COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA MACROAREE URBANE Elaborato: P.O.3.1 Codice: PTR R 010 Macroarea: PORTA ROMANA FOGLIO NORMATIVO Ambito per l'impianto di nuova centralità urbana DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI Morfologia: Esposizione: poggio/crinale Accessibilità da strade: Contesto insediativo: nord centro urbano Tipologie prevalenti: palazzine versante sud margine urbano case in linea pianura est lungo strada case a schiera forte pendenza ovest area libera regionali/provinciali Infrastrutture a rete: presenti comunali carenti insufficienti vicinali assenti assenti Spazi pubblici: presenti case unifamiliari Servizi pubblici: presenti insufficienti assenti OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il continuo urbano; costituzione di elementi della rete ecologica di connessione tra il territorio e l'ambiente urbano; definizione di usi compatibili, dal punto di vista ecologico, idrogeologico e paesaggistico, con le pendici del Colle, finalizzati anche alla valorizzazione della sua immagine. dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati ed alle recinzioni. Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrastrutture visibili (strade, impianti a rete, manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esistenti. Cedere una etc.) esistenti e di eventuale nuova realizzazione. Realizzare la rete di viabilità interna di quantità di aree per standard superiore alla minima richiesta. dimensioni adeguate e dotata di percorsi pedonali attrezzati. Realizzare sistemi impiantistici che risolvano, in tutto o in parte, problematiche preesistenti relative all’insediamento circostante, con particolare riferimento al sistema di smaltimento/recupero delle acque ed alla rete fognaria. Illuminazione pubblica e privata che non produca inquinamento luminoso; PARAMETRI URBANISTICI Superficie territoriale: Superficie minima di cessione: Indice di edificabilità territoriale: 10.599 mq 0,18 mq/mq 4.240 mq Superficie indicativa per la viabilità: (40%) 848 mq (8%) SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE Diritti pregressi Nuova S.U.L. realizzabile Totale S.U.L. PRG previgente ST ET S.U.L. ST ET S.U.L. A1/c 127 mq 0,15 mq/mq 19 mq 10.472 mq 0,18 mq/mq 1.885 mq 1.904 mq INCENTIVI PER LA QUALITÀ art.6 NTA Parte Operativa max 212 mq art.19 NTA Parte Strutturale max 381 mq attribuibile in relazione al grado di soddisfacimento degli obiettivi generali di progetto 762 mq di SUL totale da sviluppare come edilizia residenziale convenzionata PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI DENSITÀ Sup. fondiaria per l'edificazione: 5.511 mq Indice derivato di edificabilità fondiaria min 0,35 mq/mq max 0,45 mq/mq Altezza max DA IP lotto IC lotto 12,50 m 0,0 /100 mq lotto 40% min. 30% max PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA DESTINAZIONI mq % max Edilizia residenziale 1333 70% max della S.U.L. Attività terziaria 381 20% max della S.U.L. Attività commerciale 762 40% max della S.U.L. … USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) A1, A3, SC1, SC6, SC7, SC8, SC11, TPE, TP1, TC1, TR1, AC2, PA1 SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) Ap2, Ap5, Ap6 PRESCRIZIONI PARTICOLARI La destinazione d'uso dell'edificio contiguo all'ambito classificato come morfologia e tipologie di interesse culturale è vincolata ad attività di tipo commerciale e/o turistico-ricettivo. L'accesso all'area deve avvenire dalla strada comunale (Via Maestà dei Lombardi) per non interferire con il traffico veicolare esistente di via Cortesi. L'edificazione deve avere elevata qualità architettonica che tenga conto della posizione strategica nel quadro di assetto della Macroarea Porta Romana. Va tenuto conto dell'allineamento lungo l'asse esistente di Via Cortesi al quale dovrà essere collegato con un percorso pedonale. Gli spazi di uso pubblico devono essere di notevole qualità e consistenza dato che l'area si trova alla fine di un importante asse urbano e aveva una destinazione previgente a verde pubblico: costituisce di fatto l'unica possibilità di reperire aree per verde e servizi pubblici della Macroarea. Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005 COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA MACROAREE URBANE Elaborato: P.O.3.1 Codice: PTR R 030 Macroarea: PORTA ROMANA FOGLIO NORMATIVO Ambito di integrazione dei tessuti esistenti DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI Morfologia: Esposizione: poggio/crinale Accessibilità da strade: Contesto insediativo: nord centro urbano Tipologie prevalenti: palazzine versante sud margine urbano case in linea pianura est lungo strada case a schiera forte pendenza ovest area libera regionali/provinciali Infrastrutture a rete: presenti comunali carenti insufficienti vicinali assenti assenti Spazi pubblici: presenti case unifamiliari Servizi pubblici: presenti insufficienti assenti OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il continuo urbano; costituzione di elementi della rete ecologica di connessione tra il territorio e l'ambiente urbano; definizione di usi compatibili, dal punto di vista ecologico, idrogeologico e paesaggistico, con le pendici del Colle, finalizzati anche alla valorizzazione della sua immagine. dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati ed alle recinzioni. Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrastrutture visibili (strade, impianti a rete, manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esistenti. Cedere una etc.) esistenti e di eventuale nuova realizzazione. Realizzare la rete di viabilità interna di quantità di aree per standard superiore alla minima richiesta. dimensioni adeguate e dotata di percorsi pedonali attrezzati. Realizzare sistemi impiantistici che risolvano, in tutto o in parte, problematiche preesistenti relative all’insediamento circostante, con particolare riferimento al sistema di smaltimento/recupero delle acque ed alla rete fognaria. Illuminazione pubblica e privata che non produca inquinamento luminoso. PARAMETRI URBANISTICI Superficie territoriale: Indice di edificabilità territoriale: 4.088 mq Superficie minima di cessione: 0,20 mq/mq 899 mq Superficie indicativa per la viabilità: (22%) 491 mq (12%) SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE Diritti pregressi Nuova S.U.L. realizzabile Totale S.U.L. PRG previgente ST ET S.U.L. ST ET S.U.L. CS2 3356 mq 0,35 mq/mq 1.175 mq 732 mq 0,15 mq/mq 110 mq 1.284 mq INCENTIVI PER LA QUALITÀ art.19 NTA Parte Strutturale 40% della SUL totale da sviluppare come edilizia residenziale convenzionata 20% SUL totale PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI DENSITÀ Sup. fondiaria per l'edificazione: 2.698 mq Indice derivato di edificabilità fondiaria Altezza max DA IP lotto IC lotto / 6,50 m 0,0 /100 mq lotto 40% min. 30% max PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA DESTINAZIONI mq % max 1284 100% max della S.U.L. Attività terziaria 257 20% max della S.U.L. Attività commerciale 257 20% max della S.U.L. Edilizia residenziale USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) A1, A3, AC2, AC5, SC1, SC11, TPE1, TP1, PA1 SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) Ap1, Ap5, Ap6 PRESCRIZIONI PARTICOLARI Va posta particolare attenzione progettuale al rapporto con la vicina chiesa del Crocifisso. Gli standard di legge dovranno obbligatoriamente essere reperiti all'interno dell'ambito. Obbligo di progetto urbanistico unitario con l'area di riordino urbano PTR D 010. Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005 COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA MACROAREE URBANE Elaborato: P.O.3.1 Codice: PTR A 020 Macroarea: PORTA ROMANA FOGLIO NORMATIVO Ambito per nuovo polo di attività integrate DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI Morfologia: Esposizione: poggio/crinale Accessibilità da strade: Contesto insediativo: nord centro urbano Tipologie prevalenti: palazzine versante sud margine urbano case in linea pianura est lungo strada case a schiera forte pendenza ovest area libera regionali/provinciali Infrastrutture a rete: presenti comunali carenti insufficienti vicinali assenti assenti Spazi pubblici: presenti case unifamiliari Servizi pubblici: presenti insufficienti assenti OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il continuo urbano; miglioramento sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati ed alle recinzioni. dell'inserimento paesaggistico delle opere di bonifica idraulica esistente; costituzione di elementi della rete ecologica di connessione tra il territorio e l'ambiente urbano; definizione di usi compatibili, dal punto di vista ecologico, idrogeologico e paesaggistico, con le pendici del Colle, finalizzati anche alla valorizzazione della sua immagine. Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrastrutture visibili (strade, impianti a rete, manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esistenti. Cedere una etc.) esistenti e di eventuale nuova realizzazione. Realizzare la rete di viabilità interna di quantità di aree per standard superiore alla minima richiesta. dimensioni adeguate e dotata di percorsi pedonali attrezzati. Realizzare sistemi impiantistici che risolvano, in tutto o in parte, problematiche preesistenti relative all’insediamento circostante, con particolare riferimento al sistema di smaltimento/recupero delle acque ed alla rete fognaria. Illuminazione pubblica e privata che non produca inquinamento luminoso; PARAMETRI URBANISTICI Superficie territoriale: Indice di edificabilità territoriale: 19.161 mq Superficie minima di cessione: 0,40 mq/mq 3.449 mq Superficie indicativa per la viabilità: (18%) 2.299 mq (12%) SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE Diritti pregressi PRG previgente ST Nuova S.U.L. realizzabile ET Totale S.U.L. S.U.L. ST ET S.U.L. 18.224 mq 0,40 mq/mq 7.290 mq A1/c 667 mq 0,20 mq/mq 133 mq CS2 270 mq 0,45 mq/mq 122 mq 7.545 mq INCENTIVI PER LA QUALITÀ art.6 NTA Parte Operativa max 958 mq art.19 NTA Parte Strutturale max 1509 mq attribuibile in relazione al grado di soddisfacimento degli obiettivi generali di progetto 3018 mq di SUL totale da sviluppare come edilizia residenziale convenzionata DENSITÀ Sup. fondiaria per l'edificazione: 13.413 mq PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI Indice derivato di edificabilità fondiaria min 0,56 mq/mq Altezza max DA IP lotto IC lotto 9,50 m 1,0 /100 mq lotto 40% min. 30% max max 0,75 mq/mq PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA DESTINAZIONI mq % max Edilizia residenziale 3697 49% max della S.U.L. Attività terziaria 2263 30% max della S.U.L. Attività commerciale 4527 60% max della S.U.L. … USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) A1, A3, SC1, SC5, SC9, SC10, SC11, TC1, TC2, TC3, TPE1, TPE2, TPE3, TPE4, TR1, TR2, AC2, AC3, AC5, TP SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) Ap2, Ap5, Ap6 PRESCRIZIONI PARTICOLARI Le aree sono attualmente di proprietà pubblica e l'ambito è oggetto di una procedura concorsuale per la sua attuazione. Gli strumenti di controllo sono molteplici pertanto nell'elaborato P.O.3 non sono stati riportati graficamente gli "elementi di struttura degli ambiti", rimandandone la definizione al piano attuativo che verrà approvato dall'amministrazione. Il soggetto attuatore dovrà realizzare un edificio scolastico di 1.300 di SUL (in aggiunta alla SUL complessiva d'ambito), nonché migliorare la viabilità d'accesso dalla S.S. n.3 bis Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005 COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA MACROAREE URBANE Elaborato: P.O.3.1 Codice: PTR A 030 Macroarea: PORTA ROMANA FOGLIO NORMATIVO Ambito di addizione per attività a bassa densità DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI Morfologia: Esposizione: poggio/crinale Accessibilità da strade: Contesto insediativo: nord centro urbano Tipologie prevalenti: palazzine versante sud margine urbano case in linea pianura est lungo strada case a schiera forte pendenza ovest area libera regionali/provinciali Infrastrutture a rete: presenti comunali carenti insufficienti vicinali assenti assenti Spazi pubblici: presenti case unifamiliari Servizi pubblici: presenti insufficienti assenti OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il continuo urbano; costituzione di elementi della rete ecologica di connessione tra il territorio e l'ambiente urbano; definizione di usi compatibili, dal punto di vista ecologico, idrogeologico e paesaggistico, con le pendici del Colle, finalizzati anche alla valorizzazione della sua immagine. dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati ed alle recinzioni. Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrastrutture visibili (strade, impianti a rete, manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esistenti. Cedere una etc.) esistenti e di eventuale nuova realizzazione. Realizzare la rete di viabilità interna di quantità di aree per standard superiore alla minima richiesta. dimensioni adeguate e dotata di percorsi pedonali attrezzati. Realizzare sistemi impiantistici che risolvano, in tutto o in parte, problematiche preesistenti relative all’insediamento circostante, con particolare riferimento al sistema di smaltimento/recupero delle acque ed alla rete fognaria. Illuminazione pubblica e privata che non produca inquinamento luminoso; PARAMETRI URBANISTICI Superficie territoriale: Indice di edificabilità territoriale: 7.757 mq Superficie minima di cessione: 0,20 mq/mq 1.939 mq Superficie indicativa per la viabilità: (25%) 621 mq (8%) SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE Diritti pregressi PRG previgente ST Nuova S.U.L. realizzabile ET Totale S.U.L. S.U.L. ST ET S.U.L. 5.883 mq 0,30 mq/mq 1.765 mq A1/c 240 mq 0,20 mq/mq 48 mq CS2 1634 mq 0,60 mq/mq 980 mq 2.793 mq INCENTIVI PER LA QUALITÀ art.6 NTA Parte Operativa max 388 mq art.19 NTA Parte Strutturale max 559 mq attribuibile in relazione al grado di soddisfacimento degli obiettivi generali di progetto 1117 mq di SUL totale da sviluppare come edilizia residenziale convenzionata PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI DENSITÀ Sup. fondiaria per l'edificazione: 5.197 mq Indice derivato di edificabilità fondiaria min 0,54 mq/mq Altezza max DA IP lotto IC lotto 9,50 m 1,0 /100 mq lotto 40% min. 30% max max 0,72 mq/mq PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA DESTINAZIONI mq % max Edilizia residenziale 1369 49% max della S.U.L. Attività terziaria 2235 80% max della S.U.L. Attività commerciale 559 20% max della S.U.L. … USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) A1, A3, SC1, SC11, TPE1, TPE2, TPE4, TP1, TC1, TR1, AC2 SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) Ap1, Ap5, Ap6 PRESCRIZIONI PARTICOLARI Adeguare la viabilità di accesso all'area Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005 COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA MACROAREE URBANE Elaborato: P.O.3.1 Codice: PTR D 010 Macroarea: PORTA ROMANA FOGLIO NORMATIVO Area di riordino urbano DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI Morfologia: Esposizione: poggio/crinale Accessibilità da strade: Contesto insediativo: nord centro urbano Tipologie prevalenti: palazzine versante sud margine urbano case in linea pianura est lungo strada case a schiera forte pendenza ovest area libera regionali/provinciali Infrastrutture a rete: presenti comunali carenti insufficienti vicinali assenti assenti Spazi pubblici: presenti case unifamiliari Servizi pubblici: presenti insufficienti assenti OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il conti dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati e Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrast Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esis PARAMETRI URBANISTICI Superficie territoriale: Indice di edificabilità territoriale: 7.401 mq Superficie minima di cessione: mq/mq 1.332 mq Superficie indicativa per la viabilità: (18%) 888 mq (12%) SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE Diritti pregressi Nuova S.U.L. realizzabile PRG previgente ST ET S.U.L. CS2 4187 mq 0,57 mq/mq ST ET Totale S.U.L. S.U.L. maggior valore tra SUV e SUL pregressa INCENTIVI PER LA QUALITÀ 30% diritti edificatori pregressi art.20, comma 3 NTA - Parte operativa DENSITÀ Sup. fondiaria per l'edificazione: 5.181 mq PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI Indice derivato di edificabilità fondiaria Altezza max DA IP lotto IC lotto / 9,50 m 0,0 /100 mq lotto 40% min. 30% max PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA DESTINAZIONI Edilizia residenziale mq % max / 100% max della S.U.L. Attività terziaria / 50% max della S.U.L. Attività commerciale / 50% max della S.U.L. Attività artigianale / 30% max della S.U.L. USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) A1, A3, AC2, AC3, AC4, AC5, SC1, SC6, SC9, SC10, SC11, TPE, TP, PA1, TC1, TC2, TR1, TR2 SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale) Ap1, Ap5, Ap6 PRESCRIZIONI PARTICOLARI Va posta particolare attenzione progettuale al rapporto con la vicina chiesa del Crocifisso. Gli standard di legge dovranno obbligatoriamente essere reperiti all'interno dell'ambito. Obbligo di progetto urbanistico unitario con l'ambito per l'integrazione dei tessuti esistenti PTR R 030. Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005 COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG PIANO REGOLATORE GENERALE 2002 PARTE OPERATIVA