Lezione 2/4 Premessa Di cosa abbiamo parlato la precedente lezione: 1. Apprendimento 1. Educazione e discipline 2. 3. 4. 5. 6. Insegnamento Riattraversamento Pluralità Comunicazione Ascolto, tecniche di ascolto 8. Conflitto cognitivo 9. Praxis (processo e prodotto aperto) -poiesis (prodotto chiuso) 10. Non trasmissione Io avrei detto • • • • • Apprendimento Insegnamento Fabbricazione Ruolo dello studente Discipline - educazione Percorso (A) • Apprendimento, alcuni modelli – Comportamentismo (performance, criteri, condizioni) – ---------------– Cognitivismo (processi ben definiti) – Costruzionismo (modelli da costruire ma dati) – ----------------– Socio-costruttivismo Perché oggi • Società complessa – Order from order – Order from desorder – Order from noice • • • • Multiculturalità Multiprospettività Agenzie formative Molteplice e frammento Industrial age Information age Standardizzazione Organizzazione burocratica Controllo centralizzato Personalizzazione Organizzazione basata sul team Autonomia con responsabilità Relazioni di antagonismo Le decisioni sono prese in modo autocratico Passività Conformità Comunicazioni a una via Struttura a comparti Orientata alle parti Obsolescenza del piano Il capo è il re Relazioni cooperative Le decisioni sono prese in modo condiviso Iniziativa Diversità Rete Struttura olistica Orientata ai processi Qualità totale Il cliente è il re 106/116 Modello di conoscenza • Guba e Lincoln, Mortari – Ontologico – Epistemologico e metodologico – Ricercatore – Assiologico Formale, informale, non formale • FORMALE: avviene in contesti istituzionali specifici, e dal punto di vista dei contenuti, si riferisce essenzialmente alle discipline (A. M. Ajello) • NON avviene intenzionalmente sulla base di una scelta dei soggetti (o di chi è responsabile della loro formazione); si riferisce ad attività specifiche, volte ad esempio all’imparare a ballare, o a giocare a tennis, o a suonare uno strumento e così via (A. M. Ajello) Segue • INFORMALE: avviene regolarmente nella vita quotidiana e nell’ambiente di lavoro, poiché si caratterizza come esito Intrinsecamente connesso al prendere parte a situazioni in cui si è pienamente coinvolti e di cui si riconosce il senso: ciò che succede normalmente agli individui umani quando agiscono (A. M. Ajello) Ruolo del docente • • • • Ruolo della pratica e dell’azione Saperi pedagogici Insegnante bricoleur Il professionista riflessivo