Teatro di feste Natale 2007 teatro ragazzi 12 – 13 – 14 dicembre 07 h 11 13 dicembre 07 h 21 Mani di e con Armando Sanna, Davide Savignano, Pasquale Scalzi, Aldo Gentileschi Un custode che, spolverando un pianoforte, s’improvvisa musicista. Due mani che compaiono sopra lo strumento a dirigere lo sgangherato concerto. È l’inizio di un viaggio onirico nel quale lo spaesato personaggio in frac vedrà i propri pensieri concretizzarsi nei gesti delle mani sospese nel buio di fronte ai suoi - e ai nostri – occhi. Gesti della quotidianità, del lavoro e del rito, gesti del gioco, delle relazioni sociali e della comunicazione. Le storie vanno dal particolare (il punto di vista della mano), all’universale (il linguaggio della musica), sempre in una ricercata complementarietà di musica e gesto, dove l’una muove l’altro e viceversa, e con la delicata ironia degli oggetti che la giovane compagnia ha appreso dai maestri Remondi e Caporossi. teatro 14 dicembre 07 L’altro Natale recital in musica di Alessandra D’Elia letture diverse sul tema del Natale Il 14 dicembre è la volta di “L’altro Natale” , recital in musica di Alessandra D’Elia con letture sul tema della festività. Uno sguardo disincantato, grottesco e surreale, sul Natale; fil rouge, la riflessione amara su ciò che veramente rappresenta nell’immaginario collettivo una festa tanto celebrata, di cui si è probabilmente smarrito il senso reale; vicende singolari, percorsi cronologici a riscoprire sapori e atmosfere festose ma fittizie, gioiose eppur tristi. Racconti che – spaziando da brani del Vangelo apocrifo a narrazioni di Peppe Lanzetta - si fanno percorso di consapevolezza. teatro 21 dicembre 07 Anna Cappelli di Annibale Ruccello regia Fortunato Calvino con Antonella Morea La storia vede protagonista una donna, Anna Cappelli impiegata a Latina e a costretta a vivere, in una piatta condizione di affittuaria, lontana dalla sua città natale. Un bel giorno, S’innamora di un collega di lavoro, un ricco ragioniere, e tra mille difficoltà va a vivere da lui. Due anni d’amore poi, improvvisamente, la situazione precipita….. Anna, in preda alla sua lucida follia d’amore, deciderà di uccidere il suo amante per custodirne dentro di sé il corpo, mangiandolo, e di distruggere successivamente la casa stessa che l’ha vista felice con lui, con la fiamma delle candele in cui ne ha trasformato le ossa. teatro 26 dicembre 07… 6 gennaio 08 Dove sta Zazà testo e regia Laura Angiulli Un avanspettacolo sulle tracce di una trama leggera, una messinscena allegra, divertente, tutta affidata alla straordinaria capacità espressiva degli attori. . Comicità di alta temperatura, solo a tratti lacerata da alcuni colpi di teatro – note drammatiche che opportunamente riconducono la farsa verso l’asperità del reale, perché essa non è mai veramente grande se dietro la maschera gli occhi non denunciano la verità del sentire e l’inquietudine dei sentimenti.