CALENDARIO LITURGICO 28 dicembre DOMENICA 7.30 10.30 Guido Santa Famiglia di Gesù, Giuseppe e Maria 17.30 Angioni M. Teresa (1° ann.) FESTA DELLA FAMIGLIA 29 dicembre LUNEDì Feria di Natale 30 dicembre MARTEDì Feria di Natale 31 dicembre MERCOLEDì Feria di Natale 1 gennaoi GIOVEDì Maria Madre di dio 17.30 Orrù Luciano (1° anniv.) 8.45 17.30 Floris Danilo (1° anniv.) 17.30 7.30 Piras Ignazio 10.30 Fresi Giacomo e Giovanna (No Messa al pomeriggio) 2 gennaoi VENERDì Ss. Basilio e Gregorio 3 gennaoi SABATO Feria di Natale 8.45 17.30 17.30 Matta Antonello 4 gennaoi DOMENICA 7.30 Maxia Maria Savina e Nicolò 10.30 II Domenica di Natale 17.30 Eugenia, Efisio e Ignazia S. Rosario ogni giorno alle h. 17.00 Venerdì, h. 16.30: Adorazione Eucaristica L’angolo della preghiera PREGHIERA DEI GENITORI CRISTIANI Signore, ti ringraziamo per averci dato la possibilità di diventare genitori. È un dono meraviglioso e impegnativo, che ci porta a chiedere il tuo aiuto interiore. Insegnaci a vivere bene questo ruolo, aiutandoli a crescere in ogni aspetto della vita, ma soprattutto nell’amore. Di te san Luca narra che crescevi in sapienza, età e grazia davanti a Dio e agli uomini. Aiutaci a vivere la responsabilità di padre e madre, per poter trasmettere ai nostri figli la serenità e la pace interiore, l’autenticità, la ricerca della verità, la fiducia, la pazienza. Erano le tue virtù e anche noi le abbiamo scelte come obiettivo della vita. Fa’ che accettino i nostri limiti ed imitino i lati migliori. Insegnaci a pregare spesso per loro e con loro, costruendo una famiglia attenta a tutti e a ciascuno. Una famiglia come la tua, Signore Gesù. Amen. www.parrocchiasacrocuore.it - www.facebook.com/sacrocuorequartu - mail: [email protected] 28 dic. - 4 gen. 2015 Santa Famiglia di Gesù In pellegrinaggio a Nazareth Una festa speciale quella della Santa Famiglia di Nazareth. Si tratta di Gesù, Maria e Giuseppe, che vengono additati ad esempio ad ogni famiglia umana. Da tempo, forse da sempre, si parla di famiglia in crisi; ai nostri giorni tale crisi ha assunto proporzioni allarmanti: i casi di separazioni, di divorzi, di matrimoni irregolari e di unioni di fatto, prive del sacro sug-gello sacramentale, sono sempre più frequenti. Manca un punto di riferimento e un modello imitabile di amore vero, di amore come dono, di unione indissolubile da vivere nell'intima comunione con Dio. Nella famiglie manca il dialogo, manca la preghiera, manca l'unione e viene meno l'amore. Oggi gli occhi dei genitori e dei figli posano il loro sguardo ammirato sulla Santa Famiglia per riscoprire le virtù che adornano quella casa benedetta e quel Figlio e quegli educatori davvero speciali. Possiamo scoprire che sono spesso coinvolti da misteri divini, ma anche che sono chiamati a vivere le semplici e drammatiche vicende umane, non dissimili da quella che ci coinvolgono, ma sempre animati e sorretti dalla preghiera e dalla fede. I protagonisti della Sacra Famiglia sono attenti ai segnali divini non solo per percepire una missione eccezionale e salvifica, ma anche per superare i momenti tragici, per superare le difficoltà quotidiane, anche per affrontare il sacrificio e la croce. Questo incessante dialogo con Dio, che diventa preghiera, che diventa umile docilità alla volontà divina e forza per superare ogni prova e ogni tentazione, è un messaggio da cogliere e da attuare all'interno delle nostre famiglie. Così potremo riscoprire la fortezza che unisce, l'amore che salva, la vera pace e la concordia. Proponiamo oggi ad ogni famiglia, ad ogni mamma ad ogni papà, ad ogni figlio, uno spirituale pellegrinaggio a Nazareth per riempire il proprio spirito delle sublimi virtù di Maria, l'umile ancella del Signore, di Giuseppe, l'uomo giusto, il carpentiere custode della santa famiglia e di Gesù, il Figlio di Dio, che era loro sottomesso e cresceva in età, sapienza e grazia. www.parrocchiasacrocuore.it - Il Vangelo della domenica Dal Vangelo di San Luca (Lc 2,22-40) Il bambino cresceva, pieno di sapienza. Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, [Maria e Giuseppe] portarono il bambino [Gesù] a Gerusalemme per presentarlo al Signore – come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» – e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore. Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo: «Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele». Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori». C’era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme. Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui. Domenica 21, Festa della Famiglia h. 17.30, S. Messa con Rinnovo delle Promesse Matrimoniali h. 18.30, Momento di Festa in Teatro h. 20.00, Cena in condivisione Giovedì 1, Ss. Maria Madre di Dio Non ci sarà la Messa al pomeriggio www.facebook.com/sacrocuorequartu - mail: sa-