Building Automation DESIGO™ PX Sistema di automazione e di controllo degli edifici Descrizione del sistema Versione 2.2 Indice DESIGO PX: il sistema di controllo ed automazione scalabile ................................. 4 Operatività, monitoring e visualizzazione ................................................................... 6 Gestione allarmi............................................................................................................... 6 Visualizzazione dello stato dell‘impianto ......................................................................... 8 Controllando l’impianto con le funzioni di trend ............................................................... 9 Dati globali....................................................................................................................... 9 Programmi Orari /Calendario......................................................................................... 10 Privilegi accesso ai dati ................................................................................................. 11 Gestione remota ............................................................................................................ 11 Unità operatore ............................................................................................................ 12 Unità operatore PXM20 ................................................................................................. 12 Unità ambiente .............................................................................................................. 12 Operatività con Web client ............................................................................................ 13 Una famiglia di controllori liberamente programmabili ........................................... 14 Controllori di Automazione: la serie compatta ............................................................... 15 Controllori di Automazione: la serie modulare............................................................... 16 Moduli I/O ...................................................................................................................... 16 Programmazione con D-MAP........................................................................................ 18 Engineering e commissioning con DESIGO TOOLSET ........................................... 20 System Design .............................................................................................................. 20 PX Design...................................................................................................................... 21 Estensione per fase come e quando necessario ..................................................... 22 Estensione delle funzionalità con la management station DESIGO INSIGHT .............. 22 Estensione con il sistema d’automazione integrata degli ambienti DESIGO RXC........ 23 Integrazione di periferiche di terzi ................................................................................. 24 Topologia flessibile ........................................................................................................ 25 3 DESIGO PX: il sistema di controllo ed automazione scalabile Il sistema di controllo e automazione DESIGO PX soddisfa tutti i requisiti associati con il controllo e la gestione del riscaldamento, della ventilazione, dell’energia elettrica e di tutti i servizi dell’automazione degli edifici. Le più importanti caratteristiche del DESIGO PX sono la scalabilità del sistema con i suoi controllori d’automazione liberamente programmabili e la vasta gamma di unità operatore, oltre all’elevato grado di apertura basato su standard tecnologici innovativi.. 01646en Ethernet / IP PXM20 Web client BACnet over LON QAX31.1 QAX34.1 PPS2 QAX31.1 PXC64-U mit PXM20 PXC22 PXC52 PXC...-U PXR PXE I/O modules PXG80-W/WN I/O modules Third-party system DESIGO RXC Il sistema di automazione e controllo DESIGO PX con l’unità operatore La modularità per applicazioni universali Con la sua modularità, il DESIGO PX è in grado di soddisfare i tuoi requisiti e le tue necessità, permettendo l’applicazione di tecnologie DDC innovative anche in piccoli sistemi HVAC assicurandosi la possibilità futura di estendere il sistema. Infatti, gli investimenti sono limitati ai componenti del sistema attualmente necessari. Quest’approccio innovativo permette future estensioni dell’applicazione in un sistema di automazione e controllo sempre più sofisticato. La comunicazione BACnet per la massima apertura DESIGO PX è basato sui nuovi standard attuali e futuri della tecnologia e della comunicazione. L’uso di BACnet su LON e/o su Ethernet IP sottolinea l’aperta del sistema e l’uso delle più innovative tecnologie di comunicazione. BACnet apre il sistema a facili ed immediate integrazioni con componenti di altri costruttori assicurandone l’assoluta l’interoperabilità. 4 Unità operatore su misura La vasta gamma di unità operatore soddisfano tutti i requisiti in termini di installazione ed in termini di funzionalità. Web client (PX-WEB) L’impianto può essere controllato e gestito da un Web client remoto tramite un controllore PX-Web. In caso di evento o di guasto, il PX-WEB trasmette i relativi messaggi SMS e permette la diagnostica remota tramite Web client. Unità operatore PXM20 L’unità operatore PXM20, configurabile per le diverse categorie di utenti, offre un modo semplice ed immediato per la gestione degli impianti direttamente dal campo e senza la necessità di un sistema di supervisione. Con il PXM20 l’accesso ai dati delle periferiche è totale, non necessita di alcuna programmazione specifica, e può accedere a tutte le periferiche in rete locale e/o geografica. Unità ambiente QAX… Le unità ambiente sono ottimizzate per permettere agli occupanti di adattare il sistema, in modo semplice ed immediato, alle proprie necessità di comfort: ad esempio, la modifica della temperatura richiesta in una sala di conferenza oppure il cambio di velocità di un ventilatore. Una famiglia di controllori di automazione liberamente programmabili Controllori di automazione PXC… Con la famiglia di controllori di automazione PXC…, il DESIGO PX offre la massima flessibilità nel controllo e nel monitoraggio di tutti gli impianti degli edifici. Estese funzionalità di sistema quali la gestione allarmi, la programmazione oraria settimanale, e il trend dei dati soddisfano tutti i requisiti associati all’automazione degli edifici. I controllori di automazione distribuiti, disponibili in due serie, operano autonomamente comunicando tramite il protocollo BACnet su LON e/o su Ethernet/IP Per l’engineering e la programmazione dei controllori sono disponibili un tools professionale ed una vasta gamma di applicazioni testate oltre ad una potenza di calcolo dei controllori estremamente elevata che assicura capacità ad oggi non disponibili nell’automazione degli edifici. Il linguaggio di programmazione D-MAP Il punto di partenza per la programmazione delle funzioni è la vasta gamma di applicazione e blocchi funzione disponibili nel nuovo linguaggio di programmazione DMAP (DESIGO Modular Application Programming). Il nuovo linguaggio di programmazione D-MAP, basato sullo standard IEC1131, è ottimizzato per l’automazione degli edifici. Le strategie di controllo richieste per la gestione ottimizzata degli impianti e per un’efficiente operatività sono implementate usando un’interfaccia grafica ad oggetti con una visione gerarchica del processo. L’estensione dell’impianto per fasi successive Il sistema di automazione e controllo DESIGO PX può essere esteso in fasi successive fino a realizzare un sistema di automazione e controllo completo DESIGO INSIGHT La workstation di supervisione DESIGO INSIGHT offre estese funzionalità multiutente e può essere collegata all’automazione DESIGO PX tramite i più comuni mezzi di comunicazione : Ethernet/IP, LON o tramite modem. DESIGO RXC Il DESIGO RXC, la gamma di regolatori ambiente innovativi basati sullo standard LONMARK, possono essere facilmente integrati nel livello di automazione tramite il controllore di sistema PXR. Integrazione di periferiche di terze parti con PXE… Componenti di terze parti, quali sistemi antincendio, di antintrusione, controllo luci, refrigerazione, ecc.…, possono essere facilmente integrati nel DESIGO PX che aggiunge tutte le funzionalità di automazione necessarie. Ethernet/IP LAN backbone Tutti i componenti dell’impianto possono essere collegati alla rete Ethernet/IP dell’edificio, assicurando una riduzione dei costi d’installazione ed una semplice manutenzione grazie all’uso dell’infrastruttura IT esistente 5 Operatività, monitoring e visualizzazione Gestione allarmi Un importante fattore per un’efficiente operatività degli impianti è il sistema di gestione degli allarmi che assicura un’immediata identificazione dei problemi nell’impianto ed attiva automaticamente strategie per prevenire possibili danni Meccanismi generali d’allarme DESIGO PX è basato sullo standard BACnet. Con tre tipi d’allarme, Semplice, Base ed Esteso, è possibile soddisfare tutti i requisiti per la gestione ed il riconoscimento degli allarmi di tutti gli impianti. Il messaggio d’allarme costituisce l’informazione vitale che aiuta l’utente a comprendere la causa del guasto. Al testo del messaggio d’allarme sono aggiunte altre informazioni in formato testo. • Gli allarmi sono identificati con la data e l’ora generata dal controllore stesso. • Lo staff di manutenzione può individuare dove si è generato l’allarme, in quale impianto, in quale aggregato ed in quale componente. Informazioni automatiche per il manutentore: Diverse installazioni non sono monitorate e controllate in modo continuo dalla manutenzione. Per questo motivo DESIGO PX trasmette automaticamente i messaggi d’allarme a numeri telefonici predefiniti. Finestra pop-up d’allarme sull’unità operatore PXM20 6 Messaggio d’allarme SMS sul cellulare Elenco dei guasti dell‘impianto Il manutentore dell’impianto può utilizzare la funzione Alarm Viewer per visualizzare tutti gli allarmi attivi ed il loro attuale stato. Alarm viewer nel PXM20 Alarm viewer con il PX-WEB Funzioni di allarme Allarme Semplice L’allarme "Semplice" attiva determinate reazioni nel controllore di automazione, es. l’unità controllata è spenta, una valvola è aperta, ecc.… Allo stesso tempo, il messaggio di allarme è inviato a determinate unità operatore e periferiche. L’utente non deve riconoscere l’allarme ma può eliminare il messaggio di allarme dalla finestra popup dell’unità operatore. Allarme Base L’allarme "Base" indica un’anomalia importante che richiede la verifica diretta da parte dell’operatore. Quando l’allarme è rilevato, il controllore di automazione attiva le reazioni appropriate, quali lo spegnimento dell’unità controllata, l’apertura di valvole, l’apertura di interruttori di potenza, ecc.…Il messaggio di allarme è automaticamente inviato alle unità operatore o al supervisore, come definito nel sistema di distribuzione degli allarmi. L’allarme dev’essere riconosciuto. Allarme Esteso L’allarme "Esteso" è un allarme critico, da usare come funzione di sicurezza o come estensione dell’allarme “Base”. Con questi allarmi, l’operatore deve riconoscerli, verificarne le cause e, una volta ripristinato, cancellare l’allarme per permettere il ripristino automatico delle condizioni di normalità dell’impianto. Questo meccanismo di allarme offre una doppia sicurezza ed è particolarmente indicato per impianti critici. Fattori di sicurezza Per evitare la perdita degli allarmi inviati, tutti gli allarmi trasmessi sono verificati sia nell’invio sia nella ricezione e sono salvati tutti gli errori di trasmissione. Visualizzazione Allarmi Quando è visualizzato l’allarme, l’utente può immediatamente rilevare le relative informazioni. Il formato delle informazioni visualizzata è uniforme in tutto il sistema. 7 Visualizzazione dello stato dell‘impianto Il manutentore dell’edificio può ottenere, in qualsiasi momento, un riepilogo dello stato degli impianti, per decidere i propri interventi di manutenzione. Il riepilogo visualizza tutti i valori principali, lo stato degli impianti ed i setpoints di funzionamento. Per un semplice ed immediato riepilogo, il manutentore può identificare il valore dell’impianto che sta verificando e può iniziare, di conseguenza, le azioni necessarie in funzione dello stato dell’impianto (es. OFF). Alternativamente, le stesse informazioni possono essere visualizzate in formato grafico tramite uno standard Web Client. Le pagine grafiche possono essere create/modificate in modo semplice direttamente dall’operatore stesso senza l’ausilio di tools esterni. Visualizzazione stato impianto con il PXM20 Visualizzazione stato impianto con l’interfaccia grafica del Web client 8 Controllando l’impianto con le funzioni di trend Per controllare il responso dinamico dell’impianto, le funzioni di trend sono una funzione semplice ma altrettanto importante per permettere all’utente di impostare i valori che intende monitorare e registrare i relativi dati campionati. Per fare questo, l’operatore deve semplicemente selezionare quale variabile campionare ed impostare la relativa frequenza di campionamento. Le funzioni di trend possono essere combinate anche con le altre funzioni di sistema. Ad esempio, il campionamento può essere fermato ad un orario predefinito oppure all’occorrenza di un allarme. I dati campionati e registrati sono disponibili per una successiva visualizzazione ed analisi. Con il PXM20, l’operatore è in grado di registrare sino ad un massimo di 5 variabili e visualizzarle in formato grafico. I dati possono essere quindi trasferiti al sistema di supervisione DESIGO INSIGHT. Verifica dinamica dell’impianto con il PXM20 Dati globali Ogni controllore di automazione contiene tutti i dati necessari per un funzionamento autonomo. Ciò vale anche per i dati condivisi quali la data e l’ora ed il calendario che sono identici e continuamente sincronizzati in tutti i controllori di automazione e nel sistema di supervisione. Per evitare continui aggiornamenti dei parametri in ogni controllore di automazione, i dati condivisi devono essere definiti come ‘dati globali’ e quindi gestiti centralmente. 9 Programmi Orari /Calendario Le funzioni basate sui programmi orari sono essenziali per la gestione di un sistema di automazione degli edifici. Questi programmi devono essere accessibili da qualsiasi unità operatore e gestibili tramite interfacce grafiche adeguate. Sottosistemi quali la ventilazione, il riscaldamento, l’illuminazione, il controllo porte, ecc.. sono gestiti sulla base di programmi orari in funzione dell’utilizzo dell’edificio. I programmi orari assicurano che la luce sia automaticamente spenta alla fine dell’orario di occupazione e che il setpoint di temperatura dell’edificio, durante il periodo di non occupazione, sia ridotto. Il programma orario può essere usato anche per assicurare che gli impianti siano funzionanti quando necessario ovviamente unitamente alla salvaguardia di tutte le condizioni di sicurezza degli impianti. Tutti i programmi orari sono direttamente salvati ed eseguiti in ogni controllore di automazione. Ciò assicura, in qualsiasi momento, la totale sincronizzazione di tutti i processi individuali. Il programma di ottimizzazione assicura il risparmio energetico e l’estensione della vita degli impianti. In pratica, usualmente gli operatori non fanno uso di questo potenziale in quanto l’interfaccia per la gestione dei programmi orari risulta essere, molto spesso, complessa ed accessibile solo dalla workstation. Il DESIGO, invece, permette l’accesso contemporaneo ai programmi orari dalle unità operatore locali PXM20 e dalla workstation, con un’interfaccia grafica semplice ed uniforme. Programma settimanale sul PXM20 Calendario sul PXM20 Programma orario settimanale : • Profilo orario per sette giorni. • Dieci commutazioni per ogni giorno (risoluzione 1-minuto). • Tre diversi tipi di segnale di uscita digitale (on/off); multi-stato (es. Off – Vel.I – Vel. II), analogico (es. 21 °C). Programmi ad Eccezione: • Data, eccezione e festività per sovrascrivere il funzionamento del programma settimanale • Max. 20 eccezioni per profilo, ognuno con un massimo di 10 orari di commutazione • Eccezione ricorrente, es. per un supermercato che rimane aperto sino alle 20.00 ogni 3° domenica del mese. • Riepilogo di tutte le unità controllate dai programmi settimanali. • Visualizzazione delle date per la verifica dei programmi ad eccezione • I programmi orari ed il calendario sono basati sullo standard BACnet 10 Privilegi accesso ai dati I privilegi per l’accesso ai dati sono un semplice modo per filtrare le informazioni e rendere disponibili solo quelle necessarie per ogni operatore. In questo modo, per esempio, il manutentore ha accesso solo a quelle informazioni necessarie per il suo specifico lavoro. Può essere fatta un’ulteriore distinzione fra privilegi in lettura e in scrittura per permettere la modifica dei valori sono a determinati operatori mentre gli altri possono solo visualizzare i dati. Sull’unità operatore PXM20 non sono visualizzare le informazioni che non sono disponibili all‘utente che lo sta utilizzando. Livelli di Accesso Nel sistema ci sono 4 categorie base di accesso. Più gli operatori sono esperti, maggiori sono le informazioni alle quali possono accedere sia in lettura sia in scrittura. Questi diritti di accesso possono essere modificati in qualsiasi momento per soddisfare i requisiti di ogni specifico progetto. Possono essere definiti sino a sette livelli di accesso. La regola base è che l’operatore con un determinato privilegio di accesso ha accesso a tutti i valori associati con questo livello ed a tutti i dati dei livelli inferiori. Gestione remota Il sistema DESIGO permette la gestione remota del sistema sia tramite un Web client sia tramite la workstation DESIGO INSIGHT. Sono supportate le seguenti funzioni : • Gestione remota guasti ed allarmi • Monitoraggio e gestione remota di tutti gli impianti • Visualizzazione e modifica dei programmi orari settimanali, del calendario e dei setpoints • Modifica dei parametri operativi 11 Unità operatore Unità operatore PXM20 Con l’unità operatore PXM20, tutti gli impianti controllati possono essere gestiti uniformemente a livello processo ed automazione. L’unità operatore dispone di pulsanti e di un display ad elevata risoluzione in grado di visualizzare testo e grafica. Il PXM20 può essere utilizzato sia localmente sia con accesso remoto a tutti gli impianti collegati in rete fra di loro, su Intranet / Extranet. L’unità può essere installata sia su ogni singolo controllore di automazione modulare che su un quadro oppure itinerante, collegabile in qualsiasi punto della rete. Unità operatore PXM20 Visualizzazione grafica della curva di regolazione L’ergonomicità dell’unità ed i suoi pulsanti operativi assicurano un corretta operatività anche da parte di utenti inesperti. Le funzioni operatore con il PXM20 sono le seguenti : • • • • • Visualizzazione, riconoscimento degli allarmi Visualizzazione stato impianti Programmazione e visualizzazione grafica dei programmi orari settimanali Comandi manuali Visualizzazione grafica dei dati di trend Unità ambiente Ad ogni controllore di automazione possono essere collegate, tramite il collegamento PPS, sino a cinque unità operatore ambiente QXA.... Le diverse opzioni includono: • Opzioni display digitale • Display stato • Funzioni di commutazione impianto QAX30.1 Overview delle funzioni delle unità ambiente QAX... QAX31.1 QAX32.1 QAX33.1 QAX30.1 QAX31.1 QAX32.1 QAX33.1 QAX34.1 • • • • • Misura temperatura ambiente • • • • Ritaratura Setpoint • • • Commutatore modo operativo • • Commutazione velocità ventilatore • LCD per la temperatura ambiente e per il modo operativo 12 QAX34.1 Operatività con Web client L’uso del controllore PX Web permette di gestire i controllori d’automazione PXC…PXR…/PXE tramite uno standard Web browser. Operatività e monitoraggio da un Web client: visualizzazione impianto Controllore Web PXG80-W/WN Funzioni principali: • • • • • • • • Allarmi via SMS (ad uno specifico numero telefonico o indirizzo e-mail) Operatività tramite Web browser Accesso a tutti i setpoints, valori, stato impianto e componenti, ecc.. Visualizzazione allarmi pendenti Visualizzazione e modifica dei programmi orari settimanali (Programma / Calendario) Modifica dei setpoint e dei valori misurati (per attività di manutenzione) Modifica dei parametri (es. curva di compensazione definita come oggetto BACnet) Visualizzazione grafica degli impianti La definizione e la modifica dei grafici è libera tramite tools. • Registrazione dati di trend, con la possibilità di esportarli in formato CSV (Excel). Generalità dei controllori PX Web PXG80-W Invio automatico degli allarmi tramite SMS Accesso con Web browser con linea telefonica analogica, ISDN oppure con collegamento diretto. PXG80-WN Invio automatico degli allarmi tramite SMS oppure e-mail Accesso con Web browser tramite Ethernet/IP 13 Una famiglia di controllori liberamente programmabili La gamma dei controllori programmabili è composta da due tipologie di periferiche: compatta e modulare. Le differenze essenziali tra le due tipologie sono la flessibilità dei tipi di punti collegabili e la loro quantità. Questa strategia assicura un ottimale adattamento alle necessità di qualsiasi tipo d’impianto e fornisce la flessibilità necessaria per qualsiasi dimensione e distribuzione di I/O. Costo 00213en PXC128-U PXC64-U Moduli I/O PXC52 PXC36 PXC22 PXC12 Numero di punti I/O Una famiglia di controllori di automazione liberamente programmabili Controllori Serie Modulare (PX…-U) Serie Compatta (PXC…) PXR… controllore PXE… controllore Interfaccia utente a livello automazione (HMI) Web Client PXM20 QAX3x • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Funzioni di sistema (BACnet) Allarmi Programmi orari settimanali Trend I/O ed oggetti • Programmazione con D-MAP Sottosistema I/O P bus • Collegamento diretto ad ingressi/uscite • LONMARK Funzioni addizionali Raggruppamento logico Overview dei controllori di automazione DESIGO PX con i vari sottosistemi 14 • • RS232/485 Programmazione con SCL /C++ Controllori di Automazione: la serie compatta La serie compatta dei controllori di automazione è ideale per il controllo degli impianti HVAC. La serie compatta ha i terminali I/O built-in sulla scheda e può essere usata come unità di controllo per unità package (es. condizionatori autonomi), dove lo spazio è molto limitato. Tutti controllori di automazione compatti sono liberamente programmabili e dispongono di tutte le funzionalità di sistema. Le unità operatore possono essere facilmente collegate ai controllori usando un cavo LON standard. Inoltre, ad ogni singolo controllore possono essere collegate sino a cinque QAX… unità ambiente, tramite l’interfaccia PPS2 con un cavo a due fili. PXC36-S controllore di automazione della serie compatta Tipi Sono disponibili quattro diversi tipi di moduli che si differenziano per la diversa configurazione di ingressi/uscite. I controllori hanno dei LED per indicare lo stato di funzionamento ed eventuali condizioni di guasto. Il PXC36-S, inoltre, incorpora dei commutatori manuali con LED di segnalazione. I commutatori manuali permettono di comandare direttamente le rispettive uscite in Auto/Stop/Manuale come funzione di sicurezza per interventi locali, con il rilevamento diretto da programmazione del loro stato. I controllori di automazione PXC12-T e PXC22-T integrano inoltre anche funzioni di gestione remota, con relative trasmissioni di allarme e gestione remota tramite linea telefonica pubblica, in collegamento con il sistema DESIGO INSIGHT. Tipo I/O totali PXC12 PXC12-T 12 PXC22 PXC36 PXC22-T PXC36-S PXC52 22 36 52 UI 6 8 12 16 DI AO 4 4 4 12 6 16 8 DO 2 6 6 12 Configurazione dei controllori della serie compatta UI Ingressi universali, che possono essere collegati ad elementi passivi (LG-Ni 1000) ed attivi (DC 0…10 V), oppure a stati digitali liberi da potenziale. DI Ingressi digitali con funzioni di segnalazione o di conteggio (max. 4 x 20 Hz per PXC…). AO Uscite analogiche per la connessione di attuatori 0 ... 10 V oppure digitali. Da programma è possibile configurare le uscite analogiche come uscite digitali a 24 V/20 mA. DO Uscite relè AC 230 V / 2A Porte/interfacce PPS2 Per il collegamento di un massimo di 5 unità ambiente 5 QAX3x LON Per la comunicazione Bacnet con gli altri controllori di automazione e con le workstation 15 Controllori di Automazione: la serie modulare I controllori di automazione della serie modulare sono particolarmente indicati per il controllo di impianti HVAC di vaste dimensioni, di elevata distribuzione e di impianti elettrici, controllo luci, e di altre discipline dell’edificio. Con la loro modularità i controllori di automazione modulari offrono un elevato grado di flessibilità. Un’ampia gamma di moduli I/O permette un’elevata capacità di adattamento ai diversi tipi di sensori e/o attuatori che devono essere controllati. I moduli di espansione di memoria ed i moduli di comunicazione completano il range del prodotto. PXC...-U controllori di automazione modulari Modulo per collegamento modem PXA20-T Tipi PXC64-U PXC128-U PXA30-T Tipo base con carico di 64 unità di carico, connessione LON, interfaccia PPS e collegamento P-bus per I/O remotizzati Tipo base con carico di 128 unità di carico, connessione LON, interfaccia PPS e collegamento P-bus per I/O remotizzati Modulo per la gestione remota Moduli I/O I moduli I/O forniscono l’interfaccia fisica agli elementi in campo. I moduli I/O sono collegati ai controllori di automazione tramite le barre distribuite collegate a loro volta tramite P-bus: così è possibile anche creare configurazioni per applicazioni specifiche standard. I moduli I/O hanno LED per indicare lo stato del punto controllato e, in funzione del tipo, possono avere anche il commutatore manuale per il comando manuale o per comandi di emergenza. I moduli "intelligenti" PTM… sono usati per integrare tramite interfaccia seriale sottosistemi e componenti di diversi costruttori. Per esempio, componenti quali pompe, variatori di frequenza, UPS, ecc.., e sottosistemi quali condizionatori autonomi, gruppi frigo, multimetri, ecc.. Per ogni controllore di automazione modulare possono essere collegati sino a 128 moduli in funzione dei tipo di modulo e del numero totale di unità di carico. Moduli I/O con e senza controllo manuale locale 16 Contatto mantenuto senza Contatto mantenuto potenziale Contatto mantenuto Contatto impulsivo lungo Contatto mantenuto Contatto breve durata AC 24 V / DC 42 V AC 250 V / DC 100 V Bassa tensione Tensione d’alimentazione • • • • • • • Unità di carico a 12.5 mA Tipo di segnale e funzioni Punti I/O Segnalazione Segnale delle variabili e campo Funzione manuale Funzione base LED Display Overview dei moduli I/O 2 2 PTM1.2D20 4 1 PTM1.4D20 4 1 PTM1.4D20R 8 1 PTM1.8D20E 2 2 PTM1.2D20S Tipo ASN No. 2 2 PTM1.2D42 2 2 PTM1.2D250 LG-Ni 1000 Temperatura, passiva 2 1 PTM1.2R1K LG-Ni 1000 Temperatura, passiva 4 1 PTM1.4R1K 0 ... 250 Ohm / Pt100 / Ni100 Resistenza, passiva 2 2 PTM1.2P100 0 ... 2500 Ohm / Pt1000 / Ni1000 Resistenza, passiva 2 2 PTM1.2P1K DC 0 ... 10 V Misura in tensione 2 1 PTM1.2U10 DC 0 ... max. 25 mA Misura in corrente 2 1 PTM1.2I25/020 DC 4 ... 20 mA (fix) Misura in corrente 2 1 PTM1.2I420 Conteggio Senza potenziale (max 25 Hz) Conteggio di impulsi 2 2 PTM1.2C Comandi Contatto mantenuto A singolo stadio 2 2 PTM1.2Q250 2 2 PTM1.2Q250B 2 2 PTM1.2Q250-M 2 2 PTM1.2QD 4 4 PTM1.4QD 2 2 PTM1.2QD-M Misure A singolo stadio (bistabile) A singolo stadio Contatto mantenuto A singolo stadio con feedback A singolo stadio con feedback A singolo stadio con feedback A due stadi con feedback A tre stadi Contatto impulso • • • • • • • • A singolo stadio A singolo stadio A tre stadi Uscite DC 0 ... 10 V (modulante) Segnale di regolazione Segnale di regolazione Segnale di regolazione DC 4 ... 20 mA (modulante) AC 24 ... 250 V (tre posizioni) Segnale di regolazione Segnale di regolazione Segnale di regolazione Pneumatico (0 ... 138 kPa) Moduli di interfaccia GRUNDFOS WILO Segnale di regolazione 4 pompe 4 singole / 2 gemellari • • • • • • • • l • • • • • • • • • • 4 2 PTM1.4QD-M2 3 2 PTM1.3Q-M3 4 2 PTM1.4Q250-P 4 2 PTM1.4Q250A-P 4 1 PTM1.4Q250-P3 2 1 PTM1.2Y10S 4 1 PTM1.4Y10S 2 1 PTM1.2Y10S-M 2 1 PTM1.2Y420 2 2 PTM1.2Y250T 2 2 PTM1.2Y250T-M 1 2 PTM6.1PSI20-M 32 8 PTM52.32V01 32 8 PTM50.32V01 17 Unità visualizzazione stati L’unità display PHM1.36TL è una periferica ottimale per l’operatività locale. Può visualizzare sino a 24 informazioni: 12 stati di allarme e 12 guasti PHM1.36TL Inoltre, ci sono 12 pulsanti in grado di eseguire diverse funzioni, quali: • Controllo On/off • Riconoscimento di guasti • Attivazione temporanea di uscite Questa unità può essere installata, ad esempio sulla porta di un quadro, Programmazione con D-MAP Il linguaggio di programmazione D-MAP (= DESIGO Modular Application Programming) del DESIGO PX assicura un’efficiente programmazione ed impostazioni dei parametri di tutti gli impianti dell’edificio. Il nuovo linguaggio di programmazione D-MAP, basato sullo standard IEC1131, è ottimizzato per l’automazione degli edifici. Le strategie di controllo richieste per la gestione ottimizzata degli impianti e per un’efficiente operatività sono implementate usando un’interfaccia grafica ad oggetti con una visione gerarchica del processo. Efficiente engineering con blocchi e compounds Le applicazioni del progetto sono configurate, programmate, messe in funzione e mantenute usando il CFC Editor del PX Design. Il CFC Editor è un editor grafico basato sulle tecniche di programmazione a blocchi e di flusso dei dati. Per maggiori informazioni fai riferimento alla sezione "Commissioning ed engineering con DESIGO TOOLSET". CFC chart ntiate I n st a Blocks y Cop Compounds Libraries Compound CFC Editor 110013-04-15en Creazione di un programma con il CFC Editor Le funzioni caratteristiche della programmazione D-MAP sono le seguenti: • • • 18 Gli elementi della programmazione D-MAP sono blocchi e "compounds" (unità funzionali compound). Questi oggetti sono memorizzati in librerie. Per creare un programma D-MAP, i blocchi ed i compounds, che forniscono le funzioni necessarie, sono inseriti ed organizzati nel CFC Editor. Questo processo permette la creazione di istanze (di blocchi) o di copie (di compounds) dalle librerie che possono a loro volta essere implementate da ogni utente. Il flusso dei dati tra i diversi blocchi è programmato tramite la connessione grafica dei diversi ‘pins’ (ingressi ed uscite dei blocchi che ne rappresentano le proprietà) dei diversi blocchi. Librerie Il PX Design dispone di una vasta gamma di librerie dove sono memorizzate ed organizzate le funzioni, i blocchi di funzioni ed i compounds. Le librerie contengono l’immagine dell’impianto, degli aggregati e dei componenti in una struttura che può essere ugualmente utilizzata per la progettazione, il controllo, l’operatività ed il monitoraggio.. La struttura D-MAP è basata sullo standard CEN 1131. Le strutture sono state progettate per soddisfare i requisiti dell’automazione degli edifici con particolare attenzione agli impianti HVAC, distribuzione elettrica, controllo luci, sicurezza, ecc.. Blocchi firmware La libreria firmware contiene approssimativamente 130 funzioni specifiche HVAC ed altrettante per le altre discipline dell’automazione di edificio, blocchi funzione, oggetti standard BACnet ed oggetti gestionali integrati nel firmware del controllore di automazione. Questa è la base della programmazione della periferica in grado di offrire una vasta gamma di funzioni per l’automazione degli impianti. Questi blocchi assicurano un’efficiente operatività dell’intero impianto, riducendo sia il tempo di programmazione sia le conoscenze necessarie, ‘nascondendo’ tutta la complessità ed assicurando le interazioni di processo basilari. Compounds La libreria dei compounds contiene soluzioni pre-programmata per aggregati, componenti e sotto-componenti. I compounds sono memorizzati nei grafici CFC e possono essere facilmente editati dall’operatore. Per l’impostazione e la selezione dei compounds, l’operatore è aiutato dal Solution Browser, che può essere usato per la selezione delle diverse alternative e per generare il programma per i compound. I compounds individuali sono quindi collegati manualmente con il PX Design. Partial plant Le librerie dei partial plant contengono le applicazioni standard HVAC, distribuzione elettrica e sicurezza quali sistemi boiler, circuiti di riscaldamento, circuiti pompe, power center, quadri di distribuzione secondaria, ecc.… Queste applicazioni sono riutilizzate nell’implementazione delle diverse applicazioni specifiche di progetto collegandoli fra di loro sino a realizzare un impianto completo. 19 Engineering e commissioning con DESIGO TOOLSET Per l’engineering e la programmazione delle periferiche d’automazione, è disponibile un tools software professionale ed un’ampia gamma di applicazioni e di blocchi programmati. Il nuovo linguaggio di programmazione, D-MAP, basato sullo standard IEC1131, è ottimizzato per l’automazione degli edifici. Tool Funzione System Design Gestione dei dati di progetto, selezione ed implementazione delle soluzioni, creazione della topologia di sistema PX Design Programmazione e commissioning dei controllori di automazione System Design Il System Design include le funzioni per la gestione del progetto quali impostazione, archiviazione e gestione dei dati del progetto per la fase di commissioning. Il System Design è usato per definire la struttura degli impianti. L’utente può utilizzare il Solution Browser per selezionare dalla libreria delle soluzioni disponibili, la soluzione migliore per implementare la propria applicazione. Il System Design è utilizzato anche per definire la topologia della rete e per implementare le soluzioni per il controllo integrato degli ambienti e per l’integrazione di sistemi di terzi. Il numero di controllori di automazione necessari per la realizzazione dell’impianto è calcolato automaticamente. Successivamente è definito l’indirizzamento dei punti fisici controllati. Solution Browser Nella libreria delle soluzioni pre-programmate e testate, l’operatore può usare il Solution Browser per selezionare e configurare la soluzione che meglio soddisfa le necessità dell’impianto. Sezione 1 ? ? Cmd1 Cmd2 Menu di Contesto Solution 1 Solution 2 Cmd1.1 Sezione 2 Cmd1.2 Cmd1.3 Nuovo elemento Sezione 3 Il Solution Browser nel System Design 20 Il Solution Browser è diviso in tre sezioni: Sezione 1 Visualizza tutte le possibili proprietà, in colonne. Le opzioni possono essere pre-selezionate con l’uso dei pulsanti. Sezione 2 Visualizza tutte le possibili soluzioni associate con le proprietà sopra selezionate. Per ogni soluzione sono visualizzate informazioni addizionali, che consistono di una breve descrizione, la data ed il numero di versione. Sezione 3 Visualizza le soluzione disponibili. Selezionando “nuovo elemento” è possibile inserire una delle soluzioni presenti nella libreria nel progetto attivo. PX Design PX Design è il tools per la programmazione e configurazione del DESIGO PX. PX Design supporta il download dei programmi applicativi ed il commissioning del sistema. PX Design consiste dei seguenti componenti: • Editor CFC: Tools grafico per la creazione dei grafici che contengono i blocchi di programmazione. • BACnet Generator: Crea gli oggetti BACnet sulla base delle informazioni dei grafici CFC. Queste informazioni sono usate per realizzare il database degli oggetti BACnet nei controllori di automazione. • Editor Parametri: Finestra di dialogo per l’impostazione dei parametri dei compounds e dei pins dei blocchi. Le viste personalizzate ed i filtri sono specificatamente realizzati per soddisfare i requisiti sia di programmazione sia di commissioning. • Visualizzazione Allarmi: Visualizza tutti gli allarmi attivi. Editor CFC e CFC chart Le librerie nel PX Design sono le stesse disponibili nel System Design. Le librerie dei Compound contengono soluzioni specifiche per impianti parziali, aggregati e componenti. Compounds rappresentano le soluzione che possono essere selezionate nel System Design tramite il Solution Browser. Oltre alla libreria dei compounds, l’utente ha accesso anche alle librerie dei Blocchi ed alle Operazioni Base. 21 Estensione per fase come e quando necessario Il sistema di automazione e controllo DESIGO PX può essere esteso in diverse fasi, rispondendo così ai requisiti di una necessaria flessibilità. Con la sua struttura modulare, il sistema può essere adattato a qualsiasi tipo di edificio di qualsiasi dimensione e di qualsiasi uso, assicurando la protezione a lungo termine degli investimenti con un ottimale valore aggiunto. Estensione delle funzionalità con la management station DESIGO INSIGHT La management station DESIGO INSIGHT offre una vasta gamma di funzioni operatore multi-utente per il controllo, la supervisione e la gestione energetica degli edifici. Con la sua struttura modulare, DESIGO soddisfa tutti i livelli di sofisticazione, dal piccolo al grande edificio, dal semplice al complesso impianto sia su area locale che distribuiti su area geografica. La management station DESIGO INSIGHT fornisce le seguenti funzionalità: • • • • • • • • • Plant Viewer: interfaccia grafica utente per la gestione ed il controllo degli impianti Trend Viewer: registrazione ed analisi di dati registrati Alarm Viewer: visualizzazione e gestione degli allarmi Log Viewer: registrazione ed analisi di tutti gli eventi e gli allarmi Time Scheduler: interfaccia grafica per la programmazione oraria settimanale con calendario annuale Object Viewer: visualizzazione e modifica degli oggetti del database Alarm Router: trasferimento dei messaggi di allarme su calendario settimane e su priorità / categoria degli allarmi INSIGHT-OPEN: integrazione di sistemi di terzi ADP/CC: analisi dei dati e dei consumi energetici con allocazione per centri di costo e strumenti di analisi per l’identificazione delle strategie di ottimizzazione degli impianti Plant Viewer 22 Estensione con il sistema d’automazione integrata degli ambienti DESIGO RXC M DESIGO RXC è una gamma di regolatori ambiente innovativi, di moduli di estensione e di un’unità ambiente. Le periferiche sono tutte basate sulla tecnologia LONW ORK. Applicazioni Standard Una vasta gamma di applicazioni predefinite e caricabili fanno del DESIGO RXC un regolatore molto versatile. Le applicazioni standard sono disponibili in una libreria che copre vari campi di applicazione quali fancoils, radiatori, soffitti freddi ed applicazioni integrate per il controllo delle luci e dei frangisole, anche con periferiche LonMark di terzi. Grazie al fatto che queste applicazioni sono predefinite, l’engineering si riduce alla semplice impostazioni di un minimo numero di parametri. Soluzione modulare per HVAC, luci e frangisole Soluzione per radiatori, soffitti freddi e controllo VAV Soluzione compatta per fan-coil Integrazione nel livello automazione DESIGO PX Il DESIGO RXC può essere integrato nel livello di controllo ed automazione tramite i controllori di sistema PXR, rendendo possibile una vasta gamma di funzioni di automazione altrimenti non disponibili per i limiti del protocollo LONMARK. Il PXR converte gli oggetti LONMARK in oggetti BACnet e fornisce una vasta gamma di funzioni di automazione e di raggruppamento logico dei regolatori ambiente. Il controllore di sistema PXR fornisce le seguenti funzioni di automazione: • Concentrazione dei dati del livello ambiente ed operatività globale su questi dati con funzioni di automazione • Semplice definizione di gruppi logici di regolatori ambiente • Implementazione di funzioni di sistema, quali programmazione oraria, trend, generazione allarmi, interoperabilità con gli altri controllori sia su rete locale sia geografica, ecc.… • Coordinamento con gli impianti primari Per l’integrazione nel livello di automazione, sono disponibili due diversi controllori di sistema: • PXR11 per 60 regolatori ambiente RXC o altre periferiche LonMark • PXR12 per 120 regolatori ambiente RXC o altre periferiche LonMark 23 Integrazione di periferiche di terzi L’uso delle Soluzioni DESIGO per l’integrazione di periferiche e sistemi di altro costruttore permette la realizzazione di sistemi integrati ad elevato valore aggiunto ed elevata funzionalità. Fra le diverse soluzioni sono comprese l’integrazione di componenti primari quali gruppi frigo, pompe, condizionatori autonomi, UPS, ecc.. e l’integrazione di sottosistemi quali Controllo Accessi, antincendio, sicurezza, TVCC, sistemi di prenotazione alberghieri, controllo di camera, impianti di MT/BT e distribuzione secondaria, ecc.… Le integrazioni possono essere realizzate nel seguente modo: • • • • via I/O-OPEN via il controllore di automazione PX-OPEN (PXE…) via DESIGO INSIGHT-OPEN OPC via comunicazione standard BACnet (peer-to-peer) Peer-to-peer communication via BACnet 01648en BACnet over LON or Ethernet / IP Optional router Optional router Optional router Optional router Peer-to-peer communication via BACnet PXC64-U with PXM20 PXC22 BACnet PXE RS232 RS485 I/O-OPEN RS232 Third-party system Third-party system Third-party BACnet-compatible system Integrazione di periferiche di terzi Con il controllore di automazione PXE…, la piattaforma PX-OPEN aggiunge le seguenti funzionalità BACnet ai sottosistemi integrati: • • • • • • Soluzione basata su oggetti standard BACnet Gestione Allarmi Programmi orari settimanali con calendario annuale Trend Comunicazione peer-to-peer con tutte le altre periferiche PX e BACnet in genere Operatività omogenea in tutto il livello di automazione, con PXM20 e/o Web client Di seguito, un breve elenco di esempio delle soluzioni disponibili: Soluzioni a livello automazione 24 PX-OPEN SCL Integrazione di semplici protocolli PX-OPEN MODBUS MODBUS Master e Slave PX-OPEN CS11 Integrazione nativa di periferiche CS11 (Antincendio) SBT PX-OPEN AM6000 Integrazione di periferiche AM6000 della Notifier PX-OPEN Hiross Integrazione di periferiche Hiross PX-OPEN CAREL Integrazione di macchine CAREL Soluzioni a livello campo I/O–OPEN Carrier Integrazione di macchine Carrier I/O–OPEN Climaveneta Integrazione di macchine Climaveneta I/O–OPEN Clivet Integrazione di macchine Clivet I/O–OPEN CS11 Integrazione di periferica CS11 della Siemens SBT I/O–OPEN Dossena Integrazione di multimetri Dossena I/O–OPEN Ducati Integrazione di multimetri Ducati I/O–OPEN Electrex Integrazione di multimetri Electrex I/O–OPEN Frer Integrazione di multimetri Frer I/O–OPEN Gavazzi Integrazione di multimetri Gavazzi I/O–OPEN Grundfos Integrazione di pompe Grundfos I/O–OPEN Hiross Integrazione di periferiche Hiross I/O–OPEN IME Integrazione di multimetri IME I/O–OPEN M-bus Integrazione di contatori M-bus I/O–OPEN McQuay Integrazione di macchine McQuay I/O–OPEN RC Integrazione di macchine RC Group I/O–OPEN Selesta Integrazione di periferiche Selesta I/O–OPEN Sices Integrazione di gruppi elettrogeni Sices I/O–OPEN Silectron Integrazione di UPS Silectron I/O–OPEN Trane Integrazione di macchine Trane I/O–OPEN Uniflair Integrazione di macchine Uniflair I/O–OPEN Wilo Integrazione di periferiche Wilo I/O–OPEN York Integrazione di macchine York Topologia flessibile Per la comunicazione tra i diversi componenti del sistema possono essere usati diversi mezzi fisici. In un nuovo edificio oppure in una modernizzazione questo assicura la massima flessibilità con il minimo investimento oltre a ridotte manutenzione e facilità di future estensioni. La chiave caratteristica è, sia a livello gestionale sia a livello automazione, l’uso di un solo protocollo standard con le caratteristiche adeguate per entrambi i livelli: BACnet, il protocollo standard internazionale specificatamente progettato per i sistemi di automazione e controllo degli edifici. Come risultato, il sistema è unico indipendentemente dal mezzo fisico utilizzato, con l’uso di infrastrutture di rete IT standard. Per la comunicazione possono essere utilizzati indistintamente i seguenti mezzi fisici: • LON • Ethernet/IP • RS232 PTP 25 Building 1 Roof-top central PXC12 Building 2 Monitoring 01647de PXC22 PXG80-N Ventilation PXG80-N Building 3 DESIGO INSIGHT PXC12 PXC22 PXG80-N PXG80-N Heating/ventilation PXC64-U with PXM20 Heating PXC12 I/O modules BACnet over LON Esempio di topologia di edificio 26 PXG80-W/WN Building Technologies Building Technologies Via Caldera 21/D IT-20153 Milano Tel. +39 02-2431 Fax +39 02-xxxxxxxxx www.sibt.it Soggetto a modifiche tecniche • CA1110071it • Luglio 2002 27/27 Siemens Building Technologies Building Automation Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato. Estensione per fase come e quando necessarioErrore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato.