36 Provincia
L'ARENA
Martedì 9 Dicembre 2014
BASSO VERONESE
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LEGNAGO. Lanominadelprimario,vacantedal2013,hafattoregistrareun’impennatadiinterventisoprattuttooncologici
Boomdirichieste in Urologia
Siallunganoleliste d’attesa
Iltempotra visitaed operazione
èsalitodapochigiorniaduemesi
Èstataripristinataanchel’attività
dell’ambulatoriodiBovolone
Fabio Tomelleri
Rivoluzione in chiaroscuro
per il reparto di Urologia dell'
ospedale di Legnago. La nomina del nuovo primario Pierpaolo Curti, che lo scorso settembre ha preso servizio nell'unità operativa collocata al quarto piano del blocco nord del
«Mater salutis» priva di direttore da gennaio 2013, ha portato ad un boom di richieste per
interventi chirurgici. Con oltre il 50 per cento di pazienti
in arrivo addirittura da centri
situati al di fuori dei confini
dell'Ulss 21.
Tutto ciò ha avuto però, paradossalmente, un riflesso negativo: quello di allungare le liste d'attesa, dilatando da qualche settimana a due mesi il lasso di tempo intercorrente tra
la visita ed il ricovero per l'operazione. Fatti salvi comunque
i casi urgenti. Dal rendiconto
dell’attività svolta nel reparto
da settembre ad oggi, emerge
che sono stati effettuati 176 interventi, riguardanti per il 70
per cento persone ultrasessantenni. I pazienti non residenti
nel territorio dell'Ulss 21 rappresentano il 55 per cento del
totale. Di questi 99, 54 risiedo-
no nel Comune di Verona. I restanti 45 provengono dal Vicentino, dal Padovano e dal
Rodigino, con qualche presenza pure da San Bonifacio e dalla provincia di Ferrara. «Rispetto al passato», evidenzia il
primario Curti, «le domande
sono cresciute sia in termini
di quantità ma soprattutto di
qualità, visto che abbiamo cominciato ad effettuare operazioni più complesse o prima
eseguite in altri reparti come
la Ginecologia».
Anche Massimo Piccoli, direttore generale dell'Ulss 21,
osserva:«Le tecniche apprese
dal primario grazie all'esperienza maturata all'Azienda
ospedaliera di Verona hanno
permesso al polo legnaghese
di dare nuovo vigore al trattamento dei tumori nel settore
urologico, in particolare quelli che colpiscono prostata, rene e vescica». Tra le nuove specialità c'è la ricostruzione di vesciche che non richiedono
l'uso di sacchetti esterni. Il primario aggiunge: «Tra le novità per Legnago c'è poi l'impiego del laser acquistato nei mesi scorsi, che permette di curare le coliche renali, consentendo la dimissione del paziente
il giorno successivo all'opera-
Elisabetta Papa
Alcuni grossi sacchi di juta,
contenenti forse rifiuti nocivi,
sono stati scaricati sull’argine
dell’Adige all’altezza della frazione di Nichesola. A scoprire
in flagrante l’incivile di turno,
nella serata di venerdì scorso,
è stato addirittura il sindaco
di Terrazzo Simone Zamboni.
Il quale, dopo essere stato avvertito da un cittadino che
qualcuno, approfittando del
buio e soprattutto di una serata che precedeva un weekend
festivo, stava aggirandosi, in
modo sospetto, con un furgone sulla strada arginale della
frazione, ha deciso prima di
chiamare gli agenti del distretto di polizia intercomunale
«Basso Adige» e poi di raggiungere di persona la zona
per verificare quanto stesse accadendo.
I primi ad arrivare sul posto
sono stati gli agenti del comandante Luigi De Ciuceis che,
scesi dall’auto di servizio, han-
Domenica, è morto, all’età
di 80 anni, Girolamo Provvidenza, padre del capitano
Francesco, comandante della compagnia dei carabinieri di Legnago. Il funerale si
terrà domani, alle 15, nella
chiesa di Anguillara Veneta
(Padova). Al capitano Provvidenza le condoglianze della redazione di Legnago e di
tutto il giornale.
Oggi, alle 15.30, in sala civica, l'università del tempo libero propone una lezione
di cinema. Il critico Paolo
Fazion tratterà il film «Uomini contro» di Francesco
Rosi. E.P.
Tralenovità
c’èl’impiego
dellaser
percurare
lecolicherenali
PIERPAOLOCURTI
PRIMARIODIUROLOGIA
zione». La richiesta continua
di prestazioni ha spinto l'Ulss
21 a ripristinare, dopo due anni di assenza, gli interventi
urologici eseguiti in day surgery all'ospedale di Bovolone.
«Si tratta», prosegue Curti,
«di operazioni ambulatoriali,
che hanno il vantaggio di diminuire i disagi legati agli spostamenti dei pazienti nel polo di
Legnago».
I tempi di attesa e gli spazi
per le attività del reparto sono
dunque uno dei nodi con cui il
primario dovrà fare i conti nei
prossimi mesi. Curti puntualizza: «Purtroppo siamo costretti, nonostante la mole di
Scaricarifiuti sull’argine
Vienescoperto dalsindaco
no rinvenuto due grossi sacchi
di juta abbandonati a terra.
Dopo i rilevi, ai quali ha assistito appunto il sindaco, i vigili
urbani sono tornati al comando e Zamboni nel capoluogo.
«Stavo percorrendo la strada
in direzione del centro», spiega il primo cittadino, «quando ho incrociato un furgone e
mi sono subito insospettito.
Ho parcheggiato la mia auto a
fari spenti su un lato della carreggiata e ho richiamato il comando della polizia locale di
Legnago sollecitando un secondo intervento. Nel giro di
qualche minuto, lo scaricatore abusivo si è infilato nella
parte bassa dell’argine tentando di rovesciare a terra altri
due sacchi». «Insieme ad un
mio conoscente giunto nel
frattempo», conclude il sindaco calatosi nei panni del detective, «ho quindi bloccato la via
di fuga al camioncino fino a
quando non sono tornati gli
agenti».
Il trasgressore smascherato
dal primo cittadino è il titolare di una ditta di Cerea che stava svuotando uno dei magazzini che possiede a Castelbaldo,
in provincia di Padova. I vigili,
coordinati dal vice commissario Daniele Ferrarini, lo han-
LEGNAGO
GRAVE LUTTO
PERILCAPITANO
PROVVIDENZA
LEGNAGO
LEZIONE
DICINEMA
ALL’UNIVERSITA’
TERRAZZO. Zambonisiimprovvisa detective ebloccail trasgressore
L’incivile di turno è stato
poi denunciato dai vigili
Il materiale abbandonato
potrebbe essere nocivo
brevi
LEGNAGO
CORSODIPREPARAZIONE
ALCONCORSO
INDETTO DALL’ULSS21
L’ospedale «Matersalutis» di Legnago
richieste, a dover dare la precedenza agli interventi oncologici. Per questo punteremo a
sfruttare le due sale operatorie del Mater salutis in contemporanea, mentre ora funzionano soltanto alternativamente». Sotto questo aspetto, il direttore generale Massimo Piccoli auspica: «Ci auguriamo
che si instauri una collaborazione proficua con il primario
di Rianimazione, Ruggero
Massimo Corso, entrato in servizio lo scorso primo dicembre».
«Se la direzione continuerà
ad investire in nuove tecnologie», sostiene Curti, «non po-
tremo che migliorare ulteriormente la qualità delle prestazioni, diminuendo le liste d'attesa». Infine dg e primario annotano: «Oggi un'attività laparoscopica effettuata con robot
è assente a Legnago. Per questo abbiamo inviato all'Azienda universitaria integrata di
Verona la richiesta di una convenzione per poter usufruire
di tale prestazione direttamente nell'ospedale di Borgo Roma». Tutto ciò in attesa di acquistare tale macchinario per
il polo sanitario legnaghese, il
cui costo, non indifferente, è
di due milioni di euro. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
VERONELLA. All’incrociocon viaMarconi
no obbligato alla rimozione
immediata del materiale. Per
l’imprenditore è quindi scattata una denuncia penale per
scarico abusivo e la notizia di
reato è stata trasmessa alla
Procura della Repubblica.
Zamboni ha inoltre richiesto
l’analisi dei rifiuti, che a quanto pare potrebbero essere nocivi perché provenienti da un
magazzino in cui si eseguono
verniciature. Altri due sacchi
identici - e quindi presumibilmente riconducibili alla stessa partita di materiali - sono
stati rinvenuti sabato mattina, sempre dallo stesso cittadino che ha interpellato il sindaco, sull’argine di Begosso. •
LEGNAGO
CONFERENZA
SUIGESUITI
ALL’UNUCI
Oggi, alle 16, nella sala Unuci di via Roma, per i «Convegni di cultura Maria Cristina di Savoia», Gian Paolo
Venturi tratterà il tema «I
Gesuiti: 500 anni di un esercito senza armi». E.P.
NOGARA
APOMERIGGINSIEME
SIPARLADELL’ARTISTA
PAOLO VERONESE
Oggi, alle 15.30, in sala consiliare, nell'ambito degli incontri organizzati da Pomerigginsieme, Katia Galvetto
si soffermerà su «Paolo Veronese e il suo ritorno a Verona». G.P.
Ilrondò delcapoluogo conilsegnaleposizionatoin senso contrario
Ilsindaco Simone Zamboni
Sono aperte le iscrizioni al
corso di preparazione al
concorso bandito dall'Ulss
21 per l'assunzione di un collaboratore amministrativo
e di un assistente amministrativo, entrambi disabili.
Info al 348.6809930. LU.FI.
Frecciaal contrario
Ilrondòdelcentro
diventa «inglese»
Ilsegnaleèstatoinstallato
nelsensodimarciaopposto
dopoesserestatodivelto
daunmezzopesante
Un rondò al contrario. Si scrive Veronella ma si legge Londra. In centro al paese, all'incrocio fra le vie Marconi, Alberazzi, Oppi e viale del Lavoro,
uno dei cartelli di direzione obbligatoria, installati per indicare il senso di percorrenza
della rotonda, ha infatti la freccia rivolta verso sinistra anziché verso destra. Se venisse imboccata in questo modo, la rotatoria causerebbe diversi inci-
denti. Ad onor del vero ci sono
altri due cartelli all'interno
del rondò che indicano il senso di marcia corretto. Ancora
peggio, verrebbe da dire, perché si crea confusione.
Quel cartello «all'inglese»,
con tutta probabilità, è il frutto di una manovra maldestra
di chi è stato incaricato di reinstallarlo dopo l'ennesimo urto
causato dal passaggio dei mezzi pesanti. I camion, malgrado
i divieti, continuano infatti a
transitare indisturbati per il
centro storico ed imboccano
la rotatoria di via Alberazzi
senza badare troppo alla sua
integrità. • P.B.
ROVERCHIARA
L’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
INCONTRAIRESIDENTI
Oggi, alle 20.30 in sala civica, l’amministrazione comunale incontrerà i residenti per fare il punto sull’andamento amministrativo e confrontarsi sulle problematiche del paese. L.B.
ROVERCHIARA
LEZIONE
SUMINA
ALL’UTLEP
Oggi, alle 15, in sala civica,
per l’Utlep, il professor Stefano Vicentini parlerà della
cantante Mina, delle sue
canzoni e della sua vita. L.B.
BONAVIGO
INCONTRO
SULLELEGGENDE
DELTERRITORIO
Oggi, alle 15.15, in sala civica, incontro su «Racconti e
leggende del nostro territorio» a cura del ricercatore
Francesco Occhi. L.B.
BOVOLONE
Lamostra
dellibro
apreglieventi
natalizi
Si apre un mese di iniziative
natalizie, alcune inedite, proposte dall’assessorato alle Attività produttive e Manifestazioni con la Pro loco, i commercianti del centro e la Confcommercio. Ad inaugurare il ciclo
di eventi sarà la tradizionale
mostra del libro promossa, da
oggi a domenica prossima, nelle Cantine del Vescovo, dalla
Biblioteca civica in collaborazione con una libreria di Verona. Giovedì 11 dicembre, alle
20.30, il giornalista Stefano
Cantiero, volto noto di Telearena, presenterà il suo ultimo libro «Pizza Bra» in collaborazione con l’Associazione Neverland Contaminazioni Culturali. Sabato 13 dicembre, invece, è previsto, in piazza Costituzione (ex sede municipale),
l’arrivo, con il castaldo e l’asinello, di Santa Lucia, che alle
15.30 distribuirà dolci e sorprese a tutti i bambini.
A partire da domenica, i più
piccoli avranno anche la possibilità di recapitare le letterine
alla Casa di Babbo Natale allestita di fronte a Palazzo Corte
Salvi. Sempre il 14 dicembre,
dalle 7.30 alle 17, si terrà per le
vie del centro la prima Giornata dell’hobbista organizzata
dal Gruppo Modellistica Isolano con il Comune, che si ripeterà ogni seconda domenica del
mese. Si proseguirà poi sabato
20, alle 17.30, con il concerto
della Fanfara Alpina Tridentina al Palazzetto Le Muse, dove
il Gruppo Alpini servirà risotto, panettone e cioccolata. Il
21, dalle 8 alle 19, la Pro loco
allestirà il Mercatino di Natale in via Garibaldi. • RO.MA.
RONCOALL’ADIGE
Piùdecoro
neicimiteri
Lodispone
un’ordinanza
Ordine e decoro ma in modo
uniforme nei camposanti di
Ronco all’Adige. Con un’ordinanza, il sindaco Moreno Bininsegna ha disposto infatti
che ogni intervento di messa
in opera di lapidi per le tombe
o di rivestimenti marmorei di
loculi con lastre diverse da
quelle messe a disposizione
dal Comune, deve ottenere
l'autorizzazione scritta della
Giunta comunale, se di sua
competenza, oppure da parte
degli uffici del municipio preposti, qualora vengano incaricati dall’amministrazione. E
lo stesso dovrà avvenire per
qualsiasi altro intervento di
iniziativa privata eseguito nei
tre cimiteri del paese: quello
del capoluogo e quelli di Albaro e Tombazosana.
«Eventuali sostituzioni di lapidi esistenti sui loculi cimiteriali», recita sempre il provvedimento firmato dal primo cittadino, «devono essere costituite da marmi di colore tenue.
Le lapidi per le tombe o i rivestimenti delle stesse, devono
poi avere le dimensioni previste dal vigente regolamento comunale di polizia mortuaria e
cimiteriale, o da deliberazioni
di Giunta». • Z.M.
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