Italia Langobardorum Cividale del Friuli Nel 568 i Longobardi conquistarono Cividale, la Forum Iulii dei Romani e la eressero capitale del primo ducato in Italia. La città, che dal 737 ospitò i Patriarchi di Aquileia (fin quando il patriarca Bertoldo non spostò la sede ad Udine, 1218-1251), cadde in mano dei Franchi nel 776. Il cosiddetto Tempietto longobardo (749-756 d.C.), noto come Oratorio di Santa Maria in Valle, forse fu la cappella privata del complesso della gastalga, residenza dei gastaldi. Probabilmente fu realizzato da artisti greci. Il Duomo sorge sui resti di un complesso paleocristiano dedicato all'Assunta, poi ricostruito dal 1457 nel 1502, nel Museo Cristiano e Tesoro del Duomo sono, tra l'altro, il battistero di Callisto (731) e l'altare di re Ratchis (737-744). I resti del palazzo Patriarcale sono sotto al cinquecentesco Palazzo dei Provveditori Veneti, progettato dal Palladio, oggi sede del Museo Archeologico Nazionale. Conserva importanti e rarissimi oggetti medievali. Le prime notizie del Ponte del Diavolo, che attraversa il fiume Natisone, risalgono al Duecento; l'attuale costruzione fu iniziata dal 1422. Molti altri i suggestivi luoghi di interesse medievale: l'ipogeo celtico, la porta San Pietro, le case medievali, etc. Veduta panomarica col fiume Natisone Tempietto “longobardo” Case medievali ?orta borgo san Pietro oArsenale MuseoArcheologico Nazionale Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo Soprintendenza BAP Caserta e Benevento I.S.I.S.S. “M. Buonarroti” Caserta