Se oggi parliamo di moda, io racconto della sfilata che ho visto. Se andrò a Milano durante la settimana delle sfilate, proverò ad andare a vedere la sfilata di Versace. Se non hai ancora deciso che vestito comprare per la festa, vai in giro per negozi e trova qualcosa! Il periodo ipotetico della realtà indica un’ipotesi che si realizzerà se verrà confermato il dato introdotto da “se” (la condizione) ATTENZIONE: in italiano “se” può essere seguito dal futuro Se verrai, conoscerai i miei amici. Se conoscessimo le persone giuste, potremmo andare alla sfilata. Se io fossi in te, comprerei quel vestito. Se fosse più gentile, ieri ti avrebbe invitato alla festa. Il periodo ipotetico della possibilità (tipo 2) non rappresenta necessariamente un’ipotesi realizzabile: vuol dire solo che chi parla vuole presentare quell’ipotesi come possibile. “SE” + congiuntivo imperfetto + condizionale presente 1. Se avessimo messo il vestito adatto, non avremmo fatto brutta figura. Se Luigi ti avesse visto, ti avrebbe invitato alla festa Il periodo ipotetico dell’ impossibilità (tipo 3) o dell’irrealtà esprime una condizione improbabile o impossibile. “SE” + congiuntivo trapassato + condizionale passato 2. Se non avessi bevuto tutto quel vino alla festa, ora non avresti il mal di testa. ATTENZIONE: in questo caso, si esprime una situazione passata le cui conseguenze esistono ancora al presente “SE” + congiuntivo trapassato + condizionale presente Che cosa faresti se: -avessi un mese di vacanza? -potessi volare? -fossi un/a parlamentare? -fossi Harry Potter? -potessi cambiare qualcosa della tua vita? -potessi risolvere un grave problema del mondo? Che cosa faresti se fossi….? "S'i' fosse foco" di Cecco Angiolieri VERSIONE ORIGINALE XIII secolo IN ITALIANO CONTEMPORANEO S'i' fosse foco, arderéi lo mondo; s' i' fosse vento, lo tempesterei; s'i' fosse acqua, i' l'annegherei; s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo; Se io fossi il fuoco brucerei il mondo, se fossi vento lo tempesterei, se fossi acqua io l'annegherei, se fossi Dio lo sprofonderei. s'i' fosse papa, sare' allor giocondo, ché tutti cristïani imbrigherei; s'i' fosse 'mperator, sa' che farei? A tutti mozzarei lo capo a tondo. Se fossi papa sarei soddisfatto perche' imbroglierei tutti i cristiani, se fossi imperatore, sai che farei? taglierei la testa a tutti. S'i fosse morte, andarei da mio padre; s'i' fosse vita, fuggirei da lui: similemente farìa da mi' madre. Se fossi la morte andrei da mio padre, se fossi la vita fuggirei lontano da lui, lo stesso farei con mia madre S'i' fosse Cecco, com'i' sono e fui, torrei le donne giovani e leggiadre: e vecchie e laide lasserei altrui. Se fossi Cecco, come sono e fui, prenderei le donne giovani e belle per me e lascerei le vecchie e sporche agli altri. http://www.ilnarratore.com/show.php?type=author&language=it&aid=25&tpl=/ita/autore.tpl.html