IL SISTEMA DELLA DOMICILIARITA’ NEL TERRITORIO DELLA ULSS 7 Dott. Mauro Antoniazzi U.O.S. Continuità delle Cure Referente tecnico area anziani PIANI DI ZONA Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 1 SOMMARIO LE LINEE GUIDA DEL PIANO LOCALE DELLA DOMICILIARITA’ LA REALIZZAZIONE DEL PIANO NELLA ULSS 7 ◦ ◦ ◦ ◦ ◦ Presa in carico Sportello integrato Sostegno alla domiciliarità Formazione del personale Il coinvolgimento del volontariato (“una risposta per tutti”) PROBLEMATICHE APERTE Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 2 PIANO LOCALE PER LA DOMICILIARITÀ P.L.D. disposizioni applicative D.G.R. n. 39 del 17.1.2006 (D.G.R. n. 2359 del 30.7.2004) PUNTI DI FORZA: • Valutazione Multidimensionale • Integrazione Sociosanitaria • Centralità del Distretto CRITICITA’: • Parcellizzazione degli interventi • Mancanza di presa in carico unitaria • Carenza di riferimenti normativi relativi a standard organizzativi e professionali dei servizi per la domiciliarità Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 3 PIANO LOCALE PER LA DOMICILIARITÀ P.L.D. disposizioni applicative D.G.R. n. 39 del 17.1.2006 (D.G.R. n. 2359 del 30.7.2004) ELEMENTI DI RILIEVO: • • • • • • • VALORIZZAZIONE DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE PRESA IN CARICO GLOBALE COORDINATA E CONTINUATIVA SPORTELLO INTEGRATO PER LA DOMICILIARITA’ POLITICHE DI PROMOZIONE DELLA DOMICILIARITA’ POLITICHE DI SOSTEGNO ALLA DOMICILIARITA’ INTEGRAZIONE FRA RESIDENZIALITA’ E DOMICILIARITA’ VALORIZZAZIONE DELLE RETI SOLIDARISTICHE DELLA COMUNITA’ LOCALE Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 4 IL SISTEMA DELLA DOMICILIARITA’ NEL TERRITORIO DELLA ULSS 7 Valorizzazione del Servizio Sociale Professionale dei Comuni “esercita la presa in carico sociale e, nelle situazioni complesse è elemento portante del progetto individualizzato definito in UVMD” STANDARD di personale assegnato alle funzioni sociali comunali (LR 22/89): > 1 assistente sociale ogni 6.000 abitanti > 1 operatore sociosanitario ogni 3.000 abitanti Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 5 RAPPORTO ASS. SOC. / ABITANTI TRA IL 2000 E IL 2008 NEL TERRITORIO DELLA ULSS7 2,5 ASS/6000ab.2000 2,0 1,5 ASS/6000ab.2005 ASS/6000ab.2008 1,0 0,5 0,0 STANDARD di personale assegnato alle funzioni sociali comunali (LR 22/89): > 1 assistente sociale ogni 6.000 abitanti > 1 operatore sociosanitario ogni 3.000 abitanti Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 6 RAPPORTO O.S.S. / ABITANTI TRA IL 2000 E IL 2008 NEL TERRITORIO DELLA ULSS7 2,5 OSS/3000ab.2000 2,0 1,5 OSS/3000ab.2005 OSS/3000ab.2008 1,0 0,5 0,0 STANDARD di personale assegnato alle funzioni sociali comunali (LR 22/89): > 1 assistente sociale ogni 6.000 abitanti > 1 operatore sociosanitario ogni 3.000 abitanti Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 7 azione promozionale e preventiva La PRESA in CARICO interventi sul disagio, la tutela, la grave non autonomia Valutazione Definizione Progetto individualizzato Individuazione Responsabile progetto interventi di sostegno al singolo e alla famiglia Attuazione Progetto Verifica Risultati Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 8 Funzioni: è il primo servizio per i cittadini Lo SPORTELLO INTEGRATO 1. Fornisce informazioni sulle opportunità, risorse, prestazioni, agevolazioni, servizi 2. Raccoglie le domande di accesso a prestazioni e servizi 3. Effettua una prima lettura dei bisogni è punto di accesso unitario, deve essere presente in ogni Distretto, collegato on line coi servizi 4. Propone al cittadino le prestazioni e servizi adatti a lui 5. Invia ai servizi le situazioni complesse e delicate Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 9 UNA RISPOSTA PER TUTTI “coinvolgimento attivo delle associazioni di volontariato nel coordinamento delle progettualità a favore della domiciliarità” Aggiornamento continuo della base dati dei servizi istituzionali e del volontariato Aggiornamento dei regolamenti comunali per l’accesso al SAD Coordinamento degli Sportelli integrati Supporto alla organizzazione attività formazione al personale domiciliare Organizzazione di attvità formative e informative del volontariato e della cittadinanza Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 10 UNA RISPOSTA PER TUTTI Aggiornamento continuo della base dati dei servizi domiciliari istituzionali e del volontariato Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 11 UNA RISPOSTA PER TUTTI Aggiornamento continuo della base dati dei servizi domiciliari istituzionali e del volontariato Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 12 UNA RISPOSTA PER TUTTI Aggiornamento continuo della base dati dei servizi domiciliari istituzionali e del volontariato Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 13 UNA RISPOSTA PER TUTTI Aggiornamento dei regolamenti comunali per l’accesso al SAD ① Persone con titolarità nel presentare la domanda ② Modulo della domanda ③ La documentazione da allegare ④ I destinatari del servizio ⑤ Le prestazioni • Aiuto nell’igiene e cura della persona • Pasti a domicilio • Accompagnamento e/o piccoli trasporti • Disbrigo semplici pratiche o commissioni • Assistenza nel governo dell’alloggio • Lavanderia e stireria • Segretariato sociale ⑥ La valutazione dei bisogni (Assistente Sociale) Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 14 UNA RISPOSTA PER TUTTI Aggiornamento dei regolamenti comunali per l’accesso al SAD ⑦ Gli strumenti di valutazione: • • Colloquio strutturato Visita domiciliare ⑧ Gravità e priorità di accesso; ⑨ La compartecipazione economica: • • • • • • • Situazione economica secondo l’ISEE-SAD, Suddivisione in 10 fasce di contribuzione, Soglia di gratuità = a minimo INPS, Soglia di totale contribuzione = limite ISEE di accesso Assegno di Cura, 5 accessi gratuiti nell’inserimento in famiglia della badante, Nessuna compartecipazione in caso di decesso, nel primo mese di attivazione, Servizio pasti a carico; ⑩ La discrezionalità delle Amministrazioni Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 15 UNA RISPOSTA PER TUTTI Aggiornamento continuo della base dati dei servizi domiciliari istituzionali e del volontariato Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 16 UNA RISPOSTA PER TUTTI Aggiornamento continuo base dati dei servizi istituzionali e del volontariato Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 17 FORMAZIONE PER GLI OPERATORI DOMICILIARI E PER IL VOLONTARIATO ASPETTI LEGALI E NORMATIVI NELL’ASSISTENZA ALL’ANZIANO • U.O. Cure Primarie (medici e infermieri) • COMUNI (assistenti sociali) IL PROGETTO PERSONALIZZATO • U.O. Cure Primarie (medici e infermieri, riabilitatori) • COMUNI (assistenti sociali) LA PRESA IN CARICO INTEGRATA DEI CASI COMPLESSI NEL TERRITORIO DELL’ULSS7 • Tutte le U.O. distrettuali (Cure Primarie, Ser.T, Handicap, CSM, IAF) • COMUNI (assistenti sociali) • CASE DI RIPOSO (infermieri, assistenti sociali) PERCORSI INFORMATIVI E FORMATIVI PER VOLONTARI Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 18 Il Sistema della Domiciliarità: IL NUOVO MODELLO Politiche di PROMOZIONE della domiciliarità realizzate con le persone anziane: Centri diurni di tipo sociale Sostegno alle associazioni Soggiorni climatici Attività motorie Socializzazione Politiche di SOSTEGNO della domiciliarità • Interventi sociali, • socio-sanitari e sanitari, per sostenere la scelta della permanenza a domicilio della persona in condizioni di dipendenza assistenziale Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 19 Il SOSTEGNO alla domiciliarità INTERVENTI A DOMICILIO e di supporto alla famiglia INTERVENTI ECONOMICI INTERVENTI DI SOLLIEVO Assistenza domiciliare san. soc. e integ. Telesoccorso e telecontrollo Reti solidaristiche della comunità locale Assegno di Cura (ex LR 28, Badanti, Alzheimer) differenziato in base al carico di cura, alla situazione familiare e all’assistenza fornita Centro Diurno socio-sanitario Accoglienza Temporanea nei servizi res. Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 20 INTERVENTI A DOMICILIO e di supporto alla famiglia Assistenza Domiciliare 2007 2008 N. access i N. N. assisti accessi ti MMG/PLS 31.496 2.431 Infermieri 62.520 Terapisti della riabilitazione Prestazioni Medico specialista SAD 2009 2010 N. assistit i N. access i N. assistit i N. accessi N. assistit i 31.990 2.419 31.629 2.371 30.419 2.387 5.863 73.805 6.541 84.017 6.699 93.557 7.092 5.057 545 4.997 640 5.346 729 5.275 855 515 485 329 311 261 233 502 454 - 877 - 684 - 808 - 815 Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 21 INTERVENTI A DOMICILIO e di supporto alle famiglie Attività del Nucleo di Cure Palliative Anno Pop. ass Luogo del decesso Tot. Ass. Tot ass. dec casa Osp. C. di R. Hospice 2007 100.000 126 99 74 18 4 3 2008 150.000 213 180 116 52 10 2 2009 220.000 301 234 149 68 14 3 2010 220.000 370 294 183 94 11 6 Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 22 INTERVENTI A DOMICILIO e di supporto alle famiglie Attività della rete per le demenze ASSEGNO DI CURA e altre valutazioni 2007 2008 2009 2010 “DEMENZA + DISTURBI DEL COMPORTAMENTO 149 188 139 124 Colloqui ambulatoriali con psicologa 81 112 165 176 Per. con Assegno di Cura maggiorato 156 15 210 16 218 17 232 14 Vis. ambulatoriali (UVA/CDC Osp. e DSS) 1225 1690 Famigliari seguiti con supporto psicologico 50 87 Visite psico-geriatriche domiciliari Persone accolte in SAPA Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 23 INTERVENTI A DOMICILIO e di supporto alle famiglie Telesoccorso, Pasti a domicilio,Trasporti Per i quali esiste impegno di spesa delle amministrazioni comunali 2007 2008 2009 2010 utenti utenti utenti utenti Telesoccorso 1187 1087 1123 1217 Pasti 464 490 269 324 Trasporti 343 570 354 382 Intervento Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 24 INTERVENTI ECONOMICI sono finalizzati a supportare la famiglia nelle necessità di assistenza alla persona non autosufficiente sono previsti nel progetto individualizzato Le domande vanno presentate allo Sportello Integrato Le graduatorie riguardano l’ambito Ulss ASSEGNO DI CURA differenziato in base al carico di cura, alla situazione familiare e all’assistenza fornita (ex contributi LR 28, Badanti, Alzheimer) Importo max € 520,00 mensili Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 25 INTERVENTI ECONOMICI Assegno di Cura Assegno di Cura 2007 2008 2009 n. utenti 1038 1016 1033 2010 Valore in € 1.935.271 2.312.689 2.399.281 Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 26 INTERVENTI DI SOLLIEVO alla famiglia integrano gli oneri assistenziali della famiglia si caratterizzano per il forte raccordo con il sistema della residenzialità Centro Diurno socio-sanitario Il fabbisogno di posti è stabilito dalla programmazione regionale è riconosciuta la quota di rilievo sanitario Il PLD individua criteri di accesso e di costo Accoglienza Temporanea nei servizi residenziali Il servizio è disciplinato con accordi locali con i servizi residenziali del territorio Il PLD individua criteri di predisposizione degli accordi locali Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 27 INTERVENTI DI SOLLIEVO alla famiglia Il Centro Diurno Utenti complessivi Tipologia di servizio Unità d’offerta Centro Diurno Francenigo – Gaiarine Centro Diurno Ist. Cesana Malanotti Vittorio Centro diurno Veneto Centro Diurno per persone anziane non Casa per anziani autosufficienti Pieve di Soligo Centro Diurno Padre Pio Tarzo Centro Diurno O.I. Lourdes Conegliano Totale Posti 2010 2007 2008 2009 2010 Tot. Ulss7 Tot. Ulss7 Tot. Ulss7 Tot. Ulss7 20 33 29 35 29 34 28 40 28 25 48 48 40 40 48 48 38 38 25 18 18 25 25 45 45 47 47 10 16 16 21 21 25 25 25 25 15 22 22 28 28 18 18 25 25 95 137 133 149 143 170 164 175 163 Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 28 INTERVENTI DI SOLLIEVO alla famiglia I Ricoveri Temporanei di Sollievo RICOVERI TEMPORANEI DI SOLLIEVO Totale utenti 2007 2008 74 88 2009 2010 106 107 Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 29 INTERVENTI DI SOLLIEVO alla famiglia Il Buono Servizio 2007 2008 2009 2010 N. beneficiari N. beneficiari N. beneficiari N. beneficiari per ricovero di sollievo 68 83 98 107 per frequenza Centro Diurno 90 121 148 152 “Buono servizio” Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 30 INTEGRAZIONE RESIDENZIALITA’ – DOMICILIARITA’ DIMISSIONI PROTETTE NUMERO 2006 2007 2008 2009 2010 653 748 813 811 817 RICOVERI TEMPORANEI 2006 2007 2008 2009 2010 N° totale di accoglimenti temporanei effettuati 525 622 674 664 685 N° di accoglimenti provenienti dall'ospedale 416 483 564 509 548 N° di accoglimenti provenienti dal domicilio 109 139 110 155 137 Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 31 SISTEMA DELLA DOMICILIARITA’ PROBLEMATICHE APERTE: • SPORTELLO INTEGRATO / PUNTO UNICO DI ACCESSO • INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA • PARCELLIZZAZIONE DEI SERVIZI / GESTIONE UNITARIA • PRESA IN CARICO / RESPONSABILE DEL CASO • IL SISTEMA DELLE BADANTI / ASSISTENTI DOMICILIARI • RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE • MEDICINA IN ASSOCIAZIONE • UTAP • AFT • RUOLO DEL DISTRETTO • GOVERNO DEL SISTEMA • PRODUZIONE DI SERVIZI Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 32 Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 33 Dall'Assistenza Domiciliare al Sistema della Domiciliarità - SACILE 28 Ottobre 2011 34