Programmi efficaci per la Sanità
Pubblica. Roma 25 giugno 2008.
Banca dati EBP Regioni.
Luigi Salizzato
direttore DSP AUSL Cesena
Ufficio di Presidenza SNOP
L'iniziativa Evidence Based Prevention (EBP)
è un movimento di operatori sanitari che cooperano
per cambiare la pratica della prevenzione, sforzandosi
di migliorarla, al fine di renderla sempre più efficace
per la salute della popolazione.
Per questo, l'iniziativa EBP intende arricchire la
prevenzione di tutti gli interventi per cui (in studi basati
su metodologie scientifiche) è stata dimostrata l’utilità
e l’efficacia, e al contempo intende eliminare,
progressivamente, tutte quelle pratiche di prevenzione
per cui è stata dimostrata l’inutilità o l’inefficacia.
Poiché alcune di tali pratiche sottostanno a leggi dello
Stato e/o delle Regioni, l'iniziativa EBP intende
proporre modifiche della attuale normativa in punti
specifici del campo della prevenzione.
MINISTERO
SALUTE
SERVIZI
OPERATORI
EBP
ISS
CCM
EPICENTRO
PREVNE
EBP
LA RETE
SNOP
REGIONI
SItI
AIE
ARST
Prov. Aut.
Centri ricerca
Banca dati ebp Regioni.
www.epicentro.iss.it/ebpregioni/
Raccoglie 130 provvedimenti normativi adottati
da tutte le Regioni e Province autonome, di cui
21 Leggi regionali, dal 1992 al 2008, in materia
di Sanità Pubblica, in tutti i settori specialistici:
abolizione di norme non efficaci;
adozione di norme efficaci;
azioni di programmazione a sostegno della ebp
(50);
documenti di monitoraggio sullo stato di
applicazione delle LLRR (Veneto,Lombardia,
Emilia Romagna).
EBP Regioni, ambiti di intervento.
Certificazioni di idoneità varie (igienemedicina legale, medicina del lavoro).
Medicina scolastica.
Procedure veterinarie (profilassi malattie
infettive, rabbia-trichinella).
Polizia mortuaria.
Libretto di idoneità sanitaria per alimentaristi
(farmacisti).
Accertamenti di idoneità per apprendisti e
minori, in lavorazioni non a rischio.
EBP Regioni ‘08
Tutte le Regioni e Province
autonome sono intervenute
almeno in un ambito di
intervento.
LISA Regioni - Epicentro 2007
http://www.epicwntro.iss.it/ebp/lisa.asp
EBP Regioni
Polizia
Mortuaria
Provincia di Trento
EBP Regioni
Sanità
Veterinaria
Provincia di Trento
EBP Regioni
Certificazioni
e Idoneità
varie
Provincia di Trento
EBP Regioni
Apprendisti
Provincia di Trento
EBP Regioni
Medicina
scolastica
EBP Regioni, i tempi della politica.
La Conferenza delle Regioni e Province
autonome, il 9/02/06, ha approvato, nella sua
forma integrale, il documento sulla semplificazione
elaborato dalla commissione ministeriale, con il
contributo dei rappresentanti delle Regioni.
Tutte le Regioni hanno adottato uno o più
provvedimenti EBP prima del febbraio 2006.
Prima del febbraio 2006 sono stati adottati dalle
Regioni 98 provvedimenti, di cui 64 per riordino di
norme, dopo feb.‘06 27 di cui 17 per r.n.
EBP Regioni, tutti gli ambiti di intervento.
Le Regioni Friuli VG, Lombardia, Emilia Romagna,
Liguria, Umbria hanno adottato provvedimenti di
semplificazione, con criteri di EBPH, nei seguenti
ambiti:
Polizia Mortuaria, Sanità veterinaria e/o Sicurezza
alimentare, Certificazioni o idoneità varie,
Apprendisti, LISA, Medicina scolastica.
Sono le Regioni che, assieme alla Provincia di
Trento, hanno adottato le proposte contenute nel
documento prodotto dalla Commissione nazionale
per la semplificazione.
EBP Regioni, più ambiti di intervento.
Le seguenti Regioni hanno adottato provvedimenti di
semplificazione, con criteri di EBPH, nei seguenti
ambiti:
Piemonte: Polizia mortuaria, Certificazioni, LISA;
Veneto: Sanità veterinaria, Certificazioni,
Apprendisti, LISA;
Toscana: Apprendisti, LISA;
Marche: Polizia mortuaria, Apprendisti, LISA;
Lazio: Polizia mortuaria, LISA (farmacisti);
Calabria: Certificazioni, LISA.
EBP Regioni, un unico ambito di intervento.
Le Regioni Valle d’Aosta, Puglia, Campania,
Basilicata, Sicilia, Sardegna e la Provincia di
Bolzano hanno adottato provvedimenti di
semplificazione, con criteri di EBPH, in materia di
LISA.
Le Regioni Abruzzo e Molise hanno adottato
provvedimenti di semplificazione, con criteri di
EBPH, in materia di Polizia Mortuaria.
EBP Regioni, studi di supporto.
L’ARS della Toscana è il Centro di ricerca che
finora ha prodotto i dossier di valutazione sulle
pratiche inutili, anche se i provvedimenti adottati
dalle Regioni non fanno riferimento esplicito a
questi studi, e a volte non ne tengono conto.
Il dossier SALeM propone l’abolizione delle
certificazioni per apprendisti e minori nelle
lavorazioni non a rischio, a questa indicazione
si ispirano Lombardia, FVG, TN, ER, mentre
Veneto, Marche, Umbria, Liguria e Toscana
adottano semplificazioni limitatamente agli
apprendisti maggiorenni.
EBP Regioni, studi di supporto.
L’unico esempio documentato di studi svolti da
gruppi di lavoro regionali per l’abolizione di
pratiche inutili, di cui l’Amministrazione
regionale ha fatto buon uso, si è avuto in FVG.
I provvedimenti adottati dal Friuli VG per
l’abolizione della visita veterinaria per la
macellazione dei suini a domicilio, per il
trasporto dei suini fuori Comune, e per la
profilassi contro la rabbia, sono tutti
accompagnati da dossier di documentazione
prodotti dai veterinari locali, che hanno avuto
come riferimento formativo l’ARS toscana.
EBP Regioni, posizioni e iniziative contrarie.
Visite preassuntive e periodiche dei minori e
apprendisti, Parere contrario del Consiglio di
Stato-9 novembre 2005-su richiesta del Ministero
del Lavoro contro LR 12/2003 Lombardia.
SP Veterinaria, isolamento animali per profilassi
antirabbica, visita per trasporto suini, Parere
contrario della Direzione generale della Sanità
Veterinaria e degli alimenti del Ministero della
Salute-28 luglio 2005.
EBP Regioni,interventi della Corte Costituzionale.
Sentenza 162/2004. Ricorrente lo Stato contro le
regioni Toscana (LR 24-’03), Emilia Romagna (LR
11-’03), Lombardia (LR 12-’03), Lazio (LR 29-’03), sui
LISA e le certificazioni per la Lombardia.
La Corte ha giudicato infondato il ricorso, per i LISA
con riferimento alle acquisizioni scientifiche,
all’adeguamento alle norme CE, al sistema HACCP,
e al fatto che le Regioni hanno sostituito i controlli
sanitari con iniziative di formazione.
Anche per certificazioni ed idoneità il riferimento è
alle direttive CE ed alla incongruenza con la
normativa più recente.
EBP Regioni,interventi della Corte Costituzionale.
Ordinanza 417/2006. Ricorrente lo Stato contro la
Regione Friuli VG per la LR 21-’05 “Norme di
semplificazione in materia di igiene, medicina del
lavoro e sanità pubblica”.
La normativa regionale adotta e amplia la
semplificazione proposta dalla Commissione
nazionale, su certificazioni e idoneità varie.
Il Consiglio dei Ministri delibera la rinuncia al ricorso,
che viene accettato dalla Regione e sancito dalla
Corte, che comunque riconosce la qualità della
documentazione prodotta dalla Regione.
EBP regioni. Valutazioni di ricaduta nei
Servizi di prevenzione.
Indagini effettuate con la somministrazione
di questionari ai Dipartimenti delle ASL,
relativamente ai dati di produzione, alle
risorse impiegate, al riorientamento verso
attività efficaci.
Veneto 5 rapporti 2004-2007
Lombardia 1 rapporto 2004
Emilia Romagna 1 rapporto 2008
“Verifica, implementazione e valutazione di modelli di
prevenzione basati sull’Evidenza Scientifica”.
Emilia Romagna Giugno 2008.
• L.R. 24.06.2003 n. 11 “abolizione obbligo libretto di idoneità
sanitaria per alimentaristi”, D.G.R. 01.03.2004 n. 342
“organizzazione dei corsi di formazione e aggiornamento in materia
di igiene degli alimenti”.
• L.R. 25.11.2002 n 31 “abolizione del parere per costruzione di civili
abitazioni e per il rilascio del certificato di agibilità - introduzione
del parere integrato Ausl-Arpa per NIPe Str Urb”.
• L.R. 29.07.2004 n. 19, DGR 07.02.2005 n. 156, DGR 10.01.2005
n. 10 “Disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria”.
• nota D. G. Sanità 2/02/2004 “abolizione di autorizzazione sanitaria
per mezzi impiegati per il trasporto di sostanze alimentari introduzione DIA e controlli campionari”.
L.R. 24.06.2003, N. 11 e D.G.R. 01.03.2004, N. 342
Visite per rilascio libretti sanitari per alimentaristi ( 10 Ausl rispondenti su
11).
2002
2003
2004
2005
2006
a
26512
15594
617
682
474
b
55542
25360
1046
1003
36
c
40413
23681
714
188
203
d
59574
38399
1552
210
136
e
10844
6200
191
27
8
f
39640
26258
830
699
190
g
49628
34020
1010
164
63
h
17255
10735
331
84
74
i
29205
21161
428
96
43
l
50201
41009
1138
482
107
totale
378814
242417
7857
3748
1334
L.R. 24.06.2003, N. 11 e D.G.R. 01.03.2004, N. 342
Totale ore/settimana figure professionali coinvolte nelle visite mediche
per il rilascio dei libretti di idoneità sanitaria per alimentaristi (9 Ausl
rispondenti su 11).
2002
Ore/sett.na
2003
2004
2005
2006
Ore/sett.na Ore/sett.na Ore/sett.na Ore/sett.na
medici
206
(7Ausl)
219
(8Ausl)
26
(7Ausl)
12
(6Ausl)
5
(6Ausl)
AS/IP
254
(7Ausl)
197
(7Ausl)
17
(6Ausl)
19
(5Ausl)
8
(5Ausl)
Amm.vi
23
(2Ausl)
17
(2Ausl)
6
(2Ausl)
0,5
(1Ausl)
0,5
(1Ausl)
L.R. 24.06.2003, N. 11 e D.G.R. 01.03.2004, N. 342
Totale ore/settimana figure professionali coinvolte nei corsi di formazione
per alimentaristi (11 Ausl rispondenti su 11).
2002
2003
2004
2005
2006
Ore/sett.na Ore/sett.na Ore/sett.na Ore/sett.na Ore/sett.na
2
2
66
72
93
Medici
(2 Ausl)
(2 Ausl)
(8Ausl)
(8ausl)
(8Ausl)
1
1
137
139
165
AS/IP
(1 Auls)
(1Ausl)
(10Ausl) (10Ausl) (10Ausl)
57
73
81
Amm.vi
(4Ausl)
(5Ausl)
(5Ausl)
Tecnici
20
25
35
prevenzione
(6 Ausl)
(6 Ausl) (6 Ausl)
Veterinari
1
1
36
28
47
(1Ausl)
(1Ausl)
(3Ausl)
(3Ausl)
(5Ausl)
Dietista
1,5
1,5 (1Ausl)1,5 (1Ausl)
(1Ausl)
L.R. 24.06.2003, N. 11 e D.G.R. 01.03.2004, N. 342
Episodi di malattie infettive trasmesse dagli alimenti notificati in ER nel
periodo 2002-2006 (11 Ausl rispondenti su 11).
a
b
c
d
e
f
g
h
i
l
m
totale
2002
n
0
8
12
18
10
1
12
6
2
2
1
73
2003
n
3
10
9
14
11
2
4
2
2
3
4
64
2004
n
1
4
10
13
5
4
3
11
1
6
2
60
2005
n
1
2
4
3
9
3
1
1
2
1
1
28
2006
n
1
6
5
12
4
4
4
7
5
1
3
52
L.R. 24.06.2003, N. 11 e D.G.R. 01.03.2004, N. 342
Sette Ausl su undici indicano in quale modo sia stato
impiegato il personale liberato dal carico di lavoro.
Nuove attività avviate:
sviluppo sistema qualità, informatizzazione attività;
raccolta dati, gestione dei registri di mortalità;
studio Passi, studio Quadri, sorveglianza epidemiologica;
attività informativa a privati, enti, associazioni ecc.;
formazione OSA, organizzazione corsi alimentaristi,
nutrizione;
progetti Piano Regionale di Prevenzione: prevenzione
incidenti stradali e domestici, obesità, diabete, fumo, alcool,
rischio cardio vascolare, Paesaggi di prevenzione;
controllo barbieri parrucchieri estetisti.
L.R. 24.06.2003, N. 11 e D.G.R. 01.03.2004, N. 342
Attività già in corso e potenziate:
controlli studi odontoiatrici, strutture sanitarie e
socio assistenziali;
formazione alimentaristi, sorveglianza nutrizionale;
adeguamento alla normativa europea dell’attività di
controllo e vigilanza, interventi di promozione della
salute;
attività ambulatoriale, attività vaccinale e profilassi
malattie trasmissibili;
inchieste epidemiologiche.
L.R. 25.11.2002 n 31
Pareri per costruzione di civili abitazioni (10 Ausl rispondenti su 11).
2002
2003
2004
2005
2006
a
2078
2010
1006
538
852
b
3281
1335
478
432
261
c
2900
1550
811
369
209
d
198
68
0
10
19
e
ND
511
266
231
146
f
186
75
44
47
27
g
1374
800
501
207
206
h
61
62
40
38
34
i
132
179
12
16
10
m
0
0
0
0
0
totale
10210
6590
3158
1888
1764
L.R. 25.11.2002 n 31
Totale ore/settimana figure professionali coinvolte nell’attività di rilascio
di pareri per la costruzione di civili abitazioni (6 Ausl rispondenti su 11).
2002
2003
2004
2005
2006
Ore/sett.na Ore/sett.na Ore/sett.na Ore/sett.na Ore/sett.na
Medici
41
(5Ausl)
29
(5Ausl)
18
(4Ausl)
14
(5Ausl)
12
(5Ausl)
TdP
113
(5Ausl)
86
(5Ausl)
52
(4Ausl)
48
(4Ausl)
41
(5Ausl)
Amm.vi
35
(4Ausl)
26
(4Ausl)
14
(3Ausl)
14
(4Ausl)
13
(4Ausl)
L.R. 25.11.2002 n 31
Nove Ausl su undici indicano in quale modo
sia stato reimpiegato il personale.
Nuove attività avviate:
LR 34/98, controllo studi odontoiatrici;
promozione salubrità e sicurezza delle
abitazioni, prevenzione incidenti domestici;
controllo legionella.
L.R. 25.11.2002 n 31
Attività già in corso potenziate:
certificati antigienicità alloggi attraverso
l'effettuazione di sopralluoghi mirati alla verifica dei
rischi connessi agli impianti (gas-elettrici), attività di
vigilanza nei vari comparti di competenza;
controllo centri estetica, piscine, scuole, strutture
sanitarie e socio assistenziali;
assistenza ai tecnici progettisti, incontri di lavoro
SUAP, modifiche regolamento comunale di igiene;
altri pareri, conferenze servizi, vigilanza;
nip-strumenti urbanistici, controllo infestazione
zanzara tigre.
L.R. 29.07.2004 n. 19, DGR 07.02.2005 n. 156, e DGR 10.01.2005 n. 10
Totale numero prestazione erogate tra quelle abolite (11 AUSL rispondenti su 11).
2003
2004
2005
2006
n
n
n
n
377 (4Ausl)
183 (4Ausl)
20 (2Ausl)
0
Certificato di conformità del
feretro
2996 (6Ausl)
2543 (Ausl)
136 (3 Ausl)
5 (2Ausl)
Verifica della firma del medico
necroscopo ai fini della
cremazione
529 (7Ausl)
606 (8Ausl)
675 (4Ausl)
694 (5Ausl)
Trattamenti antiputrefattivi di
routine
1428 (7Ausl)
1580 (8Ausl)
218 (4Ausl)
224(5Ausl)
3020 (8Ausl)
2157( 8Ausl)
61 (2Ausl)
38( 1Ausl)
310 (7Ausl)
277 (7Ausl)
251 (7Ausl)
186 (7Ausl)
9206
8900
8656
8269
(10 Ausl)
(10Ausl)
(10Ausl)
(10Ausl)
Certificato di inidoneità
dell’abitazione all’osservazione
della salma
Assistenza alle attività di
esumazione ed estumulazione
di routine
Parere per la costruzione di edicole
e sepolcri
Visite e certificati necroscopici
effettuati da medici del DSP
L.R. 29.07.2004 n. 19, DGR 07.02.2005 n. 156, e DGR 10.01.2005 n. 10
Totale prestazioni erogate fra quelle introdotte (11 AUSL rispondenti su 11).
2004
2005
2006
n
n
n
Trattamenti antiputrefattivi su giudizio
del medico necroscopo
70(3 Auls)
14(3 Ausl)
9(3 Ausl)
Assistenza alle attività di esumazione
ed estumulazione su richiesta
37(3Ausl)
27(3Ausl)
34(4Ausl)
Controlli a campione sulle attività di
esumazione ed estumulazione
0
0
0
Visite e certificati necroscopici
effettuati da MMG
700(1Ausl)
750(1Ausl)
1005(1Ausl)
Controlli di vigilanza sull’idoneità delle
auto funebri e delle autorimesse
134(6Ausl)
134(6Ausl)
119(5Ausl)
Pareri sull’idoneità del carro funebre al
suo primo esercizio
58(5Ausl)
147(7Ausl)
91(7Ausl)
L.R. 29.07.2004 n. 19, DGR 07.02.2005 n. 156, e DGR 10.01.2005 n. 10
Totale ore/settimana figure professionali coinvolte nell’attività di Polizia
Mortuaria(8 AUSL rispondenti su 11).
2004
2005
2006
Ore/settimanaOre/settimanaOre/settimana
Medici
192
(8 Ausl)
182
(8 Ausl)
167
(8 Ausl)
TdP
108
(5 Ausl)
43
(5 Ausl)
41
(4 Ausl)
31
(4 Ausl)
18
(4 Ausl)
18
(4 Ausl)
Amministrativi
L.R. 29.07.2004 n. 19, DGR 07.02.2005 n. 156, e DGR 10.01.2005 n. 10
Otto Ausl su undici indicano in quale modo sia stato
reimpiegato il personale.
Nuove attività avviate:
disagio abitativo, progetto Ulisse nazionale, sistema
informativo con dotazione nuovo software;
organizzazione corsi alimentaristi, studio Passi;
LR 34/98, sopralluoghi ambulatori dentistici;
screening tumore colon retto.
L.R. 29.07.2004 n. 19, DGR 07.02.2005 n. 156, e DGR 10.01.2005 n. 10
Attività potenziate:
istruttoria pareri nuovi insediamenti produttivi e
strumenti urbanistici;
profilassi malattie infettive, legionellosi;
visite collegiali invalidità civile;
controlli in studi odontoiatrici, strutture sanitarie e
socio assistenziali;
sorveglianza nutrizionale;
attività di comunicazione e promozione della salute,
attività di formazione verso gli utenti dell'UOIP;
controlli estetisti, piscine;
pianificazione territoriale, vigilanza igienica.
Nota D. G. Sanità 2/02/2004
Totale numero di pareri per autorizzazione ex art. 44 D.P.R 327/80
(9 AUSL rispondenti su 11)
2003
2004
2005
1497 (9 Ausl)
1142 (9 Ausl)
378 (6 Ausl)
Nota D. G. Sanità 2/02/2004
Totale numero di controlli a campione (9 AUSL rispondenti su 11)
2003
2004
2005
74(3 Ausl)
86(4 Ausl)
69(6 Ausl)
Lombardia LR 12_2003. “Norme relative a
certificazioni in materia di igiene e sanità pubblica”
1°monitoraggio sullo stato di applicazione. Nov.-’04
Scomparsa o dominuzione dei certificati aboliti,
confronto tra 2003 e 2004:
tutti i certificati sono significativamente diminuiti;
è da segnalare in particolare il forte decremento per le
due certificazioni quantitativamente più significative:
idoneità minori (-80%) e idoneità alimentaristi (-99%);
permangono problemi nel dismettere alcuni certificati
(sana e robusta costituzione -71%, idoneità
assunzione pubblico impiego -69%, idoneità
assunzione insegnanti -79%); segue descrizione
analitica per ogni ASL in chiaro.
Lombardia LR 12_2003. “Norme relative a
certificazioni in materia di igiene e sanità pubblica”
1°monitoraggio sullo stato di applicazione. Nov.-’04
Riconversione delle risorse, guadagnati 70 operatori da
destinare alle seguenti attività utili, in settori di rilevanza
strategica per la prevenzione:
controllo accreditamento strutture sanitarie e appropriatezza
prestazioni, screening oncologici, educazione alla salute
nelle scuole, screening età evolutiva, nutrizione e
educazione alimentare, incidenti domestici e da traffico,
valutazione efficacia formazione alimentaristi, attività
vigilanza, tumori e malattie professionali, medicina del
viaggiatore, rumore, profilassi malattie infettive.
Lombardia LR 12_2003. “Norme relative a
certificazioni in materia di igiene e sanità pubblica”
1°monitoraggio sullo stato di applicazione. Nov.-’04
Rapporti attivati, iniziative di informazione e
criticità riscontrate con soggetti ed enti terzi
interessati dalla LR 12/03. Ufficio scolastico
regionale, Direzione regionale del lavoro.
Corsi e formazione per il personale del settore
alimenti. Competenza OSA per formazione e
ASL per verifica adeguatezza interventi.
AZIENDA ULSS 20 DI VERONA
Dipartimento di Prevenzione
“ Evidence Based Prevention nella sanità pubblica
veneta”
Villafranca, 29 novembre 2007
“ L.R. n.41\2003: quattro rapporti di ricerca”
Massimo Valsecchi
L. n. 41 del 19.12.2003 della Regione
Veneto
“Disposizione di riordino e semplificazione normativa collegato alla
legge finanziaria 2003 in materia di prevenzione, sanità, servizi
sociali e sicurezza pubblica”.
I libretti sanitari per alimentaristi sono sostituiti da misure di
autocontrollo, formazione ed informazione;
Abolizione per i maggiorenni delle visite sanitarie per apprendisti;
Abolizione dell’obbligo di radiografia del torace per lavoratori
esposti al rischio di silicosi ed asbestosi;
Abolizione dell’obbligo di isolamento ed osservazione per gli
animali morsicatori;
Latte crudo: i controlli periodici sono sostituiti da forme di
autocontrollo;
Lotta alla mixomatosi dei conigli: facilitazioni nelle modalità di
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vaccinazione.
Analisi dei risultati della L. 41/2003 della
Regione Veneto sui LISA
l’abolizione dei LISA in Veneto ha consentito di abolire
nel 2005, rispetto al 2003:
293.770 accertamenti sanitari e cioè:
25.080 ore/lavoro di personale medico pari a 3.300
giornate lavorative;
22.261 ore/lavoro di assistenti sanitari pari a 3.092
giornate lavorative;
7.043 ore/lavoro di personale amministrativo pari a 978
giornate lavorative.
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Analisi dei risultati della L. 41/2003 sui LISA
Numero di LISA rilasciati in Veneto negli anni 2003, 2004, 2005, 2006.
317.544
48.597
12.195
2003
2004
1.787
2005
2006
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Analisi dei risultati della L. 41/2003
Numero di focolai accertati di tossinfezioni alimentari in luoghi pubblici e/o
industrie alimentari nella Regione Veneto
30
24
23
21
2003
2004
2005
2006
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Analisi dei risultati della L. 41 sull’abolizione degli
accertamenti medici per i lavoratori a rischio di
silicosi e asbestosi
• in nessuno delle 35 aziende che hanno risposto
l’intervista vi è stato un cambiamento nella
periodicità o nella numerosità degli accertamenti
radiografici.
• nelle 9 aziende che ottemperavano all’obbligo di un
controllo annuale, la cadenza è rimasta inalterata
anche dopo il 2003; parimenti dove la frequenza
annuale imposta dalla legge nazionale era disattesa,
la periodicità precedente la legge regionale è stata
mantenuta.
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Proporre l’EBP ai Servizi di Prevenzione...
L’EBP cerca operatori dei Servizi di Prevenzione
disposti a dare il proprio contributo attivo per
continuare a individuare pratiche inutili, di cui
proporre l’abolizione, ma soprattutto per sostituirle
con attività di dimostrata efficacia, per la tutela e
promozione della salute.
I siti web dell’EBP
www.epicentro.iss.it
www.snop.it
http://prevenzione.ulss20.verona.it/evidence.html
http://www.ausl-cesena.emr.it/Azienda /SanitàPubblica
/tabid/200/Default.aspx
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il punto di vista delle Regioni