ISTITUTO COMPRENSIVO
DI CASTEL SAN GIORGIO
SCUOLA DELL’INFANZIA
“PINA PAPPALARDO”
Anno scolastico2013/14
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
NUMERO - SPAZIO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo
criteri diversi ne identifica alcune proprietà confronta e
valuta quantità: esegue misurazioni usando strumenti
alla sua portata.
LE FORME GEOMETRICHE
Conoscere le forme geometriche
Mediazione didattica
Conversazione in circle – time- ;
- Stimolazione di esperienze, domande
stimolo;
- cooperative learning;
- brainstorming.
La casa dei figurotti
Attività:
• I bambini colorano le figure geometriche e le ritagliano.
• Osservano le varie casette, identificano il simbolo di accesso e incollano
all’ interno solo le figure di appartenenza.
La casa delle forme
Attività: I bambini devono ricercare nell’aula degli oggetti o delle immagini
aventi la forma della figura geometrica corrispondente a quella
della loro casetta e della loro collana.
Alla stazione
Attività:
• Il gioco proposto è il treno dei figurotti.
Ogni bambino si identifica con una specifica
figura geometrica che ad ogni fermata del treno
scende quando viene nominata dall’insegnante
(esempio: scende il cerchio rosso).
Compito di realtà
Riempimento di una scatola con la modalità di forme, colore e numero
COMPITO DI REALTA’
Il riempimento di una scatola con la modalità di forme,colore e numero.
L’insegnante ha proposto un’attività ludica in grande gruppo dove gli alunni
hanno liberamente toccato gli oggetti messi a disposizione (contenitori di
plastica trasparenti, costruzioni, biscotti, pongo) per indovinare o scoprire il
materiale di cui sono composti.
In un secondo momento l’insegnante ha invitato i bambini della sezione a
utilizzare questi materiali per giocare a riempire i contenitori .
Durante l’attività i bambini sono stati predisposti in grande gruppo in assetto di
gioco libero e liberamente hanno fatto le loro esperienze, utilizzando i
contenitori e i materiali per sperimentare varie prove di riempimento dei
contenitori.
Quando gli alunni hanno finito, l’insegnante ha disposto su un tavolo il
materiale e attraverso una conversazione guidata ha cercato di far intuire ai
bambini che riempiendo un contenitore vuoto occupavano tutto lo spazio a
disposizione.
Durante la conversazione l’insegnante ha posto delle domande stimolo quali:
DOMANDE
RISPOSTE
Avete occupato tutto lo
spazio a disposizione
nella scatola?
Maria = Si
Rosario = Si
La tua scatola com’è?
Pesante o leggera?
Maria = E’ pesante;
Rosario = Anche la
mia.
Contate gli oggetti
inseriti nella scatola …
chi ne ha inseriti di più?
Maria = Io ne ho 15;
Rosario = Io ne ho 11.
Chi ha messo più
pezzi?
Avete messo gli stessi
pezzi nella scatola?
Maria = Io;
Rosario = I pezzi sono
diversi e non hanno la
stessa forma.
Hanno lo stesso peso
gli oggetti?
Maria = Gli oggetti non
hanno lo stesso peso.
Tale conversazione ci ha condotti anche sul concetto di
misura arbitraria e sul concetto di peso.
Infatti l’insegnante ha mostrato i contenitori pieni e ha fatto
soppesare agli alunni che essi sono più pesanti di quelli
vuoti. Inoltre il peso dipendente da quanti e quali oggetti
inseriamo nel contenitore.
Se gli oggetti nel contenitori sono tutti uguali,uno di questi
oggetti può diventare l’unità di misura dei contenitori con
cui calcoliamo sia lo spazio occupato che la massa.
Oppure possiamo inserire in due contenitori di uguale
capienza lo stesso numero di oggetti, ma di materiale
diverso e poi vedere se uno è più o meno pesante
dell’altro.
I bambini hanno verbalizzato l’esperienza vissuta.
RUBRICA DI VALUTAZIONE
Descrive le azioni e comunica il suo
pensiero riferito al compito dato.
Non suff.
Suff.
Più che suff.
Russo Maria

Ferro Rosario

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