ESERCITAZIONI CHIMICA-FISICA I Equazioni cinetiche Reazione generica A P Ordine Equazione cinetica Equazione cinetica integrata Tempo di semitrasformazione Unità di misura di k 0 −d [ A] =k [ A]0=k dt [ A]=[ A ]0 −kt [ A] t1/ 2= 0 2k [ M s −1 ] 1 −d [ A] =k [ A]1 dt ln[ A]=ln[ A ]0−kt 2 −d [ A] =k [ A]2 dt 1 1 = +kt [ A] [ A ]0 n −d [ A] =k [ A]n dt 1 1 +(n−1)kt n−1 = [ A] [ A]n−1 0 t1/ 2= 0.693 k [ s−1 ] t1/ 2= 1 k [ A ]0 [ M −1 s−1 ] 2 n−1−1 t1/ 2= (n−1)k [ A]n−1 0 Valori di R (costante universale dei gas) Valore Unità di misura 8,314472 J K −1 mol −1 1,987 cal K −1 mol −1 0,08205784 Latm K −1 mol−1 62,3637 LmmHg K −1 mol −1 [ M −(n−1) s−1 ] ESERCIZI RISOLTI (CON SPIEGAZIONE) CINETICA E MECCANISMI DI REAZIONE ESERCITAZIONI CHIMICA-FISICA I – a.a. 2012/2013 Metodo dell'integrazione Problema In un recipiente termostatato a 25°C si introduce una quantità di gas A puro tale che, dopo aver chiuso il reattore, la pressione è uguale a 300 mm Hg. Avviene la reazione A (g) B (g) + 2 C (g). La cinetica è seguita misurando la variazione della pressione totale in funzione del tempo. Assumendo un comportamento ideale dei gas: 1. valutare se la reazione segue una cinetica del primo o del secondo ordine e determinare l’ordine di reazione totale rispetto alla scomparsa del reagente (A). 2. Esprimere il valore della costante di velocità in funzione della concentrazione. Dati t (min) Ptot (mmHg) 20 500 30 556 40 600 60 660 Incognite t (min) 0 20 30 40 60 pA (mmHg) ? ? ? ? ? N.B: nella tabella dei dati NON è riportato il valore della Ptot a t=0, va quindi cercato nel testo!!!! Procedimento a) Determinare la pressione parziale dei reagenti Ricaviamo la pressione parziale di A dalla pressione totale, nota la stechiometria della reazione. Consideriamo il bilancio in moli della reazione, all’inizio (t 0) e in generico istante t (x indica il numero di moli di A reagite al tempo t): Inizio: ni(t0) Istante t: ni(t) A (g) nA° nA = nA° x B (g) + nB = x 2 C (g) nC = 2x n°tot = nA° ntot(t) = nA° + 2x Poiché la reazione avviene a V costante (recipiente chiuso) e a T costante, possiamo sostituire alle moli le pressioni parziali, in quanto: pi = ni RT/V ovvero pi ni Quindi: P TOT (t)= p A + p B + pC=( P 0A− p x )+ p x+2 p x= P oA +2 p x p x= [ P TOT (t)− PoA ] 2 Calcoliamo ora la pressione parziale di A (pA) nei diversi t t (min) Ptot (mm Hg) pX pA = PA° pX 0 300 0 300 20 500 100 200 30 556 128 172 40 600 150 150 60 660 180 120 b) Determinare l'ordine di reazione (primo o secondo) L’equazione cinetica integrata è: ln[ A]=ln[ A]0−k 1 t (reazione del I ordine) 1 1 = +k 2 t [ A] [ A]0 (reazione del II ordine) Nel nostro caso, la reazione condotta a V e T costanti, quindi P i ni, possiamo sostituire alle concentrazioni i valori di pressione parziale, quindi: ln p A=ln P oA −k 1 t (reazione del I ordine) 1 1 = 0 +k 2 t pA P A (reazione del II ordine) Dopo aver calcolato i valori di pA a diversi tempi possiamo quindi calcolare i rispettivi valori di ln pA e 1/ pA e calcolarne la variazione nel tempo di reazione. t (min) ln pA 1/ pA (x 10-3) 0 5.704 3.33 20 5.298 5.00 30 5.147 5.81 40 5.011 6.67 60 4.787 8.33 Sappiamo che: se la cinetica fosse del primo ordine rispetto ad A, (ln pA) vs t avrebbe un andamento lineare. se la cinetica fosse del secondo ordine rispetto ad A, (1/ pA) vs t avrebbe un andamento lineare. Possiamo quindi calcolare il valore di k per i due ordini di reazione utilizzando il metodo delle differente finite t (min) 0 20 30 40 60 ln pA 5.704 5.298 5.147 5.011 4.787 Y/ X = k1 0.0203 0.0151 0.0137 0.0112 -3) 1/ pA (x 10 3.33 5.00 5.81 6.67 8.33 8.35E-05 8.14E-05 8.53E-05 8.33E-05 Y/ X = k2 Esempio: Y = ln p A (t=20)−ln p A (t=20)=5.298−5.704=−0.401 X = 20 (min) – 0 (min) = 20 min −0.401 Y/ X = 20(min) = 0.0203 min-1 E cosi via... 1 1 − =(5.00−3.33)⋅10−3(mmHg−1 )=1.67⋅10−3(mmHg −1 ) Y = p p A(t=20) A(t=0) X = 20 (min) – 0 (min) = 20 min 1.67⋅10−3 mmHg −1 Y/ X = = 8.35 10-5 mmHg-1 min -1 20(min) Per determinare l'ordine della reazione osservo l'andamento di k1 e k2 appena calcolati e osservo che: per il primo ordine, il rapporto Y/X diminuisce costantemente in valore assoluto; per il secondo ordine, il rapporto Y/X assume valori che oscillano attorno al valore medio (8.3) mmHg-1 min-1. Il valore della costante di velocità è quindi: k = 8.33 10-5 (mmHg-1 min-1) c) Esprimere la costante di velocità in termini di concentrazione Dopo aver determinato la costante di velocità in funzione della pressione parziale possiamo calcolarla in funzione della concentrazione (PRESTARE ATTENZIONE ALLE UNITÀ DI MISURA) Ricordiamoci che: n p A=( A ) RT =[ A ] RT V e, come appena calcolato 1 1 − 0 =k t pA P A Quindi, sostituendo pA nell'equazione cinetica con i termini della prima equazione, ottengo: 1 1 − =k t [ A] RT [ A]0 RT moltiplicando entrambi i termini per RT e ottengo: 1 1 − =k t RT [ A] [ A ]0 (usare il valore di R opportuno!!!!) Ricordarsi che: 1 atm = 760 mm Hg kconc [L mol-1 min-1] −5 k conc=kRT =8.33⋅10 [ 1 Latm mmHg L ]0.082 [ ]298[ K ]760[ ]=1.547[ ] mmHg min mol K atm mol min ESERCITAZIONI CHIMICA-FISICA I – a.a. 2012/2013 Metodo differenziale Problema Per la reazione: A + 2B P sono stati condotti tre esperimenti cinetici a diverse concentrazioni iniziali dei reagenti. I valori iniziali delle concentrazioni e i valori calcolati delle velocità iniziali sono: [A0] (mol l-1) 2.0 10-3 2.0 10-3 4.0 10-3 Esperimento 1 2 3 [B0] (mol l-1) 4.0 10-3 8.0 10-3 4.0 10-3 v0 (mol l-1s-1) 5.7 10-7 11.4 10-7 22.8 10-7 1. scrivere l’equazione cinetica 2. calcolare l’ordine totale della reazione 3. calcolare la costante di velocità della reazione Soluzione La legge della velocità iniziale è: nA v 0=k [ A 0 ] [ B 0 ] nB dove nA e nB sono gli ordini di reazione rispetto ai reagenti A e B e k è la costante di velocità. Poiché si tratta di un problema a tre incognite (nA, nB e k) sono necessarie almeno tre equazioni per determinare il valore delle incognite. Dai dati del problema le tre equazioni sono: nA nB 5.7⋅10−7=k (2⋅10−3) (4⋅10−3) nA nB 11.4⋅10−7 =k (2⋅10−3 ) (8⋅10−3 ) nA nB 22.8⋅10 =k (4⋅10 ) (4⋅10 ) nA v 0,1 =k [ A 0,1 ] [ B 0,1 ] v 0,2 =k [ A 0,2 ] [ B 0,2 ] −7 v 0,3 =k [ A 0,3 ] [ B 0,3 ] nB nA nB −3 n A −3 n B Per risolvere questo sistema a 3 equazioni e 3 incognite posso dividere opportunamente coppie di equazioni. Ad esempio l'esperimento 1 e 2 sono stati eseguiti ad uguale [A 0], quindi dividendo le corrispondenti equazioni i termini che contengono nA si semplificano. Quindi per ricavare nB posso fare v0,2 / v0,1, ossia: nA nB A B −3 −3 11.4⋅10−7 k (2⋅10 ) (8⋅10 ) = 5.7⋅10−7 k (2⋅10−3 )n (4⋅10−3 )n Semplificando opportunamente rimane: nB 11.4 8 = n --> 2=2n --> nB =1 5.7 4 B B Analogamente posso ricavare nA usando gli esperimenti 3 e 1, ossia: nA nB A B −3 −3 22.8⋅10−7 k (4⋅10 ) (4⋅10 ) = 5.7⋅10−7 k (2⋅10−3 )n (4⋅10−3 )n Semplificando rimane nA 22.8 4 = --> 4=2 n --> nA = 2 5.7 2n A A La reazione è quindi di ordine 2 rispetto al reagente A e di ordine 1 rispetto al reagente B. L’ordine totale della reazione è n = 3. Posso quindi esplicitare i termini nA ed nB nell'equazione cinetica della velocità iniziale: v 0=k [ A 0 ]2 [ B 0 ]1 Per ricavare i valori di k posso sostituire i valori di [A0] e [B0] per i 3 esperimenti usando i valori di nA e nB appena calcolati. Ad esempio per l'esperimento 1 ottengo: 5.7⋅10−7 [ mol l −1 s−1 ]=k 0,1⋅(2.0⋅10−3 )2 [mol 2 l−2 ]⋅(4.0⋅10−3 )[mol l −1 ] isolando k0,1 ottengo: k 0,1= 5.7⋅10−7 [mol l−1 s −1 ] =35.625 [s −1 l 2 mol −2 ] (4.0⋅10−6 )[ mol 2 l−2 ]⋅(4.0⋅10−3 )[ mol l −1 ] analogamente posso isolare k0,2 e k0,3 11.4⋅10−7 [ mol l −1 s−1 ] −1 2 −2 k 0,2= −6 2 −2 −3 −1 =35.625[ s l mol ] (4.0⋅10 )[ mol l ]⋅(8.0⋅10 )[mol l ] 22.8⋅10−7 [mol l−1 s −1 ] −1 2 −2 k 0,3= −6 2 −2 −3 −1 =35.625[ s l mol ] (16.0⋅10 )[mol l ]⋅(4.0⋅10 )[mol l ] k0,1 = k0,2 = k0,3 = 35.625 M−2 s−1 OSSERVAZIONE: Confrontando a coppie gli esperimenti si osserva che: − esperimento 1 vs 2, raddoppiando [B0], raddoppia v0 e, quindi, nB = 1 − esperimento 1 vs 3, raddoppiando [A0], quadruplica v0 e, quindi, nA = 2 ESERCITAZIONI CHIMICA-FISICA I – a.a. 2012/2013 Metodo del semiperiodo Problema Per la reazione A B+C condotta in soluzione alla temperatura di 298 K, sono stati determinati i tempi di semitrasformazione per diverse concentrazioni iniziali di A [A]0 (mol l-1) t1/2 (min) 2.5 80 2.0 125 1.5 223 1.0 500 Determinare: 1. l’ordine di reazione 2. la costante di velocità. Soluzione OSSERVAZIONE: Posso subito escludere che si tratti di una reazione del primo ordine, in quanto il t1/2 varia al variare di [A]0 Ricordando che, per un generico ordine di reazione, diverso da 1: t1/ 2= 2( n−1)−1 (n−1)k [ A]0(n−1) Se conosco il t 1/2 a diversi valori di concentrazione iniziale posso quindi ricavare n. In particolare nel nostro caso: (t1 / 2)1 (t 1 /2 )2 n A=1− ([ A ]0)1 ln ([ A ]0 )2 ln Sostituendo opportunamente i dati forniti posso calcolare n A usando coppie di esperimenti. Ad esempio usando i dati dei primi due esperimenti ricavo: (t1/ 2)1 80 ln( ) (t 1/2 )2 125 ln 0.64 −0,446 n A=1− =1− =1− =1− =3 2.5 ln 1.25 0.223 ([ A ]0)1 ln ( ) ln 2 ([ A ]0 )2 ln Analogamente verifico il risultato con altre coppie di esperimenti (vedi tabella sottostante) [A]0 (mol l-1) t1/2 (min) nA 2.5 80 2.0 125 3 1.5 223 3 1.0 500 3 La reazione è quindi di ordine 3 rispetto al reagente A, conseguentemente: v= −d [ A] 3 =k [ A] dt Integrando si ricava: 1 1 2= 2 +2 kt [ A] [ A]0 ricordo che al tempo t = t1/2 , [A] = [A]0/2, quindi, sostituendo nell'equazione precedente queste uguaglianze ottengo: 1 1 2= 2 +2 k t 1/ 2 A [ A]0 [ ] 2 0 Sostituendo e riordinando per isolare k, ottengo: k= 1 3 1 [ A]20 2 t 1 /2 Calcolando k nei 4 esperimenti di cui ho i dati ottengo: k1= 1 3 1 1 −2 3 1 −1 −3 −2 −1 = ] [min ]=3⋅10 [ M min ] 2 2 [M 2 80 [ A]0,1 2 t 1 ,1 2.5 2 k 2= 1 −2 3 1 −1 −3 −2 −1 ] [min ]=3⋅10 [ M min ] 2 [M 2 125 2.0 k 3= 1 1 −2 3 −1 −3 −2 −1 ] [ min ]=3⋅10 [ M min ] 2[M 2 223 1.5 k 4= 1 −2 3 1 −1 −3 −2 −1 ] [min ]=3⋅10 [ M min ] 2 [M 2 500 1.0 −3 −2 −1 Quindi k 1 =k 2=k 3=k 4 =3⋅10 [ M min ] SIMULAZIONE DI ESAME SCRITTO: CHIMICA FISICA I 8 novembre 2012 Esercizio 1 OI + Cl I- + OCl- La reazione viene condotta in soluzione acquosa a 25°C in presenza di ioni OH-. Viene misurata la velocità di scomparsa dello ione ioduro (vo)al variare della concentrazione iniziale dei reagenti. [I-] M [OCl-] M [OH-] M vo (M s-1) 2.0 10-3 1.5 10-3 1.0 1.8 10-4 4.0 10-3 1.5 10-3 1.0 3.6 10-4 2.0 10-3 3.0 10-3 2.0 1.8 10-4 4.0 10-3 3.0 10-3 1.0 7.2 10-4 La legge di velocità può essere espressa nel seguente modo: - −d [ I ] - a - b - c =k [ I ] [OCl ] [OH ] dt a) Determinare l’ordine di reazione rispetto a ciascuno dei reagenti e la costante di velocità b) Dimostrare che la legge di velocità ottenuta è consistente con il seguente meccanismo di reazione HOCl + OH OCl- + H2O I- + HOCl HOI (equilibrio veloce) + Cl- (stadio lento) H2O + OI HOI + OH- (equilibrio veloce) Esercizio 2 (CH3)3COOC(CH3)3 (g) 2 CH3COCH3 (g) + C2H6 (g) La reazione è stata condotta alla temperatura di 200°C. Il recipiente di reazione conteneva inizialmente soltanto di-t-butil perossido e il manometro misurava una pressione totale uguale a 380.0 mmHg. Nella tabella sono riportati i valori della pressione totale, misurata ai diversi tempi: t (min) Ptot (mmHg) 1 398.8 2 417.1 5 469.3 Determinare: a) la pressione totale al termine della reazione b) il tempo necessario perché la reazione sia completa al 90%. 7 502.0 10 548.1 ESERCIZI DA RISOLVERE CINETICA E MECCANISMI DI REAZIONE Legge cinetica, ordine di reazione e costante di velocità 1. Per la reazione 2A+B 2P scrivere l’espressione della velocità di reazione, v, riferita a ciascuno dei reagenti, A e B, e al prodotto, P. 1 d [ P] 1 d [ A] d [ B] =−( ) = v = +( ) 2 dt 2 dt dt Soluzione: 2. In un recipiente termostatato a 25°C si introduce una quantità di gas A puro tale che, dopo aver chiuso il reattore, la pressione è uguale a 300 mm Hg. Avviene la reazione A (g) B (g) + 2 C (g). La cinetica è seguita misurando la variazione della pressione totale in funzione del tempo. Assumendo un comportamento ideale dei gas, valutare se la reazione segue una cinetica del primo o del secondo ordine e determinare l’ordine di reazione totale rispetto alla scomparsa del reagente. Esprimere infine il valore della costante di velocità in funzione della concentrazione. t (min) Ptot (mmHg) 20 500 30 556 40 600 Soluzione: t (min) ln pA 1/pA (10-3mmHg-1) 0 5.704 3.33 20 5.298 5.00 60 660 (n = 2; k = 1.55 L mol-1 min-1) 30 5.147 5.81 40 5.011 6.67 60 4.787 8.33 1/p (mmHg-1) 5.8ln pA A 1.00E-02 5.6 8.00E-03 5.4 6.00E-03 5.2 4.00E-03 5 4.8 2.00E-03 4.6 0 20 40 60 80 t (min) t (min) 0.00E+00 0 20 40 60 80 3. A 326°C, per la reazione di dimerizzazione del butadiene (C4H6): 2 C4H6 (g) C8H12 (g) condotta in fase gassosa a volume costante, sono stati ottenuti i seguenti risultati: t (min) Ptot (mmHg) 0 632.0 20.78 556.9 49.50 498.1 77.57 103.58 464.8 442.6 Determinare l’ordine della reazione, verificando il primo e il secondo ordine, e la costante di velocità. Esprimere il valore della costante di velocità in funzione della concentrazione. (kp = 2.29 10-5 mmHg-1 min-1; kconc = 0.855 M-1 min-1) Soluzione: 4. Il composto M reagisce secondo la reazione: M (g) 2 N (g) + 2 Q (l) La reazione, condotta a volume costante, viene seguita misurando la pressione parziale di M. A 273 K, partendo da M puro, sono stati ottenuti i seguenti dati: t (s) pM (mm Hg) 0 200 1000 126 2000 80 3000 50 5000 20 Determinare l’ordine della reazione, verificando il primo e il secondo ordine, e calcolare la costante di velocità a 273 K. (n = 1; k = 4.61 10-4 s-1) Soluzione 5. Per la reazione di decomposizione in fase gassosa: A (g) B (g) + C (g) è stata misurata, alla temperatura di 600 K, la variazione della pressione parziale di A, pA, in funzione del tempo, ottenendo i seguenti dati sperimentali: t (s) pA (mm Hg) 0 820 1000 572 2000 399 3000 278 4000 194 Calcolare l’ordine della reazione e la costante di velocità a 600 K. Soluzione: (n = 1; k = 3.61 10-4 s-1) 6. Per la reazione: A P condotta a 298 K, è stata determinata la concentrazione di A in funzione del tempo: t (min) [A] (M) 0.0 0.5000 5.0 0.2222 10.0 0.1429 20.0 0.0833 30.0 0.0588 60.0 0.0313 Calcolare l’ordine della reazione e il valore della costante di velocità. Soluzione: (n = 2; k = 0.5 M-1 min-1) 7. Per la reazione: A + B C condotta a partire da concentrazioni uguali di A e di B, sono stati misurati i seguenti valori di concentrazione di A in funzione del tempo: t (s) [A] (M) 0 0,0500 100 0,0355 200 0,0275 300 0,0225 400 0,0190 500 0,0165 600 0,0145 Determinare l’ordine totale della reazione e calcolare il valore della costante di velocità. Soluzione: (n = 2; k = 0,0814 M s-1) 8. La reazione: A 2B + C è stata condotta in fase gassosa alla temperatura di 154.6 °C. Nella tabella sono riportati i valori della pressione parziale del reagente A, misurata ai diversi tempi: t (min) pA (mmHg) 0 169.3 2 162.4 5 153.4 8 144.6 11 136.2 14 128.8 17 121.7 20 115.0 Calcolare la costante di velocità e l’ordine della reazione. Soluzione: (n = 1; k = 0.0193 min-1) 9. La cinetica della reazione A (g) 2 B (g) è stata studiata, a partire da A puro, misurando la pressione parziale di A in un sistema a volume costante e alla temperatura di 298 K. Sono stati ottenuti i seguenti valori: t (s) pA (mm Hg) 0 250 500 198 1250 140 1800 109 2500 79 3500 50 4500 31 5000 25 Scrivere la legge di velocità per la scomparsa del reagente e per la formazione del prodotto e determinare a) L’ordine della reazione, utilizzando il metodo dell’integrazione. b) La costante di velocità a 298 K. (n = 1; k = 4.6 10-4 min-1) Soluzione: 10. Per la reazione: 2 Br (g) Br2 (g) sono state misurate, a 298 K, le seguenti concentrazioni di Br in funzione del tempo: t (µs) [Br](105M) 120 2.58 220 1.51 320 1.04 420 0.80 520 0.67 620 0.56 Determinare l’ordine totale della reazione e calcolare la costante di velocità a 298 K. Soluzione: (n = 2; k = 279 M µ s-1) 11. Scaldando una soluzione di acido dibromo-succinico (A), si ha decomposizione secondo la reazione: CHBr-COOH CH-COOH CHBr-COOH CBr- COOH + HBr (A) (B) La cinetica della reazione è stata studiata, a partire da A puro, a 50°C prelevando, ai tempi indicati in tabella, un volume costante di soluzione e titolando con una soluzione standard di NaOH di molarità MOH non nota. Sono stati ottenuti i seguenti dati: t (min) 0 214 380 NaOH (ml) 10.10 10.37 10.57 Verificare se la reazione segue una cinetica del primo ordine e calcolare la costante di velocità della reazione e il tempo necessario perché si abbia decomposizione di un terzo dell’acido dibromo-succinico iniziale. Soluzione: (n = 1; k = 2.57 10-4 min -1; T = 1577 min) 12. L’idrolisi acida dell’acetato di metile: CH3COOCH3 + H2O CH3COOH + CH3OH è stata studiata in soluzione acquosa diluita a 25°C, con concentrazioni iniziali di acetato di metile [CH3COOCH3]0 = [A]0 = 0.6971 M e di acqua [H2O]0 = [B]0 = 52.19 M. I dati ottenuti sono riportati nella tabella, dove x indica il numero di moli di estere idrolizzato per litro di soluzione, al tempo t. t (min) x 200 0.0815 280 0.1114 445 0.1685 620 0.2230 1515 0.4254 1705 0.4557 Determinare l’ordine della reazione e calcolare la costante di velocità. (kapp = 6.222 10-4 min-1; k2 = 1.1983 10-5 M-1 min-1) Soluzione: 13. La reazione A + B P è stata condotta alla temperatura di 30°C, con concentrazioni iniziali di A e B equimolari. Sono stati misurati i seguenti valori delle concentrazioni di A in funzione del tempo: t (min) [A] (M-1) 2 1.193 20 1.130 80 0.944 160 0.743 320 0.459 Verificare se la reazione segue una cinetica di ordine zero, primo o secondo e determinare il valore della costante di velocità, indicandone le unità di misura. (n = 1; k = 2,996 10-3 min-1) Soluzione: 14. La reazione in soluzione, condotta a 298 K, A ½B procede fino a completo esaurimento del reagente. Le concentrazioni di B, determinate per via spettrofotometrica ai diversi tempi, sono: t (min) [B] (M) 0 0 10 0.089 20 0.153 30 0.200 40 0.230 ∞ 0.312 Determinare l’ordine della reazione e calcolare la costante di velocità. Soluzione: (n = 1; k = 0.0341 min-1) 15. Per la reazione di isomerizzazione del ciclopropano a propene, condotta a 500°C in fase gassosa CH3 CH=CH2 ciclo-C3H6 sono stati condotti tre esperimenti cinetici, ottenendo i seguenti valori della pressione di ciclopropano (A): Run 1 t (s) pA (mmHg) 0 200 100 186 Run 2 200 173 0 400 Run 3 100 373 200 347 0 600 100 559 200 520 Determinare l’ordine della reazione e la costante di velocità. (n = 1; k = 7 10-4 s-1) Soluzione: 16. La cinetica della reazione A (g) 2 B (g) è stata seguita, a partire da A puro, misurando la variazione della pressione parziale di A in un reattore a volume costante e alla temperatura di 298 K. Sono stati misurati i seguenti valori: t (s) PA (mm Hg) 0 200 1000 126 2000 80 3000 50 5000 20 Scrivere la legge di velocità sia per la scomparsa del reagente sia per la formazione del prodotto e determinare: a) L’ordine della reazione, utilizzando il metodo dell’integrazione. b) La costante di velocità a 298 K. Soluzione: (n = 1; k = 4.61 10-4 s-1) 17. Per la reazione: A+B P sono stati determinati i valori della velocità iniziale della reazione, espressa come velocità di formazione del prodotto d[P]/dt, a partire da diverse concentrazioni iniziali dei reagenti A e B: [A]0 (M) [B]0 (M) v0 (M min-1) 0.10 0.05 3.95 10-4 0.20 0.05 5.59 10-4 0.10 0.10 7.91 10-4 Scrivere l’espressione della legge cinetica; determinare l’ordine della reazione rispetto ai reagenti e l’ordine di reazione totale; calcolare il valore della costante di velocità iniziale della reazione, riportandone le unità di misura. Soluzione: (nA = 0.5; nB = 1; n = 1,5; k0 = 2.518 10-2 L1/2 moli-1/2 min-1) 18. Per la reazione 9 I- (aq) + BrO3- (aq) + 6 H+ (aq) 3 I3- (aq) + Br- (aq) + 3 H2O) sono stati determinati, alla temperatura di 25°C, i valori della velocità iniziale di scomparsa dello ione bromato, v0 = -d[BrO3-]0/dt, a partire dalle concentrazioni di reagenti riportate nella seguente tabella: Exp [ I-]0 (10-3M) [BrO3-]0 (10-3M) [H+]0 (M) v0 (10-4 M s-1) 1 2.025 8.127 0.0200 0.602 2 4.051 8.127 0.0200 1.231 3 2.025 16.25 0.0200 2.463 4 2.025 8.127 0.0400 2.540 5 1.620 4.063 0.0300 0.290 - a - b + c L’equazione cinetica è: v 0=k [ I ] [BrO 3 ] [ H ] Determinare l'ordine della reazione rispetto a ciascun reagente e il valore della costante di velocità della reazione, indicandone le unità di misura. Soluzione: (a = 1; b = 2; c = 2; k = 1.16 106 M4 s-1) 19. Per la reazione: A + 2B P sono stati condotti tre esperimenti cinetici a diverse concentrazioni iniziali dei reagenti. I valori iniziali delle concentrazioni e i valori calcolati delle velocità iniziali sono: Esperimento 1 2 3 [A]0 (M) 2.0 10-3 2.0 10-3 4.0 10-3 [B]0 (M) 4.0 10-3 8.0 10-3 4.0 10-3 v0 (M s-1) 5.7 10-7 11.4 10-7 22.8 10-7 Scrivere l’equazione cinetica e calcolare l’ordine totale e la costante di velocità della reazione. Soluzione: (n = 3; v0 = k [A0]2 [B0]; k = 35.6 M-2 s-1) 20. Per la reazione A + B + C P sono stati condotti, a 298 K, quattro esperimenti cinetici a diverse concentrazioni iniziali dei reagenti e sono stati determinati i valori della velocità iniziale di reazione. I dati e i risultati sono riportati in tabella. Esperimento 1 2 3 4 [A]0 (mM) 1.00 0.50 0.50 1.00 [B]0 (mM) 0.90 0.90 1.35 0.90 [C]0 (mM) 10.27 10.27 10.27 3.43 v0 (mM s-1) 0.0600 0.0150 0.0225 0.0067 Scrivere l’equazione cinetica, determinare l’ordine della reazione rispetto a ciascun reagente, l’ordine totale e la costante di velocità della reazione. Soluzione: 21. Per la reazione (n = 5; v0 = k [A0]2 [B0] [C0]2; k = 6.32 10-4 mM-4 s-1) A + 2 B +C AB + BC sono stati determinati i valori della velocità iniziale di reazione (espressa come scomparsa del reagente A) per diverse concentrazioni iniziali dei reagenti. I risultati sono riportati in tabella. Esperimento 1 2 3 4 [A]0 (M) 1.00 2.00 2.00 2.00 [B]0 (M) 1.00 1.00 2.00 2.00 [C]0 (M) 2.00 2.00 2.00 4.00 (-d[A]/dt)0 (M s-1) 1.00 2.00 8.00 8.00 Determinare l’espressione della legge di velocità e il valore della costante di velocità della reazione. Calcolare la velocità iniziale della reazione quando [A]0 = 1.0 M, [B]0 = 2.0 M e [C]0 = 3.0 M. Soluzione: (v0 = k [A] [B]2[C]0; k = 1.0 M-2 s-1; v0 = 4.00 M s-1) 22. L’ozono, O3, reagisce con NO (g) secondo la reazione: NO (g) + O3 (g) NO2 (g) + O2 (g) Determinare la legge di velocità iniziale e il valore della costante di velocità avendo a disposizione i valori delle velocità iniziali, v 0, determinate per differenti concentrazioni iniziali di O3 e di NO. [NO]0 (M) 1.10 10-5 1.10 10-5 6.00 10-5 Soluzione: v0 (M s-1) 1.32 10-3 4.08 10-3 2.22 10-2 [O3]0 (M) 1.10 10-5 3.40 10-5 3.40 10-5 (nNO = 1; nO3 = 1; v0 = k [NO]0 [O3]0 ; k = 1.09 107 L mol-1 s-1) 23. Per la reazione A B+C condotta in soluzione alla temperatura di 298 K, sono stati determinati i tempi di semitrasformazione per diverse concentrazioni iniziali di A: [A]0 (M) t1/2 (min) 2.5 80 2.0 125 1.5 223 1.0 500 Determinare l’ordine di reazione e la costante di velocità. Soluzione: (n = 3; k = 3 10-3 M-2 min-1) 24. Per la reazione di decomposizione condotta in fase gassosa a volume costante, R P sono stati determinati, per differenti valori della pressione iniziale del reagente R, i tempi di semitrasformazione, t1/2: P0R (mmHg) t1/2 (s) 239 665 313 492 420 385 479 328 Determinare l’ordine della reazione e calcolare la costante di velocità. Soluzione: (k = 6.33 10-6 s-1 mmHg-1) 25. Per la reazione di decomposizione dell’acetaldeide in fase vapore a 518°C sono stati determinati i tempi di semitrasformazione (t 1/2) per valori diversi della concentrazione iniziale di acetaldeide, [A]0: [A]0 (M) t1/2 (s) 7.364 10-3 410 3.428 10-3 880 1.623 10-3 1866 Assumendo che il sistema si comporti come un gas ideale, calcolare l’ordine e la costante di velocità della reazione. Soluzione: (n = 2; k = 0.335 mol-1 L s-1) 26. La costante di velocità della reazione di decomposizione termica in fase gassosa, A (g) B (g) + C (g) condotta in un reattore a volume costante e a T = 500°C, è k = 1.57 10–3 s–1. Calcolare a) Il tempo di semitrasformazione. b) Il valore della pressione parziale del composto A nel reattore dopo 30 min, in un esperimento nel quale la pressione iniziale del composto A puro era P 0A = 35 mm Hg. c) La resa di conversione. Soluzione: (t1/2 = 441 s; pA = 2.07 mmHg; 94.1%) 27. L’uranio-238 decade in piombo-206 238 206 U Pb con una cinetica del primo ordine; il tempo di dimezzamento è t1/2 = 4,51⋅109 anni. Un campione di sedimento oceanico contiene 1,50 mg di 238U e 0,460 mg di 206Pb. Calcolare l’età del sedimento. (t = 1,97 109 anni) Soluzione: 28. La cinetica della reazione: 2 NO (g) + 2 H2 (g) N2 (g) + 2 H2O (g) è stata studiata, alla T = 800 K, conducendo esperimenti a diverse pressioni iniziali, P0, nei quali le concentrazioni iniziali dei reagenti erano A0 = [NO]0 = [H2]0. Dai dati sperimentali, sono stati determinati i seguenti valori dei tempi di semitrasformazione, t1/2: P0 (kPa) t1/2 (min) 50.0 110 47.2 117 38.4 145 32.4 170 26.9 212 Determinare l’ordine totale della reazione e calcolare il valore della costante di velocità della reazione. Soluzione: (n = 2; k = 1.53 10-4 kPa-1 min-1) 29. Volumi uguali di soluzioni equimolari di due reagenti A e B sono mescolati a 298 K dando luogo alla reazione A+B C Dopo 1 ora è reagito il 70% del reagente A. Calcolare la percentuale di A che non ha reagito dopo 2 ore, nei seguenti casi: α) La reazione è del primo ordine rispetto ad A e di ordine zero rispetto a B. β) La reazione è del primo ordine rispetto ad A e B. χ) La reazione è di ordine zero rispetto ad A e B. In questo caso, calcolare anche il tempo necessario per la completa scomparsa di A. Soluzione: ( a) 9%; b) 18%; c) t = 1.43 h) 30. La reazione di decomposizione SO2Cl2 SO2 + Cl2 segue una cinetica del primo ordine. La determinazione sperimentale della costante di velocità a 593 K ha fornito il valore k = 2,20 10-5 s-1. Calcolare la percentuale di decomposizione di SO2Cl2 dopo riscaldamento a 593 K per 1.5 h. Soluzione: (11.2%) 31. La costante di velocità della reazione di decomposizione dell’etere dimetilico (CH3)2O (g) CH4 (g) + CO (g) + H2 (g) è k = 4.00 10-4 s-1 a 500 K. In un reattore (T = 500 K; V = 1000 cm3) vengono introdotti 1.40 g di etere dimetilico. Assumendo che la miscela di reazione si comporti come un gas ideale, calcolare la pressione iniziale e la pressione dell’etere dimetilico dopo 10 min. Soluzione: (P = 0.982 atm) 32. La reazione 2 HI (g) H2 (g) + I2 (g) avviene con una cinetica del secondo ordine con k = 1,2 10-3 M-1 s-1 a 700 K. Un campione di HI viene mantenuto a T = 700 K e a P = 1 atm: assumendo che i reagenti e i prodotti si comportino come gas ideali, calcolare il tempo (in h) necessario perché si decomponga il 40% dell’acido iodidrico inizialmente presente. Soluzione: (t = 8.86 h) 33. Il meccanismo della reazione: 2 NO + Cl2 2 NOCl è costituito da un unico stadio elementare. La costante di velocità della reazione è uguale a 5.7 M -2s-1 a 273K. In una prova cinetica, la reazione è stata condotta con [NO]0 = 0.27 M e [Cl2]0 = 0.93 M Calcolare la variazione della concentrazione di NO, Cl2 e NOCl dopo un millisecondo, frazione di tempo sufficientemente piccola perché la velocità di reazione possa essere considerata uguale alla velocità iniziale. Soluzione: ( d[NO] = − 7.8 10-4 M; ∆[Cl2] = − 3.9 10-4 M; ∆ [NOCl] = 7.8 10-4 M) 34. La reazione di decomposizione: k2 k1 B A k3 C D è stata studiata a partire da una concentrazione iniziale di [A]0 = 0.40 M. Indicate con VB e VA le velocità di reazione per la scomparsa di B e di A, sono stati ottenuti i seguenti dati in funzione del tempo: t (min) 5.0 8.2 [A] (M) 0.30 0.25 [B] (M) 0.10 0.12 VB / VA − 0.667 − 0.542 Sapendo che tutte le reazioni seguono una cinetica del primo ordine, determinare i valori delle tre costanti di velocità. Soluzione: (k1 = 5.46 10-2 min-1; k2 = 4.88 10-2 min-1; k3 = 2.8 10-3 min-1) ESERCITAZIONI CHIMICA-FISICA I – a.a. 2012/2013 Equazione di Arrhenius Problema A B+C Per questa reazione sono stati raccolti i seguenti paramentri T (K) 298 298 298 318 333 [A]0 mol l-1 1,5 1,0 0,5 2,0 1,7 21,48 21,48 21,48 1,51 0,25 t1/2 (min) Calcolare k a 310 K. Soluzione Dalla tabella noto che t1/2 NON varia al variare di [A]0, quindi questa reazione è del primo ordine. t1/ 2= 0,693 k k= 0,693 t 1/2 Posso quindi calcolare i valori k alle tre T fornite k 298= k 318= k 333= 0,693 t 1/2, 298K 0,693 t 1/2,318K 0,693 t 1/2,333K = 0,693 −1 =0,03227 min 21,48 min = 0,693 −1 =0,4589 min 1,51 min = 0,693 −1 =2,772 min 0,25 min Equazione di Arrhenius ln k =ln A− Ea RT utilizzando due valori di T e i corrispondenti valori di k, posso scrivere: ln k T1−ln k T2 E =− a 1 1 R − T1 T 2 sostituendo i dati del problema posso ricavare − − Ea : R E a ln k 298−ln k 318 ln 0,03227−ln 0,4589 = = =−12578,47 K R 1 1 1 1 − − 298K 318K 298K 318K − E a ln k 318−ln k 333 ln 0,4589−ln 2,772 = = =−12696,63 K R 1 1 1 1 − − 318K 333K 318K 333K Calcolo la media tra i due valori appena trovati: − E a −12696,63 K −12578,47 K = =−12637,55 K R 2 Adesso posso ricavare ln A usando i dati delle 3 T del problema ln A=ln A+ Ea RT ln A=ln k 298+ Ea 1 1 =ln 0,0327+12637,55 K + =38,974 R 298 K 298 K ln A=ln k 318+ Ea 1 1 =ln 0,4589+12637,55 K + =38,962 R 318 K 318 K ln A=ln k 333+ Ea 1 1 =ln 2,772+12637,55 K + =38,970 R 333 K 333 K Ora posso calcolare ln A medio ln A= 38,974+38,962+38,970 =38,969 3 A questo punto avendo calcolato sia ln A sia − Ea posso calcolare il valore di k a R qualsiasi valore di T. In particolare, a 310K: ln k 310 =ln A− Ea 1 1 =38,969−12637,55 K K =−1,798 R 310 K 310 k 310=0,1657 min−1 Equazione di Arrhenius (caso particolare) Problema Per la reazione A B si ottiene il consumo di 1/3 di A, in 40 minuti a 705K e in 20 minuti a 717K. Si calcoli: 1. L'energia di attivazione della reazione 2. T alla quale t1/3 sia uguale a 10 minuti Soluzione OSSERVAZIONE: Con questi dati NON è possibile calcolare né l'ordine di reazione né il valore di k, provo quindi a risolverlo cercando di usare i t 1/3 forniti dal problema. Scrivo la relazione tra k e t1/3 per il primo ordine e per il secondo ordine I ordine: equazione cinetica 2 a t = t1/3 ho [ A]= [ A]0 3 ln[ A]=ln[ A]0−kt sostituendo ottengo: 2 ln( [ A ]o )=ln[ A]0−k t 1/3 3 2 [ A]o 3 ln( )=−k t 1/3 [ A]0 3 ln ( ) 2 =k t 1/3 isolo k t1/3 3 [ A]o 2 ln( )=k t 1/ 3 [ A]0 0,405 =k t 1/3 isolo k NB: t1/3 NON È FUNZIONE DI [A]0 II ordine: equazione cinetica 1 1 = +kt [ A] [ A ]0 2 a t = t1/3 ho [ A]= [ A]0 3 sostituendo ottengo: 1 2 [ A ]0 3 = 1 +k t 1/3 [ A ]0 isolo k t1/3 1 2 [ A ]0 3 − 1 =k t1/3 [ A ]0 1 =k 2[ A]0 t 1/ 3 1 =k t 1/3 2[ A]0 isolo k NB: t1/3 È FUNZIONE DI [A]0 (la stessa cosa vale anche per ordini superiori al secondo) Equazione di Arrhenius ln k =ln A− Ea RT utilizzando due valori di k a due diverse T, posso scrivere: ln k 1−ln k 2 =− Ea 1 1 ( − ) R T1 T2 ln( k1 E 1 1 )=− a ( − ) k2 R T1 T2 N.B: non potendo calcolare k provo a risolverlo utilizzando ( k1 ) k2 Provo quindi a sostituire a k la dipendenza con t1/3 ricavata per il primo e per il secondo ordine: I ordine 0,405 k t t ln( 1 )=ln 1/3,1 =ln 1/3,2 k2 0,405 t 1/3,1 t 1/3,2 II ordine 1 k 2[ A ]0 t 1/3,1 t ln( 1 )=ln =ln 1/3,2 k2 1 t 1/3,1 2[ A ]0 t 1/3,2 k1 t )=ln 1/3,2 , quindi indipendentemente k2 t 1/3,1 dal reale ordine di reazione, il rapporto tra le costanti non varia. Per entrambi gli ordini di reazione provati, ln( Posso quindi usare i dati di t1/3 per ricavare Ea. N.B: questa uguaglianza vale se, e solo se, i due esperimenti sono stati condotti alla stessa [A]0!!!!! Uso i due esperimenti per calcolare Ea ln( k1 t E 1 1 )=ln 1/3,2 =− a ( − ) k2 t 1/3,1 R T1 T2 ln 40 =− 20 Ea 8,314 0,693=− E a= J K mol Ea J 8,314 K mol ( 1 1 − ) 717 K 705 K (−2,374⋅10−5 K −1) 0,693 J J =242752 −5 −1 8,314 K mol mol 2,374⋅10 K Adesso posso calcolare T alla quale t1/3 = 10 min Uso ancora la seguente equazione: ln( k1 t E 1 1 )=ln 1/3,2 =− a ( − ) k2 t 1/3,1 R T1 T2 Sostituendo in questa equazione i dati forniti dal problema ottengo: ln 40 =− 10 Ea 8,314 J K mol 242752 ln 4=− 8,314 1,386=− T x= ( 1 1 − ) T x K 705 K J mol J T K K mol x 242752 + 29198 K +41,416 Tx K −29198 K =729,4 K −40,030 8,314 J mol J 705 K K mol ESERCITAZIONI CHIMICA-FISICA I – a.a. 2012/2013 Equazioni di Eyring / Arrhenius Riassunto equazioni utili Ea RT Eq. Arrhenius ln k =ln A− Eq. Eyring k cinetica ℜk B ΔS# ΔH # )=ln ( )+ − T h R RT −23 −1 ℜ=1 ; k B =1,38⋅10 J K ;h=6,63⋅10−34 J s ln ( Ricavare i parametri pseudo-termodinamici usando i parametri di Arrhenius Δ H #calc= E a −RT # Δ S calc =(ln A−ln (ℜ kB )−1−ln T ) R h Problema Avendo a disposizione i seguenti dati T (°C) k (s-1) (x 10-4) 70 2.27 80 5.29 90 11.6 100 24.8 calcolare a) L’ordine di reazione. b) L’energia di attivazione e il fattore preesponenziale A. c) L’entalpia e l’entropia di attivazione. d) Mettere in relazione fra loro i risultati ottenuti ai punti b) e c). Soluzione a) Per determinare l'ordine di reazione è sufficiente guardare le unità di misura di k. È del primo ordine b) Equazione di Arrhenius N.B. Usare i valori di T in K!!! ln k =ln A− Ea RT utilizzando due valori di T e i corrispondenti valori di k, posso scrivere: ln k T1−ln k T2 E =− a 1 1 R − T1 T 2 sostituendo i dati del problema posso ricavare − − − − Ea : R E a ln k 343−ln k 353 ln 2,27⋅10−4−ln 5,29⋅10−4 = = =−10243,75 K R 1 1 1 1 − − 343K 353K 343K 353K E a ln k 353 −ln k 363 ln 5,29⋅10−4 −ln11,6⋅10−4 = = =−10061,31 K R 1 1 1 1 − − 353K 363K 353K 363K E a ln k 363 −ln k 373 ln 11,6⋅10−4 −ln 24,8⋅10−4 = = =−10288,14 K R 1 1 1 1 − − 363K 373K 363K 373K Calcolo la media tra i due valori appena trovati: − Ea =−10197,93 K R E a =10197,93 K 8,314 J K −1 mol−1=84783,93 J mol −1 Adesso posso ricavare ln A usando i dati delle 4 T del problema ln A=ln k + Ea RT ln A=ln k 343+ Ea 1 1 =ln 2,27⋅10−4 +10197,73 K + =21,340 R 343 K 343 K ln A=ln k 353+ Ea 1 1 =ln 5,29⋅10−4 +10197,73 K + =21,344 R 353 K 353 K ln A=ln k 363+ Ea 1 1 =ln 11,6⋅10−4 +10197,73 K + =21,334 R 363 K 363 K ln A=ln k 373+ Ea 1 1 =ln 24,8⋅10−4 +10197,73 K + =21,340 R 373 K 373 K Ora posso calcolare ln A medio ln A=21,340 → A=1,85⋅10 9 s−1 N.B.: A ha le stesse unità di misura di k c) Equazione di Eyring k cinetica ℜk B ΔS# ΔH # )=ln ( )+ − T h R RT ℜ=1 ;k B =1,38⋅10−23 J K −1 ;h=6,63⋅10−34 J s ln ( Graficamente cerca la relazione lineare ln( k cinetica 1 )vs. , T T ℜkB ΔS# quindi l'intercetta sarà: ln( )+ h R e la pendenza sarà: − Δ H# R Utilizzando i dati del problema, posso calcolare − Δ H# : R k 343 k 2,27⋅10−4 5,29⋅10−4 −ln 353 ln −ln ΔH 343 353 343 353 − = = =−9895,80 K R 1 1 1 1 − − 343K 353K 343K 353K # ln k 353 k 5,29⋅10−4 11,6⋅10−4 −ln 363 ln −ln ΔH 353 363 353 363 − = = =−9703,35 K R 1 1 1 1 − − 353K 363K 353K 363K # ln k 363 k 11,6⋅10−4 24,8⋅10−4 −ln 373 ln −ln ΔH 363 373 363 373 − = = =−9920,18 K R 1 1 1 1 − − 363K 373K 363K 373K # − ln Δ H# =−9839,78 K → Δ H # =9839,78 K⋅8,314 J mol−1 K −1 =81807 J mol −1 R ℜkB ΔS# Adesso l'unica variabile che resta è Δ S e posso ricavarla dall'intercetta ln( )+ , infatti h R # ln( ℜkB 1⋅1,38⋅10−23 )=ln ( −34 )=23,76 h 6,63⋅10 k ℜkB Δ H# k ℜk B ΔH # ΔS# =ln( cinetica )−ln ( )+ → Δ S # =(ln cinetica −ln + )R R T h RT T h RT Sostituendo i dati del problema per le 4 T, ottengo: Δ S #=(ln k 343 Δ H# 2,27⋅10−4 9839,78 K J J −23,76+ ) R=(ln −23,76+ )8,314 =−77,32 343 RT 343 343K mol K mol K Δ S #=(ln k 353 Δ H# 5,29⋅10−4 9839,78 K J J −23,76+ ) R=(ln −23,76+ )8,314 =−77,28 353 RT 353 353K mol K mol K Δ S #=(ln k 363 Δ H# 5,29⋅10−4 9839,78 K J J −23,76+ ) R=(ln −23,76+ )8,314 =−77,38 363 RT 363 363K mol K mol K k 373 Δ H# 5,29⋅10−4 9839,78 K J J Δ S =(ln −23,76+ ) R=(ln −23,76+ )8,314 =−77,32 373 RT 373 373K mol K mol K # Utilizzando questi 4 valori posso calcolare la media; # Δ S =−77,33 d) J mol K Confronto tra i valori pseudo-termodinamici ottenuti sperimentalmente e quelli teorici Eguagliando le equazioni di Eyring e di Arrhenius è possibili trovare una relazione tra [Ea; lnA] con [ Δ S # e Δ H # ], infatti posso scrivere: Δ H #calc= E a −RT # Δ S calc =(ln A−ln (ℜ kB )−1−ln T ) R h Sostituendo i valori calcolati nel punto b), e ponendo T = 358 K (temperatura media dell'intervallo considerato), ottengo: # Δ H calc=84783,93 J J J −8,314 358 K =81807 mol mol K mol (questo valore è in accordo con il valore trovato nel punto c) ) # Δ S calc =(ln A−ln (ℜ kB J J )−1−ln T ) R=(21,340−23,76−1−ln 358)8,314 =−77,32 h K mol K mol (anche questo valore è in buon accordo con il valore trovato nel punto c) ) ESERCIZI DA RISOLVERE CINETICA E MECCANISMI DI REAZIONE (PARTE 2) pag. 1/11 Dipendenza di k da T 1. Per la reazione R (g) P (g) sono stati calcolati i seguenti valori della costante di velocità, k, a diverse temperature: T (K) k (s-1) 450 1.785 10-4 550 7.790 10-4 650 2.108 10-3 750 4.400 10-3 Calcolare l’ordine della reazione. Nel reattore (V = 1 l; T = 625 K) sono immessi 2,76 g di R (PM = 92 g mol -1). Assumendo un comportamento ideale dei gas, calcolare la pressione parziale di R e il numero di moli di R e P dopo 15 minuti. (n = 1; 0.336 atm; nR = 0.0066; nP = 0.0234) 2. La cinetica della reazione A+B P è stata studiata in funzione della temperatura, ottenendo i seguenti valori delle costanti di velocità: T (°C) k (l mol-1 min-1) 40 6.79 70 36.4 100 149.2 120 339.0 Calcolare l’ordine della reazione, l’energia di attivazione e il fattore preesponenziale. (n = 2; Ea = 49.99 kJ mol-1; A = 1500 106 L mol-1 min-1) 3. La costante di velocità, k2, di una reazione del secondo ordine è stata determinata in funzione della temperatura: T (K) k2 mol-1 l s-1 200 6.53 106 300 3.96 107 400 9.76 107 500 1.68 108 600 2.40 108 Calcolare il fattore pre-esponenziale e l’energia di attivazione (in kJ mol-1). (n = 2; A = 1.46 109 L mol-1 min-1; Ea = 9.0 kJ mol-1) 4. Per la reazione di dimerizzazione del butadiene (C 4H6), sapendo che l’energia di attivazione è uguale a 20 kcal mol -1, calcolare il tempo necessario affinché l’80% del butadiene inizialmente presente, P° = 632 mmHg, si converta nel prodotto, alla temperatura di 350 °C. Soluzione (k623 = 4.376 10-5 mmHg-1 min-1; k623 = 1.633 M-1 min-1;t = 150.5 min) pag. 2/11 5. Per la reazione: (CH3)2O (g) CH4 (g) + CO (g) + H2 (g) sono noti i valori della costante di velocità, k, a diverse temperature: T (K) k (s-1) 500 0.40 10-3 600 1.33 10-3 700 3.14 10-3 In un reattore di volume V = 1 L e alla temperatura di 625 K, vengono introdotti 1.40 g di dimetil-etere (PM = 46 g mol-1). Assumendo un comportamento ideale dei gas, calcolare la pressione parziale del dimetil-etere dopo 10 minuti. 0 (p (CH 3 )2 O = 0.565 atm ) 6. Avendo a disposizione i seguenti dati: T (°C) 104 k (s-1) 70 2.27 80 5.29 90 11.6 100 24.8 Determinare l’ordine della reazione e calcolare l’energia di attivazione ed il fattore preesponenziale A. (Ea = 84.7 kJ mol-1; A = 1.8 109 s-1) 7. Per molte reazioni, che procedono con velocità facilmente misurabile a temperatura ambiente (20°C), la costante di velocità raddoppia per un aumento di temperatura di 10°C. Calcolare l’energia di attivazione associata a questo effetto. (Ea = 51.2 kJ mol-1) 8. Sulla base dei seguenti dati T (°C) 40 -1 k (s ) 0.0671 60 0.286 80 1.03 100 3.25 determinare l’ordine della reazione, l’energia di attivazione e il fattore preesponenziale. (n = 1; A = 2.00 109 s-1 ; Ea = 62.76 kJ mol-1) 9. Per una reazione del primo ordine sono stati determinati i tempi di dimezzamento, t1/2, a differenti temperature: T t1/2 (K) (min) 320 111.0 340 53.2 360 25.3 Calcolare l'energia di attivazione e il fattore pre-esponenziale. (A = 4 103 min-1; Ea = 35 kJ mol-1) pag. 3/11 10. La costante di velocità della reazione elementare BH 4 (aq) + NH 4 (aq) BH3NH3 (aq) + H2(g) è k = 1.94 10-4 l mol-1 s-1 a 30°C; la reazione ha un’energia di attivazione di 161 kJ mol-1. a) Calcolare la costante di velocità della reazione alla temperatura di 40°C. b) Mescolando uguali concentrazioni di BH 4 (aq) e NH 4 (aq) a 30°C, le concentrazioni si dimezzano dopo 1.00 104 s. Calcolare il tempo necessario per consumare metà dei reagenti quando la reazione viene condotta a 40 °C. (k313 = 1.49 10-3 L mol-1 s-1; t1/2 = 1.30 10+3 s) 11. Per una reazione del secondo ordine è stata determinata la costante di velocità, k2, in funzione della temperatura: T (°C ) k2 (mol-1 l s-1) 25 7.9 106 75 3.0 107 125 7.9 107 180 1.7 108 230 3.2 108 Calcolare il fattore pre-esponenziale e l’energia di attivazione (in kJ mol-1). (Ea = 22.3 kJ mol-1; A = 6.5 1010 mol-1 l s-1) 12. In un recipiente termostatato a 25°C si introduce una quantità di gas A puro tale che, dopo aver chiuso il reattore, la pressione è uguale a 300 mmHg. Avviene la reazione A(g) B(g) + 2 C(g). La cinetica è seguita misurando la variazione della pressione totale in funzione del tempo. Assumendo un comportamento ideale dei gas, determinare se la reazione segue una cinetica del primo o del secondo ordine. t (min) Ptot (mmHg) 20 500 30 556 40 600 60 660 In una analoga esperienza, condotta a 40°C a partire da A puro a P 0 = 400 mmHg, è stato calcolato un tempo di semitrasformazione t 1/2 = 20 min. Calcolare l’energia di attivazione. (n = 2; Ea = 21 kJ mol -1) pag. 4/11 13. Per la reazione in fase gassosa A+B C condotta a 25°C, partendo da una miscela equimolare di A e B, sono stati raccolti i seguenti dati: t (min) Ptot (atm) 0 1.500 7.8 1.388 19.2 1.274 37.0 1.159 73.2 1.033 La stessa reazione, condotta a 47°C, a partire da una miscela equimolare di A e B, ha fornito i seguenti risultati t (min) Ptot (atm) 0 1.000 10.0 800 Calcolare l’energia di attivazione della reazione. (Ea = 53.7 kJ mol-1) 14. La decomposizione termica unimolecolare del triossano (A) in tre molecole di formaldeide (B) A 3B è stata studiata misurando l’assorbanza, D, della miscela gassosa nell’infrarosso a 1174.5 cm-1, lunghezza d’onda alla quale assorbe soltanto il triossano. L’assorbanza è direttamente proporzionale alla concentrazione. La reazione ha rese del 100%. Per la reazione condotta a 558 K sono stati ottenuti i seguenti dati: t (s) D 0 0.365 300 0.205 600 0.125 900 0.072 1200 0.040 Calcolare la costante di velocità per la reazione a 558 K. La reazione è stata successivamente studiata a varie temperature e sono stati calcolati i valori della costante di velocità riportati nella tabella. T (K) 103 k (s-1) 553 1.2 563 2.7 573 5.9 598 37 Calcolare i parametri di attivazione dell’equazione di Arrhenius. (k = 1.82 10-3 s-1; ln A = 38.79 ; Ea = 209.2 kJ mol-1) pag. 5/11 15. Per la reazione A P sono stati calcolati i valori delle costanti cinetiche a diverse temperature: T (°C) 104 k (s-1) 70 2.270 80 5.290 90 11.60 150 89.99 160 109.5 170 132.1 Verificare l’ordine della reazione, calcolare l’energia di attivazione e il fattore pre-esponenziale e commentare i risultati ottenuti. (n = 1. 70°C < T < 90°C: Ea = 84.4 kJ mol-1; ln A = 21.2 . 150°C < T < 170°C: Ea = 29.9 kJ mol-1; ln A = 3.79) 16. La reazione di decomposizione del ciclobutano a etilene C4H8 (g) 2 C2H4 (g) è una reazione del primo ordine. A 717 K, dopo 20 min, la concentrazione del ciclobutano è uguale a 2/3 di quella iniziale; a 705 K la stessa percentuale di reazione si osserva dopo 40 min. Calcolare i parametri di Arrhenius della reazione e calcolare il tempo necessario perché la concentrazione del ciclobutano diventi 2/3 di quella iniziale a 750 K. (Ea = 242.8 kJ mol-1; ln A = 36.82 ; t = 3.33 min) 17. Per la reazione A B+C sono disponibili i seguenti dati sperimentali: T(K) [A]0 (mol/l) t1/2 (s) 300 1.5 13333 300 1.0 20000 300 0.5 40000 320 1.8 3003 340 1.4 1234 Calcolare il tempo di semi-trasformazione t 1/2 a 330 K quando [A]0 = 1.2 (mol/l). (t1/2 = 2510 s) 18. La reazione dell’etilato sodico con un cloruro RCl EtO- Na+ + RCl EtOR + Na+ Cl- è stata seguita a 25°C, titolando con AgNO3 0.2 M campioni da 10 ml prelevati dalla soluzione reagente a vari tempi. La concentrazione iniziale dei due reagenti era uguale a 0.4 moli l-1. Sono stati ottenuti i seguenti risultati: t (min) AgNO3 (ml) 21.4 4.63 50.6 8.31 93.5 11.36 163.3 13.93 L’energia di attivazione della reazione è di 46,02 kJ mol-1. pag. 6/11 Calcolare il tempo di semitrasformazione a 35 °C quando la reazione viene condotta con le stesse concentrazioni iniziali dell’esperimento precedente. (t1/2 = 39 min) 19. Lo studio cinetico della reazione 2A + B 2C + D ha fornito i seguenti valori delle velocità iniziali (v0) di scomparsa di A: Run 1 2 3 4 5 6 T (K) 298 298 298 320 350 380 [A]0 (mol l-1) 2.0 10-3 2.0 10-3 4.0 10-3 2.0 10-3 2.0 10-3 2.0 10-3 [B]0 (mol l-1) 4.0 10-3 8.0 10-3 4.0 10-3 4.0 10-3 4.0 10-3 4.0 10-3 v0 (mol l-1s-1) 0.57 10-6 1.14 10-6 2.28 10-6 1.82 10-6 7.00 10-6 21.8 10-6 Calcolare l’energia di attivazione e il fattore di frequenza della reazione. (Ea = 41.8 kJ mol-1; A = 7.64 108 M-2 s-1) 20. Per la reazione elementare A + B AB in soluzione acquosa a 25.0°C è k = 6.64 10-5 l mol-1 s-1. a) Determinare l’ordine della reazione. b) Sapendo che l’energia di attivazione della reazione (costante nell’intervallo di temperatura considerato) è E a = 161.0 kJ mol-1, calcolare la costante di velocità della reazione alla temperatura di 35.0°C. c) Calcolare il fattore pre-esponenziale, ln A. d) In un esperimento condotto a 25.0°C mescolando uguali concentrazioni di A e B , si è osservato che le concentrazioni si dimezzano dopo 2.92 10 4 s. Calcolare il tempo necessario perché reagisca la metà dei reagenti quando la reazione è condotta a 35.0°C. (n = 2; k = 5.475 10-4 l mol-1 s-1; ln A = 55.4; t1/2 = 3544 s) 21. Avendo a disposizione i seguenti dati T (°C) 70 104 k (s-1) 2.27 80 5.29 90 11.6 100 24.8 calcolare a) L’ordine di reazione. b) L’energia di attivazione e il fattore preesponenziale A. c) L’entalpia e l’entropia di attivazione. Mettere in relazione fra loro i risultati ottenuti ai punti b) e c). (A = 1.8 109 s-1; Ea = 84.7 kJ mol-1;S# = 0.0777 kJ K-1 mol-1; H# = 81.7 kJ mol-1) pag. 7/11 22. Per la reazione: A+B C sono state determinate a diverse temperature le costanti cinetiche riportate in tabella: T (K) k (l mol-1 min-1) 300 0.015 310 0.026 320 0.043 330 0.069 Calcolare i parametri di attivazione e i parametri termodinamici e mettere in relazione i risultati ottenuti. Dai dati a disposizione, dedurre l’ordine della reazione. (A = 2.9 105 M-1 min-1; Ea = 41.8 kJ mol-1; S# = 0.1491 kJ K-1 mol-1; H# = 39.2 kJ mol-1; S#calc = 0.1408; H#calc = 39.2) 23. La reazione kd A B ki avviene in un unico stadio elementare in fase gassosa. La reazione è stata studiata a partire dal composto A puro alla pressione di 0.5 atm. Per le due temperature indicate nella tabella, sono stati determinati i valori della velocità iniziale, dP 0A /dt, e della costante di equilibrio, KP: T (K) -dP 0A /dt (atm s-1) KP 298 308 5 10 -3 8 10 -3 3 10 -2 4 10 -2 Calcolare il H di reazione. (H = 21.5 kJ mol-1) pag. 8/11 Meccanismi di reazione 1. La reazione: I– + OCl– OI– + Cl– è stata condotta in soluzione acquosa a 25°C in presenza di ioni OH–. È stata studiata la velocità iniziale di scomparsa (v0) dello ione ioduro al variare della composizione iniziale della miscela di reazione (in tutte le esperienze, al tempo t = 0 la concentrazione iniziale di OI– e Cl– è uguale a zero). Exp 1 2 3 4 [I–]o (M) 2.0 10–3 4.0 10–3 2.0 10–3 4.0 10–3 [OCl–]o (M) 1.5 10–3 1.5 10–3 3.0 10–3 3.0 10–3 [OH–]o (M) 1.0 1.0 2.0 1.0 v0 (moli I–/L s) 1.8 10–4 3.6 10–4 1.8 10–4 7.2 10–4 a) La legge di velocità può essere espressa come: d[I–]/dt = kexp [I–]a [OCl–]b [OH–]c Determinare l’ordine di reazione rispetto a ciascuno dei reagenti e la costante di velocità sperimentale kexp (indicare l’unità di misura della costante). b) Dimostrare che la legge di velocità ottenuta è consistente con il seguente meccanismo di reazione: OCl– + H2O K1 I– + HOCl k2 HOI + OH– K3 HOCl + OH– HOI + Cl– H2O + OI– (equilibrio veloce) (stadio lento) (equilibrio veloce) ( a) v = kexp [I–]1 [OCl–]1 [OH–]-1; kexp = 60 s-1; b) kexp = K1 k2) 2. Per la reazione: HCl + CH3-CH=CH2 (A) (B) CH3-CHCl-CH3 (P) condotta in fase gassosa a pressioni elevate, è stato ipotizzato il seguente meccanismo: 1) 2A A2 K1 2) A+B AB K2 3) A2 + AB P+A k3, lenta Assumendo che lo stadio elementare 3) sia lo stadio determinante della reazione, e che le reazioni degli stadi 1) e 2) siano in equilibrio durante la reazione, pag. 9/11 dimostrare che il meccanismo proposto soddisfa la legge di velocità determinata sperimentalmente: dP/dt = kexp [A]3 [B] Calcolare inoltre i valori delle energie di attivazione della reazione globale A+B P e della reazione 3), sapendo che: kexp (19°C) = 3 k exp (70°C) 0 0 nell’intervallo di temperatura considerato, H reaz1 = 10 kJ mol–1 e H reaz 2 0 = 18 kJ mol–1. I H reaz non dipendono da T. ( (Ea)totale= 17.9 kJ mol-1; (Ea)3 = 10.0 kJ mol-1) 3. La reazione di decomposizione dell’ozono gassoso avviene con la seguente stechiometria: 2 O3 (g) 3 O2 (g) La velocità sperimentale di formazione di O2 è stata determinata come: v = d[O2]/dt = kexp [O3]2 [O2]-1. Per questa reazione sono stati proposti due meccanismi: k1 (I) 2 O3 3 O2 (bimolecolare) K2a (IIa) O3 (IIb) O + O3 O2 + O k2b (veloce, all’equilibrio) 2 O2 (lento) Nel meccanismo (II), il primo stadio (IIa) viene assunto come stadio veloce; il secondo stadio (IIb) viene assunto come lo stadio lento. a) Scrivere l’espressione della velocità di formazione di O 2 per i due meccanismi e individuare quale dei due meccanismi è congruente con la legge di velocità sperimentale. b) L’energia di attivazione sperimentale per la reazione complessiva è (Ea)tot = e 128.45 kJ mol-1. Calcolare il valore del rapporto fra le costanti di velocità a 50 e 60°C. (Meccanismo II; k333K/k323K = 4.2) 4. La reazione di decomposizione: k2 k1 B A k3 C D è stata studiata a partire da una concentrazione iniziale di [A]0 = 0.40 M. pag. 10/11 Indicate con VB e VA le velocità di reazione per la scomparsa di B e di A, sono stati ottenuti i seguenti dati in funzione del tempo: t (min) 5.0 8.2 [A] (mol l-1) 0.30 0.25 [B] (mol l-1) 0.10 0.12 VB / VA 0.667 0.542 Sapendo che tutte le reazioni seguono una cinetica del primo ordine, determinare i valori delle tre costanti di velocità. (k1 = 5.46 10-2 min-1; k2 = 4.88 10-2 min-1; k3 = 2.8 10-3 min-1) pag. 11/11