Prima Edizione ANNUAL CLINICAL PHARMA MEETING PEC FORUM SULLA SPERIMENTAZIONE CLINICA 5 Giugno 2012, Milano AtaHotel Executive Il “Clinical Pharma Meeting”, alla prima edizione, nasce con lo scopo di creare un evento che rappresenti un punto di incontro periodico per gli esperti/soggetti chiave della Sperimentazione Clinica, dove potere attingere utili informazioni ed approfondimenti sulle novità legislative, tecniche ed organizzative, condividere differenti esperienze e confrontarsi sui temi più “caldi” del settore. L’obiettivo è quindi di creare un contesto interessante, coinvolgendo le varie Parti della Comunità Scientifica e delle Autorità regolatorie, per un confronto intenso e propositivo sui temi e le questioni più rilevanti del settore in modo che l’Annual Meeting sia di interesse per tutti gli operatori della filiera della Ricerca Clinica. L’impegno di PEC è di offrire una valida opportunità di approfondimento sulle ultime novità legislative e di condivisione delle differenti esperienze, per mezzo del confronto sulle tematiche più attuali che influenzano le attività della Ricerca Clinica. In questa prima edizione saranno presenti Relatori di eccellenza e rappresentanti degli Organismi Istituzionali. Perchè Partecipare L’ ”Annual Clinical Pharma Meeting” 2012, intende portare all’attenzione degli addetti del settore, tramite gli interventi di Relatori autorevoli, esperienze significative, rappresentando in tale senso un’occasione di approfondimento e confronto altamente qualificante. Il moderatore della giornata sarà il Dr. Domenico Criscuolo A chi è rivolto Il convegno è rivolto a tutte le funzioni aziendali coinvolte nella Sperimentazione Clinica e in particolare a quelle figure dell’area Medica, Ricerca Clinica e Marketing che si trovano “in prima linea” nella gestione di tali progetti; è inoltre di interesse per i Comitati Etici, le CRO, Centri di Ricerca Ospedalieri/Universitari/Privati. Le tematiche affrontate saranno: • ASPETTI GIURIDICI E NORMATIVI • ESPERIENZE SIGNIFICATIVE E CONTRIBUTI A LIVELLO DELLE REGIONI • L’ITER AUTORIZZATIVO: I PUNTI DI MAGGIORE CRITICITA’. COMITATI ETICI. Case History • REQUISITI E SELEZIONE DEI CENTRI SPERIMENTALI: esperienze • VALUTAZIONE DEI RISULTATI CLINICI NELL’AMBITO DI UN PROCESSO HTA •ASPETTI ASSICURATIVI www.pec-courses.org AGENDA 08:30 Registrazione partecipanti 09:00 Presentazione e finalità dell'incontro Rappresentante PEC 9:15 Introduzione Domenico Criscuolo, MD, PhD, FFPM, Chief Executive Officer Genovax, Past-President e Consigliere SSFA 9:30 Le prospettive di riforma normativa e la compliance legale quale fattore di competitività a supporto della ricerca Roberto Braguti - Avvocato, Studio Legale Braguti Raccagni Law Offices Verranno illustrati e discussi i seguenti aspetti: - sperimentazione clinica: le prospettive di riforma normativa; - biobanche a fini di ricerca: il campione biologico e la dimensione informazionale; - sperimentazione clinica: le prime cause in Italia e la posizione della giurisprudenza; - la compliance giuridica e legale quale fattore di competitività a supporto della ricerca: brevi spunti per la compliance contrattuale, le responsabilità, la privacy, la prevenzione dei reati ai sensi del D.Lgs. 231/2001. 10:20 Sperimentazioni cliniche - L'esperienza della regione Lombardia Liliana Burzilleri, Direzione Generale Sanità Regione Lombardia - Struttura “Farmaceutica, protesica e dispositivi medici” COMITATI ETICI. Case History Verranno descritte le esperienze maturate sul processo di valutazione ed approvazione di uno studio, evidenziando i principali problemi, i punti di maggiore criticità riscontrati e i “desiderata”. Saranno messe a confronto le esperienze su tre tipi di studio: Profit, No-Profit e Osservazionale, attraverso l’illustrazione di esempi reali. Le criticità nell'approvazione di un protocollo clinico sperimentale nell'esperienza dei Comitati etici 11:15 Ciro Gallo, Università di Napoli, Presidente del Comitato Etico dell’Azienda Ospedaliera di interesse pediatrico Santobono-Pausillipon di Napoli I Comitati etici (CE) svolgono una ineludibile azione di garanzia e salvaguardia per i pazienti coinvolti nelle sperimentazioni cliniche. Nello stesso tempo fungono da essenziale cerniera fra il mondo della sofferenza e quello della ricerca, la cui qualità è funzionale al primario interesse dei pazienti. Quindi i CE svolgono contemporaneamente un'azione di garanzia nei confronti dei ricercatori. L'intervento si propone di presentare, con l'uso di esempi concreti, i principali problemi che si affrontano nel lavoro dei CE, con particolare attenzione alla valutazione degli studi no-profit. L’intervento è mirato a delineare l’esperienza sulla Sperimentazione Clinica nella Regione Lombardia: evoluzione del quadro organizzativo e accordi di intesa pubblico – privato, iniziative della regione per migliorare la qualità e l’efficienza nelle sperimentazioni cliniche. In particolare verrà illustrato lo stato dell’arte dei Comitati Etici in Lombardia e verrà illustrata, con le basi legali e il quadro normativo che ne stanno alla base, la bozza della Convenzione Unica per la Regione Lombardia relativamente alle convenzioni economiche sulla sperimentazione Profit, considerato un importante strumento per ovviare ai ritardi amministrativi. 11:00 Caffè L’esperienza del Comitato Etico per la Sperimentazione Clinica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. 11:50 Anna Fratucello, Responsabile della Segreteria Tecnico-Scientifica del Comitato Etico dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona L’intervento sarà focalizzato sulle criticità emerse nella valutazione di protocolli di studio, in particolare nell’ambito degli studi profit e degli studi osservazionali, attraverso l’illustrazione di esempi reali. 12:30 13:00 Discussione Pranzo 14:30 Selezione efficace dei centri sperimentali come base per il successo di uno studio clinico Jarno Vannucchi, Clinical Research Manager, Lundbeck Come noto, l'86% degli studi clinici subiscono un ritardo rispetto alle tempistiche prestabilite a causa di un lento patients recruitment. Questo è spesso dovuto ad una inappropriata selezione iniziale dei centri partecipanti. Il processo di site selection è infatti il primo, fondamentale step della fase di start up di uno studio clinico locale o internazionale. Un'accurata selezione dei centri partecipanti, permette di ridurre le tempistiche di attivazione degli stessi e di conseguenza ha un forte impatto sulla capacità di garantire il rispetto delle timelines di reclutamento dei pazienti e della qualità dei dati raccolti. E' importante quindi un costante processo di Investigational site mapping per area terapeutica in parallelo alla valutazione della fattibilità di uno specifico studio clinico.Il processo mappatura dei Key Investigator richiede la collaborazione stretta tra diverse figure aziendali tra cui il Direttore Medico, i Clinical Research Manager, i Medical Advisor e delle CRO coinvolte. Sperimentazione clinica: dalla valutazione del rischio alla redazione della polizza 16:00 Riccardo Tacconi, Formatore Giuridico - Assicurativo già Direttore Casualty Dept. HGI Italia L’intervento sarà focalizzato sui profili essenziali, dal punto di vista giuridico ed assicurativo, della sperimentazione clinica, partendo dalla valutazione del rischio (la RC del produttore farmaceutico, la RC sanitaria, la normativa sulla sperimentazione clinica, il consenso informato, la valutazione del protocollo, sottolineando alcune problematiche relative alla formazione del campione dei pazienti) per arrivare alle possibilità di copertura assicurativa, con un raffronto con le esperienze all’estero e individuazione delle sperimentazioni, per le quali sussiste effettivamente obbligo di assicurazione ai sensi del DM 14.07.2009. Verranno illustrate anche possibilità di miglioramento della normativa attuale in materia insieme a delle riflessioni sulle cause del calo della ricerca clinica in Italia negli ultimi 2 anni e sui fattori che possono essere modificati per mantenere, e se possibile accrescere, la presenza dei centri clinici italiani in un settore così strategico. 17:00 17:30 Valutazione dei risultati clinici nell’ambito di un processo HTA - L’esperienza della regione Lombardia 15:10 Michele Tringali, Direzione Generale Sanità Regione Lombardia – Valutazione tecnologie sanitarie VTS - HTA Nell’ambito delle discussioni sulla sperimentazione clinica verrà delineato, con l’illustrazione di esempi reali, il “peso” degli studi clinici nel processo di valutazione HTA, offrendo spunti di riflessione su come impostare i protocolli clinici per avere dati per HTA. 15:45 Caffè Discussione Conclusione giornata RELATORI Domenico Criscuolo, MD, PhD, FFPM, Chief Executive Officer Genovax, Past-President e Consigliere SSFA Laurea in Medicina e Chirurgia, con lode, nel 1973 presso Università La Sapienza, Roma; Specializzazioni in Ematologia ed Oncologia Clinica. Medico ricercatore clinico presso Lepetit (Milano) dal 1975 al 1985; Direttore Ricerca Clinica e Farmacovigilanza presso Roche (Milano) dal 1985 al 2001; Direttore Sviluppo Clinico presso Novuspharma (Bresso) dal 2002 al 2003; Vice Presidente Europa presso ICON (Milano) dal 2004 al 2007; Chief Medical Officer in Creabilis Therapeutics dal 2007 al 2008. Dal marzo 2008 CEO e socio fondatore di Genovax, società con sede a Ivrea (Torino) e dedicata allo sviluppo di vaccini per patologie croniche. Da settembre 2009 svolgo anche il ruolo di Direttore Medico Otsuka. Presidente della SSFA per 10 anni; Presidente della Federazione Internazionale IFAPP dal 2002 al 2004. Autore di oltre 60 pubblicazioni su riviste internazionali, e di oltre 70 abstracts a Congressi. Roberto Braguti - Avvocato, Studio Legale Braguti Raccagni Law Offices Si è laureato all’Università Cattolica di Milano con una tesi dal titolo “la privacy in ambito medico legale”. Ricopre incarichi di coordinamento nell’ambito associativo emergenziale e cura diverse rubriche giuridiche legate al tema della salute. E’ consulente legale di realtà operanti nel campo sanitario e farmaceutico, collabora con medici legali e docenti universitari. Ha partecipato quale relatore e docente in numerosi seminari, corsi settoriali, master ed eventi ECM. E’ Docente, presso l’università Bicocca, nel Master in Sviluppo Preclinico e Clinico dei Farmaci promosso in collaborazione con SSFA. E’ Responsabile del Gruppo di Lavoro Affari Legali in SSFA. All’interno dello Studio Legale cura prevalentemente il dipartimento sanitario, amministrativo e della ricerca, occupandosi dei vari aspetti del processo di sperimentazione, dal campo assicurativo a quello delle responsabilità, dai contratti ai modelli organizzativi, sino alle implicazioni della normativa privacy. Ha fondato e dirige uno studio legale formato da diversi professionisti che operano a supporto delle imprese in tutte le loro esigenze. Collabora con il Sole 24 Ore Sanità. Liliana Burzilleri, Direzione Generale Sanità Regione Lombardia - Struttura “Farmaceutica, protesica e dispositivi medici” Laurea in Farmacia presso l’Università Statale di Milano; specializzazione in Farmacologia. Attività di ricerca presso la Divisione di Oncologia Sperimentale A. dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano dal 1983 al 1985; dipendente nella struttura Marketing di varie aziende produttrici di prodotti diagnostici (Amersham, Kodak diagnostici, Ortho diagnostic) dal 1985 al 1998. Funzionario presso la Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia dal 1998 al 2001. Dal 2001 ad oggi, responsabile dell’unità operativa “Riorganizzazione della rete farmaceutica e controllo delle sperimentazioni farmaceutiche” della struttura “Farmaceutica, protesica e dispositivi medici” presso la Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia. Professore a contratto presso la scuola di specializzazione in Farmacia Ospedaliera dell’Università Statale di Milano (corso integrato “Sperimentazione clinica e valutazione dei protocolli sperimentali”). Componente e coordinatore di molteplici commissioni e gruppi di lavoro a livello regionale e nazionale per la definizione di linee-guida, la stesura e l’aggiornamento di leggi regionali e nazionali in merito alla sperimentazione clinica, per la valutazione di progetti di farmacovigilanza, per la codificazione delle procedure dei Servizi Farmaceutici delle ASL. Autore e coautore di numerose pubblicazioni e poster. Relatore a numerosi congressi e convegni. Ciro Gallo, Università di Napoli, Presidente del Comitato Etico dell’Azienda Ospedaliera di interesse pediatrico Santobono-Pausillipon di Napoli Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977, il Prof. Gallo è, dal 2000, Professore Ordinario di Statistica medica nella Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università di Napoli. Primario del Servizio di Statistica sanitaria dell’AOU della seconda Università di Napoli dal 1995; è stato Presidente della Società Italiana di Statistica medica ed Epidemiologia clinica (SISMEC), dal 2001 al 2003; Presidente eletto della SISMEC dal 2000 al 2001, Segretario della Società Italiana di Stati¬stica Medica dal 1992 al 1994. Socio di varie società scientifiche tra cui la International Biometric Society (dal 1982), la International Society for Clinical Biostatistics (dal 1984), la Society for Clinical Trials (dal 1991). E’ Presidente del Comitato Etico A.O.R.N. di interesse pediatrico ‘Santobono-Pausillipon’ di Napoli. Componente biostatistico dei CE: ASL NA1 (dal 2007), Seconda Università di Napoli (fino al 2006), A.O.R.N di Caserta (fino al 2009), Istituto Nazionale dei Tumori di Napoli (fino al 2003). Autore di oltre 150 pubblicazioni di cui oltre 100 su riviste recensite dal Institute for Scientific Information (ISI). Responsabile di diversi progetti con finanziamento PRIN, AIRC, CNR, AIFA. Revisore del MIUR (progetti PRIN 2008, 2009), del Deutsche Forschungsgemeinschaft (progetti di ricerca 2008 e 2010), di riviste (The Lancet, Journal of Clinical Oncology, British J Cancer, Journal of Gastroenterology and Hepatology, Lung Cancer, The Scientific World Journal, Epidemiologia e Prevenzione). I principali ambiti di ricerca riguardano la metodologia della ricerca, gli studi clinici sperimentali, l'epidemiologia clinica, con attività di coordinamento e analisi di studi clinici multicentrici nei soggetti oncologici. RELATORI Anna Fratucello, Responsabile della Segreteria Tecnico-Scientifica del Comitato Etico dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso l’Università di Bologna; specializzazione in Farmacia Ospedaliera. Ha lavorato presso la Farmacia dell’Ospedale Policlinico G.B. Rossi di Verona dal 2001 al 2004. Nel 2005 la lavorato presso il Dipartimento di Farmacia dell’Azienda Ospedaliera di Verona all’interno del Centro di Riferimento Regionale sul Farmaco – Unità di Valutazione dell’Efficacia del farmaco. Dirigente Farmacista presso il Servizio di Farmacia Ospedaliera ULSS 22 dal 2006 al 2008. Responsabile del Nucleo di ricerca Clinico dell’ULSS 22 dal 2007 al 2008. E’ Dirigente Farmacista dal 2009 presso il Servizio di Farmacia Ospedaliera dell’Azienda Ospedaliera di Verona. Attività nell’area Dispositivi medici Segreteria Scientifica della Commissione Tecnica per il Repertorio Unico Regionale dei Dispositivi Medici della Regione Veneto, Segreteria Scientifica della Commissione Tecnica dei Dispositivi Medici dell’area vasta di Verona e provincia, Referente Aziendale Vigilanza Dispositivi medici. Da Settembre 2011, è Responsabile della Segreteria Tecnico-Scientifica del Comitato Etico per la Sperimentazione Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. Autore di varie pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali e di oltre 30 abstracts/presentazioni a Congressi nazionali ed internazionali. Jarno Vannucchi, Clinical Research Manager, Lundbeck Laureatosi in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche presso l’Università di Milano, ha lavorato come Clinical Monitor, prima presso Biomedical Advisers S.r.l. (CRO) e dal 2002 al 2004 presso il Clinical Research Department – area terapeutica Ematologia ed Oncologia, della JANSSEN CILAG. Dal 2004 al 2005 è stato Clinical Research Associate (CRA) presso Cell Therapeutics Europe. Dal 2005 lavora presso Lundbeck Italia prima come CRA e dal 2010 come Clinical Research Manager. Esperienza nel set-up, negoziazione, start-up, monitoraggio e gestione di studi clinici interventistici internazionali e studi clinici osservazionali locali nell’area terapeutica Psichiatria e Neurologia. Michele Tringali, Direzione Generale Sanità Regione Lombardia – Valutazione tecnologie sanitarie VTS - HTA Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1985 presso l’Università di Torino; Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva. Assistente medico presso l’ASL della Valle d’Aosta dal 1986 al 2001. Dirigente in staff della Direzione Strategica - Responsabile S.O. Semplice di Dipartimento “Conoscenza e Ricerca” presso l’Azienda Ospedaliera S. Maria della Misericordia di Udine dal 2001 al 2004. Ricercatore e visiting professor presso il centro di ricerca Lister Hill della National Library of Medicine US nel 2001, 2002 e 2003. Dirigente presso l’ASL Valle d’Aosta Comando presso la Direzione Generale Sanità Regione Lombardia dal 2005 al 2007 con attività parziali presso EIPA-CEFASS - Centro Europeo per la Formazione negli Affari Sociali e Sanitari, con incarico di referente progetto di ricerca nazionale su FaD e KM e collaboratore nel progetto di ricerca europeo COCOON. Collaborazioni per i seguenti obiettivi di governo: governo della spesa farmaceutica, sviluppo delle metodiche di valutazione qualità e qualità percepita, sviluppo e migliore utilizzo delle banche dati sanitarie, sviluppo di un modello di valutazione delle tecnologie sanitarie, sviluppo del Centro di Conoscenza e Formazione Sanità – Knowledge Centre Lombardia, elaborazione di rapporti e valutazioni su progetti europei di ricerca e sviluppo in area sanitaria. Dal 2007 ad oggi dirigente medico presso l’ASL della Provincia di Pavia, dal 2009 UOS Valutazione Tecnologie Sanitarie e distacco presso la Direzione Generale Sanità Regione Lombardia. Responsabile del programma regionale di Valutazione delle Tecnologie Sanitarie (VTS-HTA) presso la Direzione Generale Sanità Regione Lombardia. Autore di pubblicazioni e libri. Riccardo Tacconi, Formatore Giuridico - Assicurativo già Direttore Casualty Dept. HGI Italia Laureato in Giurisprudenza, ha lavorato prima presso la Direzione RC Generale delle Assicurazioni Generali, poi come Direttore, dal 1989, del Casualty Dept. della Rappresentanza Italiana del Gruppo HDI-Gerling Allgemeine Versicherung AG, Gruppo leader in Europa nella assicurazioni dei rischi farmaceutici e della sperimentazione clinica. E’ stato docente CINEAS (Politecnico di Milano) ed IPSOA per master post universitari sulle assicurazioni; ha collaborato con Temas Forum GmbH, società di formazione sui rischi di responsabilità civile del comparto della salute (RC Sanitaria, RC prodotti farmaceutici, RC sperimentazione clinica). E’ docente AIBA (l’Associazione dei Brokers di Assicurazione) in tema di RC prodotti. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste specializzate, come la “Rivista Italiana di Medicina Legale”, “Diritto e Pratica nelle assicurazioni”, “Assicurazioni”, “Assinews” e “Rischio Sanità”, “Diritto Sanitario”, in tema di fatto accidentale, coperture assicurative, RC sanitaria, RC prodotti farmaceutici, RC sperimentazione clinica e gestione dei relativi rischi; gestione del consenso informato. Nel 2005 ha partecipato ai lavori preparatori per la definizione delle linee guida della Regione Lombardia sui rischi sanitari, con particolate riferimento al consenso informato. Ha partecipato alla redazione del Codice Ipertestuale della Responsabilità civile, edito da Utet nel luglio 2008. Dal 2003 collabora con il Ministero della Sanità, prima, e con l’AIFA, dopo, alla stesura della normative sui requisiti di assicurazione per la sperimentazione clinica. Scheda d'iscrizione Cod. 1810000.PDS AZIENDA Sede del corso VIA CAP PROV. AtaHotel Executive**** Viale Luigi Sturzo 45 - 20154 Milano Tel. +39 02 6294.1 Fax +39 02 2901.0238 [email protected] www.atahotels.it CITTA' PARTITA IVA CODICE FISCALE COGNOME NOME Come raggiugere l’albergo TITOLO DI STUDIO MILANO: - 50 m dalla fermata Garibaldi (Linea verde-metro) - 2 Km dalla stazione F.S. di Milano Centrale - 9 Km dall'aeroporto di Linate - 50 Km dall'aeroporto di Malpensa FUNZIONE AZIENDALE TEL. FAX E-MAIL E-MAIL per invio fattura: Per informazioni CONTATTARE: PHARMA EDUCATION CENTER Ai seguenti nemeri telefonici: Tel 055 7224076 - 055 7227007 Referente Dr.ssa Valentina Palumbo Cell 331 9658839 Modalità di Disdetta: L'eventuale disdetta di partecipazione all'intervento formativo dovrà essere comunicata in forma scritta entro e non oltre il 5° giorno lavorativo precedente la data di inizio del corso. Trascorso tale termine, sarà inevitabile l'addebito dell'intera quota. Saremo comunque lieti di accettare un suo collega in sostituzione, previa comunicazione via fax o e-mail almeno un giorno prima della data del corso. Annullamento o rinvio del corso: Pharma Education Center si riserva la facoltà di posticipare o annullare il corso programmato qualora non si raggiunga un numero minimo di partecipanti. Unico obbligo di PEC sarà quello di restituire le quote di iscrizione già versate senza ulteriori oneri, o su richiesta dell’iscritto, concedere un bonus usufruibile entro l’anno corrente per accedere ad un’altro evento. Modalità di Pagamento Il pagamento è richiesto prima della data dell’evento tramite bonifico bancario presso Banca popolare di Milano Agenzia n. 323 Firenze I.B.A.N IT85J0558402802000000001400 SWIFT: BPMIITM1323 intestato Pharma Education Center s.r.l. Via dei Pratoni, 16 - 50018 Scandicci (FI) Partita IVA 02173670486 indicando il titolo del corso e il nome del partecipante. L’accesso all’evento verrà consentito solo a pagamento avvenuto QUOTA D’ISCRIZIONE One day meeting 1 persona 850 € 1 persona (Iscrizione entro il 25 Maggio) 2 persone 1400 € 3 persone 2000€ 750 € i prezzi sono da intendersi IVA esclusa Offerta non cumulabile con altre promozioni in corso LA QUOTA D'ISCRIZIONE COMPRENDE - Partecipazione al corso - Documentazione del corso ed attestato - Lunch - Coffee Break TUTELA DEI DATI PERSONALI - INFORMATIVA Ai sensi del decreto legislativo 196/2003 le informazioni fornite verranno trattate per finalità di gestione amministrativa dei corsi (contabilità, logistica, formazione elenchi). I dati potranno essere utilizzati per la creazione di un archivio ai fini dell'invio di proposte per corsi e iniziative di studio futuri. Qualora non si desideri la diffusione dei dati personali barrare la casella a fianco. Compilare la scheda d’iscrizione e inviarla a: Fax: 055 7227014 e-mail: [email protected] Alla ricezione della scheda sarà inviata, tramite e-mail, la conferma di avvenuta iscrizione.