00
133.050,00
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
2.800.000,00
2.800.000,00
12.490.000,00
15.290.000,00
SV
2.800.000,00
2.800.000,00
12.490.000,00
15.290.000,00
44.350,00
2.800.000,00
2.844.350,00
44.350,00
2.800.000,00
2.844.350,00
44.350,00
12.490.000,00
12.534.350,00
CO
SV
T
35.744,60
35.744,60
44.350,00
44.350,00
133.050,00
15.290.000,00
15.423.050,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PRESTAZIONI DI SERVIZI
TRASFERIMENTI
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
1.622.729,28
1.654.729,28
1.649.729,28
1.649.729,28
1.649.729,28
4.949.187,84
1.622.729,28
1.654.729,28
1.649.729,28
1.649.729,28
1.649.729,28
4.949.187,84
CO
SV
T
6.670,00
13.258,00
14.168,96
14.168,96
14.168,96
42.506,88
6.670,00
13.258,00
14.168,96
14.168,96
14.168,96
42.506,88
CO
SV
T
30.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
300.000,00
30.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
300.000,00
CO
SV
T
1.659.399,28
1.767.987,28
1.763.898,24
1.763.898,24
1.763.898,24
5.291.694,72
1.659.399,28
1.767.987,28
1.763.898,24
1.763.898,24
1.763.898,24
5.291.694,72
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
TECNICO-SCIENTIFICHE
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
101.328,68
101.328,68
SV
101.328,68
101.328,68
CO
SV
T
1.659.399,28
1.767.987,28
1.659.399,28
1.767.987,28
1.763.898,24
101.328,68
1.865.226,92
1.763.898,24
1.763.898,24
1.763.898,24
1.763.898,24
5.291.694,72
101.328,68
5.393.023,40
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI
SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
5.000,00
30.000,00
18.717,39
18.717,39
18.717,39
56.152,17
5.000,00
30.000,00
18.717,39
18.717,39
18.717,39
56.152,17
CO
SV
T
172.000,00
184.000,00
179.526,68
179.526,68
179.526,68
538.580,04
172.000,00
184.000,00
179.526,68
179.526,68
179.526,68
538.580,04
177.000,00
214.000,00
198.244,07
198.244,07
198.244,07
594.732,21
177.000,00
214.000,00
198.244,07
198.244,07
198.244,07
594.732,21
TRASFERIMENTI
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI
SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
8.443,08
8.400,00
4.000,00
4.000,00
SV
8.443,08
8.400,00
4.000,00
4.000,00
CO
SV
T
177.000,00
8.443,08
185.443,08
214.000,00
8.400,00
222.400,00
198.244,07
4.000,00
202.244,07
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
198.244,07
198.244,07
198.244,07
198.244,07
594.732,21
4.000,00
598.732,21
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ASILI NIDO, SERVIZI PER L'INFANZIA E PER I MINORI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
67.030,22
208.486,26
109.241,00
109.241,00
109.241,00
327.723,00
67.030,22
208.486,26
109.241,00
109.241,00
109.241,00
327.723,00
CO
SV
T
31.000,00
31.000,00
24.507,80
24.507,80
24.507,80
73.523,40
31.000,00
31.000,00
24.507,80
24.507,80
24.507,80
73.523,40
CO
SV
T
98.030,22
239.486,26
133.748,80
133.748,80
133.748,80
401.246,40
98.030,22
239.486,26
133.748,80
133.748,80
133.748,80
401.246,40
CO
SV
T
98.030,22
239.486,26
133.748,80
133.748,80
133.748,80
401.246,40
98.030,22
239.486,26
133.748,80
133.748,80
133.748,80
401.246,40
TRASFERIMENTI
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Servizio
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZI DI PREVENZIONE E RIABILITAZIONE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
27.500,00
49.000,00
49.800,00
49.800,00
49.800,00
149.400,00
27.500,00
49.000,00
49.800,00
49.800,00
49.800,00
149.400,00
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
12.711,00
CO
SV
T
40.211,00
49.000,00
49.800,00
49.800,00
49.800,00
149.400,00
40.211,00
49.000,00
49.800,00
49.800,00
49.800,00
149.400,00
CO
SV
T
40.211,00
49.000,00
49.800,00
49.800,00
49.800,00
149.400,00
40.211,00
49.000,00
49.800,00
49.800,00
49.800,00
149.400,00
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
Totale Servizio
12.711,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
5.100,00
6.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
5.100,00
6.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
5.100,00
6.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
5.100,00
6.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
0:00
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
SV
CO
SV
T
5.100,00
6.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
5.100,00
6.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
9.000,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA
PERSONA
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
103.700,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
311.100,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
103.700,00
311.100,00
CO
SV
T
679,45
1.000,00
1.000,00
1.000,00
1.000,00
3.000,00
679,45
1.000,00
1.000,00
1.000,00
1.000,00
3.000,00
CO
SV
T
12.243,24
12.050,00
23.950,00
23.950,00
23.950,00
71.850,00
12.243,24
12.050,00
23.950,00
23.950,00
23.950,00
71.850,00
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
110.491,53
107.607,27
66.835,46
66.835,46
66.835,46
200.506,38
110.491,53
107.607,27
66.835,46
66.835,46
66.835,46
200.506,38
CO
SV
T
7.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
234.114,22
231.357,27
202.485,46
202.485,46
202.485,46
607.456,38
234.114,22
231.357,27
202.485,46
202.485,46
202.485,46
607.456,38
IMPOSTE E TASSE
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA
PERSONA
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
0:00
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
SV
CO
SV
T
234.114,22
231.357,27
202.485,46
202.485,46
202.485,46
607.456,38
234.114,22
231.357,27
202.485,46
202.485,46
202.485,46
607.456,38
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
5.200,00
10.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
5.200,00
10.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
5.200,00
10.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
5.200,00
10.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
SV
ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
200.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
SV
200.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
CO
SV
T
5.200,00
200.000,00
205.200,00
10.000,00
4.000,00
14.000,00
7.000,00
4.000,00
11.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
7.000,00
21.000,00
4.000,00
25.000,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
FIERE, MERCATI E SERVIZI CONNESSI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
2.498,82
2.500,00
1.200,00
1.200,00
1.200,00
3.600,00
2.498,82
2.500,00
1.200,00
1.200,00
1.200,00
3.600,00
2.498,82
2.500,00
1.200,00
1.200,00
1.200,00
3.600,00
2.498,82
2.500,00
1.200,00
1.200,00
1.200,00
3.600,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
FIERE, MERCATI E SERVIZI CONNESSI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
SV
CO
SV
T
2.498,82
2.500,00
1.200,00
1.200,00
1.200,00
3.600,00
2.498,82
2.500,00
1.200,00
1.200,00
1.200,00
3.600,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
TRASFERIMENTI
CO
SV
T
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
CO
SV
T
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
SV
ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
66.815,37
21.960,00
21.960,00
SV
66.815,37
21.960,00
21.960,00
CO
SV
T
66.815,37
66.815,37
21.960,00
21.960,00
21.960,00
21.960,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZI RELATIVI AL COMMERCIO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
IMPOSTE E TASSE
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
7.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
7.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
7.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
7.500,00
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZI RELATIVI AL COMMERCIO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
SV
CO
SV
T
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
7.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
2.500,00
7.500,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZI RELATIVI ALL'ARTIGIANATO
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
TRASFERIMENTI DI CAPITALE
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
SV
CO
SV
T
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
CO
SV
T
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
CO
SV
T
PRESTAZIONI DI SERVIZI
CO
SV
T
2.107,75
CO
SV
T
500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
2.607,75
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
2.607,75
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
TRASFERIMENTI
IMPOSTE E TASSE
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
2.107,75
CO
SV
T
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
Totale Servizio
SV
4.793,53
615.280,15
615.280,15
SV
4.793,53
615.280,15
615.280,15
CO
SV
T
2.607,75
4.793,53
7.401,28
500,00
500,00
500,00
615.280,15
615.780,15
500,00
500,00
500,00
500,00
1.500,00
615.280,15
616.780,15
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
RIEPILOGO PER INTERVENTI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO I
SPESE CORRENTI
PERSONALE
ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME
PRESTAZIONI DI SERVIZI
UTILIZZO DI BENI DI TERZI
TRASFERIMENTI
INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI
IMPOSTE E TASSE
ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE
CO
SV
T
1.864.716,87
1.864.317,93
1.852.317,93
1.852.317,93
1.852.317,93
5.556.953,79
1.864.716,87
1.864.317,93
1.852.317,93
1.852.317,93
1.852.317,93
5.556.953,79
CO
SV
T
154.408,68
155.050,00
118.575,00
118.575,00
118.575,00
355.725,00
154.408,68
155.050,00
118.575,00
118.575,00
118.575,00
355.725,00
CO
SV
T
3.000.439,60
3.386.998,14
3.483.687,67
3.402.228,67
3.444.501,67
10.330.418,01
3.000.439,60
3.386.998,14
3.483.687,67
3.402.228,67
3.444.501,67
10.330.418,01
CO
SV
T
99.017,46
104.867,00
100.968,38
100.968,38
100.968,38
302.905,14
99.017,46
104.867,00
100.968,38
100.968,38
100.968,38
302.905,14
CO
SV
T
462.708,57
947.820,54
395.661,31
395.661,31
395.661,31
1.186.983,93
462.708,57
947.820,54
395.661,31
395.661,31
395.661,31
1.186.983,93
CO
SV
T
472.178,40
446.655,00
425.265,00
392.774,00
367.657,00
1.185.696,00
472.178,40
446.655,00
425.265,00
392.774,00
367.657,00
1.185.696,00
CO
SV
T
130.391,31
133.100,00
131.000,00
131.000,00
131.000,00
393.000,00
130.391,31
133.100,00
131.000,00
131.000,00
131.000,00
393.000,00
CO
SV
T
44.590,37
148.725,60
193.572,84
233.572,84
193.572,84
620.718,52
44.590,37
148.725,60
193.572,84
233.572,84
193.572,84
620.718,52
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
RIEPILOGO PER INTERVENTI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO
CO
SV
T
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
CO
SV
T
63.720,28
43.599,49
43.599,49
43.599,49
130.798,47
63.720,28
43.599,49
43.599,49
43.599,49
130.798,47
CO
SV
T
69,21
31.183,80
31.183,80
31.183,80
93.551,40
69,21
31.183,80
31.183,80
31.183,80
93.551,40
6.228.451,26
7.251.323,70
6.775.831,42
6.701.881,42
6.679.037,42
20.156.750,26
6.228.451,26
7.251.323,70
6.775.831,42
6.701.881,42
6.679.037,42
20.156.750,26
FONDO DI RISERVA
Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI
CO
SV
T
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
RIEPILOGO PER INTERVENTI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO II
SPESE IN CONTO CAPITALE
ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI
SV
1.170.092,22
ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE
SV
25.000,00
ACQUISTO DI BENI SPECIFICI PER REALIZZAZIONI IN ECONOMIA
ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE
SV
TECNICO-SCIENTIFICHE
SV
INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI
SV
TRASFERIMENTI DI CAPITALE
SV
PARTECIPAZIONI AZIONARIE
SV
CONCESSIONI DI CREDITI E ANTICIPAZIONI
SV
Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE
SV
6.237.387,40
7.621.861,80
12.490.000,00
20.111.861,80
86.942,75
34.400,00
149.528,68
149.528,68
48.525,74
22.000,00
20.000,00
20.000,00
184.146,54
1.330.560,71
6.477.933,94
7.791.390,48
12.490.000,00
20.281.390,48
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
RIEPILOGO PER INTERVENTI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
TITOLO III
SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA
RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E PRESTITI
RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI
Totale TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI
CO
SV
T
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
5.118.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
1.706.000,00
5.118.000,00
CO
SV
T
336.953,61
237.531,00
249.715,00
262.524,00
274.718,00
786.957,00
336.953,61
237.531,00
249.715,00
262.524,00
274.718,00
786.957,00
CO
SV
T
219.494,40
228.864,00
238.595,00
248.781,00
259.431,00
746.807,00
219.494,40
228.864,00
238.595,00
248.781,00
259.431,00
746.807,00
CO
SV
T
556.448,01
2.172.395,00
2.194.310,00
2.217.305,00
2.240.149,00
6.651.764,00
556.448,01
2.172.395,00
2.194.310,00
2.217.305,00
2.240.149,00
6.651.764,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
RIEPILOGO DEI TITOLI
TITOLO I
TITOLO II
TITOLO III
T
T
T
6.228.451,26
1.330.560,71
556.448,01
7.251.323,70
6.477.933,94
2.172.395,00
6.775.831,42
7.791.390,48
2.194.310,00
6.701.881,42
12.490.000,00
2.217.305,00
6.679.037,42
2.240.149,00
20.156.750,26
20.281.390,48
6.651.764,00
Totale
T
8.115.459,98
15.901.652,64
16.761.531,90
21.409.186,42
8.919.186,42
47.089.904,74
Disavanzo di amministrazione
T
TOTALE GENERALE
T
8.115.459,98
15.901.652,64
16.761.531,90
21.409.186,42
8.919.186,42
47.089.904,74
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
RIEPILOGO PER PROGRAMMI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Programma N.
1
AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
Programma N.
2
POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE
Programma N.
3
ISTRUZIONE PUBBLICA
Programma N.
4
CULTURA E BENI CULTURALI
Programma N.
5
SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO
Programma N.
6
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
CO
SV
T1
IN
T2
3.081.725,18
5.345.046,48
4.983.349,06
4.932.394,06
4.932.394,06
14.848.137,18
3.081.725,18
60.701,68
3.142.426,86
5.345.046,48
46.500,00
5.391.546,48
4.983.349,06
63.200,00
5.046.549,06
4.932.394,06
4.932.394,06
4.932.394,06
4.932.394,06
14.848.137,18
63.200,00
14.911.337,18
CO
SV
T1
IN
T2
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
403.456,20
420.350,00
410.675,00
410.675,00
410.675,00
1.232.025,00
CO
SV
T1
IN
T2
596.041,05
597.954,00
618.403,38
618.403,38
618.403,38
1.855.210,14
596.041,05
618.403,38
1.000,00
619.403,38
618.403,38
618.403,38
596.041,05
597.954,00
1.500,00
599.454,00
618.403,38
618.403,38
1.855.210,14
1.000,00
1.856.210,14
CO
SV
T1
IN
T2
14.150,00
12.000,00
13.000,00
13.000,00
13.000,00
39.000,00
14.150,00
12.000,00
13.000,00
13.000,00
13.000,00
39.000,00
14.150,00
12.000,00
13.000,00
13.000,00
13.000,00
39.000,00
CO
SV
T1
IN
T2
6.229,51
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
6.229,51
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
6.229,51
4.000,00
4.000,00
4.000,00
4.000,00
12.000,00
CO
SV
T1
IN
T2
283.900,00
339.150,00
320.150,00
320.150,00
320.150,00
960.450,00
283.900,00
60.000,00
343.900,00
339.150,00
60.000,00
399.150,00
320.150,00
59.100,00
379.250,00
320.150,00
320.150,00
320.150,00
320.150,00
960.450,00
59.100,00
1.019.550,00
COMUNE DI VEGLIE
BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
RIEPILOGO PER PROGRAMMI
0:00
Impegni
ultimo esercizio
chiuso
Interventi
Programma N.
7
GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
Programma N.
SETTORE SOCIALE
8
Programma N.
9
SVILUPPO ECONOMICO
Programma N.
INVESTIMENTI
10
Totale dei Programmi
Previsioni
esercizio
in corso
PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016
Annotazioni
2014
2015
2016
TOTALE
CO
SV
T1
IN
T2
2.009.135,32
2.163.874,69
2.220.329,72
2.220.329,72
2.220.329,72
6.660.989,16
2.009.135,32
8.443,08
2.017.578,40
2.163.874,69
23.400,00
2.187.274,69
2.220.329,72
105.328,68
2.325.658,40
2.220.329,72
2.220.329,72
2.220.329,72
2.220.329,72
6.660.989,16
105.328,68
6.766.317,84
CO
SV
T1
IN
T2
382.655,44
535.843,53
396.034,26
396.034,26
396.034,26
1.188.102,78
382.655,44
535.843,53
396.034,26
396.034,26
396.034,26
1.188.102,78
382.655,44
535.843,53
396.034,26
396.034,26
396.034,26
1.188.102,78
CO
SV
T1
IN
T2
7.606,57
5.500,00
4.200,00
4.200,00
4.200,00
12.600,00
7.606,57
5.500,00
4.200,00
4.200,00
4.200,00
12.600,00
7.606,57
5.500,00
4.200,00
4.200,00
4.200,00
12.600,00
1.201.415,95
1.201.415,95
6.346.533,94
6.346.533,94
7.562.761,80
7.562.761,80
12.490.000,00
12.490.000,00
6.784.899,27
9.423.718,70
8.970.141,42
8.919.186,42
8.919.186,42
26.808.514,26
6.784.899,27
1.330.560,71
8.115.459,98
9.423.718,70
6.477.933,94
15.901.652,64
8.970.141,42
7.791.390,48
16.761.531,90
8.919.186,42
12.490.000,00
21.409.186,42
8.919.186,42
8.919.186,42
26.808.514,26
20.281.390,48
47.089.904,74
8.115.459,98
15.901.652,64
16.761.531,90
21.409.186,42
8.919.186,42
47.089.904,74
CO
SV
T1
IN
T2
CO
SV
T1
IN
T2
Disavanzo di amministrazione
T3
TOTALE GENERALE
T
20.052.761,80
20.052.761,80
RES PONSABI
LE
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 16 del 11/07/2014
OGGETTO: APPROVAZIONE
NUOVA
STRUTTURA
ORGANIZZATIVA
PROGRAMMAZIONE FABBISOGNO
PERSONALE ANNUALE
TRIENNALE- PROVVEDIMENTI
E
L'anno 2014 il giorno 11 del mese di luglio alle ore 10:45 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 07/07/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma GRASSO Giuliana
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma GRASSO Giuliana
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 11/07/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
Proposta di deliberazione predisposta dal Segretario Generale - Responsabile pro-tempore del
Settore Servizi Amministrativi, in conformità alle disposizioni di legge vigenti
Relaziona come segue:
VISTI E RICHIAMATI:
• gli articoli 89 e 91 del dlgs267/2000 che dettano importanti principi generali in materia di
rideterminazione delle proprie dotazioni organiche e di organizzazione e gestione del
personale ,nell'ambito della propria autonomia normativa ed organizzativa , con i soli limiti
derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle funzioni, dei
servizi e dei compiti loro attribuiti ; gli enti locali disciplinano con propri regolamenti in
conformità allo statuto l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi , in base a criteri di
autonomia , funzionalità ed economicità di gestione e secondo principi di professionalità e
responsabilità;
• αrt. 91 prevede, in particolare, che gli enti locali adeguano i propri ordinamenti ai principi di
funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il migliore funzionamento dei servizi,
compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio, programmano le proprie
politiche di assunzioni ,adeguandosi ai principi di riduzione complessiva della spesa del
personale definiscono , secondo i principi generali fissati da disposizioni di legge, le linee
fondamentali di organizzazione degli uffici, individuano gli uffici di maggiore rilevanza in
termini di funzioni e compiti assegnati curano l' ottimale distribuzione delle risorse umane
attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale;
• l' art.6 del Dlgs n 165/2001 e ss.mm.ii che in particolare al comma 1 reca : nelle
amministrazioni pubbliche l'organizzazione e la disciplina degli uffici, nonché la
consistenza e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate in funzione delle
finalità indicate all'articolo 1, comma 1, previa verifica degli effettivi fabbisogni e previa
informazione delle organizzazioni sindacali rappresentative ove prevista nei contratti di cui
all’articolo 9.; il comma 3 stabilisce che Per la ridefinizione degli uffici e delle dotazioni
organiche si procede periodicamente e comunque a scadenza triennale, nonché ove risulti
necessario a seguito di riordino, fusione, trasformazione o trasferimento di funzioni. Ogni
amministrazione procede adottando gli atti previsti dal proprio ordinamento al comma 4
reca : Le variazioni delle dotazioni organiche già determinate sono approvate dall'organo
di vertice delle amministrazioni in coerenza con la programmazione triennale del
fabbisogno di personale di cui all'articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e
successive modificazioni ed integrazioni, e con gli strumenti di programmazione economico
- finanziaria pluriennale. Per le amministrazioni dello Stato, la programmazione triennale
del fabbisogno di personale è deliberata dal Consiglio dei ministri e le variazioni delle
dotazioni organiche sono determinate ai sensi dell'articolo 17, comma 4-bis, della legge 23
agosto 1988, n. 400.
• l art. 2 del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 stabilisce che le Amministrazioni pubbliche
definiscono le linee fondamentali di organizzazione degli uffici;
• l art. 4 del sopra citato D.Lgs. 165/2001 stabilisce che gli organi di governo esercitano le
funzioni di indirizzo politico-amministrativo attraverso la definizione di obiettivi,
programmi e direttive generali;
• art. 5 del D.Lgs. 165/2001 afferma che le pubbliche Amministrazioni assumono ogni
determinazione organizzativa al fine di assicurare l attuazione dei principi di cui all art. 2
del D.Lgs. 165/2001 medesimo;
• gli artt 16 commi 4- 5 e 19 comma 7del vigente Regolamento sull'ordinamento Generale degli
Uffici e dei servizi rispettivamente prevedono che art. 16“Comma 4. Gli incarichi di
direzione hanno una durata prestabilita nel tempo e sono rinnovabili con provvedimento
espresso, salvo decadere a seguito dell'elezione del nuovo Sindaco o a seguito di revoca,
disposta dal Sindaco nel rispetto delle norme vigenti. Comma 5. Nel caso di consultazioni
amministrative, di dimissioni per garantire il regolare svolgimento dell’azione
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
amministrativa dell’Ente, gli incarichi s’intendono prorogati, per un periodo massimo di 45
giorni. Entro tale periodo, anche nel caso in cui l’esito delle consultazioni comporti che la
figura del Sindaco sia in capo a una stessa persona, senza soluzione di continuità, lo stesso
deve provvedere al nuovo conferimento degli incarichi di posizione organizzativa”, art. 19
“comma 7. In relazione a singole e specifiche evenienze la Giunta Comunale può
modificare la distribuzione del personale come individuata nella vigente dotazione.
RITENUTO che:
• al fine di garantire l'efficiente utilizzo delle risorse umane in servizio, ed evitare disfunzioni
dovute alla frammentazione dei settori risulta necessario elaborare un nuovo documento di
programmazione e dotazione organica in un'ottica di attenta gestione intesa a favorire l'
innovazione organizzativa ed il miglioramento dei servizi prestati oltre che di adeguato
standard qualitativo;
• la programmazione del fabbisogno di personale deve realizzarsi nell'ambito di un'attività
orientata a logiche di risultato in base alla quale le amministrazioni devono perseguire le
finalità loro attribuite e gli obiettivi assegnati dagli organi di governo , tenendo conto dei
principi costituzionali e dei prncipi generali dell'ordinamento, realizzando la migliore
utilizzazione delle risorse umane e garantendo , al contempo ,il contenimento del costo del
lavoro entro I vincoli di finanza pubblica;
• il processo di rideterminazione delle dotazioni organiche deve essere considerato non un
esercizio in termini di adempimenti formali, ma di analisi concreta delle competenze, delle
attività esercitàte, e delle professionalità necessarie in termini quantitativi e qualitativi e
deve essere concepito non solo nel rispetto dei vincoli normativi e di bilancio ma soprattutto
con riferimento alle risorse umane necessarie allo svolgimento dei propri fini istituzionali;
• l'attività di programmazione deve essere interpretata in correlazione con le capacità del privato
datore di lavoro attribuite ai responsabili in base alle quali sono I medesimi ad esprimere le
esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture cui sono preposti,
definendo la micro – organizzazione del sistema amministrativo;
• la pianificazione delle attività di provvista di personale deve essere il risultato di un'analisi
volta ad individuare il carattere permanente o temporaneo delle esigenze;
• I provvedimenti inerenti la rideterminazione delle dotazioni e la programmazione del
fabbisogno devono dimostrare il rispetto dei vincoli economico-finanziari derivanti sia dalle
disponibilità effettive finanziarie e di bilancio sia dalle leggi in materia di finanza pubblica e
di personale;
PRESO ATTO che :
• la programmazione triennale del fabbisogno del personale è richiamata dall'art.35 , comma 4,
del Dlgs n.165/2001 quale presupposto per l' avvio delle procedure di reclutamento,
• il comma 4 bis del citato art.6 , prevede che il documento di programmazione triennale e i suoi
aggiornamenti ," sono elaborati su proposta dei competenti dirigenti che individuanoi
profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui
sono preposti ";
• la pianificazione del reclutamento di risorse umane deve necessariamente conciliare le
esigenze segnalate dai responsabili con il rispetto della sostenibilità finanziaria delle scelte
organizzative adottate e dei vincoli posti dalla legge in materia di assunzioni e quale atto
organizzativo non richiede motivazioni, ma deve ispirarsi a criteri razionali , di efficienza, di
economicità;
• la programmazione del fabbisogno del personale consente di rivedere le scelte programmatiche
effettuate negli anni precedenti ,quando è richiesto da mutate esigenze organizzative e dalle
necessità improntate ai principi di buona amministrazione;
• la programmazione del fabbisogno è annuale e triennale , rivestendo la prima carattere
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
vincolante mentre la seconda natura programmatica e di indirizzo;
• la stessa ,compatibilmente con i vincoli posti dalle norme vigenti , può riservare un'assunzione
esclusivamente alla mobilità volontaria in quanto, quale ente soggetto al patto di stabilità in
tale ipotesi, è obbligato soltanto al rispetto a) del patto di stabilità ; b) alla riduzione della
spesa complessiva rispetto all'anno precedente e al non superamento di quella relativa
all'anno 2010 ( art. 1 comma 557 l.296/2006);
• in particolare, l'ente non deve avere un rapporto tra spesa per il personale e spesa corrente pari
o superiore al 50% (dati riferiti all' ultimo conto consuntivo ) tenendo presente che il
mancato rispetto di questo fattore comporta la non assunzione di personale a qualsiasi titolo
e con qualsivoglia tipologia contrattuale;
RICHIAMATE:
• la deliberazione G.C. n. 76 del 13/06/2012 con la quale si procedeva all’approvazione del
piano di programmazione triennale relativo al fabbisogno di personale anni 2012/2014;
• la deliberazione G.C. n. 117 del 28/08/2012 con la quale si procedeva alla modificazione del
suddetto piano di programmazione triennale, deliberando di sospendere l'esecuzione dell’
assunzione, per l'anno 2012, del posto di Istruttore Direttivo amministrativo cat. D1 a tempo
determinato e parziale (10/15 ore) - mediante utilizzo della graduatoria di precedente
selezione di cui alla Deliberazione GC n. 76 del 13/06/2012 - e di utilizzare le risorse
economiche per l'esecuzione di lavoro occasionale di tipo accessorio e di solidarietà qualora
vi fossero i presupposti di legge e le esigenze straordinarie;
CONSIDERATO CHE rientra nei programmi dell'ente procedere alla revisione dell'attuale
STRUTTURA ORGANIZZATIVA in accordo ai seguenti principi :
• accrescimento dell’efficienza degli uffici e dei servizi attraverso un processo di
omogeneizzazione e razionalizzazione delle competenze finalizzato all’individuazione
di strutture il più possibile equilibrate ed omogenee;
• integrazione ed accorpamento dei settori per evitare la frammentazione;
• pianificazione e programmazione delle risorse umane, finalizzata ad migliore utilizzo
delle stesse;
• invarianza della spesa;
• riduzione del divario esistente tra dotazione organica e personale in servizio
• accrescimento dell'efficienza degli uffici e dei servizi ;
• razionalizzazione del costo del lavoro;
CONSIDERATO, INOLTRE, che:
•
tra i percorsi da intraprendere per perseguire gli obiettivi fissati dal legislatore vi rientra
quello dell'ottimizzazione della macrostruttura all' interno di un quadro di miglioramento
organizzativo e funzionale dell'ente, fermo restando la salvaguardia dei livelli qualitativi e
quantitativi dei servizi ;
a tal fine si intende:
•
modificare parzialmente l'attuale architettura organizzativa degli uffici già definita,
ritenendola non più funzionale ai compiti e ai programmi di attività
•
adottare necessarie scelte diverse e più adeguate rispetto ai cambiamenti normativi ;
precisando che:
•
l'attuale articolazione in 3 Settori Tecnici non risulta adeguata in un Ente di medie
dimensioni demografiche, nè efficiente dal punto di vista gestionale; infatti, mentre risulta
funzionale la separazione tra il Settore Lavori Pubblici - Urbanistica ed Ambiente - Politiche
Energetiche stante la complessità ed eterogeneità delle funzioni ascritte ed esercitate da
entrambi I Settori, essendo le stesse non facilmente integrabili, al contrario le funzioni
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
assegnate al Settore Manutenzione – Arredo Urbano possono agevolmente essere accorpate
o comunque distribuite in uno o in entrambi i Settori; tanto al fine sia di ottimizzare
l'organizzazione complessiva delle risorse umane,finanziaire e strumentali e realizzare una
migliore utilizzazione delle stesse con riferimento in particolare allo svolgimento dei propri
fini istituzionali;
•
che, tra l'altro, con la delibera di G.C. n. 94/2010 erano stati istituiti i 3 Settori Tecnici,
precedentemente quindi non esistenti;
•
inoltre, anche l'attuale separazione delle funzioni relative alla Segreteria-Affari Generali e
Contenzioso all'interno del Settore Servizi Amministrativi non risulta funzionale dal punto
vista organizzativo, anche in considerazione della circostanza che, sino alla data odierna, la
Responsabilità del Settore Servizi Amministrativi e l'attribuzione delle funzioni di
Segreteria-Affari Generali e Legali sono state svolte dal Segretario Generale in sostituzione
del posto vacante; a tal proposito, come segnalato più volte (note in atti ) dal Segretario
Generale, la recente normativa ha posto in capo allo stesso funzioni che confliggono con la
gestione stante la necessità di dover procedere al controllo amministrativo degli atti, alla
sostituzione dei responsabili nei procedimenti inevasi ,al rispetto e vigilanza del piano
anticorruzione e trasparenza e al tempo stesso essere Responsabile dell'anticorruzione ;
VISTI gli artt 8, 11 del CCN 1999 che dettano rispettivamente i requisiti richiesti dalle posizioni di
lavoro con assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e di risultato e le disposizioni in
favore dei Comuni di minori dimensioni demografiche come il Comune di Veglie ;
RITENUTO CHE:
•
la programmazione del fabbisogno di personale deve realizzarsi nell’ambito di un’attività
orientata a logiche di risultato, in base alla quale le amministrazioni debbono perseguire le
finalità loro attribuite e gli obiettivi assegnati dagli organi di governo tenendo conto dei
principi costituzionali e dei principi generali dell’ordinamento, realizzando la migliore
utilizzazione delle risorse umane e garantendo, al contempo, il contenimento del costo del
lavoro entro i vincoli di finanza pubblica;
•
l’attività di programmazione deve essere interpretata in correlazione con le capacità del
privato datore di lavoro attribuite ai responsabili in base alle quali sono i medesimi ad
esprimere le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture cui sono
preposti, così definendo la micro - organizzazione del sistema amministrativo (art. 6,
comma 4 bis, D.Lgs. 165/2001);
•
la pianificazione delle attività di provvista di personale deve essere il risultato di
un’analisi volta ad individuare il carattere permanente o temporaneo delle esigenze, sulla
base di una attenta valutazione delle attività che necessitano di personale stabilmente
inserito nella struttura e caratterizzato da competenze correlate e definite;
•
i provvedimenti inerenti alla programmazione del fabbisogno di personale devono
dimostrare il rispetto dei vincoli economico-finanziari derivanti sia dalle disponibilità
effettive finanziarie e di bilancio sia dalle leggi in materia di finanza pubblica;
PRESO ATTO CHE nel Comune di Veglie non risulta personale in eccedenza come da rilevazione
negativa effettuata giusta deliberazione del Commissario Straordinario n. 11 del 16/06/2014;
DATO ATTO che la ricognizione della spesa del personale (provvedimento del Commissario
Straordinario n. 12 del 16/06/2014) relativamente agli anni 2010.2011.2012,2013 effettuata
desumendo i dati dai Conti Consuntivi ha dimostrato che l'ente ha rispettato i parametri di
virtuosità ;
CONSIDERATO altresì che l'Ente ha rispettato l'obbligo di riduzione della spesa complessiva del
personale (art.1 comma 557 Ln.296/2006 ) e non ha superato il limite rappresentato dalla spesa
sostenuta nell'anno 2010 ;
ATTESO che la spesa del personale non ha superato il 50% della spesa corrente e che l'Ente ha
rispettato il patto di stabilità ;
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
PRESO atto che l'Ente è stato oggetto di verifica dei Servizi Ispettivi della Ragioneria Generale
dello Stato, in esito alla quale, date le criticità sollevate , sono state sospese alcune indennità ritenute
nulle dalla stessa normativa vigente in quanto non conformi ai CCNL, ai sensi dell'art. 40 comma
quinques del Dlgs, e contestualmente è stato avviato un piano di recupero quinquennale delle somme
inserite nei fondi del salario accessorio in violazione delle disposizioni di legge e delle norme
contrattuali ;
PRECISATO che le criticità sollevate dall'Ispettore in sede di predetta verifica amministrativocontabile hanno riguardato oltre alle illegittimità per la costituzione dei fondi e per l'utilizzo degli
stessi, anche le progressioni verticali e orizzontali rispetto alle quali la Ragioneria Generale dello
Stato ha rigettato le controdeduzioni presentate dal Sindaco a difesa delle ragioni dell'ente e a tutela
dei dipendenti in data 03/05/2012 e ha rimesso ," ritenendo conclusa , per quanto di competenza, la
presente trattazione, fatte salve le eventuali determinazioni della PROCURA GENERALE della
CORTE dei CONTI", tutta la documentazione alla stessa PROCURA REGIONALE ai fini di ogni
valutazione;
PRESO atto del DL16/2014 convertito con modifiche ed integrazioni nella L68/2014 che ha
introdotto all'art.4 "misure conseguenti al mancato rispetto di vincoli finanziari posti alla
contrattazione decentrata integrativa e all'utilizzo dei relativi fondi"
Precisato che:
•
detta particolare ipotesi di "sanatoria",( riguardante i contratti collettivi decentrati
integrativi sui quali pendono i numerosi rilievi e criticità , determinati dalla constatazione
della Ragioneria Generale dello Stato, attraverso le sue ispezioni, in merito alle illegittimità
di disposizioni contenute negli stessi), ha sollevato numerosi dubbi (anche dalla stessa
Anci ) relativamente alle modalità' di applicazione della stessa , tanto da rendere necessaria
l'emanazione , in data 12/05 /2014 , di una Circolare congiunta dei Ministri degli Affari
Regionali, della Semplificazione e dell'Economia e delle Finanze ;
•
che la suddetta Circolare spiega la natura di questi dubbi con la "particolare complessità e
stratificazione della disciplina legislativa di riferimento e di quella contrattuale" e con la
circostanza che il mancato rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro (01/01/2010)
ha determinato ulteriori difficoltà operative, in quanto non sono state forniti i chiarimenti
necessari all'adeguamento dei contratti nazionali e di quelli decentrati integrativI al dettato
del DLgs n.150/2009 ed alle numerose novità contenute in tale disposizione;
•
che per risolvere i suddetti dubbi la circolare impegna il Governo a proporre alla
Conferenza Unificata tra Stato , Regioni ed Autonomie Locali la istituzione di un Comitato
che dovrebbe pervenire in tempi brevi alla formulazione di specifiche indicazioni e
suggerimenti operativi , fornendo cosi' un quadro unitario di riferimento per l'applicazione
della" sanatoria ";
•
che, in attesa di tali chiarimenti e delucidazioni puntuali e specifiche , si evidenzia che il
quadro organizzativo attuale fotografa categorie giuridiche ed economiche che potrebbero
subire delle varianti a seguito delle valutazioni e determinazioni anche della Procura
Regionale della Corte dei Conti alla quale la Ragioneria ha trasmesso tutta la
documentazione.
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 160 del 14/12/2012 con la quale veniva approvato il
Piano delle Azioni Positive ex art. 48 del d.lgs 198/2000 -2012/2014.
DATO ATTO che, al fine di verificare le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle
strutture cui sono preposti, in conseguenza della dinamica occupazionale registrata nel corso
dell’esercizio:
•
sono state preliminarmente acquisite le relazioni/note dei Responsabili di Settore dalle
quali si evince la necessità di implementare, per alcuni dipendenti assunti in part-time, il
rispettivo orario di lavoro;
•
I predetti Responsabili di Settore congiuntamente al Segretario Generale sono stati
convocati in data 18 /06/2014 dal Commissario Straordinario alla presenza anche del sub
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
Commissario; in quella sede sono stati invitati a rappresentare i fabbisogni e i relativi profili
professionali delle strutture di riferimento dal punto di vista quantitativo e qualitativo, al
fine di ricorrere eventualmente alla provvista di personale a mezzo di mobilità volontaria
esterna, intersettoriale interna all’Ente o ad eventuali forme di assunzioni flessibili nel
rispetto dei limiti posti dalla legge ;
•
sono state acquisite le esigenze tra l'altro già manifestate con le relazioni trasmesse al
Commissario Straordinario, vagliate le criticità come da riunione in data 18/06/2014 e
individuati i profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle
strutture cui sono preposti come previsto dall’art. 6 comma 4 bis del D. Lgs. 165/2001;
•
in data 13/06/2014 il Commissario Straordinario ed il Segretario Generale hanno
incontrato le OO.SS. e, in quella sede, il Commissario ha manifestato tra l'altro , la volontà
di apportare delle modifiche all'attuale struttura organizzativa; in particolare, procedere
all'assunzione, con mobilità esterna, per la copertura del posto vacante di categoria D3 ed
all'incremento orario dei dipendenti assunti in part-time laddove ritenuto necessario con
riferimento ad alcuni servizi in particolare , per soddisfare adeguatamente le sempre più
numerose esigenze normative ed adempimenti connessi;
•
in data 04/07/2014 il Commissario straordinario, alla presenza del sub Commissario, del
segretario generale, ha incontrato le OOSS di categoria, nonostante la materia sia soggetta
alla informazione, a seguito di richiesta della CGIL; i contenuti dell’incontro sono
sintetizzati in apposito verbale depositato in atti;
CONSIDERATO CHE, come evidenziato da orientamenti giurisprudenziali , l’atto di
programmazione del fabbisogno del personale consiste in un atto pianificatorio delle risorse umane,
di carattere generale, espressione del potere autoritativo della p.a., per cui l’organo esecutivo
dell’ente, pur dovendo tener conto delle esigenze segnalate dall’apparato burocratico, non è
vincolato all’accoglimento delle relative richieste, dovendo necessariamente coordinare tutte le
esigenze segnalate dai diversi uffici con il rispetto della sostenibilità finanziaria delle scelte
organizzative da adottare nonché degli stringenti limiti posti dalla legge in materia di assunzioni;
RITENUTO, in considerazione delle disponibilità finanziarie per l’anno 2014 e dei vincoli
normativi in materia di assunzioni e di patto di stabilità interno, di dover operare una selezione
nell’ambito delle esigenze di fabbisogno rilevate;
PRECISATO CHE:
•
nel rispetto della programmazione del fabbisogno di personale 2012-2014, con particolare
riferimento all’esercizio 2013, dei vincoli di spesa e del patto di stabilità, si è proceduto
esclusivamente ai sensi dell’art. 14 del CCNL 24/11/2004 ed ossia all’utilizzazione parziale
e temporanea (dal 08/11/2013 sino al 31/12/2013) di n. 1 dipendente di ruolo di altra
amministrazione inquadrato nella categoria professionale D3, in sostituzione temporanea del
dipendente trasferito ad altro Ente, così come si è proceduto anche nel corso dell’anno 2012
e nel mese di febbraio 2013 con l’utilizzo di personale sempre ai sensi dell’art. 14 del
CCNL 24/11/2004 di n.1 dipendente di ruolo di altra amministrazione attese le esigue
disponibilità di risorse finanziarie finanziarie e l'assenza di istanze di cessazione di alcuno
dei dipendenti in servizio ;
•
non è più sostenibile la vacanza del posto di CAT.D3 funzionario con profilo giuridico di
Vice segretario attese le potenziali situazioni di conflitto e di incompatibilità del Segretario ,
(al quale è stata conferita ad interim la responsabilità di un settore e di ulteriori funzioni
come evidenziato innanzi ,pari ai 2/3 dell' intera struttura) , per le funzioni di controllo
amministrativo , di responsabile dell' anticorruzione, di responsabile dei procedimenti
disciplinari conferite allo stesso dalla legge ;
VISTA la declaratoria contrattuale di cui al CCNL comparto Regioni ed autonomie locali personale
non dirigente – 1999 - inerente la classificazione dei profili professionali,
ATTESO che la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro:
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
•
comporta l'assunzione dell' obbligo di adempiere le prestazioni ascrivibili alla categoria di
appartenenza in quanto professionalmente equivalenti,
•
le stesse sono esigibili e ciò costituisce potere determinativo dell’oggetto del contratto di
lavoro, secondo le esigenze e indicazioni manifestate dal datore di lavoro e non secondo le
proprie autonome valutazioni;
ACCERTATO che il Comune di Veglie non si trova nella condizione di Ente strutturalmente
deficitario, così come risultante dall'allegato E all'originale della presente deliberazione per farne
parte integrante e sostanziale;
PRESO ATTO
•
delle note del Segretario Generale con le quali è stato evidenziato più volte
all'Amministrazione l'eventuale conflitto e situazione di incompatibilità derivanti dalla
possibilità di far confluire nella stessa persona funzioni contrastanti ;
•
delle nuove previsioni normative vigenti in materia di controllo amministrativo sugli atti ,
di Responsabile dell'anticorruzione , di responsabile dei procedimenti disciplinari ;
•
della necessità di separare i compiti di responsabile di settore con funzioni gestionali
dalle funzioni di controllo e di vigilanza in particolare ai fini della prevenzione della
corruzione e del rispetto della trasparenza;
PRESO ATTO anche in particolare delle ulteriori necessità manifestate:
•
dal Responsabile del settore PL che ha evidenziato la carenza di personale e la necessità
di garantire in modo più adeguato l'ordine pubblico ,il controllo del territorio ( controllo
ambientale , prevenzione dell'abusivismo, controllo degli esercizi commerciali, ) viabilità..
•
dal Responsabile del settore Economico Finanziario e Tributi che ha evidenziato la
carenza di personale e le ulteriori novità normative richiedenti interventi urgenti e
improcastinabili in materia di tributi e di applicazione del nuovo sistema contabile;
Visto l'art. 50, comma 10, del DLgs 267/2000 e ss.mm.ii.;
Dato atto che i decreti del Commissario Straordinario di individuazione dei responsabili di Settore,
hanno una durata limitata e provvisoria , in ogni caso fino al 30/06/2014 , al fine esclusivamente di
garantire il regolare svolgimento dell'azione amministrativa e una cognizione più consapevole
dell'architettura organizzativa dell'Ente;
ACQUISITO il parere del revisore dei conti (verbale n. 10/2014 del 07/07/2014)
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000
n. 267;
PROPONE
1.
le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto e si intendono qui
integralmente riportate
2.
DI APPROVARE la nuova Struttura Organizzativa con relativa dotazione organica
complessiva (allegato A) parte integrante e sostanziale per le motivazioni illustrate in
narrativa;
3.
DI APPROVARE la nuova programmazione del fabbisogno di personale 2014/2016
come da (allegato B) parte integrante del presente provvedimento;
4.
DI DARE ATTO che sono stati rispettati i vincoli nonché i parametri relativi alla spesa
del personale in conformità alle norme richiamate in premessa;
5.
DARE ATTO che:
a) tutti i procedimenti in itinere rimangono in capo a coloro che hanno curato l'istruttoria
che come tali continuano ad essere responsabili e dovranno essere rendicontati , definiti
con istruttoria completata e trasmessi per l'adozione eventuale del provvedimento finale
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
ai responsabili individuati con decreto del Commissario Straordinario, al fine di evitare
disfunzioni e pregiudizi all'azione amministrativa e agli utenti ;
b)a tal fine si dispone la massima collaborazione per il raggiungimento dell'obiettivo di cui
al punto a) precisando che per ogni ritardo e /o inosservanza si applichera' la normativa
vigente in materia di procedimenti amministrativi( responsabilità da ritardo ) e di codice
disciplinare e comportamento;
6.
DI PRECISARE che tutti i dipendenti dovranno conformarsi a quanto espressamente
indicato nella declaratoria contrattuale di cui al CCNL comparto Regioni ed autonomie
locali personale non dirigente – 1999 - inerente alla classificazione dei profili professionali e
all’esemplificazione delle relative mansioni nell’ottica della fungibilità all’interno della
medesima categoria di appartenenza; in accordo a quanto previsto dall’art. 3 co. 2 del
predetto ordinamento professionale e più precisamente:
a)
tutte le mansioni ascrivibili a ciascuna categoria, in quanto professionalmente
equivalenti, sono esigibili e ciò costituisce potere determinativo dell’oggetto del
contratto di lavoro; pertanto, quando ragioni di necessità e/o di opportunità lo
richiedono, i Responsabili di Settore possono avvalersi dei dipendenti al di là del fatto
di essere assegnati ai vari uffici, per l’istruttoria e per ogni altro adempimento inerente
il procedimento agli stessi assegnato; sono fatte salve le competenze degli uffici in
coerenza con quanto disposto dal Regolamento di organizzazione dei servizi e degli
uffici oggi vigente, integrate e/o meglio ripartite con successive eventuali
determinazioni e/o dalle norme richiamate in premessa a supporto delle scelte
organizzative operate;
b)la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro comporta l'assunzione dell'obbligo di
adempiere le prestazioni ascrivibili alla categoria di appartenenza, in quanto
professionalmente equivalenti, le stesse sono esigibili secondo le esigenze e le
indicazioni manifestate dal datore di lavoro e non secondo le proprie autonome
valutazioni
c) le categorie di appartenenza e l'esemplificazione dei profili di cui all'allegato A ) del
CCNL1999 fotografano le attività connesse alle figure professionali , individuando
altresi' le prestazioni naturalmente collegate alle stesse;
7.
DI DARE ATTO che è da intendersi revocato qualsiasi altro provvedimento o
disposizione in contrasto con la presente deliberazione ( compresi i precedenti atti di
programmazione e di revisione della struttura organizzativa e ogni altro provvedimento
adottato dagli organi istituzionali dell'ente a qualsiasi titolo e con qualsiasi forma,
conseguenziale e/o connesso a precedente riorganizzazione , revisione , pianificazione e/o
determinazione , disposizione dei Responsabili di Settore ;
8.
DI PRENDERE ATTO dell’elenco dei profili giuridici (allegato C) risultato delle
proposte dei Responsabili di settore in relazione alle necessità per lo svolgimento dei
compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti
9.
DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione alle Organizzazioni sindacali ed
alla RSU precisando che a tutti è stata data informativa;
10. DI DARE ATTO che:
-
le categorie e i profili professionali presenti nella struttura organizzativa rappresentano la
situazione attuale fatta salva ogni determinazione successiva degli organi competenti ;
-
le categorie in cui sono inquadrati alcuni dipendenti ( allegato elenco in atti – originale )
sono attualmente oggetto di esame di organi competenti ai quali la Ragioneria Generale
dello stato ha trasmesso la relativa documentazione;
-
eventuali risorse residue saranno utilizzate e destinate secondo le disposizioni di legge
vigenti e le ulteriori esigenze manifestate dai Responsabili al fine di dare attuazione agli
obiettivi già individuati e da individuare.
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
Il COMMISSARIO STRAORDNARIO
Vista la suestesa proposta di delibera :
Dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento in trattazione sono stati acquisiti i
pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui all’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n.267/2000;
D E LIBE RA
■
DI DARE ATTO che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento
■
DI APPROVARE la su estesa proposta di deliberazione;
•
DI PRENDERE ATTO dell’attuale struttura organizzativa modificata come
prospetto A) allegato al presente atto che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
•
DI PRENDERE ATTO altresì degli ulteriori prospetti contrassegnati con le lettere
B), C), D) e E) che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
•
DI DARE ATTO che il Revisore dei conti ha espresso, sulla proposta di
deliberazione, parere favorevole come da verbale n. 10/2014 del 07/07/2014, in atti
•
DI DEMANDARE al Segretario Generale gli adempimenti conseguenti e necessari ai
fini dell’attuazione del presente provvedimento;
•
•
DI DARE ATTO che ogni provvedimento vigente alla data odierna che contrasti con
il presente è tacitamente superato e da questo si intende integralmente sostituito
DI DISPORRE che copia del presente atto si trasmessa alle OO.SS, alle RSU ed ai
Responsabili di settore;
•
DI DARE ATTO del sistema di classificazione del personale degli enti Locali, ai sensi
dell’ordinamento professionale previsto dal CCNL del 31 marzo 1999 e delle regole di
classificazione ed inquadramento;
•
DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del disposto di
cui all’art.134, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000 e ss.mm.ii.
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
ALLEGATO A “NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DOTAZIONE ORGANICA”
NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA
1. SETTORE AFFARI GENERALI, LEGALI E SERVIZI ALLA PERSONA
Segreteria – Servizi informatici - Archivio informatico contratti telematici
R.U.P.A.R. - rete gestionale ente - Servizi demografici – U.R.P.
Protocollo - Ufficio notifiche - Albo pretorio - Obblighi di Trasparenza
Associazionismo – consulte - Politiche sociali - Cultura e Servizi scolastici
Personale: trattamento giuridico – contrattazione decentrata –
Ufficio controlli amministrativi, collaborazione per anticorruzione e trasparenza , ufficio controlli
incarichi extra dotazione organica, ufficio procedimenti disciplinari, ufficio per i procedimenti di
cui all’art. 14 del DLgs 33/2013)
Contenzioso Collaborazione e Consulenza per appalti di lavori Pubblici, servizi e forniture
Responsabile: ( posto vacante ) - ad interim dott.ssa Giuliana GRASSO
2. SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E TRIBUTI
Bilancio - Tributi e Fiscalità locale
Economato, Riscossione ticket - Provveditorato – Inventari
Personale: trattamento economico e previdenziale – stipendi - comunicazioni enti
Acquisti C.O.N.S.I.P. e M.E.P.A. ( esperimento procedure di affidamento fino alla stipula del
contratto previa richiesta dei responsabili di settore contenente gli elementi qualitativi e
quantitativi dei beni/servizi da acquisire . Adempimenti successivi in capo ai responsabili di settore
ordinanti)
Responsabile: dott. Cosimo ALEMANNO
3. SETTORE POLIZIA LOCALE
Polizia Stradale – Polizia Giudiziaria – Funzioni ausiliarie di P.S. (L.n 65/86)
Altre funzioni previste dall’art. 5 della Legge Regionale L. n.37/11
Controlli sul territorio: edilizia – igiene ambientale - servizio igiene urbana , efficienza e controlli
segnaletica stradale
Studi sul traffico, istruttoria, programmazione e adozione di ordinanze per interventi di segnaletica
Gestione ruoli sanzioni C.d.S. e contenzioso - Autorizzazioni passi carrabili - Occupazioni
temporanee su suolo pubblico
Trattamenti e Accertamenti sanitari obbligatori - Gestione contrassegni disabili C.d.S.
Protezione civile: cooperazione soccorso pubbliche calamità e infortuni
Responsabile: dott. Massimiliano LEO
4. SETTORE LAVORI PUBBLICI E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
Lavori pubblici ed espropri / Urbanistica, edilizia privata, manutenzione immobili comunali e del
patrimonio comunale
Segnaletica stradale: manutenzione ed esecuzione di ordinanze per nuovi impianti di segnaletica
Controlli U.M.A. – Toponomastica - Adeguamento norme di sicurezza edifici pubblici
Protezione civile: elaborazione e aggiornamento piani, gestione risorse strumentali,
coordinamento associazioni di volontariato
Responsabile: ing. Mauro MANCA
5. SETTORE SVILUPPO E AMBIENTE
Commercio, Industria, Artigianato – Fiere e mercati – S.U.A.P.
Sport, tempo libero - Agricoltura – Funzioni U.M.A.
Politiche energetiche - Ambiente – Verde - Igiene urbana - Sanità e randagismo
Pubblica illuminazione - Patrimonio - Servizi cimiteriali - Arredo urbano.
servizi immobili comunali, telefonia, P.O.N. sicurezza, videosorveglianza,
Responsabile: arch. Antonello ANGLANO
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
DOTAZIONE ORGANICA
Categoria
Profilo
professionale
D3
Funzionario
amministrativo
n.
posti
1
Coperti
Vacanti
0
1
Note
Copertura
con
lo
strumento
della
mobilità e/o comando
Tempo pieno
D3
Funzionario
vigilanza
D3
di
1
1
0
Tempo pieno
Funzionario
contabile
1
1
0
Tempo pieno
D3
Funzionario tecnico
LLPP
1
1
0
Tempo pieno
D3
Funzionario
tecnico urbanista
1
0
1
Tempo pieno
D3
Funzionario tecnico
1
0
1
Copertura
con
lo
strumento
della
mobilità e/o comando
Part
time
n.
15
ore
compatibilmente con le attuali
risorse finanziarie
Totale categoria D3
6
Coperti
3
Categoria
Profilo
professionale
D1
Istruttore direttivo
amministrativo
11
D1
Istruttore direttivo
assistente sociale
1
1
0
Tempo pieno
D1
Istruttore direttivo
assistente sociale
1
0
1
18 ore settimanali
D1
Istruttore
tecnico
direttivo
2
2
0
Tempo pieno
D1
Istruttore
contabile
direttivo
2
0
2
Tempo pieno
D1
Specialista
vigilanza
di
2
2
0
Tempo pieno
19
13
6
Totale categoria D1
n.
posti
3
8
Vacanti Note
3
Tempo pieno
- 1 unità a tempo parziale
x n. 34 ( incremento di n.
2 ore)
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
Coperti
Vacanti Note
Categoria
Profilo
professionale
n.
posti
C1
Istruttore
amministrativo
15
9
6
Tempo pieno
C1
Istruttore tecnico
3
2
1
Tempo pieno
C1
Istruttore contabile
4
2
2
Tempo pieno
C1
Agente
municipale
10
7
3
Tempo pieno
polizia
Totale categoria C1
Categoria
Profilo
professionale
B3
B3
-
32
20
12
1 unità a tempo
parziale per n. 27
ore ( incremento
di n. 9 ore)
Tempo pieno
n. posti
Coperti
Esecutore/collabora
tori
3
3
0
Tempo pieno
Autista scuolabus –
esecutore/collabora
tore
1
1
0
Tempo pieno
4
4
0
Totale categoria B3
Categoria
Profilo
professionale
B1
Vacanti Note
n posti
Coperti
Centralinista
1
1
0
Tempo pieno
B1
Messo notificatore
esecutore/collabora
tore
2
1
1
Tempo pieno
B1
Esecutore/collabora
tore/accompagn.
scuolabus
4
3
1
Tempo pieno
B1
Custode necroforo
1
1
0
Tempo pieno
B1
Esecutore/collabora
tori
3
3
0
- n. 2 unità a n. 24 ore
Totale categoria B1
TOTALE GENERALE
Vacanti Note
n. 1 unità a n. 18 ore i
11
9
2
n. posti
72
n. posti
coperti
n. posti
vacanti
49
23
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
ALLEGATO B “FABBISOGNO DI PERSONALE 2014/2016”
ANNO 2014
N. 1 FUNZIONARIO
CATEGORIA D3.
Copertura attraverso lo strumento della mobilità e/
o eventuale comando
AGENTE
DI
POLIZIA Cat.C1 part-time a 18 ore
LOCALE (INTERNO)
incremento di n. 12 ore - modifica part-time a n. 27
ore
Si richiama l’art. 5, cvomma1
CCNL
2000
Orario di lavoro del personale con
rapporto di lavoro a tempo parziale
1 Il dipendente con rapporto di lavoro a tempo
parziale copre una frazione di posto di organico
corrispondente alla durata della prestazione
lavorativa che non può essere inferiore al 30 %
di quella a tempo pieno. In ogni caso, la somma
delle frazioni di posto a tempo parziale non può
superare il numero complessivo dei posti di
organico a tempo pieno trasformati
ISTRUTTORE DIRETTIVO cat.D1 part-time 32 ore vincitore incremento di n. 2 ore - modifica part-time a n. 34
AMMINISTRATIVO
concorso Full- Time assunto part-time ore
(INTERNO)
per limiti finanziari normativi all'atto
dell'assunzione
N. 1 FUNZIONARIO
TECNICO
cat D3
Copertura attraverso lo strumento della mobilità e/
o eventuale comando per n. 15 ore
ANNI 2015/2016
PROFILI PROFESSIONALI DA INDIVIDUARSI DA COPRIRE CON L’UTILIZZO MOBILITA' E/O
SUCCESSIVAMENTE IN ACCORDO ALLE DI
FORME
FLESSIBILI
DI
IMPIEGO
ESIGENZE DEI RESPONSABILI DI SETTORE
INTERSETTORIALE DEL PERSONALE IN
SERVIZIO, FATTE SALVE EVENTUALI NUOVE
NORMATIVE
PIÙ
FAVOREVOLI
CHE
POTREBBERO ESSERE EMANATE, SEMPRE
NEL RISPETTO DEI VINCOLI FINANZIARI
PREVISTI DALLA NORMATIVA VIGENTE IN
MATERIA
DI
ASSUNZIONI
E
DI
CONTENIMENTO
DELLA
SPESA
DI
PERSONALE
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
ALLEGATO C “ RIPARTIZIONE RISORSE UMANE PER SETTORI- CATEGORIA GIURIDICA E
PROFILO PROFESSIONALE”
1. SETTORE AFFARI GENERALI, LEGALI E SERVIZI ALLA PERSONA
Segreteria – Servizi informatici - Archivio informatico contratti telematici
R.U.P.A.R. - rete gestionale ente - Servizi demografici – U.R.P.
Protocollo - Ufficio notifiche - Albo pretorio - Obblighi di Trasparenza
Associazionismo – consulte - Politiche sociali - Cultura e Servizi scolastici
Personale: trattamento giuridico – contrattazione decentrata
Ufficio controlli amministrativi, collaborazione per anticorruzione e trasparenza , ufficio controlli incarichi
extra dotazione organica, ufficio procedimenti disciplinari, ufficio per i procedimenti di cui all’art. 14 del
DLgs 33/2013)
Contenzioso Collaborazione e Consulenza per appalti di lavori Pubblici, servizi e forniture
Responsabile: ( posto vacante ) - ad interim dott.ssa Giuliana GRASSO
RISORSE UMANE
Cognome Nome
Categoria giuridica e profilo professionale
MIGLIETTA Antonio
D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo
MARASCO Anna Maria
D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo
DE BARTOLOMEO Concepita
D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo
CALASSO Simonetta
D1 - Assistente Sociale
CENTONZE Donatella
D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo
MELLO Cosima
C1 - Istruttore Amministrativo
NICCOLI Giuseppe
C1 - Istruttore Amministrativo
NOTARNICOLA Maria
C1 - Istruttore Amministrativo
LONGO Viola
C1 - Istruttore amministrativo
SPAGNOLO Mario
B3 - Esecutore/ Collaboratore
DE PASCALIS Luigi
B3 - Esecutore /autista scuolabus
GIANNOCCARO Maria
B3 - Esecutore/Collaboratore
GERARDI Lina
B1 - Esecutore/Collaboratore - (Part time 24-h)
IACOVELLI Romina
B1 - Collaboratore - (Part time 24-h)
GERARDI Maria Pia
B1 - Esecutore/collaborat./accomp. scuolabus
PULLI Anna Paola
B1 - Esecutore/Collaboratore
FIOSCHINI Vito
B1 - Messo notificatore/esecutore
SERVIZI E/O UFFICI
Segreteria – consulte - Servizi informatici - Archivio informatico contratti telematici – Rupar - rete
gestionale ente – Servizi Demografici - Ufficio notifiche - Albo pretorio
URP –Comunicazione Informazione Protocollo Associazionismo Politiche Sociali
Personale - trattamento giuridico, Contenzioso , Cultura e Servizi Scolastici
Controllo Amministrativo atti, collaborazione trasparenza e anticorruzione, controllo incarichi extra
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
contrattuali - ufficio procedimenti disciplinari e procedimenti ai sensi dell’art.14 del DLgsn.33/2014
____________________________________________________________________________________
MIGLIETTA Antonio
-
GERARDI Lina
-
MELLO Cosima
-
NICCOLI Giuseppe
-
SPAGNOLO Mario
-
IACOVELLI Romina
-
FIOSCHINI Vito
-
DE BARTOLOMEO Concepita
-
CALASSO Simonetta
-
LONGO Viola
-
GERARDI Maria Pia
-
MARASCO Anna Maria
-
CENTONZE Donatella
-
GIANNOCCARO Maria
-
NOTARNICOLA Maria
-
PULLI Anna Paola
-
DE PASCALIS Luigi
***
2. SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E TRIBUTI
Bilancio - Tributi e Fiscalità locale
Economato, Riscossione ticket - Provveditorato – Inventari
Personale: trattamento economico e previdenziale – stipendi - comunicazioni enti
Acquisti CONSIP e M.E.P.A.
Responsabile: dott. Cosimo ALEMANNO
RISORSE UMANE
Cognome Nome
Categoria giuridica e profilo professionale
GUIDA Mirella
D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo (Part time 32-h)
DE SIMONE Fiora
D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo
CHIRIVÌ Vincenza
C1 - Istruttore Amministrativo
COPPOLA Remo
C1 - Istruttore Contabile
PATERA Maria
C1 - Istruttore Amministrativo
SPAGNOLO Mario
C1 - Istruttore Contabile
MARSIGLIANTE Maria Lucia
B1 - Esecutore/Collaboratore
SERVIZI E/O UFFICI
1.
Tributi e Fiscalità locale
2.
Bilancio – Ragioneria - trattamento economico e previdenziale – stipendi - comunicazioni
enti
3.
Economato, Riscossione ticket - Provveditorato – Inventari Consip -Mepa
_____________________________________________________________________________
___
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
- GUIDA Mirella - D1
- MARSIGLIANTE Maria Lucia - B1
- DE SIMONE Fiora - D1
- SPAGNOLO Mario - C1
-
CHIRIVÌ Vincenza - C1
-
PATERA Maria - C1
-
COPPOLA Remo - C1
***
3. SETTORE POLIZIA LOCALE
Polizia Stradale – Polizia Giudiziaria – Funzioni ausiliarie di P.S. (L.n 65/86)
Altre funzioni previste dall’art. 5 della Legge Regionale L. n.37/11
Controlli sul territorio: edilizia – igiene ambientale - servizio igiene urbana , efficienza e controlli
segnaletica stradale
Studi sul traffico, istruttoria, programmazione e adozione di ordinanze per interventi di segnaletica
Gestione ruoli sanzioni C.d.S. e contenzioso - Autorizzazioni passi carrabili - Occupazioni temporanee su
suolo pubblico
Trattamenti e Accertamenti sanitari obbligatori - Gestione contrassegni disabili C.d.S.
Protezione civile: cooperazione soccorso pubbliche calamità e infortuni
Responsabile: dott. Massimiliano LEO
RISORSE UMANE
Cognome Nome
Categoria giuridica e profilo professionale
MANCA Claudio
D1 - Istruttore specialista di vigilanza
MAGGIORE Aldo
D1 - Istruttore specialista di vigilanza
PICCIOLO Salvatore
C1 - Agente Polizia Locale
COPPOLA Venanzio
C1 - Agente Polizia Locale
BOVE Flavio
C1 - Agente Polizia Locale
CARBONE Lucia
C1 - Agente Polizia Locale
FUSCO Giorgio
C1 - Agente Polizia Locale
GROSSO Lucia
C1 - Agente Polizia Locale
VERGARI Egidio
C1 - Agente Polizia Locale - (Part time 18-h)
SERVIZI E/O UFFICI
Disposizioni organizzative del Comandante di PL con riparto del personale in ‘nuclei operativi’.
4. SETTORE LAVORI PUBBLICI E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
Lavori pubblici ed espropri / Urbanistica, edilizia privata, manutenzione immobili comunali e del patrimonio
comunale
Segnaletica stradale: manutenzione ed esecuzione di ordinanze per nuovi impianti di segnaletica
Controlli U.M.A. – Toponomastica - Adeguamento norme di sicurezza edifici pubblici
Protezione civile: elaborazione e aggiornamento piani, gestione risorse strumentali, coordinamento
associazioni di volontariato
Responsabile: ing. Mauro MANCA
RISORSE UMANE
Cognome Nome
Categoria giuridica e profilo professionale
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
DURANTE Salvatore
D1 - Istruttore direttivo tecnico
MARSIGLIANTE Maria Rita
D1 - Istruttore direttivo amministrativo
ROSAFIO Giovanni
C1 - Istruttore amministrativo
GRECO Isidora
C1 - Istruttore Amministrativo
SAPONARO Cosimo
C1 - Istruttore tecnico
PEDONE Alessandro
C1 - Istruttore tecnico
SERVIZI E/O UFFICI
1.
Lavori pubblici ed espropri- Adeguamento norme di sicurezza edifici pubblici Urbanistica,
edilizia privata
2.
Protezione Civile,Elaborazione ed aggiornamento Piani-Gestione Risorse Strumentali,
Coordinamento associazioni di volontariato
3.
Controlli UMA – Toponomastica - Manutenzione immobili e del patrimonio Comunale acquisiti e Impianti di Segnaletica Stradale
- MARSIGLIANTE Maria Rita - D1 - DURANTE Salvatore – D1
- PEDONE Alessandro - C1
- ROSAFIO Giovanni C1
- SAPONARO Cosimo C1
- GRECO Isidora C1
***
5. SETTORE SVILUPPO E AMBIENTE
Commercio, Industria, Artigianato – Fiere e mercati – S.U.A.P.
Sport, tempo libero - Agricoltura – Funzioni U.M.A.
Politiche energetiche - Ambiente – Verde - Igiene urbana - Sanità e randagismo
Pubblica illuminazione - Patrimonio - Servizi cimiteriali - Arredo urbano.
Servizi immobili comunali, telefonia, P.O.N. sicurezza, videosorveglianza,
Responsabile: arch. Antonello ANGLANO
RISORSE UMANE
Cognome Nome
Categoria giuridica e profilo professionale
VETRUGNO Giovanna
D1 - Istruttore Direttivo amministrativo
CALCAGNILE Maria Pina
C1 - Istruttore Amministrativo
ALBANO Giuseppe
B1 - Esecutore/Collaboratore
UVA Cosimo
B1 - Custode necroforo
CASALUCE Flavio
B1 - Centralinista
CUCURACHI RAFFAELE
B3
Collaboratore/esecutore
SERVIZI E/O UFFICI
1.
Commercio, Industria, Artigianato – Fiere e mercati – S.U.A.P. - Agricoltura – Funzioni
U.M.A., arredo urbano, servizi immobili comunali;
2.
. Sport, tempo libero - Politiche energetiche - Ambiente – Verde - Igiene urbana - Sanità e
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
randagismo - Pubblica illuminazione - Patrimonio - Servizi cimiteriali - P.O.N. sicurezza,
videosorveglianza, telefonia.
- VETRUGNO Giovanna D1;
- UVA Cosimo B1 - CASALUCE Flavio B1
- ALBANO Giuseppe B1 - CALCAGNILE Maria Pina C1
- CUCURACHI RAFFAELE B1
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.16 DEL
11/07/2014
Veglie, lì 11/07/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 34 del 24/09/2014
OGGETTO: DELIBERAZIONE
N. 16 DEL 11.07.2014.
MODIFICHE ED
INTEGRAZIONI
PARZIALI
ALLA
PROGRAMMAZIONE
DEL
FABBISOGNO ANNUALE E TRIENNALE DEL PERSONALE.
L'anno 2014 il giorno 24 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 18/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma GRASSO Giuliana
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma GRASSO Giuliana
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 18/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
Proposta di deliberazione predisposta, in conformità alle disposizioni di legge vigenti, dal
Segretario Generale - Responsabile pro-tempore del Settore Servizi Amministrativi che
relaziona come segue:
VISTI E RICHIAMATI:
■ gli articoli 89 e 91 del D.Lgs 267/2000 I quali dettano importanti principi generali in
materia di rideterminazione delle proprie dotazioni organiche e di organizzazione e
gestione del personale ,nell'ambito della propria autonomia normativa ed organizzativa ,
con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle
funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti; gli enti locali disciplinano con propri
regolamenti in conformità allo statuto l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi , in
base a criteri di autonomia , funzionalità ed economicità di gestione e secondo principi di
professionalità e responsabilità;
■ l'art. 91 prevede che gli enti locali - adeguano i propri ordinamenti ai principi di
funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il migliore funzionamento dei servizi,
compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio, programmano le proprie
politiche di assunzioni ,adeguandosi ai principi di riduzione complessiva della spesa del
personale definiscono, secondo i principi generali fissati da disposizioni di legge, le linee
fondamentali di organizzazione degli uffici, individuano gli uffici di maggiore rilevanza in
termini di funzioni e compiti assegnati curano l' ottimale distribuzione delle risorse umane
attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del
personale;
■ l' art.6 del D.Lgs n 165/2001 e ss.mm.ii che in particolare al comma 1 reca : nelle
amministrazioni pubbliche l'organizzazione e la disciplina degli uffici, nonché la consistenza
e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate in funzione delle finalità
indicate all'articolo 1, comma 1, previa verifica degli effettivi fabbisogni e previa
informazione delle organizzazioni sindacali rappresentative ove prevista nei contratti di cui
all’articolo 9.; al comma 3 reca: Per la ridefinizione degli uffici e delle dotazioni organiche
si procede periodicamente e comunque a scadenza triennale, nonché ove risulti necessario
a seguito di riordino, fusione, trasformazione o trasferimento di funzioni. Ogni
amministrazione procede adottando gli atti previsti dal proprio ordinamento al comma 4
reca: Le variazioni delle dotazioni organiche già determinate sono approvate dall'organo di
vertice delle amministrazioni in coerenza con la programmazione triennale del fabbisogno
di personale di cui all'articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive
modificazioni ed integrazioni, e con gli strumenti di programmazione economico finanziaria pluriennale. Per le amministrazioni dello Stato, la programmazione triennale del
fabbisogno di personale è deliberata dal Consiglio dei ministri e le variazioni delle dotazioni
organiche sono determinate ai sensi dell'articolo 17, comma 4-bis, della legge 23 agosto
1988, n. 400.
■ l'art. 2 del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 stabilisce che le Amministrazioni pubbliche
definiscono le linee fondamentali di organizzazione degli uffici;
■ l'art. 4 del sopra citato D.Lgs. 165/2001 stabilisce che gli organi di governo esercitano le
funzioni di indirizzo politico-amministrativo attraverso la definizione di obiettivi, programmi
e direttive generali;
■ l'art. 5 del D.Lgs. 165/2001 afferma che le pubbliche Amministrazioni assumono ogni
determinazione organizzativa al fine di assicurare l attuazione dei principi di cui all art. 2
del D.Lgs. 165/2001 medesimo;
■ gli artt 16, e 19 del Regolamento sull'ordinamento Generale degli Uffici e dei servizi;
DATO ATTO
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
- che con deliberazione n. 16 del 11.07.2014 si è proceduto ad approvare la nuova struttura
organizzativa e programmazione attivando contestualmente le procedure necessarie per la
copertura del posto di cat. D3 funzionario amministrativo a tempo pieno e indeterminato e di
cat. D3 funzionario tecnico per n. 15 ore;
- che tali posti erano già presenti nella dotazione organica approvata nel 2010, in particolare
quello di funzionario amministrativo, già coperto in passato, e nel 2010 si è data copertura allo
stesso con la procedura di mobilità, obbligatoria per legge prima di avviare il procedimento di
accesso dall'esterno;
- che questo ente può procedere alla copertura dei posti vacanti solo ed esclusivamente , nel
rispetto dei limiti stringenti definiti dalla normativa vigente, attraverso la mobilità non
essendoci state cessazioni nell'anno precedente;
- che è stata portata a termine la procedura di mobilità per la copertura del posto di
funzionario D3 amministrativo, mentre non sono pervenute istanze per la copertura del posto
di funzionario tecnico D3 (part time per n. 15 ore settimanali – senza titolarità di P.O.);
ATTESO che:

risulta necessario elaborare un nuovo documento di programmazione in un'ottica di
attenta gestione intesa a favorire l' innovazione organizzativa ed il miglioramento dei servizi
prestati oltre che di adeguato standard qualitativo;
 la programmazione del fabbisogno di personale deve realizzarsi nell'ambito di
un'attività orientata a logiche di risultato in base alla quale le amministrazioni devono
perseguire le finalità loro attribuite e gli obiettivi assegnati dagli organi di governo ,
tenendo conto dei principi costituzionali e dei principi generali dell'ordinamento,
realizzando la migliore utilizzazione delle risorse umane e garantendo, al contempo, il
contenimento del costo del lavoro entro I vincoli di finanza pubblica;

l'attività di programmazione deve essere interpretata in correlazione con le capacità
del privato datore di lavoro attribuite ai responsabili in base alle quali sono I medesimi ad
esprimere le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture cui sono
preposti, definendo la micro – organizzazione del sistema amministrativo;

la pianificazione delle attività di provvista di personale deve essere il risultato di
un'analisi volta ad individuare il carattere permanente o temporaneo e straordinario delle
esigenze;
 I provvedimenti inerenti la rideterminazione delle dotazioni e la programmazione del
fabbisogno devono dimostrare il rispetto dei vincoli economico-finanziari derivanti sia
dalle disponibilità effettive finanziarie e di bilancio sia dalle leggi in materia di finanza
pubblica e di personale;
PRESO ATTO che :
■ la programmazione triennale del fabbisogno del personale è richiamata dall'art.35 ,
comma 4, del Dlgs n.165/2001 quale presupposto per l' avvio delle procedure di
reclutamento,
■ il comma 4 bis del citato art.6 , prevede che il documento di programmazione triennale
e i suoi aggiornamenti ," sono elaborati su proposta dei competenti dirigenti che individua
nei profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui
sono preposti ";
■ la pianificazione del reclutamento di risorse umane deve necessariamente conciliare le
esigenze segnalate dai responsabili con il rispetto della sostenibilità finanziaria delle scelte
organizzative adottate e dei vincoli posti dalla legge in materia di assunzioni e quale atto
organizzativo non richiede motivazioni, ma deve ispirarsi a criteri razionali , di efficienza, di
economicità,
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
la programmazione del fabbisogno del personale consente di rivedere le scelte
programmatiche effettuate negli anni precedenti, quando è richiesto da mutate esigenze
organizzative e dalle necessità improntate ai principi di buona amministrazione
■
la programmazione del fabbisogno è annuale e triennale , rivestendo la prima
carattere vincolante mentre la seconda natura programmatica e di indirizzo ;
■
la stessa, compatibilmente con i vincoli posti dalle norme vigenti , può riservare
assunzioni esclusivamente alla mobilità volontaria in quanto, quale ente soggetto al patto
di stabilità in tale ipotesi, è obbligato soltanto al rispetto a) del patto di stabilità ; b) alla
riduzione della spesa complessiva rispetto alla media degli anni 2011, 2012 e 2013;
RICHIAMATA, da ultima, la deliberazione del Commissario Straordinario n. 16 del 11/07/2014
con la quale si procedeva, tra l'altro, all’approvazione del piano di programmazione triennale
relativo al fabbisogno di personale anni 2012/2014;
■
CONSIDERATO che rientra nei programmi dell'ente procedere alla programmazione del
fabbisogno in accordo ai seguenti principi :
 pianificazione e programmazione delle risorse umane ,
 invarianza della spesa
 accrescimento dell'efficienza degli uffici e dei servizi ;
 razionalizzazione del costo del lavoro;
 realizzazione del migliore utilizzo delle risorse umane;
RITENUTO che:
•
la programmazione del fabbisogno di personale deve realizzarsi nell’ambito di
un’attività orientata a logiche di risultato, in base alla quale le amministrazioni debbono
perseguire le finalità loro attribuite e gli obiettivi assegnati dagli organi di governo tenendo
conto dei principi costituzionali e dei principi generali dell’ordinamento, realizzando la migliore
utilizzazione delle risorse umane e garantendo, al contempo, il contenimento del costo del
lavoro entro i vincoli di finanza pubblica;
•
l’attività di programmazione deve essere interpretata in correlazione con le capacità
del privato datore di lavoro attribuite ai responsabili in base alle quali sono i medesimi ad
esprimere le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture cui sono
preposti, così definendo la micro - organizzazione del sistema amministrativo (art. 6, comma 4
bis, D.Lgs. 165/2001);
•
la pianificazione delle attività di provvista di personale deve essere il risultato di
un’analisi volta ad individuare il carattere permanente o temporaneo delle esigenze, sulla base
di una attenta valutazione delle attività che necessitano di personale stabilmente inserito nella
struttura e caratterizzato da competenze correlate e definite;
•
i provvedimenti inerenti alla programmazione del fabbisogno di personale devono
dimostrare il rispetto dei vincoli economico-finanziari derivanti sia dalle disponibilità effettive
finanziarie e di bilancio sia dalle leggi in materia di finanza pubblica;
PRESO ATTO che nel Comune di Veglie non risulta personale in eccedenza come da rilevazione
negativa effettuata giusta deliberazione del Commissario Prefettizio n. 11 del 16/06/2014;
DATO ATTO che la ricognizione della spesa del personale (provvedimento del Commissario
Prefettizio n. 12 del 16/06/2014 relativamente agli anni 2010.2011.2012,2013 effettuata
desumendo i dati dai Conti Consuntivi ha dimostrato che l'ente ha rispettato i parametri di
virtuosità ;
CONSIDERATO altresì che l'Ente ha rispettato l'obbligo di riduzione della spesa complessiva del
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
personale (art.1 comma 557 Ln.296/2006), e non ha superato il limite rappresentato dalla
spesa sostenuta nell'anno 2010 ;
PRESO ATTO delle ultime disposizioni in materia di spesa del personale che di seguito si
riportano:
a) è stato abrogato l'art. 76, comma 7, del D.L. n.112/2008 inerente il divieto di effettuare
assunzioni di personale nelle amministrazioni in cui il rapporto tra spesa del personale e spesa
corrente supera il 50% (art. 3, comma 5 , del D.L. n.90/2014);
b) le amministrazioni locali soggette al patto di stabilità possono effettuare assunzioni di
personale a tempo indeterminato nel rispetto del tetto del 60% della spesa dei cessati per gli
anni 2014 e 2015, dello 80% per il 2016 e 2017 e per il 100% dal 2018 ( art. 3, comma 5 , del
D.L. n.90/2014);
c) resta fermo quanto stabilito dall'art. 1, commi 557 – 557/bis, 557/ter e quanto determinato
con l'inserimento del nuovo comma 557/quater a seguito dell'approvazione del D.L. n.
90/2014;
d) che nell' anno 2013 non si è avuta cessazione alcuna dal servizio;
•
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 160 del 14/12/2012 con la quale veniva
approvato il Piano delle Azioni Positive 2012/2014, ex art. 48 del d.lgs 198/2000 ;
CONSIDERATO che, come evidenziato da orientamenti giurisprudenziali, l’atto di
programmazione del fabbisogno del personale consiste in un atto pianificatorio delle risorse
umane, di carattere generale, espressione del potere autoritativo della p.a., per cui l’organo
esecutivo dell’ente, pur dovendo tener conto delle esigenze segnalate dall’apparato
burocratico, non è vincolato all’accoglimento delle relative richieste, dovendo necessariamente
coordinare tutte le esigenze segnalate dai diversi uffici con il rispetto della sostenibilità
finanziaria delle scelte organizzative da adottare nonché degli stringenti limiti posti dalla legge
in materia di assunzioni;
RITENUTO, in considerazione delle disponibilità finanziarie per l’anno 2014 e dei vincoli
normativi in materia di assunzioni e di patto di stabilità interno, di dover operare una selezione
nell’ambito delle esigenze di fabbisogno rilevate;
ACCERTATO che il Comune di Veglie non si trova nella condizione di Ente strutturalmente
deficitario;
PRESO ATTO:
- delle indicazioni fornite dai Responsabili di Settore in data 12.09.2014, comunicate alle
R.S.U. in pari data inerenti:
*la necessità di acquisire con urgenza personale per l'Ufficio tributi attese le scadenze e le
verifiche da avviare per evitare la prescrizione ;
* la manifestata esigenza di una collaborazione urgente di un istruttore tecnico attese le
innumerevoli problematiche, necessitanti di urgenti risoluzioni, che gli uffici tecnici stanno
affrontando nonché le richieste di congedo da parte di personale assegnato ai Settori;
•
della ritenuta necessità di procedere con la massima urgenza all'elaborazione di un
progetto di ingegnerizzazione dell'intero apparto informatico dell'ente privo di ogni
sistema di sicurezza e di comunicazione in vista anche dell'attivazione delle nuove
procedure di trasmissione dati e controlli per la prevenzione della corruzione in
materia di appalti progettata dalla Prefettura di Lecce;
•
del prospetto della spesa del personale ricalcolato sulla base delle previsioni di cui alla
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
presente proposta, allegato (B) all'originale del presente provvedimento, per
costituirne parte integrante e sostanziale;
•
della comunicazione verbale del Commissario Straordinario, in data 19.09.2014, alla
presenza dei dipendenti, all'uopo convocati, nonché del Sub-commissario Dott.
Vincenzo Calignano e del Segretario Generale, concernente l'illustrazione delle
esigenze organizzative connesse alla programmazione del fabbisogno del personale,
dando atto , al contempo, degli interventi già realizzati;
•
della circostanza che la presente proposta di deliberazione è stata trasmessa alle
R.S.U. Aziendali ed alle OO.SS. Territoriali in data 19.09.2014 per dovuta informazione;
Acquisito il parere del Revisore Unico dei Conti, in data 23.09.2014 (allegato);
VISTO il parere di regolarità tecnica e contabile espresso ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs.
18.08.2000 n. 267;
PROPONE
in considerazione delle premesse che fanno parte integrante e sostanziale del presente atto e
si intendono qui integralmente riportate
•
DI APPROVARE la nuova programmazione 2014/2016 come da allegato (A) parte
integrante del presente provvedimento che integra e modifica la precedente approvata
con provvedimento commissariale n. 16 del 11/07/2014;
•
DI DARE ATTO che resta confermato quanto non in contrasto con la presente
deliberazione;
•
DI DARE ATTO che la predisposta programmazione potrà essere oggetto di modifica a
seguito di pensionamento di unità di personale dipendente;
•
DI DARE ATTO che vengono rispettati i parametri della spesa del personale;
•
DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione alle Organizzazioni sindacali ed
alla RSU;
•
DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del disposto di cui
all'art.134, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000 in considerazione dell'urgenza di provvedere.
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
Allegato “A” alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 34 del 24.09.2014
ANNO 2014
- N. 1 Funzionario
Cat. D3.
Copertura attraverso lo strumento della
mobilità - definita Procedura di mobilità con
copertura a decorrere dal 1.10.2014
Incremento ore n. 9 -trasformazione part-
- N. 1 Agente di Polizia Cat. C1 part-time a time a n.27 ore settimanali - già definito –
Locale
18 ore
- N.1 Istruttore Direttivo
n. 1 Funzionario tecnico
decorrenza 15.07.2014
Cat. D1 part-time 32
ore
vincitrice
concorso D1 Full- Incremento ore n.2 -trasformazione part-time
Time assunta part- a n. 34 ore settimanali - già definito –
time
per
limiti decorrenza 15.07.2014
finanziari normativi
all'atto
dell'assunzione
Cat. D1 part-time 15 Mobilità volontaria - procedura definita
negativamente per carenza di istanze.
ore
Cat. C1 tempo
n. 1 Istruttore tecnico pieno fino al
geometra
31.12.2014
Da attivare con scorrimento di graduatoria
già formata dall'Amm.ne per assunzioni di
personale a tempo indeterminato approvata
con atto n. 370 del 26.11.2009 (ex. D.L.
101/2013 – art. 4 – comma 1-bis)
N. 1 Istruttore contabile Cat. C1 tempo
pieno fino al
31.12.2014
Da attivare con scorrimento di graduatoria
già formata per assunzioni di personale a
tempo indeterminato formata da latro Ente
previo accordo tra Amm.ni (ex. L. 135/2014 –
art. 14, comma 4 bis)
N.
1
informatico
equipollente
Con contratto di Co.Co.Co. Come da
programma adottato con atto n. ---- del ---
Ingegnere
e/o titolo Cat. D3
ANNI 2015/2016
Profili
professionali
da
individuarsi Da coprire con l’utilizzo di forme flessibili di
successivamente in accordo alle esigenze dei impiego intersettoriale del personale in
Responsabili di Settore
servizio, fatte salve eventuali nuove
normative più favorevoli che potrebbero
essere emanate, sempre e comunque nel
rispetto dei vincoli finanziari previsti dalla
normativa vigente in materia di assunzioni e
di contenimento della spesa di personale
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
Allegato “B” alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 34 del 24.09.2014
RIEPILOGO :
SPESA PERSONALE A TEMPO
INDETERMINATO 2014
COSTO D3 AMMINISTRATIVO
DAL 01/10/ AL
31/12/2014( MOBILITA'
DEFINITA)
CON INDENNITA' DI POSIZIONE
13.544,63
INCREMENTO ORARIO AGENTE DI POLIZIA DAL 15/07/2014 AL
LOCALE C1 ( DA ORE 18 A 27)
31/12/2014)
INCREMENTO ORARIO ISTR. DIRETT.
AMMIN. ( DA 32 A 34 ORE)
TOTALE SPESA PERSONALE A TEMPO IND.
2014
DAL 15/07/2014 AL
31/12/2014
3.544,30
819,24
17.908,17
SPESA PERSONALE A TEMPO
DETERMINATO ANNO 2014
N. 1 CAT. C1 TECNICO A 36 ORE DAL 01/10
AL 31/12/2014
7.412,07
N. 1 CAT. C1 CONTABILE A 36 ORE DAL
01/10 AL 31/12/2014
7.412,07
COLLABORAZIONE COORDINATA E
CONTINUATIVA
12.000,00
COSTO STAFF DAL 01.01.2014 AL
05.05.2014
27.548,23
TOTALE SPESA PERSONALE A T. D. 2014
54.372,37
TOTALE SPESA ANNO 2014
72.280,54
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
SPESA COSTO PERSONALE TEMPO INDET.
ANNO 2015
COSTO D3 AMMINISTRATIVO DAL
01/01/2015 AL 31/12/2015
CON INDENNITA' DI POSIZIONE
54.178,52
INCREMENTO ORARIO AGENTE DI POLIZIA
LOCALE C1 ( DA ORE 18 A 27)
7.733,03
DAL 01.01.2015 AL 31.12.2015)
INCREMENTO ORARIO ISTR. DIRETT.
AMMIN. ( DA 32 A 34 ORE)
1.787,43
DAL 01.01.2015 AL 31.12.2015
TOTALE INCREMENTO SPESA 2015
63698,98
PROSPETTO SPESA PERSONALE RISORSE LIBERATE E NUOVE PROVVISTE
RISORSE FINANZIARIE LIBERATE
COSTO ANNUO N. 2
FUNZIONARI STAFF
CAT. D3
79.070,06 * RISORSE LIBERATE
COSTO RESIDUO N. 2
FUNZIONARI STAFF
CAT. D3 ANNO 2014
51.521,83 * RESIDUO RISORSE LIBERATE 2014
RESIDUO RIDUZIONE
ORARIO DIPENDENTE
CAT. B NON COPERTO
CON ALTRO
INCREMENTO ORARIO
1.791,92 * RESIDUO RISORSE LIBERATE 2014
TOTALE ANNI
SUCCESSIVI
80.861,98
TOTALE RESIDUO 2014
53.313,75
NUOVE PROVVISTE PERSONALE/INCREMENTI ORARI
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
COSTI
ANNUI
DIFFERENZA
TRA COSTO
ATTUALE ED
INCREMENTO
ORARIO
AGENTE DI POLIZIA
INCREMENTO ORARIO DA 18 A 27 ORE
LOCALE - C1
23199,07
7733,03
ISTRUTTORE
DIRETTIVO
INCREMENTO ORARIO DA 32 A 34 ORE
AMMINISTRATIVO D1
30386,38
1787,43
FUNZIONARIO
AMMINISTRATIVO D3
MOBILITA' A 36 ORE
*COMPRENSIVO
DI INDENNITA
53031,99
POSIZIONE E
RISULTATO
FUNZIONARIO
TECNICO - D3
MOBILITA' A 15 ORE
15519,24
TOTALE COSTI ANNI SUCCESSIVI
*NON TITOLARE DI
POSISZIONE
ORGANIZZATIVA
78.071,69
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
VISTA la su estesa proposta di deliberazione;
DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento in
trattazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile
di cui all’art.49, comma 1, del D.Lgs. n.267/2000 nonché parere favorevole espresso
dal Revisore Unico dei Conti in data 23.09.2014 (allegato);
D E LI B E RA
•
•
•
di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del
dispositivo del presente provvedimento;
di approvare la su estesa proposta di deliberazione;
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi e
per gli effetti del disposto di cui all’art.134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000.
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.34 DEL
24/09/2014
Veglie, lì 25/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 41 del 26/09/2014
OGGETTO: TARIFFE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI PRESSO LE
SEDI COMUNALI. APPROVAZIONE.
L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma dott.ssa GRASSO Giuliana
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma dott.ssa GRASSO Giuliana
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014
Proposta di deliberazione predisposta dal Responsabile p.t. del Settore Affari
Generali - Servizio Legale che relaziona quanto segue:
Premesso che:
•
con deliberazione n. 88 del 27.06.2013 avente ad oggetto “Articoli 106
del Codice Civile e 3 del D.P.R. n. 396/2000 – Celebrazione del Matrimonio
Civile – Istituzione Ufficio Separato. Determinazioni.” la Giunta Comunale
deliberò di “….istituire, ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396 “Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato
civile, a norma dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127”,
un Ufficio separato dello Stato Civile di questo Comune per la celebrazione
dei matrimoni con il rito civile presso l’immobile Comunale denominato “Ex
Convento Francescano” nel quale esiste lo spazio idoneo per poter officiare i
riti con la dignità richiesta dall’atto solenne del matrimonio….”;
•
con deliberazione n. 32 del 07/08/2013 “ Approvazione Regolamento
comunale per la celebrazione dei Matrimoni Civili.” il Consiglio Comunale
approvò l’apposita regolamentazione tesa a disciplinare la celebrazione dei
matrimoni civili “…che si svolgono nella casa comunale e nella nuova sede
individuata dalla Giunta Comunale presso i locali della struttura di proprietà
denominata ex Convento dei Francescani - locale “Refettorio” ed annesso
chiostro e giardino di pertinenza …” stabilendo, nel contempo, la tariffa da
porre a carico dell’utenza dovuta “….quale ristoro delle spese poste in carico
all'Amministrazione….”;
•
con deliberazione n. 147 del 24.20.2013 avente ad oggetto “Regolamento
comunale per la celebrazione dei matrimoni civili. Fissazione delle tariffe
dovute a titolo di rimborso degli oneri posti in capo all'Amministrazione.” La
Giunta Comunale stabilì “ l’ammontare delle somme dovute
all’Amministrazione da parte di chi intende celebrare matrimonio in forma
civile come di seguito:
* celebrazione nei locali del Comune (aula consiliare o sala conferenze)
durante l’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile:
- residenti € 40,00 (quaranta/00);
- non residenti € 50,00 (cinquanta/00);
* celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (aula consiliare o sala
conferenze) al di fuori dell’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile:
- residenti € 90,00 (novaranta/00);
- non residenti € 100,00 (cento/00);
* celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (Struttura ex
Convento dei Francescani) durante l’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato
Civile:
- residenti € 120,00 (centoventi/00);
- non residenti € 130,00 (centotrenta/00);
* celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (Struttura ex
Convento dei Francescani) al di fuori dell’orario di lavoro dell’Ufficio di
Stato Civile:
- residenti € 180,00 (centoottanta/00);
- non residenti € 190,00 (centonovanta/00);…”;
Considerato che, prima dell’approvazione del bilancio di previsione del corrente
(Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014
esercizio:
•
occorre procedere all’approvazione delle tariffe per i servizi a domanda
individuale onde consentire l’inserimento delle somme rinvenienti nella parte
entrate del documento finanziario ;
•
si rende, quindi, necessario procedere alla fissazione delle tariffe dovute dagli
interessati a celebrare matrimonio civile;
•
si reputa opportuno conservare anche per il corrente esercizio, non essendo
intervenuti aumenti nelle spese poste a carico dell’Amministrazione (luce,
pulizie, spese di riscaldamento ecc.ecc.), le stesse tariffe fissate dal Giunta
Comunale con proprio atto n. 147/2013 come in precedenza riportate;
PROPONE
1. di fissare, come di seguito riportato, le tariffe dovute dagli interessati
all’Amministrazione Comunale a titolo di ristoro degli oneri posti in capo alla
stessa :
* celebrazione nei locali del Comune (aula consiliare o sala conferenze)
durante l’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile:
- residenti € 40,00 (quaranta/00);
- non residenti € 50,00 (cinquanta/00);
* celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (aula consiliare o
sala conferenze) al di fuori dell’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato
Civile:
- residenti € 90,00 (novaranta/00);
- non residenti € 100,00 (cento/00);
* celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (Struttura ex
Convento dei Francescani) durante l’orario di lavoro dell’Ufficio di
Stato Civile:
- residenti € 120,00 (centoventi/00);
- non residenti € 130,00 (centotrenta/00);
* celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (Struttura ex
Convento dei Francescani) al di fuori dell’orario di lavoro dell’Ufficio di
Stato Civile:
- residenti € 180,00 (centoottanta/00);
- non residenti € 190,00 (centonovanta/00);…”;
2. di demandare ai competenti Responsabili di Settore tutti gli adempimenti
rinvenienti dalla adozione del presente atto.
(Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Vista la suestesa proposta di delibera;
Dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l'argomento in trattazione è stato
reso il parere favorevole di regolarità tecnica di cui all'art. 49 co. 1 del D.Lgs. 267/2000;
D E LI B E RA
- di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
•
di approvare la su estesa proposta di deliberazione;
di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del
disposto di cui all'art. 134 del D.Lgs. 267/2000.
•
(Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.41 DEL
26/09/2014
Veglie, lì 29/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 42 del 26/09/2014
OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2014 - DETERMINAZIONE TASSI DI
COPERTURA DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE.
L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma dott.ssa GRASSO Giuliana
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma dott.ssa GRASSO Giuliana
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014
Proposta di deliberazione predisposta dal Responsabile p.t. del Settore Affari
Generali - Servizio Legale che relaziona quanto segue:
Visto l’art. 151 del D.lgs. 18.08.2000, n. 267, in base al quale gli enti locali deliberano
entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo;
Preso atto che, con il D.L. del 18.7.2014, pubblicato nella G.U. n. 169 del 23.07.14, il termine
per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2014 da parte degli enti locali, è stato
differito al 30 settembre 2014;
Evidenziato l’art. 172, lettera e), del D.lgs. 267/2000 che stabilisce che al bilancio di previsione
devono essere allegate le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’ esercizio successivo,
i servizi a domanda individuale, le tariffe e i tassi di copertura in percentuale del costo di
gestione dei servizi stessi;
Rilevata la necessità di provvedere, nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione per
l’anno 2014, all’adozione di apposita deliberazione al fine di individuare i servizi pubblici a
domanda individuale gestiti direttamente dal Comune e di determinare le tariffe per l’anno
2014, relativamente a detti servizi;
Dato atto che il D.M. 31.12.1983 individua le categorie di servizi classificabili quali “servizi a
domanda individuale”, premettendo che per tali devono intendersi tutte quelle attività gestite
direttamente dall’ente, poste in essere non per obbligo istituzionale, che vengono utilizzate a
richiesta dell’utente e che non siano state dichiarate gratuite per legge nazionale o regionale;
Accertato, pertanto, che, alla data attuale, nell’ambito delle categorie dei servizi pubblici a
domanda individuale elencati nel D.M. 31.12.1983, il Comune gestisce i seguenti servizi:
•
mensa scolastica;
•
trasporto scolastico;
Richiamate le seguenti deliberazioni del Consiglio comunale:
§ n. 58 in data 10.12.2013, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto "Piano comunale per
il diritto allo studio anno 2014 - approvazione”;
§ n. 3 del 10.3.2009, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto “Approvazione
regolamento per la partecipazione ai costi dei servizi scolastici” che all'art. 4 prevede
l'accesso gratuito al servizio in presenza di un'attestazione ISEE con situazione
economica equivalente nel modo seguente:
•
1 Persona €. 1.500,00
•
2 Persone €. 2.400,00
•
3 Persone €. 3.100,00
•
4 Persone €. 3.800,00
•
5 Persone €. 4.400,00
Ravvisato che per i servizi gestiti dal Comune, nel bilancio di previsione per l'esercizio
finanziario 2014, possono iscriversi le seguenti entrate e spese:
entrata
uscita
tasso percentuale di
copertura dei costi
mensa scolastica
€ 165.750,00
€ 283.000,00
58,56
trasporto scolastico
€ 20.000,00
€ 87.268,38
22,91
servizio
Constatato che il Comune di Veglie non versa né in condizioni di deficit strutturale né in stato
di dissesto finanziario;
Dato atto che ai sensi del 243 T.U.L., il tasso di copertura dei servizi a domanda individuale
(Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014
complessivamente considerato è del 50,16%
Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile sulla proposta della presente
deliberazione ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000;
PROPONE
1.di fissare nel modo che segue la quota di compartecipazione a carico degli utenti che
fruiscono dei servizi a domanda individuale gestiti dal Comune, così come determinato con atto
G.C. n. …. (periodo 01.10.2014– 31.12.2014 :
a Servizio trasporto scolastico (scuola dell’infanzia e primaria)
€ 15,00 mensili
b
Servizio trasporto scolastico (scuola primaria di I grado)
c
Mensa scolastica (scuola dell’infanzia)
€ 2,00 a pasto
d
Mensa scolastica (scuola primaria)
€ 3,48 a pasto
e
Mensa scolastica (scuola primaria di I grado)
€ 3,48 a pasto
€ 25,00 mensili
2. di stabilire che le spese e le entrate previste, nonché la percentuale di copertura dei costi dei
servizi a domanda individuale relativamente all'esercizio 2014 risultano dalla tabella di seguito
riportata:
SERVIZIO
tasso
percentuale di
copertura dei
costi
previsione
previsione
ENTRATA
COSTI
Mensa scolastica
€ 165.750,00
€ 283.000,00
58,56
Trasporto scolastico
€ 20.000,00
€ 87.268,38
22,91
3. di dare atto che ai sensi del 243 T.U.L., il tasso di copertura dei servizi a domanda
individuale complessivamente considerato è del 50,16%;
4. di allegare copia della presente deliberazione al bilancio di previsione dell'esercizio
2013, in conformità a quanto dispone l'art. 172 del D.lgs. 18.08.2000, n. 267;
(Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Vista la suestesa proposta di delibera;
dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l'argomento in trattazione è stato
reso il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile di cui all'art. 49 co. 1 del
D.Lgs. 267/2000;
D E LI B E RA
- di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del
presente provvedimento;
•
di approvare la su estesa proposta di deliberazione;
di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del
disposto di cui all'art. 134 del D.Lgs. 267/2000.
•
(Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.42 DEL
26/09/2014
Veglie, lì 29/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 43 del 26/09/2014
OGGETTO: SERVIZI CIMITERIALI - CONFERMA TARIFFE ANNO 2014.
L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma ANGLANO Antonio
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ANGLANO Antonio
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014
Su proposta del Responsabile
del Settore Sviluppo e Ambiente (Servizio Cimitero)
arch. Antonio Anglano.
Premesso che con Deliberazione di G.C. n. 162 del 14.11.2013 venivano approvate le
tariffe relative alle concessioni e ai connessi servizi cimiteriali;
Ritenuto di dover confermare, anche per l’anno 2014, le tariffe per i servizi cimiteriali,
approvate con Deliberazione di C.G. n.162 del 14.11.2013, di cui alla seguente tabella,
determinate sulla base dei costi orari del personale necessario per il tempo mediamente
impiegato e del materiale di consumo utilizzato per le attività previste, e il cui tasso di
copertura in percentuale è pari al 100%.
Tumulazione di feretro
in loculo di punta …........................................................€ 150,00
Tumulazione di feretro in loculo di fascia ….......................................................€ 180,00
Tumulazione cassette o urne cinerarie in cellette.................................................€ 70,00
Collocazione di urna cineraria o cassettina resti in loculo di punta o di fascia in cui sia
già presente un feretro...........................................................................................€ 70,00
Estumulazione straordinaria da loculo di punta....................................................€ 150,00
Estumulazione straordinaria da loculo di fascia …..............................................€ 180,00
Estumulazione di urne o cassettine resti da cellette ….........................................€ 50,00
Estumulazione urna cineraria o cassettina resti da loculo di punta o di fascia in cui è già
presente un feretro.................................................................................................€ 50,00
Estumulazione ordinaria adulto e bambino fino a 12 anni....................................€ 100,00
Inumazione adulto.................................................................................................€ 250,00
Inumazione bambino fino a 12 anni ….................................................................€ 150,00
Esumazione ordinaria adulto …...........................................................................€ 200,00
Esumazione ordinaria bambino fino a 12 anni......................................................€ 150,00
Esumazione straordinaria adulto...........................................................................€ 200,00
Esumazione straordinaria bambino fino a 12 anni................................................€ 150,00
Inumazione parti anatomiche riconoscibili, feti, prodotti abortivi........................€ 70,00
Fornitura di cassettina in zinco per resti mortali …..............................................€ 25,00
Fornitura di cassettina in legno per resti ossei destinati a cremazione..................€ 25,00
Fornitura di contenitore in cellulosa con barriera per resti ossei destinati a cremazione
…....................................................................................................... € 10,00
Deposito salme/cadaveri nel deposito mortuario del cimitero Tariffa giornaliera o
frazione..................................................................................................................€ 25,00
Esumazione resti mortali su richiesta dei familiari...............................................€ 150,00
Tariffa per utilizzo suolo per posa monumento nei campi d’inumazione …........€ 140,00
(Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014
DIRITTI
Diritto fisso per rilascio autorizzazione trasporto di cadavere (commi 2° e 3° art. 19
D.P.R. 285/90) € 100,00;
Per le tumulazioni ed estumulazioni da effettuare in Cappelle private o religiose si
applicherà un fattore correttivo in base alla fila partendo dal basso del loculo
interessato:I e II fila 1,0 - III e IV fila 1,4- V e VI fila 1,8;
Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dai
Responsabili dei Settori interessati, ai sensi dell’Art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000;
PROPONE
•
Di richiamare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
•
Ritenuto di dover confermare, anche per l’anno 2014, le tariffe per i servizi
cimiteriali, approvate con Deliberazione di C.G. n.162 del 14.11.2013, di cui alla
seguente tabella su riportata, determinate sulla base dei costi orari del personale
necessario per il tempo mediamente impiegato e del materiale di consumo utilizzato per
le attività previste, e il cui tasso di copertura in percentuale è pari al 100%.;
•
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per
gli effetti ai sensi del disposto di cui all’art. 134, comma 4, del D.Lgs.n.267/2000.
(Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Vista la suestesa proposta di delibera;
Dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l'argomento in trattazione sono
stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui al D.Lgs n.
267/2000 e ss.mm.ii;
DELIBERA
■
di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del dispositivo
del presente provvedimento;
■
di approvare la su estesa proposta di deliberazione
■
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
(Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.43 DEL
26/09/2014
Veglie, lì 29/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 44 del 26/09/2014
OGGETTO: RIPARTO PROVENTI CONTRAVVENZIONALI ART.208 C.D.S. - ANNO
2014.
L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 24/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma LEO Massimiliano
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma LEO Massimiliano
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 24/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE:
IL RESPONSABILE DEL SETTORE POLIZIA LOCALE
RELAZIONA QUANTO SEGUE:
Visto l'art. 208 del D.Lgs 30.04.1992, n. 285, "Nuovo Codice della Strada" - rubricato Proventi
dalla sanzioni amministrative pecuniarie, ove si dispone:
"1. I proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni previste dal presente
codice sono devoluti allo Stato, quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed
agenti dello Stato, nonché da funzionari ed agenti delle Ferrovie dello Stato o delle ferrovie e
tranvie in concessione. I proventi stessi sono devoluti alle regioni, province e comuni, quando le
violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti, rispettivamente, delle regioni, delle
province e dei comuni. …”Omissis”….
4. Una quota pari al 50 per cento dei proventi spettanti agli enti di cui al secondo periodo del
comma 1 è destinata:
a) in misura non inferiore a un quarto della quota, a interventi di sostituzione, di
ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica
delle strade di proprietà dell'ente;
b) in misura non inferiore a un quarto della quota, al potenziamento delle attività di controllo e
di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto
di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia
municipale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12;
c) ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla
manutenzione delle strade di proprietà dell'ente, all'installazione, all'ammodernamento, al
potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del
manto stradale delle medesime strade, alla redazione dei piani di cui all'articolo 36, a
interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili,
pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni
ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale, a misure di assistenza e di
previdenza per il personale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12, alle
misure di cui al comma 5-bis del presente articolo e a interventi a favore della mobilità
ciclistica.
5. Gli enti di cui al secondo periodo del comma 1 determinano annualmente, con delibera della
giunta, le quote da destinare alle finalità di cui al comma 4. Resta facoltà dell'ente destinare in
tutto o in parte la restante quota del 50 per cento dei proventi alle finalità di cui al citato
comma 4;
Visto l'art.393 del D.P.R.16.12.1992, n.495, "Regolamento di esecuzione e di attuazione del
Nuovo Codice della Strada" - rubricato Proventi dalla sanzioni amministrative pecuniarie, ove
si dispone:
"1. Gli enti locali sono tenuti ad iscrivere nel proprio bilancio annuale apposito capitolo di
entrata e di uscita dei proventi ad essi spettanti a norma dell'articolo 208 del codice.
2. Per le somme introitate e per le spese effettuate, rispettivamente ai sensi dell'articolo 208,
commi 1 e 4, del codice, gli stessi enti dovranno fornire al Ministero dei lavori pubblici il
rendiconto finale delle entrate e delle spese. …. “Omissis”….";
Richiamata la propria nota del 30.09.14 – prot. gen. n.9282 recante ad oggetto “Formazione
bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014/2016 – Proposta Settore Polizia Locale”, e la
conseguente nota di rettifica del 24.09.14 – prot. gen. n.12831, relativa alla proposta di bilancio
di previsione per l'esercizio finanziario 2014, inerente alla risorsa "Proventi delle sanzioni
amministrative pecuniarie per violazioni al Codice della Strada ed al Regolamento di
attuazione";
(Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014
Ritenuto di dover provvedere a determinare per l'anno 2014 la destinazione dei proventi delle
sanzioni amministrative per violazioni previste al Nuovo Codice, alle diverse finalità elencate
nel 4° comma dell'art. 208 del Nuovo Codice della Strada, prevedendo gli interventi di spesa
necessari in relazione alle finalità d'impiego dei proventi suddetti;
Reso il parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;
In forza di quanto relazionato
PROPONE
di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto;
di destinare i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della
strada della Polizia locale, stimati per l'esercizio 2014 in € 30.000,00, così come previsto alla
parte entrata della proposta di bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014, alle
seguenti finalità e per gli importi, da iscrivere ai Titoli I e II del bilancio 2014, a fianco di
ciascuna voce di spesa indicati:
SPESE GENERALI P.M.........................………............................………........……..€ 8.375,00
SPESE CARBURANTI P.M..............................................……….....................……..€ 4.000,00
SPESE NOLO VEICOLI P.M…............................ .................................................... € 10.200,00
SPESE INTERVENTI SEGNALETICA.................................................................…..€ 4.500,00
TOTALE .…...…€ 27.075,00
di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti del disposto di
cui all'art. 134, comma 4, del D.Lgs 18.08.2000 n. 267;
(Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014
IL COMMISSARIO PREFETTIZIO
Vista la proposta di delibera di cui sopra;
dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento in trattazione è stato
acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica di cui all’art. 49 del D. Lgs 267/2000 e
ss.mm.ii.;
DELIBERA
di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto;
di destinare i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della
strada della Polizia locale, stimati per l'esercizio 2014 in € 30.000,00, così come previsto alla
parte entrata della proposta di bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014, alle
seguenti finalità e per gli importi, da iscrivere ai Titoli I e II del bilancio 2014, a fianco di
ciascuna voce di spesa indicati:
SPESE GENERALI P.M.........................………............................………........……..€ 8.375,00
SPESE CARBURANTI P.M..............................................……….....................……..€ 4.000,00
SPESE NOLO VEICOLI P.M…............................ .................................................... € 10.200,00
SPESE INTERVENTI SEGNALETICA.................................................................…..€ 4.500,00
TOTALE .…...…€ 27.075,00
di dare incarico al Responsabile del Settore Polizia Locale di:
--predisporre il rendiconto finale delle somme introitate, ai sensi del 1° comma dell'art. 208 del
Codice della Strada, e delle spese effettuate, ai sensi del 4° comma dell'art. 208 del medesimo
Codice della Strada;
--trasmettere copia del presente atto all'Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza
Stradale del Ministero dei Lavori Pubblici in Roma nonché al Provveditorato Regionale alle
Opere Pubbliche per la Puglia - Sezione Regionale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale
del Ministero dei Lavori Pubblici in Bari;
--trasmettere all'Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale del Ministero
dei Lavori Pubblici in Roma nonché al Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per la
Puglia - Sezione Regionale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale del Ministero dei Lavori
Pubblici in Bari, il rendiconto finale;
di dare mandato al Servizio di Segreteria Generale di allegare copia del presente atto alla
deliberazione di approvazione del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2014, così
come disposto dall'art.172, comma 1, lett. e) del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267;
di dare mandato al Servizio di Segreteria Generale di trasmettere il presente atto ai
Responsabili dei Settori Economico Finanziario e Polizia Locale;
di dichiarare la presente deliberazione immediata eseguibile ai sensi del disposto di cui all’art.
134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.
(Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.44 DEL
26/09/2014
Veglie, lì 29/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 45 del 26/09/2014
OGGETTO: PIANO TRIENNALE 2014/2016 PER LA RAZIONALIZZAZIONE
DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI.
L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma ANGLANO Antonio
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ANGLANO Antonio
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014
Su proposta del Responsabile del Settore Sviluppo e Ambiente - Servizio
Patrimonio
VISTO l’art. 2, comma 594, della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 (Legge
Finanziaria 2008), che prevede, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento
delle proprie strutture, l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1,
comma 2, del D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, di adottare piani triennali per
l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo:
a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro
nell’automazione d’ufficio;
b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi
alternativi di trasporto, anche cumulativo;
c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni
infrastrutturali;
VISTO il comma 595 della predetta norma, che prescrive l’indicazione, nei piani di cui
alla sopracitata lettera a), delle misure dirette a circoscrivere l’assegnazione di
apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per
esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario
allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso, individuando, nel
rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di
verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze;
VISTO il comma 596 della predetta norma, ove si stabilisce che qualora gli interventi
di cui al comma 594 implichino la dismissione di dotazioni strumentali, il piano è
corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell’operazione
in termini di costi e benefici;
VISTA la necessità di provvedere senza indugio all’adempimento di cui sopra, sia in
quanto funzionale ad una politica di contenimento delle spese di funzionamento
dell’ente, sia in quanto il comma 597 della norma sopra citata prevede che, a consuntivo
annuale, le amministrazioni trasmettano una relazione al riguardo agli organi di
controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei Conti competente;
VISTO il comma 598 della medesima norma, nel quale si prescrive che il piano in
oggetto sia reso pubblico con le modalità previste dall’art. 11 del D.Lgs. n. 165/2001 e
dall’art. 54 del codice dell’amministrazione digitale, di cui al D.Lgs. n. 82/2005;
VISTO il “Piano triennale 2014-2016, per la razionalizzazione dell’utilizzo delle
dotazioni strumentali” di cui all’allegato “A” della presente deliberazione elaborato dal
Responsabile di Settore per quanto di propria competenza;
VISTO che gli interventi previsti nel Piano in oggetto sono funzionali al perseguimento
di obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa, pur
consentendo agli uffici di disporre di supporti strumentali idonei al raggiungimento
degli obiettivi gestionali stabiliti da questa amministrazione;
ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi
dell’art. 49 del D.Lgs.267/2000;
(Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014
VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000;
PROPONE
■
di richiamare le premesse per farne parte integrante e sostanziale del presente
atto;
■
di approvare il “Piano triennale per la razionalizzazione dell’utilizzo delle
dotazioni strumentali” per il periodo 2014/2016 di cui all’allegato “A” della
presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
■
di dare atto di indirizzo ai Responsabili di Settore:
a) di verificare e valutare semestralmente, relativamente alle
apparecchiature di telefonia mobile, le effettive esigenze di servizio
limitandone l’uso al fine di assicurare la pronta e costante reperibilità e
limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari
attività che ne richiedono l’uso;
b) di individuare forme di controllo , anche a campione, per verificare il
corretto utilizzo delle relative utenze;
c) di mettere in atto tutti gli opportuni accorgimenti al fine di realizzare
economie di esercizio nell’utilizzo degli automezzi in dotazione
privilegiando al massimo l’uso dei mezzi di locomozione a basso
consumo di carburante;
d) di mettere in atto tutti gli accorgimenti ritenuti opportuni al fine di
realizzare economie di esercizio per quanto concerne le spese per
elettricità e riscaldamento delle sedi comunali sensibilizzando al
massimo anche le autorità scolastiche all’adozione di politiche di
risparmio;
e) di verificare l’effettivo utilizzo di tutti gli automezzi di proprietà
provvedendo, entro mesi tre dall’adozione del presente atto, alla
dismissione/cessione di tutti quei beni che non dovessero più risultare
idonei e/o non più rispondenti alle esigenze operative dell’Ente;

di dare atto che i competenti Uffici, previa apposita rilevazione, stanno
procedendo all'adozione di tutti gli atti necessari all'alienazione dei veicoli non
utilizzati al fine di conseguire le rivenienti economie gestionali;

di pubblicare la presente deliberazione, sul sito internet di questo Comune,
provvedendo inoltre a depositarne copia presso l’Ufficio relazioni con il
pubblico comunale;

di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti
del disposto di cui all’art. 134, co. 4, del D.Lgs 18.08.2000 n. 267;
(Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
VISTA la su estesa proposta di delibera;
DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento di che trattasi
sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui all’art. 49,
comma 1, del D.Lgs. n.267/2000;
D E LI B E RA
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del
dispositivo del presente provvedimento;
2. di approvare la su estesa proposta di deliberazione;
3. di demandare ai responsabile dei competenti Uffici, previa apposita rilevazione,
l'adozione di tutti gli atti necessari all'alienazione dei veicoli non utilizzati al fine di
conseguire le rivenienti economie gestionali;
4. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi e per gli effetti del
disposto di cui all’art.134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000.
(Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.45 DEL
26/09/2014
Veglie, lì 29/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014
COMUNE DI VEGLIE
PIANO TRIENNALE 2012-2014 PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE
ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI,
DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO
Articolo 2, comma 594 e seguenti legge 24 dicembre 2007, n. 244.
La legge finanziaria 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) prevede alcune disposizioni
dirette al contenimento ed alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle pubbliche
amministrazioni.
In particolare all’articolo 2, comma 594 e seguenti, prevede che le pubbliche amministrazioni
adottino piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo:
a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, e delle apparecchiature di telefonia
mobile;
b) delle autovetture di servizio;
c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio.
a) Dotazioni strumentali.
a.1) Dotazioni non informatiche.
Altre attrezzature per ufficio: fax, calcolatrici, rilegatrici, taglierine, cucitrici, foratrici, ecc.
Apparati e impianti audio/video per sala conferenze attrezzature per uffici in numero sufficiente per
le il personale in servizio.
Non si prevedono per il triennio 2014-2016 aumenti delle strumentazioni sopra descritte. Le
apparecchiature obsolete ovvero guaste ed il cui costo di riparazione supera il valore economico
verranno dismesse e sostituite.
La collocazione degli uffici, essendo suddivisa tra le varie sedi e in relazione alla dotazione
organica dell’ente, non consente ulteriori riduzione delle dotazioni sopra descritte.
L’organizzazione degli uffici già prevede un utilizzo plurimo delle fotocopiatrici e di molte
macchine per ufficio da parte di più servizi
Kyocera kM 2050
Kyocera kM 3530
Kyocera kM 2530
Olivetti 4500 MF
GESTETNER DSm 622
GESTETNER DSm 622
Fotocopiatrice multifunzione
Fotocopiatrice multifunzione
fotocopiatrice
Fotocopiatrice multifunzioni
Fotocopiatrice multifunzione
Fotocopiatrice multifunzione
GESTETNER Aficio
Fotocopiatrice multifunzione
Affari generali
Ragione ria-Tributi
Tecnico dismettere
URP -Servizi Demografici
LL.PP- Urbanistica nolo in scadenza
Ambiente– Manutenzione nolo in
scadenza
Segreteria
nolo
a.2) Dotazioni informatiche.
Dotazioni in uso e in programma per il triennio 2014-2016 Numero di personal computer, di server
di rete, stampanti, in dotazione e previsti:
Affari legali, contratti e appalti
Cat.
Cat.
Padre
83
85
Descrizione
HP Compaq EVO
83
HP 950C
Seriale
FR23310515
Marca
COMPAQ
HP
Raggruppamento
E.E.
STAMPANTI GETTO
D'INCHIOSTRO
86
83
Tecnoware Easy Power
1300
99
83
Hanns.G JC171D - Lcd
17"
102
103
102
105
102
38
102
TECNOWARE
637DS3JY03257
DESKTOP BAREBONE
Hanns.G JC171D - Lcd
17"
600VA
HP LaserJet 1022
CNCKB24242
GRUPPI DI
CONTINUITA'
HANNS.G
MONITOR LCD
ASUS
E.E.
HANNS.G
MONITOR LCD
ALTRO
GRUPPI DI
CONTINUITA'
HP
STAMPANTI LASER
A4 B/N
Biblioteca
207
208
207
209
210
209
211
assemblato
Hanns.G HX191D - Lcd
19"
ALTRO
E.E.
HANNS.G
MONITOR LCD
assemblato
Hanns.G HX191D - Lcd
19"
ALTRO
E.E.
HANNS.G
MONITOR LCD
ALTRO
E.E.
(assemblato)
E.E.
HANNS.G
MONITOR LCD
assemblato
213
214
213
215
207
216
213
218
211
assemblato
Hanns.G HX191D - Lcd
19"
Atlantis
GRUPPI DI
CONTINUITA'
ONE POWER
Atlantis
GRUPPI DI
CONTINUITA'
ONE POWER
Atlantis
ONE POWER
MA812870109
219
ZYWALL 2
S06022000496
ZYXELL
Zyxel ES-106A
S070H41013802
ZYXELL
Samsung ML-2851ND
4FZ1BJPA0718OX
SAMSUNG
220
222
223
207
224
209
225
211
226
266
213
WINDOWS XP PRO SP2
MICROSOFT
WINDOWS XP PRO SP2
MICROSOFT
WINDOWS XP PRO SP2
MICROSOFT
WINDOWS XP PRO SP2
MICROSOFT
STAMPANTI LASER
A4 COLORI
SISTEMI
OPERATIVI
SISTEMI
OPERATIVI
SISTEMI
OPERATIVI
SISTEMI
OPERATIVI
Atlantis
GRUPPI DI
CONTINUITA'
209
ONE POWER
Centro Elab. Dati (C.E.D.)
192
HP DL320G5 - SECURITY
S/N: SCZ1749008M;
P/N: 418045-421
HP
194
195
264
308
GRUPPI DI
CONTINUITA'
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
Zyxel ZyWALL 5
S060Z25001452
ZYXEL
NXT E2140 - ENDPOINT
SERVER_PHY_VIR
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
QN01972417
CDC
E.E.
Atlantis DiskMaster
G502D
ATQ1009014552
Atlantis
SERVER_PHY_VIR
My Book Live 1TB
WMC0S0519755
WD
HARD DISK
ESTERNO
309
HP Proliant DL380G7 APSERVER
313
Switch 5 porte Ethernet
Gigabit Kraun
S/N: CZ22420GLL;
P/N: 470065-525
HP
KRKG114501569
KRAUN
12883012924
TP-LINK
314
TP-LINK TL-SF1005D
SERVER_PHY_VIR
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
Commercio
106
107
109
DESKTOP BAREBONE
106
106
112
106
124
126
126
259
129
129
637DS3JY04899
E.E.
HANNS.G
MONITOR LCD
Groups 600VA
ALTRO
GRUPPI DI
CONTINUITA'
Kyocera EcoSys FS-720
KYOCERA
STAMPANTI LASER
A4 B/N
HP 72 - Crt 17"
HP
MONITOR CRT
COMPAQ
E.E.
ASSEMBLATO
(assemblato)
E.E.
Q.Bell QB.19F - Lcd 19"
Q.BELL
MONITOR LCD
HP Compaq EVO
129
130
Hanns.G JC171D - Lcd
17"
ASUS
Samsung - CLX-3175FN
NL22413658
148UBAIQ700021Z
SAMSUNG
STAMPANTI LASER
A4 COLORI
Economato
65
323
77
323
276
323
323
Hanns.G JC171D - Lcd
17"
HANNS.G
Groups 600VA
Epson EPL-N2550
Acer Veriton E430
J670101462
DTVHCET001333008C
89600
MONITOR LCD
ALTRO
GRUPPI DI
CONTINUITA'
EPSON
STAMPANTI LASER
A4 B/N
ACER
E.E.
LL.PP.
145
202
202
302
202
STAMPANTI LASER
A4 B/N
HP LaserJet 1100
FRGR179639
HP
Asus ASV2-EP3
69POAU01981
ASUS
E.E.
Asus VW226 - Lcd 22"
C1LMQS050271
ASUS
MONITOR LCD
HP Compaq EVO
2T2272I906
COMPAQ
E.E.
CanoScan LiDE 210
KEMA74171
CANON
SCANNER
CBI9H9FZ954496L
SAMSUNG
MONITOR LCD
E63031L6J375587
BROTHER
CZC3490C1N
COMPAQ
E.E.
ASUS
E.E.
637DS3JY00050
HANNS.G
MONITOR LCD
1K6J902897
BROTHER
Messo Comunale
110
242
110
278
110
279
110
Samsung SyncMaster
EX1920 - Led 19"
Brother HL-2030 Series
STAMPANTI LASER
A4 B/N
Polizia Municipale
HP Compaq d230 MT
(DQ357T)
37
147
DESKTOP BAREBONE
148
147
149
205
205
Hanns.G JC171D - Lcd
17"
Brother HL-2030 Series
AcerPower F5
PSPF5E630663500E7C
EL00
ACER
STAMPANTI LASER
A4 B/N
E.E.
206
205
227
244
244
245
Acer AL1716 - Lcd 17"
63204142440
ACER
Brother HL-2030 Series
E66211A0J798476
BROTHER
Assemblato
244
246
244
270
147
296
147
168
Acer V193W - Lcd 19"
STAMPANTI LASER
A4 B/N
(assemblato)
E.E.
MONITOR LCD
04310562940
ACER
UPS TECNOWARE
ECO0.85
2419101179
TECNOWARE
GRUPPI DI
CONTINUITA'
HP LaserJet 1020
CNC9649349
HP
STAMPANTI LASER
A4 B/N
Tally genicom 9316
043344000004151
ALTRO
STAMPANTI LASER
A4 B/N
DESKTOP BAREBONE
168
Hannstar HU196D - Lcd
19"
169
168
Hannstar HU196D - Lcd
19"
170
168
295
168
169
MONITOR LCD
Brother HL-2030 Series
KRAUN UPS PRO-2000
600VA
ASUS
E.E.
610GA3FCA3604
ALTRO
MONITOR LCD
610GA3FCA3604
ALTRO
MONITOR LCD
E63031C6J328030
BROTHER
STAMPANTI LASER
A4 B/N
KRAUN
GRUPPI DI
CONTINUITA'
1AAF10092803604649
Protocollo
39
41
37
96
39
108
39
269
39
49
50
49
HP Compaq d230 MT
Epson GT-15000
CZC3490BXR
COMPAQ
EPSON
APC CS500
BB025007824R
APC
GRUPPI DI
CONTINUITA'
BROTHER
STAMPANTI LASER
A4 B/N
HL2030
ASUS VW193 - Lcd 19"
Pubblica istruzione e cultura
163
212
297
268
66
297
298
163
DX2000MT
HP S7500 - Crt 17"
Compaq EVO
Hanns.G HX191D - Lcd
19"
Swicht 5 porte Kraun KR.KD
E.E.
SCANNER
AALMTF031349
ASUS
MONITOR LCD
HUB41707KP
CNN4272156
HP
HP
E.E.
MONITOR CRT
NL24414296
COMPAQ
E.E.
HANNS.G
MONITOR LCD
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
KRKD113701788
KRAUN
IBM xSeries 100
8486EDYKDMWCL3
IBM
Kyocera KM-2035
PAD6Y11791
KYOCERA
STAMPANTI LASER
A4 B/N
Kyocera FS-10300
PUMDUIT
Asus MM17D - Lcd 17"
XLL5Z13391
62L8020450
KYOCERA
ASUS
ASUS
STAMPANTI LASER
A4 B/N
E.E.
MONITOR LCD
Asus MM17B - Lcd 17"
62L820458
ASUS
MONITOR LCD
Asus MM17B - Lcd 17"
62L820458
ASUS
MONITOR LCD
E.E.
Ragioneria
55
75
75
76
75
135
217
135
217
136
217
136
217
217
HP LaserJet 4000
HP
STAMPANTI LASER
A4 B/N
HP LaserJet 4000
HP
STAMPANTI LASER
A4 B/N
HP Compaq dx2200 MT
HUB63814Y2
HP
E.E.
235
236
235
237
235
250
217
267
75
275
235
277
217
318
80
ASUS P5PL2-E
SyncMaster 920N - Lcd
21"
HP LaserJet 1020
Switch Zyxel 5 Porte - ES105A
SYS-1234567890
ASUS
E.E.
LS19MJAKMSZ
SAMSUNG
MONITOR LCD
CNCJ366522
HP
S110H11011833
ZYXEL
STAMPANTI LASER
A4 B/N
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
KRAUN
GRUPPI DI
CONTINUITA'
UPS Kraun 600VA
UPS Tecnoware 1300VA
H426702990
TECNOWARE
GRUPPI DI
CONTINUITA'
UPS Tecnoware ECO Q70
141112303442
TECNOWARE
GRUPPI DI
CONTINUITA'
UPS 600A
40535180608
ALTRO
GRUPPI DI
CONTINUITA'
Responsabile C.E.D.
273
272
280
272
Samsung SyncMaster
793DF - Crt 17"
200
73
70
MONITOR CRT
ASUS
MONITOR LCD
ASSEMBLATO
(assemblato)
E.E.
Groups 500VA
LG L1717S - Lcd 17"
ALTRO
LG
ASUS VW193 - Lcd 19"
70
71
SAMSUNG
200
Acer VERITON 6900
282
70
283
200
284
200
Samsung ML-1640
9CLMTF031971
PS6PRE0I20751C4A0B
2900
144QBAHS608336H
Kyocera EcoSys FS1300D
LG L1919S - Lcd 19"
610WALU1V328
ACER
GRUPPI DI
CONTINUITA'
MONITOR LCD
E.E.
SAMSUNG
STAMPANTI LASER
A4 B/N
KYOCERA
STAMPANTI LASER
A4 B/N
LG
MONITOR LCD
HP
MONITOR LCD
FR23310519
COMPAQ
E.E.
E63031K6J902823
BROTHER
ASUS
AU2AO621000363
PHILIPS
40003800609
ALTRO
GRUPPI DI
CONTINUITA'
HP
STAMPANTI LASER
A4 B/N
Segretario Generale
88
172
HP 1902 - Lcd 17"
172
HP Compaq EVO
Segreteria del Segretario
78
98
Brother HL-2030 Series
DESKTOP BAREBONE
98
286
98
287
98
PHILIPS HNS7170T - Lcd
17"
Groups 600VA
STAMPANTI LASER
A4 B/N
E.E.
MONITOR LCD
Segreteria del Sindaco
174
172
285
316
HP LaserJet 1100
Teafree 1400
338400902
ALTRO
GRUPPI DI
CONTINUITA'
RICOH Aficio™MP 2000
L7016660033
RICOH
STAMPANTI
MULTIFUNZIONI B/N
Assemblato "WinBlu"
N00000185812
ALTRO
E.E.
Asus VE228DE - Lcd 22"
D1LMQS056987
ASUS
MONITOR LCD
Segreteria Generale
312
316
317
Segreteria
316
58
113
113
115
113
271
113
281
113
87
299
87
LG L1717S - Lcd 17"
HP Compaq dx6100
MT(PD741ET)
LG
CZC5110RSC
HP 6P
HP
HP
MONITOR LCD
E.E.
STAMPANTI LASER
A4 B/N
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
GRUPPI DI
CONTINUITA'
E.E.
KRAUN KR.KD
KRKD113700250
KRAUN
Tecnoware Power 1300
HP d330 uT(PE145T)
H436A02895
CZC4331FJ2
TECNOWARE
HP
637DS3JY03727
HANNS.G
MONITOR LCD
ALTRO
ASUS
LEXMARK
MICRON
GRUPPI DI
CONTINUITA'
E.E.
STAMPANTI AGHI
E.E.
610WATY1V329
LG
LEXMARK
MONITOR LCD
STAMPANTI AGHI
637DS3JY04908
HANNS.G
ASUS
COMPAQ
LEXMARK
MONITOR LCD
E.E.
E.E.
STAMPANTI AGHI
SCANNER
Hanns.G JC171D - Lcd
17"
Servizi Demografici
17
18
18
19
20
18
21
20
27
30
29
30
30
32
34
32
241
18
288
30
289
32
291
20
292
18
293
18
Groups 600VA
DESKTOP BARBOME
Lexmark 2381 Plus
ASSEMBLATO
LG L1919S - Lcd 19"
Lexmark 2381 Plus
Hanns.G JC171D - Lcd
17"
DESKTOP BARBONE
Compaq EVO D310
Lexmark 2381 Plus
HU30901165
CanoScan LiDE 210
KEMA74176
CANON
Epson EPL-N2550
Asus VH222 - Lcd 22"
J670101222
9CLMTF208741
EPSON
ASUS
STAMPANTI LASER
A4 B/N
MONITOR LCD
Samsung ML-1660
Z4MSBKEZC0184M
SAMSUNG
STAMPANTI LASER
A4 B/N
Asus VH222 - Lcd 22"
AALMTF111829
ASUS
Samsung ML-2525
Z2LPBKEZA00001T
SAMSUNG
STAMPANTI LASER
A4 B/N
ALTRO
ASUS
GRUPPI DI
CONTINUITA'
E.E.
CNCJ322850
HP
STAMPANTI LASER
A4 B/N
637DS3JY03241
HANNS.G
MICRON
MONITOR LCD
Servizi Sociali
44
45
45
46
203
47
45
51
52
51
53
51
54
51
203
600VA
DESKTOP BARBOME
HP LaserJet 1020
Hanns.G JC171D - Lcd
17"
ASSEMBLATO
600VA
203
294
45
ALTRO
GRUPPI DI
CONTINUITA'
STAMPANTI LASER
A4 B/N
HP LaserJet 1020
CNCJ499369
HP
LG L1919S - Lcd 19"
610WAYC1V322
LG
MONITOR LCD
MICRON
E.E.
MICRON
204
MONITOR LCD
E.E.
LG L1918S - Lcd 17"
712TPWQ0X873
LG
Brother MFC-9840 CDW
BROTHER
DESKTOP BARBONE
DESKTOP BARBONE
ASUS
ASUS
MONITOR LCD
STAMPANTI
MULTIFUNZIONI
COLORE
Tributi
80
89
E.E.
E.E.
90
89
91
89
92
89
116
118
116
234
248
243
80
248
HU106D - Lcd 19"
ALTRO
Kyocera FS-3900DN
KYOCERA
STAMPANTI LASER
A4 B/N
TECNOWARE
GRUPPI DI
CONTINUITA'
EASY PROTECTOR 120
ASSEMBLATO
(assemblato)
Brother HL-2030 Series
BROTHER
STAMPANTI LASER
A4 B/N
HP
STAMPANTI LASER
A4 B/N
KYOCERA
STAMPANTI LASER
A4 B/N
HP Laserjet P2015
80
274
248
303
116
307
116
CNBW71C7DJ
Kyocera FS-1300D
HP COMPAQ dx2200 MT
249
33650345
MONITOR LCD
HUB63812YY
HP
Hanns.G HW173D - Lcd
17"
HW173DB0RE100
HANNS.G
Swicht 5 porte Kraun
KRKD113701010
KRAUN
Asus VW226 - Lcd 22"
C1LMQS050278
ASUS
UPS ERA LCD 0.65
141204302886
TECNOWARE
10AE4
HP Compaq EVO D310
HU25000279
PHILIPS
COMPAQ
Brother HL-5170DN
E62354G5J945630
BROTHER
E.E.
E.E.
MONITOR LCD
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
MONITOR LCD
GRUPPI DI
CONTINUITA'
U.R.P.
43
93
93
95
93
165
251
166
251
252
251
253
251
315
HP ScanJet 4850
HP
HP LaserJet 2600N
HP
DELL - Lcd 17"
CN-0CC289-71618694-ACHO
DELL
UPS APC CS-650
QB063113966
APC
Asus A56C
C9N0AS139088364
ASUS
MONITOR CRT
E.E.
STAMPANTI LASER
A4 B/N
SCANNER
STAMPANTI LASER
A4 B/N
MONITOR LCD
GRUPPI DI
CONTINUITA'
NOTEBOOK
Ufficio Agricoltura
261
Switch Zyxel 8 Porte - GS108B
S100H44004946
ZYXEL
NL24414293
LEXMARK
LG
COMPAQ
CNCK404863
HP
Asus VW226 - Lcd 22"
C1LMQS050242
ASUS
UPS ERA LCD 0.65
141204302877
TECNOWARE
ASUS ASBM6820
D5PFCG00027A
ASUS
SAMSUNG ML-2160
Z6RMB8GD5F000G
SAMSUNG
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
Ufficio Elettorale
23
24
25
25
25
290
25
Lexmark 2381 Plus
LG L1919S - Lcd 19"
Compaq EVO
HP LaserJet P1505
Ufficio Ripartizione Urbanistica
304
305
319
319
319
321
319
STAMPANTI AGHI
MONITOR LCD
E.E.
STAMPANTI LASER
A4 B/N
MONITOR LCD
GRUPPI DI
CONTINUITA'
E.E.
STAMPANTI LASER
A4 B/N
Ufficio Tecnico
81
272
121
272
Hanns.G JC171D - Lcd
17"
HP LaserJet 1022
HANNS.G
HP
MONITOR LCD
STAMPANTI LASER
A4 B/N
138
144
181
230
182
230
186
190
186
230
260
230
HP Compaq EVO D310
NL24414275
COMPAQ
E.E.
HP Compaq EVO D310
NL24414291
COMPAQ
E.E.
PHILIPS
MONITOR LCD
PHILIPS 190B - Lcd 19"
HP Laserjet 1300
CNCD426314
HP
XW6200
CZC63907FY
HP
CNBV52BGM0
HP
KDRNVV9
IBM
S100H41002978
ZYXEL
HP LaserJet 1022
IBM xSeries 100[8486EDY]Switch Zyxel 8 Porte - ES108A
262
RICOH Aficio MP 2510
RICOH
NRG DSM622
NRG
263
IBM xSeries 100 Type
8460
272
300
8486EDYKDRGLA8
Assemblato
301
300
320
186
STAMPANTI LASER
A4 B/N
E.E.
STAMPANTI LASER
A4 B/N
E.E.
DISPOSITIVI DI
RETE (switch, hub,
router...)
STAMPANTI
MULTIFUNZIONI
COLORE
STAMPANTI
MULTIFUNZIONI
COLORE
IBM
E.E.
(assemblato)
E.E.
Asus VW226 - Lcd 22"
C1LMQS050281
ASUS
MONITOR LCD
ASUS VE198 - Led 19"
D1LMQS030549
ASUS
MONITOR LCD
Nel corso del triennio 2014-2016 si prevede l’acquisto di apparecchiature in sostituzione di quelle
già presenti al fine di rimediare alla loro obsolescenza che non consente l’utilizzo dei nuovi
applicativi.
Le apparecchiature guaste e non in garanzia, il cui costo di riparazione supera il valore economico
saranno dismesse e sostituite.
Si prevede la sostituzione totale dei video con modelli LCD di dimensioni adeguate per i settori che
operano su sistemi cartografici, e perché consentono un risparmio in termini di consumi elettrici
rispetto ai CRT.
L’organizzazione degli uffici già prevede un utilizzo plurimo delle stampanti da parte di più
postazioni di lavoro nonché di apparecchiature multi- funzione utilizzate come stampanti di rete e
scanner.
Inoltre per contenere ulteriormente i costi viene normalmente usata dalla maggior parte degli uffici
per la stampa di bozze o ricezione fax carta riciclata, le stampanti a colori vengono mantenute ad un
numero molto contenuto poiché hanno costi di gestione superiori a quelle in bianco e nero; si tende
inoltre ad omogeneizzare i modelli di stampanti in uso per una più razionale e meno costosa
gestione dei toner.
a.3) Telefonia mobile
Gli apparati della telefonia mobile in uso per i fini istituzionali dell’ente sono i seguenti:.
Quantità Assegnate a:
335-1359610
328-3705252
328-3705256
328-3705258
328-3705262
328-3705264
328-3705265
334-6603756
320-4346441
320-4346442
320-4346443
334-1152815
334-1152819
334-1152820
334-1152821
334-1152822
334-1152823
334-1152824
338- 6669922
338-6657449
Sub Commissario
Sviluppo/Ambiente
PM
LL.PP
Ragioneria
economato
Servizi sociali
Servizio scuola
Servizio scuola
LL.PP
Ragioneria
segretario
PM
PM
PM
PM
PM
PM
PM
PM
L’utilizzo si limita a compiti istituzionali e di servizio. La tariffazione avviene con abbonamento
con tariffa in convenzione Consip , si sta valutando oltre al riordino delle utenze il passaggio di
alcune di esse utilizzate esclusivamente per la ricezione e comunicazione con numeri aziendali con
il metodo delle schede ricaricabili, n tal modo non verrà pagato il costo della concessione che incide
per 25 € mensile. Tale sistema è ritenuto più vantaggioso sotto il profilo economico dato il basso
utilizzo della telefonia mobile per la maggior parte delle utenze. Gli apparati sono a noleggio in
modo anche da garantire l’immediata sostituzione in caso di malfunzionamenti di qualunque tipo,
con fatturazione in abbonamento.
Il traffico telefonico effettuato è limitato per cui si ritiene difficile una sua riduzione nel triennio con
esclusione del passaggio al sistema di tariffazione ricaricabile per eliminare la tassa governativa
b) Autovetture di servizio
Le autovetture di servizio a disposizione dell’ente sono le seguenti:
Descrizione
Ufficio
Targa
Fiat Punto
Servizi Sociali
BA268AG ferma
Fiat Punto
Servizi Sociali
BE829VG
Fiat Punto
Polizia Municipale
EK629EA noleggio
Fiat Punto
Polizia Municipale
EK630EA noleggio
Moto Guzzi
Polizia Municipale
AC03646
Moto Guzzi
Polizia Municipale
AC03647
Fiat Punto
Manutenzione
BT059TL
Fiat Autocarro Daily
Manutenzione
MI9N07788
Volkswagen Passat TD
Affari istituzionale
CA916XW
Scooter Piaggio
Affari Istituzionali
8DEDB telaio 0124792
Scooter Piaggio
Affari Istituzionali
8DEDA telaio 0124959
Ciclomotore Piaggio SI
Affari Istituzionali
0042940
Pulmino trasporto disabili Fiat
Servizi Sociali
EB458XD
Fiat Carvin
Servizio Scuola
LE 579393
Motocarro Ape
Servizi Cimiteriali
LE 085939
Montaferetri
Servizi Cimiteriali
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 46 del 26/09/2014
OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI
IMMOBILIARI - ART-58 D.LEGGE N.112 DEL 25/05/2008 - ANNO 2014.
L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma ANGLANO Antonio
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ANGLANO Antonio
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014
Su proposta del Responsabile del Settore Sviluppo e Ambiente - Servizio
Patrimonio – Arch. Antonio Anglano
Visto l'articolo 58 del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, recante “Disposizioni
urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la
stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”, convertito con
modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n.133, il quale, al comma 1, prevede che,” per
procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni,
Province, Comuni e altri Enti locali, ciascuno ente con delibera dell'organo di Governo
individua redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione
esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di
competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili
di valorizzazione ovvero di dismissione”;
Atteso che i beni dell'ente inclusi nel piano delle alienazioni e delle valorizzazioni del
patrimonio immobiliare previsto dal comma 1 dell'art. 58 del decreto legge n.112/2008
possono essere:
■
venduti, concessi o locati a privati, a titolo oneroso, per un periodo non
superiore a cinquanta anni, ai fini della riqualificazione e riconversione dei
medesimi beni tramite interventi di recupero, restauro, ristrutturazione anche con
l'introduzione di nuove destinazioni d'uso finalizzate allo svolgimento di attività
economiche o attività di servizio per i cittadini;
■
affidati in concessione a terzi ai sensi dell'articolo 143 del Codice dei contratti
pubblici di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163;
■
conferiti a fondi comuni di investimento immobiliare, anche appositamente
costituiti ai sensi dell'articolo 4 e seguenti del decreto legge 25 settembre 2001,
n.351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n.410;
Tenuto conto altresì che l'inclusione dei beni nel suddetto piano comporta:
* la classificazione del bene come patrimonio disponibile;
* eventuale variante allo strumento urbanistico generale che non necessita di
verifiche di conformità ad atti di pianificazione sovraordinata, fatta eccezione
nel caso di varianti relative a terreni classificati come agricoli ovvero qualora sia
prevista una variazione volumetrica superiore al 10% di quella prevista dallo
strumento urbanistico vigente;
* effetto dichiarativo della proprietà, qualora non siano presenti precedenti
trascrizioni;
* effetto sostitutivo dell'iscrizione del bene in catasto;
* gli effetti previsti dall'articolo 2644 del C.C.;
Considerato:
* che non sono previsti inserimenti di beni da alienare o da valorizzare per il
triennio 2014-2016;
* che non sono previsti inserimenti di beni da Valorizzare mediante variazione
della destinazione d'uso per il triennio 2014-2016 secondo l'elenco di seguito
riportato;
Vista la relazione del responsabile allegata alla presente per farne parte
(Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014
integrante e sostanziale
Visto il D.Lgs. n.267/2000;
Visto lo statuto comunale;
Ritenuto di provvedere in merito;
Acquisiti i pareri sulla proposta della presente deliberazione, in sede istruttoria, in
ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Settore Sviluppo e Ambiente (a cui
afferisce l'ufficio Patrimonio) e in ordine alla regolarità contabile del Responsabile del
Settore Ragioneria e Tributi, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. N° 267/2000;
PROPONE
- di richiamare le premesse per farne parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di dare atto che non previsti inserimenti di beni da alienare o da valorizzare per il
triennio 2014-2016;
- di allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione dell'esercizio 2014, ai
sensi dell'articolo 58, comma 1, del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito con
modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n.133;
- di stabilire che eventuali integrazioni e/o rettifiche al piano potranno essere apportate
ogni qual volta si renderanno necessarie, con conseguente variazione da apportare ai
relativi bilanci ed allegati;
- di demandare ai Funzionari dei competenti Settori l'avvio di tutti i procedimenti atti a
dare esecuzione al Piano in parola, sottoscrivendo anche gli atti conseguenti;
- di pubblicare il presente provvedimento di approvazione del Piano delle alienazioni e
valorizzazioni del patrimonio immobiliare all'Albo Pretorio dell'ente per 60 giorni
consecutivi;
- di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile.
(Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
VISTA la su estesa proposta di delibera;
DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento di che trattasi
sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui all’art. 49,
comma 1, del D.Lgs. n.267/2000;
D E LI B E RA



di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del
dispositivo del presente provvedimento;
di approvare la su estesa proposta di deliberazione;
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi e per
gli effetti del disposto di cui all’art.134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000
(Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.46 DEL
26/09/2014
Veglie, lì 29/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014
Elenco degli edifici comunali con le attuali destinazioni
Denominazione
ubicazione
Palazzetto dello Sport
Via Pirandello
caserma VV.F
via Salice
dati catastali
Foglio 27 p.lla 9/1
note
concesso in locazione
concesso in locazione
ex sede municipale di via
IV novembre
via IV novembre
Foglio 23 p.lla 65 sub 1 centro diurno per anziani e
e2
uffici
Scuola A. Moro
Via Risorgimento
foglio 24 p.lla 293
scuola elementare
torre dell'orologio
p.zza XXIV Maggio
foglio 29 p.lla 747
prob. Orologio e ex pm in
attesa di ristrutturazione
Scuola D. I. Negro
via D. I . Negro
folgio 22 p.lla 1051
suola media
Scuola G. Rodari
via Fieramosca
foglio 22 p.lla 1277
scuola materna
Chiesa S. Stefano
Via S. Giovanni
Foglio 29 p.lla 270
immobile oggetto di
valorizzazione con cambio di
destinazione d'uso a locale
commerciale, necessita di
lavori
Mercato Coperto
Via Mameli
Folgio 29 p.lla 1976
concesso al GAL Terra
D'Arneo
Municipio
Largo Rimembranze Foglio 29 p.lla 9999
in parte adibito ad uffici
comunali
Asilo Nido
Via Nazioni Unite
Foglio 40 p.lla 1007
asilo nido
Cimitero e annessi
via del convento
foglio 22 p.lla 1001
nuovo ingresso e sala
mortuaria
convento francescano
via convento
foglio 22 p.lla 56
in corso di concessione,
utilizzato saltuariamente per
manifestazioni
chiesa della favana
via convento
foglio 22 p.lla 56
utilizzato saltuariamente
foglio 29 p.lla 747
IN RISTRUTTURAZIONE
ex uffici PM piazza
Umberto primo
Biblioteca
via D. Chiesa
foglio 28 9.lla 275
biblioteca comunale e sede di
uffici comunali
Scuola Marconi
via S. Spirito
foglio 29 p.lla 1280
scuola elementare
Scuola via Isonzo
via della Pace
foglio 40 p.lla 1006
scuola per l'infanzia
Campo sportivo
Via Convento
Foglio 22 p.lla 204
oggetto di ristrutturazione
Struttura Fieristica
via Salice
Foglio 23 p.lla 829
sede uffici comunali, della
guardia medica e del servizio
Frantoio Ipogeo
Largo San Vito
Foglio 29 p.lla 541
utlizzato saltuariamente
Macello
via del macello
foglio 35 p.lla 526
immobile oggetto di
valorizzazione con Cambio di
detinazione d'uso a locale
artigianale, necessità di
manutenzione
casa tramacere
via mazzini
foglio 29 p.lla 1579
in ristrutturazione
via Galilei
via Galilei
folgio 29 p.lla 1396
piccola abitazione adibita a
deposito, necessita di
manutenzione
centro servizi zona pip di
via Salice
via Salice
folgio 24 p.lla 1294
inutilizzato
folgio 18 p.lla 765
inutilizzato
casetta macchia
area mercatale e annessi
servizi
zona Madonna dei
Greci
foglio 40 p.lle 1361 sub
1e2
inutilizzato in corso di agibilità
il Responsabile del Settore
Sviluppo e Ambiente
Arch. Antonio ANGLANO
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 49 del 26/09/2014
OGGETTO: TASSA PER L‘OCCUPAZIONE PERMANENTE E TEMPORANEA DI
SPAZI ED AREE PUBBLICHE (TOSAP). IMPOSTA SULLA PUBBLICITÀ E
DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI. ANNO 2014. CONFERMA
TARIFFE VIGENTI
L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma ALEMANNO Cosimo
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014
PROPOSTA DI DELIBERA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI
FINANZIARI
Visto il Decreto Legislativo n. 507/1993 che detta, al Capo I, la disciplina in materia di Imposta
Comunale sulla Pubblicità, Diritto sulle Pubbliche Affissioni e segnatamente l’articolo 3
relativo all’approvazione delle tariffe di detti tributi;
Visto il Decreto Legislativo n. 507/1993 che detta, al Capo II, la disciplina della Tassa
Occupazione Spazi ed aree Pubbliche (TOSAP) e segnatamente l’articolo 40, comma 3, relativo
all’approvazione delle tariffe di detta tassa;
Visto il D.L. n. 201/2011, convertito con modificazioni nella Legge n. 214/2011, che ha previsto
lo sblocco generalizzato delle aliquote opzionali relative a tutti i tributi comunali;
Visto l'art. 4 comma 4 del D.L. n. 16/2012, convertito con modificazioni nella legge n. 44/2012
che ha stabilito l'abrogazione dell'art. 77-bis comma 30 del D.L. n. 112/2008, convertito in legge
n. 133/2008 e dall'art. 1, comma 123, della legge 220/2010, consentendo in tal modo agli Enti
Locali di procedere ad eventuali aumenti tariffari dei tributi di competenza;
Dato atto che il comma 714, lett. b), della Legge 27 dicembre 2013 n. 147 (Legge di stabilità
2014) ha differito al 1° gennaio 2015 l’introduzione dell’Imposta municipale secondaria, di cui
all’art. 11 del D. Lgs. 14 marzo 2011 n. 23 (Disposizioni in materia di federalismo Fiscale
Municipale), in sostituzione tra le altre della Tassa per l 'occupazione di spazi ed aree pubbliche
(TOSAP);
Tenuto conto che l’art. 1, comma 169, della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria
2007) prevede che:
■
gli enti locali deliberano le aliquote e le tariffe dei propri tributi entro la data fissata da
norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
■
dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio, purché
entro il termine per deliberare il bilancio, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di
riferimento;
■
in caso di mancata approvazione entro il predetto termine, le tariffe e le aliquote si
intendono confermate nella stessa misura dell’anno precedente;
Visto il D.M. 19 dicembre 2013 che ha stabilito, per l'anno 2014, il differimento al 28 febbraio
2014 del termine per la deliberazione del Bilancio di previsione da parte degli enti locali,
successivamente prorogato al 30 Aprile 2014 con DM del 13 febbraio 2014 ed ancora al 31
Luglio con DM del 29 Aprile 2014 ed infine al 30 Settembre 2014 con DM del 18 Luglio 2014;
Tenuto conto che l’art. 172, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n. 267/2000 (TUEL) dispone che al
bilancio di previsione sono allegate le deliberazioni con le quali sono determinate le tariffe per i
tributi locali
Richiamati i vigenti Regolamenti dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità, Diritto sulle
Pubbliche Affissioni e della Tassa Occupazione Spazi ed aree Pubbliche (TOSAP);
Richiamata la deliberazione di G.C. n. 161 del 14/11/2013 avente ad oggetto “Tariffe ed
aliquote d’imposta 2013. Determinazioni” con la quale di disponeva di confermare, per l’anno
2013, le tariffe riguardanti l’Imposta sulla Pubblicità e Diritti sulle Pubbliche affissioni,
applicate nell’anno precedente; di confermare per l’anno 2013, le tariffe TOSAP, applicate
nell’anno precedente; di confermare per l’anno 2013, le tariffe TOSAP per le occupazioni del
sottosuolo e soprassuolo di cui agli artt. 46 e 47 del D.Lgs 507/1993 e le tariffe dei passi
carrabili, applicate nel precedente esercizio;
(Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014
Considerato che, anche per l'anno 2014, questa Amministrazione Comunale intende confermare
le tariffe attualmente in vigore sia dell’Imposta sulla Pubblicità e diritti sulle Pubbliche
Affissioni sia della Tassa Occupazione spazi ed aree pubbliche comprese quelle delle
occupazioni del sottosuolo e soprassuolo di cui agli artt. 46 e 47 del D.lgs 507/1993 e dei passi
carrabili;
Vista la delibera di C.C n. 48 del 13 novembre 2013 di riclassificazione del territorio comunale
nelle due seguenti categorie: categoria I:Piazza Umberto I e Piazza XXIV Maggio; categoria II:
tutte le altre zone;
Vista la delibera del Commissario Straordinario n. 4 del 30/05/2014 avente ad oggetto
“TRIBUTI MINORI. TOSAP PERMANENTE E PASSI CARRABILI. PROROGA TERMINI
SCADENZA PAGAMENTO” con la quale di disponeva la proroga del termine di scadenza del
pagamento della TOSAP permanente e passi carrabili relativi all’annualità 2013, dal 31.05.2014
al 15 luglio 2014, nonché la proroga del termine di pagamento della TOSAP permanente e passi
carrabili relativi all’annualità 2014, dal 31.01.2014 al 30.09.2014.
Visti i pareri tecnico e contabile espressi dal Responsabile del Settore Servizi Finanziari;
Visto la competenza della Giunta Comunale all’approvazione del presente atto che, in assenza,
viene assunto dal Commissario Straordinario con i poteri della stessa;
Visto lo Statuto Comunale;
PROPONE
■
di richiamare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
■
di confermare, per l’anno 2014, le tariffe riguardanti l’Imposta sulla Pubblicità e Diritti
sulle Pubbliche affissioni, applicate nell’anno precedente;
■
di confermare per l’anno 2014, le tariffe TOSAP, applicate nell’anno precedente;
■
di confermare per l’anno 2014, le tariffe TOSAP per le occupazioni del sottosuolo e
soprassuolo di cui agli artt. 46 e 47 del D.Lgs 507/1993 e le tariffe dei passi carrabili,
applicate nel precedente esercizio;
■
Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del D.Lgs. n. 267 del
18 agosto 2000 e ss.mm.ii..
(Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Vista la su estesa proposta di delibera,
DELIBERA
■
di richiamare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto;
■
di confermare, per l’anno 2014, le tariffe riguardanti l’Imposta sulla Pubblicità e Diritti
sulle Pubbliche affissioni, applicate nell’anno precedente;
■
di confermare per l’anno 2014, le tariffe TOSAP, applicate nell’anno precedente;
■
di confermare per l’anno 2014, le tariffe TOSAP per le occupazioni del sottosuolo e
soprassuolo di cui agli artt. 46 e 47 del D.Lgs 507/1993 e le tariffe dei passi carrabili,
applicate nel precedente esercizio;
■
Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del D.Lgs. n. 267 del
18 agosto 2000 e ss.mm.ii..
(Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.49 DEL
26/09/2014
Veglie, lì 29/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 50 del 26/09/2014
OGGETTO: ART.172 D.LGS N.267/2000 - DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI
CESSIONE DELLE AREE PEEP/PIP, DEI LOTTI ALL'INTERNO DEL
CIMITERO COMUNALE E DEL PREZZO DI VENDITA DEGLI ALLOGGI
DI EDILIZIA AGEVOLATA DELLA ZONA PEEP.
L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma MANCA Mauro
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma MANCA Mauro
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014
(Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014
PROPOSTA DI DELIBERA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE LAVORI
PUBBLICI E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
Premesso

che l’art. 172 del T.U. n.267/00 prescrive che tra gli allegati al Bilancio di
Previsione rientra la deliberazione, da adottarsi annualmente, con la quale i
Comuni verificano la quantità e qualità di aree da destinarsi alla residenza, alle
attività produttive da cedere in proprietà e/o in diritto di superficie e stabiliscono
il relativo prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato;

che con deliberazione C.C. n.74/92 venivano stabilite le tariffe dei suoli
cimiteriali sia per le zone ad angolo che quelle non ad angolo;

che con deliberazione di G.C. n. 26 del 15.02.02 si sono stabiliti i prezzi per
l’assegnazione dei lotti residuali nella Zona 167 (PEEP di via Madonna dei
Greci);

che in data 29/04/2004 e 01/02/2005 venivano sottoscritte dall'Impresa e dalla
Cooperativa assegnatarie la Convenzione al cui art. 7 veniva indicato in € 576,50
il prezzo massimo di cessione degli alloggi nella zona P.E.E.P. di via Madonna
dei Greci.

che con deliberazione di G.C. n.159 del 14.11.2013 veniva confermato il prezzo
di cessione per l’assegnazione dei lotti in zona PIP;
Ritenuto di
■
confermare i prezzi così determinati anche per l’anno 2014 come appresso
riportato:

€ 413,17 al mq il prezzo di cessione dei suoli Cimiteriali ad angolo;

€ 309,88 al mq il prezzo di cessione dei suoli Cimiteriali non ad angolo;

€ 49,44 al mq il prezzo di cessione lotti nella zona P.E.E.P. di Via Madonna dei
Greci;

€ 576,50 al mq di superficie complessiva da praticare per la vendita di alloggi di
edilizia agevolata da realizzare nella zona P.E.E.P. di via Madonna dei Greci;

€ 34,00 al mq il prezzo di cessione aree PIP “Ampliamento di via di via Salice”;

€ 31,01 al mq il prezzo di cessione aree PIP di via Troali salvo eventuali
conguagli in positivo o in negativo.
Acquisiti i parerei favorevoli di regolarità tecnica e contabile reso ex art. 49 del D.Lgs.
n. 267/2000;;
PROPONE
•
di richiamare le premesse per farne parte integrante del presente atto
(Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014
•
di confermare i prezzi così determinati anche per l’anno 2014 come appresso
riportato:
•
€ 413,17 al mq il prezzo di cessione dei suoli Cimiteriali ad angolo;
•
€ 309,88 al mq il prezzo di cessione dei suoli Cimiteriali non ad angolo;
•
€ 49,44 al mq il prezzo di cessione lotti nella zona P.E.E.P. di Via Madonna dei
Greci;
•
€ 576,50 al mq di superficie complessiva dell'immobile da praticare per la
vendita di alloggi di edilizia agevolata da realizzare nella zona P.E.E.P. di via
Madonna dei Greci;
•
€ 34,00 al mq il prezzo di cessione aree PIP “Ampliamento di via di via Salice”;
•
€ 31,01 al mq il prezzo di cessione aree PIP di via Troali salvo eventuali
conguagli in positivo o in negativo.
(Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014
IL COMMISSARIO PREFETTIZIO,
Vista la suestesa proposta di delibera;
Dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l'argomento in trattazione sono
stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui al D.Lgs n.
267/2000 e ss.mm.ii;
DELIBERA
1.
di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del
dispositivo del presente provvedimento;
2. di approvare la su estesa proposta di deliberazione
3. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
(Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.50 DEL
26/09/2014
Veglie, lì 29/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014
COMUNE DI VEGLIE
(Provincia di Lecce)
COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Numero 51 del 26/09/2014
OGGETTO: VENDITA
BUONI
DETERMINAZIONI
MENSA
E
TRASPORTO
SCOLASTICO.
L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il
Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune
sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della
Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in
merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri:
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e
per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto
dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere
Favorevole in data 23/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la
correttezza dell'azione amministrativa, firma ALEMANNO Cosimo
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
–
il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il
visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 –
bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha
espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 23/09/2014,
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
firma ALEMANNO Cosimo
Immediatamente eseguibile X
Soggetta a comunicazione S
Soggetta a ratifica __
(Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014
Il Responsabile del Settore Economico-Finanziario e Tributi propone l’adozione del
presente atto:
Premesso:
- che con atto di G.C. 145 del 03.11.2011, esecutiva ai sensi di legge, veniva disposta la
procedura dell’avvio dei servizi mensa e trasporto scolastico per gli alunni della scuola
dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di secondo grado;
- che con il citato atto, s’incaricava il servizio educativo – culturale alla cura di tutti gli
adempimenti commessi con il regolare avvio e svolgimento dei servizi in parola;
- che con deliberazione n. 16 del 11.07.2014, del Commissario Prefettizio è stata
approvata la nuova struttura organizzativa, assegnando al Settore Economico –
Finanziario e Tributi il servizio di riscossione ticket mensa e trasporto scolastico;
- che il contributo posto a carico dell’utente per la vendita dei buoni pasto, come pure il
servizio di trasporto alunni, dovrà essere versato tramite bollettino di c.c. postale, e solo
in casi straordinari fino a n. 05 buoni pasto per contanti. Nel corso dell’anno scolastico
sarà valutata la possibilità di programmare ulteriore modalità di pagamento quale
l’acquisto on-line;
- che la scelta di utilizzare il servizio di conto corrente postale, per l’acquisto dei buoni
pasto, è rienuto necessario, al fine di non far transitare congrue somme di denaro
contante presso gli uffici comunali, prevenendo in tal modo sia l’incolumità dei
dipendenti incaricati, sia per gli obblighi in materia di pubblicità e trasparenza
dell’azione amministrativa, così come disciplina il D. Lgs n. 33 del 14 marzo 2013;
Ritenuto di dover impartire precise disposizioni in merito allo svolgimento dei servizi
in parola e che è necessario incaricare un dipendente facente parte del proprio Settore,
per consentire di eseguire i compiti connessi al regolare avvio e svolgimento dei servizi;
Ritenuto di incaricare l’Economo comunale rag. Remo COPPOLA già agente contabile
a eseguire i compiti connessi dei servizi in parola e in sostituzione di nominare quale
Agente Contabile l’Istruttore Amministrativo Sig.ra PATERA Maria;
Acquisiti i pareri favorevoli, espressi ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. n. 267/2000, in
merito alla regolarità tecnica e contabile da parte del Responsabile del Settore;
PROPONE
1) Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento.
2) Di revocare deliberazione di G.C. n. 145 del 30.11.2011.
3) Di incaricare l’Economo comunale Rag. Remo COPPOLA, alla cura tutti gli
adempimenti connessi con il regolare avvio e svolgimento dei servizi ivi compreso la
redazione di apposito manifesto–avviso all’utenza e all’Istituzioni scolastiche.
(Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014
4) Di nominare quale sostituto dell’Economo Comunale per i servizi di riscossione
ticket dei buoni mensa e trasporto scolastico l’Istruttore Amministrativo Sig.ra PATERA
Maria.
5) Che il ticket a carico del contribuente per la vendita dei buoni pasto, come pure il
servizio di trasporto alunni, dovrà essere versato tramite bollettino di c.c. postale, e solo
in casi straordinari fino a n. 05 buoni pasto per contanti.
6) Che il servizio all’utenza per il rilascio dei buoni pasto, come pure il servizio di
abbonamento trasporto alunni dovrà essere effettuato presso la Sede di Parco
Rimembranze più facilmente fruibile dall’utenza da Lunedì a Venerdì dalle ore 09,00
alle ore 11,00 e giovedì pomeriggio dalle alle 16,00 alle ore 18,00
7) Di demandare al Responsabile del Settore Economico-Finanziari e Tributi gli
adempimenti conseguenti e necessari ai fini dell’attuazione del presente provvedimento
e al Responsabile del Settore Servizi Amministrativi gli adempimenti conseguenti alla
copertura assicurativa dei dipendenti incaricati al Servizio di riscossione.
8) Di dichiarare la presente deliberazione a seguito di una nuova e unanime votazione
favorevolmente resa nei modi e nei termini di legge, immediatamente eseguibile ai sensi
del disposto di cui all’art. 134, comma 4 del D. Lgs, n. 267/2000.
(Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
Vista la suestesa proposta di Delibera;
Dato atto che sono stati acquisiti i pareri favorevoi di regolarità tecnica e contabile sulla
surriportata proposta di deliberazione;
DELIBERA
Di approvare la suestesa proposta di delibera;
■
■
■
Di revocare deliberazione di G.C. n. 145 del 30.11.2011;
Di demandare al Responsabile del Settore Economico-Finanziari e Tributi gli
adempimenti conseguenti e necessari ai fini dell’attuazione del presente
provvedimento e al Responsabile del Settore Servizi Amministrativi gli
adempimenti conseguenti alla copertura assicurativa dei dipendenti incaricati al
Servizio di riscossione;
Di dichiarare la presente deliberazione a seguito di una nuova e unanime
votazione favorevolmente resa nei modi e nei termini di legge, immediatamente
eseguibile ai sensi del disposto di cui all’art. 134, comma 4 del D. Lgs, n.
267/2000.
(Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
f.to dott.ssa PIRRERA Matilde
f.to
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO
DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.51 DEL
26/09/2014
Veglie, lì 29/09/2014
IL SEGRETARIO GENERALE
GRASSO Giuliana
______________________________________________________________________
Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio;
ATTESTA
■
Che la presente deliberazione verrà pubblicata
all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni
consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L.
D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.);
■
Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________

decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200);

perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n.
267/2000).
Veglie, lì ___________
IL SEGRETARIO GENERALE
f.to GRASSO Giuliana
(Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014
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BILANCIO di PREVISIONE per l`ESERCIZIO 2014