CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA Mercoledì 16 Dicembre 2015 LA SICILIA MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015 RAGUSA .31 Vittoria SANITÀ E POLEMICHE in breve INCIDENTE SUL LAVORO Morte Roberti, caso rinviato a febbraio L’ospedale Guzzardi di Vittoria Mentre nasce un comitato spontaneo che dice no al trasferimento del servizio di distribuzione dei presidi sanitari, il sindaco scrive una lettera dai toni infuocati ai vertici dell’Asp LA SICILIA 16 DICEMBRE 2015 «Farmaci, pazienti penalizzati» Nicosia: «Il servizio torni al Guzzardi. E’ una scelta illogica e che crea molti disagi» DANIELA CITINO Chi è malato cronico, e ancora di più, chi è affetto da patologie rare e congenite, come può essere la fibrosi cistica, non può avere la vita resa ancora più difficile da logiche di razionalizzazione della spesa sanitaria. “Il forzato trasferimento della distribuzione del servizio dei presidi sanitari dalla farmacia ospedaliera di Vittoria a quella di Comiso, purtroppo, non ha tenuto in conto le difficoltà di chi, quotidianamente, vive una condizione di salute fisica precaria e problematica” tuona Daniele La Lota, responsabile delegato della Fondazione per la ricerca della Fibrosi Cistica annunciando di avere costituito un comitato spontaneo che unisce nella protesta i malati di patologie croniche e rare e le loro famiglie. “Chiediamo che il servizio venga ripristinato al Guzzardi” aggiunge La Lota sperando che l’azienda ospedaliera ragusana faccia un passo indietro. A dare manforte alle ragioni della protesta è lo stesso sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. “Mi è stato riferito che a fronte di un servizio, presso la Farmacia dell’Ospedale di Vittoria, che era fruibile dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 14,00, il servizio all’Ospedale di Comiso – che coinvolge i pazienti del Distretto Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina e Acate – è attivo soltanto tre giorni la settimana (martedì, mercoledì e giovedì) dalle 8,30 alle 12,30” precisa il primo cittadino vittoriese che pur “ragionando” nell’ottica di una necessaria razionalizzazione dei servizi, nelle amministrazioni pubbliche e, dunque, pur rendendo ammissibile logiche di spending review, tuttavia non riesce a comprendere la “ratio” di una tale scelta. “Rimango perplesso rispetto a una decisione che mette in difficoltà la gran parte dei pazienti che usufruiscono di tale servizio, che pare risultino essere non solo della città, ma dell’intero distretto sanitario” aggiunge il sindaco Nicosia che ha spiegato le sue posizioni nella lettera inviata al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, al direttore sanitario aziendale, Giuseppe Drago, e al capo Distretto, Maria Concetta Di Stefano, per sollecitare il ripristino del servizio di distribuzione dei presidi sanitari nella farmacia ospedaliera vittoriese. Da non sottovalutare, per il primo cittadino vittoriese, nemmeno il fatto che per la maggior parte, i pazienti sono soggetti anziani, non autosufficienti e che raggiungono l’ospedale con i mezzi pubblici, rendendo il tutto ancora più problematico. “Alla luce di quanto sopra, chiedo all’azienda sanitaria provinciale, ciascuno per la propria competenza, di verificare la possibilità di riportare il servizio di distribuzione dei suddetti presidi all’ospedale di Vittoria e, al contempo, pensare all’istituzione di un servizio a domicilio per i pazienti più anziani, non autosufficienti o allettati”. CUGNATA E BARRANO «Immacolata, non c’erano rifiuti» «Lo farò colloquiare con i fedeli» Alcune strade del centro storico caratterizzate dalla presenza di sporcizia GIOVANNA CASCONE “Lungo le strade percorse dalla processione dell’Immacolata non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Secca la replica dell’assessore ai Tributi, Elio Cugnata, alle accuse mosse dal consigliere comunale Daniele Barrano sulla presunta presenza di cumuli di rifiuti lungo la traiettoria della processione dell’Immacolata, celebrata lo scorso 8 dicembre a Vittoria. “Ero presente alla processione – dichiara l’assessore – perché incaricato di rappresentare l’amministrazione comunale, e con me c’era anche il vicepresidente del Consiglio comunale, Alfonso La Marmora. Posso tranquillamente affermare che quanto segnalato dal consigliere Barrano non risponde al vero. Lungo le strade percorse dalla processione non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Per l’esponente dell’ente comunale la fuga in avanti del consigliere Barrano non è un errore ma la chiara volontà di denigrare l’operato dell’amministrazione comunale a fine elettorali. Insomma l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale, in programma per la prossima primavera, pare muova le fila della vita politica cittadina. “Evidentemente – precisa Cugnata - Barrano è già in campagna elettorale e non si fa scrupolo, pur di attaccare l’amministrazione, di rilasciare dichiarazioni false. Tutto questo è inaccettabile: mi auguro che il dibattito politico torni a livelli più alti e sia sempre all’insegna della civiltà, e che non si ricorra alle menzogne pur di screditare l’amministrazione comunale”. Il consigliere comunale Daniele Barrano, dal canto suo, è pronto a ribattere alle parole dell’avversario politico con toni pesanti ed affermando di aver detto il vero. “Altro che dire il falso sulla sporcizia in città – asserisce Barrano -. L’assessore Cugnata nasconde il sole con la rete. Lo farò parlare con i fedeli che mi hanno contattato per denunciare l’accaduto, dicendosi sdegnati e mettendo in luce una carenza, nel sistema di igiene ambientale, ormai non più sopportabile”. Infine aggiunge: “Se l’assessore Cugnata intende riempire di contenuti la propria delega, cominci a darsi da fare, magari assieme ai comitati di cittadini, ripulendo tutte le aree insozzate dai rifiuti. Sarò io stesso, oltre a dargli una mano per ripulire, a fornirgli l’elenco delle strade dove è più necessario intervenire”. g. l. l.) Il procuratore generale della Corte d’appello di Catania ha rinviato al 25 febbraio 2016 il processo per l’omicidio colposo di 3 persone accusate d’aver provocato la morte di Nicolò Roberti, avvenuta in un incidente sul lavoro a Vittoria nel 2008. I 3 già condannati a 8 mesi di reclusione sono l’ingegnere Giovanni Pomillo difeso dall’avvocato Santino Garufi (nella foto); il titolare dell’impresa edile Emanuele Latino, difeso dall’avvocato Giorgio Assenza; l’autista del camion Achille Diego difeso dall’avvocato Francesco Villardita. COLTIVAZIONE DI DROGA Antonio Rocca agli arresti domiciliari g. l. l.) Antonio Rocca (nella foto), difeso dall’avvocato Santino Garufi, lascia il carcere di Agrigento e ottiene gli arresti domiciliari con facoltà di andare a lavorare dal lunedì al venerdì. Rocca era stato arrestato nel mese di ottobre insieme a Paolo Ravalli e Giovanni Bucchieri a seguito dell’indagine condotta dalla Guardia di Finanza nel contrasto alla coltivazione di cannabis sotto serra in contrada Gelati Cappellaris. KIWANIS Successo dello spettacolo di beneficenza gi. cas.) Grande successo per lo spettacolo di beneficenza “Un avvocato... onesto! ”, la commedia in due atti tratta dal repertorio di Erminio Macario, per la regia di Salvatore Genovese, presentato dalla Compagnia Teatrale Galassia. La commedia, in scena al Vittoria Colonna (nella foto) alcune sere fa, è stata organizzata dal Kiwanis Club Vittoria al fine di raccogliere fondi da destinare a sostegno di bambini indigenti di Vittoria. Prima dello spettacolo il regista ha voluto commemorare le vittime dell’attacco terroristico di Parigi con l’inno nazionale. SERVIZI D’ASILO Fondo nazionale, c’è anche Vittoria gi. cas.) Vittoria è stata ammessa alla ripartizione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi d’asilo per la categoria “msnara”: minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo. Nello specifico, sono stati approvati gli otto posti richiesti: dicembre 2015, totale del contributo richiesto 13.392,00 euro; per il 2016, totale del contributo richiesto 158.112,00 euro; cofinanziamento 31.622,40 euro, cioè il 20 percento, per un piano finanziario totale di 189.734,40 euro. TACCUINO IL METEO: Nuvolosità scarsa. Temperature comprese fra 6 e 14 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Nord- Nord-Ovest con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche fino a 12 km/h. Il sole sorge alle 7.06 e tramonta alle 16.45. La luna, crescente, leva alle 10.43 e cala alle ore 22.06. Mare poco mosso. Altezza onde da 32 a 44 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. VIGILI DEL FUOCO: Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932804694 oppure 0932- 981735. POLSTRADA: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: Viale Vol. Libertà, 16 Tel: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “Star Wars-Il risveglio della forza”. Orari: 19.15 (3D) -21.45 (2D); Mercoledì 16 e giovedì 17 III edizione Vittoria Peace Fest; Sala 2, giovedì: “I sogni del lago salato”. Orari: 18.45-21; Sala 3: “Vacanze ai Caraibi”. Alle ore 1820-22. Dislessia, un disturbo che è possibile sanare Il fenomeno. Percorso formativo sull’inclusione alla scuola Traina. Esistono iniziative terapeutiche per risolvere il disagio NADIA D’AMATO Nell’ambito di un percorso formativo sull’inclusione rivolto agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e quelli delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Filippo Traina, è stato proiettato il film “Stelle sulla Terra”, che narra le vicende di un bambino dislessico che affronta la sfida della scuola. In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un Disturbo specifico dell’apprendimento per classe. Si tratta di un disturbo specifico della let- tura che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo. Il primo problema è il riconoscimento del disturbo, poiché spesso, come ben mostra il film, famiglie e scuole distratte, superficiali o magari inconsciamente spaventate dalla prospettiva di una “malattia”, finiscono col confondere la dislessia con svogliatezza o stupidità. Se il disturbo viene diagnosticato in tempo, esistono percorsi terapeutici personalizzati che grazie all’impegno di familiari, insegnanti e specialisti possono attenuare le conseguenze funzionali del disturbo. La storia di Ishaan mostra che i dislessici possono imparare, anche se in maniera diversa, e insegna a non tra- scurare nessun segnale di disagio. La visione del film è stata motivo di riflessione per tutti i presenti e ha permesso alla docente Stefania Cicciarella, referente del progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali, di spiegare ai ragazzi in cosa consiste la dislessia, quali sono le difficoltà che il ragazzo dislessico incontra nello studio, quali strategie e strumenti gli permettono di affrontarla. L’iniziativa ha riscosso molto successo tra gli alunni che si sono mostra- Il momento della proiezione ti interessati ad approfondire l’argomento presentato facendo numerose domande. Dopo una breve presentazione dei personaggi dislessici più famosi, l’incontro si è concluso con le parole del giovane maestro di Ishaan, che racchiudono il senso di tutto il film: “Sulla nostra terra sono spuntate piccole stelle che con la loro luce hanno illuminato il mondo perché sono riuscite a farci guardare le cose con i loro occhi. Quelle stelle pensavano in maniera diversa e le persone vicine non le accettavano e le hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti, al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta”. La pace passa dalle narrazioni di Segre Film Peace Fest. Il documentarista ospite della rassegna. Successo di «Io sono Francesco» ANDREA SEGRE OSPITE DEL VITTORIA PEACE FILM FEST Toccante, travolgente, emozionante e, per certi aspetti, anche sconvolgente. “Chiamatemi Francesco”, pellicola d’apertura della terza edizione del “Vittoria Peace Film Fest”, in programma alla Multisala Golden sino al 17 dicembre, ha lasciato il segno. Un solco profondo che continuerà ad essere scavato nelle anime degli spettatori. Un intento “sociale”, più volte dichiarato dai direttori artistici, Luca e Giuseppe Gambina, tessitori di un festival sulla pace che sceglie di raccontare per immagini realtà difficili e tormentate, causate da fame e povertà ed anche dagli abusi del potere e dall’assenza di democrazia. E non solo. Focus sulla contemporaneità il festival mostra un mondo in cambiamento lasciando intravedere quali possono essere i percorsi operativi della pace e della speranza. Un festival che “documenta” e che ha scelto di dedicare una sezione speciale ad un documentarista del calibro di Andrea Segre che sarà al Vittoria Peace Film Fest insieme alle sue opere: “Io sono Li”; “Mare Chiuso” e “I sogni del Lago salato”, in programma alle 21.15 di oggi e alle 8.45 e alle 17 di giovedì 17 dicembre. “Le sue opere sono in sintonia con i temi del festival” spiegano i direttori artistici sottolineando la pregnante presenza del documentarista che, tra l’altro, si trova in Sicilia alla ricerca di “narrazioni” per le sue inchieste sull’inclusione. Un cinema documentaristico che sceglie di raccontare anche storie di donne. Come quella della battagliera Malala, premio Nobel per la Pace, e quella dell’inviata di guerra Maria Grazia Cutuli, barbaramente uccisa a Kabul. Una storia per immagini raccontata da Laura Silvia Battaglia, giornalista free lance, insignita della Colomba d’oro per la Pace e del Premio Archivio Disarmo. La giornalista, insieme al regista Nello Correale e al giornalista e critico cinematografico, Andrea Di Falco, sarà relatrice del seminario formativo per giornalisti dedicato al tema “Cinema e giornalismo”in programma alle 16 di oggi a cui seguirà la proiezione del documentario dedicato alla Cutuli. D. C. LA SICILIA MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015 RAGUSA .31 Vittoria SANITÀ E POLEMICHE LA SICILIA 16 DICEMBRE 2015 in breve INCIDENTE SUL LAVORO Morte Roberti, caso rinviato a febbraio L’ospedale Guzzardi di Vittoria Mentre nasce un comitato spontaneo che dice no al trasferimento del servizio di distribuzione dei presidi sanitari, il sindaco scrive una lettera dai toni infuocati ai vertici dell’Asp «Farmaci, pazienti penalizzati» Nicosia: «Il servizio torni al Guzzardi. E’ una scelta illogica e che crea molti disagi» DANIELA CITINO Chi è malato cronico, e ancora di più, chi è affetto da patologie rare e congenite, come può essere la fibrosi cistica, non può avere la vita resa ancora più difficile da logiche di razionalizzazione della spesa sanitaria. “Il forzato trasferimento della distribuzione del servizio dei presidi sanitari dalla farmacia ospedaliera di Vittoria a quella di Comiso, purtroppo, non ha tenuto in conto le difficoltà di chi, quotidianamente, vive una condizione di salute fisica precaria e problematica” tuona Daniele La Lota, responsabile delegato della Fondazione per la ricerca della Fibrosi Cistica annunciando di avere costituito un comitato spontaneo che unisce nella protesta i malati di patologie croniche e rare e le loro famiglie. “Chiediamo che il servizio venga ripristinato al Guzzardi” aggiunge La Lota sperando che l’azienda ospedaliera ragusana faccia un passo indietro. A dare manforte alle ragioni della protesta è lo stesso sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. “Mi è stato riferito che a fronte di un servizio, presso la Farmacia dell’Ospedale di Vittoria, che era fruibile dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 14,00, il servizio all’Ospedale di Comiso – che coinvolge i pazienti del Distretto Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina e Acate – è attivo soltanto tre giorni la settimana (martedì, mercoledì e giovedì) dalle 8,30 alle 12,30” precisa il primo cittadino vittoriese che pur “ragionando” nell’ottica di una necessaria razionalizzazione dei servizi, nelle amministrazioni pubbliche e, dunque, pur rendendo ammissibile logiche di spending review, tuttavia non riesce a comprendere la “ratio” di una tale scelta. “Rimango perplesso rispetto a una decisione che mette in difficoltà la gran parte dei pazienti che usufruiscono di tale servizio, che pare risultino essere non solo della città, ma dell’intero distretto sanitario” aggiunge il sindaco Nicosia che ha spiegato le sue posizioni nella lettera inviata al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, al direttore sanitario aziendale, Giuseppe Drago, e al capo Distretto, Maria Concetta Di Stefano, per sollecitare il ripristino del servizio di distribuzione dei presidi sanitari nella farmacia ospedaliera vittoriese. Da non sottovalutare, per il primo cittadino vittoriese, nemmeno il fatto che per la maggior parte, i pazienti sono soggetti anziani, non autosufficienti e che raggiungono l’ospedale con i mezzi pubblici, rendendo il tutto ancora più problematico. “Alla luce di quanto sopra, chiedo all’azienda sanitaria provinciale, ciascuno per la propria competenza, di verificare la possibilità di riportare il servizio di distribuzione dei suddetti presidi all’ospedale di Vittoria e, al contempo, pensare all’istituzione di un servizio a domicilio per i pazienti più anziani, non autosufficienti o allettati”. CUGNATA E BARRANO «Immacolata, non c’erano rifiuti» «Lo farò colloquiare con i fedeli» Alcune strade del centro storico caratterizzate dalla presenza di sporcizia GIOVANNA CASCONE “Lungo le strade percorse dalla processione dell’Immacolata non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Secca la replica dell’assessore ai Tributi, Elio Cugnata, alle accuse mosse dal consigliere comunale Daniele Barrano sulla presunta presenza di cumuli di rifiuti lungo la traiettoria della processione dell’Immacolata, celebrata lo scorso 8 dicembre a Vittoria. “Ero presente alla processione – dichiara l’assessore – perché incaricato di rappresentare l’amministrazione comunale, e con me c’era anche il vicepresidente del Consiglio comunale, Alfonso La Marmora. Posso tranquillamente affermare che quanto segnalato dal consigliere Barrano non risponde al vero. Lungo le strade percorse dalla processione non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Per l’esponente dell’ente comunale la fuga in avanti del consigliere Barrano non è un errore ma la chiara volontà di denigrare l’operato dell’amministrazione comunale a fine elettorali. Insomma l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale, in programma per la prossima primavera, pare muova le fila della vita politica cittadina. “Evidentemente – precisa Cugnata - Barrano è già in campagna elettorale e non si fa scrupolo, pur di attaccare l’amministrazione, di rilasciare dichiarazioni false. Tutto questo è inaccettabile: mi auguro che il dibattito politico torni a livelli più alti e sia sempre all’insegna della civiltà, e che non si ricorra alle menzogne pur di screditare l’amministrazione comunale”. Il consigliere comunale Daniele Barrano, dal canto suo, è pronto a ribattere alle parole dell’avversario politico con toni pesanti ed affermando di aver detto il vero. “Altro che dire il falso sulla sporcizia in città – asserisce Barrano -. L’assessore Cugnata nasconde il sole con la rete. Lo farò parlare con i fedeli che mi hanno contattato per denunciare l’accaduto, dicendosi sdegnati e mettendo in luce una carenza, nel sistema di igiene ambientale, ormai non più sopportabile”. Infine aggiunge: “Se l’assessore Cugnata intende riempire di contenuti la propria delega, cominci a darsi da fare, magari assieme ai comitati di cittadini, ripulendo tutte le aree insozzate dai rifiuti. Sarò io stesso, oltre a dargli una mano per ripulire, a fornirgli l’elenco delle strade dove è più necessario intervenire”. g. l. l.) Il procuratore generale della Corte d’appello di Catania ha rinviato al 25 febbraio 2016 il processo per l’omicidio colposo di 3 persone accusate d’aver provocato la morte di Nicolò Roberti, avvenuta in un incidente sul lavoro a Vittoria nel 2008. I 3 già condannati a 8 mesi di reclusione sono l’ingegnere Giovanni Pomillo difeso dall’avvocato Santino Garufi (nella foto); il titolare dell’impresa edile Emanuele Latino, difeso dall’avvocato Giorgio Assenza; l’autista del camion Achille Diego difeso dall’avvocato Francesco Villardita. COLTIVAZIONE DI DROGA Antonio Rocca agli arresti domiciliari g. l. l.) Antonio Rocca (nella foto), difeso dall’avvocato Santino Garufi, lascia il carcere di Agrigento e ottiene gli arresti domiciliari con facoltà di andare a lavorare dal lunedì al venerdì. Rocca era stato arrestato nel mese di ottobre insieme a Paolo Ravalli e Giovanni Bucchieri a seguito dell’indagine condotta dalla Guardia di Finanza nel contrasto alla coltivazione di cannabis sotto serra in contrada Gelati Cappellaris. KIWANIS Successo dello spettacolo di beneficenza gi. cas.) Grande successo per lo spettacolo di beneficenza “Un avvocato... onesto! ”, la commedia in due atti tratta dal repertorio di Erminio Macario, per la regia di Salvatore Genovese, presentato dalla Compagnia Teatrale Galassia. La commedia, in scena al Vittoria Colonna (nella foto) alcune sere fa, è stata organizzata dal Kiwanis Club Vittoria al fine di raccogliere fondi da destinare a sostegno di bambini indigenti di Vittoria. Prima dello spettacolo il regista ha voluto commemorare le vittime dell’attacco terroristico di Parigi con l’inno nazionale. SERVIZI D’ASILO Fondo nazionale, c’è anche Vittoria gi. cas.) Vittoria è stata ammessa alla ripartizione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi d’asilo per la categoria “msnara”: minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo. Nello specifico, sono stati approvati gli otto posti richiesti: dicembre 2015, totale del contributo richiesto 13.392,00 euro; per il 2016, totale del contributo richiesto 158.112,00 euro; cofinanziamento 31.622,40 euro, cioè il 20 percento, per un piano finanziario totale di 189.734,40 euro. TACCUINO IL METEO: Nuvolosità scarsa. Temperature comprese fra 6 e 14 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Nord- Nord-Ovest con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche fino a 12 km/h. Il sole sorge alle 7.06 e tramonta alle 16.45. La luna, crescente, leva alle 10.43 e cala alle ore 22.06. Mare poco mosso. Altezza onde da 32 a 44 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. VIGILI DEL FUOCO: Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932804694 oppure 0932- 981735. POLSTRADA: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: Viale Vol. Libertà, 16 Tel: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “Star Wars-Il risveglio della forza”. Orari: 19.15 (3D) -21.45 (2D); Mercoledì 16 e giovedì 17 III edizione Vittoria Peace Fest; Sala 2, giovedì: “I sogni del lago salato”. Orari: 18.45-21; Sala 3: “Vacanze ai Caraibi”. Alle ore 1820-22. Dislessia, un disturbo che è possibile sanare Il fenomeno. Percorso formativo sull’inclusione alla scuola Traina. Esistono iniziative terapeutiche per risolvere il disagio NADIA D’AMATO Nell’ambito di un percorso formativo sull’inclusione rivolto agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e quelli delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Filippo Traina, è stato proiettato il film “Stelle sulla Terra”, che narra le vicende di un bambino dislessico che affronta la sfida della scuola. In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un Disturbo specifico dell’apprendimento per classe. Si tratta di un disturbo specifico della let- tura che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo. Il primo problema è il riconoscimento del disturbo, poiché spesso, come ben mostra il film, famiglie e scuole distratte, superficiali o magari inconsciamente spaventate dalla prospettiva di una “malattia”, finiscono col confondere la dislessia con svogliatezza o stupidità. Se il disturbo viene diagnosticato in tempo, esistono percorsi terapeutici personalizzati che grazie all’impegno di familiari, insegnanti e specialisti possono attenuare le conseguenze funzionali del disturbo. La storia di Ishaan mostra che i dislessici possono imparare, anche se in maniera diversa, e insegna a non tra- scurare nessun segnale di disagio. La visione del film è stata motivo di riflessione per tutti i presenti e ha permesso alla docente Stefania Cicciarella, referente del progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali, di spiegare ai ragazzi in cosa consiste la dislessia, quali sono le difficoltà che il ragazzo dislessico incontra nello studio, quali strategie e strumenti gli permettono di affrontarla. L’iniziativa ha riscosso molto successo tra gli alunni che si sono mostra- Il momento della proiezione ti interessati ad approfondire l’argomento presentato facendo numerose domande. Dopo una breve presentazione dei personaggi dislessici più famosi, l’incontro si è concluso con le parole del giovane maestro di Ishaan, che racchiudono il senso di tutto il film: “Sulla nostra terra sono spuntate piccole stelle che con la loro luce hanno illuminato il mondo perché sono riuscite a farci guardare le cose con i loro occhi. Quelle stelle pensavano in maniera diversa e le persone vicine non le accettavano e le hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti, al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta”. La pace passa dalle narrazioni di Segre Film Peace Fest. Il documentarista ospite della rassegna. Successo di «Io sono Francesco» ANDREA SEGRE OSPITE DEL VITTORIA PEACE FILM FEST Toccante, travolgente, emozionante e, per certi aspetti, anche sconvolgente. “Chiamatemi Francesco”, pellicola d’apertura della terza edizione del “Vittoria Peace Film Fest”, in programma alla Multisala Golden sino al 17 dicembre, ha lasciato il segno. Un solco profondo che continuerà ad essere scavato nelle anime degli spettatori. Un intento “sociale”, più volte dichiarato dai direttori artistici, Luca e Giuseppe Gambina, tessitori di un festival sulla pace che sceglie di raccontare per immagini realtà difficili e tormentate, causate da fame e povertà ed anche dagli abusi del potere e dall’assenza di democrazia. E non solo. Focus sulla contemporaneità il festival mostra un mondo in cambiamento lasciando intravedere quali possono essere i percorsi operativi della pace e della speranza. Un festival che “documenta” e che ha scelto di dedicare una sezione speciale ad un documentarista del calibro di Andrea Segre che sarà al Vittoria Peace Film Fest insieme alle sue opere: “Io sono Li”; “Mare Chiuso” e “I sogni del Lago salato”, in programma alle 21.15 di oggi e alle 8.45 e alle 17 di giovedì 17 dicembre. “Le sue opere sono in sintonia con i temi del festival” spiegano i direttori artistici sottolineando la pregnante presenza del documentarista che, tra l’altro, si trova in Sicilia alla ricerca di “narrazioni” per le sue inchieste sull’inclusione. Un cinema documentaristico che sceglie di raccontare anche storie di donne. Come quella della battagliera Malala, premio Nobel per la Pace, e quella dell’inviata di guerra Maria Grazia Cutuli, barbaramente uccisa a Kabul. Una storia per immagini raccontata da Laura Silvia Battaglia, giornalista free lance, insignita della Colomba d’oro per la Pace e del Premio Archivio Disarmo. La giornalista, insieme al regista Nello Correale e al giornalista e critico cinematografico, Andrea Di Falco, sarà relatrice del seminario formativo per giornalisti dedicato al tema “Cinema e giornalismo”in programma alle 16 di oggi a cui seguirà la proiezione del documentario dedicato alla Cutuli. D. C. LA SICILIA MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015 RAGUSA .31 Vittoria SANITÀ E POLEMICHE in breve INCIDENTE SUL LAVORO Morte Roberti, caso rinviato a febbraio L’ospedale Guzzardi di Vittoria Mentre nasce un comitato spontaneo che dice no al trasferimento del servizio di distribuzione dei presidi sanitari, il sindaco scrive una lettera dai toni infuocati ai vertici dell’Asp «Farmaci, pazienti penalizzati» Nicosia: «Il servizio torni al Guzzardi. E’ una scelta illogica e che crea molti disagi» DANIELA CITINO Chi è malato cronico, e ancora di più, chi è affetto da patologie rare e congenite, come può essere la fibrosi cistica, non può avere la vita resa ancora più difficile da logiche di razionalizzazione della spesa sanitaria. “Il forzato trasferimento della distribuzione del servizio dei presidi sanitari dalla farmacia ospedaliera di Vittoria a quella di Comiso, purtroppo, non ha tenuto in conto le difficoltà di chi, quotidianamente, vive una condizione di salute fisica precaria e problematica” tuona Daniele La Lota, responsabile delegato della Fondazione per la ricerca della Fibrosi Cistica annunciando di avere costituito un comitato spontaneo che unisce nella protesta i malati di patologie croniche e rare e le loro famiglie. “Chiediamo che il servizio venga ripristinato al Guzzardi” aggiunge La Lota sperando che l’azienda ospedaliera ragusana faccia un passo indietro. A dare manforte alle ragioni della protesta è lo stesso sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. “Mi è stato riferito che a fronte di un servizio, presso la Farmacia dell’Ospedale di Vittoria, che era fruibile dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 14,00, il servizio all’Ospedale di Comiso – che coinvolge i pazienti del Distretto Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina e Acate – è attivo soltanto tre giorni la settimana (martedì, mercoledì e giovedì) dalle 8,30 alle 12,30” precisa il primo cittadino vittoriese che pur “ragionando” nell’ottica di una necessaria razionalizzazione dei servizi, nelle amministrazioni pubbliche e, dunque, pur rendendo ammissibile logiche di spending review, tuttavia non riesce a comprendere la “ratio” di una tale scelta. “Rimango perplesso rispetto a una decisione che mette in difficoltà la gran parte dei pazienti che usufruiscono di tale servizio, che pare risultino essere non solo della città, ma dell’intero distretto sanitario” aggiunge il sindaco Nicosia che ha spiegato le sue posizioni nella lettera inviata al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, al direttore sanitario aziendale, Giuseppe Drago, e al capo Distretto, Maria Concetta Di Stefano, per sollecitare il ripristino del servizio di distribuzione dei presidi sanitari nella farmacia ospedaliera vittoriese. Da non sottovalutare, per il primo cittadino vittoriese, nemmeno il fatto che per la maggior parte, i pazienti sono soggetti anziani, non autosufficienti e che raggiungono l’ospedale con i mezzi pubblici, rendendo il tutto ancora più problematico. “Alla luce di quanto sopra, chiedo all’azienda sanitaria provinciale, ciascuno per la propria competenza, di verificare la possibilità di riportare il servizio di distribuzione dei suddetti presidi all’ospedale di Vittoria e, al contempo, pensare all’istituzione di un servizio a domicilio per i pazienti più anziani, non autosufficienti o allettati”. CUGNATA E BARRANO «Immacolata, non c’erano rifiuti» «Lo farò colloquiare con i fedeli» Alcune strade del centro storico caratterizzate dalla presenza di sporcizia GIOVANNA CASCONE “Lungo le strade percorse dalla processione dell’Immacolata non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Secca la replica dell’assessore ai Tributi, Elio Cugnata, alle accuse mosse dal consigliere comunale Daniele Barrano sulla presunta presenza di cumuli di rifiuti lungo la traiettoria della processione dell’Immacolata, celebrata lo scorso 8 dicembre a Vittoria. “Ero presente alla processione – dichiara l’assessore – perché incaricato di rappresentare l’amministrazione comunale, e con me c’era anche il vicepresidente del Consiglio comunale, Alfonso La Marmora. Posso tranquillamente affermare che quanto segnalato dal consigliere Barrano non risponde al vero. Lungo le strade percorse dalla processione non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Per l’esponente dell’ente comunale la fuga in avanti del consigliere Barrano non è un errore ma la chiara volontà di denigrare l’operato dell’amministrazione comunale a fine elettorali. Insomma l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale, in programma per la prossima primavera, pare muova le fila della vita politica cittadina. “Evidentemente – precisa Cugnata - Barrano è già in campagna elettorale e non si fa scrupolo, pur di attaccare l’amministrazione, di rilasciare dichiarazioni false. Tutto questo è inaccettabile: mi auguro che il dibattito politico torni a livelli più alti e sia sempre all’insegna della civiltà, e che non si ricorra alle menzogne pur di screditare l’amministrazione comunale”. Il consigliere comunale Daniele Barrano, dal canto suo, è pronto a ribattere alle parole dell’avversario politico con toni pesanti ed affermando di aver detto il vero. “Altro che dire il falso sulla sporcizia in città – asserisce Barrano -. L’assessore Cugnata nasconde il sole con la rete. Lo farò parlare con i fedeli che mi hanno contattato per denunciare l’accaduto, dicendosi sdegnati e mettendo in luce una carenza, nel sistema di igiene ambientale, ormai non più sopportabile”. Infine aggiunge: “Se l’assessore Cugnata intende riempire di contenuti la propria delega, cominci a darsi da fare, magari assieme ai comitati di cittadini, ripulendo tutte le aree insozzate dai rifiuti. Sarò io stesso, oltre a dargli una mano per ripulire, a fornirgli l’elenco delle strade dove è più necessario intervenire”. g. l. l.) Il procuratore generale della Corte d’appello di Catania ha rinviato al 25 febbraio 2016 il processo per l’omicidio colposo di 3 persone accusate d’aver provocato la morte di Nicolò Roberti, avvenuta in un incidente sul lavoro a Vittoria nel 2008. I 3 già condannati a 8 mesi di reclusione sono l’ingegnere Giovanni Pomillo difeso dall’avvocato Santino Garufi (nella foto); il titolare dell’impresa edile Emanuele Latino, difeso dall’avvocato Giorgio Assenza; l’autista del camion Achille Diego difeso dall’avvocato Francesco Villardita. COLTIVAZIONE DI DROGA Antonio Rocca agli arresti domiciliari g. l. l.) Antonio Rocca (nella foto), difeso dall’avvocato Santino Garufi, lascia il carcere di Agrigento e ottiene gli arresti domiciliari con facoltà di andare a lavorare dal lunedì al venerdì. Rocca era stato arrestato nel mese di ottobre insieme a Paolo Ravalli e Giovanni Bucchieri a seguito dell’indagine condotta dalla Guardia di Finanza nel contrasto alla coltivazione di cannabis sotto serra in contrada Gelati Cappellaris. KIWANIS Successo dello spettacolo di beneficenza gi. cas.) Grande successo per lo spettacolo di beneficenza “Un avvocato... onesto! ”, la commedia in due atti tratta dal repertorio di Erminio Macario, per la regia di Salvatore Genovese, presentato dalla Compagnia Teatrale Galassia. La commedia, in scena al Vittoria Colonna (nella foto) alcune sere fa, è stata organizzata dal Kiwanis Club Vittoria al fine di raccogliere fondi da destinare a sostegno di bambini indigenti di Vittoria. Prima dello spettacolo il regista ha voluto commemorare le vittime dell’attacco terroristico di Parigi con l’inno nazionale. SERVIZI D’ASILO Fondo nazionale, c’è anche Vittoria gi. cas.) Vittoria è stata ammessa alla ripartizione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi d’asilo per la categoria “msnara”: minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo. Nello specifico, sono stati approvati gli otto posti richiesti: dicembre 2015, totale del contributo richiesto 13.392,00 euro; per il 2016, totale del contributo richiesto 158.112,00 euro; cofinanziamento 31.622,40 euro, cioè il 20 percento, per un piano finanziario totale di 189.734,40 euro. TACCUINO IL METEO: Nuvolosità scarsa. Temperature comprese fra 6 e 14 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Nord- Nord-Ovest con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche fino a 12 km/h. Il sole sorge alle 7.06 e tramonta alle 16.45. La luna, crescente, leva alle 10.43 e cala alle ore 22.06. Mare poco mosso. Altezza onde da 32 a 44 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. VIGILI DEL FUOCO: Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932804694 oppure 0932- 981735. POLSTRADA: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: Viale Vol. Libertà, 16 Tel: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “Star Wars-Il risveglio della forza”. Orari: 19.15 (3D) -21.45 (2D); Mercoledì 16 e giovedì 17 III edizione Vittoria Peace Fest; Sala 2, giovedì: “I sogni del lago salato”. Orari: 18.45-21; Sala 3: “Vacanze ai Caraibi”. Alle ore 1820-22. Dislessia, un disturbo che è possibile sanare Il fenomeno. Percorso formativo sull’inclusione alla scuola Traina. Esistono iniziative terapeutiche per risolvere il disagio NADIA D’AMATO Nell’ambito di un percorso formativo sull’inclusione rivolto agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e quelli delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Filippo Traina, è stato proiettato il film “Stelle sulla Terra”, che narra le vicende di un bambino dislessico che affronta la sfida della scuola. In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un Disturbo specifico dell’apprendimento per classe. Si tratta di un disturbo specifico della let- tura che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo. Il primo problema è il riconoscimento del disturbo, poiché spesso, come ben mostra il film, famiglie e scuole distratte, superficiali o magari inconsciamente spaventate dalla prospettiva di una “malattia”, finiscono col confondere la dislessia con svogliatezza o stupidità. Se il disturbo viene diagnosticato in tempo, esistono percorsi terapeutici personalizzati che grazie all’impegno di familiari, insegnanti e specialisti possono attenuare le conseguenze funzionali del disturbo. La storia di Ishaan mostra che i dislessici possono imparare, anche se in maniera diversa, e insegna a non tra- scurare nessun segnale di disagio. La visione del film è stata motivo di riflessione per tutti i presenti e ha permesso alla docente Stefania Cicciarella, referente del progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali, di spiegare ai ragazzi in cosa consiste la dislessia, quali sono le difficoltà che il ragazzo dislessico incontra nello studio, quali strategie e strumenti gli permettono di affrontarla. L’iniziativa ha riscosso molto successo tra gli alunni che si sono mostra- LA SICILIA 16/12/ 2015 Il momento della proiezione ti interessati ad approfondire l’argomento presentato facendo numerose domande. Dopo una breve presentazione dei personaggi dislessici più famosi, l’incontro si è concluso con le parole del giovane maestro di Ishaan, che racchiudono il senso di tutto il film: “Sulla nostra terra sono spuntate piccole stelle che con la loro luce hanno illuminato il mondo perché sono riuscite a farci guardare le cose con i loro occhi. Quelle stelle pensavano in maniera diversa e le persone vicine non le accettavano e le hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti, al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta”. La pace passa dalle narrazioni di Segre Film Peace Fest. Il documentarista ospite della rassegna. Successo di «Io sono Francesco» ANDREA SEGRE OSPITE DEL VITTORIA PEACE FILM FEST Toccante, travolgente, emozionante e, per certi aspetti, anche sconvolgente. “Chiamatemi Francesco”, pellicola d’apertura della terza edizione del “Vittoria Peace Film Fest”, in programma alla Multisala Golden sino al 17 dicembre, ha lasciato il segno. Un solco profondo che continuerà ad essere scavato nelle anime degli spettatori. Un intento “sociale”, più volte dichiarato dai direttori artistici, Luca e Giuseppe Gambina, tessitori di un festival sulla pace che sceglie di raccontare per immagini realtà difficili e tormentate, causate da fame e povertà ed anche dagli abusi del potere e dall’assenza di democrazia. E non solo. Focus sulla contemporaneità il festival mostra un mondo in cambiamento lasciando intravedere quali possono essere i percorsi operativi della pace e della speranza. Un festival che “documenta” e che ha scelto di dedicare una sezione speciale ad un documentarista del calibro di Andrea Segre che sarà al Vittoria Peace Film Fest insieme alle sue opere: “Io sono Li”; “Mare Chiuso” e “I sogni del Lago salato”, in programma alle 21.15 di oggi e alle 8.45 e alle 17 di giovedì 17 dicembre. “Le sue opere sono in sintonia con i temi del festival” spiegano i direttori artistici sottolineando la pregnante presenza del documentarista che, tra l’altro, si trova in Sicilia alla ricerca di “narrazioni” per le sue inchieste sull’inclusione. Un cinema documentaristico che sceglie di raccontare anche storie di donne. Come quella della battagliera Malala, premio Nobel per la Pace, e quella dell’inviata di guerra Maria Grazia Cutuli, barbaramente uccisa a Kabul. Una storia per immagini raccontata da Laura Silvia Battaglia, giornalista free lance, insignita della Colomba d’oro per la Pace e del Premio Archivio Disarmo. La giornalista, insieme al regista Nello Correale e al giornalista e critico cinematografico, Andrea Di Falco, sarà relatrice del seminario formativo per giornalisti dedicato al tema “Cinema e giornalismo”in programma alle 16 di oggi a cui seguirà la proiezione del documentario dedicato alla Cutuli. D. C. LA SICILIA MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015 RAGUSA .31 Vittoria SANITÀ E POLEMICHE in breve INCIDENTE SUL LAVORO Morte Roberti, caso rinviato a febbraio L’ospedale Guzzardi di Vittoria Mentre nasce un comitato spontaneo che dice no al trasferimento del servizio di distribuzione dei presidi sanitari, il sindaco scrive una lettera dai toni infuocati ai vertici dell’Asp «Farmaci, pazienti penalizzati» Nicosia: «Il servizio torni al Guzzardi. E’ una scelta illogica e che crea molti disagi» DANIELA CITINO Chi è malato cronico, e ancora di più, chi è affetto da patologie rare e congenite, come può essere la fibrosi cistica, non può avere la vita resa ancora più difficile da logiche di razionalizzazione della spesa sanitaria. “Il forzato trasferimento della distribuzione del servizio dei presidi sanitari dalla farmacia ospedaliera di Vittoria a quella di Comiso, purtroppo, non ha tenuto in conto le difficoltà di chi, quotidianamente, vive una condizione di salute fisica precaria e problematica” tuona Daniele La Lota, responsabile delegato della Fondazione per la ricerca della Fibrosi Cistica annunciando di avere costituito un comitato spontaneo che unisce nella protesta i malati di patologie croniche e rare e le loro famiglie. “Chiediamo che il servizio venga ripristinato al Guzzardi” aggiunge La Lota sperando che l’azienda ospedaliera ragusana faccia un passo indietro. A dare manforte alle ragioni della protesta è lo stesso sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia. “Mi è stato riferito che a fronte di un servizio, presso la Farmacia dell’Ospedale di Vittoria, che era fruibile dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 14,00, il servizio all’Ospedale di Comiso – che coinvolge i pazienti del Distretto Vittoria, Comiso, S. Croce Camerina e Acate – è attivo soltanto tre giorni la settimana (martedì, mercoledì e giovedì) dalle 8,30 alle 12,30” precisa il primo cittadino vittoriese che pur “ragionando” nell’ottica di una necessaria razionalizzazione dei servizi, nelle amministrazioni pubbliche e, dunque, pur rendendo ammissibile logiche di spending review, tuttavia non riesce a comprendere la “ratio” di una tale scelta. “Rimango perplesso rispetto a una decisione che mette in difficoltà la gran parte dei pazienti che usufruiscono di tale servizio, che pare risultino essere non solo della città, ma dell’intero distretto sanitario” aggiunge il sindaco Nicosia che ha spiegato le sue posizioni nella lettera inviata al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, al direttore sanitario aziendale, Giuseppe Drago, e al capo Distretto, Maria Concetta Di Stefano, per sollecitare il ripristino del servizio di distribuzione dei presidi sanitari nella farmacia ospedaliera vittoriese. Da non sottovalutare, per il primo cittadino vittoriese, nemmeno il fatto che per la maggior parte, i pazienti sono soggetti anziani, non autosufficienti e che raggiungono l’ospedale con i mezzi pubblici, rendendo il tutto ancora più problematico. “Alla luce di quanto sopra, chiedo all’azienda sanitaria provinciale, ciascuno per la propria competenza, di verificare la possibilità di riportare il servizio di distribuzione dei suddetti presidi all’ospedale di Vittoria e, al contempo, pensare all’istituzione di un servizio a domicilio per i pazienti più anziani, non autosufficienti o allettati”. CUGNATA E BARRANO «Immacolata, non c’erano rifiuti» «Lo farò colloquiare con i fedeli» Alcune strade del centro storico caratterizzate dalla presenza di sporcizia GIOVANNA CASCONE “Lungo le strade percorse dalla processione dell’Immacolata non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Secca la replica dell’assessore ai Tributi, Elio Cugnata, alle accuse mosse dal consigliere comunale Daniele Barrano sulla presunta presenza di cumuli di rifiuti lungo la traiettoria della processione dell’Immacolata, celebrata lo scorso 8 dicembre a Vittoria. “Ero presente alla processione – dichiara l’assessore – perché incaricato di rappresentare l’amministrazione comunale, e con me c’era anche il vicepresidente del Consiglio comunale, Alfonso La Marmora. Posso tranquillamente affermare che quanto segnalato dal consigliere Barrano non risponde al vero. Lungo le strade percorse dalla processione non vi era alcun cumulo di spazzatura”. Per l’esponente dell’ente comunale la fuga in avanti del consigliere Barrano non è un errore ma la chiara volontà di denigrare l’operato dell’amministrazione comunale a fine elettorali. Insomma l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale, in programma per la prossima primavera, pare muova le fila della vita politica cittadina. “Evidentemente – precisa Cugnata - Barrano è già in campagna elettorale e non si fa scrupolo, pur di attaccare l’amministrazione, di rilasciare dichiarazioni false. Tutto questo è inaccettabile: mi auguro che il dibattito politico torni a livelli più alti e sia sempre all’insegna della civiltà, e che non si ricorra alle menzogne pur di screditare l’amministrazione comunale”. Il consigliere comunale Daniele Barrano, dal canto suo, è pronto a ribattere alle parole dell’avversario politico con toni pesanti ed affermando di aver detto il vero. “Altro che dire il falso sulla sporcizia in città – asserisce Barrano -. L’assessore Cugnata nasconde il sole con la rete. Lo farò parlare con i fedeli che mi hanno contattato per denunciare l’accaduto, dicendosi sdegnati e mettendo in luce una carenza, nel sistema di igiene ambientale, ormai non più sopportabile”. Infine aggiunge: “Se l’assessore Cugnata intende riempire di contenuti la propria delega, cominci a darsi da fare, magari assieme ai comitati di cittadini, ripulendo tutte le aree insozzate dai rifiuti. Sarò io stesso, oltre a dargli una mano per ripulire, a fornirgli l’elenco delle strade dove è più necessario intervenire”. g. l. l.) Il procuratore generale della Corte d’appello di Catania ha rinviato al 25 febbraio 2016 il processo per l’omicidio colposo di 3 persone accusate d’aver provocato la morte di Nicolò Roberti, avvenuta in un incidente sul lavoro a Vittoria nel 2008. I 3 già condannati a 8 mesi di reclusione sono l’ingegnere Giovanni Pomillo difeso dall’avvocato Santino Garufi (nella foto); il titolare dell’impresa edile Emanuele Latino, difeso dall’avvocato Giorgio Assenza; l’autista del camion Achille Diego difeso dall’avvocato Francesco Villardita. COLTIVAZIONE DI DROGA Antonio Rocca agli arresti domiciliari g. l. l.) Antonio Rocca (nella foto), difeso dall’avvocato Santino Garufi, lascia il carcere di Agrigento e ottiene gli arresti domiciliari con facoltà di andare a lavorare dal lunedì al venerdì. Rocca era stato arrestato nel mese di ottobre insieme a Paolo Ravalli e Giovanni Bucchieri a seguito dell’indagine condotta dalla Guardia di Finanza nel contrasto alla coltivazione di cannabis sotto serra in contrada Gelati Cappellaris. KIWANIS Successo dello spettacolo di beneficenza gi. cas.) Grande successo per lo spettacolo di beneficenza “Un avvocato... onesto! ”, la commedia in due atti tratta dal repertorio di Erminio Macario, per la regia di Salvatore Genovese, presentato dalla Compagnia Teatrale Galassia. La commedia, in scena al Vittoria Colonna (nella foto) alcune sere fa, è stata organizzata dal Kiwanis Club Vittoria al fine di raccogliere fondi da destinare a sostegno di bambini indigenti di Vittoria. Prima dello spettacolo il regista ha voluto commemorare le vittime dell’attacco terroristico di Parigi con l’inno nazionale. SERVIZI D’ASILO Fondo nazionale, c’è anche Vittoria gi. cas.) Vittoria è stata ammessa alla ripartizione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi d’asilo per la categoria “msnara”: minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo. Nello specifico, sono stati approvati gli otto posti richiesti: dicembre 2015, totale del contributo richiesto 13.392,00 euro; per il 2016, totale del contributo richiesto 158.112,00 euro; cofinanziamento 31.622,40 euro, cioè il 20 percento, per un piano finanziario totale di 189.734,40 euro. TACCUINO IL METEO: Nuvolosità scarsa. Temperature comprese fra 6 e 14 gradi. I venti, prevalentemente deboli, soffieranno da Nord- Nord-Ovest con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche fino a 12 km/h. Il sole sorge alle 7.06 e tramonta alle 16.45. La luna, crescente, leva alle 10.43 e cala alle ore 22.06. Mare poco mosso. Altezza onde da 32 a 44 cm. NUMERI UTILI: POLIZIA: Via Emanuela Loi, 40. Tel: 0932-997411. VIGILI DEL FUOCO: Contrada Mendolilli, s. n. Tel: 0932804694 oppure 0932- 981735. POLSTRADA: via Pietro Nenni, 86. Tel: 0932-981920. CARABINIERI: via Garibaldi, 397. Tel: 0932.981200 oppure 0932-981370. Scoglitti, tel: 0932-980106 GUARDIA DI FINANZA: Viale Vol. Libertà, 16 Tel: 0932-981894 CAPITANERIA DI PORTO: Piazza Sorelle Arduino, 22. Tel: 0932-980976 POLIZIA MUNICIPALE: Via S. re Incardona, s. n. Tel: 0932-514811. Scoglitti, Tel: 0932-514700 COMUNE DI VITTORIA: 0932-984392 DELEGAZIONE SCOGLITTI: 0932980105 OSPEDALE Centralino: 0932-981111 CINEMA MULTISALA GOLDEN Telefono: 0932.981137. Sala 1: “Star Wars-Il risveglio della forza”. Orari: 19.15 (3D) -21.45 (2D); Mercoledì 16 e giovedì 17 III edizione Vittoria Peace Fest; Sala 2, giovedì: “I sogni del lago salato”. Orari: 18.45-21; Sala 3: “Vacanze ai Caraibi”. Alle ore 1820-22. Dislessia, un disturbo che è possibile sanare Il fenomeno. Percorso formativo sull’inclusione alla scuola Traina. Esistono iniziative terapeutiche per risolvere il disagio NADIA D’AMATO Nell’ambito di un percorso formativo sull’inclusione rivolto agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e quelli delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Filippo Traina, è stato proiettato il film “Stelle sulla Terra”, che narra le vicende di un bambino dislessico che affronta la sfida della scuola. In Italia la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un Disturbo specifico dell’apprendimento per classe. Si tratta di un disturbo specifico della let- tura che si manifesta con una difficoltà nella decodifica del testo. Il primo problema è il riconoscimento del disturbo, poiché spesso, come ben mostra il film, famiglie e scuole distratte, superficiali o magari inconsciamente spaventate dalla prospettiva di una “malattia”, finiscono col confondere la dislessia con svogliatezza o stupidità. Se il disturbo viene diagnosticato in tempo, esistono percorsi terapeutici personalizzati che grazie all’impegno di familiari, insegnanti e specialisti possono attenuare le conseguenze funzionali del disturbo. La storia di Ishaan mostra che i dislessici possono imparare, anche se in maniera diversa, e insegna a non tra- scurare nessun segnale di disagio. La visione del film è stata motivo di riflessione per tutti i presenti e ha permesso alla docente Stefania Cicciarella, referente del progetto per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali, di spiegare ai ragazzi in cosa consiste la dislessia, quali sono le difficoltà che il ragazzo dislessico incontra nello studio, quali strategie e strumenti gli permettono di affrontarla. L’iniziativa ha riscosso molto successo tra gli alunni che si sono mostra- Il momento della proiezione ti interessati ad approfondire l’argomento presentato facendo numerose domande. Dopo una breve presentazione dei personaggi dislessici più famosi, l’incontro si è concluso con le parole del giovane maestro di Ishaan, che racchiudono il senso di tutto il film: “Sulla nostra terra sono spuntate piccole stelle che con la loro luce hanno illuminato il mondo perché sono riuscite a farci guardare le cose con i loro occhi. Quelle stelle pensavano in maniera diversa e le persone vicine non le accettavano e le hanno ostacolate. Ma loro ne sono uscite vincenti, al punto che il mondo è rimasto a bocca aperta”. La pace passa dalle narrazioni di Segre Film Peace Fest. Il documentarista ospite della rassegna. Successo di «Io sono Francesco» ANDREA SEGRE OSPITE DEL VITTORIA PEACE FILM FEST Toccante, travolgente, emozionante e, per certi aspetti, anche sconvolgente. “Chiamatemi Francesco”, pellicola d’apertura della terza edizione del “Vittoria Peace Film Fest”, in programma alla Multisala Golden sino al 17 dicembre, ha lasciato il segno. Un solco profondo che continuerà ad essere scavato nelle anime degli spettatori. Un intento “sociale”, più volte dichiarato dai direttori artistici, Luca e Giuseppe Gambina, tessitori di un festival sulla pace che sceglie di raccontare per immagini realtà difficili e tormentate, causate da fame e povertà ed anche dagli abusi del potere e dall’assenza di democrazia. E non solo. Focus sulla contemporaneità il festival mostra un mondo in cambiamento lasciando intravedere quali possono essere i percorsi operativi della pace e della speranza. Un festival che “documenta” e che ha scelto di dedicare una sezione speciale ad un documentarista del calibro di Andrea Segre che sarà al Vittoria Peace Film Fest insieme alle sue opere: “Io sono Li”; “Mare Chiuso” e “I sogni del Lago salato”, in programma alle 21.15 di oggi e alle 8.45 e alle 17 di giovedì 17 dicembre. “Le sue opere sono in sintonia con i temi del festival” spiegano i direttori artistici sottolineando la pregnante presenza del documentarista che, tra l’altro, si trova in Sicilia alla ricerca di “narrazioni” per le sue inchieste sull’inclusione. Un cinema documentaristico che sceglie di raccontare anche storie di donne. Come quella della battagliera Malala, premio Nobel per la Pace, e quella dell’inviata di guerra Maria Grazia Cutuli, barbaramente uccisa a Kabul. Una storia per immagini raccontata da Laura Silvia Battaglia, giornalista free lance, insignita della Colomba d’oro per la Pace e del Premio Archivio Disarmo. La giornalista, insieme al regista Nello Correale e al giornalista e critico cinematografico, Andrea Di Falco, sarà relatrice del seminario formativo per giornalisti dedicato al tema “Cinema e giornalismo”in programma alle 16 di oggi a cui seguirà la proiezione del documentario dedicato alla Cutuli. LA SICILIA 16/12/ 2015 D. C. GDS 16/12/ 2015 GDS 16/12/ 2015 ATMOSPHERE MERIDIANA 16/12/2015 ATMOSPHERE MERIDIANA 16/12/2015 LA SICILIA 32. MERCOLEDÌ 16 DICEMBRE 2015 RAGUSA PROVINCIA I NUMERI DEL FENOMENO Illustrato in prefettura il rapporto statistico su arrivi, accoglienza e integrazione degli extracomunitari in provincia di Ragusa. In 15.000 dall’inizio del 2015 I migranti a bordo della Bourbon Argos, la nave battente bandiera lussemburghese, in attesa di poter sbarcare a Pozzallo Se il migrante diventa ibleo Sul territorio sono ventiquattromila. E in tanti hanno deciso di avviare un’attività POZZALLO ROSSELLA SCHEMBRI Il fenomeno migratorio in Sicilia attraverso l’analisi dei dati statistici è stato il tema di una giornata di studio tenutasi nei Saloni di rappresentanza del palazzo di Governo, promossa nell’ambito delle attività del gruppo di lavoro permanente, istituito presso la Prefettura come previsto dalla direttiva 5 del 15 ottobre 1999 dall’Istat (per disciplinare gli aspetti specifici delle attività e delle funzioni degli Uffici di Statistica del Ministero dell’Interno sia a livello centrale che periferico). I lavori, aperti dal prefetto Annunziato Vardè che, nel suo intervento ha rimarcato la consistenza in progressivo aumento del fenomeno immigrazione nella provincia di Ragusa, hanno consentito di tracciare un quadro informativo organico sugli aspetti relativi ai flussi migratori, alle attività di accoglienza ed agli interventi per l’integrazione, alla problematica dei minori stranieri non accompagnati, ai lavoratori e all’imprenditoria straniera nonché alla presenza di studenti stranieri negli atenei siciliani. I numerosi ed autorevoli relatori attraverso l’esame dei dati statistici hanno forIL PREFETTO VARDÈ nito utili spunti di L’IMPORTANZA DELLA riflessione sulla STATISTICA. Il prefetto complessa tematidi Ragusa Annunziato ca, nell’intento di Vardè, nel suo favorire una conointervento, ha scenza oggettiva sottolineato il ruolo del fenomeno e ofdella Statistica in frire strumenti per rapporto al fenomeno la predisposizione della migrazione, nel di interventi mirati. guidare le scelte L’iniziativa che politiche sulla base di ha ottenuto il ricoconoscenze informate noscimento da e nella previsione dei parte dell’Ordine futuri scenari Nazionale dei gioreconomico-sociali. nalisti quale evento “Una maggiore qualità utile ai fini del pree quantità di scritto obbligo forinformazioni – ha mativo, è stata artidetto – è colata in due sesfondamentale per sioni. Nella prima è governare meglio il stato posto l’accenfenomeno e to sul fenomeno indirizzarne le degli sbarchi che in potenzialità verso lo provincia ha fatto sviluppo”. registrare dall’iniR. S. zio dell’anno ad oggi più di 15.000 migranti in transito presso il Cpsa di Pozzallo e sul sistema della cosiddetta “seconda accoglienza” con riferimento alle attività dei Centri di accoglienza straordinaria, dei Centri Sprar e dei Centri per minori che, complessivamente, nell’intera area iblea, garantiscono una ricettività di circa 900 posti per adulti e 200 posti circa per minori. Interessanti i dati forniti sulle presenze stanziali in provincia, circa 24.000, con un aumento rispetto allo scorso anno in linea comunque con il dato nazionale e in controtendenza rispetto all’andamento regionale, nonché sull’imprenditoria straniera. Il dirigente della Camera di Commercio Carmelo Arezzo, in ordine a quest’ultimo aspetto ha evidenziato che, nonostante gli effetti dell’attuale crisi economico-occupazionale, paradossalmente si è registrato un aumento di iscrizioni al registro imprese della Camcom iblea da parte di stranieri extracomunitari. “Cittadini stranieri – ha detto Arezzo - che da lavoratori dipendenti hanno deciso di intraprendere un’attività in proprio”. “Tutti i dati illustrati nel corso della giornata, hanno messo in luce la loro rilevanza sul piano dell’eventuale utilizzo quale valore aggiunto per una gestione mirata dei processi volti all’accoglienza e all’integrazione”, commenta il prefetto Vardè. Gli interventi saranno oggetto di pubblicazione nel corso della prossima primavera, unitamente ad altre informazioni statistiche riguardanti l’andamento del fenomeno migratorio in provincia di Ragusa. E gli arrivi continuano: ieri erano 459 La nave di medici senza Frontiere che ha soccorso gli ulimi migranti Soccorsi dalla nave di Medici senza Frontiere MICHELE GIARDINA LA SICILIA 16/12/ 2015 di questi giorni, terroristi in pectore o già af- POZZALLO. Quattrocentocinquantanove i migranti traghettati ieri sera al porto di Pozzallo dalla unità navale “Bourbon Argos” di Medici senza Frontiere, battente bandiera lussemburghese, di 2343 tonnellate di stazza lorda, attraccata alla banchina di riva. L’operazione soccorso, scattata al largo della Libia, ha consentito di mettere al sicuro i passeggeri di 4 gommoni che avevano difficoltà a procedere autonomamente verso la Sicilia. Provenienti da Paesi dell’Africa subsahariana, almeno 300 dei nuovi arrivati dovrebbero essere trasferiti in altre località. Condizionale d’obbligo perché lo sbarco, dopo le visite mediche ed i controlli per accertare l’identità dei fuggitivi, si è protratto fino a tarda serata. Profughi, migranti in cerca di fortuna e altri che scappano dai loro Paesi per ragioni diverse fra i 459 stranieri arrivati ieri. Nessuno può ragionevolmente escludere che fra mille e mille in arrivo a Pozzallo, senza soluzione di continuità, vi possano essere anche pregiudicati, delinquenti comuni in cerca di piazze ricche ove poter continuare a delinquere o, come raccontano le cronache filiati all’Isis. “Chi sostiene – dice un ex maresciallo dell’Arma in pensione - che i terroristi non arriverebbero mai via mare per non rischiare di annegare, anziché evitare “allarmismi inutili”, ottiene l’effetto contrario, creando ansia e allarme. E’ assurdo infatti far credere alla gente che fanatici ed esaltati pronti a farsi saltare in aria, avendo paura di morire in mare, eviterebbero di farsi traghettare sulle nostre coste dalle navi di Frontex Triton, confondendosi comodamente fra migliaia di migranti senza identità. Ridicole e assurde le dichiarazioni di questo tipo, spesso rilasciate anche da alti esponenti della politica, destinate, proprio perché incredibili, a creare vero allarme. Fatto è che, rispetto al pericolo rappresentato dal terrorismo mondiale, – conclude l’ex militare della Benemerita - la comunicazione andrebbe curata con onestà intellettuale e grande professionalità, al di là di qualsiasi ragione di Stato”. Intanto l’Europa chiede all’Italia l’apertura a giorni delle strutture hotspot di Pozzallo e Porto Empeocle per garantire l’identificazione dei migranti che sbarcano, prevedendo anche la forza per avere le impronte digi- tali. Per quanto riguarda Pozzallo l’hotspot di fatto funziona dallo scorso mese di maggio. “Così è in effetti – dicono i responsabili del Cpsa – da quando cioè la struttura è stata dotata delle attrezzature e delle postazioni previste per il fotosegnalamento e la rilevazione delle impronte digitali e di una equipe di inquirenti italiani ed europei che svolgono il lavoro loro assegnato di selezionare i profughi dai migranti cosiddetti economici. L’hotspot a Pozzallo funziona da mesi, anche se, fino a quando non sarà emanato ufficialmente il relativo decreto di istituzione, le autorità preferiscono non parlarne. Certo è che, rispetto a Porto Empedocle, ove non c’è assolutamente nulla, il Cpsa di Pozzallo, dal punto di vista logistico ed operativo rappresenta una realtà se non ottimale, certamente ben strutturata. Ecco perché al Viminale, in alternativa a Porto Empedocle, si sta esaminando la possibilità di realizzare l’hotspot a Trapani”. Appartiene all’Isis? Siriano resta in cella Pozzallo. La decisione è stata presa dal gip dopo diverse ore di interrogatorio. Il giovane era sbarcato al porto GIUSEPPE LA LOTA Il siriano fermato dalla Squadra mobile e dalla Digos a Pozzallo il 4 dicembre scorso resta in carcere per presunta appartenenza al gruppo terroristico dell’Isis. La decisione è del gip catanese Daniela Monaco Crea, presa dopo diverse ore di interrogatorio. Non vengono fornite le generalità dell’arrestato, ma ci sono fondati sospetti che il 20enne siriano sbarcato al porto di Pozzallo insieme a 523 migranti a bordo della nave lussemburghese Bourbon Argos, sia una cellula del terrore jihadista penetrato in Sicilia chissà per quali progetti malefici. Come già noto, al siriano la polizia ha sequestrato dei telefoni cellulari, alcuni di ultima generazione. La Procura distrettuale di Catania ha ritenuto le immagini contenute nei cellulari di stretto collegamento con gruppi armati affiliati all’Isis e combattenti in Siria. Supposizioni avallate dai successivi accertamenti eseguiti dalla Digos di Ragusa e dalla Polizia postale di Catania, che hanno estrapolato ulteriori files video e audio i quali, secondo la Dda etnea rafforzano il quadro indiziario del siriano quale possibile appartenente all’Isis di matrice integralista islamica. Per onor di cronaca va detto che prima di questo arresto, di quello di due libici, dell’arresto di 3 siriani e di 3 egiziani avvenuto il 24 ottobre scorso, Giovanni Occhipinti, presidente del Distretto turistico degli iblei il 19 febbraio scorso lanciò il primo Sos in tempi non sospetti anche tramite il nostro giornale, invocando una maggiore presenza di militari sulle nostre strade, precisamene delle tre province di Ragusa, Siracusa e Agrigento. “Credo – ammonì Occhipinti in seguito ai tagli operati dal Consiglio dei ministri il 10 febbraio 2015 che le tre province siciliane non possano essere lasciate senza i militari, in presenza di una crescente minac- cia di terrorismo internazionale, soprattutto per la presenza nelle province di Ragusa e Siracusa di pozzi petroliferi e di industrie, oltre che meta di continui sbarchi di extracomunitari. Non si può tagliare un servizio del genere, soprattutto in un momento tanto delicato, nel quale si registrano continui allarmi”. La sortita di Occhipinti non piacque al presidente della sezione Ascom di Pozzallo, Gianluca Manenti, che replicò sostenendo che si stesse praticando l’allarmismo come “sport nazionale”. “Mettere in cattiva luce la città di Pozzallo - chiosò Manenti - significa crearne una nomea negativa, così da danneggiarne non solo l’immagine ma anche le attività economiche che nella stessa insistono. Non nego che qualche problema del genere potrebbe anche verificarsi, ma, in assoluto, ritengo poco probabile che un terrorista si sposti su barconi fatiscenti con il rischio di affondare e comunque affrontare poi i controlli delle autorità”. CONTROLLI SUI MIGRANTI A POZZALLO «La Sicilia deve assumere il ruolo di hub» Federmanager. Un tavolo tecnico per lo sviluppo dei traffici commerciali nel Mediterraneo e nel Canale di Suez MICHELE BARBAGALLO GIUSEPPE GUGLIELMINO, PRESIDENTE FEDERMANAGER La Sicilia deve istituire un tavolo tecnico-politico per assumere il ruolo di hub per i mercati del Mediterraneo e per il polo del canale di Suez. E’ l’appello che arriva dalla sezione regionale della Federmanager che chiede un impegno preciso alla classe politica iblea e siciliana anche in vista del piano nazionale, di prossima approvazione, relativo al piano per la logistica integrato e condiviso che dovrebbe portare vantaggi misurabili in termini di Pil. “Finalmente si inizia a parlare di rilancio della logistica! - afferma il presidente di Federmanager Sicilia Orientale, Giuseppe Guglielmino - Ci auguriamo che l’appello congiunto del presidente di Federmanager nazionale, Stefano Cuzzilla, e del presidente di Assologistica, Carlo Mearelli, non cada nel vuoto”. Secondo le stime il Pil italiano perde, in termini di minor gettito, non meno di 40 miliardi di euro ogni anno a causa delle insufficienze di un sistema italiano costruito su gestioni infrastrutturali non dialoganti. “Ad esempio, solo il 35% per cento dei due milioni di tonnellate di merci che l’Italia esporta per via aerea partono da un aeroporto italiano – spiega Guglielmino - il restante 65% è auto-camionato, cioè prosegue su strada e si leva in volo da un hub mitteleuropeo. Serve, quindi, un piano nazionale che indichi quali siano i “gate” da privilegiare per l’ingresso delle merci nel nostro Paese e su quali assi di attraversamento puntare. Serve una visione strategica di area vasta che, per esempio, dica come collegare due poli importanti come il canale di Suez e le infrastrutture del Nord Europa. La Sicilia su tale tema non può stare a guardare e deve dal canto suo, e da subito, istituire un tavolo tecnico-politico sulla logistica isolana al fine di organizzare seriamente il complesso di reti multimodali esistente”. Ma quale suggerimento arriva da Federmanager? “Bisogna intervenire, anche in Sicilia, per aree aggregate, e non bisogna perdere l’occasione rappresentata dal Pon Infrastrutture 2014-2020 per sostenere iniziative che siano anche innovative e in grado di consolidare l’occupazione a tutti i livelli. Da manager sentiamo la necessità – ha concluso il presidente Guglielmino – di individuare quali siano gli investimenti necessari e quali le aree da potenziare. Ricordiamoci che negli ultimi anni il settore infrastrutture e logistica ha patito scelte incoerenti per un isola che è al centro del Mediterraneo e che deve poter esportare agevolmente la sua produzione industriale di alto livello”.