press LinE
16/03/2012
GAllETTA DI MODENA
BELI'u
«Li abbiamo
messi in sicurezza»
«Abbiamo messo in sicurezza i
lavoratori con gli ammortizzatori
sodali almeno fino alla fine
dell'anno, avremo il tempo per
studiare una loro ricollocazione».
Questo il commento dell'assessore
provinciale al Lavoro, Francesco
Ori, dopo il vertice di ieri.«Siamo
consapevoli che il percorso sarà
complicato, gli enti pubblici sono
in grande sofferenza - continua Ori
- Ma abbiamo fornito la nostra
disponibilità, e ci sarà un nuovo
incontro già nelle prossime
settimane, perché le competenze
maturate da questi diciassette
lavoratori non siano disperse.
Pertanto, faremo una ricerca sul
territorio, mirata ai servizi
culturali e alla persona».
(sear.)
di ieriProvincia: si riconoscono Sbuelz, Govoni (Cgil), S
i l'assessore Ori e il sindaco Campedelii
Nuova cassa Integrazione
fino a dicembre alla Loria
Prolungati gli ammortizzatori sociali. La trattativa coop-Comune prosegue
L'ipotesi: reintegrare i dipendenti nei musei cittadini e in altri enti pubblici
di Serena Arbizzi
Cassa integrazione straordinaria fino alla fine del 2012 e un
nuovo impiego nella pubblica
amministrazione, Impiego che
per tre lavoratori potrebbe essere ai musei di Carpi su cui è stato
indetto un bando di gara, mentre per gli altri in un ufficio dei
servizi culturali o alla persona,
non per forza in città, ma in un
altro comune modenese o in
Provincia. Questo lo scenario delineato dai vertice che si è tenuto
negli uffici provinciali di via delle (_:ostellazioni sul tema dei diciassette bibliotecari detta Loria,
dipendenti della coop Euro&
Piomos, che, a partire dal 31
marzo, perderanno il posto di lavoro, in conseguenza del mancato rinnovo dell'appalto da parte
del comune alla cooperativa.
Una posizione confermata. da
parte del sindaco Campedelli
durante il confronto che, per ironia della sorte, si e tenuto a pochi passi dal Centro per l'Impiego e ha visto seduti allo stesso tavolo i vertici di comune, Provincia, coop Euro&Promos, insieme al sindacato Filcam Cgil e al
bibliotecario Andrea Sehni. Un
confronto che arriva nei giorno
in cui Euro&Prornos ha messo
sul tavolo l'offerta economica
per la gestione di due nuovi appalti per il comune di Carpi,
quello per la custodia museale e
per le maschere teatrali. Appalti
per cui si è candidata anche la
coop bolognese Macchine Celibi e la cui assegnazione avverrà
tra un mese, «Stiamo mettendo
in atto una strategia per il reinse-
rimento delle parti e ci sono diversi bandi in corso afferma Aiberlp Sbuelz, vice presidente di
Euro &Promos Il problema non
è semplice perché c'è l'obbligo
del riassorbimento del personale già impiegato in quegli istituti
per cui si fanno le gare, quindi
bisogna valutare se c'è spazio
per nuove assunzioni. Se ci
aspettavamo la forte eco del caso Loria? No, ma non è né il primo, né l'ultimo caso di comune
che internalizza un servizio che
l'anno scorso è costato 200mila
curo. Al sindaco non rivolgo nessun appello, ma - conclude - tengo a precisare che incontri come
questo si svolgono proprio perché abbiamo a sorte i lavoratori».
E se il sindaco Campedelli afferma che è «possibile una stra-
tegia ili riassorbimento nei due
nuovi bandi», Marco Govoni, segretario provinciale Filcain Cgil,
«misurerà la serietà dell'amministrazione sulla capacità di micollocazione dei diciassette lavoratori nei tempi necessari, nei
settori cultura».
Nel frattempo i bibliotecari
hanno visto la cassa integrazione confermata fino alla fine dell'
anno, ma «corni una riduzione
del 35% del compenso che si ridurrà a 250 eviro - spiega Andrea
Selmi - L'incontro di oggi si poteva fare molto prima e spero che
chi sta pensando alla nostra sorte lavorativa, si accorga che non
siamo finiti in biblioteca per caso, ma perché amiamo la cultura e abbiamo la preparazione
giusta. Per questo non ci arrendiamo».
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