Obiettivo docente Un cammino che dura da 15 anni N Informatica e nuove tecnologie a scuola ella vita a volte serve fermarsi e rivedere la propria esperienza per comprendere meglio le tappe percorse, le difficoltà incontrate e superate, gli errori possibili presenti nel tuo operare. Sono ormai 15 anni che il tema definito inizialmente INFORMATICA poi NUOVE TECNOLGIE viene posto all’attenzione degli insegnanti richiedendo loro sia competenze nell’uso di strumenti sia una ricerca indirizzata alla innovazione nella didattica quotidiana. I dirigenti dal canto loro si sono trovati ad affrontare e risolvere tre problemi : - dotare le scuole di strumenti che sistematicamente si evolvono - mettere i docenti in condizione di formarsi sull’uso delle nuove dotazioni - supportare e gratificare gli insegnanti dal punto di vista pedagogico e didattico. Il mio cammino, iniziato come docente, che si avvicinava al PC per stendere relazioni “più chiare e ordinate” salvate su FLOPPY, prosegue ora da dirigente che sta partecipando al progetto SAMSUNG SCHOOL, che prevede la donazione della dotazione completa dell’aula classe di: - un monitor 65 pollici con la doppia funzione di lavagna e monitor di accesso alla piattaforma Samsung School; - 1 Notebook (mod ) collegato al monitor e al web per acquisizione e trasmissione di dati; - 1 tablet per docente che coordina accessi e modalità di conduzione della lezione - 27 tablet per gli alunni; - stampante multifunzione utilizzata anche per acquisire documenti 38 di Elena Maria Borgnino* e consentire la loro rielaborazione. Soluzione integrata per la scuola digitale Samsung School è una soluzione che permette l’utilizzo di vari dispositivi tecnologici a scopo didattico grazie all’integrazione con un Software specifico creato per il mondo dell’educazione. I dispositivi coinvolti sono: - Galaxy Note 10.1, in dotazione sia all’insegnante sia agli studenti; - un server unico per tutta la Scuola; - un pc per ogni insegnante; - una lavagna elettronica; - un AllShare Cast Dongle. Il server è il vero e proprio motore della soluzione perché contiene tutti i file destinati alle lezioni, le anagrafiche degli studenti e i dati relativi alla gestione dei corsi. L’applicazione utilizzata è la stessa sia per l’insegnante sia per lo studente: ogni utente è registrato con login e password e in questo modo, una volta effettuato l’accesso, il docente avrà a disposizione delle funzionalità diverse e/o aggiuntive rispetto ai propri alunni. Grazie all’All Share Cast Dongle, lo schermo del tablet del Docente viene automaticamente duplicato sulla lavagna elettronica (E-Board Samsung, Tv, Monitor, Videoproiettore, LIM) che in questo modo va a sostituire la lavagna di ardesia. L’APPLICAZIONE Il menù principale della soluzione si articola in diverse aree: -libreria; -studenti; - banca dati quiz; -avvisi; -messaggi. LIBRERIA L a l i b r e r i a c o n t ie n e i f i le didattici relativi alle lezioni. L’unico a poter caricare i file è il Docente, che avrà a disposizione una Cartella Privata, alla quale sarà il solo ad avere accesso, ed una Cartella Pubblica nella quale caricherà tutti i contenuti che vorrà condividere con i propri studenti. Questi file sono salvati all’interno del Server per essere sempre disponibili. I tipi di file supportati sono le estensioni di Office (es. excel), file audio, video e PDF. Ogni file caricato dall’insegnante può essere associato ad una o più lezioni, programmando così il piano didattico di tutto l’anno scolastico. In ogni momento gli studenti potranno eseguire il Download dei file resi disponibili dal Docente nella Cartella Pubblica. STUDENTI Questo è l’archivio dell’anagrafica studenti. Ogni singolo studente è registrato all’interno della Samsung School e il Docente può visualizzare le informazioni personali relative ad ogni suo alunno con la possibilità di modificare tali dati (ID e Password di accesso al Software, Nome e Cognome e Note varie). Per questioni di Privacy invece, gli studenti avranno accesso alla visualizzazione solo dei propri dati anagrafici. BANCA DATI QUIZ Un’altra funzionalità nelle mani dell’Insegnante è quella di creare Quiz e Sondaggi da somministrare ai propri studenti. Tramite TuttoscuolA n. 541 Obiettivo docente un’interfaccia grafica molto semplice ed intuitiva il docente sarà guidato attraverso la compilazione di campi obbligatori che gli consentiranno di creare un quiz a risposta chiusa o vero/falso. Tale quiz sarà sempre a disposizione del docente che potrà decidere di associarlo ad una specifica lezione esattamente come avviene con i file nella libreria e, durante lo svolgimento della lezione stessa, decidere in quale momento Avviare la verifica sul tablet dei propri studenti. LEZIONE Nel momento in cui il docente seleziona “Avvia Lezione” si aprirà automaticamente l’ambiente virtuale a cui accederanno anche gli studenti. NB. La Samsung School non ha bisogno di connessione internet per creare questo ambiente ed essere gestita in tutte le sue funzionalità. Basterà che tutti i tablet abbiano accesso alla stessa rete WiFi locale. Una volta che docente e studenti avranno effettuato l’accesso alla stessa lezione, in automatico verranno visualizzati i file che il docente ha caricato precedentemente nella libreria e associato a quella data lezione. Docenti e studenti saranno liberi di sfogliare i contenuti e prendere appunti come se si trovassero di fronte ad un libro di testo. MESSAGGI Nella soluzione è presente anche un servizio di messaggistica, biunivoca fra studente – insegnante e per ovvi motivi, bloccata fra studente – studente. In questo modo la comunicazione sarà incentivata andando a sostenere l’interazione e la collaborazione tra il Docente e i propri studenti. AVVISI In quest’area sarà possibile per il docente o il personale di Segreteria dotato di accesso alla Samsung School, postare gli avvisi e/o le circolari che saranno visualizzabili in automatico sui tablet degli Studenti. TuttoscuolA n. 541 PC Tutte queste funzionalità appena descritte per il Docente sono presenti sia attraverso l’applicazione da Tablet che attraverso il PC; il device assegnato allo studente sarà invece sempre e solo il Tablet Galaxy Note 10.1. Per il docente è anche possibile utilizzare PC e Tablet contemporaneamente, usando l’uno per condurre la lezione e l’altro per monitorare costantemente gli studenti. La percezione che vivo ripensando al cammino svolto è quella di essermi avvicinata alle ICT per provare a comunicare in modo rapido ed efficace con colleghi vicini e, via via sempre più lontani, e trovarmi, dopo 15 anni, che la realtà extrascolastica entra quotidianamente nelle aule spezzando vincoli e barriere legati allo spazio e al tempo. Ricordo le ansie per imparare a comunicare con lo strumento, le prime riunioni a livello di consiglio di classe per individuare una adeguata didattica per avvicinare i ragazzi all’uso del PC, seguite nel tempo da momenti di programmazione per sviluppare progetti che includevano l’uso di nuovi software per elaborare ipertesti o presentazioni power point. Didatticamente il passaggio ha visto prima l’introduzione della disciplina “Informatica” con la legge Moratti, poi l’utilizzo delle ICT come strumenti di supporto a tutte le discipline come previsto dalla Nuove Indicazioni, ovvero fare didattica utilizzando le potenzialità del quotidiano quale può essere un telefonino o un tablet per accedere al web. Il mondo della scuola, afflitto da difficoltà economiche che si manifestano soprattutto quando si desidera potenziare la dotazione di aule e laboratori, ha potuto usufruire di finanziamenti ministeriali ad hoc, ottenuti dalle scuole inizialmente con l’adesione degli insegnanti a corsi di formazione e poi con elaborazione di progetti sempre più mirati. Con queste modalità la scuola ha avuto i suoi primi PC per i docenti, i laboratori per gli alunni, le classi 2.0, le LIM. La precedenza è stata riconosciuta agli Istituti Secondari che, con il progetto “Wireless in aula”, han no ottenuto f inanziamenti per il potenziamento della rete d’Istituto. Non va sottovalutato il 39 Obiettivo docente contributo di famiglie, di aziende private che hanno donato agli Istituti scolastici PC nuovi o di penultima generazione. Altri privati, come SAMSUNG, sono impegnati a fornire gratuitamente aule 2.0 finalizzate alla diffusione tra i docenti, gli studenti delle tecnologie informatiche, con particolare riferimento alla multimedialità. La fornitura di strumenti tecnologici d’avanguardia è accompagnata dalla formazione in servizio dei docenti assicurata da docenti dell’Università Cattolica di Milano e di Foggia. Il primo evento di formazione svolto a Milano lo scorso dicembre ha consentito un primo confronto tra le prime 25 scuole coinvolte, su un totale di 300 classi, evidenziando diversità - delle realtà scolastiche in cui operano (ordini differenti di scuole, ambienti socio culturali eterogenei) - delle competenze nell’utilizzo delle ICT - dei livelli di formazione in ambito didattico Utilizzare il tablet vuol dire tenere conto dei molteplici stimoli extrascolastici che l’alunno acqu isisce e t rasfor ma i n potenzialità per una didattica laboratoriale innovativa che rivede i tempi e le modalità di lavoro in classe. Siamo solo agli inizi di una esperienza molto stimolante per t utti i soggetti coinvolti, i primi risultati della sperimentazione saranno utili sia per migliorare gli strumenti sia per rivedere le metodologie di insegnamento. Passo passo l’esperienza sarà documentata e servirà sia a Samsung per migliorare uno str umento di uso mondiale sia alle altre scuole per avere cognizione nelle scelta dei futuri acquisti e negli indirizzi da dare alle attività di aggiornamento e formazione dei docenti. *Dirigente scolastica - Istituto comprensivo di Viale Romagna , Milano 40 Navigazione sicura di William Costantini S ono passati molti anni da quando il primo computer, come nelle altre scuole, fece il suo ingresso nel Liceo Monti di Cesena e per molto tempo il binomio macchina e innovazione è rimasto fermo a riferimenti di carattere puramente tecnologico. La vera trasformazione, la vera rivoluzione, è avvenuta con l’introduzione di Internet. Da quel momento, attraverso un lento ma inarrestabile progresso, sono cambiati i parametri di comunicazione, le modalità di diffusione delle informazioni, i processi di organizzazione anche delle attività didattiche e le dinamiche di promozione delle iniziative proposte dalla nostra come di tutte le altre scuole. Nello stesso tempo l’uso sempre più diffuso di piattaforme in rete e l’introduzione di dispositivi portatili tecnologicamente sempre più avanzati hanno esposto gli utenti, in particolare i minori, i soggetti con divario digitale o con limitate competenze informatiche, a potenziali nuovi rischi non sempre conosciuti o facilmente riconoscibili. Nella possibilità che tutti i nostri utenti trovino materiale inadeguato o illegale su internet, il nostro istituto ha deciso di sviluppare e attuare un proprio codice di condotta (Policy d’Istituto) attraverso la realizzazione e attuazione di tre linee di intervento: - l’elaborazione di un Regolamento di sicurezza informatica che ha preso come riferimento i principi proposti dal MIUR nel documento che riassume “La posizione italiana sui principi fondamentali di Internet“, le leggi vigenti in materia di diritto d’autore e tutela della privacy, le specifiche norme penali relative al settore informatico e della comunicazione elettronica (è possibile consultare il regolamento sul nostro sito: liceomonticesena.gov.it); - la promozione nei confronti degli alunni della cultura del rispetto di regole comuni nell’uso dei servizi telematici sviluppando regole di buon comportamento (Netiquette) basate su principi di collaborazione e di condivisione diretta degli utenti di internet e dei suoi servizi: è questo un punto di particolare importanza a seguito del successo dei Social Network e della scarsa conoscenza delle condizioni di utilizzo presentate all’atto della registrazione; - la limitazione degli accessi alla rete mediante un sistema di protezione e di sicurezza informatica (Firewall) che permette di filtrare, di monitorare e tracciare le attività svolte in rete nel rispetto delle vigenti normative sulla privacy e di assegnare specifiche modalità di navigazione ai vari utenti della rete attraverso la diversa gestione degli stessi. Con questo sistema pertanto si ha la possibilità di selezionare ciò che arriva attraverso Internet sulla base di criteri relativi alla sicurezza informatica e di limitare TuttoscuolA n. 541