La prevenzione incendi
Capitolo 11
COMBURENTE
COMBUSTIBILE
Triangolo
Del
fuoco
ENERGIA/INNESCO
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Introduzione e cause
Il fuoco rappresenta purtroppo un pericolo ancora molto
elevato per l’umanità,(abitazioni, luoghi pubblici, ambienti di
lavoro)con ingenti danni materiali e conseguenze spesso letali
per le persone.
Le cause possono essere:
Materiali o sostanze presenti(sostanze infiammabili, reazioni
pericolose tra sostanze,ecc.)
Macchine, impianti e sistemi di lavoro(sia durante il funzionamento
ordinario che in caso di guasti)
Comportamenti umani errati o dolosi(non osservanza delle norme
tecniche o alle procedure di sicurezza)
Cause esterne naturali(fulminazione,ecc.)
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Attività soggette
Locali di spettacolo e di intrattenimento
Alberghi, pensioni, motels, dormitori
Scuole di ogni genere, collegi e accademie
Ospedali, case di riposo
Locali adibiti a esposizione, vendita
Aziende e uffici
Locali adibiti a deposito merci e materiali
Edifici storici, biblioteche, musei
Case, condomini, palazzi
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Principali riferimenti normativi alla
prevenzione incendi
Premesso che:
Con il decreto legislativo 626/94, la valutazione e la prevenzione del
rischio incendio è diventato un obbligo generale in tutti i i luoghi di lavoro
SONO QUI ELENCATE LE PRINCIPALI LEGISLAZIONI AL FINE DI PREVENIRE GLI INCENDI
Rif. normativo
D.P.R. 547/55
Caratteristiche
Legge 966/65
Obbligo per i responsabili di attività soggette di richiedere
ai comandi provinciali dei VVF il controllo ai fini del
rilascio del CPI
D.M. 16/2/82
Aggiornamento dell’elenco delle attività, dei locali,
depositi,impianti, industrie soggetti ai controlli dei VVF
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Obbligo per i datori di lavoro di adottare idonee misure di
prevenzione incendi
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La valutazione e il controllo del
rischio incendio
Sono qui elencati i criteri e le modalità per procedere alla
valutazione del rischio incendio
1) Individuare i pericoli di innesco incendio
2) Individuare i lavoratori e tutte le persone esposte al rischio
incendi
3) Eliminare o ridurre i pericoli di innesco incendio
4) Classificare il livello di rischio incendio
5) Adeguare le misure di sicurezza
6) Revisione periodica della valutazione del rischio incendio
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Protezione e prevenzione
In sintesi occorre:
1. Ridurre al minimo le occasioni di incendio
2. Limitare la produzione e la propagazione del fuoco
3. Attivare i sistemi di spegnimento con il minimo
ritardo
4. Garantire la stabilità delle strutture portanti per il
tempo necessario ad assicurare il soccorso degli
occupanti
5. Garantire che gli possano evacuare rapidamente
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Gli agenti estinguenti
Acqua
Polvere
Anidride carbonica
Schiumogeni
Halon
Estintori
fine
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BRIGNOLI DANILO 2 HBI
L’estintore
Gli estintori costituiscono il mezzo più rapido per
lo spegnimento di incendi di piccole, medie e
grandi dimensioni
2
1. Serbatoio
2. Leva di comando
4
3. Maniglia
6
3
5
4. Ugello
5. Valvola di sicurezza
1
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6. indicatore
Prevenzione
Protezione
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La somma di accorgimenti
di misure tese a ridurre la
frequenza degli eventi
Riguarda le misure tese
a ridurre la gravità
dell’evento e può essere
di 2 tipi:ATTIVA E
PASSIVA
Classificazione del livello di
rischio incendio
Livello
Criterio
Basso
Luoghi di lavoro o parti di essi in cui sono presenti
sostanze a basso tasso di infiammabilità( scarse possibilità
di sviluppo di principi di incendio )
Medio
Luoghi di lavoro o parti di essi in cui sono presenti
sostanze infiammabili( la probabilità di propagazione è da
ritenersi comunque limitata )
Alto
Luoghi di lavoro o parti di essi in cui, per presenza di
sostanze altamente infiammabili, sussistono notevoli
probabilità di sviluppo di incendi e in alcuni casi anche
forti probabilità di una veloce propagazione delle fiamme
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Innesco
Le caratteristiche fisiche che condizionano la combustione:
Temperatura di infiammabilità
Temperatura di accensione o autoaccensione
Limiti di infiammabilità
inizio
Certificato di prevenzione
incendi(CPI)
Il CPI è una certificazione che attesta: l’efficienza
del fabbricato, dei dispositivi, dei sistemi e degli
impianti rispetto alle norme di buona tecnica, alle
specifiche norme antincendio e alle disposizioni
dettate dal comando provinciale dei VVF
Stesura e firma del progetto
Parere di conformità
Sopralluogo
Rilascio del CPI
Rinnovo
Osservazione degli obblighi delle aziende
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Comburente
• Sostanza che permette o mantiene
la combustione(normalmente
l’ossigeno dell’aria)
inizio
Combustibile
• Sostanza che, in presenza di un comburente,
può bruciare con sviluppo di calore e, spesso,
di fiamme.
• Abbiamo 3 tipi di combustibili:
Solidi
Liquidi
Gassosi
inizio
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