vetrina /L’auto del mese di Alessandro Ferrari Mercedes classe A Ora mostra i muscoli Abbandonato il look da monovolume tanto apprezzato dal pubblico femminile, la terza generazione della fortunata tedesca sfodera una grinta tutta nuova. e punta su linee sportive, muso allungato, assetto basso Q uando esce un modello nuovo, è naturale che le dimensioni esterne della carrozzeria cambino. Ma quando nei dati tecnici si legge che l’altezza è stata ridotta di ben 18 centimetri, significa che il cambiamento è radicale. Proprio come nel caso della Mercedes classe A che, alla terza generazione, ha abbandonato le vesti della monovolume 14 automobile settembre 2012 compatta, tanto apprezzata soprattutto dal pubblico femminile per la sua praticità e lo straordinario spazio offerto all’interno, per assumere un look molto più sportivo. Adesso è diventata una diretta concorrente della BMW serie 1, della nuovissima Audi A3 appena lanciata sui mercati europei e dell’Alfa Romeo Giulietta. La particolare disposizione dei volumi mette in evidenza lo spirito aggressivo della nuova “piccola stella”: muso allungato, grande calandra, posizione di guida spostata indietro rispetto al vecchio modello e soprattutto molto più bassa e infossata. Naturalmente, come in tutte le Mercedes, con ampie possibilità di personalizzare il look secondo i gusti gli optional Pagine e pagine del listino permettono di modificare e arricchire la classe A secondo le proprie necessità o i propri gusti. Si va dai cerchi in lega ai volanti, ai rivestimenti interni, alla radio, a vari navigatori. Per facilitare la scelta sono anche stati preconfezionati diversi pacchetti di accessori da acquistare in blocco. Non mancano i dispositivi elettronici di aiuto alla guida e al comportamento dell’auto. Molti dei quali vengono direttamente dai modelli più costosi della casa. la connessione Oltre all’ormai classica presa usb, al collegamento aux-in e al Bluetooth, è prevista un’applicazione che permette di utilizzare a bordo tutte le funzioni dell’iPhone. In futuro, questa possibilità verrà estesa anche ad altri tipi di smartphone. Il camtronic Si chiama così l’inedito sistema di regolazione elettronica delle valvole montato sul motore 1.600 a benzina. In pratica, ai regimi di carico parziali, la luce di ammissione ai cilindri viene ridotta per limitare la quantità di gas freschi che vanno nella camera di combustione e, di conseguenza, abbassare i consumi e le emissioni. Tutti i motori montati sulla nuova classe A, inoltre, sono dotati di sistema stop e start. I prezzi La gamma di lancio va dai 22.990 euro della A 180 Executive ai 36.030 euro della 250 Premium. La più economica delle versioni a gasolio attualmente ordinabili è la 180 CDI Executive, che si porta a casa con 24.100 euro e monta il nuovo 1.500 CDI di origine Renault da 109 CV. Le versioni Sono tre gli allestimenti previsti: Executive, Sport e Premium. Il primo è particolarmente adatto per il pubblico giovanile e per le auto aziendali e monta di serie il sistema Attention, che rileva la stanchezza del guidatore, il Collision Prevention Assist, la radio con presa usb. A partire dalla Sport, i sedili sono del tipo avvolgente con poggiatesta integrato, la calandra è cromata, i cerchi sono in lega (da 17” nella Sport e da 18” nella Premium) e la plancia ha finiture in alluminio. Fra i vari pacchetti previsti, inoltre, è da segnalare quello denominato Supersport, che prevede appendici aerodinamiche AMG, cerchi da 18”, mascherina Matrix a nido d’ape e filetti rossi (come nell’auto delle foto), pinze freni rosse, sound del motore sportivo, taratura specifica delle sospensioni e dell’ESP, strumentazione sportiva e pedaliera in alluminio. Viene offerto sulla A 250 (e lo sarà anche sulla A 220 CDI) a 986 euro. i motori Tre sono le motorizzazioni a benzina attualmente in listino. Si parte con la A 180 da 122 CV, si prosegue con la A 200 da 156 CV, entrambe con un quattro cilindri di 1,6 litri di cilindrata. Al top di gamma si posiziona la sportiva A 250, che monta un 2 litri da 211 CV. Due sono invece le offerte sul fronte del gasolio: la 200 CDI, con un 1.800 da 136 CV, e la A 180 CDI, che monta un quattro cilindri di 1.5 litri da 109 CV. Quest’ultimo è il primo frutto del recente accordo Mercedes-Renault e in pratica è un motore francese ampiamente rivisto a Stoccarda. Col risultato che emette solo 98 g/km di anidride carbonica. Presto, poi, arriverà la A 220 CDI, con un 2 litri da 170 CV già conforme alle normative Euro 6 sulle emissioni. I cambi personali. Tutta nuova è anche la meccanica, a partire dal pianale, che ha perso la tipologia a sandwich dei modelli precedenti, pur essendo modulare e già predisposto per accogliere le batterie e le apparecchiature di eventuali future versioni ibride ed elettriche. L’abbassamento sensibile del baricentro ha contribuito non poco a rendere il comportamento su strada della nuova classe A più “piatto” e divertente, specialmente nella guida veloce sul misto. Fra l’altro, per la prima volta, alla mes- Normalmente, la piccola Mercedes viene consegnata con un nuovo cambio manuale a sei marce, tranne la A 250 a benzina, che ha di serie l’automatico sequenziale a doppia frizione 7G-DCT. La trasmissione automatica viene montata in primo equipaggiamento anche su una versione a gasolio denominata A 180 CDI con una variante specifica del 1.800 portato a 109 CV. A richiesta, l’automatico si può avere anche sulle A 200 a benzina e gasolio con un sovrapprezzo di 2.202 euro. settembre 2012 • automobile 15 vetrina /L’auto del mese Passato La prima classe A fu presentata nel 1997 e subito ritirata dal mercato a causa del ribaltamento nel test dell’alce effettuato da una rivista svedese. Ritornò l’anno successivo con l’ESP di serie e iniziò una brillante carriera. Nel 2004 fu presentata la seconda serie che, per la prima volta, aveva anche una versione coupé a sole tre porte. Presente La gamma di lancio comprende solo la carrozzeria a cinque porte con vari allestimenti. Futuro sa a punto di questa vettura ha contribuito direttamente l’AMG, ovvero il reparto sportivo della Mercedes, che ha sviluppato e tarato l’avantreno delle versioni più prestazionali e curato la versione Sport Engineered by AMG, riservata ai clienti particolarmente esigenti in fatto di dinamicità della guida, che potranno scegliere motori adeguati, visto che si può arrivare fino a una potenza di 211 CV. All’interno si respira la tipica atmosfera Mercedes, fatta l’interno di finiture curate, di materiali di pregio e di un design moderno ma senza eccessi, studiato per durare a lungo nel tempo. La sensazione non è più quella di una spaziosità esuberante come nelle precedenti monovolume, ma l’abitabilità è buona per cinque persone e il comfort di alto livello per una vettura compatta. Per chi, poi, proprio non vuole rinunciare alla funzionalità e alla grande capacità di carico, c’è la classe B, la classica monovolume da famiglia. Anche questa completamente rinnovata nell’autunno scorso, con lo stesso pianale della classe A e con una gamma motori molto simile. Ma sempre con finiture di classe e comfort degno del marchio. / Raffinato L’ interno della classe A è stato completamente riprogettato. La plancia ha una forma classica, con vistose bocchette circolari di ispirazione aerodinamica e finiture in metallo che conferiscono un tono sportivo ed elegante al tempo stesso. Il volante a tre razze assicura una presa comoda e salda anche nella guida veloce sui percorsi misti. 16 L’evoluzione futura prevede numerose varianti. Dal prossimo anno ci saranno la CLA, una coupé a tre volumi e quattro porte e probabilmente anche una coupé a tre porte. Per quanto riguarda i motori, arriveranno un 1.500 CDI a basso consumo, la versione sportiva AMG e poi, dal 2014, l’elettrica e forse l’ibrida. automobile settembre 2012 Sopra, sono evidenti le tre bocchette circolari della climatizzazione e il grande display a colori orientabile dei servizi multimediali di bordo.