CITTÀ DI VITTORIA
UFFICIO STAMPA
RASSEGNA STAMPA
Mercoledì 16 Dicembre 2015
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015
RAGUSA .31
Vittoria
SANITÀ
E POLEMICHE
in breve
INCIDENTE SUL LAVORO
Morte Roberti, caso rinviato a febbraio
L’ospedale
Guzzardi di
Vittoria
Mentre nasce un comitato
spontaneo che dice no al
trasferimento del servizio
di distribuzione dei presidi
sanitari, il sindaco scrive
una lettera dai toni
infuocati ai vertici dell’Asp
LA SICILIA 16 DICEMBRE 2015
«Farmaci, pazienti penalizzati»
Nicosia: «Il servizio torni al Guzzardi. E’ una scelta illogica e che crea molti disagi»
DANIELA CITINO
Chi è malato cronico, e ancora di più, chi
è affetto da patologie rare e congenite,
come può essere la fibrosi cistica, non
può avere la vita resa ancora più difficile da logiche di razionalizzazione della
spesa sanitaria. “Il forzato trasferimento della distribuzione del servizio dei
presidi sanitari dalla farmacia ospedaliera di Vittoria a quella di Comiso, purtroppo, non ha tenuto in conto le difficoltà di chi, quotidianamente, vive una
condizione di salute fisica precaria e
problematica” tuona Daniele La Lota,
responsabile delegato della Fondazione per la ricerca della Fibrosi Cistica annunciando di avere costituito un comitato spontaneo che unisce nella protesta
i malati di patologie croniche e rare e le
loro famiglie.
“Chiediamo che il servizio venga ripristinato al Guzzardi” aggiunge La Lota
sperando che l’azienda ospedaliera ragusana faccia un passo indietro. A dare
manforte alle ragioni della protesta è lo
stesso sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. “Mi è stato riferito che a fronte di
un servizio, presso la Farmacia dell’Ospedale di Vittoria, che era fruibile dal
lunedì al sabato dalle 8,30 alle 14,00, il
servizio all’Ospedale di Comiso – che
coinvolge i pazienti del Distretto Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina e Acate –
è attivo soltanto tre giorni la settimana
(martedì, mercoledì e giovedì) dalle 8,30
alle 12,30” precisa il primo cittadino vittoriese che pur “ragionando” nell’ottica
di una necessaria razionalizzazione dei
servizi, nelle amministrazioni pubbliche e, dunque, pur rendendo ammissibile logiche di spending review, tuttavia
non riesce a comprendere la “ratio” di
una tale scelta. “Rimango perplesso rispetto a una decisione che mette in difficoltà la gran parte dei pazienti che
usufruiscono di tale servizio, che pare risultino essere non solo della città, ma
dell’intero distretto sanitario” aggiunge
il sindaco Nicosia che ha spiegato le sue
posizioni nella lettera inviata al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio
Aricò, al direttore sanitario aziendale,
Giuseppe Drago, e al capo Distretto, Maria Concetta Di Stefano, per sollecitare il
ripristino del servizio di distribuzione
dei presidi sanitari nella farmacia
ospedaliera vittoriese. Da non sottovalutare, per il
primo cittadino
vittoriese, nemmeno il fatto che
per la maggior
parte, i pazienti
sono soggetti anziani, non autosufficienti e che
raggiungono l’ospedale con i
mezzi pubblici,
rendendo il tutto
ancora più problematico.
“Alla luce di quanto sopra, chiedo all’azienda sanitaria provinciale, ciascuno
per la propria competenza, di verificare
la possibilità di riportare il servizio di distribuzione dei suddetti presidi all’ospedale di Vittoria e, al contempo, pensare all’istituzione di un servizio a domicilio per i pazienti più anziani, non autosufficienti o allettati”.
CUGNATA E BARRANO
«Immacolata, non c’erano rifiuti»
«Lo farò colloquiare con i fedeli»
Alcune strade del
centro storico
caratterizzate
dalla presenza di
sporcizia
GIOVANNA CASCONE
“Lungo le strade percorse dalla processione dell’Immacolata non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Secca la replica dell’assessore ai Tributi, Elio Cugnata, alle accuse mosse dal
consigliere comunale Daniele Barrano sulla presunta
presenza di cumuli
di rifiuti lungo la
traiettoria della
processione dell’Immacolata, celebrata lo scorso 8 dicembre a Vittoria.
“Ero presente alla
processione – dichiara l’assessore –
perché incaricato
di rappresentare
l’amministrazione
comunale, e con
me c’era anche il
vicepresidente del Consiglio comunale,
Alfonso La Marmora. Posso tranquillamente affermare che quanto segnalato
dal consigliere Barrano non risponde al
vero. Lungo le strade percorse dalla processione non vi era alcun cumulo di spazzatura”.
Per l’esponente dell’ente comunale la
fuga in avanti del consigliere Barrano non
è un errore ma la chiara volontà di denigrare l’operato dell’amministrazione comunale a fine elettorali. Insomma l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale, in programma per la prossima primavera, pare
muova le fila della vita politica cittadina.
“Evidentemente – precisa Cugnata - Barrano è già in campagna elettorale e non si fa
scrupolo, pur di attaccare l’amministrazione, di rilasciare dichiarazioni false. Tutto
questo è inaccettabile: mi auguro che il dibattito politico torni a livelli più alti e sia
sempre all’insegna della civiltà, e che non
si ricorra alle menzogne pur di screditare
l’amministrazione comunale”. Il consigliere comunale Daniele Barrano, dal canto
suo, è pronto a ribattere alle parole dell’avversario politico con toni pesanti ed affermando di aver detto il vero. “Altro che dire il falso sulla sporcizia in città – asserisce
Barrano -. L’assessore Cugnata nasconde il
sole con la rete. Lo farò parlare con i fedeli che mi hanno contattato per denunciare l’accaduto, dicendosi sdegnati e mettendo in luce una carenza, nel sistema di
igiene ambientale, ormai non più sopportabile”. Infine aggiunge: “Se l’assessore
Cugnata intende riempire di contenuti la
propria delega, cominci a darsi da fare,
magari assieme ai comitati di cittadini, ripulendo tutte le aree insozzate dai rifiuti.
Sarò io stesso, oltre a dargli una mano per
ripulire, a fornirgli l’elenco delle strade
dove è più necessario intervenire”.
g. l. l.) Il procuratore generale della Corte d’appello
di Catania ha rinviato al 25
febbraio 2016 il processo per
l’omicidio colposo di 3
persone accusate d’aver
provocato la morte di Nicolò
Roberti, avvenuta in un
incidente sul lavoro a
Vittoria nel 2008. I 3 già
condannati a 8 mesi di
reclusione sono l’ingegnere
Giovanni Pomillo difeso dall’avvocato Santino
Garufi (nella foto); il titolare dell’impresa edile
Emanuele Latino, difeso dall’avvocato Giorgio
Assenza; l’autista del camion Achille Diego difeso
dall’avvocato Francesco Villardita.
COLTIVAZIONE DI DROGA
Antonio Rocca agli arresti domiciliari
g. l. l.) Antonio Rocca (nella foto), difeso
dall’avvocato Santino Garufi, lascia il carcere di
Agrigento e ottiene gli arresti
domiciliari con facoltà di andare a
lavorare dal lunedì al venerdì.
Rocca era stato arrestato nel mese
di ottobre insieme a Paolo Ravalli e
Giovanni Bucchieri a seguito
dell’indagine condotta dalla
Guardia di Finanza nel contrasto
alla coltivazione di cannabis sotto
serra in contrada Gelati Cappellaris.
KIWANIS
Successo dello spettacolo di beneficenza
gi. cas.) Grande successo per lo spettacolo di
beneficenza “Un avvocato... onesto! ”, la commedia
in due atti tratta dal repertorio di Erminio Macario,
per la regia di Salvatore Genovese, presentato dalla
Compagnia Teatrale Galassia. La commedia, in
scena al Vittoria Colonna (nella foto) alcune sere fa,
è stata organizzata dal Kiwanis Club Vittoria al fine
di raccogliere fondi da destinare a sostegno di
bambini indigenti di Vittoria. Prima dello
spettacolo il regista ha
voluto commemorare le
vittime dell’attacco
terroristico di Parigi con
l’inno nazionale.
SERVIZI D’ASILO
Fondo nazionale, c’è
anche Vittoria
gi. cas.) Vittoria è stata ammessa alla ripartizione
del Fondo nazionale per le politiche e i servizi
d’asilo per la categoria “msnara”: minori stranieri
non accompagnati richiedenti asilo. Nello
specifico, sono stati approvati gli otto posti
richiesti: dicembre 2015, totale del contributo
richiesto 13.392,00 euro; per il 2016, totale del
contributo richiesto 158.112,00 euro;
cofinanziamento 31.622,40 euro, cioè il 20
percento, per un piano finanziario totale di
189.734,40 euro.
TACCUINO
IL METEO:
Nuvolosità scarsa. Temperature comprese
fra 6 e 14 gradi. I venti, prevalentemente
deboli, soffieranno da Nord- Nord-Ovest
con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche
fino a 12 km/h. Il sole sorge alle 7.06 e
tramonta alle 16.45. La luna, crescente,
leva alle 10.43 e cala alle ore 22.06. Mare
poco mosso. Altezza onde da 32 a 44 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
VIGILI DEL FUOCO:
Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932804694 oppure 0932- 981735.
POLSTRADA:
via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
GUARDIA DI FINANZA:
Viale Vol. Libertà, 16
Tel: 0932-981894
CAPITANERIA DI PORTO:
Piazza Sorelle Arduino, 22.
Tel: 0932-980976
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “Star Wars-Il risveglio della forza”.
Orari: 19.15 (3D) -21.45 (2D);
Mercoledì 16 e giovedì 17 III edizione
Vittoria Peace Fest;
Sala 2, giovedì: “I sogni del lago salato”.
Orari: 18.45-21;
Sala 3: “Vacanze ai Caraibi”. Alle ore 1820-22.
Dislessia, un disturbo che è possibile sanare
Il fenomeno. Percorso formativo sull’inclusione alla scuola Traina. Esistono iniziative terapeutiche per risolvere il disagio
NADIA D’AMATO
Nell’ambito di un percorso formativo
sull’inclusione rivolto agli alunni delle
classi quinte della scuola primaria e
quelli delle classi prime della scuola
secondaria di primo grado dell’istituto
comprensivo Filippo Traina, è stato
proiettato il film “Stelle sulla Terra”,
che narra le vicende di un bambino dislessico che affronta la sfida della scuola.
In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un Disturbo specifico dell’apprendimento per classe. Si
tratta di un disturbo specifico della let-
tura che si manifesta con una difficoltà
nella decodifica del testo. Il primo problema è il riconoscimento del disturbo,
poiché spesso, come ben mostra il film,
famiglie e scuole distratte, superficiali o
magari inconsciamente spaventate dalla prospettiva di una “malattia”, finiscono col confondere la dislessia con svogliatezza o stupidità. Se il disturbo viene diagnosticato in tempo, esistono
percorsi terapeutici personalizzati che
grazie all’impegno di familiari, insegnanti e specialisti possono attenuare le
conseguenze funzionali del disturbo.
La storia di Ishaan mostra che i dislessici possono imparare, anche se in
maniera diversa, e insegna a non tra-
scurare nessun segnale di
disagio. La visione del film
è stata motivo di riflessione per tutti i presenti e ha
permesso alla docente Stefania Cicciarella, referente
del progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni
educativi speciali, di spiegare ai ragazzi in cosa consiste la dislessia, quali sono
le difficoltà che il ragazzo
dislessico incontra nello
studio, quali strategie e
strumenti gli permettono di affrontarla. L’iniziativa ha riscosso molto successo tra gli alunni che si sono mostra-
Il momento della proiezione
ti interessati ad approfondire l’argomento presentato facendo numerose
domande.
Dopo una breve presentazione dei
personaggi dislessici più famosi, l’incontro si è concluso con le parole del
giovane maestro di Ishaan, che racchiudono il senso di tutto il film: “Sulla nostra terra sono spuntate piccole stelle
che con la loro luce hanno illuminato il
mondo perché sono riuscite a farci
guardare le cose con i loro occhi. Quelle stelle pensavano in maniera diversa e
le persone vicine non le accettavano e le
hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti, al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta”.
La pace passa dalle narrazioni di Segre
Film Peace Fest. Il documentarista ospite della rassegna. Successo di «Io sono Francesco»
ANDREA SEGRE OSPITE DEL VITTORIA PEACE FILM FEST
Toccante, travolgente, emozionante e, per certi aspetti, anche sconvolgente. “Chiamatemi Francesco”, pellicola d’apertura della terza edizione del “Vittoria
Peace Film Fest”, in programma alla Multisala Golden
sino al 17 dicembre, ha lasciato il segno. Un solco
profondo che continuerà ad essere scavato nelle anime degli spettatori. Un intento “sociale”, più volte dichiarato dai direttori artistici, Luca e Giuseppe Gambina, tessitori di un festival sulla pace che sceglie di
raccontare per immagini realtà difficili e tormentate,
causate da fame e povertà ed anche dagli abusi del potere e dall’assenza di democrazia. E non solo. Focus
sulla contemporaneità il festival mostra un mondo in
cambiamento lasciando intravedere quali possono
essere i percorsi operativi della pace e della speranza.
Un festival che “documenta” e che ha scelto di dedicare una sezione speciale ad un documentarista del calibro di Andrea Segre che sarà al Vittoria Peace Film Fest insieme alle sue opere: “Io sono Li”; “Mare Chiuso”
e “I sogni del Lago salato”, in programma alle 21.15 di
oggi e alle 8.45 e alle 17 di giovedì 17 dicembre.
“Le sue opere sono in sintonia con i temi del festival” spiegano i direttori artistici sottolineando la pregnante presenza del documentarista che, tra l’altro, si
trova in Sicilia alla ricerca di “narrazioni” per le sue inchieste sull’inclusione. Un cinema documentaristico
che sceglie di raccontare anche storie di donne. Come
quella della battagliera Malala, premio Nobel per la Pace, e quella dell’inviata di guerra Maria Grazia Cutuli,
barbaramente uccisa a Kabul. Una storia per immagini raccontata da Laura Silvia Battaglia, giornalista free
lance, insignita della Colomba d’oro per la Pace e del
Premio Archivio Disarmo. La giornalista, insieme al regista Nello Correale e al giornalista e critico cinematografico, Andrea Di Falco, sarà relatrice del seminario
formativo per giornalisti dedicato al tema “Cinema e
giornalismo”in programma alle 16 di oggi a cui seguirà
la proiezione del documentario dedicato alla Cutuli.
D. C.
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015
RAGUSA .31
Vittoria
SANITÀ
E POLEMICHE
LA SICILIA 16 DICEMBRE 2015
in breve
INCIDENTE SUL LAVORO
Morte Roberti, caso rinviato a febbraio
L’ospedale
Guzzardi di
Vittoria
Mentre nasce un comitato
spontaneo che dice no al
trasferimento del servizio
di distribuzione dei presidi
sanitari, il sindaco scrive
una lettera dai toni
infuocati ai vertici dell’Asp
«Farmaci, pazienti penalizzati»
Nicosia: «Il servizio torni al Guzzardi. E’ una scelta illogica e che crea molti disagi»
DANIELA CITINO
Chi è malato cronico, e ancora di più, chi
è affetto da patologie rare e congenite,
come può essere la fibrosi cistica, non
può avere la vita resa ancora più difficile da logiche di razionalizzazione della
spesa sanitaria. “Il forzato trasferimento della distribuzione del servizio dei
presidi sanitari dalla farmacia ospedaliera di Vittoria a quella di Comiso, purtroppo, non ha tenuto in conto le difficoltà di chi, quotidianamente, vive una
condizione di salute fisica precaria e
problematica” tuona Daniele La Lota,
responsabile delegato della Fondazione per la ricerca della Fibrosi Cistica annunciando di avere costituito un comitato spontaneo che unisce nella protesta
i malati di patologie croniche e rare e le
loro famiglie.
“Chiediamo che il servizio venga ripristinato al Guzzardi” aggiunge La Lota
sperando che l’azienda ospedaliera ragusana faccia un passo indietro. A dare
manforte alle ragioni della protesta è lo
stesso sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. “Mi è stato riferito che a fronte di
un servizio, presso la Farmacia dell’Ospedale di Vittoria, che era fruibile dal
lunedì al sabato dalle 8,30 alle 14,00, il
servizio all’Ospedale di Comiso – che
coinvolge i pazienti del Distretto Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina e Acate –
è attivo soltanto tre giorni la settimana
(martedì, mercoledì e giovedì) dalle 8,30
alle 12,30” precisa il primo cittadino vittoriese che pur “ragionando” nell’ottica
di una necessaria razionalizzazione dei
servizi, nelle amministrazioni pubbliche e, dunque, pur rendendo ammissibile logiche di spending review, tuttavia
non riesce a comprendere la “ratio” di
una tale scelta. “Rimango perplesso rispetto a una decisione che mette in difficoltà la gran parte dei pazienti che
usufruiscono di tale servizio, che pare risultino essere non solo della città, ma
dell’intero distretto sanitario” aggiunge
il sindaco Nicosia che ha spiegato le sue
posizioni nella lettera inviata al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio
Aricò, al direttore sanitario aziendale,
Giuseppe Drago, e al capo Distretto, Maria Concetta Di Stefano, per sollecitare il
ripristino del servizio di distribuzione
dei presidi sanitari nella farmacia
ospedaliera vittoriese. Da non sottovalutare, per il
primo cittadino
vittoriese, nemmeno il fatto che
per la maggior
parte, i pazienti
sono soggetti anziani, non autosufficienti e che
raggiungono l’ospedale con i
mezzi pubblici,
rendendo il tutto
ancora più problematico.
“Alla luce di quanto sopra, chiedo all’azienda sanitaria provinciale, ciascuno
per la propria competenza, di verificare
la possibilità di riportare il servizio di distribuzione dei suddetti presidi all’ospedale di Vittoria e, al contempo, pensare all’istituzione di un servizio a domicilio per i pazienti più anziani, non autosufficienti o allettati”.
CUGNATA E BARRANO
«Immacolata, non c’erano rifiuti»
«Lo farò colloquiare con i fedeli»
Alcune strade del
centro storico
caratterizzate
dalla presenza di
sporcizia
GIOVANNA CASCONE
“Lungo le strade percorse dalla processione dell’Immacolata non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Secca la replica dell’assessore ai Tributi, Elio Cugnata, alle accuse mosse dal
consigliere comunale Daniele Barrano sulla presunta
presenza di cumuli
di rifiuti lungo la
traiettoria della
processione dell’Immacolata, celebrata lo scorso 8 dicembre a Vittoria.
“Ero presente alla
processione – dichiara l’assessore –
perché incaricato
di rappresentare
l’amministrazione
comunale, e con
me c’era anche il
vicepresidente del Consiglio comunale,
Alfonso La Marmora. Posso tranquillamente affermare che quanto segnalato
dal consigliere Barrano non risponde al
vero. Lungo le strade percorse dalla processione non vi era alcun cumulo di spazzatura”.
Per l’esponente dell’ente comunale la
fuga in avanti del consigliere Barrano non
è un errore ma la chiara volontà di denigrare l’operato dell’amministrazione comunale a fine elettorali. Insomma l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale, in programma per la prossima primavera, pare
muova le fila della vita politica cittadina.
“Evidentemente – precisa Cugnata - Barrano è già in campagna elettorale e non si fa
scrupolo, pur di attaccare l’amministrazione, di rilasciare dichiarazioni false. Tutto
questo è inaccettabile: mi auguro che il dibattito politico torni a livelli più alti e sia
sempre all’insegna della civiltà, e che non
si ricorra alle menzogne pur di screditare
l’amministrazione comunale”. Il consigliere comunale Daniele Barrano, dal canto
suo, è pronto a ribattere alle parole dell’avversario politico con toni pesanti ed affermando di aver detto il vero. “Altro che dire il falso sulla sporcizia in città – asserisce
Barrano -. L’assessore Cugnata nasconde il
sole con la rete. Lo farò parlare con i fedeli che mi hanno contattato per denunciare l’accaduto, dicendosi sdegnati e mettendo in luce una carenza, nel sistema di
igiene ambientale, ormai non più sopportabile”. Infine aggiunge: “Se l’assessore
Cugnata intende riempire di contenuti la
propria delega, cominci a darsi da fare,
magari assieme ai comitati di cittadini, ripulendo tutte le aree insozzate dai rifiuti.
Sarò io stesso, oltre a dargli una mano per
ripulire, a fornirgli l’elenco delle strade
dove è più necessario intervenire”.
g. l. l.) Il procuratore generale della Corte d’appello
di Catania ha rinviato al 25
febbraio 2016 il processo per
l’omicidio colposo di 3
persone accusate d’aver
provocato la morte di Nicolò
Roberti, avvenuta in un
incidente sul lavoro a
Vittoria nel 2008. I 3 già
condannati a 8 mesi di
reclusione sono l’ingegnere
Giovanni Pomillo difeso dall’avvocato Santino
Garufi (nella foto); il titolare dell’impresa edile
Emanuele Latino, difeso dall’avvocato Giorgio
Assenza; l’autista del camion Achille Diego difeso
dall’avvocato Francesco Villardita.
COLTIVAZIONE DI DROGA
Antonio Rocca agli arresti domiciliari
g. l. l.) Antonio Rocca (nella foto), difeso
dall’avvocato Santino Garufi, lascia il carcere di
Agrigento e ottiene gli arresti
domiciliari con facoltà di andare a
lavorare dal lunedì al venerdì.
Rocca era stato arrestato nel mese
di ottobre insieme a Paolo Ravalli e
Giovanni Bucchieri a seguito
dell’indagine condotta dalla
Guardia di Finanza nel contrasto
alla coltivazione di cannabis sotto
serra in contrada Gelati Cappellaris.
KIWANIS
Successo dello spettacolo di beneficenza
gi. cas.) Grande successo per lo spettacolo di
beneficenza “Un avvocato... onesto! ”, la commedia
in due atti tratta dal repertorio di Erminio Macario,
per la regia di Salvatore Genovese, presentato dalla
Compagnia Teatrale Galassia. La commedia, in
scena al Vittoria Colonna (nella foto) alcune sere fa,
è stata organizzata dal Kiwanis Club Vittoria al fine
di raccogliere fondi da destinare a sostegno di
bambini indigenti di Vittoria. Prima dello
spettacolo il regista ha
voluto commemorare le
vittime dell’attacco
terroristico di Parigi con
l’inno nazionale.
SERVIZI D’ASILO
Fondo nazionale, c’è
anche Vittoria
gi. cas.) Vittoria è stata ammessa alla ripartizione
del Fondo nazionale per le politiche e i servizi
d’asilo per la categoria “msnara”: minori stranieri
non accompagnati richiedenti asilo. Nello
specifico, sono stati approvati gli otto posti
richiesti: dicembre 2015, totale del contributo
richiesto 13.392,00 euro; per il 2016, totale del
contributo richiesto 158.112,00 euro;
cofinanziamento 31.622,40 euro, cioè il 20
percento, per un piano finanziario totale di
189.734,40 euro.
TACCUINO
IL METEO:
Nuvolosità scarsa. Temperature comprese
fra 6 e 14 gradi. I venti, prevalentemente
deboli, soffieranno da Nord- Nord-Ovest
con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche
fino a 12 km/h. Il sole sorge alle 7.06 e
tramonta alle 16.45. La luna, crescente,
leva alle 10.43 e cala alle ore 22.06. Mare
poco mosso. Altezza onde da 32 a 44 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
VIGILI DEL FUOCO:
Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932804694 oppure 0932- 981735.
POLSTRADA:
via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
GUARDIA DI FINANZA:
Viale Vol. Libertà, 16
Tel: 0932-981894
CAPITANERIA DI PORTO:
Piazza Sorelle Arduino, 22.
Tel: 0932-980976
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “Star Wars-Il risveglio della forza”.
Orari: 19.15 (3D) -21.45 (2D);
Mercoledì 16 e giovedì 17 III edizione
Vittoria Peace Fest;
Sala 2, giovedì: “I sogni del lago salato”.
Orari: 18.45-21;
Sala 3: “Vacanze ai Caraibi”. Alle ore 1820-22.
Dislessia, un disturbo che è possibile sanare
Il fenomeno. Percorso formativo sull’inclusione alla scuola Traina. Esistono iniziative terapeutiche per risolvere il disagio
NADIA D’AMATO
Nell’ambito di un percorso formativo
sull’inclusione rivolto agli alunni delle
classi quinte della scuola primaria e
quelli delle classi prime della scuola
secondaria di primo grado dell’istituto
comprensivo Filippo Traina, è stato
proiettato il film “Stelle sulla Terra”,
che narra le vicende di un bambino dislessico che affronta la sfida della scuola.
In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un Disturbo specifico dell’apprendimento per classe. Si
tratta di un disturbo specifico della let-
tura che si manifesta con una difficoltà
nella decodifica del testo. Il primo problema è il riconoscimento del disturbo,
poiché spesso, come ben mostra il film,
famiglie e scuole distratte, superficiali o
magari inconsciamente spaventate dalla prospettiva di una “malattia”, finiscono col confondere la dislessia con svogliatezza o stupidità. Se il disturbo viene diagnosticato in tempo, esistono
percorsi terapeutici personalizzati che
grazie all’impegno di familiari, insegnanti e specialisti possono attenuare le
conseguenze funzionali del disturbo.
La storia di Ishaan mostra che i dislessici possono imparare, anche se in
maniera diversa, e insegna a non tra-
scurare nessun segnale di
disagio. La visione del film
è stata motivo di riflessione per tutti i presenti e ha
permesso alla docente Stefania Cicciarella, referente
del progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni
educativi speciali, di spiegare ai ragazzi in cosa consiste la dislessia, quali sono
le difficoltà che il ragazzo
dislessico incontra nello
studio, quali strategie e
strumenti gli permettono di affrontarla. L’iniziativa ha riscosso molto successo tra gli alunni che si sono mostra-
Il momento della proiezione
ti interessati ad approfondire l’argomento presentato facendo numerose
domande.
Dopo una breve presentazione dei
personaggi dislessici più famosi, l’incontro si è concluso con le parole del
giovane maestro di Ishaan, che racchiudono il senso di tutto il film: “Sulla nostra terra sono spuntate piccole stelle
che con la loro luce hanno illuminato il
mondo perché sono riuscite a farci
guardare le cose con i loro occhi. Quelle stelle pensavano in maniera diversa e
le persone vicine non le accettavano e le
hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti, al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta”.
La pace passa dalle narrazioni di Segre
Film Peace Fest. Il documentarista ospite della rassegna. Successo di «Io sono Francesco»
ANDREA SEGRE OSPITE DEL VITTORIA PEACE FILM FEST
Toccante, travolgente, emozionante e, per certi aspetti, anche sconvolgente. “Chiamatemi Francesco”, pellicola d’apertura della terza edizione del “Vittoria
Peace Film Fest”, in programma alla Multisala Golden
sino al 17 dicembre, ha lasciato il segno. Un solco
profondo che continuerà ad essere scavato nelle anime degli spettatori. Un intento “sociale”, più volte dichiarato dai direttori artistici, Luca e Giuseppe Gambina, tessitori di un festival sulla pace che sceglie di
raccontare per immagini realtà difficili e tormentate,
causate da fame e povertà ed anche dagli abusi del potere e dall’assenza di democrazia. E non solo. Focus
sulla contemporaneità il festival mostra un mondo in
cambiamento lasciando intravedere quali possono
essere i percorsi operativi della pace e della speranza.
Un festival che “documenta” e che ha scelto di dedicare una sezione speciale ad un documentarista del calibro di Andrea Segre che sarà al Vittoria Peace Film Fest insieme alle sue opere: “Io sono Li”; “Mare Chiuso”
e “I sogni del Lago salato”, in programma alle 21.15 di
oggi e alle 8.45 e alle 17 di giovedì 17 dicembre.
“Le sue opere sono in sintonia con i temi del festival” spiegano i direttori artistici sottolineando la pregnante presenza del documentarista che, tra l’altro, si
trova in Sicilia alla ricerca di “narrazioni” per le sue inchieste sull’inclusione. Un cinema documentaristico
che sceglie di raccontare anche storie di donne. Come
quella della battagliera Malala, premio Nobel per la Pace, e quella dell’inviata di guerra Maria Grazia Cutuli,
barbaramente uccisa a Kabul. Una storia per immagini raccontata da Laura Silvia Battaglia, giornalista free
lance, insignita della Colomba d’oro per la Pace e del
Premio Archivio Disarmo. La giornalista, insieme al regista Nello Correale e al giornalista e critico cinematografico, Andrea Di Falco, sarà relatrice del seminario
formativo per giornalisti dedicato al tema “Cinema e
giornalismo”in programma alle 16 di oggi a cui seguirà
la proiezione del documentario dedicato alla Cutuli.
D. C.
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015
RAGUSA .31
Vittoria
SANITÀ
E POLEMICHE
in breve
INCIDENTE SUL LAVORO
Morte Roberti, caso rinviato a febbraio
L’ospedale
Guzzardi di
Vittoria
Mentre nasce un comitato
spontaneo che dice no al
trasferimento del servizio
di distribuzione dei presidi
sanitari, il sindaco scrive
una lettera dai toni
infuocati ai vertici dell’Asp
«Farmaci, pazienti penalizzati»
Nicosia: «Il servizio torni al Guzzardi. E’ una scelta illogica e che crea molti disagi»
DANIELA CITINO
Chi è malato cronico, e ancora di più, chi
è affetto da patologie rare e congenite,
come può essere la fibrosi cistica, non
può avere la vita resa ancora più difficile da logiche di razionalizzazione della
spesa sanitaria. “Il forzato trasferimento della distribuzione del servizio dei
presidi sanitari dalla farmacia ospedaliera di Vittoria a quella di Comiso, purtroppo, non ha tenuto in conto le difficoltà di chi, quotidianamente, vive una
condizione di salute fisica precaria e
problematica” tuona Daniele La Lota,
responsabile delegato della Fondazione per la ricerca della Fibrosi Cistica annunciando di avere costituito un comitato spontaneo che unisce nella protesta
i malati di patologie croniche e rare e le
loro famiglie.
“Chiediamo che il servizio venga ripristinato al Guzzardi” aggiunge La Lota
sperando che l’azienda ospedaliera ragusana faccia un passo indietro. A dare
manforte alle ragioni della protesta è lo
stesso sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. “Mi è stato riferito che a fronte di
un servizio, presso la Farmacia dell’Ospedale di Vittoria, che era fruibile dal
lunedì al sabato dalle 8,30 alle 14,00, il
servizio all’Ospedale di Comiso – che
coinvolge i pazienti del Distretto Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina e Acate –
è attivo soltanto tre giorni la settimana
(martedì, mercoledì e giovedì) dalle 8,30
alle 12,30” precisa il primo cittadino vittoriese che pur “ragionando” nell’ottica
di una necessaria razionalizzazione dei
servizi, nelle amministrazioni pubbliche e, dunque, pur rendendo ammissibile logiche di spending review, tuttavia
non riesce a comprendere la “ratio” di
una tale scelta. “Rimango perplesso rispetto a una decisione che mette in difficoltà la gran parte dei pazienti che
usufruiscono di tale servizio, che pare risultino essere non solo della città, ma
dell’intero distretto sanitario” aggiunge
il sindaco Nicosia che ha spiegato le sue
posizioni nella lettera inviata al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio
Aricò, al direttore sanitario aziendale,
Giuseppe Drago, e al capo Distretto, Maria Concetta Di Stefano, per sollecitare il
ripristino del servizio di distribuzione
dei presidi sanitari nella farmacia
ospedaliera vittoriese. Da non sottovalutare, per il
primo cittadino
vittoriese, nemmeno il fatto che
per la maggior
parte, i pazienti
sono soggetti anziani, non autosufficienti e che
raggiungono l’ospedale con i
mezzi pubblici,
rendendo il tutto
ancora più problematico.
“Alla luce di quanto sopra, chiedo all’azienda sanitaria provinciale, ciascuno
per la propria competenza, di verificare
la possibilità di riportare il servizio di distribuzione dei suddetti presidi all’ospedale di Vittoria e, al contempo, pensare all’istituzione di un servizio a domicilio per i pazienti più anziani, non autosufficienti o allettati”.
CUGNATA E BARRANO
«Immacolata, non c’erano rifiuti»
«Lo farò colloquiare con i fedeli»
Alcune strade del
centro storico
caratterizzate
dalla presenza di
sporcizia
GIOVANNA CASCONE
“Lungo le strade percorse dalla processione dell’Immacolata non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Secca la replica dell’assessore ai Tributi, Elio Cugnata, alle accuse mosse dal
consigliere comunale Daniele Barrano sulla presunta
presenza di cumuli
di rifiuti lungo la
traiettoria della
processione dell’Immacolata, celebrata lo scorso 8 dicembre a Vittoria.
“Ero presente alla
processione – dichiara l’assessore –
perché incaricato
di rappresentare
l’amministrazione
comunale, e con
me c’era anche il
vicepresidente del Consiglio comunale,
Alfonso La Marmora. Posso tranquillamente affermare che quanto segnalato
dal consigliere Barrano non risponde al
vero. Lungo le strade percorse dalla processione non vi era alcun cumulo di spazzatura”.
Per l’esponente dell’ente comunale la
fuga in avanti del consigliere Barrano non
è un errore ma la chiara volontà di denigrare l’operato dell’amministrazione comunale a fine elettorali. Insomma l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale, in programma per la prossima primavera, pare
muova le fila della vita politica cittadina.
“Evidentemente – precisa Cugnata - Barrano è già in campagna elettorale e non si fa
scrupolo, pur di attaccare l’amministrazione, di rilasciare dichiarazioni false. Tutto
questo è inaccettabile: mi auguro che il dibattito politico torni a livelli più alti e sia
sempre all’insegna della civiltà, e che non
si ricorra alle menzogne pur di screditare
l’amministrazione comunale”. Il consigliere comunale Daniele Barrano, dal canto
suo, è pronto a ribattere alle parole dell’avversario politico con toni pesanti ed affermando di aver detto il vero. “Altro che dire il falso sulla sporcizia in città – asserisce
Barrano -. L’assessore Cugnata nasconde il
sole con la rete. Lo farò parlare con i fedeli che mi hanno contattato per denunciare l’accaduto, dicendosi sdegnati e mettendo in luce una carenza, nel sistema di
igiene ambientale, ormai non più sopportabile”. Infine aggiunge: “Se l’assessore
Cugnata intende riempire di contenuti la
propria delega, cominci a darsi da fare,
magari assieme ai comitati di cittadini, ripulendo tutte le aree insozzate dai rifiuti.
Sarò io stesso, oltre a dargli una mano per
ripulire, a fornirgli l’elenco delle strade
dove è più necessario intervenire”.
g. l. l.) Il procuratore generale della Corte d’appello
di Catania ha rinviato al 25
febbraio 2016 il processo per
l’omicidio colposo di 3
persone accusate d’aver
provocato la morte di Nicolò
Roberti, avvenuta in un
incidente sul lavoro a
Vittoria nel 2008. I 3 già
condannati a 8 mesi di
reclusione sono l’ingegnere
Giovanni Pomillo difeso dall’avvocato Santino
Garufi (nella foto); il titolare dell’impresa edile
Emanuele Latino, difeso dall’avvocato Giorgio
Assenza; l’autista del camion Achille Diego difeso
dall’avvocato Francesco Villardita.
COLTIVAZIONE DI DROGA
Antonio Rocca agli arresti domiciliari
g. l. l.) Antonio Rocca (nella foto), difeso
dall’avvocato Santino Garufi, lascia il carcere di
Agrigento e ottiene gli arresti
domiciliari con facoltà di andare a
lavorare dal lunedì al venerdì.
Rocca era stato arrestato nel mese
di ottobre insieme a Paolo Ravalli e
Giovanni Bucchieri a seguito
dell’indagine condotta dalla
Guardia di Finanza nel contrasto
alla coltivazione di cannabis sotto
serra in contrada Gelati Cappellaris.
KIWANIS
Successo dello spettacolo di beneficenza
gi. cas.) Grande successo per lo spettacolo di
beneficenza “Un avvocato... onesto! ”, la commedia
in due atti tratta dal repertorio di Erminio Macario,
per la regia di Salvatore Genovese, presentato dalla
Compagnia Teatrale Galassia. La commedia, in
scena al Vittoria Colonna (nella foto) alcune sere fa,
è stata organizzata dal Kiwanis Club Vittoria al fine
di raccogliere fondi da destinare a sostegno di
bambini indigenti di Vittoria. Prima dello
spettacolo il regista ha
voluto commemorare le
vittime dell’attacco
terroristico di Parigi con
l’inno nazionale.
SERVIZI D’ASILO
Fondo nazionale, c’è
anche Vittoria
gi. cas.) Vittoria è stata ammessa alla ripartizione
del Fondo nazionale per le politiche e i servizi
d’asilo per la categoria “msnara”: minori stranieri
non accompagnati richiedenti asilo. Nello
specifico, sono stati approvati gli otto posti
richiesti: dicembre 2015, totale del contributo
richiesto 13.392,00 euro; per il 2016, totale del
contributo richiesto 158.112,00 euro;
cofinanziamento 31.622,40 euro, cioè il 20
percento, per un piano finanziario totale di
189.734,40 euro.
TACCUINO
IL METEO:
Nuvolosità scarsa. Temperature comprese
fra 6 e 14 gradi. I venti, prevalentemente
deboli, soffieranno da Nord- Nord-Ovest
con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche
fino a 12 km/h. Il sole sorge alle 7.06 e
tramonta alle 16.45. La luna, crescente,
leva alle 10.43 e cala alle ore 22.06. Mare
poco mosso. Altezza onde da 32 a 44 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
VIGILI DEL FUOCO:
Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932804694 oppure 0932- 981735.
POLSTRADA:
via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
GUARDIA DI FINANZA:
Viale Vol. Libertà, 16
Tel: 0932-981894
CAPITANERIA DI PORTO:
Piazza Sorelle Arduino, 22.
Tel: 0932-980976
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “Star Wars-Il risveglio della forza”.
Orari: 19.15 (3D) -21.45 (2D);
Mercoledì 16 e giovedì 17 III edizione
Vittoria Peace Fest;
Sala 2, giovedì: “I sogni del lago salato”.
Orari: 18.45-21;
Sala 3: “Vacanze ai Caraibi”. Alle ore 1820-22.
Dislessia, un disturbo che è possibile sanare
Il fenomeno. Percorso formativo sull’inclusione alla scuola Traina. Esistono iniziative terapeutiche per risolvere il disagio
NADIA D’AMATO
Nell’ambito di un percorso formativo
sull’inclusione rivolto agli alunni delle
classi quinte della scuola primaria e
quelli delle classi prime della scuola
secondaria di primo grado dell’istituto
comprensivo Filippo Traina, è stato
proiettato il film “Stelle sulla Terra”,
che narra le vicende di un bambino dislessico che affronta la sfida della scuola.
In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un Disturbo specifico dell’apprendimento per classe. Si
tratta di un disturbo specifico della let-
tura che si manifesta con una difficoltà
nella decodifica del testo. Il primo problema è il riconoscimento del disturbo,
poiché spesso, come ben mostra il film,
famiglie e scuole distratte, superficiali o
magari inconsciamente spaventate dalla prospettiva di una “malattia”, finiscono col confondere la dislessia con svogliatezza o stupidità. Se il disturbo viene diagnosticato in tempo, esistono
percorsi terapeutici personalizzati che
grazie all’impegno di familiari, insegnanti e specialisti possono attenuare le
conseguenze funzionali del disturbo.
La storia di Ishaan mostra che i dislessici possono imparare, anche se in
maniera diversa, e insegna a non tra-
scurare nessun segnale di
disagio. La visione del film
è stata motivo di riflessione per tutti i presenti e ha
permesso alla docente Stefania Cicciarella, referente
del progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni
educativi speciali, di spiegare ai ragazzi in cosa consiste la dislessia, quali sono
le difficoltà che il ragazzo
dislessico incontra nello
studio, quali strategie e
strumenti gli permettono di affrontarla. L’iniziativa ha riscosso molto successo tra gli alunni che si sono mostra-
LA SICILIA 16/12/ 2015
Il momento della proiezione
ti interessati ad approfondire l’argomento presentato facendo numerose
domande.
Dopo una breve presentazione dei
personaggi dislessici più famosi, l’incontro si è concluso con le parole del
giovane maestro di Ishaan, che racchiudono il senso di tutto il film: “Sulla nostra terra sono spuntate piccole stelle
che con la loro luce hanno illuminato il
mondo perché sono riuscite a farci
guardare le cose con i loro occhi. Quelle stelle pensavano in maniera diversa e
le persone vicine non le accettavano e le
hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti, al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta”.
La pace passa dalle narrazioni di Segre
Film Peace Fest. Il documentarista ospite della rassegna. Successo di «Io sono Francesco»
ANDREA SEGRE OSPITE DEL VITTORIA PEACE FILM FEST
Toccante, travolgente, emozionante e, per certi aspetti, anche sconvolgente. “Chiamatemi Francesco”, pellicola d’apertura della terza edizione del “Vittoria
Peace Film Fest”, in programma alla Multisala Golden
sino al 17 dicembre, ha lasciato il segno. Un solco
profondo che continuerà ad essere scavato nelle anime degli spettatori. Un intento “sociale”, più volte dichiarato dai direttori artistici, Luca e Giuseppe Gambina, tessitori di un festival sulla pace che sceglie di
raccontare per immagini realtà difficili e tormentate,
causate da fame e povertà ed anche dagli abusi del potere e dall’assenza di democrazia. E non solo. Focus
sulla contemporaneità il festival mostra un mondo in
cambiamento lasciando intravedere quali possono
essere i percorsi operativi della pace e della speranza.
Un festival che “documenta” e che ha scelto di dedicare una sezione speciale ad un documentarista del calibro di Andrea Segre che sarà al Vittoria Peace Film Fest insieme alle sue opere: “Io sono Li”; “Mare Chiuso”
e “I sogni del Lago salato”, in programma alle 21.15 di
oggi e alle 8.45 e alle 17 di giovedì 17 dicembre.
“Le sue opere sono in sintonia con i temi del festival” spiegano i direttori artistici sottolineando la pregnante presenza del documentarista che, tra l’altro, si
trova in Sicilia alla ricerca di “narrazioni” per le sue inchieste sull’inclusione. Un cinema documentaristico
che sceglie di raccontare anche storie di donne. Come
quella della battagliera Malala, premio Nobel per la Pace, e quella dell’inviata di guerra Maria Grazia Cutuli,
barbaramente uccisa a Kabul. Una storia per immagini raccontata da Laura Silvia Battaglia, giornalista free
lance, insignita della Colomba d’oro per la Pace e del
Premio Archivio Disarmo. La giornalista, insieme al regista Nello Correale e al giornalista e critico cinematografico, Andrea Di Falco, sarà relatrice del seminario
formativo per giornalisti dedicato al tema “Cinema e
giornalismo”in programma alle 16 di oggi a cui seguirà
la proiezione del documentario dedicato alla Cutuli.
D. C.
LA SICILIA
MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015
RAGUSA .31
Vittoria
SANITÀ
E POLEMICHE
in breve
INCIDENTE SUL LAVORO
Morte Roberti, caso rinviato a febbraio
L’ospedale
Guzzardi di
Vittoria
Mentre nasce un comitato
spontaneo che dice no al
trasferimento del servizio
di distribuzione dei presidi
sanitari, il sindaco scrive
una lettera dai toni
infuocati ai vertici dell’Asp
«Farmaci, pazienti penalizzati»
Nicosia: «Il servizio torni al Guzzardi. E’ una scelta illogica e che crea molti disagi»
DANIELA CITINO
Chi è malato cronico, e ancora di più, chi
è affetto da patologie rare e congenite,
come può essere la fibrosi cistica, non
può avere la vita resa ancora più difficile da logiche di razionalizzazione della
spesa sanitaria. “Il forzato trasferimento della distribuzione del servizio dei
presidi sanitari dalla farmacia ospedaliera di Vittoria a quella di Comiso, purtroppo, non ha tenuto in conto le difficoltà di chi, quotidianamente, vive una
condizione di salute fisica precaria e
problematica” tuona Daniele La Lota,
responsabile delegato della Fondazione per la ricerca della Fibrosi Cistica annunciando di avere costituito un comitato spontaneo che unisce nella protesta
i malati di patologie croniche e rare e le
loro famiglie.
“Chiediamo che il servizio venga ripristinato al Guzzardi” aggiunge La Lota
sperando che l’azienda ospedaliera ragusana faccia un passo indietro. A dare
manforte alle ragioni della protesta è lo
stesso sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. “Mi è stato riferito che a fronte di
un servizio, presso la Farmacia dell’Ospedale di Vittoria, che era fruibile dal
lunedì al sabato dalle 8,30 alle 14,00, il
servizio all’Ospedale di Comiso – che
coinvolge i pazienti del Distretto Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina e Acate –
è attivo soltanto tre giorni la settimana
(martedì, mercoledì e giovedì) dalle 8,30
alle 12,30” precisa il primo cittadino vittoriese che pur “ragionando” nell’ottica
di una necessaria razionalizzazione dei
servizi, nelle amministrazioni pubbliche e, dunque, pur rendendo ammissibile logiche di spending review, tuttavia
non riesce a comprendere la “ratio” di
una tale scelta. “Rimango perplesso rispetto a una decisione che mette in difficoltà la gran parte dei pazienti che
usufruiscono di tale servizio, che pare risultino essere non solo della città, ma
dell’intero distretto sanitario” aggiunge
il sindaco Nicosia che ha spiegato le sue
posizioni nella lettera inviata al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio
Aricò, al direttore sanitario aziendale,
Giuseppe Drago, e al capo Distretto, Maria Concetta Di Stefano, per sollecitare il
ripristino del servizio di distribuzione
dei presidi sanitari nella farmacia
ospedaliera vittoriese. Da non sottovalutare, per il
primo cittadino
vittoriese, nemmeno il fatto che
per la maggior
parte, i pazienti
sono soggetti anziani, non autosufficienti e che
raggiungono l’ospedale con i
mezzi pubblici,
rendendo il tutto
ancora più problematico.
“Alla luce di quanto sopra, chiedo all’azienda sanitaria provinciale, ciascuno
per la propria competenza, di verificare
la possibilità di riportare il servizio di distribuzione dei suddetti presidi all’ospedale di Vittoria e, al contempo, pensare all’istituzione di un servizio a domicilio per i pazienti più anziani, non autosufficienti o allettati”.
CUGNATA E BARRANO
«Immacolata, non c’erano rifiuti»
«Lo farò colloquiare con i fedeli»
Alcune strade del
centro storico
caratterizzate
dalla presenza di
sporcizia
GIOVANNA CASCONE
“Lungo le strade percorse dalla processione dell’Immacolata non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Secca la replica dell’assessore ai Tributi, Elio Cugnata, alle accuse mosse dal
consigliere comunale Daniele Barrano sulla presunta
presenza di cumuli
di rifiuti lungo la
traiettoria della
processione dell’Immacolata, celebrata lo scorso 8 dicembre a Vittoria.
“Ero presente alla
processione – dichiara l’assessore –
perché incaricato
di rappresentare
l’amministrazione
comunale, e con
me c’era anche il
vicepresidente del Consiglio comunale,
Alfonso La Marmora. Posso tranquillamente affermare che quanto segnalato
dal consigliere Barrano non risponde al
vero. Lungo le strade percorse dalla processione non vi era alcun cumulo di spazzatura”.
Per l’esponente dell’ente comunale la
fuga in avanti del consigliere Barrano non
è un errore ma la chiara volontà di denigrare l’operato dell’amministrazione comunale a fine elettorali. Insomma l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale, in programma per la prossima primavera, pare
muova le fila della vita politica cittadina.
“Evidentemente – precisa Cugnata - Barrano è già in campagna elettorale e non si fa
scrupolo, pur di attaccare l’amministrazione, di rilasciare dichiarazioni false. Tutto
questo è inaccettabile: mi auguro che il dibattito politico torni a livelli più alti e sia
sempre all’insegna della civiltà, e che non
si ricorra alle menzogne pur di screditare
l’amministrazione comunale”. Il consigliere comunale Daniele Barrano, dal canto
suo, è pronto a ribattere alle parole dell’avversario politico con toni pesanti ed affermando di aver detto il vero. “Altro che dire il falso sulla sporcizia in città – asserisce
Barrano -. L’assessore Cugnata nasconde il
sole con la rete. Lo farò parlare con i fedeli che mi hanno contattato per denunciare l’accaduto, dicendosi sdegnati e mettendo in luce una carenza, nel sistema di
igiene ambientale, ormai non più sopportabile”. Infine aggiunge: “Se l’assessore
Cugnata intende riempire di contenuti la
propria delega, cominci a darsi da fare,
magari assieme ai comitati di cittadini, ripulendo tutte le aree insozzate dai rifiuti.
Sarò io stesso, oltre a dargli una mano per
ripulire, a fornirgli l’elenco delle strade
dove è più necessario intervenire”.
g. l. l.) Il procuratore generale della Corte d’appello
di Catania ha rinviato al 25
febbraio 2016 il processo per
l’omicidio colposo di 3
persone accusate d’aver
provocato la morte di Nicolò
Roberti, avvenuta in un
incidente sul lavoro a
Vittoria nel 2008. I 3 già
condannati a 8 mesi di
reclusione sono l’ingegnere
Giovanni Pomillo difeso dall’avvocato Santino
Garufi (nella foto); il titolare dell’impresa edile
Emanuele Latino, difeso dall’avvocato Giorgio
Assenza; l’autista del camion Achille Diego difeso
dall’avvocato Francesco Villardita.
COLTIVAZIONE DI DROGA
Antonio Rocca agli arresti domiciliari
g. l. l.) Antonio Rocca (nella foto), difeso
dall’avvocato Santino Garufi, lascia il carcere di
Agrigento e ottiene gli arresti
domiciliari con facoltà di andare a
lavorare dal lunedì al venerdì.
Rocca era stato arrestato nel mese
di ottobre insieme a Paolo Ravalli e
Giovanni Bucchieri a seguito
dell’indagine condotta dalla
Guardia di Finanza nel contrasto
alla coltivazione di cannabis sotto
serra in contrada Gelati Cappellaris.
KIWANIS
Successo dello spettacolo di beneficenza
gi. cas.) Grande successo per lo spettacolo di
beneficenza “Un avvocato... onesto! ”, la commedia
in due atti tratta dal repertorio di Erminio Macario,
per la regia di Salvatore Genovese, presentato dalla
Compagnia Teatrale Galassia. La commedia, in
scena al Vittoria Colonna (nella foto) alcune sere fa,
è stata organizzata dal Kiwanis Club Vittoria al fine
di raccogliere fondi da destinare a sostegno di
bambini indigenti di Vittoria. Prima dello
spettacolo il regista ha
voluto commemorare le
vittime dell’attacco
terroristico di Parigi con
l’inno nazionale.
SERVIZI D’ASILO
Fondo nazionale, c’è
anche Vittoria
gi. cas.) Vittoria è stata ammessa alla ripartizione
del Fondo nazionale per le politiche e i servizi
d’asilo per la categoria “msnara”: minori stranieri
non accompagnati richiedenti asilo. Nello
specifico, sono stati approvati gli otto posti
richiesti: dicembre 2015, totale del contributo
richiesto 13.392,00 euro; per il 2016, totale del
contributo richiesto 158.112,00 euro;
cofinanziamento 31.622,40 euro, cioè il 20
percento, per un piano finanziario totale di
189.734,40 euro.
TACCUINO
IL METEO:
Nuvolosità scarsa. Temperature comprese
fra 6 e 14 gradi. I venti, prevalentemente
deboli, soffieranno da Nord- Nord-Ovest
con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche
fino a 12 km/h. Il sole sorge alle 7.06 e
tramonta alle 16.45. La luna, crescente,
leva alle 10.43 e cala alle ore 22.06. Mare
poco mosso. Altezza onde da 32 a 44 cm.
NUMERI UTILI:
POLIZIA:
Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411.
VIGILI DEL FUOCO:
Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932804694 oppure 0932- 981735.
POLSTRADA:
via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920.
CARABINIERI:
via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200
oppure 0932-981370.
Scoglitti, tel: 0932-980106
GUARDIA DI FINANZA:
Viale Vol. Libertà, 16
Tel: 0932-981894
CAPITANERIA DI PORTO:
Piazza Sorelle Arduino, 22.
Tel: 0932-980976
POLIZIA MUNICIPALE:
Via S. re Incardona, s. n.
Tel: 0932-514811.
Scoglitti, Tel: 0932-514700
COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392
DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105
OSPEDALE
Centralino: 0932-981111
CINEMA MULTISALA GOLDEN
Telefono: 0932.981137.
Sala 1: “Star Wars-Il risveglio della forza”.
Orari: 19.15 (3D) -21.45 (2D);
Mercoledì 16 e giovedì 17 III edizione
Vittoria Peace Fest;
Sala 2, giovedì: “I sogni del lago salato”.
Orari: 18.45-21;
Sala 3: “Vacanze ai Caraibi”. Alle ore 1820-22.
Dislessia, un disturbo che è possibile sanare
Il fenomeno. Percorso formativo sull’inclusione alla scuola Traina. Esistono iniziative terapeutiche per risolvere il disagio
NADIA D’AMATO
Nell’ambito di un percorso formativo
sull’inclusione rivolto agli alunni delle
classi quinte della scuola primaria e
quelli delle classi prime della scuola
secondaria di primo grado dell’istituto
comprensivo Filippo Traina, è stato
proiettato il film “Stelle sulla Terra”,
che narra le vicende di un bambino dislessico che affronta la sfida della scuola.
In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un Disturbo specifico dell’apprendimento per classe. Si
tratta di un disturbo specifico della let-
tura che si manifesta con una difficoltà
nella decodifica del testo. Il primo problema è il riconoscimento del disturbo,
poiché spesso, come ben mostra il film,
famiglie e scuole distratte, superficiali o
magari inconsciamente spaventate dalla prospettiva di una “malattia”, finiscono col confondere la dislessia con svogliatezza o stupidità. Se il disturbo viene diagnosticato in tempo, esistono
percorsi terapeutici personalizzati che
grazie all’impegno di familiari, insegnanti e specialisti possono attenuare le
conseguenze funzionali del disturbo.
La storia di Ishaan mostra che i dislessici possono imparare, anche se in
maniera diversa, e insegna a non tra-
scurare nessun segnale di
disagio. La visione del film
è stata motivo di riflessione per tutti i presenti e ha
permesso alla docente Stefania Cicciarella, referente
del progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni
educativi speciali, di spiegare ai ragazzi in cosa consiste la dislessia, quali sono
le difficoltà che il ragazzo
dislessico incontra nello
studio, quali strategie e
strumenti gli permettono di affrontarla. L’iniziativa ha riscosso molto successo tra gli alunni che si sono mostra-
Il momento della proiezione
ti interessati ad approfondire l’argomento presentato facendo numerose
domande.
Dopo una breve presentazione dei
personaggi dislessici più famosi, l’incontro si è concluso con le parole del
giovane maestro di Ishaan, che racchiudono il senso di tutto il film: “Sulla nostra terra sono spuntate piccole stelle
che con la loro luce hanno illuminato il
mondo perché sono riuscite a farci
guardare le cose con i loro occhi. Quelle stelle pensavano in maniera diversa e
le persone vicine non le accettavano e le
hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti, al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta”.
La pace passa dalle narrazioni di Segre
Film Peace Fest. Il documentarista ospite della rassegna. Successo di «Io sono Francesco»
ANDREA SEGRE OSPITE DEL VITTORIA PEACE FILM FEST
Toccante, travolgente, emozionante e, per certi aspetti, anche sconvolgente. “Chiamatemi Francesco”, pellicola d’apertura della terza edizione del “Vittoria
Peace Film Fest”, in programma alla Multisala Golden
sino al 17 dicembre, ha lasciato il segno. Un solco
profondo che continuerà ad essere scavato nelle anime degli spettatori. Un intento “sociale”, più volte dichiarato dai direttori artistici, Luca e Giuseppe Gambina, tessitori di un festival sulla pace che sceglie di
raccontare per immagini realtà difficili e tormentate,
causate da fame e povertà ed anche dagli abusi del potere e dall’assenza di democrazia. E non solo. Focus
sulla contemporaneità il festival mostra un mondo in
cambiamento lasciando intravedere quali possono
essere i percorsi operativi della pace e della speranza.
Un festival che “documenta” e che ha scelto di dedicare una sezione speciale ad un documentarista del calibro di Andrea Segre che sarà al Vittoria Peace Film Fest insieme alle sue opere: “Io sono Li”; “Mare Chiuso”
e “I sogni del Lago salato”, in programma alle 21.15 di
oggi e alle 8.45 e alle 17 di giovedì 17 dicembre.
“Le sue opere sono in sintonia con i temi del festival” spiegano i direttori artistici sottolineando la pregnante presenza del documentarista che, tra l’altro, si
trova in Sicilia alla ricerca di “narrazioni” per le sue inchieste sull’inclusione. Un cinema documentaristico
che sceglie di raccontare anche storie di donne. Come
quella della battagliera Malala, premio Nobel per la Pace, e quella dell’inviata di guerra Maria Grazia Cutuli,
barbaramente uccisa a Kabul. Una storia per immagini raccontata da Laura Silvia Battaglia, giornalista free
lance, insignita della Colomba d’oro per la Pace e del
Premio Archivio Disarmo. La giornalista, insieme al regista Nello Correale e al giornalista e critico cinematografico, Andrea Di Falco, sarà relatrice del seminario
formativo per giornalisti dedicato al tema “Cinema e
giornalismo”in programma alle 16 di oggi a cui seguirà
la proiezione del documentario dedicato alla Cutuli.
LA SICILIA 16/12/ 2015
D. C.
GDS 16/12/ 2015
GDS 16/12/ 2015
ATMOSPHERE MERIDIANA 16/12/2015
ATMOSPHERE MERIDIANA 16/12/2015
LA SICILIA
32.
MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015
RAGUSA PROVINCIA
I NUMERI
DEL FENOMENO
Illustrato in prefettura il
rapporto statistico su
arrivi, accoglienza e
integrazione degli
extracomunitari in
provincia di Ragusa. In
15.000 dall’inizio del 2015
I migranti a bordo della
Bourbon Argos, la nave
battente bandiera
lussemburghese, in attesa
di poter sbarcare a Pozzallo
Se il migrante diventa ibleo
Sul territorio sono ventiquattromila. E in tanti hanno deciso di avviare un’attività
POZZALLO
ROSSELLA SCHEMBRI
Il fenomeno migratorio in Sicilia attraverso
l’analisi dei dati statistici è stato il tema di
una giornata di studio tenutasi nei Saloni di
rappresentanza del palazzo di Governo, promossa nell’ambito delle attività del gruppo
di lavoro permanente, istituito presso la
Prefettura come previsto dalla direttiva 5 del
15 ottobre 1999 dall’Istat (per disciplinare
gli aspetti specifici delle attività e delle funzioni degli Uffici di Statistica del Ministero
dell’Interno sia a livello centrale che periferico).
I lavori, aperti dal prefetto Annunziato
Vardè che, nel suo intervento ha rimarcato
la consistenza in progressivo aumento del
fenomeno immigrazione nella provincia di
Ragusa, hanno consentito di tracciare un
quadro informativo organico sugli aspetti
relativi ai flussi migratori, alle attività di accoglienza ed agli interventi per l’integrazione, alla problematica dei minori stranieri non accompagnati, ai lavoratori e all’imprenditoria straniera nonché alla presenza
di studenti stranieri negli atenei siciliani. I
numerosi ed autorevoli relatori attraverso
l’esame dei dati
statistici hanno forIL PREFETTO VARDÈ
nito utili spunti di
L’IMPORTANZA DELLA
riflessione sulla
STATISTICA. Il prefetto
complessa tematidi Ragusa Annunziato
ca, nell’intento di
Vardè, nel suo
favorire una conointervento, ha
scenza oggettiva
sottolineato il ruolo
del fenomeno e ofdella Statistica in
frire strumenti per
rapporto al fenomeno
la predisposizione
della migrazione, nel
di interventi mirati.
guidare le scelte
L’iniziativa che
politiche sulla base di
ha ottenuto il ricoconoscenze informate
noscimento
da
e nella previsione dei
parte dell’Ordine
futuri scenari
Nazionale dei gioreconomico-sociali.
nalisti quale evento
“Una maggiore qualità
utile ai fini del pree quantità di
scritto obbligo forinformazioni – ha
mativo, è stata artidetto – è
colata in due sesfondamentale per
sioni. Nella prima è
governare meglio il
stato posto l’accenfenomeno e
to sul fenomeno
indirizzarne le
degli sbarchi che in
potenzialità verso lo
provincia ha fatto
sviluppo”.
registrare dall’iniR. S.
zio dell’anno ad oggi più di 15.000 migranti in transito
presso il Cpsa di Pozzallo e sul sistema della cosiddetta “seconda accoglienza” con riferimento alle attività dei Centri di accoglienza straordinaria, dei Centri Sprar e dei
Centri per minori che, complessivamente,
nell’intera area iblea, garantiscono una ricettività di circa 900 posti per adulti e 200 posti circa per minori.
Interessanti i dati forniti sulle presenze
stanziali in provincia, circa 24.000, con un
aumento rispetto allo scorso anno in linea
comunque con il dato nazionale e in controtendenza rispetto all’andamento regionale,
nonché sull’imprenditoria straniera. Il dirigente della Camera di Commercio Carmelo
Arezzo, in ordine a quest’ultimo aspetto ha
evidenziato che, nonostante gli effetti dell’attuale crisi economico-occupazionale, paradossalmente si è registrato un aumento di
iscrizioni al registro imprese della Camcom
iblea da parte di stranieri extracomunitari.
“Cittadini stranieri – ha detto Arezzo - che
da lavoratori dipendenti hanno deciso di
intraprendere un’attività in proprio”.
“Tutti i dati illustrati nel corso della giornata, hanno messo in luce la loro rilevanza
sul piano dell’eventuale utilizzo quale valore aggiunto per una gestione mirata dei processi volti all’accoglienza e all’integrazione”, commenta il prefetto Vardè. Gli interventi saranno oggetto di pubblicazione nel
corso della prossima primavera, unitamente ad altre informazioni statistiche riguardanti l’andamento del fenomeno migratorio
in provincia di Ragusa.
E gli arrivi continuano: ieri erano 459
La nave di medici
senza Frontiere
che ha soccorso
gli ulimi migranti
Soccorsi dalla
nave di Medici
senza Frontiere
MICHELE GIARDINA
LA SICILIA 16/12/
2015
di questi giorni, terroristi in pectore o già af-
POZZALLO. Quattrocentocinquantanove i migranti traghettati ieri sera al porto di Pozzallo dalla unità navale “Bourbon Argos” di Medici senza Frontiere, battente bandiera lussemburghese, di 2343 tonnellate di stazza
lorda, attraccata alla banchina di riva.
L’operazione soccorso, scattata al largo
della Libia, ha consentito di mettere al sicuro i passeggeri di 4 gommoni che avevano
difficoltà a procedere autonomamente verso la Sicilia.
Provenienti da Paesi dell’Africa subsahariana, almeno 300 dei nuovi arrivati dovrebbero essere trasferiti in altre località. Condizionale d’obbligo perché lo sbarco, dopo le
visite mediche ed i controlli per accertare l’identità dei fuggitivi, si è protratto fino a tarda serata. Profughi, migranti in cerca di fortuna e altri che scappano dai loro Paesi per
ragioni diverse fra i 459 stranieri arrivati ieri. Nessuno può ragionevolmente escludere
che fra mille e mille in arrivo a Pozzallo, senza soluzione di continuità, vi possano essere
anche pregiudicati, delinquenti comuni in
cerca di piazze ricche ove poter continuare a
delinquere o, come raccontano le cronache
filiati all’Isis.
“Chi sostiene – dice un ex maresciallo dell’Arma in pensione - che i terroristi non arriverebbero mai via mare per non rischiare di
annegare, anziché evitare “allarmismi inutili”, ottiene l’effetto contrario, creando ansia
e allarme. E’ assurdo infatti far credere alla
gente che fanatici ed esaltati pronti a farsi
saltare in aria, avendo paura di morire in
mare, eviterebbero di farsi traghettare sulle
nostre coste dalle navi di Frontex Triton,
confondendosi comodamente fra migliaia
di migranti senza identità. Ridicole e assurde le dichiarazioni di questo tipo, spesso rilasciate anche da alti esponenti della politica, destinate, proprio perché incredibili, a
creare vero allarme. Fatto è che, rispetto al
pericolo rappresentato dal terrorismo mondiale, – conclude l’ex militare della Benemerita - la comunicazione andrebbe curata con
onestà intellettuale e grande professionalità, al di là di qualsiasi ragione di Stato”.
Intanto l’Europa chiede all’Italia l’apertura
a giorni delle strutture hotspot di Pozzallo e
Porto Empeocle per garantire l’identificazione dei migranti che sbarcano, prevedendo anche la forza per avere le impronte digi-
tali. Per quanto riguarda Pozzallo l’hotspot di
fatto funziona dallo scorso mese di maggio.
“Così è in effetti – dicono i responsabili
del Cpsa – da quando cioè la struttura è stata dotata delle attrezzature e delle postazioni previste per il fotosegnalamento e la
rilevazione delle impronte digitali e di una
equipe di inquirenti italiani ed europei che
svolgono il lavoro loro assegnato di selezionare i profughi dai migranti cosiddetti economici. L’hotspot a Pozzallo funziona da
mesi, anche se, fino a quando non sarà
emanato ufficialmente il relativo decreto di
istituzione, le autorità preferiscono non
parlarne. Certo è che, rispetto a Porto Empedocle, ove non c’è assolutamente nulla, il
Cpsa di Pozzallo, dal punto di vista logistico ed operativo rappresenta una realtà se
non ottimale, certamente ben strutturata.
Ecco perché al Viminale, in alternativa a
Porto Empedocle, si sta esaminando la possibilità di realizzare l’hotspot a Trapani”.
Appartiene all’Isis? Siriano resta in cella
Pozzallo. La decisione è stata presa dal gip dopo diverse ore di interrogatorio. Il giovane era sbarcato al porto
GIUSEPPE LA LOTA
Il siriano fermato dalla Squadra mobile e dalla Digos a
Pozzallo il 4 dicembre scorso resta in carcere per presunta appartenenza al gruppo terroristico dell’Isis. La
decisione è del gip catanese Daniela Monaco Crea,
presa dopo diverse ore di interrogatorio. Non vengono
fornite le generalità dell’arrestato, ma ci sono fondati
sospetti che il 20enne siriano sbarcato al porto di Pozzallo insieme a 523 migranti a bordo della nave lussemburghese Bourbon Argos, sia una cellula del terrore jihadista penetrato in Sicilia chissà per quali progetti malefici.
Come già noto, al siriano la polizia ha sequestrato
dei telefoni cellulari, alcuni di ultima generazione. La
Procura distrettuale di Catania ha ritenuto le immagini contenute nei cellulari di stretto collegamento con
gruppi armati affiliati all’Isis e combattenti in Siria.
Supposizioni avallate dai successivi accertamenti eseguiti dalla Digos di Ragusa e dalla Polizia postale di Catania, che hanno estrapolato ulteriori files video e audio i quali, secondo la Dda etnea rafforzano il quadro
indiziario del siriano quale possibile appartenente all’Isis di matrice integralista islamica.
Per onor di cronaca va detto che prima di questo arresto, di quello di due libici, dell’arresto di 3 siriani e di
3 egiziani avvenuto il 24 ottobre scorso, Giovanni Occhipinti, presidente del Distretto turistico degli iblei il
19 febbraio scorso lanciò il primo Sos in tempi non sospetti anche tramite il nostro giornale, invocando una
maggiore presenza di militari sulle nostre strade, precisamene delle tre province di Ragusa, Siracusa e Agrigento. “Credo – ammonì Occhipinti in seguito ai tagli
operati dal Consiglio dei ministri il 10 febbraio 2015 che le tre province siciliane non possano essere lasciate senza i militari, in presenza di una crescente minac-
cia di terrorismo internazionale, soprattutto per la
presenza nelle province di Ragusa e Siracusa di pozzi
petroliferi e di industrie, oltre che meta di continui
sbarchi di extracomunitari. Non si può tagliare un
servizio del genere, soprattutto in un momento tanto
delicato, nel quale si registrano continui allarmi”. La
sortita di Occhipinti non piacque al presidente della sezione Ascom di Pozzallo, Gianluca Manenti, che replicò
sostenendo che si stesse praticando l’allarmismo come
“sport nazionale”. “Mettere in cattiva luce la città di
Pozzallo - chiosò Manenti - significa crearne una nomea negativa, così da danneggiarne non solo l’immagine ma anche le attività economiche che nella stessa
insistono. Non nego che qualche problema del genere
potrebbe anche verificarsi, ma, in assoluto, ritengo
poco probabile che un terrorista si sposti su barconi fatiscenti con il rischio di affondare e comunque affrontare poi i controlli delle autorità”.
CONTROLLI SUI MIGRANTI A POZZALLO
«La Sicilia deve assumere il ruolo di hub»
Federmanager. Un tavolo tecnico per lo sviluppo dei traffici commerciali nel Mediterraneo e nel Canale di Suez
MICHELE BARBAGALLO
GIUSEPPE GUGLIELMINO, PRESIDENTE FEDERMANAGER
La Sicilia deve istituire un tavolo tecnico-politico per assumere il ruolo di hub per i mercati
del Mediterraneo e per il polo del canale di
Suez. E’ l’appello che arriva dalla sezione regionale della Federmanager che chiede un impegno preciso alla classe politica iblea e siciliana
anche in vista del piano nazionale, di prossima
approvazione, relativo al piano per la logistica
integrato e condiviso che dovrebbe portare
vantaggi misurabili in termini di Pil. “Finalmente si inizia a parlare di rilancio della logistica! - afferma il presidente di Federmanager Sicilia Orientale, Giuseppe Guglielmino - Ci auguriamo che l’appello congiunto del presidente di Federmanager nazionale, Stefano Cuzzilla, e del presidente di Assologistica, Carlo Mearelli, non cada nel vuoto”.
Secondo le stime il Pil italiano perde, in termini di minor gettito, non meno di 40 miliardi di euro ogni anno a causa delle insufficienze di un sistema italiano costruito su gestioni
infrastrutturali non dialoganti. “Ad esempio,
solo il 35% per cento dei due milioni di tonnellate di merci che l’Italia esporta per via aerea
partono da un aeroporto italiano – spiega Guglielmino - il restante 65% è auto-camionato,
cioè prosegue su strada e si leva in volo da un
hub mitteleuropeo. Serve, quindi, un piano
nazionale che indichi quali siano i “gate” da privilegiare per l’ingresso delle merci nel nostro
Paese e su quali assi di attraversamento puntare. Serve una visione strategica di area vasta
che, per esempio, dica come collegare due poli importanti come il canale di Suez e le infrastrutture del Nord Europa. La Sicilia su tale tema non può stare a guardare e deve dal canto
suo, e da subito, istituire un tavolo tecnico-politico sulla logistica isolana al fine di organizzare seriamente il complesso di reti multimodali esistente”.
Ma quale suggerimento arriva da Federmanager? “Bisogna intervenire, anche in Sicilia,
per aree aggregate, e non bisogna perdere l’occasione rappresentata dal Pon Infrastrutture
2014-2020 per sostenere iniziative che siano
anche innovative e in grado di consolidare l’occupazione a tutti i livelli. Da manager sentiamo
la necessità – ha concluso il presidente Guglielmino – di individuare quali siano gli investimenti necessari e quali le aree da potenziare.
Ricordiamoci che negli ultimi anni il settore infrastrutture e logistica ha patito scelte incoerenti per un isola che è al centro del Mediterraneo e che deve poter esportare agevolmente la
sua produzione industriale di alto livello”.
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Mercoledì 16 Dicembre 2015