La stagione dell’impressionismo:
Claude Monet (1840-1926)
Claude Oscar Monet (Parigi, 14 novembre
1840 – Giverny, 6 dicembre 1926) è
considerato il padre dell'Impressionismo.
Nel 1845 i Monet si trasferirono
a Le Havre. A quindici anni
l'adolescente Claude cominciò
a disegnare e a vendere
caricature di personaggi della
città acquistando così una
certa fama nella città.
Claude Monet
Dal 1856, nella scuola di Le Havre in cui era
iscritto, Claude conobbe il pittore Eugène
Boudin, il suo vero, primo maestro, che gli
insegnò «come ogni cosa dipinta sul posto
abbia sempre una forza, un potere, una
vivacità di tocco che non si ritrovano più
all'interno dello studio», indirizzandolo così
alla pittura del paesaggio en plein air.
La stagione dell’impressionismo:
Nel marzo del 1859 il padre di Monet
fece richiesta al Municipio di Le
Havre di una borsa di studio che
permettesse a Claude di studiare
pittura a Parigi. Non la ottenne ma,
grazie ai propri risparmi, Claude in
maggio partì ugualmente per la
capitale a studiare con poca spesa
all'Académie Suisse.
Qui ebbe modo di conoscere
Delacroix, Courbet e Pissarro, col
quale andava spesso a mangiare
alla
Brasserie
des
Martyrs,
frequentata dai pittori realisti, oltre
che da Baudelaire e dal critico
Duranty, futuro sostenitore degli
impressionisti sulle colonne della
«Gazette des Beaux-Arts».
Claude Monet (1840-1926)
Scuola d'arte privata, fondata a Parigi da
Charles Suisse, L'Académie Suisse non
si proponeva come scuola alternativa
all'Ecole des Beaux-Arts. Nel suo
ambito, infatti, non venivano impartite
lezioni vere e proprie. Gli artisti avevano
la possibilità di esercitarsi nel disegno
dal vero, avendo a disposizione con
poca spesa modelli veri.
La stagione dell’impressionismo:
Nell'ottobre del 1860 venne
chiamato a prestare il
servizio
militare
(che
sarebbe dovuto durare sette
anni) nel Reggimento dei
cacciatori d'Africa di stanza
ad Algeri, dove rimase
affascinato dalla luce e dai
colori di quei luoghi.
Ammalato, nel 1862 tornò in
licenza di convalescenza
nella sua casa di Le Havre e
Intanto il padre trovò un
giovane che, in cambio di
una somma di denaro, fece
il servizio militare al posto di
Claude che così poté
tornare a Parigi per studiare
nell'atelier di Charles Gleyre
Claude Monet (1840-1926)
La foce della Senna a Honfleur (L’embouchure
de la Seine à Honfleur) 1865.
un pittore neoclassico frequentato
anche dai giovani Renoir, Alfred Sisley
e Bazille. Nel 1865, per la prima volta è
ammesso al Salon con due marine, Il
molo a Honfleur e La foce della Senna a
Honfleur destando l'interesse dei critici
parigini.
La stagione dell’impressionismo:
Claude Monet (1840-1926)
Nello stesso anno comincia a
lavorare alla Colazione sull'erba,
ispirata all'analogo dipinto di Manet.
L'intenzione è di dipingere una
grande tela di sei metri per cinque;
posano per lui la sua intima amica
Camille Doncieux e Bazille, l'uomo
sdraiato a destra, mentre il
personaggio seduto in primo piano
potrebbe essere il pittore Lambron
o Courbet. Il dipinto non piace a
Courbet e Monet lo lascia,
incompiuto, come pegno per il
pagamento della pensione. Lo
riprenderà nel 1884 in cattive
condizioni: tagliato in due parti, è
conservato al Musée d'Orsay; ne
esiste una replica, di piccole Colazione sull'erba (Le Déjeuner sur
dimensioni eseguita nel 1866 e ora l'herbe), 1865 , Parigi Musée d'Orsay.
al Museo Puškin di Mosca.
La stagione dell’impressionismo:
Monet non s'interessava ai classici
esempi della pittura, tanto da non
entrare quasi mai al Louvre. la sua
cultura artistica era e rimase limitata,
preferendo guardare alla natura- senza
precostituite impalcature mentali- come
unica fonte di ispirazione.
Pur
ammirando i realisti come Courbet, non
li imitava; eliminando la plasticità delle
cose,
Monet
si
sforzava
di
rappresentarle nell'immediatezza del
fissarsi della loro immagine nell'occhio.
Nel 1866 presenta al Salon di Parigi il
ritratto di Camille in abito verde, un
interno che ottiene l'approvazione di
Émile Zola e di Édouard Manet.
Camille in abito verde, 1866.
Claude Monet (1840-1926)
La stagione dell’impressionismo:
Sempre nel 1866 Inizia a
dipingere all'aperto Donne in
giardino, dove Camille è
l'unica modella delle tre donne
rappresentate nel dipinto.
Rifiutato l'anno dopo dal
Salon, gli viene comprato da
Bazille per 2.500 franchi;
tornato molti anni dopo in
possesso di Monet, lo venderà
nel 1921 allo Stato francese
per 200.000 franchi. Una
ripresa fotografica del giardino
gli ha suggerito la profondità
dello spazio ma Monet è
interessato soltanto ai piani e
ai colori.
Donne in giardino, Musée d'Orsay
di Parigi (1866)
Claude Monet (1840-1926)
La stagione dell’impressionismo:
Nel 1868 espone al
Salon la Nave che
lascia il porto di Le
Havre; si trasferisce
con Camille e il figlio
prima a Fécamp e poi
a Étretat per sfuggire
ai creditori; arriva a
tentare il suicidio nel
giugno: è aiutato da
Renoir e dal mercante
Gaudibert, che gli
compra delle tele, gli
commissiona il ritratto
della moglie e gli
procura una casa a
Saint-Michel, presso
Bougival, sulla Senna,
dove abita insieme
con Renoir.
Claude Monet (1840-1926)
Nave che lascia il porto di Le Havre(1868)
La stagione dell’impressionismo:
Qui, in riva alla Senna,
dipingono
entrambi
gli
effetti
della
riflessione della luce
sull'acqua;
ne
La
Grenouillère
(lo
stagno delle rane),
uno
stabilimento
balneare di Bougival,
le rapide e decise
pennellate
che
accostano
le
differenze tonali e
cromatiche realizzano
una superficie liquida
dinamica
ed
evidenziano
i
contrasti di luce e di
ombra.
Claude Monet (1840-1926)
Barche a La Grenouillèr (1869)
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