Corso Cavour, 4 – 28021 Borgomanero (No) Tel.+39 0322/843936 fax +390322/846764 E-mail [email protected] Web www.grandangoloviaggi.it Il Castello di Masino Domenica 14 Settembre 2014 PROGRAMMA DI VIAGGIO Partenza dai luoghi convenuti soste lungo il percorso ed arrivo al castello di Masino. Il Castello a Caravino, per dieci secoli fu la residenza principale dei conti Valperga di Masino. Fino al Rinascimentovenne difeso da alte mura e imponenti torri di guardia, poi abbattute per far posto a monumentali e splendidi giardini di fattezze romantiche e tipiche dell'Italia aristocratica. L'intero edificio è letteralmente ricoperto da affreschi, mobili di raffinatissima fattura e sede d'un museo di carrozze settecentesche davvero straordinario. Attualmente il castello è gestito dal Fondo Ambiente Italianoed è inserito nel circuito dei castelli del Canavese. . Il castello fu costruito nell'XI secolo per volere della famiglia Valperga, casato che si dichiarava discendente dal re Arduino d'Ivrea. A causa della sua posizione strategica la fortezza fu subito teatro di numerose battaglie tra le varie famiglie nobili dell'epoca (Savoia, gli Acaia, i Visconti e gli stessi conti di Masino) che si contendevano la zona del Canavese. Nel XVI secolo il Castello venne demolito e ricostruito completamente dai francesi, assumendo la funzione di dimora signorile. Nel XVIII venne arricchita da decorazioni in gusto neoclassico e negli anni vennero raccolte e conservate con cura al suo interno testimonianze culturali e di gusto di grande valore. Alla morte dell'ultima abitatrice della residenza, nel 1988, Vittoria Leumann, moglie del conte Cesare Valperga, il figlio, conte Luigi Valperga di Masino, cedette al FAI il castello, con il compito di conservare la memoria storica familiare custodita al suo interno . Il Castello di Masino si trova su una collina al centro della piana di Ivrea, in Canavese, vicino alla Serra d'Ivrea ed è circondato da un immenso parco in cui è collocato un labirinto di siepi. Nelle scuderie settecentesche è stato allestito il Museo delle Carrozze, mentre all'interno sono state riportati alla bellezza di un tempo le sale monumentali riccamente arredate, tra cui spicca lo splendido Salone da ballo. Il Fulcro del Castello e' l' appartamento di Madame Reale , così chiamato per la lunga permanenza di Giovanna Battista di Savoia Nemours, fu fatto costruire attorno al 1670 dal Conte Carlo Francesco I di Masino appunto per la reggente di casa Savoia, seguendo il modello del Castello Ducale di Agliè e di Castello Reale di Racconigi. La stanza da letto è ricco di preziose quanto fragili sete e di un raffinatissimo letto a baldacchino. All esterno si puo' visitare Il giardino del castello, gigantesco e lussureggiante, è tipico dell'arte inglese e risalente al milleottocento, circonda per intero la rocca, e si estende per diversi ettari di terreno, solcata da una strada che percorre per intero i suoi boschetti e che arriva fino alla vicina località diStrambino. Collocato nel parco si trova il secondo labirinto botanico d’Italia per estensione, un percorso intricato tra siepi ricostruito grazie al disegno settecentesco ritrovato negli archivi. Al termine della vista pranzo in ristorante e poi degustazione di Vini tipici , al termine rientro e soste lungo il percorso arrivo in serata. Quota di partecipazione :€ 65,00 Luoghi di partenza: Fontaneto d'Agogna - Davanti a Gattone Abbigliamento 08,10 La quota comprende viaggio in bus G.T.ingresso a castello piu' guida , accompagnatore, pranzo in ristorante (,primo, secondo con contorno, dessert, caffè,½ minerale, ¼ vino) degustazione di prodotti vini . Pagamento: totale all’atto della prenotazione 65,00 Penalità in caso di annullamento € 65,00