COMUNE DI VEGLIE Provincia di LECCE BILANCIO di PREVISIONE per l'ESERCIZIO 2014 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA Risorsa Codice e numero Denominazione AVANZO DI AMMINISTRAZIONE NON VINCOLATO 1 1 1010006 1010007 1010014 1010018 1010025 1020035 Previsioni definitive esercizio in corso PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 84.215,38 84.215,38 TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE 1 Categoria 01 - IMPOSTE IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (I.M.U.) TASI ADDIZIONALE SUL CONSUMO DELL'ENERGIA ELETTRICA IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF 1.732.600,00 20.000,00 520.000,00 42.000,00 520.000,00 220.000,00 Totale Categoria 01 2.272.600,00 2.909.280,86 730.288,59 46.000,00 131.000,00 4.000,00 1 1020032 1020034 Accertamenti ultimo esercizio chiuso : 2.347.280,86 747.280,86 1.600.000,00 510.000,00 288,59 42.000,00 740.000,00 747.280,86 2.892.288,59 510.000,00 288,59 2 Categoria 02 - TASSE TASSA PER L'OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE (TOSAP) TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI INTERNI ( TRSU) T.A.R.E.S. E T.A.R.I. Totale Categoria 02 135.000,00 1.490.000,00 1.792.835,01 1.536.000,00 1.923.835,01 4.000,00 9.445,98 1.783.389,03 9.445,98 1.918.389,03 Pag. 1 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione 1 1030045 1030060 Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 3 Categoria 03 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE PROPRIE DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI ENTRATE DA FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO 8.000,00 2.103.221,39 8.000,00 1.809.971,23 289.569,12 8.000,00 1.520.402,11 Totale Categoria 03 2.111.221,39 1.817.971,23 289.569,12 1.528.402,11 Pag. 2 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Accertamenti ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Riassunto TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE 01 IMPOSTE 02 TASSE 03 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE PROPRIE Totale TITOLO I 2.272.600,00 1.536.000,00 2.111.221,39 2.909.280,86 1.923.835,01 1.817.971,23 730.288,59 4.000,00 747.280,86 9.445,98 289.569,12 2.892.288,59 1.918.389,03 1.528.402,11 5.919.821,39 6.651.087,10 734.288,59 1.046.295,96 6.339.079,73 Pag. 3 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione 2 2 2010067 Previsioni definitive esercizio in corso PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI TITOLO II ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE 1 Categoria 01 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO TRASFERIMENTI ERARIALI DELLO STATO PER FINANZIAMENTO DI BILA NCIO 112.795,88 489.037,75 253.235,90 235.801,85 Totale Categoria 01 112.795,88 489.037,75 253.235,90 235.801,85 35.068,00 42.924,00 14.919,00 56.339,94 6.778,00 38.200,00 17.216,00 140.554,26 5.914,50 135.086,80 3.130,35 38.200,00 34.964,00 4.000,00 5.467,46 2.784,15 156.028,94 201.884,76 138.217,15 85.415,61 2 2020092 2020093 2020095 2020116 2020124 Accertamenti ultimo esercizio chiuso : 2 Categoria 02 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLA REGIONE ASSEGNAZIONE FONDI REGIONALI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO FORNITURA LIBRI DI TESTO - ART.27 LEGGE 448/98 TRASFERIMENTO REGIONALE PER BORSE DI STUDIO LG.62/10.3.2002 ASSEGNAZIONE FONDI REGIONALI PER L'ASSISTENZA PUBBLICA TRASFERIMENTI REGIONALI PER INTERVENTI IN AGRICOLTURA Totale Categoria 02 17.748,00 4.000,00 21.748,00 Pag. 4 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione 2 2050097 2050146 2050149 Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 5 Categoria 05 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO TRASFERIMENTO COMUNE CAPOFILA PIANO POLITICHE SOCIALI CONTRIBUTI PROVINCIALI TRASFERIMENTI DA COMUNI E UNIONE DEI COMUNI 60.322,72 4.500,00 5.722,00 47.282,47 9.800,00 800,00 1.417,39 25.778,09 Totale Categoria 05 70.544,72 57.882,47 1.417,39 400,00 21.504,38 11.217,39 400,00 26.178,09 33.121,77 Pag. 5 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Accertamenti ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Riassunto TITOLO II ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE 01 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO 02 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLA REGIONE 05 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO Totale TITOLO II 112.795,88 156.028,94 489.037,75 201.884,76 21.748,00 253.235,90 138.217,15 235.801,85 85.415,61 70.544,72 57.882,47 1.417,39 26.178,09 33.121,77 339.369,54 748.804,98 23.165,39 417.631,14 354.339,23 Pag. 6 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione 3 3 3010162 3010166 3010170 3010176 3010180 3010224 3010226 Previsioni definitive esercizio in corso PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI TITOLO III ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 1 Categoria 01 - PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI PROVENTI DA SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA DIRITTI E RIMBORSO SPESE PER SOPRALUOGHI NELL'INTERESSE DI P RIVATI DIRITTI DI SEGRETERIA DIRITTI PER IL RILASCIO DI CARTE D'IDENTITA' PROVENTI DAL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA PROVENTI DAI SERVIZI CIMITERIALI PROVENTI DALL'ILLUMINAZIONE PRIVATA DELLE SEPOLTURE 39.000,00 25.000,00 500,00 53.985,27 7.998,00 146.147,00 30.000,00 12.000,00 1.500,00 55.000,00 8.000,00 158.750,00 30.000,00 19.000,00 7.000,00 3.000,00 1.084,62 Totale Categoria 01 289.630,27 297.250,00 16.084,62 FITTI ATTIVI RIMBORSO SPESE E CONTRIBUZIONE PER L'USO DI IMMOBILI ED IMPI ANTI SPORTIVI DI PRO 35.560,00 35.560,00 7.000,00 7.000,00 3.000,00 4.000,00 Totale Categoria 02 42.560,00 42.560,00 3.000,00 39.560,00 3 3020266 3020267 Accertamenti ultimo esercizio chiuso : 5.000,00 30.000,00 3.000,00 3.000,00 1.500,00 52.000,00 8.000,00 165.750,00 33.000,00 20.084,62 310.334,62 2 Categoria 02 - PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE 35.560,00 Pag. 7 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione 3 3050316 3050319 3050322 3050336 Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 5 Categoria 05 - PROVENTI DIVERSI RECUPERI E RIMBORSI DIVERSI CONTRIBUTO DITTA CAMUZZI PER EROGAZIONE "GAS METANO" PROVENTI DA NUMERAZIONE CIVICA CONCORSO DELLE FAMIGLIE PER IL TRASPORTO SCOLASTICO 51.910,00 21.000,00 44.425,60 21.000,00 15.455,00 20.000,00 Totale Categoria 05 88.365,00 85.425,60 5.147,24 79.300,00 84.447,24 49.572,84 21.000,00 79.300,00 20.000,00 169.872,84 Pag. 8 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Accertamenti ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Riassunto TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 01 PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 02 PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE 05 PROVENTI DIVERSI Totale TITOLO III 289.630,27 42.560,00 88.365,00 297.250,00 42.560,00 85.425,60 16.084,62 420.555,27 425.235,60 100.531,86 3.000,00 3.000,00 310.334,62 39.560,00 169.872,84 6.000,00 519.767,46 84.447,24 Pag. 9 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione 4 4 4010406 4010407 4010408 4010409 4030457 4030461 DI AREE CIMITERIALI DI AREE P.I.P. BENI COMUNALI ALIENAZIONE DI LOCULI CIMITERIALI Totale Categoria 03 4040420 4040471 4040473 Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 25.000,00 192.739,80 200.000,00 15.000,00 66.815,37 10.000,00 10.000,00 417.739,80 101.815,37 6.100,00 600.000,00 754.000,00 2.800.000,00 500.000,00 986.172,01 1.254.000,00 3.786.172,01 3.554.000,00 1.486.172,01 5.040.172,01 0,37 6.100,00 0,37 15.000,00 66.815,00 16.100,00 10.000,00 107.915,00 3 Categoria 03 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE TRASFERIMENTI REGIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI OPERE PUBBLI CHE TRASFERIMENTI REGIONALI PER IL TERRITORIO TRASFERIMENTI C/CAPITALE REGIONE PUGLIA PER OO.PP. 4 PREVISIONI DI COMPETENZA 1 Categoria 01 - ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI ALIENAZIONE ALIENAZIONE ALIENAZIONE PROVENTI DA 4 Previsioni definitive esercizio in corso TITOLO IV ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI Totale Categoria 01 4030450 Accertamenti ultimo esercizio chiuso : 119.291,97 719.291,97 4 Categoria 04 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO TRASFERIMENTO C/CAPITALE PROVINCIA TRASFERIMENTI UNIONE DEI COMUNI TRASFERIMENTI DA GAL NORD OVEST SALENTO 4.200,00 149.659,95 101.328,68 Totale Categoria 04 153.859,95 101.328,68 4.200,00 149.659,95 101.328,68 153.859,95 101.328,68 Pag. 10 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione 4 4050500 4050512 Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 5 Categoria 05 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI PROVENTI DA BENI PATRIMONIALI PROJECT FINANCING 410.941,66 323.200,00 2.237.649,64 83.200,00 240.000,00 2.237.649,64 Totale Categoria 05 410.941,66 2.560.849,64 83.200,00 2.477.649,64 Pag. 11 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Accertamenti ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Riassunto TITOLO IV ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI 01 03 04 05 ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI Totale TITOLO IV 417.739,80 719.291,97 6.100,00 1.486.172,01 101.328,68 410.941,66 101.815,37 3.554.000,00 153.859,95 2.560.849,64 1.547.973,43 6.370.524,96 1.593.600,69 0,37 153.859,95 83.200,00 107.915,00 5.040.172,01 101.328,68 2.477.649,64 237.060,32 7.727.065,33 Pag. 12 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione 5 5 5010550 Previsioni definitive esercizio in corso PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI TITOLO V ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI 1 Categoria 01 - ANTICIPAZIONI DI CASSA ANTICIPAZIONI DI CASSA 1.706.000,00 1.706.000,00 Totale Categoria 01 1.706.000,00 1.706.000,00 5 5030601 Accertamenti ultimo esercizio chiuso : 3 Categoria 03 - ASSUNZIONI DI MUTUI E PRESTITI MUTUI PER OO.PP. 115.280,15 115.280,15 Totale Categoria 03 115.280,15 115.280,15 Pag. 13 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Riassunto TITOLO V ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI 01 ANTICIPAZIONI DI CASSA 03 ASSUNZIONI DI MUTUI E PRESTITI Totale TITOLO V 1.706.000,00 1.706.000,00 115.280,15 1.706.000,00 115.280,15 115.280,15 1.821.280,15 Pag. 14 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Denominazione 6 6010000 6020000 6030000 6040000 6050000 6060000 6070000 Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI TITOLO VI ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI AL PERSONALE RITENUTE ERARIALI ALTRE RITENUTE AL PERSONALE PER CONTO TERZI DEPOSITI CAUZIONALI RIMBORSO SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI RIMBORSO DI ANTICIPAZIONE DI FONDI PER IL SERVIZIO ECONOMATO DEPOSITI PER SPESE CONTRATTUALI Totale TITOLO VI 150.705,19 484.097,31 57.868,17 136.882,44 3.000,00 986,44 250.000,00 500.000,00 100.000,00 10.000,00 265.000,00 3.000,00 30.000,00 250.000,00 500.000,00 100.000,00 10.000,00 265.000,00 3.000,00 30.000,00 833.539,55 1.158.000,00 1.158.000,00 Pag. 15 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE I - ENTRATA (segue) Risorsa Codice e numero Accertamenti ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI RIEPILOGO DEI TITOLI TITOLO TITOLO TITOLO TITOLO TITOLO TITOLO I II III IV V VI Totale Avanzo di amministrazione TOTALE GENERALE DELL'ENTRATA 5.919.821,39 339.369,54 420.555,27 1.547.973,43 734.288,59 23.165,39 100.531,86 1.593.600,69 115.280,15 1.046.295,96 417.631,14 6.000,00 237.060,32 833.539,55 6.651.087,10 748.804,98 425.235,60 6.370.524,96 1.706.000,00 1.158.000,00 6.339.079,73 354.339,23 519.767,46 7.727.065,33 1.821.280,15 1.158.000,00 9.061.259,18 17.059.652,64 2.566.866,68 1.706.987,42 17.919.531,90 17.059.652,64 2.566.866,68 1.706.987,42 17.919.531,90 84.215,38 9.145.474,56 Pag. 16 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione 1 1 Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI TITOLO I SPESE CORRENTI 1 Funzione 01 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO Servizio 01 01 ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO 1010102 1010103 1010104 1010105 1010107 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE 4.000,00 115.683,07 5.096,52 17.654,30 5.400,00 4.000,00 84.900,00 4.700,00 17.000,00 4.600,00 Totale Servizio 01 147.833,89 115.200,00 629.694,57 75.000,00 273.685,80 12.383,14 39.889,90 617.517,93 60.500,00 289.800,00 21.900,00 39.950,00 12.425,60 3.000,00 11.600,00 1.000,00 96.500,00 4.700,00 17.000,00 7.000,00 2.400,00 14.000,00 7.700,00 121.500,00 57.900,00 30.500,00 559.617,93 30.000,00 297.300,00 11.000,00 36.950,00 19.572,84 Servizio 01 02 SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE 1010201 1010202 1010203 1010205 1010207 1010208 PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE Totale Servizio 02 1.030.653,41 1.042.093,53 7.500,00 10.900,00 3.000,00 7.147,24 14.647,24 102.300,00 954.440,77 Pag. 17 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Servizio 01 03 GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE 1010301 1010302 1010305 1010307 1010308 1010310 PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE FONDO SVALUTAZIONE CREDITI 145.850,00 8.500,00 Totale Servizio 03 168.385,03 716.751,14 19.200,00 PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE 29.150,00 1.990,52 45.000,00 2.000,00 3.997,12 29.150,00 2.000,00 138.000,00 2.000,00 5.300,00 27.900,00 Totale Servizio 04 82.137,64 176.450,00 29.700,00 500,00 6.809,00 3.413,44 10.722,44 9.541,78 4.493,25 145.850,00 8.500,00 489.880,86 8.800,00 18.000,00 1.000,00 489.880,86 1.200,00 63.720,28 163.850,00 7.500,00 10.000,00 20.120,79 43.599,49 511.001,65 224.949,49 16.000,00 3.300,00 57.050,00 2.000,00 122.000,00 3.800,00 2.000,00 19.300,00 186.850,00 700,00 7.400,00 7.000,00 500,00 4.500,00 700,00 6.900,00 2.500,00 15.100,00 5.000,00 10.100,00 Servizio 01 04 GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI 1010401 1010402 1010403 1010407 1010408 1.800,00 Servizio 01 05 GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI 1010502 1010503 1010507 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI IMPOSTE E TASSE Totale Servizio 05 Pag. 18 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Servizio 01 06 UFFICIO TECNICO 1010601 1010602 1010603 1010605 1010607 PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE 245.650,00 6.723,46 10.000,00 13.255,00 15.496,19 244.300,00 7.000,00 13.745,00 22.300,00 15.250,00 Totale Servizio 06 277.869,65 302.595,00 13.255,00 PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI IMPOSTE E TASSE 104.102,30 3.487,39 5.500,00 6.900,00 107.700,00 4.000,00 5.500,00 7.200,00 107.700,00 4.000,00 5.500,00 7.200,00 Totale Servizio 07 119.989,69 124.400,00 124.400,00 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE FONDO DI RISERVA 1.087,10 199.835,12 3.484,80 5.000,00 472.178,40 6.100,00 1.100,00 192.737,60 3.500,00 5.000,00 446.655,00 31.000,00 69,21 Totale Servizio 08 687.685,42 680.061,81 216.576,99 21.890,00 874.748,80 Totale Funzione 01 2.525.277,17 3.172.651,48 307.379,23 690.991,65 2.789.039,06 1.500,00 244.300,00 5.500,00 27.000,00 22.300,00 15.250,00 23.800,00 292.050,00 Servizio 01 07 ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E SERVIZIO STATISTICO 1010701 1010702 1010703 1010707 Servizio 01 08 ALTRI SERVIZI GENERALI 1010802 1010803 1010804 1010805 1010806 1010808 1010811 500,00 144.462,40 21.390,00 41.000,00 31.114,59 600,00 337.200,00 3.500,00 5.000,00 425.265,00 72.000,00 31.183,80 Pag. 19 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione 1 Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 3 Funzione 03 - FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE Servizio 03 01 POLIZIA MUNICIPALE 1030101 1030102 1030103 1030104 1030107 PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI IMPOSTE E TASSE 347.170,00 8.405,12 12.994,94 11.636,14 23.250,00 356.700,00 14.250,00 15.500,00 10.100,00 23.800,00 Totale Servizio 01 403.456,20 420.350,00 Totale Funzione 03 403.456,20 420.350,00 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI 1.700,00 5.999,18 2.121,00 Totale Servizio 01 9.820,18 1 10.800,00 356.700,00 15.275,00 4.700,00 10.200,00 23.800,00 1.125,00 10.800,00 410.675,00 1.125,00 10.800,00 410.675,00 1.500,00 7.000,00 2.271,00 1.000,00 1.500,00 6.000,00 2.271,00 10.771,00 1.000,00 9.771,00 1.025,00 100,00 4 Funzione 04 - FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA Servizio 04 01 SCUOLA MATERNA 1040102 1040103 1040105 Pag. 20 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Servizio 04 02 ISTRUZIONE ELEMENTARE 1040202 1040203 1040204 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI 1.700,00 10.000,00 59.500,00 1.500,00 10.000,00 65.500,00 1.000,00 1.500,00 9.000,00 65.500,00 Totale Servizio 02 71.200,00 77.000,00 1.000,00 76.000,00 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI 479,80 5.998,07 19.300,00 500,00 6.000,00 21.067,00 701,38 500,00 6.000,00 21.768,38 Totale Servizio 03 25.777,87 27.567,00 701,38 28.268,38 PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE 145.600,00 2.000,00 249.000,00 82.843,00 9.800,00 145.600,00 2.000,00 283.000,00 42.216,00 9.800,00 Totale Servizio 05 489.243,00 482.616,00 21.748,00 Totale Funzione 04 596.041,05 597.954,00 22.449,38 Servizio 04 03 ISTRUZIONE MEDIA 1040302 1040303 1040304 Servizio 04 05 ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI 1040501 1040502 1040503 1040505 1040507 145.600,00 2.000,00 283.000,00 63.964,00 9.800,00 21.748,00 504.364,00 2.000,00 618.403,38 Pag. 21 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione 1 Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 5 Funzione 05 FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI Servizio 05 01 BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE 1050102 1050105 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME TRASFERIMENTI 400,00 500,00 500,00 1.000,00 1.000,00 500,00 Totale Servizio 01 900,00 500,00 1.000,00 1.500,00 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI 250,00 13.000,00 500,00 11.000,00 500,00 11.000,00 Totale Servizio 02 13.250,00 11.500,00 11.500,00 Totale Funzione 05 14.150,00 12.000,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI 4.000,00 4.000,00 4.000,00 Totale Servizio 02 4.000,00 4.000,00 4.000,00 Servizio 05 02 TEATRI, ATTIVITA' CULTURALI E SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE 1050202 1050203 1 1.000,00 13.000,00 6 Funzione 06 - FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO Servizio 06 02 STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI 1060203 Pag. 22 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Servizio 06 03 MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO 1060303 PRESTAZIONI DI SERVIZI 2.229,51 Totale Servizio 03 2.229,51 Totale Funzione 06 6.229,51 4.000,00 4.000,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI 3.000,00 3.000,00 3.000,00 Totale Servizio 01 3.000,00 3.000,00 3.000,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI 280.900,00 336.150,00 19.000,00 317.150,00 Totale Servizio 02 280.900,00 336.150,00 19.000,00 317.150,00 Totale Funzione 08 283.900,00 339.150,00 19.000,00 320.150,00 1 8 Funzione 08 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI Servizio 08 01 VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI 1080103 Servizio 08 02 ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI 1080203 Pag. 23 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione 1 Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 9 Funzione 09 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE Servizio 09 01 URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO 1090101 1090102 1090103 1090105 1090107 PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE 113.800,00 5.967,84 4.895,60 4.628,00 7.700,00 113.800,00 6.000,00 4.000,00 6.037,41 7.700,00 78.300,00 Totale Servizio 01 136.991,44 137.537,41 78.300,00 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME TRASFERIMENTI 31.538,00 4.206,60 40.000,00 4.350,00 40.000,00 4.350,00 Totale Servizio 04 35.744,60 44.350,00 44.350,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE 1.622.729,28 6.670,00 30.000,00 1.654.729,28 13.258,00 100.000,00 910,96 Totale Servizio 05 1.659.399,28 1.767.987,28 910,96 2.000,00 2.000,00 113.800,00 4.000,00 82.300,00 6.037,41 7.700,00 213.837,41 Servizio 09 04 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 1090402 1090405 Servizio 09 05 SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI 1090503 1090505 1090508 5.000,00 1.649.729,28 14.168,96 100.000,00 5.000,00 1.763.898,24 Pag. 24 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Servizio 09 06 PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE 1090603 1090605 PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI 5.000,00 172.000,00 30.000,00 184.000,00 11.282,61 4.473,32 18.717,39 179.526,68 Totale Servizio 06 177.000,00 214.000,00 15.755,93 198.244,07 Totale Funzione 09 2.009.135,32 2.163.874,69 22.755,93 2.220.329,72 PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI 67.030,22 31.000,00 208.486,26 31.000,00 99.245,26 6.492,20 109.241,00 24.507,80 Totale Servizio 01 98.030,22 239.486,26 105.737,46 133.748,80 PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI 27.500,00 12.711,00 49.000,00 800,00 49.800,00 Totale Servizio 02 40.211,00 49.000,00 800,00 49.800,00 79.210,96 1 10 Funzione 10 - FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE Servizio 10 01 ASILI NIDO, SERVIZI PER L'INFANZIA E PER I MINORI 1100103 1100105 Servizio 10 02 SERVIZI DI PREVENZIONE E RIABILITAZIONE 1100203 1100205 Pag. 25 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Servizio 10 03 STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI 1100303 PRESTAZIONI DI SERVIZI 5.100,00 6.000,00 3.000,00 3.000,00 Totale Servizio 03 5.100,00 6.000,00 3.000,00 3.000,00 PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE 103.700,00 679,45 12.243,24 110.491,53 7.000,00 103.700,00 1.000,00 12.050,00 107.607,27 7.000,00 11.900,00 Totale Servizio 04 234.114,22 231.357,27 11.900,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI 5.200,00 Totale Servizio 05 Totale Funzione 10 Servizio 10 04 ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA PERSONA 1100401 1100402 1100403 1100405 1100407 40.771,81 103.700,00 1.000,00 23.950,00 66.835,46 7.000,00 40.771,81 202.485,46 10.000,00 3.000,00 7.000,00 5.200,00 10.000,00 3.000,00 7.000,00 382.655,44 535.843,53 152.509,27 396.034,26 Servizio 10 05 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE 1100503 12.700,00 Pag. 26 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 1 11 Funzione 11 - FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Servizio 11 02 FIERE, MERCATI E SERVIZI CONNESSI 1110203 PRESTAZIONI DI SERVIZI 2.498,82 2.500,00 1.300,00 1.200,00 Totale Servizio 02 2.498,82 2.500,00 1.300,00 1.200,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI 2.500,00 2.500,00 2.500,00 Totale Servizio 05 2.500,00 2.500,00 2.500,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI 2.107,75 500,00 500,00 500,00 Totale Servizio 07 2.607,75 500,00 500,00 Totale Funzione 11 7.606,57 5.500,00 Servizio 11 05 SERVIZI RELATIVI AL COMMERCIO 1110503 Servizio 11 07 SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA 1110703 1110705 1.300,00 4.200,00 Pag. 27 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Riassunto TITOLO I - SPESE CORRENTI 01 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO 03 FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE 04 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA 05 FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI 06 FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO 08 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI 09 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 10 FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE 11 FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Totale TITOLO I 2.525.277,17 403.456,20 596.041,05 14.150,00 6.229,51 283.900,00 3.172.651,48 420.350,00 597.954,00 12.000,00 4.000,00 339.150,00 307.379,23 1.125,00 22.449,38 1.000,00 2.009.135,32 382.655,44 7.606,57 2.163.874,69 535.843,53 5.500,00 6.228.451,26 7.251.323,70 690.991,65 10.800,00 2.000,00 19.000,00 2.789.039,06 410.675,00 618.403,38 13.000,00 4.000,00 320.150,00 79.210,96 12.700,00 22.755,93 152.509,27 1.300,00 2.220.329,72 396.034,26 4.200,00 423.864,57 899.356,85 6.775.831,42 Pag. 28 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione 2 2 Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE 1 Funzione 01 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO Servizio 01 05 GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI 2010501 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 690.451,71 117.200,00 15.500,00 101.700,00 Totale Servizio 05 690.451,71 117.200,00 15.500,00 101.700,00 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI 48.525,74 22.000,00 2.000,00 20.000,00 Totale Servizio 06 48.525,74 22.000,00 2.000,00 20.000,00 ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE 12.175,94 24.500,00 18.700,00 43.200,00 Totale Servizio 08 12.175,94 24.500,00 18.700,00 43.200,00 Totale Funzione 01 751.153,39 163.700,00 18.700,00 Servizio 01 06 UFFICIO TECNICO 2010606 Servizio 01 08 ALTRI SERVIZI GENERALI 2010805 17.500,00 164.900,00 Pag. 29 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione 2 Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 4 Funzione 04 - FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA Servizio 04 01 SCUOLA MATERNA 2040105 ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE 500,00 500,00 Totale Servizio 01 500,00 500,00 Servizio 04 02 ISTRUZIONE ELEMENTARE 2040201 2040205 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE 370.000,00 Totale Servizio 02 371.000,00 986.172,01 1.356.172,01 1.000,00 1.000,00 986.172,01 1.357.172,01 Servizio 04 03 ISTRUZIONE MEDIA 2040301 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 31.944,00 384.000,00 384.000,00 Totale Servizio 03 31.944,00 384.000,00 384.000,00 Totale Funzione 04 31.944,00 755.500,00 986.172,01 500,00 1.741.172,01 Pag. 30 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione 2 Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 7 Funzione 07 - FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO Servizio 07 01 SERVIZI TURISTICI 2070107 TRASFERIMENTI DI CAPITALE 184.146,54 184.146,54 Totale Servizio 01 184.146,54 184.146,54 Totale Funzione 07 184.146,54 184.146,54 2 8 Funzione 08 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI Servizio 08 01 VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI 2080101 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 40.000,00 10.000,00 10.000,00 Totale Servizio 01 40.000,00 10.000,00 10.000,00 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 60.000,00 60.000,00 900,00 59.100,00 Totale Servizio 02 60.000,00 60.000,00 900,00 59.100,00 Totale Funzione 08 100.000,00 70.000,00 900,00 69.100,00 Servizio 08 02 ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI 2080201 Pag. 31 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione 2 Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 9 Funzione 09 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE Servizio 09 01 URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO 2090101 2090105 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE 142.902,98 Totale Servizio 01 209.226,71 2.425.372,03 155.722,39 2.269.649,64 2.425.372,03 155.722,39 2.269.649,64 66.323,73 Servizio 09 02 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE 2090202 ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE 25.000,00 Totale Servizio 02 25.000,00 Servizio 09 04 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 2090401 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 2.800.000,00 2.800.000,00 Totale Servizio 04 2.800.000,00 2.800.000,00 Pag. 32 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Servizio 09 05 SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI 2090505 ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE 101.328,68 101.328,68 Totale Servizio 05 101.328,68 101.328,68 Servizio 09 06 PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE 2090605 ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE 8.443,08 8.400,00 4.400,00 4.000,00 Totale Servizio 06 8.443,08 8.400,00 4.400,00 4.000,00 Totale Funzione 09 242.669,79 5.233.772,03 160.122,39 5.174.978,32 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 200.000,00 4.000,00 4.000,00 Totale Servizio 05 200.000,00 4.000,00 4.000,00 Totale Funzione 10 200.000,00 4.000,00 4.000,00 101.328,68 2 10 Funzione 10 - FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE Servizio 10 05 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE 2100501 Pag. 33 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI 2 11 Funzione 11 - FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Servizio 11 04 SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA 2110401 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 66.815,37 44.855,37 21.960,00 Totale Servizio 04 66.815,37 44.855,37 21.960,00 Servizio 11 07 SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA 2110701 ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 4.793,53 615.280,15 615.280,15 Totale Servizio 07 4.793,53 615.280,15 615.280,15 Totale Funzione 11 4.793,53 66.815,37 615.280,15 44.855,37 637.240,15 Pag. 34 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Riassunto TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE 01 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO 04 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA 07 FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO 08 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI 09 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 10 FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE 11 FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Totale TITOLO II 751.153,39 31.944,00 18.700,00 986.172,01 100.000,00 163.700,00 755.500,00 184.146,54 70.000,00 17.500,00 500,00 184.146,54 900,00 164.900,00 1.741.172,01 242.669,79 200.000,00 4.793,53 5.233.772,03 4.000,00 66.815,37 101.328,68 160.122,39 615.280,15 44.855,37 5.174.978,32 4.000,00 637.240,15 1.330.560,71 6.477.933,94 1.721.480,84 408.024,30 7.791.390,48 69.100,00 Pag. 35 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione 3 3 Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI TITOLO III SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI 1 Funzione 01 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO Servizio 01 03 GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE 3010301 3010303 3010304 RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E PRESTITI RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI 336.953,61 219.494,40 1.706.000,00 237.531,00 228.864,00 12.184,00 9.731,00 1.706.000,00 249.715,00 238.595,00 Totale Servizio 03 556.448,01 2.172.395,00 21.915,00 2.194.310,00 Totale Funzione 01 556.448,01 2.172.395,00 21.915,00 2.194.310,00 Pag. 36 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI Riassunto TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI 01 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO Totale TITOLO III 556.448,01 2.172.395,00 21.915,00 2.194.310,00 556.448,01 2.172.395,00 21.915,00 2.194.310,00 Pag. 37 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Denominazione 4 4000001 4000002 4000003 4000004 4000005 4000006 4000007 Impegni ultimo esercizio chiuso Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI TITOLO IV SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI AL PERSONALE RITENUTE ERARIALI ALTRE RITENUTE AL PERSONALE PER CONTO DI TERZI RESTITUZIONE DI DEPOSITI CAUZIONALI SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI ANTICIPAZIONI DI FONDI PER IL SERVIZIO ECONOMATO RESTITUZIONE DI DEPOSITI PER SPESE CONTRATTUALI Totale TITOLO IV 150.705,19 484.097,31 57.868,17 136.882,44 3.000,00 986,44 250.000,00 500.000,00 100.000,00 10.000,00 265.000,00 3.000,00 30.000,00 250.000,00 500.000,00 100.000,00 10.000,00 265.000,00 3.000,00 30.000,00 833.539,55 1.158.000,00 1.158.000,00 Pag. 38 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - ESERCIZIO 2014 PARTE II - USCITA (segue) Intervento Codice e numero Impegni ultimo esercizio chiuso Denominazione Previsioni definitive esercizio in corso : PREVISIONI DI COMPETENZA Annotazioni Variazioni in aumento Variazioni in diminuzione SOMME RISULTANTI RIEPILOGO DEI TITOLI TITOLO TITOLO TITOLO TITOLO I II III IV 6.228.451,26 1.330.560,71 556.448,01 833.539,55 7.251.323,70 6.477.933,94 2.172.395,00 1.158.000,00 423.864,57 1.721.480,84 21.915,00 899.356,85 408.024,30 6.775.831,42 7.791.390,48 2.194.310,00 1.158.000,00 Totale 8.948.999,53 17.059.652,64 2.167.260,41 1.307.381,15 17.919.531,90 TOTALE GENERALE DELLA SPESA 8.948.999,53 17.059.652,64 2.167.260,41 1.307.381,15 17.919.531,90 Pag. 39 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE SPESE CORRENTI INTERVENTI Personale FUNZIONI E SERVIZI Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI UFFICIO TECNICO ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E SERVIZIO STATISTICO ALTRI SERVIZI GENERALI Totale funzione 1000,00 30000,00 96500,00 297300,00 7500,00 2000,00 700,00 5500,00 122000,00 6900,00 27000,00 4000,00 600,00 5500,00 337200,00 3500,00 5000,00 425265,00 1132517,93 51300,00 892400,00 3500,00 33000,00 425265,00 356700,00 15275,00 4700,00 10200,00 23800,00 410675,00 356700,00 15275,00 4700,00 10200,00 23800,00 410675,00 6000,00 9000,00 6000,00 283000,00 65500,00 21768,38 145600,00 1500,00 1500,00 500,00 2000,00 63964,00 9800,00 9771,00 76000,00 28268,38 504364,00 145600,00 5500,00 304000,00 87268,38 66235,00 9800,00 618403,38 559617,93 163850,00 57050,00 244300,00 107700,00 17000,00 11000,00 7000,00 36950,00 10000,00 3800,00 2500,00 15250,00 121500,00 954440,77 19572,84 43599,49 224949,49 186850,00 10100,00 292050,00 2000,00 7200,00 72000,00 82700,00 93572,84 43599,49 31183,80 124400,00 874748,80 31183,80 2789039,06 FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE POLIZIA MUNICIPALE POLIZIA COMMERCIALE Totale funzione FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA SCUOLA MATERNA ISTRUZIONE ELEMENTARE ISTRUZIONE MEDIA ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI Totale funzione FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI 2271,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 SPESE CORRENTI INTERVENTI Personale FUNZIONI E SERVIZI BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE TEATRI, ATTIVITA' CULTURALI E SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime Prestazioni di servizi 1000,00 Totale funzione Utilizzo di beni di terzi RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE (segue) Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente 500,00 500,00 11000,00 1500,00 11000,00 Fondo di riserva Totale 1500,00 11500,00 500,00 13000,00 FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO Totale funzione 4000,00 4000,00 4000,00 4000,00 3000,00 317150,00 3000,00 317150,00 320150,00 320150,00 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI TRASPORTI PUBBLICI LOCALI E SERVIZI CONNESSI Totale funzione FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE Totale funzione 113800,00 4000,00 82300,00 6037,41 1649729,28 4350,00 14168,96 18717,39 179526,68 1750746,67 204083,05 40000,00 113800,00 44000,00 7700,00 213837,41 100000,00 44350,00 1763898,24 198244,07 7700,00 100000,00 2220329,72 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 SPESE CORRENTI INTERVENTI Personale FUNZIONI E SERVIZI Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime Prestazioni di servizi Utilizzo di beni di terzi RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE (segue) Trasferimenti Interessi passivi e oneri finanziari diversi Imposte e tasse Oneri straordinari Ammortamenti Fondo della di svalutazione gestione esercizio crediti corrente Fondo di riserva Totale FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE ASILI NIDO, SERVIZI PER L'INFANZIA E PER I MINORI SERVIZI DI PREVENZIONE E RIABILITAZIONE STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA PERSONA SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE Totale funzione 109241,00 49800,00 3000,00 24507,80 133748,80 49800,00 3000,00 103700,00 1000,00 23950,00 7000,00 66835,46 7000,00 202485,46 7000,00 103700,00 1000,00 192991,00 91343,26 7000,00 396034,26 FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO FIERE, MERCATI E SERVIZI RELATIVI SERVIZI RELATIVI SERVIZI RELATIVI SERVIZI CONNESSI ALL'INDUSTRIA AL COMMERCIO ALL'AGRICOLTURA 1200,00 2500,00 Totale funzione TOTALE TITOLO 1200,00 3700,00 1852317,93 118575,00 3483687,67 100968,38 500,00 2500,00 500,00 500,00 4200,00 395661,31 425265,00 131000,00 193572,84 43599,49 31183,80 6775831,42 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE SPESE IN CONTO CAPITALE INTERVENTI Acquisizione di beni immobili FUNZIONI E SERVIZI Espropri e servitù onerose Acquisto di beni specifici per realizzaz. in economia Utilizzo di beni di terzi per realizzaz. in economia Acquisizione beni mobili, macchine ed attrezzature tecnicoscientifiche Incarichi profession. esterni Trasferimenti di capitali Partecipazioni azionarie Concessioni Conferimenti di crediti ============ di e capitale anticipazioni Totale FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI UFFICIO TECNICO ALTRI SERVIZI GENERALI Totale funzione 101700,00 20000,00 101700,00 20000,00 43200,00 20000,00 164900,00 43200,00 101700,00 43200,00 1356172,01 384000,00 1000,00 1357172,01 384000,00 1740172,01 1000,00 1741172,01 FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE POLIZIA MUNICIPALE Totale funzione FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA SCUOLA MATERNA ISTRUZIONE ELEMENTARE ISTRUZIONE MEDIA ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI Totale funzione FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE Totale funzione FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO PISCINE COMUNALI COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE SPESE IN CONTO CAPITALE (segue) INTERVENTI Acquisizione di beni immobili FUNZIONI E SERVIZI Espropri e servitù onerose Acquisto di beni specifici per realizzaz. in economia Utilizzo di beni di terzi per realizzaz. in economia Acquisizione beni mobili, macchine ed attrezzature tecnicoscientifiche Incarichi profession. esterni Trasferimenti di capitali Partecipazioni azionarie Concessioni Conferimenti di crediti ============ di e capitale anticipazioni Totale STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI Totale funzione FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO SERVIZI TURISTICI Totale funzione FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI Totale funzione 10000,00 59100,00 10000,00 59100,00 69100,00 69100,00 2269649,64 2269649,64 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE Totale funzione FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI 2800000,00 5069649,64 101328,68 2800000,00 101328,68 4000,00 4000,00 105328,68 5174978,32 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE SPESE IN CONTO CAPITALE (segue) INTERVENTI Acquisizione di beni immobili FUNZIONI E SERVIZI ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA PERSONA SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE Totale funzione Espropri e servitù onerose Acquisto di beni specifici per realizzaz. in economia Utilizzo di beni di terzi per realizzaz. in economia Acquisizione beni mobili, macchine ed attrezzature tecnicoscientifiche Incarichi profession. esterni Trasferimenti di capitali Partecipazioni azionarie Concessioni Conferimenti di crediti ============ di e capitale anticipazioni Totale 4000,00 4000,00 4000,00 4000,00 21960,00 21960,00 615280,15 615280,15 637240,15 637240,15 FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO FIERE, MERCATI E SERVIZI RELATIVI SERVIZI RELATIVI SERVIZI RELATIVI SERVIZI RELATIVI SERVIZI CONNESSI ALL'INDUSTRIA AL COMMERCIO ALL'ARTIGIANATO ALL'AGRICOLTURA Totale funzione TOTALE TITOLO 7621861,80 149528,68 20000,00 7791390,48 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO DI PREVISIONE - Esercizio 2014 RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI INTERVENTI FUNZIONI E SERVIZI Rimborso Rimborso per di anticipazio- finanziamenni ti di cassa a breve termine Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti Rimborso di prestiti obbligazionari Rimborso di quota capitale ============ ============ ============ ============ ============ ============ di debiti pluriennali Totale FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE 1706000,00 249715,00 238595,00 2194310,00 Totale funzione 1706000,00 249715,00 238595,00 2194310,00 TOTALE TITOLO 1706000,00 249715,00 238595,00 2194310,00 COMUNE DI VEGLIE QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO ENTRATE Titolo I - Entrate Tributarie Competenza 6.339.079,73 Titolo II - Entrate derivanti da contributi SPESA Competenza Titolo I - Spese correnti 6.775.831,42 Titolo II - Spese in conto capitale 7.791.390,48 trasferimenti correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla regione Titolo III - Entrate Extratributarie 354.339,23 519.767,46 Titolo IV - Entrate derivanti da alienazioni da trasferimenti di capitale e d riscossione di crediti Totale entrate finali 7.727.065,33 14.940.251,75 Titolo V - Entrate derivanti da accensioni di prestiti Totale 14.567.221,90 Titolo III - Spese per rimborso di 1.821.280,15 Titolo VI - Entrate da servizi per conto di terzi Totale spese finali prestiti 2.194.310,00 Titolo IV - Spese per servizi per 1.158.000,00 conto di terzi 1.158.000,00 17.919.531,90 Totale 17.919.531,90 17.919.531,90 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 17.919.531,90 Avanzo di amministrazione TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE COMUNE DI VEGLIE RISU LTATI DIFFERENZIALI RISULîAîI Equilibrio DI FFERENZ economico f IAII lnanz iar Competenza NOTE SUGI,I EQUILIBRI io La differenza di 50.955 è finanzi.ata con: EnLrate titoÌo Spese ll '7.2I3.1,86,42 III correnti 6 .'715 .831, 1) Quote di onerj. di urbanizzazj.one 42 Entrate correnti destinate 2) Mutui per debiti fuori bilancio dtinwo<fimonin Quote di capitale am.to dei mutui Differenza B) 488 * 310 00 di amministrazlone 3) Avanzo 4t Alienazj-one di patrimoni-o per finanziamento 50. 955,00- Equilibrio finale Encrate fina) i (av. + Tit. I-II-III (disav. + Tit. I-II) Spese finali Saldo netto da Imoieoare debiti fuori bilancio di parte corrente IV) .25r,1 5 14.567.22I,90 14 .940 Utilizzo del plusval.ore realj-zzato con l.'alienazione di beni patrimoniat i (I. 350/03) 373.029,85 6) Altre entrate destj.nate a spese correnti 1) Quota dej. contributi a valere sul fondo nazionale ordinario per gli investimentj. 8) IJLtIizzo del plusvalore reallzzato con I'alienazione di beni patrimoniali (L.311/04) 9) ALtre entrate utilizzate per il rimborso della quota capitale di mutui e prestiti VEGLIE INANZIARIO IL RAPPRESENTANTE LEGALE 50. 955, 00 ALLEGATO CERTIFICAZIONE DEI PARAMETRI OBIETTIVI PER I COMT]NI AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO (di cui al decreto ministeriale del 18 febbraio 2013) EEEnnngnnn COMI]NE DI VEGLIB PROVINCIA DI LECCE Approvazione rendiconto deÌ1'esercizio 2012 delibera n. 1,L del 30/04/2013 Parametri da conslderare hàr Codice I tì ndi vi d,,^zì.nè delle condizioni strutturalmente deficitarie (1) 1. Valore negarÍvo deI risultato contabile di qestione super.iore in termini di valore assolulo a] 5E rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge I'avanzo di aministrazione utilizzato per Ìe spese di investimento) ; 50010 NO 2. VoÌume dei residui attivi di nuova formazlone provenienti dalÌa gestione di competenza e lelativi ai titoli I e III, con I'escÌusione delle risorso d LiLoIo di londo sper imentale di riequilibrio dl cui all'articofo 2 del- decreto Ìegislativo n. 23 del 2011 o di 1, coma 380 della legge fondo di solidarietà di cui alÌ'articolo 24 dicembre 2AI2 n.228, superiori aI 422 rispetto ai valori di I e III esclusi qli accertamento delÌe entrate dei medesimi titoÌi dccertamenti delle predette risorse a LiLoIo dj fondo sperimentale di rlequiÌibrj-o o di fondo di solidarietà; 50020 NO 50030 NO 3. Amontare del residul attivi provenienti dalla gestione dei residui attivi e di cui a1 titolo I e al titolo III superiore al 659, ad esclusione eventuaÌi residui da risorse a titolo di fondo ìÒerimeniàìe cli rieauilibrio di cui a1Ì'articolo 2 del decreto 1 legislativo n. 23 o di fondo di solidarietà di cui all'articolo coma 380 della legge 24 dicenbre 2aI2 n. 228, rapportata agli p-4a1 - r-e-ri {.16 r rèsr i^né ì' -^"-è!an-à .lèl1e enLrate dei I e III ad escÌussione degli accertamenti delLe medesimi titoli riq^reè: susLLs Pr ^ródòrrÒ tìl^lÒ di f^n^^ cnèrimènfrlè r'li rièdrìilihriÒ o di fondo di solidarietà; 'r^-, yà dór r )csivi -èqidil: .ó-- ascì--i nrnvcnionLi dal tirolo I superiore al 40 pop cenLo degli -impegni del la medesima spesa 50040 Es i sLenza di prococj i menr i di esecuzione forzaLa superiore allo 0' per cento del.le spese correnLi, anche se tron hanno prodotto vincotl a seguito deIJ-e dlsposizioni di cui aLlrarticol-o 159 del tuoel; 6. \/^trìmè ldppur .nmnlae.rrrn LdLU dol lo | "-- .noso ,lr nèrsonÀla -^-nl èss i \,^ dèl I leLttPfgJo / vdIiO o correnti SI 5 50050 NO 50060 NO titOlo d-sumibili dai titoÌi I, II. e III superiore aI 40? per i comuni inferiori a 5.000 ab., superiore a1 398 per i comuni da 5'000 a 29.999 ab. e superiore al 38? per i comuni ollre i 29.999 abitanti; Lale valore è calcolato al netto dei contributi reglonali nonchè d1 altli enti pubbli.i finaÌizzati a finanziare spese di personaÌe per cui i1 valore di tali conLributi va detratto sia aL nuneratore che al denominatore deÌ parametro; Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore a1 1508 rispetto alfe entrate correnti per qli enti che presentano un risultato contabile di gestione nòsitìvn o qrrne.iore àl 1^o* ncr ali ènti ^hé nfesentano un lisulLato contabile di gestione negativo, fermo restando il- 7. rispetLo del limite di indebj-tamento di cui al.lrarticolo 204 deL tuoel con le modifiche di cui allrart. B, coma 1 della legge 1-2 novembre 2011, n. 183, a decorrere daLl'1 gennaio 2012, 500?0 NO 50080 NO 50090 NO consi.stenza dei debiti fuori bilancio riconosciuLi nel corso srrnerinra :ll r1 npr .Fnfn risnaf-to ai valori di fermo restando che lrindice si considera negativo ove tale soglia venga superata in cutti gli .lell'èsér^i-in accertamento delle entrate correnti, ultimi tre esercizi finanziari, 9. Eventuale esistenza aI 31 dj-cembre di anticipazioni di tesoreria non rirùcorsate superiori. aI 5 per cento rispetto alle entrate correnti i in sede di provvedj-mento di salvaguardia di cui allrart. l-93 det tuoel con misure di alienazione di beni patrimoniali e,/o avanzo di ami.nistrazione superiore al- 5g dei val-ori della spesa corrente, fermo resLando quanto previsto dal-1'articol-o 1, comi 443 e 444 della legge 24 dicembre 20L2 î. 228 a decollere daII'1 gennaio 20L3t ove sussistano i presupposti di legge per finanziare il riequilibrio in piir esercizi finanzÍari' viene considerato al numeratore del parametro I'intero i-mporto finanziato con misure di alienazione di beni patrimonialir oltre che di avanzo di ami.nistrazione, anche se destinato a finanziare 1o en,,i I ihrìo nei qrrccessivi esercizi finanzia.rj-, Ripiano squilibri 1O 50100 (1) lndicare SI se il valore del parametro supera Ia soglia e No se rientra nella sogl.j.a Gl.i enti che presentano almeno la metà dei parametri deficitari (la voce <sI> identi.fica il parametro deficilario) trovano i.n condizione di deficitarietà struttural'e, secondo quanto previsto dal-l-rarticolo 242 del tuoel". si attesta che i parametrf suindicati sono stati determinati !n base all-e risultanze anministrativo-contabil-1 dellrente e determinano l-a condizione di ente: codice DEFICITARIO 50110 II RESPONSABILE SERVIZIO FINANZIARIO VEGLIE, Iì ORGANO DI ECONOMICO- REVISIONE FINANZIARIA si COMUNE DI VEGLIE Provincia di LECCE RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER L'ESERCIZIO 2014 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE 1.1 - POPOLAZIONE 1.1.1 Popolazione legale al censimento n. 14.307 1.1.2 Popolazione residente al 31/12/2012 di cui: maschi femmine nuclei familiari comunità/convivenze n. n. n. n. n. 14.319 6.826 7.493 5.324 1 1.1.3 Popolazione al 01/01/2012 n. 14.307 1.1.4 Nati nell'anno 1.1.5 Deceduti nell'anno saldo naturale n. n. 1.1.6 Immigrati nell'anno 1.1.7 Emigrati nell'anno saldo migratorio n. n. 1.1.8 Popolazione al 31/12/2012 di cui: 1.1.9 In età prescolare (0/6 anni) 1.1.10 In età scuola obbligo (7/14 anni) 1.1.11 In forza lavoro I^ occ. (15/29 anni) 1.1.12 In età adulta (30/65 anni) 1.1.13 In età senile (oltre 65 anni) n. n. n. n. n. 121 135 n. 14- 222 196 n. 26 n. 14.319 918 1234 2586 6979 2602 1.1.14 Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno 2012 2011 2010 2009 2008 Tasso 0,85 0,82 0,91 0,95 1,04 1.1.15 Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno 2012 2011 2010 2009 2008 Tasso 0,94 0,90 0,86 0,70 0,80 1.1.16 Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti n. 20000 entro il 31/12/2005 1.1.17 Livello di istruzione della popolazione residente: Nessun titolo n. 1095 Licenza elementare n. 2489 Licenza media n. 4578 Diploma n. 5579 Laurea n. 578 1.1.18 Condizione socio-economica delle famiglie: Media con attività economica prevalentemente autonoma. 1.2 - TERRITORIO 1.2.1 - Superficie in Kmq. 6.136 1.2.2 - RISORSE IDRICHE * Laghi n. * Fiumi e Torrenti n 1.2.3 - STRADE * Statali Km * Provinciali Km * Comunali Km 75 * Vicinali Km 15 125 * Autostrade Km 1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato SI * Piano regolatore approvato SI 30/12/1987 delibera G.R. n. 12 * Programma di fabbricazione NO * Piano edilizia economica e popolare SI 14/10/1988 delibera C.C. n. 25 PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali * Artigianali * Commerciali * Altri SI 24/03/2009 delibera C.C. n. 11 SI 07/12/1990 delibera C.C. n. 149 SI 07/12/1990 delibera C.C. n. 149 Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D. L.vo 267/2000) SI Area della superficie fondiaria (in mq.): P.E.E.P P.I.P. AREA INTERESSATA 155.266 46.230 AREA DISPONIBILE 155.266 46.230 1.3 - SERVIZI 1.3.1 - PERSONALE 1.3.1.1 Q.F. PREVISTI IN PIANTA ORGANICA IN SERVIZIO NUMERO B1 B3 C D1 D3 11 4 37 18 7 7 3 23 13 6 TOTALE 77 52 1.3.1.2 - Totale personale al 31/12/2012 dell'anno precedente l'esercizio in corso di ruolo n. 52 fuori ruolo n. 1.3.1.3 - AREA TECNICA Q.F. B1 C D1 D3 QUALIFICA PROF.LE N. PREV. P.O. Esecutore Istruttore tecnico Istruttore direttivo Funzionario tecnico TOTALE N. IN SERVIZIO 2 3 2 2 3 2 1 9 6 1.3.1.4 - AREA ECONOMICO-FINANZIARIA Q.F. C D1 D3 TOTALE QUALIFICA PROF.LE Istruttore Contabile Istruttore Direttivo Funzionario contabil N. PREV. P.O. N. IN SERVIZIO 4 2 1 4 7 5 1 1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA Q.F. C D1 D3 QUALIFICA PROF.LE N. PREV. P.O. Agente di P.M. Specialista vigilanz Funzionario vigilanz TOTALE N. IN SERVIZIO 10 2 1 6 2 1 13 9 1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA Q.F. B1 B3 C D1 D3 TOTALE QUALIFICA PROF.LE Esecutore part-time Collaboratore prof.l Istruttore amm.tivo Istruttore direttivo Istruttore direttivo N. PREV. P.O. N. IN SERVIZIO 1 1 3 1 1 1 1 3 1 1 7 7 1.3.2 - STRUTTURE ESERCIZIO IN CORSO TIPOLOGIA 2013 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2014 2015 2016 1.3.2.1 Asili nido posti n. 1.3.2.2 Scuole materne posti n. 455 410 420 439 1.3.2.3 Scuole elementari posti n. 725 752 759 760 1.3.2.4 Scuole medie posti n. 469 426 420 419 1.3.2.5 Strutture residenziali per anziani posti n. 45 70 45 70 45 70 55 77 1.3.2.6 Farmacie Comunali 1.3.2.7 Rete fognaria: - bianca - nera - mista 1.3.2.8 Esistenza depuratore 1.3.2.9 Rete acquedotto 1.3.2.10 Attuazione servizio idrico integrato 1.3.2.11 Aree verdi, parchi, giardini n. km km km s/n N km s/n N 86 N N 86 N N 86 N 86 N n. hq 62 7 62 7 62 7 62 7 n. 2123 2125 2130 2135 km 80 85 95 96 1.3.2.14 Raccolta rifiuti: - civile - industriale - racc. diff.ta q. q. s/n 64909 65200 65050 65050 S S S S 1.3.2.15 Esistenza discarica s/n N N N N 1.3.2.12 Punti luce illuminazione pubblica 1.3.2.13 Rete gas 1.3.2.16 Mezzi operativi n. 3 3 3 3 1.3.2.17 Veicoli n. 8 8 8 8 1.3.2.18 Centro elaborazione dati 1.3.2.19 Personal computer s/n n. S S 53 S 53 S 51 51 1.3.2.20 - Altre strutture 1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2013 2014 4 n. 4 2015 n. 4 2016 1.3.3.1 - CONSORZI n. n. 1.3.3.2 - AZIENDE n. n. n. n. 1.3.3.3 - ISTITUZIONI n. n. n. n. 1.3.3.4 - SOCIETA' DI CAPITALI n. n. n. n. 1.3.3.5 - CONCESSIONI n. n. n. n. 1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i 1 - Consorzio Nord-Ovest Salento Terra d'Arneo 2 - Consorzio per la Gestione dei Rifiuti Urbani della Provincia di Lecce (ATO RIFIUTI) 3 - Consorzio Autorita' d'Ambito per la gestione del Servizio Idrico Integrato della Regione Puglia (ATO PUGLIA) 4 - Ambito di raccolta ottimale (ARO 3-Le) 1.3.3.1.2 - Comune/i associato/i (indicare il n.ø tot. e nomi) 1 - n.7 Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Nardò, Porto Cesareo, Salice Sal., Veglie. 2 Comuni della Provincia di Lecce. 3 - n. 258 tutti i Comuni della Regione Puglia. 4 Comuni dell'Union Tre 1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda 1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.3.1 - Denominazione Istituzione/i 1.3.3.3.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.4.1 - Denominazione S.p.A. 4 1.3.3.4.2 - Ente/i Associato/i 1.3.3.5.1 - Servizi gestiti in concessione 1.3.3.5.2 - Soggetti che svolgono i servizi 1.3.3.6.1 - Unione di Comuni (se costituita indicare il nome dei Comuni uniti per ciascuna unione) Union 3 - Comuni di: Arnesano Carmiano Copertino Leverano Porto Cesareo Veglie Lequile Monteroni di Lecce 1.3.3.7.1 - Altro (specificare) 1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA 1.3.4.1 - ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto Non vi è Programmazione Negoziata Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata dell'accordo L'accordo è in corso di definizione 1.3.4.2 - PATTO TERRITORIALE Oggetto non è stato stipulato al cun Patto Territoriale Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata del Patto territoriale Il Patto territoriale è in corso di definizione 1.3.4.3 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA Oggetto Non vi è programmaziona negoziata Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata Data di sottoscrizione 1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 1.3.5.1 - FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO - RIFERIMENTI NORMATIVI: D.Lgs. 112/98 Dpcm 106/2001 art. 7 - L. 448/98 leggi finanziarie art. 65 e 66 - - FUNZIONI O SERVIZI: Art. 65 - Concessione assegni nucleo familiare Art. 66 - Concessione assegno di maternità Fornitura libri di testo alunni scuola dell'obbligo Erogazione borse di studio - MEZZI FINANZIARI TRASFERITI: Libri di testo € 34.964,00 - UNITA' DI PERSONALE TRASFERITO: 1.3.5.2 - FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE - RIFERIMENTI NORMATIVI: D.Lgs. 112/98 - L.R. 42 e 43/1980 e successive mod. ed int. - FUNZIONI O SERVIZI: Diritto allo studio - MEZZI FINANZIARI TRASFERITI: Diritto allo studio € 38.200,00 - UNITA' DI PERSONALE TRASFERITO: 1.3.5.3 - VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITA' TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE Le risorse vengono assegnate di anno in anno con riferimetno agli stanziamenti del bilancio regionale. 1.4 - ECONOMIA INSEDIATA L'economia è basata prevalentemente sulle attività manifatturiere e servizi. L'agricoltura e le attività di trasformazione di prodotti agricoli non costituiscono più l'asse portante dell'economia cittadina. Negli ultimi anni si sono sviluppate alcune attività connesse con l'agricoltura, riguardanti l'agriturismo, che hanno incontrato il favore sia dei cittadini di Veglie che dei paesi limitrofi, in considerazione della loro ubicazione posta poco distante sia dal centro abitato che dalle marine di Porto Cesareo. Il settore "terziario" è diffuso con risultati, in termini occupazionali e di produzione del reddito, sensibilmente in diminuzione a causa della crisi economica in atto. L'attività economica insediata nel Comune di Veglie può riassumersi nei seguenti dati statistici: Aziende agricole n. 214 con 387 addetti; Aziende di servizi n. 464 con 2264 addetti; Aziende manifatturiere n. 338 con n. 1.174 addetti; SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 - Quadro Riassuntivo TREND STORICO ENTRATE Esercizio Esercizio 2011 1 Tributarie PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale 4 % I^ anno successivo 5 II^ anno successivo 6 scost. col.4/3 7 5941952,36 5919821,39 6651087,10 6339079,73 6339079,73 6339079,73 4,69- Contributi e trasferimenti correnti 416571,49 339369,54 748804,98 354339,23 354339,23 354339,23 52,68- Extratributarie 452193,37 420555,27 425235,60 519767,46 519767,46 519767,46 22,23 6810717,22 6679746,20 7825127,68 7213186,42 7213186,42 7213186,42 7,82- 97225,35 39091,13 16985,00 194450,65 78182,23 33970,00 95763,02 84215,38 7198156,24 6881234,94 7825127,68 7264141,42 7213186,42 7213186,42 7,17- 3456000,00 1137031,77 6047324,96 7487065,33 12490000,00 174510,26 293668,30 323200,00 189045,00 TOTALE ENTRATE CORRENTI Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio Proventi oneri di urbanizzazione destinati a spese correnti Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) Alienazione di beni e trasferimenti di capitale 23,81 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti Accensione mutui passivi 801960,61 41,51- 115280,15 Altre accensione di prestiti Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento - finanziamento investimenti 11200,00 TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) 4443670,87 1430700,07 6370524,96 7791390,48 12490000,00 22,30 Anticipazioni di cassa 1706000,00 1706000,00 1706000,00 1706000,00 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 1706000,00 1706000,00 1706000,00 1706000,00 15901652,64 16761531,90 21409186,42 8919186,42 Riscossione di crediti TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) 11641827,11 8311935,01 5,41 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.1 - Entrate tributarie 2.2.1.1 TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio Esercizio 2011 2012 1 in corso 2013 2 Previsione del bilancio annuale 3 4 % I^ anno successivo II^ anno scost. successivo 5 col.4/3 6 7 Imposte 2373450,54 2272600,00 2909280,86 2892288,59 2892288,59 2892288,59 0,58- Tasse 1521685,40 1536000,00 1923835,01 1918389,03 1918389,03 1918389,03 0,28- entrate proprie 2046816,42 2111221,39 1817971,23 1528402,11 1528402,11 1528402,11 15,93- TOTALE 5941952,36 5919821,39 6651087,10 6339079,73 6339079,73 6339079,73 4,69- Tributi speciali ed altre 2.2.1.2 IMPOSTA MUNICIPALE UNICA GETTITO DA EDILIZIA ALIQUOTE RESIDENZIALE (A) Esercizio Esercizio TOTALE DEL GETTITO RESIDENZIALE (B) Esercizio 2013 Esercizio 2014 (A+B) Esercizio 2013 Esercizio 2013 2014 2013 IMU I^ CASA 5,60 5,60 470.380,00 92.204,00 470.380,00 92.204,00 IMU II^ CASA 9,60 10,60 145.080,00 178.400,00 145.080,00 178.400,00 Fabbr. prod.vi 9,70 9,70 556.900,00 744.000,00 556.900,00 744.000,00 Altro 9,20 9,20 302.640,00 585.396,00 302.640,00 585.396,00 1.475.000,00 1.600.000,00 1.475.000,00 1.600.000,00 TOTALE 2014 GETTITO DA EDILIZIA NON 2014 2.2.1.3 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. Le entrate tributarie sono ripartite in tre "categorie" che misurano le diverse forme di contribuzione dei cittadini alla gestione dell'ente. La categoria 01 "Imposte" raggruppa tutte quelle forme di prelievo coattivo effettuate direttamente dall'ente nei limiti della propria capacità impositiva. La normativa relativa a tale voce risulta in continua evoluzione. Attualmente in essa trovano allocazione quali principali voci: - l'imposta unica comunale(IUC), componente IMU e TASI; l'imposta sulla pubblicità; l'addizionale comunale all'Irpef; La categoria 02 "Tasse" ripropone i corrispettivi versati dai cittadini contribuenti a fronte di specifici servizi o controprestazioni dell'ente anche se in alcuni casi non direttamente richiesti. La categoria 03 "Tributi speciali" costituisce una posta residuale in cui sono iscritte tutte quelle forme impositive dell'ente non direttamente ricomprese nelle precedenti. Ulteriori riflessioni possono essere sviluppate per alcuni specifici tributi e per la rilevanza da essi rivestita nella determinazione dell'ammontare complessivo delle risorse correnti dell'ente. IUC Con la legge 27.12.2013 n. 147 è istituita, a decorrere dal 01/01/2014, l'imposta unica comunale (IUC. La IUC è costituita dall'imposta minicipale propria (IMU) che ha natura patrimoniale in quanto collegata al possesso di immobili e da una componente riferita alla fruizione dei servizi comunali che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI) e nella tassa sui rifiuti (TARI, destinata a finanziare i costi per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che ha sostituito la TARES abrogata dal 01/01/2014. COMPONENTE IMU L’Imposta municipale unica rappresenta la componente patrimoniale della IUC, per effetto delle disposizioni della Legge di Stabilità 2014. Ai sensi dell’art. 1, comma 703 della legge n. 147/2013, “l’istituzione della IUC lascia salva la disciplina dell’IMU”, la quale rimane pienamente in vigore, laddove non espressamente abrogata o modificata dalla normativa sopravvenuta. In base alle modifiche apportate dalla legge n. 147/2013 all’articolo 13 del D.L. n. 201/2011, l’IMU applicata dal 2014 ha carattere di tributo permanente. Il comma 639 della Legge di Stabilità 2014 dispone che presupposto impositivo dell’IMU è il possesso ovvero la titolarità di un diritto reale (proprietà, usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie) delle seguenti categorie di immobili: – fabbricati, escluse le abitazioni principali e gli immobili ad esse equiparati dalle legge o dai regolamenti comunali, le relative pertinenze, nonché i fabbricati rurali strumentali; – aree fabbricabili; – terreni agricoli. I soggetti passivi dell’IMU sono i titolari del diritto di proprietà o di diritti reali (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie) su immobili (fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli), a qualsiasi uso destinati, ivi compresi quelli strumentali o alla cui produzione o scambio è diretta l’attività di impresa, ovvero i titolari di diritti reali di godimento sui medesimi. In caso di concessione su aree demaniali, soggetto passivo è il concessionario. Per gli immobili in comproprietà, ogni contitolare dovrà pagare in base alla propria situazione e quota di possesso. In caso di multiproprietà, infine, occorre distinguere tra multiproprietà azionaria, nella quale il soggetto passivo è esclusivamente la società cui l’immobile appartiene, e multiproprietà immobiliare, in cui sono soggetti passivi i singoli multiproprietari contitolari, ciascuno in ragione della propria quota millesimale. La base imponibile dell’IMU è costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art. 5, commi 1, 3, 5 e 6 del D.Lgs. n. 504/1992, nonché dai commi 4 e 5 dell’art. 13, D.L. n. 201/2011. Le aliquote IMU sono differenziate a seconda della tipologia dell’immobile. L’aliquota base è fissata allo 0,76%, che i comuni possono aumentare o ridurre fino ad un massimo di 0,3 punti percentuali. Per i fabbricati ad uso produttivo, classificati nel gruppo catastale D, si prevede che i comuni possono aumentare l’aliquota sino ad un massimo di 0,3 punti percentuali, poiché il relativo gettito, fino a concorrenza dell’aliquota base, è di spettanza dello Stato. Ai sensi dell’art. 13, comma 9 del D.L. n. 201/2011, i comuni possono ridurre l’aliquota base fino allo 0,4% nel caso di: – immobili non produttivi di reddito fondiario ai sensi dell’art. 43 del Tuir, ovvero quelli relativi ad imprese commerciali e quelli che costituiscono beni strumentali per l’esercizio di arti e professioni; – immobili posseduti dai soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società; – immobili locati (fra cui rientrano anche quelli affittati). La misura delle aliquote deve essere fissata dai comuni entro il termine di approvazione del bilancio di previsione.In materia di agevolazioni, in generale per i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola sono previsti regimi agevolativi. Per i fabbricati di interesse storico-artistico ed i fabbricati inagibili/inabitabili, la base imponibile è ridotta del 50%. Se un fabbricato inagibile/inabitabile è anche di interesse storico-artistico, l’agevolazione si applica una volta sola. Il legislatore, inoltre, ha dettato un regime differenziato per alcune altre fattispecie, lasciando ai comuni la facoltà di introdurre l’agevolazione (ad esempio per gli immobili locati). Infine, è prevista l’esenzione di cui alla lett. h) dell’art. 7 del D.Lgs. n. 504/1992 per i terreni agricoli ricadenti in aree montane o di collina.L’IMU è dovuta per anni solari proporzionalmente alla quota ed ai mesi dell’anno nei quali si è protratto il possesso; a tal fine il mese durante il quale il possesso si è protratto per almeno quindici giorni è computato per intero. A ciascuno degli anni solari corrisponde un’autonoma obbligazione tributaria. Il pagamento dell’IMU avviene esclusivamente a mezzo del modello di versamento unitario (F24) ovvero del bollettino postale centralizzato. Non sono ammesse altre modalità. I comuni possono stabilire gli importi fino a concorrenza dei quali i versamenti non sono dovuti o non sono effettuati i rimborsi. In mancanza, l’importo minimo è pari a 12 euro per l’imposta complessiva; inoltre, essi possono disciplinare le modalità con le quali i contribuenti possono compensare le somme a credito con quelle dovute al comune, ma solo per la quota IMU di spettanza del comune. Il gettito previsto per l'anno 2014 pari a E 1.600.000,00 appare congruo. COMPONENTE TASI La TASI è istituita con legge n. 147/2013 come una delle tre componenti (in questo caso riferita ai servizi, così come la TARI) dell’Imposta Unica Comunale. La TASI è un tributo destinato al finanziamento dei servizi indivisibili dei comuni; per questo, gli stessi enti devono individuare i servizi indivisibili al cui finanziamento è diretta l’imposta nonché i costi esatti per ciascuno dei servizi da coprire con il tributo. Il testo originario dell’art. 1, comma 669, della legge 147/2013 definiva il presupposto impositivo della TASI come il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale, di aree scoperte nonché di quelle edificabili, a qualsiasi uso adibiti. L’art. 2, comma 1, lett. f), del D.L. 16/2014 ha eliminato il riferimento alle aree scoperte ed ha escluso espressamente i terreni agricoli, anche se non collocati in comuni montani o parzialmente montani. L’esenzione dovrebbe valere anche per i terreni incolti. Soggetti attivi del tributo sono i comuni. Così come per l’IMU, rispetto agli immobili che insistono sul territorio di più comuni, il tributo spetta al comune su cui ricade la percentuale maggiore di superficie. Si evidenzia che l’obbligazione tributaria della TASI sorge sia in capo a soggetti che sono titolari di diritti reali su beni immobili sia in capo a meri detentori/utilizzatori degli stessi (come ad esempio, il titolare del diritto di usufrutto, uso, abitazione e superficie su beni immobili oppure il locatario, il comodatario o l’occupante ad altro titolo dei medesimi beni). Pertanto, nel caso in cui l’immobile sia occupato o a disposizione del titolare di diritti reali sullo stesso, il possessore sarà l’unico soggetto passivo del tributo, mentre nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare, l’obbligazione tributaria sorge, in maniera autonoma, sia nei confronti del titolare del diritto reale sull’immobile sia nei confronti dell’occupante e quest’ultimo dovrà versare la TASI nella misura stabilita dal comune, compresa tra il 10 e il 30 per cento dell’ammontare complessivo della stessa (il titolare dei diritti reali è tenuto al pagamento della restante quota. Ai sensi del comma 672 e ss.. in caso di locazione finanziaria, la TASI è dovuta dal locatario a decorrere dalla data della stipulazione e per tutta la durata del contratto; nel caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie; nel caso di locali in multiproprietà e di centri commerciali integrati il soggetto che gestisce i servizi comuni è responsabile del versamento della TASI dovuta per i locali e le aree scoperte di uso comune e per i locali e le aree scoperte in uso esclusivo ai singoli possessori o detentori, fermi restando nei confronti di questi ultimi gli altri obblighi o diritti derivanti dal rapporto tributario riguardante i locali e le aree in uso esclusivo. Per quanto, concerne, invece, le ex case coniugali, la soggettività passiva è legata al possesso e alla detenzione, secondo le regole generali. L’art. 1, comma 675 della Legge di Stabilità 2014 stabilisce che la base imponibile della TASI è la stessa dell’IMU. L’aliquota di base del tributo è fissata dall’art, 1, comma 676 della legge n. 147/2013 nell’1 per mille; il comune può stabilire di ridurre l’aliquota fino ad azzerare l’imposta, mentre può decidere di aumentarla fino ad un massimo dell’1 per mille (o 2,5 per mille per il solo anno 2014). Altro limite da tener presente per i comuni nella fissazione dell’aliquota è il seguente: la somma delle aliquote della TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia di immobile non può superare l’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’IMU al 31 dicembre 2013 ovvero: – 6 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze (e fattispecie assimilate per legge o per scelta del comune); – 10,6 per mille per tutti gli altri immobili (ad eccezione dei fabbricati rurali ad uso strumentale per i quali l’aliquota della TASI non può in ogni caso eccedere il limite dell’1 per mille). L’art. 1, comma 1, lett. a), del D.L. 16/2014 ha previsto la possibilità per i comuni di incrementare per il 2014 le aliquote di TASI e IMU di un ulteriore 0,8 per mille, superando il 2,5 per mille fissato come soglia massima dalla legge 147/2013. Il maggior gettito dovrà essere finalizzato all’istituzione, a favore delle abitazioni principali e delle unità immobiliari ad esse equiparate di “detrazioni d’imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all’Imu relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto” dall’art.13 del D.L. 201/2011. Si evidenzia che la disciplina vigente permette all’ente di differenziare le aliquote TASI in ragione: – del settore di attività; – della tipologia e della destinazione degli immobili. L’approvazione delle aliquote TASI deve essere effettuata dal consiglio comunale entro il termine fissato dalla legge statale per l’approvazione del bilancio di previsione. Il D.L. n. 16/2014, in corso di conversione, ha reintrodotto alcune fattispecie di esenzione previste per l’Ici e per l’Imu per gli immobili posseduti dallo Stato e quelli posseduti, nel proprio territorio, dalle regioni, dalle province, dai comuni, dalle comunità montane, dai consorzi fra detti enti, ove non soppressi, e dagli enti del SSN, destinati esclusivamente ai compiti istituzionali. Sono estese alla TASI le esenzioni previste dall’art. 7, comma 1, lett. b), c), d), e), f) ed i) del D.Lgs. 504/1992, riguardanti: – i fabbricati classificati o classificabili nelle categorie catastali da E/1 a E/9, – i fabbricati con destinazione ad usi culturali, – i fabbricati destinati esclusivamente all’esercizio del culto, – i fabbricati di proprietà della Santa Sede indicati negli artt. 13, 14, 15 e 16 del Trattato lateranense, – i fabbricati appartenenti agli Stati esteri e alle organizzazioni internazionali, – i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e recuperati al fine di essere destinati ad attività assistenziali – gli immobili utilizzati da enti non commerciali destinati esclusivamente allo svolgimento con modalità non commerciali di attività assistenziali, previdenziali ecc. (limitatamente alle parti dell’immobile utilizzato per le predette attività). Ai sensi del comma 679, i comuni, con proprio regolamento, possono prevedere una serie di riduzioni ed esenzioni per: – abitazioni con un unico occupante; – abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso discontinuo o limitato; – locali, diversi dalla abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad altro uso non continuativo, ma ricorrente; – abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all’anno, all’estero; – fabbricati rurali ad uso abitativo; – superfici eccedenti il normale rapporto tra produzione di rifiuti e superficie stessa. Oltre ad altre riduzioni ed esenzioni che devono però tenere conto anche della capacità contributiva della famiglia sulla base dell’ISEE.Per il versamento della TASI devono essere utilizzati alternativamente – il modello unificato di pagamento (F24); – il bollettino di conto corrente postale. In seguito alle modifiche introdotte dal D.L. 16/2014, non sono più ammesse le altre modalità di pagamento offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali (è opportuno sottolineare che il D.L. 16/2014 non contiene alcuna previsione che escluda l’obbligo per i comuni di inviare ai contribuenti i bollettini di pagamento pre-compilati). Il comune definisce il numero delle rate e delle scadenze di pagamento del tributo, consentendo di norma il pagamento in almeno 2 rate a scadenza semestrale, differenziando le scadenze di TARI e TASI e consentendo il pagamento in unica soluzione entro il 16 giugno di ogni anno. Spetta al comune stabilire nel regolamento l’importo minimo di versamento, al di sotto del quale il contribuente non è tenuto ad eseguire il pagamento. Il versamento dovrà essere arrotondato all’euro superiore o inferiore. Il comma 690 precisa che l’applicazione e la riscossione del tributo competano al comune, comprese le fasi di riscossione (spontanea e coattiva), di liquidazione ed accertamento. Il gettito previsto per l'anno 2014 pari a E 510.000,00 appare congruo. TOSAP Sono soggette - le occupazioni sui beni patrimonio alla appartenenti al demanio dell'ente; tassa: o al - le occupazioni di spazi sovrastanti il suolo pubblico con esclusione di verande e balconi; - le occupazioni di spazi sottostanti il suolo pubblico. La tassa è dovuta al comune o alla provincia dal titolare dell'atto di concessione o di autorizzazione o, in mancanza, dall'occupante di fatto, anche abusivo, in proporzione alla superficie effettivamente sottratta all'uso pubblico nell'ambito del rispettivo territorio. Per l'anno 2014 l'Ente ha confermato la disciplina per le occupazioni del sottosuolo e soprassuolo di cui agli artt. 24 e 25 dell'ultimo Regolamento TOSAP, disciplinate ai sensi degli 46 e 47 del D.lgs 507/1993. Pe i passi carrabili 'Ente ha provveduto sulla base delle indicazione fornite dalla Deliberazione Consiliare n.48 del 13/11/2013. IMPOSTA DI PUBBLICITA' E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI L'imposta di pubblicità si applica su tutte le attività di diffusione di messaggi pubblicitari effettuate nelle varie forme acustiche e visive. Anche per questa voce di entrata le previsioni appaiono in linea con gli andamenti storici. CONPONENTE TARI La TARI è istituita con legge n. 147/2013 come una delle tre componenti (in questo caso riferita ai servizi) dell’Imposta Unica Comunale. Essa continua a perseguire la stessa finalità di Tarsu, Tia e Tares ovvero la copertura dei costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti. La normativa della nuova tassa sui rifiuti impone la “copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio,ricomprendendo anche i costi di cui all’articolo 15 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l’avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.”. Ai sensi del comma 641 della legge n. 147/2013 il presupposto della Tari è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative e le aree comuni condominiali di cui all’articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.Il soggetto passivo della Tari è il "detentore”, che in vari commi della legge n. 147/2013 viene definito anche “utilizzatore” o “occupante”, perché il principio prevalente è quello del chi inquina paga. Anche per la Tari sono confermate altre disposizioni inerenti la soggettività passiva, come l’obbligazione solidale in caso di pluralità di possessori/detentori e l’identificazione nel soggetto che gestisce i servizi comuni quale responsabile del versamento per multiproprietà e centri commerciali integrati. Per quanto concerne le istituzioni scolastiche statali, si prevede che il Ministero della Pubblica Istruzione continuerà a versare annualmente ai Comuni un importo forfetario per il servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti delle scuole scolastiche statali, determinato in proporzione alla consistenza della popolazione scolastica. Per la determinazione della tariffa, i Comuni devono tenere conto dei criteri determinati con Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158; pertanto, devono essere adottati i seguenti criteri: 1. struttura binomia della tariffa (fissa e variabile); 2. suddivisione tra utenze domestiche e non domestiche; 3. esatta determinazione dei costi nel piano finanziario; 4. calcolo del numero di occupanti per le utenze domestiche e dei coefficienti delle utenze non domestiche per ciascuna delle categorie di attività ivi indicate. I Comuni che nel 2013 hanno mantenuto i criteri della vecchia Tarsu possono, in alternativa ai suddetti criteri, commisurare la tariffa alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia delle attività svolte nonché al costo del servizio sui rifiuti”. Le tariffe per ogni categoria o sottocategoria omogenea sono determinate dal comune moltiplicando il costo del servizio per unità di superficie imponibile accertata, previsto per l’anno successivo, per uno o più coefficienti di produttività quantitativa e qualitativa di rifiuti.I commi da 656 a 661 della legge di Stabilità 2014 elencano le agevolazioni in materia di Tari. Sono confermate le riduzioni legate al disagio arrecato ai contribuenti per il mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti e per le zone in cui non è effettuata la raccolta, casi per i quali la Tari è dovuta nella misura massima, rispettivamente, del 20 e del 40%. Per le zone in cui non è effettuata la raccolta, il Comune, con proprio regolamento, può anche graduare la riduzione in relazione alla distanza dal più vicino punto di raccolta rientrante nella zona perimetrata o di fatto servita. I Comuni sono obbligati a riconoscere riduzioni per la raccolta differenziata effettuata dalle utenze domestiche, riferita però alla “modulazione della tariffa”. Vi sono altre riduzioni che i Comuni possono applicare in modo facoltativo e sono le stesse già previste per la Tares (con l’unica differenza rappresentata dalla mancata previsione di un limite percentuale massimo di riduzione), ovvero per: a) abitazioni con unico occupante; b) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo; c) locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente; d) abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per più di sei mesi all’anno, all’estero; e) fabbricati rurali ad uso abitativo. I Comuni oltre alle riduzioni delle lettere da a) ad e) possono prevedere, con regolamento, “ulteriori riduzioni ed esenzioni”. Sempre con regolamento il Comune determina la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni, che tengano conto altresì della capacità contributiva della famiglia, anche attraverso l’applicazione dell’ISEE.Anche per la TARI, il Comune stabilisce il numero e le scadenze di pagamento del tributo, consentendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale. È comunque consentito il pagamento in un’unica soluzione entro il 16 giugno di ciascun anno. Le modalità di versamento della Tari non sono derogabili dal Comune. Il versamento è effettuato tramite apposito bollettino di conto corrente postale “ovvero tramite le altre modalità di pagamento offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali”; tali servizi includono Mav, Rid, ecc.Il comma 666 della legge n. 147/2013 fa salva l’applicazione del tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente, nella misura percentuale deliberata dalla provincia. Il tributo provinciale viene commisurato alla “superficie dei locali ed aree assoggettabili al tributo”. Il gettito della risorsa è stato previsto in E 1.783.389,03. ADDIZIONALE COMUNALE Perl'anno 2014 l'aliquota è dello 0,8%. IRPEF 2.2.1.4 Per l'IMU indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni 274,9 % . 2.2.1.5 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruita' del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. I.M.U. Per l'anno 2014 sono stabilite le seguenti aliquote: A/1 - A/7 - A/80,56% D 1,06% TERRENI AGRICOLI0,86% AREE EDIFICABILI1,06% A/10STUDI PROF.LI1,06% C/1ES. COMM.LI1,06% C/3ATT. ART.LI1,06% A ABIT.SECONDA CASA1,06% TOSAP La Tassa è determinata da specifica deliberazione allegata a quella di approvazione del bilancio nei limiti fissati dal D.Lgs. n. 507/93, ad essa si rimanda per un approfondimento. IMPOSTA DI PUBBLICITA' E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI La Tassa è determinata da specifica deliberazione allegata a quella di approvazione del bilancio nei limiti fissati dal D.Lgs. n. 507/93, ad essa si rimanda per un approfondimento. 2.2.1.6 Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Il responsabile di tutti i tributi dell'ente è il dott.Cosimo Alemanno. 2.2.1.7 Altre considerazioni e vincoli L'approvazione della normativa su federalismo ha portato ad una profonda variazione delle dell'Ente. municipale entrate 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.2 - Contributi e trasferimenti correnti 2.2.2.1 TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio 2011 1 Esercizio 2012 2 in corso Previsione del bilancio 2013 annuale 3 % I^ anno successivo 4 II^ anno successivo 5 6 scost. col.4/3 7 Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 122376,87 112795,88 489037,75 235801,85 235801,85 235801,85 51,78- 164195,52 156028,94 201884,76 85415,61 85415,61 85415,61 57,69- da altri enti del settore pubblico 129999,10 70544,72 57882,47 33121,77 33121,77 33121,77 42,78- TOTALE 416571,49 339369,54 748804,98 354339,23 354339,23 354339,23 52,68- Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione Contributi e trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali Contributi e trasferimenti 2.2.2.2 Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. Per gli anni 2013-2014 il co. 380, dell'art. 1, della legge 228/2012 ha istituito il Fondo di Solidarietà comunale che viene alimentato con una quota dell'IMU di spettanza dei comuni al fine di garantire comunque un'adeguata perequazione tra i comuni. I trasferimenti regionali e provinciali determinati dagli Enti erogatori sulla stanziamenti dei propri bilanci. E' previsto a titolo di trasferimento contributo per gli interventi dei Comuni e (ex sviluppo investimenti). base vengono degli erariale il delle Province 2.2.2.3 Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. Il D.Lgs. n. 267/2000 ha ribadito all'articolo 149, comma 12, il ruolo della regione nella partecipazione al finanziamento degli enti locali. In particolare, l'intervento di quest' ultima è finalizzato alla realizzazione del piano regionale di sviluppo e proprio per conseguire detto obiettivo, essa assicura la copertura finanziaria degli oneri necessari all'esercizio di funzioni trasferite o delegate. I contributi e i trasferimenti della regione sono da distinguere in generici e per funzioni delegate. Detta articolazione trova una sua puntuale evidenziazione anche nei documenti ufficiali di bilancio, dove sono distinti: - nella categoria 02 i "Contributi e trasferimenti della regione"; - nella categoria 03 i "Contributi e trasferimenti della regione per funzioni delegate". Se i primi sono presenti da diversi anni nei bilanci pubblici, i "Contributi e trasferimenti della regione per funzioni delegate", a seguito del processo di decentramento amministrativo avviato con la cosidetta Legge Bassanini 1 e proseguita poi con la Legge n. 112/98, stanno assumendo, anche alla luce del principio di sussidiarietà, un ruolo particolarmente evidente nel bilancio dell'ente. L'entità dei trasferimenti iscritti in bilancio è stata determinata tenendo in considerazione sia il trend storico degli ultimi anni (in particolare per quei trasferimenti che hanno assunto ormai il carattere della ricorrenza) sia le comunicazioni a vario titolo trasmesseci dagli uffici regionali. 2.2.2.4 Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attivita' diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.) 2.2.2.5 Altre considerazioni e vincoli. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.3 - Proventi extratributari 2.2.3.1 TREND STORICO ENTRATE Esercizio Esercizio 2011 1 Proventi dei servizi pubblici PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale 4 % I^ anno successivo II^ anno successivo 5 6 scost. col.4/3 7 270102,12 289630,27 297250,00 310334,62 310334,62 310334,62 39800,00 42560,00 42560,00 39560,00 39560,00 39560,00 Proventi diversi 142291,25 88365,00 85425,60 169872,84 169872,84 169872,84 98,85 TOTALE 452193,37 420555,27 425235,60 519767,46 519767,46 519767,46 22,23 Proventi dei beni dell'Ente 4,40 7,05- Interessi su anticipazioni e crediti Utili netti delle aziende spec. e partecipate, dividendi di società 2.2.3.2 Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio. Il Comune gestisce i servizi di seguito riportati: - Refezione scolastica per scuole dell'infanzia, primaria di I grado e primaria di II grado: il servizio viene erogato per circa otto mesi e coincide con la durata dell'anno scolastico. Il costo del servizio ammonta ad € 283.000,00 a fronte di una contribuzione prevista da parte delle famiglie di € 165.750,00; - Trasporto alunni: il servizio viene fornito nel periodo scolastico agli alunni delle scuole materne ed elementari. A fronte di una contribuzione prevista da parte delle famiglie di € 20.000,00, la spesa a carico del bilancio comunale ammonta ad € 87.268,38. 2.2.3.3 Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto alla entita' dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. I beni di proprietà comunale ceduti in locazione risultano essere gli Impianti Sportivi, la Caserma dei Vigili del Fuoco e una stanza del centro multiservizi di via Salice, quale sede della società concessionaria del servizio tributi minori. Da dette locazioni si ha un introito per le casse comunali rispettivamente di € 2.400,00, € 32.800,00 e 2.760,00. 2.2.3.4 Altre considerazioni e vincoli. SANZIONI AMMINISTRATIVE DEL CODICE DELLA STRADA (ART. 208) Il provento da sanzioni amministrative è previsto per il 2014 in € 30.000,00. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.4 - Contributi e Trasferimenti in c/capitale 2.2.4.1 TREND STORICO ENTRATE Esercizio Esercizio 2011 1 Alienazione di beni patrimoniali PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio 2012 2 in corso 2013 3 Previsione del bilancio annuale % I^ anno successivo 4 256900,00 417739,80 101815,37 107915,00 3193600,00 719291,97 3554000,00 5040172,01 153859,95 101328,68 2237649,64 2237649,64 6047324,96 7487065,33 II^ anno successivo 5 6 scost. col.4/3 7 5,99 Trasferimenti di capitale dallo Stato Trasferimenti di capitale dalla Regione 12490000,00 41,82 Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico 34,14- Trasferimenti di capitale da altri soggetti 5500,00 TOTALE 3456000,00 1137031,77 12490000,00 2.2.4.2 Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio. Sono stati previsti trasferimenti di capitali dallo Stato, dalla Regione, dalla Provincia e da privati per la realizzazione delle seguenti opere: - Anno 2014 Adeguamento e manutenzione edificio scolastico "Don Innocenzo Negro" € 384.000,00; Realizzazione impianto fotovoltaico € 237.649,64; Realizzazione di una piscina comunale € 2.000.000,00; Adeguamento e manutenzione edificio scolastico "Marconi" € 370.000,00; Rimozione rischio idrogeologico € 2.800.000,00. Lavori di ammodernamento di strade rurali pubbliche € 615.280,15; Lavori di efficentamento energetico dell'edificio scolastico scuola elementare € 986.172,01 - Anno 2015 Rimozione rischio idrogeologico € 5.420.000,00 Completamento rete idrica e fognante € 3.070.000,00; Lavori di completamento rete pluviale bacino sud € 4.000.000,00; - Anno 2016 23,81 2.2.4.3 Altre considerazioni e illustrazioni. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.5 - Proventi ed oneri di urbanizzazione 2.2.5.1 TREND STORICO ENTRATE Esercizio Esercizio Esercizio 2011 2012 1 TOTALE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 466186,26 2 410941,66 in corso 2013 3 323200,00 Previsione del bilancio annuale 4 % I^ anno successivo II^ anno successivo 5 240000,00 2.2.5.2 Relazione tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilita' degli strumenti urbanistici vigenti. Gli oneri sono stati utilizzati e saranno utilizzati per interventi previsti e compatibili con gli strumenti urbanistici vigenti. Si fa presente che l'importo complessivo previsto di €. 240.000,00 è stato utilizzato per il finanziamento di: - spese correnti per € 50.955,00; - spese in c/capitale per € 189.045,00. 2.2.5.3 Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entita' ed opportunita'. Non sono state eseguite opere di urbanizzazione a scomputo di pagamento di oneri in particolari situazioni urbanistiche. 2.2.5.4 Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte. 2.2.5.5 Altre considerazioni e vincoli. 6 scost. col.4/3 7 25,74- 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.6 - Accensione di prestiti 2.2.6.1 TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio Esercizio 2011 2012 1 2 in corso 2013 3 Previsione % del bilancio annuale I^ anno successivo 4 II^ anno successivo 5 Finanziamenti a breve termine Assunzioni di mutui e prestiti 801960,61 115280,15 801960,61 115280,15 Emissione di prestiti obbligazionari TOTALE 2.2.6.2 Valutazione sull'entita' del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato. Per l'anno 2014 è prevista la contrazione di un mutuo per il cofinanziamento dell'ammodernamento di strade rurali pubbliche pe € 115.280,15. 2.2.6.3 Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilita' dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale. La capacità di indebitamento è stata calcolata sulla base della vigente normativa e l'entità complessiva degli interessi passivi, che si andranno a sommare a quelli presistenti, non determina il superamento del limite del 8% delle entrate correnti accertate nel penultimo esercizio (2012). In particolare: Entrate correnti (rendiconto 2012) Acc. Competenza Titolo I Titolo II Titolo III 5.919.821,39 339.369,54 420.555,27 6.679.746,20 Spesa per interessi passivi (8%) 534.379,70 Interessi passivi bilancio 2013 416.754,69 Capacità di indebitamento 117.625,01 6 scost. col.4/3 7 2.2.6.4 Altre considerazioni e vincoli. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.7 - Riscossione di crediti e Anticipazioni di cassa 2.2.7.1 TREND STORICO ENTRATE PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio Esercizio 2011 2012 1 in corso 2013 2 3 Previsione del bilancio annuale 4 % I^ anno successivo II^ anno successivo 5 6 Riscossioni di crediti Anticipazioni di cassa 1706000,00 1706000,00 1706000,00 1706000,00 TOTALE 1706000,00 1706000,00 1706000,00 1706000,00 2.2.7.2 Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria. Il limite massimo per il ricorso ad anticipazioni di Tesoreria è pari a 3/12 delle entrate correnti accertate nell'ultimo rendiconto approvato (anno 2012) e, pertanto Entrate correnti (rendiconto Acc. Competenza Titolo I 5.919.821,39 Titolo II 339.369,54 Titolo III 420.555,27 6.679.746,20 limite 3/12 x 6.679.746,20 2.2.7.3 Altre considerazioni e vincoli. = 2011) 1.669.936,55 scost. col.4/3 7 SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI 3.1 - Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all'esercizio precedente. Nella parte che segue (sezione III del modello ministeriale), vengono proposte le linee programmatiche che il Commissario Straordinario ha tracciato sino alla fine dellò'incarico, cercando di evidenziare gli obiettivi di breve termine da conseguire. A riguardo, in conformità del D.Lgs. n. 267/2000, l'intera attività prevista è stata articolata per programmi e, in particolare, seguendo le indicazioni del legislatore, per ciascun programma è stata indicata l'entità e l'incidenza percentuale della previsione, con riferimento alla spesa corrente consolidata, a quella di sviluppo ed a quella d'investimento. Per ciascun programma, poi, sono indicate le finalità che si intendono perseguire e le risorse umane e strumentali ad esso destinate, distinte per ciascuno degli esercizi in cui si articola il programma stesso e viene data specifica motivazione delle scelte adottate. Ad esse si rimanda per una valutazione delle differenze rispetto all'anno precedente. Essi, comunque, assumono un ruolo centrale indispensabile per una corretta predisposizione del bilancio annuale e pluriennale, riproponendo una importante fase di collaborazione tra la parte politica ed amministrativa per la individuazione di obiettivi e, quindi, di risorse che, nel breve e nel medio termine, permettono agli organi politici di dare attuazione al proprio programma elettorale ed ai responsabili di confrontarsi costantemente con essi. Rinviando alla lettura dei contenuti di ciascun programma, in questa parte introduttiva preme proporre le principali linee guida su cui il Commissario Straoridnario intende muoversi sino alla fine dell'incarico, al fine di ottenere miglioramenti in termini di economicità. Si tratta di indicazioni connesse al processo di miglioramento organizzativo e del sistema di comunicazione interno all'ente. In particolare, le linee direttrici a cui la struttura dovrà indirizzarsi sono: 1) ulteriore definizione, anche alla luce delle nuove competenze in corso di trasferimento, di aree di intervento di adeguata ampiezza di controllo che, in relazione alle principali funzioni e attività svolte dall'ente, consentano il consolidamento organizzativo intorno a precisate aree di responsabilità, evitando le possibili duplicazioni di attività, le procedure di controllo ripetitive; 2) la scelta motivata di perseguire un aumento della produttività e della capacità di coordinamento del lavoro tra settori che incida su tutte le fasi del processo di programmazione gestione e controllo; 3) l’eliminazione di diseconomie gestionali che derivano dall'esistenza di più centri di responsabilità nei quali la gestione delle risorse umane e strumentali non risulti ottimizzata. Obiettivi del Commissario straoridnario per l'anno 2014 sono anche quelli di proseguire nel processo di trasformazione in atto, mediante un'azione finalizzata a: a) introdurre e sperimentare alcuni elementi di innovazione organizzativa; b) favorire nei responsabili dei servizi la conoscenza e l'approccio alla gestione delle risorse finanziarie ed economico - patrimoniali, mediante la piena valorizzazione della struttura di bilancio, per facilitare la diffusione dei principi di programmazione, gestione e controllo; c) sviluppare politiche del personale e programmi di gestione delle risorse umane coerenti con le trasformazioni in atto. In particolare gli interventi organizzativi saranno finalizzati ad adeguare le strutture per affrontare le mutate esigenze di funzionamento dell'ente rispetto alle impostazioni delpassato; d) rendere operativa la responsabilità sui risultati della gestione nella conduzione del personale e nell'organizzazione del lavoro, attivando contestualmente gli strumenti che rendano concreta la funzione di indirizzo e di controllo degli organi di Governo; e) consolidareil controllo economico interno di gestione al fine di esercitare una reale verifica funzionale della spesa nei singoli settori d'intervento; f) introdurre la valutazione dei fatti amministrativi e dei processi per assicurare che l'azione amministrativa non sia rivolta soltanto ad un controllo burocratico aziendale dei risultati; g) favorire e richiedere alle strutture dell'ente nuove forme di comunicazione interna con gli amministratori che consentano di esplicitare le principali linee di controllo interno. In particolare, ai fini del consolidamento delle procedure di controllo interno sulla gestione, gli obiettivi programmatici che si intendono perseguire sono i seguenti: - potenziare il controllo e l’adeguamento delle procedure amministrative al fine di favorire una maggiore snellezza e flessibilità. Il Piano esecutivo di gestione e il piano degli obiettivi devono costituire, a tal proposito, fondamentali strumenti per misurare l'azione amministrativa in termini di procedure in tutti i settori nei quali si esprime l'attività dell'ente; - controllo degli equilibri finanziari di bilancio e dello stato di realizzazione dei programmi dal punto di vista finanziario: funzione obbligatoria che il servizio finanziario dovrà esprimere compiutamente ai sensi del D.Lgs. n. 267/2000; - controllo di gestione rivolto alla razionalizzazione del complessivo operare dell'ente in termini di efficienza, efficacia ed economicità. Nell'anno 2014 saranno altresì individuati ulteriori obiettivi da raggiungere, quali: - sviluppo/potenziamento dei sistemi informativi dell'ente, con miglioramento delle informazioni fornite e completamento delle stesse; - individuazione di ulteriori modalità di comunicazione con l'esterno; - individuazione e miglioramento nella rete interna dell’ ente dei provvedimenti deliberativi e delle determinazioni connesse con la gestione delle risorse di bilancio. Contestualmente al processo di razionalizzazione sopra evidenziato non può essere sottovalutata un'oculata politica della spesa. Relativamente ad essa, i principali indirizzi che sono alla base delle stime previsionali costituiscono direttiva imprenscindibile, per quanto di competenza, per ciascun responsabile nella gestione delle risorse assegnategli e risultano così individuati: SPESA DEL PERSONALE Le risorse umane costituiscono il fattore strategico dell'Ente locale. Pertanto le regole dell'organizzazione e della gestione del personale contenute nell'azione di riforma sono quelle di razionalizzare e contenere il costo del lavoro e raggiungere livelli di efficienza ed affidabilità migliorando le regole di organizzazione e di funzionamento. L’ente intende sfruttare pienamente tutti i margini di manovra per realizzare autonome politiche del personale utilizzando i propri strumenti normativi e quelli della contrattazione decentrata: autonoma determinazione delle dotazioni organiche, delle modalità di accesso, manovra sugli incentivi economici, interventi formativi. Nell'ambito di tali obiettivi si è elaborata la previsione di spesa relativa al personale con riferimento all'art. 39 della L. 27/12/1997, n. 449 (articolo così modificato dalla Legge 23/12/99 n. 488 e dalla Legge 28/12/01 n. 448) che richiede la programmazione triennale del fabbisogno di personale. La spesa per il personale, come risulta dal bilancio di previsione, è stata ottenuta tenendo in considerazione la programmazione effettuata dalla Giunta Comunale. - SPESE DI MANUTENZIONE Le spese di manutenzione ordinaria degli immobili e degli impianti sono state iscritte in bilancio tenendo conto dei trend storici rilevati negli anni precedenti e dei fabbisogni previsti soprattutto in riferimento agli edifici scolastici e patrimoniali ed agli impianti annessi agli stessi. Sarà necessario nel corso dell'anno 2014 provvedere ad un analitico controllo dei vari centri di costo per "manutenzioni", impiegando allo scopo le risorse tecniche a disposizione. - SPESE PER CONSUMI DI ILLUMINAZIONE, ACQUA GAS E TELEFONICHE Nell'ambito delle politiche di spesa tendenti razionalizzazione degli interventi correnti si SPESE alla dovrà operare: 1) mediante l'attuazione della verifica dei consumi di energia elettrica e delle potenze installate; 2) mediante la contrattazione con i soggetti erogatori dei servizi delle migliori condizioni per garantire il servizio telefonico a tariffe agevolate, con riferimento alla telefonia di sistema e ai telefoni cellulari; 3) con la definizione dei contratti in essere per le utenze a rete eventualmente mediante l’utilizzo di società specializzate. - ASSICURAZIONI Con riferimento all'evoluzione in materia di assicurazioni si opererà, nell'anno 2014, al fine di proseguire nella realizzazione dei seguenti principali obiettivi: - attuare una puntuale ricognizione di tutti i rischi assicurati; - verificare l'adeguatezza delle polizze assicurative in essere con particolare riguardo ai massimali; - operare un adeguato confronto di mercato per ottenere le migliori condizioni sui premi assicurativi. - CANCELLERIA, STAMPATI E VARIE Nell'ambito dei processi di semplificazione e snellimento dell'azione amministrativa, l'Ente dovrà porre particolare attenzione agli stampati che utilizza e alla omogeneizzazione e uniformità degli stessi in termini di uso da parte di tutti i settori. Sarà curata anche l'applicazione dell'immagine coordinata dell’ente in modo da migliorare la qualità della comunicazione con l'esterno, la trasparenza dei documenti inviati e la comunicazione con i soggetti che vengono in contatto con l'Ente. - FORMAZIONE NELL'AMBITO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE La formazione del personale, la sua riqualificazione e il suo aggiornamento costituiscono strumenti indispensabili per una efficiente gestione della "macchina amministrativa pubblica". Questa amministrazione intende avviare, nel rispetto delle competenze, un'attività di formazione soprattutto nei campi di intervento a maggior valore aggiunto nel rispetto degli accordi sindacali. - PRESTAZIONI DIVERSE DI SERVIZIO Adeguata attenzione dovrà essere posta anche alle spese ricollegabili a prestazioni di servizio cercando di porre in essere una politica di spesa che, nel rispetto del mantenimento o miglioramento degli standard qualitativi del 2014, possa comportare risparmio di risorse utili per il conseguimento di ulteriori obiettivi. - TRASFERIMENTI L'intervento di spesa riguarda contributi che a seguito dell'intervenuta limitazione del D.L. 78/2010 sono ormai ridotti ai contributi a soggetti bisognosi. 3.2 - Obiettivi degli organismi gestionali dell'ente. 3.3 - QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMA 2014 2015 % Programma N. " 2.789.039,06 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " 55,2 2.715.089,06 55,0 2.692.245,06 54,6 Programma N. 63.200,00 1,3 2.194.310,00 43,5 2.217.305,00 45,0 2.240.149,00 45,4 di sviluppo Totale 5.046.549,06 4.932.394,06 4.932.394,06 2 Spesa corrente consolidata " % di sviluppo Spesa per investimento " % 1 Spesa corrente consolidata " 2016 " 410.675,00 100,0 410.675,00 100,0 410.675,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 410.675,00 410.675,00 3 Spesa corrente consolidata " 410.675,00 " 618.403,38 99,8 1.000,00 0,2 618.403,38 100,0 618.403,38 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale di sviluppo 619.403,38 618.403,38 618.403,38 100,0 2014 2015 % Programma N. % % 4 Spesa corrente consolidata " 2016 " 13.000,00 100,0 13.000,00 100,0 13.000,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 13.000,00 13.000,00 5 Spesa corrente consolidata " 13.000,00 " 4.000,00 100,0 4.000,00 100,0 4.000,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 4.000,00 4.000,00 6 Spesa corrente consolidata " 4.000,00 " 320.150,00 84,4 59.100,00 15,6 320.150,00 100,0 320.150,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 379.250,00 320.150,00 7 Spesa corrente consolidata " 320.150,00 " 2.220.329,72 95,5 105.328,68 4,5 2.220.329,72 100,0 2.220.329,72 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale di sviluppo 2.325.658,40 2.220.329,72 2.220.329,72 100,0 2014 2015 % Programma N. % % 8 Spesa corrente consolidata " 2016 " 396.034,26 100,0 396.034,26 100,0 396.034,26 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 396.034,26 396.034,26 9 Spesa corrente consolidata " 396.034,26 " 4.200,00 100,0 4.200,00 100,0 4.200,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale Programma N. 4.200,00 4.200,00 4.200,00 10 Spesa corrente consolidata " " di sviluppo Spesa per investimento 7.562.761,80 100,0 12.490.000,00 100,0 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " di sviluppo Totale 7.562.761,80 12.490.000,00 TOTALE COMPLESSIVO Spesa corrente consolidata 6.775.831,42 40,4 6.701.881,42 31,3 Spesa per investimento 7.791.390,48 46,5 12.490.000,00 58,3 Spesa per rimborso di prestiti consolidata 2.194.310,00 13,1 2.217.305,00 10,4 " " " 6.679.037,42 74,9 2.240.149,00 25,1 di sviluppo " " Totale di sviluppo 16.761.531,90 21.409.186,42 8.919.186,42 3.4 - PROGRAMMA N. 1 RESPONSABILE GRASSO ALEMANNO MANCA ANGLANO 3.4.1 - Descrizione del programma AMMINISTRAZIONE GESTIONE E CONTROLLO. Il programma AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO assicura livelli e standard qualitativi per la gestione di tutti i servizi dell'Ente, cercando sia di ottenere elevati livelli di flessibilità tali da garantire l'adeguamento della struttura alle nuove esigenze gestionali e alle modifiche legislative in corso e sia di rispondere con opportuna prontezza a tutte le necessità tecniche ed organizzative che il decentramento ammini0strativo di funzioni e servizi ha prodotto. Tale programma è diretto principalmente a sintetizzare tutte le attività amministrative ricomprese nella funzione 01 del bilancio di previsione: - Organi istituzionali, partecipazione e decentramento; - Segreteria generale, personale e organizzazione; - Gestione economica finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione; - Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali; - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali; Ufficio tecnico; - Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico; - Altri servizi generali. Ai sensi dell'art. 3, comma 46 dela legge n. 244/2007, come modificato dal D.L. 112/2008, la spesa annua per incarichi di collaborazione possibile è di € 18.371,00,il bilancio di previsione prevede stanziamenti per tali incarichi pari a € 12.000,00 per una colllaborazione coordinata e continuativa attinente alla riorganizzazione informatica dell'Ente. All'interno del Programma i seguenti è possibile pertanto individuare progetti: 1 - PERSONALE, INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE, SERVIZI DEMOGRAFICI E INFORMATICI/ARCHIVIO INFORMATICO CONTRATTI TELEMATICI/ R.U.P.A.R.(Resp. Giuliana Grasso) La qualità intesa come valore e obiettivo strategico e di sviluppo, ma anche come azione strutturale ed operativa, e l'attenzione ai cittadini e alla comunità, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione, sono i fili conduttori per impostare un Sistema di Gestione della Qualità dei Servizi. Per il raggiungimento dell'obiettivo, si pone la necessità di tendere verso un modello organizzativo flessibile e dinamico, ossia più funzionale ai bisogni delle collettività, che la necessità di utilizzare il personale secondo principi quali l'interfunzionalità e la flessibilità e di attuare conseguentemente un sistema per la gestione del personale, in grado di integrare tutti gli aspetti organizzativi, anche alla luce della normativa di cui alla legge 190/2012 in materia di anticorruzione e trasparenza e dlgs 33/2013 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni". In particolare, il sito istituzionale dell'Ente è stato già adeguato alla predetta normativa ma occorre procedere al miglioramento dello stesso, ivi compresa la formalizzazione del diritto all'accesso civico. In particolare, quest' ultimo prevede che, a fronte di un obbligo normativo per la pubblica amministrazione di pubblicare sul proprio sito web documenti, informazioni o dati, chiunque abbia il diritto di richiedere tali pubblicazioni, nel caso in cui siano state omesse. Il diritto di accesso civico e la conseguente richiesta di pubblicazione alla P.A. può riguardare soltanto documenti, informazioni e dati la cui pubblicazione sia resa obbligatoria da una norma di legge o da altra fonte normativa. L'accesso civico non costituisce uno strumento con cui ottenere informazioni di altro tipo che possono comunque essere reperite o richieste presso gli uffici interessati. Le richieste di accesso agli atti ai sensi della legge 241/90 non rientrano nell'accesso civico. Si prevede inoltre la redazione ed approvazione del Piano Anticorruzione e del Programma triennale per la Trasparenza dell’azione amministrativa con relativa costituzione di Uffici ad hoc. La legge 221/2012 (di conversione del DL 179/2012), c.d. decreto sviluppo, ha modificato l’art. 11, comma 13, del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i, prevedendo la stipula dei Contratti di Appalto di lavori, servizi e forniture in formato informatico. In particolare, la ratio della novella è agevolmente rinvenibile nell’intento di estendere al settore dei contratti pubblici, soggetti alla disciplina del Codice, l’utilizzo delle modalità elettroniche di stipulazione in linea con le misure di informatizzazione pubblica e progressiva dematerializzazione dei procedimenti amministrativi adottate nel più ampio quadro dell’Agenda Digitale. L'amministrazione comunale si è già adeguata parzialmente alla richiamata normativa predisponendo tutti quegli adempimenti che potevano essere avviati in tema di contratto informatico in base alle disposizioni vigenti; laddove nel corso dell’anno 2014 dovessero essere emanate ulteriori disposizioni a livello Ministeriale e/o periferico, l’amministrazione adotterà tutti gli adempimenti necessari. L'organizzazione della struttura comunale tende al raggiungimento dei seguenti obiettivi: "miglioramento continuo del modello organizzativo che risponda in modo sempre più funzionale a logiche di produttività, efficienza, affidabilità e trasversalità dei processi dell'Ente; "razionalizzazione delle strutture e dell'organizzazione interna dei Servizi secondo i criteri e i principi di qualità, efficienza, efficacia, economicità,trasparenza, funzionalità, semplificazione e flessibilità, ottimizzando le risorse e riducendo al massimo "i costi della non qualità" per il miglioramento continuo del livello qualitativo dei servizi resi al cittadino; "attuazione di un sistema per la gestione del personale, in grado di integrare tutti gli aspetti e le problematiche organizzative legate alle risorse umane e di sviluppare e valorizzare le competenze e la professionalità necessarie al miglioramento continuo. Verrà redatto il Regolamento sul divieto di cumulo di incarichi per il personale dipendente. Inoltre, si procederà con gli adempimenti connessi alla verifica ispettiva anche in considerazione dell'evoluzione normativa. Per i servizi demografici l'attività sarà improntata al rispetto degli adempimenti normativi, garantendo, al contempo, l'implementazione e lo sviluppo di modalità volte a semplificare le procedure e a velocizzare i tempi di risposta, soprattutto promuovendo strumenti alternativi alla modulistica tradizionale. Verranno inoltre predisposti tutti gli atti per l'effettuazione di tirocini universitari presso l'Ente e si procederà, altresì, alla rendicontazione delle somme assegnate per lo svolgimento del tirocinio formativo finanziato con fondi regionali/europei. 2 - SERVIZI FINANZIARI - PROGRAMMAZIONE (Resp. Cosimo Alemanno) Applicazione delle norme dettate dall'art.147 D.Lgs 267/00 in materia di controlli interni Costante analisi della qualità e quantità della spesa nel rispetto del patto di stabilità. Monitoraggio dei flussi di entrata e incidenza sul quantitativo di spesa possibile. Inizio di impianto della contabilità economica e relativi adempimenti. Implementazione di un controllo interno di gestione. Verifica economicità dei mutui contratti e reperimento di risorse strategiche. Mantenimento degli equilibri di bilancio. Liberare risorse giacenti presso la Cassa DD.PP. e monitorare l'indebitamento dell'ente. Estinzione del conto di anticipazione di tesoreria Veridicità del bilancio patrimoniale. Rispetto dei tempi di pagamento, itituzione del registro unico delle fatture, adempimenti connessi al DL 66/2014. Proseguimento dell'attività di accertamento e di liquidazione tributaria con eventuale messa a punto di sistemi capaci di offrire una migliore conoscenza dei flussi finanziari. Miglior rapporto informativo con il cittadino utente. 3 - AFFARI GENERALI CONTENZIOSO (Resp. Giuliana Grasso) Il Programma Affari Generali, Contenzioso è diretto a coordinare, organizzare, gestire e controllare tutti i processi relativi a: Affari Generali e Istituzionali, Legali e del Contenzioso, Appalti e Contratti, Privacy. La realizzazione dello stesso è finalizzata ad assicurare livelli e standard qualitativi per la gestione di tutti i servizi dell'Ente indicati, cercando di ottenere elevati livelli di flessibilità tali da garantire la capacità della struttura di adeguarsi alle nuove esigenze gestionali, alle modifiche legislative in corso e di rispondere adeguatamente alle necessità tecniche ed organizzative che il decentramento amministrativo di funzioni e servizi sta producendo. Esso è diretto principalmente a sintetizzare le attività amministrative ricomprese nelle funzioni del bilancio di previsione, assegnate alla responsabilità della scrivente, come di seguito indicate ed integrate: "Organi Istituzionali partecipazione e decentramento; "Assistenza e consulenza legale agli Organi Istituzionali; "Assistenza ed Organizzazione Segreteria Generale; "Gestione di tutte le attività relative al contenzioso dell'Ente con esclusione di quello tributario; Coordinazione attività di Patrocinio Legale del Comune e Consulenza Legale sulle questioni connesse con l'attività dell'Ente; Istruttoria dei provvedimenti inerenti la costituzione in giudizio dell'Amministrazione; raccolta della documentazione necessaria ai Patrocinatori esterni; Attività inerente la transazione delle liti; "Predisposizione e gestione dei bandi di gara e dei contratti del settore. Stipula dei contratti dell'Ente. "Privacy: applicazione del sistema di garanzie previsto dalla normativa vigente e dall'apposito Regolamento comunale per garantire che i procedimenti amministrativi e l'accesso agli atti si svolgano nel rispetto dei diritti, libertà fondamentali e dignità delle persone fisiche e dei diritti di persone giuridiche, Enti ed Associazioni. Per il corrente anno si prevede la predisposizione delle linee guida per l'affidamento degli incarichi legali. Inoltre, per ciò che riguarda l'organizzazione generale dell'Ente, si prevede l’attivazione e coordinamento di tutte le procedure inerenti alle operazioni elettorali. Si prevede l'adeguamento del vigente regolamento degli Uffici e dei Servizi; si procederà al censimento delle procedure amministrative con relativa individuazione dei termini operativi; all’adeguamento del regolamento di accesso agli atti e del Regolamento sul procedimento amministrativo in conformità alle nuove disposizioni normative. Per ciò che attiene l'adesione dell'Ente alle forme associative convenzionali (ARO e UNION3), si prevede lo studio, adeguamento Regolamenti. ed approvazione dei rispettivi 3.4.2 - Motivazione delle scelte 1 PERSONALE, INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE, DEMOGRAFICI E INFORMATICI (Resp. Giuliana SERVIZI Grasso) Le risorse destinate alla realizzazione del programma, tendono a garantire le attività di gestione corrispondenti ai Servizi indicati nella descrizione del programma compatibilmente con le disponibilità finanziaria complessiva. 2 - SERVIZI Alemanno) FINANZIARI, PROGRAMMAZIONE (Resp. Cosimo Il rispetto delle norme dell'art.147 e 147/bis del D.Lgs 267/00, come strumento necessario di supporto all'azione dell'Ente, assicurerà la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa. Il monitoraggio continuo dei flussi di entrata consentirà di disporre di capacità di spesa autonoma limitando il ricorso ad anticipazioni di cassa. Si vuole perseguire una politica di gestione manageriale ed attiva delle proprie passività finanziarie al fine di contenere le spese correnti per interessi e ricercare una composizione ottimale del proprio portafoglio d'indebitamento. La progressiva riduzione dei trasferimenti statali insieme con le ristrettezze di spesa derivanti dalla spending review e dal patto di stabilità rendono necessarie alcune considerazioni di ordine economico funzionale nella gestione dei tributi propri dell'Ente, per permettere una impostazione di accertamento e riscossione anche coattiva che tenga conto di una riorganizzazione dell'ufficio. Ciò può essere così sintetizzato: maggiore o più rapida conoscenza dei dati sui pagamenti; rapporti chiari e completi con il contribuente; maggiore tempestività a rispondere a domande di sgravio; economicità di gestione. 3 - AFFARI GENERALI CONTENZIOSO (Resp. Giuliana Grasso) Le risorse destinate alla realizzazione del programma tendono a garantire le attività di gestione corrispondenti ai servizi contabili indicati nelle descrizione del programma in rapporto compatibilmente con la disponibilità finanziaria complessiva. Quanto al Servizio Legale e Contenzioso, la richiesta di bilancio è finalizzata alla corretta gestione sia del contenzioso in itinere che ad assicurare, prudenzialmente, eventuali, necessità future di difesa in giudizio dell'Ente; ciò anche tenuto conto che, pur avendo in questi ultimi mesi provveduto a liquidare numerose pendenze, si dovrà procedere anche nell'immediato a definire ulteriori liquidazioni di competenze legali tuttora in fase di accertamento. Ciò in linea con le linee programmatiche di governo approvate dal Consiglio Comunale, secondo le quali, per quel che ci occupa, si cercherà di contenere al massimo gli esborsi per incarichi professionali per liti e contenziosi, concordando preventivamente con i professionisti incaricati, ove possibile, le previsioni di spesa e supportando l'Amministrazione in tutte le iniziative che possano ridurre a monte il nascere di situazioni di contenzioso. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento 1 - PERSONALE, INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE, DEMOGRAFICI E INFORMATICI (Resp. Giuliana SERVIZI Grasso) 1. Qualità dell'organizzazione: da valore a strategia Questo ambito di azione rappresenta una delle priorità di questa Amministrazione, finalizzato al contenimento, alla valorizzazione ed all'ottimale utilizzo delle risorse umane contestualmente al proseguimento di razionalizzazione e rinnovamento della struttura burocratico-amministrativa. L'esigenza primaria rimane quella di avere un'organizzazione che consenta di garantire la realizzazione della mission del Comune volta al soddisfacimento degli interessi della propria comunità in modo efficiente ed economico senza inutili sprechi e dispersioni. L'evoluzione dei bisogni della collettività comunale determina infatti quale logica conseguenza la necessità di razionalizzare le strutture e l'organizzazione secondo i criteri di funzionalità rispetto ai compiti ed ai programmi di attività, nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia, economicità ed ampia flessibilità, assicurando il collegamento delle attività fra gli uffici ed eliminando le frammentazioni, avendo così il proprio punto di partenza nella centralità del servizio all'utente. Il rinnovamento della struttura burocratico-amministrativa dell'Ente attraverso interventi organizzativi volti a razionalizzare, semplificare e snellire l'attività degli uffici, distribuire razionalmente le risorse umane ha l'obiettivo di migliorare la funzionalità dei Settori e dei Servizi, in rapporto agli obiettivi da raggiungere e ai programmi da realizzare. Nell'individuazione degli interventi prioritari si tiene conto di diversi aspetti, in relazione sia alla dimensione organizzativa dei Settori che agli ambiti strategici di azione dell'Amministrazione e alle eventuali problematiche segnalate dai responsabili. Particolare attenzione è rivolta all'attività di front-office. L'attenzione al front office presuppone anche l'analisi e la conseguente revisione dei processi di back office, permettendo di razionalizzare, semplificare e snellire l'attività degli uffici, distribuire razionalmente le risorse umane in relazione agli obiettivi ed ai programmi, programmare in modo efficace il lavoro e determinare degli standards di riferimento. L'analisi e la razionalizzazione dei flussi di attività viene effettuata attraverso il ricorso agli strumenti metodologici individuati di volta in volta, avendo in ogni caso come presupposto il coinvolgimento del personale che opera nei processi in esame. Negli interventi di riorganizzazione ci si attiene alle seguenti linee guida: - un'efficace comunicazione sugli obiettivi del progetto e successivamente sui risultati; - il ruolo attivo dei dipendenti coinvolti nel cambiamento dei processi operativi, anche nella individuazione di criticità e di possibili miglioramenti; - la valorizzazione delle esperienze e delle competenze professionali del personale; - la partecipazione costante ed il coinvolgimento diretto dei responsabili; - la realizzazione di azioni formative rivolte al personale, a supporto degli intervento organizzativi da mettere in campo. Risulta prioritario intensificare la propria azione di miglioramento del rapporto con il cittadino e del livello qualitativo dei propri servizi. Ciò significa avere come presupposto che il cittadino, già "cliente" del Comune sta diventando, attraverso le politiche inclusive, co-decisore delle scelte fondamentali dell'Amministrazione. E' necessario ottimizzare gli sforzi di tutta la struttura organizzativa verso un unico obiettivo, garantendo il principio di unicità dell'indirizzo gestionale all'interno della "Politica della Qualità" del Comune, che rappresenta il quadro di riferimento unitario per le specificità di ciascun Settore. La sfida del Comune è quella di garantire il miglioramento continuo della qualità dei servizi offerti pianificando, monitorando ed ottimizzando le risorse a disposizione. Ciò significa ridurre gli sprechi, la "non qualità" nei processi di erogazione dei servizi ponendo particolare attenzione all'innovazione dei processi stessi e al modificarsi dei bisogni da soddisfare. Occorre, quindi, muoversi in diversi ambiti, tutti tra loro interconnessi: - carte dei servizi: si intende proseguire con la realizzazione delle Carte dei Servizi, intese come patto che il Comune attua con i propri cittadini e come strumento a garanzia della trasparenza nella gestione dei servizi nell'ambito delle politiche dell'ascolto e della partecipazione, definendo le modalità ed i tempi di erogazione, gli standard di qualità, gli impegni assunti e la possibilità di esprimere valutazioni e suggerimenti; - indagini di customer satisfaction: si intende proseguire con la realizzazione di indagini volte alla valutazione della soddisfazione dei servizi, estendendo tale attività anche a supporto e orientamento delle scelte politiche, al fine di cogliere l'evoluzione dei bisogni, anticipare problemi ed evidenziare possibili criticità, ponendosi in ascolto costante nei confronti dei cittadini. L'Amministrazione comunale intende proseguire nel percorso di costruzione di un sistema globale e articolato di gestione del personale, al quale riferire coerentemente e in modo integrato, tutti i processi che lo riguardano. In tale ottica, procederà alla definizione di un sistema di misurazione e di valutazione delle performance organizzative ed individuali, così come previsto dalla recente normativa, tenendo conto del modello delle competenze elaborato. Altro significativo campo di azione è quello del "Benessere Lavorativo" che nasce dalla consapevolezza che l'efficacia dell'organizzazione comunale e la capacità di erogare servizi di sempre maggiore qualità per i cittadini dipendono fortemente dalla capacità e dalla motivazione delle persone che lavorano nell'organizzazione. Pertanto, oltre alla soddisfazione dei cittadini, è necessario dare importanza alla soddisfazione del personale che opera nell'organizzazione. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Nuova dotazione organica e programmazione triennale del fabbisogno di personale; - Definizione del sistema di misurazione e valutazione delle performance organizzative e individuali; - Utilizzo di sistemi premianti ed incentivanti per il riconoscimento e la valorizzazione del merito. a)Nuove tecnologie e sistemi informativi La gestione del sistema informativo comunale, avviene principalmente tramite contratti pluriennali di esternalizzazione di servizi informatici, che assicurano la manutenzione e gestione dei sistemi. Il miglioramento dell'efficacia dei sistemi informativi passerà anche attraverso il completamento e la manutenzione evolutiva dell'infrastruttura di rete. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: "Implementazione di un sistema di fonia e trasmissione dati. b)Un'amministrazione che comunica Il Comune di Veglie, consapevole del ruolo sempre più incisivo assunto dalla comunicazione, si è posto fra gli obiettivi strategici il miglioramento del processo di comunicazione interno (tra i settori e con tutto il personale) ed esterno (verso i cittadini e le altre istituzioni) sulle strategie e le attività del Comune, aumentando la capacità di ascolto delle strutture di servizio rispetto ai bisogni e alle attese della cittadinanza. Facendo leva sugli aspetti organizzativi, sulle nuove tecnologie e sulla formazione, si cercherà di fare della comunicazione uno strumento per gestire la complessità istituzionale, migliorando la comunicazione interna, in linea con i progetti di semplificazione e riduzione dell'uso della carta previsti dalla recente normativa nazionale. Per migliorare la qualità dei servizi, per promuovere idee e valori, condividere significati e diffondere conoscenze al fine di favorire un rapporto tra amministrazione e cittadini fondato sul dialogo e la reciproca stima e fiducia, si proseguirà nella direzione di investire sia nella modalità di comunicazione tradizionale, attraverso i servizi informativi tipici dell'URP e il periodico comunale, sia attraverso una migliore qualità e completezza delle informazioni sul sito istituzionale dell'Ente associato alla progressiva implementazione dell'offerta dei servizi on line. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Progetto di coordinamento della Comunicazione dell'Ente 2 - SERVIZI Alemanno) FINANZIARI, PROGRAMMAZIONE (Resp. Cosimo Mantenimento degli equilibri di bilancio Rispetto del patto di stabilità Liberare risorse giacenti presso la Cassa DD.PP. e monitorare l'indebitamento dell'ente. Estinzione del conto di anticipazione di tesoreria Implementazione del servizio tributi; strumenti informativi hardware e software che soddisfino la scelta di avere una propria organizzazione strutturata. Miglioramento all'uso degli strumenti informatici hardware e software Miglioramento dei tempi di attuazione delle procedure e coordinamento delle attività tra gli uffici collegati Rispetto dei tempi di pagamento. 3 - AFFARI GENERALI CONTENZIOSO (Resp. Giuliana Grasso) Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi già specificati nella descrizione del programma. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 1 - PERSONALE, INFORMAZIONE/COMUNICAZIONE, SERVIZI DEMOGRAFICI E INFORMATICI (Resp. Giuliana Grasso) Rilascio di certificazioni anagrafiche; Adeguamento del sito istituzionale dell'Ente alla normativa sulla trasparenza e attuazione dell'accesso civico 2 - SERVIZI FINANZIARI, PROGRAMMAZIONE (Resp. Cosimo Alemanno) Emissione di ordinativi di incasso e mandati di pagamento. Ottimizzazione dei servizi resi. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Le risorse umane coinvolte saranno quelle che, nella dotazione organica dell'Ente, sono associate ai corrispondenti servizi. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione degli Uffici e dei Servizi ed elencati in modo analitico nell'inventario dell'Ente. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 52.000,00 52.000,00 52.000,00 8.000,00 8.000,00 8.000,00 500,00 500,00 500,00 60.500,00 60.500,00 60.500,00 3.280.049,06 3.165.894,06 3.165.894,06 TOTALE (C) 3.280.049,06 3.165.894,06 3.165.894,06 TOTALE GENERALE (A+B+C) 5.046.549,06 4.932.394,06 4.932.394,06 - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI DIRITTI DI SEGRETERIA DIRITTI CARTE DI IDENTITA DIRITTI SU SOPRALLUOGHI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2.789.039,06 % % 2.715.089,06 55,0 2.692.245,06 54,6 2.217.305,00 45,0 2.240.149,00 45,4 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " 55,2 2016 " " Totale V.% su totale spese finali 63.200,00 1,3 2.194.310,00 43,5 di sviluppo 5.046.549,06 4.932.394,06 19,6 4.932.394,06 14,1 40,3 3.4 - PROGRAMMA N. 2 RESPONSABILE MASSIMILIANO LEO 3.4.1 - Descrizione del programma POLIZIA LOCALE Il programma del settore della Polizia Locale è precipuamente finalizzato al controllo del territorio da parte del Corpo della Polizia municipale, in rapporto alle molteplici e variegate funzioni che lo stesso è chiamato a svolgere nelle diverse aree di intervento: tutela ambientale, la salvaguardia dell’assetto urbanistica, sicurezza stradale; facendo fronte alle urgenze ed emergenze di qualsiasi genere e tipo. L’azione della Polizia locale è preordinata alla tutela del bene pubblico per garantire la sicurezza, la salvaguardia e l’ordinata civile convivenza della collettività; tale attività è finalizzata ad assicurare il rispetto delle normative di settore secondo i compiti e le funzioni della legge regione Puglia n.37/11. Il settore svolge un'attività finalizzata non solo alla sicurezza stradale, ma anche alla tutela del patrimonio, dell'ordine e del decoro cittadino; inoltre, vigila sulla osservanza delle leggi, dei regolamenti e delle ordinanze. Nel fare ciò la Polizia locale si rapporta al locale organo di governo (funzioni amministrative in generale), al Prefetto (funzioni di polizia stradale e ausiliarie di pubblica sicurezza) ed all’Autorità Giudiziaria (funzioni di Polizia giudiziaria). Nello specifico, in tale programma sono ricomprese le attività connesse alla funzione 03, a sua volta ripartite in specifici campi di intervento: polizia stradale; polizia giudiziaria; polizia edilizia; polizia commerciale-annonaria; polizia ambientale, interventi operativi di protezione civile, ecc. ecc. L’area di intervento in materia di Protezione civile si concretizza in interventi sul territorio per attività di collaborazione e cooperazione nelle attività nei casi emergenza per soccorso di pubbliche calamità, attraverso anche il coordinamento con le associazioni di volontariato, in collaborazione con UTC. Competenze in materia di viabilita’: controllo della segnaletica stradale; studi sul traffico, istruttoria e adozione di ordinanze in materia del C.d.S. Competenze e attività in manifestazioni: Festa Patronale, Fiere e manifestazioni varie, con pianificazione di tutte le attività occorrenti ai fini del regolare svolgimento delle citate manifestazioni e predisposizione del piano generale di viabilità per la chiusura delle strade interessate dalle manifestazioni; il tutto in stretta sinergia con il servizio manutenzione-servizio commercio. 3.4.2 - Motivazione delle scelte L’impegno è quello di elaborare in concreto un sistema organizzativo in ossequio ad una proficua attività tesa a razionalizzare e massimizzare l’impiego delle risorse umane nell’espletamento dei diversi compiti d’istituto, tenuto conto di un organico significativamente sottodimensionato in cui diventa risolutiva la capacità di gestire le risorse nella maniera più oculata possibile, attivando al contempo sistemi che garantiscano entrate certe connesse al corretto espletamento delle funzioni della Polizia locale. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Le scelte di bilancio sono tese a soddisfare l’esigenza del cittadino nel campo dei servizi già specificati nella descrizione del programma. La previsione di entrate per proventi contravvenzionali, del codice della strada in particolare, è congruamente rapportata al numero di abitanti (oltre 14.000) e rientra nella previsionale attività fisiologica delle entrate annualmente consolidate per questo settore, da valutare pur sempre in relazione all’impiego delle risorse umane di Polizia locale disponibili ed utilmente impiegabili sul territorio. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo Intensificazione di controlli nei vari settori di intervento: òPrevenzione e repressione illeciti codice della strada; òPrevenzione e repressione abusi edilizi e illeciti commerciali; òPrevenzione e repressione illeciti ambientali; òPrevenzione - Educazione Stradale. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Le risorse umane da impiegare saranno quelle che nella dotazione organica dell’ente sono associate ai corrispondenti servizi, nonché quelle che saranno indicate ed assegnate con il Piano Esecutivo Di Gestione. In particolare il settore verrà organizzato in sottounità: 1.UFFICIO COMANDO – POLIZIA GIUDIZIARIA –GESTIONE CONTENZIOSO – RUOLI ESATTORIALI – PROTEZIONE CIVILE 2. GESTIONE VERBALI CDS - AMBIENTE 3.POLIZIA EDILIZIA – COMMERCIALE – INFORMAZIONI – SERVIZI VARI 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare Le risorse strumentali impiegate saranno quelle in dotazione ai servizi. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore attualmente 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI VIOLAZIONI CODICE STRADA 30.000,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 380.675,00 380.675,00 380.675,00 TOTALE (C) 380.675,00 380.675,00 380.675,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 410.675,00 410.675,00 410.675,00 TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 410.675,00 100,0 2016 % 410.675,00 100,0 % 410.675,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 410.675,00 410.675,00 2,8 410.675,00 2,1 6,1 3.4 - PROGRAMMA N. 3 RESPONSABILE GIULIANA GRASSO 3.4.1 - Descrizione del programma IIl programma ISTRUZIONE PUBBLICA ricomprende tutte quelle attività dirette ad assicurare una corretta, funzionale, economica e qualitativamente apprezzabile gestione dei servizi, diretti ed indiretti, connessi all'istruzione della popolazione che insiste sul territorio comunale. Sono ricompresi in esso le attività proprie della funzione 04 del bilancio dell'Ente all'interno del quale il legislatore ha previsto i seguenti servizi: -Scuola dell'Infanzia; -Scuola Primaria; -Scuola Secondaria di I grado; -Assistenza scolastica, trasporto, refezione e altri servizi. Servizio mensa, per gli alunni frequentanti la scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di i grado statale, servizio affidato a ditta esterna, riappaltato per cinque anni con decorrenza dall'anno scolastico 2007/08. Nel corso dell'anno 2012 è stata bandita la nuova gara d'appalto, aggiudicata in via definitiva nel corso dell'anno 2013. Inoltre, si prevede l'attivazione di un servizio di riscossione ticket utenza per mensa e trasporto studenti. Servizio trasporto, un servizio primario e complesso che coinvolge la popolazione scolastica anche affetta di disabilità. L'impegno dell'Amministrazione è quello di assicurare la massima efficienza dei mezzi di trasporto; è stato rivisto e migliorato il tragitto venendo incontro alla cittadinanza che, data l'estensione territoriale del paese, ha sempre più esigenze, pertanto si è reso necessario potenziare il servizio esternalizzando una tratta con affidamento a ditta esterna. Il servizio trasporto scolastico è esteso anche agli alunni di Scuola Media, una esigenza scaturita dall'ubicazione decentrata della scuola, con grosse difficoltà per gli utenti. Per l’anno 2014 si dovrà procedere all’affidamento del servizio avviando al relativa procedura di gara. Inoltre, anche per il 2014 si punterà alla collaborazione, peraltro ottimamente già avviata, con gli istituti scolastici presenti sul territorio. Saranno favorite le iniziative per la promozione e la formazione dei giovani cittadini ad integrarsi nel tessuto civile e sociale. Sono molteplici le attività che, anche se non rivolte specificatamente ai ragazzi, favoriscono sviluppo di educazione e comunicazione, di informazione, di solidarietà, di comunità. Le offerte alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi in una prospettiva formativa, favoriscono la crescita della qualità della vita dei cittadini più giovani consolidandone, attraverso la partecipazione, i diritti di cittadinanza. Si vive in un tempo dove la complessità - che deriva da tanti fattori, fra cui la multiculturalità, l'integrazione, l'emergenza ambientale - impone ogni giorno la necessità anche del coinvolgimento dei ragazzi. A tal proposito si continuerà nell'ottimo lavoro già intrapreso, con l'organizzazione presso la Scuola Secondaria di Veglie, dei corsi di educazione stradale, nell'ottica delle nuove disposizioni del codice della strada e degli incontri su tematiche di attualità e rilevanza sociale, quali l'integrazione attraverso l'organizzazione di corsi di lingua araba, percorsi formativi su i Diritti Umani. Saranno studiate, anche per il 2014, delle iniziative per incentivare la crescita degli alunni e per premiare i più meritevoli. Inoltre, verrà avviato il Progetto per una corretta alimentazione in collaborazione con le scuole del territorio. 3.4.2 - Motivazione delle scelte Il sistema scuola presenta un elevato grado di complessità perché deve integrare le diverse realtà e coniugare molteplici esigenze per promuovere una positiva cultura dell'infanzia e dell'adolescenza e favorire, quindi, il benessere dell'alunno, la sua formazione e la serenità delle famiglie. Tutto questo implica il coinvolgimento di molti soggetti, ruoli e competenze e la promozione di relazioni nel territorio per la realizzazione di interventi finalizzati allo sviluppo della Comunità Educante. Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare le necessità di spesa delle attività di gestione corrispondenti ai servizi contabili indicati nella descrizione del programma, compatibilmente con le risorse disponibili. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento 1.Cittadinanza e partecipazione Promuovere attività che favoriscono lo sviluppo di educazione e comunicazione, di informazione, di solidarietà .Le offerte alle famiglie, agli alunni in una prospettiva formativa, favoriscono la crescita della qualità della vita dei cittadini più giovani consolidandone, attraverso la partecipazione, i diritti di cittadinanza. La stessa attenzione all'ambiente può svilupparsi, inoltre, con diversi progetti nelle scuole e nel territorio, capaci di sollecitare un'attenzione di adulti e bambini all'utilizzo delle risorse, al risparmio energetico, alla sicurezza nella città, alla autonomia nei percorsi casa-scuola che possono essere realizzati anche con modalità innovative divenendo pratiche di partecipazione attiva e permettendo il raccordo con soggetti della realtà civile e sociale, da parte di Enti ed istituzioni, come Scuola, assessorati e servizi che promuovono iniziative nel campo dei diritti dell'infanzia, della multiculturalità, dell'integrazione delle differenze, della sostenibilità. 2.Sostegno alle autonomie scolastiche per garantire il diritto allo studio ed arricchire l'offerta formativa. La qualità del sistema educativo è condizione essenziale per rendere realmente fruibile il diritto allo studio, riconosciuto dalla Costituzione italiana come componente essenziale del diritto ad una cittadinanza attiva. A fronte di così alte attese occorre avere ben chiare le coordinate di un'educazione che persegua alcuni fondamentali fini culturali e sociali: - recupero delle fasce di dispersione scolastica che ancora caratterizzano negativamente il nostro sistema formativo; - inquadrare il percorso scolastico in una prospettiva in cui le conoscenze e le abilità per l'esercizio dei propri diritti e doveri di cittadino non siano acquisite una volta per tutte, ma siano costantemente sostenute ed innovate in rapporto all'evoluzione culturale ed economica del territorio in cui si vive, anche attraverso la promozione di iniziative mirate; - porre con forza al centro di ogni azione pedagogica e di ogni intervento didattico e formativo, l'alunno che apprende e si relaziona. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: Per far fronte in maniera efficace, l'organizzazione si propone l'adeguamento sistematico e costante della regolamentazione del funzionamento dei servizi. L'esternalizzazione di alcuni servizi, già avviata negli anni scorsi, rappresenta ancora oggi, un modo attuale di gestione razionale e flessibile dove il comune "governa" e "controlla" la qualità Il trasporto scolastico e la vigilanza e sicurezza degli alunni nei percorsi, che riguarda la fascia delle scuole primarie e secondarie di primo grado, presenta livelli di complessità particolari, dovuti all'estensione del territorio del Comune, alla rete stradale, alla dislocazione di alcune abitazioni, oltre alla complessità insita nella particolare fascia di età che sempre più ha problematiche tipiche della pre-adolescenza e dell' adolescenza. Servizio di trasporto scolastico: regolamento di fruizione del servizio e applicazione di un sistema tariffario parametrato sull'ISEE del nucleo familiare. La refezione scolastica è stata di recente estesa anche agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado in occasione dei due rientri pomeridiani. Per questi servizi la normativa prevede che le famiglie contribuiscano alle spese. Per garantire l'attuale livello di qualità si è operato sul sistema tariffario nell'ambito di politiche che favoriscano l'equità sociale. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica dell'Ente, sono associate ai corrispondenti servizi. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare Le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE 77.164,00 77.164,00 77.164,00 77.164,00 77.164,00 77.164,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 165.750,00 165.750,00 165.750,00 185.750,00 185.750,00 185.750,00 356.489,38 355.489,38 355.489,38 TOTALE (C) 356.489,38 355.489,38 355.489,38 TOTALE GENERALE (A+B+C) 619.403,38 618.403,38 618.403,38 - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TRASPORTO SCOLASTICO MENSA SCOLASTICA TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 618.403,38 99,8 1.000,00 0,2 2016 % 618.403,38 100,0 % 618.403,38 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 619.403,38 618.403,38 4,3 618.403,38 3,2 9,3 3.4 - PROGRAMMA N. 4 RESPONSABILE GIULIANA GRASSO 3.4.1 - Descrizione del programma Il programma CULTURA E BENI CULTURALI è rivolto da un lato a sensibilizzare la popolazione verso forme culturali tradizionali ed alternative e dall'altro, attraverso le iniziative compatibili con le risorse di bilancio, a promuovere attività di richiamo per turisti e popolazioni limitrofe. A questi obiettivo si aggiungono poi attività di consolidamento della spesa e di gestione ordinaria dei principali servizi interessati e precisamente: "Biblioteca attraverso l'informatizzazione e catalogazione in rete della Biblioteca comunale - Piano operativo di sviluppo Sistema Bibliotecario Nazionale in Puglia - Adesione alla proposta progettuale della Provincia di Lecce - nonché incremento del patrimonio librario della stessa - Progetti per incentivare e promuovere la lettura. "Teatri,attività culturali e servizi diversi nel settore culturale. Inoltre, proprio per implementare le possibilità di accrescimento culturale della popolazione soprattutto giovanile, verrà implementato l'orario di apertura della biblioteca comunale. Verranno inoltre organizzati una serie di eventi culturali volti al raggiungimento delle attività suddette. In particolare, è prevista la realizzazione del progetto “In Vitro” (manifestazione proposta dal Ministero dei Beni ed Attività Culturali); la Festa del libro e la Manifestazione per i nuovi nati. E' intenzione dell'Assessorato, promuovere una serie di iniziative che sottolineino la vocazione culturale del nostro territorio, che evidenzino l'attività spontanea dei suoi gruppi intermedi (Scuole, Associazioni culturali) che rivalutino i beni culturali alla riscoperta della storia, dei luoghi e delle tradizioni di una volta. Momento centrale della produzione culturale sarà la Settimana della Cultura, il Convento dei Francescani accoglierà una serie di iniziative volte alla riscoperta della storia e delle tradizioni vegliesi (incontri con autori, presentazioni di pubblicazioni, concerti e spettacoli, dibattiti sui temi sociali e di attualità) e attraverso le iniziative compatibili con le risorse di bilancio, promuoverà attività di consolidamento delle spese di gestione ordinaria dei principali servizi interessati. Si procederà, inoltre, ad effettuare una ricognizione sulle realtà associative comunali quali fondamentali espressioni di autonomia, solidarietà, partecipazione, pluralismo, progresso civile ed economico. La promozione della realtà associativa rappresenta, tra l'altro, anche un momento per esprimere suggerimenti e proposte all’azione degli Organi istituzionalmente competenti, alla programmazione e alla gestione delle scelte politiche, sociali ed economiche della città, per una migliore qualità della vita nel rispetto delle singole individualità, delle diverse sensibilità e dei valori che esse rappresentano. 3.4.2 - Motivazione delle scelte In una visione di posizionamento territoriale e per il suo forte legame con il turismo, la cultura è innanzitutto uno dei principali settori strategici sia da un punto di vista economico che da un punto di vista di visibilità, di immagine. L'intento per il futuro sarà quello di consolidare e se possibile far crescere i principali eventi cittadini. Per far questo, però, occorre tenere presente che il fattore essenziale è la tenuta del bilancio complessivo del settore. Ma anche se questa condizione si realizzasse, difficilmente potremmo attuare una fase espansiva senza reperimento di ulteriori risorse. La crescita culturale si può concretamente realizzare in virtù della concertazione tra Enti e Istituzioni, e della collaborazione intensa tra pubblico e privato. Questa buona prassi è un indirizzo politico strategico per il futuro. Il reperimento di nuove risorse private, la partecipazione di investitori e la capacità di attrarre interesse sul nostro paese, saranno fattori importanti per continuare a crescere. Perciò, è necessario coniugare i risultati sino ad ora raggiunti con una managerialità della cultura, che significa promozione e marketing degli eventi, ma anche la capacità di porre in rete le nostre istituzioni, utilizzando al meglio il tavolo della cultura, in vista di sforzi progettuali di alto profilo. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento La cultura è qualità della vita, è esperienza di socialità, è esercizio del senso critico. E' un forte riferimento di identità: intorno alla piena valorizzazione del patrimonio storico, artistico e monumentale e alla produzione di nuova cultura ruota una parte significativa del futuro della città. Inoltre lo sviluppo del turismo culturale può diventare uno degli assi portanti dello sviluppo economico del nostro territorio. La crescita si può realizzare in virtù della concertazione tra enti e istituzioni e della collaborazione intesa tra pubblico e privato, individuando alcuni interventi prioritari in ogni ambito della vita e della produzione culturale. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento attraverso l'organizzazione di mostre temporanee. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica dell'Ente, sono associate ai corrispondenti servizi. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare Le risorse strumentali impiegate saranno quelle in dotazione ai servizi. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore attualmente 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 13.000,00 13.000,00 13.000,00 TOTALE (C) 13.000,00 13.000,00 13.000,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 13.000,00 13.000,00 13.000,00 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 13.000,00 100,0 2016 % 13.000,00 100,0 % 13.000,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 13.000,00 13.000,00 0,1 13.000,00 0,1 0,2 3.4 - PROGRAMMA N. 5 RESPONSABILE ANTONIO ANGLANO 3.4.1 - Descrizione del programma SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO Il Servizio Sport e Ricreazione è diretto a fornire strutture e momenti di svago per la popolazione vegliese. Le principali competenze dell'Ente riconducibili all'interno di questo Servizio sono ricomprese nella funzione 06 e precisamente quelle collegate alla gestione degli impianti sportivi esistenti e alla programmazione di altre strutture anche con la collaborazione di associazioni sportive o altri enti, oltre che alla promozione della pratica dello sport a livello amatoriale. Tale servizio è diretto a fornire monitorare la gestione degli impianti e delle strutture per faforire la pratica sportiva e momenti di svago per la cittadinanza amministrata. 3.4.2 - Motivazione delle scelte Le risorse destinate a questo programma tendono a sostenere le spese per la gestione delle attività relativamente alle utenze e alla manutenzione indicate nella descrizione del programma, compatibilmente con le loro effettive disponibilità. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi già specificati nella descrizione del programma. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo Si erogano contributi di sostegno alle associazioni sportive e ricreative per cofinanziare le iniziative attivate nei confronti di tutta la cittadinanza. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica dell'Ente, sono associate ai corrispondenti servizi, cioè il responsabile di settore. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare Le risorse strumentali impiegate saranno quelle in dotazione ai servizi. attualmente 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI Canone palazzetto sport TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 4.000,00 4.000,00 4.000,00 TOTALE (C) 4.000,00 4.000,00 4.000,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 4.000,00 4.000,00 4.000,00 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 4.000,00 100,0 2016 % 4.000,00 100,0 % 4.000,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 4.000,00 4.000,00 4.000,00 0,1 3.4 - PROGRAMMA N. 6 RESPONSABILE ANTONIO ANGLANO 3.4.1 - Descrizione del programma ILLUMINAZIONE PUBBLICA Nel programma pubblica e 08. è ricompreso servizi il servizio connessi" "Illuminazione della funzione 3.4.2 - Motivazione delle scelte Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare le necessità di spesa delle attività di gestione corrispondenti ai servizi indicati nella descrizione del programma, compatibilmente con le risorse disponibili e con i crescenti costi dell'energia. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Le scelte di bilancio tendono a soddisfare, per quanto possibile, l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi già specificati nella descrizione del programma. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Le risorse umane sono rappresentate dal resonsabile settore con la colaborazione del personale assegnato settore. di al 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare Le risorse strumentali impiegate saranno quelle in dotazione ai servizi. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore attualmente 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 379.250,00 320.150,00 320.150,00 TOTALE (C) 379.250,00 320.150,00 320.150,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 379.250,00 320.150,00 320.150,00 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 320.150,00 84,4 59.100,00 15,6 2016 % 320.150,00 100,0 % 320.150,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 379.250,00 320.150,00 2,6 320.150,00 1,7 4,8 3.4 - PROGRAMMA N. 7 RESPONSABILE MANCA MAURO ANGLANO ANTONIO 3.4.1 - Descrizione del programma GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 1 - LAVORI PUBBLICI, PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO (Resp. Mauro Manca) L’attività della sezione urbanistica del settore risponde alle esigenze della cittadinanza fornendo servizi e attività di pianificazione in grado di qualificare l’assetto territoriale comunale attraverso il rispetto delle previsioni contenute nel Piano Regolatore Generale vigente e degli altri strumenti urbanistici di livello superiore (PUTT/p, PPTR ecc.). I principali servizi ricompresi nel programma sono: Urbanistica e gestione del territorio Edilizia privata Edilizia residenziale pubblica Sportello unico per le attività produttive L’approvazione dei piani attuativi e il supporto per l’avvio dei comparti d’espansione e al completamento di quelli già avviati La riqualificazione del territorio Con riferimento alle previsioni di entrata derivanti da oneri concessori, in un momento di crisi del settore edilizio, la previsione ha tenuto conto di quanto è stato già riscosso nei mesi precedenti e delle entrate dovute al rilascio delle concessioni edilizie in sanatoria delle quali si stanno notificando gli oneri dovuti. Uguali entrate poi sono state previste per diritti di segreteria, riscossi per procedimenti amministrativi attivati su istanza di privati propri del settore urbanistica, anche alla luce di quanto già versato nel 2014 e delle entrate a consuntivo del 2013. 2 AMBIENTE (Resp. Antonio Anglano) Il Programma è diretto a coordinare, organizzare, gestire e controllare tutti i processi relativi a: Igiene e Sanità, ivi compresa l'Igiene Urbana, Ambiente e Verde Pubblico e servizi cimiteriali. La realizzazione dello stesso è finalizzata ad assicurare livelli e standard qualitativi per la gestione di tutti i Servizi dell'Ente indicati, cercando di ottenere elevati livelli di flessibilità tali da garantire la capacità della Struttura di adeguarsi alle nuove esigenze gestionali, alle modifiche legislative in corso e di rispondere adeguatamente alle necessità tecniche ed organizzative che il decentramento amministrativo di funzioni e servizi sta producendo. Attività: - Cura e Gestione del Verde Pubblico, ivi compresa la programmazione e gestione di interventi di recupero, riqualificazione ed arredo di aree a verde preesistenti e di nuova istituzione. - Svolge le funzione dell'uffico paesaggio con il rilascio delle Autorizzazioni Paesaggistiche per gli interventi sottoposti a tutela paesaggistica, inoltre svolge l'attivit di autorità competente in materia di V.A.S. per gli interventi sub-delegati all'amministrazione comunale secondo la vigente normativa. - Tutela e Salvaguardia del Patrimonio Ambientale del Territorio Comunale di concerto con i Settori Urbanistica e Polizia Municipale. - Gestione dei servizii cimiteriali; - Gestione del Patrimonio Comunale e concessione a terzi dello stesso; - Gestione del servizio di igiene Urbana con la promozione di azioni atte ad incremetare la raccolta differenziata, mediante l'organizzazione di eventi sul terriorio comunale e nelle scuole per divulgare i vantaggi del riciclo e della raccolta differeziata, anche in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche e con Organismi ed Associazioni di base, mediante campagne di sensibilizzazione finalizzate a: Incremento della Raccolta Differenziata degli R.S.U.; Prevenzione e Contenimento del Fenomeno del Randagismo Canino; Educazione alla Salute; 3.4.2 - Motivazione delle scelte Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare le necessità di spesa contrattualizzata delle attività di gestione corrispondenti ai servizi contabili indicati nella descrizione del programma,compatibilmente con le risorse disponibili. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza del cittadino nel campo dei servizi già specificati nella descrizione del programma. Si rinvia al programma triennale dei lavori pubblici. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo Migliorare il servizio di igiene urbana con una maggiore diffusione della informazione sulle modalità di conferimento degli RSU, previste anche su chiamata individuale. Incentivare l'uso della pratica del compostaggio domestico. Concessione d'uso a terzi degli immobili comunali. Concessioni previste dal regolamento di polizia mortuaria. 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica dell'Ente, sono associate ai corrispondenti servizi. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare Le risorse strumentali impiegate saranno quelle in dotazione ai servizi. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore attualmente 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE 2.760,00 2.760,00 2.760,00 2.760,00 2.760,00 2.760,00 79.300,00 79.300,00 79.300,00 79.300,00 79.300,00 79.300,00 2.243.598,40 2.138.269,72 2.138.269,72 TOTALE (C) 2.243.598,40 2.138.269,72 2.138.269,72 TOTALE GENERALE (A+B+C) 2.325.658,40 2.220.329,72 2.220.329,72 TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI NUMERAZIONE CIVICA TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 2.220.329,72 95,5 105.328,68 4,5 2016 % 2.220.329,72 100,0 % 2.220.329,72 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 2.325.658,40 2.220.329,72 16,0 2.220.329,72 11,6 33,2 3.4 - PROGRAMMA N. 8 RESPONSABILE GIULIANA GRASSO 3.4.1 - Descrizione del programma SETTORE SOCIALE Il programma SETTORE SOCIALE fornisce, attraverso il personale e le strutture a disposizione dell'Ente, una adeguata assistenza alle persone svantaggiate presenti nella popolazione comunale. Le principali attività del programma sono quelle ricomprese nella funzione 10 del bilancio dell'Ente ed in particolare i seguenti servizi di propria competenza: - Asili nido, servizi per l'infanzia e per i minori; - Servizi di prevenzione e riabilitazione; - Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona; Il programma comprende, inoltre, le Politiche Giovanili. Infatti lo sforzo più importante sarà rivolto al consolidamento e al potenziamento del servizio informagiovani. I notevoli e lusinghieri risultati ottenuti sin qua, supportano la decisione dell'amministrazione di continuare nell'impegno intrapreso e di potenziare il servizio mediante iniziative di animazione territoriale nell'intento di favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, la creazione di nuove opportunità ed appannaggio della popolazione giovanile. Inoltre, così come richiesto dalla Regione Puglia, i Comuni si dovranno concentrare, attraverso gli Ambiti sociali di zona, a definire una programmazione unica che consenta di dare copertura all’intero sistema degli obiettivi di servizio scaturenti dal Piano Regionale delle Politiche sociali. Nella fattispecie, i nuovi PIANI SOCIALI DI ZONA costituiranno la cornice di contesto della programmazione sociale in cui valutare la coerenza e l’efficacia dei Piani di intervento per gli anziani e per la prima infanzia. Il percorso da intraprendere nella costruzione del sistema integrato dei servizi sociosanitari nell’Ambito Territoriale è quello di ridisegnare l’impianto territoriale dei servizi alla persona e di ridefinire il rapporto tra le istituzioni, il mercato del lavoro e il privato sociale, al fine di valorizzare “ogni agire” e assicurare risposte unitarie ed efficaci alla complessità dei bisogni espressi dai cittadini. In particolare, per il raggiungimento delle finalità suddette, nell'anno 2014 si prevede di attuare gli interventi previsti nel nuovo Piano d'Ambito già approvato per il corrente anno. Inoltre, poichè l’accesso ai servizi e agli interventi socio-assistenziali è consentito a tutti i cittadini con priorità per coloro che versano in condizione di disagio economico o che non dispongono di sufficienti risorse economiche e/o adeguato sostegno familiare in relazione ad elevata fragilità personale, ridotta autonomia od incapacità a provvedere alle proprie esigenze, si attiverà e verrà strutturato un sistema di controllo sulle agevolazioni economiche concesse dall'Ente, ferme restando le sanzioni penali previste qualora dal controllo emerga la non veridicità delle dichiarazioni rese; tanto al fine di rendere effettivo il principio di equità sostanziale nell'accesso alle agevolazioni. Inoltre, si prevede di attivare un servizio di informazione ed orientamento agli utenti sulle risorse e servizi socio-assistenziali presenti sul territorio, nonché un servizio di sostegno alle persone e famiglie in stato di non autosufficienza; si procederà alla verifica e monitoraggio sul mantenimento del livello quali-quantitativo del servizio offerto. Inoltre, si procederà all’adeguamento dei Regolamenti comunali in tema di concessione di benefici economici alla nuova normativa ISEE, all’affiancamento nella gestione del Centro Diurno per anziani e, nell’ottica dell’efficienza, efficacia ed economicità, alla verifica dei costi delle strutture semi-residenziali per minori, anziani e disabili. 3.4.2 - Motivazione delle scelte L'obiettivo generale è quello di continuare a garantire una rete di sostegno per le persone in difficoltà e servizi alla cittadinanza per la cura dei soggetti non autosufficienti, nella convinzione che essi rappresentino uno standard irrinunciabile, un diritto del cittadino e il principale dei doveri che l'ente pubblico deve mantenere, per restare fedele al patto sociale che è alla base della fiducia verso le istituzioni. Fenomeni socio-economici di rilevanza nazionale, quali disoccupazione e inoccupazione, precariato lavorativo diffuso, aumento del costo della vita, caro-affitti, difficoltà del sistema sanitario nazionale, ma anche le modificazioni nella società (più cittadini anziani, crescita dell'immigrazione, etc.) e i mutamenti della composizione familiare e degli stili di vita pongono ulteriori domande al nostro sistema dei servizi, per altro in fase di continua riorganizzazione e adeguamento. Per capire cosa significhi questo cambiamento e per rendersi conto degli effetti sociali di alcuni fenomeni, basta vederne le ripercussioni sulla situazione delle famiglie e sui servizi di sostegno alle famiglie: oggi le politiche per il sostegno alle famiglie devono essere trasversali a tutta l'opera della pubblica amministrazione molto più di quanto accadeva in passato, perché aumentano le difficoltà degli individui e dei nuclei familiari mentre si indeboliscono le reti parentali e ristagnano i redditi da lavoro. Perché sostenere le famiglie significa anche prestare particolare attenzione alla situazione degli alloggi; sostenere le famiglie significa anche aiutare tutte le realtà che valorizzino la terza età e diano sostegno agli anziani non autosufficienti. Questi sono soltanto alcuni esempi per affermare che i cambiamenti sociali si ripercuotono sul sistema dei servizi e sulla sua riorganizzazione e per capire che tutti i settori dei servizi e delle politiche sociali si incrociano e si intersecano profondamente. Il nodo centrale di questo intreccio probabilmente è costituito dai servizi sanitari e di tutela della salute. In questo campo, nostra convinzione è che il ruolo del pubblico debba rimanere centrale e insostituibile, che vada sostenuto pienamente il servizio sanitario universalistico basato sul principio della fiscalità generale. Obiettivo prioritario è agire per la massima valorizzazione del ruolo dei medici di base, che devono essere riferimenti sicuri e costanti per il paziente in ogni momento della sua vita e primi attori nella promozione di azioni di prevenzione. Nella consapevolezza che ci sono sempre più domande con bisogni sempre più diversificati, ma nel contempo relative minori risorse, si impone la necessità di una gestione sempre più efficace ed efficiente finalizzata all'integrazione dei servizi sociali e sanitari. Le politiche di genere del Comune di Veglie si caratterizzano per un forte impegno in sei principali linee di intervento: - prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne e sostegno alle donne in difficoltà; - valorizzazione dei percorsi sociali, politici e culturali che caratterizzano la presenza delle donne nel nostro paese; - promozione di politiche di vivibilità dal punto di vista temporale e di conciliazione dei tempi di cura e di lavoro; - tutela dei diritti delle donne nella nostra città, includendo le donne immigrate. La crescente violenza di genere a cui si assiste e la violazione dei diritti delle donne, che oggi coinvolge spesso donne immigrate, rendono necessario un costante impegno nel sostegno alle vittime della violenza e nella tutela dei diritti. Alle attività di promozione della pari opportunità è, quindi, necessario affiancare interventi specifici per la tutela dei diritti delle donne, azioni finalizzate a prevenire e contrastare la violenza contro le donne e a sostenere le donne in difficoltà, strategie per l'emersione del fenomeno della violenza in famiglia e nella società, contrastando anche i fenomeni di tratta e sfruttamento. E', inoltre, necessario rilanciare azioni di sostegno all'elaborazione culturale e alle buone prassi, favorendo la messa in rete di informazioni ed esperienze e la progettualità comune. Per quanto riguarda le politiche di conciliazione è prioritario introdurre, in ogni ambito delle politiche dell'Amministrazione comunale, il punto di vista temporale e promuovere, in via sperimentale, politiche di conciliazione dei tempi e di sensibilizzazione sul tema del lavoro di cura e della differenza di genere. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Politiche di conciliazione e di promozione opportunità; - Diritti delle donne; - Prevenzione e contrasto alla violenza contro le sostegno alle donne in difficoltà. di pari donne e I giovani sono il nostro futuro. Gli impegni che una pubblica amministrazione attenta al futuro deve assumersi sono di promuovere la partecipazione giovanile alla vita cittadina, di aiutare i giovani nel delicato passaggio tra lo studio e il lavoro, di garantire loro spazi per attività culturali e ricreative, di cercare soluzioni alla questione abitativa, di fare in modo che i giovani trovino occupazioni adeguate alla preparazione scolastica. Intendiamo assecondare questo approccio garantendo una reale partecipazione dei giovani stessi nella definizione degli obiettivi da perseguire e delle strategie d'azione. È un modello di programmazione partecipata, in cui i diretti interessati intervengono nella definizione delle linee guida esprimendo le loro reali esigenze, perché riteniamo sia questo il modo migliore di dar voce ai giovani da parte della programmazione pubblica, che deve tradurre in prassi quotidiana l'esperienza reale e le necessità dei giovani. Le politiche di parità, di promozione di pari opportunità, di tutela dei diritti e conciliazione dei tempi di cura e di lavoro sono il presupposto per promuovere e garantire la partecipazione delle donne alla vita economica, sociale e politica della città. E' necessario, pertanto, rilanciare azioni di sostegno all'elaborazione culturale e alle buone prassi, favorendo la messa in rete di informazioni ed esperienze e la progettualità comune. La partecipazione di tutti significa il contributo di tutti. E proprio sulla base di questo principio, un altro forte compito dell'amministrazione è quello di valorizzare pienamente il ruolo del volontariato, strumento di partecipazione attiva della cittadinanza, fucina di esperienze di cui si giova tutta la comunità, strumento di innovazione e di creazione di relazioni solidaristiche che non si limitano al nostro territorio ma che operano anche nell'ambito della cooperazione internazionale. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento 1. Responsabilità familiari Il nucleo familiare, pur nel suo continuo mutamento di composizione e consistenza, rappresenta a tutt'oggi l'elemento costitutivo essenziale dell'ordinamento sociale. Centrare su di esso l'intervento di sostegno risulta quindi coerente ai fini della tutela e sviluppo della coesione sociale oltre che risposta corretta rispetto alla domanda espressa. Favorirne la nascita, sostenerne il cammino, evitarne/ritardarne la disgregazione sono gli obiettivi da perseguire. Ogni famiglia in difficoltà richiede un progetto ad hoc, da essa condiviso, che utilizzando appieno le risorse in essa esistenti e col supporto della rete dei servizi, permetta di superare - o perlomeno attenuare - le difficoltà, dare risposta ai bisogni, evitare che contingenze negative si trasformino in cronicità. Per far fronte alla complessità di tali aspetti, si intende procedere ulteriormente nel coordinamento e nell'integrazione dei diversi soggetti pubblici erogatori di servizi presenti sul territorio, i soggetti privati e le espressioni del volontariato locale, anche attraversale azioni di area vasta intraprese dall'Ambito Territoriale. Occorre rivolgere particolare attenzione alle problematiche connesse alla genitorialità e alla crescita dei figli. Sono sempre più frequenti i sintomi di carenza nell'educazione dei minori e il diffuso evidente disagio adolescenziale è sicuramente collegabile anche a uno stato di oggettiva difficoltà di molti genitori ad avere punti di riferimento utili e certi, a disporre di strumenti idonei: consigli, consulenze, aiuti e sostegni educativi, ascolto, incontro con la scuola e gli altri soggetti con un importante ruolo formativo (società sportive, parrocchie, associazioni del tempo libero, ecc.). A favore dei cittadini con responsabilità genitoriali, dei figli, del rapporto genitori/figli, della creazione di contesti familiari di accoglienza per giovani privi o privati della loro famiglia, opera una varietà di soggetti coinvolti, che richiede una cura importante nell'opera di coordinamento per evitare frammentarietà, sprechi ed esiti non adeguati. L'Amministrazione comunale, nella interezza dei suoi servizi, agisce per sviluppare, all'interno della comunità, la cultura della accoglienza, promuovendo l'istituto dell'affido e la pratica dell'adozione, cercando di ampliare il numero dei nuclei familiari disponibili. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Sostegno alla genitorialità - Accoglienza minori 2. Sviluppo della qualità pedagogica dei servizi per l'infanzia I servizi per l'infanzia contribuiscono a creare ricchezza culturale attraverso la sperimentazione di pratiche educative e didattiche innovative e rispondenti alla ricerca attuale in campo psicopedagogico, divenendo un "laboratorio" permanente di ricerca-azione. L'obiettivo è quello di costruire una cultura dell'infanzia nell'ambito della comunità e sviluppare un contesto educativo-didattico significativo per l'apprendimento dei bambini e delle bambine favorendo una stretta collaborazione tra educatori, personale ausiliario e famiglie. Il raccordo fra i diversi soggetti operanti nel settore può accrescere e implementare progetti e azioni socio-formative e culturali per garantire ai bambini e alle famiglie proposte educative di qualità. L'aumento della domanda di servizi per i bambini da 0 a 6 anni è un dato costante, dovuto al duplice fenomeno dell'aumento della natalità e dell'immigrazione (nazionale ed internazionale), ma anche dall'aumento del numero di famiglie che richiedono i servizi perché indispensabili sia dal punto di vista educativo che sociale. All'aumento quantitativo corrisponde anche una diversificazione dei bisogni in termini di flessibilità, copertura oraria, tipologia di servizio, come conseguenza delle difficoltà delle famiglie nella conciliazione tra lavoro e vita familiare e della diversa articolazione o assenza di reti familiari. Per quanto riguarda il servizio di asilo nido per bambini da 0 a 3 anni, i potenziamenti strutturali avviati permetteranno di ospitare sino a n. 60 bambini. Inoltre l'Amministrazione comunale intende attivare altri interventi tesi ad allargare l'offerta educativa per la prima infanzia, sostenendo servizi integrativi e sperimentali. L'aumento di servizi e la diversificazione delle risposte va attentamente pianificato in stretto collegamento al tema della sostenibilità del costo del sistema locale dei servizi: le risorse limitate rispetto ai bisogni da soddisfare impongono la ricerca di collaborazioni e partnership per ampliare e diversificare l'offerta e catalizzare risorse verso obiettivi comuni. Il tema della collaborazione con il privato è stato sperimentato nel modello di servizi presente nel nostro territorio e richiede un vero e proprio governo del sistema locale dei servizi per l'infanzia da parte dell'Amministrazione comunale anche nei prossimi anni. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Sperimentazione per qualificare e diversificare i servizi per l'infanzia; - Favorire ed estendere esperienze di partnership con associazioni e gestori privati per promozione servizi per famiglie con bambini da 0 a 3 anni; - Rapporto fra pubblico e privato: gestione e rinnovo convenzioni. 3. Marginalità sociale I destinatari degli interventi appartengono a una fascia di marginalità sociale ormai conclamata cui si è affiancata però negli ultimi anni una importante casistica di adulti che vivono sotto lo standard economico "normale" e che tendono a scivolare facilmente sotto la soglia della povertà (cosiddette "nuove povertà"). Tale fenomeno deriva da diversi fattori: situazione economica generale, effetti della congiuntura economica internazionale, precarietà del mondo del lavoro. L'attuale congiuntura economica, che ha colpito un largo numero di paesi industrializzati, ha avuto, infatti, ripercussioni anche a livello locale, con effetti negativi sulle condizioni di vita di numerose famiglie che hanno registrato perdita o diminuzione di lavoro, e quindi di reddito, sino a livelli di vera e propria emergenza. Per tentare di combattere tali fenomeni, l'Amministrazione comunale ha attivato misure a contrasto delle nuove forme di povertà, tra cui il sostegno al reddito familiare mediante erogazione di contributi economici e il sostegno all'abitazione tramite risorse regionali e comunali. Annualmente, infatti, l'Amministrazione provvede alla pubblicazione del bando per l'aiuto all'affitto, le cui domande sono in costante aumento. Per fronteggiare al meglio i fenomeni di marginalizzazione, è necessario, da un lato favorire i servizi "a bassa soglia" (somministrazione pasti, aiuto economico, acquisizione e distribuzione di derrate alimentari) e dall'altro, individuare nuove forme di aiuto maggiormente allineate alle esigenze dei "nuovi poveri". In questo settore di intervento risulta fondamentale il rapporto sinergico con le Associazioni di volontariato alle quali si riconosce un ruolo di grande valenza sociale. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Disagio adulto; - Fondo sociale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione; - Progetti di alloggio sociale. 4. Anziani: una risorsa per la comunità Le tendenze demografiche in atto (allungamento dell'età media e aumento delle aspettative di vita) comportano un continuo riallineamento dei servizi alle esigenze mutevoli e crescenti delle persone anziane con diminuzione delle capacità motorie. L'invecchiamento della popolazione rappresenta un'importante conquista per una comunità, ma allo stesso tempo induce a un ripensamento e a una rimodulazione dei servizi rivolti agli anziani in termini qualitativi, quantitativi ed economici. Nel corso del triennio, l'Ente continuerà a lavorare per promuovere attivamente la salute e il benessere della popolazione anziana attraverso attività di prevenzione delle patologie e delle problematiche legate all'invecchiamento, di promozione di corretti stili di vita, di socializzazione. Relativamente alle fasce di anziani in condizioni di fragilità sociale, sanitaria ed economica, saranno consolidati e implementati interventi specifici volti a contrastare le cause che concorrono a determinare tali situazioni. Particolare attenzione sarà dedicata a promuovere, favorire e sostenere le azioni delle persone anziane in salute che si impegnano in attività socialmente utili, valorizzando il concetto di "persona anziana come risorsa". Invecchiare in efficienza significa rendere la terza età una risorsa per la comunità. Il termine "età utile" esplicita pienamente questo concetto e rappresenta l'obiettivo verso il quale sperimentare attività socialmente utili (assistenza ai bambini, vigilanza stradale, piccole manutenzioni) e iniziative di trasmissione del sapere esperienziale (narrazione del vissuto, arti e mestieri). Si orienterà, inoltre, l'azione nella qualificazione dell'attività dei Centri sociali intesi non solo come luoghi di occupazione "comunque" del tempo libero, ma quali ambienti con offerta diversificata di servizi in collaborazione col volontariato per iniziative finalizzate al mantenimento delle facoltà mentali e della forma fisica, incremento delle conoscenze, comunicazione intergenerazionale. L'insieme dei progetti contemplerà inoltre le attività di mantenimento dell'efficienza attraverso corretti stili di vita, assunzione di buone abitudini alimentari, fisiche, igieniche, una stabile attività di contrasto ai processi degenerativi, soprattutto attraverso la prosecuzione dei corsi di ginnastica dolce. Due sono i macro obiettivi di intervento: il mantenimento delle persone anziane al loro domicilio, il più a lungo possibile garantendo loro i servizi necessari per permettere tale situazione, e il ricovero in struttura, solo nei casi in cui non sia percorribile altra soluzione, in sintonia con quanto stabilito dalla normativa regionale di settore. La residenzialità deve essere valorizzata nella misura in cui il sostegno alla domiciliarità non sia più praticabile e quindi a fronte di condizioni di grave non autosufficienza. Per quanto concerne l'ambito della domiciliarità, occorrerà impegnarsi per mantenere gli standards finora raggiunti, ottimizzando le modalità di erogazione dei servizi, razionalizzando le spese e favorendo una maggiore integrazione fra ambito sociale e socio sanitario. Per quanto riguarda la residenzialità, l'Amministrazione comunale intende agire in stretta sinergia con i soggetti del privato sociale. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Salute e benessere della popolazione anziana; - Sostegno alla domiciliarità. 5. Diversamente abili: verso l'autonomia Oltre all'autonomia dei cittadini anziani, l'Ente deve garantire il sostegno alla autonomia delle persone diversamente abili, fornendo alle famiglie l'adeguato supporto per l'ottenimento dei contributi volti alla realizzazione di interventi di abbattimento delle barriere architettoniche all'interno del proprio domicilio. La tutela delle persone più deboli è uno dei fondamenti etici di ogni società. I Servizi rivolti alle persone disabili sono, più di altri, ad elevato contenuto di integrazione fra funzioni sociali e sanitarie. Ciò vale a maggior ragione per i più piccoli, per i quali vanno messi in campo tutti gli strumenti volti a sostenere la prevenzione e la riabilitazione. L'azione dell'Amministrazione è proiettata, da un lato, all'abbattimento delle barriere architettoniche, dall'altro, all'erogazione di servizi di aiuto per l'adeguamento degli ambienti di vita (domestici ed esterni), alla crescita della consapevolezza - fra i cittadini - della importanza di una città a misura di tutti i suoi abitanti. Rilevante è l'impegno che l'Amministrazione ripone nel garantire il trasporto dei soggetti diversamente abili dal proprio domicilio verso strutture ricreative o riabilitative oppure presidi sanitari per l'effettuazione di visite mediche specialistiche. In tal senso, sono consolidate forme di collaborazione con i soggetti del terzo settore che l'Amministrazione nel triennio potenzierà quale strumento ottimale di risposta a rilevanti bisogni della collettività. Assicurare già al nido e alla scuola dell'infanzia tramite progetti personalizzati, adeguati sostegni allo sviluppo e alla crescita, pone le basi per un percorso scolastico meno discriminante. Il ritmo di crescita dei sostegni registrato negli ultimi anni dovrà essere previsto in ulteriore aumento a fronte del crescente numero di casi in carico, non tanto per effetto di una crescita di patologie inabilitanti, quanto per la migliore diagnosi precoce. Adeguate iniziative vanno intraprese nei confronti della scuola dell'obbligo per invertire quelle tendenze alla riduzione delle figure di sostegno scolastico che hanno caratterizzato gli ultimi anni. Programmi innovativi e di reale integrazione tra le diverse figure assegnate alla scuola non possono non vedere i Comuni in una posizione di protagonismo nel perseguimento dell'autonomia e dello sviluppo di ogni capacità, anche nei casi più complessi. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Mobilità ed autonomia domestica persone diversamente abili; - Sostegno inserimento scolastico; - Inserimento lavorativo. 6. Area socio sanitaria L'integrazione della pianificazione e della programmazione negli ambiti del sociale e del sanitario costituisce obiettivo fondamentale e allo stesso tempo premessa indispensabile per razionalizzare gli interventi, accrescerne l'efficacia, ridurre gli sprechi e costruire un percorso di accompagnamento del cittadino utente che si trovi ad affrontare una o più patologie in situazione di disagio economico e/o relazionale. Il Piano di zona viene tradotto in azioni attuative, con un processo partecipativo rivolto, oltre che ad Enti ed Istituzioni, al mondo dell'associazionismo, del volontariato, del privato sociale, al fine di creare sinergie per giungere ad una progettualità integrata e condivisa. Questo processo vede anche il privato sociale concorrere con un ruolo sempre più definito alla messa a disposizione di presidi e strutture finalizzate all'erogazione di servizi alla persona. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Attuazione del Piano per la salute ed il benessere sociale; - Accreditamento; - Integrazione socio sanitaria. 7. Immigrazione: l'accoglienza La nostra società, seppure non cosmopolita per retaggio storico, ha saputo porsi nei confronti dei cittadini immigrati con spirito di accoglienza e atteggiamento aperto mostrando la capacità di costruire fra Istituzioni, volontariato e privato sociale, una rete dinamica e aperta, in grado di facilitare l'integrazione della popolazione migrante. Il fenomeno pone, all'attenzione di chi amministra, la necessità di attuare azioni e interventi che colgano il mutamento sociale in atto assumendo e governando il processo di formazione di una società multietnica e multiculturale. A tal fine, occorre partire dalla consapevolezza che le azioni e gli interventi per favorire una piena integrazione degli immigrati nella nostra comunità (basata sulla reale partecipazione degli stessi alla vita cittadina e nel rispetto delle regole), attengono a una molteplicità di tematiche che vanno dall'accoglienza (disbrigo pratiche burocratiche, permessi di soggiorno, problema della casa, ricongiungimento familiare, ecc.) all'inserimento nei sistemi occupazionali e formativi, all'estensione delle tutele socio-sanitarie e assistenziali, al governo delle problematiche connesse alla sicurezza, alla promozione di momenti collettivi di scambio e di confronto anche sul piano culturale. Verrà facilitata la prassi dell'accoglienza del cittadino straniero anche con la formazione mirata del personale interno attraverso un percorso formativo volto alla costituzione di un pensiero condiviso di buone prassi interculturali. Si rafforzerà l'attenzione sulla prima accoglienza e l'integrazione dei bambini stranieri. Stessa prospettiva per le sperimentazioni didattiche di laboratori multiculturali, con l'obiettivo di costruire percorsi di accoglienza e inserimento linguistico e sociale, educare alla mondialità, ai diritti, alla pace, alla differenza. Fondamentale sarà la collaborazione con gli Istituti scolastici del territorio. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Accoglienza. 8. Volontariato: un valore sociale Veglie esprime una grande realtà di volontariato, che le conferisce qualità sociale. Il Comune ha in questi anni valorizzato il volontariato mettendo a disposizione risorse e sedi. Le organizzazioni di volontariato sono una risorsa fondamentale per l'attuazione di politiche di solidarietà e per fornire risposte ai bisogni delle fasce più deboli di cittadini; sono anche un osservatorio importante per monitorare la trasformazione dei bisogni e delle risorse della comunità. Il volontariato contribuisce anche a rafforzare i valori della solidarietà, dell'accoglienza e della pace, non solo in una dimensione locale, ma anche in un'ottica globale e in una prospettiva internazionale e di cooperazione decentrata. Occorre, pertanto, promuovere e sostenere il volontariato, sviluppando ulteriormente collaborazione, integrazione e sinergie tra la rete del volontariato e l'amministrazione pubblica, rafforzando le esperienze positive di sussidiarietà e di coprogettazione. E' necessario anche sostenere le organizzazioni di volontariato nella formazione dei volontari, nello scambio di esperienze, nella promozione dei valori del volontariato, nella sensibilizzazione della cittadinanza alla solidarietà, rafforzando anche le opportunità di impegno nel volontariato da parte dei giovani. E' importante anche implementare strumenti di conoscenza e di valorizzazione del terzo settore, come l'istituzione di albi dell'associazionismo e del volontariato. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Promozione e sostegno del volontariato. Il Comune offre ai giovani alcuni servizi e interventi ormai consolidati, quali l'Informagiovani. Il sostegno a eventi, rassegne, laboratori, è un modo concreto per permettere alle nuove generazioni di esprimersi proponendo propri linguaggi e comportamenti. Diversificate sono anche le possibilità di cittadinanza attiva e di partecipazione, quali la gestione di spazi pubblici, le forme di associazionismo e volontariato, il servizio civile volontario nazionale, la possibilità di scambi internazionali. Anche sul fronte della prevenzione del disagio sociale la collaborazione tra Servizio politiche giovanili, servizi sociali e sanitari e servizi educativi, consente di implementare interventi di contrasto alla dipendenza, all'abuso, al bullismo, all'inciviltà e di educazione alla sicurezza e vivibilità della città. Obiettivi strategici sono: - l'ampliamento della rete degli spazi di aggregazione giovanile e la sinergia tra i diversi soggetti istituzionali e non che si occupano di giovani, al fine di incrementare le opportunità di cittadinanza attiva, di socializzazione, di creatività, a disposizione dei giovani; - la promozione della cittadinanza attiva, dell'autonomia e della responsabilità, delle capacità decisionali, progettuali e gestionali dei giovani, favorendo la partecipazione alla vita civile e associativa ed incentivando il senso di appartenenza anche con strumenti innovativi che ridefiniscano il patto tra giovani e istituzioni. Uno degli strumenti individuati è il Consiglio Comunale dei Ragazzi, che favorisce lo scambio tra giovani e istituzioni; - la promozione del benessere e di prevenzione del disagio favorendo servizi di prossimità ed educativa di strada, iniziative di prevenzione e intervento su rischi e abusi di alcol e stupefacenti, di educazione stradale, di sicurezza sul lavoro, di educazione alla legalità, alla sicurezza e vivibilità della città. Interventi strategici, di sviluppo e di miglioramento: - Cittadinanza attiva; - Creatività giovanile in ambito artistico e culturale; - Informazione e orientamento; - Prevenzione del disagio. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.4.4 - Risorse umane da impiegare In sintonia con l'elenco delle attività ricompresse nella descrizione del programma, le risorse umane impiegate sono quelle che, nella dotazione organica, sono afferenti ai servizi associati al programma. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare In armonia a quanto indicato per le risorse umane, risorse strumentali impiegate sono quelle attualmente dotazione ai servizi associati al programma ed elencate, modo analitico, nell'inventario del Comune. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore le in in 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE 5.467,46 5.467,46 5.467,46 21.504,38 21.504,38 21.504,38 26.971,84 26.971,84 26.971,84 SERVIZI CIMITERIALI 50.084,62 50.084,62 50.084,62 TOTALE (B) 50.084,62 50.084,62 50.084,62 318.977,80 318.977,80 318.977,80 TOTALE (C) 318.977,80 318.977,80 318.977,80 TOTALE GENERALE (A+B+C) 396.034,26 396.034,26 396.034,26 - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 396.034,26 100,0 2016 % 396.034,26 100,0 % 396.034,26 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 396.034,26 396.034,26 2,7 396.034,26 2,1 5,9 3.4 - PROGRAMMA N. 9 RESPONSABILE ANTONIO ANGLANO 3.4.1 - Descrizione del programma SVILUPPO ECONOMICO Il programma SVILUPPO ECONOMICO ricomprende i servizi di natura economica diretti, attraverso la loro attività, migliorare il contesto socio-economico nel quale operano le varie realtà imprenditoriali del territorio. Sono ricollegabili a questo programma i seguenti servizi: Sportello unico per le attività produttive; Servizi relativi all'industria; Servizi relativi al commercio; Servizi relativi all'artigianato; Servizi relativi all'agricoltura. Fiere, mercati e servizi connessi; Il Servizio Sportello unico per le attività produttive è uno strumento che consente di fornire alle imprese una molteplice quantità di servizi legati alla realizzazione di attività produttive, che per il tramite delo stsso possono acquisire tutte le autorizzazioni necessarie all svolgimento della propria attività, in sinergia con la Camera di Commercio è stato attivato lo sportllo telematico per l'inoltro della documentazione relativa alle pratiche commercili. Alto importante settore produttivo per il nostro territorio è l'agricoltura, condotta in modo intensivo e con produzioni di alta qualità. L'artigianato completa il settore economico che attualmente ha risentito della crisi delle aziende manifatturiere la cui produzione è rivolta principalmente al consumo locale ed in minima parte è svolta per richieste di aziende extra territoriali. Per i servizi su riportati si effettuerà informazione continua sulla finanza agevolata promuovendo interventi di sostegno come nel caso di avversità atmosferiche e le attività di supporto algi operatori agricoli effettuando attività formative per il conseguimento delle abilitazioni per l'uso dei fitofarmaci. Fiere e manifestazioni varie, con pianificazione di tutte le attività occorrenti ai fini del regolare svolgimento delle citate manifestazioni, in periodi di grande affluenza turistica, che consentiranno la promozione della produzione locale anche in sinergia con le associazioni locali . 3.4.2 - Motivazione delle scelte Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare le necessità di spesa delle attività di gestione corrispondenti ai servizi contabili indicati nella descrizione del programma, compatibilmente con le scarse risorse disponibili. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento Apertura ed effettiva utilizzazione degli spazi della nuova area mercatale di via Mad. Dei Greci, previa modifica del vigente Regolamento per il Commercio su Aree Pubbliche ed in Itinere, con l’avvio effettivo dei procedimenti non appena acquisito il parere positivo dell’ASL/Le1 e rilasciata l’agibilità delle strutture e dell’area da parte del competente settore comunale. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo Le scelte di bilancio tendono a soddisfare l'esigenza cittadino nel campo dei servizi già specificati descrizione del programma. Scopo del programma è principalmente quello di fornire servizi alle imprese che siano attività commerciali, artigianali o agricole, in particolare per il comparto agricolo si svolgono le funzioni relative alle funzioni UMA per la concessione delle agevolazioni previste per i carburanti agricoli, attività di supporto per il corretto uso dei fito farmaci e al fine di divulgare la conoscenza della produzione locale con lo svolgimento di manifestazioni atte a promuovere i prodotti locali, anche la collaborazione con comuni vicini, con programmi di cooperazione, potrà dare concretezza ai programmi di sviluppo ipotizzati. L'attività agricola sarà la scelta primaria alla quale destinare competenze e sinergie tali da supportare sia i produttori che il prodotto della loro terra, anche in considerazione dei nuovi fenomeni legati alla fitopatia in atto sugli olivi, denominata “Complesso del disseccamento rapido dell’Olivo”; 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica dell'Ente, sono associate ai corrispondenti servizi. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare Le risorse strumentali impiegate saranno quelle in dotazione ai servizi. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore attualmente 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE 4.200,00 4.200,00 4.200,00 TOTALE (C) 4.200,00 4.200,00 4.200,00 TOTALE GENERALE (A+B+C) 4.200,00 4.200,00 4.200,00 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % Spesa corrente consolidata " " 4.200,00 100,0 2016 % 4.200,00 100,0 % 4.200,00 100,0 di sviluppo Spesa per investimento Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 4.200,00 4.200,00 4.200,00 0,1 3.4 - PROGRAMMA N. 10 RESPONSABILE MAURO MANCA 3.4.1 - Descrizione del programma INVESTIMENTI Il programma INVESTIMENTI riassume in sé tutte le effettuate dall'ente in merito ai lavori pubblici nelle varie funzioni e nei vari servizi del dell'ente all'interno del titolo II della spesa e finanziate dal titolo IV e V dell'entrata. Il programma tende a migliorare ed integrare, nei limiti delle disponibilità finanziarie di bilancio, le strutture e gli immobili, nonché le reti cittadine, sia viabile che di raccolta e smaltimento delle acque, cercando in primo luogo di fronteggiare le necessità urgenti che derivano dalla manutenzione ordinaria e straordinaria e cercando, altresì, di provvedere ad una pianificazione territoriale compatibile con gli strumenti urbanistici dell'Ente in itinere, in modo tale che le strutture e le reti vengano direttamente ed indirettamente migliorate, con innegabili effetti sul tessuto economico del Comune di Veglie. 3.4.2 - Motivazione delle scelte Le risorse destinate a questo programma tendono a realizzare le necessità di spesa delle attività di gestione corrispondenti ai servizi contabili indicati nella descrizione del programma, compatibilmente con le risorse disponibili. 3.4.3 - Finalità da conseguire 3.4.3.1 - Investimento SETTORE PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI Con riferimento all’attività programmata del Settore inerente la realizzazione di opere pubbliche per l’anno 2014, si elencano di seguito le opere ed interventi che sono state inserite nell’elenco annuale del programma triennale delle opere pubbliche. Si elencano di seguito le opere inserite nel piano annuale: Realizzazione di impianto fotovoltaico su pensiline metalliche. Realizzazione di una piscina comunale all’interno dell’area a servizi del Comparto C1-21. Rimozione del rischio idrogeologico a nord dell'abitato. Lavori di efficentamento energetico e miglioramentodella sostenibilità ambientale dell'Edificio Scolastico -Scuola Elementare "Aldo Moro". Completamento della messa in sicurezza e di riqualificazione energetica del complesso scolastico “Scuola Elementare G.Marconi. Messa in sicurezza, adeguamento a norma, di ristrutturazione e di manutenzione straordinaria da eseguirsi presso l’edificio scolastico a scuola secondaria di 1^ “Prof. Don Innocenzo Negro”, sede di n.2 istituti comprensivi. Lavori di ammodernamento di strade rurali pubblichedi collegamento con le arterie di comunicazionecomunali, provinciali e statali. Si precisa che: La realizzazione delle pensiline fotovoltaiche e piscina comunale all’interno dell’area a servizi del Comparto C1-21 sono subordinate alla ricerca di un soggetto privato che apporti i capitali necessari all’attuazione delle iniziative. Il Completamento della messa in sicurezza e di riqualificazione energetica del complesso scolastico “Scuola Elementare G.Marconi e la Messa in sicurezza, adeguamento a norma, di ristrutturazione e di manutenzione straordinaria da eseguirsi presso l’edificio scolastico a scuola secondaria di 1^ “Prof. Don Innocenzo Negro”, sede di n. 2 istituti comprensivi” sarà effettuata con i fondi del M.I.U.R. nell'ambito delle dei finanziamenti previsti nel programma di intervento “Scuole sicure”. La Rimozione del rischio idrogeologico a nord dell'abitato sarà effettuata con i fondi dell'Accordo di Programma sottoscritto il 25/10/2010 tra la Regione Puglia e il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. I lavori di efficentamento energetico e miglioramentodella sostenibilità ambientale dell'Edificio Scolastico -Scuola Elementare "Aldo Moro" saranno effettuati con i fondi del P.O. FESR 2007-2013 AZIONE 2.4.1. I lavori di ammodernamento di strade rurali pubblichedi collegamento con le arterie di comunicazionecomunali, provinciali e statali saranno effettuati con i fondi della Misura 125 – Azione 3 del PSR Puglia 2007-2013. Il settore, inoltre, ha tra la programmazione della sua attività la realizzazione dei seguenti interventi che per l’importo non è necessario inserire all’interno del programma delle opere pubbliche: il rifacimento della pavimentazione stradale e della fognatura pluviale del comparto C1- 2 con fondi comunali; la realizzazione di un tratto di strada di collegamento tra la via Condorelli e la zona PEEP confondi comunali Per quanto riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria e staordinaria ha i seguenti interventi tra la programmazione della sua attività Edifici Comunali. Considerata la varie richieste inoltrate da parte dei dirigenti del 1° e 2° Circolo Didattico, per l’anno 2014 sarà necessario programmare la realizzazione dei seguenti interventi e prevedere le necessarie somme per interventi iniziati e non ancora completati e non più rinviabili (anche con riferimento a quanto a suo tempo emerso dalle ispezioni effettuate in data il 15 e 22 maggio 2009 dal geom. Antonio TOSCANO in attuazione della Intesa Istituzionale “indirizzi per prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità di elementi non strutturali negli edifici scolastici”, sancita in Conferenza unificata Stato-Regioni del 28.01.2009), presso i seguenti edifici scolastici: Scuola elementare A. Moro è necessario eseguire il rifacimento degli scarichi dell’edificio; è necessario procedere con la sostituzione di una buona parte dell’impianto idrico dell’edificio; è necessario proseguire con gli interventi di tinteggiatura interna di una parte di aule e corridoi; è necessario effettuare la sistemazione di numerosi infissi esterni; è necessaria la sostituzione di alcune tende in quanto degradate; è necessario eseguire il rifacimento di una buona parte dell’intonaco esterno e la completa tinteggiatura esterna dell’edificio; Scuola per l'Infanzia G. Rodari è necessario procedere alla ripresa di intonaci e rifacimento delle tinteggiature interne; è necessario effettuare la sistemazione di alcuni infissi esterni; è necessario eseguire la sostituzione dei lucernari in policarbonato presenti sul solaio; Scuola elementare G. Marconi è necessario completare la sostituzione di tutti gli infissi esterni del Piano Primo, nonché la metà circa di quelli del Piano Terra che si presentano degradati e pericolanti; è necessario eseguire la tinteggiatura interna di numerose aule; è necessario procedere con la sostituzione di una parte degli impianti idrici e fognanti; adeguamento della struttura alle prescrizioni dei Vigili del Fuoco; altri piccoli interventi; Scuola per l'Infanzia di via Caracciolo e via della Pace è necessaria la sostituzione di alcune tende in quanto degradate; è necessario completare la ripresa dell’ intonaco esterno e la pitturazione delle facciate esterne, nonché effettuare le opere necessarie a dividere la parte retrostante al palco di piazza ferrari con l’area esterna scoperta dell’edificio, in quanto da tale struttura ignoti si introducono furtivamente all’interno dell’edificio scolastico, con conseguenti danni, sottrazione di oggetti e quanto altro; Scuola Media Don I. Negro è necessaria la tinteggiatura di una buona parte delle aule, bagni, corridoi ed atri interni. è necessaria la sistemazione di numerose porte interne di accesso alle aule e dei cancelli esterni; è necessario procedere con la sostituzione di una parte degli impianti idrici e fognanti; è necessario effettuare la sostituzione di numerose tapparelle in pvc; Per tutti gli edifici scolastici La manutenzione straordinaria degli edifici scolastici in generale dovrà essere oggetto di intervento mirato, mediante la redazione di un progetto che preveda il rifacimento, ove necessario, degli impianti, degli intonaci, degli infissi e quanto altro necessario, ivi compresa la sistemazione dell’area a parcheggio esterna della Scuola D.I.Negro. Edificio di via D. Chiesa (Biblioteca Comunale) Realizzazione dei coprimuro in marmo, rifacimento del rivestimento esterno rasato, ripristino pilastri, ripristino e pulitura pietra leccese, ripristino della guaina bituminosa a causa dell’installazione dell’impianto fotovoltaico; Palazzetto dello Sport adeguamento della struttura alle prescrizioni dei Vigili del Fuoco, nonché interventi di rifacimento parziale del rivestimento dei servizi igienici ed altri piccoli interventi; Campo Sportivo, Locali Cimiteriali, Locali ex-macello, altri piccoli locali. Gli edifici Comunali in generale necessitano di una manutenzione ordinaria programmata, nonché di una manutenzione straordinaria. In particolare la struttura ex Macello ubicata sul prol. di via Condorelli, necessita del rifacimento dei solai di copertura, in quanto pericolanti, e di una generale manutenzione ordinaria e straordinaria. 1.Impianti di spegnimento antincendio. Per gli impianti di spegnimento antincendio realizzati con vari interventi presso tutti gli edifici comunali in cui il Comando dei Vigili del Fuoco li ha ritenuti necessari la normativa prevede che ognuno di essi sia controllato e revisionato ogni 6 mesi da personale specializzato e tenuto apposito registro delle attività di revisione e controllo. Si segnala pertanto la necessità della previsione di spesa per poter procedere all’affidamento dei servizi a ditta specializzata per la manutenzione e controllo dei sistemi antincendio (pompe, idranti e serbatoi), degli impianti d'allarme presso gli edifici comunali, la tenuta del registro previsto dal D.P.R. 37/98, e la manutenzione delle porte taglia fuoco. 2.Impianti elettrici edifici pubblici. Tutti gli impianti elettrici relativi alle alimentazioni elettriche, in particolare: la rete di distribuzione primaria (canalizzazioni e linee di interconnessione fra quadri) i quadri elettrici primari la distribuzione impianti di energizzazione. i punti di utilizzo gli impianti di terra ed equipotenziali gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche devono essere soggetti ai sensi del D.M. 37/2008 e del D.P.R. 462/2001 a manutenzione e verifica al fine di garantirne l'efficienza e la sicurezza. Si segnala pertanto la necessità della previsione di spesa per poter procedere all’affidamento dei servizi a ditta specializzata per la manutenzione e controllo degli impianti elettrici e degli impianti di terra ed equipotenziali, nonché per l’affidamento del servizio per il pronto intervento in caso di necessità. 3.Impianti idrici – fognanti. Tutti gli impianti idrici e fognanti, delle varie strutture pubbliche, scuole comprese, necessitano di una manutenzione costante sia di carattere ordinario che straordinario. In relazione alla loro vetustà, inoltre, spesso richiedono interventi di pronto intervento necessari per arginare eventi improvvisi e non programmabili. Pertanto è necessario prevedere una congrua somma da destinare a tali necessità e per poter procedere all’affidamento dei servizi a ditta specializzata per la manutenzione e controllo degli impianti di che trattasi, nonché per l’affidamento del servizio per il pronto intervento in caso di necessità. 4.Impiantidi Riscaldamento e Condizionamento. Tutti gli impianti di riscaldamento e condizionamento delle varie strutture pubbliche, scuole comprese, necessitano di una manutenzione costante sia di carattere ordinario che straordinario. In relazione alla loro vetustà, inoltre, spesso richiedono interventi di pronto intervento necessari per arginare eventi improvvisi e non programmabili. Pertanto è necessario prevedere una congrua somma da destinare a tali necessità e per poter procedere all’affidamento dei servizi a ditta specializzata per la manutenzione e controllo degli impianti e delle centrali termiche di che trattasi. 5.Infissi in metallo e legno degli edifici pubblici. Tutti gli infissi delle varie strutture pubbliche, scuole comprese, necessitano di una manutenzione costante sia di carattere ordinario che straordinario. In relazione alla loro vetustà, inoltre, spesso richiedono interventi di pronto intervento necessari per arginare eventi improvvisi e non programmabili. Pertanto è necessario prevedere una congrua somma da destinare a tali necessità. 6.Manutenzione programmata della rete stradale (interna ed esterna) La rete stradale cittadina necessita di interventi estesi di manutenzione, in quanto, anche a causa dei numerosi sottoservizi eseguiti negli ultimi anni, numerose strade necessitano di un generale rifacimento del manto bituminoso, così come pure i marciapiedi, che, in più casi, si presentano del tutto sconnessi. La manutenzione programmata e continua eviterebbe l’esecuzione di interventi tampone, con notevoli risparmi di risorse umane ed economiche, anche in considerazione che tali interventi (tampone) non sempre si riesce ad effettuarli nei tempi strettamente necessari ad evitare eventuali pericoli alla circolazione stradale, con conseguenti richieste di risarcimento danni. Pertanto, così come spiegato nella parte relativa alle entrate, dovrà redigersi apposito progetto che preveda il rifacimento del manto bituminoso e la sistemazione dei marciapiedi o quanto meno la esecuzione di rappezzi stradali estesi, al fine di riprendere il manto bituminoso di numerose vie che, a causa degli agenti atmosferici, il continuo e costante passaggio di automezzi, nonché il lungo lasso di tempo trascorso dall’ultimo intervento manutentivo, presentano il manto bituminoso fessurato e già sgretolato oppure in fase di sgretolamento, con buche ed avvallamenti. E’ altresì necessario provvedere urgentemente al rifacimento di una parte della pavimentazione in pietra naturale delle Piazze Umberto I° e XXIV Maggio che si presentano sconnesse e dissestate, anche al fine di contenere il progredire dei dissesti. In virtù della importanza che rappresenta per l’economia locale, anche la rete stradale esterna necessita di particolare attenzione, considerato il pessimo stato in cui versa la maggior parte delle strade esterne e tenuto conto anche dell’intervento di sistemazione strade esterne finanziato e in fase di affidamento, che comunque rappresenta una piccola parte rispetto alla estensione complessiva della viabilità rurale. 7.Manutenzione programmata della segnaletica stradale. La segnaletica stradale verticale cittadina necessita di interventi estesi di rifacimento, in quanto numerosissimi segnali si presentano in parte illeggibili, perché scoloriti, e in parte non più conformi all’attuale codice della strada. La segnaletica orizzontale, particolarmente importante per la viabilità, necessita invece di un costante e continuo intervento di rifacimento, atteso che l’applicazione della vernice sull’asfalto in breve tempo tende a sbiadirsi e quindi a non essere più visibile. 8.Manutenzione canali e recapiti finali E’ necessario eseguire una manutenzione ordinaria programmata dei canali di raccolta e smaltimento delle acque piovane e dei recapiti finali. In particolare si rende necessario eseguire un intervento di manutenzione straordinaria consistente nel rifacimento di una parte del canale “Cotrone”, che confluisce verso la voragine “Terre Nere”, le cui pareti dell’ultimo tratto, realizzate in cemento armato, si presentano fortemente inclinate e fessurate e pertanto rischiano il crollo. 9.Servizi per la Manutenzione non programmata della rete stradale e servizi vari Il servizio è in fase di affidamento e prevede l’appalto dei servizi di seguito elencati: di pronto intervento per i ripristini stradali, di pronto intervento per manutenzione edifici; di posizionamento e la raccolta di transenne, di ripristino della segnaletica stradale orizzontale e verticale, interventi vari. 3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo 3.4.4 - Risorse umane da impiegare Le risorse umane impiegate saranno quelle che, nella dotazione organica dell'Ente, sono associate ai corrispondenti servizi. 3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzare Le risorse strumentali impiegate saranno quelle in dotazione ai servizi. 3.4.6 - Coerenza con il piano/i regionale/i di settore attualmente 3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE - STATO - REGIONE 5.040.172,01 12.490.000,00 - PROVINCIA - UNIONE EUROPEA - CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO - ISTITUTI DI PREVIDENZA 115.280,15 - ALTRI INDEBITAMENTI - ALTRE ENTRATE TOTALE (A) 2.345.564,64 7.501.016,80 12.490.000,00 PROVENTI DEI SERVIZI TOTALE (B) QUOTE DI RISORSE GENERALI ENTRATE VARIE TOTALE (C) TOTALE GENERALE (A+B+C) 61.745,00 61.745,00 7.562.761,80 12.490.000,00 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA IMPIEGHI 2014 2015 % 2016 % Spesa corrente consolidata " " di sviluppo Spesa per investimento 7.562.761,80 100,0 12.490.000,00 100,0 Spesa per rimborso di prestiti consolidata " " " Totale V.% su totale spese finali di sviluppo 7.562.761,80 12.490.000,00 51,9 65,1 % 3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 1 Anno di competenza 5.046.549,06 Iø Anno successivo 4.932.394,06 IIø Anno successivo 4.932.394,06 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi 9.611.837,18 181.500,00 Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti 5.118.000,00 Altre entrate PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 2 Anno di competenza 410.675,00 Iø Anno successivo 410.675,00 IIø Anno successivo 410.675,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate 1.142.025,00 90.000,00 Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 3 Anno di competenza 619.403,38 Iø Anno successivo 618.403,38 IIø Anno successivo 618.403,38 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi 1.067.468,14 557.250,00 Stato Regione 231.492,00 Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 4 Anno di competenza 13.000,00 Iø Anno successivo 13.000,00 IIø Anno successivo 13.000,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate 39.000,00 Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 5 Anno di competenza 4.000,00 Iø Anno successivo 4.000,00 IIø Anno successivo 4.000,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 12.000,00 Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 6 Anno di competenza 379.250,00 Iø Anno successivo 320.150,00 IIø Anno successivo 320.150,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate 1.019.550,00 Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 7 Anno di competenza 2.325.658,40 Iø Anno successivo 2.220.329,72 IIø Anno successivo 2.220.329,72 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi 6.520.137,84 237.900,00 Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate 8.280,00 PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 8 Anno di competenza 396.034,26 Iø Anno successivo 396.034,26 IIø Anno successivo 396.034,26 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 956.933,40 Proventi dei servizi 150.253,86 Stato Regione 16.402,38 Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate 64.513,14 Denominazione del programma programma n. Legge di finanziamento e regolamento UE (estremi) PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 9 Anno di competenza 4.200,00 Iø Anno successivo 4.200,00 IIø Anno successivo 4.200,00 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 12.600,00 Proventi dei servizi Stato Regione Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. Altri indebitamenti Altre entrate PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA 10 Anno di competenza 7.562.761,80 Iø Anno successivo 12.490.000,00 IIø Anno successivo FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali 61.745,00 Proventi dei servizi Stato Regione 17.530.172,01 Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. 115.280,15 Altri indebitamenti Altre entrate 2.345.564,64 TOTALE COMPLESSIVO PREVISIONE PLURIENNALE DI SPESA Anno di competenza 16.761.531,90 Iø Anno successivo 21.409.186,42 IIø Anno successivo 8.919.186,42 FONTI DI FINANZIAMENTO Quote di risorse generali Proventi dei servizi 20.443.296,56 1.216.903,86 Stato Regione 17.778.066,39 Provincia Unione Europea Cassa DD.PP. + CR. SP. + Ist. Prev. 115.280,15 Altri indebitamenti 5.118.000,00 Altre entrate 2.418.357,78 SEZIONE 4 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE 4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE) Codice Descrizione (oggetto dell'opera) Anno di Importo Funzione impegno Servizio fondi Fonti di Totale Già liquidato finanziamento Accertamenti statici su edifici scolastici 4 1 2004 47.000,00 27.397,27 CASSA DD.PP. Acquisizione aree P.E.E.P 9 2 1998 206.582,76 200.253,87 CASSA DD.PP. 11 4 1991 309.874,14 300.778,99 CASSA DD.PP. Completamento comparto C1 11 9 2 1996 464.811,21 463.864,32 CASSA DD.PP. Riqualificazione territorio comunale e arredo urbano 9 1 2003 50.000,00 42.525,00 FONDI COMUNALI Ampliamento campo sportivo 6 2 2004 95.000,00 94.133,00 CASSA DD.PP. 11 4 2004 350.000,00 335.300,12 CASSA DD.PP./B.O.C. Manutenzione strade comunali 1 5 2007 150.000,00 145.065,83 Fondi Comunali Manutenzione straordinaria edifici comunali 1 5 2007 160.000,00 151.384,07 Cassa DD.PP. Completamento rete pluviale cittadina 9 4 2007 2.790.000,00 600.176,81 Fondi Regionali Sistemazione voragini Salonara e Terre Nere 9 4 2007 418.162,40 395.785,38 Fondi Regionali Costruzione nuovi locui cimiteriali 10 5 2007 150.000,00 141.872,71 Cassa DD.PP. Completamento struttura di Via Salice 11 4 2007 180.000,00 165.300,12 Cassa DD.PP. Area Mercatale 11 2 2008 1.110.000,00 975.142,17 Fondi Regionali Urbanizzazione area PIP 11 4 2009 2.096.880,70 2.000.008,10 Fondi Regionali Lavori di sistemazione asilo nido comunale 4 1 2010 548.024,37 419.089,13 F.di reg. - Cassa DD PIRP Riqualificazione delle periferie 1 5 2011 1.000.000,00 965.927,54 F.di regionali Sistemazione strade interne centro storico 1 5 2011 313.600,00 302.477,74 F.di regionali Completamento struttura fieristica Completamento struttura di Via Salice Codice Descrizione (oggetto dell'opera) Recupero Casa Tramacere Costruzione nuovi loculi cimiteriali Anno di Importo Funzione impegno Servizio fondi Fonti di Totale Già liquidato 1 5 2012 607.949,76 177.518,13 10 5 2012 200.000,00 5.258,60 finanziamento Fondi regionali Fondi comunali 4.2 - Considerazioni sullo stato di attuazione dei programmi. La ormai consolidata situazione di criticità finanziaria e di scarsità di risorse è stata aggravata, ulteriormente, per l'anno 2014 dal taglio dei trasferimenti statali per € 286.298,40 imposti dal D.L. 95/2012 (spending review), dal DL 16/2014 e dalla legge 147/2014 Sono stati salvaguardati i livelli prestazionali dei servizi erogati introducendo la TARI, con un aumento dell'IMU e dell'addizionale comunale. Per i servizi a domanda individuale di refezione e trasporto scolastico si sono assicurati i livelli di copertura del precedente esercizio. Un grosso sforzo, poi, deve essere compiuto per continuare l'implementazione e l'elaborazione di strategie di E.Governement. Si può affermare, in conclusione, che pur nella difficoltà di reperimento di risorse finanziarie si sta cercando di realizzare quanto programmato. SEZIONE 5 RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI (Art. 170, comma 8, D. L.vo 267/2000) COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 Classificazione 1 2 3 4 5 funzionale Amministrazione Classificazione economica gestione e controllo Cultura e Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica beni culturali A) SPESE CORRENTI 1. Personale 1.044.217,78 340.615,03 141.653,88 - oneri sociali 221.549,87 71.467,86 29.664,49 - ritenute IRPEF 151.764,73 50.507,51 18.292,95 620.239,37 32.797,19 348.132,04 di cui: 2. Acquisto beni e servizi 15.039,03 Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 6.262,08 111.107,79 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici 39.220,71 di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni 33.139,61 - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 6.081,10 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 45.482,79 111.107,79 7. Interessi passivi 470.864,46 8. Altre spese correnti 112.286,10 21.075,23 10.787,13 2.293.090,50 394.487,45 611.680,84 TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 15.039,03 COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 6 7 8 funzionale Viabilità e trasporti Settore Classificazione sport e economica ricreat. Viabilità Turismo illuminazione servizio 01 e 02 Trasporti pubblici Totale servizio 03 A) SPESE CORRENTI 1. Personale di cui: - oneri sociali - ritenute IRPEF 2. Acquisto beni e servizi 4.975,01 250.198,64 250.198,64 4.975,01 250.198,64 250.198,64 Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 7. Interessi passivi 8. Altre spese correnti TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 9 funzionale Edilizia Classificazione economica 10 Gestione territorio e dell'ambiente residenziale pubblica serv.02 Servizio idrico servizio 04 Altre servizio 01, Totale 03, 05 e 06 Settore sociale A) SPESE CORRENTI 1. Personale 111.420,82 111.420,82 105.412,05 - oneri sociali 23.970,83 23.970,83 23.789,77 - ritenute IRPEF 17.590,58 17.590,58 14.848,29 34.738,09 1.630.626,34 1.665.364,43 112.213,68 12.619,80 140.164,26 152.784,06 76.125,41 7.284,70 7.284,70 53.615,00 5.503,23 5.503,23 53.615,00 1.781,47 1.781,47 147.448,96 160.068,76 129.740,41 7.427,96 7.427,96 6.937,84 1.896.924,08 1.944.281,97 354.303,98 di cui: 2. Acquisto beni e servizi Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 12.619,80 7. Interessi passivi 8. Altre spese correnti TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 47.357,89 COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 11 funzionale Sviluppo economico Industria Classificazione economica artigianato servizio 04 e 06 Altre Commercio Agricoltura servizio da servizio 05 servizio 07 01 a 03 Totale A) SPESE CORRENTI 1. Personale 160,84 160,84 160,84 160,84 di cui: - oneri sociali - ritenute IRPEF 2. Acquisto beni e servizi 2.500,00 2.650,25 2.498,82 7.649,07 Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 206,58 206,58 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici 4.307,39 4.307,39 4.307,39 4.307,39 206,58 4.307,39 4.513,97 2.856,83 6.806,21 12.323,88 di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 7. Interessi passivi 8. Altre spese correnti TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 2.660,84 COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 12 funzionale Classificazione economica Servizi produttivi Totale generale A) SPESE CORRENTI 1. Personale 1.743.480,40 di cui: - oneri sociali 370.603,66 - ritenute IRPEF 253.004,06 2. Acquisto beni e servizi 3.056.608,46 Trasferimenti correnti 3. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 346.485,92 4. Trasferimenti a imprese private 5. Trasferimenti a Enti pubblici 104.427,80 di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni 92.257,84 - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 12.169,96 6. Totale trasferimenti correnti (3+4+5) 450.913,72 7. Interessi passivi 470.864,46 8. Altre spese correnti 158.514,26 TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8) 5.880.381,30 COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 1 2 3 4 5 funzionale Amministrazione Classificazione economica gestione e controllo Cultura e Giustizia Polizia locale Istruzione pubblica beni culturali B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 1.166.154,65 720,00 26.259,18 16.345,40 720,00 1.837,51 (1+5+6+7) 1.166.154,65 720,00 26.259,18 TOTALE GENERALE 3.459.245,15 395.207,45 637.940,02 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE 15.039,03 COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 6 7 8 funzionale Viabilità e trasporti Settore Classificazione sport e economica ricreat. Viabilità Turismo illuminazione servizio 01 e 02 Trasporti pubblici Totale servizio 03 B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 43.374,61 43.374,61 43.374,61 43.374,61 293.573,25 293.573,25 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE (1+5+6+7) TOTALE GENERALE 4.975,01 COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 9 funzionale Edilizia Classificazione economica 10 Gestione territorio e dell'ambiente residenziale pubblica serv.02 Servizio idrico servizio 04 Altre servizio 01, Totale 03, 05 e 06 Settore sociale B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 47.686,63 54.227,49 101.914,12 4.891,49 4.891,49 305.969,48 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE (1+5+6+7) 47.686,63 54.227,49 101.914,12 305.969,48 TOTALE GENERALE 95.044,52 1.951.151,57 2.046.196,09 660.273,46 COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 11 funzionale Sviluppo economico Industria Classificazione economica artigianato servizio 04 e 06 Altre Commercio Agricoltura servizio da servizio 05 servizio 07 01 a 03 Totale B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 677.260,70 3.993,00 51.798,90 733.052,60 (1+5+6+7) 677.260,70 3.993,00 51.798,90 733.052,60 TOTALE GENERALE 677.260,70 6.849,83 58.605,11 745.376,48 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE 2.660,84 COMUNE DI VEGLIE 5.2 - DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2012 .... segue Classificazione 12 funzionale Classificazione economica Servizi produttivi Totale generale B) SPESE IN C/CAPITALE 1. Costituzione di capitali fissi 2.377.444,64 di cui: - beni mobili, macchine e attrezzature tecnico-scient. 23.794,40 Trasferimenti in c/capitale 2. Trasferimenti a famiglie e Ist. Soc. 3. Trasferimenti a imprese private 4. Trasferimenti a Enti pubblici di cui: - Stato e Enti Amm.le C.le - Regione - Province e Città metropolitane - Comuni e Unione Comuni - Az. sanitarie e Ospedaliere - Consorzi di Comuni e istituzioni - Comunità montane - Aziende di pubblici servizi - Altri Enti Amm.ne Locale 5. Totale trasferimenti in c/capitale (2+3+4) 6. Partecipazioni e Conferimenti 7. Concess. cred. e anticipazioni TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE (1+5+6+7) 2.377.444,64 TOTALE GENERALE 8.257.825,94 SEZIONE 6 CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE 6.L - Val-utazioni final-i del-.]-a procrrammazione. I1 presente documento è l-a sintesi di una programmazione mi-rata sia al soddisfacimento di bisoqni sociali che all-a realizzazione del programma dj- investimenti sul- territorio, entrambi diretti a soddisfare l-e esigenze dell-a popolazione. NeI contempo, le recenti manovre finanziarie dirette da un lato a ridurre i traferimenti erarial-i e dal-l-'al-tro a contenere la spesa non consentono dj- proporre ed adottare atti- per investimenti ed erogazi-one di servizi tal_i da soddisfare pienamente j- bisogni del-l-a popolazione e tutte le richieste dei responsabili di settore. Tal-j- motivazioni hanno indotto l-'Ente a qualj-ficare in parte Ia spesa stabilendo del-l-e priorità di intervento che in presenza di risorse ridotte consentisse di soddisfare efficacemente i principali bisogni del1a col-l-ettività governata. La riparitizj-one puntuale delle risorse tra i diversj- settori awerà attraverso gli strumentj- di gesti-one previsti daLl-a legge (P.E.G. e P.D.O. ) . La presente prograrunazione finanziaria per i1 triennio 20!4/2016 costituisce un importante adempimento programmatorio per il Commissario straordinario. VEGLIE Ii rl_o Il- Direttore Genera.l-e I1 Responsabil-e dell-a Programmazione non hanno i] Direttore Generale) I1 Rappresentante_Legale -- \b\€olo\ú!v COMUNE DI VEGLIE Provincia (LE) RELAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 PARCO RIMEMBRANZE [email protected] -- Pagina 1 di 64 -- Premessa Il bilancio di previsione è lo strumento di programmazione economico-finanziaria che ciascuna amministrazione deve adottare per la gestione dell'ente. Viene redatto in termini di competenza osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità (art. 162 T.U.). Unità: Il bilancio è uno solo, nel senso che il complesso delle entrate previste vale a finanziare indistintamente il complesso delle spese iscritte in bilancio, nel rispetto dei vincoli fissati dalla legge, delle regole interne dettate dagli strumenti statutari e regolamentari e nel rispetto delle attribuzioni finanziarie, riferite ai risultati da raggiungere, assegnate con il piano esecutivo di gestione; Annualità: L'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre, è assunto quale unità temporale della gestione; Universalità: La gestione finanziaria è unica come il relativo bilancio di previsione. Tutte le operazioni gestionali devono riferirsi tassativamente a poste iscritte in bilancio; Integrità: Tutte le entrate e tutte le spese devono essere previste e quindi gestite nella loro interezza, senza operare compensazioni tra poste correlate; Veridicità e attendibilità: Il responsabile del servizio finanziario deve verificare la veridicità delle previsioni dell'entrata in rapporto a fonti certe (leggi, regolamenti, contratti, convenzioni, delibere) e l'attendibilità delle previsioni di spesa in rapporto alla storicità degli stanziamenti, ai trend e ai flussi di ciascuna posta; Pareggio finanziario: Il bilancio di previsione deve essere deliberato in pareggio finanziario complessivo. Inoltre deve essere garantito il pareggio tra le poste di parte corrente, fatte salve le eccezioni previste dalla legge; Pubblicità: Infine l'ente deve assicurare ai cittadini ed agli organi di partecipazione la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale e dei suoi allegati con le modalità previste dallo statuto e dai regolamenti. Il bilancio ha infine carattere autorizzatorio per la parte spesa, limitando la possibilità di impegno alla disponibilità residua dello stanziamento. Ad esso sono allegati il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica. Il primo comprende il quadro dei mezzi finanziari che si prevede di destinare per ciascuno degli anni considerati sia alla copertura di spese correnti che al finanziamento delle spese di investimento, con indicazione, per queste ultime, della capacità di ricorso alle fonti di finanziamento. La relazione previsionale e programmatica illustra anzitutto le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente, precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche. Per la parte entrata comprende una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l'andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli. Per la parte spesa la relazione è redatta per programmi e per eventuali progetti, con espresso riferimento ai programmi indicati nel bilancio annuale e nel bilancio pluriennale, per ciascuno dei quali fornisce le finalità che si intende conseguire, le risorse assegnate e la motivazione delle scelte adottate. -- Pagina 2 di 64 -- SITUAZIONE RIASSUNTIVA PARZIALE Avanzo di amministrazione TOTALE 0 Titolo I 6.339.079,73 Titolo II 354.339,23 Titolo III 519.767,46 Titolo IV 7.727.065,33 Titolo V 1.821.280,15 Titolo VI 1.158.000,00 TOTALE ENTRATE 17.919.531,90 Disavanzo di amministrazione 0 Titolo I 6.775.831,42 Titolo II 7.791.390,48 Titolo III 2.194.310,00 Titolo IV 1.158.000,00 TOTALE SPESE 17.919.531,90 L'avanzo di amministrazione applicato al bilancio è il seguente: AVANZO APPLICATO AL BILANCIO AVANZO APPLICATO PER SPESE CORRENTI 0 AVANZO APPLICATO PER INVESTIMENTI 0 TOTALE -- Pagina 3 di 64 -- 0 Per meglio comprendere la composizione del bilancio del nostro ente procederemo alla sua presentazione articolando il contenuto nelle quattro principali gestioni: Bilancio corrente Bilancio investimenti Bilancio movimento fondi Bilancio servizi per conto di terzi. BILANCIO CORRENTE Raggruppa le entrate e le spese correnti necessarie per la gestione ordinaria dell'ente. L'equilibrio del bilancio corrente è espressamente richiesto dalla legge. L'art. 162 del T.U. infatti recita: “Le previsioni di competenza relative alle spese correnti sommate alle previsioni di competenza relative alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti obbligazionari non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell'entrata e non possono avere altra forma di finanziamento, salvo le eccezioni previste per legge”. -- Pagina 4 di 64 -- EQUILIBRIO DEL BILANCIO CORRENTE SOMME PREVISTE ENTRATE (+) (+) (+) Titolo I - Entrate tributarie Titolo II - Entrate da contributi e trasferimenti Titolo III - Entrate extratributarie Totale Avanzo applicato per il finanziamento di spese correnti o per il rimborso della quota capitale di mutui e prestiti Quota oneri di urbanizzazione destinata a manutenzione ordinaria del patrimonio Quota oneri di urbanizzazione destinata a spese correnti Mutui per debiti fuori bilancio Alienazione patrimonio per riequilibrio gestione Utilizzo del plusvalore realizzato con l'alienazione di beni patrimoniali (L.350/03) Entrate diverse destinate a spese correnti Quota di contributi a valere sul fondo nazionale ordinario per gli investimenti Utilizzo del plusvalore realizzato con l'alienazione di beni patrimoniali (L.311/04) Altre entrate utilizzate per il rimborso della quota capitale di mutui e prestiti 6.339.079,73 354.339,23 519.767,46 7.213.186,42 (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) (+) 0 16.985,00 33.970,00 0 0 0 0 0 0 0 (-) 0 Totale bilancio corrente ENTRATE 7.264.141,42 (+) (+) (-) (-) 6.775.831,42 2.194.310,00 1.706.000,00 0 Entrate correnti che finanziano investimenti USCITE Titolo I - Spese correnti Titolo III - Spese per rimborso di prestiti Rimborso anticipazioni di cassa Rimborso finanziamenti a breve termine Totale Disavanzo applicato al bilancio 7.264.141,42 (+) 0 Totale bilancio corrente USCITE 7.264.141,42 AVANZO/DISAVANZO BILANCIO CORRENTE 0 -- Pagina 5 di 64 -- BILANCIO INVESTIMENTI Espone il risultato delle somme destinate a modificare la situazione patrimoniale dell'ente attraverso la realizzazione di infrastrutture o l'acquisizione di beni mobili, macchine e attrezzature. In particolare le spese che l'ente ha sostenuto per gli investimenti sono quelle finalizzate alla realizzazione ed acquisto di impianti, opere e beni non destinati all'uso comune. Tali spese permettono di assicurare le infrastrutture necessarie per l'esercizio delle sue funzioni istituzionali, per l'attuazione dei servizi pubblici e per promuovere e consolidare lo sviluppo sociale ed economico della popolazione. Anche questo equilibrio è espressamente richiesto dalla legge. L'art. 199 del T.U. recita: “Per l'attivazione degli investimenti gli enti locali possono utilizzare: a) entrate correnti destinate per legge agli investimenti; b) avanzi di bilancio costituiti da eccedenze di entrate correnti rispetto alle spese correnti aumentate delle quote capitali di ammortamento dei prestiti; c) entrate derivanti dall'alienazione di beni e diritti patrimoniali, riscossioni di crediti, proventi da concessioni edilizie e relative sanzioni; d) entrate derivanti da trasferimenti in conto capitale dello Stato, delle Regioni, da altri interventi pubblici e privati finalizzati agli investimenti, da interventi finalizzati da parte di organismi comunitari e internazionali; e) avanzo di amministrazione; f) mutui passivi; g) altre forme di ricorso al mercato finanziario consentite dalla legge. -- Pagina 6 di 64 -- EQUILIBRIO DEL BILANCIO INVESTIMENTI SOMME PREVISTE ENTRATE Titolo IV - Entrate da alienazioni, trasferimenti di capitale (+) 7.727.065,33 Riscossione di crediti Quota oneri di urbanizzazione destinata a manutenzione ordinaria del patrimonio Quota oneri di urbanizzazione destinata a spese correnti Alienazione patrimonio per riequilibrio della gestione Utilizzo del plusvalore realizzato con l'alienazione di beni patrimoniali (L.350/03) Entrate diverse destinate a spese correnti Quota di contributi a valere sul fondo nazionale ordinario per gli investimenti Utilizzo del plusvalore realizzato con l'alienazione di beni patrimoniali (L.311/04) Altre entrate utilizzate per il rimborso della quota capitale di mutui e prestiti (-) (-) (-) (-) (-) (-) (-) (-) (-) 0 16.985,00 33.970,00 0 0 0 0 0 0 Totale 7.676.110,33 Titolo V - Entrate da accensione di prestiti Anticipazioni di cassa Finanziamenti a breve termine (+) (-) (-) 1.821.280,15 1.706.000,00 0 Mutui passivi a copertura di disavanzi (-) 0 Totale 115.280,15 Entrate correnti che finanziano investimenti (+) 0 Avanzo applicato per il finanziamento di investimenti (+) 0 Totale 0 Totale bilancio investimenti ENTRATE 7.791.390,48 Titolo II - Spese in conto capitale (+) 7.791.390,48 Concessione di crediti (-) 0 Totale bilancio investimenti USCITE 7.791.390,48 AVANZO/DISAVANZO BILANCIO INVESTIMENTI 0 USCITE -- Pagina 7 di 64 -- BILANCIO MOVIMENTO DI FONDI Evidenzia quelle poste compensative di entrata e di spesa che hanno riflessi solo sugli aspetti finanziari della gestione senza influenzarne quelli economici. Questo bilancio pone in correlazione tutti quei flussi finanziari di entrate e di uscita diretti ad assicurare un adeguato livello di liquidità all'Ente senza influenzare le due precedenti gestioni. -- Pagina 8 di 64 -- EQUILIBRIO DEL BILANCIO MOVIMENTO FONDI SOMME PREVISTE ENTRATE (+) (+) (+) Riscossione di crediti Anticipazioni di cassa Finanziamenti a breve termine Totale bilancio movimento fondi ENTRATE (+) (+) (+) Rimborso per anticipazioni di cassa Rimborso finanziamenti a breve termine Concessione di crediti 0 1.706.000,00 0 1.706.000,00 1.706.000,00 0 0 Totale bilancio movimento fondi USCITE 1.706.000,00 AVANZO/DISAVANZO BILANCIO MOVIMENTO FONDI 0 EQUILIBRIO DEL BILANCIO SERVIZI PER CONTO TERZI ENTRATE 1.158.000,00 USCITE 1.158.000,00 AVANZO/DISAVANZO BILANCIO SERVIZI PER CONTO TERZI 0 SERVIZI PER CONTO DI TERZI Il bilancio dei servizi per conto di terzi, infine, comprende tutte quelle operazioni poste in essere dall'Ente in nome e per conto di altri soggetti. -- Pagina 9 di 64 -- ANALISI DELLE ENTRATE Le risorse di cui l’ente può disporre sono costituite da entrate tributarie, trasferimenti correnti, entrate extra-tributarie, alienazioni di beni, trasferimenti in conto capitale e da entrate derivanti da accensione di prestiti. Le entrate di competenza di un esercizio sono il vero asse portante dell’intero bilancio. La dimensione che assume la gestione economica finanziaria dell’ente dipende dal volume di risorse che vengono reperite, utilizzandole successivamente nella gestione delle spese correnti e degli investimenti. L'ente, per programmare correttamente l’attività di spesa, deve infatti conoscere quali siano i mezzi finanziari a disposizione, garantendosi così un margine di manovra nel versante delle entrate. E’ per questo scopo che la legge riconosce, nell’ambito della finanza pubblica, autonomia finanziaria fondata su certezza di risorse proprie e trasferite. Allo stesso tempo la legge assicura agli enti locali potestà impositiva autonoma nel campo delle imposte, delle tasse e delle tariffe. Si riporta di seguito il quadro delle entrate del nostro ente suddivise per titoli: ANALISI DELLE ENTRATE Accertamenti 2012 Previsioni definitive 2013 PREVISIONI 2014 5.919.821,39 6.651.087,10 6.339.079,73 % 35,38 Titolo II - Entrate da contributi e trasferimenti correnti 339.369,54 748.804,98 354.339,23 1,98 Titolo III - Entrate extratributarie 420.555,27 425.235,60 519.767,46 2,90 Titolo IV - Entrate da alienazioni, trasferimenti 1.547.973,43 6.370.524,96 7.727.065,33 43,12 0 1.706.000,00 1.821.280,15 10,16 833.539,55 1.158.000,00 1.158.000,00 6,46 9.061.259,18 17.059.652,64 17.919.531,90 100 Titolo I - Entrate Tributarie Titolo V - Entrate derivanti da accensione di prestiti Titolo VI - Entrate da servizi per conto di terzi TOTALE ENTRATE -- Pagina 10 di 64 -- Le entrate correnti costituiscono le risorse destinate alla gestione dei servizi comunali: di queste, le entrate tributarie ed extratributarie indicano la parte direttamente o indirettamente reperita dall'ente. I trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e degli altri enti costituiscono invece le entrate derivate, in quanto risorse fornite da terzi e destinate a finanziare una parte della gestione corrente. -- Pagina 11 di 64 -- INDICATORI FINANZIARI Autonomia finanziaria Pressione finanziaria Autonomia impositiva Pressione tributaria Autonomia impositiva su entrate proprie Titolo I+III 6.858.847,19 Titolo I+II+III 7.213.186,42 Titolo I+II 6.693.418,96 Popolazione 14.338 Entrate tributarie 6.339.079,73 Entrate correnti 7.213.186,42 Entrate tributarie 6.339.079,73 Popolazione Titolo I 6.339.079,73 Titolo I + Titolo III 6.858.847,19 Entrate extratributarie Autonomia tariffaria Entrate correnti Titolo III Autonomia tariffaria su entrate proprie Intervento erariale 235.801,85 Entrate correnti Popolazione 87,88 442,12 92,42 7,21 519.767,46 Trasferimenti statali Trasferimenti regionali Intervento regionale 7.213.186,42 6.858.847,19 Popolazione 466,83 519.767,46 Titolo I + Titolo III Trasferimenti statali Dipendenza erariale 14.338 95,09 14.338 7,58 16,45 235.801,85 7.213.186,42 3,27 85.415,61 14.338 5,96 In merito a tali indicatori si osserva: - L'indice di autonomia finanziaria evidenzia la percentuale di incidenza delle entrate proprie su quelle correnti segnalando in tal modo quanto la capacità di spesa è garantita da risorse autonome, senza contare sui trasferimenti. - L'indice di autonomia impositiva è una specificazione di quello che precede ed evidenzia la capacità dell'ente di prelevare risorse coattivamente. -- Pagina 12 di 64 -- - L'indice di pressione finanziaria indica la pressione fiscale esercitata dall'ente e dallo Stato sulla popolazione. - L'indice di pressione tributaria evidenzia il prelievo tributario medio pro capite. - L'indice di intervento erariale evidenzia l’ammontare delle risorse per ogni abitante trasferite dallo Stato. - L'indice di intervento regionale evidenzia l’ammontare delle risorse per ogni abitante trasferite dalla Regione. Gli indicatori offrono in sintesi l’impatto economico e finanziario delle previsioni sul bilancio dell’ente e sugli oneri a carico dei cittadini e offrono dei suggerimenti agli amministratori in quanto permettono la lettura del bilancio in modo chiaro e immediato. -- Pagina 13 di 64 -- ENTRATE TRIBUTARIE Il titolo I comprende le entrate la cui fonte di provenienza è costituita da cespiti di natura tributaria, dalle imposte alle tasse, ai tributi speciali. 1. La categoria “imposte” raggruppa tutte quelle forme di prelievo coattivo effettuate dall'ente nei limiti della propria capacità impositiva, nel rispetto della normativa quadro vigente: l'IMU, l'imposta comunale sulla pubblicità, ecc.. 2. La categoria “tasse” raggruppa tutte quelle entrate definite dalla normativa tributaria vigente. In particolare sono compresi gli importi relativi alla TOSAP, TARES, le tasse di concessione su atti e provvedimenti comunali. 3. Sono compresi nei “tributi speciali” i diritti sulle pubbliche affissioni oltre che, in via residuale, quelle voci tributarie non ricomprese nelle due poste precedenti come, ad esempio, le sanzioni in materia tributaria, diritti o canoni provocati dagli scarichi di complessi produttivi, ecc. ANALISI DELLE ENTRATE TRIBUTARIE Accertamenti 2012 Previsioni definitive 2013 SOMME PREVISTE 2014 % IMPOSTE 2.272.600,00 2.909.280,86 2.892.288,59 45,63 TASSE 1.536.000,00 1.923.835,01 1.918.389,03 30,26 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE PROPRIE 2.111.221,39 1.817.971,23 1.528.402,11 24,11 TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 5.919.821,39 6.651.087,10 6.339.079,73 100 -- Pagina 14 di 64 -- La tabella che segue evidenzia il peso pro capite delle imposte di natura locale: PRELIEVO TRIBUTARIO PRO CAPITE Impegni 2012 ENTRATE TRIBUTARIE Previsioni definitive 2013 5.919.821,39 6.651.087,10 413,51 POPOLAZIONE 14.316 SOMME PREVISTE 2014 6.339.079,73 463,88 14.338 -- Pagina 15 di 64 -- 442,12 14.338 ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI Il titolo II evidenzia le entrate derivanti da contributi e trasferimenti dagli enti del settore pubblico allargato e dall'Unione europea da utilizzare per la gestione corrente dell'ente e l'erogazione dei servizi di propria competenza. 1. La prima categoria raggruppa i trasferimenti di parte corrente dello Stato per l'ordinaria gestione dell'ente, sia a carattere generale sia quelli finalizzati. 2. La seconda categoria evidenzia i trasferimenti regionali di parte corrente previsti da norme di legge, ad esclusione di quelli per funzioni delegate evidenziati nella terza categoria. 3. Nella categoria quarta sono riepilogati i finanziamenti correnti erogati da organismi comunitari e/o internazionali per l'esercizio di particolari funzioni o attività. 4. La categoria quinta evidenzia i finanziamenti in conto corrente ricevuti dagli altri enti del settore pubblico allargato per l'esercizio di particolari funzioni o attività. ANALISI DELLE ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI Accertamenti 2012 Previsioni definitive 2013 SOMME PREVISTE 2014 % DALLO STATO 112.795,88 489.037,75 235.801,85 66,55 DALLA REGIONE 156.028,94 201.884,76 85.415,61 24,11 DALLA REGIONE PER FUNZIONI DELEGATE 0 0 0 0 DA PARTE DI ORGANISMI COMUNITARI E INTERNAZIONALI 0 0 0 0 70.544,72 57.882,47 33.121,77 9,34 339.369,54 748.804,98 354.339,23 100 DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO TOTALE ENTRATE DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI -- Pagina 16 di 64 -- -- Pagina 17 di 64 -- ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Il titolo III raggruppa le entrate di parte corrente proprie dell'ente, provenienti dalla erogazione di servizi pubblici o da proventi di natura patrimoniale, secondo le seguenti cinque principali categorie: 1. Proventi dei servizi pubblici: riepiloga tutti i proventi che possono configurarsi come controprestazione di un servizio di interesse pubblico locale reso dall'ente. 2. Proventi dei beni dell'ente: evidenzia le entrate derivanti dalla gestione del patrimonio disponibile ed indisponibile dell'ente; in particolare le entrate relative alla gestione dei fabbricati, dei terreni, i censi, i canoni. 3. Interessi su anticipazioni o crediti: riepiloga gli interessi attivi maturati sulle giacenze di cassa e sui depositi postali e bancari presso la tesoreria unica; gli interessi attivi relativi alla rateazione di imposte e tasse e concessioni edilizie, a somme non prelevate di mutui in ammortamento. 4. Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società: riepiloga gli utili netti derivanti da aziende speciali nonché i dividendi di società partecipate corrisposti all'ente. 5. Proventi diversi: questa categoria ha carattere residuale e raggruppa tutte le altre entrate correnti dell'ente (Iva su servizi esternalizzati, contributo Enel Gas). ANALISI DELLE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Accertamenti 2012 Previsioni definitive 2013 SOMME PREVISTE 2014 % PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 289.630,27 297.250,00 310.334,62 59,71 42.560,00 42.560,00 39.560,00 7,61 INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E CREDITI 0 0 0 0 UTILI NETTI DELLE AZIENDE SPECIALI E PARTECIPATE, DIVIDENDI DI SOCIETA' 0 0 0 0 88.365,00 85.425,60 169.872,84 32,68 420.555,27 425.235,60 519.767,46 100 PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE PROVENTI DIVERSI TOTALE ENTRATE EXTRATRIBUTARIE -- Pagina 18 di 64 -- -- Pagina 19 di 64 -- ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONE, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALI E DA RISCOSSIONE DI CREDITI Il titolo IV evidenzia le entrate di natura straordinaria reperite senza ricorrere al mercato del credito che l'ente utilizza per finanziare la spesa in conto capitale. Sono raggruppate in: 1. Alienazione di beni patrimoniali: sono gli introiti che l'ente prevede di realizzare dall'alienazione delle aree e dei loculi cimiteriali. 2. Trasferimenti di capitali dallo stato: si tratta dei trasferimenti ordinari e straordinari da parte dello Stato in conto capitale. In particolare gli importi relativi al fondo nazionale ordinario per gli investimenti, il fondo nazionale speciale per gli investimenti oltre ad altri contributi specifici. 3. Trasferimenti di capitali dalla Regione: evidenzia i trasferimenti regionali in conto capitale per la realizzazione di investimenti sia ordinari sia straordinari. 4. Trasferimenti di capitali da altri enti del settore pubblico: raggruppa i trasferimenti in conto capitale ricevuti dagli altri soggetti pubblici. 5. Trasferimenti di capitali da altri soggetti: sono evidenziati in questa categoria i proventi delle concessioni edilizie, le sanzioni urbanistiche nonché i trasferimenti straordinari di capitali da altri soggetti quali, ad esempio, le eredità e donazioni. 6. Riscossione di crediti: raggruppa i crediti verso enti del settore pubblico allargato, verso privati e verso tutti gli altri soggetti che interagiscono con l'Ente. ANALISI DELLE ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONI DI CREDITI Accertamenti 2012 ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI 101.815,37 107.915,00 % 1,40 0 0 0 0 719.291,97 3.554.000,00 5.040.172,01 65,23 0 153.859,95 101.328,68 1,31 410.941,66 2.560.849,64 2.477.649,64 32,06 0 0 0 0 1.547.973,43 6.370.524,96 7.727.065,33 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI RISCOSSIONE DI CREDITI TOTALE ENTRATE DA ALIENAZIONI/TRASFERIMENTI SOMME PREVISTE 2014 417.739,80 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLO STATO TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE Previsioni definitive 2013 -- Pagina 20 di 64 -- 100 -- Pagina 21 di 64 -- ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI Questo titolo evidenzia le fonti di finanziamento esterne ottenute attraverso il ricorso al mercato del credito. Le anticipazioni di cassa ed i finanziamenti a breve costituiscono forme di finanziamento per esigenze di liquidità o per far fronte ad esigenze non durevoli; le altre forme di finanziamento si riferiscono invece a forme di indebitamento strutturale a cui si ricorre per la realizzazione di opere pubbliche. Sono raggruppati nelle seguenti categorie: 1. Anticipazioni di cassa: si tratta di anticipazioni effettuate dal tesoriere per far fronte ad esigenze immediate di cassa. 2. Finanziamenti a breve termine: raggruppa le riscossioni di somme per prefinanziamento di mutuo in corso di finanziamento o le somme relative al fondo di rotazione per la progettualità. 3. Assunzione di mutui e prestiti: evidenzia i mutui contratti con la cassa depositi e prestiti, l'istituto per il credito sportivo, le aziende di credito ordinario ed altri istituti finanziatori. 4. Emissione di prestiti obbligazionari: sono raggruppati i prestiti obbligazionari perfezionati nell'anno per il finanziamento di investimenti. ANALISI DELLE ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI Accertamenti 2012 Previsioni definitive 2013 SOMME PREVISTE 2014 % ANTICIPAZIONI DI CASSA 0 1.706.000,00 1.706.000,00 93,67 FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE 0 0 0 0 ASSUNZIONE DI MUTUI E PRESTITI 0 0 115.280,15 6,33 EMISSIONE DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI 0 0 0 0 0 1.706.000,00 1.821.280,15 100 TOTALE ENTRATE DA PRESTITI -- Pagina 22 di 64 -- ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI Si tratta di entrate di natura compensativa, corrispondenti per oggetto e per importo alle correlate poste della parte spesa, derivanti da operazioni e/o servizi erogati per conto di terzi. -- Pagina 23 di 64 -- PATTO DI STABILITA' Particolare importanza ha assunto in questi ultimi anni il monitoraggio della situazione di cassa. La legge finanziaria 2003 ha riconfermato la verifica del patto di stabilità interno rendendo partecipi gli enti locali del programma di riduzione dell'indebitamento pubblico e degli impegni comunitari della Repubblica. PATTO di STABILITA' 2014-2016 (legge 12 novembre 2011, n. 183, legge 24 dicembre 2012, n.228 e legge 27 dicembre 2013, n. 147) (valori in migliaia di euro) 2009 SPESE CORRENTI 2010 6.781 2011 6.873 6.540 MEDIA delle spese correnti (2009-2011) PERCENTUALI da applicare alla media delle spese correnti (comma 6, art. 31, legge n. 183/2011) 6.731 2014 2015 2016 15,07 15,07 15,62 SALDO OBIETTIVO determinato come percentuale data della spesa media (comma 6, art. 31, legge n. 183/2011) 1.014 1.014 1.051 606 606 606 408 408 445 0 0 0 0 0 0 RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI ERARIALI (comma 4, art. 31, legge n. 183/2011) SALDO OBIETTIVO AL NETTO DEI TRASFERIMENTI SALDO OBIETTIVO RIDETERMINATO ENTI IN SPERIMENTAZIONE 0 SALDO OBIETTIVO RIDETERMINATO CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA 421 PATTO REGIONALE "Verticale" (Variazione obiettivo ai sensi del comma 138, art 1, legge n. 220/2010) 0 PATTO REGIONALE "Verticale" "Incentivato" (Variazione obiettivo ai sensi dei commi 12 e segg., art. 1, legge n. 228/2012) 0 PATTO REGIONALE "Orizzontale" (Variazione obiettivo ai sensi del comma 141, art. 1, legge n. 220/2010) PATTO NAZIONALE "Orizzontale" (Variazione obiettivo ai sensi dei commi 1-7, art. 4-ter, d.l. n. 16/2012) PATTO NAZIONALE "Verticale" (Variazione obiettivo ai sensi del comma 542, art. 1, legge n. 147/2013) 0 IMPORTO della RIDUZIONE DELL'OBIETTIVO 0 (comma 122, art. 1, legge n. 220/2010) -- Pagina 24 di 64 -- VARIAZIONE DELL'OBIETTIVO GESTIONI ASSOCIATE SOVRACOMUNALI 0 (comma 6-bis, art. 31, legge n. 183/2011) SALDO OBIETTIVO FINALE 421 -- Pagina 25 di 64 -- 408 445 Verifica del patto di stabilità rispetto alle PREVISIONI di BILANCIO 2014 Entrate tributarie 2015 2016 6.339 6.339 6.339 Entrate da contributi e trasferimenti correnti 354 354 354 Entrate extratributarie 520 520 520 Entrate da contributi e trasferimenti in c/capitale 958 1.030 1.030 0 0 0 18 0 0 Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato destinate all'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei ministri a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza 0 0 0 Entrate correnti provenienti dallo Stato a seguito di dichiarazione di grande evento 0 0 0 Entrate in conto capitale provenienti dallo Stato a seguito di dichiarazione di grande evento 0 0 0 Entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea 0 0 0 420 420 420 Entrate provenienti dall'Istat connesse alla progettazione ed esecuzione dei censimenti di cui all'art. 1, comma 100, legge n. 220/2010 0 0 0 Entrate trasferite dalle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna e destinate agli interventi di ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 20-29 maggio 2012, di cui al d.l. 74/2012 0 0 0 7.733 7.823 7.823 a detrarre: Entrate derivanti dalla riscossione di crediti Entrate correnti provenienti dallo Stato destinate all'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei ministri a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza Entrate in conto capitale provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea ENTRATE FINALI NETTE -- Pagina 26 di 64 -- 2014 Spese correnti 2015 2016 6.776 6.702 6.679 920 1.100 1.080 0 0 0 Spese correnti sostenute per l'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei ministri a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza 0 0 0 Spese in conto capitale sostenute per l'attuazione delle ordinanze emanate dal Presidente del Consiglio dei ministri a seguito di dichiarazione dello stato di emergenza 0 0 0 Spese correnti sostenute a seguito di dichiarazione di grande evento 0 0 0 Spese in conto capitale sostenute a seguito di dichiarazione di grande evento 0 0 0 0 0 0 Spese in conto capitale relative all'utilizzo di Entrate in conto capitale provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea 390 390 390 Spese connesse alle risorse provenienti dall'Istat per la progettazione ed esecuzione dei censimenti di cui all'art. 1, comma 100, legge 220/2010 0 0 0 Spese correnti relative ai beni trasferiti ai sensi delle disposizioni del D.L. 28/5/2010 N. 85 0 0 0 Spese in conto capitale relative ai beni trasferiti ai sensi delle disposizioni del D.L. 28/5/2010 N. 85 0 0 0 0 0 0 0 0 0 SPESE FINALI NETTE 7.306 7.412 7.369 SALDO FINANZIARIO 427 411 454 OBIETTIVO PROGRAMMATICO 421 408 445 6- 3- 9- Spese in conto capitale a detrarre: Spese derivanti dalla concessione di crediti Spese correnti relative all'utilizzo di entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea Spese a valere sulle risorse trasferite dalle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna per gli interventi di ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 20-29 maggio 2012, di cui al decreto-legge n. 74/2012 Pagamenti dei debiti di cui all'articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 35/2013 DIFFERENZA TRA OBIETTIVO e SALDO FINANZIARIO -- Pagina 27 di 64 -- ANALISI DELLA SPESA Le spese dell'ente sono costituite da spese di parte corrente, da spese in conto capitale e da spese per rimborso di prestiti. Il volume complessivo dei mezzi spendibili dipende direttamente dal volume delle entrate che si prevede di accertare nell’esercizio. L'ente deve quindi utilizzare al meglio la propria capacità di spesa mantenendo un costante equilibrio di bilancio. La ricerca dell’efficienza (capacità di spendere soddisfacendo le reali esigenze della collettività) e dell’economicità (attitudine a raggiungere gli obiettivi prefissati spendendo il meno possibile) deve essere compatibile con il mantenimento costante dell’equilibrio tra le entrate e le uscite del bilancio. Infatti gli impegni di spesa non possono essere assunti senza l’attestazione della relativa copertura finanziaria da parte del responsabile del servizio. Viene adesso esposto il quadro delle spese previste suddivise per titoli: ANALISI DELLE SPESE Impegni 2012 Previsioni definitive 2013 PREVISIONI 2014 % SPESE CORRENTI 6.228.451,26 7.251.323,70 6.775.831,42 37,81 SPESE IN CONTO CAPITALE 1.330.560,71 6.477.933,94 7.791.390,48 43,48 SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI 556.448,01 2.172.395,00 2.194.310,00 12,25 SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI 833.539,55 1.158.000,00 1.158.000,00 6,46 8.948.999,53 17.059.652,64 17.919.531,90 100 TOTALE SPESE -- Pagina 28 di 64 -- -- Pagina 29 di 64 -- SPESA CORRENTE Il titolo I raggruppa tutte quelle spese previste per la gestione ordinaria dell'ente. La spesa è suddivisa per servizio, a capo del quale è stato posto un responsabile cui sono stati affidate risorse umane, strumentali e finanziarie. 1. L'intervento “Personale” evidenzia le spese sostenute per il trattamento economico diretto ed indiretto e per la retribuzione accessoria al personale. Rientrano nell'intervento anche le spese relative all'indennità di missione ed agli oneri per il personale in quiescenza a carico dell'Ente. Nel grafico che segue evidenziamo l'incidenza di questa voce sul totale delle spese correnti nel triennio: INCIDENZA SPESE DEL PERSONALE SULLE SPESE CORRENTI Impegni 2012 Previsioni definitive 2013 % SPESA PER IL PERSONALE Titolo I - SPESE CORRENTI 1.864.716,87 6.228.451,26 % 1.864.317,93 29,94 SOMME PREVISTE 2014 7.251.323,70 % 1.852.317,93 25,71 6.775.831,42 27,34 2. L'intervento “Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime” riassume le spese sostenute per l'acquisto di beni utilizzati per l'ordinaria gestione dell'Ente: l'acquisto di cancelleria e stampati, le spese per il vestiario, l'acquisto di libri e pubblicazioni, l'approvvigionamento di carburante da riscaldamento ed autotrazione, e, comunque, l'acquisto di tutti quei beni che esauriscono la loro -- Pagina 30 di 64 -- 3. 4. 5. 6. funzione nel corso dell'esercizio, cosiddetti “a fecondità semplice”. Nelle “Prestazioni di servizi” sono riepilogate le spese sostenute quale corrispettivo di un servizio acquisito per il diretto utilizzo da parte dell'Ente. Ad esempio, le spese telefoniche, quelle sostenute per il consumo dell'acqua e dell'energia elettrica, le manutenzioni ordinarie eseguite sui beni mobili ed immobili dell'Ente, le assicurazioni, l'assistenza e la consulenza tecnica, legale ed amministrativa, le indennità di carica e di presenza degli amministratori, ecc. L'intervento 4 “Utilizzo di beni di terzi” raggruppa le spese sostenute quale corrispettivo per l'utilizzo di beni la cui proprietà resta al concedente: canoni di locazione di beni immobili, canoni di leasing, noleggi di beni, canoni di licenza per l'utilizzo di software, ecc. L'intervento “Trasferimenti” evidenzia i versamenti effettuati a terzi, siano essi enti istituzionali che privati, senza alcuna controprestazione da parte di quest'ultimi, in forza di quella attività di sostegno all'economia e/o di assistenza propria dell'Ente. Rientrano tra questi la quota dei diritti di segreteria di spettanza ministeriale, la quota dei diritti di stato civile da versare al fondo gestito dal Ministero dell'Interno, i trasferimenti a favore dei Comuni per accordi di programma, i trasferimenti alle imprese nell'ambito di competenze di sviluppo economico proprie dell'ente, quelle alle famiglie per finalità e funzioni socio assistenziali, quelle alle associazioni culturali e sportive per attività e manifestazioni, ecc. L'intervento 6 “Interessi passivi e oneri finanziari diversi” raggruppa la spesa relativa agli interessi passivi derivanti dai finanziamenti a breve e lungo termine concessi all'Ente quali, ad esempio, mutui passivi, prestiti obbligazionari, anticipazioni di tesoreria, BOC ed altri finanziamenti. L'incidenza di questa voce sul totale delle spese correnti è la seguente: INCIDENZA DEGLI INTERESSI PASSIVI SULLE SPESE CORRENTI Impegni 2012 Previsione definitiva 2013 SOMME PREVISTE 2014 % % % INTERESSI PASSIVI Titolo I - SPESE CORRENTI 472.178,40 6.228.451,26 446.655,00 7,58 7.251.323,70 -- Pagina 31 di 64 -- 425.265,00 6,16 6.775.831,42 6,28 INCIDENZA DELLE SPESE FISSE SULLA SPESA CORRENTE Impegni 2012 Previsioni definitive 2013 SOMME PREVISTE 2014 % % % Spesa Personale+Interessi Totale spese correnti 2.336.895,27 6.228.451,26 2.310.972,93 37,52 7.251.323,70 2.277.582,93 31,87 6.775.831,42 33,61 7. Nell'intervento “Imposte e tasse” sono evidenziati i pagamenti di imposte e tasse quali, ad esempio, l'imposta di registro, le tasse di possesso dei veicoli, l'IRAP, l'imposta sugli spettacoli, ecc. 8. L'intervento “Oneri straordinari della gestione corrente” raggruppa quelle spese sostenute per il pagamento di oneri straordinari e che non presentano carattere di ripetitività negli anni: debiti fuori bilancio, spese per soccombenza in liti, rimborsi di tributi, ecc. 9. L'intervento “Ammortamenti” evidenzia le somme accantonate a titolo di ammortamento finanziario. Queste somme, che non possono essere impegnate, confluiscono quale fattore positivo nell'avanzo di amministrazione e possono essere utilizzate, nei modi previsti dall'art. 187 del D. Lgs 267/2000, a partire dall'esercizio successivo. 10. Il “Fondo svalutazione crediti”, previsto per fronteggiare l'attendibilità dei residui attivi che risultano dal bilancio, analogamente all'intervento precedente non può essere impegnato e costituisce economia della previsione di bilancio concorrendo alla determinazione del risultato contabile di amministrazione. 11. Infine il “Fondo di riserva”, costituisce una riserva per far fronte ad eventi straordinari. Può essere utilizzato, attraverso lo storno di fondi, per reintegrare le dotazioni di altre unità elementari di bilancio che dovessero dimostrarsi insufficienti. -- Pagina 32 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE CORRENTI Impegni 2012 Previsioni definitive 2013 SOMME PREVISTE 2014 % PERSONALE 1.864.716,87 1.864.317,93 1.852.317,93 27,34 154.408,68 155.050,00 118.575,00 1,75 3.000.439,60 3.386.998,14 3.483.687,67 51,41 99.017,46 104.867,00 100.968,38 1,49 TRASFERIMENTI 462.708,57 947.820,54 395.661,31 5,84 INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI 472.178,40 446.655,00 425.265,00 6,28 IMPOSTE E TASSE 130.391,31 133.100,00 131.000,00 1,93 44.590,37 148.725,60 193.572,84 2,86 AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO 0 0 0 0 FONDO SVALUTAZIONE CREDITI 0 63.720,28 43.599,49 0,64 FONDO DI RISERVA 0 69,21 31.183,80 0,46 6.228.451,26 7.251.323,70 6.775.831,42 100 ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO e/o DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI ONERI STRAORDINARI GESTIONE CORRENTE TOTALE SPESE TITOLO I -- Pagina 33 di 64 -- -- Pagina 34 di 64 -- La spesa corrente prevista per ciascuna funzione è la seguente: ANALISI DELLE SPESE CORRENTI PER FUNZIONI Impegni 2012 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO Previsioni definitive 2013 Previsioni 2014 2.525.277,17 3.172.651,48 2.789.039,06 0 0 0 FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE 403.456,20 420.350,00 410.675,00 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA 596.041,05 597.954,00 618.403,38 14.150,00 12.000,00 13.000,00 6.229,51 4.000,00 4.000,00 0 0 0 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI 283.900,00 339.150,00 320.150,00 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 2.009.135,32 2.163.874,69 2.220.329,72 382.655,44 535.843,53 396.034,26 7.606,57 5.500,00 4.200,00 0 0 0 6.228.451,26 7.251.323,70 6.775.831,42 FUNZIONI RELATIVE ALLA GIUSTIZIA FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO FUNZIONI RELATIVE A SERVIZI PRODUTTIVI TOTALE -- Pagina 35 di 64 -- La spesa corrente pro capite sta avendo la seguente evoluzione: INCIDENZA DELLA SPESA CORRENTE PRO CAPITE Impegni 2012 Titolo I - SPESA CORRENTE POPOLAZIONE 6.228.451,26 14.316 Previsione definitiva 2013 SOMME PREVISTE 2014 7.251.323,70 6.775.831,42 435,07 14.338 505,74 14.338 472,58 Questo indice misura l'entità della spesa che l'ente prevede di sostenere per l'ordinaria gestione, rapportata al numero di abitanti. In senso lato questo indicatore misura l'onere che ciascun cittadino sostiene (direttamente o indirettamente) per finanziare l'attività ordinaria dell'ente. -- Pagina 36 di 64 -- SPESA IN CONTO CAPITALE Il titolo II evidenzia le spese d'investimento effettuate dall'Ente, raggruppate in: 1. Acquisizione di beni immobili: si tratta delle spese sostenute per l'acquisto di terreni o fabbricati, per la costruzione, la manutenzione straordinaria e le migliorie effettuate da terzi su beni immobili di proprietà dell'Ente. 2. Espropri e servitù onerose: comprende le spese sostenute per l'acquisizione di beni o di diritti sugli stessi a titolo di esproprio o di servitù onerose (escluso gli espropri effettuati per la realizzazione di opere pubbliche che sono stati ricompresi nel costo complessivo dell'immobile da realizzare). 3. Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia: raggruppa le spese sostenute per l'acquisizione di beni necessari alla realizzazione di investimenti o manutenzioni straordinarie attraverso le strutture interne dell'ente. 4. Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia: si tratta delle spese sostenute per l'utilizzo temporaneo di beni appartenenti a terzi direttamente riferibili ad un'immobilizzazione realizzata in economia. 5. Acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche: questo intervento raggruppa le spese sostenute per l'acquisizione e la manutenzione straordinaria di beni mobili a fecondità ripetuta in grado di partecipare ai processi aziendali per più anni. Ad esempio gli automezzi, i mobili d'ufficio, i computers, le macchine d'ufficio, ed in generale tutti i beni durevoli in grado di partecipare alla produzione del reddito di più esercizi. 6. Incarichi professionali esterni: sono le spese che l'Ente dovrà sostenere per incarichi quali le progettazioni, lo studio di massima o di impatto ambientale, la direzione lavori o il collaudo, le consulenze assegnate a professionisti esterni all'organico dell'Ente, direttamente collegabili con spese in conto capitale. 7. Trasferimenti di capitale: si tratta dei trasferimenti fatti a favore di altri enti, aziende speciali, imprese, famiglie come ad esempio i contributi, le assegnazioni, le sovvenzioni che, pur in assenza di una controprestazione da parte del percipiente, sono destinati all'esecuzione di opere. 8. Partecipazioni azionarie: sono le spese costituenti apporti di capitale attraverso acquisizioni azionarie in società direttamente partecipate dall'Ente. 9. Conferimenti di capitale: questo intervento riepiloga le spese sostenute per la partecipazione ad Aziende speciali, Istituzioni ecc. attraverso il conferimento, la reintegrazione e l'ampliamento dei relativi fondi di dotazione. 10. Concessioni di crediti e anticipazioni: si tratta delle somme erogate a favore di aziende speciali e società controllate e collegate per interventi a sostegno degli eventuali squilibri di cassa manifestatisi nel corso dell'anno. -- Pagina 37 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE Impegni 2012 Previsioni definitive 2013 SOMME PREVISTE 2014 % ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI 1.170.092,22 6.237.387,40 7.621.861,80 97,82 25.000,00 0 0 0 ACQUISTO DI BENI SPECIFICI PER REALIZZAZIONI IN ECONOMIA 0 0 0 0 UTILIZZO DI BENI DI TERZI PER REALIZZAZIONI IN ECONOMIA 0 0 0 0 ACQUISIZIONI DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE 86.942,75 34.400,00 149.528,68 1,92 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI 48.525,74 22.000,00 20.000,00 0,26 TRASFERIMENTI DI CAPITALE 0 184.146,54 0 0 PARTECIPAZIONI AZIONARIE 0 0 0 0 CONFERIMENTI DI CAPITALE 0 0 0 0 CONCESSIONI DI CREDITI E ANTICIPAZIONI 0 0 0 0 1.330.560,71 6.477.933,94 7.791.390,48 100 ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE TOTALE SPESE TITOLO II -- Pagina 38 di 64 -- La spesa in conto capitale prevista per ciascuna funzione è la seguente: ANALISI DELLA SPESA IN CONTO CAPITALE PER FUNZIONI Impegni 2012 FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO Previsioni definitive 2013 Previsioni 2014 751.153,39 163.700,00 164.900,00 FUNZIONI RELATIVE ALLA GIUSTIZIA 0 0 0 FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE 0 0 0 31.944,00 755.500,00 1.741.172,01 FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI 0 0 0 FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO 0 0 0 FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO 0 184.146,54 0 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI 100.000,00 70.000,00 69.100,00 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 242.669,79 5.233.772,03 5.174.978,32 FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE 200.000,00 4.000,00 4.000,00 4.793,53 66.815,37 637.240,15 0 0 0 1.330.560,71 6.477.933,94 7.791.390,48 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO FUNZIONI RELATIVE A SERVIZI PRODUTTIVI TOTALE -- Pagina 39 di 64 -- La spesa per investimenti prevista pro-capite è la seguente: INCIDENZA DELLA SPESA IN CONTO CAPITALE PRO CAPITE IMPEGNI 2012 Spesa in c/capitale Popolazione PREVISIONE DEFINITIVA 2013 1.330.560,71 6.477.933,94 92,94 SOMME PREVISTE 2014 7.791.390,48 451,80 14.316 14.338 543,41 14.338 PROPENSIONE ALL'INVESTIMENTO % Spesa in c/capitale 1.330.560,71 Correnti+c/capitale+ Rimb. Prestiti 8.115.459,98 % 6.477.933,94 16,40 % 7.791.390,48 40,74 15.901.652,64 46,48 16.761.531,90 Questo indice misura l'entità della spesa per investimenti che l'ente prevede di sostenere per ciascun abitante evidenziando l'andamento storico e tendenziale della politica di investimento adottata dall'amministrazione. P -- Pagina 40 di 64 -- SPESA PER RIMBORSO DI PRESTITI Il titolo III della spesa rileva, ripartite in cinque interventi, le quote capitali rimborsate annualmente agli enti finanziatori riferiti a prestiti a breve e a lungo termine. 1. Rimborso di anticipazioni di cassa: si tratta dei rimborsi per anticipazioni di cassa dal tesoriere per fronteggiare eventuali squilibri di cassa che si potranno manifestare nel corso dell'anno. 2. Rimborso di finanziamenti a breve termine: questo intervento evidenzia le somme da rimborsare per prestiti a breve termine concessi all'Ente. 3. Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti: si tratta delle somme da pagare a titolo di rimborso delle quote di capitale relative ai mutui contratti in ammortamento. 4. Rimborso di prestiti obbligazionari: sono le somme da erogare per il rimborso della quota capitale risultante dai piani di ammortamento dei prestiti obbligazionari. 5. Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali: questo intervento, infine, riepiloga le somme da rimborsare come quota capitale di prestiti pluriennali. ANALISI DELLE SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI Impegni 2012 Previsioni definitive 2013 SOMME PREVISTE 2014 % RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA 0 1.706.000,00 1.706.000,00 77,75 RIMBORSO DI FINANZIAMENTI A BREVE TERMINE 0 0 0 0 RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E PRESTITI 336.953,61 237.531,00 249.715,00 11,38 RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI 219.494,40 228.864,00 238.595,00 10,87 RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI DEBITI PLURIENNALI 0 0 0 0 556.448,01 2.172.395,00 2.194.310,00 100 TOTALE SPESE TITOLO III -- Pagina 41 di 64 -- -- Pagina 42 di 64 -- SPESA PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI Questo titolo raggruppa spese di natura compensativa derivanti da operazioni e/o servizi erogati per conto di terzi. ANALISI DELLE SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI Impegni 2012 Previsioni definitive 2013 SOMME PREVISTE 2014 % RITENUTE PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI AL PERSONALE 150.705,19 250.000,00 250.000,00 21,59 RITENUTE ERARIALI 484.097,31 500.000,00 500.000,00 43,18 57.868,17 100.000,00 100.000,00 8,64 RESTITUZIONE DI DEPOSITI CAUZIONALI 0 10.000,00 10.000,00 0,86 SPESE PER SERVIZI PER CONTO DI TERZI 136.882,44 265.000,00 265.000,00 22,88 3.000,00 3.000,00 3.000,00 0,26 986,44 30.000,00 30.000,00 2,59 833.539,55 1.158.000,00 1.158.000,00 100 ALTRE RITENUTE AL PERSONALE PER CONTO DI TERZI ANTICIPAZIONE DI FONDI PER IL SERVIZIO ECONOMATO RESTITUZIONE DI DEPOSITI PER SPESE CONTRATTUALI TOTALE SPESE TITOLO IV -- Pagina 43 di 64 -- ANALISI DEI PROGRAMMI Il bilancio dell'Ente, come prevede l'art. 171 del D. Lgs 267/2000, è redatto anche per programmi e per progetti. Ciascun programma espone le spese di funzionamento (spese correnti), le spese di investimento (spese in conto capitale) e le spese per la restituzione del capitale mutuato (spese per rimborso di prestiti). La tabella che segue riporta l'elenco sintetico dei programmi di spesa previsti: ANALISI DEI PROGRAMMI Descrizione programma Impegni 2012 AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Previsioni definitive SOMME PREVISTE 2013 2014 3.142.426,86 5.391.546,48 5.046.549,06 POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE 403.456,20 420.350,00 410.675,00 ISTRUZIONE PUBBLICA 596.041,05 599.454,00 619.403,38 14.150,00 12.000,00 13.000,00 6.229,51 4.000,00 4.000,00 343.900,00 399.150,00 379.250,00 2.017.578,40 2.187.274,69 2.325.658,40 382.655,44 535.843,53 396.034,26 7.606,57 5.500,00 4.200,00 INVESTIMENTI 1.201.415,95 6.346.533,94 7.562.761,80 TOTALE 8.115.459,98 15.901.652,64 16.761.531,90 CULTURA E BENI CULTURALI SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO ILLUMINAZIONE PUBBLICA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE SETTORE SOCIALE SVILUPPO ECONOMICO -- Pagina 44 di 64 -- -- Pagina 45 di 64 -- ANALISI DELLA SPESA DEI PROGRAMMI: ANALISI DELLE SPESE DEI PROGRAMMI Descrizione programma AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale 2.789.039,06 63.200,00 2.194.310,00 5.046.549,06 POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE 410.675,00 0 0 410.675,00 ISTRUZIONE PUBBLICA 618.403,38 1.000,00 0 619.403,38 13.000,00 0 0 13.000,00 4.000,00 0 0 4.000,00 320.150,00 59.100,00 0 379.250,00 2.220.329,72 105.328,68 0 2.325.658,40 396.034,26 0 0 396.034,26 4.200,00 0 0 4.200,00 0 7.562.761,80 0 7.562.761,80 6.775.831,42 7.791.390,48 2.194.310,00 16.761.531,90 CULTURA E BENI CULTURALI SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO ILLUMINAZIONE PUBBLICA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE SETTORE SOCIALE SVILUPPO ECONOMICO INVESTIMENTI TOTALE -- Pagina 46 di 64 -- -- Pagina 47 di 64 -- COMPOSIZIONE DEL SINGOLO PROGRAMMA: ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Servizio Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO 121.500,00 0 0 121.500,00 SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE 954.440,77 0 0 954.440,77 GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE 224.949,49 0 2.194.310,00 2.419.259,49 GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI 186.850,00 0 0 186.850,00 10.100,00 0 0 10.100,00 UFFICIO TECNICO 292.050,00 20.000,00 0 312.050,00 ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E SERVIZIO STATISTICO 124.400,00 0 0 124.400,00 ALTRI SERVIZI GENERALI 874.748,80 43.200,00 0 917.948,80 2.789.039,06 63.200,00 2.194.310,00 5.046.549,06 GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI TOTALE -- Pagina 48 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE Servizio POLIZIA MUNICIPALE POLIZIA COMMERCIALE TOTALE Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale 410.675,00 0 0 410.675,00 0 0 0 0 410.675,00 0 0 410.675,00 -- Pagina 49 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: ISTRUZIONE PUBBLICA Servizio SCUOLA MATERNA Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale 9.771,00 0 0 9.771,00 ISTRUZIONE ELEMENTARE 76.000,00 1.000,00 0 77.000,00 ISTRUZIONE MEDIA 28.268,38 0 0 28.268,38 504.364,00 0 0 504.364,00 618.403,38 1.000,00 0 619.403,38 ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI TOTALE -- Pagina 50 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: CULTURA E BENI CULTURALI Titolo I Spese Correnti Servizio BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE TEATRI, ATTIVITA' CULTURALI E SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE TOTALE Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale 1.500,00 0 0 1.500,00 11.500,00 0 0 11.500,00 13.000,00 0 0 13.000,00 ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO Servizio STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO TOTALE Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale 4.000,00 0 0 4.000,00 0 0 0 0 4.000,00 0 0 4.000,00 -- Pagina 51 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: ILLUMINAZIONE PUBBLICA Servizio VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI TOTALE Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale 3.000,00 0 0 3.000,00 317.150,00 59.100,00 0 376.250,00 320.150,00 59.100,00 0 379.250,00 -- Pagina 52 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE Servizio URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE POLIZIA MUNICIPALE TOTALE Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale 213.837,41 0 0 213.837,41 0 0 0 0 44.350,00 0 0 44.350,00 1.763.898,24 101.328,68 0 1.865.226,92 198.244,07 4.000,00 0 202.244,07 0 0 0 0 2.220.329,72 105.328,68 0 2.325.658,40 -- Pagina 53 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: SETTORE SOCIALE Servizio ASILI NIDO, SERVIZI PER L'INFANZIA E PER I MINORI SERVIZI DI PREVENZIONE E RIABILITAZIONE STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA PERSONA SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE TOTALE Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale 133.748,80 0 0 133.748,80 49.800,00 0 0 49.800,00 3.000,00 0 0 3.000,00 202.485,46 0 0 202.485,46 7.000,00 0 0 7.000,00 396.034,26 0 0 396.034,26 -- Pagina 54 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: SVILUPPO ECONOMICO Servizio FIERE, MERCATI E SERVIZI CONNESSI SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA SERVIZI RELATIVI AL COMMERCIO SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA TOTALE Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale 1.200,00 0 0 1.200,00 0 0 0 0 2.500,00 0 0 2.500,00 500,00 0 0 500,00 4.200,00 0 0 4.200,00 -- Pagina 55 di 64 -- -- Pagina 56 di 64 -- ANALISI DELLE SPESE DEL PROGRAMMA: INVESTIMENTI Servizio Titolo I Spese Correnti Titolo II Spese c/capitale Titolo III Rimborso prestiti Totale GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI 0 101.700,00 0 101.700,00 UFFICIO TECNICO 0 0 0 0 SCUOLA MATERNA 0 0 0 0 ISTRUZIONE ELEMENTARE 0 1.356.172,01 0 1.356.172,01 ISTRUZIONE MEDIA 0 384.000,00 0 384.000,00 SERVIZI TURISTICI 0 0 0 0 VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI 0 10.000,00 0 10.000,00 URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO 0 2.269.649,64 0 2.269.649,64 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE 0 0 0 0 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 0 2.800.000,00 0 2.800.000,00 ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA PERSONA 0 0 0 0 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE 0 4.000,00 0 4.000,00 SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA 0 21.960,00 0 21.960,00 SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA 0 615.280,15 0 615.280,15 0 7.562.761,80 0 7.562.761,80 TOTALE -- Pagina 57 di 64 -- BILANCIO PLURIENNALE Al bilancio di previsione annuale è allegato un bilancio pluriennale che è lo strumento, insieme con la relazione previsionale e programmatica, che assicura profondità alla manovra programmatoria e continuità dell'azione amministrativa. Si tratta di un bilancio di competenza che esponde le entrate che si prevede di accertare nel corso del triennio e le spese che, nello stesso periodo, si prevede di impegnare. Gli stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale hanno comunque carattere autorizzatorio (art. 171 del d. lgs. 267/2000) costituendo limite agli impegni di spesa. -- Pagina 58 di 64 -- BILANCIO PLURIENNALE ENTRATE PREVISIONE 2014 PREVISIONE 2015 PREVISIONE 2016 TOTALE TRIENNIO 6.339.079,73 6.339.079,73 6.339.079,73 19.017.239,19 Titolo II 354.339,23 354.339,23 354.339,23 1.063.017,69 Titolo III 519.767,46 519.767,46 519.767,46 1.559.302,38 Titolo IV Titolo V 7.727.065,33 12.490.000,00 0 20.217.065,33 1.821.280,15 1.706.000,00 1.706.000,00 5.233.280,15 16.761.531,90 21.409.186,42 8.919.186,42 47.089.904,74 0 0 0 0 16.761.531,90 21.409.186,42 8.919.186,42 47.089.904,74 Titolo I 6.775.831,42 6.701.881,42 6.679.037,42 20.156.750,26 Titolo II 7.791.390,48 12.490.000,00 0 20.281.390,48 Titolo III 2.194.310,00 2.217.305,00 2.240.149,00 6.651.764,00 16.761.531,90 21.409.186,42 8.919.186,42 47.089.904,74 Titolo I Totale Avanzo applicato TOTALE SPESE TOTALE -- Pagina 59 di 64 -- BILANCIO PLURIENNALE - SPESE CORRENTI PREVISIONE 2014 Funzione FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO PREVISIONE 2015 PREVISIONE 2016 2.789.039,06 2.715.089,06 2.692.245,06 0 0 0 FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE 410.675,00 410.675,00 410.675,00 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA 618.403,38 618.403,38 618.403,38 13.000,00 13.000,00 13.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 0 0 0 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI 320.150,00 320.150,00 320.150,00 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 2.220.329,72 2.220.329,72 2.220.329,72 396.034,26 396.034,26 396.034,26 4.200,00 4.200,00 4.200,00 0 0 0 6.775.831,42 6.701.881,42 6.679.037,42 FUNZIONI RELATIVE ALLA GIUSTIZIA FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO FUNZIONI RELATIVE A SERVIZI PRODUTTIVI TOTALE -- Pagina 60 di 64 -- BILANCIO PLURIENNALE - SPESE IN CONTO CAPITALE PREVISIONE 2014 Funzione FUNZIONI GENERALI DI AMMINISTRAZIONE, DI GESTIONE E DI CONTROLLO PREVISIONE 2015 PREVISIONE 2016 164.900,00 0 0 FUNZIONI RELATIVE ALLA GIUSTIZIA 0 0 0 FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE 0 0 0 1.741.172,01 0 0 FUNZIONI RELATIVE ALLA CULTURA ED AI BENI CULTURALI 0 0 0 FUNZIONI NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO 0 0 0 FUNZIONI NEL CAMPO TURISTICO 0 0 0 FUNZIONI NEL CAMPO DELLA VIABILITA' E DEI TRASPORTI 69.100,00 0 0 FUNZIONI RIGUARDANTI LA GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 5.174.978,32 12.490.000,00 0 4.000,00 0 0 637.240,15 0 0 0 0 0 7.791.390,48 12.490.000,00 0 FUNZIONI DI ISTRUZIONE PUBBLICA FUNZIONI NEL SETTORE SOCIALE FUNZIONI NEL CAMPO DELLO SVILUPPO ECONOMICO FUNZIONI RELATIVE A SERVIZI PRODUTTIVI TOTALE -- Pagina 61 di 64 -- ANALISI DEI SERVIZI Tra i compiti principali assegnati all'ente vi è quello di erogare servizi alla collettività amministrata. Oltre ai servizi istituzionali che rientrano tra le competenze specifiche dell'ente e che sono caratterizzati per la quasi completa assenza di proventi diretti (amministrazione generale, polizia locale, viabilità, istruzione primaria e secondaria, ecc.), l'ente è chiamato a gestire i servizi a domanda individuale ed i servizi a carattere produttivo. I primi vengono richiesti direttamente dai cittadini dietro il pagamento di un prezzo, molto spesso non pienamente remunerativo per l'ente ma, comunque, non inferiore ad una percentuale di copertura del relativo costo, così come previsto dalle vigenti norme sulla finanza locale. I servizi a carattere produttivo abbracciano una serie di servizi gestiti dall'ente dietro la corresponsione di una tariffa che copre totalmente il costo sostenuto: la distribuzione dell'acqua, del metano, la gestione dei trasporti pubblici, delle farmacie comunali, della centrale del latte. SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE I servizi a domanda individuale raggruppano le attività gestite dal comune che non siano intraprese per obbligo istituzionale, che vengono utilizzate a richiesta degli utenti e che non siano gratuite per legge. E' evidente che la quota del costo della prestazione non addebitata agli utenti produce una perdita nella gestione del servizio che viene indirettamente posta a carico di tutta la cittadinanza. La scelta del livello tariffario ha preso in considerazione numerosi aspetti come l'impatto sul bilancio, il rapporto tra prezzo e qualità del servizio, l'impatto dell'aumento della tariffa sulla domanda, il grado di socialità ed altri fattori politico/ambientali. -- Pagina 62 di 64 -- SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE PERSONALE ALTRE SPESE ENTRATE Alberghi, case di riposo e di ricovero 0 0 0 Alberghi diurni e bagni pubblici 0 0 0 Asili nido 0 0 0 Convitti, campeggi, case per vacanze, ostelli 0 0 0 Colonie e soggiorni stagionali, stabilimenti termali 0 0 0 Corsi extra scolastici di insegnamento di arti sport e altre discipline, escluso quelli previsti x legge 0 0 0 Giardini zoologici e botanici 0 0 0 Impianti sportivi: piscine, campi da tennis, di pattinaggio, impianti di risalita e simili 0 4.000,00 4.000,00 Mattatoi pubblici 0 0 0 Mense comprese quelle ad uso scolastico 0 283.000,00 165.750,00 Mercati e fiere attrezzati 0 0 0 Parcheggi custoditi e parchimetri 0 0 0 Pesa pubblica 0 0 0 Servizi turistici diversi:stabilimenti balneari, approdi turistici e simili 0 0 0 Spurgo di pozzi neri 0 0 0 Teatri, musei, pinacoteche, gallerie, mostre e spettacoli 0 0 0 -- Pagina 63 di 64 -- SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE PERSONALE ALTRE SPESE ENTRATE Trasporti di carni macellate 0 0 0 Trasporti funebri, pompe funebri (6) 0 0 0 Uso di locali adibiti stabilmente ed esclusivamente a riunioni non istit.: auditorium, palazzo congressi 0 0 0 Collegamenti di impianti di allarme con centrali operative della Polizia locale 0 0 0 Altri 0 87.268,38 20.000,00 0 374.268,38 189.750,00 -- Pagina 64 di 64 -- COMUNE DI VEGLIE Provincia di LECCE BILANCIO PLURIENNALE 2014 / 2016 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse AVANZO DI AMMINISTRAZIONE NON VINCOLATO Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE 84.215,38 84.215,38 TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE Categoria 01 - IMPOSTE 1.01.0006 IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (I.M.U.) 1.732.600,00 2.347.280,86 1.01.0007 TASI 1.01.0014 ADDIZIONALE SUL CONSUMO DELL'ENERGIA ELETTRICA 1.01.0018 IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' 1.600.000,00 1.600.000,00 1.600.000,00 4.800.000,00 510.000,00 510.000,00 510.000,00 1.530.000,00 288,59 288,59 288,59 865,77 20.000,00 42.000,00 42.000,00 42.000,00 42.000,00 126.000,00 520.000,00 520.000,00 740.000,00 740.000,00 740.000,00 2.220.000,00 2.272.600,00 2.909.280,86 2.892.288,59 2.892.288,59 2.892.288,59 8.676.865,77 46.000,00 131.000,00 135.000,00 135.000,00 135.000,00 405.000,00 1.792.835,01 1.783.389,03 1.783.389,03 1.783.389,03 5.350.167,09 1.536.000,00 1.923.835,01 1.918.389,03 1.918.389,03 1.918.389,03 5.755.167,09 8.000,00 8.000,00 8.000,00 8.000,00 8.000,00 24.000,00 1.03.0060 ENTRATE DA FONDO SPERIMENTALE DI RIEQUILIBRIO 2.103.221,39 1.809.971,23 1.520.402,11 1.520.402,11 1.520.402,11 4.561.206,33 Totale Categoria 2.111.221,39 1.817.971,23 1.528.402,11 1.528.402,11 1.528.402,11 4.585.206,33 1.01.0025 ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Totale Categoria 1 Categoria 02 - TASSE 1.02.0032 TASSA PER L'OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE (TOSAP) 1.02.0034 TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI INTERNI ( TRSU) 1.490.000,00 1.02.0035 T.A.R.E.S. E T.A.R.I. Totale Categoria 2 Categoria 03 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE PROPRIE 1.03.0045 DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI 3 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse Totale TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE Accertamenti ultimo esercizio chiuso 5.919.821,39 Previsioni esercizio in corso 6.651.087,10 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 6.339.079,73 2015 6.339.079,73 2016 6.339.079,73 TOTALE 19.017.239,19 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE Categoria 01 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO 2.01.0067 TRASFERIMENTI ERARIALI DELLO STATO PER FINANZIAMENTO DI BILA NCIO 112.795,88 489.037,75 235.801,85 235.801,85 235.801,85 707.405,55 Totale Categoria 112.795,88 489.037,75 235.801,85 235.801,85 235.801,85 707.405,55 2.02.0092 ASSEGNAZIONE FONDI REGIONALI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO 35.068,00 38.200,00 38.200,00 38.200,00 38.200,00 114.600,00 2.02.0093 FORNITURA LIBRI DI TESTO - ART.27 LEGGE 448/98 42.924,00 17.216,00 34.964,00 34.964,00 34.964,00 104.892,00 2.02.0095 TRASFERIMENTO REGIONALE PER BORSE DI STUDIO LG.62/10.3.2002 14.919,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 2.02.0116 ASSEGNAZIONE FONDI REGIONALI PER L'ASSISTENZA PUBBLICA 56.339,94 140.554,26 5.467,46 5.467,46 5.467,46 16.402,38 6.778,00 5.914,50 2.784,15 2.784,15 2.784,15 8.352,45 156.028,94 201.884,76 85.415,61 85.415,61 85.415,61 256.246,83 60.322,72 47.282,47 21.504,38 21.504,38 21.504,38 64.513,14 2.05.0146 CONTRIBUTI PROVINCIALI 4.500,00 9.800,00 11.217,39 11.217,39 11.217,39 33.652,17 2.05.0149 TRASFERIMENTI DA COMUNI E UNIONE DEI COMUNI 5.722,00 800,00 400,00 400,00 400,00 1.200,00 70.544,72 57.882,47 33.121,77 33.121,77 33.121,77 99.365,31 1 Categoria 02 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLA REGIONE 2.02.0124 TRASFERIMENTI REGIONALI PER INTERVENTI IN AGRICOLTURA Totale Categoria 2 Categoria 05 CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO 2.05.0097 TRASFERIMENTO COMUNE CAPOFILA PIANO POLITICHE SOCIALI Totale Categoria 5 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse Totale TITOLO II ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBLICI ANCHE IN RAPPORTO ALL'ESERCIZIO DI FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE Accertamenti ultimo esercizio chiuso 339.369,54 Previsioni esercizio in corso 748.804,98 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 354.339,23 2015 354.339,23 2016 354.339,23 TOTALE 1.063.017,69 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO III ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Categoria 01 - PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 3.01.0162 PROVENTI DA SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA 39.000,00 25.000,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 90.000,00 3.01.0166 DIRITTI E RIMBORSO SPESE PER SOPRALUOGHI NELL'INTERESSE DI P RIVATI 500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 53.985,27 55.000,00 52.000,00 52.000,00 52.000,00 156.000,00 7.998,00 8.000,00 8.000,00 8.000,00 8.000,00 24.000,00 146.147,00 158.750,00 165.750,00 165.750,00 165.750,00 497.250,00 3.01.0224 PROVENTI DAI SERVIZI CIMITERIALI 30.000,00 30.000,00 33.000,00 33.000,00 33.000,00 99.000,00 3.01.0226 PROVENTI DALL'ILLUMINAZIONE PRIVATA DELLE SEPOLTURE 12.000,00 19.000,00 20.084,62 20.084,62 20.084,62 60.253,86 289.630,27 297.250,00 310.334,62 310.334,62 310.334,62 931.003,86 35.560,00 35.560,00 35.560,00 35.560,00 35.560,00 106.680,00 7.000,00 7.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 42.560,00 42.560,00 39.560,00 39.560,00 39.560,00 118.680,00 3.05.0316 RECUPERI E RIMBORSI DIVERSI 51.910,00 44.425,60 49.572,84 49.572,84 49.572,84 148.718,52 3.05.0319 CONTRIBUTO DITTA CAMUZZI PER EROGAZIONE "GAS METANO" 21.000,00 21.000,00 21.000,00 21.000,00 21.000,00 63.000,00 79.300,00 79.300,00 79.300,00 237.900,00 3.01.0170 DIRITTI DI SEGRETERIA 3.01.0176 DIRITTI PER IL RILASCIO DI CARTE D'IDENTITA' 3.01.0180 PROVENTI DAL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA Totale Categoria 1 Categoria 02 - PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE 3.02.0266 FITTI ATTIVI 3.02.0267 RIMBORSO SPESE E CONTRIBUZIONE PER L'USO DI IMMOBILI ED IMPI ANTI SPORTIVI DI PRO Totale Categoria 2 Categoria 05 - PROVENTI DIVERSI 3.05.0322 PROVENTI DA NUMERAZIONE CIVICA 3.05.0336 CONCORSO DELLE FAMIGLIE PER IL TRASPORTO SCOLASTICO 15.455,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 60.000,00 Totale Categoria 88.365,00 85.425,60 169.872,84 169.872,84 169.872,84 509.618,52 5 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse Totale TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Accertamenti ultimo esercizio chiuso 420.555,27 Previsioni esercizio in corso 425.235,60 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 519.767,46 2015 519.767,46 2016 519.767,46 TOTALE 1.559.302,38 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO IV ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI Categoria 01 - ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI 4.01.0406 ALIENAZIONE DI AREE CIMITERIALI 25.000,00 4.01.0407 ALIENAZIONE DI AREE P.I.P. 15.000,00 15.000,00 15.000,00 66.815,37 66.815,00 66.815,00 4.01.0408 ALIENAZIONE BENI COMUNALI 192.739,80 10.000,00 16.100,00 16.100,00 4.01.0409 PROVENTI DA ALIENAZIONE DI LOCULI CIMITERIALI 200.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 Totale Categoria 417.739,80 101.815,37 107.915,00 107.915,00 600.000,00 754.000,00 1.254.000,00 4.000.000,00 5.254.000,00 2.800.000,00 3.786.172,01 5.420.000,00 9.206.172,01 3.070.000,00 3.070.000,00 12.490.000,00 17.530.172,01 1 Categoria 03 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE 4.03.0450 TRASFERIMENTI REGIONALI PER IL FINANZIAMENTO DI OPERE PUBBLI CHE 4.03.0457 TRASFERIMENTI REGIONALI PER IL TERRITORIO 4.03.0461 TRASFERIMENTI C/CAPITALE REGIONE PUGLIA PER OO.PP. 119.291,97 Totale Categoria 719.291,97 3 3.554.000,00 5.040.172,01 Categoria 04 TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO 4.04.0420 TRASFERIMENTO C/CAPITALE PROVINCIA 4.04.0471 TRASFERIMENTI UNIONE DEI COMUNI 101.328,68 101.328,68 101.328,68 4.200,00 4.04.0473 TRASFERIMENTI DA GAL NORD OVEST SALENTO 149.659,95 Totale Categoria 153.859,95 4 101.328,68 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE Categoria 05 - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI 4.05.0500 PROVENTI DA BENI PATRIMONIALI 410.941,66 323.200,00 240.000,00 240.000,00 2.237.649,64 2.237.649,64 2.237.649,64 410.941,66 2.560.849,64 2.477.649,64 2.477.649,64 1.547.973,43 6.370.524,96 7.727.065,33 4.05.0512 PROJECT FINANCING Totale Categoria 5 Totale TITOLO IV ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONE DI CREDITI 12.490.000,00 20.217.065,33 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO V ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI Categoria 01 - ANTICIPAZIONI DI CASSA 5.01.0550 ANTICIPAZIONI DI CASSA 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 5.118.000,00 Totale Categoria 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 5.118.000,00 1 Categoria 03 - ASSUNZIONI DI MUTUI E PRESTITI 5.03.0601 MUTUI PER OO.PP. 115.280,15 115.280,15 Totale Categoria 115.280,15 115.280,15 3 Totale TITOLO V ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI 1.706.000,00 1.821.280,15 1.706.000,00 1.706.000,00 5.233.280,15 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Risorse Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE RIEPILOGO DEI TITOLI TITOLO TITOLO TITOLO TITOLO TITOLO I II III IV V Totale Avanzo di amministrazione TOTALE GENERALE 5.919.821,39 339.369,54 420.555,27 1.547.973,43 8.227.719,63 6.651.087,10 748.804,98 425.235,60 6.370.524,96 1.706.000,00 6.339.079,73 354.339,23 519.767,46 7.727.065,33 1.821.280,15 6.339.079,73 354.339,23 519.767,46 12.490.000,00 1.706.000,00 6.339.079,73 354.339,23 519.767,46 1.706.000,00 19.017.239,19 1.063.017,69 1.559.302,38 20.217.065,33 5.233.280,15 15.901.652,64 16.761.531,90 21.409.186,42 8.919.186,42 47.089.904,74 15.901.652,64 16.761.531,90 21.409.186,42 8.919.186,42 47.089.904,74 84.215,38 8.311.935,01 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE CO SV T 1.154.446,87 1.144.517,93 1.132.517,93 1.132.517,93 1.132.517,93 3.397.553,79 1.154.446,87 1.144.517,93 1.132.517,93 1.132.517,93 1.132.517,93 3.397.553,79 CO SV T 101.288,47 87.800,00 51.300,00 51.300,00 51.300,00 153.900,00 101.288,47 87.800,00 51.300,00 51.300,00 51.300,00 153.900,00 CO SV T 656.512,99 732.082,60 892.400,00 810.941,00 853.214,00 2.556.555,00 656.512,99 732.082,60 892.400,00 810.941,00 853.214,00 2.556.555,00 CO SV T 8.581,32 8.200,00 3.500,00 3.500,00 3.500,00 10.500,00 8.581,32 8.200,00 3.500,00 3.500,00 3.500,00 10.500,00 CO SV T 35.037,44 556.080,86 33.000,00 33.000,00 33.000,00 99.000,00 35.037,44 556.080,86 33.000,00 33.000,00 33.000,00 99.000,00 CO SV T 472.178,40 446.655,00 425.265,00 392.774,00 367.657,00 1.185.696,00 472.178,40 446.655,00 425.265,00 392.774,00 367.657,00 1.185.696,00 CO SV T 82.641,31 84.800,00 82.700,00 82.700,00 82.700,00 248.100,00 82.641,31 84.800,00 82.700,00 82.700,00 82.700,00 248.100,00 CO SV T 14.590,37 48.725,60 93.572,84 133.572,84 93.572,84 320.718,52 14.590,37 48.725,60 93.572,84 133.572,84 93.572,84 320.718,52 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T FONDO SVALUTAZIONE CREDITI CO SV T 63.720,28 43.599,49 43.599,49 43.599,49 130.798,47 63.720,28 43.599,49 43.599,49 43.599,49 130.798,47 CO SV T 69,21 31.183,80 31.183,80 31.183,80 93.551,40 69,21 31.183,80 31.183,80 31.183,80 93.551,40 2.525.277,17 3.172.651,48 2.789.039,06 2.715.089,06 2.692.245,06 8.196.373,18 2.525.277,17 3.172.651,48 2.789.039,06 2.715.089,06 2.692.245,06 8.196.373,18 FONDO DI RISERVA Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE SV 12.175,94 24.500,00 43.200,00 43.200,00 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI SV 48.525,74 22.000,00 20.000,00 20.000,00 SV 60.701,68 46.500,00 63.200,00 63.200,00 Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO III SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E PRESTITI RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI Totale TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI Totale Programma CO SV T 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 5.118.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 5.118.000,00 CO SV T 336.953,61 237.531,00 249.715,00 262.524,00 274.718,00 786.957,00 336.953,61 237.531,00 249.715,00 262.524,00 274.718,00 786.957,00 CO SV T 219.494,40 228.864,00 238.595,00 248.781,00 259.431,00 746.807,00 219.494,40 228.864,00 238.595,00 248.781,00 259.431,00 746.807,00 CO SV T 556.448,01 2.172.395,00 2.194.310,00 2.217.305,00 2.240.149,00 6.651.764,00 556.448,01 2.172.395,00 2.194.310,00 2.217.305,00 2.240.149,00 6.651.764,00 CO SV T 3.081.725,18 60.701,68 3.142.426,86 5.345.046,48 46.500,00 5.391.546,48 4.983.349,06 63.200,00 5.046.549,06 4.932.394,06 4.932.394,06 4.932.394,06 4.932.394,06 14.848.137,18 63.200,00 14.911.337,18 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI CO SV T 347.170,00 356.700,00 356.700,00 356.700,00 356.700,00 1.070.100,00 347.170,00 356.700,00 356.700,00 356.700,00 356.700,00 1.070.100,00 CO SV T 8.405,12 14.250,00 15.275,00 15.275,00 15.275,00 45.825,00 8.405,12 14.250,00 15.275,00 15.275,00 15.275,00 45.825,00 CO SV T 12.994,94 15.500,00 4.700,00 4.700,00 4.700,00 14.100,00 12.994,94 15.500,00 4.700,00 4.700,00 4.700,00 14.100,00 CO SV T 11.636,14 10.100,00 10.200,00 10.200,00 10.200,00 30.600,00 11.636,14 10.100,00 10.200,00 10.200,00 10.200,00 30.600,00 23.250,00 23.800,00 23.800,00 23.800,00 23.800,00 71.400,00 23.250,00 23.800,00 23.800,00 23.800,00 23.800,00 71.400,00 CO SV T 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 CO SV T 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 TRASFERIMENTI CO SV T IMPOSTE E TASSE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Programma CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: ISTRUZIONE PUBBLICA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI CO SV T 145.600,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 436.800,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 436.800,00 CO SV T 5.879,80 5.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 16.500,00 5.879,80 5.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 16.500,00 CO SV T 270.997,25 306.000,00 304.000,00 304.000,00 304.000,00 912.000,00 270.997,25 306.000,00 304.000,00 304.000,00 304.000,00 912.000,00 CO SV T 78.800,00 86.567,00 87.268,38 87.268,38 87.268,38 261.805,14 78.800,00 86.567,00 87.268,38 87.268,38 87.268,38 261.805,14 CO SV T 84.964,00 44.487,00 66.235,00 66.235,00 66.235,00 198.705,00 84.964,00 44.487,00 66.235,00 66.235,00 66.235,00 198.705,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 29.400,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 29.400,00 596.041,05 597.954,00 618.403,38 618.403,38 618.403,38 1.855.210,14 596.041,05 597.954,00 618.403,38 618.403,38 618.403,38 1.855.210,14 INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T IMPOSTE E TASSE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: ISTRUZIONE PUBBLICA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Programma SV 1.500,00 1.000,00 1.000,00 SV 1.500,00 1.000,00 1.000,00 597.954,00 1.500,00 599.454,00 618.403,38 1.000,00 619.403,38 CO SV T 596.041,05 596.041,05 618.403,38 618.403,38 618.403,38 618.403,38 1.855.210,14 1.000,00 1.856.210,14 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: CULTURA E BENI CULTURALI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T 650,00 500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 650,00 500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 CO SV T 13.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 33.000,00 13.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 33.000,00 CO SV T 500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 CO SV T 14.150,00 12.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 39.000,00 14.150,00 12.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 39.000,00 CO SV T 14.150,00 12.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 39.000,00 14.150,00 12.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 39.000,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Programma COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 6.229,51 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 6.229,51 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 CO SV T 6.229,51 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 6.229,51 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 CO SV T 6.229,51 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 6.229,51 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 TRASFERIMENTI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Programma COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: ILLUMINAZIONE PUBBLICA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 283.900,00 339.150,00 320.150,00 320.150,00 320.150,00 960.450,00 283.900,00 339.150,00 320.150,00 320.150,00 320.150,00 960.450,00 283.900,00 339.150,00 320.150,00 320.150,00 320.150,00 960.450,00 283.900,00 339.150,00 320.150,00 320.150,00 320.150,00 960.450,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: ILLUMINAZIONE PUBBLICA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Programma 60.000,00 60.000,00 59.100,00 59.100,00 SV 60.000,00 60.000,00 59.100,00 59.100,00 CO SV T 283.900,00 60.000,00 343.900,00 339.150,00 60.000,00 399.150,00 320.150,00 59.100,00 379.250,00 320.150,00 320.150,00 320.150,00 320.150,00 960.450,00 59.100,00 1.019.550,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI CO SV T 113.800,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 341.400,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 341.400,00 CO SV T 37.505,84 46.000,00 44.000,00 44.000,00 44.000,00 132.000,00 37.505,84 46.000,00 44.000,00 44.000,00 44.000,00 132.000,00 CO SV T 1.632.624,88 1.688.729,28 1.750.746,67 1.750.746,67 1.750.746,67 5.252.240,01 1.632.624,88 1.688.729,28 1.750.746,67 1.750.746,67 1.750.746,67 5.252.240,01 CO SV T 187.504,60 207.645,41 204.083,05 204.083,05 204.083,05 612.249,15 187.504,60 207.645,41 204.083,05 204.083,05 204.083,05 612.249,15 INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T IMPOSTE E TASSE CO SV T 7.700,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 23.100,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 23.100,00 CO SV T 30.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 300.000,00 30.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 300.000,00 2.009.135,32 2.163.874,69 2.220.329,72 2.220.329,72 2.220.329,72 6.660.989,16 2.009.135,32 2.163.874,69 2.220.329,72 2.220.329,72 2.220.329,72 6.660.989,16 ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV 8.443,08 8.400,00 105.328,68 105.328,68 SV 8.443,08 23.400,00 105.328,68 105.328,68 CO SV T 2.009.135,32 8.443,08 2.017.578,40 2.163.874,69 23.400,00 2.187.274,69 2.220.329,72 105.328,68 2.325.658,40 Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Programma 15.000,00 2.220.329,72 2.220.329,72 2.220.329,72 2.220.329,72 6.660.989,16 105.328,68 6.766.317,84 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: SETTORE SOCIALE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 103.700,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 311.100,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 311.100,00 CO SV T 679,45 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 679,45 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 CO SV T 117.073,46 285.536,26 192.991,00 192.991,00 192.991,00 578.973,00 117.073,46 285.536,26 192.991,00 192.991,00 192.991,00 578.973,00 154.202,53 138.607,27 91.343,26 91.343,26 91.343,26 274.029,78 154.202,53 138.607,27 91.343,26 91.343,26 91.343,26 274.029,78 7.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 CO SV T 382.655,44 535.843,53 396.034,26 396.034,26 396.034,26 1.188.102,78 382.655,44 535.843,53 396.034,26 396.034,26 396.034,26 1.188.102,78 CO SV T 382.655,44 535.843,53 396.034,26 396.034,26 396.034,26 1.188.102,78 382.655,44 535.843,53 396.034,26 396.034,26 396.034,26 1.188.102,78 UTILIZZO DI BENI DI TERZI CO SV T TRASFERIMENTI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T IMPOSTE E TASSE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Programma CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: SVILUPPO ECONOMICO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 7.106,57 5.000,00 3.700,00 3.700,00 3.700,00 11.100,00 7.106,57 5.000,00 3.700,00 3.700,00 3.700,00 11.100,00 CO SV T 500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 CO SV T 7.606,57 5.500,00 4.200,00 4.200,00 4.200,00 12.600,00 7.606,57 5.500,00 4.200,00 4.200,00 4.200,00 12.600,00 CO SV T 7.606,57 5.500,00 4.200,00 4.200,00 4.200,00 12.600,00 7.606,57 5.500,00 4.200,00 4.200,00 4.200,00 12.600,00 TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T IMPOSTE E TASSE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Programma COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Programma: INVESTIMENTI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI SV 1.110.092,22 ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV 25.000,00 TECNICO-SCIENTIFICHE SV 66.323,73 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI SV TRASFERIMENTI DI CAPITALE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Programma 6.162.387,40 7.562.761,80 12.490.000,00 20.052.761,80 184.146,54 SV 1.201.415,95 6.346.533,94 7.562.761,80 12.490.000,00 20.052.761,80 CO SV T 1.201.415,95 1.201.415,95 6.346.533,94 6.346.533,94 7.562.761,80 7.562.761,80 12.490.000,00 12.490.000,00 20.052.761,80 20.052.761,80 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T 4.000,00 4.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 4.000,00 4.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 CO SV T 115.683,07 84.900,00 96.500,00 96.500,00 96.500,00 289.500,00 115.683,07 84.900,00 96.500,00 96.500,00 96.500,00 289.500,00 CO SV T 5.096,52 4.700,00 5.096,52 4.700,00 CO SV T 17.654,30 17.000,00 17.000,00 17.000,00 17.000,00 51.000,00 17.654,30 17.000,00 17.000,00 17.000,00 17.000,00 51.000,00 CO SV T 5.400,00 4.600,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 5.400,00 4.600,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 147.833,89 115.200,00 121.500,00 121.500,00 121.500,00 364.500,00 147.833,89 115.200,00 121.500,00 121.500,00 121.500,00 364.500,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ORGANI ISTITUZIONALI, PARTECIPAZIONE E DECENTRAMENTO Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV CO SV T 147.833,89 115.200,00 121.500,00 121.500,00 121.500,00 364.500,00 147.833,89 115.200,00 121.500,00 121.500,00 121.500,00 364.500,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 629.694,57 617.517,93 559.617,93 559.617,93 559.617,93 1.678.853,79 629.694,57 617.517,93 559.617,93 559.617,93 559.617,93 1.678.853,79 CO SV T 75.000,00 60.500,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 90.000,00 75.000,00 60.500,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 90.000,00 CO SV T 273.685,80 289.800,00 297.300,00 297.300,00 297.300,00 891.900,00 273.685,80 289.800,00 297.300,00 297.300,00 297.300,00 891.900,00 CO SV T 12.383,14 21.900,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 33.000,00 12.383,14 21.900,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 33.000,00 CO SV T 39.889,90 39.950,00 36.950,00 36.950,00 36.950,00 110.850,00 39.889,90 39.950,00 36.950,00 36.950,00 36.950,00 110.850,00 12.425,60 19.572,84 19.572,84 19.572,84 58.718,52 12.425,60 19.572,84 19.572,84 19.572,84 58.718,52 1.030.653,41 1.042.093,53 954.440,77 954.440,77 954.440,77 2.863.322,31 1.030.653,41 1.042.093,53 954.440,77 954.440,77 954.440,77 2.863.322,31 CO SV T CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV CO SV T 1.030.653,41 1.042.093,53 954.440,77 954.440,77 954.440,77 2.863.322,31 1.030.653,41 1.042.093,53 954.440,77 954.440,77 954.440,77 2.863.322,31 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T 145.850,00 145.850,00 163.850,00 163.850,00 163.850,00 491.550,00 145.850,00 145.850,00 163.850,00 163.850,00 163.850,00 491.550,00 CO SV T 8.500,00 8.500,00 7.500,00 7.500,00 7.500,00 22.500,00 8.500,00 8.500,00 7.500,00 7.500,00 7.500,00 22.500,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T TRASFERIMENTI CO SV T IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE 489.880,86 CO SV T 9.541,78 8.800,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 30.000,00 9.541,78 8.800,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 30.000,00 CO SV T 4.493,25 63.720,28 43.599,49 43.599,49 43.599,49 130.798,47 63.720,28 43.599,49 43.599,49 43.599,49 130.798,47 168.385,03 716.751,14 224.949,49 224.949,49 224.949,49 674.848,47 168.385,03 716.751,14 224.949,49 224.949,49 224.949,49 674.848,47 AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T FONDO SVALUTAZIONE CREDITI CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI 489.880,86 CO SV T 4.493,25 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO E CONTROLLO DI GESTIONE Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO III SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E PRESTITI RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI Totale TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI Totale Servizio CO SV T 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 5.118.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 5.118.000,00 CO SV T 336.953,61 237.531,00 249.715,00 262.524,00 274.718,00 786.957,00 336.953,61 237.531,00 249.715,00 262.524,00 274.718,00 786.957,00 CO SV T 219.494,40 228.864,00 238.595,00 248.781,00 259.431,00 746.807,00 219.494,40 228.864,00 238.595,00 248.781,00 259.431,00 746.807,00 CO SV T 556.448,01 2.172.395,00 2.194.310,00 2.217.305,00 2.240.149,00 6.651.764,00 556.448,01 2.172.395,00 2.194.310,00 2.217.305,00 2.240.149,00 6.651.764,00 CO SV T 724.833,04 2.889.146,14 2.419.259,49 2.442.254,49 2.465.098,49 7.326.612,47 724.833,04 2.889.146,14 2.419.259,49 2.442.254,49 2.465.098,49 7.326.612,47 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Servizio CO SV T 29.150,00 29.150,00 57.050,00 57.050,00 57.050,00 171.150,00 29.150,00 29.150,00 57.050,00 57.050,00 57.050,00 171.150,00 CO SV T 1.990,52 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 6.000,00 1.990,52 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 6.000,00 CO SV T 45.000,00 138.000,00 122.000,00 122.000,00 122.000,00 366.000,00 45.000,00 138.000,00 122.000,00 122.000,00 122.000,00 366.000,00 CO SV T 2.000,00 2.000,00 3.800,00 3.800,00 3.800,00 11.400,00 2.000,00 2.000,00 3.800,00 3.800,00 3.800,00 11.400,00 CO SV T 3.997,12 5.300,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 6.000,00 3.997,12 5.300,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 6.000,00 CO SV T 82.137,64 176.450,00 186.850,00 186.850,00 186.850,00 560.550,00 82.137,64 176.450,00 186.850,00 186.850,00 186.850,00 560.550,00 CO SV T 82.137,64 176.450,00 186.850,00 186.850,00 186.850,00 560.550,00 82.137,64 176.450,00 186.850,00 186.850,00 186.850,00 560.550,00 CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 500,00 700,00 700,00 700,00 700,00 2.100,00 500,00 700,00 700,00 700,00 700,00 2.100,00 CO SV T 6.809,00 7.400,00 6.900,00 6.900,00 6.900,00 20.700,00 6.809,00 7.400,00 6.900,00 6.900,00 6.900,00 20.700,00 3.413,44 7.000,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 3.413,44 7.000,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 10.722,44 15.100,00 10.100,00 10.100,00 10.100,00 30.300,00 10.722,44 15.100,00 10.100,00 10.100,00 10.100,00 30.300,00 INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T IMPOSTE E TASSE CO SV T ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 GESTIONE DI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI SV ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE SV INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 690.451,71 117.200,00 101.700,00 101.700,00 SV 690.451,71 117.200,00 101.700,00 101.700,00 CO SV T 10.722,44 690.451,71 701.174,15 15.100,00 117.200,00 132.300,00 10.100,00 101.700,00 111.800,00 10.100,00 10.100,00 10.100,00 10.100,00 30.300,00 101.700,00 132.000,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 UFFICIO TECNICO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 245.650,00 244.300,00 244.300,00 244.300,00 244.300,00 732.900,00 245.650,00 244.300,00 244.300,00 244.300,00 244.300,00 732.900,00 CO SV T 6.723,46 7.000,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 16.500,00 6.723,46 7.000,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 16.500,00 CO SV T 10.000,00 13.745,00 27.000,00 27.000,00 27.000,00 81.000,00 10.000,00 13.745,00 27.000,00 27.000,00 27.000,00 81.000,00 UTILIZZO DI BENI DI TERZI CO SV T TRASFERIMENTI CO SV T IMPOSTE E TASSE AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 22.300,00 22.300,00 15.496,19 15.250,00 15.250,00 15.250,00 15.250,00 45.750,00 15.496,19 15.250,00 15.250,00 15.250,00 15.250,00 45.750,00 277.869,65 302.595,00 292.050,00 292.050,00 292.050,00 876.150,00 277.869,65 302.595,00 292.050,00 292.050,00 292.050,00 876.150,00 CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 UFFICIO TECNICO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI SV INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI SV 48.525,74 22.000,00 20.000,00 20.000,00 SV 48.525,74 22.000,00 20.000,00 20.000,00 CO SV T 277.869,65 48.525,74 326.395,39 302.595,00 22.000,00 324.595,00 292.050,00 20.000,00 312.050,00 Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 292.050,00 292.050,00 292.050,00 292.050,00 876.150,00 20.000,00 896.150,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ANAGRAFE, STATO CIVILE, ELETTORALE, LEVA E SERVIZIO STATISTICO Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 104.102,30 107.700,00 107.700,00 107.700,00 107.700,00 323.100,00 104.102,30 107.700,00 107.700,00 107.700,00 107.700,00 323.100,00 CO SV T 3.487,39 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 3.487,39 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 CO SV T 5.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 16.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 16.500,00 6.900,00 7.200,00 7.200,00 7.200,00 7.200,00 21.600,00 6.900,00 7.200,00 7.200,00 7.200,00 7.200,00 21.600,00 CO SV T 119.989,69 124.400,00 124.400,00 124.400,00 124.400,00 373.200,00 119.989,69 124.400,00 124.400,00 124.400,00 124.400,00 373.200,00 CO SV T 119.989,69 124.400,00 124.400,00 124.400,00 124.400,00 373.200,00 119.989,69 124.400,00 124.400,00 124.400,00 124.400,00 373.200,00 TRASFERIMENTI CO SV T IMPOSTE E TASSE CO SV T ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Servizio COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ALTRI SERVIZI GENERALI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T 1.087,10 1.100,00 600,00 600,00 600,00 1.800,00 1.087,10 1.100,00 600,00 600,00 600,00 1.800,00 CO SV T 199.835,12 192.737,60 337.200,00 255.741,00 298.014,00 890.955,00 199.835,12 192.737,60 337.200,00 255.741,00 298.014,00 890.955,00 CO SV T 3.484,80 3.500,00 3.500,00 3.500,00 3.500,00 10.500,00 3.484,80 3.500,00 3.500,00 3.500,00 3.500,00 10.500,00 CO SV T 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 CO SV T 472.178,40 446.655,00 425.265,00 392.774,00 367.657,00 1.185.696,00 472.178,40 446.655,00 425.265,00 392.774,00 367.657,00 1.185.696,00 CO SV T 6.100,00 31.000,00 72.000,00 112.000,00 72.000,00 256.000,00 6.100,00 31.000,00 72.000,00 112.000,00 72.000,00 256.000,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ALTRI SERVIZI GENERALI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi FONDO DI RISERVA Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T CO SV T Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE 69,21 31.183,80 31.183,80 31.183,80 93.551,40 69,21 31.183,80 31.183,80 31.183,80 93.551,40 687.685,42 680.061,81 874.748,80 800.798,80 777.954,80 2.453.502,40 687.685,42 680.061,81 874.748,80 800.798,80 777.954,80 2.453.502,40 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ALTRI SERVIZI GENERALI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV PARTECIPAZIONI AZIONARIE SV CONCESSIONI DI CREDITI E ANTICIPAZIONI SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 12.175,94 24.500,00 43.200,00 43.200,00 SV 12.175,94 24.500,00 43.200,00 43.200,00 CO SV T 687.685,42 12.175,94 699.861,36 680.061,81 24.500,00 704.561,81 874.748,80 43.200,00 917.948,80 800.798,80 777.954,80 800.798,80 777.954,80 2.453.502,40 43.200,00 2.496.702,40 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 POLIZIA MUNICIPALE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI CO SV T 347.170,00 356.700,00 356.700,00 356.700,00 356.700,00 1.070.100,00 347.170,00 356.700,00 356.700,00 356.700,00 356.700,00 1.070.100,00 CO SV T 8.405,12 14.250,00 15.275,00 15.275,00 15.275,00 45.825,00 8.405,12 14.250,00 15.275,00 15.275,00 15.275,00 45.825,00 CO SV T 12.994,94 15.500,00 4.700,00 4.700,00 4.700,00 14.100,00 12.994,94 15.500,00 4.700,00 4.700,00 4.700,00 14.100,00 CO SV T 11.636,14 10.100,00 10.200,00 10.200,00 10.200,00 30.600,00 11.636,14 10.100,00 10.200,00 10.200,00 10.200,00 30.600,00 23.250,00 23.800,00 23.800,00 23.800,00 23.800,00 71.400,00 23.250,00 23.800,00 23.800,00 23.800,00 23.800,00 71.400,00 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 TRASFERIMENTI CO SV T IMPOSTE E TASSE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 POLIZIA MUNICIPALE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV CO SV T 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 POLIZIA COMMERCIALE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi TITOLO I SPESE CORRENTI PRESTAZIONI DI SERVIZI Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Servizio CO SV T CO SV T CO SV T Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SCUOLA MATERNA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T 1.700,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 1.700,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 CO SV T 5.999,18 7.000,00 6.000,00 6.000,00 6.000,00 18.000,00 5.999,18 7.000,00 6.000,00 6.000,00 6.000,00 18.000,00 CO SV T 2.121,00 2.271,00 2.271,00 2.271,00 2.271,00 6.813,00 2.121,00 2.271,00 2.271,00 2.271,00 2.271,00 6.813,00 9.820,18 10.771,00 9.771,00 9.771,00 9.771,00 29.313,00 9.820,18 10.771,00 9.771,00 9.771,00 9.771,00 29.313,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SCUOLA MATERNA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV 500,00 SV 500,00 Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio CO SV T 9.820,18 9.820,18 10.771,00 500,00 11.271,00 9.771,00 9.771,00 9.771,00 29.313,00 9.771,00 9.771,00 9.771,00 29.313,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ISTRUZIONE ELEMENTARE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T 1.700,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 1.700,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 CO SV T 10.000,00 10.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 27.000,00 10.000,00 10.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 27.000,00 CO SV T 59.500,00 65.500,00 65.500,00 65.500,00 65.500,00 196.500,00 59.500,00 65.500,00 65.500,00 65.500,00 65.500,00 196.500,00 71.200,00 77.000,00 76.000,00 76.000,00 76.000,00 228.000,00 71.200,00 77.000,00 76.000,00 76.000,00 76.000,00 228.000,00 PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ISTRUZIONE ELEMENTARE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV 370.000,00 1.356.172,01 1.356.172,01 TECNICO-SCIENTIFICHE SV 1.000,00 1.000,00 1.000,00 SV 371.000,00 1.357.172,01 1.357.172,01 77.000,00 371.000,00 448.000,00 76.000,00 1.357.172,01 1.433.172,01 Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio CO SV T 71.200,00 71.200,00 76.000,00 76.000,00 76.000,00 76.000,00 228.000,00 1.357.172,01 1.585.172,01 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ISTRUZIONE MEDIA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI CO SV T 479,80 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 479,80 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 CO SV T 5.998,07 6.000,00 6.000,00 6.000,00 6.000,00 18.000,00 5.998,07 6.000,00 6.000,00 6.000,00 6.000,00 18.000,00 CO SV T 19.300,00 21.067,00 21.768,38 21.768,38 21.768,38 65.305,14 19.300,00 21.067,00 21.768,38 21.768,38 21.768,38 65.305,14 25.777,87 27.567,00 28.268,38 28.268,38 28.268,38 84.805,14 25.777,87 27.567,00 28.268,38 28.268,38 28.268,38 84.805,14 INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ISTRUZIONE MEDIA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 31.944,00 384.000,00 384.000,00 384.000,00 SV 31.944,00 384.000,00 384.000,00 384.000,00 CO SV T 25.777,87 31.944,00 57.721,87 27.567,00 384.000,00 411.567,00 28.268,38 384.000,00 412.268,38 28.268,38 28.268,38 28.268,38 28.268,38 84.805,14 384.000,00 468.805,14 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 145.600,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 436.800,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 145.600,00 436.800,00 CO SV T 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 6.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 6.000,00 CO SV T 249.000,00 283.000,00 283.000,00 283.000,00 283.000,00 849.000,00 249.000,00 283.000,00 283.000,00 283.000,00 283.000,00 849.000,00 CO SV T 82.843,00 42.216,00 63.964,00 63.964,00 63.964,00 191.892,00 82.843,00 42.216,00 63.964,00 63.964,00 63.964,00 191.892,00 CO SV T 9.800,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 29.400,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 9.800,00 29.400,00 489.243,00 482.616,00 504.364,00 504.364,00 504.364,00 1.513.092,00 489.243,00 482.616,00 504.364,00 504.364,00 504.364,00 1.513.092,00 CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ASSISTENZA SCOLASTICA, TRASPORTO, REFEZIONE E ALTRI SERVIZI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV SV CO SV T 489.243,00 482.616,00 504.364,00 504.364,00 504.364,00 1.513.092,00 489.243,00 482.616,00 504.364,00 504.364,00 504.364,00 1.513.092,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T 400,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 400,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 CO SV T 500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 900,00 500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 900,00 500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 BIBLIOTECHE, MUSEI E PINACOTECHE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV CO SV T 900,00 500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 900,00 500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 TEATRI, ATTIVITA' CULTURALI E SERVIZI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Servizio CO SV T 250,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 250,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 CO SV T 13.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 33.000,00 13.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 11.000,00 33.000,00 CO SV T 13.250,00 11.500,00 11.500,00 11.500,00 11.500,00 34.500,00 13.250,00 11.500,00 11.500,00 11.500,00 11.500,00 34.500,00 CO SV T 13.250,00 11.500,00 11.500,00 11.500,00 11.500,00 34.500,00 13.250,00 11.500,00 11.500,00 11.500,00 11.500,00 34.500,00 CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 PISCINE COMUNALI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV SV CO SV T Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 STADIO COMUNALE, PALAZZO DELLO SPORT ED ALTRI IMPIANTI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV SV CO SV T 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 MANIFESTAZIONI DIVERSE NEL SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 2.229,51 2.229,51 TRASFERIMENTI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 2.229,51 CO SV T 2.229,51 Totale Servizio 2.229,51 2.229,51 Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZI TURISTICI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE TRASFERIMENTI DI CAPITALE Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV 184.146,54 SV 184.146,54 CO SV T 184.146,54 184.146,54 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 VIABILITA', CIRCOLAZIONE STRADALE E SERVIZI CONNESSI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV 40.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 SV 40.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 CO SV T 3.000,00 40.000,00 43.000,00 3.000,00 10.000,00 13.000,00 3.000,00 10.000,00 13.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 10.000,00 19.000,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 280.900,00 336.150,00 317.150,00 317.150,00 317.150,00 951.450,00 280.900,00 336.150,00 317.150,00 317.150,00 317.150,00 951.450,00 280.900,00 336.150,00 317.150,00 317.150,00 317.150,00 951.450,00 280.900,00 336.150,00 317.150,00 317.150,00 317.150,00 951.450,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ILLUMINAZIONE PUBBLICA E SERVIZI CONNESSI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 60.000,00 60.000,00 59.100,00 59.100,00 SV 60.000,00 60.000,00 59.100,00 59.100,00 CO SV T 280.900,00 60.000,00 340.900,00 336.150,00 60.000,00 396.150,00 317.150,00 59.100,00 376.250,00 317.150,00 317.150,00 317.150,00 317.150,00 951.450,00 59.100,00 1.010.550,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 TRASPORTI PUBBLICI LOCALI E SERVIZI CONNESSI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T UTILIZZO DI BENI DI TERZI CO SV T TRASFERIMENTI CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Servizio CO SV T CO SV T 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI CO SV T 113.800,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 341.400,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 113.800,00 341.400,00 CO SV T 5.967,84 6.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 5.967,84 6.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 CO SV T 4.895,60 4.000,00 82.300,00 82.300,00 82.300,00 246.900,00 4.895,60 4.000,00 82.300,00 82.300,00 82.300,00 246.900,00 CO SV T 4.628,00 6.037,41 6.037,41 6.037,41 6.037,41 18.112,23 4.628,00 6.037,41 6.037,41 6.037,41 6.037,41 18.112,23 INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T IMPOSTE E TASSE CO SV T 7.700,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 23.100,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 7.700,00 23.100,00 CO SV T 136.991,44 137.537,41 213.837,41 213.837,41 213.837,41 641.512,23 136.991,44 137.537,41 213.837,41 213.837,41 213.837,41 641.512,23 Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 URBANISTICA E GESTIONE DEL TERRITORIO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV 142.902,98 TECNICO-SCIENTIFICHE SV 66.323,73 INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI SV TRASFERIMENTI DI CAPITALE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 2.425.372,03 2.269.649,64 2.269.649,64 2.269.649,64 SV 209.226,71 2.425.372,03 2.269.649,64 CO SV T 136.991,44 209.226,71 346.218,15 137.537,41 2.425.372,03 2.562.909,44 213.837,41 2.269.649,64 2.483.487,05 213.837,41 213.837,41 213.837,41 213.837,41 641.512,23 2.269.649,64 2.911.161,87 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T TRASFERIMENTI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI SV ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE SV ACQUISTO DI BENI SPECIFICI PER REALIZZAZIONI IN ECONOMIA SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 25.000,00 SV 25.000,00 CO SV T 25.000,00 25.000,00 Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME TRASFERIMENTI CO SV T 31.538,00 40.000,00 40.000,00 40.000,00 40.000,00 120.000,00 31.538,00 40.000,00 40.000,00 40.000,00 40.000,00 120.000,00 CO SV T 4.206,60 4.350,00 4.350,00 4.350,00 4.350,00 13.050,00 4.206,60 4.350,00 4.350,00 4.350,00 4.350,00 13.050,00 35.744,60 44.350,00 44.350,00 44.350,00 44.350,00 133.050,00 35.744,60 44.350,00 44.350,00 44.350,00 44.350,00 133.050,00 INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV 2.800.000,00 2.800.000,00 12.490.000,00 15.290.000,00 SV 2.800.000,00 2.800.000,00 12.490.000,00 15.290.000,00 44.350,00 2.800.000,00 2.844.350,00 44.350,00 2.800.000,00 2.844.350,00 44.350,00 12.490.000,00 12.534.350,00 CO SV T 35.744,60 35.744,60 44.350,00 44.350,00 133.050,00 15.290.000,00 15.423.050,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PRESTAZIONI DI SERVIZI TRASFERIMENTI ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 1.622.729,28 1.654.729,28 1.649.729,28 1.649.729,28 1.649.729,28 4.949.187,84 1.622.729,28 1.654.729,28 1.649.729,28 1.649.729,28 1.649.729,28 4.949.187,84 CO SV T 6.670,00 13.258,00 14.168,96 14.168,96 14.168,96 42.506,88 6.670,00 13.258,00 14.168,96 14.168,96 14.168,96 42.506,88 CO SV T 30.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 300.000,00 30.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 300.000,00 CO SV T 1.659.399,28 1.767.987,28 1.763.898,24 1.763.898,24 1.763.898,24 5.291.694,72 1.659.399,28 1.767.987,28 1.763.898,24 1.763.898,24 1.763.898,24 5.291.694,72 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE TECNICO-SCIENTIFICHE Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV 101.328,68 101.328,68 SV 101.328,68 101.328,68 CO SV T 1.659.399,28 1.767.987,28 1.659.399,28 1.767.987,28 1.763.898,24 101.328,68 1.865.226,92 1.763.898,24 1.763.898,24 1.763.898,24 1.763.898,24 5.291.694,72 101.328,68 5.393.023,40 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 5.000,00 30.000,00 18.717,39 18.717,39 18.717,39 56.152,17 5.000,00 30.000,00 18.717,39 18.717,39 18.717,39 56.152,17 CO SV T 172.000,00 184.000,00 179.526,68 179.526,68 179.526,68 538.580,04 172.000,00 184.000,00 179.526,68 179.526,68 179.526,68 538.580,04 177.000,00 214.000,00 198.244,07 198.244,07 198.244,07 594.732,21 177.000,00 214.000,00 198.244,07 198.244,07 198.244,07 594.732,21 TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 PARCHI E SERVIZI PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL VERDE, ALTRI SERVIZI RELATIVI AL TERRITORIO ED ALL'AMBIENTE Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV 8.443,08 8.400,00 4.000,00 4.000,00 SV 8.443,08 8.400,00 4.000,00 4.000,00 CO SV T 177.000,00 8.443,08 185.443,08 214.000,00 8.400,00 222.400,00 198.244,07 4.000,00 202.244,07 Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 198.244,07 198.244,07 198.244,07 198.244,07 594.732,21 4.000,00 598.732,21 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ASILI NIDO, SERVIZI PER L'INFANZIA E PER I MINORI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 67.030,22 208.486,26 109.241,00 109.241,00 109.241,00 327.723,00 67.030,22 208.486,26 109.241,00 109.241,00 109.241,00 327.723,00 CO SV T 31.000,00 31.000,00 24.507,80 24.507,80 24.507,80 73.523,40 31.000,00 31.000,00 24.507,80 24.507,80 24.507,80 73.523,40 CO SV T 98.030,22 239.486,26 133.748,80 133.748,80 133.748,80 401.246,40 98.030,22 239.486,26 133.748,80 133.748,80 133.748,80 401.246,40 CO SV T 98.030,22 239.486,26 133.748,80 133.748,80 133.748,80 401.246,40 98.030,22 239.486,26 133.748,80 133.748,80 133.748,80 401.246,40 TRASFERIMENTI Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Servizio COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZI DI PREVENZIONE E RIABILITAZIONE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 27.500,00 49.000,00 49.800,00 49.800,00 49.800,00 149.400,00 27.500,00 49.000,00 49.800,00 49.800,00 49.800,00 149.400,00 UTILIZZO DI BENI DI TERZI CO SV T TRASFERIMENTI CO SV T 12.711,00 CO SV T 40.211,00 49.000,00 49.800,00 49.800,00 49.800,00 149.400,00 40.211,00 49.000,00 49.800,00 49.800,00 49.800,00 149.400,00 CO SV T 40.211,00 49.000,00 49.800,00 49.800,00 49.800,00 149.400,00 40.211,00 49.000,00 49.800,00 49.800,00 49.800,00 149.400,00 Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI Totale Servizio 12.711,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T TRASFERIMENTI Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI 5.100,00 6.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 5.100,00 6.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 5.100,00 6.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 5.100,00 6.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 STRUTTURE RESIDENZIALI E DI RICOVERO PER ANZIANI Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi 0:00 Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV SV CO SV T 5.100,00 6.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 5.100,00 6.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA PERSONA Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 103.700,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 311.100,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 103.700,00 311.100,00 CO SV T 679,45 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 679,45 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 CO SV T 12.243,24 12.050,00 23.950,00 23.950,00 23.950,00 71.850,00 12.243,24 12.050,00 23.950,00 23.950,00 23.950,00 71.850,00 UTILIZZO DI BENI DI TERZI CO SV T TRASFERIMENTI CO SV T 110.491,53 107.607,27 66.835,46 66.835,46 66.835,46 200.506,38 110.491,53 107.607,27 66.835,46 66.835,46 66.835,46 200.506,38 CO SV T 7.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 234.114,22 231.357,27 202.485,46 202.485,46 202.485,46 607.456,38 234.114,22 231.357,27 202.485,46 202.485,46 202.485,46 607.456,38 IMPOSTE E TASSE AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 ASSISTENZA, BENEFICENZA PUBBLICA E SERVIZI DIVERSI ALLA PERSONA Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso 0:00 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV SV CO SV T 234.114,22 231.357,27 202.485,46 202.485,46 202.485,46 607.456,38 234.114,22 231.357,27 202.485,46 202.485,46 202.485,46 607.456,38 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 5.200,00 10.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 5.200,00 10.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 5.200,00 10.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 5.200,00 10.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI SV ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 200.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 SV 200.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 CO SV T 5.200,00 200.000,00 205.200,00 10.000,00 4.000,00 14.000,00 7.000,00 4.000,00 11.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 4.000,00 25.000,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 FIERE, MERCATI E SERVIZI CONNESSI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T TRASFERIMENTI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T 2.498,82 2.500,00 1.200,00 1.200,00 1.200,00 3.600,00 2.498,82 2.500,00 1.200,00 1.200,00 1.200,00 3.600,00 2.498,82 2.500,00 1.200,00 1.200,00 1.200,00 3.600,00 2.498,82 2.500,00 1.200,00 1.200,00 1.200,00 3.600,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 FIERE, MERCATI E SERVIZI CONNESSI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV SV CO SV T 2.498,82 2.500,00 1.200,00 1.200,00 1.200,00 3.600,00 2.498,82 2.500,00 1.200,00 1.200,00 1.200,00 3.600,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi TITOLO I SPESE CORRENTI PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T TRASFERIMENTI CO SV T INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI CO SV T Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZI RELATIVI ALL'INDUSTRIA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI SV ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio 66.815,37 21.960,00 21.960,00 SV 66.815,37 21.960,00 21.960,00 CO SV T 66.815,37 66.815,37 21.960,00 21.960,00 21.960,00 21.960,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZI RELATIVI AL COMMERCIO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T IMPOSTE E TASSE Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZI RELATIVI AL COMMERCIO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV SV CO SV T 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZI RELATIVI ALL'ARTIGIANATO 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE TRASFERIMENTI DI CAPITALE Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV SV CO SV T Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE CO SV T ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME CO SV T PRESTAZIONI DI SERVIZI CO SV T 2.107,75 CO SV T 500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 2.607,75 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 2.607,75 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 TRASFERIMENTI IMPOSTE E TASSE Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI 2.107,75 CO SV T CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 SERVIZI RELATIVI ALL'AGRICOLTURA 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE Totale Servizio SV 4.793,53 615.280,15 615.280,15 SV 4.793,53 615.280,15 615.280,15 CO SV T 2.607,75 4.793,53 7.401,28 500,00 500,00 500,00 615.280,15 615.780,15 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 615.280,15 616.780,15 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 RIEPILOGO PER INTERVENTI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO I SPESE CORRENTI PERSONALE ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E/O DI MATERIE PRIME PRESTAZIONI DI SERVIZI UTILIZZO DI BENI DI TERZI TRASFERIMENTI INTERESSI PASSIVI E ONERI FINANZIARI DIVERSI IMPOSTE E TASSE ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE CO SV T 1.864.716,87 1.864.317,93 1.852.317,93 1.852.317,93 1.852.317,93 5.556.953,79 1.864.716,87 1.864.317,93 1.852.317,93 1.852.317,93 1.852.317,93 5.556.953,79 CO SV T 154.408,68 155.050,00 118.575,00 118.575,00 118.575,00 355.725,00 154.408,68 155.050,00 118.575,00 118.575,00 118.575,00 355.725,00 CO SV T 3.000.439,60 3.386.998,14 3.483.687,67 3.402.228,67 3.444.501,67 10.330.418,01 3.000.439,60 3.386.998,14 3.483.687,67 3.402.228,67 3.444.501,67 10.330.418,01 CO SV T 99.017,46 104.867,00 100.968,38 100.968,38 100.968,38 302.905,14 99.017,46 104.867,00 100.968,38 100.968,38 100.968,38 302.905,14 CO SV T 462.708,57 947.820,54 395.661,31 395.661,31 395.661,31 1.186.983,93 462.708,57 947.820,54 395.661,31 395.661,31 395.661,31 1.186.983,93 CO SV T 472.178,40 446.655,00 425.265,00 392.774,00 367.657,00 1.185.696,00 472.178,40 446.655,00 425.265,00 392.774,00 367.657,00 1.185.696,00 CO SV T 130.391,31 133.100,00 131.000,00 131.000,00 131.000,00 393.000,00 130.391,31 133.100,00 131.000,00 131.000,00 131.000,00 393.000,00 CO SV T 44.590,37 148.725,60 193.572,84 233.572,84 193.572,84 620.718,52 44.590,37 148.725,60 193.572,84 233.572,84 193.572,84 620.718,52 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 RIEPILOGO PER INTERVENTI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE AMMORTAMENTI DI ESERCIZIO CO SV T FONDO SVALUTAZIONE CREDITI CO SV T 63.720,28 43.599,49 43.599,49 43.599,49 130.798,47 63.720,28 43.599,49 43.599,49 43.599,49 130.798,47 CO SV T 69,21 31.183,80 31.183,80 31.183,80 93.551,40 69,21 31.183,80 31.183,80 31.183,80 93.551,40 6.228.451,26 7.251.323,70 6.775.831,42 6.701.881,42 6.679.037,42 20.156.750,26 6.228.451,26 7.251.323,70 6.775.831,42 6.701.881,42 6.679.037,42 20.156.750,26 FONDO DI RISERVA Totale TITOLO I - SPESE CORRENTI CO SV T COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 RIEPILOGO PER INTERVENTI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI SV 1.170.092,22 ESPROPRI E SERVITU' ONEROSE SV 25.000,00 ACQUISTO DI BENI SPECIFICI PER REALIZZAZIONI IN ECONOMIA ACQUISIZIONE DI BENI MOBILI, MACCHINE ED ATTREZZATURE SV TECNICO-SCIENTIFICHE SV INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI SV TRASFERIMENTI DI CAPITALE SV PARTECIPAZIONI AZIONARIE SV CONCESSIONI DI CREDITI E ANTICIPAZIONI SV Totale TITOLO II - SPESE IN CONTO CAPITALE SV 6.237.387,40 7.621.861,80 12.490.000,00 20.111.861,80 86.942,75 34.400,00 149.528,68 149.528,68 48.525,74 22.000,00 20.000,00 20.000,00 184.146,54 1.330.560,71 6.477.933,94 7.791.390,48 12.490.000,00 20.281.390,48 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 RIEPILOGO PER INTERVENTI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE TITOLO III SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI RIMBORSO PER ANTICIPAZIONI DI CASSA RIMBORSO DI QUOTA CAPITALE DI MUTUI E PRESTITI RIMBORSO DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI Totale TITOLO III - SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI CO SV T 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 5.118.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 1.706.000,00 5.118.000,00 CO SV T 336.953,61 237.531,00 249.715,00 262.524,00 274.718,00 786.957,00 336.953,61 237.531,00 249.715,00 262.524,00 274.718,00 786.957,00 CO SV T 219.494,40 228.864,00 238.595,00 248.781,00 259.431,00 746.807,00 219.494,40 228.864,00 238.595,00 248.781,00 259.431,00 746.807,00 CO SV T 556.448,01 2.172.395,00 2.194.310,00 2.217.305,00 2.240.149,00 6.651.764,00 556.448,01 2.172.395,00 2.194.310,00 2.217.305,00 2.240.149,00 6.651.764,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE RIEPILOGO DEI TITOLI TITOLO I TITOLO II TITOLO III T T T 6.228.451,26 1.330.560,71 556.448,01 7.251.323,70 6.477.933,94 2.172.395,00 6.775.831,42 7.791.390,48 2.194.310,00 6.701.881,42 12.490.000,00 2.217.305,00 6.679.037,42 2.240.149,00 20.156.750,26 20.281.390,48 6.651.764,00 Totale T 8.115.459,98 15.901.652,64 16.761.531,90 21.409.186,42 8.919.186,42 47.089.904,74 Disavanzo di amministrazione T TOTALE GENERALE T 8.115.459,98 15.901.652,64 16.761.531,90 21.409.186,42 8.919.186,42 47.089.904,74 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 RIEPILOGO PER PROGRAMMI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Programma N. 1 AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Programma N. 2 POLIZIA LOCALE - PROTEZIONE CIVILE Programma N. 3 ISTRUZIONE PUBBLICA Programma N. 4 CULTURA E BENI CULTURALI Programma N. 5 SETTORE SPORTIVO E RICREATIVO Programma N. 6 ILLUMINAZIONE PUBBLICA Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE CO SV T1 IN T2 3.081.725,18 5.345.046,48 4.983.349,06 4.932.394,06 4.932.394,06 14.848.137,18 3.081.725,18 60.701,68 3.142.426,86 5.345.046,48 46.500,00 5.391.546,48 4.983.349,06 63.200,00 5.046.549,06 4.932.394,06 4.932.394,06 4.932.394,06 4.932.394,06 14.848.137,18 63.200,00 14.911.337,18 CO SV T1 IN T2 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 403.456,20 420.350,00 410.675,00 410.675,00 410.675,00 1.232.025,00 CO SV T1 IN T2 596.041,05 597.954,00 618.403,38 618.403,38 618.403,38 1.855.210,14 596.041,05 618.403,38 1.000,00 619.403,38 618.403,38 618.403,38 596.041,05 597.954,00 1.500,00 599.454,00 618.403,38 618.403,38 1.855.210,14 1.000,00 1.856.210,14 CO SV T1 IN T2 14.150,00 12.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 39.000,00 14.150,00 12.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 39.000,00 14.150,00 12.000,00 13.000,00 13.000,00 13.000,00 39.000,00 CO SV T1 IN T2 6.229,51 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 6.229,51 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 6.229,51 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 12.000,00 CO SV T1 IN T2 283.900,00 339.150,00 320.150,00 320.150,00 320.150,00 960.450,00 283.900,00 60.000,00 343.900,00 339.150,00 60.000,00 399.150,00 320.150,00 59.100,00 379.250,00 320.150,00 320.150,00 320.150,00 320.150,00 960.450,00 59.100,00 1.019.550,00 COMUNE DI VEGLIE BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 RIEPILOGO PER PROGRAMMI 0:00 Impegni ultimo esercizio chiuso Interventi Programma N. 7 GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE Programma N. SETTORE SOCIALE 8 Programma N. 9 SVILUPPO ECONOMICO Programma N. INVESTIMENTI 10 Totale dei Programmi Previsioni esercizio in corso PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2014 - 2016 Annotazioni 2014 2015 2016 TOTALE CO SV T1 IN T2 2.009.135,32 2.163.874,69 2.220.329,72 2.220.329,72 2.220.329,72 6.660.989,16 2.009.135,32 8.443,08 2.017.578,40 2.163.874,69 23.400,00 2.187.274,69 2.220.329,72 105.328,68 2.325.658,40 2.220.329,72 2.220.329,72 2.220.329,72 2.220.329,72 6.660.989,16 105.328,68 6.766.317,84 CO SV T1 IN T2 382.655,44 535.843,53 396.034,26 396.034,26 396.034,26 1.188.102,78 382.655,44 535.843,53 396.034,26 396.034,26 396.034,26 1.188.102,78 382.655,44 535.843,53 396.034,26 396.034,26 396.034,26 1.188.102,78 CO SV T1 IN T2 7.606,57 5.500,00 4.200,00 4.200,00 4.200,00 12.600,00 7.606,57 5.500,00 4.200,00 4.200,00 4.200,00 12.600,00 7.606,57 5.500,00 4.200,00 4.200,00 4.200,00 12.600,00 1.201.415,95 1.201.415,95 6.346.533,94 6.346.533,94 7.562.761,80 7.562.761,80 12.490.000,00 12.490.000,00 6.784.899,27 9.423.718,70 8.970.141,42 8.919.186,42 8.919.186,42 26.808.514,26 6.784.899,27 1.330.560,71 8.115.459,98 9.423.718,70 6.477.933,94 15.901.652,64 8.970.141,42 7.791.390,48 16.761.531,90 8.919.186,42 12.490.000,00 21.409.186,42 8.919.186,42 8.919.186,42 26.808.514,26 20.281.390,48 47.089.904,74 8.115.459,98 15.901.652,64 16.761.531,90 21.409.186,42 8.919.186,42 47.089.904,74 CO SV T1 IN T2 CO SV T1 IN T2 Disavanzo di amministrazione T3 TOTALE GENERALE T 20.052.761,80 20.052.761,80 RES PONSABI LE COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 16 del 11/07/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA PROGRAMMAZIONE FABBISOGNO PERSONALE ANNUALE TRIENNALE- PROVVEDIMENTI E L'anno 2014 il giorno 11 del mese di luglio alle ore 10:45 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 07/07/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma GRASSO Giuliana IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma GRASSO Giuliana – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 11/07/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 Proposta di deliberazione predisposta dal Segretario Generale - Responsabile pro-tempore del Settore Servizi Amministrativi, in conformità alle disposizioni di legge vigenti Relaziona come segue: VISTI E RICHIAMATI: • gli articoli 89 e 91 del dlgs267/2000 che dettano importanti principi generali in materia di rideterminazione delle proprie dotazioni organiche e di organizzazione e gestione del personale ,nell'ambito della propria autonomia normativa ed organizzativa , con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti ; gli enti locali disciplinano con propri regolamenti in conformità allo statuto l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi , in base a criteri di autonomia , funzionalità ed economicità di gestione e secondo principi di professionalità e responsabilità; • αrt. 91 prevede, in particolare, che gli enti locali adeguano i propri ordinamenti ai principi di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il migliore funzionamento dei servizi, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio, programmano le proprie politiche di assunzioni ,adeguandosi ai principi di riduzione complessiva della spesa del personale definiscono , secondo i principi generali fissati da disposizioni di legge, le linee fondamentali di organizzazione degli uffici, individuano gli uffici di maggiore rilevanza in termini di funzioni e compiti assegnati curano l' ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale; • l' art.6 del Dlgs n 165/2001 e ss.mm.ii che in particolare al comma 1 reca : nelle amministrazioni pubbliche l'organizzazione e la disciplina degli uffici, nonché la consistenza e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate in funzione delle finalità indicate all'articolo 1, comma 1, previa verifica degli effettivi fabbisogni e previa informazione delle organizzazioni sindacali rappresentative ove prevista nei contratti di cui all’articolo 9.; il comma 3 stabilisce che Per la ridefinizione degli uffici e delle dotazioni organiche si procede periodicamente e comunque a scadenza triennale, nonché ove risulti necessario a seguito di riordino, fusione, trasformazione o trasferimento di funzioni. Ogni amministrazione procede adottando gli atti previsti dal proprio ordinamento al comma 4 reca : Le variazioni delle dotazioni organiche già determinate sono approvate dall'organo di vertice delle amministrazioni in coerenza con la programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all'articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni ed integrazioni, e con gli strumenti di programmazione economico - finanziaria pluriennale. Per le amministrazioni dello Stato, la programmazione triennale del fabbisogno di personale è deliberata dal Consiglio dei ministri e le variazioni delle dotazioni organiche sono determinate ai sensi dell'articolo 17, comma 4-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400. • l art. 2 del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 stabilisce che le Amministrazioni pubbliche definiscono le linee fondamentali di organizzazione degli uffici; • l art. 4 del sopra citato D.Lgs. 165/2001 stabilisce che gli organi di governo esercitano le funzioni di indirizzo politico-amministrativo attraverso la definizione di obiettivi, programmi e direttive generali; • art. 5 del D.Lgs. 165/2001 afferma che le pubbliche Amministrazioni assumono ogni determinazione organizzativa al fine di assicurare l attuazione dei principi di cui all art. 2 del D.Lgs. 165/2001 medesimo; • gli artt 16 commi 4- 5 e 19 comma 7del vigente Regolamento sull'ordinamento Generale degli Uffici e dei servizi rispettivamente prevedono che art. 16“Comma 4. Gli incarichi di direzione hanno una durata prestabilita nel tempo e sono rinnovabili con provvedimento espresso, salvo decadere a seguito dell'elezione del nuovo Sindaco o a seguito di revoca, disposta dal Sindaco nel rispetto delle norme vigenti. Comma 5. Nel caso di consultazioni amministrative, di dimissioni per garantire il regolare svolgimento dell’azione (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 amministrativa dell’Ente, gli incarichi s’intendono prorogati, per un periodo massimo di 45 giorni. Entro tale periodo, anche nel caso in cui l’esito delle consultazioni comporti che la figura del Sindaco sia in capo a una stessa persona, senza soluzione di continuità, lo stesso deve provvedere al nuovo conferimento degli incarichi di posizione organizzativa”, art. 19 “comma 7. In relazione a singole e specifiche evenienze la Giunta Comunale può modificare la distribuzione del personale come individuata nella vigente dotazione. RITENUTO che: • al fine di garantire l'efficiente utilizzo delle risorse umane in servizio, ed evitare disfunzioni dovute alla frammentazione dei settori risulta necessario elaborare un nuovo documento di programmazione e dotazione organica in un'ottica di attenta gestione intesa a favorire l' innovazione organizzativa ed il miglioramento dei servizi prestati oltre che di adeguato standard qualitativo; • la programmazione del fabbisogno di personale deve realizzarsi nell'ambito di un'attività orientata a logiche di risultato in base alla quale le amministrazioni devono perseguire le finalità loro attribuite e gli obiettivi assegnati dagli organi di governo , tenendo conto dei principi costituzionali e dei prncipi generali dell'ordinamento, realizzando la migliore utilizzazione delle risorse umane e garantendo , al contempo ,il contenimento del costo del lavoro entro I vincoli di finanza pubblica; • il processo di rideterminazione delle dotazioni organiche deve essere considerato non un esercizio in termini di adempimenti formali, ma di analisi concreta delle competenze, delle attività esercitàte, e delle professionalità necessarie in termini quantitativi e qualitativi e deve essere concepito non solo nel rispetto dei vincoli normativi e di bilancio ma soprattutto con riferimento alle risorse umane necessarie allo svolgimento dei propri fini istituzionali; • l'attività di programmazione deve essere interpretata in correlazione con le capacità del privato datore di lavoro attribuite ai responsabili in base alle quali sono I medesimi ad esprimere le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture cui sono preposti, definendo la micro – organizzazione del sistema amministrativo; • la pianificazione delle attività di provvista di personale deve essere il risultato di un'analisi volta ad individuare il carattere permanente o temporaneo delle esigenze; • I provvedimenti inerenti la rideterminazione delle dotazioni e la programmazione del fabbisogno devono dimostrare il rispetto dei vincoli economico-finanziari derivanti sia dalle disponibilità effettive finanziarie e di bilancio sia dalle leggi in materia di finanza pubblica e di personale; PRESO ATTO che : • la programmazione triennale del fabbisogno del personale è richiamata dall'art.35 , comma 4, del Dlgs n.165/2001 quale presupposto per l' avvio delle procedure di reclutamento, • il comma 4 bis del citato art.6 , prevede che il documento di programmazione triennale e i suoi aggiornamenti ," sono elaborati su proposta dei competenti dirigenti che individuanoi profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti "; • la pianificazione del reclutamento di risorse umane deve necessariamente conciliare le esigenze segnalate dai responsabili con il rispetto della sostenibilità finanziaria delle scelte organizzative adottate e dei vincoli posti dalla legge in materia di assunzioni e quale atto organizzativo non richiede motivazioni, ma deve ispirarsi a criteri razionali , di efficienza, di economicità; • la programmazione del fabbisogno del personale consente di rivedere le scelte programmatiche effettuate negli anni precedenti ,quando è richiesto da mutate esigenze organizzative e dalle necessità improntate ai principi di buona amministrazione; • la programmazione del fabbisogno è annuale e triennale , rivestendo la prima carattere (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 vincolante mentre la seconda natura programmatica e di indirizzo; • la stessa ,compatibilmente con i vincoli posti dalle norme vigenti , può riservare un'assunzione esclusivamente alla mobilità volontaria in quanto, quale ente soggetto al patto di stabilità in tale ipotesi, è obbligato soltanto al rispetto a) del patto di stabilità ; b) alla riduzione della spesa complessiva rispetto all'anno precedente e al non superamento di quella relativa all'anno 2010 ( art. 1 comma 557 l.296/2006); • in particolare, l'ente non deve avere un rapporto tra spesa per il personale e spesa corrente pari o superiore al 50% (dati riferiti all' ultimo conto consuntivo ) tenendo presente che il mancato rispetto di questo fattore comporta la non assunzione di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale; RICHIAMATE: • la deliberazione G.C. n. 76 del 13/06/2012 con la quale si procedeva all’approvazione del piano di programmazione triennale relativo al fabbisogno di personale anni 2012/2014; • la deliberazione G.C. n. 117 del 28/08/2012 con la quale si procedeva alla modificazione del suddetto piano di programmazione triennale, deliberando di sospendere l'esecuzione dell’ assunzione, per l'anno 2012, del posto di Istruttore Direttivo amministrativo cat. D1 a tempo determinato e parziale (10/15 ore) - mediante utilizzo della graduatoria di precedente selezione di cui alla Deliberazione GC n. 76 del 13/06/2012 - e di utilizzare le risorse economiche per l'esecuzione di lavoro occasionale di tipo accessorio e di solidarietà qualora vi fossero i presupposti di legge e le esigenze straordinarie; CONSIDERATO CHE rientra nei programmi dell'ente procedere alla revisione dell'attuale STRUTTURA ORGANIZZATIVA in accordo ai seguenti principi : • accrescimento dell’efficienza degli uffici e dei servizi attraverso un processo di omogeneizzazione e razionalizzazione delle competenze finalizzato all’individuazione di strutture il più possibile equilibrate ed omogenee; • integrazione ed accorpamento dei settori per evitare la frammentazione; • pianificazione e programmazione delle risorse umane, finalizzata ad migliore utilizzo delle stesse; • invarianza della spesa; • riduzione del divario esistente tra dotazione organica e personale in servizio • accrescimento dell'efficienza degli uffici e dei servizi ; • razionalizzazione del costo del lavoro; CONSIDERATO, INOLTRE, che: • tra i percorsi da intraprendere per perseguire gli obiettivi fissati dal legislatore vi rientra quello dell'ottimizzazione della macrostruttura all' interno di un quadro di miglioramento organizzativo e funzionale dell'ente, fermo restando la salvaguardia dei livelli qualitativi e quantitativi dei servizi ; a tal fine si intende: • modificare parzialmente l'attuale architettura organizzativa degli uffici già definita, ritenendola non più funzionale ai compiti e ai programmi di attività • adottare necessarie scelte diverse e più adeguate rispetto ai cambiamenti normativi ; precisando che: • l'attuale articolazione in 3 Settori Tecnici non risulta adeguata in un Ente di medie dimensioni demografiche, nè efficiente dal punto di vista gestionale; infatti, mentre risulta funzionale la separazione tra il Settore Lavori Pubblici - Urbanistica ed Ambiente - Politiche Energetiche stante la complessità ed eterogeneità delle funzioni ascritte ed esercitate da entrambi I Settori, essendo le stesse non facilmente integrabili, al contrario le funzioni (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 assegnate al Settore Manutenzione – Arredo Urbano possono agevolmente essere accorpate o comunque distribuite in uno o in entrambi i Settori; tanto al fine sia di ottimizzare l'organizzazione complessiva delle risorse umane,finanziaire e strumentali e realizzare una migliore utilizzazione delle stesse con riferimento in particolare allo svolgimento dei propri fini istituzionali; • che, tra l'altro, con la delibera di G.C. n. 94/2010 erano stati istituiti i 3 Settori Tecnici, precedentemente quindi non esistenti; • inoltre, anche l'attuale separazione delle funzioni relative alla Segreteria-Affari Generali e Contenzioso all'interno del Settore Servizi Amministrativi non risulta funzionale dal punto vista organizzativo, anche in considerazione della circostanza che, sino alla data odierna, la Responsabilità del Settore Servizi Amministrativi e l'attribuzione delle funzioni di Segreteria-Affari Generali e Legali sono state svolte dal Segretario Generale in sostituzione del posto vacante; a tal proposito, come segnalato più volte (note in atti ) dal Segretario Generale, la recente normativa ha posto in capo allo stesso funzioni che confliggono con la gestione stante la necessità di dover procedere al controllo amministrativo degli atti, alla sostituzione dei responsabili nei procedimenti inevasi ,al rispetto e vigilanza del piano anticorruzione e trasparenza e al tempo stesso essere Responsabile dell'anticorruzione ; VISTI gli artt 8, 11 del CCN 1999 che dettano rispettivamente i requisiti richiesti dalle posizioni di lavoro con assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e di risultato e le disposizioni in favore dei Comuni di minori dimensioni demografiche come il Comune di Veglie ; RITENUTO CHE: • la programmazione del fabbisogno di personale deve realizzarsi nell’ambito di un’attività orientata a logiche di risultato, in base alla quale le amministrazioni debbono perseguire le finalità loro attribuite e gli obiettivi assegnati dagli organi di governo tenendo conto dei principi costituzionali e dei principi generali dell’ordinamento, realizzando la migliore utilizzazione delle risorse umane e garantendo, al contempo, il contenimento del costo del lavoro entro i vincoli di finanza pubblica; • l’attività di programmazione deve essere interpretata in correlazione con le capacità del privato datore di lavoro attribuite ai responsabili in base alle quali sono i medesimi ad esprimere le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture cui sono preposti, così definendo la micro - organizzazione del sistema amministrativo (art. 6, comma 4 bis, D.Lgs. 165/2001); • la pianificazione delle attività di provvista di personale deve essere il risultato di un’analisi volta ad individuare il carattere permanente o temporaneo delle esigenze, sulla base di una attenta valutazione delle attività che necessitano di personale stabilmente inserito nella struttura e caratterizzato da competenze correlate e definite; • i provvedimenti inerenti alla programmazione del fabbisogno di personale devono dimostrare il rispetto dei vincoli economico-finanziari derivanti sia dalle disponibilità effettive finanziarie e di bilancio sia dalle leggi in materia di finanza pubblica; PRESO ATTO CHE nel Comune di Veglie non risulta personale in eccedenza come da rilevazione negativa effettuata giusta deliberazione del Commissario Straordinario n. 11 del 16/06/2014; DATO ATTO che la ricognizione della spesa del personale (provvedimento del Commissario Straordinario n. 12 del 16/06/2014) relativamente agli anni 2010.2011.2012,2013 effettuata desumendo i dati dai Conti Consuntivi ha dimostrato che l'ente ha rispettato i parametri di virtuosità ; CONSIDERATO altresì che l'Ente ha rispettato l'obbligo di riduzione della spesa complessiva del personale (art.1 comma 557 Ln.296/2006 ) e non ha superato il limite rappresentato dalla spesa sostenuta nell'anno 2010 ; ATTESO che la spesa del personale non ha superato il 50% della spesa corrente e che l'Ente ha rispettato il patto di stabilità ; (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 PRESO atto che l'Ente è stato oggetto di verifica dei Servizi Ispettivi della Ragioneria Generale dello Stato, in esito alla quale, date le criticità sollevate , sono state sospese alcune indennità ritenute nulle dalla stessa normativa vigente in quanto non conformi ai CCNL, ai sensi dell'art. 40 comma quinques del Dlgs, e contestualmente è stato avviato un piano di recupero quinquennale delle somme inserite nei fondi del salario accessorio in violazione delle disposizioni di legge e delle norme contrattuali ; PRECISATO che le criticità sollevate dall'Ispettore in sede di predetta verifica amministrativocontabile hanno riguardato oltre alle illegittimità per la costituzione dei fondi e per l'utilizzo degli stessi, anche le progressioni verticali e orizzontali rispetto alle quali la Ragioneria Generale dello Stato ha rigettato le controdeduzioni presentate dal Sindaco a difesa delle ragioni dell'ente e a tutela dei dipendenti in data 03/05/2012 e ha rimesso ," ritenendo conclusa , per quanto di competenza, la presente trattazione, fatte salve le eventuali determinazioni della PROCURA GENERALE della CORTE dei CONTI", tutta la documentazione alla stessa PROCURA REGIONALE ai fini di ogni valutazione; PRESO atto del DL16/2014 convertito con modifiche ed integrazioni nella L68/2014 che ha introdotto all'art.4 "misure conseguenti al mancato rispetto di vincoli finanziari posti alla contrattazione decentrata integrativa e all'utilizzo dei relativi fondi" Precisato che: • detta particolare ipotesi di "sanatoria",( riguardante i contratti collettivi decentrati integrativi sui quali pendono i numerosi rilievi e criticità , determinati dalla constatazione della Ragioneria Generale dello Stato, attraverso le sue ispezioni, in merito alle illegittimità di disposizioni contenute negli stessi), ha sollevato numerosi dubbi (anche dalla stessa Anci ) relativamente alle modalità' di applicazione della stessa , tanto da rendere necessaria l'emanazione , in data 12/05 /2014 , di una Circolare congiunta dei Ministri degli Affari Regionali, della Semplificazione e dell'Economia e delle Finanze ; • che la suddetta Circolare spiega la natura di questi dubbi con la "particolare complessità e stratificazione della disciplina legislativa di riferimento e di quella contrattuale" e con la circostanza che il mancato rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro (01/01/2010) ha determinato ulteriori difficoltà operative, in quanto non sono state forniti i chiarimenti necessari all'adeguamento dei contratti nazionali e di quelli decentrati integrativI al dettato del DLgs n.150/2009 ed alle numerose novità contenute in tale disposizione; • che per risolvere i suddetti dubbi la circolare impegna il Governo a proporre alla Conferenza Unificata tra Stato , Regioni ed Autonomie Locali la istituzione di un Comitato che dovrebbe pervenire in tempi brevi alla formulazione di specifiche indicazioni e suggerimenti operativi , fornendo cosi' un quadro unitario di riferimento per l'applicazione della" sanatoria "; • che, in attesa di tali chiarimenti e delucidazioni puntuali e specifiche , si evidenzia che il quadro organizzativo attuale fotografa categorie giuridiche ed economiche che potrebbero subire delle varianti a seguito delle valutazioni e determinazioni anche della Procura Regionale della Corte dei Conti alla quale la Ragioneria ha trasmesso tutta la documentazione. VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 160 del 14/12/2012 con la quale veniva approvato il Piano delle Azioni Positive ex art. 48 del d.lgs 198/2000 -2012/2014. DATO ATTO che, al fine di verificare le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture cui sono preposti, in conseguenza della dinamica occupazionale registrata nel corso dell’esercizio: • sono state preliminarmente acquisite le relazioni/note dei Responsabili di Settore dalle quali si evince la necessità di implementare, per alcuni dipendenti assunti in part-time, il rispettivo orario di lavoro; • I predetti Responsabili di Settore congiuntamente al Segretario Generale sono stati convocati in data 18 /06/2014 dal Commissario Straordinario alla presenza anche del sub (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 Commissario; in quella sede sono stati invitati a rappresentare i fabbisogni e i relativi profili professionali delle strutture di riferimento dal punto di vista quantitativo e qualitativo, al fine di ricorrere eventualmente alla provvista di personale a mezzo di mobilità volontaria esterna, intersettoriale interna all’Ente o ad eventuali forme di assunzioni flessibili nel rispetto dei limiti posti dalla legge ; • sono state acquisite le esigenze tra l'altro già manifestate con le relazioni trasmesse al Commissario Straordinario, vagliate le criticità come da riunione in data 18/06/2014 e individuati i profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti come previsto dall’art. 6 comma 4 bis del D. Lgs. 165/2001; • in data 13/06/2014 il Commissario Straordinario ed il Segretario Generale hanno incontrato le OO.SS. e, in quella sede, il Commissario ha manifestato tra l'altro , la volontà di apportare delle modifiche all'attuale struttura organizzativa; in particolare, procedere all'assunzione, con mobilità esterna, per la copertura del posto vacante di categoria D3 ed all'incremento orario dei dipendenti assunti in part-time laddove ritenuto necessario con riferimento ad alcuni servizi in particolare , per soddisfare adeguatamente le sempre più numerose esigenze normative ed adempimenti connessi; • in data 04/07/2014 il Commissario straordinario, alla presenza del sub Commissario, del segretario generale, ha incontrato le OOSS di categoria, nonostante la materia sia soggetta alla informazione, a seguito di richiesta della CGIL; i contenuti dell’incontro sono sintetizzati in apposito verbale depositato in atti; CONSIDERATO CHE, come evidenziato da orientamenti giurisprudenziali , l’atto di programmazione del fabbisogno del personale consiste in un atto pianificatorio delle risorse umane, di carattere generale, espressione del potere autoritativo della p.a., per cui l’organo esecutivo dell’ente, pur dovendo tener conto delle esigenze segnalate dall’apparato burocratico, non è vincolato all’accoglimento delle relative richieste, dovendo necessariamente coordinare tutte le esigenze segnalate dai diversi uffici con il rispetto della sostenibilità finanziaria delle scelte organizzative da adottare nonché degli stringenti limiti posti dalla legge in materia di assunzioni; RITENUTO, in considerazione delle disponibilità finanziarie per l’anno 2014 e dei vincoli normativi in materia di assunzioni e di patto di stabilità interno, di dover operare una selezione nell’ambito delle esigenze di fabbisogno rilevate; PRECISATO CHE: • nel rispetto della programmazione del fabbisogno di personale 2012-2014, con particolare riferimento all’esercizio 2013, dei vincoli di spesa e del patto di stabilità, si è proceduto esclusivamente ai sensi dell’art. 14 del CCNL 24/11/2004 ed ossia all’utilizzazione parziale e temporanea (dal 08/11/2013 sino al 31/12/2013) di n. 1 dipendente di ruolo di altra amministrazione inquadrato nella categoria professionale D3, in sostituzione temporanea del dipendente trasferito ad altro Ente, così come si è proceduto anche nel corso dell’anno 2012 e nel mese di febbraio 2013 con l’utilizzo di personale sempre ai sensi dell’art. 14 del CCNL 24/11/2004 di n.1 dipendente di ruolo di altra amministrazione attese le esigue disponibilità di risorse finanziarie finanziarie e l'assenza di istanze di cessazione di alcuno dei dipendenti in servizio ; • non è più sostenibile la vacanza del posto di CAT.D3 funzionario con profilo giuridico di Vice segretario attese le potenziali situazioni di conflitto e di incompatibilità del Segretario , (al quale è stata conferita ad interim la responsabilità di un settore e di ulteriori funzioni come evidenziato innanzi ,pari ai 2/3 dell' intera struttura) , per le funzioni di controllo amministrativo , di responsabile dell' anticorruzione, di responsabile dei procedimenti disciplinari conferite allo stesso dalla legge ; VISTA la declaratoria contrattuale di cui al CCNL comparto Regioni ed autonomie locali personale non dirigente – 1999 - inerente la classificazione dei profili professionali, ATTESO che la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro: (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 • comporta l'assunzione dell' obbligo di adempiere le prestazioni ascrivibili alla categoria di appartenenza in quanto professionalmente equivalenti, • le stesse sono esigibili e ciò costituisce potere determinativo dell’oggetto del contratto di lavoro, secondo le esigenze e indicazioni manifestate dal datore di lavoro e non secondo le proprie autonome valutazioni; ACCERTATO che il Comune di Veglie non si trova nella condizione di Ente strutturalmente deficitario, così come risultante dall'allegato E all'originale della presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; PRESO ATTO • delle note del Segretario Generale con le quali è stato evidenziato più volte all'Amministrazione l'eventuale conflitto e situazione di incompatibilità derivanti dalla possibilità di far confluire nella stessa persona funzioni contrastanti ; • delle nuove previsioni normative vigenti in materia di controllo amministrativo sugli atti , di Responsabile dell'anticorruzione , di responsabile dei procedimenti disciplinari ; • della necessità di separare i compiti di responsabile di settore con funzioni gestionali dalle funzioni di controllo e di vigilanza in particolare ai fini della prevenzione della corruzione e del rispetto della trasparenza; PRESO ATTO anche in particolare delle ulteriori necessità manifestate: • dal Responsabile del settore PL che ha evidenziato la carenza di personale e la necessità di garantire in modo più adeguato l'ordine pubblico ,il controllo del territorio ( controllo ambientale , prevenzione dell'abusivismo, controllo degli esercizi commerciali, ) viabilità.. • dal Responsabile del settore Economico Finanziario e Tributi che ha evidenziato la carenza di personale e le ulteriori novità normative richiedenti interventi urgenti e improcastinabili in materia di tributi e di applicazione del nuovo sistema contabile; Visto l'art. 50, comma 10, del DLgs 267/2000 e ss.mm.ii.; Dato atto che i decreti del Commissario Straordinario di individuazione dei responsabili di Settore, hanno una durata limitata e provvisoria , in ogni caso fino al 30/06/2014 , al fine esclusivamente di garantire il regolare svolgimento dell'azione amministrativa e una cognizione più consapevole dell'architettura organizzativa dell'Ente; ACQUISITO il parere del revisore dei conti (verbale n. 10/2014 del 07/07/2014) VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267; PROPONE 1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto e si intendono qui integralmente riportate 2. DI APPROVARE la nuova Struttura Organizzativa con relativa dotazione organica complessiva (allegato A) parte integrante e sostanziale per le motivazioni illustrate in narrativa; 3. DI APPROVARE la nuova programmazione del fabbisogno di personale 2014/2016 come da (allegato B) parte integrante del presente provvedimento; 4. DI DARE ATTO che sono stati rispettati i vincoli nonché i parametri relativi alla spesa del personale in conformità alle norme richiamate in premessa; 5. DARE ATTO che: a) tutti i procedimenti in itinere rimangono in capo a coloro che hanno curato l'istruttoria che come tali continuano ad essere responsabili e dovranno essere rendicontati , definiti con istruttoria completata e trasmessi per l'adozione eventuale del provvedimento finale (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 ai responsabili individuati con decreto del Commissario Straordinario, al fine di evitare disfunzioni e pregiudizi all'azione amministrativa e agli utenti ; b)a tal fine si dispone la massima collaborazione per il raggiungimento dell'obiettivo di cui al punto a) precisando che per ogni ritardo e /o inosservanza si applichera' la normativa vigente in materia di procedimenti amministrativi( responsabilità da ritardo ) e di codice disciplinare e comportamento; 6. DI PRECISARE che tutti i dipendenti dovranno conformarsi a quanto espressamente indicato nella declaratoria contrattuale di cui al CCNL comparto Regioni ed autonomie locali personale non dirigente – 1999 - inerente alla classificazione dei profili professionali e all’esemplificazione delle relative mansioni nell’ottica della fungibilità all’interno della medesima categoria di appartenenza; in accordo a quanto previsto dall’art. 3 co. 2 del predetto ordinamento professionale e più precisamente: a) tutte le mansioni ascrivibili a ciascuna categoria, in quanto professionalmente equivalenti, sono esigibili e ciò costituisce potere determinativo dell’oggetto del contratto di lavoro; pertanto, quando ragioni di necessità e/o di opportunità lo richiedono, i Responsabili di Settore possono avvalersi dei dipendenti al di là del fatto di essere assegnati ai vari uffici, per l’istruttoria e per ogni altro adempimento inerente il procedimento agli stessi assegnato; sono fatte salve le competenze degli uffici in coerenza con quanto disposto dal Regolamento di organizzazione dei servizi e degli uffici oggi vigente, integrate e/o meglio ripartite con successive eventuali determinazioni e/o dalle norme richiamate in premessa a supporto delle scelte organizzative operate; b)la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro comporta l'assunzione dell'obbligo di adempiere le prestazioni ascrivibili alla categoria di appartenenza, in quanto professionalmente equivalenti, le stesse sono esigibili secondo le esigenze e le indicazioni manifestate dal datore di lavoro e non secondo le proprie autonome valutazioni c) le categorie di appartenenza e l'esemplificazione dei profili di cui all'allegato A ) del CCNL1999 fotografano le attività connesse alle figure professionali , individuando altresi' le prestazioni naturalmente collegate alle stesse; 7. DI DARE ATTO che è da intendersi revocato qualsiasi altro provvedimento o disposizione in contrasto con la presente deliberazione ( compresi i precedenti atti di programmazione e di revisione della struttura organizzativa e ogni altro provvedimento adottato dagli organi istituzionali dell'ente a qualsiasi titolo e con qualsiasi forma, conseguenziale e/o connesso a precedente riorganizzazione , revisione , pianificazione e/o determinazione , disposizione dei Responsabili di Settore ; 8. DI PRENDERE ATTO dell’elenco dei profili giuridici (allegato C) risultato delle proposte dei Responsabili di settore in relazione alle necessità per lo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti 9. DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione alle Organizzazioni sindacali ed alla RSU precisando che a tutti è stata data informativa; 10. DI DARE ATTO che: - le categorie e i profili professionali presenti nella struttura organizzativa rappresentano la situazione attuale fatta salva ogni determinazione successiva degli organi competenti ; - le categorie in cui sono inquadrati alcuni dipendenti ( allegato elenco in atti – originale ) sono attualmente oggetto di esame di organi competenti ai quali la Ragioneria Generale dello stato ha trasmesso la relativa documentazione; - eventuali risorse residue saranno utilizzate e destinate secondo le disposizioni di legge vigenti e le ulteriori esigenze manifestate dai Responsabili al fine di dare attuazione agli obiettivi già individuati e da individuare. (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 Il COMMISSARIO STRAORDNARIO Vista la suestesa proposta di delibera : Dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento in trattazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui all’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n.267/2000; D E LIBE RA ■ DI DARE ATTO che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento ■ DI APPROVARE la su estesa proposta di deliberazione; • DI PRENDERE ATTO dell’attuale struttura organizzativa modificata come prospetto A) allegato al presente atto che ne costituisce parte integrante e sostanziale; • DI PRENDERE ATTO altresì degli ulteriori prospetti contrassegnati con le lettere B), C), D) e E) che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; • DI DARE ATTO che il Revisore dei conti ha espresso, sulla proposta di deliberazione, parere favorevole come da verbale n. 10/2014 del 07/07/2014, in atti • DI DEMANDARE al Segretario Generale gli adempimenti conseguenti e necessari ai fini dell’attuazione del presente provvedimento; • • DI DARE ATTO che ogni provvedimento vigente alla data odierna che contrasti con il presente è tacitamente superato e da questo si intende integralmente sostituito DI DISPORRE che copia del presente atto si trasmessa alle OO.SS, alle RSU ed ai Responsabili di settore; • DI DARE ATTO del sistema di classificazione del personale degli enti Locali, ai sensi dell’ordinamento professionale previsto dal CCNL del 31 marzo 1999 e delle regole di classificazione ed inquadramento; • DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del disposto di cui all’art.134, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000 e ss.mm.ii. (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 ALLEGATO A “NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DOTAZIONE ORGANICA” NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA 1. SETTORE AFFARI GENERALI, LEGALI E SERVIZI ALLA PERSONA Segreteria – Servizi informatici - Archivio informatico contratti telematici R.U.P.A.R. - rete gestionale ente - Servizi demografici – U.R.P. Protocollo - Ufficio notifiche - Albo pretorio - Obblighi di Trasparenza Associazionismo – consulte - Politiche sociali - Cultura e Servizi scolastici Personale: trattamento giuridico – contrattazione decentrata – Ufficio controlli amministrativi, collaborazione per anticorruzione e trasparenza , ufficio controlli incarichi extra dotazione organica, ufficio procedimenti disciplinari, ufficio per i procedimenti di cui all’art. 14 del DLgs 33/2013) Contenzioso Collaborazione e Consulenza per appalti di lavori Pubblici, servizi e forniture Responsabile: ( posto vacante ) - ad interim dott.ssa Giuliana GRASSO 2. SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E TRIBUTI Bilancio - Tributi e Fiscalità locale Economato, Riscossione ticket - Provveditorato – Inventari Personale: trattamento economico e previdenziale – stipendi - comunicazioni enti Acquisti C.O.N.S.I.P. e M.E.P.A. ( esperimento procedure di affidamento fino alla stipula del contratto previa richiesta dei responsabili di settore contenente gli elementi qualitativi e quantitativi dei beni/servizi da acquisire . Adempimenti successivi in capo ai responsabili di settore ordinanti) Responsabile: dott. Cosimo ALEMANNO 3. SETTORE POLIZIA LOCALE Polizia Stradale – Polizia Giudiziaria – Funzioni ausiliarie di P.S. (L.n 65/86) Altre funzioni previste dall’art. 5 della Legge Regionale L. n.37/11 Controlli sul territorio: edilizia – igiene ambientale - servizio igiene urbana , efficienza e controlli segnaletica stradale Studi sul traffico, istruttoria, programmazione e adozione di ordinanze per interventi di segnaletica Gestione ruoli sanzioni C.d.S. e contenzioso - Autorizzazioni passi carrabili - Occupazioni temporanee su suolo pubblico Trattamenti e Accertamenti sanitari obbligatori - Gestione contrassegni disabili C.d.S. Protezione civile: cooperazione soccorso pubbliche calamità e infortuni Responsabile: dott. Massimiliano LEO 4. SETTORE LAVORI PUBBLICI E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO Lavori pubblici ed espropri / Urbanistica, edilizia privata, manutenzione immobili comunali e del patrimonio comunale Segnaletica stradale: manutenzione ed esecuzione di ordinanze per nuovi impianti di segnaletica Controlli U.M.A. – Toponomastica - Adeguamento norme di sicurezza edifici pubblici Protezione civile: elaborazione e aggiornamento piani, gestione risorse strumentali, coordinamento associazioni di volontariato Responsabile: ing. Mauro MANCA 5. SETTORE SVILUPPO E AMBIENTE Commercio, Industria, Artigianato – Fiere e mercati – S.U.A.P. Sport, tempo libero - Agricoltura – Funzioni U.M.A. Politiche energetiche - Ambiente – Verde - Igiene urbana - Sanità e randagismo Pubblica illuminazione - Patrimonio - Servizi cimiteriali - Arredo urbano. servizi immobili comunali, telefonia, P.O.N. sicurezza, videosorveglianza, Responsabile: arch. Antonello ANGLANO (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 DOTAZIONE ORGANICA Categoria Profilo professionale D3 Funzionario amministrativo n. posti 1 Coperti Vacanti 0 1 Note Copertura con lo strumento della mobilità e/o comando Tempo pieno D3 Funzionario vigilanza D3 di 1 1 0 Tempo pieno Funzionario contabile 1 1 0 Tempo pieno D3 Funzionario tecnico LLPP 1 1 0 Tempo pieno D3 Funzionario tecnico urbanista 1 0 1 Tempo pieno D3 Funzionario tecnico 1 0 1 Copertura con lo strumento della mobilità e/o comando Part time n. 15 ore compatibilmente con le attuali risorse finanziarie Totale categoria D3 6 Coperti 3 Categoria Profilo professionale D1 Istruttore direttivo amministrativo 11 D1 Istruttore direttivo assistente sociale 1 1 0 Tempo pieno D1 Istruttore direttivo assistente sociale 1 0 1 18 ore settimanali D1 Istruttore tecnico direttivo 2 2 0 Tempo pieno D1 Istruttore contabile direttivo 2 0 2 Tempo pieno D1 Specialista vigilanza di 2 2 0 Tempo pieno 19 13 6 Totale categoria D1 n. posti 3 8 Vacanti Note 3 Tempo pieno - 1 unità a tempo parziale x n. 34 ( incremento di n. 2 ore) (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 Coperti Vacanti Note Categoria Profilo professionale n. posti C1 Istruttore amministrativo 15 9 6 Tempo pieno C1 Istruttore tecnico 3 2 1 Tempo pieno C1 Istruttore contabile 4 2 2 Tempo pieno C1 Agente municipale 10 7 3 Tempo pieno polizia Totale categoria C1 Categoria Profilo professionale B3 B3 - 32 20 12 1 unità a tempo parziale per n. 27 ore ( incremento di n. 9 ore) Tempo pieno n. posti Coperti Esecutore/collabora tori 3 3 0 Tempo pieno Autista scuolabus – esecutore/collabora tore 1 1 0 Tempo pieno 4 4 0 Totale categoria B3 Categoria Profilo professionale B1 Vacanti Note n posti Coperti Centralinista 1 1 0 Tempo pieno B1 Messo notificatore esecutore/collabora tore 2 1 1 Tempo pieno B1 Esecutore/collabora tore/accompagn. scuolabus 4 3 1 Tempo pieno B1 Custode necroforo 1 1 0 Tempo pieno B1 Esecutore/collabora tori 3 3 0 - n. 2 unità a n. 24 ore Totale categoria B1 TOTALE GENERALE Vacanti Note n. 1 unità a n. 18 ore i 11 9 2 n. posti 72 n. posti coperti n. posti vacanti 49 23 (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 ALLEGATO B “FABBISOGNO DI PERSONALE 2014/2016” ANNO 2014 N. 1 FUNZIONARIO CATEGORIA D3. Copertura attraverso lo strumento della mobilità e/ o eventuale comando AGENTE DI POLIZIA Cat.C1 part-time a 18 ore LOCALE (INTERNO) incremento di n. 12 ore - modifica part-time a n. 27 ore Si richiama l’art. 5, cvomma1 CCNL 2000 Orario di lavoro del personale con rapporto di lavoro a tempo parziale 1 Il dipendente con rapporto di lavoro a tempo parziale copre una frazione di posto di organico corrispondente alla durata della prestazione lavorativa che non può essere inferiore al 30 % di quella a tempo pieno. In ogni caso, la somma delle frazioni di posto a tempo parziale non può superare il numero complessivo dei posti di organico a tempo pieno trasformati ISTRUTTORE DIRETTIVO cat.D1 part-time 32 ore vincitore incremento di n. 2 ore - modifica part-time a n. 34 AMMINISTRATIVO concorso Full- Time assunto part-time ore (INTERNO) per limiti finanziari normativi all'atto dell'assunzione N. 1 FUNZIONARIO TECNICO cat D3 Copertura attraverso lo strumento della mobilità e/ o eventuale comando per n. 15 ore ANNI 2015/2016 PROFILI PROFESSIONALI DA INDIVIDUARSI DA COPRIRE CON L’UTILIZZO MOBILITA' E/O SUCCESSIVAMENTE IN ACCORDO ALLE DI FORME FLESSIBILI DI IMPIEGO ESIGENZE DEI RESPONSABILI DI SETTORE INTERSETTORIALE DEL PERSONALE IN SERVIZIO, FATTE SALVE EVENTUALI NUOVE NORMATIVE PIÙ FAVOREVOLI CHE POTREBBERO ESSERE EMANATE, SEMPRE NEL RISPETTO DEI VINCOLI FINANZIARI PREVISTI DALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI ASSUNZIONI E DI CONTENIMENTO DELLA SPESA DI PERSONALE (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 ALLEGATO C “ RIPARTIZIONE RISORSE UMANE PER SETTORI- CATEGORIA GIURIDICA E PROFILO PROFESSIONALE” 1. SETTORE AFFARI GENERALI, LEGALI E SERVIZI ALLA PERSONA Segreteria – Servizi informatici - Archivio informatico contratti telematici R.U.P.A.R. - rete gestionale ente - Servizi demografici – U.R.P. Protocollo - Ufficio notifiche - Albo pretorio - Obblighi di Trasparenza Associazionismo – consulte - Politiche sociali - Cultura e Servizi scolastici Personale: trattamento giuridico – contrattazione decentrata Ufficio controlli amministrativi, collaborazione per anticorruzione e trasparenza , ufficio controlli incarichi extra dotazione organica, ufficio procedimenti disciplinari, ufficio per i procedimenti di cui all’art. 14 del DLgs 33/2013) Contenzioso Collaborazione e Consulenza per appalti di lavori Pubblici, servizi e forniture Responsabile: ( posto vacante ) - ad interim dott.ssa Giuliana GRASSO RISORSE UMANE Cognome Nome Categoria giuridica e profilo professionale MIGLIETTA Antonio D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo MARASCO Anna Maria D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo DE BARTOLOMEO Concepita D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo CALASSO Simonetta D1 - Assistente Sociale CENTONZE Donatella D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo MELLO Cosima C1 - Istruttore Amministrativo NICCOLI Giuseppe C1 - Istruttore Amministrativo NOTARNICOLA Maria C1 - Istruttore Amministrativo LONGO Viola C1 - Istruttore amministrativo SPAGNOLO Mario B3 - Esecutore/ Collaboratore DE PASCALIS Luigi B3 - Esecutore /autista scuolabus GIANNOCCARO Maria B3 - Esecutore/Collaboratore GERARDI Lina B1 - Esecutore/Collaboratore - (Part time 24-h) IACOVELLI Romina B1 - Collaboratore - (Part time 24-h) GERARDI Maria Pia B1 - Esecutore/collaborat./accomp. scuolabus PULLI Anna Paola B1 - Esecutore/Collaboratore FIOSCHINI Vito B1 - Messo notificatore/esecutore SERVIZI E/O UFFICI Segreteria – consulte - Servizi informatici - Archivio informatico contratti telematici – Rupar - rete gestionale ente – Servizi Demografici - Ufficio notifiche - Albo pretorio URP –Comunicazione Informazione Protocollo Associazionismo Politiche Sociali Personale - trattamento giuridico, Contenzioso , Cultura e Servizi Scolastici Controllo Amministrativo atti, collaborazione trasparenza e anticorruzione, controllo incarichi extra (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 contrattuali - ufficio procedimenti disciplinari e procedimenti ai sensi dell’art.14 del DLgsn.33/2014 ____________________________________________________________________________________ MIGLIETTA Antonio - GERARDI Lina - MELLO Cosima - NICCOLI Giuseppe - SPAGNOLO Mario - IACOVELLI Romina - FIOSCHINI Vito - DE BARTOLOMEO Concepita - CALASSO Simonetta - LONGO Viola - GERARDI Maria Pia - MARASCO Anna Maria - CENTONZE Donatella - GIANNOCCARO Maria - NOTARNICOLA Maria - PULLI Anna Paola - DE PASCALIS Luigi *** 2. SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO E TRIBUTI Bilancio - Tributi e Fiscalità locale Economato, Riscossione ticket - Provveditorato – Inventari Personale: trattamento economico e previdenziale – stipendi - comunicazioni enti Acquisti CONSIP e M.E.P.A. Responsabile: dott. Cosimo ALEMANNO RISORSE UMANE Cognome Nome Categoria giuridica e profilo professionale GUIDA Mirella D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo (Part time 32-h) DE SIMONE Fiora D1 - Istruttore Direttivo Amministrativo CHIRIVÌ Vincenza C1 - Istruttore Amministrativo COPPOLA Remo C1 - Istruttore Contabile PATERA Maria C1 - Istruttore Amministrativo SPAGNOLO Mario C1 - Istruttore Contabile MARSIGLIANTE Maria Lucia B1 - Esecutore/Collaboratore SERVIZI E/O UFFICI 1. Tributi e Fiscalità locale 2. Bilancio – Ragioneria - trattamento economico e previdenziale – stipendi - comunicazioni enti 3. Economato, Riscossione ticket - Provveditorato – Inventari Consip -Mepa _____________________________________________________________________________ ___ (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 - GUIDA Mirella - D1 - MARSIGLIANTE Maria Lucia - B1 - DE SIMONE Fiora - D1 - SPAGNOLO Mario - C1 - CHIRIVÌ Vincenza - C1 - PATERA Maria - C1 - COPPOLA Remo - C1 *** 3. SETTORE POLIZIA LOCALE Polizia Stradale – Polizia Giudiziaria – Funzioni ausiliarie di P.S. (L.n 65/86) Altre funzioni previste dall’art. 5 della Legge Regionale L. n.37/11 Controlli sul territorio: edilizia – igiene ambientale - servizio igiene urbana , efficienza e controlli segnaletica stradale Studi sul traffico, istruttoria, programmazione e adozione di ordinanze per interventi di segnaletica Gestione ruoli sanzioni C.d.S. e contenzioso - Autorizzazioni passi carrabili - Occupazioni temporanee su suolo pubblico Trattamenti e Accertamenti sanitari obbligatori - Gestione contrassegni disabili C.d.S. Protezione civile: cooperazione soccorso pubbliche calamità e infortuni Responsabile: dott. Massimiliano LEO RISORSE UMANE Cognome Nome Categoria giuridica e profilo professionale MANCA Claudio D1 - Istruttore specialista di vigilanza MAGGIORE Aldo D1 - Istruttore specialista di vigilanza PICCIOLO Salvatore C1 - Agente Polizia Locale COPPOLA Venanzio C1 - Agente Polizia Locale BOVE Flavio C1 - Agente Polizia Locale CARBONE Lucia C1 - Agente Polizia Locale FUSCO Giorgio C1 - Agente Polizia Locale GROSSO Lucia C1 - Agente Polizia Locale VERGARI Egidio C1 - Agente Polizia Locale - (Part time 18-h) SERVIZI E/O UFFICI Disposizioni organizzative del Comandante di PL con riparto del personale in ‘nuclei operativi’. 4. SETTORE LAVORI PUBBLICI E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO Lavori pubblici ed espropri / Urbanistica, edilizia privata, manutenzione immobili comunali e del patrimonio comunale Segnaletica stradale: manutenzione ed esecuzione di ordinanze per nuovi impianti di segnaletica Controlli U.M.A. – Toponomastica - Adeguamento norme di sicurezza edifici pubblici Protezione civile: elaborazione e aggiornamento piani, gestione risorse strumentali, coordinamento associazioni di volontariato Responsabile: ing. Mauro MANCA RISORSE UMANE Cognome Nome Categoria giuridica e profilo professionale (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 DURANTE Salvatore D1 - Istruttore direttivo tecnico MARSIGLIANTE Maria Rita D1 - Istruttore direttivo amministrativo ROSAFIO Giovanni C1 - Istruttore amministrativo GRECO Isidora C1 - Istruttore Amministrativo SAPONARO Cosimo C1 - Istruttore tecnico PEDONE Alessandro C1 - Istruttore tecnico SERVIZI E/O UFFICI 1. Lavori pubblici ed espropri- Adeguamento norme di sicurezza edifici pubblici Urbanistica, edilizia privata 2. Protezione Civile,Elaborazione ed aggiornamento Piani-Gestione Risorse Strumentali, Coordinamento associazioni di volontariato 3. Controlli UMA – Toponomastica - Manutenzione immobili e del patrimonio Comunale acquisiti e Impianti di Segnaletica Stradale - MARSIGLIANTE Maria Rita - D1 - DURANTE Salvatore – D1 - PEDONE Alessandro - C1 - ROSAFIO Giovanni C1 - SAPONARO Cosimo C1 - GRECO Isidora C1 *** 5. SETTORE SVILUPPO E AMBIENTE Commercio, Industria, Artigianato – Fiere e mercati – S.U.A.P. Sport, tempo libero - Agricoltura – Funzioni U.M.A. Politiche energetiche - Ambiente – Verde - Igiene urbana - Sanità e randagismo Pubblica illuminazione - Patrimonio - Servizi cimiteriali - Arredo urbano. Servizi immobili comunali, telefonia, P.O.N. sicurezza, videosorveglianza, Responsabile: arch. Antonello ANGLANO RISORSE UMANE Cognome Nome Categoria giuridica e profilo professionale VETRUGNO Giovanna D1 - Istruttore Direttivo amministrativo CALCAGNILE Maria Pina C1 - Istruttore Amministrativo ALBANO Giuseppe B1 - Esecutore/Collaboratore UVA Cosimo B1 - Custode necroforo CASALUCE Flavio B1 - Centralinista CUCURACHI RAFFAELE B3 Collaboratore/esecutore SERVIZI E/O UFFICI 1. Commercio, Industria, Artigianato – Fiere e mercati – S.U.A.P. - Agricoltura – Funzioni U.M.A., arredo urbano, servizi immobili comunali; 2. . Sport, tempo libero - Politiche energetiche - Ambiente – Verde - Igiene urbana - Sanità e (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 randagismo - Pubblica illuminazione - Patrimonio - Servizi cimiteriali - P.O.N. sicurezza, videosorveglianza, telefonia. - VETRUGNO Giovanna D1; - UVA Cosimo B1 - CASALUCE Flavio B1 - ALBANO Giuseppe B1 - CALCAGNILE Maria Pina C1 - CUCURACHI RAFFAELE B1 (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.16 DEL 11/07/2014 Veglie, lì 11/07/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 16. del ) - Delibera G.C. n. 16 del 11/07/2014 COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 34 del 24/09/2014 OGGETTO: DELIBERAZIONE N. 16 DEL 11.07.2014. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI PARZIALI ALLA PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO ANNUALE E TRIENNALE DEL PERSONALE. L'anno 2014 il giorno 24 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 18/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma GRASSO Giuliana IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma GRASSO Giuliana – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 18/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 Proposta di deliberazione predisposta, in conformità alle disposizioni di legge vigenti, dal Segretario Generale - Responsabile pro-tempore del Settore Servizi Amministrativi che relaziona come segue: VISTI E RICHIAMATI: ■ gli articoli 89 e 91 del D.Lgs 267/2000 I quali dettano importanti principi generali in materia di rideterminazione delle proprie dotazioni organiche e di organizzazione e gestione del personale ,nell'ambito della propria autonomia normativa ed organizzativa , con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti; gli enti locali disciplinano con propri regolamenti in conformità allo statuto l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi , in base a criteri di autonomia , funzionalità ed economicità di gestione e secondo principi di professionalità e responsabilità; ■ l'art. 91 prevede che gli enti locali - adeguano i propri ordinamenti ai principi di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse per il migliore funzionamento dei servizi, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio, programmano le proprie politiche di assunzioni ,adeguandosi ai principi di riduzione complessiva della spesa del personale definiscono, secondo i principi generali fissati da disposizioni di legge, le linee fondamentali di organizzazione degli uffici, individuano gli uffici di maggiore rilevanza in termini di funzioni e compiti assegnati curano l' ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale; ■ l' art.6 del D.Lgs n 165/2001 e ss.mm.ii che in particolare al comma 1 reca : nelle amministrazioni pubbliche l'organizzazione e la disciplina degli uffici, nonché la consistenza e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate in funzione delle finalità indicate all'articolo 1, comma 1, previa verifica degli effettivi fabbisogni e previa informazione delle organizzazioni sindacali rappresentative ove prevista nei contratti di cui all’articolo 9.; al comma 3 reca: Per la ridefinizione degli uffici e delle dotazioni organiche si procede periodicamente e comunque a scadenza triennale, nonché ove risulti necessario a seguito di riordino, fusione, trasformazione o trasferimento di funzioni. Ogni amministrazione procede adottando gli atti previsti dal proprio ordinamento al comma 4 reca: Le variazioni delle dotazioni organiche già determinate sono approvate dall'organo di vertice delle amministrazioni in coerenza con la programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all'articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni ed integrazioni, e con gli strumenti di programmazione economico finanziaria pluriennale. Per le amministrazioni dello Stato, la programmazione triennale del fabbisogno di personale è deliberata dal Consiglio dei ministri e le variazioni delle dotazioni organiche sono determinate ai sensi dell'articolo 17, comma 4-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400. ■ l'art. 2 del D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 stabilisce che le Amministrazioni pubbliche definiscono le linee fondamentali di organizzazione degli uffici; ■ l'art. 4 del sopra citato D.Lgs. 165/2001 stabilisce che gli organi di governo esercitano le funzioni di indirizzo politico-amministrativo attraverso la definizione di obiettivi, programmi e direttive generali; ■ l'art. 5 del D.Lgs. 165/2001 afferma che le pubbliche Amministrazioni assumono ogni determinazione organizzativa al fine di assicurare l attuazione dei principi di cui all art. 2 del D.Lgs. 165/2001 medesimo; ■ gli artt 16, e 19 del Regolamento sull'ordinamento Generale degli Uffici e dei servizi; DATO ATTO (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 - che con deliberazione n. 16 del 11.07.2014 si è proceduto ad approvare la nuova struttura organizzativa e programmazione attivando contestualmente le procedure necessarie per la copertura del posto di cat. D3 funzionario amministrativo a tempo pieno e indeterminato e di cat. D3 funzionario tecnico per n. 15 ore; - che tali posti erano già presenti nella dotazione organica approvata nel 2010, in particolare quello di funzionario amministrativo, già coperto in passato, e nel 2010 si è data copertura allo stesso con la procedura di mobilità, obbligatoria per legge prima di avviare il procedimento di accesso dall'esterno; - che questo ente può procedere alla copertura dei posti vacanti solo ed esclusivamente , nel rispetto dei limiti stringenti definiti dalla normativa vigente, attraverso la mobilità non essendoci state cessazioni nell'anno precedente; - che è stata portata a termine la procedura di mobilità per la copertura del posto di funzionario D3 amministrativo, mentre non sono pervenute istanze per la copertura del posto di funzionario tecnico D3 (part time per n. 15 ore settimanali – senza titolarità di P.O.); ATTESO che: risulta necessario elaborare un nuovo documento di programmazione in un'ottica di attenta gestione intesa a favorire l' innovazione organizzativa ed il miglioramento dei servizi prestati oltre che di adeguato standard qualitativo; la programmazione del fabbisogno di personale deve realizzarsi nell'ambito di un'attività orientata a logiche di risultato in base alla quale le amministrazioni devono perseguire le finalità loro attribuite e gli obiettivi assegnati dagli organi di governo , tenendo conto dei principi costituzionali e dei principi generali dell'ordinamento, realizzando la migliore utilizzazione delle risorse umane e garantendo, al contempo, il contenimento del costo del lavoro entro I vincoli di finanza pubblica; l'attività di programmazione deve essere interpretata in correlazione con le capacità del privato datore di lavoro attribuite ai responsabili in base alle quali sono I medesimi ad esprimere le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture cui sono preposti, definendo la micro – organizzazione del sistema amministrativo; la pianificazione delle attività di provvista di personale deve essere il risultato di un'analisi volta ad individuare il carattere permanente o temporaneo e straordinario delle esigenze; I provvedimenti inerenti la rideterminazione delle dotazioni e la programmazione del fabbisogno devono dimostrare il rispetto dei vincoli economico-finanziari derivanti sia dalle disponibilità effettive finanziarie e di bilancio sia dalle leggi in materia di finanza pubblica e di personale; PRESO ATTO che : ■ la programmazione triennale del fabbisogno del personale è richiamata dall'art.35 , comma 4, del Dlgs n.165/2001 quale presupposto per l' avvio delle procedure di reclutamento, ■ il comma 4 bis del citato art.6 , prevede che il documento di programmazione triennale e i suoi aggiornamenti ," sono elaborati su proposta dei competenti dirigenti che individua nei profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti "; ■ la pianificazione del reclutamento di risorse umane deve necessariamente conciliare le esigenze segnalate dai responsabili con il rispetto della sostenibilità finanziaria delle scelte organizzative adottate e dei vincoli posti dalla legge in materia di assunzioni e quale atto organizzativo non richiede motivazioni, ma deve ispirarsi a criteri razionali , di efficienza, di economicità, (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 la programmazione del fabbisogno del personale consente di rivedere le scelte programmatiche effettuate negli anni precedenti, quando è richiesto da mutate esigenze organizzative e dalle necessità improntate ai principi di buona amministrazione ■ la programmazione del fabbisogno è annuale e triennale , rivestendo la prima carattere vincolante mentre la seconda natura programmatica e di indirizzo ; ■ la stessa, compatibilmente con i vincoli posti dalle norme vigenti , può riservare assunzioni esclusivamente alla mobilità volontaria in quanto, quale ente soggetto al patto di stabilità in tale ipotesi, è obbligato soltanto al rispetto a) del patto di stabilità ; b) alla riduzione della spesa complessiva rispetto alla media degli anni 2011, 2012 e 2013; RICHIAMATA, da ultima, la deliberazione del Commissario Straordinario n. 16 del 11/07/2014 con la quale si procedeva, tra l'altro, all’approvazione del piano di programmazione triennale relativo al fabbisogno di personale anni 2012/2014; ■ CONSIDERATO che rientra nei programmi dell'ente procedere alla programmazione del fabbisogno in accordo ai seguenti principi : pianificazione e programmazione delle risorse umane , invarianza della spesa accrescimento dell'efficienza degli uffici e dei servizi ; razionalizzazione del costo del lavoro; realizzazione del migliore utilizzo delle risorse umane; RITENUTO che: • la programmazione del fabbisogno di personale deve realizzarsi nell’ambito di un’attività orientata a logiche di risultato, in base alla quale le amministrazioni debbono perseguire le finalità loro attribuite e gli obiettivi assegnati dagli organi di governo tenendo conto dei principi costituzionali e dei principi generali dell’ordinamento, realizzando la migliore utilizzazione delle risorse umane e garantendo, al contempo, il contenimento del costo del lavoro entro i vincoli di finanza pubblica; • l’attività di programmazione deve essere interpretata in correlazione con le capacità del privato datore di lavoro attribuite ai responsabili in base alle quali sono i medesimi ad esprimere le esigenze organizzative ed il fabbisogno di personale delle strutture cui sono preposti, così definendo la micro - organizzazione del sistema amministrativo (art. 6, comma 4 bis, D.Lgs. 165/2001); • la pianificazione delle attività di provvista di personale deve essere il risultato di un’analisi volta ad individuare il carattere permanente o temporaneo delle esigenze, sulla base di una attenta valutazione delle attività che necessitano di personale stabilmente inserito nella struttura e caratterizzato da competenze correlate e definite; • i provvedimenti inerenti alla programmazione del fabbisogno di personale devono dimostrare il rispetto dei vincoli economico-finanziari derivanti sia dalle disponibilità effettive finanziarie e di bilancio sia dalle leggi in materia di finanza pubblica; PRESO ATTO che nel Comune di Veglie non risulta personale in eccedenza come da rilevazione negativa effettuata giusta deliberazione del Commissario Prefettizio n. 11 del 16/06/2014; DATO ATTO che la ricognizione della spesa del personale (provvedimento del Commissario Prefettizio n. 12 del 16/06/2014 relativamente agli anni 2010.2011.2012,2013 effettuata desumendo i dati dai Conti Consuntivi ha dimostrato che l'ente ha rispettato i parametri di virtuosità ; CONSIDERATO altresì che l'Ente ha rispettato l'obbligo di riduzione della spesa complessiva del (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 personale (art.1 comma 557 Ln.296/2006), e non ha superato il limite rappresentato dalla spesa sostenuta nell'anno 2010 ; PRESO ATTO delle ultime disposizioni in materia di spesa del personale che di seguito si riportano: a) è stato abrogato l'art. 76, comma 7, del D.L. n.112/2008 inerente il divieto di effettuare assunzioni di personale nelle amministrazioni in cui il rapporto tra spesa del personale e spesa corrente supera il 50% (art. 3, comma 5 , del D.L. n.90/2014); b) le amministrazioni locali soggette al patto di stabilità possono effettuare assunzioni di personale a tempo indeterminato nel rispetto del tetto del 60% della spesa dei cessati per gli anni 2014 e 2015, dello 80% per il 2016 e 2017 e per il 100% dal 2018 ( art. 3, comma 5 , del D.L. n.90/2014); c) resta fermo quanto stabilito dall'art. 1, commi 557 – 557/bis, 557/ter e quanto determinato con l'inserimento del nuovo comma 557/quater a seguito dell'approvazione del D.L. n. 90/2014; d) che nell' anno 2013 non si è avuta cessazione alcuna dal servizio; • VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 160 del 14/12/2012 con la quale veniva approvato il Piano delle Azioni Positive 2012/2014, ex art. 48 del d.lgs 198/2000 ; CONSIDERATO che, come evidenziato da orientamenti giurisprudenziali, l’atto di programmazione del fabbisogno del personale consiste in un atto pianificatorio delle risorse umane, di carattere generale, espressione del potere autoritativo della p.a., per cui l’organo esecutivo dell’ente, pur dovendo tener conto delle esigenze segnalate dall’apparato burocratico, non è vincolato all’accoglimento delle relative richieste, dovendo necessariamente coordinare tutte le esigenze segnalate dai diversi uffici con il rispetto della sostenibilità finanziaria delle scelte organizzative da adottare nonché degli stringenti limiti posti dalla legge in materia di assunzioni; RITENUTO, in considerazione delle disponibilità finanziarie per l’anno 2014 e dei vincoli normativi in materia di assunzioni e di patto di stabilità interno, di dover operare una selezione nell’ambito delle esigenze di fabbisogno rilevate; ACCERTATO che il Comune di Veglie non si trova nella condizione di Ente strutturalmente deficitario; PRESO ATTO: - delle indicazioni fornite dai Responsabili di Settore in data 12.09.2014, comunicate alle R.S.U. in pari data inerenti: *la necessità di acquisire con urgenza personale per l'Ufficio tributi attese le scadenze e le verifiche da avviare per evitare la prescrizione ; * la manifestata esigenza di una collaborazione urgente di un istruttore tecnico attese le innumerevoli problematiche, necessitanti di urgenti risoluzioni, che gli uffici tecnici stanno affrontando nonché le richieste di congedo da parte di personale assegnato ai Settori; • della ritenuta necessità di procedere con la massima urgenza all'elaborazione di un progetto di ingegnerizzazione dell'intero apparto informatico dell'ente privo di ogni sistema di sicurezza e di comunicazione in vista anche dell'attivazione delle nuove procedure di trasmissione dati e controlli per la prevenzione della corruzione in materia di appalti progettata dalla Prefettura di Lecce; • del prospetto della spesa del personale ricalcolato sulla base delle previsioni di cui alla (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 presente proposta, allegato (B) all'originale del presente provvedimento, per costituirne parte integrante e sostanziale; • della comunicazione verbale del Commissario Straordinario, in data 19.09.2014, alla presenza dei dipendenti, all'uopo convocati, nonché del Sub-commissario Dott. Vincenzo Calignano e del Segretario Generale, concernente l'illustrazione delle esigenze organizzative connesse alla programmazione del fabbisogno del personale, dando atto , al contempo, degli interventi già realizzati; • della circostanza che la presente proposta di deliberazione è stata trasmessa alle R.S.U. Aziendali ed alle OO.SS. Territoriali in data 19.09.2014 per dovuta informazione; Acquisito il parere del Revisore Unico dei Conti, in data 23.09.2014 (allegato); VISTO il parere di regolarità tecnica e contabile espresso ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267; PROPONE in considerazione delle premesse che fanno parte integrante e sostanziale del presente atto e si intendono qui integralmente riportate • DI APPROVARE la nuova programmazione 2014/2016 come da allegato (A) parte integrante del presente provvedimento che integra e modifica la precedente approvata con provvedimento commissariale n. 16 del 11/07/2014; • DI DARE ATTO che resta confermato quanto non in contrasto con la presente deliberazione; • DI DARE ATTO che la predisposta programmazione potrà essere oggetto di modifica a seguito di pensionamento di unità di personale dipendente; • DI DARE ATTO che vengono rispettati i parametri della spesa del personale; • DI TRASMETTERE copia della presente deliberazione alle Organizzazioni sindacali ed alla RSU; • DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del disposto di cui all'art.134, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000 in considerazione dell'urgenza di provvedere. (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 Allegato “A” alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 34 del 24.09.2014 ANNO 2014 - N. 1 Funzionario Cat. D3. Copertura attraverso lo strumento della mobilità - definita Procedura di mobilità con copertura a decorrere dal 1.10.2014 Incremento ore n. 9 -trasformazione part- - N. 1 Agente di Polizia Cat. C1 part-time a time a n.27 ore settimanali - già definito – Locale 18 ore - N.1 Istruttore Direttivo n. 1 Funzionario tecnico decorrenza 15.07.2014 Cat. D1 part-time 32 ore vincitrice concorso D1 Full- Incremento ore n.2 -trasformazione part-time Time assunta part- a n. 34 ore settimanali - già definito – time per limiti decorrenza 15.07.2014 finanziari normativi all'atto dell'assunzione Cat. D1 part-time 15 Mobilità volontaria - procedura definita negativamente per carenza di istanze. ore Cat. C1 tempo n. 1 Istruttore tecnico pieno fino al geometra 31.12.2014 Da attivare con scorrimento di graduatoria già formata dall'Amm.ne per assunzioni di personale a tempo indeterminato approvata con atto n. 370 del 26.11.2009 (ex. D.L. 101/2013 – art. 4 – comma 1-bis) N. 1 Istruttore contabile Cat. C1 tempo pieno fino al 31.12.2014 Da attivare con scorrimento di graduatoria già formata per assunzioni di personale a tempo indeterminato formata da latro Ente previo accordo tra Amm.ni (ex. L. 135/2014 – art. 14, comma 4 bis) N. 1 informatico equipollente Con contratto di Co.Co.Co. Come da programma adottato con atto n. ---- del --- Ingegnere e/o titolo Cat. D3 ANNI 2015/2016 Profili professionali da individuarsi Da coprire con l’utilizzo di forme flessibili di successivamente in accordo alle esigenze dei impiego intersettoriale del personale in Responsabili di Settore servizio, fatte salve eventuali nuove normative più favorevoli che potrebbero essere emanate, sempre e comunque nel rispetto dei vincoli finanziari previsti dalla normativa vigente in materia di assunzioni e di contenimento della spesa di personale (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 Allegato “B” alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 34 del 24.09.2014 RIEPILOGO : SPESA PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO 2014 COSTO D3 AMMINISTRATIVO DAL 01/10/ AL 31/12/2014( MOBILITA' DEFINITA) CON INDENNITA' DI POSIZIONE 13.544,63 INCREMENTO ORARIO AGENTE DI POLIZIA DAL 15/07/2014 AL LOCALE C1 ( DA ORE 18 A 27) 31/12/2014) INCREMENTO ORARIO ISTR. DIRETT. AMMIN. ( DA 32 A 34 ORE) TOTALE SPESA PERSONALE A TEMPO IND. 2014 DAL 15/07/2014 AL 31/12/2014 3.544,30 819,24 17.908,17 SPESA PERSONALE A TEMPO DETERMINATO ANNO 2014 N. 1 CAT. C1 TECNICO A 36 ORE DAL 01/10 AL 31/12/2014 7.412,07 N. 1 CAT. C1 CONTABILE A 36 ORE DAL 01/10 AL 31/12/2014 7.412,07 COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA 12.000,00 COSTO STAFF DAL 01.01.2014 AL 05.05.2014 27.548,23 TOTALE SPESA PERSONALE A T. D. 2014 54.372,37 TOTALE SPESA ANNO 2014 72.280,54 (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 SPESA COSTO PERSONALE TEMPO INDET. ANNO 2015 COSTO D3 AMMINISTRATIVO DAL 01/01/2015 AL 31/12/2015 CON INDENNITA' DI POSIZIONE 54.178,52 INCREMENTO ORARIO AGENTE DI POLIZIA LOCALE C1 ( DA ORE 18 A 27) 7.733,03 DAL 01.01.2015 AL 31.12.2015) INCREMENTO ORARIO ISTR. DIRETT. AMMIN. ( DA 32 A 34 ORE) 1.787,43 DAL 01.01.2015 AL 31.12.2015 TOTALE INCREMENTO SPESA 2015 63698,98 PROSPETTO SPESA PERSONALE RISORSE LIBERATE E NUOVE PROVVISTE RISORSE FINANZIARIE LIBERATE COSTO ANNUO N. 2 FUNZIONARI STAFF CAT. D3 79.070,06 * RISORSE LIBERATE COSTO RESIDUO N. 2 FUNZIONARI STAFF CAT. D3 ANNO 2014 51.521,83 * RESIDUO RISORSE LIBERATE 2014 RESIDUO RIDUZIONE ORARIO DIPENDENTE CAT. B NON COPERTO CON ALTRO INCREMENTO ORARIO 1.791,92 * RESIDUO RISORSE LIBERATE 2014 TOTALE ANNI SUCCESSIVI 80.861,98 TOTALE RESIDUO 2014 53.313,75 NUOVE PROVVISTE PERSONALE/INCREMENTI ORARI (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 COSTI ANNUI DIFFERENZA TRA COSTO ATTUALE ED INCREMENTO ORARIO AGENTE DI POLIZIA INCREMENTO ORARIO DA 18 A 27 ORE LOCALE - C1 23199,07 7733,03 ISTRUTTORE DIRETTIVO INCREMENTO ORARIO DA 32 A 34 ORE AMMINISTRATIVO D1 30386,38 1787,43 FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO D3 MOBILITA' A 36 ORE *COMPRENSIVO DI INDENNITA 53031,99 POSIZIONE E RISULTATO FUNZIONARIO TECNICO - D3 MOBILITA' A 15 ORE 15519,24 TOTALE COSTI ANNI SUCCESSIVI *NON TITOLARE DI POSISZIONE ORGANIZZATIVA 78.071,69 (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO VISTA la su estesa proposta di deliberazione; DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento in trattazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui all’art.49, comma 1, del D.Lgs. n.267/2000 nonché parere favorevole espresso dal Revisore Unico dei Conti in data 23.09.2014 (allegato); D E LI B E RA • • • di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; di approvare la su estesa proposta di deliberazione; di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’art.134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000. (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.34 DEL 24/09/2014 Veglie, lì 25/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 34. del ) - Delibera G.C. n. 34 del 24/09/2014 COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 41 del 26/09/2014 OGGETTO: TARIFFE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI PRESSO LE SEDI COMUNALI. APPROVAZIONE. L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma dott.ssa GRASSO Giuliana IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma dott.ssa GRASSO Giuliana – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014 Proposta di deliberazione predisposta dal Responsabile p.t. del Settore Affari Generali - Servizio Legale che relaziona quanto segue: Premesso che: • con deliberazione n. 88 del 27.06.2013 avente ad oggetto “Articoli 106 del Codice Civile e 3 del D.P.R. n. 396/2000 – Celebrazione del Matrimonio Civile – Istituzione Ufficio Separato. Determinazioni.” la Giunta Comunale deliberò di “….istituire, ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396 “Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello stato civile, a norma dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n. 127”, un Ufficio separato dello Stato Civile di questo Comune per la celebrazione dei matrimoni con il rito civile presso l’immobile Comunale denominato “Ex Convento Francescano” nel quale esiste lo spazio idoneo per poter officiare i riti con la dignità richiesta dall’atto solenne del matrimonio….”; • con deliberazione n. 32 del 07/08/2013 “ Approvazione Regolamento comunale per la celebrazione dei Matrimoni Civili.” il Consiglio Comunale approvò l’apposita regolamentazione tesa a disciplinare la celebrazione dei matrimoni civili “…che si svolgono nella casa comunale e nella nuova sede individuata dalla Giunta Comunale presso i locali della struttura di proprietà denominata ex Convento dei Francescani - locale “Refettorio” ed annesso chiostro e giardino di pertinenza …” stabilendo, nel contempo, la tariffa da porre a carico dell’utenza dovuta “….quale ristoro delle spese poste in carico all'Amministrazione….”; • con deliberazione n. 147 del 24.20.2013 avente ad oggetto “Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili. Fissazione delle tariffe dovute a titolo di rimborso degli oneri posti in capo all'Amministrazione.” La Giunta Comunale stabilì “ l’ammontare delle somme dovute all’Amministrazione da parte di chi intende celebrare matrimonio in forma civile come di seguito: * celebrazione nei locali del Comune (aula consiliare o sala conferenze) durante l’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile: - residenti € 40,00 (quaranta/00); - non residenti € 50,00 (cinquanta/00); * celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (aula consiliare o sala conferenze) al di fuori dell’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile: - residenti € 90,00 (novaranta/00); - non residenti € 100,00 (cento/00); * celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (Struttura ex Convento dei Francescani) durante l’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile: - residenti € 120,00 (centoventi/00); - non residenti € 130,00 (centotrenta/00); * celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (Struttura ex Convento dei Francescani) al di fuori dell’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile: - residenti € 180,00 (centoottanta/00); - non residenti € 190,00 (centonovanta/00);…”; Considerato che, prima dell’approvazione del bilancio di previsione del corrente (Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014 esercizio: • occorre procedere all’approvazione delle tariffe per i servizi a domanda individuale onde consentire l’inserimento delle somme rinvenienti nella parte entrate del documento finanziario ; • si rende, quindi, necessario procedere alla fissazione delle tariffe dovute dagli interessati a celebrare matrimonio civile; • si reputa opportuno conservare anche per il corrente esercizio, non essendo intervenuti aumenti nelle spese poste a carico dell’Amministrazione (luce, pulizie, spese di riscaldamento ecc.ecc.), le stesse tariffe fissate dal Giunta Comunale con proprio atto n. 147/2013 come in precedenza riportate; PROPONE 1. di fissare, come di seguito riportato, le tariffe dovute dagli interessati all’Amministrazione Comunale a titolo di ristoro degli oneri posti in capo alla stessa : * celebrazione nei locali del Comune (aula consiliare o sala conferenze) durante l’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile: - residenti € 40,00 (quaranta/00); - non residenti € 50,00 (cinquanta/00); * celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (aula consiliare o sala conferenze) al di fuori dell’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile: - residenti € 90,00 (novaranta/00); - non residenti € 100,00 (cento/00); * celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (Struttura ex Convento dei Francescani) durante l’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile: - residenti € 120,00 (centoventi/00); - non residenti € 130,00 (centotrenta/00); * celebrazione dei matrimoni nei locali del Comune (Struttura ex Convento dei Francescani) al di fuori dell’orario di lavoro dell’Ufficio di Stato Civile: - residenti € 180,00 (centoottanta/00); - non residenti € 190,00 (centonovanta/00);…”; 2. di demandare ai competenti Responsabili di Settore tutti gli adempimenti rinvenienti dalla adozione del presente atto. (Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Vista la suestesa proposta di delibera; Dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l'argomento in trattazione è stato reso il parere favorevole di regolarità tecnica di cui all'art. 49 co. 1 del D.Lgs. 267/2000; D E LI B E RA - di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; • di approvare la su estesa proposta di deliberazione; di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del disposto di cui all'art. 134 del D.Lgs. 267/2000. • (Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.41 DEL 26/09/2014 Veglie, lì 29/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 41. del ) - Delibera G.C. n. 41 del 26/09/2014 COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 42 del 26/09/2014 OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2014 - DETERMINAZIONE TASSI DI COPERTURA DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE. L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma dott.ssa GRASSO Giuliana IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma dott.ssa GRASSO Giuliana – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014 Proposta di deliberazione predisposta dal Responsabile p.t. del Settore Affari Generali - Servizio Legale che relaziona quanto segue: Visto l’art. 151 del D.lgs. 18.08.2000, n. 267, in base al quale gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo; Preso atto che, con il D.L. del 18.7.2014, pubblicato nella G.U. n. 169 del 23.07.14, il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2014 da parte degli enti locali, è stato differito al 30 settembre 2014; Evidenziato l’art. 172, lettera e), del D.lgs. 267/2000 che stabilisce che al bilancio di previsione devono essere allegate le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’ esercizio successivo, i servizi a domanda individuale, le tariffe e i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi; Rilevata la necessità di provvedere, nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2014, all’adozione di apposita deliberazione al fine di individuare i servizi pubblici a domanda individuale gestiti direttamente dal Comune e di determinare le tariffe per l’anno 2014, relativamente a detti servizi; Dato atto che il D.M. 31.12.1983 individua le categorie di servizi classificabili quali “servizi a domanda individuale”, premettendo che per tali devono intendersi tutte quelle attività gestite direttamente dall’ente, poste in essere non per obbligo istituzionale, che vengono utilizzate a richiesta dell’utente e che non siano state dichiarate gratuite per legge nazionale o regionale; Accertato, pertanto, che, alla data attuale, nell’ambito delle categorie dei servizi pubblici a domanda individuale elencati nel D.M. 31.12.1983, il Comune gestisce i seguenti servizi: • mensa scolastica; • trasporto scolastico; Richiamate le seguenti deliberazioni del Consiglio comunale: § n. 58 in data 10.12.2013, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto "Piano comunale per il diritto allo studio anno 2014 - approvazione”; § n. 3 del 10.3.2009, esecutiva ai sensi di legge, ad oggetto “Approvazione regolamento per la partecipazione ai costi dei servizi scolastici” che all'art. 4 prevede l'accesso gratuito al servizio in presenza di un'attestazione ISEE con situazione economica equivalente nel modo seguente: • 1 Persona €. 1.500,00 • 2 Persone €. 2.400,00 • 3 Persone €. 3.100,00 • 4 Persone €. 3.800,00 • 5 Persone €. 4.400,00 Ravvisato che per i servizi gestiti dal Comune, nel bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014, possono iscriversi le seguenti entrate e spese: entrata uscita tasso percentuale di copertura dei costi mensa scolastica € 165.750,00 € 283.000,00 58,56 trasporto scolastico € 20.000,00 € 87.268,38 22,91 servizio Constatato che il Comune di Veglie non versa né in condizioni di deficit strutturale né in stato di dissesto finanziario; Dato atto che ai sensi del 243 T.U.L., il tasso di copertura dei servizi a domanda individuale (Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014 complessivamente considerato è del 50,16% Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile sulla proposta della presente deliberazione ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000; PROPONE 1.di fissare nel modo che segue la quota di compartecipazione a carico degli utenti che fruiscono dei servizi a domanda individuale gestiti dal Comune, così come determinato con atto G.C. n. …. (periodo 01.10.2014– 31.12.2014 : a Servizio trasporto scolastico (scuola dell’infanzia e primaria) € 15,00 mensili b Servizio trasporto scolastico (scuola primaria di I grado) c Mensa scolastica (scuola dell’infanzia) € 2,00 a pasto d Mensa scolastica (scuola primaria) € 3,48 a pasto e Mensa scolastica (scuola primaria di I grado) € 3,48 a pasto € 25,00 mensili 2. di stabilire che le spese e le entrate previste, nonché la percentuale di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale relativamente all'esercizio 2014 risultano dalla tabella di seguito riportata: SERVIZIO tasso percentuale di copertura dei costi previsione previsione ENTRATA COSTI Mensa scolastica € 165.750,00 € 283.000,00 58,56 Trasporto scolastico € 20.000,00 € 87.268,38 22,91 3. di dare atto che ai sensi del 243 T.U.L., il tasso di copertura dei servizi a domanda individuale complessivamente considerato è del 50,16%; 4. di allegare copia della presente deliberazione al bilancio di previsione dell'esercizio 2013, in conformità a quanto dispone l'art. 172 del D.lgs. 18.08.2000, n. 267; (Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Vista la suestesa proposta di delibera; dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l'argomento in trattazione è stato reso il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile di cui all'art. 49 co. 1 del D.Lgs. 267/2000; D E LI B E RA - di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; • di approvare la su estesa proposta di deliberazione; di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del disposto di cui all'art. 134 del D.Lgs. 267/2000. • (Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.42 DEL 26/09/2014 Veglie, lì 29/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 42. del ) - Delibera G.C. n. 42 del 26/09/2014 COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 43 del 26/09/2014 OGGETTO: SERVIZI CIMITERIALI - CONFERMA TARIFFE ANNO 2014. L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma ANGLANO Antonio IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ANGLANO Antonio – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014 Su proposta del Responsabile del Settore Sviluppo e Ambiente (Servizio Cimitero) arch. Antonio Anglano. Premesso che con Deliberazione di G.C. n. 162 del 14.11.2013 venivano approvate le tariffe relative alle concessioni e ai connessi servizi cimiteriali; Ritenuto di dover confermare, anche per l’anno 2014, le tariffe per i servizi cimiteriali, approvate con Deliberazione di C.G. n.162 del 14.11.2013, di cui alla seguente tabella, determinate sulla base dei costi orari del personale necessario per il tempo mediamente impiegato e del materiale di consumo utilizzato per le attività previste, e il cui tasso di copertura in percentuale è pari al 100%. Tumulazione di feretro in loculo di punta …........................................................€ 150,00 Tumulazione di feretro in loculo di fascia ….......................................................€ 180,00 Tumulazione cassette o urne cinerarie in cellette.................................................€ 70,00 Collocazione di urna cineraria o cassettina resti in loculo di punta o di fascia in cui sia già presente un feretro...........................................................................................€ 70,00 Estumulazione straordinaria da loculo di punta....................................................€ 150,00 Estumulazione straordinaria da loculo di fascia …..............................................€ 180,00 Estumulazione di urne o cassettine resti da cellette ….........................................€ 50,00 Estumulazione urna cineraria o cassettina resti da loculo di punta o di fascia in cui è già presente un feretro.................................................................................................€ 50,00 Estumulazione ordinaria adulto e bambino fino a 12 anni....................................€ 100,00 Inumazione adulto.................................................................................................€ 250,00 Inumazione bambino fino a 12 anni ….................................................................€ 150,00 Esumazione ordinaria adulto …...........................................................................€ 200,00 Esumazione ordinaria bambino fino a 12 anni......................................................€ 150,00 Esumazione straordinaria adulto...........................................................................€ 200,00 Esumazione straordinaria bambino fino a 12 anni................................................€ 150,00 Inumazione parti anatomiche riconoscibili, feti, prodotti abortivi........................€ 70,00 Fornitura di cassettina in zinco per resti mortali …..............................................€ 25,00 Fornitura di cassettina in legno per resti ossei destinati a cremazione..................€ 25,00 Fornitura di contenitore in cellulosa con barriera per resti ossei destinati a cremazione …....................................................................................................... € 10,00 Deposito salme/cadaveri nel deposito mortuario del cimitero Tariffa giornaliera o frazione..................................................................................................................€ 25,00 Esumazione resti mortali su richiesta dei familiari...............................................€ 150,00 Tariffa per utilizzo suolo per posa monumento nei campi d’inumazione …........€ 140,00 (Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014 DIRITTI Diritto fisso per rilascio autorizzazione trasporto di cadavere (commi 2° e 3° art. 19 D.P.R. 285/90) € 100,00; Per le tumulazioni ed estumulazioni da effettuare in Cappelle private o religiose si applicherà un fattore correttivo in base alla fila partendo dal basso del loculo interessato:I e II fila 1,0 - III e IV fila 1,4- V e VI fila 1,8; Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dai Responsabili dei Settori interessati, ai sensi dell’Art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; PROPONE • Di richiamare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente atto; • Ritenuto di dover confermare, anche per l’anno 2014, le tariffe per i servizi cimiteriali, approvate con Deliberazione di C.G. n.162 del 14.11.2013, di cui alla seguente tabella su riportata, determinate sulla base dei costi orari del personale necessario per il tempo mediamente impiegato e del materiale di consumo utilizzato per le attività previste, e il cui tasso di copertura in percentuale è pari al 100%.; • di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti ai sensi del disposto di cui all’art. 134, comma 4, del D.Lgs.n.267/2000. (Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Vista la suestesa proposta di delibera; Dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l'argomento in trattazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui al D.Lgs n. 267/2000 e ss.mm.ii; DELIBERA ■ di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; ■ di approvare la su estesa proposta di deliberazione ■ di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. (Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.43 DEL 26/09/2014 Veglie, lì 29/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 43. del ) - Delibera G.C. n. 43 del 26/09/2014 COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 44 del 26/09/2014 OGGETTO: RIPARTO PROVENTI CONTRAVVENZIONALI ART.208 C.D.S. - ANNO 2014. L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 24/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma LEO Massimiliano IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma LEO Massimiliano – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 24/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: IL RESPONSABILE DEL SETTORE POLIZIA LOCALE RELAZIONA QUANTO SEGUE: Visto l'art. 208 del D.Lgs 30.04.1992, n. 285, "Nuovo Codice della Strada" - rubricato Proventi dalla sanzioni amministrative pecuniarie, ove si dispone: "1. I proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni previste dal presente codice sono devoluti allo Stato, quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti dello Stato, nonché da funzionari ed agenti delle Ferrovie dello Stato o delle ferrovie e tranvie in concessione. I proventi stessi sono devoluti alle regioni, province e comuni, quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti, rispettivamente, delle regioni, delle province e dei comuni. …”Omissis”…. 4. Una quota pari al 50 per cento dei proventi spettanti agli enti di cui al secondo periodo del comma 1 è destinata: a) in misura non inferiore a un quarto della quota, a interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell'ente; b) in misura non inferiore a un quarto della quota, al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12; c) ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell'ente, all'installazione, all'ammodernamento, al potenziamento, alla messa a norma e alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade, alla redazione dei piani di cui all'articolo 36, a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti, allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all'educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale di cui alle lettere d-bis) ed e) del comma 1 dell'articolo 12, alle misure di cui al comma 5-bis del presente articolo e a interventi a favore della mobilità ciclistica. 5. Gli enti di cui al secondo periodo del comma 1 determinano annualmente, con delibera della giunta, le quote da destinare alle finalità di cui al comma 4. Resta facoltà dell'ente destinare in tutto o in parte la restante quota del 50 per cento dei proventi alle finalità di cui al citato comma 4; Visto l'art.393 del D.P.R.16.12.1992, n.495, "Regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada" - rubricato Proventi dalla sanzioni amministrative pecuniarie, ove si dispone: "1. Gli enti locali sono tenuti ad iscrivere nel proprio bilancio annuale apposito capitolo di entrata e di uscita dei proventi ad essi spettanti a norma dell'articolo 208 del codice. 2. Per le somme introitate e per le spese effettuate, rispettivamente ai sensi dell'articolo 208, commi 1 e 4, del codice, gli stessi enti dovranno fornire al Ministero dei lavori pubblici il rendiconto finale delle entrate e delle spese. …. “Omissis”…."; Richiamata la propria nota del 30.09.14 – prot. gen. n.9282 recante ad oggetto “Formazione bilancio di previsione 2014 e pluriennale 2014/2016 – Proposta Settore Polizia Locale”, e la conseguente nota di rettifica del 24.09.14 – prot. gen. n.12831, relativa alla proposta di bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014, inerente alla risorsa "Proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al Codice della Strada ed al Regolamento di attuazione"; (Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014 Ritenuto di dover provvedere a determinare per l'anno 2014 la destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative per violazioni previste al Nuovo Codice, alle diverse finalità elencate nel 4° comma dell'art. 208 del Nuovo Codice della Strada, prevedendo gli interventi di spesa necessari in relazione alle finalità d'impiego dei proventi suddetti; Reso il parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000; In forza di quanto relazionato PROPONE di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto; di destinare i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada della Polizia locale, stimati per l'esercizio 2014 in € 30.000,00, così come previsto alla parte entrata della proposta di bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014, alle seguenti finalità e per gli importi, da iscrivere ai Titoli I e II del bilancio 2014, a fianco di ciascuna voce di spesa indicati: SPESE GENERALI P.M.........................………............................………........……..€ 8.375,00 SPESE CARBURANTI P.M..............................................……….....................……..€ 4.000,00 SPESE NOLO VEICOLI P.M…............................ .................................................... € 10.200,00 SPESE INTERVENTI SEGNALETICA.................................................................…..€ 4.500,00 TOTALE .…...…€ 27.075,00 di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all'art. 134, comma 4, del D.Lgs 18.08.2000 n. 267; (Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014 IL COMMISSARIO PREFETTIZIO Vista la proposta di delibera di cui sopra; dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento in trattazione è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica di cui all’art. 49 del D. Lgs 267/2000 e ss.mm.ii.; DELIBERA di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto; di destinare i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada della Polizia locale, stimati per l'esercizio 2014 in € 30.000,00, così come previsto alla parte entrata della proposta di bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014, alle seguenti finalità e per gli importi, da iscrivere ai Titoli I e II del bilancio 2014, a fianco di ciascuna voce di spesa indicati: SPESE GENERALI P.M.........................………............................………........……..€ 8.375,00 SPESE CARBURANTI P.M..............................................……….....................……..€ 4.000,00 SPESE NOLO VEICOLI P.M…............................ .................................................... € 10.200,00 SPESE INTERVENTI SEGNALETICA.................................................................…..€ 4.500,00 TOTALE .…...…€ 27.075,00 di dare incarico al Responsabile del Settore Polizia Locale di: --predisporre il rendiconto finale delle somme introitate, ai sensi del 1° comma dell'art. 208 del Codice della Strada, e delle spese effettuate, ai sensi del 4° comma dell'art. 208 del medesimo Codice della Strada; --trasmettere copia del presente atto all'Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale del Ministero dei Lavori Pubblici in Roma nonché al Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per la Puglia - Sezione Regionale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale del Ministero dei Lavori Pubblici in Bari; --trasmettere all'Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale del Ministero dei Lavori Pubblici in Roma nonché al Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per la Puglia - Sezione Regionale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale del Ministero dei Lavori Pubblici in Bari, il rendiconto finale; di dare mandato al Servizio di Segreteria Generale di allegare copia del presente atto alla deliberazione di approvazione del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2014, così come disposto dall'art.172, comma 1, lett. e) del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267; di dare mandato al Servizio di Segreteria Generale di trasmettere il presente atto ai Responsabili dei Settori Economico Finanziario e Polizia Locale; di dichiarare la presente deliberazione immediata eseguibile ai sensi del disposto di cui all’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. (Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.44 DEL 26/09/2014 Veglie, lì 29/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 44. del ) - Delibera G.C. n. 44 del 26/09/2014 COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 45 del 26/09/2014 OGGETTO: PIANO TRIENNALE 2014/2016 PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI. L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma ANGLANO Antonio IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ANGLANO Antonio – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014 Su proposta del Responsabile del Settore Sviluppo e Ambiente - Servizio Patrimonio VISTO l’art. 2, comma 594, della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 (Legge Finanziaria 2008), che prevede, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, di adottare piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; VISTO il comma 595 della predetta norma, che prescrive l’indicazione, nei piani di cui alla sopracitata lettera a), delle misure dirette a circoscrivere l’assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze; VISTO il comma 596 della predetta norma, ove si stabilisce che qualora gli interventi di cui al comma 594 implichino la dismissione di dotazioni strumentali, il piano è corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell’operazione in termini di costi e benefici; VISTA la necessità di provvedere senza indugio all’adempimento di cui sopra, sia in quanto funzionale ad una politica di contenimento delle spese di funzionamento dell’ente, sia in quanto il comma 597 della norma sopra citata prevede che, a consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettano una relazione al riguardo agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei Conti competente; VISTO il comma 598 della medesima norma, nel quale si prescrive che il piano in oggetto sia reso pubblico con le modalità previste dall’art. 11 del D.Lgs. n. 165/2001 e dall’art. 54 del codice dell’amministrazione digitale, di cui al D.Lgs. n. 82/2005; VISTO il “Piano triennale 2014-2016, per la razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali” di cui all’allegato “A” della presente deliberazione elaborato dal Responsabile di Settore per quanto di propria competenza; VISTO che gli interventi previsti nel Piano in oggetto sono funzionali al perseguimento di obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa, pur consentendo agli uffici di disporre di supporti strumentali idonei al raggiungimento degli obiettivi gestionali stabiliti da questa amministrazione; ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs.267/2000; (Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014 VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000; PROPONE ■ di richiamare le premesse per farne parte integrante e sostanziale del presente atto; ■ di approvare il “Piano triennale per la razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali” per il periodo 2014/2016 di cui all’allegato “A” della presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale; ■ di dare atto di indirizzo ai Responsabili di Settore: a) di verificare e valutare semestralmente, relativamente alle apparecchiature di telefonia mobile, le effettive esigenze di servizio limitandone l’uso al fine di assicurare la pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso; b) di individuare forme di controllo , anche a campione, per verificare il corretto utilizzo delle relative utenze; c) di mettere in atto tutti gli opportuni accorgimenti al fine di realizzare economie di esercizio nell’utilizzo degli automezzi in dotazione privilegiando al massimo l’uso dei mezzi di locomozione a basso consumo di carburante; d) di mettere in atto tutti gli accorgimenti ritenuti opportuni al fine di realizzare economie di esercizio per quanto concerne le spese per elettricità e riscaldamento delle sedi comunali sensibilizzando al massimo anche le autorità scolastiche all’adozione di politiche di risparmio; e) di verificare l’effettivo utilizzo di tutti gli automezzi di proprietà provvedendo, entro mesi tre dall’adozione del presente atto, alla dismissione/cessione di tutti quei beni che non dovessero più risultare idonei e/o non più rispondenti alle esigenze operative dell’Ente; di dare atto che i competenti Uffici, previa apposita rilevazione, stanno procedendo all'adozione di tutti gli atti necessari all'alienazione dei veicoli non utilizzati al fine di conseguire le rivenienti economie gestionali; di pubblicare la presente deliberazione, sul sito internet di questo Comune, provvedendo inoltre a depositarne copia presso l’Ufficio relazioni con il pubblico comunale; di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’art. 134, co. 4, del D.Lgs 18.08.2000 n. 267; (Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO VISTA la su estesa proposta di delibera; DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento di che trattasi sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui all’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n.267/2000; D E LI B E RA 1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; 2. di approvare la su estesa proposta di deliberazione; 3. di demandare ai responsabile dei competenti Uffici, previa apposita rilevazione, l'adozione di tutti gli atti necessari all'alienazione dei veicoli non utilizzati al fine di conseguire le rivenienti economie gestionali; 4. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’art.134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000. (Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.45 DEL 26/09/2014 Veglie, lì 29/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 45. del ) - Delibera G.C. n. 45 del 26/09/2014 COMUNE DI VEGLIE PIANO TRIENNALE 2012-2014 PER L'INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL'UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO Articolo 2, comma 594 e seguenti legge 24 dicembre 2007, n. 244. La legge finanziaria 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) prevede alcune disposizioni dirette al contenimento ed alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle pubbliche amministrazioni. In particolare all’articolo 2, comma 594 e seguenti, prevede che le pubbliche amministrazioni adottino piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, e delle apparecchiature di telefonia mobile; b) delle autovetture di servizio; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio. a) Dotazioni strumentali. a.1) Dotazioni non informatiche. Altre attrezzature per ufficio: fax, calcolatrici, rilegatrici, taglierine, cucitrici, foratrici, ecc. Apparati e impianti audio/video per sala conferenze attrezzature per uffici in numero sufficiente per le il personale in servizio. Non si prevedono per il triennio 2014-2016 aumenti delle strumentazioni sopra descritte. Le apparecchiature obsolete ovvero guaste ed il cui costo di riparazione supera il valore economico verranno dismesse e sostituite. La collocazione degli uffici, essendo suddivisa tra le varie sedi e in relazione alla dotazione organica dell’ente, non consente ulteriori riduzione delle dotazioni sopra descritte. L’organizzazione degli uffici già prevede un utilizzo plurimo delle fotocopiatrici e di molte macchine per ufficio da parte di più servizi Kyocera kM 2050 Kyocera kM 3530 Kyocera kM 2530 Olivetti 4500 MF GESTETNER DSm 622 GESTETNER DSm 622 Fotocopiatrice multifunzione Fotocopiatrice multifunzione fotocopiatrice Fotocopiatrice multifunzioni Fotocopiatrice multifunzione Fotocopiatrice multifunzione GESTETNER Aficio Fotocopiatrice multifunzione Affari generali Ragione ria-Tributi Tecnico dismettere URP -Servizi Demografici LL.PP- Urbanistica nolo in scadenza Ambiente– Manutenzione nolo in scadenza Segreteria nolo a.2) Dotazioni informatiche. Dotazioni in uso e in programma per il triennio 2014-2016 Numero di personal computer, di server di rete, stampanti, in dotazione e previsti: Affari legali, contratti e appalti Cat. Cat. Padre 83 85 Descrizione HP Compaq EVO 83 HP 950C Seriale FR23310515 Marca COMPAQ HP Raggruppamento E.E. STAMPANTI GETTO D'INCHIOSTRO 86 83 Tecnoware Easy Power 1300 99 83 Hanns.G JC171D - Lcd 17" 102 103 102 105 102 38 102 TECNOWARE 637DS3JY03257 DESKTOP BAREBONE Hanns.G JC171D - Lcd 17" 600VA HP LaserJet 1022 CNCKB24242 GRUPPI DI CONTINUITA' HANNS.G MONITOR LCD ASUS E.E. HANNS.G MONITOR LCD ALTRO GRUPPI DI CONTINUITA' HP STAMPANTI LASER A4 B/N Biblioteca 207 208 207 209 210 209 211 assemblato Hanns.G HX191D - Lcd 19" ALTRO E.E. HANNS.G MONITOR LCD assemblato Hanns.G HX191D - Lcd 19" ALTRO E.E. HANNS.G MONITOR LCD ALTRO E.E. (assemblato) E.E. HANNS.G MONITOR LCD assemblato 213 214 213 215 207 216 213 218 211 assemblato Hanns.G HX191D - Lcd 19" Atlantis GRUPPI DI CONTINUITA' ONE POWER Atlantis GRUPPI DI CONTINUITA' ONE POWER Atlantis ONE POWER MA812870109 219 ZYWALL 2 S06022000496 ZYXELL Zyxel ES-106A S070H41013802 ZYXELL Samsung ML-2851ND 4FZ1BJPA0718OX SAMSUNG 220 222 223 207 224 209 225 211 226 266 213 WINDOWS XP PRO SP2 MICROSOFT WINDOWS XP PRO SP2 MICROSOFT WINDOWS XP PRO SP2 MICROSOFT WINDOWS XP PRO SP2 MICROSOFT STAMPANTI LASER A4 COLORI SISTEMI OPERATIVI SISTEMI OPERATIVI SISTEMI OPERATIVI SISTEMI OPERATIVI Atlantis GRUPPI DI CONTINUITA' 209 ONE POWER Centro Elab. Dati (C.E.D.) 192 HP DL320G5 - SECURITY S/N: SCZ1749008M; P/N: 418045-421 HP 194 195 264 308 GRUPPI DI CONTINUITA' DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) Zyxel ZyWALL 5 S060Z25001452 ZYXEL NXT E2140 - ENDPOINT SERVER_PHY_VIR DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) QN01972417 CDC E.E. Atlantis DiskMaster G502D ATQ1009014552 Atlantis SERVER_PHY_VIR My Book Live 1TB WMC0S0519755 WD HARD DISK ESTERNO 309 HP Proliant DL380G7 APSERVER 313 Switch 5 porte Ethernet Gigabit Kraun S/N: CZ22420GLL; P/N: 470065-525 HP KRKG114501569 KRAUN 12883012924 TP-LINK 314 TP-LINK TL-SF1005D SERVER_PHY_VIR DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) Commercio 106 107 109 DESKTOP BAREBONE 106 106 112 106 124 126 126 259 129 129 637DS3JY04899 E.E. HANNS.G MONITOR LCD Groups 600VA ALTRO GRUPPI DI CONTINUITA' Kyocera EcoSys FS-720 KYOCERA STAMPANTI LASER A4 B/N HP 72 - Crt 17" HP MONITOR CRT COMPAQ E.E. ASSEMBLATO (assemblato) E.E. Q.Bell QB.19F - Lcd 19" Q.BELL MONITOR LCD HP Compaq EVO 129 130 Hanns.G JC171D - Lcd 17" ASUS Samsung - CLX-3175FN NL22413658 148UBAIQ700021Z SAMSUNG STAMPANTI LASER A4 COLORI Economato 65 323 77 323 276 323 323 Hanns.G JC171D - Lcd 17" HANNS.G Groups 600VA Epson EPL-N2550 Acer Veriton E430 J670101462 DTVHCET001333008C 89600 MONITOR LCD ALTRO GRUPPI DI CONTINUITA' EPSON STAMPANTI LASER A4 B/N ACER E.E. LL.PP. 145 202 202 302 202 STAMPANTI LASER A4 B/N HP LaserJet 1100 FRGR179639 HP Asus ASV2-EP3 69POAU01981 ASUS E.E. Asus VW226 - Lcd 22" C1LMQS050271 ASUS MONITOR LCD HP Compaq EVO 2T2272I906 COMPAQ E.E. CanoScan LiDE 210 KEMA74171 CANON SCANNER CBI9H9FZ954496L SAMSUNG MONITOR LCD E63031L6J375587 BROTHER CZC3490C1N COMPAQ E.E. ASUS E.E. 637DS3JY00050 HANNS.G MONITOR LCD 1K6J902897 BROTHER Messo Comunale 110 242 110 278 110 279 110 Samsung SyncMaster EX1920 - Led 19" Brother HL-2030 Series STAMPANTI LASER A4 B/N Polizia Municipale HP Compaq d230 MT (DQ357T) 37 147 DESKTOP BAREBONE 148 147 149 205 205 Hanns.G JC171D - Lcd 17" Brother HL-2030 Series AcerPower F5 PSPF5E630663500E7C EL00 ACER STAMPANTI LASER A4 B/N E.E. 206 205 227 244 244 245 Acer AL1716 - Lcd 17" 63204142440 ACER Brother HL-2030 Series E66211A0J798476 BROTHER Assemblato 244 246 244 270 147 296 147 168 Acer V193W - Lcd 19" STAMPANTI LASER A4 B/N (assemblato) E.E. MONITOR LCD 04310562940 ACER UPS TECNOWARE ECO0.85 2419101179 TECNOWARE GRUPPI DI CONTINUITA' HP LaserJet 1020 CNC9649349 HP STAMPANTI LASER A4 B/N Tally genicom 9316 043344000004151 ALTRO STAMPANTI LASER A4 B/N DESKTOP BAREBONE 168 Hannstar HU196D - Lcd 19" 169 168 Hannstar HU196D - Lcd 19" 170 168 295 168 169 MONITOR LCD Brother HL-2030 Series KRAUN UPS PRO-2000 600VA ASUS E.E. 610GA3FCA3604 ALTRO MONITOR LCD 610GA3FCA3604 ALTRO MONITOR LCD E63031C6J328030 BROTHER STAMPANTI LASER A4 B/N KRAUN GRUPPI DI CONTINUITA' 1AAF10092803604649 Protocollo 39 41 37 96 39 108 39 269 39 49 50 49 HP Compaq d230 MT Epson GT-15000 CZC3490BXR COMPAQ EPSON APC CS500 BB025007824R APC GRUPPI DI CONTINUITA' BROTHER STAMPANTI LASER A4 B/N HL2030 ASUS VW193 - Lcd 19" Pubblica istruzione e cultura 163 212 297 268 66 297 298 163 DX2000MT HP S7500 - Crt 17" Compaq EVO Hanns.G HX191D - Lcd 19" Swicht 5 porte Kraun KR.KD E.E. SCANNER AALMTF031349 ASUS MONITOR LCD HUB41707KP CNN4272156 HP HP E.E. MONITOR CRT NL24414296 COMPAQ E.E. HANNS.G MONITOR LCD DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) KRKD113701788 KRAUN IBM xSeries 100 8486EDYKDMWCL3 IBM Kyocera KM-2035 PAD6Y11791 KYOCERA STAMPANTI LASER A4 B/N Kyocera FS-10300 PUMDUIT Asus MM17D - Lcd 17" XLL5Z13391 62L8020450 KYOCERA ASUS ASUS STAMPANTI LASER A4 B/N E.E. MONITOR LCD Asus MM17B - Lcd 17" 62L820458 ASUS MONITOR LCD Asus MM17B - Lcd 17" 62L820458 ASUS MONITOR LCD E.E. Ragioneria 55 75 75 76 75 135 217 135 217 136 217 136 217 217 HP LaserJet 4000 HP STAMPANTI LASER A4 B/N HP LaserJet 4000 HP STAMPANTI LASER A4 B/N HP Compaq dx2200 MT HUB63814Y2 HP E.E. 235 236 235 237 235 250 217 267 75 275 235 277 217 318 80 ASUS P5PL2-E SyncMaster 920N - Lcd 21" HP LaserJet 1020 Switch Zyxel 5 Porte - ES105A SYS-1234567890 ASUS E.E. LS19MJAKMSZ SAMSUNG MONITOR LCD CNCJ366522 HP S110H11011833 ZYXEL STAMPANTI LASER A4 B/N DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) KRAUN GRUPPI DI CONTINUITA' UPS Kraun 600VA UPS Tecnoware 1300VA H426702990 TECNOWARE GRUPPI DI CONTINUITA' UPS Tecnoware ECO Q70 141112303442 TECNOWARE GRUPPI DI CONTINUITA' UPS 600A 40535180608 ALTRO GRUPPI DI CONTINUITA' Responsabile C.E.D. 273 272 280 272 Samsung SyncMaster 793DF - Crt 17" 200 73 70 MONITOR CRT ASUS MONITOR LCD ASSEMBLATO (assemblato) E.E. Groups 500VA LG L1717S - Lcd 17" ALTRO LG ASUS VW193 - Lcd 19" 70 71 SAMSUNG 200 Acer VERITON 6900 282 70 283 200 284 200 Samsung ML-1640 9CLMTF031971 PS6PRE0I20751C4A0B 2900 144QBAHS608336H Kyocera EcoSys FS1300D LG L1919S - Lcd 19" 610WALU1V328 ACER GRUPPI DI CONTINUITA' MONITOR LCD E.E. SAMSUNG STAMPANTI LASER A4 B/N KYOCERA STAMPANTI LASER A4 B/N LG MONITOR LCD HP MONITOR LCD FR23310519 COMPAQ E.E. E63031K6J902823 BROTHER ASUS AU2AO621000363 PHILIPS 40003800609 ALTRO GRUPPI DI CONTINUITA' HP STAMPANTI LASER A4 B/N Segretario Generale 88 172 HP 1902 - Lcd 17" 172 HP Compaq EVO Segreteria del Segretario 78 98 Brother HL-2030 Series DESKTOP BAREBONE 98 286 98 287 98 PHILIPS HNS7170T - Lcd 17" Groups 600VA STAMPANTI LASER A4 B/N E.E. MONITOR LCD Segreteria del Sindaco 174 172 285 316 HP LaserJet 1100 Teafree 1400 338400902 ALTRO GRUPPI DI CONTINUITA' RICOH Aficio™MP 2000 L7016660033 RICOH STAMPANTI MULTIFUNZIONI B/N Assemblato "WinBlu" N00000185812 ALTRO E.E. Asus VE228DE - Lcd 22" D1LMQS056987 ASUS MONITOR LCD Segreteria Generale 312 316 317 Segreteria 316 58 113 113 115 113 271 113 281 113 87 299 87 LG L1717S - Lcd 17" HP Compaq dx6100 MT(PD741ET) LG CZC5110RSC HP 6P HP HP MONITOR LCD E.E. STAMPANTI LASER A4 B/N DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) GRUPPI DI CONTINUITA' E.E. KRAUN KR.KD KRKD113700250 KRAUN Tecnoware Power 1300 HP d330 uT(PE145T) H436A02895 CZC4331FJ2 TECNOWARE HP 637DS3JY03727 HANNS.G MONITOR LCD ALTRO ASUS LEXMARK MICRON GRUPPI DI CONTINUITA' E.E. STAMPANTI AGHI E.E. 610WATY1V329 LG LEXMARK MONITOR LCD STAMPANTI AGHI 637DS3JY04908 HANNS.G ASUS COMPAQ LEXMARK MONITOR LCD E.E. E.E. STAMPANTI AGHI SCANNER Hanns.G JC171D - Lcd 17" Servizi Demografici 17 18 18 19 20 18 21 20 27 30 29 30 30 32 34 32 241 18 288 30 289 32 291 20 292 18 293 18 Groups 600VA DESKTOP BARBOME Lexmark 2381 Plus ASSEMBLATO LG L1919S - Lcd 19" Lexmark 2381 Plus Hanns.G JC171D - Lcd 17" DESKTOP BARBONE Compaq EVO D310 Lexmark 2381 Plus HU30901165 CanoScan LiDE 210 KEMA74176 CANON Epson EPL-N2550 Asus VH222 - Lcd 22" J670101222 9CLMTF208741 EPSON ASUS STAMPANTI LASER A4 B/N MONITOR LCD Samsung ML-1660 Z4MSBKEZC0184M SAMSUNG STAMPANTI LASER A4 B/N Asus VH222 - Lcd 22" AALMTF111829 ASUS Samsung ML-2525 Z2LPBKEZA00001T SAMSUNG STAMPANTI LASER A4 B/N ALTRO ASUS GRUPPI DI CONTINUITA' E.E. CNCJ322850 HP STAMPANTI LASER A4 B/N 637DS3JY03241 HANNS.G MICRON MONITOR LCD Servizi Sociali 44 45 45 46 203 47 45 51 52 51 53 51 54 51 203 600VA DESKTOP BARBOME HP LaserJet 1020 Hanns.G JC171D - Lcd 17" ASSEMBLATO 600VA 203 294 45 ALTRO GRUPPI DI CONTINUITA' STAMPANTI LASER A4 B/N HP LaserJet 1020 CNCJ499369 HP LG L1919S - Lcd 19" 610WAYC1V322 LG MONITOR LCD MICRON E.E. MICRON 204 MONITOR LCD E.E. LG L1918S - Lcd 17" 712TPWQ0X873 LG Brother MFC-9840 CDW BROTHER DESKTOP BARBONE DESKTOP BARBONE ASUS ASUS MONITOR LCD STAMPANTI MULTIFUNZIONI COLORE Tributi 80 89 E.E. E.E. 90 89 91 89 92 89 116 118 116 234 248 243 80 248 HU106D - Lcd 19" ALTRO Kyocera FS-3900DN KYOCERA STAMPANTI LASER A4 B/N TECNOWARE GRUPPI DI CONTINUITA' EASY PROTECTOR 120 ASSEMBLATO (assemblato) Brother HL-2030 Series BROTHER STAMPANTI LASER A4 B/N HP STAMPANTI LASER A4 B/N KYOCERA STAMPANTI LASER A4 B/N HP Laserjet P2015 80 274 248 303 116 307 116 CNBW71C7DJ Kyocera FS-1300D HP COMPAQ dx2200 MT 249 33650345 MONITOR LCD HUB63812YY HP Hanns.G HW173D - Lcd 17" HW173DB0RE100 HANNS.G Swicht 5 porte Kraun KRKD113701010 KRAUN Asus VW226 - Lcd 22" C1LMQS050278 ASUS UPS ERA LCD 0.65 141204302886 TECNOWARE 10AE4 HP Compaq EVO D310 HU25000279 PHILIPS COMPAQ Brother HL-5170DN E62354G5J945630 BROTHER E.E. E.E. MONITOR LCD DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) MONITOR LCD GRUPPI DI CONTINUITA' U.R.P. 43 93 93 95 93 165 251 166 251 252 251 253 251 315 HP ScanJet 4850 HP HP LaserJet 2600N HP DELL - Lcd 17" CN-0CC289-71618694-ACHO DELL UPS APC CS-650 QB063113966 APC Asus A56C C9N0AS139088364 ASUS MONITOR CRT E.E. STAMPANTI LASER A4 B/N SCANNER STAMPANTI LASER A4 B/N MONITOR LCD GRUPPI DI CONTINUITA' NOTEBOOK Ufficio Agricoltura 261 Switch Zyxel 8 Porte - GS108B S100H44004946 ZYXEL NL24414293 LEXMARK LG COMPAQ CNCK404863 HP Asus VW226 - Lcd 22" C1LMQS050242 ASUS UPS ERA LCD 0.65 141204302877 TECNOWARE ASUS ASBM6820 D5PFCG00027A ASUS SAMSUNG ML-2160 Z6RMB8GD5F000G SAMSUNG DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) Ufficio Elettorale 23 24 25 25 25 290 25 Lexmark 2381 Plus LG L1919S - Lcd 19" Compaq EVO HP LaserJet P1505 Ufficio Ripartizione Urbanistica 304 305 319 319 319 321 319 STAMPANTI AGHI MONITOR LCD E.E. STAMPANTI LASER A4 B/N MONITOR LCD GRUPPI DI CONTINUITA' E.E. STAMPANTI LASER A4 B/N Ufficio Tecnico 81 272 121 272 Hanns.G JC171D - Lcd 17" HP LaserJet 1022 HANNS.G HP MONITOR LCD STAMPANTI LASER A4 B/N 138 144 181 230 182 230 186 190 186 230 260 230 HP Compaq EVO D310 NL24414275 COMPAQ E.E. HP Compaq EVO D310 NL24414291 COMPAQ E.E. PHILIPS MONITOR LCD PHILIPS 190B - Lcd 19" HP Laserjet 1300 CNCD426314 HP XW6200 CZC63907FY HP CNBV52BGM0 HP KDRNVV9 IBM S100H41002978 ZYXEL HP LaserJet 1022 IBM xSeries 100[8486EDY]Switch Zyxel 8 Porte - ES108A 262 RICOH Aficio MP 2510 RICOH NRG DSM622 NRG 263 IBM xSeries 100 Type 8460 272 300 8486EDYKDRGLA8 Assemblato 301 300 320 186 STAMPANTI LASER A4 B/N E.E. STAMPANTI LASER A4 B/N E.E. DISPOSITIVI DI RETE (switch, hub, router...) STAMPANTI MULTIFUNZIONI COLORE STAMPANTI MULTIFUNZIONI COLORE IBM E.E. (assemblato) E.E. Asus VW226 - Lcd 22" C1LMQS050281 ASUS MONITOR LCD ASUS VE198 - Led 19" D1LMQS030549 ASUS MONITOR LCD Nel corso del triennio 2014-2016 si prevede l’acquisto di apparecchiature in sostituzione di quelle già presenti al fine di rimediare alla loro obsolescenza che non consente l’utilizzo dei nuovi applicativi. Le apparecchiature guaste e non in garanzia, il cui costo di riparazione supera il valore economico saranno dismesse e sostituite. Si prevede la sostituzione totale dei video con modelli LCD di dimensioni adeguate per i settori che operano su sistemi cartografici, e perché consentono un risparmio in termini di consumi elettrici rispetto ai CRT. L’organizzazione degli uffici già prevede un utilizzo plurimo delle stampanti da parte di più postazioni di lavoro nonché di apparecchiature multi- funzione utilizzate come stampanti di rete e scanner. Inoltre per contenere ulteriormente i costi viene normalmente usata dalla maggior parte degli uffici per la stampa di bozze o ricezione fax carta riciclata, le stampanti a colori vengono mantenute ad un numero molto contenuto poiché hanno costi di gestione superiori a quelle in bianco e nero; si tende inoltre ad omogeneizzare i modelli di stampanti in uso per una più razionale e meno costosa gestione dei toner. a.3) Telefonia mobile Gli apparati della telefonia mobile in uso per i fini istituzionali dell’ente sono i seguenti:. Quantità Assegnate a: 335-1359610 328-3705252 328-3705256 328-3705258 328-3705262 328-3705264 328-3705265 334-6603756 320-4346441 320-4346442 320-4346443 334-1152815 334-1152819 334-1152820 334-1152821 334-1152822 334-1152823 334-1152824 338- 6669922 338-6657449 Sub Commissario Sviluppo/Ambiente PM LL.PP Ragioneria economato Servizi sociali Servizio scuola Servizio scuola LL.PP Ragioneria segretario PM PM PM PM PM PM PM PM L’utilizzo si limita a compiti istituzionali e di servizio. La tariffazione avviene con abbonamento con tariffa in convenzione Consip , si sta valutando oltre al riordino delle utenze il passaggio di alcune di esse utilizzate esclusivamente per la ricezione e comunicazione con numeri aziendali con il metodo delle schede ricaricabili, n tal modo non verrà pagato il costo della concessione che incide per 25 € mensile. Tale sistema è ritenuto più vantaggioso sotto il profilo economico dato il basso utilizzo della telefonia mobile per la maggior parte delle utenze. Gli apparati sono a noleggio in modo anche da garantire l’immediata sostituzione in caso di malfunzionamenti di qualunque tipo, con fatturazione in abbonamento. Il traffico telefonico effettuato è limitato per cui si ritiene difficile una sua riduzione nel triennio con esclusione del passaggio al sistema di tariffazione ricaricabile per eliminare la tassa governativa b) Autovetture di servizio Le autovetture di servizio a disposizione dell’ente sono le seguenti: Descrizione Ufficio Targa Fiat Punto Servizi Sociali BA268AG ferma Fiat Punto Servizi Sociali BE829VG Fiat Punto Polizia Municipale EK629EA noleggio Fiat Punto Polizia Municipale EK630EA noleggio Moto Guzzi Polizia Municipale AC03646 Moto Guzzi Polizia Municipale AC03647 Fiat Punto Manutenzione BT059TL Fiat Autocarro Daily Manutenzione MI9N07788 Volkswagen Passat TD Affari istituzionale CA916XW Scooter Piaggio Affari Istituzionali 8DEDB telaio 0124792 Scooter Piaggio Affari Istituzionali 8DEDA telaio 0124959 Ciclomotore Piaggio SI Affari Istituzionali 0042940 Pulmino trasporto disabili Fiat Servizi Sociali EB458XD Fiat Carvin Servizio Scuola LE 579393 Motocarro Ape Servizi Cimiteriali LE 085939 Montaferetri Servizi Cimiteriali COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 46 del 26/09/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI - ART-58 D.LEGGE N.112 DEL 25/05/2008 - ANNO 2014. L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma ANGLANO Antonio IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ANGLANO Antonio – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014 Su proposta del Responsabile del Settore Sviluppo e Ambiente - Servizio Patrimonio – Arch. Antonio Anglano Visto l'articolo 58 del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n.133, il quale, al comma 1, prevede che,” per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province, Comuni e altri Enti locali, ciascuno ente con delibera dell'organo di Governo individua redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione”; Atteso che i beni dell'ente inclusi nel piano delle alienazioni e delle valorizzazioni del patrimonio immobiliare previsto dal comma 1 dell'art. 58 del decreto legge n.112/2008 possono essere: ■ venduti, concessi o locati a privati, a titolo oneroso, per un periodo non superiore a cinquanta anni, ai fini della riqualificazione e riconversione dei medesimi beni tramite interventi di recupero, restauro, ristrutturazione anche con l'introduzione di nuove destinazioni d'uso finalizzate allo svolgimento di attività economiche o attività di servizio per i cittadini; ■ affidati in concessione a terzi ai sensi dell'articolo 143 del Codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163; ■ conferiti a fondi comuni di investimento immobiliare, anche appositamente costituiti ai sensi dell'articolo 4 e seguenti del decreto legge 25 settembre 2001, n.351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n.410; Tenuto conto altresì che l'inclusione dei beni nel suddetto piano comporta: * la classificazione del bene come patrimonio disponibile; * eventuale variante allo strumento urbanistico generale che non necessita di verifiche di conformità ad atti di pianificazione sovraordinata, fatta eccezione nel caso di varianti relative a terreni classificati come agricoli ovvero qualora sia prevista una variazione volumetrica superiore al 10% di quella prevista dallo strumento urbanistico vigente; * effetto dichiarativo della proprietà, qualora non siano presenti precedenti trascrizioni; * effetto sostitutivo dell'iscrizione del bene in catasto; * gli effetti previsti dall'articolo 2644 del C.C.; Considerato: * che non sono previsti inserimenti di beni da alienare o da valorizzare per il triennio 2014-2016; * che non sono previsti inserimenti di beni da Valorizzare mediante variazione della destinazione d'uso per il triennio 2014-2016 secondo l'elenco di seguito riportato; Vista la relazione del responsabile allegata alla presente per farne parte (Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014 integrante e sostanziale Visto il D.Lgs. n.267/2000; Visto lo statuto comunale; Ritenuto di provvedere in merito; Acquisiti i pareri sulla proposta della presente deliberazione, in sede istruttoria, in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Settore Sviluppo e Ambiente (a cui afferisce l'ufficio Patrimonio) e in ordine alla regolarità contabile del Responsabile del Settore Ragioneria e Tributi, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. N° 267/2000; PROPONE - di richiamare le premesse per farne parte integrante e sostanziale del presente atto; - di dare atto che non previsti inserimenti di beni da alienare o da valorizzare per il triennio 2014-2016; - di allegare la presente deliberazione al bilancio di previsione dell'esercizio 2014, ai sensi dell'articolo 58, comma 1, del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n.133; - di stabilire che eventuali integrazioni e/o rettifiche al piano potranno essere apportate ogni qual volta si renderanno necessarie, con conseguente variazione da apportare ai relativi bilanci ed allegati; - di demandare ai Funzionari dei competenti Settori l'avvio di tutti i procedimenti atti a dare esecuzione al Piano in parola, sottoscrivendo anche gli atti conseguenti; - di pubblicare il presente provvedimento di approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare all'Albo Pretorio dell'ente per 60 giorni consecutivi; - di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile. (Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO VISTA la su estesa proposta di delibera; DATO ATTO che sulla proposta di deliberazione inerente l’argomento di che trattasi sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui all’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n.267/2000; D E LI B E RA di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; di approvare la su estesa proposta di deliberazione; di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’art.134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000 (Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.46 DEL 26/09/2014 Veglie, lì 29/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 46. del ) - Delibera G.C. n. 46 del 26/09/2014 Elenco degli edifici comunali con le attuali destinazioni Denominazione ubicazione Palazzetto dello Sport Via Pirandello caserma VV.F via Salice dati catastali Foglio 27 p.lla 9/1 note concesso in locazione concesso in locazione ex sede municipale di via IV novembre via IV novembre Foglio 23 p.lla 65 sub 1 centro diurno per anziani e e2 uffici Scuola A. Moro Via Risorgimento foglio 24 p.lla 293 scuola elementare torre dell'orologio p.zza XXIV Maggio foglio 29 p.lla 747 prob. Orologio e ex pm in attesa di ristrutturazione Scuola D. I. Negro via D. I . Negro folgio 22 p.lla 1051 suola media Scuola G. Rodari via Fieramosca foglio 22 p.lla 1277 scuola materna Chiesa S. Stefano Via S. Giovanni Foglio 29 p.lla 270 immobile oggetto di valorizzazione con cambio di destinazione d'uso a locale commerciale, necessita di lavori Mercato Coperto Via Mameli Folgio 29 p.lla 1976 concesso al GAL Terra D'Arneo Municipio Largo Rimembranze Foglio 29 p.lla 9999 in parte adibito ad uffici comunali Asilo Nido Via Nazioni Unite Foglio 40 p.lla 1007 asilo nido Cimitero e annessi via del convento foglio 22 p.lla 1001 nuovo ingresso e sala mortuaria convento francescano via convento foglio 22 p.lla 56 in corso di concessione, utilizzato saltuariamente per manifestazioni chiesa della favana via convento foglio 22 p.lla 56 utilizzato saltuariamente foglio 29 p.lla 747 IN RISTRUTTURAZIONE ex uffici PM piazza Umberto primo Biblioteca via D. Chiesa foglio 28 9.lla 275 biblioteca comunale e sede di uffici comunali Scuola Marconi via S. Spirito foglio 29 p.lla 1280 scuola elementare Scuola via Isonzo via della Pace foglio 40 p.lla 1006 scuola per l'infanzia Campo sportivo Via Convento Foglio 22 p.lla 204 oggetto di ristrutturazione Struttura Fieristica via Salice Foglio 23 p.lla 829 sede uffici comunali, della guardia medica e del servizio Frantoio Ipogeo Largo San Vito Foglio 29 p.lla 541 utlizzato saltuariamente Macello via del macello foglio 35 p.lla 526 immobile oggetto di valorizzazione con Cambio di detinazione d'uso a locale artigianale, necessità di manutenzione casa tramacere via mazzini foglio 29 p.lla 1579 in ristrutturazione via Galilei via Galilei folgio 29 p.lla 1396 piccola abitazione adibita a deposito, necessita di manutenzione centro servizi zona pip di via Salice via Salice folgio 24 p.lla 1294 inutilizzato folgio 18 p.lla 765 inutilizzato casetta macchia area mercatale e annessi servizi zona Madonna dei Greci foglio 40 p.lle 1361 sub 1e2 inutilizzato in corso di agibilità il Responsabile del Settore Sviluppo e Ambiente Arch. Antonio ANGLANO COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 49 del 26/09/2014 OGGETTO: TASSA PER L‘OCCUPAZIONE PERMANENTE E TEMPORANEA DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE (TOSAP). IMPOSTA SULLA PUBBLICITÀ E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI. ANNO 2014. CONFERMA TARIFFE VIGENTI L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma ALEMANNO Cosimo IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014 PROPOSTA DI DELIBERA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI FINANZIARI Visto il Decreto Legislativo n. 507/1993 che detta, al Capo I, la disciplina in materia di Imposta Comunale sulla Pubblicità, Diritto sulle Pubbliche Affissioni e segnatamente l’articolo 3 relativo all’approvazione delle tariffe di detti tributi; Visto il Decreto Legislativo n. 507/1993 che detta, al Capo II, la disciplina della Tassa Occupazione Spazi ed aree Pubbliche (TOSAP) e segnatamente l’articolo 40, comma 3, relativo all’approvazione delle tariffe di detta tassa; Visto il D.L. n. 201/2011, convertito con modificazioni nella Legge n. 214/2011, che ha previsto lo sblocco generalizzato delle aliquote opzionali relative a tutti i tributi comunali; Visto l'art. 4 comma 4 del D.L. n. 16/2012, convertito con modificazioni nella legge n. 44/2012 che ha stabilito l'abrogazione dell'art. 77-bis comma 30 del D.L. n. 112/2008, convertito in legge n. 133/2008 e dall'art. 1, comma 123, della legge 220/2010, consentendo in tal modo agli Enti Locali di procedere ad eventuali aumenti tariffari dei tributi di competenza; Dato atto che il comma 714, lett. b), della Legge 27 dicembre 2013 n. 147 (Legge di stabilità 2014) ha differito al 1° gennaio 2015 l’introduzione dell’Imposta municipale secondaria, di cui all’art. 11 del D. Lgs. 14 marzo 2011 n. 23 (Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale), in sostituzione tra le altre della Tassa per l 'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP); Tenuto conto che l’art. 1, comma 169, della Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) prevede che: ■ gli enti locali deliberano le aliquote e le tariffe dei propri tributi entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; ■ dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio, purché entro il termine per deliberare il bilancio, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento; ■ in caso di mancata approvazione entro il predetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono confermate nella stessa misura dell’anno precedente; Visto il D.M. 19 dicembre 2013 che ha stabilito, per l'anno 2014, il differimento al 28 febbraio 2014 del termine per la deliberazione del Bilancio di previsione da parte degli enti locali, successivamente prorogato al 30 Aprile 2014 con DM del 13 febbraio 2014 ed ancora al 31 Luglio con DM del 29 Aprile 2014 ed infine al 30 Settembre 2014 con DM del 18 Luglio 2014; Tenuto conto che l’art. 172, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n. 267/2000 (TUEL) dispone che al bilancio di previsione sono allegate le deliberazioni con le quali sono determinate le tariffe per i tributi locali Richiamati i vigenti Regolamenti dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità, Diritto sulle Pubbliche Affissioni e della Tassa Occupazione Spazi ed aree Pubbliche (TOSAP); Richiamata la deliberazione di G.C. n. 161 del 14/11/2013 avente ad oggetto “Tariffe ed aliquote d’imposta 2013. Determinazioni” con la quale di disponeva di confermare, per l’anno 2013, le tariffe riguardanti l’Imposta sulla Pubblicità e Diritti sulle Pubbliche affissioni, applicate nell’anno precedente; di confermare per l’anno 2013, le tariffe TOSAP, applicate nell’anno precedente; di confermare per l’anno 2013, le tariffe TOSAP per le occupazioni del sottosuolo e soprassuolo di cui agli artt. 46 e 47 del D.Lgs 507/1993 e le tariffe dei passi carrabili, applicate nel precedente esercizio; (Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014 Considerato che, anche per l'anno 2014, questa Amministrazione Comunale intende confermare le tariffe attualmente in vigore sia dell’Imposta sulla Pubblicità e diritti sulle Pubbliche Affissioni sia della Tassa Occupazione spazi ed aree pubbliche comprese quelle delle occupazioni del sottosuolo e soprassuolo di cui agli artt. 46 e 47 del D.lgs 507/1993 e dei passi carrabili; Vista la delibera di C.C n. 48 del 13 novembre 2013 di riclassificazione del territorio comunale nelle due seguenti categorie: categoria I:Piazza Umberto I e Piazza XXIV Maggio; categoria II: tutte le altre zone; Vista la delibera del Commissario Straordinario n. 4 del 30/05/2014 avente ad oggetto “TRIBUTI MINORI. TOSAP PERMANENTE E PASSI CARRABILI. PROROGA TERMINI SCADENZA PAGAMENTO” con la quale di disponeva la proroga del termine di scadenza del pagamento della TOSAP permanente e passi carrabili relativi all’annualità 2013, dal 31.05.2014 al 15 luglio 2014, nonché la proroga del termine di pagamento della TOSAP permanente e passi carrabili relativi all’annualità 2014, dal 31.01.2014 al 30.09.2014. Visti i pareri tecnico e contabile espressi dal Responsabile del Settore Servizi Finanziari; Visto la competenza della Giunta Comunale all’approvazione del presente atto che, in assenza, viene assunto dal Commissario Straordinario con i poteri della stessa; Visto lo Statuto Comunale; PROPONE ■ di richiamare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto; ■ di confermare, per l’anno 2014, le tariffe riguardanti l’Imposta sulla Pubblicità e Diritti sulle Pubbliche affissioni, applicate nell’anno precedente; ■ di confermare per l’anno 2014, le tariffe TOSAP, applicate nell’anno precedente; ■ di confermare per l’anno 2014, le tariffe TOSAP per le occupazioni del sottosuolo e soprassuolo di cui agli artt. 46 e 47 del D.Lgs 507/1993 e le tariffe dei passi carrabili, applicate nel precedente esercizio; ■ Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e ss.mm.ii.. (Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Vista la su estesa proposta di delibera, DELIBERA ■ di richiamare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente atto; ■ di confermare, per l’anno 2014, le tariffe riguardanti l’Imposta sulla Pubblicità e Diritti sulle Pubbliche affissioni, applicate nell’anno precedente; ■ di confermare per l’anno 2014, le tariffe TOSAP, applicate nell’anno precedente; ■ di confermare per l’anno 2014, le tariffe TOSAP per le occupazioni del sottosuolo e soprassuolo di cui agli artt. 46 e 47 del D.Lgs 507/1993 e le tariffe dei passi carrabili, applicate nel precedente esercizio; ■ Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e ss.mm.ii.. (Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.49 DEL 26/09/2014 Veglie, lì 29/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 49. del ) - Delibera G.C. n. 49 del 26/09/2014 COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 50 del 26/09/2014 OGGETTO: ART.172 D.LGS N.267/2000 - DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI CESSIONE DELLE AREE PEEP/PIP, DEI LOTTI ALL'INTERNO DEL CIMITERO COMUNALE E DEL PREZZO DI VENDITA DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA DELLA ZONA PEEP. L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma MANCA Mauro IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma MANCA Mauro – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 25/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014 (Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014 PROPOSTA DI DELIBERA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO Premesso che l’art. 172 del T.U. n.267/00 prescrive che tra gli allegati al Bilancio di Previsione rientra la deliberazione, da adottarsi annualmente, con la quale i Comuni verificano la quantità e qualità di aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive da cedere in proprietà e/o in diritto di superficie e stabiliscono il relativo prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato; che con deliberazione C.C. n.74/92 venivano stabilite le tariffe dei suoli cimiteriali sia per le zone ad angolo che quelle non ad angolo; che con deliberazione di G.C. n. 26 del 15.02.02 si sono stabiliti i prezzi per l’assegnazione dei lotti residuali nella Zona 167 (PEEP di via Madonna dei Greci); che in data 29/04/2004 e 01/02/2005 venivano sottoscritte dall'Impresa e dalla Cooperativa assegnatarie la Convenzione al cui art. 7 veniva indicato in € 576,50 il prezzo massimo di cessione degli alloggi nella zona P.E.E.P. di via Madonna dei Greci. che con deliberazione di G.C. n.159 del 14.11.2013 veniva confermato il prezzo di cessione per l’assegnazione dei lotti in zona PIP; Ritenuto di ■ confermare i prezzi così determinati anche per l’anno 2014 come appresso riportato: € 413,17 al mq il prezzo di cessione dei suoli Cimiteriali ad angolo; € 309,88 al mq il prezzo di cessione dei suoli Cimiteriali non ad angolo; € 49,44 al mq il prezzo di cessione lotti nella zona P.E.E.P. di Via Madonna dei Greci; € 576,50 al mq di superficie complessiva da praticare per la vendita di alloggi di edilizia agevolata da realizzare nella zona P.E.E.P. di via Madonna dei Greci; € 34,00 al mq il prezzo di cessione aree PIP “Ampliamento di via di via Salice”; € 31,01 al mq il prezzo di cessione aree PIP di via Troali salvo eventuali conguagli in positivo o in negativo. Acquisiti i parerei favorevoli di regolarità tecnica e contabile reso ex art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000;; PROPONE • di richiamare le premesse per farne parte integrante del presente atto (Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014 • di confermare i prezzi così determinati anche per l’anno 2014 come appresso riportato: • € 413,17 al mq il prezzo di cessione dei suoli Cimiteriali ad angolo; • € 309,88 al mq il prezzo di cessione dei suoli Cimiteriali non ad angolo; • € 49,44 al mq il prezzo di cessione lotti nella zona P.E.E.P. di Via Madonna dei Greci; • € 576,50 al mq di superficie complessiva dell'immobile da praticare per la vendita di alloggi di edilizia agevolata da realizzare nella zona P.E.E.P. di via Madonna dei Greci; • € 34,00 al mq il prezzo di cessione aree PIP “Ampliamento di via di via Salice”; • € 31,01 al mq il prezzo di cessione aree PIP di via Troali salvo eventuali conguagli in positivo o in negativo. (Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014 IL COMMISSARIO PREFETTIZIO, Vista la suestesa proposta di delibera; Dato atto che sulla proposta di deliberazione inerente l'argomento in trattazione sono stati acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile di cui al D.Lgs n. 267/2000 e ss.mm.ii; DELIBERA 1. di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; 2. di approvare la su estesa proposta di deliberazione 3. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. (Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.50 DEL 26/09/2014 Veglie, lì 29/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 50. del ) - Delibera G.C. n. 50 del 26/09/2014 COMUNE DI VEGLIE (Provincia di Lecce) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Numero 51 del 26/09/2014 OGGETTO: VENDITA BUONI DETERMINAZIONI MENSA E TRASPORTO SCOLASTICO. L'anno 2014 il giorno 26 del mese di settembre alle ore 17:00 presso questa Sede Comunale, il Commissario Straordinario dott.ssa PIRRERA Matilde, nominato per la provvisoria gestione del Comune sino all’insediamento degli organi ordinaria norma di legge, con Decreto del Signor Presidente della Repubblica in data 9 giugno 2014, assistito dal Segretario Generale dott. GRASSO Giuliana , delibera in merito alla proposta di cui all'oggetto, sulla quale sono stati espressi i pareri: – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA, ai sensi e per gli effetto del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 23/09/2014 attestando, contemporaneamente, la legittimità, la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, firma ALEMANNO Cosimo IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo – il Responsabile del Settore interessato, per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE ed il visto attestante la copertura finanziaria, ai sensi e per gli effetti del disposto di cui agli artt.49 e 147 – bis del D.Lgs. n. 267/2000 e di quanto previsto dal vigente regolamento dei controlli interni, ha espresso, sulla proposta di provvedimento, parere Favorevole in data 23/09/2014, IL RESPONSABILE DEL SETTORE firma ALEMANNO Cosimo Immediatamente eseguibile X Soggetta a comunicazione S Soggetta a ratifica __ (Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014 Il Responsabile del Settore Economico-Finanziario e Tributi propone l’adozione del presente atto: Premesso: - che con atto di G.C. 145 del 03.11.2011, esecutiva ai sensi di legge, veniva disposta la procedura dell’avvio dei servizi mensa e trasporto scolastico per gli alunni della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di secondo grado; - che con il citato atto, s’incaricava il servizio educativo – culturale alla cura di tutti gli adempimenti commessi con il regolare avvio e svolgimento dei servizi in parola; - che con deliberazione n. 16 del 11.07.2014, del Commissario Prefettizio è stata approvata la nuova struttura organizzativa, assegnando al Settore Economico – Finanziario e Tributi il servizio di riscossione ticket mensa e trasporto scolastico; - che il contributo posto a carico dell’utente per la vendita dei buoni pasto, come pure il servizio di trasporto alunni, dovrà essere versato tramite bollettino di c.c. postale, e solo in casi straordinari fino a n. 05 buoni pasto per contanti. Nel corso dell’anno scolastico sarà valutata la possibilità di programmare ulteriore modalità di pagamento quale l’acquisto on-line; - che la scelta di utilizzare il servizio di conto corrente postale, per l’acquisto dei buoni pasto, è rienuto necessario, al fine di non far transitare congrue somme di denaro contante presso gli uffici comunali, prevenendo in tal modo sia l’incolumità dei dipendenti incaricati, sia per gli obblighi in materia di pubblicità e trasparenza dell’azione amministrativa, così come disciplina il D. Lgs n. 33 del 14 marzo 2013; Ritenuto di dover impartire precise disposizioni in merito allo svolgimento dei servizi in parola e che è necessario incaricare un dipendente facente parte del proprio Settore, per consentire di eseguire i compiti connessi al regolare avvio e svolgimento dei servizi; Ritenuto di incaricare l’Economo comunale rag. Remo COPPOLA già agente contabile a eseguire i compiti connessi dei servizi in parola e in sostituzione di nominare quale Agente Contabile l’Istruttore Amministrativo Sig.ra PATERA Maria; Acquisiti i pareri favorevoli, espressi ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. n. 267/2000, in merito alla regolarità tecnica e contabile da parte del Responsabile del Settore; PROPONE 1) Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 2) Di revocare deliberazione di G.C. n. 145 del 30.11.2011. 3) Di incaricare l’Economo comunale Rag. Remo COPPOLA, alla cura tutti gli adempimenti connessi con il regolare avvio e svolgimento dei servizi ivi compreso la redazione di apposito manifesto–avviso all’utenza e all’Istituzioni scolastiche. (Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014 4) Di nominare quale sostituto dell’Economo Comunale per i servizi di riscossione ticket dei buoni mensa e trasporto scolastico l’Istruttore Amministrativo Sig.ra PATERA Maria. 5) Che il ticket a carico del contribuente per la vendita dei buoni pasto, come pure il servizio di trasporto alunni, dovrà essere versato tramite bollettino di c.c. postale, e solo in casi straordinari fino a n. 05 buoni pasto per contanti. 6) Che il servizio all’utenza per il rilascio dei buoni pasto, come pure il servizio di abbonamento trasporto alunni dovrà essere effettuato presso la Sede di Parco Rimembranze più facilmente fruibile dall’utenza da Lunedì a Venerdì dalle ore 09,00 alle ore 11,00 e giovedì pomeriggio dalle alle 16,00 alle ore 18,00 7) Di demandare al Responsabile del Settore Economico-Finanziari e Tributi gli adempimenti conseguenti e necessari ai fini dell’attuazione del presente provvedimento e al Responsabile del Settore Servizi Amministrativi gli adempimenti conseguenti alla copertura assicurativa dei dipendenti incaricati al Servizio di riscossione. 8) Di dichiarare la presente deliberazione a seguito di una nuova e unanime votazione favorevolmente resa nei modi e nei termini di legge, immediatamente eseguibile ai sensi del disposto di cui all’art. 134, comma 4 del D. Lgs, n. 267/2000. (Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Vista la suestesa proposta di Delibera; Dato atto che sono stati acquisiti i pareri favorevoi di regolarità tecnica e contabile sulla surriportata proposta di deliberazione; DELIBERA Di approvare la suestesa proposta di delibera; ■ ■ ■ Di revocare deliberazione di G.C. n. 145 del 30.11.2011; Di demandare al Responsabile del Settore Economico-Finanziari e Tributi gli adempimenti conseguenti e necessari ai fini dell’attuazione del presente provvedimento e al Responsabile del Settore Servizi Amministrativi gli adempimenti conseguenti alla copertura assicurativa dei dipendenti incaricati al Servizio di riscossione; Di dichiarare la presente deliberazione a seguito di una nuova e unanime votazione favorevolmente resa nei modi e nei termini di legge, immediatamente eseguibile ai sensi del disposto di cui all’art. 134, comma 4 del D. Lgs, n. 267/2000. (Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to dott.ssa PIRRERA Matilde f.to IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO DELLA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N.51 DEL 26/09/2014 Veglie, lì 29/09/2014 IL SEGRETARIO GENERALE GRASSO Giuliana ______________________________________________________________________ Il sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’Ufficio; ATTESTA ■ Che la presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal ___________ come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000 (N. _________Reg. Pub.); ■ Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______________________________________ decorsi dieci giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/200); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134,comma 4, del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/2000). Veglie, lì ___________ IL SEGRETARIO GENERALE f.to GRASSO Giuliana (Proposta n 51. del ) - Delibera G.C. n. 51 del 26/09/2014