Gruppo Famiglia
Anno 2010 - 2011
Struttura del percorso
• Fondamento: Parabola del Buon Samaritano
• Metodo:
Analisi degli stili di comportamento che
emergono dalla parabola
• Obiettivo:
Verifica del nostro modo di vivere alla luce
dei comportamenti evidenziati
Le 5 schede del percorso
1.
Lo stile dell’attenzione
2.
Lo stile dei gesti
3.
Lo stile della cura
4.
Lo stile dell’ospitalità
5.
Lo stile della gratuità
Schema di ogni scheda
•
•
In ascolto del cuore
(attraverso un Salmo ci disponiamo ad ascoltare il nostro cuore)
In ascolto della Parola
•
In ascolto della vita
(per confrontare la nostra vita con gli stili presentati dal Vangelo)
•
In ascolto tra di noi
(spazio per il confronto ed il dialogo di coppia e di gruppo)
•
Dio ci ascolta
(preghiamo con le parole di illustri personalità)
•
Ascolta un po’ questa
(proposte concrete per vivere ed agire i singoli stili di vita)
1° Scheda: lo stile dell’attenzione
In ascolto del cuore
Ascoltiamo il nostro cuore con l’aiuto del Salmo 90
1° Scheda: Lo stile dell’attenzione
In ascolto della Parola
Un sacerdote scendeva per quella medesima strada e,
quando lo vide, passò oltre.
Anche un levita, giunto in quel luogo, vide e passò
oltre.
Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli
accanto, vide e ne ebbe compassione
Spunti per la riflessione
I diversi modi di “vedere”
•
•
•
•
“Vedere” superficiale, frettoloso, tipico di chi è distratto
dalle tante cose da fare, che è chiuso nel suo guscio
e nei suoi interessi
“Vedere” che genera indifferenza, distanza, paura,
fuga
“Vedere” inteso come accorgersi, tipico di un cuore e
di una mente attenti, aperti e sensibili
“Vedere” che produce condivisione, compassione,
azione
Spunti di riflessione
La differenza tra questi modi di “vedere” è generata
NON
dalla condizione sociale o culturale
(levita, sacerdote, samaritano)
o dalla disponibilità di tempo e risorse
MA
da una condizione interiore di maturità umana e spirituale
Spunti di riflessione
Chiediamoci:
• Da dove nasce questa condizione?
• Come possiamo custodirla e coltivarla?
1° Scheda: lo stile dell’attenzione
In ascolto della vita
• “Vide e passò oltre”
- atteggiamento di fretta e superficialità che spesso
caratterizza anche le nostre relazioni familiari
- l’estraneo,il mendicante sono visti come un intralcio
alla nostra attività quotidiana, come una perdita di
tempo
- spesso il nostro “passare oltre” è dovuto alla paura di
doverci impegnare in prima persona, di dover
dedicare del tempo non ai nostri affari
1° Scheda: lo stile dell’attenzione
In ascolto della vita
• “Vide e ne ebbe compassione”
- è un traguardo al quale si giunge non per buonismo, ma
attraverso un lungo percorso educativo, che si apprende
all’interno della famiglia
- l’insegnamento deve avvenire, più che con le parole, con la
testimonianza che i genitori danno ai figli
- non dimentichiamoci, al momento opportuno, di coloro che “ci
hanno visto in difficoltà ed hanno avuto compassione di noi”
- la famiglia è l’ambito primario ed ideale per questo insegnamento
1° Scheda: lo stile dell’attenzione
In ascolto tra di noi
• Riusciamo ad accogliere i nostri familiari così come sono
e non a partire dai nostri schemi?
• Quando sono “passato oltre” i loro bisogni per fretta o
superficialità?
• Sappiamo coltivare il nostro amore di coppia senza dare
per scontati gesti e parole d’amore?
• Con quali gesti concreti possiamo aiutarci a vicenda
all’apertura del cuore, anziché solo al vedere?
• Quali situazioni di accoglienza verso gli altri abbiamo
vissuto come famiglia?
1° Scheda: lo stile dell’accoglienza
In ascolto tra di noi
• Come il nostro Gruppo Familiare vive relazioni umane
che conducano a “sentirsi nella Chiesa”?
• Il nostro gruppo, ed ognuno di noi, vive nello stile
dell’accoglienza cordiale, della gratuità sincera e della
gratitudine?
• In che modo accogliamo i “nuovi arrivati” nella nostra
comunità?
• Quando incontriamo qualcuno in crisi, quali difficoltà
troviamo nell’ascoltarlo e nell’accoglierlo? Siamo capaci
di condividere le sue fatiche e le sue difficoltà?
1° Scheda: lo stile dell’accoglienza
Dio ci ascolta
Tertulliano, Alla moglie
1° Scheda: lo stile dell’accoglienza
Ascolta un po’ questa
Proposte concrete per vivere lo stile dell’accoglienza.
• Prendere coscienza di alcune (poche!!) situazioni di
bisogno che abbiamo vicino e che fino ad ora ci sono
scivolate via
• Attuare un gesto concreto verso queste situazioni
• Interessarci a situazioni di bisogno più complesse e più
lontane da noi, attraverso i mezzi che l’informazione in
generale, l’Azione Cattolica, la Caritas ci mettono a
disposizione, discutendone in famiglia
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Scheda n.1 - San Pier Giuliano Eymard