Nella Liga Siviglia e Real Madrid vanno come un treno, nella Segunda è l’ora dell’Espanyol. IL BARCELLONA VINCE AL DEBUTTO, MA REAL MADRID E SIVIGLIA BISSANO LA VITTORIA DELLA 1° GIORNATA. CHE RECREATIVO E IL RACING GETTA ALLE ORTICHE IL SUCCESSO Il Recreativo rimonta il Racing Santander, decisiva la prestazione di Salvatore Grassia, che al 27’ ha lanciato i suoi al successo. L’Espulsione di Pau rende ancora più amara la sconfitta del Racing ESPANYOL E’ GIA IN FUGA? CICCIOLI CON UN TRIS FA SOGNARE I TIFOSI. PREMI FINALI: Non solo Coppe e bu oni sconto finali,Liga, Segunda e Tercera quest’anno alzano il tiro. La stagione 2015-16 si presenta più ricca che mai, con tantissimi premi assegnati nelle 3 fasi. LO SHOW DI NARDO, LE MAGIE DI CASCHERA, E LA GRINTA DI ROMANIELLO, LA TERCERA SI ACCENDE. SHOW DI NARDO, IL GETAFE COMINCIA A FARE SUL SERIO, GRANADA E LEVANTE SI CONFERMANO IN VETTA. SUPER MALAGA CON ROMANIELLO, PER REAL SOCIEDAD, TOLEDO E OSASUNA LA DIFESA E’ DA RIVEDERE. Caschera e Affinito, confermano le capoliste Granada e Levante, ma nella 2°giornata brilla il Getafe con un super Nardo, che con una tripletta annichilisce l’Osasuna. Il talentuoso Gabriele Romaniello da la svolta al Malaga che ottiene il primo successo contro il Toledo. Difese da rivedere per Toledo, Real Sociedad e Osasuna, con 12 gol in 2 partite. La seconda vittoria consecutiva dell’Espanyol fa sognare in grande i tifosi, un super Ciccioli scalda l’ambiente con una tripletta ma stempera gli animi” Siamo solo all’ inizio, andiamo con calma” ESORDIO NEL MIGLIORE DEI MODI IL BARCELLONA, GESMUNDO E GIULIANI DA SHOW. IL BARCA VINCE ANCHE SENZA BALESTRINI E MECONI; REAL DA SEMPRE SPETTACOLO CON GESMUNDO;VILLAREAL:TRIONFA CON GIULIANI. I XERONGUES CADONO CONTRO I BLANCOS, GESMUNDO NON PERDE IL FIUTO DEL GOL; L’ATLETICO BILBAO SI MOSTRA PIU’ “ATLETICO” CON UN SUPER ACHILLI, FERMATI I COLCHONEROS;UN SUPER DURANTI FA DIMENTICARE L’ASSENZA DI MECONI E BALESTRINI; VILLAREAL E’ OK! Dopo i colchoneros cadono anche le Xerongues sotto i colpi dei blancos. Gesmundo ritrova la via del gol, i fratelli Macrì a centrocampo gestiscono la baracca e Bruno e Cannone tornano a far muro di fronte la porta del sempre pronto Merlini. Ecco i segreti di una squadra che viaggia a vele spiegate con sette reti fatte e solamente due subite in altrettante gare. Il Tenerife, in vantaggio dopo 4 minuti, non riesce mai a prendere concretamente il pallino del gioco in mano. L'esperienza dei blancos li porta a gestire la gara una volta in vantaggio e a conquistare tre punti utilissimi per la corsa al titolo. Nel frattempo si è svegliato Gesmundo. Non è ancora al massimo però, ha segnato solo due gol. No non è un derby tranquilli. Non fatevi ingannare da Athletic e Atletico. Partita bella e ricca di giocate quella fra Bilbao e Atletico Madrid, che non lascia spazio alla noia. Dopo la pesante sconfitta contro il Maiorca, i leones non perdono tempo per il rialzare la testa. Sforza e Achilli rendono tutto facile è ovvio, ma è il gioco di squadra il punto di forza dell'Athletic. A La Catedral i baschi dominano la gara e lasciano pochi spiragli agli avversari. Senza Costantini la caratura tecnica dei Colchoneros è visibilmente calata. A sostituirlo per una notte è Michele Olivieri che sveste i panni del mediano di rottura e mette quelli del bomber. Una doppietta però non basta... Il Barcellona distrugge un Elche troppo sprecone senza alcuna difficoltà nella sfida del Camp Nou. Dopo la rivoluzione estiva, gli ospiti, stentano ancora a trovare la quadratura del cerchio. Troppe le occasioni gettate al vento a tu per tu con Tozzi. Troppi, anche i miracoli del numero 1 blaugrana che, come al solito non si fa cogliere impreparato facilmente. Mattatore della gara, Dario Duranti. Dopo la finale di Champions portata a casa contro l'Inter, il numero 5 torna in campo più forte che mai. Di punta, stile futsal e su punizione. Queste le armi utilizzate per bucare Messina per ben tre volte. Il gol di Lori che momentaneamente aveva accorciato le distanze viene reso vano da una prestazione da massimi livelli con il minimo sforzo. Ah, mancavano Meconi e Balestrini... Dopo la vittoria contro il Bilbao, si ferma sul nascere la serie positiva dei maiorchini. Il Villareal mette fuori dal finestrino e stoppa qualsiasi cosa si diriga verso la porta del proprio portiere Jacopo Salvadei. Il Submarino Amarillo è tornato e ne fa le spese Ivo Hristov accompagnato dai suoi compagni. Il problema è che il Villareal sembra aver ritrovato lo smalto perduto prima della fase finale dello scorso campionato. Con Giuliani in mezzo al campo al posto dell'assente Barbanera la squadra riesce comunque ad imprimere il proprio ritmo. Palla a terra e inserimenti negli spazi... senza dimenticare la tanta tecnica di alcuni suoi interpreti. Parte bene la seconda avventura in Liga del Villareal, per il Maiorca brutta battuta d'arresto. Miglior Portiere Miglior Difensore Miglior Centrocampista Miglior Attaccante Pallone D’Oro Valore NONNI, SOLFIZI E LUCARELLI FANNO GRANDE LA SEGUNDA DIVISION. CICCIOLI PORTA IN TESTA L’ESPANYOL; EIBAR E LAS PALMAS TROVANO IL PRIMO SUCCESSO STAGIONALE..IL RACING PERDE L’OCCASIONE !!! TRAVOLGENTE VITTORIA DELL’EIBAR, IL VALENCIA VIENE ANNICHILITO DALLA MANITA SUPER DI SOLFIZI; IL RACING GETTA ALLE ORTICHE IL PRIMO SUCCESSO STAGIONALE, UN COMBATTIVO RECREATIVO VINCE IN RIMONTA; NONNI SPRINT, IL LAS PALMAS TROVA IL SUO BOMBER!!! Dopo l'amaro pareggio con il Las Palmas, arriva la prima vera dimostrazione di forza di una squadra solida e al tempo stesso tecnica come l'Eibar. L'esperienza nel nostro campionato del Valencia viene messa da parte da una prestazione impressionante dei padroni di casa. Solfizi, Tanque per gli amici, è inarrestabile, il reparto difensivo praticamente insuperabile e, il centrocampo con Sardaro all'amministrazione riesce a filtrare qualsiasi azione pericolosa. In pratica una macchina da guerra messa su un rettangolo verde. Dall'altra parte del campo, senza Remoli e D'Angelo, il Valencia non sa che pesci prendere. Nel dubbio però, prende 9 gol... Il Racing Santander getta alle ortiche la possibilità di portasi da solo in vetta alla classifica. Merito di un granitico Recreativo Huelva. C'è il prestigio della società più antica di Spagna da difendere. Allora ecco che Lovallo chiama a raccolta i suoi al termine del primo tempo. Nonostante lo svantaggio di due gol al duplice fischio, la reazione non tarda ad arrivare ad inizio ripresa. Il Racing è visibilmente alle corde, soffre il pressing alto del Decano, che continua ininterrottamente a riconquistare pallone utili. Quattro gol in 25 minuti. Nemmeno il ritorno in campo di un certo Roberto Turone, salva il presidentissimo Moroni dalla furia Recre. L'espulsione di Pau in chiusura di match rende il tutto più amaro, come se non fosse bastata la rimonta con annesso allungo. Ma se vi dico che è un attaccante, perchè lo fate giocare in difesa alla prima di campionato? Potremmo parlare del curioso caso di Andrea Nonni per ore. Impiegato da centrale alla prima uscita e, nel suo ruolo alla seconda di campionato. Risultato? 6 gol e pratica Zaragoza archiviata con successo senza alcun problema. Forse uno c'è, la difesa. Dovremmo clonarlo Nonni, così tanto per provare a tirar su una squadra invincibile. Il Las Palmas trova il suo primo storico successo grazie al suo uomo più illustre, lo stesso che al mondiale segnava miriadi di gol. I giallo-neri di Mattiussi dovranno riflettere bene sul motivo del blackout difensivo. Possibile che una squadra di vertice debba soffrire un solo interprete della squadra avversaria? Prima sopra di due. Poi pari. All'ultimo respiro il gol della provvidenza. La vittoria del Celta Vigo sembra un romanzo ricco di emozioni e colpi di scena. C'è addirittura un rigore parato da Sorrentino, che si concede anche un calcio di punizione da battere. Il Rayo preme fin da subito nella propria metà campo il Celta Vigo ma, vuoi per meriti del gatto vuoi per demeriti propri, non riesce a trovare il gol del vantaggio. Gol che trova il Celta con Daniele Arcuri al minuto venti e, sessanta secondi più tardi con lo scatenatissimo Lucarelli. Il Rayo si risveglia solo durante la ripresa con il Celta che colpevolmente arretra il proprio baricentro. Sorbara e Federici riacciuffano il pareggio prima dell'imprevedibile calcio di punizione di Lucarelli. Un terra aria che va a finire sotto l'incrocio dei pali. è tre a due, è festa per il Celta. E' già scontro al vertice fra Espanyol e Betis. La vetta solitaria fa gola, che nessuno sbagli un passaggio. I Periquitos chiudono i conti già nel primo tempo. Scatenatissimo Ciccioli che, dopo la splendida prestazione nella prima di campionato, strappa di nuovo il premio di migliore in campo a compagni ed avversari. Il Betis dipende troppo da Christian Ambrosini. Capiamo la tecnica, l'abilità nello stretto del numero 7, però, questo è sfruttamento. In 5 minuti ne mette a segno due. Troppo tardi, l'Espanyol ha già preso il largo ed è irraggiungibile. Ora però, c'è da pensare ad un intero campionato tutto da scrivere. Testa alla prossima gara. LEVANTE E GRANADA CONQUISTANO LA VETTA , GRAZIE A CASCHERA E AFFINITO IL GRANADA STRAPAZZA IL LUGO;IL MALAGA FESTEGGIA IL 1° SUCCESSO; LEVANTE A PUNTEGGIO PIENO; IL GETAFE SURCLASSA L’OSASUNA. IL GRANADA VINCE CON IL CUORE, DEPORTIVO MAI PERICOLOSO IN ATTACCO; IL TOLEDO SCIVOLA ANCORA, IL MALAGA LASCIA IL SEGNO CON ROMANIELLO; ALBACETE E LA CORUNA SI INFIAMMANO NEL FINALE; NARDO SHOW E IL GETAFE VINCE IN SCIOLTEZZA CON L’OSASUNA. Il Granada strapazza il Deportivo Lugo grazie ad un secco 3 a 0.Cuore e anima della squadra Vincenzo Agostini che, dal reparto arretrato suona costantemente la carica. il problema sorge per il Deportivo quando, il numero 5 decide di bloccare qualsiasi azione offensiva. Caschera e Lo Cascio pensano al resto. Doppietta per il numero 8, terminale offensivo spietato l'altra sera, un gol per Lo Cascio, il metronomo di centrocampo del Granada. Per il Deportivo arriva una brutta sconfitta che va a ridimensionare le ambizione delle matricole che per la prima volta si affacciano in questa competizione. Arriva la seconda sconfitta stagionale per il Toledo, che non parte male, ma si spegne troppo presto. Dura appena 12 minuti la carica dei padroni di casa. Prima la rete di Matrecano poi quella di Diodati non riescono ad arginare il Malaga. Romaniello, Bellini e Legni affossano, come se ce ne fosse ulteriore bisogno, gli uomini di Ferrara. Niente da fare. L'uno due in chiusura di tempo avrebbe steso chiunque. Manca ancora logica in mezzo al campo. Logica che non manca al Malaga che riesce a portare a casa tre punti importantissimi per la corsa promozione. Al Toledo resta la speranza che durante il campionato qualcosa possa accendersi. Il Levante centra la seconda vittoria in due uscite stagionali. Alessandro Puliti un tempo faro e fantasista di una squadra come l'Osasuna in grado di arrivare in Europa League, trascina i suoi con una prestazione sontuosa. La Real Sociedad prova a tenere botta ma, man mano che il tempo passava, il Levante avanzava il proprio baricentro impedendo agli avversari di costruire gioco. Anche Tetta non si fa parlare alle spalle e, per non saper ne leggere ne scrivere, aumenta il proprio bottino personale con due reti da vero attaccante. Peccato però che questo Levante abbia così tanta voglia di raggiungere il Granada in vetta alla classifica... Vado a memoria e, mi risulta veramente difficile ripescare un quattro a quattro. Un pareggio che matura negli ultimi dieci minuti. Gol da una parte e dall'altra. L'Albacete, in vantaggio al duplice fischio, grazie alle reti di Casula e Abbruscato, sciupa la clamorosa occasione di fuga. Il Depor, storicamente squadra tutta d'un pezzo però, non si fa buttar giù nemmeno dall'espulsione di Cervellieri. Negli ultimi dieci minuti di gioco si scatena "nu '48". Quattro gol. Due da una parte e due dall'altra. Potremmo ribattezzare quella parte di gara quarto d'ora galiziano. Chiudete un occhio, lo so che son solo dieci minuti. Il Getafe si prende gioco dell'Osasuna. Sembra Manchester direbbe Igor Arrigo, peccato però che questa volta a vivere l'incubo non siano gli avversari. Gioco di rimessa e contropiede veloce, questo il segreto di una squadra che in scioltezza ne rifila sette agli avversari che, se non fosse stato per la prodezza del solito Arrigo avrebbe chiuso a porta imbattuta. Lo spirito del ritrovato Tano non porta quella ventata di grinta necessaria a far si che l'Osasuna trovi la via del successo dopo giornate di magra pazzesca. Solo grandi imbarcate. Il Getafe ha acceso i motori... attenzione. Miglior Portiere Miglior Difensore Miglior Centrocampista Miglior Attaccante Pallone D’Oro Valore MEDIA E INFORMAZIONI PERSONALI SUL SITO E UN OCCHIO AL NUOVO REGOLAMENTO, LA STAGIONE SI PREANNUNCIA ESALTANTE. Come preannunciato alla fine anche in Premier League, anche la Liga subirà dei piacevoli cambiamenti. A cominciare dalla fase delle iscrizioni, le squadre dovranno presentare la lista definitiva rigorosamente entro la 5°settimana e regolarizzare le quote dei tesseramenti per poter proseguire il corso della stagione. Novità importanti che non permetteranno a nessuno di aggiungere in corso “il fenomeno” di turno, quindi, se una squadra ad Ottobre inizia con una rosa, a Maggio sarà ancora quella, ad eccezione di infortuni o trasferimenti o la finestra del calciomercato, che permetterà alle squadre di aggiungere, eliminare o sostituire un giocatore con un altro. Per rendere ancora più leale il finale di stagione, la 4Fun ha pensato di aggiungere anche la regola della 5° partita, cioè un giocatore potrà disputare la fase finale, soltanto se avrà giocato un minimo di 5 partite. Regolamenti mirati a migliorare la competizione, che potrà essere seguita con più attenzione sul sito, e con statistiche personali e ruoli definitivi dagli stessi capitani delle squadre ( a cui si chiederà una maggiore partecipazione), per premiare a fine stagione con nuovi ed importanti premi, come il Golden Foot da quest’ anno per la prima volta entrato a far parte dei trofei della 4fun.