ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE (Scuole dell’Infanzia – Primaria – Secondaria di 1° Grado) Viale degli Studenti, 50 73017 - SANNICOLA (LE) C. F. 91012610753 Tel./Fax 0833231006 e mail: [email protected] Scuola Primaria di Via Collina Scuola dell’Infanzia di Viale degli Studenti orario delle attività educative: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 – 9.00 alle ore 13.00 (senza servizio mensa) dalle ore 8.00 – 9.00 alle ore 15.00 – 16.00 (con servizio mensa) sabato (su richiesta dei genitori) dalle ore 8.00 – 9.00 alle ore 13.00 L’edificio, situato in Viale degli Studenti, ospita 6 sezioni. Costruito come sede staccata per la Scuola Secondaria di Primo Grado, è stato adibito a sede della Scuola dell’infanzia e dispone di ampi spazi. E’ in funzione una cucina attrezzata e il servizio mansa gestito dall’Ente Locale con menù predisposto dai dietologi dell’ASL. Le/2 di Maglie. Scuola Secondaria di 1°grado di Viale degli Studenti orario delle attività educative e didattiche: dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.30 L’edificio, situato in Viale degli Studenti, ospita 8 classi. Di recente costruzione, ha aule capienti e soleggiate, ha ampi spazi liberi dove gli alunni possono muoversi e agire liberamente. Funzionante un’ampia e attrezzata palestra. Posto sul punto più alto del paese, domina la vasta vallata che spazia fino al mare e alle vicine cittadine di Gallipoli e Alezio. La Scuola è immersa nel parco adottato dagli alunni. L’Istituto possiede diversi laboratori: informatico, artistico, geografico e audiovisivo. Presso la Scuola Secondaria di Primo Grado è dislocato l’ufficio di Direzione orario delle attività educative e didattiche: dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00 L’edificio situato in Via COLLINA, ospita 13 classi. Costruito negli anni trenta, ha aule capienti e soleggiate, un ampio cortile interno permette, durante le giornate di sole, attività all’aperto ed è presente un’ampia palestra La Scuola, per le esigenze didattiche dispone anche del PALAZZETTO dello SPORT. La scuola è aperta anche di pomeriggio per le attività progettuali extracurricolari annualmente deliberate, per corsi di recupero e potenziamento, per percorsi di educazione stradale con gli alunni delle classi terze di Scuola secondaria di primo grado finalizzati al rilascio, previo esame della Motorizzazione del patentino per la guida dei ciclomotori. ORGANIGRAMMA DI GESTIONE DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO DI SANNICOLA DIRIGENTE SCOLASTICO GIUNTA ESECUTIVA CONSIGLIO DI ISTITUTO • COLLABORATORE VICARIO • COLLABORATORE DEL DIRIGENTE COLLABORATORI SCOLASTICI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI INCARICHI SPECIFICI COLLEGIO DEI DOCENTI SEGRETARIO DEL COLLEGIO DIRETTORE AMMINISTRATIVO COORDINATORI COMITATO DI VALUTAZIONE COORDINATORI DI PLESSO DOCENTI TUTOR PER NEO ASSUNTI COLLEGI DI SETTORE FORMULATORI ORARIO FUNZIONI STRUMENTALI SEGRETARI COLLEGI DI SETTORE CONSIGLI DI CLASSE CONSIGLI DI INTERCLASSE CONSIGLI DI INTERSEZIONE COORDINATORE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO G.L.H. COMMISSIONI P. O. F. CARTA DEI SERVIZI REGOLAMENTO D'ISTITUTO MONITORAGGIO VALUTAZIONE E AUTOANALISI CONTINUITA’ ORIENTAMENTO MANIFESTAZIONI EVENTI E INIZIATIVE VARIE PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo di SANNICOLA indica i principi ispiratori dell’azione educativa, i criteri con cui si intende operare nel rispetto del dettato costituzionale e dei diritti del minore, esplicita le istanze di natura locale rappresentate dai bisogni formativi e dalle caratteristiche degli alunni del territorio in cui opera la scuola; delinea lo scenario strategico per orientare l’azione educativa e didattica senza nessuna pretesa di predeterminarla; determina le opportunità per l’impostazione dei Piani Educativi e di Studio Personalizzati adatti alle esigenze dei singoli alunni; rappresenta la carta d'identità dell'Istituto Comprensivo di SANNICOLA; fissa gli elementi del CONTRATTO FORMATIVO e della esplicitazione dell’AUTONOMIA; è soggetto periodicamente a verifiche e valutazioni che ne confermeranno la valenza formativa o ne decreteranno modifiche, sostituzioni, integrazioni ed adattamenti; ha valenza triennale; è coerente con le risorse disponibili perché elaborato sulla base dei vincoli imposti dall’organico assegnato, dalle disponibilità finanziarie reali, dai mezzi e dagli strumenti individuati nella fase di ricognizione delle risorse. La sua attuazione richiede l’impegno di tutto il personale scolastico, degli alunni e dei loro genitori. PRINCIPI ISPIRATORI gli operatori del nostro Istituto agiscono, accolgono, dialogano e si impegnano ad offrire un’Offerta Formativa fondando ogni loro intervento e azione sui seguenti principi: • EGUAGLIANZA • IMPARZIALITA’ E REGOLARITA’ • ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE • ASPETTATIVE DELLE FAMIGLIE • DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO, FREQUENZA • DIRITTO ALLO STUDIO • PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA, TRASPARENZA • LIBERTÀ DI INSEGNAMENTO • AGGIORNAMENTO / FORMAZIONE L’Offerta Formativa è elaborata ed approvata dal Collegio dei Docenti all’inizio di ogni anno scolastico, fatta oggetto di verifica e valutazione al termine dell’anno scolastico, di revisione all’inizio di ogni nuovo anno e, se necessario, nel corso dell’anno scolastico. L’Offerta Formativa è la dichiarazione di ciò che la scuola intende fare per svolgere al meglio la sua funzione istituzionale, del perché e come intende farlo. Riflette le esigenze del contesto culturale, sociale, economico della realtà locale in cui opera la scuola, ed è coerente con gli obiettivi generali e specifici dei diversi tipi ed indirizzi di studi determinati a livello nazionale a norma dell’art. 8 del Regolamento dell’Autonomia delle Istituzioni Scolastiche DPR n. 275 del 08.03.1999. Individua i percorsi più funzionali al conseguimento degli obiettivi, gli strumenti e le forme di verifica e valutazione. Elabora le attività riguardanti l’orientamento, la formazione integrata, i corsi di recupero, gli interventi di sostegno. L’offerta formativa prevede pertanto: • nella Scuola dell’Infanzia, attività educative comprensive della quota nazionale, regionale, dell’Istituzione Scolastica Autonoma e dell’insegnamento della Religione Cattolica per un totale complessivo diversificato da un minimo di 875 ore annue ad un massimo di 1700 ore annue, a seconda dei progetti educativi, tenuto conto delle richieste delle famiglie; • nella Scuola Primaria, attività educative didattiche comprensive della quota nazionale, regionale, dell’Istituzione Scolastica Autonoma (15% - 20%), delle attività di educazione alla convivenza civile, dell’insegnamento dell’Informatica e della Religione Cattolica per un totale complessivo di 891 ore annue a cui se ne aggiungono altre 99 per le attività facoltative opzionali che vengono scelte sulla base delle richieste delle famiglie; • nella Scuola Secondaria di Primo Grado, attività educative didattiche comprensive della quota nazionale, regionale, dell’Istituzione Scolastica Autonoma (15% - 20%), delle attività di educazione alla convivenza civile, dell’insegnamento dell’Informatica e della Religione Cattolica per un totale complessivo di 957 ore annuali disciplinari e fino a un massimo di 132 ore di attività facoltative opzionali per la realizzazione della personalizzazione del Piano di Studi, sulla base delle prevalenti richieste delle famiglie, coerenti con il profilo educativo e con la prosecuzione degli studi del secondo ciclo. L’attività educativo – didattica trova il centro di coordinamento nelle classi e nelle sezioni. Ogni Equipe pedagogica può rendere funzionali, costanti e significative le differenziazioni, le integrazioni e gli sviluppi secondo le esigenze della scuola, del gruppo di alunni, del singolo alunno. Richiede che siano: • Individuati i prerequisiti (fisico, sensoriale, affettivo, intellettuale e comportamentale) dei bambini, dei fanciulli, dei ragazzi, singoli e del gruppo classe. • Stabiliti i compiti unitari di apprendimento con l’individuazione degli obiettivi formativi, “abilità e conoscenze”, strumentali e significativi per trasformare le capacità in competenze. • Ricercate e pianificate le strategie, le metodologie educative e didattiche più idonee a guidare e sostenere gli interventi dei docenti. • Scelti, volta per volta, gli strumenti più adatti alla realizzazione delle scelte metodologiche. • Definiti modalità, tempi e forme di verifiche del lavoro svolto. • Organizzate forme di valutazione tali da documentare il percorso e gli esiti che saranno riportati sui documenti informativi. L’attività educativo - didattica è sottoposta sistematicamente a momenti di verifica e di valutazione dei risultati, al fine di adeguare l’azione didattica alle esigenze formative che emergono in itinere. Il Contratto Formativo dichiara ed esplicita, in forma partecipata, l’operato della scuola. Si stabilisce, in particolare, tra il docente e l’alunno ma coinvolge l’intero Consiglio di Classe e di Interclasse, gli OO. CC. dell’Istituto, i genitori. Al fine di garantire un’evoluzione del processo di insegnamento – apprendimento coerente con le finalità formative evidenziate nelle Indicazioni Nazionali e dell’Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo di SANNICOLA, si richiamano alcune forme di collaborazione e responsabilità richieste ad alunni, docenti e genitori. Gli impegni espressi nel presente Contratto Formativo si intendono assolti a livelli diversi, in base al grado scolastico cui essi si riferiscono ed all’età degli alunni. Ogni alunno deve: conoscere gli obiettivi formativi ed educativi del suo percorso formativo, le modalità per raggiungerli e le diverse fasi di sviluppo del suo Piano Educativo e di Studio Personalizzato; impegnarsi nelle attività didattiche, mostrando interesse e svolgendo con serietà i lavori che gli vengono proposti; stabilire, insieme con i compagni e con gli insegnanti, regole di comportamento e rispettarle partecipare alla correzione delle prove effettuate ed esprimere giudizi autovalutativi (in relazione all’età e autonomie dimostrate). Il docente deve: esprimere la propria offerta formativa agli alunni e ai genitori; motivare il proprio intervento didattico; esplicitare le strategie, gli strumenti di verifica e di valutazione ai genitori Il genitore deve: conoscere l’offerta formativa; esprimere pareri e proposte; collaborare nelle attività. INDIRIZZO DELL’INTERVENTO EDUCATIVO E DIDATTICO ACCOGLIERE – EDUCARE – FORMARE – ORIENTARE - RACCORDARE PER ACCOMPAGNARE GLI ALUNNI VERSO UN PROGETTO DI VITA L’intera Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo di SANNICOLA si poggerà sul presente “PROGETTO” che ha preso origine dall’analisi delle abilità che sono ritenute attualmente utili e indispensabili e delle competenze che sono effettivamente importanti da sviluppare in un individuo, nella società del XXI secolo. Convinti che la competenza è l’insieme integrato di abilità, di conoscenze e di disposizioni che ogni individuo sa utilizzare a un certo livello di qualità e rispetto a un certo contesto, l’azione orientativa dell’Istituto Comprensivo di SANNICOLA avrà il proprio fulcro nella progettazione di percorsi didattici di insegnamento – apprendimento finalizzati a sviluppare la metacognizione, cioè l’insieme delle informazioni che ogni soggetto deve possedere sulle sue risorse, capacità ed attività cognitive, nonché sul modo di utilizzarle nell’esecuzione dei compiti. Ogni docente nello svolgimento della propria funzione didattica (di attività educative nella Scuola dell’Infanzia e di studio disciplinare nella Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado) orienta gli alunni ogni qualvolta aiuta: • a imparare; • a riconoscere le risorse personali e ad autovalutarsi; • a individuare e risolvere problemi; • a valutare e riconoscere l’adeguatezza del compito; • a individuare le capacità necessarie ma non ancora possedute; • a conoscere la realtà esterna; • a progettare e definire un piano di azione; • a sviluppare competenze psicosociali (comunicare, negoziare, lavorare in gruppo ecc.); • a sviluppare l’autostima. Allo stesso tempo gli apprendimenti disciplinari saranno finalizzati a: • acquisire abilità procedurali, fare, produrre, usare strumenti (dimensione operativa – laboratoriale); • interiorizzare conoscenze e quadri concettuali (dimensione conoscitiva); • accedere al lessico disciplinare (dimensione semantica); • analizzare, scomporre, sintetizzare, comparare, cogliere problemi, formulare ipotesi e verificarle (dimensione rielaborativa). Il bisogno di investire di realtà la Scuola comporta un sistematico collegamento di questa con il mondo esterno e, quindi, con il territorio. Questo è il contesto in cui si realizza l’identità civica. Con la convinzione che passato e futuro sono sempre raccordati dal presente, che nello spazio ciascuno, con la propria azione, attua il suo progetto di vita, il “PROGETTO” sarà imperniato su come “ N O C O D N O M L A O T N E S E R P ” O T M T E E G O O R V P V N “ U UN NU ON CO OC DO ND ON MO LM AL OA TO NT EN SE ES RE PR ” O” TO MIII P TT ET EM GE OG OE RO VO PR VIIIV NP “V e avrà come centro l’alunno quale soggetto dinamico: sapere fare essere riflettere INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI La nostra Istituzione Scolastica, nell’ambito e in coerenza con strategie di intervento finalizzate all’inclusione, al recupero e all’integrazione di tutti i soggetti diversamente abili, è impegnata a diffondere la cultura della partecipazione e della responsabilità con il preciso obiettivo di coniugare solidarietà ed eccellenza. Proprio in virtù di questo intento, l’intero team docenti dell’Istituto Comprensivo di SANNICOLA è impegnato in una continua ricerca – azione finalizzata al superamento di limiti e pregiudizi che incidono negativamente sulla qualità della vita e sulle pari opportunità e al contempo a far crescere e maturare la collettività, sulla consapevolezza che la diversità è valore positivo e ricchezza per il paese, se si pongono i diversamente abili nelle condizioni di evidenziare i positivi contributi e di creare contesti positivi entro i quali la diversità sia valorizzata e non discriminata. Per la presenza di tali alunni, all’Istituto Comprensivo sono assegnati su progetto, anche con ore in deroga nell’organico consolidato, docenti di sostegno specializzati. PRINCIPI DI INTEGRAZIONE CONDIVISI DA TUTTI I DOCENTI Tutti i docenti lavorano al fine di promuovere il superamento di ogni forma di emarginazione e di esclusione, attraverso atteggiamenti di base che sono ormai consolidati ed impressi nel loro carattere: Accettazione con cui si crea una buona atmosfera affettiva, rispetto dei ritmi, dei silenzi, dei modi di interazione, per capire e comprendere i bisogni inespressi del diversamente abile. Comprensione con cui si rafforzano le componenti sociali, la fiducia in sé per il diversamente abile. Disponibilità secondo quattro componenti fondamentali rispetto, benevolenza, simpatia, solidarietà. Gli alunni diversamente abili, nel rispetto delle differenze individuali, posti costantemente al centro dell’attività educativa didattica con le loro specificità, saranno adeguatamente condotti a seguire itinerari differenziati per raggiungere obiettivi formativi differenziati, compatibili con il loro grado di sviluppo cognitivo e rapportati alla loro personalità. Tali itinerari terranno in grande considerazione la specificità e la potenzialità cognitiva, espressiva, affettiva e relazionale dei diversamente abili, assicureranno senso e significatività al loro apprendimento nella continua e costante attività di sostegno – insegnamento - apprendimento. OBIETTIVI DELL’INTEGRAZIONE SCOLASTICA L’integrazione scolastica, nelle classi comuni di ogni ordine e grado, ha come obiettivo lo sviluppo delle potenzialità della persona diversamente abile non solo ai fini dell’istruzione ma nell’ordine: 1) dell’apprendimento; 2) della comunicazione; 3) delle relazioni; 4) della socializzazione; 5) dell’autonomia e della comunicazione personale. ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DELL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Viene garantita la permanenza a scuola degli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica attraverso le seguenti modalità: Studio personale all’interno di un altro gruppo classe della stessa fascia di età, per il tempo strettamente necessario. CONSIGLI UTILI AI GENITORI • Dei bambini della scuola dell’infanzia: qualora il bambino dovesse assentarsi per motivi di salute per più di 5 giorni, il genitore è tenuto a presentare certificato medico. È preferibile che il bambino indossi abiti comodi (privi, possibilmente, di bretelle, cinture, lacci, ecc.) che permettono libertà di movimento per l’acquisizione dell’autonomia personale e sociale. • Degli alunni di Scuola Primaria e Secondaria di primo grado Controllare il diario per le eventuali comunicazioni Scuola – Famiglia e per la registrazione puntuale dei compiti e dell’orario giornaliero delle lezioni. Controllare gli zaini per evitare inutili sovraccarichi che possono far assumere posizioni scorrette alla colonna vertebrale; infatti, attraverso un oculata distribuzione del materiale didattico (libri e quaderni) da inserire nello zaino, secondo l’orario didattico trascritto sul diario, si può ridurre il peso sulle spalle degli alunni. Gli alunni, al suono della prima campanella, entrano a scuola in silenzio e in modo ordinato. Al suono della seconda campanella, accompagnati dal docente della prima ora, entrano in classe per l’inizio delle lezioni. Dopo tale orario, il Dirigente Scolastico o chi lo rappresenta accetterà in classe i ritardatari solo dopo giustificata motivazione, da esibire a cura del genitore. Il rispetto dell’orario di inizio delle lezioni eviterà, da una parte ritardi ed interruzioni dell’attività educativo – didattica, dall’altra garantirà una maggiore sicurezza e responsabilizzazione da parte degli alunni. Qualora l’alunno dovesse assentarsi per motivi di salute per più di 5 giorni, il genitore è tenuto a presentare certificato medico. Tutte le assenze, anche di un solo giorno, i ritardi e i permessi devono essere motivati e giustificati. L’allontanamento dell’alunno prima del termine delle attività didattiche è reso possibile solo se lo stesso è prelevato da un genitore o parente maggiorenne. L’accesso delle auto nel cortile antistante l’edificio, a tutela dell’incolumità degli alunni, è tassativamente vietato. Lo spazio della Scuola è degli alunni. All’uscita da scuola, per motivi di sicurezza, gli alunni saranno accompagnati dai docenti sino al cancello dei rispettivi plessi dove verranno consegnati ai genitori o loro incaricati. MODALITA' DI EROGAZIONE DEI SERVIZI AMMINISTRATIVI E AUSILIARI UFFICIO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO: il Dirigente riceve lunedì- mercoledì -venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 UFFICIO DI SEGRETERIA: Aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 12.00 Iscrizione alle sezioni 1^, 2^, 3^, della Scuola dell’Infanzia entro il 25 gennaio di ogni anno; iscrizione alla classe 1^ della Scuola Primaria entro il 25 gennaio di ogni anno; iscrizione alla classe 1^ della Scuola Secondaria di Primo Grado entro il 25 gennaio di ogni anno; l'iscrizione alle classi successive è disposta d'ufficio. Per gli alunni valutati negativamente allo scrutinio finale, agli Esami di Stato, l'iscrizione vale per la classe frequentata con esito negativo; Il rilascio di certificati è effettuato entro il tempo massimo di tre giorni lavorativi per quelli di iscrizione e frequenza e di 5 giorni per quelli con votazione e/o giudizi. Per quanto riguarda i reclami si fa riferimento alle norme vigenti per ciò che tratta l'accesso ai documenti amministrativi. I COLLABORATORI SCOLASTICI All’ingresso è sempre presente un collaboratore scolastico che vigila sull'accesso del pubblico agli uffici. In apposita assemblea dei collaboratori, all’inizio di ogni nuovo anno scolastico sono assegnati equamente gli spazi per la pulizia. Tutti i collaboratori scolastici presenti nei vari edifici scolastici, vigilano sui movimenti degli alunni durante l'ingresso a scuola, durante l'uscita al termine delle lezioni e durante l'uso dei servizi. IL QUADRO ORARIO DI LAVORO DEI DOCENTI è esposto in sala Docenti e in portineria BACHECA SINDACALE Con affissi gli avvisi di assemblee sindacali; gli avvisi di sciopero; notizie varie. ALBO D'ISTITUTO Atrio al piano terra. Sono affissi: l'organigramma degli organi collegiali; il regolamento d'Istituto; gli organici del personale. l’orario di ricevimento settimanale individuale dei docenti; il calendario degli incontri Scuola –Famiglia.