COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA
MACROAREE URBANE
Elaborato:
P.O.3.1
Codice: PTR R 010
Macroarea: PORTA ROMANA
FOGLIO NORMATIVO
Ambito per l'impianto di nuova centralità urbana
DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI
Morfologia:
Esposizione:
poggio/crinale
Accessibilità da strade:
Contesto insediativo:
nord
centro urbano
Tipologie prevalenti:
palazzine
versante
sud
margine urbano
case in linea
pianura
est
lungo strada
case a schiera
forte pendenza
ovest
area libera
regionali/provinciali Infrastrutture a rete:
presenti
comunali
carenti
insufficienti
vicinali
assenti
assenti
Spazi pubblici:
presenti
case unifamiliari
Servizi pubblici:
presenti
insufficienti
assenti
OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO
Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura
Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione
storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al
miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il continuo urbano; costituzione di
elementi della rete ecologica di connessione tra il territorio e l'ambiente urbano; definizione di usi
compatibili, dal punto di vista ecologico, idrogeologico e paesaggistico, con le pendici del Colle,
finalizzati anche alla valorizzazione della sua immagine.
dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di
sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati ed alle recinzioni.
Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata
Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per
efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e
dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e
congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrastrutture visibili (strade, impianti a rete, manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esistenti. Cedere una
etc.) esistenti e di eventuale nuova realizzazione. Realizzare la rete di viabilità interna di
quantità di aree per standard superiore alla minima richiesta.
dimensioni adeguate e dotata di percorsi pedonali attrezzati. Realizzare sistemi impiantistici che
risolvano, in tutto o in parte, problematiche preesistenti relative all’insediamento circostante, con
particolare riferimento al sistema di smaltimento/recupero delle acque ed alla rete fognaria.
Illuminazione pubblica e privata che non produca inquinamento luminoso;
PARAMETRI URBANISTICI
Superficie territoriale:
Superficie minima di cessione:
Indice di edificabilità territoriale:
10.599 mq
0,18 mq/mq
4.240 mq
Superficie indicativa per la viabilità:
(40%)
848 mq
(8%)
SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE
Diritti pregressi
Nuova S.U.L. realizzabile
Totale S.U.L.
PRG previgente
ST
ET
S.U.L.
ST
ET
S.U.L.
A1/c
127 mq
0,15 mq/mq
19 mq
10.472 mq
0,18 mq/mq
1.885 mq
1.904 mq
INCENTIVI PER LA QUALITÀ
art.6 NTA Parte Operativa
max 212 mq
art.19 NTA Parte Strutturale
max 381 mq
attribuibile in relazione al grado di soddisfacimento degli obiettivi generali di progetto
762 mq di SUL totale da sviluppare come edilizia residenziale convenzionata
PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI
DENSITÀ
Sup. fondiaria per l'edificazione:
5.511 mq
Indice derivato di edificabilità fondiaria
min 0,35 mq/mq
max 0,45 mq/mq
Altezza max
DA
IP lotto
IC lotto
12,50 m
0,0 /100 mq lotto
40% min.
30% max
PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA
DESTINAZIONI
mq
% max
Edilizia residenziale
1333
70% max della S.U.L.
Attività terziaria
381
20% max della S.U.L.
Attività commerciale
762
40% max della S.U.L.
…
USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
A1, A3, SC1, SC6, SC7, SC8, SC11, TPE, TP1, TC1, TR1, AC2, PA1
SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
Ap2, Ap5, Ap6
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
La destinazione d'uso dell'edificio contiguo all'ambito classificato come morfologia e tipologie di interesse culturale è vincolata ad attività di tipo commerciale
e/o turistico-ricettivo. L'accesso all'area deve avvenire dalla strada comunale (Via Maestà dei Lombardi) per non interferire con il traffico veicolare esistente di
via Cortesi. L'edificazione deve avere elevata qualità architettonica che tenga conto della posizione strategica nel quadro di assetto della Macroarea Porta
Romana. Va tenuto conto dell'allineamento lungo l'asse esistente di Via Cortesi al quale dovrà essere collegato con un percorso pedonale. Gli spazi di uso
pubblico devono essere di notevole qualità e consistenza dato che l'area si trova alla fine di un importante asse urbano e aveva una destinazione previgente a
verde pubblico: costituisce di fatto l'unica possibilità di reperire aree per verde e servizi pubblici della Macroarea.
Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005
COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA
MACROAREE URBANE
Elaborato:
P.O.3.1
Codice: PTR R 030
Macroarea: PORTA ROMANA
FOGLIO NORMATIVO
Ambito di integrazione dei tessuti esistenti
DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI
Morfologia:
Esposizione:
poggio/crinale
Accessibilità da strade:
Contesto insediativo:
nord
centro urbano
Tipologie prevalenti:
palazzine
versante
sud
margine urbano
case in linea
pianura
est
lungo strada
case a schiera
forte pendenza
ovest
area libera
regionali/provinciali Infrastrutture a rete:
presenti
comunali
carenti
insufficienti
vicinali
assenti
assenti
Spazi pubblici:
presenti
case unifamiliari
Servizi pubblici:
presenti
insufficienti
assenti
OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO
Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura
Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione
storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al
miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il continuo urbano; costituzione di
elementi della rete ecologica di connessione tra il territorio e l'ambiente urbano; definizione di usi
compatibili, dal punto di vista ecologico, idrogeologico e paesaggistico, con le pendici del Colle,
finalizzati anche alla valorizzazione della sua immagine.
dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di
sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati ed alle recinzioni.
Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata
Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per
efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e
dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e
congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrastrutture visibili (strade, impianti a rete, manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esistenti. Cedere una
etc.) esistenti e di eventuale nuova realizzazione. Realizzare la rete di viabilità interna di
quantità di aree per standard superiore alla minima richiesta.
dimensioni adeguate e dotata di percorsi pedonali attrezzati. Realizzare sistemi impiantistici che
risolvano, in tutto o in parte, problematiche preesistenti relative all’insediamento circostante, con
particolare riferimento al sistema di smaltimento/recupero delle acque ed alla rete fognaria.
Illuminazione pubblica e privata che non produca inquinamento luminoso.
PARAMETRI URBANISTICI
Superficie territoriale:
Indice di edificabilità territoriale:
4.088 mq
Superficie minima di cessione:
0,20 mq/mq
899 mq
Superficie indicativa per la viabilità:
(22%)
491 mq
(12%)
SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE
Diritti pregressi
Nuova S.U.L. realizzabile
Totale S.U.L.
PRG previgente
ST
ET
S.U.L.
ST
ET
S.U.L.
CS2
3356 mq
0,35 mq/mq
1.175 mq
732 mq
0,15 mq/mq
110 mq
1.284 mq
INCENTIVI PER LA QUALITÀ
art.19 NTA Parte Strutturale
40% della SUL totale da sviluppare come edilizia residenziale convenzionata
20% SUL totale
PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI
DENSITÀ
Sup. fondiaria per l'edificazione:
2.698 mq
Indice derivato di edificabilità fondiaria
Altezza max
DA
IP lotto
IC lotto
/
6,50 m
0,0 /100 mq lotto
40% min.
30% max
PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA
DESTINAZIONI
mq
% max
1284
100% max della S.U.L.
Attività terziaria
257
20% max della S.U.L.
Attività commerciale
257
20% max della S.U.L.
Edilizia residenziale
USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
A1, A3, AC2, AC5, SC1, SC11, TPE1, TP1, PA1
SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
Ap1, Ap5, Ap6
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
Va posta particolare attenzione progettuale al rapporto con la vicina chiesa del Crocifisso. Gli standard di legge dovranno obbligatoriamente essere reperiti
all'interno dell'ambito. Obbligo di progetto urbanistico unitario con l'area di riordino urbano PTR D 010.
Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005
COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA
MACROAREE URBANE
Elaborato:
P.O.3.1
Codice: PTR A 020
Macroarea: PORTA ROMANA
FOGLIO NORMATIVO
Ambito per nuovo polo di attività integrate
DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI
Morfologia:
Esposizione:
poggio/crinale
Accessibilità da strade:
Contesto insediativo:
nord
centro urbano
Tipologie prevalenti:
palazzine
versante
sud
margine urbano
case in linea
pianura
est
lungo strada
case a schiera
forte pendenza
ovest
area libera
regionali/provinciali Infrastrutture a rete:
presenti
comunali
carenti
insufficienti
vicinali
assenti
assenti
Spazi pubblici:
presenti
case unifamiliari
Servizi pubblici:
presenti
insufficienti
assenti
OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO
Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione
Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura
storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di
miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il continuo urbano; miglioramento
sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati ed alle recinzioni.
dell'inserimento paesaggistico delle opere di bonifica idraulica esistente; costituzione di elementi
della rete ecologica di connessione tra il territorio e l'ambiente urbano; definizione di usi compatibili,
dal punto di vista ecologico, idrogeologico e paesaggistico, con le pendici del Colle, finalizzati
anche alla valorizzazione della sua immagine.
Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata
Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per
efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e
dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e
congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrastrutture visibili (strade, impianti a rete, manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esistenti. Cedere una
etc.) esistenti e di eventuale nuova realizzazione. Realizzare la rete di viabilità interna di
quantità di aree per standard superiore alla minima richiesta.
dimensioni adeguate e dotata di percorsi pedonali attrezzati. Realizzare sistemi impiantistici che
risolvano, in tutto o in parte, problematiche preesistenti relative all’insediamento circostante, con
particolare riferimento al sistema di smaltimento/recupero delle acque ed alla rete fognaria.
Illuminazione pubblica e privata che non produca inquinamento luminoso;
PARAMETRI URBANISTICI
Superficie territoriale:
Indice di edificabilità territoriale:
19.161 mq
Superficie minima di cessione:
0,40 mq/mq
3.449 mq
Superficie indicativa per la viabilità:
(18%)
2.299 mq
(12%)
SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE
Diritti pregressi
PRG previgente
ST
Nuova S.U.L. realizzabile
ET
Totale S.U.L.
S.U.L.
ST
ET
S.U.L.
18.224 mq
0,40 mq/mq
7.290 mq
A1/c
667 mq
0,20 mq/mq
133 mq
CS2
270 mq
0,45 mq/mq
122 mq
7.545 mq
INCENTIVI PER LA QUALITÀ
art.6 NTA Parte Operativa
max 958 mq
art.19 NTA Parte Strutturale
max 1509 mq
attribuibile in relazione al grado di soddisfacimento degli obiettivi generali di progetto
3018 mq di SUL totale da sviluppare come edilizia residenziale convenzionata
DENSITÀ
Sup. fondiaria per l'edificazione:
13.413 mq
PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI
Indice derivato di edificabilità fondiaria
min 0,56 mq/mq
Altezza max
DA
IP lotto
IC lotto
9,50 m
1,0 /100 mq lotto
40% min.
30% max
max 0,75 mq/mq
PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA
DESTINAZIONI
mq
% max
Edilizia residenziale
3697
49% max della S.U.L.
Attività terziaria
2263
30% max della S.U.L.
Attività commerciale
4527
60% max della S.U.L.
…
USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
A1, A3, SC1, SC5, SC9, SC10, SC11, TC1, TC2, TC3, TPE1, TPE2, TPE3, TPE4, TR1, TR2, AC2, AC3, AC5, TP
SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
Ap2, Ap5, Ap6
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
Le aree sono attualmente di proprietà pubblica e l'ambito è oggetto di una procedura concorsuale per la sua attuazione. Gli strumenti di controllo sono
molteplici pertanto nell'elaborato P.O.3 non sono stati riportati graficamente gli "elementi di struttura degli ambiti", rimandandone la definizione al piano attuativo
che verrà approvato dall'amministrazione. Il soggetto attuatore dovrà realizzare un edificio scolastico di 1.300 di SUL (in aggiunta alla SUL complessiva
d'ambito), nonché migliorare la viabilità d'accesso dalla S.S. n.3 bis
Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005
COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA
MACROAREE URBANE
Elaborato:
P.O.3.1
Codice: PTR A 030
Macroarea: PORTA ROMANA
FOGLIO NORMATIVO
Ambito di addizione per attività a bassa densità
DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI
Morfologia:
Esposizione:
poggio/crinale
Accessibilità da strade:
Contesto insediativo:
nord
centro urbano
Tipologie prevalenti:
palazzine
versante
sud
margine urbano
case in linea
pianura
est
lungo strada
case a schiera
forte pendenza
ovest
area libera
regionali/provinciali Infrastrutture a rete:
presenti
comunali
carenti
insufficienti
vicinali
assenti
assenti
Spazi pubblici:
presenti
case unifamiliari
Servizi pubblici:
presenti
insufficienti
assenti
OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO
Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione
Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura
storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al
miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il continuo urbano; costituzione di
elementi della rete ecologica di connessione tra il territorio e l'ambiente urbano; definizione di usi
compatibili, dal punto di vista ecologico, idrogeologico e paesaggistico, con le pendici del Colle,
finalizzati anche alla valorizzazione della sua immagine.
dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di
sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati ed alle recinzioni.
Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata
Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per
efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e
dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e
congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrastrutture visibili (strade, impianti a rete, manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esistenti. Cedere una
etc.) esistenti e di eventuale nuova realizzazione. Realizzare la rete di viabilità interna di
quantità di aree per standard superiore alla minima richiesta.
dimensioni adeguate e dotata di percorsi pedonali attrezzati. Realizzare sistemi impiantistici che
risolvano, in tutto o in parte, problematiche preesistenti relative all’insediamento circostante, con
particolare riferimento al sistema di smaltimento/recupero delle acque ed alla rete fognaria.
Illuminazione pubblica e privata che non produca inquinamento luminoso;
PARAMETRI URBANISTICI
Superficie territoriale:
Indice di edificabilità territoriale:
7.757 mq
Superficie minima di cessione:
0,20 mq/mq
1.939 mq
Superficie indicativa per la viabilità:
(25%)
621 mq
(8%)
SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE
Diritti pregressi
PRG previgente
ST
Nuova S.U.L. realizzabile
ET
Totale S.U.L.
S.U.L.
ST
ET
S.U.L.
5.883 mq
0,30 mq/mq
1.765 mq
A1/c
240 mq
0,20 mq/mq
48 mq
CS2
1634 mq
0,60 mq/mq
980 mq
2.793 mq
INCENTIVI PER LA QUALITÀ
art.6 NTA Parte Operativa
max 388 mq
art.19 NTA Parte Strutturale
max 559 mq
attribuibile in relazione al grado di soddisfacimento degli obiettivi generali di progetto
1117 mq di SUL totale da sviluppare come edilizia residenziale convenzionata
PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI
DENSITÀ
Sup. fondiaria per l'edificazione:
5.197 mq
Indice derivato di edificabilità fondiaria
min 0,54 mq/mq
Altezza max
DA
IP lotto
IC lotto
9,50 m
1,0 /100 mq lotto
40% min.
30% max
max 0,72 mq/mq
PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA
DESTINAZIONI
mq
% max
Edilizia residenziale
1369
49% max della S.U.L.
Attività terziaria
2235
80% max della S.U.L.
Attività commerciale
559
20% max della S.U.L.
…
USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
A1, A3, SC1, SC11, TPE1, TPE2, TPE4, TP1, TC1, TR1, AC2
SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
Ap1, Ap5, Ap6
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
Adeguare la viabilità di accesso all'area
Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005
COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
AMBITO AD ATTUAZIONE INDIRETTA
MACROAREE URBANE
Elaborato:
P.O.3.1
Codice: PTR D 010
Macroarea: PORTA ROMANA
FOGLIO NORMATIVO
Area di riordino urbano
DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI
Morfologia:
Esposizione:
poggio/crinale
Accessibilità da strade:
Contesto insediativo:
nord
centro urbano
Tipologie prevalenti:
palazzine
versante
sud
margine urbano
case in linea
pianura
est
lungo strada
case a schiera
forte pendenza
ovest
area libera
regionali/provinciali Infrastrutture a rete:
presenti
comunali
carenti
insufficienti
vicinali
assenti
assenti
Spazi pubblici:
presenti
case unifamiliari
Servizi pubblici:
presenti
insufficienti
assenti
OBIETTIVI GENERALI DI PROGETTO
Paesaggio: (Unità di paesaggio PA2) qualificazione delle aree a ridosso delle mura
Aspetti insediativi: Adottare schemi progettuali che siano di elevata qualità per esposizione
storiche attraverso la valorizzazione del verde esistente nonché interventi di arredo urbano volti al
miglioramento del rapporto formale tra l’edificato storico ed il conti
dei fabbricati, tipologie edilizie e materiali impiegati; riservare particolare attenzione al progetto di
sistemazione degli spazi di pertinenza dei fabbricati e
Reti infrastrutturali: Utilizzare reti sostenibili da un punto di vista ambientale e di elevata
efficienza, che privilegino scelte progettuali di qualificazione dell'inserimento, armonico e
congruente con i caratteri paesaggistici del Colle, delle infrast
Spazi e servizi pubblici: Dotare l’insediamento di spazi pubblici di qualità sia per
dimensionamento sia per i materiali impiegati ed eventualmente assicurarne la gestione e
manutenzione. Realizzare servizi pubblici ad uso degli insediamenti nuovi ed esis
PARAMETRI URBANISTICI
Superficie territoriale:
Indice di edificabilità territoriale:
7.401 mq
Superficie minima di cessione:
mq/mq
1.332 mq
Superficie indicativa per la viabilità:
(18%)
888 mq
(12%)
SUPERFICIE UTILE LORDA REALIZZABILE
Diritti pregressi
Nuova S.U.L. realizzabile
PRG previgente
ST
ET
S.U.L.
CS2
4187 mq
0,57 mq/mq
ST
ET
Totale S.U.L.
S.U.L.
maggior valore tra
SUV e SUL pregressa
INCENTIVI PER LA QUALITÀ
30% diritti edificatori pregressi
art.20, comma 3 NTA - Parte operativa
DENSITÀ
Sup. fondiaria per l'edificazione:
5.181 mq
PARAMETRI EDILIZI/ECOLOGICI
Indice derivato di edificabilità fondiaria
Altezza max
DA
IP lotto
IC lotto
/
9,50 m
0,0 /100 mq lotto
40% min.
30% max
PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE URBANISTICA ESECUTIVA
DESTINAZIONI
Edilizia residenziale
mq
% max
/
100% max della S.U.L.
Attività terziaria
/
50% max della S.U.L.
Attività commerciale
/
50% max della S.U.L.
Attività artigianale
/
30% max della S.U.L.
USI AMMESSI DEI FABBRICATI (vedi art.13 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
A1, A3, AC2, AC3, AC4, AC5, SC1, SC6, SC9, SC10, SC11, TPE, TP, PA1, TC1, TC2, TR1, TR2
SISTEMAZIONE ED USI AMMESSI DELLE AREE DI PERTINENZA (vedi art.14 delle Norme Tecniche di Attuazione PRG Parte Strutturale)
Ap1, Ap5, Ap6
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
Va posta particolare attenzione progettuale al rapporto con la vicina chiesa del Crocifisso. Gli standard di legge dovranno obbligatoriamente essere reperiti
all'interno dell'ambito. Obbligo di progetto urbanistico unitario con l'ambito per l'integrazione dei tessuti esistenti PTR R 030.
Versione approvata con D.C.C. n. 110 del 14.07.2005
COMUNE DI TODI - Ufficio del PRG
PIANO REGOLATORE GENERALE 2002
PARTE OPERATIVA
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