Asti, 28 marzo 2012
Abitudini alimentari e salute: combattere
l’obesità infantile con il cibo
Dietista: Annalisa Alessiato
SOC di Dietetica e Nutrizione Clinica,
Ospedale Cardinal Massaia, Asti
Direttore: Maria Luisa Amerio
Alla base di una dieta sana e varia
Contengono: acqua, vitamine, sali minerali, fibra e
antiossidanti
Conferiscono senso di sazietà importante
Garantiscono vitalità e salute, rafforzano le difese
immunitarie, riducono i rischi di numerose patologie e
prevengono l’invecchiamento cellulare
L’alimentazione odierna mostra un quadro generale
di appiattimento e omologazione dei cibi, che va
contro il principio della varietà.
E tra gli alimenti più sacrificati troviamo
proprio quelli di origine vegetale.
Secondo i dati della Coldiretti, negli ultimi 10 anni l’acquisto di
frutta e verdura nelle famiglie italiane è diminuito del 22%.
Okkio alla salute 2010
42.155 bambini di 8 anni
Il 23% dei genitori dichiara che il proprio figlio non consuma
quotidianamente frutta e verdura
HBSC 2010
77.113 ragazzi di 11-13-15 anni
22% F consuma almeno 1 porzione verdura/die
18% M consuma almeno 1 porzione di verdura/die
F; nord
Sono consigliate
almeno 5
porzioni al
giorno tra frutta
e verdura
Variare la
scelta tra
alimenti
appartenenti a
fasce di colori
differenti, per
soddisfare i
fabbisogni di
micronutrienti
Contengono ANTOCIANINE:
¾
¾
Potente antiossidante
Importanti per la vista, i capillari e la funzione
urinaria
Contengono:
CAROTENOIDI, presenti nelle foglie verde
scuro dove il colore dei caroteni è coperto
dalla clorofilla, tra cui la LUTEINA,
antiossidante che potenzia le difese
immunitarie
9
9
ACIDO FOLICO (vitamina B9): coinvolto
nella sintesi delle componenti del DNA
Contengono:
VITAMINA C, antiossidante; ma viene
distrutta dal calore e dal contatto con l’aria
(consumare frutta e verdura fresca e non
troppo tagliuzzata)
9
GLUCOSINATI (crucifere)
(cuocere a vapore per poco tempo)
9
Contengono COMPOSTI SOLFORATI:
¾
riducono effetto cancerogeno dei nitriti,
nitrati e degli idrocarburi aromatici
¾
¾
rafforzano il sistema immunitario
riducono la pressione sanguigna ed il
colesterolo
Contengono:
¾
FLAVONOIDI e CAROTENOIDI
¾
VITAMINA C
Contengono:
¾
¾
-
ANTOCIANINE
LICOPENE (soprattutto nel pomodoro),
antiossidante
-Influenzato dal livello di maturazione
Maggiore disponibilità nei prodotti cotti
La funzionalità di queste sostanze è legata alla loro
presenza all’interno del fitocomplesso vegetale.
Per beneficiare delle proprietà salutistiche dei fitochimici
è necessario che l’organismo assimili tutto il mix di
sostanze che la pianta contiene.
Ciò che rende preziosi i fitochimici deriva dalle interazioni tra
queste sostanze, situazione che nessun chimico sarebbe capace
di riprodurre.
1)Fabbisogno di calcio
Importante soddisfare il
fabbisogno durante l’infanzia
e l’adolescenza per
raggiungere, all’inizio dell’età
adulta, il picco della massa
ossea ed il consolidamento
della massa scheletrica
ANNI
FABISOGNO
(mg/die)
BAMBINI (1-6 anni)
800
BAMBINI (7-10 anni)
1000
ADOLESCENTI (11-17 anni)
1200
ADULTI (18-29 anni)
1000
UOMINI (30-59 anni)
800
UOMINI (> 60 anni)
1000
DONNE (30-49 anni)
800
DONNE (> 50 anni)
1200-1500
Fonte: S.I.N.U., Livelli di assunzione raccomandati di energia e nutrienti per
la popolazione italiana, LARN, 1996
Il livello medio di assunzione di calcio nella
dieta italiana risulta essere di circa 750-800
mg/die, così suddivisi:
ALIMENTI
APPORTO CALCIO
(mg/die)
LATTE E DERIVATI
540 (65%)
VEGETALI
97 (12%)
CEREALI
70 (8,5%)
CARNI e PESCE
53 (6,5%)
Difficile stimare la quota rappresentata dal
calcio dell’acqua da bere
(pochi mg – 400 mg/die)
LATTE
KCAL
PROT
g
HC
g
GRASSI
g
CALCIO
mg
INTERO
64
3,3
4,9
3,6
119
PARZ.
SCREMATO
46
3,5
5
1,5
120
TOT.
SCREMATO
36
3,6
5,3
0,2
125
ALTA
DIGERIBILITÀ*
47
3,3
4,9
1,55
120
Dati INRAN
* Valori relativi al latte Alta digeribilità della Centrale del Latte
Valori espressi per 100ml di prodotto
Ridurre:
- l’apporto proteico (di origine animale)
- il consumo di sodio
- l’apporto di alcol
Aumentare:
- l’esercizio fisico (che rallenta la perdita
di tessuto osseo)
2) Consumare regolarmente la prima
colazione riduce il rischio di obesità
Studio HBSC 2010
¾ Il 11% dei bambini salta la prima colazione
¾ il 28% consuma una colazione non adeguata
¾ il 68% consuma una merenda a metà mattina
troppo abbondante
SISA 2010
¾ Il 64% degli scolari tra 6 -16 anni salta la
prima colazione per fretta o diseducazione
I nostri bambini fanno
una prima colazione adeguata?
70
62 61
56
60
50
40
31 30
28
30
20
10
13
8 11
0
assente
inadeguata
adeguata
Asti
Piemonte
Italia
I nostri bambini, durante la merenda di
metà mattina, mangiano in maniera
adeguata ?
93
100
78
80
82
Asti
Piemonte
Italia
60
40
20
6 6 4
16 14
1
0
assente inadeguata adeguata
Beverage Intake Among Adolescents
Aged 11-18, 1965-1996
Per capita grams
consumed per day
Boys
Girls
1600
1400
1200
1000
800
600
400
200 (Soft drinks, diet soft drinks, and fruit drinks)
0
1965
1977
1989
1996
SOURCE: Cavadini C et al. Arch Dis Child 2000;83:18-24 (based on USDA surveys)
Studio HBSC 2010
Il 48% dei bambini consuma abitualmente
bevande zuccherate e gasate
1)Fabbisogno di calcio
YOGURT
KCAL
PROT
g
HC
g
GRASSI
g
CALCIO
mg
INTERO
BIANCO
69
3,8
4,8
3,8
145
INTERO
FRUTTA
98
3,2
14,2
3,1
130
MAGRO
BIANCO
38
4,2
5
0,1
145
MAGRO
FRUTTA
72
3,4
14,5
0,1
130
Dati Yogurt della Centrale del Latte
Valori espressi per 100g di prodotto
2) Assenza di lattosio
Adatto ai soggetti intolleranti
3) I batteri dello yogurt
influiscono sul
microbiota intestinale
umano, riducendo il
rischio di obesità
- Formato da 1014 batteri (1,5 kg) e
2000 specie batteriche diverse
- Specifico per ogni singolo individuo
- Definito il giardino segreto
- L’alimentazione può essere
responsabile nel determinare la
diversità del microbiota
- Soggetti obesi sembrano avere
microbiota intestinale diverso dai
non obesi
LINK?
- Rafforza sistema immunitario
- Produce vitamine
- Produce batteriocine
- Fermenta la fibra
- Svolge un ruolo importante non solo
in seguito a cure con antibiotici,
scariche diarroiche, stress,
alimentazione scorretta, stipsi, ma...
PREVENZIONE OBESITÀ
Uno studio finlandese condotto su 49
bambini seguiti dalla nascita fino
all'età di 7 anni: i bambini che
presentavano dei livelli più alti di
probiotici pesavano mediamente 4
Kg in meno rispetto ai coetanei nei
quali si erano registrati dei livelli più
elevati di batteri cattivi (come ad
esempio lo stafilococco).
Rispettando la frequenza di consumo
degli alimenti riportati nella piramide
alimentare, si garantisce la copertura
del fabbisogno dei diversi nutrienti,
evitando l’eccesso ponderale e le
patologie ad esso correlate
Verdura, latte e yogurt dovrebbero
quindi far parte delle abitudini
alimentari dei bambini e dei ragazzi
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Relazione Alessiato formato pdf